Mammina cara
Frasi del film
Frasi di Mammina cara
Riassunto e trama del film Mammina cara
È la vita dell'attrice Joan Crawford (Faye Dunaway), vista con gli occhi della figlia adottiva Christina, che ha pubblicato un libro sulla madre.
Joan Crawford, nel suo testamento, non ha lasciato nulla ai figli adottivi (nel film sono solo due invece di quattro), ma l'ultima parola l'ha avuta Christina, scrivendo la biografia della mamma, in cui l'accusa di essere isterica, alcolizzata, ossessionata dall'idea dell'ordine e dell'igiene; spesso si sfogava sui figli, ora esigendo troppo da Christina, ora sfogando la sua collera in modo violento, ora infliggendole immotivate crudeltà.
I figli dunque hanno dovuto sottostare all'indole amorale della donna e agli sfoghi delle sue frustrazioni. Per due volte Christina finisce in un collegio e la seconda volta l'istituto è molto simile a una casa di correzione.
La Crawford, rimasta vedova di uno dei maggiori azionisti della Pepsi-Cola, diviene una donna d'affari, mentre Christina continuerà mediocremente la carriera di attrice.
Data di uscita
mercoledì 16 settembre 1981
Poster e locandina
Attori del film Mammina cara
Faye Dunaway | nel ruolo di Joan Crawford |
Diana Scarwid | nel ruolo di Christina Crawford adulta |
Steve Forrest | nel ruolo di Greg Savitt |
Howard Da Silva | nel ruolo di Louis B. Mayer |
Mara Hobel | nel ruolo di Christina Crawford bambina |
Rutanya Alda | nel ruolo di Carol Ann |
Priscilla Pointer | nel ruolo di Mrs. Chadwick |
Doppiatori italiani |
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Rita Savagnone | nel ruolo di Joan Crawford |
Simona Izzo | nel ruolo di Christina Crawford adulta |
Rossella Acerbo | nel ruolo di Christina Crawford bambina |
Biografie correlate al film Mammina cara
Sceneggiatura
Robert Getchell, Tracy Hotchner, Frank Perry, Frank Yablans
Soggetto
Christina Crawford
Musiche
Henry Mancini