Preparati la bara!
Frasi del film
Frasi di Preparati la bara!
Riassunto e trama del film Preparati la bara!
Nel 1889 il senatore David Berry viene indicato come candidato alla carica di governatore dello stato e Django (Terence Hill), suo amico, lo affianca come guardaspalle. David gli chiede supporto fino alle elezioni, ma Django ha diversi interessi e gli comunica che ha l'impegno di scortare un carico d'oro ai depositi federali di Atlanta.
Durante il viaggio il convoglio viene assaltato da una banda di criminali che uccide tutta la scorta e la moglie di Django, mentre quest'ultimo viene solo ferito e si salva per miracolo. David assiste alla scena, guardando i suoi uomini recuperare l'oro e andarsene. Dopo essersi ripreso, Django decide di scavare una tomba con il suo nome e diventa il boia della contea, meditando vendetta verso quello che era il suo amico.
Attraverso il telegrafista Orazio (Pinuccio Ardia), scopre che i convogli carichi d'oro vengono regolarmente attaccati e venivano condannati a morte criminali e persone estranee ai fatti. Django raggiunge una contea dopo l'altra per le impiccagioni e prima di raggiungere il patibolo riesce a salvare alcuni condannati, facendoli indossare un corpetto protettivo. Nella sera recuperava i corpi e dopo aver coperto una tomba vuota nel cimitero, li indirizzava verso il guado di Mendes, ricattandoli, in quanto se fossero stati visti sarebbero stati impiccati nuovamente con un altro boia.
Mentre si appresta a impiccare un messicano di nome Garcia (José Torres), la moglie del condannato Mercedes (Barbara Simon) tenta di bloccare l'esecuzione, ma viene colpita da Lucas (George Eastman), un pistolero al soldo di Berry che aveva di fatto organizzato tutte le false testimonianze a carico degli accusati. Nella giornata successiva Django e Garcia raggiungono il guado e armano il gruppo di sopravvissuti. Django spiega loro che vuole attaccare Lucas in quanto ha con lui un conto in sospeso e chiede al gruppo di attaccare i falsi testimoni che li hanno condannati, senza tuttavia ucciderli. Non tutti sono d'accordo e in una sparatoria Garcia salva Django, guadagnandosi la sua fiducia. I falsi testimoni vengono picchiati e le loro fattorie incendiate, ed essi si dirigono da Lucas per chiedere protezione: questi accetta e si prepara ad attaccare il prossimo convoglio d'oro.
Django elabora la stessa idea grazie alle informazioni di Orazio, proponendo ai sopravvissuti di catturare i veri assalitori e di farli confessare al governatore dello Stato, in modo da essere riabilitati. Orazio li informa anche che la moglie di Garcia verrà impiccata nello stesso giorno, in quanto Lucas l'aveva accusata di essere complice negli attacchi. Django decide allora di salvarla e di ricongiungersi in seguito al gruppo: in sua assenza però Garcia prende il comando e aizza la banda ad attaccare il convoglio, semplicemente per rubare l'oro, disinteressandosi della riabilitazione. Nella discussione, questi uccide Wallace (Roberto Simmi) e ferisce un altro uomo, che riesce però a raggiungere il paese chiedendo del boia. Garcia nel frattempo guida l'attacco recuperando l'oro e, raggiunto il confine con il Messico, uccide tutti i compagni.
Nel paese gli uomini di Lucas riconoscono il ferito, capiscono l'inganno degli impiccati e la sera catturano Django al cimitero. Lucas ordina il suo pestaggio, mentre il ferito rivela il tradimento di Garcia. Mentre Lucas si reca al saloon per aggiornare il senatore Berry sul furto, Orazio e Mercedes liberano Django con uno stratagemma. Django decide di mettere a fuoco il locale e con l'aiuto di Orazio abbatte a uno a uno gli uomini di Berry mentre il senatore riesce a fuggire. Lucas rimane intrappolato all'interno e muore carbonizzato dopo essere stato accusato da Django come artefice della morte della moglie.
Nella mattina seguente Django organizza con Mercedes un incontro con Berry, utilizzando Garcia come esca in quanto aveva tradito la sua fiducia. Il messicano guida Berry in un cimitero, dove il boia stava scavando una fossa. Il senatore cerca di trattare e al suo rifiuto, lo attacca venendo però disarmato. Sentiti gli spari gli uomini di Berry compaiono sulla collina del cimitero, preparandosi alla fucilazione di Django. Garcia crea un diversivo, ma viene abbattuto e Django, impassibile, continua a scavare trovando e aprendo il fronte di una bara. Da questa recupera una mitragliatrice e uccide la banda, compreso Berry mentre cercava di scappare. Raggiunge poi Mercedes consegnandole un sacchetto d'oro e la abbandona, allontanandosi a cavallo.
Curiosità sul film
Questo film western all'italiana è noto anche con il titolo Viva Django.
Rappresenta il prequel del film Django, del 1966, di Sergio Corbucci; Franco Nero rifiutò il ruolo di protagonista nonostante fosse legato da contratto con la casa di produzione BRC.
Il personaggio di Django ha poi ispirato il film Django Unchained, del 2012, di Quentin Tarantino.
L'attore Guido Lollobrigida - cugino di Gina Lollobrigida - è accreditato come Lee Burton.
Data di uscita
sabato 27 gennaio 1968
Poster e locandina
Attori del film Preparati la bara!
Terence Hill | nel ruolo di Django |
Horst Frank | nel ruolo di David Barry |
George Eastman | nel ruolo di Lucas |
José Torres | nel ruolo di Garcia |
Barbara Simon | nel ruolo di Mercedes |
Pinuccio Ardia | nel ruolo di Orazio |
Guido Lollobrigida | nel ruolo di Jonathan Abbott |
Spartaco Conversi | nel ruolo di membro della banda di Django |
Edward G. Ross | nel ruolo di Yankee |
Gianni Brezza | nel ruolo di Alvarez |
Ivan Scratuglia | nel ruolo di Pat O'Connor |
Andrea Scotti | nel ruolo di scagnozzo di Lucas |
Roberto Simmi | nel ruolo di Wallace |
Franco Balducci | nel ruolo di sceriffo |
Adriana Giuffrè | nel ruolo di moglie di Yankee |
Lucio De Santis | nel ruolo di membro della banda di Django |
Angela Minervini | nel ruolo di Lucy |
Gianni Di Benedetto | nel ruolo di Walcott |
Doppiatori italiani |
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Sergio Graziani | nel ruolo di Django |
Nando Gazzolo | nel ruolo di David Barry |
Pino Locchi | nel ruolo di Lucas |
Daniele Tedeschi | nel ruolo di Garcia |
Rita Savagnone | nel ruolo di Mercedes |
Lauro Gazzolo | nel ruolo di Orazio |
Giampiero Albertini | nel ruolo di Jonathan Abbott |
Manlio De Angelis | nel ruolo di Yankee |
Michele Gammino | nel ruolo di Alvarez |
Gino La Monica | nel ruolo di Pat O'Connor |
Glauco Onorato | nel ruolo di sceriffo |
Ferruccio Amendola | nel ruolo di membro della banda di Django |
Vittoria Febbi | nel ruolo di Lucy |
Luciano De Ambrosis | nel ruolo di membro della banda di Django |
Sergio Tedesco | nel ruolo di Walcott |
Biografie correlate al film Preparati la bara!
Sceneggiatura
Ferdinando Baldi e Franco Rossetti
Soggetto
Franco Rossetti
Musiche
Gian Franco Reverberi (orchestra diretta da Gian Piero Reverberi)