Tenet
Frasi del film
Frasi di Tenet
Riassunto e trama del film Tenet
Il protagonista (John David Washington), di cui non viene mai indicato il nome, agente della CIA, partecipa a un'operazione russa sotto copertura per salvare un agente compromesso e rubare un oggetto non identificato durante un assedio terroristico al teatro dell'opera di Kiev. Dopo aver salvato l'agente e recuperato l'oggetto, il protagonista invia parte della sua squadra attraverso un'uscita segreta. Poco dopo il protagonista viene salvato da un uomo armato mascherato, con un filo rosso sullo zaino. Il protagonista si unisce nuovamente ai russi, che, resosi conto di essere stati ingannati, lo torturano, ma il giovane resiste all'interrogatorio e assume una pillola avvelenata. Al risveglio, il protagonista scopre che la pillola era falsa e che i russi hanno catturato e ucciso tutti i membri della sua squadra, appropriandosi dell'oggetto non identificato. Viene in seguito reclutato da un'organizzazione chiamata Tenet, che gli rivela che l'operazione a Kiev era un test, per valutare il suo grado di lealtà. Il protagonista viene poi condotto in un laboratorio segreto, dove incontra Laura (Clémence Poésy), una scienziata che si sta dedicando allo studio di proiettili che si muovono indietro nel tempo, la quale gli rivela che in futuro è stata sviluppata una tecnologia che consente agli oggetti di invertire la loro entropia e di spostarsi indietro nel tempo per mezzo dell'inversione del flusso temporale.
Il protagonista segue le tracce dei proiettili fino a Mumbai, dove incontra e recluta il fisico e agente segreto Neil (Robert Pattinson), grazie al quale si infiltra nell'edificio della trafficante di armi e a sua volta membro di Tenet Priya, la quale lo informa che i proiettili, da lei prodotti, erano stati invertiti dall'oligarca russo Andrei Sator (Kenneth Branagh), il quale è in grado di comunicare con il futuro. Per raggiungere Sator, il protagonista si avvicina con un pretesto a sua moglie, Kat, una donna profondamente infelice, che dopo poco gli rivela come Sator la stia ricattando per tenerla lontana dal figlio, grazie a un dipinto contraffatto che lei stessa gli aveva venduto, ora custodito in un magazzino d'opere d'arte. Kat aggiunge come l'ultima volta che lei e Sator sono stati veramente felici sia stato sul loro yacht in Vietnam, dal quale a fine vacanza aveva visto una donna tuffarsi dalla nave, ipotizzando quindi che si trattasse dell'amante del marito. Il protagonista cerca di conquistare la sua fiducia e, assieme a Neil e a un suo amico di nome Mahir (Himesh Patel), i tre lavorano ad una operazione per rubare il dipinto dal magazzino dell'aeroporto di Oslo, usando come diversivo un incidente aereo.
Una volta entrati nella struttura, i due rinvengono una macchina con due portelli rotanti, dalla quale escono due uomini mascherati, di cui uno dei due è invertito. Mentre il protagonista combatte con uno dei due uomini, Neil smaschera quello normale (che non viene inquadrato) ed impedisce al protagonista di uccidere quello invertito. L'operazione quindi fallisce e in seguito Priya spiega loro che la macchina era un "tornello" (un dispositivo di inversione del tempo sviluppato in futuro) e che i due uomini mascherati che li hanno attaccati erano probabilmente la stessa persona. Il protagonista mente a Kat, dicendole che il dipinto è stato distrutto, e lei organizza quindi un incontro con Sator, il quale però rivela alla moglie di aver spostato il dipinto, salvandolo, prima dell'incidente all'aeroporto. Durante un viaggio in barca Kat tenta di far annegare Sator, ma il protagonista lo salva, offrendogli un accordo: gli propone di rubare una cassa di plutonio in cambio della libertà di Kat. Dopo che Sator ha accettato, Neil e il protagonista riescono a rubare il plutonio, ma si rendono conto che in realtà si tratta di un artefatto, come quello dell'operazione a Kiev.
