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Aforismi Vuole - parte 7
Frasi trovate
:
2.547
La libertà, riservata ai partigiani del governo, ai soli membri di un unico partito ‐ siano pure numerosi quanto si
vuole
‐ non è libertà. La libertà è sempre soltanto la libertà di chi pensa diversamente. Non per fanatismo per la «giustizia», ma perché tutto quanto vi è di istruttivo, di salutare, di purificatore nella libertà politica dipende da questo modo di essere, e perde la sua efficacia quando la «libertà» diventa privilegio.
Rosa Luxemburg
Frasi di Rosa Luxemburg
Credo che se un testo supera la prova del tempo è perché contiene qualcosa di moderno, qualcosa di pensato per la contemporaneità. Un documentario può parlare del passato, un libro o una pièce teatrale rimangono immortali perché guardano al quotidiano. Che poi questa era una cosa che diceva lo stesso Pirandello: a teatro il pubblico deve vedere uno spettacolo che già è stato filtrato, altrimenti se
vuole
il puro testo può anche leggerselo a casa.
Enrico Lo Verso
Cit. da
hotcorn.com, intervista, 14 gennaio 2019
Frasi di Enrico Lo Verso
La crisi climatica è la più grande crisi che l'umanità si sia trovata ad affrontare, e se non facciamo niente ora, siamo rovinati. Ho pensato che da grande vorrò ripensare al passato e dire: ho fatto quel che potevo all'epoca e ho l'obbligo morale di fare tutto il possibile.
[...]
Ho smesso di usare l'aereo, ho smesso di mangiare carne e latticini e ho smesso di usare e comprare cose nuove. Dobbiamo comprendere l'emergenza della situazione, renderci conto che i nostri leader politici non sono riusciti a tutelarci, che dobbiamo far sentire la nostra voce, e dobbiamo far pressione su chi è al potere e dire loro che non permetteremo che tutto ciò prosegua. Dobbiamo arrabbiarci e trasformare quella rabbia in azione.
Greta Thunberg
Frasi di Greta Thunberg
Trevor Reznik
: Dov'è?
Stevie
: Chi?
Trevor Reznik
: Lo sai chi.
Stevie
: Trevor...
Trevor Reznik
: Smettila.
Stevie
: Dio, Trevor.. che ti prende?
Trevor Reznik
: Questa.
[Gli mostra una foto che ha trovato sul suo comodino]
Ivan. È lui il tuo ex, vero?
Stevie
: Cosa?
Trevor Reznik
: Perché lo fa? Perché scopo con te, non è vero? Ora è tutto chiaro, certo. Io ti fotto e quindi lui
vuole
fottere me, giusto? Dov'è? Nascosto nell'armadio? Sotto il letto?
Stevie
: Non.. non so di cosa stai parlando,, amore...
Trevor Reznik
: Ah! Non chiamarmi amore. Sì, amore... Cambierò questa mia cazzo di vita per te, farò tutto quello che vuoi, amore...
Stevie
: Sai che ti dico? Non me lo merito.
Trevor Reznik
: Che cos'hai fatto? Me l'hai fregata dal portafoglio mentre mi facevi la dichiarazione?
Stevie
: Vaffanculo! Me l'hai lasciata nel vaso delle mance l'altra sera!
Trevor Reznik
: Stronzate!
Stevie
: Credevo che volessi darmela, io...
Trevor Reznik
: Non dire stronzate, Stevie!
Stevie
: Ma che avrà di tanto importante una fotografia!
Trevor Reznik
: Dicono che l'uomo in questa fotografia non esiste! Questa dimostra che c'è!
Stevie
: Trevor, io.. io non capisco di che cazzo stai parlando!
Trevor Reznik
: Sto parlando del tuo ex: Ivan!
Stevie
: Chi? Questo qui accanto a te con il pesce?
Trevor Reznik
: Io non ci sono in quella foto!
Stevie
: Trevor, io sto guardando una foto con te, accanto a un ciccione con gli occhiali che tiene un pesce.
Trevor Reznik
[incredulo]
: Non sono io...
Stevie
: Trevor... sei tu. Guarda
[gli porge la foto]
Trevor Reznik
[la sposta]
: Sei una puttana bugiarda...
Stevie
[lo schiaffeggia]
: Vattene via! PSICOPATICO TESTA DI CAZZO!
Trevor Reznik
: Me ne vado, puttana di merda! PUTTANA DI MERDA! VAFFANCULO!
Stevie
: MOSTRO SCHIFOSO! Ho capito perché hai paura dei dottori! PERCHÉ SEI UN POVERO PSICOLABILE DI MERDA!
Dal film:
L'uomo senza sonno
Scheda film e trama
Frasi del film
Evangelisti
[negli spogliatoi con tutti gli operai]
: Reynolds. Per cosa ti cercavano i federali?
Reynolds
: Rapina a mano armata...
Evangelisti
: Ah giusto!
[Ridono tutti]
Io e Jackson ti avevamo inchiodato come pedofilo, vero, Jackson?
Operaio
: Sarai colpevole pure di quello...
Jackson
[sbattendo la porta dell'armadietto]
: Ehi! Io non ci vedo niente di divertente!
[Indicando Trevor che si sta cambiando in silenzio]
Prendete per il culo quello stronzo come se fosse uno scherzo. Ma non lo è!
[Rivolto direttamente a Trevor]
Personalmente, non mi sento tanto tranquillo a lavorare con te. Mi metti il nervosismo addosso. Sei una merda. Ti comporti da squilibrato. Ma che t'è successo?
Trevor Reznik
: Non m'è successo niente. È stato un incidente e sono io che devo farci i conti, non tu.
Jackson
[avvicinandosi minaccioso]
: Tu non mi stai a sentire. Nessuno ti
vuole
qui. Nessuno.
Dal film:
L'uomo senza sonno
Scheda film e trama
Frasi del film
Fotografo
: Mi scusi, dottor Halvorsen, io ho terminato. Grazie infinite a tutti.
Ralph Halvorsen
: Ah, non c'è di che. Bene. Sono certo che vi unirete a me nel dare il benvenuto al nostro distinto amico e collega del Consiglio Nazionale dell'Astronautica, il dottor Heywood Floyd. Il dottor Floyd è venuto espressamente quassù, a Clavius, per essere con noi oggi, e prima di esaminare i dati desidera dirvi due parole. Dottor Floyd?
Floyd
: Grazie, dottor Halvorsen. Buongiorno a tutti, lieto d'essere tornato. Dunque, innanzi tutto vi porto un messaggio personale del dottor Howell, che mi ha chiesto di esternare a tutti voi la sua gratitudine per i molti sacrifici che avete fatto. E naturalmente, i suoi rallegramenti per la vostra scoperta, che potrebbe dimostrarsi una delle più importanti nella storia della scienza. Io so che c'è stato qualche contrasto di opinioni fra alcuni di voi circa la necessità di assoluta segretezza nella faccenda; più precisamente, un'opposizione alla notizia per far credere che vi sia un'epidemia in questa base. Eh, io comprendo che, oltre alla questione di principio, molti di voi temono la preoccupazione e l'ansia che questa storia dell'epidemia può causare ai vostri parenti e amici sulla Terra. In fondo, comprendo perfettamente le vostre critiche negative. Questa falsa notizia è imbarazzante anche per me. Tuttavia, condivido la necessità della più assoluta segretezza, come spero facciate voi. Sono certo che vi rendete conto del gravissimo potenziale di shock culturale e di disorientamento sociale insito nell'attuale situazione, se i fatti fossero prematuramente resi pubblici senza preparazione e condizionamento adeguati. Comunque, questa è l'opinione del Consiglio. E lo scopo della mia visita è quello di raccogliere ulteriori dati e opinioni sulla situazione, e preparare un rapporto per il Consiglio, perché raccomandi come e quando la notizia debba essere annunciata. Ora, se qualcuno
vuole
espormi le sue opinioni, in privato, se crede, le includerò nel mio rapporto. Mi pare che sia tutto. Qualche domanda?
William Michaels
: Dottor Floyd, ha idea di quanto a lungo questa notizia-schermo dovrà essere mantenuta?
Floyd
: Eh, eh, eh. Non saprei, Bill. Io immagino che sarà mantenuta finché lo riterrà opportuno il Consiglio. Naturalmente ci dev'essere tempo sufficiente per uno studio completo della situazione, prima di poter fare un annuncio pubblico. Ah, sì! Come alcuni di voi già sanno, il Consiglio ha richiesto che tutti gli interessati prestino giuramento scritto sulla segretezza di questa faccenda. Allora... ci sono altre domande?
Halvorsen
: Sono certo che collaboreremo tutti con il dottor Floyd nel modo più completo possibile, e dato che non ci sono altre domande, possiamo passare all'esame dei dati. Grazie, dottor Floyd.
Floyd
: Grazie a voi.
Dal film:
2001: Odissea nello spazio
Scheda film e trama
Frasi del film
Floyd
: Elena, che piacere rivederti!
Elena
: Heywood, che magnifica sorpresa vederti qui.
Floyd
: Ti trovo benissimo.
Elena
: Grazie, anche tu stai benone. Questo è un mio caro amico, il dottor Heywood Floyd. Ti presento la dottoressa Kalinan...
Floyd
: Molto lieto.
Kalinan
: Piacere.
Elena
: ... la dottoressa Stretyneva...
Floyd
: Piacere.
Stetyneva
: Molto lieta.
Elena
: ... e questo è il dottor Andrei Smylov.
Floyd
: Onorato.
Andrey Smyslov
: Dottore...
Floyd
: Ho sentito parlare molto di lei.
Smyslov
:
Vuole
accomodarsi?
Floyd
: Certo. Beh...
Smyslov
: No, no, la prego.
Floyd
: Ah. Grazie.
Smyslov
: Gradisce qualcosa da bere, dottore?
Floyd
: Oh, no, grazie, non ho ancora fatto colazione
Smyslov
: Ah.
Floyd
: Mi stanno aspettando nel ristorante. Mi trattengo soltanto un minuto, se non vi dispiace, poi devo andare.
Smyslov
: Proprio sicuro?
Floyd
: Sì, sì, proprio sicuro.
Smyslov
: Bene.
Floyd
: Allora, come sta Gregor?
Elena
: Oh, sta bene. Compie delle ricerche sottomarine nel Baltico, adesso, e così... purtroppo non ci siamo visti molto spesso in questi ultimi tempi.
Floyd
: Eh, eh, eh, eh, eh. Beh, quando lo vedi fagli i miei saluti, eh?
Elena
: Sì, naturalmente.
Floyd
: Bene. Voi dove state andando? Su o giù?
Elena
: Oh, noi torniamo a casa. Abbiamo appena passato tre mesi a calibrare le nuove antenne a Tchalinko.
Floyd
: Ah-ah.
Elena
: E tu dove vai?
Floyd
: Io sono diretto su Clavius.
Smyslov
: Oh, davvero?
Floyd
: Hm-hm.
Smyslov
: Bene... dottor Floyd, spero che Lei non mi giudichi troppo curioso, ma forse Lei potrebbe chiarirci il grande mistero di quello che sta succedendo lassù.
Floyd
: Non capisco a cosa si riferisca.
Smyslov
: Oh, al fatto che ultimamente sono accadute delle cose stranissime a Clavius.
Floyd
: Ah, davvero?
Smyslov
: Sì, sì. Per dirne una, ogni volta che si telefona alla base, risponde una registrazione che ripete che le linee sono temporaneamente fuori servizio.
Floyd
: Mah! Probabilmente avranno delle difficoltà con gli impianti.
Smyslov
: Sì. Anche noi avevamo pensato a questo, ma ormai la cosa va avanti da più di dieci giorni.
Floyd
: Non vi è riuscito di mettervi in contatto per dieci giorni?
Smyslov
: Esatto.
Floyd
: Oh, capisco.
Elena
: E c'è un'altra cosa, Heywood. Due giorni fa, a una nostra astronave hanno negato il permesso di un atterraggio di emergenza a Clavius.
Floyd
: Questo sì è strano.
Smyslov
: Sì, sì, e temo che la cosa avrà qualche grave strascico. Negare il permesso di atterraggio è una violazione della convenzione aerospaziale.
Floyd
: Sì, certo. Beh, spero che se la siano cavata.
Smyslov
: Sì, sì, sì, fortunatamente sì.
Floyd
: Bene, mi fa piacere.
Smyslov
: Dottor Floyd, a rischio di proseguire nonostante la sua evidente reticenza, posso farle una domanda precisa?
Floyd
: Ma certamente.
Smyslov
: Bene, ehm... Bene, sarò franco. Noi abbiamo ricevuto delle informazioni attendibili che una grave epidemia sarebbe scoppiata a Clavius, di cui, a quanto pare, l'origine è ignota. Lei ci conferma la notizia?
Floyd
: Sono spiacente, dottor Smylov, ma io non sono autorizzato a discuterne.
Smyslov
: Sì, capisco. Ma... questa epidemia potrebbe anche arrivare alla nostra base. Noi dovremmo esserne informati, dottor Floyd.
Floyd
: Sì, sì, lo so. Ma, come ho detto, non sono autorizzato a discuterne.
Smyslov
: Hm-hm.
Elena
: Allora, sei sicuro di non voler cambiare idea e bere qualcosa?
Floyd
: No, proprio no. Ora devo salutarvi.
Elena
: Bene, spero che tu e tua moglie veniate al congresso aerospaziale a giugno.
Floyd
: Spero bene, faremo il possibile.
Elena
: Se venite, non dimenticate di portare quel tesoro di vostra figlia.
Floyd
: Beh, questo dipenderà dalle vacanze scolastiche e da tutto il resto. Ma cercheremo di portarla. E voi ricordate che sarete nostri ospiti negli Stati Uniti.
Elena
: Con piacere. Io e Gregori speriamo tanto di visitarvi.
Floyd
: Bene. Arrivederci, Elena. È stato un piacere conoscervi tutti. Dottor Smylov...
Smyslov
: Qualunque sia il motivo del suo viaggio a Clavius, dottor Floyd, le faccio i miei migliori auguri.
Floyd
: Grazie mille. Signore...
Dal film:
2001: Odissea nello spazio
Scheda film e trama
Frasi del film
Hostess
: Siamo arrivati, Signore. Livello principale.
Heywood R. Floyd
: Grazie. Bene, ci vediamo al ritorno.
Hostess
: Arrivederla.
Floyd
: Bye bye. Salve.
Miss Turner
: Buongiorno, Signore.
Floyd
: Buongiorno.
Miss Turner
: Era molto tempo che non veniva quassù a trovarci.
Floyd
: Già, piacere di rivederla.
Miss Turner
: Ha fatto buon volo, Signore?
Floyd
: Ottimo, grazie. Credo che Miller, dei servizi di sicurezza, mi stia aspettando.
Miss Turner
: Ah,
vuole
che lo avverta?
Floyd
: La prego. Ah, eccolo.
Nick Miller
: Salve.
Floyd
: Salve. Come va?
Miller
: Scusi il ritardo.
Floyd
: Ma le pare. La trovo molto bene.
Miller
: Grazie, piacere di rivederla. Ha fatto buon volo?
Floyd
: Veramente ottimo.
Miller
: Bene. Allora, vogliamo procedere?
Miss Turner
: Passaggio numero 17, prego.
Miller
: Grazie, miss Turner.
Floyd
: Grazie, signorina.
Miller
: Da questa parte.
Dal film:
2001: Odissea nello spazio
Scheda film e trama
Frasi del film
Sen
: Ecco. Vorremmo andare a Fondo di Palude. Cosa c'è? Ah,
vuole
venire con noi? Per favore, vorrebbe venire anche lui. Si sieda qui. E si comporti bene, capito?
Haku
: Kamajii, svegliati!
Kamajii
: Oh, Haku. Come ti senti?
Haku
: Sto bene. Dov'è andata Sen? Puoi dirmi che è successo? Io non ci capisco più niente.
Kamajii
: Hai perso conoscenza, non te lo ricordi?
Haku
: Sì, mi ricordo di essere stato al buio, e poi ricordo la voce di Sen che continuava a ripetere il mio nome. Ho seguito la sua voce e ad un tratto mi sono svegliato qui e mi sentivo meglio.
