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Aforismi Andare - parte 4
Frasi trovate
:
2.976
Tutto quello che siamo in questo esatto momento è il risultato di miliardi di piccole scelte e casualità che compiamo in ogni istante. Siamo il prodotto costante di infinite combinazioni che generiamo muovendoci e che, a loro volta, producono altrettante possibilità. Alcuni lo chiamano destino, altri coincidenze, qualcuno crede che tutto sia già scritto, altri che abbiamo un margine di azione più o meno ampio, altri ancora che tutto dipenda dal nostro libero arbitrio. Qualunque sia la verità, l'unico errore fatale che provoca lo scacco matto è rinunciare a muoversi, a provare, osare, sognare. Perché, se siamo arrivati dove non credevamo fosse possibile arrivare, immaginatevi quanto lontano possiamo
andare
ancora.
Federica Bosco
Cit. da
Un angelo per sempre
Frasi di Federica Bosco
La danza, alla fine, era la metafora della vita:
andare
avanti senza arrendersi e continuare a lottare nonostante tutto, a sorridere nonostante tutto, e dare il meglio di sé fino alla fine. Ma era anche la metafora dell'effimero, della precarietà, della fragilità di tutte le cose. Eravamo delicate libellule con la forza di una tigre, ma il nostro futuro era sempre appeso a un filo.
Federica Bosco
Cit. da
Un angelo per sempre
Frasi di Federica Bosco
Dicono che sono cinque le fasi attraverso le quali passiamo quando ci diagnosticano una malattia potenzialmente mortale. La prima è la negazione, quella in cui ci diciamo che non è vero, si sono sbagliati, ci dev'essere un errore, rifiutando la diagnosi; segue la fase della rabbia, del «perché proprio a me?»; la terza fase è quella della contrattazione, ossia il cominciare a scendere a patti con la malattia, fingendo che non sia poi così grave e cercando di riprendere il controllo; la quarta è quella della depressione, in cui prendi consapevolezza del tuo stato e capisci che quello che ti sta succedendo è vero e non è più sotto il tuo controllo, e senti di non avere più speranze; e infine l'accettazione, la fase in cui si accetta la realtà per quello che è e si lascia
andare
ogni forma di conflitto, raggiungendo una sorta di pace interiore.
Federica Bosco
Cit. da
Ci vediamo un giorno di questi
Frasi di Federica Bosco
Non occorre
andare
sulla cima delle montagne per cercare la calma e nemmeno nelle grandi città per trovare fragore: abitano entrambi dentro di noi.
Romano Battaglia
Cit. da
Silenzio
Frasi di Romano Battaglia
Incontrare un vero amico è il più grande dono che possiamo ricevere in questa vita spesso attraversata da incertezze. È il conforto di sentirci al sicuro con una persona con cui poterci aprire, non dover misurare le parole e
andare
oltre la superficialità quotidiana. Non importa se sia povera o ricca, la vera amicizia non arriva da un'eredità di famiglia, non è un obbligo, ma un legame indescrivibile che comporta una devozione molto più profonda di ogni altra. Purtroppo ci sono tanti falsi amici disposti a prestarci l'ombrello soltanto quando il tempo è bello.
Romano Battaglia
Cit. da
Silenzio
Frasi di Romano Battaglia
Una notte, non ricordo quale, feci uno strano sogno. Sognai di dover partire in tutta fretta per la Versilia e di correre alla stazione per prendere il treno delle diciassette e quindici, lo stesso che avevo preso tante volte per tornare a casa. Mi sedetti in uno scompartimento di una delle ultime vetture, appoggiai la valigia sul portapacchi e aspettai che partisse. Non sapevo bene perché dovessi
andare
, ma nel sogno ero spinto da una forza misteriosa grazie alla quale tutto mi sembrava chiaro, anche se non lo era affatto. Alle diciassette e quindici in punto il convoglio si mosse con fatica, come un vecchio carro mal connesso tirato dai buoi stanchi, riempiendo l'aria di fischi e cigolii, quasi un lamento.
Romano Battaglia
Cit. da
Notte infinita
Frasi di Romano Battaglia
Nella vita ci sono giorni pieni di vento e pieni di rabbia, ci sono giorni pieni di pioggia e pieni di dolore, ci sono giorni pieni di lacrime; ma poi ci sono giorni pieni d'amore che ci danno il coraggio di
andare
avanti per tutti gli altri giorni.
Romano Battaglia
Cit. da
Notte infinita
Frasi di Romano Battaglia
Nel percorso della nostra esistenza c'è quasi sempre un capitolo dimenticato che, ad un certo punto, ci torna in mente per ricordarci come realmente eravamo e quanto la vita e gli avvenimenti, con l'
andare
degli anni, ci abbiano cambiato. A volte quella verità la scopriamo in un vecchio quaderno, poi dimenticato nella casa paterna, su cui avevamo via via annotato i sogni e i pensieri fantastici di quell'età. Prima o poi desideriamo rivedere quel documento lontano per rileggere ciò che avevamo scritto.
Romano Battaglia
Cit. da
Il mare in discesa
‐ Incipit
Frasi di Romano Battaglia
Come l'acqua del fiume, anche noi non possiamo fermarci, dobbiamo trovare la forza di
andare
avanti con il nostro pesante zaino sulle spalle. Ognuno cammina con le sue forze, con la sua fede, con le sue speranze. Ma a volte la stanchezza fiacca le gambe e l'
andare
avanti sembra una tortura.
Romano Battaglia
Cit. da
Il fiume della vita
Frasi di Romano Battaglia
Il vero amore non muore mai. Non conosce stagioni: le ore, i giorni, gli anni sono soltanto frammenti di stelle spente, brandelli di tempo. Il cuore è come un uccello in grado di vedere il cielo mentre vola silenziosamente nell'immensità del deserto. Migra in quella solitudine per
andare
incontro a chi ha bisogno d'amore.
Romano Battaglia
Cit. da
Come è dolce sapere che esisti
Frasi di Romano Battaglia
Charlie, ad un certo punto li dobbiamo lasciare
andare
.
Dal film:
Segui il tuo cuore
Scheda film e trama
Frasi del film
Vivi. Ama. Lasciati
andare
.
[Live. Love. Let go.]
Dal film:
Segui il tuo cuore
Scheda film e trama
Frasi del film
La prima priorità per qualsiasi paese debba affrontare una guerra è la coesione del fronte interno. Se poi il soggetto in questione è l'America, vale doppio. La sua più cocente sconfitta, in Vietnam, nacque dal crescente rifiuto dell'opinione pubblica, compresa parte delle sue Forze armate, di sostenere i costi non solo umani di quel conflitto. Per m
andare
la tua gente a morire devi sapergli spiegare perché. E convincerla.
Lucio Caracciolo
Cit. da
lastampa.it, 6 giugno 2020
Frasi di Lucio Caracciolo
[Sulla sclerosi multipla]
Questa malattia ha insegnato a me che non bisogna avere paura di chiedere aiuto e di dire: non ce la faccio. Verbalizzare un momento di fragilità è già un pezzo della cura. Ammettere di avere energie limitate, cosa che vale per tutti anche quando non siamo malati, è già il primo passo per stare meglio.
[...]
davvero questa malattia mi ha insegnato il valore radicale dell'ottimismo ed è importante nella relazione anche con mio figlio. Oggi sto bene e allora possiamo correre, giocare,
andare
sui prati, giocare a calcio. E io ottimisticamente voglio credere che lo potrò fare anche tra vent'anni, perché la ricerca ha fatto passi da gigante.
Francesca Mannocchi
Cit. da
aism.it, intervista, 15 dicembre 2019
Frasi di Francesca Mannocchi
La prima volta in cui ho lasciato mio figlio Pietro per
andare
in Iraq aveva 40 giorni.
Francesca Mannocchi
Cit. da
aism.it, intervista, 15 dicembre 2019
Frasi di Francesca Mannocchi
Vivere significa imparare. Punto. Lo scopo del viaggio è superare l'ignoranza. Solo che all'inizio non puoi saperlo. Avventurarsi nell'incertezza ha il solo fine di gettare luce sull'oscurità della nostra ignoranza.
Una volta qualcuno ha detto che la vita è come la scuola, con una differenza fondamentale: a scuola, prima ti impartiscono la lezione e poi fai l'esame.
Nella vita, invece, ti arriva solo l'esame ed è affar tuo imparare la lezione. Siamo tutti portati ad attendere di avere il giusto livello di conoscenza, saggezza e sicurezza prima di avventurarci.
Invece funziona esattamente al contrario: l'unico modo di acquisire conoscenza è quello di avventurarci.
Negli anni a venire, la nostra ignoranza ci sarebbe tornata indietro sotto forma di dolore e sofferenza, ma, guardandomi indietro, vedo senza ombra di dubbio che non sarebbe potuta
andare
diversamente.
L'universo ha solo un modo di insegnare le cose: attraverso l'esperienza.
Will Smith
Cit. da
Will. Il potere della volontà
Commenti:
4
Frasi di Will Smith
Alle elementari scrissi in un tema che avrei voluto girare il mondo realizzando reportage. Il pallino di raccontare le cose mi è rimasto, contro il parere dei miei genitori che avrebbero preferito rimanessi con loro in Toscana. Ancora li ringrazio per avermi lasciato
andare
. Uscii di casa e dopo la laurea inviai il mio curriculum ovunque. Tutti risposero "no, grazie", tranne Radio Vaticana, che mi offrì uno stage estivo. Ho mosso lì i primi passi poi, a 25 anni, con zero esperienza televisiva, ho fatto un provino per il programma Rai A sua immagine. Da lì è partito tutto.
Francesca Fialdini
Cit. da
grazia.it, 16 ottobre 2018
Frasi di Francesca Fialdini
Nel mio mestiere devi imparare a fare le cose che ti chiedono di fare. Per carattere tendo a essere timida e defilata, ma il mio lavoro mi porta a essere molto esposta. È un continuo allenamento per
andare
d'accordo con tutti gli aspetti della mia personalità.
Francesca Fialdini
Cit. da
tvblog.it, 18 maggio 2020
Frasi di Francesca Fialdini
I vostri padri, nonni, bisnonni hanno combattuto i nazisti, difendendo la nostra Patria comune, ma oggi i neonazisti hanno preso il potere in Ucraina. Voi avete giurato fedeltà al vostro popolo e non alla giunta antipopolare che saccheggia il Paese e deride queste stesse persone. Non seguite i suoi ordini criminali. Vi esorto a deporre immediatamente le armi e ad
andare
a casa. Mi spiego meglio: tutti i militari dell'esercito ucraino che lo faranno, potranno lasciare liberamente la zona di combattimento e tornare dalle loro famiglie. Ancora una volta, sottolineo con forza: ogni responsabilità per un possibile spargimento di sangue sarà interamente sulla coscienza del regime che regna sul territorio dell'Ucraina.
