Indian - La grande sfida
Frasi del film
Frasi di Indian - La grande sfida
Riassunto e trama del film Indian - La grande sfida
Burt Munro (Anthony Hopkins) è un ultrasessantenne che vive in un quartiere periferico di Invercargill, la città più a sud della Nuova Zelanda. Tra le ordinate villette a schiera con il giardino curato, il suo capanno di mattoni grigi circondato dall'erba alta lascia intendere che i pensieri di Burt sono costantemente puntati altrove. È un uomo cortese, semplice e solo, che fa colazione con le uova delle sue galline e prepara il tè con l'acqua piovana e i limoni dell'alberello su cui orina tutte le mattine.
Il suo unico amico è Tom (Aaron Murphy), il giovanissimo figlio dei suoi vicini di casa. La sua vita ruota intorno alla sua Indian Scout dell'esercito del 1920, che cura con amore paterno. Si occupa della sua manutenzione e preparazione in maniera artigianale, fondendo personalmente nuovi pistoni partendo da metalli ottenuti sciogliendo quelli di produzione di varie case costruttrici. Una mensola del suo capanno è affollata dei componenti che ha realizzato in passato e che si sono rotti durante i rispettivi collaudi. Su questa mensola c'è scritto "Offerte al dio della velocità".
Il sogno di Burt è quello di battere il record di velocità della sua categoria (motociclette con motore bicilindrico e cilindrata inferiore ai 1000 cm³). È assolutamente sicuro di farcela, ma non può verificarlo se non sul lago di Bonneville nello Utah, dove si svolge annualmente, ancora oggi, la Speed Week, una manifestazione organizzata dalla Southern California Timing Association e dalla Bonneville Inc in cui è possibile spingere al massimo i propri veicoli ed essere cronometrati su tratti lunghi diverse miglia. Fino al momento della partenza Burt provava la velocità della Indian solo su una lunga e liscia spiaggia vicino ad Invercargill, ma l'assenza di strumenti di misurazione impediva la misurazione della prestazione.
Burt cerca di finanziare il proprio viaggio rivolgendosi alla banca, mentre la sua comunità organizza una festa ed una colletta a favore dell'impresa. Questo nonostante la comunità stessa, escluso il piccolo Tom, reputi che sia un illuso a pensare di ottenere dei risultati apprezzabili. Mentre Burt è sul palco a fare un breve discorso di ringraziamento irrompe nella sala una banda di motociclisti in sella a moto inglesi, per lo più Triumph. Il loro leader, sceso dalla sua Triumph 6T Thunderbird, lo sfida ad una corsa sulla spiaggia. Burt inizialmente finge di essere perplesso, ma rilancia la sfida con una scommessa monetaria avendo cieca fiducia nei propri mezzi. Perderà la corsa a causa di una caduta, ma non prima di aver letteralmente umiliato le Triumph degli avversari.
Una delle notti successive Fran (Annie Whittle), una vecchia amica di Burt dorme nel suo capanno. Il suo risveglio però non è dolce: infatti è vittima di un lieve attacco cardiaco. Fortunatamente la donna chiama un'ambulanza, che lo porta all'ospedale. Dopo le analisi il medico dell'ospedale gli diagnostica un problema cardiaco e gli prescrive riposo; alla domanda sui tempi di ripresa dell'attività in moto, il medico risponde che la sua carriera motociclistica è terminata. Forse è proprio questa diagnosi che dà l'ultima spinta a partire a Munro, visto che, come confida a Tom, potrebbe essere la sua unica chance.
Il giorno della partenza viene salutato da tutto il vicinato e, lungo la strada verso il porto, la banda di motociclisti lo raggiunge e gli consegna una busta con del denaro a supporto della sua impresa. Per risparmiare sul viaggio Burt presta servizio su un mercantile come cuoco. Giunto a Los Angeles è fortemente stupito dal numero di automobili circolanti, dalla quantità di luci e dai costi esorbitanti della vita. La sua gentilezza colpisce il portinaio transgender del motel dove alloggia, che lo assiste nell'acquisto di un'auto e nel ritiro della sua moto al porto. Burt colpisce anche il commerciante di auto dopo aver riparato la vettura che gli aveva appena venduto.
Durante il lungo viaggio verso Wendover, Burt conosce un pellerossa che lo trae d'impiccio quando si trovava fermo a lato di una strada deserta (probabilmente a cavallo del confine tra California e Nevada) con la ruota del suo carrello staccata. Inoltre questo personaggio gli fornisce un rimedio contro i dolori alla prostata di cui Burt soffre a causa della sua età avanzata. Una volta ripartito, si ferma presso una casa lungo la strada cercando una saldatrice. La donna che vi abita, Ada (Diane Ladd), si dimostra molto ospitale: gli permette di utilizzare gli attrezzi del suo defunto marito, gli insegna ad evitare l'attacco dei serpenti a sonagli e lo fa dormire a casa sua. L'ultima persona che divide il viaggio con Munro è un giovane soldato in congedo dal Vietnam, al quale hanno detto che la guerra durerà ancora poco. Il protagonista, come con Tom, si dimostra saggio e incoraggiante.
Quando Burt raggiunge Bonneville, passa la notte in auto sul lago salato. Al suo risveglio giunge il pluricampione Jim Moffet, che di prima mattina controlla le condizioni meteo. La passione e la spontaneità del protagonista colpiscono anche lui, che avrà un ruolo chiave nel far concedere alla Indian di correre, visto che l'iscrizione alla competizione non era stata fatta.
Immediatamente si fa riconoscere all'interno del paddock per la sua dedizione all'impresa e passione, tanto che in diversi gli prestano il loro aiuto sia per la corsa che per l'alloggio. Memorabile ed emozionante è la scena in cui gli viene concesso di fare una prova sulla pista: i giudici e gli amici seguono Burt, che procede a bassa velocità per dimostrare che possiede equilibrio quando, all'improvviso, un boato fuoriesce dagli scarichi a megafono (tipici di quell'epoca) e la Indian scatta in avanti a velocità incredibile ed inaspettata.
Burt viene ammesso alla competizione e stabilisce un record di velocità su terra ancora oggi imbattuto.
Anno
2005 (19 anni fa)
Titolo originale
The World's Fastest Indian
Genere
Durata
124 minuti (2 ore e 4 minuti)
Data di uscita
venerdì 27 gennaio 2006
Poster e locandina
Attori del film Indian - La grande sfida
Anthony Hopkins | nel ruolo di Burt Munro |
Diane Ladd | nel ruolo di Ada |
Iain Rea | nel ruolo di George |
Tessa Mitchell | nel ruolo di Sarah |
Aaron Murphy | nel ruolo di Tom |
Tim Shadbolt | nel ruolo di Frank |
Annie Whittle | nel ruolo di Fran |
Greg Johnson | nel ruolo di Duncan |
Antony Starr | nel ruolo di Jeff |
Chris Williamson | nel ruolo di Tina |
Christopher Lawford | nel ruolo di Jim Moffett |
Doppiatori italiani |
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Dario Penne | nel ruolo di Burt Munro |
Mario Cordova | nel ruolo di George |
Manuel Meli | nel ruolo di Tom |
Angiola Baggi | nel ruolo di Fran |
Oreste Baldini | nel ruolo di Tina Washington |
Pietro Biondi | nel ruolo di Jake |
Saverio Moriones | nel ruolo di Fernando |
Luca Ward | nel ruolo di Jim Moffett |
Biografie correlate al film Indian - La grande sfida
Soggetto e sceneggiatura
Roger Donaldson
Musiche
J. Peter Robinson