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Aforismi Comunque
Frasi trovate
:
1.048
Il ragazzo stava morendo, solo come un cane. Nessuno lo sapeva, e
comunque
c'era soltanto una persona alla quale sarebbe importato. Ridotto a pelle e ossa dalla droga, era gettato su un materasso puzzolente nell'angolo di una topaia, un edificio abbandonato parte di uno dei tanti progetti di edilizia popolare falliti, ad Anacostia, una zona di Washington di cui la città non va fiera e in cui i turisti non si avventurano mai.
Se avesse saputo che la sua morte avrebbe scatenato una guerra, il ragazzo non avrebbe capito e non gliene sarebbe fregato nulla. Ecco cosa fa, la droga. Ti brucia il cervello.
Frederick Forsyth
Cit. da
Il Cobra ‐ Incipit
Frasi di Frederick Forsyth
Mi era assolutamente chiaro il compito da risolvere. Il regime politico non andava semplicemente cambiato, andava rivoltato. Al posto del sistema politico sovietico doveva nascere quello democratico. Doveva nascere un sistema economico di mercato. Al posto della censura andava introdotta la libertà di parola. Un passaggio del genere non poteva essere indolore. Di conseguenza ci volevano misure impopolari. Ci voleva una squadra pronta a farsi bruciare, ma di agire
comunque
per quanto forte potesse essere il malcontento.
Boris Yeltsin
Frasi di Boris Eltsin
Il Papa ci ha detto di volere una Chiesa povera e per i poveri. Ci sono casi in cui le strutture e infrastrutture di un tempo non servono più e si fa fatica a mantenerle. Allo stesso tempo, anche nei luoghi dove ho lavorato, la Chiesa è responsabile di istituzioni educative e sanitarie che offrono servizi fondamentali al popolo, perché molte volte lo Stato non riesce a garantirli. Personalmente non sono dell'opinione che la Chiesa debba vendere tutto e "solo" predicare il Vangelo nelle strade. Si tratta
comunque
di una responsabilità molto grande, non ci sono risposte univoche. C'è da promuovere maggiormente l'aiuto fraterno fra le Chiese locali.
Papa Leone XIV
Frasi di Papa Leone XIV
Il commercio internazionale beneficia sempre, sempre, entrambe le nazioni interessate. Un'altra frase che ho sentito spesso dagli stessi professori è l'antica massima: «Quando le merci non valicano i confini nazionali, lo faranno i soldati». Anche se, com'è risaputo, definisco gli affari una guerra senza pallottole, li considero
comunque
uno splendido baluardo contro la guerra vera. Il commercio è la via della coesistenza, della cooperazione. La pace si alimenta con la prosperità.
Phil Knight
Cit. da
L'arte della vittoria
Frasi di Phil Knight
All'inizio nel passaggio dall'inglese all'italiano avevo molta paura. È stato un processo di apprendimento durato un anno e fortemente voluto, in cui conoscere più lingue è stato importante anche nell'approccio tecnico alla scrittura. Ho iniziato a usare una lingua un po' evocativa, cinematografica, che foneticamente prende ispirazione dall'inglese, superando i limiti di suono dell'italiano. Continuo
comunque
a fare cose in inglese e spagnolo, ma ora che ho trovato questa cifra stilistica la uso per tutte e tre le lingue.
Joan Thiele
Cit. da
rollingstone.it, 30 aprile 2021, intervista
Frasi di Joan Thiele
Quando diressi Dune, non realizzai il montaggio finale. Fu una sofferenza, una sofferenza terribile, perché sentivo di aver tradito i miei ideali e, ciliegina sulla torta, il film fu un flop al botteghino. Un conto è fare ciò in cui credi e prendere un granchio: riesci ancora a guardarti allo specchio. Quando invece non credi in ciò che fai, è come morire due volte. Fa male, molto male. È un controsenso bello e buono che un regista non sia messo nella condizione di fare cinema nel modo in cui desidera. Nel nostro ambiente, però, è quasi la norma.
[...]
Quando accettai di non realizzare il montaggio finale, sapevo di mettermi nei guai. Speravo che le cose sarebbero
comunque
funzionate, ma non fu così. Il risultato finale non corrispondeva a ciò che volevo io, e la cosa mi addolorò.
David Lynch
Cit. da
In acque profonde
Frasi di David Lynch
Possibile che ci manchi sempre qualcosa per stare bene? Se siamo soli vogliamo qualcuno accanto, se ce l'abbiamo ci manca la libertà, se abbiamo un lavoro non è quello dei nostri sogni, e
comunque
i soldi non ci bastano mai, vogliamo una casa più grande, poi una macchina nuova e magari un viaggio e... ... e se poi inavvertitamente abbiamo tutto, ci serve ancora quel qualcosa in più perché sia perfetto.
Federica Bosco
Cit. da
Non tutti gli uomini vengono per nuocere
Frasi di Federica Bosco
Quando stavo al liceo mio padre mi dava 150 euro a settimana di paghetta. Nel senso, che ci devo fare? Per me 150 euro erano pochi. A diciassette anni
comunque
già fumavo e già avevo il motorino. Ero un povero del centro. La mia rivalsa era economica, non vengo dalle case popolari, ma abitavo in una casa da 90 metri quadri e mi sentivo inferiore quando andavo a casa del figlio di X che aveva la casa con la piscina a Capalbio.
Tony Effe
Cit. da
6 giugno 2024
Frasi di Tony Effe
Nel settore della sperimentazione, delle avanguardie, sono stato criticato spesso per la mia coerenza formale, la mia musicalità di fondo. Questo perché ho cercato un costante compromesso tra ricerca e stile, che prescinda dalla provocazione gratuita e porti invece a costruire opere di senso compiuto. La parola "musica" ha un significato ben preciso e per sperimentale che sia, la musica resta
comunque
legata a delle regole. Nuove e ribelli quanto vuoi, ma pur sempre regole.
Federico De Caroli
Frasi di Federico De Caroli
[A Parry, in coma dopo l'aggressione da parte dei teppisti]
Come va? Ti trovo bene. Ti sveglieresti un po' per me? Non ti dai per vinto, eh? Tu speri sempre di farmi fare quella follia, vero? Scordatelo, tanto non ce la fai. Io non mi sento responsabile con te o chiunque altro. Capita a tutti di avere guai più o meno grossi. Io... mica sono Dio. Non decido io chi deve sopravvivere. E di' qualcosa! Sta andando tutto bene, davvero. Avrò un mio talk show, con un contratto incredibile, aggiungerei. Ho una ragazza incredibilmente bella e arrapante e sto facendo una vita incredibilmente piacevole. È inutile che te ne stai lì a crogiolarti nel tuo coma, a credere che io voglia lasciare tutto perché mi sento responsabile verso di te. Io non sono responsabile! Io non mi sento in colpa. Tu hai la vita facile. Io combatto ogni giorno, ogni fottuto giorno per riuscire a capire che cavolo sto facendo. Be', in qualsiasi cosa io faccia sento che non ho niente... per cui non ti compatisco. È facile essere matto! Prova a essere me. E quindi non lo farò. Non ci credo in queste stronzate. E non mi raccontare quella storia che sono... l'eletto. Non c'è niente, niente di speciale in me. Lo controllo io il mio destino, non un... un branco di folletti rubicondi e grassottelli! Lo decido io cosa voglio fare e non intendo rischiare la mia vita per cercare un fottuto calice per un fottuto vegetale come te. Figlio di puttana! Ma che cazzo posso fare... che cazzo dovrei fare... che cazzo dovrei fare? Il calice... ok, d'accordo, ammesso e non concesso che io decida di prenderlo... ok? Se lo faccio... devi sapere che non lo faccio perché sento di doverlo fare o perché mi sento maledetto o colpevole o responsabile... se io lo faccio... cazzo!
[piangendo]
Se io lo faccio, e
comunque
se, è perché-perché mi va di farlo... per te. Tutto qui. Per te. Non te ne andare.
Jack Lucas
Dal film:
La leggenda del re pescatore
Scheda film e trama
Frasi del film
Alcune settimane dopo la crisi di follia di mio padre, mia madre, dopo una scena odiosa che le fece mia nonna in mia presenza, a sua volta perse la ragione. Attraversò un lungo periodo di malinconia. Le idee di dannazione che allora la dominavano mi irritavano ancor più, in quanto ero costretto a sorvegliarla in continuazione. Il suo delirio mi terrorizzava al punto che una notte tolsi dal caminetto due pesanti candelabri dallo zoccolo in marmo: avevo paura che mi ammazzasse nel sonno. Giunsi a picchiarla, persa la pazienza, torcendole le mani disperatamente, volevo costringerla a ragionare.
Mia madre un giorno spari, approfittando di un istante in cui mi ero distratto. L'abbiamo cercata a lungo; la trovò mio fratello, appena in tempo, impiccata in solaio.
Comunque
ritornò in vita.
Scomparve una seconda volta: dovetti cercarla senza fine lungo il ruscello in cui avrebbe potuto annegarsi. Attraversai di corsa terreni paludosi. Alla fine mi trovai davanti a lei, su un sentiero: era bagnata fino alla cintola e la sua gonna grondava l'acqua del ruscello. Era uscita da sola dall'acqua gelida del ruscello (si era in pieno inverno), che in quel punto era troppo poco profonda per annegarsi. (2005, p. 148)
Georges Bataille
Cit. da
Storia dell'occhio
Frasi di Georges Bataille
E così Toro Seduto è il piccoletto, eh? A me non sembra tanto veloce.
Comunque
dormirò con il fucile sotto il letto d'ora in poi. Quel Toro Seduto è famoso per scotennare la brava gente nel sonno. Spero che Bill riesca a tenerlo a bada.
Crutch
Dal film:
Buffalo Bill e gli indiani
Scheda film e trama
Frasi del film
Senti Olandese, a che serve soffrire per una cosa a cui non c'è rimedio? Joe non era abbastanza in gamba, prima o poi ci avrebbe lasciato le penne
comunque
.
Geoff Carter
Dal film:
Avventurieri dell'aria
Scheda film e trama
Frasi del film
Mi sono ispirato al teatro vitalissimo di Dario Fo. Lui insegna a tutti noi artisti che è doveroso prendersi delle responsabilità, anche politiche. Poi è chiaro che da destra scattino puntuali i tentativi di screditarci. A Moore è già successo. Ma è giusto continuare a lottare,
comunque
.
Tim Robbins
Frasi di Tim Robbins
Jill Pollard
: Avrai sentito i pettegolezzi su di te: che hai avuto un sacco di esperienze con le donne.
Abe Lucas
: Che ci sono andato a letto?
Jill Pollard
[annuisce]
: È una cosa che ti soddisfa? Molte donne per una notte soltanto?
Abe Lucas
: Un tempo sì... C'era un certo ritmo frenetico. Poi ha smesso di essere eccitante: non riuscivo più a trovare il sollievo in quell'antidolorifico affidabile che è l'orgasmo.
Jill Pollard
: Come mai?
Abe Lucas
: Non mi ricordavo più il motivo per vivere. E
comunque
non era convincente.
Dal film:
Irrational Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Agente immobiliare
: È una piccola comunità, ehm, ed è un posto molto tranquillo. È l'ideale per... per le sue circostanze.
Donna
: M-mh, sì, sembra perfetto.
Agente immobiliare
: E, uhm, se vuole, ehm, abbiamo anche un tipo di contratto con arredamento completo incluso.
Donna
: È fantastico!
Agente immobiliare
: E
[...]
quando uscirà suo figlio dall'ospedale?
Donna
: Domani.
Agente immobiliare
: Oh, il tempo è poco, ma ce la faremo, non si preoccupi.
Donna
: Oh, grazie.
Agente immobiliare
: Ah, signora, permette una domanda? Come ha perso la gamba?
Donna
: Be', è una lunga storia. Lui... ha avuto un'infezione. È stato malato per moltissimo tempo.
Agente immobiliare
: Oh, povero piccolo.
Donna
: E per quanto io odiassi l'idea dell'amputazione, ci sono cose che bisogna fare.