Vladimir Putin
Cit. da
24 febbraio 2022
Frasi di Vladimir Putin
Le forze armate degli Stati Uniti invadendo l'Iraq lo hanno violato. Non c'erano le elezioni là. In Crimea invece sì, e abbiamo creato le condizioni perché la gente potesse
andare
a votare.
[4 luglio 2015]
Vladimir Putin
Cit. da
Oliver Stone intervista Vladimir Putin
Frasi di Vladimir Putin
[Sull'annessione della Crimea alla Russia]
Per quanto riguarda la Crimea, vorrei farle una domanda. Cos'è la democrazia? La democrazia è una politica che si basa sulla volontà del popolo. E come si fa a conoscere la volontà del popolo? Nel mondo moderno, usando le elezioni. La gente ha votato un referendum, e non c'erano né fruste, né fucili. Non si possono usare questi mezzi per m
andare
la gente a votare. L'affluenza è stata superiore al 90%. E più del 90% ha votato a favore della riunificazione con la Russia.
[4 luglio 2015]
Vladimir Putin
Cit. da
Oliver Stone intervista Vladimir Putin
Frasi di Vladimir Putin
Dredd
[Anderson ha lasciato il Clan Techie scappare]
: Ti dispiace spiegarmi, recluta? Aiutare un delinquente non è solo un piccolo sbaglio, è un crimine!
Anderson
: Ho già sbagliato nel momento in cui ho perso la mia arma principale. Non sarò un Giudice e non devo essere una veggente per saperlo.
[Clan Techie]
È una vittima, non un delinquente, e se la mia valutazione non è finita posso ancora dispensare giustizia, ed è quello che ho fatto lasciandolo
andare
! Forse è questa la differenza che faccio. Il codice della stanza di Ma-Ma è 49436... finiamo questa cosa!
Dal film:
Dredd - Il giudice dell'apocalisse
Scheda film e trama
Frasi del film
Dredd
: La tua gang ha chiuso tutto l'isolato, ha massacrato un intero quadrante di uomini, donne e bambini solo per fare fuori due Giudici, non ti sembra un po' troppo?
[si mette a pestare Kay]
Ti dico quello che penso: penso che se ti avessimo ucciso all'arresto, Ma-Ma ci avrebbe fatto
andare
via da qui! Quello che non vuole è che tu sia portato via vivo, non vuole che ti interroghino, ha paura di quello che potresti dire! E questo mi incuriosisce... Parla!
Kay
: Fanculo!
[Dredd inizia a strangolarlo]
Anderson
: Signore? Signore! Se lascia fare a me, non dovrà parlare.
Kay
: Che cosa... che cosa stai facendo, puttana?!
[Anderson usa i suoi poteri mentali]
Anderson
: Benvenuto all'interno della tua testa. È un po' vuoto qui dentro...
Kay
: Non so che cazzate da mutante siano queste, ma se non fossi ammanettato...!
Anderson
: Non sei ammanettato, se non vuoi esserlo.
Kay
[si libera]
: Nella mia testa posso fare quello che voglio?
Anderson
: Certo.
[Kay fa apparire una pistola da Giudice e le spara in faccia senza risultati]
Pensare di farmi male non mi fa affatto male.
Kay
: Già... Buon per te! Solo che... c'è quella cosa...
Anderson
: Che cos'era?
Kay
: Che so come farti perdere la testa! Vedi, se stai parlando della mia testa incasinata contro la tua testa incasinata, la tua testa incasinata perderà?
[fa spogliare Anderson e la costringe a dargli una fellatio]
Ah, sapevo che ti avrei fatto stare zitta...
Anderson
[riappare al suo fianco]
: Ehi. Anch'io faccio giochi mentali.
Kay
: Ahhh!!!
[al posto di Anderson svestita c'è Ma-Ma, che gli ha morsicato via il pene]
Figlia di puttana! Sei una gran figlia di puttana!!
Anderson
: Non abbiamo neanche iniziato...
[lo tortura mentalmente e vede immagini del laboratorio in cui producono lo Slo-Mo]
Ho capito. Peach Trees è la base di produzione di tutto lo Slo-Mo a Mega City One! Ma-Ma controlla la produzione e la distribuzione in tutta la città.
Dredd
: Interessante.
Dal film:
Dredd - Il giudice dell'apocalisse
Scheda film e trama
Frasi del film
Dredd
: Delinquenti comuni, drogati, non erano affiliati a gang. Qual è la tua analisi?
Anderson
: Drogati, uccisi, esibiti in pubblico... Penso sia un omicidio punitivo per m
andare
un messaggio.
Paramedico TJ
: Già, "non infastidite il clan Ma-Ma".
Dredd
: Il clan Ma-Ma?
Paramedico TJ
[sul suo computer]
: È schedata da quando faceva la prostituta, la foto è abbastanza vecchia, ma è lei.... Madeline Madrigal, conosciuta come "Ma-Ma", ex prostituta del distretto di piacere S-9. Ha smesso di lavorare quando il suo protettore l'ha affettata ma lei si è vendicata. La leggenda locale dice che ha evirato il tizio con i denti. Ha preso in mano tutti i suoi affari, e non ha guardato indietro. Per chiunque altro avresti detto che sono stronzate, ma non per Ma-Ma. Il suo marchio è la violenza. Non tanto tempo fa c'erano tre gang in lotta per il controllo di Peach Trees: i Peyote Kings, i Red Dragons e i Judged. Poi è arrivata Ma-Ma, ha preso l'ultimo piano dell'isolato e scendendo ha cominciato a farsi strada, dopo nove mesi aveva il controllo di tutto, dal livello uno al 200, ora sono suoi.
Anderson
: Come fa ad essere libera?
Paramedico TJ
: Sai quante volte viene un Giudice a Peach Trees?
Dredd
: Be', adesso ne avete uno.
Dal film:
Dredd - Il giudice dell'apocalisse
Scheda film e trama
Frasi del film
Dredd
: Ora parliamo.
Zwirner
: Di che cosa, Giudice?
Dredd
: Libera l'ostaggio senza ferirlo, e ti garantisco una condanna a vita in un iso-cubo senza condizionale.
Zwirner
: "Senza condizionale"? È questo che offri?!
Dredd
: Soltanto se accetterai. I tuoi reati sono omicidio plurimo e tentato omicidio di un Giudice. Se non vuoi collaborare, la condanna... è la morte!
Zwirner
: Non sei un buon negoziatore, Giudice! Sai perché? Non hai un cazzo di potere!! Già! Ecco l'accordo: o mi lasci
andare
, o il suo cervello salta, okay?!
Dredd
[gli punta il Legislatore addosso]
: Le negoziazioni sono finite.
Zwirner
: Ehi, che cosa fai? Sentito che ho detto? La faccio fuori!!!
Dredd
: Sì, ho sentito, cazzone.
Zwirner
[ultime parole]
: Cosa?!
Dredd
: Ho detto... cazzone!
[spara una pallottola ardente nella bocca di Zwirner, uccidendolo bruciandogli la testa]
Ricetrasmittente
: Controllo a Dredd, rispondi. L'inseguimento è risolto?
Dredd
[risponde]
: Affermativo.
Ricetrasmittente
: Allora torna al Palazzo di Giustizia, il Giudice Capo vuole parlarti.
Risa
[Dredd la guarda]
: G-Grazie, Giudice...
Dal film:
Dredd - Il giudice dell'apocalisse
Scheda film e trama
Frasi del film
Noi doabbiamo
andare
via da Belfast?
Buddy
Dal film:
Belfast
Scheda film e trama
Frasi del film
Per
andare
in Paradiso digiti 2. Per il Purgatorio digiti 5. Per l'Inferno digiti 7. Per il Limbo resti in attesa.
Virginia Raffaele
Frasi di Virginia Raffaele
[Sulle foto di moda]
Ho fatto io la battaglia per avere la prima ragazza nera sulla copertina di Elle France. Nel 1971, convinsi L'Uomo Vogue a fare un monografico sui neri di New York. Avevo uno studio lì. Sono stato l'unico fotografo italiano ad
andare
oltre Chiasso. Ho sempre fotografato l'espressione culturale della moda, ora, c'è solo espressione commerciale.
Oliviero Toscani
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 17 febbraio 2022
Frasi di Oliviero Toscani
Io odio le lance a vapore e presumo che ogni appassionato delle barche a remi le odi quanto me. Non mi capita mai di vedere una lancia a vapore senza dire a me stesso che mi piacerebbe adescarla in un tratto solitario del fiume e poi, nel silenzio e nella solitudine, strozzarla. V'è una sfacciata arroganza nelle lance a vapore, che riesce a destare ogni perfido istinto della mia indole, per cui anelo ai bei tempi antichi, quando potevi
andare
in giro e dire alle persone quello che pensavi di loro servendoti di una scure e di un arco con le relative frecce. L'espressione sulla faccia dell'uomo che se ne sta ritto a poppa con le mani in tasca, fumando un sigaro, è sufficiente di per sé a giustificare il ricorso alla violenza; e il fischio prepotente affinché tu ti tolga di mezzo garantirebbe, ne sono certo, un verdetto di "omicidio per legittima difesa" da parte di qualsiasi giuria composta da appassionati del fiume.
Jerome Klapka Jerome
Cit. da
Tre uomini in barca
Frasi di Jerome Klapka Jerome
Quando arriva il weekend di gara sono felicissimo e non vedo l'ora di salire in moto: finché provo queste sensazioni, è giusto
andare
avanti. Quando cambierò atteggiamento, sarà il momento di dire basta.
Valentino Rossi
Cit. da
gazzetta.it, 23 ottobre 2012
Frasi di Valentino Rossi
Io sono Valentino Rossi, non mi sembra giusto che io debba correre con la moto più lenta e che per giunta si rompe sempre. L'unica cosa che mi manca è mettermi la divisa da meccanico che usano in Giappone e vedere cosa fare per far
andare
più forte la moto... Il guaio di oggi proprio non ci voleva, meritavo di fare due o tre punti e quindi arrivare al secondo posto.
Valentino Rossi
Cit. da
La Repubblica, 4 novembre 2007
Frasi di Valentino Rossi
Papà non ti diverti più da quando mamma se né andata, di di sì!
Lou
Dal film:
Marry Me - Sposami
Scheda film e trama
Frasi del film
Era il Sanremo del 1966, avevo 19 anni e ho cantato Nessuno mi può giudicare, una canzone che era destinata a Celentano, ma per fortuna lui disse di no. Me l'avevano presentata come un tango, ma per me tango, all'epoca (ora non più) era tutto quello che sapeva di vecchio. Pensavo: manco morta lo faccio questo pezzo. Poi, in realtà, l'abbiamo modificato e io l'ho cantato. Ero talmente contenta di
andare
a Sanremo!
[...]
