La leggenda di Al, John e Jack
Frasi del film
Frasi di La leggenda di Al, John e Jack
Riassunto e trama del film La leggenda di Al, John e Jack
New York, 1959. Al, John e Jack stanno vedendo un film in macchina ad un drive-in. Tra gli altri spettatori c'è anche un pericoloso boss della mafia, Sam Genovese. Egli sta per uccidere un uomo, quando all'improvviso gli va di traverso un pezzo di pollo. Rischia la morte per soffocamento, fino a che l'uomo che stava per essere ucciso, gli salva la vita. Genovese, tutto soddisfatto, decide di risparmiarlo. Al, incaricato da John, va a registrare tutto quanto, ma nel momento in cui i tre, seduti in macchina, devono sentire quanto registrato, Al prende la scossa e perde la memoria.
Dopodiché si torna al presente in cui John e Jack raccontano ad Al quella vicenda: quest'ultimo non deve assolutamente addormentarsi, altrimenti perderà la memoria di nuovo. Si apre un flashback del giorno in cui era il compleanno di Jack: i tre festeggiano e per regalo John ha scelto un libro di Caravaggio, mentre Al una pistola nuova. Jack, però, dopo un iniziale entusiasmo per il regalo di Al, dimostra subito di non saper gestire l'arma, con la quale uccide il loro gatto nel tentativo di fissare un quadro.
I tre mafiosi si rivelano davvero inaffidabili e non sono mai in grado di portare a termine i compiti a loro assegnati. Infatti falliscono puntualmente l'ennesimo incarico, andando a chiudere la bocca alla persona sbagliata, che non c'entrava nulla. Il Boss dei tre, perciò, decide di dare loro un'ultima possibilità, con un compito alquanto semplice: portare la zia del Boss a visitare la città. I tre si recano al luogo dell'appuntamento ma dopo aver individuato la donna, per sbaglio, Jack spara un colpo in testa all'anziana, uccidendola proprio con la pistola regalatogli per il giorno del compleanno.
Ora devono assolutamente nascondersi e decidono di farlo a casa del fratello omosessuale di Al, Herbert (in quanto nessuno li avrebbe mai cercati lì). Mentre cercano una soluzione, Herbert si dichiara a John, il quale, imbarazzato, lo respinge durante una goffa scena. Quella sera, finalmente, trovano una scappatoia: infatti i tre vengono a sapere, tramite un'intercettazione telefonica, che in serata il loro Boss avrebbe intenzione di eliminare un mafioso con cui aveva dei conti in sospeso, ed intendono vendere Sam Genovese all'FBI, registrando tale avvenimento, e togliendolo così di circolazione una volta per tutte. Ci ricolleghiamo quindi alla scena iniziale, dove Sam risparmia la vita proprio a colui che doveva eliminare, e Al prende la scossa.
Il piano viene stravolto da questo inaspettato colpo di scena, tuttavia John e Jack ideano una nuova strategia, ispirati proprio all'accaduto: simulare un finto attentato alla vita del Boss, in modo tale da salvargli la vita (per finta) e quindi essere risparmiati. Il piano consiste nel far arrampicare Al dalla loro stanza fino a quella del Boss, eludendo così la sorveglianza dei due "gorilla" alla porta; una volta dentro Al si nasconderà nell'armadio, fino al momento opportuno. A quel punto Genovese arriverà nella stanza ed ordinerà il suo solito pasto, pollo e patate fritte.
Nel frattempo John e Jack, recatisi nelle cucine, nasconderanno una pistola nel vassoio del pranzo di Genovese. Una volta arrivato il cameriere, Al dovrà uscire dall'armadio, scoperchiare il vassoio, e con la pistola uccidere il cameriere. Racconterà che loro tre avevano intercettato un certo attentato nei confronti del Boss e che si erano così mossi per sventarlo. Dopo molti dubbi ed incertezze, e varie peripezie, Al riesce ad arrivare all'armadio; ma poco prima del momento fatidico, di nascosto, sente alla tv che un ragazzo affetto da un'insolita malattia che provoca amnesia totale ogni volta che va a dormire è stato rapito. Controllando i suoi documenti li scopre manomessi e dunque capisce che quel ragazzo è lui.
Ora la vera storia viene a galla: John e Jack sono due truffatori che hanno rapito il povero malato per nasconderlo nella camera del Boss, inscenando un finto sequestro per denunciare quest'ultimo alla polizia, incassando le taglie, del mafioso e del malato. Ma, quando i due entrano nella camera con la polizia, Al non si trova nell'armadio: John e Jack capiscono che ha scoperto la truffa ed è scappato. I due ormai si arrendono all'idea di avere contro la polizia, per la pessima figura fatta e la falsa accusa, e si preparano ad essere portati via, quando da sotto il letto arrivano dei mugolii: con grande sorpresa vi scoprono Al che accusa, mentendo, il Boss di averlo rapito; Genovese viene arrestato e loro sono liberi.
Al decide di perdonare i due e ritorna a lavorare nella lavanderia di famiglia, ma alcuni anni dopo, in seguito all'appello di un pugile professionista che propone 5.000 dollari a chiunque osi sfidarlo, lo "smemorato" viene misteriosamente rapito di nuovo. Risvegliandosi sul ring, ed incitato da due allenatori (John e Jack), si prepara fieramente alla sfida. Cadendo al tappeto, Al perde la memoria per l'ennesima volta.
Data di uscita
In Italia: venerdì 13 dicembre 2002
Poster e locandina
Attori del film La leggenda di Al, John e Jack
Aldo Baglio | nel ruolo di Calogero "Al" Culcheri / Al "Quattrodita" Caruso e Herbert Culcheri |
Giacomo Poretti | nel ruolo di Jack La Quaglia / Jack "Non tutte le ciambelle riescono col buco" Amoruso |
Giovanni Storti | nel ruolo di John La Quaglia / Johnny "Il Bello" Gresko |
Aldo Maccione | nel ruolo di boss Sam Genovese |
Antonio Catania | nel ruolo di Fred il cuoco |
Giovanni Esposito | nel ruolo di Frank "Contropelo" |
Ivano Marescotti | nel ruolo di capitano |
Paolo Dell'Orto | nel ruolo di Null |
Marco Beretta | nel ruolo di Ben |
Giovanni Cacioppo | nel ruolo di Tom "schiena di legno" |
Frank Crudele | nel ruolo di Sam "mani di merda" |
Enzo Castelluccio | nel ruolo di uomo in smoking |
Giorgio Centamore | nel ruolo di cameriere |
Thomas Daniel | nel ruolo di scienziato esperto di perdita di memoria |
Silvana Fallisi | nel ruolo di ragazza del Drive in |
Lucia Guzzardi | nel ruolo di mamma di Al |
Vinny Pecora | nel ruolo di barista |
Natalia Robbins | nel ruolo di zia Genovese |
Yawe Davis | nel ruolo di Hurricane Hogan |
Biografie correlate al film La leggenda di Al, John e Jack
Soggetto e sceneggiatura
Aldo, Giovanni & Giacomo, Massimo Venier, Paolo Cananzi, Walter Fontana
Musiche
Andrea Guerra