PDF GRATIS
Accedi
OK
Non ancora registrato?
Registrati
DOWNLOAD PDF
:
Registrati
e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Toggle navigation
Sezioni
Temi
Frasi sul Natale
Frasi sui regali
Frasi sui doni
Frasi sulle sorprese
Frasi sul perbenismo
Frasi sulla gentilezza
Frasi sull'appartenenza
Frasi sulla nascita
Frasi sulle stelle
Frasi sulla neve
Indice dei temi
Tutti i temi (1334)
Frasi
Commenti alle frasi
Frasi belle
Frasi divertenti
Frasi bellissime
Frasi celebri
Frasi famose
La frase di oggi
Newsletter
Incipit
Epitaffi
Proverbi
Meme
Le frasi più lette
Le immagini più viste
I temi più visitati
Le frasi più lette ieri
Gli autori più letti
Le storie più lette
Le poesie più lette
I proverbi più letti
I film più visti
Le frasi dei film più lette
Frasi con immagini
Frasi belle con immagini
Frasi da condividere
Immagini per le storie Instagram
Immagini di copertina per Facebook
Frasi dei film
Le migliori di sempre
Frasi promozionali dei film
Elenco di tutti i film
Elenco film per genere
Elenco di tutti i registi
Incipit dei film
Frase film della settimana
Storie
La laurea della figlia e l'auto d'epoca
L'asino, la tigre e il colore dell'erba
Il destino e la Morte (Leggenda di Samarcanda)
Il cavaliere pentito
Perché quando si è arrabbiati si alza la voce
Correre attraverso la pioggia
Il lupo nero e il lupo bianco (leggenda Cherokee)
Il vaso di vetro, i sassi, la birra e le priorità della vita
Tutte le storie
Poesie
Autori
Arte
Cinema
Economia
Letteratura
Moda
Musica
Politica
Religione
Scienze
Sport
Storia
TV
Varie
Indice degli autori
Aforismi Vorrei - parte 5
Frasi trovate
:
1.367
Sono nato nel 2025, ma
vorrei
essere cresciuto negli anni '80, come tutti i miei eroi. Vivo qui a Columbus, Ohio. Nel 2045 è ancora la città con il più alto tasso di sviluppo sulla Terra, ma di sicuro non sembra quando vivi nelle cataste. Chiamano la nostra generazione i "milioni scomparsi": scomparsi non perché siamo andati da qualche parte. Non c'è nessun posto dove andare. Nessuno, a parte l'Oasis. E' l'unico posto in cui mi sento giusto, un mondo in cui il limite della realtà è la tua immaginazione.
Wade Watts
Dal film:
Ready Player One
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho 26 anni, sono piccola. Ma so che ho una grande responsabilità. Che devo dare una testimonianza. E lo faccio volentieri. Perché sono entusiasta di avere incontrato Cristo e
vorrei
che chiunque lo incontrasse.
Cristina Scuccia
Cit. da
avvenire.it, intervista, 20 ottobre 2014
Frasi di Cristina Scuccia
Il bambino
:
Vorrei
essere con la mamma.
L'uomo
: Vorresti essere morto?
Il bambino
: Sì.
L'uomo
Dal film:
The Road
Scheda film e trama
Frasi del film
Una volta finito con Il trono di spade,
vorrei
dedicarmi ad altri progetti: diversi ma sempre per la televisione. E voglio produrre. Voglio fare tantissime cose.
Kit Harington
Cit. da
vanityfair.it, intervista, 11 luglio 2017
Frasi di Kit Harington
Vorrei
una informazione, invece, non un'informazione utile naturalmente: un'informazione inutile.
Oscar Wilde
Cit. da
Il ritratto di Dorian Gray
Frasi di Oscar Wilde
La prima volta non si scorda mai dicono |
vorrei
rinascere adesso e riviverlo | Non devi perderti niente | ogni prima volta spero | non devi perderti in niente che valga più dell'oro nero
Salmo
Cit. da
La prima volta
Frasi di Salmo
Come se mi importasse |
vorrei
che da 'ste casse uscisse fuoco | a rogo le masse | un pogo di corpi in fiamme | sto qui che fumo l'Erba di Grace | e faccio il Rap sulla drum'n'bass
Salmo
Cit. da
L'erba di Grace
Frasi di Salmo
«Niente affatto. Combatta come se pensasse che noi abbiamo torto. Oh, a che serve tutto il suo equilibrio di giudizio se non decide mai con la sua testa? Chiunque l'afferra e le fa fare quello che vuole. E lei vede dentro di loro e ne ride... ma lo fa. Non basta avere le idee chiare; io ho la testa confusa e stupida, e non valgo la quarta parte di lei, ma ho cercato di fare quello che al momento mi è sembrato giusto. E lei... il suo cervello e il suo intuito sono splendidi. Ma quando vede quello che è giusto, è troppo indolente per farlo. Una volta mi disse che saremo giudicati per le nostre intenzioni, non per quello che abbiamo effettivamente fatto. Mi è sembrata un'osservazione splendida. Ma dobbiamo avere l'intenzione di fare... non starcene seduti su una sedia con le nostre intenzioni.»
«Lei è meravigliosa!» egli disse gravemente.
«Oh, lei mi apprezza!» lei proruppe di nuovo. «
Vorrei
che non m'apprezzasse. Lei ci apprezza tutti... vede il bene in tutti noi. E intanto lei è sempre morto... morto... morto. Ora, per esempio, perché non s'è arrabbiato? Gli si avvicinò, con un improvviso cambiamento d'umore, gli afferrò tutte e due le mani. Lei è tanto straordinario, signor Herriton, che non posso sopportare di vederla sprecarsi. Non posso sopportarlo... sua madre... non è stata buona con lei.»
«Signorina Abbott, non si preoccupi per me. Alcuni sono nati per non fare nulla. Io sono uno di questi; non ho mai concluso niente, né a scuola né nella professione. Venni qui per impedire il matrimonio di Lilia, ed era troppo tardi. Sono venuto qui con l'intenzione di ottenere il bambino, e ne riporterò un onorevole insuccesso. Adesso non mi aspetto mai che succeda qualcosa, e così non sono mai deluso. Lei si meraviglierebbe di sapere quali sono per mei grandi avvenimenti. Essere andato a teatro ieri, parlare con lei ora... non credo che mi capiterà mai niente di più grande. Il mio destino è di passare nel mondo senza mai scontrarmi con esso o smuoverlo... e veramente non so dire se il mio destino sia buono o cattivo. Io non muoio... io non m'innamoro. E se altri muoiono o s'innamorano, lo fanno sempre proprio quando io non ci sono. Ha perfettamente ragione; la vita per me è semplicemente uno spettacolo, che grazie a Dio, grazie all'Italia, e grazie a lei è ora più bello e più incoraggiante di quanto sia mai stato prima.»
[....]
«Ogni minima inezia, per una qualche ragione, oggi sembra imponderabilmente importante, e quando lei dice che da una cosa "non dipende niente," le sue parole suonano come una bestemmia. Non si può mai sapere... (come posso esprimermi?)... quale delle nostre azioni, quale delle nostre omissioni non influiranno su qualcosa per sempre.»
Edward Morgan Forster
Cit. da
Monteriano
Frasi di Edward Morgan Forster
Io
vorrei
che mi dicessi, in tutta sincerità, se Catherine soffrirebbe molto per la sua perdita: è ciò, che mi trattiene. E qui, vedi, sta la differenza tra i nostri sentimenti: se lui fosse stato al mio posto e io al suo, sebbene io lo odii di un odio che mi ha avvelenato tutta la vita, non avrei mai alzato una mano sopra di lui. Padronissima di non credermi, se vuoi. Io non lo avrei mai allontanato dalla sua compagna, finché a lei fosse piaciuto. Al momento stesso in cui Cathy non gli avesse più voluto bene, gli avrei strappato il cuore e bevuto il sangue: ma fin là, e se non mi credi non mi conosci, ma fin là sarei morto ad oncia ad oncia prima di torcergli un capello!
[cap. XIV]
Emily Bronte
Cit. da
Cime tempestose
Frasi di Emily Brontë
Vorrei
tornare a essere una ragazza, quasi una selvaggia, e aspra e libera, che ride delle offese e non ne impazzisce! Perché sono tanto mutata? perché il mio sangue si agita tumultuosamente per poche parole?
[cap. XII]
Emily Bronte
Cit. da
Cime tempestose
Frasi di Emily Brontë
Nightcrawler
: È la mia prima volta in America, voglio conoscere la vostra cultura!
Scott
: Be', non la vedrai qui: l'unica cosa americana di questo posto è che una volta era inglese!
Jubilee
: Lui è Scott... Anche lui è nuovo, qui.
Scott
: E per un'evasione sono già pronto! Che ne dici di portare questo ragazzo blu a fare un giretto, ci sarà un centro commerciale nei dintorni.
Nightcrawler
: "Centro commerciale"?
Scott
: Non sai che cos'è?! Bene, adesso è questione di orgoglio nazionale, un dovere civico!
Jean
: Scott!
Scott
: Che c'è? Siete stati rinchiusi qui tanto tempo! E il Professore neanche c'è!
Nightcrawler
: Io
vorrei
andare al centro commerciale. Provarlo.
Scott
: E va bene!
Dal film:
X-Men - Apocalisse
Scheda film e trama
Frasi del film
James West
:
Vorrei
avere la vostra cortese attenzione per un momento. Mi sembra che stasera, ci siano stati, come dire, parecchi equivoci. E
vorrei
sprecare un po' di tempo per chiarirli.
Persona
: È meglio per te.
James
: Prima di tutto, ho suonato il tamburo sulle poppe della signorina. Il fatto è che al mio paese...
Persona
: Georgia?
James
: Africa. I miei antenati usavano i tamburi per comunicarsi le notizie, fra i villaggi. Sono sicuro che siamo tutti d'accordo che con questa attrezzatura si potrebbe comunicare fino a Baton Rouge.
[Persone rumoreggiano]
Siete d'accordo è? Anzi con il vento favorevole, potremmo arrivare fino al Texas. Tutto quello che ho detto alla signorina è stato: "Che eleganza e molto piacere io mi chiamo Jim, e come sta mamma?". Sì, lo so vi ho chiamato zappaterra e ho la sensazione che voi l'abbiate preso come un insulto.
Persona
: Certo!
James
: Allora proviamo a scomporre la parola. La prima parola è zappa, l'orgoglio del lavoratore, forte e potente e la seconda parola è terra, è terra, ok non mi viene in mente niente per terra al momento, ma basta e avanza la zappa e secondo me ne dovete essere più che fieri. E detto tra noi anche questa cosa della schiavitù, io non capisco perché bisogna farla tanto lunga, comunque... ma scusate a chi non piacerebbe avere qualcuno che lavora al posto suo, che lo accudisce. Per esempio vi piacerebbe, alzare quelle belle e grassose chiappe la mattina ed andare a raccogliere il cotone. Ah ah ah non credo proprio. Quindi coraggio torniamo tutti dentro andiamo a farci un goccetto. Vediamo di rallegrare un po' questo mortorio.
Persona
: Basta, impicchiamolo.
James
: No, basta, calma, calma aspettate un momento. Signori, avete di fronte a voi un uomo che si rende conto di avere sbagliato. Signorina,
vorrei
avere la possibilità di rimediare. Volete sposarmi?
[Persone rumoreggiano]
Significa no, allora state a sentire, vi sentirete meglio se vi dicessi che vi credevo un uomo.
[La signorina sviene]
Dal film:
Wild Wild West
Scheda film e trama
Frasi del film
Non ho smesso di pensarti,
vorrei
tanto dirtelo.
Vorrei
scriverti che mi piacerebbe tornare, che mi manchi e che ti penso. Ma non ti cerco...
Non ti scrivo neppure ciao. Non so come stai. E mi manca saperlo. Hai progetti? Hai sorriso oggi? Cos'hai sognato? Esci? Dove vai? Hai dei sogni? Hai mangiato?
Mi piacerebbe riuscire a cercarti... Ma non ne ho la forza. E neanche tu ne hai. Ed allora restiamo ad aspettarci invano... E pensiamoci... E ricordami... E ricordati che ti penso, che non lo sai ma ti vivo ogni giorno, che scrivo di te. E ricordati che cercare e pensare son due cose diverse. Ed io ti penso ma non ti cerco...
Charles Bukowski
Commenti:
1
Frasi di Charles Bukowski
Vorrei
scappare con te da tutto e da tutti, come quando fai l'amore con me guardandomi negli occhi.
Anonimo
Commenti:
1
Rhett
: Sei pallida. Hai finito il rossetto o devo pensare che hai sofferto per la mia assenza?
Rossella
: Sono pallida per colpa tua. Non perché fossi lontano, ma perché...
Rhett
: Continua, ti prego.
Rossella
: Perché aspetto un bambino.
Rhett
: Davvero? E chi è il padre felice?
Rossella
: Sai bene che è tuo. Tu non lo vorresti e neanch'io. Chi può volere un figlio da una canaglia come te?
Vorrei
fosse di chiunque altro fuorché tuo!
Rhett
: Be', chissà, può capitarti un malanno.
[Rossella vuole aggredirlo, ma quando lui si sposta lei cade dalle scale]
Dal film:
Via col vento
Scheda film e trama
Frasi del film
Rossella
: Tu non mi puoi capire.
Rhett
: Ti compatisco, Rossella.
Rossella
: Mi compatisci?
Rhett
: Sì, ti compatisco perché calpesti la vera felicità per inseguire un ideale che non ti farà felice.
Rossella
: Non capisco cosa vuoi dire.
Rhett
: Se tu fossi libera e Melania fosse morta e tu sposassi il tuo nobile Ashley saresti felice? Non lo capiresti. Non capiresti la sua anima perché tu non capisci che una cosa sola: i quattrini.
Rossella
: Tieniti i tuoi apprezzamenti,
vorrei
solo sapere...
Rhett
: Conserva il tuo casto letto. Per me non sarà un sacrificio.
Rossella
: Vuoi dire che non t'importa?
Rhett
: Fortunatamente il mondo è pieno di donne. Non resterò solo. Troverò chi mi consolerà.
Rossella
: Fa' come credi. Ma t'avverto, in caso cambiassi idea, chiuderò la porta a chiave.
Rhett
: Risparmiati. Se voglio entrare, non sarà un catenaccio ad impedirlo.
[sfonda la porta , esce, si versa un drink, ma poi lo scaraventa contro un ritratto di Rossella]
Dal film:
Via col vento
Scheda film e trama
Frasi del film
Rhett
: Non ti sembra che dovremmo comprare qualcosa anche per Mami?
Rossella
: E perché dovrei farle un regalo dopo che ci ha chiamati "muli"?
Rhett
: "Muli"? Perché "muli"?
Rossella
: Sì, ha detto che ci possiamo dare delle arie e bardarci con finimenti da cavallo, ma saremo sempre muli sotto pelle e non la daremo a bere a nessuno.
Rhett
: È sacrosantamente vero. Mami la sa lunga. È una delle poche persone di cui
vorrei
avere la stima.