E poi sul palcoscenico mi è accaduta una cosa che posso raccontare, inspiegabilmente a un certo punto, mentre cantavo, il ritmo della canzone mi ha portato a fare quel movimento che poi divenne così famoso. L'avevo copiato dai Gufi: a settembre, avevo cantato a Milano all'Intras' Club, dove c'erano anche I Gufi, bravissimi, e uno di loro, cantando un brano di tradizione popolare, Sant'Antonio allu desertu, faceva roteare le mani. Mi venne spontaneo ripetere quel movimento mentre ero sul palco di Sanremo. E poi c'erano i capelli: ero andata a tagliarli dai Vergottini.
Caterina Caselli
Cit. da
25 settembre 2020
Frasi di Caterina Caselli
Papà Francesco era bravo a fare salami e prosciutti, mamma Giuseppina era una magliaia.
[...]
Papà era socialista e si confidava con Don Giuseppe, stava molto male. Mia mamma non lo aveva capito bene. Lui aveva una depressione molto forte e un giorno mi disse "ti accompagno a scuola oggi" e mi disse "studia". Mi chiamava "Ciccio" perché ero un po' più robusta rispetto a mia sorella che era esile. Andò a lavorare e tornai a casa alle 12, c'erano tutti i parenti e mia mamma era seduta per terra. Mia zia mi dice che papà era in ospedale e non stava bene. Andai in camera mia, avevo 14 anni mia sorella 11, e a nonna chiesi "papà è morto vero?" Lei mi disse di sì. Per molto tempo non riuscii ad
andare
a nessun funerale.
Caterina Caselli
Frasi di Caterina Caselli
Diego
[Maradona]
è uno cha va via, senza
andare
via mai. Tra noi fu subito amore totale. "Chi ama non dimentica": e io ricordo tutto.
Ciro Ferrara
Cit. da
Ho visto Diego e dico 'o vero
Frasi di Ciro Ferrara
La vita è l'"arte" del rim
andare
, accampando i pretesti più fantasiosi e improbabili.
Oudeis
Oudeis
L'amore per me è elettricità
Sto immergendomi nella corrente, le tue lentiggini
Uno ogni due sono come scalini che portano nell'Olimpo
In un mantello di nuvole bianche, cosa mi hai fatto
L'amore per me è quel lasso di tempo
Il messaggio sulle tue labbra
Era come un semaforo, Taxi Driver
Ci vorrebbe piuttosto un aereo
Non qualcuno che mi dica fermo, per
andare
nell'Olimpo
In un mantello di nuvole bianche
Cosa mi hai fatto
L'amore per me è quel lasso di tempo
In cui ci sentiamo da soli
Percepisco sangue freddo nelle mie vene
A cento ottantamila giri su una coupé
Due molotov in fiamme nella corrente
Ti stringo i fianchi, amore sei te
L'ultima curva, insuperabile
Insuperabile, insuperabile
Le sabbie sono diventate rosse
Abbiamo rovinato anche il cognome dei nostri
Siamo una sconfitta perfetta bambina
Il tempo che passa scoppia la clessidra
Paralizzanti sguardi su cui mi rifletto
Il respiro irregolare nello stesso letto
In cui ci sentiamo da soli
Percepisco sangue freddo nelle mie vene
A cento ottantamila giri su una coupé
Due molotov in fiamme nella corrente
Ti stringo i fianchi, amore sei te
L'ultima curva, insuperabile
Insuperabile, insuperabile
In bilico su un filo spinato, amo il pericolo
Ed io che mi ostino a starci sopra
Baci rubati, respiro gasolio
Sentimi il polso
Percepisco sangue freddo nelle mie vene
A cento ottantamila giri su una coupé
Due molotov in fiamme nella corrente
Ti stringo i fianchi, amore sei te
L'ultima curva, insuperabile
Insuperabile, insuperabile
Rkomi
Cit. da
Insuperabile
Frasi di Rkomi
Forse mi calmerò
Come l'acqua del mare
Mi riconoscerò
Se cambierò parere
Ho sbagliato a parlarti scusami perché
Sono quella stronza che non cambierà per te
Ti ricordi di me
Le notti a camminare
Un po' stanchi e felici
Sulle strade romane
Forse avrei dovuto solo chiedermi se c'è
Una strada dove continuare senza te
So che è un po' da stupidi
Fare finta di niente perché
Ad aspettare dei miracoli
Ci togliamo i secondi e non c'è
Più cura per riprenderli
Preferisco galleggiare
Sopra i miei pericoli
Con la testa verso il sole
Scusa se
Non ho niente da perdere
Più mi guardi più credo che
La parola sia l'unico proiettile
A dividere
Questo nodo tra me e te
È sempre più difficile
Ma se ci penso un attimo
Non ho paura
Di sentirmi vuota dentro un mare
Di parole perse sul fondale
Servirà un po' di fortuna
Per capire meglio noi chi siamo
Posso
andare
sulla luna
Ma ti amo ti amo ti amo
Non lo so dire
Non mi nasconderò
Neanche da un temporale
Quando mi chiederai
Come stai amore
È tempo di decidere
Ma ho bisogno di tempo per me
Non mi sentirò colpevole
Di accettare i miei difetti
Scusa se
Non ho niente da perdere
Più mi guardi più credo che
La parola sia l'unico proiettile
A dividere
Questo nodo tra me e te
È sempre più difficile
Ma se ci penso un attimo
Non ho paura
Di sentirmi vuota dentro un mare
Di parole perse sul fondale
Servirà un po' di fortuna
Per capire meglio noi chi siamo
Posso
andare
sulla luna
Ma ti amo ti amo ti amo
So che è un po' da stupidi
Fare finta di niente perché
Ad aspettare dei miracoli
Ci togliamo i secondi e non c'è
Più cura per riprenderli
Preferisco galleggiare
Sopra i miei pericoli
Con la testa verso il sole
Perché ti amo non lo so dire
Scusa se
Non ho niente da perdere
Più mi guardi più credo che
La parola sia l'unico proiettile
A dividere
Questo nodo tra me e te
È sempre più difficile
Ma se ci penso un attimo
Non ho paura
Di sentirmi vuota dentro un mare
Di parole perse sul fondale
Servirà un po' di fortuna
Per capire meglio noi chi siamo
Posso
andare
sulla luna
Ma ti amo ti amo ti amo
Non lo so dire
Noemi
Cit. da
Ti amo non lo so dire
Frasi di Noemi
A volte il silenzio brucia come una ferita
Il cuore perde un colpo non respira sotto il peso della vita
Altre volte la tua voce è come un fiume in piena
E si fa largo nel mio mare come fa una vela
Ti nascondi nei miei occhi
Ma ti lascio
andare
via quando piango
Ogni volta tu ritorni come l'aria nei polmoni e ti canto
E so quanto fa bene
È da tanto che non mi succede nient'altro che avere la paura di perderti da un momento all'altro
Ma nell'ipotesi e nel dubbio di aver disimparato tutto
E nell'ipotesi e nel dubbio che io mi sia perso
Che abbia lasciato distrattamente indietro un pezzo
Tu insegnami come si fa ad imparare la felicità
Per dimostrarti che se fossimo dei suoni, sarebbero canzoni
E se fossimo stagioni, verrebbe l'inverno
L'inverno dei fiori
Insegnami come si fa
A non aspettarsi niente a parte quello che si ha
A bastarsi sempre
Uscire quando piove e poi entrare dentro un cinema
Anche se siamo solo noi
Anche se il film è già a metà
Ma nell'ipotesi e nel dubbio di aver disintegrato tutto
E nell'ipotesi e nel dubbio che io mi sia perso
Fioriamo adesso, prima del tempo
Anche se è inverno
Tu insegnami come si fa ad imparare la felicità
Per dimostrarti che se fossimo dei suoni, sarebbero canzoni
E se fossimo stagioni, verrebbe l'inverno
L'inverno dei fiori
Michele Bravi
Cit. da
Inverno dei fiori
Frasi di Michele Bravi
Scale
Solo per salire se vale
Cosa ridi se mi fa male
Curare ferite col sale
Pare pare
Su quello che ti piace
Giuro un po' lo odio mi spiace
Pregherò di farti tornare
Ho il cuore parcheggiato su strade piene, case vuote
Basta è la tua risposta
Anche se poi tutto parla di te
Che te ne fai dei basta come risposta
E cadiamo giù
Perdo la testa
Se non saliamo più
Tu mi dici no no no no no
Di notte non ritornerò
Frasi scritte per metà, se vere non lo so
Anche tra i grattacieli volerò
E lasciati
andare
Che il cuore ti cade giù
E l'amore riappare
Va in tendenza e risale
Diventa virale
Vale
Solo se ti va di rischiare
E no che non ti voglio cambiare
Scordiamo paure come con le chiavi e il cellulare
Basta quanto ti costa
Tanto ormai tutto qui parla di te
Che te ne fai dei basta come risposta
Se cadiamo giù
Che cosa resta
Non lo ricordi più
Tu mi dici no no no no no
Di notte non ritornerò
Frasi scritte per metà, se vere non lo so
Anche tra i grattacieli volerò
E lasciati
andare
Che il cuore ti cade giù
E l'amore riappare
Va in tendenza e risale
Diventa virale
Oggi non mi va di uscire, come capitava anche a te
Troppi giochi di parole
Come mine pronte a esplodere dentro di me
Tu mi dici no no no no no
Di notte non ritornerò
Frasi scritte per metà, se vere non lo so
Anche tra i grattacieli volerò
E lasciati
andare
Che il cuore ti cade giù
E l'amore riappare
Va in tendenza e risale
Diventa virale
Matteo Romano
Cit. da
Virale
Frasi di Matteo Romano
Quando la guerra è iniziata avevo cinque anni. I miei rischiavano la vita per
andare
a lavorare in fabbrica e portare il cibo in tavola. All'inizio stavamo a Sarajevo, poi era troppo rischioso, ci siamo spostati fuori città, dai nonni: in quindici in un appartamento di quaranta metri. C'erano tanti bambini, i miei cugini: eravamo contenti anche se fuori era un disastro. Quando suonavano le sirene, ci portavano in cantina e non si sapeva se uscivamo dopo un'ora o un giorno. Lì avevo paura. Per fortuna i bambini dimenticano in fretta.
Edin Dzeko
Cit. da
27 gennaio 2022, intervista, corriere.it
Frasi di Edin Dzeko
Ulysses Klaue
: Vuoi... Vuoi veramente
andare
nel Wakanda? Sono selvaggi.
[gli mostra il suo marchio nel collo]
Ecco, è questo che fanno alle persone come noi.
Erik Killmonger
: Essere marchiato non mi fa paura. Guarda qui.
[gli mostra anche lui nel braccio sinistro, degli alcuni marchi nel suo corpo]
Ognuno rappresenta un omicidio.
Ulysses Klaue
: Potrai farti tutte le cicatrici che vorrai. Per loro, sarai sempre un forestiero. Sei pazzo se credi di entrare lì facilmente.
