Intrigo internazionale
Frasi del film
Frasi di Intrigo internazionale
Riassunto e trama del film Intrigo internazionale
Mentre si trova all'hotel Plaza di New York, l'agente pubblicitario Roger Thornhill (Cary Grant), a seguito di uno strano equivoco, viene avvicinato da due uomini che, rivolgendosi a lui come George Kaplan, lo spingono su un'automobile e lo conducono contro la sua volontà alla villa di un certo Lester Townsend (Philip Ober), nei pressi di Glen Cove, a Long Island. Qui Thornhill è interrogato dai Townsend e dai suoi uomini, costretto a bere del whisky e spinto in un'automobile, con l'evidente intenzione da parte dei suoi sequestratori di farlo morire inscenando un incidente stradale. Scampato al peggio, ma fermato dalla polizia per guida in stato di ebbrezza, Thornill racconta agli agenti la strana vicenda che l'ha visto protagonista.
Rilasciato Thornhill, la polizia inizia le indagini, ma non giunge ad alcun risultato, anche perché gli investigatori, recatisi nella villa indicata da Thornhill, conducono un interrogatorio frettoloso e superficiale, limitandosi a raccogliere le dichiarazioni della sedicente padrona di casa, in realtà complice della banda, e omettendo di esaminare con accuratezza gli ambienti della villa, dove le tracce del sequestro di Thornhill sono state opportunamente cancellate o modificate (nella credenza, le bottiglie sono state sostituite dai libri, mentre le macchie di whisky sono assenti dai cuscini).
Venuto a sapere che Townsend lavora all'O.N.U. come diplomatico, Thornhill, che ha deciso di indagare per proprio conto sull'assurda vicenda, tenta di avere un incontro con lui al palazzo delle Nazioni Unite. Una volta al suo cospetto, si accorge che Townsend non è la stessa persona da lui incontrata nella misteriosa villa. Ma, proprio mentre si scambiano le prime parole, il diplomatico viene pugnalato a morte da uno dei due uomini che aveva rapito Thornhill all'hotel Plaza. Roger, piegato sulla vittima che sta cercando inutilmente di soccorrere, viene fotografato con in pugno l'arma del delitto: ormai indiziato come unico responsabile dell'attentato non ha altra scelta che la fuga.
Attingendo alle proprie doti di fantasia e audacia, Roger elabora un piano per salvarsi e al contempo scoprire l'identità del fantomatico Kaplan. Raggiunge la stazione e sale senza biglietto sul treno per Chicago. Qui incontra la bella e misteriosa Eva Kendall (Eva Marie Saint), che, pur avendolo riconosciuto, lo aiuta a sfuggire ai controlli che l'F.B.I. sta effettuando sul treno.
Roger comprende presto che Eva Kendall è implicata nel complotto messo in atto per incastrarlo. È lei che gli suggerisce di recarsi ad un finto appuntamento con Kaplan in un'area deserta. Giunto sul luogo, Thornhill subisce l'attacco di un aeroplano, apparentemente adibito alla disinfestazione: dopo aver evitato diverse raffiche di mitra e dopo aver rischiato di finire soffocato dal diserbante in mezzo a una piantagione di mais, egli riuscirà miracolosamente a sfuggire al suo persecutore volante, che andrà a schiantarsi contro un'autocisterna. Impolverato e lacero, Thornhill ruba un furgone e ritorna nell'albergo dove soggiorna la Kendall.
Dopo aver pedinato Eva, recatasi ad una casa d'aste, scopre che costei è la compagna di Philip Vandamm, il finto Townsend nonché capo del gruppo di spie. Vandamm sta acquistando una preziosa statuetta precolombiana ed i suoi due scherani si preparano a far fuori Thornhill, ma il geniale pubblicitario, vistosi in pericolo, inscena una falsa turbativa d'asta: interrompe continuamente il banditore, lo schernisce facendo offerte incoerenti e irritanti, provocando, così, l'intervento delle forze dell'ordine che, arrestandolo, lo sottraggono agli scagnozzi di Vandamm, appostati alle uscite e pronti a farlo sparire[3]. Inaspettatamente la pattuglia della polizia che lo sta conducendo in carcere riceve indicazioni di portare Thornhill all'aeroporto di Chicago, dove lo accoglie il Professore, un pezzo grosso della CIA, che rivela a Thornhill che Eva è un agente del controspionaggio e sta lavorando per loro e soprattutto che George Kaplan non esiste, ma è un personaggio fittizio, inventato come esca per tenere al sicuro le vere spie.