Kamajii
: È stato l'amore. L'amore ha rotto un potente incantesimo. Sen è andata a riconsegnare il sigillo d'oro. L'ha fatto per salvarti la vita.
Yubaba
: Quest'oro compensa a malapena i danni che ha fatto quello stupido Senza-volto. Sen me la pagherà cara, la punirò severamente.
Spirito Rana
: Signora, le ricordo che Sen, dopotutto, ci ha salvato la vita.
Aogaeru
: Vero, vero.
Yubaba
: Che me ne importa! Prima non si sa quanti guai mi combina e poi trova pure il coraggio di scappare via! Ha persino abbandonato i suoi genitori! A proposito, quei maiali dovrebbero essere belli grassi. Facciamoci dei prosciutti!
Haku
: No. Aspetta.
Spirito Rana
: Maestro Haku!
Yubaba
: Sei ancora vivo? Che cosa vuoi da me?
Haku
: Vedo che non hai notato che sei stata privata di qualcosa di molto prezioso.
Yubaba
: Non darti troppe arie, giovanotto! Da quando in qua si parla così alla propria maestra? Il mio bambino!
Spirito Rana
: Ma non era oro?
Yubaba
: Oh! Dove sei, piccino mio? Dove sei, mio piccolo amore? Tu! Dove hai nascosto il mio bambino? Che gli hai fatto?
Haku
: È con tua sorella Zeniba.
Yubaba
: Zeniba? Molto ingegnosa! L'ho capita, quella strega maligna! Ha rapito il mio bambino per tenermi in pugno. Eh, eh, eh, eh! Allora! Qual è la tua proposta?
Haku
: Io ti riporterò il tuo bambino. E in cambio, tu farai ritornare sùbito Sen e i suoi genitori nel mondo degli umani.
Yubaba
: E va bene, accetto, ma ad una condizione: sottoporrò Sen a un'ultima prova e, se fallisce, sarà mia!
Sen
: Speriamo che sia la fermata giusta. Andiamo. Salite sulla mia spalla, se siete stanchi.
Zeniba
: Entrate.
Sen
: È permesso?
Zeniba
: Su, sbrigatevi! Non ho tempo da perdere.
Sen
: Avanti!
Zeniba
: Così, ce l'avete fatta tutti.
Sen
: Ma...
Zeniba
: Sedetevi. Vi preparo una tazza di tè.
Sen
: Signora Zeniba, Haku le aveva rubato questo. Sono venuta a riportarglielo.
Zeniba
: Hai idea di cosa sia questo?
Sen
: Sì. È il sigillo d'oro che stava cercando. Sono venuta a chiederle scusa da parte di Haku. Mi dispiace molto.
Zeniba
: Non hai provato niente di strano toccandolo?
Sen
: No.
Zeniba
: Come? L'incantesimo protettivo se n'è andato?
Sen
: Mi dispiace! Dice l'esserino nero che stava sul sigillo?
Zeniba
: Hm.
Sen
: Temo di averlo schiacciato col piede.
Zeniba
: Schiacciato? Ah, ah, ah, ah! Quello non apparteneva a me! È stata mia sorella a mettere quello Spirito dentro Haku, in modo da controllarlo. L'hai schiacciato! Ah, ah, ah, ah, ah! E al mio incantesimo cos'è successo? Solo l'amore poteva romperlo.
Sen
: Signora, per favore, può far tornare questi due com'erano prima?
Zeniba
: Ma sì! L'incantesimo ormai si è rotto da un pezzo. Siete liberi di tornare com'eravate. Non vado d'accordo con mia sorella. È davvero insopportabile! E poi hai visto che cattivo gusto che ha? Siamo sorelle gemelle, ma completamente opposte. Mi dispiace che abbia trasformato i tuoi genitori in maiali, ma vedi, io non posso fare nulla per aiutarti. Devi scoprire da sola come salvare i tuoi genitori e Haku. Usa ciò che ricordi.
Sen
: Sì, ma non potrebbe darmi qualche indizio in più? Ho l'impressione di aver già incontrato Haku, ma era tanto tempo fa.
Zeniba
: Ogni volta che ci accade qualcosa, quel ricordo ci apparterrà per sempre. Anche se non lo ricordiamo più. Basta solo un po' di tempo per far tornare la memoria. Mentre tu pensi, ti prepariamo una cosa, e mi piacerebbe che mi chiamassi nonna. Avanti, continuate! Bravi! Senza-volto, dove hai imparato a tessere? Sei veramente in gamba! Adesso lavoriamo i fili insieme. Passa il filo, fai due punti. Passa il filo, fai due punti.
Sen
: Nonnina, ora devo veramente andare via. Mentre io me ne sto seduta qui, Haku potrebbe anche morire. E i miei genitori potrebbero essere mangiati per cena.
Zeniba
: Ci
vuole
solo un momento. Ecco fatto. Usalo per legarti i capelli.
Sen
: Oh! È bellissimo.
Zeniba
: Ti proteggerà. È stato fatto con i fili che hanno tessuto i tuoi amici.
Sen
: Grazie.
Zeniba
: Però, che tempismo! È arrivato un altro ospite. Apri tu?
Sen
: Certo. Oh! Ma... Haku! Haku! Grazie al cielo sei vivo! Non posso crederci, sai? Come hai fatto?
Zeniba
: Eh, eh, eh! Guardate! È l'amore.
Sen
: Nonna, hai visto? Haku è vivo!
Zeniba
: Haku, ti perdono per aver rubato il mio prezioso sigillo, ma in cambio dovrai proteggere sempre questa ragazza. Che aspettate voi due? È ora di andare a casa. Tornate a trovarmi presto. Senza-volto, perché non rimani con me? Ho giusto bisogno un assistente.
Sen
: Nonnina! Grazie mille, mi mancherai.
Zeniba
: Non preoccuparti. Andrà tutto bene, Sen.
Chihiro
: Voglio che tu sappia il mio vero nome: mi chiamo Chihiro.
Zeniba
: Chihiro. È un bellissimo nome. Proteggilo sempre, è prezioso.
Chihiro
: Lo farò.
Zeniba
: Forza, vai!
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
I Inserviente
: Sta divorando tutto! Diventa sempre più grande!
II Inserviente
: Non voglio finire arrosto anch'io!
III Inserviente
: Ecco Sen!
Caporeparto
: Finalmente! Sei arrivata! Yubaba non riesce più a tenerlo a bada.
Yubaba
: Non se la deve prendere. Sono sicura che Sen arriverà presto.
Senza Volto
: Dov'è Sen? Io voglio Sen!
Caporeparto
: Non perdiamo altro tempo! Padrona Yubaba, è arrivata Sen.
Yubaba
: Era ora! Che le avevo detto? Sen è qui! Signore, stia tranquillo, verrà subito da lei. Questo ospite sta distruggendo tutto! È uno scherzo ci costerà un patrimonio, quindi spillagli fino all'ultimo centesimo e... Che ci fa qui questo ratto schifoso?
Sen
: Ah? Come? È suo... Davvero non lo riconosce?
Yubaba
: Certo che no! Non dire sciocchezze! Ora fila dentro! Ecco Sen!
Caporeparto
: Pensa che la piccola se la saprà cavare da sola?
Yubaba
: Vuoi prendere il suo posto?
Senza Volto
: Prova un po' di questo. È davvero ottimo! Dimmi, vuoi un po' d'oro? Prometto che non lo darò a nessun altro. Avvicinati, Sen. Coraggio. Dimmi cosa desideri. Basta dirmelo.
Sen
: Desidererei andarmene, signore. Devo arrivare in un posto prima possibile, per favore. Anche lei farebbe bene ad andarsene. Yubaba non la
vuole
più qui, e lei per me non può fare nulla. Dove vive, signore? Non ha una famiglia o degli amici?
Senza Volto
: No. No. Mi sento così solo. Così solo!
Sen
: Ah! Cosa
vuole
esattamente?
Senza Volto
: Voglio Sen! Voglio Sen! Prendi l'oro!
Sen
:
Vuole
mangiarmi?
Senza Volto
: Prendilo! Prendilo!
Sen
: Se proprio
vuole
mangiarmi, prenda prima questo. Lo conservavo per i miei genitori, ma forse lei ne ha più bisogno. Tenga.
Senza Volto
: Sen! Sen, cosa mi hai dato?
Yubaba
: Basta! Non m'importa che sia ricco! Quando è troppo è troppo!
Sen
: Senza-volto! Da questa parte!
Senza Volto
: Chiedo scusa.
Lin
: Sen, sono qui!
Sen
: Eccolo. Da questa parte!
Lin
: Ma sei matta? Perché lo chiami?
Sen
: Credo che le terme gli facciano male. Deve allontanarsi da qui.
Lin
: E tu dove vorresti farlo andare?
Sen
: Non lo so.
Lin
: Come non lo sai? Ah, siamo a posto! Adesso chi se lo toglie più di torno? Da qui in poi devi camminare.
Sen
: Va bene.
Lin
: La stazione è in fondo ai binari.
Sen
: Grazie, Rin.
Lin
: E vedi di tornare, capito?
Sen
: Tornerò.
Lin
: Sen! Mi dispiace se all'inizio ti ho tratto come una stupida. Ritiro quello che ho detto! Senza-volto, se provi a toccare quella ragazzina, te la vedrai con me!
Sen
: Ecco la stazione! Sta arrivando il treno. Venite!
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
Spirito Rana
: Ma è oro! Ah? Cosa fai lì dentro? Non sei mica un cliente. Le terme sono chiuse a quest'ora. Esci subito! È vietato stare qui! Oro! È altro oro! È tutto per me? Tu puoi creare l'oro? Aspetta! Dammi qua!
Aogaeru
: Che cosa sta succedendo là dentro? L'ora di andare a letto è passata da un pezzo!
Senza Volto
: Ehi, capo, guarda qua! Ho una fame da lupo e vorrei che tu mi servissi da mangiare.
Aogaeru
: Riconosco quella voce.
Senza Volto
: Tieni! Prendi! Posso pagarti bene! E già che ci sono voglio anche fare un bagno. Sveglia tutti, muoviti!
Sen
: Mamma! Papà! Il Dio del Fiume, mi ha regalato questa! Se la mangiate, forse si romperà l'incantesimo! Mamma, papà quali siete? Mamma! Ah? Era un brutto sogno! Rin! Dove sono finite tutte? Che bello! Si è trasformato davvero in oceano. Si vede anche il porcile dove sono mamma e papà. Kamajii ha già acceso le caldaie. Devo aver dormito proprio tanto.
Aogaeru
: Muovetevi, fannulloni! Cominciate a portare tutto quello che avete preparato!
Caporeparto
: Presto! Presto con quelle vivande! Il nostro ospite sta morendo di fame!
Lin
: Sen!
Sen
: Eccomi, Rin!
Lin
: Ah, bene. Stavo venendo a svegliarti. Guarda Regalano pepite d'oro! C'è un nuovo ospite. È ricco sfondato. Regala oro a manciate!
Senza Volto
: Portate! Portate altro cibo! Voglio mangiare tutto!
Sen
: Ma chi è quest'ospite?
Lin
: E che t'importa? Vieni. Se si sveglia Yubaba è finita la festa.
Sen
: Voglio andare a cercare Haku, adesso.
Lin
: Smettila di preoccuparti tanto per Haku! Non fare la scema, Sen, vieni a prendere l'oro!
Inserviente
: Rin, andiamo a riempirci le tasche!
Lin
: Di corsa!
Sen
: Dove sarà Haku? Tornerà prima che non sappia più riconoscere i miei genitori? Spero che papà non sia già ingrassato troppo. Ma... Haku è inseguito dagli uccelli! Non ti arrendere! Coraggio, Haku, ce la puoi fare! Haku, da questa parte! Vieni! Corri! Haku. Haku! Ah! È soltanto carta. Haku, come ti senti? Ma tu sanguini! Tranquillo, quei cosi di carta sono andati via. Tutto si sistemerà. Ah! È entrato nella finestra di Yubaba. Devo raggiungerlo prima che muoia dissanguato.
Aogaeru
: Il benvenuto diamo / al signor di ricca mano / Il più buono che ci sia / Non c'è oro che non dia / Tutti insieme / ci inchiniamo / al signor di ricca mano / Tutti insieme ci inchiniamo / ci inchiniamo / al signor di ricca mano / Tutti insieme ci inchiniamo / al signor di ricca mano / Ricca mano
I Inserviente
: Signore, solo un po' d'oro!
II Inserviente
: È tutta la vita che aspetto!
III Inserviente
: Una piccola mancia, generoso signore! La scongiuro!
IV Inserviente
: Ehi! Che cosa fai tu qui?
Sen
: Sto andando di sopra.
IV Inserviente
: Neanche per sogno! Ah! Sangue!
Aogaeru
: Lèvati di torno! Fa' passare il nostro ospite!
Sen
: Grazie per avermi aiutata, signore!
Aogaeru
: Non ti rivolgere a lui, sciocchina che...
Sen
: Non ne ho bisogno. Grazie lo stesso. Mi dispiace, ma vado proprio di fretta.
Inservienti
: È mio! È mio!
Aogaeru
: Ehi! Che cosa succede? Tutti indietro, state indietro! Ho detto di allontanarvi! Sono desolato, signore, deve perdonarla. Vede, la ragazzina è un essere umano e per giunta è nuova quaggiù.
Senza Volto
: Piantala di sorridere! Stai ancora sorridendo.
Aogaeru
: Non è vero, signo...
Sen
: Cosa? Yubaba?
Yubaba
: Siamo veramente nei guai! Ho scoperto chi è il nostro ospite: è un Senza-volto. È tutta colpa tua, sei troppo ingordo! Scendo sùbito, non combinare altri disastri! E non fargli mangiare nient'altro prima che io arrivi! Haku, stai sporcando il tappeto di sangue. Vattene via da qui! Non mi sei più utile. Uh, ciao, amore. Di nuovo nascosto tra i cuscini? Ti ho svegliato mentre dormivi così bene, mi dispiace. Mamma deve ancora lavorare. Dormi, piccino. Continua a dormire.
Sen
: Eh! No! Lasciami stare! Oh! Ma sei un bebè gigante! Ti dispiacerebbe lasciarmi andare? Per favore, ho una gran fretta!
Bôh
: Sei venuta qui per farmi ammalare, vero?
Sen
: Come?
Bôh
: Lo so. Sei un microbo cattivo che viene da fuori.
Sen
: Non sono un microbo, sono un essere umano! Ora lasciami andare, ti dispiace?
Bôh
: Ti ammalerai di sicuro se vai fuori. E allora rimani qui e gioca con me.
Sen
: Ma non ci si ammala fuori.
Bôh
: E invece sì. Per questo non sono mai uscito dalla mia stanza.
Sen
: Ti ammalerai se resti sempre chiuso qui dentro! Ora, sentimi: una persona a cui voglio tanto tanto bene sta veramente male. Devo andare ad aiutarlo. Ti prego, lasciami il braccio adesso!
Bôh
: Se te ne vai, ricomincio. Piangerò e mamma Baba mi sentirà. Allora, correrà qui e ti ucciderà. Gioca con me, se no ti spezzo il braccio!
Sen
: No! Mi fai male! Per favore! Verrò a giocare più tardi, va bene?
Bôh
: No, no! Voglio giocare adesso!
Sen
: Guarda!
Bôh
: Oh!
Sen
: È sangue! È pieno di microbi!
Bôh
: Aaah!
Sen
: Haku! Cosa fate? Andate via! Andatevene! Haku, come stai? Mi senti? Smettetela voi! Haku! Ah! Ah! Vattene! Fermatevi, voi!
Bôh
: Non ho paura dei microbi! Se non giochi con me, mi metto a piangere.
Sen
: Ti prego, non piangere! Aspetta un attimo!
Bôh
: No. Giochiamo adesso o mi metto a piangere!
Sen
: Non piangere, ti prego!
Zeniba
: Che bambino viziato! Chiudi quella boccaccia! Sei proprio un bamboccione, eh? Ancora un po' trasparente.
Bôh
: Mamma...
Zeniba
: Stupido carciofo! Non riesci neanche a distinguermi da tua madre. Bene, adesso il tuo corpo è adeguato al tuo cervello! Vediamo... in quale altro modo ci possiamo divertire? Sarà il nostro piccolo segreto. Se dici una parola a qualcuno, ti strappo la lingua!