[Killmonger gli mostra persino l'altro segno, dentro il labbro, ultime parole]
Ah, e io ero convinto che fossi un americano pazzo.
[sghignazza follemente, e Killmonger lo uccide sparando]
Dal film:
Black Panther
Scheda film e trama
Frasi del film
Clem Greenberg
: La tua pittura è la più possente e originale che si sia mai vista!
Jackson Pollock
: Ma a che serve?!
Clem Greenberg
: Tu va avanti.
Jackson Pollock
: Io vado avanti, non dirme di
andare
avanti!
Dal film:
Pollock
Scheda film e trama
Frasi del film
"L'amore non si dimentica di te anche quando tu lo ignori. Torna, bussa. Se non rispondi ti porta a fondo. Devi averne un po' paura, ma più di tutto devi mostrargli il tuo coraggio. Devi esserci, quando chiama. Devi essere lì e prenderti cura di lui. Solo se lo lasci libero di
andare
puoi vederlo tornare." (Irina)
Concita De Gregorio
Cit. da
Mi sa che fuori è primavera
Frasi di Concita De Gregorio
C'è poi il tema del web, e della tv. Grillo è nemico della televisione, strumento dell'apparato corrotto e simulacro del potere da abbattere. È sulla tv che Berlusconi ha costruito la sua fortuna, politica e non. Ma è già il passato, quello. Ora c'è il web. Gli eletti del 5 Stelle non sono autorizzati ad
andare
in tv, pena anatema del leader. I giornali si accigliano e annoverano anche questo come folklore. Ma c'è qualcosa di interessante invece che varrebbe la pena osservare. Il web può essere usato come un manganello, ciascuno lo sa. Ci può essere un uso dispotico del mezzo per eccellenza democratico. La rabbia, sul web, monta come una schiuma. È una rabbia debole, è vero. Ma al momento del voto può tradursi in consenso e determinare le sorti di un Paese. In fondo è un elettore su dieci che decide, oggi, chi governa. Poi quel 10 per cento decide per tutti. Davvero conviene prestare attenzione a cosa succede fuori dalla trincea della vecchia politica, perché se non è oggi sarà domani ma quel che di decisivo accade è lì che sta accadendo. E duole dirlo, è comprensibile: è difficile dirlo ma la rabbia ha le sue ragioni.
Concita De Gregorio
Cit. da
Io vi maledico
Frasi di Concita De Gregorio
[Su Franca Viola]
Cinquant'anni fa, alle nove del mattino, Franca aveva 17 anni e 11 mesi. Era la ragazza più bella di Alcamo, figlia di contadini. Filippo Melodia, nipote di un boss, la voleva per sé. Lei si era promessa a Giuseppe Ruisi, un coetaneo amico di famiglia. Melodia e altri dodici della sua banda bussarono alla porta e rapirono lei e il fratello Mariano, 8 anni. Li portarono in un casolare in campagna. Dopo due giorni lasciarono
andare
il bambino, dopo sei portarono Franca a casa della sorella di Melodia, in paese. La legge diceva, allora, all'articolo 544 del codice penale, che il matrimonio avrebbe estinto il reato di sequestro di persona e violenza carnale. Reato estinto per la legge, onore riparato per la società. Doveva sposare Melodia, insomma: era scritto. Ma Franca non volle. Fu la prima donna in Italia – in Sicilia – a dire di no alla "paciata", la pacificazione fra famiglie, e al matrimonio riparatore. Ci fu un processo, lungo, a Trapani. Lei lo affrontò. Un grande giudice, Giovanni Albeggiani. I sequestratori furono tutti condannati. Melodia è morto, ucciso da ignoti con un colpo di lupara, molti anni dopo. Gli altri sono ancora lì, in paese.
Concita De Gregorio
Cit. da
repubblica.it, 27 dicembre 2015
Frasi di Concita De Gregorio
Non risulta che ci sia in Italia alcun attacco alla famiglia cosiddetta tradizionale, che gode con evidenza del massimo credito anche tra quei leader della destra la cui vita privata è, come tutte, variegata e complessa. Non c'è paese come l'Italia, che ingloba il Vaticano nel suo corpo fra la milza e il fegato, in cui la Famiglia sia totem radicato nelle coscienze, perciò fonte suprema e costante di sensi di colpa. L'attacco alla famiglia tradizionale, con annessi gadget di feti da usare eventualmente come portachiavi, è un chiarissimo pretesto per sdoganare una galassia di fossili viventi e nuovi soggetti economici rampanti finanziatori del neo conservatorismo mondiale.
[Su Franca Viola]
Cinquant'anni fa, alle nove del mattino, Franca aveva 17 anni e 11 mesi. Era la ragazza più bella di Alcamo, figlia di contadini. Filippo Melodia, nipote di un boss, la voleva per sé. Lei si era promessa a Giuseppe Ruisi, un coetaneo amico di famiglia. Melodia e altri dodici della sua banda bussarono alla porta e rapirono lei e il fratello Mariano, 8 anni. Li portarono in un casolare in campagna. Dopo due giorni lasciarono
andare
il bambino, dopo sei portarono Franca a casa della sorella di Melodia, in paese. La legge diceva, allora, all'articolo 544 del codice penale, che il matrimonio avrebbe estinto il reato di sequestro di persona e violenza carnale. Reato estinto per la legge, onore riparato per la società. Doveva sposare Melodia, insomma: era scritto. Ma Franca non volle. Fu la prima donna in Italia – in Sicilia – a dire di no alla "paciata", la pacificazione fra famiglie, e al matrimonio riparatore. Ci fu un processo, lungo, a Trapani. Lei lo affrontò. Un grande giudice, Giovanni Albeggiani. I sequestratori furono tutti condannati. Melodia è morto, ucciso da ignoti con un colpo di lupara, molti anni dopo. Gli altri sono ancora lì, in paese.
[1]
Concita De Gregorio
Cit. da
la Repubblica, 30 marzo 2019
Frasi di Concita De Gregorio
Dottor Cuccurullo
: Allora, Pietro, siamo d'accordo: niente più provini, né cose così...
Pietro
: Cose così come?
Dottore
: Troppe ansie... Troppi sogni... Troppe delusioni... E poi il senso del fallimento.
Pietro
: Dottore, ma, il fallimento perché?... Un provino può anche
andare
bene...
Dottore
: Lo vede? Troppe illusioni!
Dal film:
Magnifica presenza
Scheda film e trama
Frasi del film
Non voglio che te lo fai
andare
bene. È un attimo farsi
andare
bene tutto.
Riko
Dal film:
Made in Italy
Scheda film e trama
Frasi del film
Earp
: Hai avuto una buona idea a seppellire quella cassa. Lassù in collina sarà più al sicuro che in una banca mentre saremo assenti.
Doc
: Saremo assenti.
Earp
: Certo. Ora dobbiamo
andare
ad avvertire quelli della com... Ehi, non avrai mica intenzione di restare qui, no?
Doc
: Il tuo amico mi deve ancora i dieci mila dollari dell'ultima partita.
Earp
: No no. Tu vieni con me.
Doc
: L'avermi tirato fuori da quella pozzanghera non ti da il diritto di decidere quello che devo... o non devo fare.
Earp
: In quella pozzanghera, come la chiami tu, avrei fatto molto meglio a lasciartici.
Doc
: Non saresti andato lontano.
Earp
: In ogni caso, una volta avvertita l'assicurazione, la parte di percentuale che ti spetta sarà più che sufficiente a ripagare il tuo credito.
Doc
: Questa è un'altra faccenda. E a questo proposito, chi ti ha detto che m'accontenterò di una percentuale? Sei tu che lavori per l'assicurazione, non io.
Earp
: Se la prendi su questo tono è ovvio che devi venire con me! La decideremo subito questa faccenda!
Doc
: Le pistolettate si sentono da lontano e non mi sembra questo il momento di fare tanto rumore. Eh, bestione?
Earp
: Conosco un altro sistema per convincerti.
Doc
: Una cosa non capisco.
Earp
: Quale? ... QUALE?
Earp
: Perché vuoi che ti rompa quella facciaccia di cane barbone?
[Iniziano a scontrarsi]
Dal film:
Dio perdona. Io no!
Scheda film e trama
Frasi del film
Doc
: Vecchio scemo.
Earp
: Sei ridotto al solitario, eh Doc?
Doc
: Un gioco che va fatto da soli.
Earp
: Non vorrai mandarmi in giro con questo buio? Lo sai che da un po' di tempo credo ai fantasmi?
Doc
: Così mi stavi cercando.
Earp
: Già.
Doc
: Perché?
Earp
: Una settimana fa hanno rapinato un treno della MKT: trecentomila dollari, in oro.
Doc
: Una mano fortunata.
Earp
: E nessuno vivo. Nessuno per
andare
in giro a raccontare chi è stato.
Doc
: Professionisti.
Earp
: Quanti ne conosci, Doc, che siano capaci di farlo?
Doc
: Molti.
Earp
: Senti, t'ho detto che nessuno è uscito vivo da quella faccenda e invece no. Uno gliel'ha fatta ed è campato abbastanza per venire a raccontarmi com'è andata e chi è stato.
Doc
: Avanti. Un'altro piccolo sforzo e gliel'hai fatta. Sputa.
Earp
: Bill. Il nostro vecchio amico Bill Sant'Antonio.
Doc
: Dove vuoi arrivare?
Earp
: Sono arrivato.
Doc
: Per questo m'hai detto che da un po' di tempo credi ai fantasmi.
Dal film:
Dio perdona. Io no!
Scheda film e trama
Frasi del film
[Testa e croce]
È un brano a cui tengo tanto, è uno dei primi brani che ho scritto e parla del momento in cui si deve lasciare
andare
una persona perché ci si accorge del fatto che non ci si sta più bene o che non ci fa bene, nonostante sia difficile farlo perché, spesso, si provano ancora sentimenti. È un brano un po' diverso dai miei primi due singoli perché è un po' più ritmato, più uptempo, spero tanto possa piacere.
Matteo Romano
Cit. da
soundsblog.it, intervista, 13 dicembre 2021
Frasi di Matteo Romano
"Concedimi" da poco è stato certificato doppio Disco di Platino! Un super super super riconoscimento, sono veramente onorato e mai mi sarei aspettato che, con il mio primo singolo, dalla mia cameretta, sarei arrivato a così tante persone. Quello che provo io è m
andare
un messaggio con la mia musica e il fatto che sia arrivata così tanto mi fa veramente essere felice.
Matteo Romano
Cit. da
soundsblog.it, intervista, 13 dicembre 2021
Frasi di Matteo Romano
Perché ci godi a farti ferire, traumatizzare, a farti massacrare? Non è normale. Non è sano e pervade ogni singolo aspetto del nostro rapporto, i nostri discorsi, i nostri litigi, le nostre scopate. Sono stato con diverse persone, Marie. Ma nessuna si faceva svalutare e degradare come te. E sinceramente non è una cosa di cui
andare
fieri quindi smettila con quel sorriso stampato. Sembri un cazzo di clown.
