Le tardone
Frasi del film
Frasi di Le tardone
Riassunto e trama del film Le tardone
Il film è diviso in cinque episodi: in alcuni passaggi televisivi è stato tagliato il terzo.
Il filo conduttore sono le vicissitudini di alcune donne di mezza età.
Gli episodi sono di taglio molto diverso:
- il primo è comico con risvolti malinconici
- il secondo farsesco
- il terzo romantico
- il quarto serio e quasi drammatico
- il quinto brillante.
Episodi
La svitata
Annalena, un'estroversa vedova, è continuamente vittima delle feroci burle organizzate dalla scatenata Carletta (Liù Bosisio) e dai suoi amici. L'ennesimo scherzo consiste nel far credere ad Annalena che il giovane Giancarlo (Enio Girolami) sia innamorato di lei: durante un incontro, però, il buffo vecchietto soprannominato "Capannelle (Carlo Pisacane) " dovrebbe sostituirsi al giovane nel letto della donna. Le cose però vanno diversamente: infatti Giancarlo e Annalena si innamorano veramente e iniziano una relazione seria.
Un delitto quasi perfetto
Due maldestri veterinari, specializzati nella soppressione indolore di animali domestici, vengono contattati da un giovane marito intenzionato a disfarsi della moglie ricca, obesa e petulante. Ma la donna, complice l'inettitudine dei due, riesce a sopravvivere ai vari tentativi di omicidio messi in atto: e alla fine sarà proprio lei a rimanere vedova.
Quaranta ma non li dimostra
Rossana (Gloria Paul), un'attrice quarantenne che ormai riceve poche proposte di lavoro, viene contattata per interpretare il ruolo di una ragazza molto più giovane di lei, e dopo qualche esitazione accetta. Durante una pausa delle riprese si rifugia su una spiaggia e fa amicizia con Bortolo, un simpatico pescatore chioggiotto, il quale, scambiandola per una ventenne a causa del trucco di scena, finisce per innamorarsi di lei. Dopo un pranzo improvvisato e un bacio, la donna scompare ma il pescatore, avendo letto il suo indirizzo su una busta dimenticata, si presenta a casa di Rossana e la scambia per la madre della ragazza che pensava di conoscere. L'attrice, benché anch'essa innamorata, non ha il coraggio di rivelargli la verità e afferma che sua figlia è partita per un lungo viaggio.
Canto flamenco
Carla, matura proprietaria di un locale notturno di Trastevere, intrattiene da tempo una relazione con Giorgio (Gabriele Tinti), il giovane pianista alle sue dipendenze. Durante uno spettacolo sul tema del flamenco, Giorgio si innamora della giovane cantante spagnola Carmen (Paquita Rico) e i due progettano di fuggire insieme. Ma Carla, gelosa e possessiva, non intende rinunciare al suo amato e si reca dalla rivale prospettandole una vita di coppia meno felice e meno idealizzata di quanto lei penserebbe. Carmen non si sente all'altezza di sostituire il particolare ruolo, a metà fra quello di amante e quello di madre, che Carla svolge per Giorgio e preferisce abbandonare il giovane.In questo episodio il ruolo di barman è interpretato da Enzo Russano.
L'armadio
Un impiegato di un mobilificio, talmente pigro al punto di farsi sorprendere addormentato nei cassetti, dopo aver ricevuto l'ennesimo richiamo del direttore è costretto ad accettare una proposta avanzatagli da quest'ultimo per evitare il licenziamento: farsi trovare nell'armadio di casa e fingersi l'amante dell'insopportabile moglie, in modo che il direttore possa avere un pretesto per chiedere la separazione. L'impiegato accetta, ma una volta recatosi in casa scopre che l'insospettabile signora ha già quattro amanti, che finiscono uno dopo l'altro chiusi nell'armadio. In ogni modo tutto sembra risolversi, finché l'impiegato non scopre a sua volta il direttore nascosto nell'armadio della sua procace fidanzata.
Curiosità sul film
Nell'episodio La svitata, l'attore Carlo Pisacane interpreta un personaggio soprannominato "Capannelle", proprio come nei più celebri film I soliti ignoti e Audace colpo dei soliti ignoti.
La trama di "Un delitto quasi perfetto" ricorda da alcuni punti di vista il film Il vedovo, diretto alcuni anni prima da Dino Risi, anche se l'episodio è caratterizzato da un tono molto più leggero e farsesco.
Poster e locandina
Attori del film Le tardone
Didi Perego | nel ruolo di Annalena Ceccarelli |
Enio Girolami | nel ruolo di Giancarlo |
Carlo Pisacane | nel ruolo di Capannelle |
Liù Bosisio | nel ruolo di Carletta |
Mario De Simone | nel ruolo di uno degli amici di Giancarlo |
Franco Franchi | nel ruolo di Franco, killer |
Ciccio Ingrassia | nel ruolo di Ciccio, killer |
Ave Ninchi | nel ruolo di Adelina Borletti |
Grazia Maria Spina | nel ruolo di Barbara |
José Luis Carbonell | nel ruolo di Orazio Borletti |
Walter Chiari | nel ruolo di Bortolo Masteghin |
Gloria Paul | nel ruolo di Rossana |
Marco Mariani | nel ruolo del direttore |
Franca Marzi | nel ruolo di Donna Carla |
Paquita Rico | nel ruolo di Carmen |
Gabriele Tinti | nel ruolo di Giorgio |
Raimondo Vianello | nel ruolo di impiegato del mobilificio |
Luigi Pavese | nel ruolo di "Cianci", il proprietario del mobilificio |
Lina Volonghi | nel ruolo di Isabella |
Adolfo Pompei | nel ruolo del commesso alla sinistra di Lina Volonghi, che la aiuta ad aprire il mobile letto con dentro Raimondo Vianello |
Franco Volpi | nel ruolo di uno degli amanti di Isabella (l'uomo preoccupato) |
Giulio Marchetti | nel ruolo di uno degli amanti di Isabella |
Umberto D'Orsi | nel ruolo di uno degli amanti di Isabella (l'uomo travestito da gerarca fascista) |
Annie Gorassini | nel ruolo di la segretaria di Cianci |
Doppiatori italiani |
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Franco Latini | nel ruolo di Capanelle |
F. Latini | nel ruolo di Orazio Borletti |
Biografie correlate al film Le tardone
Sceneggiatura
Tito Carpi, Walter Chiari, Roberto Gianviti, Marino Girolami, Paulino Rodrigo, Giulio Scarnicci, Amedeo Sollazzo, Renzo Tarabusi
Musiche
Carlo Savina