Sen
: Ma lei chi è?
Zeniba
: Zeniba. La sorella gemella di Yubaba. È stato gentile da parte tua portarmi al nascondiglio del drago. Adesso, cara, consegnamelo pure.
Sen
: Cosa
vuole
fare ad Haku? Sta male! È ferito.
Zeniba
: Peggio per lui! Ha rubato il mio sigillo d'oro zecchino. È magico e potente, e voglio che mi venga restituito!
Sen
: Haku non ruberebbe mai. È una persona perbene.
Zeniba
: Vuoi sapere perché è diventato l'apprendista di mia sorella? Per rubarle i segreti della magia e, non contento, adesso
vuole
anche i miei. È un drago stupido e ladro. Non ha niente di buono. Fammi passare, ragazzina! Voglio riprendermi il mio sigillo d'oro zecchino. C'è un terribile, potente incantesimo su quel sul sigillo, e chiunque lo ruba muore.
Sen
: No, non può farlo!
Zeniba
: Cos'è questo fracasso, stupido bamboccio? Smettila! Non voglio che arrivi mia sorella. Oh, che sciocca! Si è strappata la carta!
Sen
: Haku, stiamo cadendo! Aaah! Haku! Aaah!
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
Yubaba
: È lo Spirito del Cattivo Odore!
Caporeparto
: E a quanto pare è anche bello grosso.
I Inserviente
: Sta... sta andando dritto al ponte!
II Inserviente
: Chiamate anche gli altri! Chiamate anche gli altri! Siamo troppo pochi
Spirito Rana
: Scusi, scusi! No, si fermi! Di qui non può passare! Fermo! Fermo! Scusi se insisto. Questo odore mi uccide!
Inserviente
: È tremendo!
Yubaba
: Hm... C'è qualcosa che non mi quadra. Non mi sembra uno Spirito del Cattivo Odore. Ma purtroppo non abbiamo scelta: andiamo ad accoglierlo! Fategli un bel bagno robusto, e buttatelo fuori il prima possibile.
I Inserviente
: Tutti nelle vostre camere!
II Inserviente
: Dicono che stia entrando un Dio del Cattivo Odore.
Aogaeru
: Vieni, Sen. Yubaba
vuole
vederti.
Sen
: Sissignore!
Yubaba
: Attenzione, non combinare pasticci. Porta quest'ospite nella vasca grande e strofinalo per bene.
Sen
: Ma io... Ma...
Yubaba
: Niente "ma", o ti trasformo in fuliggine! Obbedisci!
Caporeparto
: Ah! È arrivato, Maestà.
Inservienti
: No! No! Via! Via! Via!
Yubaba
: Metti giù le mani! Insulti il nostro ospite. Benvenuto nelle nostre terme, gentile cliente! Oh! Sono soldi! Sen, prendi i soldi del nostro gradito cliente.
Sen
: Sì, signora!
Yubaba
: Non farlo aspettare! Accompagnalo alla vasca.
Sen
: Da questa parte.
Lin
: Sen! Anche la zuppa!
Yubaba
: Aprite le finestre! Aprite tutto!
Sen
: Ah! Ah! Come? Solo un attimo, signore.
Yubaba
: Ah, ah, ah! Disgustoso.
Caporeparto
: Non ci trovo niente da ridere.
Yubaba
: Vediamo come se la cava adesso. Guarda,
vuole
riempire la vasca.
Caporeparto
: Oh, no! Sprecherà tutta la nostra buona acqua.
Sen
: Ahi! Oh!
Yubaba
: Chi le ha dato tutti quei sali da bagno?
Caporeparto
: Io non c'entro, non faccio certi sprechi. No! Sono i nostri sali più preziosi!
Lin
: Sen! Sen, dove sei?
Sen
: Sono qui!
Lin
: Non ti preoccupare, piccola! Sto venendo ad aiutarti! Rimani lì! Stai tranquilla, non permetterò che ti facciano del male!
Sen
: Grazie! Ma è lui che ha bisogno aiuto. Sembra trafitto da un manubrio.
Lin
: Un manubrio?
Sen
: Non riesco a tirarlo fuori!
Yubaba
: Cos'ha detto? Un manubrio? Hm... Porta tutti al piano di sotto.
Caporeparto
: Perché?
Yubaba
: Muoviti!
Caporeparto
: Presto! Tutti giù, scendete subito!
Yubaba
: Fate attenzione! Non abbiamo a che fare con un Dio del Cattivo Odore. Afferrate la corda!
Sen
: Sì, signora.
Lin
: Ce la fai?
Sen
: L'ho presa!
Yubaba
: E voi, sbrigatevi!
Caporeparto
: Forza!
Yubaba
: Avanti, aiutamole, tutti insieme!
Caporeparto
: Tirate! Sen: La corda è fissata!
Yubaba
: E adesso mettetecela tutta! Tirate forte al mio comando! E...
Inservienti
: Tira! Tira!
Yubaba
: Tira! Tira!
Inservienti
: Tira!
Yubaba
: Tira! Tira!
Sen
: Una bicicletta?
Yubaba
: Come pensavo! Ancora tutti insieme! Tira!
Sen
: Ah!
Lin
: Sen! Sen, mi senti? Dove sei?
Dio Del Fiume
: Sei stata brava.
Yubaba
: Hm?
Caporeparto
: Oro? Ehi! Giù le mani! Fermi tutti! Questa è proprietà privata!
Lin
: È oro!
Yubaba
: State indietro! Il nostro ospite è ancora qui, idioti! Sen, non intralciare il nostro ospite. Fagli largo!
Sen
: Sì.
Yubaba
: Aprite l'ingresso principale! Fatelo passare!
Ah, ah, ah, ah, ah!
Inservienti
: Evviva! Urrà! Evviva!
Yubaba
: Sen, grazie! Sei stata bravissima, abbiamo guadagnato tanti soldi! Il Dio del Fiume è ricco e famoso. Prendete esempio da Sen! Stasera la Casa offre da bere a tutti! Ma prima, portatemi l'oro che avete raccolto!
Inserviente
: Perché dobbiamo sempre rinunciare così? Non è giusto!
Lin
: Tieni, mangia qualcosa.
Sen
: Grazie.
Lin
: Che giornata!
Sen
: Rin, sai dov'è Haku?
Lin
: Di nuovo con questo Haku? A volte scompare. Sembra che Yubaba gli faccia svolgere tutti i lavori più sporchi.
Sen
: Davvero?
Lin
: A-ha!
Inserviente
: Rin, noi spegniamo la luce.
Lin
: Va bene.
Sen
: Quanta acqua! Sembra quasi l'oceano.
Lin
: Cosa ti aspettavi dopo tutta quella pioggia? Devo andarmene da questo posto. Un giorno anch'io sarò su quel treno. Cosa c'è?
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
Chihiro
: Aaah!
Inserviente
: Sto arrivando! Non ce la faccio più!
Chihiro
: Ah! Salve, signore. Mi scusi. Signore! Salve! Mi scusi, è lei il signor Kamajii?
Kamajii
: Hm? Hm? Hmmm?
Chihiro
: Haku mi ha detto di venire da lei per un lavoro. Può darmi un lavoro, per favore?
Kamajii
: Diamine! Quattro brutti segni tutti insieme. Forza, tornate al lavoro, scampoli d'uomo! Sì, sono io, Kamajii. Kamajii, lo schiavo delle caldaie. Sbrigatevi, stupide palle di fuliggine!
Chihiro
: La prego, mi faccia lavorare qui con lei!
Kamajii
: No! Non ho bisogno di altro aiuto. In questo regno della fuliggine c'è già tutta la manodopera che mi serve.
Chihiro
: Oh, mi scusi. Aspettate, un momento.
Kamajii
: Lèvati di torno!
Chihiro
: Oh! Che ci devo fare con questo? Che faccio, lo lascio qui?
Kamajii
: Finisci ciò che hai cominciato, stupida umana! Ehi! Perditempo! Volete tornare semplice fuliggine? E tu lèvati dai piedi! Non puoi togliere così il lavoro agli altri. Se non lavorano, l'incantesimo si rompe e tornano nella fuliggine! Non c'è niente da fare per te qui. Vattene! Prova da un'altra parte. E voi, palle di carbone, che avete da schiamazzare? Tornatevene al lavoro!
Lin
: Si mangia! Cosa sta succedendo? Litigate di nuovo? Dov'è l'altra ciotola? Quella di ieri. Come te lo devo dire di lasciarla fuori, Kamajii?
Kamajii
: Pausa! È l'ora del pasto!
Chihiro
: Ah!
Lin
: Un essere umano? Sei nei pasticci! Sei tu quella che stanno cercando tutti.
Kamajii
: È la mia nipotina.
Lin
: Nipotina?
Kamajii
: Dice che
vuole
lavorare, ma io non ho bisogno di altro aiuto. Puoi portarla da Yubaba? È una ragazzina in gamba. Sono certo che se la caverà.
Lin
: Fossi matta! Non ho intenzione di rischiare la vita.
Kamajii
: E se ti dessi quest'anfibio arrosto? È gustoso, eh? Se vuoi avere un lavoro, devi fare un patto con Yubaba. È lei il pezzo grosso qui.
Lin
: Da' qua! Seguimi ragazzina, prima che cambi idea.
Chihiro
: Ah!
Lin
: È troppa fatica dire "sì, signora" o almeno "grazie"?
Chihiro
: Sì, signora!
Lin
: Che cretina! Sbrigati!
Chihiro
: Sì, signora!
Lin
: Non ti servono le scarpe e i calzini. Lasciali stare!
Chihiro
: Sì, signora!
Lin
: E ringrazia l'uomo delle caldaie, sciocchina! Sta rischiando la pelle per te!
Chihiro
: Grazie, signore delle caldaie.
Kamajii
: Buona fortuna.
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
Richmond Valentine
: Dai, amico... è il momento del film in cui ci
vuole
una bella battuta...
Eggsy
: Be', come hai detto a Harry... Questo non è quel tipo di film, fratello!
Richmond Valentine
[ultime parole]
: Perfetto...
Dal film:
Kingsman - Secret Service
Scheda film e trama
Frasi del film
Harry Hart
: Entra.
[Eggsy si mette davanti a uno specchio]
Cosa vedi?
Eggsy
: Uno che
vuole
tanto sapere che cazzo succede...
Harry Hart
: Io vedo un giovanotto con tante potenzialità. Un giovanotto leale, che può seguire le regole, e fare qualcosa di buono della sua vita. Hai visto Una poltrona per due?
Eggsy
: No.
Harry Hart
: E Nikita, invece?
[Eggsy scuote la testa]
Pretty Woman? D'accordo, il punto è che la mancanza di quella scopa ti ha messo su una cattiva strada, ma non devi restarci. Se sei pronto ad adattarti e ad apprendere, puoi trasformarti.
Eggsy
: Ahhh, come in My Fair Lady!
Harry Hart
: Be', sei ricco di sorprese! Sì, come in My Fair Lady... Solo che ti sto offrendo la possibilità di diventare un Kingsman.
Dal film:
Kingsman - Secret Service
Scheda film e trama
Frasi del film
Dai, andiamo, lei mi conosce, il problema non sono i soldi, potevo ritirarmi appena finito il MIT, volare su un'isola e l'azienda andava avanti da sola! Nessuno mi ha detto di provare a salvare il pianeta, ero io che volevo farlo. Ricerche sui cambiamenti climatici, lobby, anni di studio, miliardi di dollari, e sa perché mi sono fermato? Perché l'ultima volta che ho controllato, il pianeta era ancora un vero disastro! Ed ecco l'illuminazione: i soldi non risolveranno niente! Quegli idioti che si fanno chiamare "politici" mettono la testa sotto la sabbia e pensano unicamente alla loro rielezione! Perciò ho impiegato gli ultimi due anni a cercare una vera soluzione. E l'ho trovata! Ora, se veramente
vuole
rendere il mondo migliore, le consiglio di aprire quelle cazzo di orecchie, perché sono pronto a dirgliela.
Richmond Valentine
Dal film:
Kingsman - Secret Service
Scheda film e trama
Frasi del film
Brick
: Ma che cosa
vuole
una gatta in bilico su un tetto che scotta?
Maggie
: Resisterci sopra il più a lungo possibile, credo.
Dal film:
La gatta sul tetto che scotta
Scheda film e trama
Frasi del film
Produrre buona informazione costa, e pure molto, e se uno
vuole
buona informazione deve pagarla. Se no, non si lamenti se gli viene servita, gratis, informazione spazzatura.
Giampiero Gramaglia
Cit. da
europinione.it, intervista, 11 febbraio 2015
Frasi di Giampiero Gramaglia
Mio figlio Lapo, che è un uomo intelligente e sensibile come tutte le persone creative, ormai conosce bene la vita nei suoi alti e nei suoi bassi. Ha affrontato esperienze che non sono di tutti e lo ha fatto con umiltà, orgoglio, forza di volontà e coraggio. Oggi c'è molta gente che lo ammira, che gli
vuole
bene, che lo ascolta professionalmente perché ha talento. Tutto ciò che ha passato lo rende ancora più speciale.
Alain Elkann
Cit. da
barbarabenedettelli.it, intervista, 26 maggio 2014
Frasi di Alain Elkann
Certamente è in nome di Gesù e del Vangelo che moltissimi uomini e donne di fede lavorano per aiutare gli altri, per applicare la carità cristiana, per confessare chi ne ha bisogno, per soccorrere chi sta male, per essere vicino a chi ha paura perché è malato o sta per morire; per penetrare nelle carceri e parlare con chi
vuole
o cerca di pentirsi.
Alain Elkann
Cit. da
La presenza di Gesù nel mondo
Frasi di Alain Elkann
Nessuno negli Stati Uniti o in Francia (ma neppure in Svizzera) indice referendum di piazza imbanditi dagli Agnoletto e dai Pecoraro Scanio chiedendo se si
vuole
una Chernobyl nel proprio cortile oppure no.
[da Piazza Continua, L'Indipendente, 8 dicembre 2005]
Corrado Maria Daclon
Frasi di Corrado Maria Daclon
Ho deciso di imparare a ridere, però ho capito una cosa: ci
vuole
tempo per imparare ad essere spiritosi e ci
vuole
tempo per tirare fuori la gioia dalla vita.
Hollie Baylor
Dal film:
Elizabethtown
Scheda film e trama
Frasi del film
Per cambiare i cuori delle persone ci
vuole
coraggio.
Oleg
Dal film:
Green Book
Scheda film e trama
Frasi del film
Don Shirley
:
[In auto, mangiando il pollo con le mani]
Mi sembra solo... Solo... Anti igienico!
Tony Lip
: Si rilassi e lo gusti. Lo sa, mio padre diceva...
[sputa in macchina]
qualunque cosa fai impegnati sempre. Quando ridi, ridi. Quando lavori, lavora. E quando mangi, mangia tutto quello che c'è.
Vuole
un altro pezzo? Ecco, assaggi il petto, è squisito. Lo prenda, avanti.
[Glielo passa con le mani]
Don Shirley
: Ma con le ossa come facciamo?
Tony Lip
:
[Abbassa il finestrino dell'auto]
Facciamo così.
[Getta fuori un osso]
Ecco come si fa.
[Getta un altro osso]
Don Shirley
:
[Ride, abbassa il suo finestrino e lancia il suo osso]
Tony Lip
: Grande!
[Ridono. Tony getta anche un bicchiere di carta dal finestrino]
Don Shirley
:
[Lo fa tornare indietro per raccoglierlo]
Tony Lip
: Qual è il problema, dottore? Ci pensavano gli scoiattoli!
Don Shirley
: Lo raccolga subito!
Tony Lip
: La natura avrebbe fatto il suo corso.
Don Shirley
: Lo raccolga!
Dal film:
Green Book
Scheda film e trama
Frasi del film
Don Shirley
:
[Leggendo e commentando la lettera che sta scrivendo Tony]
Cara Dolores... Ci A Erre A, l'acca non serve. Mentre sto scrivendo questa lettera sto mangiando le patatine e sta iniziando a venirmi molta sete. E' patetica direi. Mi dica cosa
vuole
dirle.
Tony Lip
: Non lo so... Mi manchi...
