Le idi di marzo
Frasi del film
Frasi di Le idi di marzo
Riassunto e trama del film Le idi di marzo
Stephen Meyers (Ryan Gosling) è un giovane e brillante addetto stampa per la campagna elettorale di Mike (Yuri Sardarov) Morris, governatore della Pennsylvania e candidato alle primarie democratiche per la presidenza, in competizione con il senatore dell'Arkansas Ted Pullman. I candidati sono in campagna elettorale in Ohio, ed entrambi i loro collaboratori stanno tentando di ottenere il sostegno del senatore della Carolina del Nord Franklin Thompson, che, con la sua influenza presso i grandi elettori democratici, può garantire a uno dei due sfidanti la vittoria.
Dopo un dibattito, Meyers viene contattato dal capo della campagna di Pullman, Tom Duffy (Paul Giamatti), per un incontro segreto. In seguito a tale conversazione chiede al suo capo, il responsabile della campagna di Morris, Paul Zara (Philip Seymour Hoffman), di essere richiamato, ma poi si incontra con Duffy, che gli offre una posizione nella campagna del senatore Pullman. Meyers rifiuta, affermando di aver sposato la campagna di Morris e di credere nelle sue idee. Duffy lo assicura che il suo ottimismo non durerà, poiché Morris potrebbe essere cinico e corrotto come molti altri candidati. Successivamente Zara chiama Meyers per chiedergli cosa avesse da dirgli, ma Meyers minimizza, rispondendo che tutto è stato risolto.
In piena campagna elettorale, Meyers si impegna in una relazione con Molly Stearns (Evan Rachel Wood), una stagista della campagna di Morris e figlia di Jack Stearns (Gregory Itzin), presidente del Democratic National Committee. Grazie a una telefonata di Morris nel cuore della notte, Meyers scopre che il candidato e la stagista hanno avuto rapporti durante una tappa della campagna in Iowa diverse settimane prima, e che Molly è rimasta incinta. Meyers decide di aiutare la ragazza offrendole i soldi per l'aborto, con la condizione di lasciare la campagna subito dopo.
Spinto dall'onestà, Meyers confida a Zara di essersi incontrato con Duffy, il quale gli ha rivelato che Pullman offrirà al senatore Thompson la posizione di segretario di Stato, garantendosi così la vittoria. Ida Horowicz (Marisa Tomei), una giornalista del New York Times, si incontra con Meyers, rivelandogli che una fonte anonima l'ha informata del suo incontro con Duffy, che pubblicherà la notizia a meno che lui non le dia tutte le informazioni circa l'incontro fra Zara e Thompson. Meyers chiede aiuto a Zara, che gli rivela di essere stato proprio lui a informare la giornalista; quindi Zara licenzia Meyers per la sua slealtà nei confronti della campagna, dimostrata dal suo incontro con Duffy.
In preda alla collera, Meyers si reca da Duffy e si offre di lavorare per la campagna di Pullman, ma l'uomo rifiuta, sostenendo di non volere una seconda scelta dettata dalla rabbia. Meyers si ritrova vittima di uno schema machiavellico, in cui Duffy ammette di aver incontrato Meyers al fine di indurlo a raccontare tutto a Zara, così che Zara potesse rimuovere Meyers dalla campagna di Morris, indebolendo il candidato. Nel frattempo, dopo aver abortito, Molly viene a sapere che Meyers è stato licenziato e, temendo che il suo segreto sia rivelato, si suicida con una overdose di pillole.
Meyers ha un duro confronto con Morris, in cui il giovane chiede al governatore di sollevare Zara dal suo incarico per darlo a lui, e di offrire a Thompson la vicepresidenza in modo da garantirsi il suo appoggio, altrimenti la sua relazione con Molly verrà resa pubblica. Morris cede al ricatto quando Meyers sostiene di essere in possesso di un biglietto d'addio trovato in camera di Molly. Dopo il funerale di Molly, Zara si complimenta con Meyers per essere entrato a pieno negli intrighi della politica e di aver tratto vantaggio dalle ultime vicende. Nonostante la sconfitta in Ohio, avendo accettato Thompson e i suoi delegati, Morris si appresta a vincere le primarie come rappresentante dei democratici, in corsa per la futura presidenza degli Stati Uniti d'America.
Anno
2011 (13 anni fa)
Titolo originale
The Ides of March
Genere
Durata
101 minuti (1 ora e 41 minuti)
Data di uscita
mercoledì 5 ottobre 2011
Poster e locandina
Attori del film Le idi di marzo
Ryan Gosling | nel ruolo di Stephen Meyers |
George Clooney | nel ruolo di governatore Mike Morris |
Philip Seymour Hoffman | nel ruolo di Paul Zara |
Paul Giamatti | nel ruolo di Tom Duffy |
Evan Rachel Wood | nel ruolo di Molly Stearns |
Marisa Tomei | nel ruolo di Ida Horowicz |
Jeffrey Wright | nel ruolo di senatore Thompson |
Max Minghella | nel ruolo di Ben Harpen |
Jennifer Ehle | nel ruolo di Cindy Morris |
Gregory Itzin | nel ruolo di Jack Stearns |
Michael Mantell | nel ruolo di senatore Ted Pullman |
Yuri Sardarov | nel ruolo di Mike |
Bella Ivory | nel ruolo di Jenny |
Hayley Meyers | nel ruolo di Jill Morris |
Doppiatori italiani |
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Massimiliano Manfredi | nel ruolo di Stephen Meyers |
Francesco Pannofino | nel ruolo di governatore Mike Morris |
Pasquale Anselmo | nel ruolo di Paul Zara |
Massimo Rossi | nel ruolo di Tom Duffy |
Ilaria Stagni | nel ruolo di Molly Stearns |
Cristiana Lionello | nel ruolo di Ida Horowicz |
Luca Biagini | nel ruolo di senatore Thompson |
Emiliano Coltorti | nel ruolo di Ben Harpen |
Franca D'Amato | nel ruolo di Cindy Morris |
Dario Penne | nel ruolo di Jack Stearns |
Carlo Valli | nel ruolo di senatore Ted Pullman |
Giuseppe Ippoliti | nel ruolo di Mike |
Biografie correlate al film Le idi di marzo
Sceneggiatura
George Clooney, Grant Heslov, Beau Willimon
Soggetto
Beau Willimon, lavoro teatrale
Musiche
Alexandre Desplat