Io loro e Lara
Frasi del film
Frasi di Io loro e Lara
Riassunto e trama del film Io loro e Lara
Carlo Mascolo (Carlo Verdone), un presbitero missionario, dopo aver prestato il proprio servizio in Africa decide di tornare nella sua città natale, Roma. La scelta di ritornare in patria è dettata da una crisi di fede che sta vivendo: il rientro, pertanto, vorrebbe essere un modo per riordinarsi le idee. Purtroppo tale intento è sacrificato dalle mille difficoltà che lo investono: i suoi familiari, infatti, lo travolgono con i loro problemi, e nessuno si dimostra disposto ad ascoltarlo.
Il padre è sposato con una giovane badante moldava, Olga, e i fratelli Beatrice Mascolo (Anna Bonaiuto) e Luigi Mascolo (Marco Giallini) hanno paura che la matrigna rubi loro l'eredità. Lo stesso sacerdote sembra scettico sulla scelta paterna, soprattutto quando vede il genitore acquistare una costosissima auto alla compagna.
Quando arriva l'ambulanza a casa del padre, una notte, credono che sia per lui e, venuti a sapere che c'è un morto, sono pronti ad accusare la badante, ma scoprono a sorpresa che a morire è stata proprio lei, mentre il vedovo, disperato, rinfaccia loro di averla "uccisa" a suon di cattiverie e cattivi pensieri. Le cose non sono facilitate dall'entrata in scena di Lara, figlia della badante, che la famiglia conosce al funerale di Olga. Per un periodo, su imposizione del padre di Carlo, Lara si stabilisce nella vecchia casa di famiglia, sola con il missionario. Questi comincia ad allacciare un bel rapporto con la ragazza, ma una sera scopre casualmente, entrando nella sua camera, che Lara si esibisce seminuda in webcam.
Padre Carlo si infuria e sotto pressione dei fratelli viene convinto a spiare la ragazza per capire che vita faccia: la trova così al Colosseo dove, per guadagnare qualcosa, fa la guida turistica. Lara si accorge della presenza del prete e, inviperita, lo affronta spiegandogli che la realtà è ben lontana dalle apparenze: sta infatti disperatamente tentando di avere l'affido del proprio figlioletto, ma l'assistente sociale non è disposta a concederlo finché Lara non fornisca le necessarie garanzie. Stipulando un accordo con Carlo e i fratelli in presenza di un notaio, li costringe a organizzare un pranzo tutti insieme alla presenza dell'assistente sociale e di una collega, per indurli, dimostrando il calore in cui verrebbe accolto il bimbo, a concederle l'affido.
Il pranzo però va decisamente male: prima dell'arrivo degli ospiti arrivano tre prostitute - Hakira (Nimata Carla Akakpo), Madou e Sofia - che il sacerdote aveva conosciuto in Africa, chiedendo rifugio in quanto inseguite dai loro protettori. Al tempo stesso il fratello dà costanti segni, attraverso il naso e la polvere bianca che gli rimane sulla giacca, di essere un assiduo cocainomane. Lara è in preda alla disperazione e le cose precipiterebbero se Carlo, qualche giorno dopo, non si recasse personalmente dall'assistente a spiegare l'origine dei vari equivoci; lei tenta anche di sedurlo, ma lui la respinge. Carlo riesce comunque nel suo intento e il bambino viene affidato alla sua mamma.
Il presbitero, riconciliato con la famiglia e con la propria fede, fa ritorno in Africa.
Data di uscita
martedì 5 gennaio 2010
Poster e locandina
Attori del film Io loro e Lara
Carlo Verdone | nel ruolo di Carlo Mascolo |
Laura Chiatti | nel ruolo di Lara Vasilescu |
Anna Bonaiuto | nel ruolo di Beatrice Mascolo |
Marco Giallini | nel ruolo di Luigi Mascolo |
Angela Finocchiaro | nel ruolo di dottoressa Elisa Draghi |
Sergio Fiorentini | nel ruolo di Alberto Mascolo |
Olga Balan | nel ruolo di Olga Vasilescu |
Tamara Di Giulio | nel ruolo di Eva |
Agnese Claisse | nel ruolo di Aida |
Nimata Carla Akakpo | nel ruolo di Hakira |
Cristina Odasso | nel ruolo di Mirella Agnello |
Giorgia Cardaci | nel ruolo di Francesca |
Marco Guadagno | nel ruolo di padre Giulio |
Roberto Sbaratto | nel ruolo di padre Savastano |
Biografie correlate al film Io loro e Lara
Soggetto e sceneggiatura
Francesca Marciano, Pasquale Plastino e Carlo Verdone
Musiche
Fabio Liberatori