Don Shirley
: Allora glielo dica, ma lo faccia con un linguaggio che non ha mai usato prima. Qualcosa come... Scriva così: innamorarmi di te è stata la cosa più naturale che abbia fatto.
Tony Lip
: ...Niente nella mia vita conta più di te. E ogni giorno che vivo me ne rendo conto di più. Ti ho amata dal primo istante. Ti amo oggi e ti amerò per il resto della vita.
Tony Lip
: Posso mettere P.S. baci ai bambini?
Don Shirley
: Un P.S. ?
Tony Lip
: Sì, alla fine.
Don Shirley
: E' come suonare un campanaccio alla fine della VII di Shostakovich.
Tony Lip
: Quindi ci sta bene?
Don Shirley
: E' perfetto, Tony.
Dal film:
Green Book
Scheda film e trama
Frasi del film
Tony Lip
: Perché fa tutto l'educato con quei coglioni?
Oleg
: Perché per cambiare i cuori delle persone ci
vuole
coraggio.
Dal film:
Green Book
Scheda film e trama
Frasi del film
Maga Magò
: Ora, se non ti dispiace, per prima cosa detterò io le regole.
Anacleto
: Regole un corno! Aha!
Vuole
regole per il piacere di infrangerle!
Maga Magò
: Mi occuperò di te più tardi, brutto barbagianni! Regola uno: niente minerali o vegetali, solo animali. Regola due: non cose immaginarie come... draghi verdi e roba simile. Regola tre: non scomparire!
Merlino
: Regola quattro: non barare.
Dal film:
La spada nella roccia
Scheda film e trama
Frasi del film
Nella costituzione dello stato del Texas non sono indicati i requisiti per fare lo sceriffo. Neanche uno. E non esiste una legislazione della contea. Immaginatevi un mestiere dove uno ha pressappoco la stessa autorità di Dio e non deve possedere requisiti particolari e ha il compito di far rispettare leggi inesistenti, e ditemi se non vi sembra strano. Perché secondo me lo è. Funziona? Sì. Il novanta percento delle volte. Ci
vuole
molto poco per governare la gente perbene. Molto poco. E la gente cattiva non si può governare affatto. O perlomeno a me risulta che ci sia mai riuscito nessuno.
Cormac McCarthy
Cit. da
Non è un paese per vecchi
Frasi di Cormac McCarthy
NERO
Vuole
quello che vogliono tutti. BIANCO E cioè? NERO Essere amato da Dio.
Cormac McCarthy
Cit. da
Sunset Limited
Frasi di Cormac McCarthy
Un uomo non riesce a conoscere la propria mente perché la mente è tutto quello che ha per conoscerla. Può conoscere il proprio cuore, ma non
vuole
. E fa bene. Meglio non guardarci dentro. Non è il cuore di una creatura che sta percorrendo la via che Dio le ha preparato. La cattiveria la puoi trovare anche nell'ultima delle creature, ma quando Dio ha fatto l'uomo doveva avere il diavolo accanto.
Cormac McCarthy
Cit. da
Meridiano di sangue
Frasi di Cormac McCarthy
Il cuore
vuole
ciò che il cuore desidera.
Victoria Aragon
Dal film:
Il profumo del mosto selvatico
Scheda film e trama
Frasi del film
Mio papà faceva il tecnico del suono a teatro, non aveva la minima idea che volessi diventare attrice. Quando gliel'ho detto, mi ha risposto scherzando: Inizia a imparare la frase:
Vuole
aggiungere le patatine alla sua ordinazione?. Ho studiato recitazione per sette anni prima di fare una parte in Il Trono di Spade e in quegli anni ho fatto di tutto per mantenermi gli studi, anche la cameriera e quella frase la recitavo cosi bene che nessuno ha mai rifiutato le patatine.
Emilia Clarke
Cit. da
grazia.it, intervista, 10 luglio 2015
Frasi di Emilia Clarke
Con l'eccezione delle grotte Marabar ‐ che sono a venti miglia di distanza ‐ la città di Chandrapore non offre nulla di straordinario. Più rasentata che bagnata dal Gange, si trascina per circa due miglia lungo la riva e a stento la si riconosce dai detriti che il fiume deposita con tanta abbondanza. Sul lungofiume non ci sono gradini per i bagni, perché caso
vuole
che qui il Gange non sia sacro; in realtà non c'è lungofiume, e i bazar precludono l'ampia e mutevole vista della corrente. Le strade sono sordide, i templi abbandonati, e sebbene ci siano alcune case eleganti, sono nascoste in giardini o in fondo a viali così sporchi da scoraggiare chiunque non vi sia stato espressamente invitato.
Edward Morgan Forster
Cit. da
Passaggio in India ‐ Incipit
Frasi di Edward Morgan Forster
«Niente affatto. Combatta come se pensasse che noi abbiamo torto. Oh, a che serve tutto il suo equilibrio di giudizio se non decide mai con la sua testa? Chiunque l'afferra e le fa fare quello che
vuole
. E lei vede dentro di loro e ne ride... ma lo fa. Non basta avere le idee chiare; io ho la testa confusa e stupida, e non valgo la quarta parte di lei, ma ho cercato di fare quello che al momento mi è sembrato giusto. E lei... il suo cervello e il suo intuito sono splendidi. Ma quando vede quello che è giusto, è troppo indolente per farlo. Una volta mi disse che saremo giudicati per le nostre intenzioni, non per quello che abbiamo effettivamente fatto. Mi è sembrata un'osservazione splendida. Ma dobbiamo avere l'intenzione di fare... non starcene seduti su una sedia con le nostre intenzioni.»
«Lei è meravigliosa!» egli disse gravemente.
«Oh, lei mi apprezza!» lei proruppe di nuovo. «Vorrei che non m'apprezzasse. Lei ci apprezza tutti... vede il bene in tutti noi. E intanto lei è sempre morto... morto... morto. Ora, per esempio, perché non s'è arrabbiato? Gli si avvicinò, con un improvviso cambiamento d'umore, gli afferrò tutte e due le mani. Lei è tanto straordinario, signor Herriton, che non posso sopportare di vederla sprecarsi. Non posso sopportarlo... sua madre... non è stata buona con lei.»
«Signorina Abbott, non si preoccupi per me. Alcuni sono nati per non fare nulla. Io sono uno di questi; non ho mai concluso niente, né a scuola né nella professione. Venni qui per impedire il matrimonio di Lilia, ed era troppo tardi. Sono venuto qui con l'intenzione di ottenere il bambino, e ne riporterò un onorevole insuccesso. Adesso non mi aspetto mai che succeda qualcosa, e così non sono mai deluso. Lei si meraviglierebbe di sapere quali sono per mei grandi avvenimenti. Essere andato a teatro ieri, parlare con lei ora... non credo che mi capiterà mai niente di più grande. Il mio destino è di passare nel mondo senza mai scontrarmi con esso o smuoverlo... e veramente non so dire se il mio destino sia buono o cattivo. Io non muoio... io non m'innamoro. E se altri muoiono o s'innamorano, lo fanno sempre proprio quando io non ci sono. Ha perfettamente ragione; la vita per me è semplicemente uno spettacolo, che grazie a Dio, grazie all'Italia, e grazie a lei è ora più bello e più incoraggiante di quanto sia mai stato prima.»
[....]
«Ogni minima inezia, per una qualche ragione, oggi sembra imponderabilmente importante, e quando lei dice che da una cosa "non dipende niente," le sue parole suonano come una bestemmia. Non si può mai sapere... (come posso esprimermi?)... quale delle nostre azioni, quale delle nostre omissioni non influiranno su qualcosa per sempre.»
Edward Morgan Forster
Cit. da
Monteriano
Frasi di Edward Morgan Forster
Se ci si
vuole
bene bisogna dirselo. Che sia un'amica, un parente, un fidanzato... Perché poi magari la vita ti ruba il tempo per farlo.
Anonimo
Commenti:
2
Per la prima volta si rese conto che chi
vuole
tenere un segreto deve celarlo innanzitutto a se stesso. Deve sempre sapere che è lì, ma finché non sia indispensabile, non deve farlo affiorare alla coscienza in una forma alla quale sia possibile conferire un nome. D'ora in avanti non doveva limitarsi ad avere pensieri corretti, doveva sentire in maniera corretta, sognare in maniera corretta. E doveva tenere il suo odio serrato come un globo di materia che fosse a un tempo parte di lui ed estraneo a lui, come una specie di cisti.
George Orwell
Cit. da
1984
Frasi di George Orwell
Allora, chi
vuole
un bel panino con burro e marmellata?
Kevin Wendell Crumb
Dal film:
Glass
Scheda film e trama
Frasi del film
Si vede solo quello che si
vuole
vedere.
Bruno Previtali
Bruno Previtali
Amico è colui che, pur conoscendoti, ti
vuole
bene lo stesso.
Bruno Previtali
Bruno Previtali
Calibano
: Mystica la mercenaria...
Mystica
: Non chiamarmi così.
Calibano
: Non importa quanto fingi di essere qualcun altro, Calibano sa chi sei. Tutto quello per cui vale la pena di sapere sui mutanti Calibano lo sa... "Mystica"!
Mystica
: Perché non chiedi alle tue sensitive che cosa ti succederà se continui a provocarmi?
Psylocke
: Che succederà?
Calibano
: Eh eh... Psylocke è un po' gelosa. Ma a Calibano piaci.
Mystica
: A Calibano piace il denaro.
Calibano
: A Calibano piaci al punto che
vuole
darti informazioni gratis su un vecchio amico, di quando avevi ancora degli amici. Tu ricordi per caso... Erik Lehnsherr? Le mie ragazze hanno avuto un flash di lui in Polonia, ha lasciato parecchi cadaveri dietro di sé! Comprese moglie... e figlia! Dovrebbero dirlo al notiziario fra poco, ma Calibano ti dà un vantaggio!
Dal film:
X-Men - Apocalisse
Scheda film e trama
Frasi del film
Oggi
[nel cinema]
non si produce partendo da un'idea, si segue quello che
vuole
il pubblico. E' come andare a fare la spesa comprando cose a caso, poi il risultato si vede... Sarò io a pensarla alla vecchia maniera, ma quel che vedo non mi piace. La differenza è che io lo dico, gli altri no. Fa parte di come si sceglie di vivere, se essere se stessi o adeguarsi.
Kaspar Capparoni
Cit. da
ilprofumodelladolcevita.com, intervista, 22 dicembre 2018
Frasi di Kaspar Capparoni
Lee sceglie un altro dei suoi allievi per il guardiano del terzo livello, Dan Inosanto, è un grande esperto nell'arte del Jeet Kune Do, inoltre Dan pratica da anni il Karate kempo e l'escrima filippino e Lee
vuole
che Inosanto li impieghi entrambi poiché è convinto che migliorerà l'impatto visivo del suo film e gli servirà a spezzare le lunghe sequenze di lotta non armata, Inosanto infatti è un ottimo esponente del nunchaku e Lee sarà il primo a riprendere un combattimento con quest'arma
[...]
.
Dal film:
Bruce Lee - La leggenda
Scheda film e trama
Frasi del film
Lee
vuole
che il suo film abbia una forte connotazione di realismo e credibilità.
Dal film:
Bruce Lee - La leggenda
Scheda film e trama
Frasi del film
I medici che mi condannano per quello che ho fatto dovrebbero provare a prendere una donna in perfetta salute, a rinchiuderla e lasciarla seduta dalle sei del mattino alle otto di sera su panche di legno, senza permetterle di parlare o muoversi durante queste ore, senza darle qualcosa da leggere e senza dirle nulla del mondo di fuori, a darle pessimo cibo e un trattamento rude. Dovrebbero fare tutto questo e vedere quanto ci
vuole
per vederla diventare pazza. Io dico che due mesi così la renderebbero un relitto umano.
Nellie Bly
Frasi di Nellie Bly
Ben Sobel
: Lei ha fatto 200 chilometri e mi ha buttato giù dal letto nel mezzo della notte solo perché non è riuscito ad avere un'erezione?
Paul Vitti
: Eh, non è la prova che voglio guarire?
Ben Sobel
: Ci sono le pillole per quella cosa lì.
Paul Vitti
: No, non voglio barare: cominci con le pillole... e la volta dopo ti ci
vuole
la pompetta. Duro ti deve diventare naturalmente, sennò ci devi rinunciare. Credo che l'abbia detto Mark Twain, vero?
Dal film:
Terapia e pallottole
Scheda film e trama
Frasi del film
Ben Sobel
: Edipo era un re greco che uccise suo padre e sposò sua madre.
Paul Vitti
: Puah, che gentaccia!
Ben Sobel
: Ma è una spinta istintiva dello sviluppo nell'individuo! Il giovane
vuole
sostituire il padre al fine di possedere totalmente la madre.
Paul Vitti
: Ma... Ma che stai a dire?! Che mi volevo scopare a mia madre?!
Ben Sobel
: No. E' una fantasia primaria...
Paul Vitti
: Ma tu l'hai vista mia madre?!
Ben Sobel
: Paul... io...
Paul Vitti
: No dico, tu sei tutto scemo!
Ben Sobel
: È Freud!
Paul Vitti
: Beh allora 'sto Freud è malato, e pure tu che gli dai retta! Puh, puah!
Dal film:
Terapia e pallottole
Scheda film e trama
Frasi del film
Non bisogna mai soffermarsi sulla realtà da cui uno proviene, ma bisogna capire la storia di ognuno e cosa
vuole
raccontare. La bellezza e la grandezza dell'arte sta nel poter raccontare alle persone ciò che si ha dentro.
Irama
Cit. da
rollingstone.it, intervista, 19 novembre 2018
Frasi di Irama
[Melania è in fin di vita sul letto di morte]
Melania
: Promettimi...
Rossella
: Qualsiasi cosa.
Melania
: Veglia su mio figlio. Già una volta te l'ho affidato. Ricordi? Il giorno che nacque.
Rossella
: Oh, ti prego, Melania, non parlare così. Sono certa che guarirai.
Melania
: Promettimi... l'università.
Rossella
: Sì. Sì, viaggerà, avrà tutto quello che
vuole
ma, Melania, cerca di...
Melania
: Ashley... Ashley e tu...
Rossella
: Che vuoi dire di Ashley, Melania?
Melania
: Veglia su lui per me... come hai vegliato su me... per lui.
Rossella
: Lo prometto.
Melania
: Veglia su lui, ma... che non se ne accorga.
Rossella
: Riposa.
Melania
: Promettimi...
Rossella
: Che altro, dimmi?
Melania
: Tuo marito, sii buona con lui.
Rossella
: Rhett?
Melania
: Ti ama tanto.
Rossella
: Sì, Melania.
Melania
: Addio.
Dal film:
Via col vento
Scheda film e trama
Frasi del film
Rhett
: Sei pallida. Hai finito il rossetto o devo pensare che hai sofferto per la mia assenza?
Rossella
: Sono pallida per colpa tua. Non perché fossi lontano, ma perché...
Rhett
: Continua, ti prego.
Rossella
: Perché aspetto un bambino.
Rhett
: Davvero? E chi è il padre felice?
Rossella
: Sai bene che è tuo. Tu non lo vorresti e neanch'io. Chi può volere un figlio da una canaglia come te? Vorrei fosse di chiunque altro fuorché tuo!
Rhett
: Be', chissà, può capitarti un malanno.
[Rossella
vuole
aggredirlo, ma quando lui si sposta lei cade dalle scale]
Dal film:
Via col vento
Scheda film e trama
Frasi del film
Rhett
: Non vi chiedo di perdonarmi. Neanch'io riesco a capirmi, vi assicuro. E se mi busco una pallottola, Dio mi salvi, non mi perdonerò mai quest'idiozia. Ma d'una cosa sono certo: che vi amo, da sempre. A dispetto vostro e mio e di questo mondo che ci crolla intorno, vi amo. Perché siamo eguali. Gentaglia, tutti e due. Egoisti e scaltri. Ma capaci di guardare le cose in faccia e chiamarle col loro nome.
Rossella
: Non stringetemi così!
Rhett
: Rossella, guardatemi. Vi amo più di quanto abbia mai amato qualsiasi donna. Vi ho atteso con una pazienza di cui sono stupito.
Rossella
: Lasciatemi!
