Miseria e nobiltà
Frasi del film
Frasi di Miseria e nobiltà
Riassunto e trama del film Miseria e nobiltà
Felice Sciosciammocca (Totò) è uno squattrinato divorziato della Napoli del 1890, che vive alla giornata facendo lo scrivano e condividendo la casa con il figlio Peppiniello, la nuova compagna Luisella, l'amico Pasquale, di professione fotografo ambulante, con la rispettiva moglie Concetta e la figlia Pupella.
Un giorno il marchesino Eugenio bussa alla loro porta per chiedere un favore; egli è innamorato della bella Gemma, di professione ballerina, ma la sua famiglia si oppone all'unione, poiché la ragazza non è una nobile. Il padre della ragazza invece, Don Gaetano, ex cuoco divenuto molto ricco avendo ereditato i beni del suo padrone, è felice di consentire al fidanzamento poiché imparentarsi con dei nobili sarebbe il suo sogno, ma pretende di conoscere i parenti del giovane. Il marchesino dunque chiede a Felice e Pasquale con moglie e figlia di travestirsi e fingere di essere i suoi nobili familiari e di presentarsi con lui a casa di Gemma. La situazione si complica poiché Peppiniello, stufo dei rimproveri della matrigna, e soprattutto spinto dalla fame, va a lavorare come cameriere proprio a casa di don Gaetano, presso il quale lavora il suo compare Vincenzo, in qualità di maggiordomo, che accetta di tenerlo con sé fingendo che sia suo figlio. Don Gaetano non si rende conto della messa in scena, e non solo cede la mano della figlia ma riesce (ovviamente con facilità) ad ottenere il "privilegio" di avere i nobili parenti del marchesino a pranzo, al quale partecipa anche Luigino, suo figlio, innamorato di Pupella.
Ma i colpi di scena sono imminenti; donna Bettina, cameriera personale di Gemma, è la moglie di Felice, che anni prima lasciò, stufa dei suoi tradimenti. Felice si riappacifica con Bettina, mostrandole il loro figlio Peppiniello dopo tanto tempo (dopo aver scoperto con sorpresa che lavorava in quella casa). Come se non bastasse donna Luisella, che non aveva preso parte alla finzione, si presenta a sorpresa, litigando con Felice e facendo scoprire l'inganno.
Sarà un colpo di scena a risolvere la situazione: Gemma è corteggiata da tempo dal signor Bebè, che altri non è se non il marchese Ottavio Favetti, padre di Eugenio. Il marchesino scopre la doppia identità del padre e lo costringe ad acconsentire al suo fidanzamento con Gemma. Così don Gaetano benedice l'unione tra i due giovani, oltre che quella di Luigino e Pupella, e la riunione di Felice e Bettina.
Data di uscita
giovedì 8 aprile 1954
Poster e locandina
Attori del film Miseria e nobiltà
Totò | nel ruolo di Felice Sciosciammocca |
Dolores Palumbo | nel ruolo di Luisella, la sua compagna |
Enzo Turco | nel ruolo di Pasquale, il fotografo ambulante |
Valeria Moriconi | nel ruolo di Pupella, sua figlia |
Franca Faldini | nel ruolo di Nadia, la bella modista |
Liana Billi | nel ruolo di Concetta, moglie di Pasquale |
Franco Sportelli | nel ruolo di Vincenzo, il maggiordomo di don Gaetano |
Gianni Cavalieri | nel ruolo del ricco cuoco don Gaetano |
Sophia Loren | nel ruolo di Gemma, figlia del cuoco |
Carlo Croccolo | nel ruolo di Luigino, fratello di Gemma |
Giuseppe Porelli | nel ruolo di "Bebè" ossia il marchese Ottavio Favetti |
Franco Pastorino | nel ruolo del marchesino Eugenio Favetti, innamorato di Gemma e figlio di "Bebè" |
Franco Melidoni | nel ruolo di Peppeniello, figlio di Felice |
Giulia Melidoni | nel ruolo di Bettina, moglie di Felice |
Enzo Petito | nel ruolo di don Gioacchino |
Dino Curcio | nel ruolo di Biase |
Nino Di Napoli | nel ruolo del portinaio |
Nicola Maldacea jr. | nel ruolo di lo sposino |
Franco Caruso | nel ruolo di un cafone |
Leo Brandi | nel ruolo di un contadino che detta la lettera a Totò |
Biografie correlate al film Miseria e nobiltà
Sceneggiatura
Ruggero Maccari
Soggetto
Eduardo Scarpetta, dalla commedia omonima
Musiche
Pippo Barzizza