Agente immobiliare
: Sì, è giusto. È ancora con lei,
comunque
. È questo che conta. È la cosa più importante. Se vuole le faccio vedere il resto.
[C'è un ellissi]
Capo dell'agenzia
: Hai concluso?
Agente immobiliare
[sospirando]
: Sì...
Capo dell'agenzia
: Qual è il problema?
Agente immobiliare
: Nessuno. Ha avuto una vita difficile, ecco tutto.
[guardano Donna che se ne va]
Dal film:
Una voce nella notte
Scheda film e trama
Frasi del film
[Dialogo al telefono]
Gabriel
[parla alla segreteria telefonica]
: Ciao, Pete. Sono Gabriel Noone. Mi ha dato Ashe il tuo numero e... mi è piaciuto tanto, sai.
Pete
[rispondendo]
: Ciao.
Gabriel
[sorpreso]
: Ciao!
Pete
: Giura che sei davvero tu!
Gabriel
: Perché non dovrei esserlo?
Pete
: Non lo so... Sei diverso dalla radio.
Gabriel
: Eh... Nella vita sono un po' meno drammatico.
Pete
: Oh! Sembri una merda schiacciata.
Gabriel
: Ah! È una definizione che mi calza a pennello.
Pete
: Senza offesa. È che non ci credo che sei tu, cazzo!
Gabriel
: Devi crederci, cazzo!
Pete
: Scusa. La mia nuova mamma dice che sono sboccato.
Gabriel
: Davvero? Ha ragione, cazzo!
Comunque
, il tuo libro mi ha davvero colpito: ti auguro buona fortuna...
Pete
: Che fate voi ragazzi per Natale?
Gabriel
: Eh... Che vuoi dire?
Pete
: Tu e Jess. Avete l'albero e il resto?
Gabriel
: Oh, no, non facciamo grandi cose per Natale.
Pete
[ridacchia]
: So che cosa intendi. Qui di fronte c'è un enorme vecchio serbatoio d'acqua e ogni anno ci appendono una stella.
Gabriel
: Una stella? Be', una cosa carina.
Pete
: Sì. È dall'altro lato però, e vediamo le scritte sul serbatoio. Loro si beccano la stella di Betlemme, noi Roberta succhia.
[Gabriel ride]
Giuro: è scritto in nero, in grande. L'anno scorso hanno provato a cancellarlo, ma è tornato fuori.
Gabriel
: Deve succhiare benino, allora!
[Pete ride, poi tossisce]
Tutto OK?
Pete
: Cazzo!
Gabriel
: Pete?
Pete
[tossisce ancora]
: Cazzo!
[Arriva Donna che porge a Pete un bicchier d'acqua]
: Sì, è tutto OK: Avvisami quando farai altre battute...
[...]
Gabriel
: Scusa, che succede?
Pete
: C'è Donna qui. È una rompiscatole. Non la sopporterei se non fosse che è adorabile, ha i capelli rossi.
[passa il telefono a Donna]
È lui. Digli qualcosa.
Donna
: Ciao, Louis...
[Probabile errore di doppiaggio]
Gabriel
: Ciao, piacere...
Donna
: ...sono Donna Logand. Mi dispiace tagliare corto, ma la sua tosse comincia a preoccuparmi.
Gabriel
: Oh, certo, capisco. Io...
[Donna interrompe la comunicazione]
Dal film:
Una voce nella notte
Scheda film e trama
Frasi del film
Conte Olaf
: Oh! Mia cara...
[guarda i disegnini che ha sulle mani dei bambini con I loro nomi sotto]
Violet. Enchanté.
Violet
: Uhm... Tanto piacere.
Conte Olaf
: E questo deve essere Klaus.
[afferra il viso di Klaus e lo guarda da entrambi i lati]
Il giovane Klaus. Il tuo lato destro è il migliore.
[mentre esamina Klaus si accorge della presenza di Sunny]
Eh... questa cos'è?
Sunny
[gridolino, sottotitolato]
: Sono Sunny.
Conte Olaf
: Spiacente. Non parlo macaco!
[imitando un bambino]
Banana?
Sunny
[grugnisce, sottotitolato]
: Non sono un macaco!
Violet
: Sunny è nostra sorella.
Conte Olaf
: Devo dire che siete un gruppetto malinconico. Perché quelle facce?
Klaus
: Sono morti i nostri genitori.
Conte Olaf
: Ah, si, certo. Che grande, grande tragedia. Fermi! Permettetemi di rifarla! Ridammi la battuta! Presto, finché ce l'ho ancora in mente.
Klaus
[confuso]
: Sono morti i nostri... genitori?
Conte Olaf
[Falsamente sconvolto]
: Oh sì!
Sunny
[gridolino, sottotitolato]
: Che mammalucco!
Conte Olaf
: Signor Poe... Crescerò questi orfani come se fossero davvero desiderati. Lei lo definirebbe un fardello. Un sacrificio. E si sbaglierebbe, signore! Dovrebbe vergognarsi di sé stesso! Che idea!
Comunque
, dove firmo per il patrimo... voglio dire, i ragazzi.
Signor Arthur Poe
: Oh, non le sarà concessa ufficialmente la tutela fino all'udienza di giovedì mattina.
Conte Olaf
[a denti stretti]
: E che ci faccio con questi fino ad allora?
Signor Poe
: Come prego?
Dal film:
Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi
Scheda film e trama
Frasi del film
Devo andare dritto a casa. Ora so come far finire la sceneggiatura. Finisce con Kaufman che torna a casa dopo aver pranzato con Amelia e pensa di aver capito come far finire la sceneggiatura. Cazzo, ma questa è voce fuoricampo! McKee non approverebbe. In quale altro modo posso mostrare i suoi pensieri? Non lo so. Chi se ne frega di quello che pensa McKee! A me pare giusto così. È conclusivo. Chissà chi farà me? Qualcuno non troppo grasso. A me piacerebbe quel Gérard Depardieu, ma riuscirebbe a non fare l'accento francese?
Comunque
, è fatta ed è già qualcosa. Perciò Kaufman si allontana dopo il suo incontro con Amelia per la prima volta colmo di speranza. Mi piace. È bella così.
[Mentre riflette al volante della sua automobile]
[Finale del film]
Charlie Kaufman
Dal film:
Il ladro di orchidee
Scheda film e trama
Frasi del film
Se si è così fortunati da vedere un'orchidea "fantasma", ogni altra cosa verrà eclissata. Se l'orchidea fantasma era veramente uno spettro, era
comunque
uno spettro tanto ammaliatore da indurre le persone a dargli la caccia anno dopo anno, e miglio dopo sventurato miglio. Se era un fiore vero, io volevo vederne uno. Non perché io sia una che ama le orchidee, non mi piacciono neanche tanto le orchidee: quello che volevo era vedere questa cosa dalla quale la gente è attratta in modo così forte e singolare.
[nel suo libro: Il ladro di orchidee]
Susan Orlean
Dal film:
Il ladro di orchidee
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho un pensiero originale nella testa, nella mia testa calva. Forse, se fossi più felice, non mi cadrebbero i capelli. La vita è breve, devo viverla al meglio. Oggi è il primo giorno del resto della mia vita. Eh! Sono un cliché ambulante. Devo assolutamente andare da un dottore e farmi vedere questa gamba. C'è qualcosa che non va, un bozzo. Ha chiamato di nuovo il dentista. Sarei dovuto andarci tempo fa. Se la smettessi di rimandare le cose, sarei più felice. Non faccio che starmene seduto sul mio grosso culo. Se non avessi un culone così, sarei più felice. Non dovrei indossare sempre queste camicie fuori dai pantaloni... come se la cosa ingannasse qualcuno. Culone! Dovrei riprendere a fare jogging, otto chilometri al giorno, ma farlo veramente questa volta, o darmi alle scalate in roccia. Devo rivoluzionare la mia vita. Cosa devo fare? Devo innamorarmi. Devo trovarmi una ragazza. Devo leggere di più, migliorarmi. E se imparassi il russo o qualcos'altro, o se mi dessi a uno strumento? Potrei parlare cinese. Sarei lo sceneggiatore che parla il cinese e suona l'oboe. Sarebbe una figata. Dovrei tagliarmi i capelli cortissimi. Smettila di tentare di ingannare me stesso e gli altri nel credere che ho una testa piena di capelli. Non è patetico? Sii vero, sicuro di te. Non è questo che attira le donne? Gli uomini non devono essere belli. Ma questo non è vero, soprattutto oggi. Gli uomini sono sotto pressione quasi quanto le donne oggi. Perché devo sentirmi obbligato a scusarmi per la mia esistenza? Forse è la chimica del mio cervello. Forse è questo che non va in me: chimica sballata. Tutti i miei problemi e la mia ansia possono essere ridotti a uno squilibrio chimico o a qualche sinapsi che fa cilecca. Per quello avrò bisogno di un aiuto, però resterò
comunque
brutto. Questo nulla potrà cambiarlo.
Charlie Kaufman
Dal film:
Il ladro di orchidee
Scheda film e trama
Frasi del film
Allen Gamble
: Io mi sono rotto, va bene? Sono stanco di esplosioni e pistole puntate, voglio tornare alla mia scrivania!
Terry Hoitz
: Sai, a volte la vita fa un casino infernale e ti tormenta le orecchie! E non è onesto evitarlo nascondendoti dietro una scrivania.
Allen Gamble
: È onestissimo, invece! Sono anni che lo faccio, non c'è nessuna esplosione alla mia scrivania! Non ci sono esplosioni dove abito con la mia comunissima moglie nella mia comunissima casa!
Terry Hoitz
: Allen, di che hai paura? Sono il tuo partner, dimmelo, da che cosa ti stai nascondendo?
Allen Gamble
: Ero al secondo anno di università, mi segui? Quell'anno il rettore aveva deciso di aumentare i costi... A una mia amica, Brenda, venne in mente un piano nel tentativo di guadagnare e continuare a pagare la retta. Così usciva coi ragazzi e si faceva pagare. Cioè, voleva assicurarsi che filasse tutto liscio, che i ragazzi la pagassero... Avevo anche una percentuale.
Terry Hoitz
: Non mi dire, facevi il pappone?!
Allen Gamble
: Cosa? Che stai dicendo? No, stavo aiutando un'amica! Cominciammo a fare un sacco di soldi e com'era prevedibile molte amiche di Brenda decisero di mettersi con noi. Così mi ritrovai a proteggere quattordici ragazze che mi versavano una quota.
Terry Hoitz
: Cioè una scuderia di puttane.
Allen Gamble
: Decisi di non usare il mio vero nome... E così optai per "Gator".
Terry Hoitz
: Lo vedi che eri un pappone?
Allen Gamble
: No! Ma stai ascoltando la storia?
Comunque
un giorno mi sveglio, mi guardo allo specchio e vedo una cosa che non mi piace: in pratica avevo perso il controllo senza capire che cosa mi stesse succedendo.
Terry Hoitz
: Non avevi la stoffa del vero pappone.
Allen Gamble
: Una sera due delle mie ragazze preferite, Candy e Joline, capirono la situazione e mi scaricarono al pronto soccorso. Lì conobbi Sheila, stavo di merda e... Insomma, promisi a me stesso e a lei che non avrei mai più perso in controllo della mia vita... Così una volta laureato mi impiegai come contabile del dipartimento di polizia. Il lavoro più stabile che potessi immaginare... Il contabile delle forze dell'ordine. Non voglio più sentirmi fuori controllo come in quella occasione.
Terry Hoitz
: Tranquillo, ti copro le spalle. E adesso affrontiamo Ershon e vediamo se cede, sono stanco di andare in punta di piedi!
Allen Gamble
: Va bene.
Dal film:
I poliziotti di riserva
Scheda film e trama
Frasi del film
[Montaggio delle interviste alle cavie]
Dottoressa Grimm
: Signor Fahd, perché partecipa a questo esperimento?
Tarek
: Perché ritengo che possa essere interessante.