Rhett
: È un soldato del Sud che vi ama, Rossella. E vuol stringervi tra le sue braccia. E vuol portare con sé il ricordo dei vostri baci. Non importa che mi amiate. Manderete un soldato incontro alla morte con un dolce ricordo. Rossella, baciami. Baciami ora.
[lui la bacia, ma lei
vuole
liberarsi dalla sua stretta]
Rossella
[schiaffeggiandolo]
: Mascalzone, vigliacco che non siete altro! Avevano ragione! Sì, avevano ragione! Voi non siete un gentiluomo!
Rhett
: Questione secondaria in questo momento.
[le dà la pistola]
Tenete. Se vogliono prendervi il ronzino, sparate. Ma sparate al ladro, non al cavallo.
Rossella
: Andatevene! Andatevene via! Spero che una cannonata vi prenda in pieno! Spero che vi facciano in mille pezzi!
Rhett
: Basta così. Ho bene afferrato il concetto. E quando sarò un eroe morto per la patria, spero che la coscienza vi rimorda. Addio, Rossella.
Dal film:
Via col vento
Scheda film e trama
Frasi del film
Melania è stupida, ma non nel senso che credi. È una donna troppo onesta per concepire la disonestà nelle persone a cui vuol bene. E lei te ne
vuole
. Sebbene Dio solo riesca a capire perché.
[a Rossella]
Rhett Butler
Dal film:
Via col vento
Scheda film e trama
Frasi del film
Non avrai che questo di Tara!
[Lanciando della terra in faccia al vecchio sovrintendente John Wilkerson il quale
vuole
comprare Tara]
Rossella O'Hara
Dal film:
Via col vento
Scheda film e trama
Frasi del film
Principessa Mera
:
[Vedendo Arthur che
vuole
entrare nella bocca di una balena]
Cosa fai?!
Aquaman
: Ha funzionato con Pinocchio!
Principessa Mera
: Chi?
Aquaman
: Lascia perdere.
Dal film:
Aquaman
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando ero piccola, pensavo che Zootropolis fosse un posto perfetto, dove tutti vanno d'accordo e ognuno può essere ciò che
vuole
. Poi ho scoperto che la vita reale è un po' più complessa di una frase ad effetto. La vita reale è complicata. Tutti abbiamo dei limiti, e tutti commettiamo errori: il che significa ‐ ehi, il bicchiere è mezzo pieno! ‐ tutti abbiamo qualcosa in comune e più cerchiamo di capirci l'un l'altro, più speciale sarà ognuno di noi. Ma dobbiamo tentare. Perciò non importa a quale specie apparteniate, dal più grande degli elefanti, alla prima delle nostre volpi. Io vi prego: provate. Provate a rendere il mondo un posto migliore. Guardatevi dentro per capire che il cambiamento parte da voi. Parte da me. Parte da tutti noi.
Judy Hopps
Dal film:
Zootropolis
Scheda film e trama
Frasi del film
Un amore può valere tutto o niente, dipende da chi lo indossa.
|
Mille amori che ti corrono dietro non ne valgono uno che ti corre affianco.
|
Mille donne che vorresti non valgono quanto una che
vuole
te.
|
Mille sguardi addosso non valgono un uomo che ha occhi solo per te.
|
Mille "mi piace" non valgono un "nessuno è come te".
Francesco Sole
Titolo della poesia:
Quanto vale un amore?
Commenti:
1
Hanno rubato il suo futuro. Ora
vuole
riprenderselo.
[Frase promozionale]
Dal film:
I guardiani del destino
Scheda film e trama
Frasi del film
Mr. Esmond Sr.
: Ha l'ingenuità di aspettarsi che io creda che lei non
vuole
sposare mio figlio solo per il suo denaro?
Lorelei
: È vero.
Mr. Esmond Sr.
: Allora perché mai
vuole
sposarlo?
Lorelei
: Voglio sposarlo per il suo denaro!
[il denaro di Mr. Esmond Sr.]
Gus
: Visto?
[si rende conto]
...Oh, Lorelei.
Mr. Esmond Sr.
: Finalmente sta venendo a galla la verità. Lei ammette che mira al suo denaro.
Lorelei
: No, io no. Lo sa che è buffo? Non lo sa che per un uomo essere ricco è come per una donna essere bella? Magari una ragazza non si sposerà solo perché bella, ma ‐ santo cielo! ‐ non è una dote? E se avrebbe una figlia sarebbe contento che sposerebbe uno spiantato?
Mr. Esmond Sr.
: Ma io...
Lorelei
: Vorrebbe che avesse le cose più belle del mondo e che sarebbe tanto felice. Be' e che c'è di male se io voglio queste cose?
Mr. Esmond Sr.
: Be', glielo concedo... Ah, m'avevano detto che era cretina. A me non sembra cretina davvero!
Lorelei
: Divento intelligente, quando mi serve. Ma al più degli uomini non piace.
Dal film:
Gli uomini preferiscono le bionde
Scheda film e trama
Frasi del film
Sai cosa farò? Prenderò tutta questa negatività e la userò come carburante per trovare il lato positivo! È questo che farò! E non è una stronzata, non è una stronzata. Ci
vuole
impegno e questa è la verità!
Pat Solitano
Dal film:
Il lato positivo Silver Linings Playbook
Scheda film e trama
Frasi del film
Pappagallo
: Non ho tempo per lunghi discorsi, ma voglio che sia tu a guidare la motrice.
Max
: Spiacente. Il patto era chiaro. E io il mio lavoro l'ho fatto.
Pappaggallo
: Cosa vuoi di più? Dimmelo.
Max
: ...Ho già tutto quello che voglio.
Pappagallo
: Ma non hai un futuro. Io potrei offrirti una vita nuova, Max. E l'avrai, se verrai con noi.
Curmudgeon
: E poi non hai altra scelta. Guarda dove andiamo.
[Mostrando un pacchetto pieghevole di cartoline di una località balneare]
Che paradiso! A duemila miglia da qui, il mare, i fiumi e tanta roba da mangiare... Niente lavoro! Dovrai soltanto respirare...
Max
: No, grazie.
Pappagallo
: Ma allora tu che vuoi? Che cosa cerchi? È chiaro, Max, che tu non sei un uomo che non
vuole
niente! O ti basta così poco? Eh? Sprecare un giorno dopo l'altro... Come uno sciacallo! Non devi farlo. Non puoi vivere della carogna di un mondo che non esiste più! Qual è stata la tua tragedia, avanti, dimmela! Che ti è successo? Ne hai ammazzati troppi? O ne hai visti morire tanti? Hai perso la tua famiglia?! Ah, è così? Hai perso la tua famiglia e ora ti senti un dannato? Non sei una vittima?!
[Max sferra un pugno a Pappagallo, che viene scaraventato a terra e ritorna in piedi dolorante]
...E se anche fosse così non sei l'unico. Qui tutti hanno perso tutto, ma nessuno si è arreso. Perché abbiamo ancora la dignità degli esseri umani. Ma tu, se vivrai come loro, non sarai niente!
Dal film:
Interceptor il guerriero della strada
Scheda film e trama
Frasi del film
Messo reale
: Le tre buone fate. Signora Flora... Signora Fauna... e Signora Serena!
Fauna
[guardando la piccola Aurora]
: Ohh.
Serenella
: Ohh, che tesoro.
Flora
[al re e alla regina]
: Ciascuna di noi può donarle una virtù ma una soltanto, né meno, né più... Principessina, il mio dono è quello della beltà.
Fauna
: Principessina, il mio dono è il dono del canto.
Serenella
: ...Principessina, il mio dono è quello...
[una tempesta di fulmini e lampi imperversa improvvisamente nella corte, e una donna appare magicamente da fiamme verdi]
Fauna
: Ma... è Malefica.
Serenella
: Che cosa
vuole
qui?
Flora
: Shh!
Malefica
: Bene, ma che splendida adunanza, Re Stefano. Reali, nobili, signori, e... ahahah, ma che buffo!
[guardando le tre buone fate]
Perfino la plebe. Mi ha addolorato moltissimo di non ricevere un invito.
Serenella
: Non eri gradita.
Malefica
: Non ero...?! Oh, che situazione imbarazzante. Speravo si trattasse puramente di una svista. Oh be', se è così, forse è meglio che me ne vada.
Regina
: Oh... e non vi siete offesa, Eccellenza?
Malefica
: Ma no, Maestà. E per mostrarvi che non serbo rancore, anch'io voglio porgere un dono alla bimba. Ascoltate tutti quanti! La principessa, in vero, crescerà in grazia e bellezza, amata da tutti coloro che la circondano. Ma... prima che il sole tramonti sul suo sedicesimo compleanno, ella si pungerà il dito con il fuso di un arcolaio, e morrà!
[Maledizioni dai film]
Dal film:
La bella addormentata nel bosco
Scheda film e trama
Frasi del film
[Parlando delle figlie]
Sono cresciute tra i camerini dei teatri e gli studi fotografici pensando che la vita mia e di Fabrizio fosse una festa, ma anche testimoni di quanta dedizione, lavoro e concentrazione richieda l'eccellenza. Ora Matilde sa che
vuole
fare l'attrice, frequenta lo Stella Adler Studio Of Acting e in Italia ha già debuttato in tv in un docufilm di Flaminia Lubin sulla Shoah, La pianista bambina. Emma aveva cominciato a studiare danza, seguendo una sua amica. Sotto sotto ero contenta, vedevo le qualità fisiche giuste. Finché un giorno mi ha detto: «Questa è la tua vita, non la mia. E poi io preferisco cantare».
Alessandra Ferri
Cit. da
iodonna.it, intervista, 28 maggio 2013
Frasi di Alessandra Ferri
La cultura crea individui, l'industria
vuole
la massa.
Gino Paoli
Cit. da
Avvenire, intervista, 23 novembre 2009
Frasi di Gino Paoli
Thomas Nickerson
: Siete soddisfatto? Avete la vostra trama!
Herman Melville
: Forse non era una trama quella che cercavo.
Nickerson
: No? Cosa allora?
Melville
: Qualcos'altro che voi avete saputo darmi!
Nickerson
: Che cos'è?
Melville
: Il coraggio... di andare dove uno non
vuole
andare!
Dal film:
Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick
Scheda film e trama
Frasi del film
Una tipa chic come te
vuole
un trap boy come me.
Sfera Ebbasta
Cit. da
Cupido
Frasi di Sfera Ebbasta
Jacob
: Qualcuno
vuole
dirmi questo Obscuriale o Obscurius che cosa sarebbe?
Tina
: Non se ne vedeva uno da secoli.
Newt
: Ne ho incontrato uno in Sudan tre mesi fa. Erano di più, un tempo, ma ancora esistono. Risale a prima della clandestinità. Quando ancora venivamo cacciati dai Babbani- I maghi e le streghe, da piccoli, a volte cercavano di reprimere la magia per evitare persecuzioni. Così invece di imbrigliare o controllare i loro poteri hanno sviluppato quello che chiamiamo un Obscurus.
Tina
: È un'instabile, incontrollabile forza oscura che erompe e attacca...e poi svanisce...gli Obscurali non vivono a lungo, vero?
Newt
: Non ci sono casi documentati di Obscuriali arrivati a più di dieci anni. Quella che ho visto in Africa ne aveva otto quando... ne aveva otto quando è morta.
Jacob
: Ma che cosa vuoi dirmi? Che il senatore Shaw è stato ucciso da un bambino?
Dal film:
Animali fantastici e dove trovarli
Scheda film e trama
Frasi del film
[A Max]
Benissimo, tu sei una renna, ecco la tua motivazione. Ti chiami Rudolph, sei uno sgorbio col naso rosso e nessuno ti
vuole
. Poi un giorno Babbo Natale ti sceglie e tu salvi il Natale... No lasciamo perdere. Improvvisiamo, tu resta sciolto e disinvolto; tu odi il Natale, vuoi arraffarlo; salvare il Natale è un finale banale, troppo commerciale. Azione!!
[Max si toglie il naso finto]
Perfetto! Ti sei rifiutato di portare quel naso perché rappresenta lo scintillio del consumismo, perché non ci avevo pensato? Stop!! Bene così andiamo avanti.
Grinch
Dal film:
Il Grinch
Scheda film e trama
Frasi del film
Carcere di XXXXXXX
Distretto Penitenziario n.º 45.
Report del Direttore, dr Alphonse Bérenger.
23 nov. c.a.
All'attenzione dell'Ufficio del
Procuratore Generale
J.B. Marin
Oggetto: CONFIDENZIALE
Gentile signor Marin,
mi permetto di scriverLe per segnalare lo strano caso di un detenuto.
Il soggetto in questione è il numero di matricola RK-357/9. Ormai ci riferiamo a lui solo in questo modo, visto che non ha mai voluto fornire le proprie generalità. Il fermo di polizia è avvenuto il 22 ottobre. L'uomo vagava di notte ‐ solo e senza vestiti ‐ in una strada di campagna nella regione di _. Il confronto delle impronte digitali con quelle contenute negli archivi ha escluso il suo coinvolgimento in precedenti reati o in crimini rimasti irrisolti. Tuttavia il reiterato rifiuto a rivelare la propria identità, anche davanti a un Giudice, gli è valso una condanna a quattro mesi e diciotto giorni di reclusione. Dal momento in cui ha messo piede al Penitenziario, il detenuto RK-357/9 non ha mai dato segni d'indisciplina, dimostrandosi sempre rispettoso del regolamento carcerario. Inoltre l'individuo è di indole solitaria e poco incline a socializzare. Forse anche per questo nessuno si è mai accorto del particolare comportamento, notato solo di recente da uno dei nostri secondini. Il detenuto RK-357/9 deterge e ripassa con un panno di feltro ogni oggetto con cui entra in contatto, raccoglie tutti i peli e i capelli che perde quotidianamente, lustra alla perfezione le posate e il water ogni volta che li usa. Siamo dunque di fronte a un maniaco igienista o, molto più verosimilmente, a un individuo che
vuole
a tutti i costi evitare di lasciare «materiale organico». Nutriamo, di conseguenza, il serio sospetto che il detenuto RK-357/9 abbia commesso qualche crimine di particolare gravità e voglia impedirci di prelevare il suo DNA per identificarlo. Fino a oggi il soggetto ha potuto condividere la cella con un altro recluso, il che l'ha certamente favorito nell'opera di confondere le proprie tracce biologiche. Però La informo che come prima misura lo abbiamo tolto da tale condizione di promiscuità, mettendolo in isolamento. Segnalo quanto sopra al Suo Ufficio per avviare apposita indagine e richiedere, se necessario, un provvedimento d'urgenza del Tribunale che costringa il detenuto RK- 357/9 a effettuare la prova del DNA. Il tutto tenuto conto anche del fatto che fra esattamente 109 giorni (il 12 marzo) il soggetto finirà di scontare la pena.
Con osservanza.
Direttore dr Alphonse Bérenger
Donato Carrisi
Cit. da
Il suggeritore ‐ Incipit
Frasi di Donato Carrisi
[Simon Berish]
«Cosa c'è nel fuoco, Michael?»
Sul volto del prigioniero apparve un sorriso sinistro. «Tutto ciò che uno
vuole
vedere.»
Donato Carrisi
Cit. da
L'ipotesi del male
Frasi di Donato Carrisi
«Ma a volte non capisci chi è il cattivo, il vero mostre di questa storia» diceva. «Moby Dick o il capitano? Perché Achab insiste a cercare qualcosa che non
vuole
essere trovato?»
[Eric Vincenti]
Donato Carrisi
Cit. da
L'ipotesi del male
Frasi di Donato Carrisi
Ho un annuncio: uno degli uomini della A&R, della EMI, ci ha visti incidere. Ha dato la nostra demo a John Reid. Lui si occupa di Elton John. Il signor Reid
vuole
incontrarci e forse diventare il nostro manager.
Freddie Mercury
Dal film:
Bohemian Rhapsody
Scheda film e trama
Frasi del film
Wanda Maximoff
: Faccio un salto al negozio. Torno tra 20 minuti.
Visione
[le si para davanti]
: In alternativa possiamo ordinare una pizza?
Wanda Maximoff
: Visione... mi stai chiedendo di non uscire?
Visione
: È una questione di sicurezza.
Wanda Maximoff
: So proteggermi bene da sola.
