L'ingorgo
Frasi del film
Frasi di L'ingorgo
Riassunto e trama del film L'ingorgo
Roma, via Appia Nuova, presso il Grande Raccordo Anulare (nella realtà il ramo di via Giuseppe Andriulli ancora non congiunto a viale della Serenissima tramite il cavalcavia, ultimato solo nel 1982, che scavalca la ferrovia Roma-Pescara).
Uno spaventoso ingorgo costringe ad un lungo fermo migliaia di automobilisti.
Tra questi un ricco ed ammanicato imprenditore di idee socialiste, una giovane hippy, un attempato divo del cinema, Montefoschi, due coppie in crisi, una di mezza età ed una giovane, una numerosa famiglia napoletana, dei delinquenti anziani in Mercedes e dei giovinastri di buona famiglia in Range Rover.
Durante la giornata i personaggi interagiscono in un modo o nell'altro.
L'imprenditore si proclama generoso verso gli altri malcapitati per poi tirarsi indietro alla prima richiesta di aiuto.
All'interno della famiglia napoletana la ragazzina più grande è incinta e il padre vorrebbe che abortisse.
L'attore viene riconosciuto nonché corteggiato da tutti, compresa una coppia che vive in un fatiscente casolare vicino, disposti a ospitarlo durante la notte.
La hippy fraternizza con un giovane conduttore di un furgone di omogeneizzati ed è al contempo molestata dai giovinastri.
Alcuni napoletani provano a vendere la merce trasportata suscitando l'ira del ragazzo.
Fanno da contorno un nevrotico in Volkswagen che raziona le proprie sigarette e un gruppo di ragazze superficialmente politicizzate che cantano canzoni dell'allora movimento di Autonomia Operaia, ironizzando con la politica moderata del PCI.
Un uomo in ambulanza muore e viene benedetto da un predicatore ecologista.
L'imprenditore, che ha udito la benedizione del predicatore, gli fa intravedere la possibilità di pubblicare per una sua casa editrice, ma l'uomo replica secco di non essere interessato.
Durante la notte il giovane autista viene tramortito dai giovinastri e la ragazza hippy violentata.
Gli astanti in Mercedes dapprima sono tentati di intervenire, poi di guardare ed infine si chiudono nell'omertà.
L'uomo in lite con la moglie, che lo tradisce col professore loro ospite in macchina dichiara alle politicizzate di volersi uccidere.
Le giovani ridono e gli offrono da bere.
L'attore Montefoschi si risveglia sul letto della moglie del ruspista senza aver conseguito le proprie intenzioni.
Il giovane, ripresosi, approfitterebbe del sonno dei giovinastri per compiere giustizia incendiando la loro Range Rover ma preso da scrupoli rinuncia.
Sono passate ventiquattr'ore.
Un altoparlante da un elicottero invita gli automobilisti a riaccendere i motori.
L'imprenditore si mostra soddisfatto per aver perlomeno ingaggiato una giovane cantante esordiente, per ripagarla di una prestazione sessuale.
I due giovani vogliono dimenticare l'accaduto.
La notte cala, tuttavia, sulle colonne di auto senza che queste effettivamente ripartano.
Curiosità sul film
Il film è Conosciuto anche come "L'ingorgo - Una storia impossibile" e come "Black out in autostrada"
La storia è liberamente tratta da un racconto di Julio Cortázar - sebbene non accreditato - dal titolo "L'autostrada del Sud" (1966); esso è pubblicato nella raccolta "Tutti i fuochi il fuoco".
Fu presentato in concorso al Festival di Cannes 1979.
Data di uscita
venerdì 12 gennaio 1979
Poster e locandina
Attori del film L'ingorgo
Alberto Sordi | nel ruolo di Avvocato De Benedetti |
Ugo Tognazzi | nel ruolo del professore |
Marcello Mastroianni | nel ruolo di Marco Montefoschi |
Orazio Orlando | nel ruolo di Ferreri, l'autista dell'avvocato |
Stefania Sandrelli | nel ruolo di Teresa |
Gianni Cavina | nel ruolo di Pompeo, marito di Teresa |
Miou-Miou | nel ruolo di Angela |
Fernando Rey | nel ruolo di Carlo |
Annie Girardot | nel ruolo di Irene |
Patrick Dewaere | nel ruolo di l'amante di Mara |
Ángela Molina | nel ruolo di Martina |
Ciccio Ingrassia | nel ruolo del malato in ambulanza |
Ester Carloni | nel ruolo di la nonna di Germana |
Ferdinando Murolo | nel ruolo di uno dei quattro malavitosi |
Giovannella Grifeo | nel ruolo di Germana Gargiulo |
Nando Orfei | nel ruolo di Carloni, l'autista di Marco |
Gérard Depardieu | nel ruolo di Franco, marito di Angela |
Ennio Antonelli | nel ruolo di gestore del bar |
Harry Baer | nel ruolo di Mario, commesso |
José Sacristán | nel ruolo del prete |
Lino Murolo | nel ruolo del padre di Germana |
Susy Lover | nel ruolo di Brigida |
Ernst Hannewald | nel ruolo del teppista Stefano |
Enrico Lorenzetti | nel ruolo del ciclista |
Solvi Stübing | nel ruolo di modella con ombrello viola |
Roberto Della Casa (accreditato come Roberto Bonacini) | nel ruolo di automobilista "portavoce" |
Doppiatori italiani |
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Sandro Iovino | nel ruolo di Franco, marito di Angela |
Biografie correlate al film L'ingorgo
Sceneggiatura
Luigi Comencini, Ruggero Maccari e Bernardino Zapponi
Soggetto
Musiche
Fiorenzo Carpi (dirette da Bruno Nicolai)