Jobs
Frasi del film
Frasi di Jobs
Riassunto e trama del film Jobs
Il film si apre nel 2001 con uno Steve Jobs (Ashton Kutcher) anziano, che introduce l'iPod ad una riunione alla Apple Town Hall.
Con un flashback l'azione si sposta nel 1974. Steve, pur frequentando le lezioni universitarie sotto l'egida di Dean Dudman Jack, aveva già abbandonato gli studi a causa dell'elevato costo delle tasse scolastiche. Jobs era particolarmente interessato ad un corso di calligrafia.
Si incontra con il suo amico Daniel Kottke (Lukas Haas), entusiasta nel vederlo in possesso di una copia di Be Here Now, libro di Richard Alpert. Influenzato dal testo, dalle sue esperienze con l'LSD, da Kottke, Steve trascorre un certo periodo di tempo in India.
Due anni dopo, torna a Los Altos, California e va a vivere a casa dei suoi genitori adottivi Paul e Clara. Lavora per la Atari. A seguito di una discussione avuta con Al Alcorn (David Denman), quest'ultimo gli affida la revisione di Breakout, che Jobs sviluppa con la collaborazione del suo amico Steve Wozniak (Josh Gad) . A casa di Wozniak, Jobs è incuriosito da una scheda madre su cui Woz stava lavorando, e insieme ne costruiscono un prototipo di ciò che sarà in futuro considerato uno dei primi personal computer, l'Apple I.
Jobs e Wozniak chiamano la loro nuova società Apple Computer, anche se c'è già una società denominata Apple Records, di proprietà dei Beatles. Wozniak dà una dimostrazione del prototipo dell'Apple I al Homebrew Computer Club, dove Jobs stipula un contratto da Paul Terrell (Brad William Henke) .
Steve chiede il permesso a suo padre, meccanico e carpentiere di utilizzare il garage di famiglia per avviare l'attività. Una volta ottenuto, alla start-up Apple, si aggiungono i collaboratori di Jobs: Daniel Kottke, Bill Fernandez (Victor Rasuk), Chris Espinosa (Eddie Hassell), e più tardi Rod Holt (Ron Eldard) .
Il gruppo deve mettere in conto la delusione di Terrell per ciò che stanno producendo, costringendo Jobs a cercare altri finanziamenti. Dopo molti tentativi falliti, grazie al contributo di Mike Markkula (Dermot Mulroney) che investe nella loro società, riescono a procedere con lo sviluppo.
Jobs e Wozniak sviluppano Apple II, e nel 1977 lo introducono, al West Coast Computer Faire. L'Apple II è un successo straordinario, e improvvisamente, la società prende quota. Ma il successo crea una separazione fra Jobs e i suoi amici, come tra il suo coinquilino Kottke e la sua ragazza Chris-Ann Brennan (Ahna O'Reilly) . Quando la Brennan gli dice che è incinta, Jobs tronca il rapporto, continuando a negare che la piccola possa essere sua figlia.
Nel frattempo il gruppo sviluppa un personal computer innovativo, il Macintosh, e John Sculley (Matthew Modine) viene ingaggiato da Jobs come CEO di Apple. La nuova squadra composta da Bill Atkinson (Nelson Franklin), Burrell Smith (Lenny Jacobson), Chris Espinosa e Andy Hertzfeld (Elden Henson) riesce nell'impresa di terminare il Macintosh in tempo per il lancio sul mercato, fissato da Jobs per il gennaio 1984. La data è cruciale poiché la campagna pubblicitaria punta a identificare il colosso IBM come il Grande Fratello del romanzo 1984 di George Orwell.[1]
Nonostante il lancio esaltante, le vendite del nuovo computer tuttavia ristagnano a causa del prezzo elevato, fissato da Sculley in opposizione al parere negativo di Jobs. I contrasti tra i due aumentano, portando il consiglio di amministrazione a dover decidere chi tra i due dovesse continuare a guidare la Apple; il consiglio si schiera a favore di Sculley e Jobs viene costretto a lasciare l'azienda nel 1985.[2]
Il film salta al 1996, dove vediamo un Jobs sposato con Laurene Powell, la seconda moglie, che ha accettato la convivenza con Lisa, la figlia della prima moglie. Da Lauren, Jobs ha un figlio, Reed.