Dal film:
Via col vento
Scheda film e trama
Frasi del film
Melania
: Oh, Rossella, tu sei piena di vita. Ti ho sempre ammirata tanto e
vorrei
essere come te.
Rossella
: Non devi adularmi Melania, non dire cose che non pensi.
Ashley
: Siete ingiusta, Melania è sempre sincera. Non è vero, mia cara?
Rossella
: Oh, allora non vi assomiglia davvero, Ashley. Inganna sempre tutte le ragazze, lui.
Dal film:
Via col vento
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho passato la mia vita da solo, in una stanza.
Vorrei
trovare una nuova luce per quadri che non abbiamo mai visto.
Vincent van Gogh
Dal film:
Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità
Scheda film e trama
Frasi del film
Chris Mannix
: Ehi, mi fai vedere la lettera di Lincoln?
[Warren gli da la lettera]
"Caro Marquis, io spero che questa mia lettera ti trovi in buona salute e in servizio. Io sto molto bene, anche se in realtà
vorrei
che ci fossero più ore in un giorno. Ci sono così tante cose da fare. I tempi cambiano con lentezza, ma con certezza, e sono le persone come te che cambieranno le cose. Le tue imprese militari sono un onore, non soltanto per te, ma parimenti per la tua razza. Sono molto fiero ogni volta che mi danno notizie di te. Abbiamo ancora di certo molta strada da fare, ma, mano nella mano, io so che arriveremo in fondo. Volevo solo che tu sapessi che sei nei miei pensieri, e spero che le nostre strade si ritroveranno, in futuro. Fino ad allora, io rimango tuo amico. La mia cara vecchia Mary mi chiama, quindi immagino che sia tempo di andare a dormire. I miei rispetti, Abramo Lincoln."
[Ultime parole]
"La mia chiara vecchia Mary"... questo è un bel tocco.
Warren
: Sì...
[sorride]
Grazie.
[ultime parole]
Dal film:
The Hateful Eight
Scheda film e trama
Frasi del film
Vorrei
poter essere il sorriso migliore che porti inciso dentro il tuo cuore.
Carlo Prevale
Carlo Prevale
Vorrei
ogni giorno poter sentire il profumo della tua pelle, gradire il sapore di un tuo bacio, ammirare la tua sensualità, percepire la tua dolcezza, ascoltare il battito del tuo cuore, comprendere la profondità della tua anima, gioire con il tuo sorriso, divertirmi con la tua simpatia e poter vivere appieno la tua armonia.
Carlo Prevale
Carlo Prevale
Vorrei
essere il tuo sudore.
Carlo Prevale
Carlo Prevale
Vorrei
poterti somigliare per potermi completare.
Carlo Prevale
Carlo Prevale
Pappagallo
: Chi sei? Come sei riuscito a passare? ...Tu devi rispondermi! Dove hai trovato Nathan?
Max
: A circa tre miglia da qui, incatenato. E abbiamo fatto un patto.
Pappaggallo
: E le altre tre macchine dei nostri, le hai viste?
Max
: Si dirigevano a Sud, ma le stavano già inseguendo. Lui mi ha promesso che se lo riportavo qui mi davate la benzina,
vorrei
andarmene.
Dal film:
Interceptor il guerriero della strada
Scheda film e trama
Frasi del film
Serenella
[parlando dell'ordine di Re Stefano di bruciare ogni arcolaio del regno]
: Non sarà quel falò a fermare Malefica.
Flora
: Certo che no. Ma cosa la fermerà?
Fauna
: Io credo che se ne ragionassimo con lei...
Flora
: Ragionare?!
Serenella
: Con Malefica?!
Fauna
: Non può essere talmente cattiva.
Flora
: Oh, sì che può esserlo.
Serenella
: Ooh! Quanto
vorrei
trasformarla in un vecchio rospo grasso!
Fauna
: Suvvia, non è una cosa carina da dirsi.
Flora
: E poi non possiamo. Sai che la nostra magia non opera in quel senso.
Fauna
: Può solo fare del bene, cara, portare gioia e felicità.
Serenella
: Be', farebbe felice me.
Dal film:
La bella addormentata nel bosco
Scheda film e trama
Frasi del film
[Presentandolo durante A Gino Paoli del 19 agosto 1977]
Vorrei
presentarvi un amico che è venuto a trovarmi e che mi diverte. Mi diverte perché è l'erede di un certo tipo di nonsense, di marinetterie, del surrealismo più antico. Si chiama Rino Gaetano.
[2007]
Gino Paoli
Frasi di Gino Paoli
Non ho la Tv, guardo solo roba in streaming. Le mie serie preferite sono Gomorra e Suburra: fanno un racconto reale, che parla dell'Italia.
Vorrei
vivere in un Paese protagonista a livello mondiale: io nella musica, Gomorra e Suburra nel cinema, Gucci e altri brand fichi nella moda.
Sfera Ebbasta
Cit. da
rollingstone.it, intervista, 3 febbraio 2018
Frasi di Sfera Ebbasta
Discografico
: Ehi,
[...]
chi sono quei ragazzi in sala?
Tecnico
: Una band di studenti che fanno... roba strana.
John
:
Vorrei
una demo. Me la fai avere?
Tecnico
: Eh... Sono stato sveglio tutta la notte.
Dal film:
Bohemian Rhapsody
Scheda film e trama
Frasi del film
Tony, sono contento che tu sia tornato al complesso. Non mi piace l'idea che vaghi in una villa tutto solo, abbiamo bisogno di una famiglia. Gli Avengers sono la tua anziché la mia, io sono solo dall'età di diciotto anni. Non mi sono mai integrato da nessuna parte, nemmeno nell'esercito. Rimpiango la mia fiducia nella gente, forse, negli individui, e sono felice che la maggior parte non mi ha mai deluso, motivo per nemmeno io posso deluderli. Le serrature si possono rimpiazzare ma sarebbe meglio di no. So di averti ferito. Ho deciso di non dirti dei tuoi genitori per risparmiarti, ma ora capisco che stavo risparmiando me stesso e mi dispiace, spero che tu un giorno potrai comprendere,
vorrei
che la pensassimo uguali sugli accordi, e so che fai quello in cui credi, ed è quello che tutti noi possiamo fare, che dovremmo fare. Perciò ricorda, se hai bisogno di noi, se hai bisogno di me, io ci sarò.
[Explicit: scena finale del film]
Steve Rogers
Dal film:
Captain America - Civil War
Scheda film e trama
Frasi del film
[Rivolto a Capitan America]
A volte
vorrei
darti un pugno su quei bei dentini.
Tony Stark / Iron Man
Dal film:
Captain America - Civil War
Scheda film e trama
Frasi del film
Medico
: Eccoti il Rivotril. Ora però
vorrei
sapere come ti sei fatto quei lividi.
Stefano Cucchi
: So' cascato dae scale.
Medico
: Mh... strane ste scale, eh? Feriscono agli occhi e non fanno niente al naso.
Stefano
: Sì, so strane ste scale.
Medico
: Contento te. Venticinque giorni di prognosi.
Dal film:
Sulla mia pelle
Scheda film e trama
Frasi del film
Pubblico Ministero
: Procediamo con l'interrogatorio. Intanto mi dice cognome, nome, dove e quando è nato.
Stefano Cucchi
: Buongiorno, sono Cucchi Stefano, nato a Roma il 1° ottobre 1978.
Pubblico Ministero
: Che ha detto?
Stefano
: Settantotto, scusi, non riesco a parla' tanto bene.
Pubblico Ministero
: Lavora?
Stefano
: Lavoro con mio padre.
Pubblico Ministero
: È coniugato? Ha figli?
Stefano
: No, sono celibe.
Pubblico Ministero
: Ha precedenti?
Stefano
: Sì, non per droga. Però ho altri precedenti.
Pubblico Ministero
: Se verrà scarcerato, dove vuole che arrivino gli atti di questo processo, presso il suo avvocato o un altro indirizzo?
Stefano
: Presso il mio nuovo avvocato.
[Indicando l'avvocato seduto di fianco a lui]
Infatti
vorrei
nominarlo come avvocato di fiducia.
Pubblico Ministero
: Da questo momento in poi lei ha la facoltà di non rispondere, ma se risponde le sue dichiarazioni potranno essere usate contro di lei. Si dichiara innocente o ammette l'addebito?
Stefano
: Allora, io mi dichiaro innocente per quanto riguarda lo spaccio e colpevole per quanto riguarda la detenzione. Per uso personale.
Pubblico Ministero
: Ha altro da aggiungere?
Stefano
: No, nient'altro.
Dal film:
Sulla mia pelle
Scheda film e trama
Frasi del film
J'ho preso in giro... lo so... j'ho detto 'n sacco de cazzate. Ma 'na cosa je
vorrei
dì: che un figlio come me... non se 'o meritavano proprio. Poi c'ho... sta sensazione addosso... che non te riesco a spiega'. Marco? Ooh? Ma che te sei addormentato?
[Ultime parole]
Stefano Cucchi
Dal film:
Sulla mia pelle
Scheda film e trama
Frasi del film
Nel mezzo di un raduno di fan, un uomo di 30-40 anni mi si è avvicinato, mi ha preso la mano e mi ha detto: Non voglio foto, autografi,
vorrei
solo parlarti per pochi minuti. Ho una bambina di 6 anni e non sono in grado di leggerle le favole per farla addormentare. Si è messo a piangere. L'altra notte, mia figlia si è accorta che stavo male e mi ha detto: papà, stai tranquillo, neppure CeCe sa leggere. Si riferiva al mio personaggio in A tutto ritmo: gli sceneggiatori avevano deciso che fosse dislessico per me, perché io lo sono davvero. Sul serio, posso aiutare le persone facendo l'attrice? Fino ad allora non me ne ero mai resa conto. È per questo che riesco a sopportare un sacco di stronzate, i commenti cattivi, quelli che cercano di farmi del male.
Bella Thorne
Cit. da
vanityfair.it, intervista, 3 marzo 2018
Frasi di Bella Thorne
Lo so che può suonare esagerato, ma
vorrei
cambiare il mondo. Vedo in giro così tante persone infelici. Ogni giorno mi chiedo: c'è un modo per fare la differenza, per migliorare la vita di qualcuno? Amo il mio lavoro, ma non mi basta. Ho vent'anni e non mi sto dando abbastanza da fare. Ho deciso di creare un'organizzazione per aiutare gli adolescenti vittime di abusi familiari. Ci sono tanti ragazzi che non hanno un posto dove vivere, hanno bisogno di studiare, prendere un diploma, ricominciare una nuova vita. Ho messo abbastanza soldi da parte per comprare una casa dove ospitarli.
Bella Thorne
Cit. da
vanityfair.it, intervista, 3 marzo 2018
Frasi di Bella Thorne
Oggi la mia cucina è orientata in modo più determinato sul mondo vegetale, cosa che dieci anni fa non consideravo più di tanto. È stato per me un passaggio fondamentale, un cambiamento di prospettiva; sono andato a recuperare prodotti cui prima non davo il valore che attribuisco loro adesso. Oggi penso che un asparago debba vivere di luce propria, come un radicchio, un'insalata. D'inverno utilizzo la rosa di Gorizia e la lascio intera,
vorrei
dire "viva", il più naturale possibile, mentre una volta la sfogliavo tutta e la abbinavo ad altri ingredienti. Mantengo inalterati i prodotti legati alla terra, ed è stata per me una novità. Inoltre ho alleggerito i piatti, utilizzando meno grassi animali.
Andrea Berton
Cit. da
identitagolose.it, intervista, 17 maggio 2018
Frasi di Andrea Berton
Ramses
: Miriam! Vieni, siedi, siedi qui. Allora, ti farò alcune domande che potranno sembrarti strane,
vorrei
solo che tu rispon... che tu rispondessi con sincerità. Come conosci Mosè?
Miriam
: Lo sai come conosco lui. E te. Ho aiutato entrambi a crescere.
Ramses
: Quindi non sei sua sorella?
Miriam Ovviamente no.
Ramses
: E non sei un'ebrea.
Miriam
: No.
Ramses
: Metti il tuo braccio sopra il tavolo.
[prende la spada]
Tuya
: Ramses...
Bithia
: Non fare lo stupido! Ramses...
Rames
: Non sto parlando con te! Io sto parlando con lei! Tutto il braccio sopra il tavolo, Miriam. Grazie.
Mosè
: Ramses, non insistere con questa storia.
Ramses
: Perché se insisto cosa succede invece?
Mosè
: Non insistere con questa storia...
[si accinge a prendere la spada sul tavolo]
Ramses
: Sei sicuro di volerlo fare? Leva da lì quella mano, oppure usala, adesso. O per caso preferisci rispondere tu alla domanda?
[Mosè appoggia la spada]
Allora procedo. Miriam, ora te lo chiederò un'altra volta e se la tua risposta sarà ancora no, ti domando scusa per quello che succederà. Tu sei, sua sorella?
Miriam
: No.
[Ramses la prende per il viso e si accinge a tagliarle il braccio, ma Mosè blocca la spada con la sua]
Mosè
: Sì! Sì!
Dal film:
Exodus - Dei e re
Scheda film e trama
Frasi del film
Ha perso la ragione. Ha trovato un Dio. Il suo Dio. Non uno dei nostri. Quindi, io
vorrei
... che Mosè... voglio Mosè morto. Mi avete sentito?
Ramses
Dal film:
Exodus - Dei e re
Scheda film e trama
Frasi del film
Ultron
: Sei venuto a confessare i tuoi peccati?
Iron Man
: Non saprei, quanto tempo hai?
Ultron
[arrivando dietro le spalle]
: Molto più di te.
Iron Man
: Ehm... prendi anabolizzanti? Cocktail al vibranio? Mi sembri, non
vorrei
dire... bello gonfio!
Dal film:
Avengers Age of Ultron
Scheda film e trama
Frasi del film
Vorrei
non aver mai inventato quell'infernale macchina del tempo! Non ha fatto altro che causare disastri!
Emmett Brown
Dal film:
Ritorno al futuro Parte III
Scheda film e trama
Frasi del film
Vorrei
essere la canzone per cui stringi le cuffie di nascosto in metropolitana | o che canti quando sei sola per strada e quando passa qualcuno fai finta di sbadigliare. |
Vorrei
essere la canzone che ti fa perdere il filo del discorso, | la canzone che ti dice chi sei senza fartelo capire.
Lodo Guenzi
Cit. da
Vorrei
essere una canzone
Frasi di Lodo Guenzi
Vorrei
una domenica pomeriggio | per ogni lunedì che non ho saputo iniziare.
Lodo Guenzi
Cit. da
Niente di speciale
Frasi di Lodo Guenzi
Si sta svegli finché non muore la speranza, | maledetta stronza che non muore mai mentre io
vorrei
dormire.
Lodo Guenzi
Cit. da
Mi sono rotto il cazzo
Frasi di Lodo Guenzi
Immagina pure che ti siano destinati nella vita molti giorni terribili; il più terribile di tutti sarà il giorno in cui perderai tua madre.
[...]
Non sperar serenità nella tua vita, se avrai contristato tua madre.
[...]
O Enrico, bada: questo è il più sacro degli affetti umani, disgraziato chi lo calpesta. L'assassino che rispetta sua madre ha ancora qualcosa di onesto e di gentile nel cuore, il più glorioso degli uomini, che l'addolori e l'offenda, non è che una vile creatura.