Bosch
: Quattromila marchi fanno comodo. Sono un sacco di soldi.
Schütte
: Potrò rilassarmi e fare un'altra esperienza. Qualcosa di nuovo.
Berus
: Io credo che bisogna essere aperti alle... alle nuove idee, alle innovazioni. E
comunque
di quei soldi al momento avrei bisogno.
Eckert
: Sono sicuro che è una buona occasione per divertirsi!
Joe Maier
: Per via dei soldi, ovvio.
Steinhoff
: Oh, un interesse generale.
Dal film:
The Experiment - Cercasi cavie umane
Scheda film e trama
Frasi del film
Piero
: E tu cos'hai fatto ieri sera?
Vittoria
: Chissà perché si fanno così tante domande? Io credo che non bisogna conoscersi per volersi bene. E poi forse non bisogna volersi bene...
Comunque
mi sono divertita. Ero con della gente simpatica.
Piero
: Li conosco?
Vittoria
: Non credo, non giocano in Borsa.
Piero
: A te non piace venire in Borsa.
Dal film:
L'eclisse
Scheda film e trama
Frasi del film
[Il padrone di casa dei cugini Posalaquaglia, il cavaliere Temistocle Bisogni, si reca dai suoi inquilini per un "consiglio legale"]
Bisogni
: Dunque, vi spiego in due parole...
Antonio
: Abbiamo capito tutto.
Bisogni
: Che cosa?
Antonio
: Non lo so,
[rivolto a Peppino]
che ha detto?
Peppino
: Eh?
Antonio
: Eh? Cosa ha detto, dico?
Bisogni
: Ma se non mi lasciate parlare!
Antonio
: Ma se lei non parla, scusi!
Bisogni
: Ah un momento! Oh, dunque, come voi sapete io oltre a essere proprietario di una tabaccheria avviata, sono anche proprietario di appartamenti.
Antonio
: Be' be' be' be' be', be' be', non esageriamo cavaliere, non li chiamiamo "appartamenti" codesti costì, abbia pazienza. Sono spelonche!
Peppino
: Abitucoli!
Bisogni
: Ah sì, eh?
Antonio
: Catapecchie!
Peppino
: Caverne!
Bisogni
:
Comunque
, affittati!
Peppino
: Ah, sono proprio queste proprietà che rendono...
Antonio
: Investimento... investimento ottimo.
Bisogni
: Sì: mentre gli inquilini pagano puntualmente ogni mese la pigione tutti...
Peppino
: ... tutti?
Antonio
: Proprio tutti?
Bisogni
: No, non proprio tutti...
Antonio
: Ahh...
Bisogni
: Qualcuno da sei mesi occupa uno dei miei migliori quartierini, senza darmi un soldo!
Antonio
: Uè!
Bisogni
: Eh!
Antonio
: Queste sono mascalzonate sa!
Bisogni
: Vero?
Peppino
: Farabutti!
Bisogni
: Farabutti...
Antonio
: Delinquenti.
Peppino
: Esosi!
Bisogni
: Io appunto vorrei sapere da voi se io posso agire legalmente contro questi inquilini morosi.
[...]
Peppino
: Ma è naturale, caro cavaliere! In primis, in primis: lei può intimare loro lo sfratto e metterli in mezzo a una strada!
Antonio
: In "secondis": lei può avere l'ausilio della forza pubblica in caso di reticenza dell'affituario!
Peppino
: Sì. "Terzero"...
Antonio
: Ergastolo! Quarto...
Peppino
: Fucilazione!
Dal film:
La cambiale
Scheda film e trama
Frasi del film
Comunque
ho il diabete. Mi hanno trovato più zucchero che un frutto candito.
Alfio
Dal film:
Il bell'Antonio
Scheda film e trama
Frasi del film
Ad ogni passione che cresce, arriverà un lupo che ne divora i germogli. Ma noi andremo avanti
comunque
, spalleggiati dalla fede e dalla disperata voglia di vincere.
Luce Argentea
Luce Argentea
In un buon film il sonoro potrebbe sparire e il pubblico avrebbe
comunque
un'idea chiara di cosa stava succedendo.
Alfred Hitchcock
Frasi di Alfred Hitchcock
A me piace proprio scandagliare l'animo umano, amo la psiche dei campioni, cerco di interpretarla il più a fondo possibile. Mi documento molto, ma con questo approccio.
[...]
comunque
tengo per me queste valutazioni. Non voglio ridurre tutto a chiacchiere da bar, non mi piacciono i paragoni, le banalizzazioni.
Julio Velasco
Frasi di Julio Velasco
Lo sport ad alto livello è spettacolo, come la musica. Se uno vuole che i bambini facciano sport, bisogna poter disporre di strutture, di scuole. Però il giovane deve essere entusiasmato, incentivato dal grande spettacolo sportivo. E lo spettacolo ha bisogno di bravi (e ben pagati) professionisti, di soldi, del grande palazzetto, delle ragazze pon pon. Lo sponsor consente di realizzare proprio questo. Poi il problema della deformazione del messaggio sportivo non riguarda i finanziatori. E
comunque
non è problema solo dello sport. È l'essere umano, a rivelarsi spesso poco puro.
Julio Velasco
Frasi di Julio Velasco
- Il vostro neonato è un ortaggio. È davvero preoccupante.
I genitori tirarono un sospiro di sollievo nell'udire quella che considerarono una buona notizia: un ortaggio era
comunque
vivo.
Amélie Nothomb
Cit. da
Metafisica dei tubi
Frasi di Amélie Nothomb
Quando fu di dominio pubblico che l'immane scrittore Prétextat Tach sarebbe morto due mesi dopo, i giornalisti di tutto il mondo sollecitarono interviste private con l'ottuagenario. Il vegliardo godeva, certo, di un prestigio considerevole; fu
comunque
grande lo stupore di veder accorrere al capezzale del romanziere francofono rappresentanti di quotidiani del calibro (ci siamo permessi di tradurre) della Voce di Nanchino e del Bangladesh Observer. Così, due mesi prima della morte, il signor Tach poté farsi un'idea dell'ampiezza della propria fama.
Amélie Nothomb
Cit. da
Igiene dell'assassino
‐ Incipit
Frasi di Amélie Nothomb
Quando Saturnine arrivò nel luogo dell'appuntamento, si meravigliò che ci fosse tanta gente. Non pensava certo che sarebbe stata l'unica candidata, ma di lì a essere ricevuta in una sala d'attesa dove la precedevano quindice persone c'era una notevole differenza.
«Troppo bello per essere vero» pensò. «Non sarò mai la coinquillina che cercano». Dal momento che si era presa la mattinata libera, decise
comunque
di aspettare. Il magnifico luogo la induceva a farlo. Entrava per la prima volta in un palazzo signorile del VII arrondissement di Parigi e non riusciva a capacitarsi dello sfarzo, dei soffitti altissimi, del tranquillo splendore di quella che costituiva appena un'anticamera.
Amélie Nothomb
Cit. da
Barbablù
‐ Incipit
Frasi di Amélie Nothomb
Sono in Perù.
Non è la fine del mondo, però... Io, che ho qualche problema di memoria, questo me lo ricordo perfettamente. Sì, ricordo che sono in fila alla biglietteria di Machu Picchu e sento l'inconfondibile suono del messaggino in arrivo. A scriverlo è il mio ginecologo. Leggo: «Paola, sono arrivati i risultati delle analisi che hai fatto. Ti confermo: sei entrata in menopausa».
Ora, Machu Picchu è una fortezza inca costruita intorno al XV secolo, un posto pazzesco, bellissimo ed enigmatico... Ma da allora, ogni volta che vedo passare in tivù un documentario su Machu Picchu penso a una cosa soltanto: il mio ingresso in menopausa. Peraltro, precipitoso.
Eh già, perché io in menopausa ci sono entrata a quarantadue anni.
E dire che questa parola non volevo neanche usarla più di tanto, invece l'ho già scritta tre volte e siamo solo alla prima pagina.
Comunque
, se «quella», la menopausa, in qualche modo è una data di scadenza, per me è arrivata un po' presto, no?
La mattina in cui ho cominciato a scrivere questo libro ho preso un paio di biscotti, ho aperto il frigo e... c'era la bottiglia con tre dita di latte. L'ho aperta, ho bevuto e soltanto dopo ho letto la scadenza. Era scaduto il giorno prima. Mi è sembrata una metafora perfetta, per due motivi:
1. Il latte era ancora buono (e io a quarantadue anni ero buona come una bottiglia di latte fresco di
frigo).
2. Quella scadenza non mi ucciderà.
Paola Barale
Cit. da
Non è poi la fine del mondo. Il potere della fragilità
‐ Incipit
Frasi di Paola Barale
Ora so che capita a tante donne, è quasi un fenomeno fisiologico, ma quando ti succede resti spaesata, non hai strumenti per gestire tutto quel dolore, ti senti sbagliata, incapace. Ci sono ancora troppi tabù sul tema e non aiutano le donne a superare un momento
comunque
difficile e doloroso. Io poi ero stata molto male in quella gravidanza: nausee, vomito, stanchezza oltre il dovuto, poi l'aborto e un principio di depressione. E nessuno ti spiega che anche quello può capitare per via degli ormoni. Cosa mi ha aiutato? Tornare in palestra.
Arianna Errigo
Cit. da
28 dicembre 2022
Frasi di Arianna Errigo
"Correte. Mio padre sta uccidendo mia madre".
Il bambino biondo ha lo sguardo allucinato. Due grandi occhi blu che pare fissino il vuoto ma guardano di lato.
La mamma gli toglie la cornetta del telefono dalle mani e rassicura la polizia all'altro capo del filo: non è vero, non accade nulla di terribile nel cuore della notte, suo figlio è sonnambulo. Il bambino ha sognato.
I poliziotti vengono
comunque
a controllare. "Si metta nei nostri panni, signora, la chiamata c'è stata."
Quando arrivano, tutto appare tranquillo. Nessuna traccia di violenza. La mamma sta bene. Il papà è in India, in viaggio d'affari.
Il bambino è già di nuovo nel suo letto. Ha urlato ancora un paio di volte di terrore, nel sonno, poi si è chetato.
Antonio Scurati
Cit. da
Il bambino che sognava la fine del mondo ‐ Incipit
Frasi di Antonio Scurati
[L'Ottocento]
Nella dimensione artistica e mitica, è un secolo più contemporaneo del Novecento e di molte sue esperienze: penso alla vocazione popolare e all'istinto comunicativo del romanzo e del melodramma.
Comunque
questa idea del passato non asseconda certo il mainstream.
Antonio Scurati
Cit. da
Corriere della Sera, 9 dicembre 2007
Frasi di Antonio Scurati
Ci stiamo
comunque
concentrando su un angolo visuale diverso da quello di Roger
[Waters]
. Lui ama le parole, io la musica. I nostri momenti migliori sono stati quelli in cui siamo riusciti a equilibrare le due dimensioni, anche se spesso abbiamo dato troppa importanza alle parole come veicolo di contenuti.
