Frantic

Il dottor Richard Walker (Harrison Ford) è uno stimato chirurgo di San Francisco, giunto a Parigi con la moglie Sondra per partecipare ad un simposio medico e, con l'occasione, per trascorrere anche un piacevole viaggio di vacanza in ricordo della loro luna di miele di circa venti anni prima.

Arrivati di prima mattina nell'elegante albergo al centro della città, i due decidono di concedersi il tempo per un breve riposo ristoratore dopo il lungo volo aereo, ma Sondra non riesce ad aprire la sua valigia. Richard scopre che la valigia appartiene a un'altra persona e telefona all'aeroporto per informarli dello scambio: l'addetto aeroportuale spiega a Richard le procedure per rientrare in possesso della propria.

Nel frattempo la moglie si fa una doccia. Sondra esce dalla doccia e lascia il posto a Richard e mentre questi è a sua volta sotto la doccia arriva una telefonata cui Sondra risponde. Dice qualcosa al marito, ma questi non sente a causa del rumore dello scroscio dell'acqua. Uscito dalla doccia Richard si rende conto che la moglie non c'è, tuttavia non si preoccupa pensando che sia uscita un attimo per comprare qualcosa, si siede sul letto e poi si addormenta.

Richard si sveglia dopo qualche ora e si rende conto che la moglie non è ancora tornata, decide di vestirsi e andare alla reception per chiedere informazioni ma il portiere che vi trova è appena entrato in servizio e non sa dirgli nulla se non chiamare il direttore. Questi chiama il portiere a casa ma gli risponde il figlio che gli dice che il padre dorme e non vuole essere svegliato per nessun motivo.

Richard decide di andare a chiedere per la strada davanti all'albergo dove incontra un clochard che gli dice di aver visto una donna spinta a forza in una macchina. Richard gli chiede di condurlo sul posto e giuntovi trova il braccialetto che aveva regalato alla moglie anni prima. Tornato in albergo ritelefona al portiere e la moglie dice che il padre si è svegliato ed è andato in palestra. Richard lo raggiunge e il portiere gli dice di aver visto una donna trascinata con molta disinvoltura da un uomo che le cingeva le spalle; quindi Richard si rivolge prima alla polizia e poi alla sua ambasciata ma si rende conto che la macchina burocratica non è assolutamente in grado di aiutarlo e decide allora di indagare da solo.

Seguendo la pista di un oggetto trovato nella valigia cerca di rintracciare un trafficante di nome Dedé, ma lo trova morto nel suo appartamento. Per caso entra in contatto con la proprietaria della valigia, una ragazza di nome Michelle (Emmanuelle Seigner) che arrotonda trafficando droga per Dedé, e chiarito l'equivoco delle valigie i due iniziano a collaborare seppur con interessi diversi: lui vuole rintracciare i rapitori di Sondra e lei vuole i soldi che le sono stati promessi per portare la valigia in Francia. Entrambi sono convinti che la valigia contenesse droga, ma si trovano invischiati in un commercio di componenti per ordigni nucleari.

Dopo molte peripezie in una Parigi crepuscolare ed ostile, i due protagonisti scopriranno che nel rapimento della donna sono coinvolti anche i servizi segreti francesi e israeliani. I due riescono finalmente ad arrivare a uno "scambio" in riva alla Senna, ma qualcosa va storto e si apre una sparatoria. La vicenda giunge al suo epilogo drammatico ma risolutivo: la moglie di Richard viene liberata ma Michelle viene gravemente ferita. Richard prenderà una coraggiosa decisione sulle sorti del dispositivo conteso.

Frantic: curiosità sul film

• Harrison Ford pensava che "Frantic" fosse un titolo fuorviante per il film poiché la sceneggiatura non aveva un ritmo "frenetico". L'attore suggerì che "Moderatamente disturbato" sarebbe stato un titolo più appropriato. Roman Polanski non gradì il consiglio e mantenne il titolo originale.
• E' stato in gran parte girato negli Studios de Boulogne, a Parigi. Tetti e soffitte sono stati ricostruiti, così come i due locali notturni frequentati dai protagonisti.
• A causa della pressione degli Studios, la pellicola è stata tagliata di 15 minuti ed è stato girato un finale diverso.
• Intervistata il 2 agosto 2015 a Parigi prima di una proiezione all'aperto di "Frantic" l'attrice Emmanuelle Seigner ha detto che al tempo delle riprese non sapeva chi fosse la star di Hollywood Harrison Ford. L'attrice aveva appena 19 anni e proveniva da una famiglia che amava andare a teatro, non al cinema.
• Si tratta della prima collaborazione di Roman Polanski con Emmanuelle Seigner. Il regista e l'attrice, dopo aver lavorato insieme a questo film, si sono sposati il 30 agosto del 1989.
• Il film, ricco di suspence, è stato spesso paragonato alle pellicole del grande regista britannico Alfred Hitchcock. Roman Polanski è tornato a girare un thriller nella capitale francese dodici anni dopo il successo de "L'inquilino del terzo piano" (1976). Alcuni set e ambientazioni sono simili.
• Cinque anni dopo Harrison Ford è tornato a interpretare un chirurgo che si chiama anche questa volta Richard nella pellicola "Il fuggitivo" diretta nel 1993 da Andrew Davis. In questo film è un medico di Chicago in fuga dopo essere stato accusato ingiustamente di aver ucciso sua moglie.
• Sul passaporto Sondra Walker (Betty Buckley) (Betty Buckley) mostra un enorme sorriso. I passaporti tradizionalmente non utilizzavano foto di persone che sorridevano. Solo nel 1991 (tre anni dopo il lancio di questo film), il governo degli Stati Uniti ha permesso alle persone di sorridere senza però mostrare i denti.
• Dopo l'uscita del film, Polanski visitò la "Netherlands Film Academy". Lo studente Cyrus Frisch gli chiese perché avesse scelto di girare un film brutto come "Frantic". Il regista rispose: "Un essere umano può essere come un fiume. All'inizio è energico e selvaggio. Ma con il tempo si prosciuga".
• Il regista interpreta un cameo nel film: è il tassista che allunga i fiammiferi al protagonista. Nella versione originale presta anche la sua voce all'uomo in giacca di tweed che interroga Michelle a casa sua.