[...]
Io t'amo, figliuol mio, tu sei la speranza più cara della mia vita; ma
vorrei
piuttosto vederti morto che ingrato a tua madre.
[il padre di Enrico: Novembre, Mia madre]
Edmondo De Amicis
Cit. da
Cuore
Frasi di Edmondo De Amicis
Cara Rachel, mia madre mi ha sempre detto che le cose più difficili da fare nella vita sono fidarsi degli altri, avere fede e perdonare, perciò
vorrei
farti sentire con quanta forza la mia voce ti dice che ti perdono, perché ti voglio bene. E' semplice eppure così difficile. Perdonare significa andare avanti, regola di Georgia. Ti voglio bene, la tua mamma.
Lilly Wilcox
Dal film:
Donne regole e tanti guai
Scheda film e trama
Frasi del film
In seguito ad un malore lo scorso dicembre sono stata operata d'urgenza. Poi ho fatto la chemioterapia e la radioterapia. Sembrava tutto finito, ma a marzo durante un controllo, è arrivata la brutta notizia. Il cancro era tornato e mi hanno operata nuovamente. All'inizio mi chiedevo perché proprio a me?. Poi, dopo mesi, ho trasformato questa domanda in perché non a me?. È il mio dolore e me lo devo portare. È una sfida che posso magari non vincere, ma devo combatterla mettendocela tutta.
Vorrei
dire alle persone di non mollare mai perché non sono sole.
Nadia Toffa
Cit. da
Verissimo, intervista, ottobre 2018
Frasi di Nadia Toffa
Col mio allenatore avevamo già programmato che, dopo il Mondiale, mi sarei preso un mese e mezzo di vacanza. Quindi il Grande Fratello non andrà a interrompere la preparazione alle gare. Non ho mai negato che la tv mi piace e che
vorrei
fare un giorno carriera. All'inizio, però, la proposta del GF Vip non mi convinceva ma poi ho incontrato gli autori e mi sono sentito a mio agio, sarà una sfida eccitante perché è un reality che ti mette alla prova caratterialmente e mentalmente. Per vincerlo, e io voglio vincerlo, devi resistere in una casa assieme ad altre persone per due mesi, non è facile, ne uscirò rafforzato nello spirito. E poi non lo nego: salirà il mio conto in banca, salirà la mia popolarità e quella del judo perché nella casa continuerò ad allenarmi.
Fabio Basile
Cit. da
oasport.it, 20 settembre 2018
Frasi di Fabio Basile
Come attrice mi piacerebbe fare qualcosa di comico e divertente. Poi, mi piacerebbe doppiare un cartone animato Disney o Pixar. A livello di conduzione, invece, mi piacerebbe condurre di nuovo un programma di notte, quando c'è più libertà di dire quello che si vuole.
Vorrei
trattare gli argomenti che mi piacciono: sesso, cucina, uomini, donne, vestiti... Insomma, un po' come era Zengi. Ecco, mi piacerebbe un programma che mi dia la possibilità di essere me stessa.
Jane Alexander
Cit. da
davidemaggio.it, intervista, 26 maggio 2015
Frasi di Jane Alexander
Vorrei
che il pubblico continuasse a seguirmi per vedere il grande percorso umano che ho fatto.
Giulia Salemi
Cit. da
sorrisi.com, intervista, 18 Settembre 2015
Frasi di Giulia Salemi
Sono una ragazza all'antica
[...]
Ho fatto pochissime esperienze sia amorose sia sessuali. Ho avuto giusto tre fidanzati. E non sono più riuscita a trovare l'anima gemella. Non so se il problema sono io o gli uomini ma
vorrei
innamorarmi.
Giulia Salemi
Cit. da
tgcom24, intervista, 5 giugno 2017
Frasi di Giulia Salemi
Io sono un uomo sincero
|
di dove cresce la palma
|
e prima di morire
vorrei
|
trarre i miei versi dall'anima.
|
|
Io vengo da ogni parte
|
e in ogni luogo vado,
|
sono arte tra le arti
|
e monte tra le montagne.
|
|
Io conosco i nomi strani
|
delle erbe e dei fiori
|
e gli inganni dei mortali
|
e i sublimi dolori.
|
|
Ho visto nella notte scura
|
piovere sopra il mio capo
|
raggi di luce pura
|
di divina bellezza
|
|
Le ali ho visto nascere
|
sulle spalle di donne belle
|
e salire dalle macerie
|
volando le farfalle.
|
|
Ho visto vivere un uomo
|
con un pugnale al costato
|
che non ha mai detto il nome
|
di colei che lo ha ammazzato.
|
|
Rapida come un riflesso
|
due volte ho visto l'anima, due:
|
quando è morto mio padre
|
e quando lei mi ha detto addio.
|
|
Ho tremato una volta al cancello
|
all'entrata della vigna
|
quando una perfida ape
|
punse la fronte di mia figlia
|
|
Ho gioito una volta della sorte
|
che mi fece felice, vedendo
|
che la sentenza della mia morte
|
il sindaco la leggeva piangendo.
|
|
Odo un sospiro che attraversa
|
la terra il mare, ma
|
non è un sospiro, è che
|
mio figlio si sta per svegliare.
|
|
Se mi dicono Dal gioielliere
|
scegli il miglior gioiello
|
io scelgo un amico sincero
|
e metto a lato l'amore.
|
|
Ho visto un'aquila ferita
|
volare nell'azzurro sereno
|
e morire nella sua tana
|
la vipera col suo veleno
|
|
So bene che quando il mondo
|
cede livido al riposo
|
sopra il silenzio profondo
|
mormora il ruscello sinuoso.
|
|
Ho messo la mano audace,
|
dall'orrore e dal giubilo vinta,
|
su quella stella già spenta
|
che cadde davanti alla porta.
|
|
Nel mio petto coraggioso occulto
|
la pena che mi ferisce,
|
figlio di un popolo schiavo
|
vive per lui e zitto perisce.
|
|
Tutto è bello e costante,
|
tutto è musica e ragione
|
e tutto è come il diamante:
|
prima che luce è carbone.
|
|
Io so che lo sciocco si interra
|
con gran lusso e gran pianto.
|
che non c'è frutta sulla terra
|
come quella del camposanto.
|
|
Taccio e capisco e mi tolgo
|
la pompa del rimatore
|
e appendo all'albero marcio
|
il mio camice da dottore.
José Martí
Frasi di José Martí
Un foglio di carta dopo l'altro consumo,
con tratti, consigli, ire, parole taglienti
che sembrano spade. Quel che scrivo
per compassione lo cancello, perchè il crimine,
quel crimine, lo compiono i miei stessi fratelli.
Fuggo da me stesso, tremo al sole e
vorrei
sapere dove il topo fa la tana,
dove il serpente nasconde le sue squame,
dove i traditori gettano il loro carico
e dove non c'è onore, solo cenere:
là, la solamente io potrei dire
quel che dicono - e son vivi!- che la mia Patria
pensa di unirsi al barbaro straniero!
Io tacerò, tacerò! Che nessuno
sappia che vivo, che la mia Patria mai
sappia che solo muoio per lei.
Se mi chiamano andrò, io solo vivo
perché bramo servirla e morendo
la servo meglio che annusando
il modo di porla dello straniero ai piedi!
[da Per lo straniero - a proposito di annessione]
José Martí
Frasi di José Martí
Commodoro Paris
: Capitano? Il Comando di Flotta mi ha trasmesso la sua domanda per la posizione di vice ammiraglio qui in questa installazione.
Kirk
: Sì, commodoro, ehm... Se posso,
vorrei
raccomandare il comandante Spock per il posto di capitano dell'Enterprise. È un esempio come ufficiale della Flotta, sarà un buon capitano.
Commodoro Paris
: È una cosa abbastanza frequente, sa, persino per un capitano, voler lasciare l'incarico? Non c'è direzione relativa nella vastità dello spazio... C'è solo lei, la sua nave, il suo equipaggio. È più facile di quanto si creda, perdersi.
Dal film:
Star Trek Beyond
Scheda film e trama
Frasi del film
Vorrei
che ce ne andassimo via tutte da questa stupida cittadina.
Katie
Dal film:
Slender man
Scheda film e trama
Frasi del film
Elizabeth
: Caro!
Dr. Frankenstein
: Cara!
Elizabeth
: Sorpreso?
Dr. Frankenstein
: Sorpreso.
Elizabeth
: Mi ami?
Dr. Frankenstein
: Se ti amo... Beh... vieni a letto.
Elizabeth
: Caro!
Dr. Frankenstein
: Hai viaggiato tutto il giorno, devi essere molto stanca. Lascia che paghi l'autista.
Igor
: Cara!
Elizabeth
: Che?
Igor
: Sorpresa?
Elizabeth
: Io? Sì.
Igor
: Mi ami?
Elizabeth
: Beh...
Igor
: Bene, vieni a letto.
Dr. Frankenstein
: Cara?
Elizabeth
: Sì.
Igor
: Silenzio, non diamo nell'occhio.
Dr. Frankenstein
: Pronta?
Elizabeth
: Sì, credo... sì. Credo di essere un po' stanca dopotutto.
Dr. Frankenstein
:
Vorrei
presentarti ai miei assistenti: Inga e Aigor.
Elizabeth
: Molto lieta... molto lieta.
Dr. Frankenstein
: Questa è la mia finanziata Elizabeth.
Inga
: Oh, sono felice di la conoscere finalmente.
Dr. Frankenstein
: Finanziaria.
Elizabeth
: Mi scusi, carina, che cos'è che fa esattamente con lui?
Inga
: Beh, io assisto dottor Frankenstein in laboratorio, facciamo discussioni intellettuali, insomma. Ce ne stavamo facendo proprio una stupenda mentre lei stava arrivando qui.
Dr. Frankenstein
: Lascia, lascia perdere che facevamo.
Elizabeth
: Perché?
Dr. Frankenstein
: Aigor, vuoi aiutarmi a portare queste due.
Igor
: Certo, lei porta la bionda e io questa qui col turbante.
Elizabeth
: Oh...
Dr. Frankenstein
: Smettila, parlavo delle due valigie.
Igor
: Sì, padrone.
Dr. Frankenstein
: Signore, entriamo.
Igor
: Sarà una lunga notte, se le occorre aiuto con le ragazze...
Dr. Frankenstein
: Dentro!
Guardia
: Ah! Ah! Ah! Ora tu restare tranquillo. Ja. Perché noi due amici. Vero?
Mostro
: Mmm.
Guardia
: Cordiali e carini. In accordo come vecchi amici. Eh.
Mostro
: Mmm.
Guardia
: Cos'hai, paura di questa fiammella? Non può farti male, vedi, ah ah ah!
Mostro
: Mmm.
Guardia
: Strano mostro che sei. Eh, mamma aveva ragione. Bambini non devono mai giocare con fuoco, giusto? Se no si fanno la bua. Aaah!
Dal film:
Frankenstein Junior
Scheda film e trama
Frasi del film
Presentatore
: Illustri colleghi, signore und signori. Stasera ho il piacere und privilege di voi presentare un uomo cui sua famiglia una volta ha avuto grande fama und grande infamia. Und ora posso voi presentare Doktor Baron Friedrick von Frankenstein.
Dr. Frankenstein
: Stimati colleghi scienziati... ziati... E neurochirurghi. Signore, signori. Alcune settimane fa, dopo essermi basato in molti anni di professione su tradizioni conservatrici e sulla realtà scientifica, come chiunque di voi, ho iniziato un esperimento di... io stesso esito a menzionarlo, di rianimazione di tessuti morti.
Pubblico
: Ah! Ah! Ah!
Dr. Frankenstein
: Ciò che ho da offrirvi potrebbe rappresentare la chiave dell'immortalità. Signore e signori, lasciate che vi presenti, per il vostro piacere intellettuale e filosofico... la creatura!
Pubblico
: Aaah!
Dr. Frankenstein
: Restate ai vostri posti! Restate ai vostri posti, vi prego! Non siamo bambini, siamo scienziati. Vi assicuro che non c'è nulla da temere. Per primo
vorrei
proporre alla vostra attenzione un'interessante dimostrazione delle principali funzioni neurocerebrali, moto e coordinazione. Cammina, tacco e punta!
Pubblico
: Oooh!
Dr. Frankenstein
: All'indietro!
Pubblico
: Oooh!
Inga
: Oh!
Dr. Frankenstein
: Signore e signori, finora avete visto la creatura esercitare la semplice meccanica dell'attività motoria, ma per ciò che state per vedere dobbiamo entrare in silenzio nel regno del puro genio.
Pubblico
: Oooh!
Dr. Frankenstein
: Signore e signori, madames et monsieurs, Damen und Herren, da ciò che era una volta una massa di tessuti privi di vita, vi presento ora un colto, sofisticato, dandy di città. Luci!
Dal film:
Frankenstein Junior
Scheda film e trama
Frasi del film
Vorrei
si superasse il concetto di uguaglianza e di difesa dei diritti di base
[delle donne]
. È necessario un totale cambio di rotta, uno spostamento dal patriarcato al matriarcato: il solo modo in cui gli ideali per i quali ci battiamo ancor oggi, dopo che lo hanno fatto già le nostre nonne, cessino di essere solo idee astratte e diventino fatti, realtà quotidiana.
Shailene Woodley
Cit. da
vanityfair.it, intervista, 12 marzo 2017
Frasi di Shailene Woodley
Nel nuoto
vorrei
essere più forte di Katie Ledecky, la vedo un po' dura ma non si sa mai.
Simona Quadarella
Cit. da
oasport.it, 18 agosto 2018
Frasi di Simona Quadarella
Jake
: Sline, tu sei in debito con me. Suoneremo dovunque, comunque, e per chiunque.
Elwood
: Mandaci alla Sala Double Up, o al teatro Morgan Park, o al Crystal. Abbiamo sempre avuto un successone in quei locali.
Maurie Sline
: Ah... non lo so, ragazzi. Proprio non lo so. Singoli, singoli misti, gay singoli... È gente che vuole ballare.
Jake
: Ma noi siamo una dance band.
Sline
: Non lo so, ragazzi. Non lo so. I tempi sono cambiati, lo volete capire? Che avreste intenzione di fare, lo stesso show? Con quei vestiti da beccamorti. Spaventereste la gente. Ma voi non li portate mai i blue jeans o le tute, eh? Come i complessi di tutto il mondo?
Jake
: Maurie, guarda che tu ci devi aiutare. Ci servono cinquemila dollari, e alla svelta.
Sline
: Ah... Cinquemila dollari? Eh, eh... Chi vi credete di essere, i Beatles? Eh. Dovreste riempire almeno il Madison Square Garden per alzare tanta grana.
Jake
: Riempiamo qualunque sala del Paese.
Sline
: Voialtri la conoscete la... Sala Grande del Palace Hotel?
Jake
: Mai sentita.
Sline
: Hm. È un bel posto, su, a nord. Costruito nel '40, sul lago Wazzapamani. C'entrano cinquemila persone. Se riempite quella sala i cinquemila li fate di sicuro.
