Il ritorno di Ringo
Frasi del film
Frasi di Il ritorno di Ringo
Riassunto e trama del film Il ritorno di Ringo
La guerra di secessione che ha dilaniato gli Stati Uniti è terminata da due mesi... La sopraffazione, l'odio e la vendetta dominano incontrastati durante questo delicato periodo... trovando il terreno più fertile nelle zone di frontiera dove nessuno è più in grado di far rispettare la legge... [Dalla prefazione del film]
In questo scenario, Montgomery Brown detto Ringo (Montgomery Brown), torna a casa dopo aver combattuto per l'esercito unionista nella guerra. Subito si accorge però che le cose non sono più quelle di una volta: banditi messicani tiranneggiano da tempo sulla città. Molti in passato che si è opposti alla loro prepotenza sono stati uccisi, come il padre di Ringo, funzionario governativo.
Inoltre, uno dei banditi ricatta la moglie di Ringo per tenerla vicino a sé, minacciandone costantemente la figlia piccola.
Per cercare un modo di risollevare la situazione, Ringo si fa crescere la barba e si tinge i capelli di colore castano, in modo da non essere riconoscibile. Ma il capo dei banditi Esteban Fuentes (Fernando Sancho), stanco di aspettare nuovi arrivi nel paese, paga un militare per fingere la morte di Ringo in guerra, obbligando la moglie a cedere ai suoi ricatti e a risposarsi con il figlio Paco. Ringo è costretto ad agire, ma a causa di una ferita alla mano si fa aiutare da Miosotis (Pajarito) e dallo sceriffo, arrestando Esteban ed organizzando uno scontro a fuoco con il figlio Paco nel giorno del matrimonio.
Esteban riesce però a liberarsi, uccide lo sceriffo e salva i compagni messicani rifugiandosi in una villa. Ringo chiama allora a raccolta tutti i cittadini organizzando una vera sommossa popolare ed attacca la villa salvando la figlia e liberando il paese dai messicani.
Curiosità
Il film trova evidente ispirazione nel ritorno di Ulisse come descritto nell'Odissea di Omero:
Il protagonista torna dalla guerra.
Trova sua moglie che lo attende speranzosa, ma con un pretendente impaziente.
Inizialmente si camuffa per non essere riconosciuto.
Grazie a pochi amici fidati a cui rivela le sue vere intenzioni riesce a ristabilire l'ordine originario delle cose attraverso l'uso della violenza.
Come spesso succedeva per gli spaghetti western, i due film di Duccio Tessari Una pistola per Ringo e Il ritorno di Ringo resero famosa la figura di Ringo, nome che venne utilizzato da altri western per attirare il pubblico ai botteghini, senza però che il film avesse realmente qualcosa in comune con i due originali. Il ritorno di Ringo è ambientato nel 1865 come conferma la didascalia all'inizio, ma è presente un incongruente uso di armi successive a tale data, imprecisione piuttosto comune nel genere western in generale.
Data di uscita
mercoledì 8 dicembre 1965
Poster e locandina
Attori del film Il ritorno di Ringo
Montgomery Brown | nel ruolo di Ringo |
Fernando Sancho | nel ruolo di Esteban Fuentes |
Hally Hammond | nel ruolo di Helen Brown/Hally Fitzgerald |
George Martin | nel ruolo di Paco Fuentes |
Nieves Navarro | nel ruolo di Rosita |
Antonio Casas | nel ruolo di Sceriffo |
Pajarito | nel ruolo di Miosotis |
Biografie correlate al film Il ritorno di Ringo
Soggetto e sceneggiatura
Duccio Tessari, Fernando Di Leo