Il giardino dei Finzi Contini
Frasi del film
Frasi di Il giardino dei Finzi Contini
Riassunto e trama del film Il giardino dei Finzi Contini
Corre l'anno 1938: i Finzi Contini sono una ricca famiglia ebrea dell'alta borghesia di Ferrara.
Le leggi razziali provocano l'espulsione degli ebrei dal circolo del tennis della città: la famiglia decide quindi di permettere agli amici dei due figli Micòl e Alberto di frequentare il magnifico parco della propria villa dove c'è un campo da tennis.
Fra costoro ci sono Giorgio (Lino Capolicchio), anch'egli ebreo e figlio di un commerciante, che disapprova le amicizie altolocate del figlio, e il comunista milanese Giampiero Malnate (Fabio Testi) .
Giorgio fin dalla prima adolescenza è innamorato di Micòl, che prova però per lui solo un sentimento fraterno.
Nel frattempo la guerra è prossima e la situazione per gli ebrei si fa sempre più pesante: Ernesto (Raffaele Curi), fratello di Giorgio, fugge in Francia, mentre Giorgio, vicino alla laurea, decide di rimanere a Ferrara, dove gli viene però impedito di frequentare la biblioteca dell'Università, costringendolo a studiare presso la biblioteca privata dei Finzi Contini, messa a sua disposizione dal capofamiglia, professor Ermanno.
Micòl trascorre qualche tempo a Venezia per finire l'università e al suo ritorno a Ferrara respinge definitivamente Giorgio, il quale scopre casualmente il motivo: Micòl ha una relazione segreta con Malnate, che trascorre con lei l'ultima notte prima di partire per il fronte.
Gli eventi precipitano: Malnate cade in Russia e Alberto, del quale si fa velatamente intuire l'omosessualità, muore in poco tempo a causa di una malattia.
Giorgio è costretto a nascondersi per non finire prigioniero dei nazifascisti, mentre tutta la famiglia Finzi Contini è prelevata in casa dai repubblichini e condotta in una scuola dove viene separata, forse per sempre.
Micòl si ritrova con sua nonna nella stessa aula che aveva frequentato da bambina.
Lì incontra il padre di Giorgio, che la informa della fuga di questi da Ferrara con gli altri suoi parenti.
I due si abbracciano guardando fiduciosi dalla finestra verso un futuro nebbioso come il panorama della città.
Curiosità sul film
- Il film è tratto dall'omonimo romanzo di Giorgio Bassani.
- Inizialmente Giorgio Bassani cooperò alla stesura dei dialoghi e della sceneggiatura del film ma dopo alcuni disaccordi e malintesi, lo scrittore e il regista entrarono in aperto conflitto (anche a causa del fatto che nel film la relazione tra Micòl e Malnate viene resa esplicita, cosa non presente nel romanzo). Bassani chiese ed ottenne che venisse tolto il suo nome dai titoli di coda del film.
- Questo film si aggiudicò l'Oscar al miglior film straniero.
Data di uscita
venerdì 4 dicembre 1970
Poster e locandina
Attori del film Il giardino dei Finzi Contini
Lino Capolicchio | nel ruolo di Giorgio |
Dominique Sanda | nel ruolo di Micol Finzi Contini |
Fabio Testi | nel ruolo di Giampiero Malnate |
Romolo Valli | nel ruolo di padre di Giorgio |
Helmut Berger | nel ruolo di Alberto Finzi Contini |
Camillo Cesarei | nel ruolo di Ermanno Finzi Contini |
Inna Alexeievna | nel ruolo di Regina Finzi Contini |
Katina Morisani | nel ruolo di Olga Finzi Contini |
Barbara Pilavin | nel ruolo di madre di Giorgio |
Michael Berger | nel ruolo di studente tedesco |
Ettore Geri | nel ruolo di Maggiordomo Perotti |
Raffaele Curi | nel ruolo di Ernesto |
Giampaolo Duregon | nel ruolo di Bruno Lattes |
Marcella Gentile | nel ruolo di Fanny |
Cinzia Bruno | nel ruolo di Micol da ragazzina |
Alessandro D'Alatri | nel ruolo di Giorgio da ragazzino |
Doppiatori italiani |
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Livia Giampalmo | nel ruolo di Micol Finzi Contini |
Adalberto Maria Merli | nel ruolo di Giampiero Malnate |
Roberto Del Giudice | nel ruolo di Alberto Finzi Contini |
Wanda Tettoni | nel ruolo di Olga Finzi Contini |
Gino La Monica | nel ruolo di Bruno Lattes |
Biografie correlate al film Il giardino dei Finzi Contini
Sceneggiatura
Vittorio Bonicelli, Ugo Pirro
Soggetto
Musiche
Manuel De Sica