Aforismi
Accedi
DOWNLOAD PDF : Registrati e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.

La grande corsa

Frasi del film

Nel nostro database ci sono 2 frasi relative al film La grande corsa. Leggile tutte.
Frasi di La grande corsa

Riassunto e trama del film La grande corsa

[da Wikipedia]

Nel 1908 viene indetta una gara automobilistica di 22000 miglia da New York verso ovest fino a Parigi.

Il diabolico Professor Fate con il suo aiutante Carmelo (Renato Cominetti) cercano di vincere a tutti i costi la gara ricorrendo a trucchi e sabotaggi delle vetture avversarie.

L'unico equipaggio concorrente che rimane in gara riuscendo a sfuggire ai tranelli di Fate è quello formato dal suo nemico e nemesi, il Grande Leslie, il suo meccanico ed aiutante Ezechiele (Emilio Cigoli) e Maggie DuBois (Natalie Wood), una giornalista e suffragetta che si è unita a loro dopo avere perso la propria vettura.

I due equipaggi saranno protagonisti di una lunga serie di gag, imprevisti e problemi d'ogni genere, compreso un colpo di Stato in un piccolo paese europeo il cui principe assomiglia a Fate.

Il contrastato rapporto tra il tombeur de femmes Leslie e la femminista Maggie si allenta durante le traversie della gara, arrivando al punto che lui si ferma a pochi metri dal traguardo per dimostrarle il suo amore.

Questo dà la vittoria a Fate, che dopo l'esultanza iniziale decide per orgoglio di non accettare che Leslie l'abbia lasciato vincere, e monta sul cofano della sua auto sfidandolo alla rivincita: da Parigi a New York.

La gara riparte qualche giorno dopo, a seguito della cerimonia di nozze tra Leslie e Maggie: la gara sarà anche la loro luna di miele, tant'è che il meccanico Ezechiele non fa parte dell'equipaggio.

Curiosità sul film

Nella versione italiana, accorciata rispetto alla durata originale, alcuni nomi vengono appositamente modificati: i coniugi Henry ed Hester Goodbody (interpretati dai veterani Arthur O'Connell e Vivian Vance) sono diventati Omobono, mantenendo tuttavia il gioco di parole originale.

Come spesso accadeva in quegli anni nel doppiaggio italiano, alcuni cambiamenti avevano lo scopo di rendere più divertente ed intuibile la pellicola, specie quando, come in tal caso, era destinata soprattutto ad un pubblico di bambini e ragazzi: ad esempio, Maximilian "Max" Meen viene doppiato da Renato Cominetti con lo stesso accento siciliano che aveva conferito a Peter Falk in Angeli con la pistola.

Anche il suo nome, Carmelo, viene ripreso dalla pellicola del 1961 diretta da Frank Capra (in originale, il Carmelo di Angeli con la pistola si chiama Joy Boy), così come avverrà ancora nel 1964 nel film I 4 di Chicago di Gordon Douglas.

Inesattezze storiche

Nel 1908 si svolse realmente una gara automobilistica New York-Parigi, ma gli eventi descritti nel film non sono collegati in alcun modo alla gara reale, documentati invece nel libro Road Race Around the World e altrove; questo tipo di gare venne poi reso illegale a causa del pericolo costituito dall'elevato traffico automobilistico.

Nel film è presente un anacronismo, peraltro difficilmente evitabile dalla pur accurata produzione: sulla Torre Eiffel sono visibili le antenne della televisione, installate solamente negli anni trenta del Novecento.

Ad inizio film il Grande Leslie (Tony Curtis) si lancia da una mongolfiera con un paracadute T-5 dello U.S. Army e un'imbracatura dello stesso modello viene utilizzata poco dopo dal Professor Fate (Jack Lemmon) poco dopo durante una delle sue fallimentari esibizioni. Ciò non è possibile per due semplici ragioni. Il paracadute venne sviluppato e prodotto a partire dal 1912 e nel 1908 è quindi assai improbabile che già venisse utilizzato. Supponendo anche che si trattasse di un prototipo, viene ulteriormente improbabile l'utilizzo di un paracadute sviluppato ed utilizzato nel corso della Seconda Guerra Mondiale.

Anno

1965 (59 anni fa)

Titolo originale

The Great Race

Genere

Comico, Commedia, Avventura, Musicale, Sportivo

Durata

160 minuti (2 ore e 40 minuti)

Regia

Blake Edwards

Film di Blake Edwards

Data di uscita

In Italia: giovedì 1 luglio 1965

Poster e locandina

Attori del film La grande corsa

Jack Lemmon nel ruolo di professor Fate / principe Hapnik
Tony Curtis nel ruolo di "Grande Leslie" Gallant III
Natalie Wood nel ruolo di Maggie DuBois
Peter Falk nel ruolo di Carmelo[1]
Keenan Wynn nel ruolo di Ezechiele[2]
Arthur O'Connell nel ruolo di Henry Omobono[3]
Vivian Vance nel ruolo di Hester Omobono[4]
Dorothy Provine nel ruolo di Lily Olay
Larry Storch nel ruolo di Texas Jack
Ross Martin nel ruolo di barone Rolfe von Stuppe
George Macready nel ruolo di Generale Kuhster
Marvin Kaplan nel ruolo di Cipolla[5]
Hal Smith nel ruolo di sindaco di Borracho
Denver Pyle nel ruolo di sceriffo di Borracho

Doppiatori italiani

Giuseppe Rinaldi nel ruolo di professor Fate / principe Hapnik
Pino Locchi nel ruolo di "Grande Leslie" Gallant III
Valeria Valeri nel ruolo di Maggie DuBois
Renato Cominetti nel ruolo di Carmelo
Emilio Cigoli nel ruolo di Ezechiele
Bruno Persa nel ruolo di Henry Omobono
Lydia Simoneschi nel ruolo di Hester Omobono
Dhia Cristiani nel ruolo di Hester Omobono
Rosetta Calavetta nel ruolo di Lily Olay
Sergio Tedesco nel ruolo di Texas Jack
Renato Turi nel ruolo di barone Rolfe von Stuppe
Lauro Gazzolo nel ruolo di generale Kuhster
Luigi Pavese nel ruolo di sindaco di Borracho
Nino Pavese nel ruolo di sceriffo di Borracho

Biografie correlate al film La grande corsa

Sceneggiatura

Arthur A. Ross

Soggetto

Blake Edwards, Arthur A. Ross

Musiche

Henry Mancini

Altre schede di film

Scrivi un commento su questo film. La tua opinione è importante!

LE PIÙ BELLE le inviamo via e-mail