Negli anni trascorsi Apple ha visto la sua posizione sul mercato deteriorarsi; i tagli ai costi hanno rallentato l'aggiornamento del sistema operativo di Macintosh, divenuto obsoleto. L'unica soluzione possibile è l'adozione di un sistema già sviluppato e la Apple seleziona e acquista la NeXT, la società fondata da Jobs dopo la sua estromissione. Pertanto a Steve viene chiesto dall'allora amministratore delegato Gil Amelio (Kevin Dunn) di rientrare come consulente. Successivamente Jobs viene nominato nuovo amministratore delegato, e in questa veste licenzia Amelio e gran parte del consiglio di amministrazione reo di aver votato a favore di Sculley nel 1985, compreso il suo ex-amico Markkula.
Steve ridefinisce il portafoglio prodotti di Apple e si concentra sul design con l'intenzione di recuperare la reputazione di Apple, finendo per creare un rapporto molto stretto con Jonathan Ive (Giles Matthey), il responsabile della divisione.
Prima dei titoli di coda, vengono mostrate le foto originali di tutti i personaggi principali in coppia con l'attore che ne ha interpretato la parte.
Data di uscita
giovedì 3 ottobre 2013
Poster e locandina
Attori del film Jobs
Ashton Kutcher | nel ruolo di Steve Jobs |
Josh Gad | nel ruolo di Steve Wozniak |
Lukas Haas | nel ruolo di Daniel Kottke |
Victor Rasuk | nel ruolo di Bill Fernandez |
Eddie Hassell | nel ruolo di Chris Espinosa |
Ron Eldard | nel ruolo di Rod Holt |
Nelson Franklin | nel ruolo di Bill Atkinson |
Elden Henson | nel ruolo di Andy Hertzfeld |
Lenny Jacobson | nel ruolo di Burrell Smith |
David Denman | nel ruolo di Al Alcorn |
Giles Matthey | nel ruolo di Jonathan Ive |
Dermot Mulroney | nel ruolo di Mike Markkula |
Matthew Modine | nel ruolo di John Sculley |
J. K. Simmons | nel ruolo di Arthur Rock |
Kevin Dunn | nel ruolo di Gil Amelio |
Brad William Henke | nel ruolo di Paul Terrell |
Robert Pine | nel ruolo di Edgar S. Woolard Jr. |
James Woods | nel ruolo di Jack Dudman |
John Getz | nel ruolo di Paul Jobs |
Lesley Ann Warren | nel ruolo di Clara Jobs |
Abby Brammell | nel ruolo di Laurene Powell Jobs |
Paul Baretto | nel ruolo di Reed Jobs |
Annika Bertea | nel ruolo di Lisa Brennan-Jobs adulta |
Ahna O'Reilly | nel ruolo di Chris-Ann Brennan |
Amanda Crew | nel ruolo di Julie |
Brett Gelman | nel ruolo di Jeff Raskin |
Masi Oka | nel ruolo di Tanaka |
Doppiatori italiani |
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Gianfranco Miranda | nel ruolo di Steve Jobs |
Nanni Baldini | nel ruolo di Steve Wozniak |
Simone D'Andrea | nel ruolo di Daniel Kottke |
Dimitri Winter | nel ruolo di Bill Fernandez |
Niccolò Guidi | nel ruolo di Chris Espinosa |
Alberto Bognanni | nel ruolo di Rod Holt |
Alessandro Budroni | nel ruolo di Bill Atkinson |
Federico Viola | nel ruolo di Andy Hertzfeld |
Marco Baroni | nel ruolo di Burrell Smith |
Massimo Bitossi | nel ruolo di Al Alcorn |
Alessio De Filippis | nel ruolo di Jonathan Ive |
Massimo Rossi | nel ruolo di Mike Markkula |
Alessio Cigliano | nel ruolo di John Sculley |
Gianni Giuliano | nel ruolo di Arthur Rock |
Renato Cecchetto | nel ruolo di Gil Amelio |
Franco Mannella | nel ruolo di Paul Terrell |
Pietro Biondi | nel ruolo di Edgar S. Woolard Jr. |
Carlo Valli | nel ruolo di Jack Dudman |
Gerolamo Alchieri | nel ruolo di Paul Jobs |
Daniela Di Giusto | nel ruolo di Clara Jobs |
Cristina Giachero | nel ruolo di Laurene Powell Jobs |
Roisin Nicosia | nel ruolo di Lisa Brennan-Jobs adulta |
Francesca Manicone | nel ruolo di Chris-Ann Brennan |
Sara Ferranti | nel ruolo di Julie |
Sergio Lucchetti | nel ruolo di Jeff Raskin |
Raffaele Palmieri | nel ruolo di Tanaka |
Biografie correlate al film Jobs
Sceneggiatura
Matt Whiteley
Musiche
John Debney