Malcolm
Dal film:
Malcolm & Marie
Scheda film e trama
Frasi del film
Nessuno di noi va tanto fiero di come ha iniziato. Io ho iniziato scrivendo battute di merda nelle commedie romantiche e revisioni sottobanco per film che non pagavano neanche gli sceneggiatori. Ma si continua a lavorare! Si continua a provarci con tutte le forze. Perché, anche senza talento, e tu ce l'hai, si va da qualche parte se non si è sommersi dall'ego. Non serve
andare
fieri di ogni singolo lavoro. Ma serve lavorare più di quanto lavora il 99% della gente.
Malcolm
Dal film:
Malcolm & Marie
Scheda film e trama
Frasi del film
Mi piacerebbe tanto silurarvi, ma in questo momento ho un altro problema più grosso. Devo m
andare
due di questa squadriglia alla base di Miramar. Io... io non posso, non voglio crederci. Voi due, signori, andrete al Top Gun. Per cinque settimane volerete con i piloti migliori del mondo. Voi eravate i numeri Due, Cougar era il numero Uno. Cougar ha rassegnato le dimissioni: ora siete voi i numeri Uno. Ma ricordate una cosa: fate una stronzata, anche piccola, e vi ritroverete a pilotare un cargo pieno di merda di cavallo per il resto della vostra vita. Sono stato chiaro?!
Stinger
Dal film:
Top Gun
Scheda film e trama
Frasi del film
Viper
: Dimmi una cosa, se dovessi
andare
in azione, lo vorresti con te?
[Parlando di Maverick]
Jester
: Non lo so, proprio non lo so.
Dal film:
Top Gun
Scheda film e trama
Frasi del film
E ti penso sì ma ci bevo su
E mi guardo un film, non l'hai scelto tu
Sto ammalandomi, non so come si fa
A fare finta che non eri l'unica
Forse è arrivato il momento di alzarmi dal letto
E di
andare
in via Lecco
Mi faccio bello, mmh
Magari lì ti becco
Tananai
Cit. da
Esagerata
Frasi di Tananai
Non si può
andare
in giro a dire alla gente che ha il 100% di possibilità di morire. Capite? È da pazzi.
Presidente Janie Orlean
Dal film:
Don't Look Up
Scheda film e trama
Frasi del film
Non voleva
andare
in guerra come suo padre. Ma era bravo a combattere e forse era quello il suo destino. La nonna gli diceva sempre di pregare e lui la prendeva in giro. Ma forse lei sapeva qualcosa che lui non sapeva. In quel momento aveva bisogno di dormire ed era fortunato di aver trovato qualcuno che gli desse un passaggio.
[Frase finale del fim]
Narratore
Dal film:
Le strade del male
Scheda film e trama
Frasi del film
Per un po' ho cercato casa a Los Angeles. Poi ho fatto una scelta molto diversa.
Andare
a vivere da solo, ma a Londra.
[...]
a pochi metri di distanza dalla casa dei miei genitori.
[...]
Forse, da questo punto di vista, sono più sentimentale di Peter Parker. Va bene l'indipendenza economica, ma penso di avere ancora molto da imparare a questo mondo.
Tom Holland
Cit. da
iodonna.it, intervista, 9 luglio 2017
Frasi di Tom Holland
Arrietty
: Stiamo proprio per partire.
Shō
: Per fortuna ho fatto in tempo. È stato Niya a farmelo sapere.
Arrietty
[a Niya]
: Ti ringrazio. Abbi cura di te.
Shō
: E d'altro ci sarebbe...
[porge una zolletta di zucchero ad Arrietty]
Questa volta, sarei felice se tu potessi accettarla.
Arrietty
[prende la zolletta]
: Ti ringrazio. Ormai devo
andare
. L'operazione quando sarà?
Shō
: Dopodomani. Ce la metterò tutta, grazie a te mi è scaturito il coraggio di vivere.
Arrietty
[porge a Shō la molletta che usa come fermacapelli]
: Tieni questo con te.
Shō
: Ti ringrazio.
Arrietty
: Il tuo proteggermi mi ha reso felice.
Shō
: Arrietty...
Arrietty
[piange]
: Fin quando sarà, abbi cura di te. Addio.
[si allontana da Shō]
Shō
: Arrietty, tu sei diventata una parte del mio cuore: non ti dimenticherò, per sempre.
[Finale del film]
Dal film:
Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento
Scheda film e trama
Frasi del film
Dickie Moltisanti
: Il mio regalo per te.
Tony Soprano
: Io voglio
andare
al college, non posso fare queste cazzate.
Dickie Moltisanti
: Fai così, prendi quelle casse e intanto dì a te stesso: questa è l'ultima volta che rubo. E' semplice.
Dal film:
I molti santi del New Jersey
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho iniziato a studiare musica quando avevo 11 anni, facevo la turnista e mi nascondevo dietro gli strumenti, non avevo l'esigenza di stare in prima fila come adesso. A 15 anni ho comprato un pc, le lezioni per imparare a usare i programmi costavano parecchio, quindi l'unica alternativa era
andare
su YouTube e vedere cosa facevano gli altri. Ho sempre fatto parte del sottobosco, anche se andando avanti mi sono attivata: volevo imparare a conoscere bene quello che facevo, da lì è nata la mia passione per la matematica, i sintetizzatori, la diffusione del suono.
HU (Federica Ferracuti)
Cit. da
vanityfair.it, intervista, 4 marzo 2021
Frasi di HU (Federica Ferracuti)
È una paura e anche un sogno: voglio
andare
nello spazio.
HU (Federica Ferracuti)
Cit. da
musicattitude.it, intervista, 14 settembre 2021
Frasi di HU (Federica Ferracuti)
Ho iniziato a fare musica quando avevo 11 anni, ho studiato jazz per dieci anni e chitarra, anche se volevo il pianoforte. A casa di mia nonna un pianoforte c'era, quindi replicavo ciò che facevo alla chitarra sul piano. Cantavo e scrivevo ben prima di iniziare a far musica, però nel mio piccolo. Volevo continuare a comporre e il mio maestro di chitarra lo capì, quindi quando studiavo jazz studiavo per lo più improvvisazione perché era tutto finalizzato alla composizione. A quindici anni ho comprato il primo computer con il primo programma per fare musica. Non ci capivo niente. Ho imparato tramite YouTube e negli studi della mia città, non potevo permettermi di
andare
fuori, però volevo imparare. Da lì ho iniziato a produrre le mie cose. Facevo da turnista per delle piccole band e parallelamente ho cominciato il mio progetto, mi chiamavo IWY.
HU (Federica Ferracuti)
Cit. da
musicattitude.it, intervista, 14 settembre 2021
Frasi di HU (Federica Ferracuti)
Abitavo ancora nelle Marche, cinque anni fa, e mi sono rasata a zero. Normalmente sono molto timida e introversa, iper imbranata, soffrivo di attacchi di panico e depressione, non potevo
andare
dallo psicologo perché non avevo i soldi. Ho scavato a fondo e mi sono resa conto che stavo male perché mi preoccupavo troppo di quello che pensavano gli altri; quindi, ho deciso di fare un percorso opposto e iniziare a fare tutto ciò che mi esponeva di più. E mi sono rasata a zero. Il gesto del taglio è sempre stata una dichiarazione, come dire "sto bene così", non è estetica. Da lì non li ho più fatti crescere. Il mio team mi ha aiutato molto in questo tipo di percorso. Ho sentito molte storie di colleghi, che sfruttano i trend per dare voce alla musica. Non ho mai esposto il mio coming out, per me parla la musica, non uso un messaggio per promuovere la musica, piuttosto il contrario. Questo è un grande problema perché ti innamori di un'idea.
HU (Federica Ferracuti)
Cit. da
musicattitude.it, intervista, 14 settembre 2021
Frasi di HU (Federica Ferracuti)
Se qualcosa può
andare
storto sicuro ci andrà, io sono una calamita per le calamità.
Dargen D'Amico
Cit. da
Odio Volare
Frasi di Dargen D'Amico
Gesù scoppiò in pianto. Dissero allora i Giudei: "Vedi come lo amava!". Ma alcuni di loro dissero: "Costui che ha aperto gli occhi al cieco non poteva anche far sì che questi non morisse?". Intanto Gesù, ancora profondamente commosso, si recò al sepolcro; era una grotta e contro vi era posta una pietra. Disse Gesù: "Togliete la pietra!". Gli rispose Marta, la sorella del morto: "Signore, già manda cattivo odore, poiché è di quattro giorni". Le disse Gesù: "Non ti ho detto che, se credi, vedrai la gloria di Dio?". Tolsero dunque la pietra. Gesù allora alzò gli occhi e disse: "Padre, ti ringrazio che mi hai ascoltato. Io sapevo che sempre mi dai ascolto, ma l'ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano che tu mi hai mandato". E, detto questo, gridò a gran voce: "Lazzaro, vieni fuori!". Il morto uscì, con i piedi e le mani avvolti in bende, e il volto coperto da un sudario. Gesù disse loro: "Scioglietelo e lasciatelo
andare
".
(11, 35 – 44)
San Giovanni Apostolo
Cit. da
Vangelo secondo Giovanni
Frasi di San Giovanni Apostolo
Trascorsi due giorni, partì di là per
andare
in Galilea. Ma Gesù stesso aveva dichiarato che un profeta non riceve onore nella sua patria. Quando però giunse in Galilea, i Galilei lo accolsero con gioia, poiché avevano visto tutto quello che aveva fatto a Gerusalemme durante la festa; anch'essi infatti erano andati alla festa. Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l'acqua in vino. Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio malato a Cafarnao. Costui, udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da lui e lo pregò di scendere a guarire suo figlio poiché stava per morire. Gesù gli disse: "Se non vedete segni e prodigi, voi non credete".
(4, 43 – 48)
San Giovanni Apostolo
Cit. da
Vangelo secondo Giovanni
Frasi di San Giovanni Apostolo
Lasceremo i bambini africani e asiatici morire di malattie curabili, impediremo loro di
andare
a scuola e ne limiteremo le opportunità di lavoro, solo per ripagare prestiti ingiusti e illegittimi fatti ai loro progenitori?
Desmond Tutu
Frasi di Desmond Tutu
«Stavo pensando alle squadre di calcio.»
«E?»
«E allora, ci pensi. Guardi, per esempio, cosa fa una squadra di calcio per raggiungere migliori risultati?»
«Si allena?» azzardò Rocco.
«Non solo. Compra i giocatori. Stranieri. Ne conviene?»
«Sì. Vero, basta dare un'occhiata all'Inter».
«Appunto. Si forma la squadra con le eccellenze internazionali e si vincono coppe e scudetti. Mi dica se sbaglio.»
«Non sbaglia.»
«Bene, Schiavone. Ora trasferisca questo concetto al nostro paese».