David Gilmour
Frasi di David Gilmour
Ti ho scritto mille lettere e non dirti neanche una parola
Le tue le conservo ancora
Che cosa penserai
Chissà cosa farai
Scarabocchi sui miei libri
Mi leggi tra le righe
Non riesco più a gestirmi
Io non so come si controllano le emozioni
Perciò delle volte ho fatto un po' il coglione
Non abituarti
Sono soltanto un bugiardo
Con gli errori commessi ci farò una collezione
Negli occhi vedrò solo le allucinazioni
Tu che non mi ami
E io ancora che ti chiamo
Per dirti
Finiscimi
Fammi sentire quanto sono pessimo
Quanto ti ho mancato di rispetto di rispetto
Non dicendoti la verità
Capiscimi
A mia discolpa dico che ero perso
Ho dato
comunque
tutto me stesso tutto me stesso
ancora adesso ancora adesso
Ho scritto mille inizi per non doverti lasciare sola
Non ti vedevo pronta
Non avevo il coraggio
Di fare questo passo
E ora che l'abbiamo fatto
Capisco che ho lasciato
Con cosa son rimasto
Con 'sta nostalgia del cazzo
Io non so come si controllano le emozioni
Perciò delle volte ho fatto un po' il coglione
Non abituarti
Sono soltanto un bugiardo
Con gli errori commessi ci farò una collezione
Negli occhi vedrò solo le allucinazioni
Tu che non mi ami
E io ancora che ti chiamo
Per dirti
Finiscimi
Fammi sentire quanto sono pessimo
Quanto ti ho mancato di rispetto di rispetto
Non dicendoti la verità
Capiscimi
A mia discolpa dico che ero perso
Ho dato
comunque
tutto me stesso tutto me stesso ancora adesso ancora adesso
Non basterà se ti chiederò scusa per riaverti con me
Non basterà se ti scrivo una lettera questa è l'ultima
Capiscimi
A mia discolpa dico che ero perso
Ho dato
comunque
tutto me stesso tutto me stesso ancora adesso ancora adesso
Sangiovanni
Cit. da
Finiscimi
Frasi di Sangiovanni
Comunque
questa è un esperienza importantissima. Ricordiamocelo!
Ginepro Parodi
Dal film:
Cari fottutissimi amici
Scheda film e trama
Frasi del film
Dante
: E Palermo, devi vede', com'è bella la città! I palermitani proprio si divertono, giocherelloni, zuzzurelloni! Proprio gente simpatica, hai capito? Ti vogliono bene! Ti fanno... Ah, l'unica cosa però, eh Lillo mi dimenticavo, se vai a Palermo, non toccare le banane! Lasciale perdere! Non le mangiare! Hai capito? Perché son permalosi! Ci tengono! Ti sparano! Proprio t'ammazzano per una banana, eh! Ma per il resto proprio simp... Vieni qua, che ti voglio raccontare tutto per bene. Poi m'hanno portato a giro, alle feste, a teatro, regali... Oh! A proposito! Mi dimenticavo! Chiudi gli occhi.
[Gli mostra il sacchetto di cocaina che gli ha dato il ministro]
Guarda cosa c'ho! Apri gli occhi! Eh-eh-eh! Questa è una medicina. Una medicina che ti fa passare il diabete completamente, hai capito? In Italia non c'è! Lè, ce l'hai 10.000 lire?
Lillo
: No.
Dante
: E va be'... Quella si piglia col naso, eh. Questa te la devi pigliare quattro volte al giorno. Te lo devi ricordare. Con un coltello si taglia. Ta-ta-ta-ta-ta! Ora non ce l'ho qui.
Comunque
col naso. Tieni, pigliala, poi puoi mangiare quanti dolci vuoi, e poi Lillo, devi vede'... Pigliala, che poi andiamo a far colazione!
[Lillo mette il naso nel sacchetto e sniffa la cocaina]
Poi siamo andato... Maria m'ha portato a... M'ha dato una camera da letto Lillo... Devi vedere la camera da letto! Una casa bellissima! Poi c'aveva le-le... Una cena ha fatto, a lume di candela, con un zio... Ma lei mi guardava... Ma era proprio inamorata, Lillo! Mi è venuta a saltare, m'ha dato un bacio nella mano... M'ha organizzato una cena con uno zio simpatico, proprio uno zio... Uno zio... Un signore...
[Lillo corre via urlando euforico]
Lillo! Lillo! Lillo!
Dal film:
Johnny Stecchino
Scheda film e trama
Frasi del film
La mia mente, ora libera da pensieri spessi e tossici come catrame, poteva muoversi liberamente e senza causarmi sofferenza. Poteva andare avanti e indietro lungo il fiume del tempo, perché era
comunque
consapevole che la vita fosse qui e ora. Da nessun'altra parte, in nessun altro momento. Il futuro è solo un'ipotesi, il passato non è che un ricordo.
Gianluca Gotto
Cit. da
Succede sempre qualcosa di meraviglioso
Frasi di Gianluca Gotto
Il nonno chiamava sempre lo stesso giorno, sempre alla stessa ora. Alle ventuno in punto di ogni domenica sera, sul telefono di casa, e io e mamma sapevamo che non poteva essere nessun altro. «Eccolo» esclamava lei. «Puntuale come un orologio svizzero.» A volte alzava anche gli occhi al cielo nel dirlo, ma la sua era solo una recita. Dietro quel suo modo di fare riuscivo a intravedere un certo sollievo: quello di chi sa che qualcuno la cerca, sempre e
comunque
, ma anche quello di una donna adulta, vicina ai cinquanta, che può ancora contare sul padre. Il telefono non arrivava al terzo squillo. «Ciao, papà» diceva lei afferrando la cornetta. Non c'era bisogno di dire: "Pronto?", né di chiedere chi fosse. Era solo il nonno, che si rifiutava di imparare a usare il cellulare, a chiamare ancora sul numero di casa.
Gianluca Gotto
Cit. da
Succede sempre qualcosa di meraviglioso
‐ Incipit
Frasi di Gianluca Gotto
[«La dance per te era solo una possibile via per fare carriera ...o invece ti piaceva davvero?»]
[...]
in realtà a me la dance piaceva davvero. L'ho vissuta prima da ragazza, andando a ballare, e poi con il mio gruppo quando giravo le discoteche cercando di captare le idee delle altre cover band e rimanere sempre sul pezzo. Io amavo quella più raffinata di Chaka Khan, degli Chic, degli KC and the Sunshine Band, ma l'eurodance era
comunque
affascinante perché per i tempi era un vera novità. È arrivato tutto nel momento giusto: avevo l'età giusta per farlo.
Alexia
Cit. da
26 giugno 2017
Frasi di Alexia
Sicuramente Maria
[De Filippi]
mi ha insegnato tantissimo, sia a livello artistico che personale. Penso che con la mia voce io possa fare tantissime cose, però, mai come in quest'esperienza, ho capito che la voce è l'ultima delle priorità per saper stare su un palco. Spesso, la mia paura è stata quella di restare ingabbiata in questo giudizio, sul fatto che avessi una bella voce e basta. Col tempo ho capito che l'unica cosa che conta è arrivare alle persone e l'esperienza di Amici mi ha permesso di cimentarmi in pezzi parlati, o in brani in cui
comunque
lo sforzo vocale era minimo. Questa credo che sia la lezione più grande che mi potrebbe essere utile nel lavoro, senza tralasciare gli insegnamenti umani, che sono stati veramente tanti e preziosi. Di tutto questo, non posso che ringraziare davvero Maria.
Angelina Mango
Cit. da
vanityfair.it, intervista, 17 maggio 2023
Frasi di Angelina Mango
Non importa quanti errori commetti o quanto lentamente progredisci. Sei
comunque
molto più avanti di chiunque non ci sta provando.
[No matter how many mistakes you make or how slow you progress, you are still way ahead of everyone who isn't trying.]
Anthony Robbins
Commenti:
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Frasi di Anthony Robbins
Avevo accettato l'invito di Francesca Fagnani a "Belve" perché volevo parlare, specie ai giovani e a chi si sente incompreso, di salute mentale. La salute mentale è un tema che riguarda molte persone giovani, ragazzi e ragazze. Forse ascoltare la mia esperienza, proprio quella di una persona che si pensa sia felice perché possiede tutto, li avrebbe potuti aiutare a sentirsi meno soli o a dirsi: be', allora può succedere davvero a chiunque. A me cercare un riferimento è servito moltissimo: quando ho scoperto la malattia, ho cercato chi stesse vivendo la mia stessa situazione o
comunque
simile alla mia.
Fedez
Cit. da
Corriere della sera, intervista, 7 ottobre 2023
Frasi di Fedez
[Sulla sua Settologia]
Non pensavo a un testo così lungo. Cercavo semplicemente una prosa lenta, un'opera a cui non servisse l'intensità drammatica del teatro, spesso forte come l'epifania di una poesia. Miravo a qualcosa in cui tutto potesse prendersi il suo tempo e scorrere in lunghi periodi. Calmare la mia scrittura, rilassarmi nella scrittura. Così smisi con il teatro, e smisi anche di bere. Poi, alla drammaturgia, sono
comunque
ritornato. D'altra parte ogni esperienza ha nutrito le altre.
Jon Fosse
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, la Lettura, 17 gennaio 2021
Frasi di Jon Fosse
Comunque
agisca, l'intellettuale sbaglia. Egli sperimenta radicalmente, come una questione di vita, l'umiliante alternativa di fronte alla quale il tardo capitalismo mette segretamente tutti i suoi sudditi: diventare un adulto come tutti gli altri o restare un bambino.
Theodor W. Adorno
Cit. da
Minima moralia. Meditazioni della vita offesa
Frasi di Theodor W. Adorno
Lo conoscevi, vero? O almeno lui ti conosceva. Per questo ha agito indisturbato. L'hai fatto entrare. Hai pensato
: "Non è il mio tipo, ma potremmo essere amici, alla fine. Gli amici non bastano mai". Ma poi hai avuto un brutto presentimento. Ti è venuto un dubbio, ma l'hai fatto entrare
comunque
. Hai pensato: "Chi se ne frega? La vita è troppo corta." E avevi ragione. La vita è troppo corta, Julie. E avresti dovuto ascoltare. Avresti dovuto ascoltare quel presentimento ma non l'hai fatto. Proprio come io ti sto ascoltando adesso. Puoi parlarmi, se vuoi. Sono l'ultimo amico che ti resta.
[rivolto alla vittima morta]
vice sceriffo Joe "Deke" Deacon
Dal film:
Fino all'ultimo indizio
Scheda film e trama
Frasi del film
L'indipendenza economica e quella emotiva sono la chiave di tutto. Ora questo discorso non ti dirà niente, ma se trovi la cosa che ti piace davvero, e la porti avanti con curiosità e divertimento, e magari riesci a farne anche un mestiere, ti sentirai molto molto bene. È inutile affannarsi a tentare di compiacere i propri genitori nella speranza di farli contenti, non funziona mai, loro non saranno
comunque
felici e nemmeno tu, e poi ti trovi a cinquant'anni da una psicologa che ti dice le stesse cose che ti sto dicendo io ma per centoventi euro l'ora.»
Federica Bosco
Cit. da
Non dimenticarlo mai
Frasi di Federica Bosco
Continuavo a pensare che per quanto Dio non fosse veramente responsabile di niente di quanto accadeva nella nostra vita, c'era
comunque
una sincronia perversa negli eventi; come a rimarcare che non potessimo mai, e sottolineo mai, avere tutto, se non per brevi attimi. O avevi la salute o il denaro, o i figli o la carriera, o i tuoi cari vivi o l'amore.
Federica Bosco
Cit. da
Non dimenticarlo mai
Frasi di Federica Bosco
Viva l'anarchia!
[ultime parole]
Bartolomeo Vanzetti
Dal film:
Sacco e Vanzetti
Scheda film e trama
Frasi del film
-
"Ho letto moltissimi libri, ma ho dimenticato la maggior parte di essi. Ma allora qual è lo scopo della lettura?"
Fu questa la domanda che un allievo fece al suo Maestro.
Il Maestro non rispose subito.
Dopo qualche giorno, però, mentre lui e il giovane allievo se ne stavano seduti vicino ad un fiume, egli disse di avere sete e chiese al ragazzo di prendergli dell'acqua usando un vecchio setaccio tutto sporco che si trovava lì in terra.
L'allievo trasalì, poiché sapeva che era una richiesta senza alcuna logica.
Tuttavia, non poteva contraddire il proprio Maestro e, preso il setaccio, iniziò a compiere questo assurdo compito.
Ogni volta che immergeva il setaccio nel fiume per tirarne su dell'acqua da portare al suo Maestro, non riusciva a fare nemmeno un passo verso di lui che già nel setaccio non ne rimaneva neanche una goccia.
Provò e riprovò decine di volte ma, per quanto cercasse di correre più veloce dalla riva fino al proprio Maestro, l'acqua continuava a passare in mezzo a tutti i fori del setaccio e si perdeva lungo il tragitto.