Jake
: Prenotaci per domani sera.
Sline
: Un momento, domani sera? Ma che dici? Bisogna preparare la campagna pubblicitaria.
Elwood
: Ah, se è per questo non c'è problema. Io ci sono nato, in campagna.
Sline
: Sentite, ragazzi, non è il caso, lasciate perdere.
Jake
: Dì un po'... come sta tua moglie? Avrei delle storielline da raccontarle...
Sline
: Che fai, mi ricatti, Jake?
Jake
: Se la vuoi mettere così... Maurie, quel lavoro ci serve!
Elwood
: Siamo in missione per conto di Dio.
Jake
: Tu trovaci la sala, e io ti garantisco che facciamo un pienone mai visto. Che ne dici?
Sline
: Okay, vi do il Palace Hotel. Stamperò i manifestini e addobberò tutto il locale, okay? Io non credo che farete un dollaro che è uno, ma nel caso
vorrei
sentirne l'odore anch'io, okay?
Jake
: Certo, Maurie. Andiamo, ragazzi!
Dal film:
The Blues Brothers
Scheda film e trama
Frasi del film
Ti ho portato due fiori, uno sono io e l'altro sei tu | E
vorrei
essere anch'io bello come sei bella tu
Niccolò Moriconi
Cit. da
Poesia senza veli
Frasi di Niccolò Moriconi
Vorrei
che ti guardassi con i miei occhi |
Vorrei
che ti ascoltassi con i miei sogni | Sai la mia vita è soltanto un insieme di sogni | E tu sei l'unica parte reale che voglio nei giorni
Niccolò Moriconi
Cit. da
Poesia senza veli
Frasi di Niccolò Moriconi
Il discorso musicale lo voglio portare avanti perché mi piace, mi diverte e, soprattutto, funziona. Però il mio vero sogno è da sempre il cinema. Ed è lì che
vorrei
andare.
Fabio Rovazzi
Cit. da
repubblica.it, intervista, 3 giugno 2017
Frasi di Fabio Rovazzi
Uomo
: Buon pomeriggio signorina Ocean. Come sa la libertà sulla parola è un privilegio.
Debbie Ocean
: E' stato uno sbaglio... L'ho commesso. E se mi dovessero rilasciare io
vorrei
... condurre una vita semplice. Cercherei di tenermi un lavoro, farmi degli amici... E pagare le bollette.
Dal film:
Ocean's 8
Scheda film e trama
Frasi del film
Non credo di poter far meglio di quello che ho fatto su quel tipo di canzone intima. Ho bisogno di instaurare con la musica un rapporto diverso da quello dell'ultimo periodo. La mia persona ‐ non l'artista ‐ ha bisogno di altro per quello ha fatto bene all'artista ma non alla persona, devo allontanarmi un po'.
Vorrei
divertirmi, godere. C'è un tempo per costruirti la casa e un tempo per abitarla, sennò è l'ennesimo impegno senza la possibilità di godersela. Quello che ho raggiunto da cantautore mi basta. Adesso non voglio pensare a niente.
Niccolò Fabi
Cit. da
wired.it, intervista, 24 novembre 2017
Frasi di Niccolò Fabi
Uomo Dalle Mani Curate
: Il dottor Kurtzweil, suppongo. Il dottor Alvin Kurtzweil. Signor Mulder.
Mulder
: E il dottor Kurtzweil?
Uomo Dalle Mani Curate
: Com'è venuto se n'è andato.
Mulder
: Voglio sapere dov'è Scully.
Uomo Dalle Mani Curate
: Le istruzioni per trovare l'agente Scully e quanto occorre per salvarle la vita. Si accomodi.
Mulder
: Cosa contiene?
Uomo Dalle Mani Curate
: Un vaccino contro il virus che ha infettato l'agente Scully. È un composto ancora instabile, va somministrato entro novantasei ore. Non le resta molto tempo, quelle sono le coordinate.
Mulder
: È un tranello.
Uomo Dalle Mani Curate
: No, quantunque non abbia il modo di provarlo. Il virus è di origine extraterrestre. Non ne sappiamo quasi nulla, salvo che è stato la prima forma di vita ad abitare questo pianeta.
Mulder
: Un virus.
Uomo Dalle Mani Curate
: Cos'è un virus, se non una forza colonizzatrice che non può essere sconfitta? Nascosta nell'oscurità di una caverna, ha atteso la mutazione e sferrato l'attacco.
Mulder
: Questo il vostro complotto mirava a occultare? Una malattia?
Uomo Dalle Mani Curate
: Ma no, per amor del cielo. Capovolga la prospettiva: in realtà, il virus Ebola e l'AIDS in termini evolutivi sono gli ultimi arrivati. Quest'organismo invece camminava sulla Terra ancora prima dei dinosauri.
Mulder
: Camminava, addirittura?
Uomo Dalle Mani Curate
: I suoi alieni, agente Mulder. I suoi omini verdi. Sono giunti qui milioni di anni fa. Durante l'ultima glaciazione alcuni ripartirono, gli altri rimasero in stato di latenza, sotto forma di agenti patogeni evoluti, aspettando di essere riportati alla vita dai progenitori alieni, che sarebbero tornati a colonizzare il pianeta servendosi di noi come ospiti. E contro questo non abbiamo difese, a parte un vaccino instabile. Capisce perché tanta segretezza? Perché uomini di valore, uomini come suo padre, occultarono la verità? Prima di Dallas ci illudevamo che il virus ci avrebbe solo dominati, che l'infezione di massa ci avrebbe ridotti in schiavitù. Immagini il nostro sgomento quando avvenne la mutazione. La mia organizzazione ha dovuto cooperare con gli alieni dando vita a programmi come quello cui ha assistito, per mettere le mani sul virus con la speranza di poter sviluppare in segreto una cura.
Mulder
: Una cura per salvarvi il culo.
Uomo Dalle Mani Curate
: Sopravvivere. È la nostra unica parola d'ordine. Suo padre fu il solo a dimostrarsi scettico.
Mulder
: Mio padre sacrificò Samantha, la consegnò nelle loro mani.
Uomo Dalle Mani Curate
: Senza l'ausilio del vaccino, gli unici che supereranno indenni l'olocausto virale saranno gli individui immuni, gli ibridi generati dalla clonazione. Sua sorella fu consegnata agli alieni e inserita nel programma di replicazione per un unico motivo.
Mulder
: Per renderla un ibrido. E consentirle di sopravvivere.
Uomo Dalle Mani Curate
: Suo padre rifiutò l'egoismo e scelse la speranza. E voi due eravate il suo ponte verso il futuro. Si augurava che lei riuscisse a scoprire la verità sul progetto, che riuscisse a fermarlo, che riuscisse a sfidare il futuro.
Mulder
: Perché mi racconta queste cose?
Uomo Dalle Mani Curate
: Per amore dei miei nipotini. Quando ciò che le ho detto verrà divulgato, io non sarò più tra i vivi.
Mulder
: Dov'è il dottor Kurtzweil?
Vorrei
scendere, se non le secca. Si fermi, voglio scendere!
Uomo Dalle Mani Curate
: Procediamo. Le persone con cui lavoro non si fermeranno dinanzi a nulla pur di accaparrarsi la loro parte nell'inevitabile futuro. Ho avuto l'ordine di uccidere Kurtzweil, e di uccidere anche lei. Non si fidi di nessuno, Mulder. Scenda, per favore.
Mulder
: Perché? Ormai la tappezzeria è rovinata.
Uomo Dalle Mani Curate
: Le ho chiesto di scendere. Ogni minuto può esserle prezioso. Di ciò che le ho consegnato gli alieni ignorano ancora l'esistenza. Il vaccino in suo possesso è a tutt'oggi l'unica difesa contro il virus. Introdurlo in ambiente alieno potrebbe comportare l'immediato fallimento del piano di colonizzazione su cui per cinquant'anni abbiamo steso un manto di assoluta segretezza.
Mulder
: Come sarebbe a dire "potrebbe"?
Uomo Dalle Mani Curate
: Pensi a trovare l'agente Scully. Solo allora si renderà conto della portata e della vastità del progetto. Vada. Non perda tempo!
Dal film:
X-Files
Scheda film e trama
Frasi del film
Agente
: Temo che lei stia cercando il classico ago nel pagliaio. L'esplosione è stata talmente violenta che finora non siamo riusciti a mettere insieme granché.
Mulder
: Mi interessa qualsiasi cosa esuli dalla normalità. Magari proveniente dai locali del NFGE dove c'erano i corpi.
Agente
: Beh, non ci aspettavamo di trovare cadaveri, tra le macerie. Ora sono a Washington.
Mulder
: C'è altro rinvenuto in quei locali che Washington sta ancora aspettando?
Agente
: Dei frammenti ossei, sono usciti dal setaccio stamattina. Abbiamo pensato a un'altra vittima, ma poi si è saputo che provenivano da un sito archeologico nei dintorni.
Mulder
: Li avete esaminati?
Agente
: No, sono solo fossili, a quanto ci risulta.
Mulder
:
Vorrei
che li vedesse quella collega, se non le dispiace.
Agente
: Se sono a portata di mano, l'accontento volentieri.
Mulder
: Hai detto che non saresti venuta.
Scully
: Non era previsto. Oltretutto stanotte ho passato più di mezz'ora in una cella frigorifera. Ma ho studiato i campioni di sangue e di tessuto prelevati dal corpo del pompiere.
Mulder
: Cos'hai scoperto?
Scully
: Qualcosa che non potrei mostrare a nessuno. Non senza suscitare quel genere di attenzione che al momento tendo a evitare. Comunque, ciò che ha infettato le vittime è rivestito di uno strato proteinico che finora non avevo mai visto. La sua azione su di loro è stata estremamente rapida.
Mulder
: Com'è avvenuta l'infezione?
Scully
: Questo non lo so, ma a meno che non risponda ai trattamenti convenzionali potrebbe costituire una seria minaccia
Agente
: Sono solo fossili, come le ho detto. Erano lontani dall'epicentro dell'esplosione, non ne ricaverete granché.
Mulder
: La ringrazio. Ti spiacerebbe dare un'occhiata a questo reperto? Da quale località ha detto che provengono?
Agente
: Glielo faccio vedere sulla carta.
Bronschweig
: Voglio che tutte le regolazioni siano verificate e ricalibrate. Voglio una temperatura costante di due gradi sotto zero, quando trasferiremo il soggetto dopo la somministrazione del vaccino. È uscito!
Tecnico
: Come?
Bronschweig
: Ha abbandonato l'ospite. L'incubazione è terminata.
Tecnico
: Cosa c'è?
Bronschweig
: Aspetta. Lo vedo. Oh! Bontà divina.
Tecnico
: Lo vede ancora?
Bronschweig
: Sì. Altro che piccoli omini verdi. Ho bisogno di voi, quaggiù! Presto! Ho bisogno di aiuto! Ma cosa fate? Cosa fate? Oh, mio dio! Oh...
Dal film:
X-Files
Scheda film e trama
Frasi del film
Jana Cassidy
: In seguito ai fatti di Waco e Ruby Ridge, e alle polemiche sull'uso della forza nella repressione delle organizzazioni eversive, al Ministero della Giustizia si avverte la necessità di individuare al più presto i responsabili dei catastrofici danni arrecati alla cosa pubblica con attentati terroristici, nonché del pesante tributo di sangue che ne è conseguito. Restano ancora da chiarire molti dettagli, tuttavia il Ministro in persona ci sollecita a un'esauriente relazione sull'accaduto in modo da poter rilasciare una dichiarazione ufficiale. Risulta che cinque persone hanno perso la vita nell'esplosione. L'agente specia... L'agente speciale in capo Darius Michaud che stava tentando il disinnesco della bomba, tre vigili del fuoco di Dallas e un bambino.
Vorrei
dare inizio all'udienza della...
Mulder
: Domando scusa. I vigili del fuoco e il bambino si trovavano nell'edificio?
Cassidy
: Agente Mulder, visto il ritardo con cui si presenta all'udienza, la pregherei di aspettare fuori, così l'agente Scully ci potrà esporre la sua versione dei fatti senza che le venga inflitta la stessa mancanza di riguardo.
Mulder
: Il palazzo era sgombro, a quanto ne so.
Cassidy
: Aspetti il suo turno, agente Mulder. È pregato di uscire.
Walter S. Skinner
: Si sieda, stanno ancora interrogando l'agente Scully.
Mulder
: Riguardo a cosa?
Skinner
: Alla sua presenza in un edificio diverso dal presunto obiettivo.
Mulder
: Scully era con me.
Skinner
: Lei non si rende conto di cosa c'è in ballo. Danni materiali per quarantacinque milioni di dollari, cinque vittime e neanche un'ipotesi sui colpevoli. La versione che sta prendendo forma
è che si poteva evitare.
Mulder
: Vogliono dare la colpa a noi?
Skinner
: Agente Mulder, sappiamo entrambi che se si mette male, si mette male per l'FBI. Un capro espiatorio bisogna trovarlo.
Mulder
: Se è questo che vogliono, diano pure la colpa a me. Scully non c'entra.
Skinner
: In questo istante sta dicendo la stessa cosa di lei.
Mulder
: No, ho violato io il protocollo. Ho lasciato l'agente in capo a disinnescare da solo la bomba, ignorando una fondamentale regola tattica.
Skinner
: L'agente Scully sostiene d'averla costretta ad uscire...
Mulder
: No.
Skinner
: ... contro la sua volontà.
Mulder
: No.
Scully
: Vogliono lei, signore.
Skinner
: Grazie.
Mulder
: Non so cosa hai detto, ma non sei tenuta a proteggermi.
Scully
: Non ho detto altro che la verità.
Mulder
: Vogliono dividerci. Guai se glielo consentiamo.
Scully
: Purtroppo ci hanno già divisi. Le nostre vite si separano.
Mulder
: Cosa? Come sarebbe a dire?
Scully
: Dopodomani ho un altro incontro con la Commissione per l'assegnazione a un nuovo incarico.
Mulder
: Ma se ci hanno messi insieme loro!
Scully
: Semplicemente perché volevano che io invalidassi le tue indagini sul paranormale, però... credo che stavolta la posta in gioco sia più grossa.
Mulder
: Non è con te che ce l'hanno. Vogliono colpire me.
Scully
: Loro non c'entrano. Mulder, io ho rinunciato a una carriera in medicina perché ero intimamente convinta di poter dare il meglio di me stessa nel FBI, ma le cose hanno preso un'altra piega. E adesso, se... se per caso avessero intenzione di trasferirmi a Omaha, o a Cleveland, o in qualche altra sede periferica, è chiaro che il mio interesse per l'FBI non potrebbe più essere lo stesso. Non dopo le cose che ho visto e fatto.
Mulder
: Ti dimetti.
Scully
: Forse faresti bene a chiederti se anche in te qualcosa è cambiato.
Skinner
: Agente Mulder, tocca a lei.
Scully
: Ti chiedo perdòno. Mulder. In bocca al lupo.
Dal film:
X-Files
Scheda film e trama
Frasi del film
Qualche settimana fa la Francia ha detto che avrebbe chiuso i porti e nessuno ha mosso una critica. Se lo dice Macron va bene, se lo fa Salvini invece no.
