Taxi Driver
Frasi del film
Frasi di Taxi Driver
Riassunto e trama del film Taxi Driver
New York: Travis Bickle (Robert De Niro) è un ventiseienne alienato, isolato, depresso, ex marine reduce del Vietnam congedato nel 1973; egli soffre di una insonnia cronica che lo porta a lavorare come tassista notturno. Di giorno spende il suo tempo libero in solitudine, scrivendo un diario e guardando la televisione, e, quando esce, il suo unico svago è la visione di film pornografici in squallidi cinema a luci rosse, mentre di notte guida il suo taxi per tutti i quartieri di New York e le sue uniche frequentazioni sono alcuni colleghi che incontra in un bar durante la pausa.
Travis è affascinato da Betsy (Cybill Shepherd), un'impiegata dello staff elettorale del senatore di New York Charles Palantine, candidato alle elezioni presidenziali, il quale promette grandi cambiamenti sociali. La donna è inizialmente colpita da Travis e, dopo un breve corteggiamento, accetta un appuntamento con lui ma l'incontro, a causa della sprovvedutezza di lui, che non riesce ad uscire dalla sua routine e la porta in un cinema a luci rosse, si risolve in un fallimento e la donna si allontana con l'intenzione di non rivederlo più.
Travis è disgustato da quello che considera il degrado morale che lo circonda e quando una prostituta di 13 anni di nome Iris (come il personaggio dell'opera "Iris" di Pietro Mascagni, dove la protagonista viene rapita con l'inganno e indotta alla prostituzione), entra una notte nel suo taxi cercando di fuggire dal suo protettore, Travis cerca in tutti i modi di salvarla dal suo destino; la ragazza però non sembra affatto intenzionata a farsi aiutare, spiegando che probabilmente era "fatta" quando aveva cercato di scappare e che il suo protettore e amante Matthew "Sport" (Harvey Keitel) si prende molta cura di lei.
Travis, inascoltato anche quando ritiene di compiere una buona azione e sempre più solo, comincia a soffrire di gravi disturbi psichici e decide di comprare delle pistole e con queste di uccidere il senatore Palantine durante un comizio poiché, a suo pensare, egli rappresenta tutta l'ipocrisia della società statunitense, i nemici che ha sempre tentato di combattere e che non ha mai avuto il coraggio di affrontare, ma, al momento di compiere l'attentato, viene individuato tra la folla dalle sue guardie del corpo, riuscendo con molta fortuna a sfuggire alla cattura.
La sera stessa si reca nella zona dove lavora Iris Steensma (Jodie Foster), provoca il suo protettore, Matthew, e finisce con lo sparargli all'addome; quindi, dopo essersi fermato qualche istante sulle scale dell'edificio dove si prostituisce la tredicenne, sale verso la stanza della giovane e, ormai fuori controllo, spara anche all'affittacamere, ferendolo. Viene però a sua volta ferito di striscio al collo da Sport, nel frattempo sopraggiunto alle sue spalle, sanguinante ma ancora vivo, e subito freddato da Travis; identica sorte subisce un mafioso che si trovava nella stanza con Iris, dopo che questi lo aveva ferito al braccio, e infine l'affittacamere, finito con un colpo alla testa nonostante la supplica disperata della ragazza di non sparare. Terminata la sua "missione" Travis cerca di suicidarsi ma tutte le pistole a sua disposizione non hanno più munizioni e sfinito si adagia sul divano dove osserva gli agenti di polizia accorsi a causa della sparatoria.
I frammenti dei quotidiani, ritagliati ed appesi al muro, uniti alla lettera spedita dai genitori di Iris che lo ringraziano per aver liberato la loro figlia, dimostrano che la città si è accorta di lui, considerandolo un eroe metropolitano, non sapendo che nei piani di Travis vi era anche di uccidere un senatore, cosa che se portata a termine avrebbe fatto apparire il protagonista come un assassino agli occhi dei mass media invece che un eroe. Anche Betsy sembra voler tornare sui suoi passi salendo sul suo taxi, ma Travis considera quella vicenda chiusa e si allontana dopo avere offerto la corsa alla donna e l'ultimo sguardo del tassista, riflesso sullo specchietto retrovisore, non chiarisce se egli sia veramente cambiato o se potrà essere soggetto a nuovi scatti di violenza.
Data di uscita
venerdì 27 agosto 1976
Poster e locandina
Attori del film Taxi Driver
Robert De Niro | nel ruolo di Travis Bickle |
Jodie Foster | nel ruolo di Iris Steensma |
Harvey Keitel | nel ruolo di Matthew "Sport" |
Cybill Shepherd | nel ruolo di Betsy |
Peter Boyle | nel ruolo di "Mago" |
Albert Brooks | nel ruolo di Tom |
Leonard Harris | nel ruolo di senatore Charles Palantine |
Martin Scorsese | nel ruolo di passeggero |
Steven Prince | nel ruolo di Easy Andy, il venditore di armi |
Murray Mosten | nel ruolo di Affittacamere |
Harry Northup | nel ruolo di 'Dollaro' |
Joe Spinell | nel ruolo di addetto al personale dei taxi |
Nat Grant | nel ruolo di rapinatore |
Bill Minkin | nel ruolo di assistente di Tom |
Beau Kayser | nel ruolo di attore della soap opera |
Biografie correlate al film Taxi Driver
Soggetto e sceneggiatura
Paul Schrader
Musiche
Bernard Herrmann