Rocco incrociò le gambe. «Non la seguo».
«Faccia conto che per raggiungere risultati noi, l'Italia, ce ne andiamo in giro a comprare i giocatori migliori.»
«E no mi scusi, ma la Nazionale di calcio italiana deve essere formata tutta da giocatori italiani» obiettò Rocco.
«Non mi riferisco più al calcio. Il calcio è solo una metafora. Mi riferisco alla politica. Allora che farei? Si compra un bel primo ministro svedese, un Reinfeldt, poi all'economia ci mettiamo un tedesco, un Bruederle, poi alla cultura un francese, la Albanel, alla giustizia un danese, insomma! Pensi che squadra della Madonna! E finalmente 'sto paese la smetterà di essere il paese di pulcinella. Ha capito?»
La probabilità che il magistrato fosse affetto da una forma di patologia ciclotomatica si affacciò prepotente nella mente di Rocco Schiavone. «Chiaro e tondo. Una bella campagna acquisti» rispose, perché dargli ragione era la strada migliore.
«Esatto!» e il magistrato mollò un pugno sul tavolo. «Esatto, Schiavone. Sarebbe bello, non trova?»
«Sì»
«Scherzo, è ovvio. Lei mica mi avrà preso sul serio, no?»
«Un po' sì».
«No. anche perché non basta cambiare le teste di serie. qui c'è mezza classe politica da m
andare
al confino. Ma non si stia a preoccupare, sono solo un po' schifato da quello che vedo e leggo sui giornali ogni giorno. Mi stia bene e mi tenga informato.»
Antonio Manzini
Cit. da
Pista nera
Frasi di Antonio Manzini
«Alle due di un martedì mattina di maggio al vicequestore Rocco Schiavone di stanza ad Aosta da ben nove lunghissimi mesi piomba l'ennesima rottura di coglioni di decimo grado!» disse ad alta voce. Pietro e Giovanna lo guardavano senza capire. Non potevano sapere, come quelli che lavoravano o avevano a che fare con Rocco Schiavone da settembre, che il vicequestore aveva una graduatoria tutta personale di quelle che lui definiva rotture di coglioni. Cioè le incombenze e i casi quotidiani che lo indispettivano e gli rendevano la vita un inferno. Italo Pierron addirittura ne stava facendo una raccolta per esporli nella bacheca della questura, in modo che fosse chiaro a tutti cosa dire e cosa non dire al «capo». Le noie o rotture di coglioni partivano dal sesto grado a salire. Fra quelle più leggere, appunto il sesto grado, c'erano gli idraulici o i muratori che tendevano a non rispettare mai un orario promesso, gli zero dell'Iban, le moto smarmittate, le penne vecchie quando aveva bisogno di scrivere un appunto velocemente. Al settimo grado si trovavano le cacche dei cani sul marciapiede, perdere il segno del libro, il finger food. All'ottavo c'erano le letterine di Equitalia, ma dopo aver querelato uno degli impiegati quelle s'erano fatte più rare dei granchi blu reali,
andare
a messa, cosa che non faceva dal 1980, la sabbia nelle vongole, il vino che sa di tappo e pranzare dopo le due. Al nono grado le sfuriate meteorologiche, freddo neve vento tempesta e grandine, i cretini,
andare
a votare e le carie. Al decimo grado, sovrano e imperiale, c'era il massimo delle rotture di coglioni che la vita poteva riservargli: il caso sul groppone. E quel martedì di maggio Rocco aveva capito che davanti a lui si ergeva immensa e improcrastinabile una rottura di decimo grado.
Antonio Manzini
Cit. da
Non è stagione
Frasi di Antonio Manzini
Capodanno nella lista di Rocco Schiavone veniva al terzo posto delle peggiori date del calendario. Al primo posto c'era il suo compleanno, che lui odiava in maniera totale, violenta, omicida. Gli auguri li considerava degli insulti. E non era un atteggiamento preso dopo i quaranta, non era una cosa da scambiare con la senilità incipiente e col tempo che passa sempre più veloce. Lui già a sei anni, quando giocava per le strade di Trastevere, poteva spaccare teste e setti nasali se un amichetto o un parente gli avesse fatto i fatidici auguri il 7 di marzo.
Al secondo posto c'era la Pasqua. Rocco la odiava per tre motivi. Il primo era che non arrivava mai lo stesso giorno. Cambiava ogni anno, e questo la rendeva imprevedibile e micidiale come un killer professionista. Il secondo che, proprio per la sua imprevedibilità, faceva arrivare le colombe e le uova mentre ancora stavi digerendo il panettone di Natale. Il terzo era di natura squisitamente teologica. Sapete quando è nato il figlio di Dio. Possibile che non siete mai riusciti a capire quand'è che è risorto? Al terzo posto c'era il Capodanno. Dovere per forza
andare
da qualche parte a fare il conto alla rovescia, stappare la bottiglia, urlare auguri a squarciagola e fingere di divertirsi e essere sereno. E poi c'erano i botti. Nel suo personalissimo codice la pena per i costruttori e i fruitori dei fuochi di Capodanno andava da un anno di reclusione ai lavori forzati in una miniera in Cile, in base ai botti che utilizzavano, al rumore che provocavano e ai soldi che riuscivano a sprecare in sei minuti. Gente che lesina sulla frutta e la verdura tutto l'anno per poi scoppiare centinaia di euro in pochi minuti ferendosi, facendosi danni, spaccando oggetti e coglioni, lui la detestava. Il primo gennaio invece era uno dei giorni più belli dell'anno. Nessuno per le strade, nessuno nei negozi, tutti a dormire gonfi di cibo e vino da supermercato, con le bocche secche e le orecchie che ancora fischiano per la musica a palla e i tricchetracche sul balcone. E lui solo, a Ostia a passeggiare sulla spiaggia.
[da L'accattone]
Antonio Manzini
Cit. da
Cinque indagini romane per Rocco Schiavone
Frasi di Antonio Manzini
Nella vita mi è capitato spesso di chiedermi: "Che cosa sarebbe successo se...". Me lo sono domandato tantissime volte per il coma. Che cosa sarebbe successo se non fosse successo? Credo sia una questione di indole, di carattere, sono abituato ad analizzare tanti piccoli aspetti del quotidiano. Spesso mi domando che cosa sarebbe successo se Marianna non mi avesse detto: «Hai una voce bellissima, Luca. Non smettere mai di cantare, per favore». E se mio fratello Domenico non avesse deciso di dedicarmi il suo tempo, per accompagnarmi ai provini, mollando tutto, dicendo: «Io ti seguo. Dove vorrai
andare
, io sarò al tuo fianco». È sempre stato il mio punto di riferimento in casa. Il mio fratello preferito, senza che gli altri si dovessero offendere. C'era un rapporto speciale e so di dovergli molto.
Quello che non so è come sia possibile che due fratelli che si amano così tanto possano arrivare a non parlarsi e a non cercarsi per qualche tempo. Do la colpa all'orgoglio, di entrambi. Al non sapersi dire le cose in faccia senza paura di ferirsi. È la persona che forse mi ha aiutato di più e ogni tanto vorrei selezionare il suo nome dalla rubrica solo per dire: «Ehi, Domenico, sono ancora qui. Lo stesso di prima». Ma non lo faccio.
Ero con lui quando ho rischiato di morire.
AKA 7even
Cit. da
7 Vite
Frasi di AKA 7even
Qualcuno mi sta accarezzando la mano.
Non riesco ad aprire gli occhi. Non so dove sono.
Ho caldo.
Sento la presa, il calore della pelle sulla mia. La stringe. La tiene come se non dovesse farmi scappare via.
Sto scappando?
È mia mamma, lo so.
Sento anche la sua voce. Si lamenta. Sta piangendo.
"Perché piangi, mamma?"
«Ti prego svegliati, Luca.» Adesso singhiozza.
"Mamma, non piangere. Ora mi sveglio."
Ma non ci riesco.
I miei occhi non si aprono.
Deve essere un brutto sogno. Un incubo. Mi è già capitato tante volte. L'ho raccontato anche a mamma. Posso com
andare
i sogni. Se mi accorgo che sto sognando e il sogno è bello continuo a dormire. Se è brutto mi sveglio.
Questo è brutto. Non mi piace sentire mamma piangere.
E allora perché non riesco a svegliarmi?
AKA 7even
Cit. da
7 Vite
‐ Incipit
Frasi di AKA 7even
Mike Milo
: Howard... Ti ho sempre considerato un uomo mediocre, debole e senza palle.
Ma in fondo, non c'è ragione di essere scortese.
Howard Polk
: Sei in debito, Mike. Mi hai dato la tua parola, aveva un valore un tempo.
Mio figlio, Rafael, è nei guai. Voglio portarlo via dal Messico.
Mike Milo
: Vuoi farmi
andare
fin laggiù per rapirlo?
Howard Polk
: Ti prego, riportalo qui da me.
Dal film:
Cry Macho - Ritorno a casa
Scheda film e trama
Frasi del film
Un'azienda italiana ed una giapponese decisero di sfidarsi in una gara di canottaggio con equipaggi composti da 8 uomini, sulla distanza di 2500 metri. La sfida si sarebbe ripetuta annualmente.
Entrambe le squadre si allenarono e quando arrivò il giorno della prima edizione della gara ciascuna squadra era al meglio della forma.
A vincere furono i giapponesi.
Vinsero con un vantaggio enorme, di oltre 1 chilometro!
Dopo la sconfitta il morale della squadra italiana era a terra.
Il Top Management decise allora che l'anno successivo si sarebbe dovuto vincere: mise insieme così un gruppo di progetto per investigare il problema della sconfitta.
Il gruppo di progetto scoprì - dopo molte analisi - che i giapponesi avevano:
7 uomini ai remi;
1 che comandava.
La squadra italiana aveva:
1 uomo che remava;
7 che comandavano.
In questa situazione di crisi il Top Management fornì una chiara prova di capacità gestionale: ingaggiò immediatamente una società di consulenza per investigare la struttura della squadra italiana.
Dopo molti mesi di duro lavoro e riunioni, gli esperti giunsero a una relazione conclusiva: nella squadra italiana c'erano troppe persone a com
andare
e poche a remare.
Grazie al supporto del lavoro degli esperti fu deciso di cambiare immediatamente la struttura della squadra. Da lì in avanti ci sarebbero stati:
4 comandanti;
2 supervisori dei comandanti;
1 capo dei supervisori;
1 ai remi.
Si introdusse anche un'altra novità. Una serie di punti per motivare il rematore:
"Dobbiamo ampliare il suo ambito lavorativo e dargli più responsabilità"
.
L'anno seguente giunse il giorno della nuova sfida.
I giapponesi vinsero nuovamente.
E il vantaggio fu nuovamente abissale: 2 chilometri.
La società italiana licenziò immediatamente il rematore a causa degli scarsi risultati ottenuti sul lavoro.