Vorrei
precisare una cosa: nessuno vuole rovesciare le leggi del mare, anzi noi vogliamo solo farle rispettare.
Gian Marco Centinaio
Cit. da
agi.it, intervista, 24 giugno 2018
Frasi di Gian Marco Centinaio
Non
vorrei
tornare nella mia terra quando sarò già troppo grande,
vorrei
chiudere con il calcio a un livello alto, me lo auguro.
Edinson Cavani
Cit. da
Gazzetta dello Sport, 8 maggio 2017
Frasi di Edinson Cavani
Se dovessi cambiare squadra,
vorrei
tornare prima a Napoli e poi a casa mia.
Edinson Cavani
Cit. da
Gazzetta dello Sport, 8 maggio 2017
Frasi di Edinson Cavani
Vorrei
lasciare il calcio quando decido io e non
vorrei
che fosse il calcio a lasciare me.
Edinson Cavani
Cit. da
Gazzetta dello Sport, 8 maggio 2017
Frasi di Edinson Cavani
Sulu
: Bersaglio, Signore! Puntamento inefficiente, Signore!
Kirk
: Non demorda, Signor Sulu, faccia fuoco.
Khan
: Siluri di poppa: fuoco!
Kirk
: Mantenga la rotta. Virare a Dritta! Fuoco! Rapporto avarie!
Scott
: Ammiraglio! Devo interrompere l'energia principale! Le radiazioni... Aaah...
Kirk
: Scotty!
Khan
: Joachim.
Joachim
: Il suo... Il suo intelletto è superiore...
Khan
: Ti vendicherò.
Chekov
: Mi scusi, ha bisogno di un altro elemento, Ammiraglio?
Kirk
: Vada alla console tattica, Chekov. Spock!
Spock
: Sporadiche tracce di energia a poppavia. Può essere una deviazione d'impulso.
Kirk
: Non rinuncerà mai. Mi ha seguìto fin qui, tornerà.
Vorrei
sapere da dove...
Spock
: È intelligente, ma non ha molta esperienza. Il suo campione indica... pensieri bi-dimensionali.
Kirk
: Fermare!
Sulu
: Eseguito, Signore.
Kirk
: Meno diecimila metri. Pronti i siluri fotonici.
Chekov
: Siluri pronti, Signore.
Kirk
: Eccolo lì... Fuoco! Fuoco!
Dal film:
Star Trek 2 - L'ira di Khan
Scheda film e trama
Frasi del film
Khan
: Ma dov'è finita?
Saavik
: Posso farle una domanda, Signore?
Kirk
: Di che si tratta, Tenente?
Saavik
: Della Kobayashi Maru, Ammiraglio.
Kirk
: Mi sta chiedendo se stiamo seguendo lo stesso schema?
Saavik
: In quel test, Signore, vuole dirmi cosa ha fatto lei?
Vorrei
saperlo veramente.
McCoy
: Tenente... Lei ha di fronte l'unico allievo della Flotta Stellare che sia mai riuscito a vincere uno schema perdente.
Saavik
: E come?
Kirk
: Ho riprogrammato la simulazione, era l'unico modo per salvare la nave.
Saavik
: Cosa?
David
: Ha imbrogliato!
Kirk
: Ho cambiato le condizioni del test. Ho avuto un encomio per originalità tattica. Detesto perdere!
Saavik
: Quindi quella situazione non l'ha mai affrontata. Intendo la morte.
Kirk
: Non credo negli schemi non vincenti! Kirk a Spock, sono le 2, è pronto?
Spock
: Perfettamente in orario, Ammiraglio. Ci dia le sue coordinate e la riceveremo a bordo.
Kirk
: D'accordo. Detesto perdere!
Saavik
: Ma quel rapporto avaria... Spock disse che occorrevano due giorni...
Kirk
: Andiamo, Tenente, eppure lei lo cita sempre il Regolamento. Spock! Conosce il dottor Marcus?
Spock
: Certamente!
Carol
: Salve, Signor Spock.
McCoy
: Io porto quest'uomo in infermeria.
Saavik
: Il Regolamento, Ammiraglio?
Kirk
: Esattamente. Paragrafo 46: "se durante la battaglia le trasmissioni vengono monitorizzate...
Saavik
: ... soltanto messaggi in lingua codice su un canale aperto". Lei ha mentito!
Spock
: Ho solo esagerato.
Kirk
: Ha detto giorni invece di ore. Adesso abbiamo minuti invece di ore.
Spock
: È tutto fuori uso sotto il ponte C.
Kirk
: Funziona qualcosa?
Spock
: Sì, Ammiraglio. Solo una parte di energia principale. Non siamo riusciti a fare di più in due ore.
Dal film:
Star Trek 2 - L'ira di Khan
Scheda film e trama
Frasi del film
Saavik
: Il Tenente Saavik chiama Enterprise, ci sentite? Il Tenente Saavik chiama Enterprise, ci sentite? Ci sentite?
McCoy
: Si sta riprendendo.
Kirk
: Pavel...
Saavik
: Ci sentite? È inutile, Ammiraglio, le frequenze sono molto disturbate.
McCoy
: Se l'Enterprise ha eseguito gli ordini, ormai dev'essere lontana. Se non ha ubbidito, allora... è finita...
David
: Anche per noi, a quanto pare.
Carol
: Non capisco. Chi è il responsabile di tutto questo? Chi è Khan?
Kirk
: Ah, è una lunga storia.
David
: Beh, abbiamo tutto il tempo che vogliamo.
Kirk
: Non c'è qualcosa da mangiare? Non so voialtri, ma io sono affamato.
McCoy
: Come può pensare a mangiare in un momento come questo?
Kirk
: Il nostro primo dovere è quello di sopravvivere.
Carol
: C'è del cibo, nel cunicolo del Genesi. Sufficiente almeno per una vita intera, se necessario. Puoi approfittarne...
McCoy
: Ma non è questo, Genesi?
Carol
: Questo? Gli ingegneri della Flotta Stellare hanno impiegato più di dieci mesi per scavare tutto quello che vedete. Quello che abbiamo all'interno lo abbiamo fatto in un giorno. David, fa' vedere al dottor McCoy e al Tenente le nostre riserve di sopravvivenza.
David
: Non possiamo restare qui inattivi.
Kirk
: Sì, perché no?
David
: Okay, tanto per avere qualcosa da fare. Venite!
Saavik
: Ammiraglio...
Kirk
: Come il suo istruttore è solito dire, mi piace pensare che c'è sempre una via di scampo. Ho fatto quello che volevi. Sono stato lontano. Perché non me l'hai detto?
Carol
: Come puoi chiedermelo? Saremmo stati felici? Avremmo mai potuto? Tu avevi il tuo mondo, e io il mio, e volevo che lui stesse nel mio, non a caccia nell'universo con suo padre. In realtà... ti assomiglia moltissimo. In tante cose. Ti prego, dimmi cosa senti dentro.
Kirk
: C'è un uomo là fuori che non vedevo da quindici anni, e che vuole uccidermi. Tu mi mostri un figlio che
vorrei
poter aiutare. Mio figlio... La vita che poteva essere... e che non è stata. Come mi sento? Vecchio. Distrutto.
Carol
: Lascia che ti mostri una cosa che ti farà sentire giovane, giovane come se il mondo fosse nuovo.
Joachim
: Energia ad impulso ripristinata.
Khan
: Eccellente! Il tempo è segnato per l'Enterprise!
Kirk
: Carol, hai fatto tutto questo in un giorno?
Carol
: La Matrice si è formata in un giorno. Le forme di vita crescono in sèguito, con un ritmo estremamente accelerato...
McCoy
: Kirk! È fantastico! Ha mai visto niente di simile?
Carol
: Sono orgogliosa di tutto questo.
Dal film:
Star Trek 2 - L'ira di Khan
Scheda film e trama
Frasi del film
Saavik
: Ammiraglio!
McCoy
: Questo è Genesi, immagino.
Jedda
: Giù i fasatori!
David
: Brutto figlio...
Kirk
: Dov'è il dottor Marcus?
David
: Sono io il dottor Marcus!
Carol
: Jim!
Kirk
: Quello è David?
Carol
: Tu...
David
: Mamma! Ha ucciso tutti quelli che abbiamo lasciato qui!
Carol
: No, non è stato lui. Non rendere tutto ancora più difficile.
Terrell
: Temo che sia anche più difficile di quello che pensa, Dottore. Prego! Non muovetevi!
Kirk
: Chekov!
Chekov
: Sono... spiacente, Ammiraglio!
Terrell
: Eccellenza, sta ascoltando?
Khan
: Sì, sto ascoltando, Comandante. Complimenti, Comandante.
David
: Te l'ho detto, sono dei figli di puttana!
Terrell
: Non muovetevi! Fermi dove siete!
Khan
: Comandante! Stiamo aspettando! Perché questo ritardo?
Terrell
: Tutto regolare, Signore. Lei ha le coordinate per il transfer di Genesi.
Khan
: Prima di ogni altra cosa, Comandante... uccida l'Ammiraglio Kirk!
Terrell
: Signore... è difficile... io... io
vorrei
obbedire, ma...
Khan
: Lo uccida, Terrell!
Terrell
: Io... Aaargh!
Khan
: Lo uccida, Terrel! Sùbito!
Terrell
: Aaargh!
Chekov
: Oooh... Aaargh!
McCoy
: Oh, santo cielo... Che cos'è?
Kirk
: Vecchio bastardo! Ora dovrai farlo da solo il tuo sporco lavoro! Hai capito? Hai capito?
Khan
: Kirk... Kirk, sei ancora vivo, vecchio amico mio...
Kirk
: Sì, ancora vivo! Purtroppo per te, Khan! Sei riuscito a uccidere tutti quanti gli altri! Ma nonostante i tuoi sforzi il tuo bersaglio principale continua a sfuggirti!
Khan
: Ormai ho ottenuto ciò che volevo ottenere.
David
: No! Ferma! Fermatelo!
Kirk
: Khan! Khan, adesso hai il Genesi, ma non hai ancora me! Tu volevi uccidermi, Khan! Dovrai venire qui a farlo!
Khan
: Ho fatto molto peggio che ucciderti. Ti ho ferito... e ho intenzione di continuare a ferirti! Ti lascerò come tu lasciasti me... e mia moglie... abbandonato per l'eternità al centro di un pianeta morto. Sepolto vivo! Sepolto vivo!
Kirk
: Khaaan! Khaaan!
Dal film:
Star Trek 2 - L'ira di Khan
Scheda film e trama
Frasi del film
Sulu
: Liberi e pronti a dirigere, Signore.
Saavik
: Che rotta, Comandante?
Kirk
: A discrezione del Comandante.
Spock
: Signor Sulu? Le do... carta bianca.
Sulu
: Sì, Signore.
David
: Tutto qui?
Carol
: Non credo che sarà possibile infilare altri codici nella memoria del computer. La prossima la progetteremo piùgrande.
David
: E chi sarà a costruirla?
Jedda
: Dottor Marcus? Ho un messaggio in arrivo sul canale superiore. È la Nave Stellare Reliant.
Carol
: Sullo schermo, Jedda.
Chekov
: Rispondete prego! Qui Reliant. Reliant chiama Regula 1. Ripeto, qui la USS Reliant.
Carol
: Comandante, vi sentiamo. Qui Regula 1. Parlate.
Chekov
: Ah! Dottor Marcus! Bene! Siamo in rotta verso di voi, dovremmo arrivare fra tre giorni.
Carol
: Verso di noi? Perché? Come mai? Non vi aspettavamo così presto, Chekov. È successo qualcosa?
Chekov
: No, non è successo niente. Ceti alpha 6 è stato già ispezionato.
Carol
: Ma... io non riesco a capire perchè stiate venendo qui...
Chekov
: Abbiamo ricevuto nuovi ordini. Al nostro arrivo a Regula 1 tutti i materiali del Progetto Genesi saranno trasferiti su questa nave per un immediato esame su Ceti Alpha 6.
David, Jedda, March, Madison
: Ma Capitano! Ma com'è possibile? È impossibile!
Carol
: Volete fare silenzio? Comandante Chekov! Questo è... è del tutto irregolare!
Chekov
: Io ho i miei ordini, Dottore.
David
: Non cedere mamma. Chi ha dato l'ordine?
Chekov
: L'ordine viene dal... dall'Ammiraglio James T. Kirk.
David
: Lo sapevo! Lo sapevo! È fin dall'inizio che i militari vogliono metterci le mani sopra!
Carol
: Questo è assolutamente irregolare, Comandante Chekov! Non permetterò a nessuno, neanche al Comandante della Reliant di mettere piede su Regula 1!I nostri lavori e le attrezzature sono top secret!
Chekov
: Mi dispiace che la prenda così, Dottore. Gli ordini dell'Ammiraglio Kirk sono confermati. La prego, si prepari a consegnarci il Genesi al nostro arrivo, Dottore. Qui Reliant, chiudo.
Khan
: Davvero un ottimo lavoro, Comandante!
Chekov
: Si rende conto, Signore, che cercheranno di contattare l'Ammiraglio Kirk per la conferma dell'ordine?
Saavik
: Aspetti un momento! Grazie, Signore.
Kirk
: Tenente, se non sbaglio lei ha cambiato pettinatura.
Saavik
: Sì, ma nei limiti del regolamento.
Kirk
: Mh-mh.
Saavik
:
Vorrei
parlarle, Signore.
Kirk
: L'auto espressione non sembra essere un suo problema. Forse è preoccupata per la sua prestazione sulla Kobashi Maru?
Saavik
: Non ho saputo risolvere la situazione
Kirk
: Non c'era nulla da risolvere: un test caratteriale.
Saavik
: Posso chiederle come se l'è cavata lei con il test?
Kirk
: Sì, può chiederlo. Con un po' d'umorismo.
Saavik
: Umorismo ha detto... è un concetto difficile da capire. Non è affatto logico.
Kirk
: Tutto si impara.
McCoy
: Chi ha fermato questo dannato ascensore?
Saavik
: Grazie infinite.
McCoy
: Ha cambiato pettinatura?
Kirk
: Non l'avevo notato.
McCoy
: Meravigliosa quella birra romulana.
Uhura
: Ammiraglio Kirk!
Kirk
: Qui Kirk.
Uhura
: Ho un urgente comunicazione per lei dal laboratorio spaziale Regula 1. Dottor Carol Marcus.
Kirk
: La prendo nel mio alloggio, Uhura.
Uhura
: Signorsì!
McCoy
: Questo è il diluvio, non è pioggia.
Kirk
: Come medico lei dovrebbe capire i pericoli della riapertura di vecchie ferite.
McCoy
: Scusi...
Carol
: Mi senti, Jim?
Kirk
: Ti sento Carol, che cosa c'è? Qual è il problema?
Carol
: Per quale motivo hai deciso di portarci via il Genesi?
Kirk
: Portarvi via il Genesi? Ma che dici? Ma chi? Chi vi vuole portarvi via il Genesi?
Carol
: Riesco a vederti, ma non a sentirti.
Kirk
: Carol!
Carol
: Jim, hai dato tu l'ordine?
Kirk
: Quale ordine? Chi vi porta via il Genesi?