Visione
[fermandola di nuovo]
: Non la tua. Il signor Stark
vuole
scongiurare la possibilità di un altro incidente pubblico fintanto che gli accordi non avranno fondamenta più solide.
Wanda Maximoff
: E tu che cosa vuoi?
Visione
: Che la gente ti veda come ti vedo io.
Dal film:
Captain America - Civil War
Scheda film e trama
Frasi del film
War Machine
[rivolto a Falcon]
: Il segretario Ross ha una medaglia d'onore del Congresso. Una in più delle tue.
Falcon
: Diciamo che concordiamo su questa cosa. Quanto passerà prima che ci bolleranno come comuni criminali?
War Machine
: 117 Paesi voglioni firmare quell'accordo. 117! E tu insisti con "No! Calma, tranquilli.".
Falcon
: Per quanto starai con il piede in due scarpe?
Visione
: Io ho un'equazione.
Falcon
: Ah, adesso sì che si fa giorno...
Visione
: In questi otto anni, da quando il signor Stark si è presentato come Iron Man, il numero di persone con abilità sovrumane è cresciuto a livello esponenziale. E, nello stesso periodo, il numero di eventi virtualmente apocalittici è cresciuto con un tasso commisurato.
Captain America
: Vuoi dire che è colpa nostra?
Visione
: Potrebbe esserci un rapporto causa-effetto. La nostra forza può attrarre minacce. Le minacce provocano conflitti. I conflitti generano catastrofi. Una sorveglianza... Una sorveglianza è un'idea che non possiamo non considerare.
War Machine
: Boom...
Vedova Nera
[rivolto a Tony Stark]
: Tony? Sei curiosamente silenzioso e poco logorroico...
Capitan America
: Perchè ha già deciso come fare!
Iron Man
: Oh, mi conosci bene... in realtà lotto contro un'emicrania elettromagnetica. Capito, Capitano? Sono dolorante, sofferente... Chi ha messo i fondi del caffè nel tritarifiuti? Gestisco forse un Bed & breakfast per motociclisti?
[mostra l'ologramma di un ragazzo]
Oh, lui è Charles Spencer, a proposito. Un ragazzo in gamba, laureato in ingegneria informatica, media voti altissima, fresco di assunzione, voleva passare all'Intell in autunno, ma la sua anima aveva bisogno di esperienze prima di parcheggiarsi dietro una scrivania, di vedere il mondo... forse di sentirsi utile. Charlie non voleva andare a Las Vegas o a Fort Lauderdale a differenza di me, nè a Parigi o a Amsterdam. Molto divertenti! Ha voluto trascorrere la sua estate a costruire case sostenibili per i poveri. Dove? In Sokovia! Voleva fare la differenza, forse? Chi lo sa? Gli è crollato un palazzo addosso mentre noi giocavamo ai salvatori! Non c'è nessuna decisione da prendere. Dobbiamo essere rimessi in riga in qualunque modo. Io ci sto. Se non ci mettono un freno siamo senza confini e non siamo migliori dei cattivi.
Capitan America
: Non ti arrendi se nel tuo turno di guardia muore una persona?
Iron Man
: Chi si
vuole
arrendere?
Capitan America
: Dobbiamo assumerci le responsabilità per le nostre azioni. Questo documento sposta solo la colpa.
War Machine
: Mi dispiace, Steve... è pericolosamente arrogante! Stiamo parlando delle Nazioni Unite, non è il consiglio di sicurezza mondiale, non è lo S.H.I.E.L.D., non è l'Hydra!
Capitan America
: No, ma sono gestite da delle persone che hanno degli obiettivi, e gli obiettivi cambiano.
Iron Man
: Questo è un bene, per questo sono qui! Quando ho capito di cosa erano capaci le mie armi nelle mani sbagliate, ho chiuso, ho cessato la produzione!
Captain America
: Tony, tu hai "deciso" di farlo! Se firmiamo, rinunciamo al nostro diritto di decidere! Se ci mandassero in un luogo dove non riteniamo giusto andare? Se noi volessimo andare in un luogo e ce lo impedissero? Forse non siamo perfetti, ma le mani più sicure rimangono le nostre!
Iron Man
: Se adesso noi non accettassimo, si imporranno più avanti! E' più che sicuro! E non sarà bello!
Scarlet Witch
: Dici che verrebbero a prendermi?
Visione
: Noi ti proteggeremo!
Vedova Nera
: Forse Tony ha ragione: se abbiamo le mani sul volante possiamo ancora sterzare, se le togliamo...
Falcon
: Tu non sei quella che ha mandato il governo a quel paese qualche anno fa?
Vedova Nera
: Sto solo... cerco di valutare. I nostri errori sono di dominio pubblico. Dobbiamo riguadagnare la loro fiducia.
Iron Man
: Fermi tutti! Scusa... ho sentito male o mi hai dato ragione?
Vedova Nera
: Oh, posso ritrattare?
Iron Man
: No no no! E' impossibile, grazie! Inaudito... Ok, caso chiuso, ho vinto!
Dal film:
Captain America - Civil War
Scheda film e trama
Frasi del film
Giovanni Cucchi
: Vorremmo parlare con i medici.
Guardia carceraria
[Al citofono]
: Avete il permesso del tribunale?
Giovanni
: Veramente dovreste avercelo voi il permesso del tribunale.
Guardia
: No, siete voi che dovete chiederlo al tibunale.
Giovanni
: Senta ma che ce sta prendendo in giro?
Guardia
: Moderiamo i termini, eh! Queste sono le regole, non le sto facendo io.
Rita Calore
: E ce ne dite un pezzetto al giorno di regole! Tre volte che veniamo qui per niente! Che ne sappiamo noi come funzionano ste cose?
Giovanni
: Ieri il suo collega ci ha detto che il permesso sarebbe arrivato oggi!
Guardia
: Signori miei il mio collega può dirvi quello che
vuole
, ma le cose stanno così. Arrivederci.
Dal film:
Sulla mia pelle
Scheda film e trama
Frasi del film
Pubblico Ministero
: Procediamo con l'interrogatorio. Intanto mi dice cognome, nome, dove e quando è nato.
Stefano Cucchi
: Buongiorno, sono Cucchi Stefano, nato a Roma il 1° ottobre 1978.
Pubblico Ministero
: Che ha detto?
Stefano
: Settantotto, scusi, non riesco a parla' tanto bene.
Pubblico Ministero
: Lavora?
Stefano
: Lavoro con mio padre.
Pubblico Ministero
: È coniugato? Ha figli?
Stefano
: No, sono celibe.
Pubblico Ministero
: Ha precedenti?
Stefano
: Sì, non per droga. Però ho altri precedenti.
Pubblico Ministero
: Se verrà scarcerato, dove
vuole
che arrivino gli atti di questo processo, presso il suo avvocato o un altro indirizzo?
Stefano
: Presso il mio nuovo avvocato.
[Indicando l'avvocato seduto di fianco a lui]
Infatti vorrei nominarlo come avvocato di fiducia.
Pubblico Ministero
: Da questo momento in poi lei ha la facoltà di non rispondere, ma se risponde le sue dichiarazioni potranno essere usate contro di lei. Si dichiara innocente o ammette l'addebito?
Stefano
: Allora, io mi dichiaro innocente per quanto riguarda lo spaccio e colpevole per quanto riguarda la detenzione. Per uso personale.
Pubblico Ministero
: Ha altro da aggiungere?
Stefano
: No, nient'altro.
Dal film:
Sulla mia pelle
Scheda film e trama
Frasi del film
Se la borghesia nazionale della Corea del Sud afferma che essa
vuole
raggiungere il nostro fronte unito solo a condizione che noi abbandoniamo la nostra costruzione socialista, allora noi non potremo mai accettarla nel fronte unito.
[29 aprile 1958]
Kim Il-sung
Frasi di Kim Il-sung
Il popolo coreano che per lunghi anni è vissuto sotto l'oppressione coloniale non
vuole
diventare schiavo degli imperialisti americani.
L'Esercito popolare coreano combatte con il costante aiuto ed impegno di tutto il popolo e anche con l'aiuto e l'incoraggiamento dei popoli progressisti di tutto il mondo. Tutto ciò incita il nostro Esercito popolare a portare avanti fino in fondo la sua eroica causa. Bisogna anche tener presente il buono stato dei nostri armamenti. Queste sono le cause principali per cui il nostro Esercito popolare può conquistare la vittoria.
Al contrario, l'esercito nemico conduce una guerra ingiusta e di aggressione con l'intento di ridurre in schiavitù il popolo coreano e di sottometterlo ai monopoli capitalisti americani. Questa guerra non serve certamente al popolo americano o al suo esercito e questo è uno dei motivi per cui gli americani non combattono bene questa guerra e che si arrendono a gruppi di centinaia al nostro esercito per farsi prendere prigionieri.
[Risposte M. Manian, corrispondente dell'«Humanité», 27 luglio 1950]
Kim Il-sung
Frasi di Kim Il-sung
La guerra in Corea è necessaria alla realizzazione degli atroci disegni dei fautori di guerra imperialisti americani, è necessaria alla realizzazione del loro piano mirante a militarizzare ed a fascistizzare in futuro gli Stati Uniti e per vincolare sempre di più dietro di loro i popoli dei paesi della loro sfera di influenza.
Provocando questa guerra, il governo fantoccio del traditore Syngman Rhee
vuole
esercitare le prerogative concessegli dai suoi padroni americani e cercare di aggiustare la sua situazione che si va facendo ogni giorno più pericolosa.
[Risposte M. Manian, corrispondente dell'«Humanité», 27 luglio 1950]
Kim Il-sung
Frasi di Kim Il-sung
L'uomo è dotato di spirito creatore e sovrano. Dicendo che l'uomo ha uno spirito creatore si
vuole
dire che possiede la capacità creatrice di modificare la natura e la società secondo la propria volontà e i propri bisogni.
[7 settembre 1981]
Kim Il-sung
Frasi di Kim Il-sung
Tecnicamente divenni chef proprio con Gualtiero Marchesi all'Albereta, quando Carlo Cracco se ne andò. Io ero sous, Marchesi rifletteva su cosa fare per sostituire il partente, io andai da lui e gli dissi: "Se
vuole
prendermi in considerazione, io mi sento pronto". Lui sulle prima fu dubbioso, "sei giovane, è un bell'impegno.... Era insomma incerto. Io pensavo: "Lo faccio, lo voglio fare. Mal che vada, se non ci riesco, mi manderà via". Non mi ha mandato via.
Andrea Berton
Cit. da
identitagolose.it, intervista, 17 maggio 2018
Frasi di Andrea Berton
Chi non
vuole
intraprendere una lotta accanita di sforzi inutili, pericoli profondi, trappole, chi non è pronto a dare tutto per sentirsi vivere non ha bisogno di diventare funambolo. Soprattutto non lo potrebbe.
Philippe Petit
Cit. da
Trattato di funambolismo
Frasi di Philippe Petit
Gherson
[toccando la spada del padre]
: Cosa significa questo?
Mosè
: È di qualcuno che conoscevo. Questo non è per sempre. Io e te ci rivedremo ancora. Mi credi?
[Gherson scuote la testa]
Bravo, è giusto. Non dire mai solamente quello che la gente
vuole
sentire. Ma credimi, noi ci rivedremo ancora.
[gli dà un bastone]
Vuoi tenere questo per me? Gherson. Gherson per favore, guardami.
[Gherson se ne va arrabbiato]
Dal film:
Exodus - Dei e re
Scheda film e trama
Frasi del film
Non avrei mai pensato che sarei arrivato così lontano. Cinquant'anni di attività sono molti. Non capisco perché sono ancora vivo dopo i giorni infernali. Immagino che chiunque sia al piano di sopra, se c'è qualcuno,
vuole
che me ne vada in giro. Dovrei essere morto almeno dieci volte. Non lo dico per essere divertente. Ho avuto un incidente con il quad nel 2003. Il mio cuore si è fermato due volte. Sono andato in overdose un paio di volte, cosa del quale non vado fiero.
Ozzy Osbourne
Cit. da
corriere.it, intervista, 1 novembre 2018
Frasi di Ozzy Osbourne
Michael Rezendes
: Abbiamo Law. È fatta.
Walter 'Robby' Robinson
: No, questo è Law che sta coprendo un solo prete, ce ne sono altri novanta in giro.
Michael Rezendes
: Sì, pubblicheremo quella storia quando l'avremo ma andiamo con questa adesso.
Walter 'Robby' Robinson
: No, è meglio non avere fretta Mike.
Michael Rezendes
: Ma non abbiamo altra scelta! Se non ci sbrighiamo a pubblicare qualcun altro troverà queste lettere e ci massacrerà la storia! Joe Quimby, dell'Herald, era in quella cavolo di aula di tribunale!
Walter 'Robby' Robinson
: E noi siamo pronti con un articolo e teniamo d'occhio l'Herald.
Michael Rezendes
: Teniamo d'occhio l'Herald?! Se pubblicano la storia e la sbagliano la chiesa insabbia tutto, dobbiamo farlo adesso!
Matty Carroll
: Mike!
Michael Rezendes
: Che c'è?! Perché esitiamo? Baron
vuole
che arriviamo a Law; questo è Law!
Walter 'Robby' Robinson
: Baron
vuole
arrivare al sistema! A noi serve il quadro d'insieme, è l'unica cosa che può mettere fine alla storia.
Michael Rezendes
: Allora andiamo da Ben e decide lui!
Walter 'Robby' Robinson
: Andremo da Ben quando sarà il momento!
Michael Rezendes
: È questo il momento!! È questo, Robby! Lo sapevano e non l'hanno fermato! Dei ragazzini!!! Ok?! Poteva capitare a te, capitare a me, poteva essere ognuno di noi!! Dobbiamo inchiodarli, quei bastardi! Dobbiamo dimostrare che nessuno può fare questo e farla franca! Né un prete, né un cardinale, e nemmeno il Papa!!!
Dal film:
Il caso Spotlight
Scheda film e trama
Frasi del film
Ogni volta è come la prima volta per me sul palco, ogni volta con qualcosa in più e un po' più di sicurezza. Poi se le altre mille serate sono andate bene a questi di stasera non gliene frega nulla, non lo sanno. Quindi bisogna sempre dare il massimo. Io faccio anche cinema e televisione, ma la vera arte per un comico, secondo me, è il teatro. Perché il teatro è artigianale, ogni sera fai qualcosa e la sera dopo devi rifare tutto daccapo. Il cinema lo possono fare in tanti, il teatro in pochi. Ci
vuole
il fisico, la lucidità, le cose che hai vissuto, l'incredibile che diventa credibile appunto perché l'hai vissuto.
Maurizio Battista
Cit. da
mywhere.it, intervista, 27 dicembre 2013
Frasi di Maurizio Battista
[In un fast food, Doug, Stu e Phil si sono riuniti per un brunch]
Stu
: Col cazzo! Assolutamente no!
Doug
: Eddai, Stu, questa cosa lo sta ammazzando!
Stu
: Non mi interessa. A stento ho invitato voi due, a essere sinceri.
Phil
: Ohh!
[con tono sarcastico]
Doug
: Ok, ti capisco! Sì, davvero! E, sai... Alan ti considera uno dei suoi migliori amici.
Stu
: Io considero Alan malato di mente.
Phil
: Aah, dagli un contentino! Doug ha detto che il padre pagherà vitto e qualsiasi incidente...
[Doug
vuole
aggiungere qualcosa ma Phil continua]
Ah, dovremmo chiedere al vecchio se ci compra anche l'addio al celibato.
Doug
: Buona idea!
Stu
: Grazie di averlo nominato! Perché...
[indica il brunch]
Questo è l'addio al celibato!
Doug
: Che?
Phil
: Che stai dicendo?
Stu
: È il mio brunch di addio al celibato. Scatenatevi!
[con tono ironico]
Chiedete... Doppia porzione di frittelle, la lap dance alla cameriera...
Phil
:
[seccato e infastidito]
Tu sei fuori...! Non puoi saltare l'addio al celibato, Stu!
Stu
: Lo vedi questo?
[indica il tovagliolo sul bicchiere di succo d'arancia]
È succo d'arancia con un tovagliolino sopra. Sai perché? Così nessuno ci mette del roofis!
