Una voce nella notte
Frasi del film
Frasi di Una voce nella notte
Riassunto e trama del film Una voce nella notte
Gabriel Noone (Robin Williams) è un noto romanziere di New York che da anni conduce un programma radiofonico notturno dove parla della sua vita.
Lasciatosi da poco con il suo compagno Jess (Bobby Cannavale), Gabriel si trova nel cosiddetto "blocco dello scrittore" cosicché inizia a leggere un libro, datogli da un amico editore, che è stato scritto da Pete Logand, un ragazzino di quattordici anni che racconta gli abusi sessuali subiti da parte dei suoi genitori e amici e che lo hanno portato a contrarre l'AIDS e per cui ora vive sotto la custodia di un'assistente sociale di nome Donna.
Poco dopo aver iniziato a leggere il libro, Gabriel viene chiamato da Pete e tra i due si instaura un rapporto d'amicizia, anche se per Gabriel, egli rappresenterebbe il figlio che non ha mai avuto.
Le conversazioni al telefono diventano sempre più frequenti, a tal punto che un giorno Donna invita Gabriel nella sua casa in Wisconsin, per trascorrere insieme le feste di Natale.
Gabriel parte, con il parere contrario di Jess, che insinua che Donna e Pete abbiano la stessa voce e che quindi possano essere la stessa persona.
Una spiegazione dello strano comportamento di Donna la dà un'amica di Gabriel che gli parla della Sindrome di Münchhausen per procura o di una sua variante nel caso Pete non dovesse esistere.
Giunto nel paese dove Donna gli ha detto di recarsi, Gabriel non trova nessuna casa.
Trova un negozio, dove si ferma a chiedere informazioni, ma nessuno sembra disposto ad aiutarlo.
Gli viene addirittura detto che la gente che viene in quel paese, viene per nascondersi.
Gabriel si ferma in un motel e il giorno dopo prende un caffè in una tavola calda, dove trova una signora, affetta da cecità che ha la voce simile a Donna.
Gabriel la segue ed effettivamente quella signora si rivela essere proprio Donna che, dopo averlo riconosciuto, lo ospita in casa.
Donna dice a Noone che Pete è in ospedale per una grave malattia ai polmoni.
Tuttavia Gabriel inizia a sospettare che, forse, quello che diceva Jess possa essere, tutto sommato, la verità.
Inizia così a perlustrare tutti gli ospedali della città di Madison, ma non trova ricoverato nessun paziente di nome Pete Logand.
Si introduce quindi a casa di Donna dove viene arrestato da un agente che lo tortura con un taser credendolo uno degli aguzzini di Pete.
Denuncia alla polizia i suoi sospetti nei confronti di Donna e dopo essere stato rilasciato incontra quest'ultima che gli rivela che il ragazzo è morto.
Gabriel le dice di aver ormai capito che Pete non esiste e Donna, angosciata dal fatto di non essere creduta, cerca di trascinarlo con sé sotto un camion, ma Gabriel riesce appena in tempo ad evitare di essere investito.
Tornato a casa, Noone riceve dapprima delle telefonate "vuote" e quindi decide di commentare l'esperienza in diretta radiofonica.
Terminata la trasmissione, Donna gli propone di recarsi in una stanza di motel, dove Gabriel trova un video di Pete come prova della sua esistenza e, poco dopo, riceve una telefonata proveniente apparentemente dal ragazzo stesso, che gli dice di essere in partenza e di aspettare sua madre in aeroporto.
Gabriel intuisce che probabilmente sta parlando con Donna e approfitta della conversazione per chiedere se Donna abbia subìto un trauma durante l'infanzia, chiede di come sia diventata cieca e della vistosa cicatrice sul suo polso.
Gabriel ottenendo risposte vaghe ed inconcludenti saluta la voce dall'altra parte del telefono consapevole che si tratta di un addio.
Nella scena finale, Donna appare drasticamente cambiata nell'aspetto e si scopre che non affetta da cecità.
Sta trattando con un'agente immobiliare l'acquisto urgente di una casa per sé e il presunto figlio molto malato e al quale hanno recentemente amputato una gamba.
Con la sua storia Donna suscita una immediata compassione nella agente immobiliare che la ascolta, tipicamente ricercata da chi è affetto dalla Sindrome di Münchhausen.
Curiosità sul film
Il film è tratto dall'omonimo romanzo, semi autobiografico, di Armistead Maupin.
Anno
2006 (18 anni fa)
Titolo originale
The Night Listener
Genere
Durata
91 minuti (1 ora e 31 minuti)
Data di uscita
venerdì 12 gennaio 2007
Poster e locandina
Attori del film Una voce nella notte
Robin Williams | nel ruolo di Gabriel Noone |
Toni Collette | nel ruolo di Donna D. Logand |
Rory Culkin | nel ruolo di Pete D. Logand |
Bobby Cannavale | nel ruolo di Jess |
Sandra Oh | nel ruolo di Anna |
Mary Ann Plunkett | nel ruolo di Alice |
Joe Morton | nel ruolo di Ashe |
John Cullum | nel ruolo di Pap Noone |
Lisa Emery | nel ruolo di Darlie Noone |
Doppiatori italiani |
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Marco Mete | nel ruolo di Gabriel Noone |
Francesca Fiorentini | nel ruolo di Donna D. Logand |
Daniele De Carolis | nel ruolo di Pete D. Logand |
Oreste Baldini | nel ruolo di Jess |
Claudia Razzi | nel ruolo di Anna |
Cinzia De Carolis | nel ruolo di Alice |
Franco Mannella | nel ruolo di Ashe |
Bruno Alessandro | nel ruolo di Pap Noone |
Biografie correlate al film Una voce nella notte
Sceneggiatura
Armistead Maupin, Terry Anderson, Patrick Stettner
Soggetto
Armistead Maupin
Musiche
Peter Nashel