Il medico dei pazzi
Frasi del film
Frasi di Il medico dei pazzi
Riassunto e trama del film Il medico dei pazzi
Ciccillo (Aldo Giuffré), giovane nullafacente, da anni vive a Napoli alle spalle dello zio Felice il quale crede di pagare al nipote gli studi di medicina.
Quando Felice giunge da Roccasecca, luogo in cui vive e di cui è sindaco, a Napoli insieme alla moglie e alla figlia, suo nipote Ciccillo mette in scena insieme all'amico Michele (Giacomo Furia) un nuovo raggiro ai danni dello zio. Egli infatti millanta da tempo di essere diventato psichiatra e di dirigere una clinica per alienati mentali. Dice di aver bisogno di 500 lire per comprare una macchina per l'elettroshock capace di sanare il suo paziente Michele. Naturalmente i soldi gli servono per onorare un debito di gioco, mentre la clinica è in realtà la Pensione Stella, pensione dove Ciccillo e Michele vivono a sbafo, ed i presunti pazzi non sono altro che gli eccentrici clienti della pensione, del tutto sani ma presentati come pazzi da Ciccillo quando lo zio Felice pretende di visitare la clinica.
Sfortunatamente Ciccillo deve incontrare il suo creditore che lo colpisce in testa mandandolo all'ospedale e lasciando così lo zio Felice da solo alla pensione. Da tutto questo prenderà corpo una commedia degli equivoci tra Totò e gli avventori. Questi sono: la proprietaria della pensione che cerca a tutti i costi di trovare un marito per la sua figlia, un violinista fallito che sogna di andare via, un colonnello convinto di essere vittima di scherzi, un attore che deve interpretare Otello provando di continuo, una vedova inconsolabile ed una coppia di coniugi in crisi. Felice, convinto che siano pazzi pericolosi, li asseconda prendendosi impegni con alcuni di loro. Alla fine scapperà dalla pensione durante la notte e verrà trovato dalla moglie a parlare con una prostituta dando così l'impressione che stia tradendo.
Il giorno dopo Ciccillo si presenta dalla zio per scusarsi e prendere i soldi. Ma la cosa si complica quando cominceranno ad arrivare, nella casa dove Ciccillo ha parcheggiato lo zio e la sua famiglia, i vari clienti della pensione. Convinto che siano scappati, Felice li rinchiude nelle varie stanze con l'inganno e convoca il direttore della pensione così che l'equivoco viene finalmente chiarito.
Alla fine tutto si risolve; Ciccillo sarà perdonato dallo zio, e una volta saldati i debiti potrà sposare la cugina, mentre Felice si riconcilierà con i cosiddetti pazzi.
Data di uscita
lunedì 13 settembre 1954
Poster e locandina
Attori del film Il medico dei pazzi
Totò | nel ruolo di Felice Sciosciammocca, sindaco di Roccasecca |
Tecla Scarano | nel ruolo di Concetta, la moglie |
Maria Pia Casilio | nel ruolo di Margherita, la figlia |
Aldo Giuffré | nel ruolo di Ciccillo |
Giacomo Furia | nel ruolo di Michele |
Vittoria Crispo | nel ruolo di la signora Amalia |
Nora Ricci | nel ruolo di Rosina, figlia della signora Amalia |
Mario Castellani | nel ruolo del signor Cristaldi |
Franca Marzi | nel ruolo di signora Cristaldi |
Amedeo Girard | nel ruolo di don Carluccio |
Carlo Ninchi | nel ruolo di Otello, l'attore fratello di don Carluccio |
Nerio Bernardi | nel ruolo del colonnello Pizzo Scevola |
Ugo D'Alessio | nel ruolo del musicista |
Pupella Maggio | nel ruolo di la vedova |
Anna Campori | nel ruolo di Carmela, cameriera del Villino de Rosa |
Diana Dei | nel ruolo di prostituta in strada |
Enzo Garinei | nel ruolo di cameriere del bar |
Nicola Maldacea junior | nel ruolo di giardiniere del Villino de Rosa |
Gianni Partanna | nel ruolo di medico del pronto soccorso |
Doppiatori italiani |
|
Gualtiero De Angelis | nel ruolo di voce narrante |
Biografie correlate al film Il medico dei pazzi
Sceneggiatura
Ruggero Maccari, Totò, Vincenzo Talarico, Mario Mattoli
Soggetto
Eduardo Scarpetta
Musiche
Pippo Barzizza