Carol
: Ti prego, aiutaci.
Kirk
: Io...
Carol
: Non permetterò che abbiate il Genesi senza un'appropriata autorizzazione.
Kirk
: Avere il Genesi? Chi ha detto...
Carol
: Con quale autorità potete fare una simile richiesta?
Kirk
: Con l'autorità di nessuno! Io non...
Carol
: Jim, ti prego, fa' qualcosa!
Kirk
: Carol... Uhura, che sta succedendo?
Uhura
: Trasmissione in avaria sull'emittente, Signore.
Kirk
: Chiami il Quartier Generale.
Uhura
: Signorsì!
Kirk
: Voglio parlare col Comando.
Tecnici
: Non possono fare una cosa del genere!
Carol
: Per favore!
Tecnici
: Noi non dobbiamo accettare!
Carol
: Per favore, Signori! Per favore! Si tratta di un errore, non c'è dubbio.
David
: Un errore? Siamo soli qui. Hanno aspettato che tutti fossero in permesso per fare questo. È la Reliant che dev'essere a nostra disposizione e non viceversa!
Madison
: È evidente che la Flotta Stellare non intenda affatto...
Carol
: Non lo so, ma non posso in nessun modo oppormi ad un ordine che...
Madison
: Ma è assurdo!
David
: Quante volte ho tentato di metterti in guardia! I militari hanno sempre strumentalizzato gli scienziati!
Carol
: La Flotta Stellare è rimasta in pace per cento anni, non posso e non voglio aderire alla tua interpretazione di questo fatto!
Jedda
: Dottore, forse ha ragione. Ma per la Reliant? Sta venendo qui.
Kirk
: Abbiamo un problema. Forse c'è qualcosa che non va a Regula 1, ho avuto ordine di indagare.
Spock
: Se la memoria mi sostiene, Regula 1 è un laboratorio di ricerche scientifiche.
Kirk
: Ho detto al Comando della Flotta che la nostra è una nave stellare piena di ragazzi. Ma... siamo l'unica nave nel quadrante. Spock, questi suoi allievi come potrebbero rispondere nel caso dovessero affrontare un emergenza?
Spock
: Come per tutte le cose viventi: ciascuno secondo le sue capacità. Naturalmente, la nave è sua.
Kirk
: No, questo non cambierà niente. Mi porti a Regula 1.
Spock
: Come istruttore in missione di addestramento, sarei lieto di comandare l'Enterprise. Se dobbiamo compiere una missione specifica, è chiaro che a bordo è l'Ufficiale più anziano che deve prendere il comando.
Kirk
: Può non essere grave. Una comunicazione alterata. Prenda lei la nave.
Spock
: Ascolti, Jim: credo che lei parta da un falso presupposto. Io sono un Vulcan, non ho un ego che può essere offeso.
Kirk
: Vuole ricordarmi che soltanto la logica detta le sue azioni?
SPOCK Non intendo ricordarle ciò che lei sa benissimo. Se mi permette di essere franco, lei ha commesso uno sbaglio accettando la promozione. Comandare una nave è la mansione che più le si addice. Tutto il resto, è uno spreco di materiale.
Kirk
: Non penso affatto di contraddirla.
Spock
: È molto saggio. In ogni caso, se dovessi invocare la logica, la logica impone chiaramente che le esigenze di molti contano più di quelle di pochi.
Kirk
: O di uno.
Spock
: Lei è il mio diretto superiore, ed è anche mio amico. Io sono stato, e sarò sempre, suo amico.
Kirk
: Fermare energizzatori.
Sulu
: Fermare energizzatori.
Kirk
: Interfono. Si presenta una situazione d'emergenza. Per ordine del Comando della Flotta, da questo momento, ore 18, assumo io il comando di questa nave. L'Ufficiale in II lo annoti sul giornale di bordo. Tracciare nuova rotta per il laboratorio Spaziale Regula 1. Sala Macchine. Signor Scott!
Scott
: Signorsì!
Kirk
: Procederemo a velocità warp.
Scott
: Signorsì!
Sulu
: Rotta tracciata per Regula 1.
Kirk
: Avviare motori Warp.
Saavik
: Avviare motori warp.
Sulu
: Pronti, Signore.
Kirk
: So che nessuno di voi si aspettava questo, mi dispiace. Ma devo chiedervi di crescere più in fretta di quanto pensavate di fare. Warp 5, Signor Sulu.
Sulu
: Per fortuna doveva essere una crocera d'addestramento...
Seguace
: Signore! Rotta d'intercettamento Enterprise.
Khan
: Eccellente! Navigatore.
Joachim
: Signore! Posso parlare? Noi siamo tutti con lei. Ma rifletta su questo: siamo liberi. Abbiamo una nave e i mezzi per andare dove vogliamo. Siamo sfuggiti per sempre all'esilio su Ceti Alpha 5. Lei ha dato prova del suo superiore intelletto, e ha debellato i piani dell'Ammiraglio Kirk. Non ha bisogno di sconfiggerlo di nuovo.
Khan
: Kirk vuole provocarmi. Vuole provocarmi e io lo distruggerò! Gli darò la caccia fino alle lune della Nibia, e fino ad Antares, e al suo Maelstrom, e fino alle fiamme della perdizione, prima di arrendermi a lui! Pronti a correggere la rotta!
Dal film:
Star Trek 2 - L'ira di Khan
Scheda film e trama
Frasi del film
Scusa, perdona eh... cioè, perdona... se puoi... infatti t'ho chiesto scusa... lo so che hai un da fare... so che ci sono miliardi di casi che forse sono un po' più... con qualche priorità in più rispetto a me, però se ti dovesse capitare in mezzo a tutta questa grande mole di lavoro di avere trenta secondi per me allora... io ti aspetto qua, tanto Tu... voli giù in un attimo... c'è un bar,
vorrei
offrirTi qualcosa da bere e
vorrei
farTi tre domande... in 30 secondi... hai un momento? un momento...
Luciano Ligabue
Cit. da
Introduzione a "Hai un momento Dio?", concerto del 1996
Frasi di Luciano Ligabue
La battaglia nella Terra dei Fuochi è una battaglia che come uomo non
vorrei
abbandonare. Come ministro so che mi devo occupare di tante altre cose.
Sergio Costa
Cit. da
Corriere.it, intervista, 4 giugno 2018
Frasi di Sergio Costa
Che la Germania non abbia fatto quello che sarebbe stato necessario per rendere più forte l'Unione Europea non c'è dubbio. Ma non perché abbia messo gabbie agli altri bensì perché le ha messe su sé stessa, più forti di quelle che erano necessarie. Berlino sta facendo una politica di bilancio pubblico troppo restrittiva nonostante abbia un debito basso. Se la facesse più espansiva aiuterebbe il resto dell'Europa. Detto questo ripeto però che è sbagliato affermare che la Germania metta gabbie sugli altri. Anche se fossimo fuori dall'euro, e questo
vorrei
dirlo nella maniera più chiara, dovremmo comunque ridurre il debito pubblico. Paesi come l'Argentina sono nei guai perché hanno un deficit pubblico troppo elevato, eppure non sono nell'euro.
Carlo Cottarelli
Cit. da
tiscali.it, intervista, 24 maggio 2018
Frasi di Carlo Cottarelli
E anche lui, adesso che la roba passava per le sue mani, comprendeva finalmente i dispiaceri che aveva dato alla povera donna; se ne pentiva, cercava di farseli perdonare, colla pazienza, colle cure amorevoli standole sempre intorno, sorvegliando l'inferma e la gente che veniva a farle visita, impallidendo ogni volta che la mamma tentava di snodare lo scilinguagnolo dinanzi agli estranei. Sentiva una gran tenerezza al pensare che la povera paralitica non poteva muoversi né parlare per togliergli la roba siccome aveva minacciato.
‐ No, no, non lo farà! Son cose che si dicono in un momento di collera...
Vorrei
vederla!... Sono infine il sangue suo... Morirebbe d'accidente lei per la prima, se dovesse lasciare la sua roba a questo e a quello...
Giovanni Verga
Cit. da
Mastro-don Gesualdo
Frasi di Giovanni Verga
Io sento di... sì... dover essere molto dura verso quello che ero allora ‐ sprovveduta e infantile ‐ e di non poterle perdonare di non aver realizzato quali orrori stava compiendo quel mostro e di non essersi resa conto di quello a cui andava incontro e soprattutto di aver detto sì in modo così sconsiderato, dal momento che io non ero una fervente nazionalsocialista. So bene che quando arrivai a Berlino avrei potuto dire "No, non lo voglio questo lavoro e non voglio far parte del quartier generale", ma non lo feci. Anche perché la curiosità era troppo grande. E anche perché allora non potevo lontanamente pensare che la sorte mi avrebbe condotta in un luogo in cui io
vorrei
tanto non aver messo piede. Nonostante ciò, di questa cosa non riesco ancora a perdonarmi.
Traudl Junge
Dal film:
La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho tanto amore e rispetto per i tifosi. Non dimenticherò mai da dove vengo. Amo questo business. Sono cresciuto nel settore. E tutti mi chiedono sempre, da Letterman a Stone Phillips, quello che mi manca del wrestling. A mani basse, mi manca l'interazione con i tifosi. Anche al di fuori del ring mi è piaciuta molto. Voglio dire, quanto è difficile firmare un autografo? Non essere uno stronzo agli occhi dei tuoi fan. E ci sono molti
[in WWE]
che non lo fanno, il che è una stronzata. Ma dentro il ring, solo quell'energia è enorme. C'è qualcosa di così speciale. E ogni notte
vorrei
solo avere una bozza di quello che
vorrei
dire, e mi affido tanto all'improvvisazione, in attesa di vedere cosa succede quando sarò là fuori e lasciare che si materializzino in modo organico e vedere cosa succede. Ogni sera c'era una folla diversa e mi hanno dato tanta energia, e io l'ho sempre amato e di certo mi manca sempre.
Dwayne Johnson
Frasi di Dwayne Johnson
Commissario Lucas
: Non
vorrei
sembrarvi inopportuno!
Totò
: E invece lo sembrate!
Dal film:
Le sei mogli di Barbablù
Scheda film e trama
Frasi del film
"Ecco,
vorrei
rivivere quel pomeriggio. E sai perché?"
"Perché?"
"Perché quella è stata una delle poche volte della mia vita in cui sono stato perfettamente felice, e me ne sono accorto mentre succedeva."
Gianrico Carofiglio
Cit. da
Né qui né altrove. Una notte a Bari
Frasi di Gianrico Carofiglio
Omosessuali
: Molina! Ah, ah! Molina!
I Omosessuale
: Finalmente, eccoti qua!
II Omosessuale
: È ritornata tra noi la donna leopardo, grrr!
I Omosessuale
: Hai visto, sei splendido. Sei ringiovanito di almeno dieci anni, non trovi?
II Omosessuale
: Anche di più.
I Omosessuale
: Vediamoci questo spettacolo.
Greta
: Zitti tutti! Ora
vorrei
dare il benvenuto a casa a un amico carissimo, a una dolcissima sorella che ha passato chissà quante notti preziose per pagare uno stupido debito a questa società ipocrita. Questa è per te, mia deliziosa Luisa. Quand l'amour se moque de moi / Moi, je me moque de l'amour / Je ne risque quoi que ce soir / Car l'amour ne vivre pas toujour...
Dal film:
Il bacio della donna ragno
Scheda film e trama
Frasi del film
Valentin
: Non ti sospetteranno mai. Veramente! Non c'è nessun rischio.
Molina
: Mi dispiace, ma non posso farlo. Ho troppa paura, non fa per me.
Valentin
: Devi... devi solo trasmettergli un messaggio. Da un telefono pubblico.
Molina
: No. Nessun messaggio. Nessun numero di telefono. Io ho il terrore della polizia. Ti prego...
Valentin
: Va bene. Capisco che non dovrei coinvolgerti.
Molina
: Ti giuro, Valentin. Il mio solo desiderio è restare qui con te.
Valentin
: Pensa a te stesso.
Molina
: Valentin, nella mia vita ho voluto bene solo a due persone. A mamma e a te.
Valentin
: Sentirò la tua mancanza, Molina.
Molina
: Ti mancheranno i miei film.
Valentin
: Già. La sera quando andrò a letto, probabilmente penserò a te e ai tuoi... ai tuoi pazzi film.
Molina
: E io ogni volta che mangerò un cioccolatino penserò a te. Valentin, c'è una cosa che ti
vorrei
chiedere, anche se abbiamo fatto molto di più. Un bacio.
Valentin
: Va bene. Ma prima promettimi una cosa.
Molina
: Te l'ho detto, non posso, mi dispiace molto.
Valentin
: No, no, no, no, no. Dammi la tua parola che non ti farai mai più umiliare da nessuno, e che ti farai rispettare sempre. Promettimi che non ti farai mai piùà sfruttare. Nessun uomo ha il diritto di sfruttare un altro uomo.
Molina
: Prometto, grazie. Valentin?
Valentin
: Che cosa? Il bacio?
Molina
: No. Quel... numero di telefono.
Valentin
: Aspetta qualche giorno.
Molina
: Hm-hm.
Valentin
: Componi il numero due volte e poi riaggancia. La terza volta...
Guardia
: Molina, andiamo.
Valentin
: Aspetta. Buona fortuna, Molina.
Guardia
: Su, andiamo.
Dal film:
Il bacio della donna ragno
Scheda film e trama
Frasi del film
Molina
: Portava un lungo abito di lamè nero, che le aderiva come un guanto. Ma la poverina era prigioniera di una gigantesca rete di ragno, prodotta dal suo stesso corpo. Un giorno un naufrago approdò sulla spiaggia. Lei lo nutrì, e gli medicò le ferite. Lo curò con amore, e lo riportò alla vita. Quando lui si svegliò, guardò intensamente la Donna Ragno e vide... una lacrima perfetta che scivolava da sotto la sua maschera.
Valentin
: Perché piangeva?
Molina
: Non lo so. Perché chiedi sempre una spiegazione? Valentin, sono tanto stanco. Sono stanco di soffrire. Non sei solo tu che stai male. Tu non sai, io sto tanto male dentro.
Valentin
: Dov'è che ti fa male?
Molina
: Eh... il collo e le spalle. Perché la malinconia deve sempre concentrarsi nello stesso posto? Per favore, non toccarmi.
Valentin
: Un amico non può nemmeno toccarti?
Molina
: Mi fa stare solo peggio.
Valentin
: Perché?
Molina
: Perché mi sono innamorato di te. Scusami, Valentin,
vorrei
che non fosse mai successo.
Valentin
: Lo capisco. Non c'è niente da vergognarsi. Posso toccarti ora?
Molina
: Se non ti fa schifo mi piacerebbe. Posso toccare la tua ferita?
Valentin
: Certo.
Molina
: Fa' di me ciò che vuoi, perché è questo che voglio. Se non ti fa schifo.
Valentin
: D'accordo.
Molina
: Sei tanto carino con me.
Valentin
: No, sei tu che sei carino.
Molina
: Aspetta. Sono schiacciato contro il muro. Così va meglio. Sai, quando mi sono svegliato mi sono messo una mano sulla tempia, per sentire la mia ferita.