Contestualmente pagò un bonus al gruppo di comando come ricompensa per il grande impegno che la squadra aveva dimostrato.
La società di consulenza preparò una nuova analisi in cui dimostrò che:
era stata scelta la tattica giusta;
la motivazione era buona;
il materiale usato doveva essere migliorato.
Al momento la società italiana è impegnata a progettare una nuova barca da canottaggio.
Da:
Gara di canottaggio (La gestione di un'azienda)
La legge svedese ti permette di
andare
nei boschi, di raccogliere funghi e mirtilli e d'impiantare una tenda anche sulla proprietà privata. Basta lasciare lo spazio che hai occupato come lo hai trovato o meglio. Questo ha permesso realmente a ognuno di noi di appropriarsi della natura, di trattarla bene, di curarla come fosse casa. Pioggia, neve, vento sole: con qualsiasi meteo noi svedesi siamo sempre fuori. Da piccoli siamo stati abituati a giocare sempre all'aperto. E così anche i grandi per coerenza.
Filippa Lagerback
Cit. da
wired.it, 11 febbraio 2021
Frasi di Filippa Lagerback
Maradona è un mito. Vedendo un documentario su di lui avevo deciso di
andare
al Napoli, per fare come Diego: vincere lo scudetto. All'epoca ero a Los Angeles. Ma ero stanco dell'America. Pensavo di smettere. Mino Raiola
[il procuratore]
mi disse: sei matto, tu devi tornare in Italia. Con il Napoli era fatta; ma poi De Laurentiis cacciò Ancelotti. Allora chiesi a Mino: qual è la squadra messa peggio, che io posso cambiare? Rispose: ieri il Milan ha perso 5-0 a Bergamo. Allora è deciso, dissi: andiamo al Milan. È un club che conosco, una città che mi piace.
Zlatan Ibrahimovic
Cit. da
corriere.it, intervista, 1 dicembre 2021
Frasi di Zlatan Ibrahimovic
Sinisa Mihajlovic mi aveva provocato per tutto il match, dicendomi cose orribili in slavo, anzi serbo-croato, e io ci ero cascato
[gli tirò una testata]
. Adesso mi chiama bato: figlio mio. Quando si ammalò, della stessa malattia di mio fratello Sapko, stavo quasi per
andare
al Bologna. Per lui. Mihajlovic in campo era cattivo, come lo era Ballack, un altro provocatore di professione; ma lo faceva per dare un vantaggio ai suoi compagni. Non come Materazzi
[...]
Entrava da dietro per fare male; e noi calciatori capiamo subito quando uno entra per fare male o semplicemente entra duro, come Chiellini, come Stam, come Maldini. Paolo Maldini era cattivissimo. Se voleva farti male sapeva come fare. Ma lo evitava, perché metteva la sua giusta cattiveria al servizio della squadra.
Zlatan Ibrahimovic
Cit. da
corriere.it, intervista, 1 dicembre 2021
Frasi di Zlatan Ibrahimovic
[Sulla guerra in Jugoslavia]
Mio padre ne soffriva tantissimo. Ogni giorno arrivava la notizia della morte di una persona che conosceva. Lui aiutava i rifugiati. Però cercava di tenermi al riparo. Ha sempre tentato di proteggermi. Quando morì sua sorella, in Svezia, non mi lasciò
andare
all'obitorio. Però, quando è morto mio fratello Sapko, di leucemia, io c'ero. E mio fratello mi ha aspettato, ha smesso di respirare davanti a me. L'abbiamo sepolto con il rito musulmano. Papà non ha messo una lacrima. Il giorno dopo è andato al cimitero e ha pianto dal mattino alla sera. Da solo.
Zlatan Ibrahimovic
Cit. da
corriere.it, intervista, 1 dicembre 2021
Frasi di Zlatan Ibrahimovic
Non mi piace quando mi dicono "in bocca al lupo". Non mi serve. Decido io come deve
andare
.
Zlatan Ibrahimovic
Cit. da
corriere.it, intervista, 1 dicembre 2021
Frasi di Zlatan Ibrahimovic
Ripcord
[dopo aver afferrato Scarlett dall'enorme sparo della Baronessa]
: Ti ho preso! Ti ho preso!
Scarlett
: Bella presa, campione!
Ripcord
[sarcastico]
: Ah, non metterti a fare la carina con me adesso! Devo
andare
!
Dal film:
G.I. Joe - La nascita dei Cobra
Scheda film e trama
Frasi del film
Wichita
: Lo so che
andare
a Pacific Playland è assurdo, ma... Anche lei
[Little Rock]
ha il diritto di essere una bambina.
Columbus
: Sì, è dura crescere a Zombieland.
Wichita
: È dura crescere.
Dal film:
Benvenuti a Zombieland
Scheda film e trama
Frasi del film
Non era perché non avevo un posto dove
andare
, ma perché in quel momento mi divenne chiaro: ovunque fosse quella ragazza, era lì che volevo stare.
[parlando di Wichita]
Columbus
Dal film:
Benvenuti a Zombieland
Scheda film e trama
Frasi del film
Preferirei essere lungimirante cercando di salvare la Terra che visionario cercando di
andare
su Marte.
Niccio
Niccio
Caro No-Vax, No Green Pass, No corona, No virus, No Astra, No Zeneca, No One, no Lockdown e per copia conoscenza al Kennedy meno sveglio della famiglia»: inizia così la lettera aperta che Luciana Littizzetto ha scritto ai no-vax, letta in diretta domenica sera a Che tempo che fa. La comica torinese, in un momento in cui i contagi Covid-19 sono in crescita in tutta Europa, ha scelto l'ironia in risposta ai manifestanti che da diverse settimane stanno scendendo in piazza contro il green pass. Si parte da una constatazione: «Ormai ho capito che non cambierete idea: per voi il vaccino è respingente come i Maneskin per Pillon. Se dopo aver visto la gente crepare, i medici e gli infermieri vestiti da apicoltori lasciarci la pelle, le file di jeep a Bergamo, gli amici contagiati che ora hanno i polmoni di macramè. Se dopo aver visto chiudere milioni di negozi, serrare i cinema, i teatri e le discoteche, aver visto la gente morire di altre malattie perché gli ospedali erano pieni di urgenze, se neanche le parole di Speranza, inteso non come virtù, ma come ministro, che a vederlo sembra sempre più Dracula, non vi hanno convinto, bom, fine, prendiamo atto.
Veniamoci incontro, a due metri di distanza: evitate almeno di manifestare. Evitate almeno di assembrarvi, lasciate libere le piazze. Tanto io ve lo dico il green pass non lo leveranno. Toglietevelo dalla testa, perché è l'unico modo per consentire alla nostra economia di non
andare
gambe all'aria. Anzi voi potete manifestare proprio perché la maggioranza di noi ha il green pass. Se no sareste tutti chiusi in casa a far pisciare i cani con la carrucola dai balconi.
Provate a capire le nostre di paure, di pensare per un attimo anche a noi "Si vax", "Ok lo faccio vax", "Meglio di niente Vax". Provate a capire quanto ci possono girare i c******* a noi nel sentire di nuove chiusure, di vedere di nuovo i medici di base allo stremo, gli ospedali che si riempiono. Provate a capire quanto ci rode dover fare la terza dose, magari poi la quarta, la quinta, la sesta, fino alla settima come per le taglie di reggiseni perché il virus continua a gironzolare. Anche perché noi se facciamo i conti siamo molti, ma molti di più. Noi vaccinati siamo più o meno 47 milioni. Se scendiamo in piazza noi la Lamorgese sclera come Sgarbi. Deve m
andare
altro che la polizia, pure i lagunari, la folgore e gli alpini in congedo. Se ci mettiamo noi a manifestare è la fine. Altro che piazze, riempiamo le spiagge. Da Lignano Sabbiadoro a Santa Maria di Leuca e ci facciamo tutto l'Adriatico e voglio vedere.
Vogliamo fare un Natale come l'anno scorso solo tra congiunti? In 3 a tavola ma consanguinei? In 6 con addosso con la rete antigrandine, in 8 ma solo se gemelli siamesi.
Perché adesso non abbiamo più l'alibi della sfiga. Quello che succederà è solo nelle nostre mani e nei nostri avambracci.
Ho letto che alcuni di voi scrivono su Telegram frasi violente e feroci. Ecco siccome non ho Telegram e non voglio dirvi né frasi violente, né frasi feroci, perché siamo tutti sulla stessa barca, ve lo dico come se fosse un telegramma.
"Aiutiamoci. Stop. Facciamoci il più bel regalo di Natale. Stop. Cerchiamo di avere cura di noi, dei nostri cari e delle persone più fragili. Stop. Vacciniamoci. Stop. Vogliamo tutti che finisca. Stop. Stop. Stop."
Luciana Littizzetto
Cit. da
21 novembre 2021, Che tempo che fa, Rai 3
Frasi di Luciana Littizzetto
Il mio hobby è cantare, ballare, scrivere,
andare
al parco a dare da mangiare ai germani reali, anche se so che può sembrare strano. Riguardo allo sport, amo ogni genere di attività, soprattutto quelle adrenaliniche.
Nikita Pelizon
Cit. da
bestentertainment.it, intervista, 5 gennaio 2021
Frasi di Nikita Pelizon
Sto correndo.
Sono le sei del mattino, il paese dorme ancora.
Il termometro segna meno tredici gradi. Quando avrò finito dovrò farmi una doccia e filare a scuola. Poi
andare
al palaghiaccio per l'allenamento di hockey.
E allora perché sono venuto a correre? Non lo so neanch'io, a essere sincero. So soltanto che mi piace, che mi fa bene. Mi aiuta a sviluppare una maggiore resistenza fisica, credo. Ma soprattutto mi dà un senso di direzione. Uno scopo. Mi sto impegnando in qualcosa di unicamente mio. Con tutte le mie forze. La fatica, il sudore e il sacrificio sono la ricompensa più grande.
Alex Schwazer
Cit. da
Dopo il traguardo
‐ Incipit
Frasi di Alex Schwazer
Scott Lang
[dopo essere stato rapito da Hope]
: Ciao Hank... Senti vorrei solo...
Hank Pym
: Zitto!
[a Hope]
Cominciamo?
Hope Van Dyne
: Sì.
[a Scott]
Allora, mentre ti rilassavi sul divano, noi abbiamo costruito questo.
[il tunnel stabile]
È un tunnel per il regno quantico per mia madre, riteniamo che sia ancora lì, però non sappiamo dove.
Scott Lang
: Cosa?
Hope Van Dyne
: Se individueremo la posizione di mia madre, potrò
andare
a prenderla con la navicella.
Scott Lang
: Avete costruito tutto questo, e non sapete nemmeno se sia viva!
Hank Pym
: Si chiama un'ipotesi: ieri notte abbiamo alimentato il tunnel per la prima volta, è andato in sovraccarico, e si è spento, ma per un millesimo di secondo il passaggio al regno quantico si è aperto.