Phil
: Mi rifiuto di mangiare del... Melone del cazzo d'addio al celibato!
Doug
: Dai Stu, non ti sembra di esagerare?
Stu
: No, affatto! Sto ancora rimettendo insieme i cocci infranti della mia psiche, se non vi dispiace.
[Phil sghignazza]
E sapete la mia colla qual è? Lauren. E questa storia non la mando a puttane.
Phil
: Oh, per favore, non staresti con lei, se non fosse per noi!
Stu
: Oh, questa è buona!
Phil
: Stu, pensaci un attimo: finalmente hai mollato Melissa e due anni dopo hai trovato l'anima gemella. Togli Las Vegas dall'equazione e avresti sposato quella troia!
[un'anziana coppia si gira verso di loro scioccata. Phil se ne accorge e cerca di giustificare]
Tranquilli, si può dire troia, è un addio al celibato. Un drink per tutti! Oh no, niente alcol, dimenticavo, solo frittelle del cazzo.
Stu
: La decisione è mia ed è definitiva, quindi facciamo un brindisi...
Phil
: Che schifo,
[rivolto a Doug]
ti aspetto in macchina!
Doug
: Dai Phil, dove vai?
Phil
: No, Doug, non lo capisco! Lui si sposa in Thailandia, buon per lui, e che facciamo noi?
[rivolto a Stu]
Sei un egoista!
[prendendo il figlio neonato]
Andiamo, tesoro...
[rivolgendosi di nuovo a Stu]
Vergognati!
Dal film:
Una notte da leoni 2
Scheda film e trama
Frasi del film
Come attrice mi piacerebbe fare qualcosa di comico e divertente. Poi, mi piacerebbe doppiare un cartone animato Disney o Pixar. A livello di conduzione, invece, mi piacerebbe condurre di nuovo un programma di notte, quando c'è più libertà di dire quello che si
vuole
. Vorrei trattare gli argomenti che mi piacciono: sesso, cucina, uomini, donne, vestiti... Insomma, un po' come era Zengi. Ecco, mi piacerebbe un programma che mi dia la possibilità di essere me stessa.
Jane Alexander
Cit. da
davidemaggio.it, intervista, 26 maggio 2015
Frasi di Jane Alexander
Per un principe nano
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si fa questa festa.
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Ha i riccioli biondi,
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morbidi riccioli
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che sulle spalle bianche
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lunghi cadono.
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I suoi occhi sembrano
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stelle scure,
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volano, brillano e palpitano,
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mandano lampi.
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Lui per me è corona
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cuscino, sperone.
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La mia mano che così imbriglia
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cavalli e iene
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va, mansueta e obbediente
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dove lui la conduce.
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Se muove un ciglio io temo
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e se si arrabbia,
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come un viso di donna
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il mio impallidisce.
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Il suo sangue anima
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le mie povere vene.
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Col suo piacere il mio sangue
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si vivifica o si asciuga
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Per un principe nano
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si fa questa festa.
|
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Venga mio cavaliere
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per questo sentiero!
|
Entri mio tiranno
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che qui c'è una grotta!
|
Quando ai miei occhi
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la sua immagine giunge
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è come se in un oscuro antro
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una pallida stella
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con fulgore di opale
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tutto lo illuminasse.
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Al suo passo l'ombra
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svanisce in sfumature,
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come quando il sole ferisce
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le nubi oscure.
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Eccomi già armato
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per la battaglia!
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Il principe nano
vuole
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che io torni a combattere:
|
lui per me è corona
|
cuscino, sperone!
|
E come il sole trasforma le nubi oscure
|
in bande colorate
|
l'ombra svanisce.
|
Lui, toccandola, ricama
|
sulle spesse onde
|
i miei colori di guerra,
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rosso e violetta.
|
Cosa
vuole
il mio padrone?
|
Che io viva di nuovo?
|
Venga mio cavaliere
|
su questo sentiero!
|
Entri mio tiranno
|
che qui c'è una grotta!
|
Lasciate che la vita
|
a lui, a lui la offra.
|
Per un principe nano
|
si fa questa festa.
José Martí
Titolo della poesia:
Il principe nano
Frasi di José Martí
C'è un bel sole, onde di schiuma
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e sabbia fine e Pilar
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vuole
andare a sfoggiare
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il suo cappellino con la piuma
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Guarda che bimba divina
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grida il padre e poi la bacia
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Vai libera passerottina
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e riportami la sabbiolina!
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Io vado con la mia bambina
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Dice la mamma premurosa.
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Ma non macchiare con la sabbia
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le tue scarpettine rosa!
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Andarono nel giardino,
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nel vialetto con il tiglio,
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la mamma colse una rosa
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e Pilar scelse un bel giglio.
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Lei è pronta per il gioco
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con cerchio, secchio e paletta.
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Il secchio è color violetta
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e il cerchio è color del fuoco.
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Vengono a vederle passare,
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nessuno le lascia partire.
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La mamma si mette a ridere
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ma un vecchio si mette a piangere.
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L'aria fresca spettina
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Pilar che viene e va
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e spiritosa domanda Mamà!
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ma tu lo sai chi è una regina?
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E se torneranno di sera
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dalla riva del mare,
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per la mamma e per Pilar
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papà il calesse manderà.
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La spiaggia è proprio bella.
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Tutto il mondo si incontra lì.
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Porta gli occhiali la nonna
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della francesina Magalì
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C'è Alberto il militare
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che ha guidato la processione
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con il tricorno e il bastone
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e ha spinto una barca nel mare.
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Che cattiva Maddalena
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con i suoi nastri e nastrini
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che sotterra quella povera
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bambola senza i piedini!
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Conversano là sui cuscini
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sedute con i cavalieri
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le signore come fiori
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all'ombra degli ombrellini.
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Però con quel modo di fare
|
è tanto serio e triste il mare.
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È più allegro laggiù, là avanti,
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dove vanno tutti quanti!
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|
Si dice che il mare canta
|
meglio laggiù, nel popolare.
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e che la sabbia è più bianca
|
dove le bimbe sole possono stare.
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|
Pilar corre dalla sua Mamà:
|
Mamà, io sarò buona, tanto buona,
|
Lasciami andare sola sulla riva
|
Laggiù dove mi vedi, un pò più in là...
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|
Questa bambina capricciosa!
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Tutti i giorni mi fa arrabbiare!
|
Vai, ma sta attenta a non sporcare
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quelle tue scarpettine rosa!
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Le giunge ai piedi la schiuma.
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Gridano allegre tutte e due.
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Se ne va dicendo Addio!
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Quella con cappellino con la piuma.
|
|
Va laggiù molto lontano
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dove l'acqua è più benefica,
|
dove si siedono i poveri
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dove si siedono i vecchi.
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|
Andò la bambina a giocare,
|
la spuma bianca calò
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e passò il tempo e passò
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un aquila sopra il mare.
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|
E mentre il sole tramontava
|
dietro la duna dorata
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giunse zitto un cappellino
|
che sulla sabbia camminava.
|
|
Fatica tanto, fa fatica
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a camminare... ma che cos'ha
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Pilar che cammina così, cos'ha
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che viene a testa bassa sino qua?
|
|
Lo sa bene la bella Mamà
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Perché fatica tanto ad andare:
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Le tue scarpette rosa Pilar?
|
Dove le hai messe? Dimmelo già!
|
|
Ahi cattiva! ma dove saranno?
|
Dimmi dove, Pilar! Signora
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Dice una donna piangendo,
|
Sono qui! Guardi! Qui stanno!
|
|
Io ho una bimba malata
|
che piange nella stanza oscura
|
e la porto sulla riva del mare
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a vedere il sole, a riposare.
|
|
Ieri notte sognò e sognò
|
con il cielo e udì un canto.
|
mi ha fatto paura, ne ho pianto
|
l'ho portata e s'addormentò.
|
|
Con quei minuti braccini
|
stava come abbracciando
|
e io guardando e guardando
|
quei suoi scalzi piedini.
|
|
Mi giunse vicino la schiuma,
|
alzai gli occhi e vidi
|
questa bambina davanti a me,
|
col suo cappellino con la piuma.
|
|
Sembra proprio come dipinta
|
la tua bambina. Sembra finta.
|
Vuole
giocare? Volesse!
|
Perché non ha le scarpette?
|
|
La guardò, le prese le manine,
|
i freddi piedini le toccò.
|
Oh, prendi le mie scarpine!
|
Io ne ho tante! Troppe ne ho!
|
|
Non so bene bella signora
|
Che cosa è successo allora.
|
Su quei nudi piedini le pose
|
quelle scarpette come due rose.
|
|
Si videro apparire i fazzoletti
|
Di una russa e di un'inglese
|
e la nonna di Magalí
|
si tolse gli occhiali lì per lì.
|
|
La Mamà aperse le braccia
|
e strinse al petto Pilar.
|
Prese la giacca sciupata
|
senza nastri, malandata.
|
|
Tutto lo
vuole
sapere
|
sulla malata la Mamà.
|
Non
vuole
sapere che piange
|
quella donna per la povertà
|
|
Sì Pilar, daglielo e anche quello!
|
Il tuo mantello, il tuo anello!
|
Le diede il denaro, ogni cosa,
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un bacio e poi anche la rosa.
|
|
Tornano zitte e stanche
|
alla casa col giardino
|
Pilar sta seduta sul cuscino
|
alla destra delle panche.
|
|
E dice una bella farfalla
|
che vide dalla tuberosa
|
custodire sotto una palla
|
di vetro le scarpettine rosa.
José Martí
Titolo della poesia:
Le scarpette rosa
Frasi di José Martí
Spock
[preso il comando di una nave dello sciame con McCoy]
: Spock a Franklin.
Kirk
: Spock, la sentiamo!
Spock
: Capitano, condividono effettivamente un collegamento cibertelepatico che coordina le loro azioni. Ve lo trasmetto ora.
Uhura
: Ecco cos'era quel segnale... Non era un disturbo, parlavano tra loro!
Kirk
: Come facciamo a farli smettere di parlarsi?
Scott
: Che ne dice della focalizzazione elettromagnetica? Disturbiamo la rete col teletrasporto!
Spock
: Potrebbe essere troppo specifica, ma immettendo un segnale di disturbo all'interno dello sciame, ne influenzeremo negativamente la capacità di coordinarsi.
Chekov
: Dovrà essere a frequenza che non si aspettano!
Sulu
: Causeremo una reazione a catena che distruggerebbe lo sciame.
Scott
: Una rete chiusa come quella dovrebbe essere vulnerabile a un'alta frequenza.
Kirk
: VHF... La radio! Possiamo trasmettere qualcosa per coprire il loro collegamento, a volume alto, che distragga.
Scott
: A volume alto che distragga? ...Ho io quello che ci
vuole
!
[prepara il boombox di Jaylah]
Jaylah
: Non rompere la mia musica!
Scott
: Romperla? L'amplifico!
Dal film:
Star Trek Beyond
Scheda film e trama
Frasi del film
Spock
: L'attacco a Yorktown forse è solo il principio, ha un'arma biologica potente, può distruggere ogni forma di vita e usare la tecnologia della base per attaccare i pianeti della Federazione.
Kirk
: Non abbiamo altra scelta che farla volare...
Scott
: La
vuole
spingere giù per una discesa?!
[Kirk dà uno sguardo che gli fa capire che lo faranno]
Dal film:
Star Trek Beyond
Scheda film e trama
Frasi del film
Uhura
: Capitano, quella cosa che adesso ha lui è...
Sulu
: Yorktown.
Vuole
distruggere Yorktown!
Jaylah
: Tu prendi la mia casa... E fai in modo che voli!
Kirk
: Scotty, può riattivare questa nave?
Scott
: Be', riattivarla sì ma volare è un'altra cosa: queste vecchie navi erano costruite nello spazio, non decollavano dall'atmosfera!
Kirk
: Lo renda possibile.
Scott
: Non per nulla si chiamano navi "stellari"!
Kirk
: E me lo dice adesso?
Scott
: Be', non volevo deluderla nel caso non fosse riuscito a tornare...
Kirk
: È gentile, signor Scott!
Dal film:
Star Trek Beyond
Scheda film e trama
Frasi del film
Sulu
: Lei non ha idea di chi siamo, ma lo scoprirà presto.
Krall
: Pensate alla richiesta di soccorso che credevate di inviare? ...Ho alterato le coordinate. Le navi resteranno bloccate nella nebulosa e la base sarà vulnerabile.
Sulu
:
Vuole
attaccare Yorktown?
Krall
: Milioni di abitanti di ogni mondo della Federazione che si danno la mano: è l'obiettivo ideale!
Uhura
: Si sbaglia. Perché la forza è nell'unione!
Krall
: La forza degli altri, tenente, è ciò che mi ha tenuto in vita!
[si mette a rubare la forza vitale di due cadetti prigionieri]
Dal film:
Star Trek Beyond
Scheda film e trama
Frasi del film
[mentre sono nella sezione a disco dell'Enterprise]
Kalara
: Capitano, il manufatto è sempre rimasto sulla nave?
Kirk
: C'era il rischio che fossi catturato, così l'ho nascosto qui...
[improvvisamente Kalara lo colpisce]
Kalara
[al comunicatore]
: Krall, ho l'Abronath.
[a Kirk]
Crede a tutte le storie tristi che le raccontano?
Kirk
[Kalara apre il cassetto e scopre che è vuoto]
: Non sempre!
[Chekov li raggiunge e punta il phaser su Kalara]
Chekov
: Metta phaser a terra! Prego.
Kirk
: Ci è riuscito, Chekov?
Chekov
: Sì, ho localizzato destinazione di chiamata.
Kirk
[rivolto a Kalara]
: Che
vuole
fare Krall con quello?
Kalara
: Salvarvi... Da voi stessi.
Dal film:
Star Trek Beyond
Scheda film e trama
Frasi del film
McCoy
: Oddio, Spock!
[ha una spina di metallo infilzata nel fianco]
Forza, si metta seduto... Okay, okay, piano...
[lo distende]
Okay, ora si rilassi, andrà tutto bene!
Spock
: L'ottimismo forzato nella sua voce suggerisce che cerca di infondere una sensazione di calma per...
McCoy
: Okay, basta stronzate!
Spock
: Dottore, come possono degli escrementi avere una qualche rilevanza nella nostra condizione?
McCoy
[Spock fa per rialzarsi]
: Woah, che
vuole
fare?!
Spock
: Non ci possiamo fermare...
McCoy
: Spock, le ha perforato la regione iliaca!
Spock
: Il tempo è un fattore vitale!
McCoy
: È esattamente quello che cerco di dirle, se non lo tiro fuori, lei morirà! E se lo tiro fuori e non blocco l'emorragia, lei morirà.
Spock
: Scelta non facile, lo ammetto...
McCoy
: Non lo è nemmeno per me, mi creda... Allora, sempre che mi ricordi bene, i vulcaniani hanno il cuore dove gli umani hanno il fegato?
Spock
: Esattamente, dottore.
McCoy
: Già, questo spiega alcune cose! È stato fortunato: due centimetri più in là e ora sarebbe morto. Ah, io proprio non capisco... Perché ci hanno attaccato? Insomma, hanno fatto tutto questo per un gingillo che quelle creaturine non volevano?
Spock
: Non è saggio banalizzare ciò che semplicemente non si capisce, dottore. Dovremmo desumere che sia più importante di un "gingillo".
McCoy
: Direi che mi ha appena insultato due volte, Spock.
[fa arroventare una punta di metallo con un'arma dei droni]
Okay, va bene, Spock... Ora mi dica una cosa: che colore preferisce?
Spock
: Non vedo la rilevanza di...
[McCoy gli estrae la spina e cauterizza la ferita col metallo rovente]
AAAAAArgh!!!
McCoy
: Sì... Fa meno male se fatto di sorpresa!
Spock
: Se posso utilizzare un gergo che le è familiare, le confermo che la sua teoria è decisamente una stronzata...
Dal film:
Star Trek Beyond
Scheda film e trama
Frasi del film
Inga
: Oh! Guardate, lui ritorna. È la musica, continuate a suonare per favore, è la musica, è la musica che lui fa tornare qui! Coraggio, vieni! vieni, forza, che ce la fai! forza, forza che ce la fai! vieni, coraggio che ce la fai, ce la fai, ah, dai!
