Hermitage
Frasi del film
Frasi di Hermitage
Riassunto e trama del film Hermitage
Il film è ambientato in una stanza d'albergo piena di mobilia di lusso nel salone e nelle camere da letto. Il protagonista vaga sperduto per la stanza, fumando e cercando di dormire, mentre una voce narrante parla dell'unione biblica tra Giacobbe e la sterile Rachele (Lydia Mancinelli), la quale dovette usare una serva affinché i due potessero avere dei figli. Giacobbe/Carmelo Bene prova ancora qualche sentimento nei confronti della sua donna/Rachele, scrivendole anche una lettera d'amore. Tuttavia improvvisamente la esecra e prova interesse verso un vaso di rose celesti. Di seguito egli sente una voce provenire dall'armadio: è la sua donna che, dopo interminabili istanti di contemplazione, se ne esce dalla stanza.
Si tratta di una visione oppure della mera realtà?
Il protagonista allora comincia a rivalutare la situazione e cambia infine il destinatario della lettera. Non è più "lei", ma "lui" il destinatario e quello è un primo spunto del protagonista per sprofondare in uno stato di potente narcisismo.
Presto la donna del protagonista scompare per sempre di suoi ricordi e il protagonista arriva a pensare soltanto a sé stesso; però dopo un po' rivaluta la situazione e decide di avvelenarsi.
Poster e locandina
Attori del film Hermitage
Carmelo Bene | nel ruolo di Voce narrante |
Lydia Mancinelli | nel ruolo di Rachele |
Doppiatori italiani |
Biografie correlate al film Hermitage
Soggetto e sceneggiatura
Musiche
Vittorio Gelmetti