Stremato, il giovane si sedette accanto al Maestro e disse:
–
"Non riesco a prendere l'acqua con quel setaccio. Perdonatemi Maestro, ho fallito nel mio compito".
–
"No
– rispose il vecchio sorridendo –
tu non hai fallito. Guarda il setaccio, adesso è come nuovo. L'acqua, filtrando dai suoi buchi lo ha ripulito"
"Quando leggi dei libri
– continuò il vecchio Maestro –
tu sei come il setaccio ed essi sono come l'acqua del fiume"
"Non importa se non riesci a trattenere nella tua memoria tutta l'acqua che essi fanno scorrere in te, poiché i libri
comunque
, con le loro idee, le emozioni, i sentimenti, la conoscenza, la verità che vi troverai tra le pagine, puliranno la tua mente e il tuo spirito, e ti renderanno una persona migliore e rinnovata. Questo è lo scopo della lettura".
Da:
I libri e il setaccio
È letteralmente impossibile essere una donna. Sei così bella e così intelligente e mi uccide il fatto che non pensi di essere abbastanza brava. Dobbiamo essere sempre straordinarie, ma in qualche modo, lo facciamo sempre in modo sbagliato.
Devi essere magra ma non troppo magra. Non puoi mai dire che vuoi essere magra: devi dire che vuoi essere sana, ma devi
comunque
essere magra.
Devi avere i soldi ma non puoi chiedere i soldi perché è volgare.
Devi essere un capo ma non puoi essere cattiva: devi comandare ma non puoi schiacciare le idee degli altri.
Devi adorare di essere una madre ma non parlare dei tuoi figli tutto il tempo.
Devi essere una donna in carriera ma anche prenderti cura delle altre persone.
Devi rispondere dei cattivi comportamenti degli uomini, il che è allucinante, ma se lo fai notare vieni accusata di lamentarti.
Devi rimanere bella per gli uomini ma non così bella da tentarli troppo o da minacciare le altre donne, perché ci si aspetta che tu sia parte della sorellanza pur facendoti notare.
E sii sempre grata. Ma non dimenticare che il sistema è truccato. Quindi trova il modo di riconoscerlo ma rimanendo pur sempre grata.
Non devi mai invecchiare, mai essere scortese, ma darti delle arie, mai essere egoista, mai cadere, mai fallire, mai mostrare paura, mai essere sopra le righe.
È troppo difficile, è troppo contraddittorio e nessuno ti dà una medaglia né ti dice grazie.
Anzi, alla fine viene fuori che non solo sbagli totalmente, ma è anche tutta colpa tua.
Sono così stanca di vedere me stessa e ogni singola altra donna fare salti mortali tutti i giorni per riuscire a piacere agli altri.
[It is literally impossible to be a woman.
You are so beautiful, and so smart, and it kills me that you don't think you're good enough. Like, we have to always be extraordinary, but somehow we're always doing it wrong.
You have to be thin, but not too thin. And you can never say you want to be thin.
You have to say you want to be healthy, but also you have to be thin.
You have to have money, but you can't ask for money because that's crass. You have to be a boss, but you cant be mean.
You have to lead, but you can't squash other people's ideas.
You're supposed to love being a mother, but don't talk about your kids all the damn time.
You have to be a career woman, but also always be looking out for other people.
You have to answer for men's bad behavior, which is insane, but if you point that out, you're accused of complaining.
You're supposed to stay pretty for men, but not so pretty that you tempt them too much or that you threaten other women because you're supposed to be a part of the sisterhood.
But always stand out and always be grateful. But never forget that the system is rigged. So find a way to acknowledge that but also always be grateful.
You have to never get old, never be rude, never show off, never be selfish, never fall down, never fail, never show fear, never get out of line.
It's too hard! It's too contradictory and nobody gives you a medal or says thank you! And it turns out in fact that not only are you doing everything wrong, but also everything is your fault.
I'm just so tired of watching myself and every single other woman tie herself into knots so that people will like us. And if all of that is also true for a doll just representing women, then I don't even know.]
Gloria
Dal film:
Barbie
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Scheda film e trama
Frasi del film
Incontrai Fiorenzo Angelini. Allora solo vescovo, ma già eminenza grigia della sanità cattolica con le mani in pasta in cinque ospedali di Roma, quattrocento immobili e ottomila ettari di tenute agricole intorno alla capitale. Il Giulio Andreotti del Vaticano, di cui era amico fraterno. Lo incontrai a Kisima o Baragoi, non ricordo bene.
Comunque
, sulla strada (si fa per dire) che conduceva a Loiyangalani, sulle sponde del Lago Rodolfo. Sbucò tra le bouganville di un lodge con una camicia, un paio di bermuda color kaki e una cinepresa in mano. Fate conto Alberto Sordi in Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa. Preciso. E dopo essersi presentato, chiese due informazioni: dove convenisse fare un buon cambio al mercato nero e se l'avorio di contrabbando a trentamila lire al chilo fosse un prezzo accettabile. Sembrava uno scherzo.
Andrea Purgatori
Cit. da
huffingtonpost.it, 22 novembre 2014
Frasi di Andrea Purgatori
Nessuno può cambiarti il temperamento, e chi ci prova è un cretino o un megalomane.
[da Non capisco chi viene lasciato e dice di volere
COMUNQUE
il bene dell'altro, 12 agosto 2009]
Filippo Facci
Frasi di Filippo Facci
Il razzismo non è solo l'essere intolleranti con il diverso, ma è anche il sottolineare ogni volta che
comunque
è diverso.
[7]
Filippo Facci
Cit. da
La giusta indifferenza, ilpost.it, 16 luglio 2013
Frasi di Filippo Facci
Mia madre iniziò a cercare un chirurgo che potesse operarlo, mio padre non poteva lavorare e io ero alla disperata ricerca di aiuto. Così chiamai Gianni Boncompagni, con cui avevo lavorato in passato a Domenica In come ragazza pon-pon. Gli chiesi se poteva aiutarmi a trovare un lavoretto qualsiasi. Fu netto: "Non ho mai raccomandato nessuno in vita mia: il massimo che posso farti avere è un colloquio". Ne feci tre in Mediaset e fui assunta come segretaria di redazione. Poi un giorno fu lo stesso Boncompagni a dirmi che ero sprecata per lavorare in un ufficio e volle farmi un provino per "Non è la Rai". Mi inventai dal nulla "la posta di Sabrina": una cosa banale, ma a suo modo divertente. Le lettere che scrivevo effettivamente facevano ridere perché prendevo in giro i miei difetti fisici e accendevo un faro sui problemi di tutte le adolescenti. Mi diede il via e mi mandò in onda dal giorno dopo senza mai chiedermi in anticipo cosa avrei fatto. Si fidava ciecamente e credeva davvero in me. Venne a casa dei miei per il mio compleanno e mi regalò una collana. I ladri me l'hanno rubata, ma mi sono tenuta
comunque
stretta la frase che disse ai miei genitori: "Sabrina sarà la nuova Raffaella Carrà".
Sabrina Impacciatore
Cit. da
Sette, Corriere della Sera, intervista, 30 giugno 2023
Frasi di Sabrina Impacciatore
Quando si vuole qualcosa veramente, una soluzione si trova. E
comunque
occorre fortuna. Non sono credente però ritengo concreti gli scambi di energia; quando cerchi di diffondere un'energia positiva intorno a te, l'energia positiva torna. Però deve essere una cosa naturale: non la puoi creare se non la senti dentro.
Monica Bellucci
Cit. da
Io Donna, 7 agosto 2010
Frasi di Monica Bellucci
Credo molto fermamente nella nascita. Per esserci una rinascita deve esserci sicuramente una morte di qualcosa o
comunque
un esaurimento di un periodo o di un di tipo di cose che vengono fatte nella vita. Ogni volta che inizio un nuovo progetto è sempre una grande rinascita piena di adrenalina, piena di emozioni nuove, incontri nuovi, persone nuove e, dato che faccio cose così disparate nella danza, nella radio, nel teatro, nel cinema, ovviamente ogni volta è una completa novità. È sempre un rinnovarsi. Ecco, non potrei vivere senza la rinascita e cerco sempre di essere molto breve per averne tante di rinascite, quindi un periodo cerco sempre di finirlo al più presto perché non vedo l'ora di iniziarne un altro e, anche se magari non c'è niente all'orizzonte, lo ricerco io perché la rinascita mi serve per vivere.
Rossella Brescia
Cit. da
elle.com, intervista, 15 novembre 2021
Frasi di Rossella Brescia
Magari è solo che ci si allontana
Se si vuole ciò che si combatte
E sparirò ma tu promettimi che
Potrò sempre ritornare da te
Se mi dimentico me, com'ero
Quando l'orgoglio era ancora intero
E
comunque
andrà
L'addio non è una possibilità
E forse arriverà davvero il giorno
In cui diventerai solo un ricordo
O ce ne andremo via come uno stormo
Che con l'autunno poi farà ritorno
Quel tempo trascorso
Non puoi cancellarlo
Ti resta sul volto
Sarò come quel fumo
Che disegna sul muro
La cornice che hai tolto
C'era una foto dove ci guardiamo
Gli occhi felici dopo i giorni brutti
Ed ogni tanto lo dimentichiamo
Ma il nostro fuoco lo hanno visto tutti
Forse diventeremo due stranieri
In viaggio su respiri più leggeri
Chissà se piloti o passeggeri
E sparirò ma tu promettimi che
Potrò sempre ritornare da te
Se mi dimentico me, com'ero
Quando l'orgoglio era ancora intero
E sparirai ma tu promettimi che
Vorrai sempre ritornare da me
Se ti dimentichi te com'eri
Quando non c'ero tra i tuoi pensieri
E
comunque
andrà
L'addio non è una possibilità
Non è una possibilità.
Francesca Mesiano
Cit. da
L'addio
Frasi di Francesca Mesiano
Doug
: Fatemi capire una cosa, lei è viva o è morta?
Paul Pryzwarra
: Sei andato al suo funerale.
Doug
: Lo so, ma credo che la domanda sia
comunque
pertinente. È viva o è morta?
Denny
: Allora, la vita come lo sono il tempo e lo spazio non è solo un fenomeno locale.
Doug
: E va bene! Ho fatto una domanda troppo difficile?
Denny
: Ho sbagliato a smettere di farmi le canne.
Dal film:
Déjà vu - Corsa contro il tempo
Scheda film e trama
Frasi del film
Shanti
: Abbiamo usato enormi quantità di energia per creare il ponte.
Doug
: Sì, d'accordo. Ma enormi quanto?
Denny
: Ti ricordi il blackout di qualche anno fa? New York diede la colpa al Canada e il Canada al Michigan.
Doug
: Certo, metà del nordest. Vuoi dire che voi...
Denny
: Cinquanta milioni di case.
Gunnars
: Colpa mia.
Denny
: Diamo
comunque
la colpa al Canada, ma...
Doug
: Allora perché non riesco a vedere questo ponte?
Denny
: Non è visibile, all'occhio umano. Però è vero, reale, concreto quanto il segnale di un cellulare o un'onda radio.
Dal film:
Déjà vu - Corsa contro il tempo
Scheda film e trama
Frasi del film
Ade
: Ma guarda chi ho incontrato fra capra e cavoli, eh?
[scende dall'asta]
Baboom, sono Ade, il dio dei morti. Ciao, come andiamo?
Hercules
: Ah! Non ora, va bene?
Ade
: Ehi, ehi, ehi, mi servono due secondi, faccio in fretta io! Vedi, ho un grosso affare in pentola, una speculazione immobiliare diciamo! Ehm Herc... Ehm diavolaccio... posso chiamarti Herc? Pare che tu mi metta sempre i bastoni tra le ruote!
Hercules
: Eh? Hai sbagliato persona!
Ade
[arrabbiato e subito dopo calmo]
: Stammi a sentire brutto... Ehm, stammi solo a sentire, eh? Dunque, io ti sarei eternamente grato se ti prendessi un giorno di ferie da questa tua impresa di eroismo. Accidenti: mostri, disastri naturali. Un giorno possono aspettare, no?
