Tutto tutto niente niente
Frasi del film
Frasi di Tutto tutto niente niente
Riassunto e trama del film Tutto tutto niente niente
Cetto La Qualunque (Antonio Albanese) e il suo consiglio comunale vengono arrestati, ma in carcere l'omertoso ex sindaco non fa alcun nome guadagnandosi così la riconoscenza del potente Sottosegretario. Questi decide di sostituire alcuni parlamentari misteriosamente uccisi proprio con Cetto e altri due personaggi: Rodolfo Favaretto e Frengo Stoppato.
Il primo è un separatista veneto razzista che sfrutta i clandestini che fa entrare in Italia come esercito personale in vista della secessione morbida verso l'Austria e in generale come vera e propria forza lavoro, ma viene arrestato proprio per il tentato occultamento del cadavere di un clandestino che lui credeva morto "sul lavoro"; il secondo è invece un consumatore di marijuana pugliese che torna in Italia dal suo villaggio perché ingannato dalla madre (che gli fa credere di essere in punto di morte per riaverlo a casa e farlo diventare beato da vivo) e che poi viene arrestato proprio per spaccio di cannabis.
I tre, una volta liberi grazie all'immunità parlamentare, si trasferiscono a Roma, ma col tempo combinano un disastro dietro l'altro, facendo seriamente ricredere il Sottosegretario sul loro impiego. Così, il giorno in cui in aula si decide sull'autorizzazione a procedere contro i tre (anche se l'esito favorevole all'arresto è scontato), Cetto decide di rivelare il segreto del Sottosegretario: è stato lui a far uccidere quei parlamentari una volta che questi avevano votato contro il volere del potente uomo di governo.
I tre, vista l'imminente incarcerazione, fuggono all'estero, proprio nel villaggio di Frengo, continuando ognuno a perseguire i propri interessi: la droga per Frengo, la secessione dal villaggio vicino per Rodolfo, 'u pilu per Cetto, che riesce così a riprendersi da una traumatica esperienza con una trans.
Curiosità
"Il mio è un film psichedelico, grottesco, drammatico e comico come il tempo che stiamo vivendo" (Antonio Albanese)
E' l'ultimo film in cui recita Paolo Villaggio.
Il cast del film riprende alcuni protagonisti del precedente "Qualunquemente", ma aggiunge anche altri attori.
Data di uscita
giovedì 13 dicembre 2012
Poster e locandina
Attori del film Tutto tutto niente niente
Antonio Albanese | nel ruolo di Cetto La Qualunque |
A. Albanese | nel ruolo di Rodolfo Favaretto / Frengo Stoppato |
Fabrizio Bentivoglio | nel ruolo di sottosegretario |
Lunetta Savino | nel ruolo di madre di Frengo |
Massimo Cagnina | nel ruolo di geometra |
Luigi Maria Burruano | nel ruolo di Carmine (imprenditore amico di Cetto) |
Fabrizio Romano | nel ruolo di giornalista Cik Cik |
Maximilian Dirr | nel ruolo di vescovo |
Lorenza Indovina | nel ruolo di Carmen La Qualunque |
Alfonso Postiglione | nel ruolo di ragioniere |
Federico Torre | nel ruolo di avvocato di Cetto |
Paolo Villaggio | nel ruolo di presidente del Consiglio |
Nicola Rignanese | nel ruolo di Pino |
Clizia Fornasier | nel ruolo di escort |
Vito | nel ruolo di muto |
Davide Giordano | nel ruolo di Melo La Qualunque |
Manuela Ungaro | nel ruolo di Gianna Favaretto |
Pierantonio Novara | nel ruolo di Fredo |
Viviana Strambelli | nel ruolo di Maria Assunta Maddalena |
Alessandra Sarno | nel ruolo di zia di Frengo |
Angelique Cavallari | nel ruolo di Chantalle |
Maria Rosaria Russo | nel ruolo di assistente sottosegretario |
Teco Celio | nel ruolo di vescovo |
Roberto Messini | nel ruolo di teologo |
Francesca Nerozzi | nel ruolo di suor Daniela |
Vittoria Schisano | nel ruolo di donna trans |
Trailer
Biografie correlate al film Tutto tutto niente niente
Sceneggiatura
Antonio Albanese, Piero Guerrera
Musiche
Paolo Buonvino