Valentin
: Tu non hai nessuna ferita.
Molina
: Come se non fossi più io, in qualche modo. Come fossi tu. Senti, non parliamone più. Non parliamo più di niente. Te lo chiedo solo per stamattina. Non ti interessa sapere il perché?
Valentin
: Perché?
Molina
: Perché sono veramente felice, e non voglio sciupare tutto questo. La cosa più bella quando ci si sente felici, eh, è che sembra che non si sarà mai più infelici.
Dal film:
Il bacio della donna ragno
Scheda film e trama
Frasi del film
Direttore
: Ti trovo dimagrito, Molina. Che cos'hai?
Molina
: Oh, roba da niente. Sono stato un po' male, ma ora sto meglio.
Direttore
: E allora smettila di tremare, non hai nulla da temere. Valentin Arregui non sospetta niente, vero?
Molina
: No, signore.
Direttore
: Che ti ha detto?
Molina
: Beh, lui... ancora niente, lui... sento che devo procedere con molta cautela.
Pedro
: Molina, tu menti. Cosa ci nascondi?
Molina
: Niente! Come potete accusarmi quando è mancato poco che morissi per causa vostra? Lui insisteva perché io mangiassi il piatto col veleno...
Direttore
: Perché? Hai sbagliato tu, allora.
Molina
: In un piatto c'era una razione doppia dell'altro, e lui ha voluto che la mangiassi io. Signor direttore, lei mi aveva detto che il cibo avvelenato sarebbe stato... in un piatto nuovo, ma l'avevano riempito tanto che non avevo altra scelta, e... così ho dovuto mangiarlo io, o si sarebbe insospettito.
Direttore
: Povero Molina, mi dispiace per quest'equivoco. Ti vogliamo aiutare. Siediti. Qui. Ti prego. Tua madre si sente molto meglio, ha saputo che puoi avere la libertà condizionata.
Molina
: Davvero?
Direttore
: Certo. Perciò smetti di piangere. Dovresti essere felice.
Molina
: Sono felice, signore.
Pedro
: Che cos'ha detto Valentin della sua cellula?
Molina
: Di cosa?
Pedro
: Del suo gruppo: chi sono, dove si riuniscono.
Molina
: Niente, signore. Lui... lui è molto malato. Se gli date altro veleno non so che cosa gli succederà.
Pedro
: E della sua ragazza? Che cosa ha detto di lei?
Molina
: Dice che le cose personali devono venire dopo la rivoluzione. Pensa che tutto il resto non conti, e... e così, mi pare, mi pare che stia per cominciare a parlare. È per me? Grazie.
Pedro
: Che cosa ha detto del nuovo prigioniero? Quello dall'altra parte del corridoio.
Molina
: Quello che era così malridotto? Ha detto che nessun delitto giustifica quel genere di punizione. Questo caffè è proprio buono.
Pedro
: E il suo nome te l'ha detto?
Molina
: Certo, signore. Valentin Arregui.
Pedro
: No, idiota! Il nome del nuovo prigioniero.
Molina
: Certo che no. Ha sempre un cappuccio in testa.
Pedro
: Ma... chi gli ha messo il cappuccio?
Direttore
: È prescritto. Lui è un politico.
Pedro
: Come vi aspettate che parli se non vede neppure la faccia di quel bastardo?
Direttore
: Provvederemo.
Pedro
: Molina, noi dobbiamo sapere tutto quello che stanno progettando. Appena Valentin vedrà la faccia di quel nuovo prigioniero, non saprà tacere. Cerca di ricordare tutte le parole che dice.
Molina
: Sì.
Pedro
: Prima parlerà, e prima uscirai. Ora ritorna al tuo lavoro.
Molina
: Ah, signor direttore... un'altra cosa, ancora. Lui ha sentito dalle guardie che sarebbe venuta mia madre e gli ho detto che mi porta tutte le volte una borsa piena di roba da mangiare e... non
vorrei
che si insospettisse.
Direttore
: Va bene. Di' pure che cosa ti porta.
Molina
: A lei, signore?
Direttore
: Sì, a me. E sbrigati, ho da fare.
Molina
: Ehm... Due polli arrosto al burro, ehm... uova sode, pesche sciroppate, eh... ah, latte condensato, due... due sacchetti di tè, uno normale e uno al gelsomino. Un vasetto di aringa marinata, quattro pezzi di sapone da toilette, che altro? Maria benedetta, la mia testa è vuota, che altro? Mi faccia pensare... Pane di segala, zucchero...
Dal film:
Il bacio della donna ragno
Scheda film e trama
Frasi del film
Valentin
: Ah, splendido. Sto morendo di fame.
Molina
: No, prendi questo, ce n'è il doppio. È troppo per me.
Valentin
: Questi bastardi vorrebbero che litigassimo per questo. Prendilo tu.
Molina
: Ne hai bisogno molto più di me. Ti prego, ti prego, ti rinforzi.
Valentin
: Non discutere! Prendilo!
Molina
: Posso avere un cucchiaio? Grazie. Ah!
Valentin
: Che cos'hai? Hai paura di ingrassare?
Molina
: No. Ah!
Valentin
: Questa sbobba non è male oggi.
Molina
: Hm-hm. Valentin... quando ti ho detto che dovevi scrivere alla tua ragazza, volevo dire che tu le dicessi che l'ami. È tanto bello ricevere una lettera da chi si ama...
Valentin
: Tu sei pazzo. Una lettera sarebbe come denunciarla. Il solo motivo per cui sono ancora vivo è perché vogliono informazioni da me. E se qualcuno tentasse di salvarmi, mi ammazzerebbero sùbito.
Molina
: Valentin, per favore, non parlare in questo modo.
Valentin
: La stessa cosa potrebbe accadere a lei proprio ora.
Molina
: Tu l'ami molto, non è vero? L'amore dovrebbe sempre venire prima.
Valentin
: Magnifico! Ma ora
vorrei
mangiare in pace!
Molina
: Ah! Non preoccuparti. Non ti disturberò. Ah...
Valentin
: Cos'hai ora?
Molina
: Mia madre. Deve stare veramente male, altrimenti sarebbe venuta a portarmi il pacco. È già capitato altre volte... Ah...
Valentin
: Mi dispiace di sentirlo.
Molina
: Beh, ti avevo già detto che stava male, ma naturalmente non mi sentivi. Però io non piango solo per questo.
Valentin
: E allora per quale altro motivo?
Molina
: Perché è tanto bello quando due che si amano stanno insieme per tutta la vita. Perché non deve essere mai possibile?
Valentin
: Devi essere matto a piangere per una cosa simile.
Molina
: Io piango per tutto ciò che desidero. Tu credi... tu credi proprio di essere il solo a soffrire? Credi che sia facile trovare un vero uomo? Uno che sia umile, ma abbia la sua dignità? Da quanti anni lo sto cercando, da quante notti... Quante facce ho visto piene di disprezzo e di inganno. Vedi, a fare il vetrinista, per quanto possa essere gratificante, a volte alla fine di una giornata ti domandi che cosa significhi tutto ciò. Ti senti in qualche modo vuoto, dentro. Poi, una notte...
Dal film:
Il bacio della donna ragno
Scheda film e trama
Frasi del film
Georgette
: Guardalo, guardalo! Sta sempre lì a controllarmi. Mi fa... diventare pazza.
Joseph
: 16 e 5. Manifestazione pubblica di cospirazione femminile...
Gina
: Oh... Attenta, Georgette. Sei tesa, tesa, tesa. Beh, coraggio, non è facile. Eh, no.
Joseph
: Uh, uh, uh, uh!
Nino
: Mi scusi. È lei che mi ha messo questo in tasca?
Gina
: Sì, ma non sono la persona che cerca.
Nino
: Lo so che non è lei, ma sa dove posso trovarla?
Gina
: Beh... Lei non c'è. È andata a trovare suo padre. Senta, mi dispiace.
Vorrei
dirle un paio di cose, ma io qui stacco alle sei. Non è che può ripassare?
Nino
: D'accordo.
Gina
: Bene. A dopo, allora.
Joseph
: Ecco, 16 e 8. Un'immagine prevedibile.
Dal film:
Il favoloso mondo di Amélie
Scheda film e trama
Frasi del film
Cliente
:
Vorrei
mezzo chilo di pesche noci.
Lucien
: Le do queste. Sono molto più belle.
Collignon
: Ah, dimenticavo, il signore è un esteta. Eh, sì, da quindici giorni se ne va la sera con chili di invenduto. Mi sono detto: "Avrà vinto un maiale alla fiera del prosciutto". Invece no: il signore sta imparando a dipingere. Eh, sì. Il giorno vende porri e insalate, e la sera dipinge rape. Che volete che me ne faccia di un ortaggio così?
Narratore
: Un buon suggeritore, come in teatro nascosto dietro le finestrelle dei seminterrati, pronto a fornire una risposta sferzante. I timidi avrebbero finalmente l'ultima parola.
Suggeritore
: Lei certamente non rischia di essere un ortaggio, perché perfino un carciofo ha un cuore.
Amelie
: Lei certamente non rischia di essere un ortaggio, perché perfino un carciofo ha un cuore.
Clienti
: Ah, ah, ah, ah, ah!
Dal film:
Il favoloso mondo di Amélie
Scheda film e trama
Frasi del film
Centurione
: Largo! Fate largo!
Uomo
: Maledetti Romani!
Centurione
: Attento a te! C'è rimasta ancora qualche croce!
Parvus
: Eccoti bello e sistemato, Nasone!
Nasone
: Questa me la paghi caro, brutto bastardo!
Parvus
: Ah, sì?
Nasone
: Ah, ci puoi giurare! Io non la dimentico mai una faccia!
Parvus
: Ah, no?
Nasone
: Ti avverto: ti faccio sputare tutti i denti, testa di ferro che non sei altro!
Parvus
: Ma piantala, sterco di Giudeo!
Nasone
: A chi hai detto Giudeo? Io non sono Giudeo, sono un Samaritano!
Gregory
: Un Samaritano? Guarda che questo è il settore Giudeo.
Parvus
: Ma che ve ne frega! Tanto sarete tutti secchi, tra un giorno o due.
Gregory
: Non sarà importante per te, Romano, ma lo è certamente per noi. Non è così, cara?
Mrs. Gregory
: Ca va sans dir.
Gregory
: Secondo la legge abbiamo diritto ad essere crocifissi in una zona riservata esclusivamente ai Giudei.
Pharisee
: I Farisei separati dai Sadducei.
Cerese
: E gli Svedesi separati dai Ceresi.
Vittime
: Giusto! È così!
Parvus
: Va bene, va bene, ho capito. Sistemiamo subito la faccenda. Alzino la mano destra quelli che non vogliono essere crocifissi qui. Mozione respinta. Un altro!
Passante
: Ah, senta, questa croce non è mia.
Parvus
: Come?
Passante
: Ehm, non è la mia croce. La stavo tenendo a un poverino che mi sembrava stanco e...
Parvus
: Mettiti giù, che non ho tempo da perdere.
Passante
: No, capisco, e non
vorrei
dare fastidi, però...
Parvus
: Senti, questa è una giornataccia. Siete in centoquaranta da tirare su.
Gregory
: Senta, lui è Giudeo?
Parvus
: La vuoi fare finita?
Gregory
: Non vogliamo altri Samaritani in questa zona.
Parvus
: Ma va' a mori' ammazzato!
Passante
: Scusi, mi tirerete giù se quello torna?
Parvus
: Sì, sì, ti tireremo giù. Un altro!
Brian
: Ma perché lo fate? Voi non siete costretti a prendere ordini.
Parvus
: Io adoro gli ordini.
Sfacciato
: Non è mica male, una volta su. Ti vengono a salvare, vero?
Brian
: È un po' tardi ormai, non ti pare?
Sfacciato
: Oh, no, no. Staremo qui due o tre giorni, c'è tutto il tempo. Quasi tutti vengono salvati.
Brian
: Eh?
Sfacciato
: Ah, sì. Mio fratello viene sempre a salvarmi, se riesce a non scopare per più di venti minuti.
Brian
: Eh?
Sfacciato
: Quello è un assatanato, sai? S'è ripassato tutte le donne dell'Impero. Eh, eh, eh! Che ti dicevo? È arrivata la tua famiglia.
Brian
: Reg!
Reg
: Salve, fratello Brian.
Brian
: Grazie a Dio siete venuti.
Reg
: Ah, sì. Ma credo di doverti precisarti, in tutta onestà, che non siamo qui come Comitato di Salvataggio. Comunque, mi è stato chiesto di leggerti la seguente dichiarazione a nome del Movimento. "Noi del Fronte Popolare di Giudea, tra parentesi Comitato Direttivo, abbiamo l'onore di portare i nostri sentimenti di fraternità e sorellanza a te, Brian, in questa che è l'occasione del tuo martirio".
Brian
: Cosa?
Reg
: "La tua morte resterà una pietra miliare nella lotta per liberare la madrepatria, o padremàdria, dalla stretta degli aggressori imperialisti Romani, ovviamente esclusi quelli che si occupano di fogne, medicina, strade, edilizia, istruzione, viticultura, nonché ogni altro Romano che contribuisce al benessere dei Giudei di entrambi i sessi e degli ermafroditi. Firmato, a nome del F.P.G., eccetera, eccetera". E
vorrei
aggiungere una mia nota personale di ammirazione per ciò che stai facendo per noi, in quello che tutto sommato dev'essere per te un momento molto difficile.
Brian
: Reg! Ma che intendete fare? Io...
Reg
: Addio, Brian, e grazie.
Francis
: Addio, Brian. In bocca al lupo, eh?
Loretta
: Ottimo lavoro, Brian.
Brian
: No...
Reg
: Ai voti. Unanimità. E...
F.P.G.
: Perché è un bravo ragazzo / Perché è un bravo ragazzo / Perché è un bravo ragazzo / E nessuno lo può negar...
Loretta
: Nessuno lo può negar...
Brian
: Bastardi! Bastardi!
Centurione
: Dov'è Brian di Nazareth?!
Brian
: Brutti bigotti bastardi!
Centurione
: Ho l'ordine di liberarlo!
Brian
: Stupidi, brutti e bastardi!
Sfacciato
: Eh, sono io Brian di Nazareth.
Brian
: Cosa?
Sfacciato
: Sì, sono Brian di Nazareth.
Centurione
: Tiratelo giù!
Brian
: Sono io Brian di Nazareth!
I Vittima
: Io sono Brian!
Nasone
: Sono io Brian!
II Vittima
: Io sono Brian di Nazareth!
III Vittima
: Sentilo, anch'io sono Brian!
Brian
: Sono io Brian!
Vittime
: Io sono Brian!
Gregory
: Io sono Brian, e anche mia moglie!
Vittime
: Sono io Brian! Sono io Brian di Nazareth!
Brian
: Sono io Brian di Nazareth!
Centurione
: Così. Liberatelo senza pietà.
Sfacciato
: No, stavo solo scherzando. Non è vero che sono Brian. No, non sono Brian. Forza, rimettetemi a posto. Vi stavo solo prendendo in giro! È solo uno scherzo! Non sono lui, vi volevo solo prendere in giro! Rimettetemi in croce! Maledetti Romani! Mai che capiscano uno scherzo!