Un Sator capovolto cattura sia il protagonista che Kat, ferendo mortalmente quest'ultima con un proiettile invertito e costringendo il protagonista a rivelargli l'ubicazione dell'artefatto che aveva rubato. Una squadra di agenti Tenet, guidata da Ives (Aaron Taylor-Johnson), giunge sul posto e libera il protagonista, facendo fuggire Sator e rivelando poi che Neil è in realtà uno degli agenti di Tenet. Per salvare Kat dalla morte, il protagonista e Neil la portano attraverso il tornello di Sator e così i tre tornano indietro sino all'incidente dell'aeroporto di Oslo, con il fine di ripristinare la loro entropia. Mentre si infiltrano nuovamente nell'aeroporto, il protagonista invertito combatte il suo io non invertito, prima di raggiungere il tornello e tornare indietro. Priya spiega che gli artefatti sono parti di un "algoritmo" sviluppato in futuro in grado di invertire catastroficamente il mondo intero, e che la futura razza umana sta usando Sator per attivarlo, pensando così di poter prevenire gli effetti drammatici del riscaldamento globale. Kat rivela poi che Sator sta morendo di un cancro al pancreas inoperabile; deducono quindi che attiverà l'algoritmo suicidandosi tramite un dispositivo al polso, mascherato da misuratore del battito cardiaco, essendo convinto che il mondo debba morire con lui. Kat sospetta che Sator sceglierà di morire nel loro ultimo giorno felice, in Vietnam.
Kat torna indietro nel tempo per ritardare la morte di Sator, mentre gli agenti Tenet rintracciano l'algoritmo assemblato in una città sovietica chiusa e abbandonata. Qui Ives e i suoi uomini iniziano un "movimento a tenaglia temporale", dove metà delle loro truppe si muovono avanti nel tempo verso la zona di fuoco, mentre l'altra metà si muove all'indietro. Al protagonista viene impedito di raggiungere l'algoritmo da un cancello chiuso a chiave, finché un cadavere mascherato, con lo zaino contrassegnato dal familiare filo rosso, muovendosi al contrario, torna in vita e salva il protagonista da un colpo di pistola, sbloccando il cancello. Kat uccide prematuramente Sator, proprio mentre il protagonista e Ives stanno recuperando l'algoritmo. Kat si tuffa poi dallo yacht, venendo notata da se stessa del passato. Il protagonista, Neil e Ives suddividono i componenti dell'algoritmo e si separano. Prima che Neil parta, il protagonista nota nuovamente un filo rosso sul suo zaino: Neil gli rivela così che una versione futura del protagonista lo aveva reclutato per Tenet anni prima, e che questa missione è la fine di una lunga amicizia che il protagonista deve ancora sperimentare. A Londra Priya tenta di uccidere Kat, in quanto quest'ultima conosce i segreti dei viaggi nel tempo, ma il protagonista riesce a fermarla e ad ucciderla, capendo inoltre che in futuro sarà lui stesso a creare Tenet.
Anno
2020 (4 anni fa)
Genere
Azione, Fantascienza, Spionaggio, Thriller
Durata
150 minuti (2 ore e 30 minuti)
Data di uscita
lunedì 3 agosto 2020
Poster e locandina
Attori del film Tenet
John David Washington | nel ruolo di Il protagonista |
Robert Pattinson | nel ruolo di Neil |
Elizabeth Debicki | nel ruolo di Kat Sator |
Dimple Kapadia | nel ruolo di Priya Singh |
Michael Caine | nel ruolo di Sir Michael Crosby |
Kenneth Branagh | nel ruolo di Andrei Sator |
Martin Donovan | nel ruolo di Victor |
Fiona Dourif | nel ruolo di Wheeler |
Jurij Kolokol'nikov | nel ruolo di Quinton |
Himesh Patel | nel ruolo di Mahir |
Clémence Poésy | nel ruolo di Laura |
Aaron Taylor-Johnson | nel ruolo di Ives |
Denzil Smith | nel ruolo di Sanjay Singh |
Doppiatori italiani |
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Jacopo Venturiero | nel ruolo del Protagonista |
Stefano Crescentini | nel ruolo di Neil |
Eva Padoan | nel ruolo di Kat Sator |
Laura Boccanera | nel ruolo di Priya Singh |
Dario Penne | nel ruolo di Sir Michael Crosby |
Antonio Sanna | nel ruolo di Andrei Sator |
Massimo Rossi | nel ruolo di Victor |
Eleonora Reti | nel ruolo di Wheeler |
Marco Giansante | nel ruolo di Mahir |
Francesca Manicone | nel ruolo di Laura |
Gianfranco Miranda | nel ruolo di Ives |
Paolo Maria Scalondro | nel ruolo di Sanjay Singh |
Trailer
Biografie correlate al film Tenet
Soggetto e sceneggiatura
Musiche
Ludwig Göransson