Quarantaduesima strada
Frasi del film
Frasi di Quarantaduesima strada
Riassunto e trama del film Quarantaduesima strada
A New York, negli anni trenta - quelli della Grande Depressione - Julian Marsh (Warner Baxter), famoso regista, coglie al volo l'occasione di mettere in scena un nuovo musical quando il ricco Abner Dillon (Guy Kibbee) decide di finanziarne uno, che avrà come protagonista Dorothy Brock (Bebe Daniels), stella di Broadway. Pur se innamorata di Pat Denning (George Brent), suo vecchio partner dell'epoca del vaudeville, Dorothy - per far carriera - non si ritrae davanti alle avances di Dillon, che diventa il suo protettore e al quale lei nasconde la relazione che ancora la lega a Pat. Intanto, Julian lavora senza un attimo di tregua al suo nuovo spettacolo: deve mettere insieme il cast, con innumerevoli audizioni, deve lavorare ai numeri musicali, alle parti recitate, cantate e ballate, alle scene, ai costumi. Deve tenere buoni rapporti con i finanziatori, deve eliminare i problemi che nascono via via durante la produzione della rivista.
Uno dei più grossi problemi si rivela essere proprio la relazione tra Pat e Dorothy che, se diventasse di dominio pubblico, potrebbe portare al ritiro di Dillon, lasciando senza fondi la rivista. Julian, che non si risparmia in quella che è l'ossessione della sua vita, ovvero la messa in scena di uno spettacolo, decide di ricorrere ad alcuni loschi figuri ai quali chiede di mettere fuori gioco Pat. L'attore, che già aveva dei dubbi se proseguire o meno la storia con Dorothy per non comprometterne la carriera, dopo essere stato minacciato, lascia la città accettando un ingaggio a Filadelfia.
Tra i componenti del cast, la giovane Peggy Sawyer (Ruby Keeler), alla sua prima esperienza teatrale, trova affetto e protezione in Billy Lawler (Dick Powell), l'attore giovane, e in Lorraine e Ann, due scafate chorus girl che più di una volta la incoraggiano nei momenti difficili. Quando lo spettacolo è pronto al debutto, la piazza scelta per la prima è proprio Filadelfia. Dorothy, sapendo che Pat si trova in città, aspetta che lui si faccia vivo. Ma lui, che a New York aveva conosciuto per caso Peggy quando passava il tempo in attesa di Dorothy, si ferma con la ragazza che lo invita a una festa data dai suoi compagni.
Dorothy, gelosa, si ubriaca e, furiosa, scarica il ricco amante a cui rivela di averlo sempre considerato un uomo disgustoso. Julian, disperato per essere sul punto di perdere la sua primadonna (che, ovviamente, Dillon non vuole più nello spettacolo), cerca di ricomporre la storia tra i due. Ma finisce per assistere impotente a un'ennesima scenata di Dorothy che, convinta di essere stata tradita da Pat, cercando di aggredire Peggy, cade malamente a terra, fratturandosi una caviglia. Ora il suo rientro in scena è veramente impossibile.
Dovendo trovare entro poche ore una nuova protagonista, Julian sta per affidare la parte principale ad Ann che, però, generosamente, gli consiglia di prendere Peggy, ottima ballerina. La ragazza, però, è giovane e inesperta e Julian passa tutto il poco tempo che gli resta prima dell'alzata del sipario a cercare di ravvivare il suo stile interpretativo, ancora troppo legnoso, giungendo a baciare appassionatamente Peggy per risvegliare in lei le pulsioni sessuali che servono allo spettacolo.
Dorothy, pentitasi del proprio comportamento, si riconcilia con Pat e, insieme a lui, decide di tornare al vaudeville. Prima, però, aiutandosi con le grucce, va a trovare Dorothy nel suo camerino, scusandosi con lei e facendole gli auguri. In scena, tra numeri musicali di grande impatto e bravura del cast, scelto e istruito con pignoleria da Julian, anche Peggy si rivela un vero talento. Lo spettacolo incontra un grande successo: Julian, senza perdere l'eterna sigaretta che gli pende sempre dalle labbra, ascolta nascosto nel foyer i commenti degli spettatori, tutti positivi nei riguardi della nuova star, vera rivelazione della serata.
Curiosità sul film
- Il film avrebbe dovuto essere diretto da Mervyn LeRoy ma, il regista, essendosi ammalato, venne sostituito da Lloyd Bacon.
- Tutte le canzoni del film hanno la musica di Harry Warren e le parole di Al Dubin. La Vitaphone Orchestra fu condotta da Leo F. Forbstein.
Data di uscita
mercoledì 8 marzo 1933
In Italia: sabato 10 giugno 1933
Poster e locandina
Attori del film Quarantaduesima strada
Warner Baxter | nel ruolo di Julian Marsh |
Bebe Daniels | nel ruolo di Dorothy Brock |
George Brent | nel ruolo di Pat Denning |
Ruby Keeler | nel ruolo di Peggy Sawyer |
Guy Kibbee | nel ruolo di Abner Dillon |
Una Merkel | nel ruolo di Lorraine Fleming |
Ginger Rogers | nel ruolo di Ann 'Anytime Annie' Lowell |
Ned Sparks | nel ruolo di Thomas Barry |
Dick Powell | nel ruolo di Billy Lawler |
Allen Jenkins | nel ruolo di Mac Elroy |
Edward J. Nugent | nel ruolo di Terry |
Robert McWade | nel ruolo di Jones |
George E. Stone | nel ruolo di Andy Lee |
Louise Beavers | nel ruolo di Pansy, la cameriera di Dorothy |
Biografie correlate al film Quarantaduesima strada
Sceneggiatura
James Seymour, Rian James
Soggetto
Bradford Ropes, dal romanzo
Musiche
Harry Warren, Al Dubin