Lavoratore
: Oddio! Il Fronte Popolare Giudaico!
Parvus
: Mammamia! Gambe, gambe!
Otto
: All'attaccooo!
Lavoratori
: Il Fronte Popolare Giudaico! Il Fronte Popolare Giudaico! Il Fronte Popolare Giudaico!...
Otto
: Noi siamo il Fronte Popolare Giudaico, Squadra Suicida Scelta. Squadrone! Moner... Così imparano? Oh.
Brian
: Che razza di stronzi...
Judith
: Brian! Brian! Brian! Brian!
Brian
: Judith!
Judith
: Fantastico! Eccezionale! Reg mi ha spiegato tutto, è... grandioso quello che fai. Grazie, Brian. Io... io non ti dimenticherò mai.
Mandy
: Ah, ecco dov'eri! Avrei dovuto saperlo che saresti finito così. Se penso a tutto l'amore e l'affetto che ho sprecato per te. Beh, se è così che tratti la tua povera e vecchia madre, nell'autunno della sua vita, posso dirti soltanto: fai pure, fatti crocifiggere! Chissenefrega! Ah, chi l'avesse mai detto? Ai giovani d'oggi interessa soltanto quello...
Brian
: Mamma!
Mandy
: ...io
vorrei
sapere ma...
Brian
: Mamma!
Mandy
: di questo passo non c'è più religione, è inutile...
Mr. Frisbee III
: Allegria, Brian. Sai come si dice. Nella vita ci son fatti che ci fanno uscire matti. Altri ancora fan di tutto perché alfin tu sia distrutto. Ma chi affoga nella merda la pazienza mai non perda. Schiocca le dita, su! È la vita, e rose e fior vedrai che avrai. And... Always look on the bright side of life / Always look on the light side of life / If life seems jolly rotten, / There's something you've forgotten / And that's to laugh and smile and dance and sing / When you're feeling in the dumps / Don't be silly chumps / Just purse your lips and whistle. That's the thing / And... Always look on the bright side of life / Come on! / Always look on the right side of life / For life is quite absurd / And death's the final word / You must always face the curtain with a bow / Forget about your sin / Give the audience a grin / Enjoy it. It's your last chance, anyhow / So,... / Always look on the bright side of death / Just before you draw your terminal breath / Life's a piece of shit / When you look at it / Life's a laugh and death's a joke. It's true / You'll see it's all a show / Keep 'em laughing as you go / Just remember that the last laugh is on you / And... / Always look on the bright side of life / Always look on the right side of life / Come on, boy, cheer up! / Always look on the bright side of life / Always look on the bright side of life...
I Voce
: Ma... tutto qui?
II Voce
: E perché? C'è qualcosa che non va?
I Voce
: Ma... mica finirà così!
II Voce
: Ma sì! Non ti piace?
I Voce
: Veramente mi sembra un po' moscio.
II Voce
: Ma non è la vera fine! Questo è cinema! Poi ci sarà "Brian 2".
I Voce
: Ma... ma se muore il protagonista!
II Voce
: Ah... ah, sì, già, è... è vero, eh... allora vediamo, diciamo che... ecco: all'ultimo momento arriva in una biga dorata tirata da quattro cammelli una stupenda ereditiera egizia che lo scorge, si innamora, e lo tira giù dalla croce. Poi se lo porta al Cairo, lo fa diventare vice faraone e ritornare vincitor da una guerra che provoca il declino e la caduta dell'Impero Romano. Eh? Beh, che ne dici?
I Voce
: Scusa, e se invece lo lasciamo morire e poi, qualche giorno dopo, lo facciamo resuscitare?
II Voce
: No, no! Ma chi vuoi che ci creda?
Dal film:
Brian di Nazareth
Scheda film e trama
Frasi del film
Paul
: Eh, eh, eh! Sei tu!
Rashid
: Senti, volevo darti questo come segno della mia gratitudine.
Paul
: Gratitudine per cosa?
Rashid
: Non lo so, per avermi aiutato. Allora?
Paul
: Dove sei andato a rimediarlo?
Rashid
: L'ho comprato. Ventino... eh! Ventinove e novantacinque, a saldo, da Goldbaum Radio-TV. Beh, così adesso stiamo a posto. Ora potrai guardare le partite, sai, per riposarti ogni tanto.
Paul
: Dove credi di andare?
Rashid
: A una riunione d'affari. Ho un appuntamento con il mio commercialista, alle due.
Paul
: Dacci un taglio, che ne dici? Vogliamo farla finita? Torna qui.
Rashid
: Non ho proprio tempo.
Paul
: Chiudi la porta. Siedi su questa sedia. Adesso stammi bene a sentire. Tua zia Em è venuta qui, un paio di giorni fa. Lei era a pezzi per la preoccupazione, era fuori di sé. Abbiamo fatto una bella chiacchierata su di te, Thomas. Capisci quello che dico? Tua zia Em crede che tu sia nei guai. E anch'io. Raccontami tutto, ragazzo. Voglio sapere tutto, adesso.
Rashid
: Tu non lo vuoi sapere veramente.
Paul
: No, eh? E in base a quale autorità vuoi stabilire quello che voglio o non voglio sapere?
Rashid
: Okay, okay.
Paul
: Allora?
Rashid
: Gesù... Okay. È davvero stupido. C'è un tizio, Charles Clemm, "il rettile", così lo chiama la gente. Il tipo di persona che non vorresti mai incontrare.
Paul
: E allora?
Rashid
: E io l'ho incontrato, invece. Ecco perché sto lontano dal mio quartiere, per evitare di rincontrarlo.
Paul
: Questo ha a che fare con quel - qualunque cosa sia - che non dovevi vedere?
Rashid
: Sì.
Paul
: Okay.
Rashid
: Io passavo di lì per caso. Tutt'a un tratto il Rettile e quell'altro tizio escono come razzi dalla banca, con la maschera in faccia e la rivoltella stretta in pugno. Sono venuti proprio addosso a me. E il Rettile mi ha riconosciuto. E io so che lui sa che io l'ho riconosciuto. Se... se l'impiegato della banca non fosse uscito fuori strillando come un pazzo, mi avrebbe ucciso. Ti assicuro che il Rettile mi avrebbe sparato lì, in mezzo alla strada. Ma il rumore lo ha distratto, e quando si è voltato per vedere cosa succedeva io sono scappato. Ancora un secondo e sarei morto.
Paul
: Perché non vai alla polizia?
Rashid
: Quell'uomo ha molti amici, e non credo che me la perdonerebbero se andassi a testimoniare contro di lui.
Paul
: E cosa ti fa credere di essere più al sicuro qui? Siamo appena a un miglio da casa tua.
Rashid
: No, non è molto lontano, ma è un'altra galassia. Nero è nero, e bianco è bianco, e non si incontreranno mai.
Paul
: Beh, sembra che in quest'appartamento si siano incontrati.
Rashid
: Cerchiamo di non fare troppo gli idealisti.
Paul
: Eh, eh, più che giusto. Non
vorrei
farmi prendere la mano adesso, eh, eh!
Rashid
: No. Che c'è?
Paul
: Chiama tua zia Em, e dille che sei ancora vivo.
Dal film:
Smoke
Scheda film e trama
Frasi del film
[2. Rashid]
EMILY VAIL
: Lei è Paul Benjamin?
Paul
: Posso esserle utile?
Emily
: Voglio solo sapere a che gioco gioca, tutto qui.
Paul
: Come ha fatto a entrare nel palazzo?
Emily
: Cosa vuol dire come ho fatto a entrare? Ho spinto la porta e sono entrata.
Paul
: La serratura si è rotta di nuovo. E allora lei piomba in casa d'altri. È questo il suo modo di fare? È così che è abituata?
Emily
: Sto cercando mio nipote, Thomas.
Paul
: Thomas? E chi è Thomas?
Emily
: Non mi prenda per stupida. Lo so che è stato qui.
Paul
: Eh...
Emily
: Non può prendermi in giro, signore.
Paul
: Le sto dicendo che non conosco nessuno di nome Thomas.
Emily
: Thomas Cole. Thomas Jefferson Cole, mio nipote.
Paul
: Vuol dire Rashid?
Emily
: Rashid? Rashid, è così che le ha detto di chiamarsi?
Paul
: Beh... comunque si chiami adesso non è più qui. Se... se n'è andato un paio di giorni fa, e non l'ho più sentito.
Emily
: E che ci faceva qui? Lo
vorrei
proprio sapere. Che ci fa un uomo come lei con un ragazzino nero come Thomas? È forse un pervertito o che altro?
Paul
: Ehi, piano, signora! Adesso esagera! Se non si calma la sbatto fuori in due secondi! Mi sono spiegato, signora?
Emily
: Voglio solo sapere dov'è.
Paul
: Per quanto ne so io è... è tornato dai suoi genitori.
Emily
: I genitori? Le ha detto questo? I suoi genitori?
Paul
: Così ha detto. Ha detto che viveva con la madre e il padre nella Settantaquattresima Strada.
Emily
: L'ho sempre saputo che aveva molta immaginazione, ma addirittura crearsi un'altra vita! Oh, Cristo! Le dispiace se mi siedo? Allora, lui vive con me e con suo zio fin da bambino, e noi non stiamo a Manhattan. Abitiamo a Boerum Hill, nelle case popolari.
Paul
: Vuol dire che non frequenta la Trinity?
Emily
: Frequenta il John Jay, terza liceo, a Brooklyn.
Paul
: Ah, ah! E i genitori?
Emily
: La madre è morta, e il padre non lo vede da più di dodici anni.
Paul
: Non dovevo lasciarlo andare. È successo qualcosa ultimamente? Un fatto nuovo, qualcosa di insolito?
Emily
: Beh, ci sarebbe una cosa, ma credo che non abbia niente a che vedere. Due settimane fa ha chiamato una mia amica e ha detto di avere visto il padre di Thomas che lavorava in una stazione di servizio nei dintorni di Peekskill.
Paul
: E lei lo ha detto a suo nipote.
Emily
: Credevo che avesse il diritto di saperlo.
Paul
: E poi?
Emily
: E poi niente. Mi ha guardato dritto negli occhi e ha detto: "Io non ho un padre. Per quanto mi riguarda quel figlio di puttana è morto".
Dal film:
Smoke
Scheda film e trama
Frasi del film
I. Io non son fatto per cantare i santi;
fioco ho il limbello, ed anche un po' profano;
ma pur Giovanna canterò che tanti
prodigi fe' colla virginea mano.
Contro l'anglica rabbia i vacillanti
gigli fermò sul gambo gallicano,
e il suo re tolto dall'ostil furore
unger fe' in Remme sull'altar maggiore.
II. Sotto modesto femminile aspetto,
in corto giubboncino ed in gonnella,
d'un vero Orlando l'animoso petto
ne' perigli mostrò l'aspra donzella.
Per mio spasso
vorrei
la sera in letto
una Rosetta dolce come agnella;
Giovanna d'Arco no; le die' natura
cuor di lione e mi farìa paura.
Voltaire
Cit. da
La Pulzella d'Orléans ‐ Incipit
Frasi di Voltaire
ATEO, ATEISMO
Bayle si domanda se sia piú pericoloso l'ateismo o l'idolatria: se è maggior crimine non credere affatto alla divinità o avere intorno ad essa opinioni indegne... A me pare invece che avrebbe dovuto porre il problema in altri termini, e cioè se sia piú pericoloso l'ateismo o il fanatismo. Il fanatismo infatti è certamente mille volte piú funesto; perché l'ateismo non ispira affatto passioni sanguinarie, il fanatismo sí; l'ateismo non s'oppone certo ai delitti, ma il fanatismo induce a commetterli...
Gli atei sono per lo piú uomini di scienza coraggiosi, ma sviati nei loro ragionamenti, i quali non potendo comprendere la creazione, l'origine del male e altre difficoltà, ricorrono alla ipotesi dell'eternità delle cose e della necessità.
Gli ambiziosi, gli uomini dediti ai piaceri non hanno gran che tempo per ragionare e quindi non rischiano di abbracciare sistemi errati; essi hanno altro da fare che mettere a confronto le opinioni di Lucrezio con quelle di Socrate. Cosí vanno le cose da noi... Certo non
vorrei
aver a che fare con un principe ateo perché, nel caso si mettesse in mente d'avere interesse a farmi pestare in un mortaio, son ben certo che lo farebbe senza esitazione. Nemmeno
vorrei
, se fossi un sovrano, avere a che fare con cortigiani atei, che potrebbero aver interesse ad avvelenarmi... Quale conclusione trarremo da tutto ciò? Che se l'ateismo è estremamente pericoloso in quelli che governano, lo è pure negli uomini di studio, per quanto la loro vita possa essere pura, perché le loro idee possono uscire dal chiuso delle biblioteche e raggiungere le piazze; che l'ateismo infine anche se non è cosí funesto quanto il fanatismo, è quasi sempre fatale alla virtú. Va notato soprattutto che il numero degli atei è minore oggi che in qualsiasi altro tempo, da quando cioè i filosofi hanno riconosciuto che non esiste alcun essere vegetante senza germe, alcun germe senza struttura, ecc... Geometri non filosofi hanno potuto rigettare le cause finali, ma i veri filosofi le ammettono; e, come ha detto un noto autore, il catechismo annuncia Dio ai fanciulli e Newton lo dimostra ai sapienti. Se esistono atei, a chi farne colpa se non ai grandi mercenari delle anime, che, provocando in noi la rivolta contro i loro meschini espedienti, costringono qualche spirito debole a negare quel Dio che tali mostri disonorano? Quante volte le sanguisughe del popolo, esasperando i cittadini angariati, non li hanno costretti a ribellarsi contro il loro re?
Voltaire
Cit. da
Dizionario Filosofico, 1968 ‐ Incipit
Frasi di Voltaire
Quando occorre, sono serissimo; ma
vorrei
non essere noioso.
[Da: La pulzella d'Orléans]
Voltaire
Frasi di Voltaire
Senza il pensiero di te non
vorrei
più vivere in mezzo a questo miserabile gregge umano. Avere te mi rende fiero, e il tuo amore mi rende felice. Sarò doppiamente felice quando potrò tenerti nuovamente stretta stretta al cuore e rivedere quegli amorosi occhi che brillano solo per me e baciare la tua tenera bocca che vibra di gioia solo per me.
[30 agosto o 6 settembre 1900]
Albert Einstein
Cit. da
Lettere d'amore
Frasi di Albert Einstein
Non posso concepire un Dio che premia e punisce le sue creature, o che possiede una volontà del tipo che noi riconosciamo in noi stessi. Un individuo che sopravvivesse alla propria morte fisica è totalmente lontano dalla mia comprensione, né
vorrei
che fosse altrimenti; tali nozioni valgono per le paure o per l'assurdo egoismo di anime deboli.
Albert Einstein
Cit. da
Il mondo come io lo vedo
Frasi di Albert Einstein
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
Questa pagina è stata utile? Speriamo di sì.
Scrivi un commento. La tua opinione è importante!
Ricevi LE FRASI PIÙ BELLE via e-mail
E-mail
OK