Dr. Frankenstein
: Non lo toccate!
Vuole
farcela da solo. Forza! Coraggio! Dai! Puoi farcela! Ti prego, creatura mia!
Mostro
: Aaah.
Dr. Frankenstein
: Presto, reggetelo! Tutti i preparativi per il trasferimento sono stati fatti?
Inga
: Sì, dottore.
Igor
: È proprio sicuro di volerlo fare?
Dr. Frankenstein
: È la sola cosa che può salvarlo ora.
Igor
: Si rende conto che rischia la vita di ambedue?
Dr. Frankenstein
: Sì.
Dal film:
Frankenstein Junior
Scheda film e trama
Frasi del film
Mostro
: Mmm!
Elizabeth
: Il brando fiammeggiante dal suo fodero estrarrà, e il verbo trionferà, ta ta ta ta ta. Gloria, gloria, alleluia. Gloria, gloria, alleluia. Glo... Aaah!
Mostro
: Mmm.
Elizabeth
: Dove sono? Aaa! Lei... lei... lei chi è, che... che cos'è, cosa
vuole
, cosa
vuole
farmi?
Mostro
: Mmm.
Elizabeth
: Si calmi, non ho paura di lei. Quanto
vuole
per lasciarmi andare, mio padre è molto ricco con quei soldi lei avrà tutto il mondo ai suoi piedi. Senta, devo essere assolutamente di ritorno alle undici e mezza, aspetto una telefonata molto importante.
Mostro
: Mmm.
Elizabeth
: Parli, parli, perché non parla? Oh, mio Dio. Oh, no, no, non può fare sul serio. Ma io sono ve..., sono ve... Oh, mio Dio, Schwanzstück! Ma... ma... ma io sono fidanzata, io... io sono sempre stata... sono sempre... sempre... se... se... Sempre libera degg'io folleggiar di gioia in gioia! Voglio far sempre la... la... larallallallallà.
Mostro
: Mmm. Mmm.
Ispettore Kemp
: Shhh!
Elizabeth
: Beh? Non dici niente?
Mostro
: Mmm. Mmm.
Elizabeth
: Sei incorreggibile.
Mostro
: Mmm.
Elizabeth
: Adoro questa tua lampo.
Mostro
: Mmm.
Elizabeth
: D'accordo, il mio numero fortunato è sempre stato il sette. Su, vieni qui, mio focoso mostro.
Mostro
: Mmm.
Elizabeth
: Che c'è?
Mostro
: Mmm.
Elizabeth
: che ti prende?
Mostro
: Mmm.
Elizabeth
: È questa musica?
Mostro
: Mmm.
Elizabeth
: Probabilmente è in qualche casa vicina, niente di cui preoccuparsi. Ma dove vai? Voi maschi siete tutti uguali, sette, otto, in fretta, in fretta e poi di corsa dagli amici a parlare e a vantarsi. È meglio che tieni la bocca chiusa. Oh, credo di amarlo. Oh!
Dal film:
Frankenstein Junior
Scheda film e trama
Frasi del film
Mostro
: Mmm!
Igor
: Questo cos'è?
Dr. Frankenstein
: Torta di mele della nonna.
Mostro
: Mmm!
Dr. Frankenstein
: Ti piace eh? Io non vado matto per i dolci, sai, però ti capisco.
Igor
: Ma a chi sta parlando?
Dr. Frankenstein
: A te. Hai fatto un verso da ghiottone, quindi ti piace il dolce.
Igor
: Io non ho fatto nessun verso, ho solo chiesto che cos'era.
Dr. Frankenstein
: Ma sì, ti ho sentito.
Igor
: Non ero io.
Inga
: Io nemmeno.
Dr. Frankenstein
: Ah scusate ma, se non eri tu e neppure...
Mostro
: Mmm! Mmm!
Dr. Frankenstein
: È vivo. È vivo. È vivo, vivo! Lasciate fare a me. Ciao caro, adesso ti libererò.
Mostro
: Mmm.
Dr. Frankenstein
: Il sedativo è pronto?
Inga
: Sì dottore.
Mostro
: Mmm.
Dr. Frankenstein
: Voglio che tu ti metta seduto.
Mostro
: Mmm.
Dr. Frankenstein
: Adesso alzati in piedi.
Mostro
: Mmm. Mmm.
Dr. Frankenstein
: Dai, che ci riesci. Ora cammina.
Inga
: Oh, dottore, ho paura.
Mostro
: Mmm.
Dr. Frankenstein
: Non si preoccupi. Bene, bene.
Mostro
: Mmm.
Dr. Frankenstein
: Ma che c'è? Che ti prende? Presto, dategli... Presto dategli il...
Igor
: Cosa, dategli cosa? Cerchi di mimarlo. Quattro sillabe. Prima sillaba. Suona come...
Inga
: Te? Suona come me? Te? Se?
Igor
: Se!
Inga
: Seconda sillaba. Preposizione come di, con, su?
Igor
: Da! Se-da... Ha detto sedano, ha detto sedano! Come? Se-da-dado, date un sedadavo.
Inga
: Tivo! Sedativo!
Igor
: Ci ho azzeccato.
Mostro
: Mmm!
Dr. Frankenstein
: Sedadavo?
Inga
: Oh, Frederick, niente di rotto?
Dr. Frankenstein
: Sì.
Vuole
scusarmi un secondo cara?
Inga
: Oh, naturalmente dottore.
Dr. Frankenstein
: Aigor, posso parlarti un momento?
Igor
: Certamente.
Dr. Frankenstein
: Siediti, vuoi?
Igor
: Grazie.
Dr. Frankenstein
: No no, più su.
Igor
: Grazie.
Dr. Frankenstein
: Dimmi, quel cervello che mi hai portato era di Hans Delbruck?
Igor
: No.
Dr. Frankenstein
: Ah, bene. E ti dispiacerebbe dirmi di chi era il cervello che gli ho messo dentro?
Igor
: Non si arrabbierà, eh?
Dr. Frankenstein
: No io non mi arrabbierò
Igor
: Ab... qualcosa.
Dr. Frankenstein
: Ab... qualcosa. Ab chi?
Igor
: Ab... norme.
Dr. Frankenstein
: Ab... norme!
Igor
: Son quasi sicuro che era quello il nome.
Dr. Frankenstein
: Ah, ah! Vorresti dire che io ho messo un cervello abnorme in un energumeno lungo due metri e venti e largo come un armadio a due ante? Canaglia! È questo che vorresti dirmi?
Igor
: Presto dategli...
Inga
: Cosa? Quattro sillabe, se...
Dr. Frankenstein
: Mi domando chi sarà mai a quest'ora.
Dal film:
Frankenstein Junior
Scheda film e trama
Frasi del film
Primo Consigliere
: Presidente, quell'uomo è differente io vi dico. Per avere prova basta lui parlare per cinque minuti. Ja?
Cittadino
: Lui è un Frankenstein! Loro tutti uguali. Ce l'hanno in loro sangue! Non possibile evitare. Questi scienziati sono tutti uguali. Dicono che lavorano per noi, ma verità è che loro vogliono governare mondo!
Secondo Consigliere
: Eine momente! Oh, basta così! Io non
vuole
che questa assemblea diventa un sommosso. Sono accuse molto grave quelle che fate, e ancora più dolorose per noi, vostri anziani, perché noi ancora abbiamo incubi per fatti avvenuti prima di ora. Ma non abbiamo ancora ascoltato l'uomo più qualificato per bene giudicare situazione. Ispettore Kemp,
vuole
noi dire qualcosa prego?
Ispettore Kemp
: Un sommosso è un coso brutto, und, quando l'incominciate, quando... C'è poca probabilità, poca, di lei fermare senza spargere sangue. Io dico che prima di andare in giro ad ammazzaren gente è meglio essere molto certi, molto, di nostro probo. Und... Noi dev'essere molti sicuri, molti, che giovane Frankenstein è veramente
[sui passi di suo nonno]
.
Cittadini
: Cosa?
Ispettore Kemp
: Che segue i passi di nonno suo Viktor, passi, passi, battere.
Cittadini
: Oh, passi.
Ispettore Kemp
: Io dico: molto meglio, molto, che io vado a fare un visitina a caro Doktor, caro. Und, a fare due parlate, due, con lui.
Dal film:
Frankenstein Junior
Scheda film e trama
Frasi del film
Becchino
: Va bene, va bene, basta così per uomo come questo.
Dr. Frankenstein
: Stai giù! Vieni. Che lavoro schifoso!
Igor
: Potrebbe esser peggio.
Dr. Frankenstein
: E come?
Igor
: Potrebbe piovere!
Dr. Frankenstein
: Presto!
Agente
: Serve una mano?
Dr. Frankenstein
: Ah... No, grazie! Ne ho già una. Grazie infinite, lo stesso.
Agente
: Eine moment, signore. Io conosce tutti in questi paraggi, ma mai ho visto sua faccia prima di ora,
vuole
me dire chi è lei?
Dr. Frankenstein
: Sì, sono il dottor Frederick Fronkensteen, appena arrivato dall'America.
Agente
: Oh, ja, signore, mi avevano detto che era qui. Beh io sono l'agente Henry, piacere di la conoscere.
Dr. Frankenstein
: È davvero un piacere conoscerla.
Agente
: Ma lei è freddo come pezzo di ghiaccio, signore. Deve si scaldare davanti a un grande bello fuoco. E uno goccio di vecchia acquavite è proprio quello che lei ci
vuole
, signore.
Dr. Frankenstein
: Ha ragione, sì.
Agente
: Beh, si lei ha bisogno di me qualche volta, io sono a portata di mano.
Dr. Frankenstein
: Grazie infinite, agente.
Agente
: Ai suoi ordini signore, sempre.
Dr. Frankenstein
: Buonanotte agente.
Agente
: Buonanotte signore.
Dr. Frankenstein
: Oh, che vista tremenda. Che notte profonda e portentosa è questa. Con un tale esemplare per il corpo, tutto ciò che ci serve adesso è un cervello ugualmente stupendo. Tu sai cosa fare.
Igor
: Credo di avere capito tutto.
Dr. Frankenstein
: Bravo. Ma non... ma non ce l'avevi da questa parte.
Igor
: Cosa?
Dr. Frankenstein
: La... oh, non importa. Hai quel nome che ti ho dato?
Igor
: Sì, me lo sono scritto: H. Delbruck.
Dr. Frankenstein
: Hans Delbruck!
Dal film:
Frankenstein Junior
Scheda film e trama
Frasi del film
Dr. Frankenstein
: Se osserviamo la base di un cervello che è stato appena prelevato da un cranio, si può in effetti vedere ben poco del mesencefalo. Tuttavia, come ho dimostrato nella mia lezione della settimana scorsa, se si distaccano delicatamente le parti inferiori dei lobi temporali, si può vedere la parte superiore della radice del cervello. Questa cosiddetta base del cervello è composta dal mesencefalo, da una protuberanza tondeggiante chiamata ponte di Varolio, e da un gambo che si assottiglia verso il basso, chiamato midollo allungato, il quale fuoriesce dal cranio attraverso il foro occipitale, e naturalmente diviene il midollo spinale. Ci sono domande prima che prosegua?
Studente
: Io avrei una domanda, dottor Frankenstein.
Dr. Frankenstein
: Si legge Fronkonsteen.
Studente
: Come, prego?
Dr. Frankenstein
: Il mio nome si pronuncia Fronkonsteen.
Studente
: Ma lei non è il nipote del famoso dottor Victor Frankenstein della Transilvania che andava nei cimiteri, disseppelliva cadaveri sotterrati da poco e trasformava organi morti in...
Dr. Frankenstein
: Sì! Sì! Sì! Lo sanno tutti che cosa faceva. Ma io preferisco essere ricordato per il mio piccolo contributo alla scienza, e non per la mia accidentale discendenza da un famoso... coglione. Ora, se non le spiace, vuol tornare alla sua domanda?
Studente
: Beh, Professore, non sono sicuro di aver capito la differenza tra impulsi nervosi riflessi e volontari.
Dr. Frankenstein
: Benone. Dato che la lezione aveva in programma una dimostrazione di quella differenza, possiamo procedere. Il signor Hilltop, qui presente, con cui non ho mai lavorato, e a cui non ho dato precedenti istruzioni, ha gentilmente offerto i suoi servigi per la dimostrazione di questo pomeriggio. Signor Hilltop, per favore, salti giù dal lettino e si metta in piedi lì davanti. Un salto niente male. Signor Hilltop!
Vuole
alzare il ginocchio sinistro, prego? Avete appena visto l'effetto di un impulso nervoso volontario. Comincia con uno stimolo proveniente dalla corteccia cerebrale, passa attraverso la base del cervello ed arriva ai muscoli interessati. Signor Hilltop, può abbassare il ginocchio. I movimenti riflessi sono invece quelli che non dipendono dalla volontà, ma sono effettuati tramite collegamenti tra il sistema nervoso periferico e il sistema nervoso centrale. Brutto, sporco, lurido figlio di puttana! Noi non siamo coscienti di questi impulsi, né abbiamo la volontà che essi compiano la contrazione dei nostri muscoli, eppure, come avete visto, funzionano da soli. Ma se invece noi blocchiamo questi impulsi, semplicemente applicando una pressione, il che può essere fatto con una qualsiasi morsa di metallo, sul rigonfiamento alla base del nervo posteriore per, diciamo, cinque o sei secondi... Brutto bastardo incestuoso e porco! Come vedete, ogni comunicazione è interrotta. Non basta la nostra meccanica perfetta. In mancanza di questo continuo arrivo di impulsi motori noi crolleremmo, come un pezzo di stoffa bagnata!
Hilltop
: Aaah!
Dr. Frankenstein
: In conclusione, si deve notare... Gli dia un dollaro extra.
Carlson
: Un altro dollaro, sissignore.
Dr. Frankenstein
: ... che qualsiasi pur anche minima lesione della radice del nervo è sempre grave, perché una volta che la fibra del nervo è recisa non vi è alcun modo, in cielo oppure in terra, di ricreare in essa la vita. Nessun'altra domanda, prima di andar via?
Studente
: Ah, dottor Frankenstein... Fronkonsteen...
Dr. Frankenstein
: Sì?
Studente
: Non è forse esatto allora che Darwin conservò alcuni pezzi di vermicelli in una scatoletta, e che per chissà quale causa straordinaria essi cominciarono effettivamente a muoversi con movimenti volontari?
Dr. Frankenstein
: Sta parlando di vermi o di spaghetti?
Studente
: Ma di vermi, Professore.
Dr. Frankenstein
: Sì, mi sembra di aver letto qualcosa in proposito, quando ero studente. Ma tenga presente che un verme, con pochissime eccezioni, non è un essere umano.
Studente
: Ma non è stato quello alla base di tutti gli esperimenti di suo nonno? La rianimazione di tessuti inanimati?
Dr. Frankenstein
: Mio nonno, vede, non era affatto sano di mente.
Studente
: Ma essendo un Fronkonsteen, lei non è neppure un po' curioso di sapere... L'idea di poter riportare in vita ciò che una volta era morto non l'affascina?
Dr. Frankenstein
: Lei sta soltanto parlando delle deliranti sciocchezze di un individuo che era pazzo. Ciò che è morto, è morto.
Studente
: Ma pensi ai recenti trapianti di cuori e reni!
Dr. Frankenstein
: Cuori e reni sono soltanto dei giocattoli! Io parlo del sistema nervoso centrale!
Studente
: Ma scusi, allora lei...
Dr. Frankenstein
: Io sono uno scienziato, non un filosofo! C'è più probabilità di rianimare questo bisturi che riparare un sistema nervoso spezzato!
Studente
: Ma lei dimentica il lavoro di suo nonno.
Dr. Frankenstein
: Il lavoro che ha fatto mio nonno è solo cacca! La morte a me non interessa! La sola cosa che riguarda me è la conservazione della vita! Adesso la lezione è terminata.
Herr Falkstein
: Doktor Frankenstein?
Dr. Frankenstein
: Sono Fronkonsteen.
Herr Falkstein
: Mi chiamo Gerhard Rosenthal. Ho viaggiato più di cinquemila miglia per portare il testamento di suo grande e famoso nonno, il barone Victor von Frankenstein.
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Frankenstein Junior
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Frasi del film
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