Roger, indignato per il rischio fatto correre alla donna rimasta sola nella tana delle spie e ormai innamorato di lei, decide di raggiungerla nella villa di Vandamm, a Rapid City, nel Dakota del Sud. Eva è davvero in pericolo perché il trafficante ha scoperto la sua vera identità e sta per farla salire su un aereo privato per fuggire e con l'intenzione di gettarla in mare. Penetrato avventurosamente nella lussuosa villa, Thornhill riesce ad avvertire in tempo la ragazza del piano di Vandamm nel quale ha intenzione di ucciderla. Proprio sulla pista, a un attimo dall'imbarco, Eva riesce a sfuggire alle spie e a sottrarre la statuetta, zeppa di microfilm, oggetto dell'azione di spionaggio di Vandamm.
Inseguiti dagli uomini di Vandamm, Roger ed Eva restano intrappolati sul monte Rushmore, aggrappati ai volti scolpiti dei presidenti statunitensi. Eva viene aggredita mentre cammina su una stretta striscia di roccia, perde l'equilibrio e cade sospesa nel vuoto, trattenuta soltanto dalla mano di Roger. L'intervento degli agenti del controspionaggio neutralizza gli inseguitori: Roger allunga la mano verso Eva per trarla in salvo prima che precipiti.
Anno
1959 (65 anni fa)
Titolo originale
North by Northwest
Genere
Durata
136 minuti (2 ore e 16 minuti)
Data di uscita
venerdì 27 novembre 1959
Poster e locandina
Attori del film Intrigo internazionale
Cary Grant | nel ruolo di Roger Thornhill |
Eva Marie Saint | nel ruolo di Eva Kendall |
James Mason | nel ruolo di Phillip Vandamm |
Jessie Royce Landis | nel ruolo di Clara Thornhill |
Leo G. Carroll | nel ruolo del professore |
Philip Ober | nel ruolo di Lester Townsend |
Martin Landau | nel ruolo di Leonard |
Edward Platt | nel ruolo di avv. Victor Larrabee |
Alexander Lockwood | nel ruolo di giudice Anson Flynn |
Josephine Hutchinson | nel ruolo di mrs. Townsend |
Adam Williams | nel ruolo di Valerian |
Robert Ellenstein | nel ruolo di Licht |
Philip Coolidge | nel ruolo di dr. Cross |
Edward Binns | nel ruolo di capt. Junket |
Les Tremayne | nel ruolo di banditore dell'asta d'arte |
Carl Milletaire | nel ruolo di commesso albergo |
Ned Glass | nel ruolo di bigliettaio alla stazione |
Patrick McVey | nel ruolo di sergente della polizia di Chicago |
Doppiatori italiani |
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Renato Turi | nel ruolo di Roger Thornhill |
Rita Savagnone | nel ruolo di Eva Kendall |
Riccardo Mantoni | nel ruolo di Phillip Vandamm |
Franca Dominici | nel ruolo di Clara Thornhill |
Giorgio Capecchi | nel ruolo del professore |
Arturo Dominici | nel ruolo di Lester Townsend |
Oreste Lionello | nel ruolo di Leonard |
Manlio Busoni | nel ruolo di banditore dell'asta d'arte |
Olinto Cristina | nel ruolo di giudice Anson Flynn |
Ferruccio Amendola | nel ruolo di Valerian |
Massimo Turci | nel ruolo di commesso albergo |
Giovanni Saccenti | nel ruolo di bigliettaio alla stazione |
Giovanna Scotto | nel ruolo di segretaria |
Vittorio Cramer | nel ruolo di voce alla radio |
Biografie correlate al film Intrigo internazionale
Soggetto e sceneggiatura
Ernest Lehman
Musiche
Bernard Herrmann