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Aforismi Famiglia - parte 12
Frasi trovate: 1.743
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Da: Saper ascoltare
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Robert Fulghum
Cit. da Tutto quello che mi serve sapere l'ho imparato all'asilo
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Anonimo
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- C'era una volta una pizzeria piccola piccola, in una viuzza stretta stretta. La pizzeria aveva una porticina a vetri e un campanellino, che tintinnava appena. In quella bottega si conoscevano tutti i segreti della vera pizza e facevano la pizza più buona del mondo!
Mattia un giorno passò davanti alla vetrina della pizzeria. Non aveva voglia di rientrare a casa: erano due sere che a cena, in famiglia, il clima era teso e pesante: il suo papà masticava voracemente, la sua mamma aveva gli occhi rossi e non parlava; la sorellina Alice, di cinque anni, guardava l'uno e l'altra, con i suoi verdi occhioni da uccellino spaurito. Mattia parlava, parlava di tutto, ma nessuno lo ascoltava.
Così, trovandosi davanti all'insegna della pizzeria, Mattia si fermò a leggere: la prima pizza in elenco si chiamava Armonia.
Entrò, e il vecchietto che stava al banco, lo salutò con un sonoro: "Buongiorno!".
- "Vorrei prenotare una pizza Armonia, formato famiglia... Per questa sera" - disse.
- "Gli ingredienti base, li mettiamo noi" - rispose l'anziano pizzaiolo, che poi aggiunse:
- "Tu devi portarmi da casa alcuni altri elementi indispensabili!"
- "Che cosa?"
- "Procurati un secchio, riempilo di tutte le cose belle che trovi, poi portalo qui. Vedrai..."
Mattia corse a casa. La mamma lo vide entrare in cucina come un tornado e ritornare, poco dopo, con un grosso secchio di plastica blu.
Mattia le mise il secchio sotto il naso.
- "Mamma, per piacere, metti un bacio nel secchio!"
Sbalordita e sorpresa, la mamma di Mattia mandò un bacio nel secchio.
Mattia sparì di corsa. Cominciò a raccogliere tutte le cose belle che trovava: una bella foglia verde, gli spruzzi della fontana, un po' di tramonto, due nuvole color arancio, una preghiera della nonna, una carezza del nonno, il riflesso smeraldo degli occhioni verdi di Alice, il ricordo di un bel voto preso a scuola, l'abbaiare di un cane, un "Bravo!" ricevuto dal papà...
Alla fine, trafelato, il ragazzo tornò nella pizzeria portando con sé il secchio, che pesava!
- "Hai fatto proprio un buon lavoro!" - disse il pizzaiolo - "Ma, manca una cosa!"
- "Che cosa?" - chiese Mattia.
- "Una cosa molto semplice: un tuo sorriso!"
Mattia si chinò sull'orlo del secchio e si rispecchiò nell'acqua che aveva raccolto. Felice, fece il più smagliante sorriso di cui fosse capace.
L'anziano prese il secchio e lo inclinò versando tutto nell'impasto della pizza che aveva preparato. Allargò, appiattì, guarnì e infine infornò la pizza.
La piccola pizzeria si riempì subito di un profumo delizioso.
Mattia corse a casa tenendo nelle braccia l'enorme confezione di pizza.
Appena varcato l'uscio gridò:
- "Mamma, non preparare niente per cena! Ho portato la pizza!"
La mamma fece per protestare, ma il profumo della pizza e l'entusiasmo di Mattia la riempirono di tenerezza.
- "La pizza! Che bello!" - disse Alice, contenta, battendo le mani.
Il papà arrivò a tavola un po' imbronciato, ma il profumo della pizza gli fece mutare l'espressione, e in volto gli si allargò un sorriso.
Il profumo era buonissimo, ma il gusto della pizza era ancora migliore.
Tutti mangiarono, ridendo e scherzando. Alla fine il papà appoggiò una mano sul braccio della mamma, e disse:
- "Avete mai visto una mamma così bella e radiosa?"
Mattia non si era mai sentito così felice!
Vuoi un buon consiglio? Prendi un secchio di plastica blu...Da: Pizza Armonia
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- C'era una volta una coppia con un figlio di dieci anni e un asino. Padre e madre decisero di iniziare a viaggiare per conoscere il mondo e per farlo conoscere al loro unico figlio. Partirono così tutti e tre con il loro asino.
Arrivati nel primo paese, la gente commentò: "Guardate quel ragazzo come è maleducato! Lui è sull'asino mentre i poveri genitori, già anziani, che lo tirano" . Allora la moglie disse al marito: "Non permettiamo che la gente parli male di nostro figlio". Il marito lo fece scendere e salì lui stesso sull'asino.
Arrivati al secondo paese, la gente mormorò: "Guardate quel tipo, è proprio senza cuore. Lascia che il ragazzo e la povera moglie tirino l'asino, mentre lui vi sta comodamente seduto in groppa". Allora presero la decisione di far salire la moglie, mentre padre e figlio tenevano le redini per tirare l'asino.
Arrivati al terzo paese, la gente commentò: "Pover'uomo! Dopo aver lavorato tutto il giorno lascia che sia la moglie a salire sull'asino. E povero figlio! Chissà da quanto cammina e chissà cosa gli spetta con una madre del genere!". Allora si misero d'accordo e decisero di sedersi tutti e tre sull'asino per cominciare nuovamente il loro pellegrinaggio.
Arrivati al paese successivo, ascoltarono cosa diceva la gente del paese: "Sono delle bestie! Più bestie dell'asino che li porta! Gli spaccheranno la schiena!" Alla fine, decisero di scendere tutti e camminare insieme all'asino.
Passando per il paese seguente non potevano credere a ciò che le voci dicevano di loro, ridendo: "Guarda quei tre idioti: camminano e faticano, anche se hanno un'asino che potrebbe portarli!"
Morale: Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Allora fai quel che ti dice il cuore: canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita.
Ispirata a una frase di Charlie Chaplin. -
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