Hercules
: Hai perso il cervello.
Ade
: Non scappare! Perché vedi, ho un piccolo asso nella manica che forse ti può interessare!
[schiocca le dita facendo apparire Meg]
Hercules
: Meg!
Meg
: Non ascoltar...
[viene legata e imbavagliata da Ade]
Hercules
[corre a liberarla, ma lei scompare]
: Lasciala andare!
[a Ade]
Ade
: Facciamo uno scambio: tu rinunci alla tua forza per circa ventiquattro ore, va bene? Diciamo le prossime ventiquattro ore. E Meg sarà libera come un uccello e fuori pericolo.
[sarcastico]
Balliamo, ci baciamo, ci scateniamo, torniamo a casa felici. Che ne dici? Avanti!
Hercules
: Sarà fatto del male alle persone, vero?
Ade
: Naaaaa! Insomma, c'è la possibilità, succede; è la guerra, che posso dirti?
Comunque
, che devi a questa gente eh?
[prendendo Meg per le guance]
La tua Meg, questa faccina sbaciucchina, non è più importante?
Hercules
[arrabbiato]
: Smettila!
Ade
: NON LO È?
Hercules
: Devi giurare che sarà fuori da ogni pericolo!
Ade
: Bene! D'accordo, te lo concedo. Meg salva, altrimenti riavrai la tua forza... bla bla bla... carta da bollo... Huh! Va bene. Fatto! Una stretta di mano?
[Hercules ha dei dubbi]
Senti, non ho molto tempo per portarla alle lunghe! Sono impegnato, ho dei programmi per il 2000, mi serve una risposta ORA! E uno... E due...
Hercules
[nonostante Meg abbia provato a convincerlo a non farlo]
: Accetto!
Ade
: Sì, ci siamo, bam!
[gli stringe fortissimo la mano e gli fa perdere la sua forza]
Potresti sentirti un po' scombussolato, più che naturale. Forse ti conviene sederti!
[lancia il peso a Hercules, ma lui non riesce ad alzarsi]
Ora sai cosa si prova a essere uguale a tutti gli altri! Non è una cosa da sballo? Huh! Ah! Questa ti piacerà, te la devo! Meg, bambina, un patto è un patto! Sei sganciata!
[libera Meg]
A proposito Herc, non è favolosa come attrice?
Meg
: Smettila!
Hercules
: Che vuoi dire?
Ade
: Voglio dire che la tua pollastrona qui ha lavorato per me tutto il tempo!
[fa una smorfia]
Hercules
[non vuole crederci]
: Stai... Stai mentendo!
Panico
[arrivato insieme a Pena travestiti da bambini]
: Aiuto!
[tossisce addosso a Hercules]
Pena
: Accipicchia signore, tu sì che sei forte!
[si ritrasforma insieme a Panico]
Pena e Panico
: Eh Eh!
Ade
: Era impossibile senza di te zucchero, tesoro, bambola!
Meg
[a Hercules]
: Non è così, non intendevo... non potevo!
[fa un sospiro]
Mi dispiace tanto!
Pena e Panico
[cantilenando]
: Il nostro eroe è zero! Il nostro eroe è zero!
[Meg inizia a piangere]
Ade
: Beh, ardo per la fretta! C'è un intero cosmo lassù che mi aspetta con, ehi, il mio nome sopra!
[decolla con il suo carro]
Basta con i preliminari! Ora si passa al grande evento!
Dal film:
Hercules
Scheda film e trama
Frasi del film
Ade
: Signore, mi dispiace tanto per il...
Parche
: Ritardo! Già lo sapevamo! Noi sappiamo ogni cosa! Passato, presente e futuro: l'idromassaggio... andrà alla grande!
[sottovoce a Panico]
Ade
: Bene,
comunque
sono andato a questa festa e ho perso il senso del tempo...
Parche
: Lo sappiamo!
Ade
: Sì, lo so... che lo sapete! Dunque, ecco i fatti: Zeus, mister importanza, mister "ehi tu, fuori dalla mia nuvola" ora ha una pim...
Parche
: Pimpante piccola peste! Lo sappiamo!
Ade
: Lo so... che lo sapete!! Lo so, ho capito, ho afferrato il concetto!
Dal film:
Hercules
Scheda film e trama
Frasi del film
Com'è possibile che una persona che il linguaggio quotidiano non riesce a descrivere resti così viva, così concreta e presente, così squisitamente nitida nella mia mente? E com'era possibile che la vedessi con la stessa chiarezza del cigno che nuotava verso di me sul lago color indaco? Com'era possibile che sentissi ancora la sua risata, forte come il canto degli uccelli tra gli alberi spogli? Ci sono tante cose che non ricordo, perché ero molto giovane quando è morta, ma il miracolo più grande era rammentare
comunque
. Il suo sorriso irresistibile, i suoi occhi vulnerabili, la sua passione infantile per film, musica, abiti, dolci. E per noi. Oh, quanto amava mio fratello e me. «In maniera ossessiva» aveva confessato in un'intervista.
Be', mamma... lo stesso vale per me.
Principe Harry
Cit. da
Spare - Il minore
Frasi di Principe Harry
Non ho mai smesso di scrivere. Purtroppo e per fortuna sono proprio uno stakanovista. È uno dei lati, per me, più belli che ho preso da mio padre. Non stacco mai. Non ho mai buchi creativi da almeno due anni. Sono sempre a lavoro. Oggi potrei fermarmi per due anni che ho
comunque
sufficiente materiale per un mixtape, un disco, un EP. C'è tutto.
Rosa Chemical
Cit. da
redbull.com, intervista, 1° aprile 2021
Frasi di Rosa Chemical
Nel quotidiano, anche più in maniera astratta, c'è il fatto che sono una persona sensibile. Sensibile sotto tutti i punti di vista. E questo non mi è mai piaciuto nasconderlo. Magari da più piccolo lo nascondevo, perché
comunque
i bambini non hanno freni inibitori. Sanno essere cattivelli ma inconsapevolmente, non di proposito. Mettersi una maglietta rosa, mettersi uno smalto, stare sempre vicino alle ragazze perché ti senti più affini a quel mondo: sono tutte cose che da bambini vengono viste male. Ti prendono in giro. Manca anche tanta educazione da parte dei genitori che sono cresciuti in una generazione in cui queste cose erano un tabù. Più avanti, quando ho iniziato a ragionare con la mia testa, mi sono reso conto che non m'importava nascondermi. Dietro a cosa poi? Devo far felice chi, gli altri o me stesso? E quindi ho iniziato a fare il cazzo che volevo.
Rosa Chemical
Cit. da
redbull.com, intervista, 1° aprile 2021
Frasi di Rosa Chemical
All'inizio è stato un po' difficile, perché
comunque
sono cresciuto in un paesino di 16mila abitanti. Ero un po' la pecora nera, coi capelli lunghi e vestito da donna. Venivo preso in giro. Ora le stesse persone che mi bullizzavano mi scrivono nei DM su Instagram "Ehi ciao! Ti ricordi di me??" Quindi, la mia sensibilità nel concreto è nel vestire, nei modi, nel modo di parlare, magari mi trucco.
Rosa Chemical
Cit. da
redbull.com, intervista, 1° aprile 2021
Frasi di Rosa Chemical
Polka 2 è il mio progetto più riuscito. Sono riuscito a fare mia una cosa più simile a un'opera teatrale che una canzone. Una cosa veramente e diversa. Poi Gué e Ernia hanno spaccato con le loro strofe. Sarò sincero con te: avevo paura. Nonostante per me Gué sia una leggenda-io sono Dogofiero, cresciuto a pane e Club Dogo-ed Ernia nell'ultimo periodo mi ha stupito positivamente,
comunque
Polka era una cosa davvero mia. Facevo fatica a sentirci qualcuno sopra. Ero spaventato. Quando poi dopo 2 mesi mi hanno mandato le strofe ho detto: "Oh! Finalmente qualcuno che è riuscito a stare bene su 'sta roba." Non è da tutti, eh. Poi io ho anche radici nell'Est, quindi con Polka è un po' come rimpatriare.
Rosa Chemical
Cit. da
redbull.com, intervista, 1° aprile 2021
Frasi di Rosa Chemical
Soltanto il tipo di certezza derivante dalla sinergia di matematica ed empiria ci permette di parlare di scientificità. Ciò che pretende di essere scienza deve confrontarsi con questo criterio. E così anche le scienze che riguardano le cose umane, come la storia, la psicologia, la sociologia e la filosofia, cercavano di avvicinarsi a questo canone della scientificità. Importante per le nostre riflessioni,
comunque
, è ancora il fatto che il metodo come tale esclude il problema Dio, facendolo apparire come problema ascientifico o pre-scientifico. Con questo, però, ci troviamo davanti ad una riduzione del raggio di scienza e ragione che è doveroso mettere in questione.
[...]
Il soggetto decide, in base alle sue esperienze, che cosa gli appare religiosamente sostenibile, e la "coscienza" soggettiva diventa in definitiva l'unica istanza etica. In questo modo, però, l'ethos e la religione perdono la loro forza di creare una comunità e scadono nell'ambito della discrezionalità personale. È questa una condizione pericolosa per l'umanità: lo costatiamo nelle patologie minacciose della religione e della ragione – patologie che necessariamente devono scoppiare, quando la ragione viene ridotta a tal punto che le questioni della religione e dell'ethos non la riguardano più. Ciò che rimane dei tentativi di costruire un'etica partendo dalle regole dell'evoluzione o dalla psicologia e dalla sociologia, è semplicemente insufficiente.
[Aula magna dell'Università di Ratisbona, 12 settembre 2006]
Papa Benedetto XVI
Frasi di Papa Benedetto XVI
La verità è che solo gli scrittori mediocri sono tranquillizzanti.
[...]
io penso che la nozione di classico – ordine, regolarità, imitabilità – sia stata "inventata" allo scopo di tranquillizzare i lettori, perché in realtà le grandi opere, se lette con abbandono, incutono timore, suscitano paura, e perciò gli uomini o allontanano da loro lo sguardo oppure trovano il modo di sistemarle dentro nicchie rassicuranti. Funzioni sociali specifiche sono state via via costruite a tale scopo: grammatici e critici non hanno fatto per secoli che lavorare a questo fine, e il lettore, nella grande maggioranza dei casi, deve lavorare controcorrente per recuperare il senso originario del classico. Solo superando tale diaframma, si recupera quel "turbamento", che la grande opera, originariamente, ha dovuto produrre per nascere. L'uomo che legga queste opere senza provare tale "sgomento", dimostra di avere una corteccia tanto dura, che quella lettura,
comunque
, non potrà giovargli affatto.
Alberto Asor Rosa
Cit. da
la Repubblica, 20 novembre 1992
Frasi di Alberto Asor Rosa
Konstantin
: Anch'io sono cresciuto senza un padre e sono
comunque
diventato un eroe.
Tatyana
: Gli eroi non abbandonano i propri figli.
Dal film:
Sputnik
Scheda film e trama
Frasi del film
[In riferimento alla foto in cui è ritratta nel Parlamento Europeo mentre vota tenendo in braccio la figlioletta Vittoria]
La foto l'ho vista anch'io. È bella, curiosa, soprattutto perché siamo le uniche con le mani alzate. Le uniche due a dire no alla doppia sede del Parlamento Europeo, mentre tutti gli altri votavano per il mantenimento delle cose che ci costa una montagna di soldi. Lei,
comunque
, è la mascotte, piace a tutti, e se non entra son dolori. Comincia ad urlare ed anche i parlamentari fanno il tipo per lei. La vogliono in aula e, quindi, la porto.
Licia Ronzulli
Cit. da
Panorama, intervista, 25 ottobre 2012
Frasi di Licia Ronzulli
Ho un rapporto sereno con il fascismo. Lo considero un passaggio della nostra storia nazionale.
[...]
[Mussolini]
Ha fatto diversi errori, le leggi razziali, l'ingresso in guerra, e
comunque
il suo era un sistema autoritario. Storicamente ha anche prodotto tanto, ma questo non lo salva. Strano che la sinistra invece usi questo schema: Fidel Castro è un dittatore, è uno che nega i diritti civili, però ha fatto tanto bene a Cuba. Se va bene per Castro perché non va bene per Mussolini?
[Dall'intervista a Claudio Sabelli Fioretti, Corsera Magazine, 7 dicembre 2006]
Giorgia Meloni
Frasi di Giorgia Meloni
Rita Zigai
: Lei però...
comunque
lavora per un giornale di merda.
Bizanti
: Guardi, io solo una cosa non voglio diventare: un po' rivoluzionario e un po' fesso come certi patetici colleghi. Quindi meglio scrivere su un giornale di merda, ma consapevolmente piuttosto che pretendere di salvare l'anima sputando nel piatto in cui si mangia. Oggigiorno, secondo me, non ci si può permettere di essere romantici neppure a vent'anni. Il loro idealismo io non lo capisco. La loro libertà non mi affascina. Forse la scuola è diversa: meno compromessi, la possibilità di comunicare direttamente coi giovani, di offrirgli l'esperienza che abbiamo fatto nella vita.
Dal film:
Sbatti il mostro in prima pagina
Scheda film e trama
Frasi del film
Giancarlo Bizanti
: Tu sai quante copie tira Il Giornale, è vero?
Roveda
: Cinquecentomila.
Bizanti
: Tutta l'opinione che conta nel paese. Sì, gente che magari legge anche altri giornali, di altro colore, ma che alla fin fine si rivolge a noi, al Giornale, per sentire dalla sua voce una parola pacata e definitiva. E questa voce, Roveda, dev'essere sempre la stessa, dalla prima riga dell'editoriale all'ultimo annuncio economico.
Roveda
: Sì, sono d'accordo.
Bizanti
: Chi è il nostro lettore? È un uomo tranquillo, onesto, amante dell'ordine, che lavora, produce, crea reddito. Ma è anche un uomo stanco, Roveda, scoglionato. I suoi figli, invece di andare a scuola, fanno la guerriglia per le strade di Milano. I suoi operai sono sempre più prepotenti, il Governo non c'è, il Paese è nel caos. Apre Il Giornale per trovare una parola serena, equilibrata, e che cosa ci trova? Il tuo pezzo, Roveda. Ho copiato parola per parola il tuo occhiello e il tuo titolo: "Disperato gesto di un disoccupato. Si brucia vivo padre di cinque figli". Ora, io non sono Umberto Eco e non voglio farti una lezione di semantica applicata all'informazione, ma mi pare evidente che la parola "disperato" è gonfia di valori polemici. Se poi me lo unisci alla parola "disoccupato", "disperato disoccupato", beh, allora ci troviamo di fronte a una vera e propria provocazione.
Roveda
: Ma...
Bizanti
: Compiuta la quale, tu prendi questo pover'uomo di lettore e gli sbatti in faccia cinque orfani e un cadavere carbonizzato. No, dico, cosa vogliamo farne di questo pover'uomo di lettore, un nevrotico? Gli ha forse dato fuoco lui? Vogliamo vedere di rifare insieme questo titolo? Può capitare a tutti di sbagliare, no? Scrivi:"Drammatico suicidio". "Drammatico suicidio", due parole. "Di..." Cos'è, un calabrese, il poveretto?
Roveda
: Sì...
Bizanti
: Ecco, "...di un immigrato". "Immigrato", una parola sola, che contiene implicitamente il "disoccupato" e il "padre di cinque figli", ma dà anche un'informazione in più.
Roveda
: Certo...
Bizanti
: Il succo della notizia, la sintesi: il lettore apre Il Giornale, guarda, se gli va legge se non gli va tira via, ma senza la sensazione che gli vogliamo rompere i coglioni. Senza sentirsi lui responsabile di tutti i morti che ci sono ogni giorno nel mondo.
Comunque
il pezzo è eccellente. Sì, magari c'è qualche parolina in più, qualche aggettivo da limare, per esempio quel "licenziato".
Roveda:"Rimasto senza lavoro"...?
Bizanti:"Rimasto senza lavoro", bravo. Dacci dentro Roveda, che la stoffa c'è. Adesso lo ricopi, e lo porti direttamente in composizione. Vai.
Dal film:
Sbatti il mostro in prima pagina
Scheda film e trama
Frasi del film
E
comunque
non lo leveremo il crocifisso, possono morire. Il crocifisso resterà in tutte le aule della scuola, in tutte le aule pubbliche. Possono morire, possono morire, loro e quei finti organismi internazionali che non contano nulla.
[riferendosi alla sentenza della Corte Europea dei Diritti Umani]
Ignazio La Russa
Frasi di Ignazio La Russa
[Nel 2020 su «Chi» mise sé stesso in copertina. Narcisista?]
Moltissimo! E
comunque
se non lo facessi io, la concorrenza non lo farebbe mai.
Alfonso Signorini
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 8 settembre 2022
Frasi di Alfonso Signorini
Deserto e
comunque
vita vi sarà.
Alessandra de Angelis
Alessandra de Angelis
[«Quanto è difficile affrontare il momento in cui comprendi che non sarà una stagione con ambizioni Mondiali?»]
Da un certo punto di vista capisci subito cosa sta succedendo. Poi c'è una reazione, provi a non accettare lo stato delle cose e cerci di dimostrare il contrario, ma gara dopo gara torni sempre alla realtà, ci riprovi e arriva lo stesso risultato, come se non volessi accettare lo stato delle cose, non volerle vedere per come sono, e non è una bella sensazione. Ma alla fine ti devi arrendere, dopo quattro o cinque gare arrivi ad ammettere: "okay, questo è". Forse è meglio elaborare queste situazioni gradualmente, credo che capire di colpo che non sarai della partita, per me sarebbe più dura, ma chiariamo, è
comunque
una situazione poco gradevole.
Sebastian Vettel
Cit. da
Motorsport.com, 30 ottobre 2019
Frasi di Sebastian Vettel
Se non vinco io e vince qualcun altro, è
comunque
qualcosa che va rispettato allo stesso modo: passiamo troppo tempo a lamentarci e diamo poco spazio ai complimenti, perché c'è una mancanza di ammirazione per i risultati raggiunti, sia in F1 che in tutte le cose: le nostre vite corrono talmente veloci che non abbiamo tempo per la riflessione, e tutto viene dimenticato molto rapidamente.
Sebastian Vettel
Cit. da
Eurosport.com, 4 maggio 2019
Frasi di Sebastian Vettel
David Breckinridge
: È in ritardo.
Jill Marin
: Di un minuto appena.
David
: Sì,
comunque
è in ritardo.
Dal film:
The Sentinel
Scheda film e trama
Frasi del film
Francesco Totti è una leggenda. Per noi, per me che sono un ragazzo italiano e che
comunque
sono cresciuto un po' con il mito di Totti... vederlo ancora fare quelle giocate è una cosa veramente magnifica. Lui col pallone c'è nato e ci morirà. Sono cose che ha dentro e nessuno ci può arrivare.
Federico Bernardeschi
Cit. da
5 ottobre 2016
Frasi di Federico Bernardeschi
Steven
: Come sappiamo che tu sei tu?
Gary
: E chi sarei, dimmi!
Andy
: Già, chi cazzo sei tu, Gary?
Gary
: Sono Gary King! Okay? C'è solo un Gary King e io come so che voi siete voi?
Andy
: Noi siamo sempre stati insieme!
Gary
: Potrebbero avervi sostituiti tutti! Come hai capito che Omen non era Omen?
Andy
: Perché la sua voglia era ricomparsa!
Gary
: E questo cosa prova?
Steven
: Che Basil aveva ragione! Loro fanno una copia dal DNA, ecco perché aveva ancora la voglia, era nuovo, come un bambino!
Andy
: Come un uomo-bambino.
Peter
: Un uombino!
Steven
: Un Oliver senza tutto quello che è capitato al vero Oliver!
Andy
: Senza la chirurgia laser.
Gary
: Perciò i Vuoti sono davvero vuoti?
Andy
: Niente malattie... Niente cicatrici.
Gary
: ...Steve, nell'87 io ti ho fatto cadere su una bottiglia vuota che per poco non ti andò su per il culo!
Steven
: E allora?
Gary
: Fuori le chiappe!
[Steven abbassa i pantaloni mostrando la cicatrice sulla natica destra]
...Bel culo!
Steven
: Grazie.
Gary
: Pete, nell'88 tu avevi una Suzuki, me l'hai fatta guidare e io ti sono passato sulla gamba!
Steven
[la gamba di Peter non ha cicatrici]
: Ma che cazzo?!?
Peter
: Gusto, è quell'altra!
[mostra la gamba giusta con la cicatrice]
Eh eh...
Gary
[sospira risollevato]
: Andy, nell'86 abbiamo fatto il gioco del coltello di Aliens e ti ho preso al dito medio!
Andy
: Che mi dici del dicembre '97? Tu eri in overdose e io, ubriaco fradicio, ti volevo portare in ospedale. Sono finito fuoristrada rischiando di recidermi l'arteria femorale, e a quel punto tu hai avuto una miracolosa ripresa e sei scappato via nella notte lasciando che mi arrestassero! Chiaramente dopo dodici ore di intervento!
Gary
: ...Va bene, qualsiasi delle due.
[Andy mostra furiosamente il dito medio]
...Grazie!
Steven
: Tocca a te, ora!
Gary
: È facile!
[solleva la maglietta mostrando il tatuaggio dei Sisters of Mercy sul petto]
Steven
: Potrebbe essere un disegno!
Peter
: Tutti i tatuaggi lo sono.
Andy
: Facci vedere il braccio... Avanti, facci vedere il braccio!
Gary
: No... No!
Andy
: Al ballo del quinto anno sei caduto dal palco mentre cazzeggiavi e ti sei lussato il gomito, hai una cicatrice dove hanno inserito la placca!
Gary
: Io non devo farvi vedere niente, okay?!? I-I-Io sono Gary King, non sono una copia! Se non fossi io come saprei che sulla trave sopra le vostre teste c'è scritto "King Gary"?
Andy
: Ma non c'è scritto "King Gary".
Gary
: Non dire cazzate! ...Non c'è?
Andy
: No... C'è scritto "King Gay"!
Gary
: Be', qualche stronzo ha cancellato la "R"!
Steven
: Opera mia!
Gary
: Perché?
Peter
[scoppia a ridere]
: "King Gay"!
Andy
:
Comunque
non prova un cazzo! Shepherd si ricordava le cose e anche Oliver! Memoria selettiva, ti ricordi? Non ti vediamo per anni... Appari all'improvviso e ci porti qui! Ti conviene fornirci una prova convincente che sei umano... O per scoprirlo dovremo usare la maniere forti!
Gary
: Volete una prova?!
[Sbatte la testa contro un'impalcatura]
Ecco!
[sbatte la testa ripetute volte]
Questo prova che sono umano...
Steven
: Prova che sei stupido.
Gary
: Esatto.
[si tiene la fronte dolorante]
Aaah!
Peter, Andy e Steven
[all'unisono]
: È Gary...
Dal film:
La fine del mondo (2013)
Scheda film e trama
Frasi del film
Gary
: E rieccoci qua, proprio come i Cinque Moschettieri!
Steven
: Ma i moschettieri erano tre.
Peter
: Quattro se conti D'Artagnan.
Gary
: Nessuno sa quanti fossero in realtà, la storia è piena di imprecisioni!
Oliver
: ...Tu sai che I tre moschettieri è un romanzo, vero? Scritto da Alexandre Dumas?
Gary
: Tanti dicono la stessa cosa della Bibbia!
Steven
: Cosa, che l'ha scritta Alexandre Dumas?
Gary
: Ha ha! Non fare lo scemo, quella l'ha scritta Gesù!
Comunque
cinque è meglio, hanno sbagliato ad usarne solo tre: con cinque due potevano morire e ne rimanevano tre!
Andy
[annoiato]
: Siamo arrivati?
Gary
[facendo partire la macchina sgommando]
: Si parte!
Dal film:
La fine del mondo (2013)
Scheda film e trama
Frasi del film
Vi è mai capitata una notte che comincia come tutte le altre e finisce per essere la migliore della vostra vita? Era il 22 giugno del 1990, il nostro ultimo giorno di scuola. C'erano Oliver Chamberlain, Peter Page, Steven Prince, Andrew Knightley e io. Mi chiamavano tutti "il Re"... Perché mi chiamo Gary King! Ollie era divertente, si credeva uno disinvolto, ma lo era solo a parole. Lo chiamavamo "Omen", come il film, per via della voglia a forma di 6 sulla fronte, gli piaceva da matti! Pete era il piccolo del gruppo, di solito non stavamo con quelli come lui, ma ci faceva fare delle belle risate. E poi era ricco sfondato! Steve era un tipo fichissimo: suonavamo insieme, andavamo dietro alle ragazze, credo che secondo lui fossimo rivali, proprio forte! E poi c'era Andy. Andy era la mia spalla, l'unico su cui potevo contare sempre e
comunque
. Mi voleva bene e non sto facendo lo spiritoso, gli volevo bene anch'io. La scuola non ci sarebbe mancata. Forse il professor Shepherd sì, lui era uno dei buoni. Mi chiedeva che cosa volevo fare della mia vita, io gli rispondevo che volevo solo divertirmi. Lui lo trovava buffo, ma non doveva esserlo... Non quella notte. Newton Haven era la nostra città, il nostro regno, il nostro universo e quella notte sarebbe stato il luogo di un'impresa eroica. L'obbiettivo? Conquistare il Miglio Dorato. Dodici pub lungo un leggendario sentiero di appagamento alcolico! Nell'ordine: The First Post, The Old Familiar, The Famous Cock, The Cross Hands, The Good Companions, The Trusty Servant, The Two Headed Dog, The Mermaid, The Beehive, The King's Head e The Hole In the Wall, prima che il nostro destino si compisse al The World's End, la fine del mondo! Avevamo portato in città la migliore macchina, detta "la Bestia", perché faceva proprio paura! E così ha avuto inizio il nostro viaggio nella virilità. Eravamo in azione. Non abbiamo sprecato tempo: al pub numero uno ci siamo andati giù pesanti, ci sono state bevute, divertimento, polemiche, ragazze, shots, momenti tesi e ovviamente... Ancora bevute! Al quinto pub ci sentivamo invincibili e abbiamo comprato dei generi di conforto erbacei da un tizio soprannominato "Reverendo Verde". La sesta pinta ha messo fuori uso Omen, siamo andati avanti senza di lui. Meglio, perché nel pub successivo mi sono imbattuto in sua sorella e me la sono sbattuta nel bagno dei disabili! Sam si è aggregata per un po', ma poi ho dovuto mandarla via perché quella notte avevo già un appuntamento: il suo nome era bionda! Nove pinte ed eravamo noi contro il mondo. La situazione è degenerata al Beehive e abbiamo riparato al The Balls Club, o come lo chiamavamo noi "la fumeria". A quel punto è andato tutto a puttane: siamo andati in paranoia, Pete è collassato e lo abbiamo messo in panchina, abbiamo rinunciato agli ultimi tre pub e siamo andati sulle colline... Me ne stavo lì col sangue sulle nocche, la maglietta sporca di birra e le scarpe di vomito a guardare il bagliore di una nuova alba, con la sensazione che la vita non sarebbe mai stata altrettanto bella... E sapete che vi dico? È stato proprio così!
Gary King
Dal film:
La fine del mondo (2013)
Scheda film e trama
Frasi del film
Il soffio vitale muove e governa tutte le specie che sono nel mondo, ciascuna in accordo con la propria natura, che ha avuto in sorte da dio. La hyle o materia,
comunque
, è il ricettacolo e il movimento e la congiunzione di tutte le cose, e dio governa tutte le cose che sono nel mondo, attribuendo a tutte ciò di cui ciascuna abbisogna. Egli le riempie tutte con il soffio vitale, insufflandolo in ciascuna cosa, secondo le qualità di ciascuna natura.
Ermete Trismegisto
Cit. da
Asclepio
Frasi di Ermete Trismegisto
Paula Thomas
: Buongiorno. Tu chi sei?
Liz Undertip
: Io sono Liz, del centralino, sostituisco Monica...
Paula
: Ah, già Monica... ha voluto il giorno libero, stronza... lei sì che vive.
Liz
: È andata ad un funerale, be', ma è
comunque
fico...
Dal film:
Appuntamento con l'amore
Scheda film e trama
Frasi del film
«Mari, ma cosa sono i pericoli?»
«Vedi, per alcune persone la vita è un pericolo, hanno paura di tutto, di attraversare la strada ed essere investiti, di prendere le malattie se toccano la maniglia di una porta, di cadere dal motorino e morire, di incontrare persone che gli faranno del male...»
«E come fanno a vivere queste persone?»
«Fanno un sacco di fatica inutile, perché
comunque
non possono evitare che le cose accadano, ma in più stanno anche tutto il tempo a pensarci e a immaginare il peggio, e così alla fine non vivono per niente.»
«È da scemi!»
«Esatto, anche perché più ti convinci che succederà qualcosa di brutto e più farai in modo che succeda.»
Federica Bosco
Cit. da
Tutto quello che siamo
Frasi di Federica Bosco
La differenza fra l'innamorarsi a vent'anni e a quaranta passati, sta nella consapevolezza. A vent'anni pensi di morire senza di lui, a quaranta sai che non succederà. Che vivrai lo stesso anche col cuore lacerato e malamente ricucito. Vivrai anche col cuore disabitato, abbandonato e solo. Vivrai
comunque
. È questo il vero dramma.
Federica Bosco
Cit. da
Ci vediamo un giorno di questi
Frasi di Federica Bosco
Nello stato moderno gli apparati burocratici si sono talmente gonfiati, che si perde più tempo a gestirli che non a stabilirne gli scopi. Una burocrazia complessa
[...]
favorisce lo statu quo,
comunque
vi sia giunti perché, a meno di una evidente catastrofe, esso presenta il vantaggio della famigliarità, e non è mai possibile provare, che un altro sistema darebbe risultati migliori.
Henry Kissinger
Cit. da
Gli anni della Casa Bianca
Frasi di Henry Kissinger
L'idea di Trump era quella di tornare a casa, far tornare i soldati americani e disimpegnarsi nello scenario mondiale. Questo è impossibile, non si può fare. Lo scrissi ancor prima che Trump fosse eletto. Non si può fare perché in primis gli apparati non vogliono. Gli Stati Uniti sono un impero, è difficile fare l'impero tornando a casa, e se lo facessero sarebbero
comunque
inseguiti dai loro nemici. Le superpotenze non possono dimettersi, non vanno in pensione, non possono farlo perché hanno lasciato troppi dossier aperti, troppe nazioni umiliate durante la loro ascesa. Trump rispondeva ad un malessere interno, rispondeva ad una parte di America che sente su di sé il peso dell'impero e che vorrebbe tornarsene a casa, ma che per i motivi già detti non può. Questo Trump l'aveva promesso e non è riuscito a mantenerlo.
Dario Fabbri
Cit. da
Scomodo, intervista, 23 dicembre 2020
Frasi di Dario Fabbri
Qualche volta intuisco che l'interlocutore pensa: "Vabbè, questo è venuto dalle montagne, o
comunque
è un militare squadrato...". Ma non me ne preoccupo, sono stereotipi. Una volta un noto conduttore televisivo, durante una intervista, mi disse: "Tutti si aspettavano un manager e poi è stato nominato un generale". Mah! È come se un bravo generale non potesse essere anche un bravo manager.
Francesco Paolo Figliuolo
Cit. da
corriere.it, intervista, 6 marzo 2022
Frasi di Francesco Paolo Figliuolo
Credo molto nell'amore ma per me incontrare la persona giusta è molto difficile. Nelle mie storie non sapevo mai se chi stava con me cercava me o cercava la Brigitta sexy star. Ogni rapporto,
comunque
, mi ha insegnato qualcosa. Adesso penso a me stessa e al futuro. Voglio trovare un lavoro, dedicarmi alla musica e ai miei cani. E se l'amore busserà alla porta andrò ad aprirgli, proverò ad ascoltare il mio cuore.
Brigitta Bulgari
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 27 febbraio 2022
Frasi di Brigitta Bulgari
Giudice Capo
: Cassandra Anderson, 21 anni. Nata in un quartiere a cento metri dal perimetro radioattivo, a sette anni ha perso i genitori per un cancro dovuto alle radiazioni. Come facciamo sempre con gli orfani, l'abbiamo sottoposta a un test attitudinale a nove anni. È stata giudicata non idonea, ma è entrata
comunque
in Accademia su disposizione speciale. I suoi risultati non hanno mai superato la sufficienza. La valutazione finale l'ha posizionata a tre punti dalla percentuale richiesta.
Dredd
: Allora che cosa ci fa in uniforme?
Giudice Capo
[si rivolge col microfono ad Anderson, seduta nella stanza per interrogatori]
: Recluta Anderson.
Anderson
: Signore?
Giudice Capo
: Quante persone ti stanno osservando?
Anderson
[usa i suoi poteri telepatici]
: Due.
Giudice Capo
: Che puoi dirmi sulla persona che è con me?
Anderson
: Maschio... un altro Giudice. Percepisco rabbia e controllo, ma... c'è qualcos'altro... qualcosa... dietro al controllo, qualcosa... Quasi come...
Giudice Capo
: Okay, Anderson, può bastare.
Dredd
: È una mutante.
Giudice Capo
: Il Consiglio dei Giudici ha sorvolato sul suo status, e lo farai anche tu. È la sensitiva più potente in cui ci sia mai capitato di imbatterci nella vita. I Giudici stanno perdendo la guerra in città, potrebbe essere un'importate risorsa. Come ho detto, il suo risultato era solo tre punti sotto, è marginale.
Dredd
: Non è marginale, ha fallito.
Giudice Capo
: La ragazza avrà un'altra occasione, voglio che la porti fuori. Un giorno sul campo sotto la tua supervisione. Vedi se è all'altezza. O nuota, o affoga. Mettila in difficoltà.
Dredd
: Qui tutto è difficile.
Dal film:
Dredd - Il giudice dell'apocalisse
Scheda film e trama
Frasi del film
Mittens
: Questo circo è già pieno in due, non aumentiamo il numero degli squilibrati!
Bolt
: Lui viene con noi,
comunque
!
Mittens
: Dove andremo a finire!
Dal film:
Bolt - Un eroe a quattro zampe
Scheda film e trama
Frasi del film
Gli attriti passano e si va avanti, ognuno guarda le proprie cose, ma Valentino è stato per me, per anni,
comunque
, il mio Coppi o il mio Bartali.
Max Biaggi
Cit. da
19 aprile 2011
Frasi di Max Biaggi
Sulle tasse ho sbagliato. Se ho rivisto la cassetta del mio monologo estivo? Sì, certo che l'ho rivista quella cassetta; era davvero un brutto momento e di sicuro oggi una cosa così non la rifarei. Non in quel modo. Era la trovata di uno che aveva molta pressione addosso. Avrei voluto farmi intervistare ma in quel momento non trovavo le persone di cui mi fidavo e,
comunque
, dovevo reagire perché i media mi stavano massacrando. Ho la coscienza a posto. E se ho commesso qualche piccolo errore è solo per superficialità o perché ho trascurato alcuni aspetti della mia vita. Quello che è accaduto è stata una vera e propria lezione di vita. E tra le lezioni metterei anche un bel pensiero: tra un mito indistruttibile e un mostro sbattuto in prima pagina c'è un ragazzo che ama correre in moto. Ecco, quello sono io.
Valentino Rossi
Cit. da
Repubblica.it, 3 novembre 2007
Frasi di Valentino Rossi
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