Scott Lang
: E...
Hope Van Dyne
: E cinque minuti dopo hai telefonato, parlando di mia madre.
Hank Pym
: Riteniamo che laggiù hai avuto una correlazione con lei.
Scott Lang
: Hank, non lo farei mai, ti rispetto troppo.
Hank Pym
: Correlazione quantistica, Scott!
Hope Van Dyne
: Riteniamo possa aver messo un messaggio nella tua testa, speriamo anche una posizione, l'apertura del tunnel è attivata.
Scott Lang
: Tua madre ha messo un messaggio nella mia testa? Ma dai! È assurdo!
Hank Pym
: No, Scott! Assurdo è
andare
in Germania, senza dirci niente, e combattere contro gli Avengers, adesso dimmi che non hai mentito riguardo alla tuta, dimmi che l'hai veramente distrutta.
Scott Lang
: L'ho fatto, l'ho distrutta, lo giuro.
Hank Pym
: Come... Come hai potuto distruggere la mia tuta?! Tutto il lavoro di una vita!
Scott Lang
: Cos'altro avrei dovuto fare?
Hank Pym
: Non avresti mai dovuto prendere la mia tuta!!
Scott Lang
: Scusami Hank! Scusami se ho preso la tuta, scusami se ho telefonato ieri sera, io... io... non mi ricordo di aver visto Janet, magari l'avessi vista, ho solo sognato che giocava a nasocndino con una bambina!
Hope Van Dyne
: Cosa?
Scott Lang
: L'ho sognata, stava giocando a nascondino con... con... una bambina, io e Cassie ci giochiamo sempre, non vuol dire niente!
Hope Van Dyne
: Ma nel sogno era Cassie la bambina?
Scott Lang
: No...
Hope Van Dyne
: Dove si era nascosta?
Scott Lang
: Cosa?
Hope Van Dyne
: La bambina dove si era nascosta? Nel guardaroba?
Scott Lang
: No, era un armadio per vestiti.
Hank Pym
: Quindi era un guardaroba!
Scott Lang
: È così che si chiama?
Hope Van Dyne
: Di che colore era?
Scott Lang
: Rosso...
Hope Van Dyne
: E c'erano disegnati dei cavalli?
Scott Lang
: Oh, cavolo...
Hope Van Dyne
: Io mi nascondevo sempre lì quando giocavamo.
Scott Lang
: Forse le regole del gioco non te l'avevano spiegate bene?
Hope Van Dyne
[a Hank]
: È viva!
Hank Pym
: Lo sapevo! Lo sapevo!
Hope Van Dyne
: Dobbiamo prendere quel pezzo.
Hank Pym
: Okay.
Hope Van Dyne
: Quando il tunnel funzionerà, riusciremo a levarli il messaggio dalla testa.
Hank Pym
: Burch l'ha trovato?
Hope Van Dyne
: Sì, andiamo!
Scott Lang
[confuso]
: Quale pezzo? Chi è Burch? Aspettate, che succede?
Hope Van Dyne
: Ci serve un pezzo per impedire al tunnel di ri
andare
in sovraccarico, ti ho preso dei vestiti, forse vorrai cambiarti.
[li consegna il sacco con dentro i vestiti]
Scott Lang
: Sentite! Io vorrei aiutarvi ma... se non sarò a casa quando verranno a togliermi la cavigliera elettronica, finirò dentro per sempre.
Hope Van Dyne
: Una volta preso il pezzo, e alimentato il tunnel, estrarremo il messaggio, e sarai a casa per pranzo, dobbiamo sbrigarci, la correlazione non durerà.
Hank Pym
[a Scott]
: Sei in debito con noi!
Scott Lang
: E va bene, ma posso aspettare dentro?! Non posso stare qui fuori!
[Pym rimpicciolisce il laboratorio]
Hank Pym
: Andiamo!
Dal film:
Ant-Man and the Wasp
Scheda film e trama
Frasi del film
In un sistema isolato, le particelle coesistono in una correlazione di fase stabile, se il sistema viene perturbato, quella stabilità diventa caos. Imprevedibile, pericoloso, bellissimo, completamente isolato in un sistema quantistico regredirebbe agli stati separati della materia, ognuno correlato con un istinto separato del proprio ambiente: in altre parole, l'oggetto in questione sarebbe sia in fase che fuori fase con molteplici realtà parallele...
[si sofferma guardando Hank]
A proposito di essere fuori fase con la realtà, sto notando un numero insolitamente elevato di sguardi vitrei in quest'aula, perciò meglio finire la lezione qualche minuto prima. Per oggi basta così, signori e signore potete
andare
.
Bill Foster
Dal film:
Ant-Man and the Wasp
Scheda film e trama
Frasi del film
[Ajla Tomljanovic]
Ha un animo buono, direi addirittura puro, che ho scoperto per gradi. Per sua educazione e cultura, aveva messo su una scorza: mi ha intrigato partire alla ricerca,
andare
oltre. E quello che ho trovato mi ha colpito.
Matteo Berrettini
Cit. da
corriere.it, 12 novembre 2021
Frasi di Matteo Berrettini
C'è un piccolo difetto al volante! Io giro, ma va dove vuole!
[in auto con Finnicella che vuole
andare
al mare]
Emilio Altieri
Dal film:
Mia moglie è una strega
Scheda film e trama
Frasi del film
Quali sono gli stereotipi che si dimostrano davvero i più duri a morire?
1. Il posto delle donne è dentro casa.
2. Le donne sono negate per gli studi scientifici.
3. Le donne non sopportano la pressione, non sono tagliate per la competizione.
4. Le donne sono fragili e hanno bisogno di un uomo che si prenda cura di loro.
5. Le donne devono concentrarsi sul fare figli e non devono
andare
a lavorare.
6. Le donne non devono votare perché non capiscono niente di politica.
7. Il mondo appartiene agli uomini e solo loro devono prendere decisioni sulla vita degli altri.
8. Le donne sono fatte per sposarsi, non per studiare e per lavorare.
9. È l'uomo che comanda, la donna deve obbedire (e non può rifiutarsi a un uomo).
10. Le cose vanno così e devono continuare ad
andare
così.
È vero, gli stereotipi sono molto resistenti.
Ecco perché le donne sono costrette a esserlo molto di più, se vogliono vederli tramontare per sempre.
Roberta Bruzzone
Cit. da
Favole da incubo
Frasi di Roberta Bruzzone
Ogni giorno ricevo centinaia di messaggi su Instagram da parte di mamme che hanno figli malati di cancro. Le indirizzo agli specialisti che hanno seguito la mia famiglia, perché non voglio lasciarle sole ma allo stesso tempo io sono ancora troppo coinvolta dal mio dolore. Ho avuto la fortuna di vedere il mio Giacomo guarire dal tumore cerebrale e provo una sorta di senso di colpa pensando a tutte le madri che hanno perso o rischiano di perdere il loro bambino.
Elena Santarelli
Cit. da
donnamoderna.com, intervista, 8 aprile 2021
Frasi di Elena Santarelli
[In riferimento al tumore cerebrale del figlio, tumore da cui è poi guarito]
Ho riconosciuto quanto sono forte, credo che lo sia ogni madre che lotta. Certo, avevo momenti di sconforto, ma ho sempre guardato avanti, perché i medici una possibilità ce l'avevano data e io volevo aggrapparmici. Questo lato del mio carattere è anche un limite, perché gli altri pensano che io sia indistruttibile e non si aspettano che mostri le mie fragilità. Lasciarmi
andare
è una cosa che ho imparato a fare col tempo, non resisto più a ogni costo. Se ho voglia di passare la giornata a piangere, oggi lo faccio. La forza non è durezza, è tenacia.
Elena Santarelli
Cit. da
donnamoderna.com, intervista, 8 aprile 2021
Frasi di Elena Santarelli
Cerco di essere trasparente, ma attenta. Non firmo un contratto se non sono convinta di quello che promuovo. A volte mi hanno dato della tonta perché ho rifiutato alcuni lavori e perso molti soldi. Ma se so che a seguire i miei consigli, e a spendere il loro denaro, ci sono una studentessa o una casalinga, voglio che lo facciano per cose che io ritengo di qualità, che si tratti di abiti, cosmetici o prodotti alimentari. Qualcuno avrà sempre da ridire, però io sono a posto con la mia coscienza.
Elena Santarelli
Cit. da
donnamoderna.com, intervista, 8 aprile 2021
Frasi di Elena Santarelli
Un giorno una donna uscì di casa e vide tre vecchi con la barba bianca come la neve.
Erano tutti seduti davanti al suo cortile.
La donna non riconobbe gli uomini ma parlò loro dicendo:
- "
Buongiorno, non mi sembra di conoscervi, ma dovrete avere fame. Per favore, entrate a mangiare un boccone.
"
Uno degli uomini anziani chiese alla donna se suo marito fosse a casa.
La donna confusa rispose che suo marito era ancora fuori, dopo essere uscito la mattina presto per
andare
al lavoro.
Lo sconosciuto la informò che non potevano entrare in casa sua se lui non c'era.
Alla sera il marito della donna tornò a casa e lei gli raccontò l'accaduto.
Il marito disse alla moglie di invitarli subito ad entrare. Ella allora uscì e invitò gli uomini ad entrare, ma il vecchio che le aveva parlato prima, le disse che solo uno di loro poteva entrare.
- "
Perché?
", chiese lei.
L'uomo anziano le rispose che uno dei suoi amici era
Ricchezza
, l'altro era
Successo
. Il suo nome era invece
Amore
.
Poi l'anziano aggiunse:
- "
Per favore, discuti con tuo marito quale di noi volete invitare nella vostra casa.
"
La donna rientrò e parlò con suo marito. Lui suggerì di invitare
Ricchezza
. Egli voleva che la loro casa fosse piena di ricchezza. La moglie tuttavia non era d'accordo e suggerì che invitassero
Successo
.
Ascoltando la loro conversazione, la loro nuora propose la sua idea. Ella chiese ai suoceri se non fosse più saggio invitare
Amore
, così che la loro casa potesse essere piena di emozioni.
Pensando che questo suggerimento potesse essere il migliore, sia il marito che la moglie accettarono.
La donna allora uscì e chiese agli anziani uomini quale di loro fosse l'
Amore
. Poi gli chiese educatamente di essere loro ospite quella sera.
Quando l'
Amore
si alzò e iniziò ad avvicinarsi all'ingresso della casa, anche gli altri due amici lo seguirono.
Confusa e sorpresa, la donna chiese:
- "
Abbiamo scelto di invitare solo lui, perché anche voi lo seguite?
"
I tre uomini risposero assieme:
- "
Se aveste invitato rispettivamente il Successo o la Ricchezza, gli altri due sarebbero rimasti fuori. Invitare l'Amore significa invitare anche gli altri
".
Dove c'è l'Amore, ci sono anche Successo e Ricchezza!
Da:
Tre anziani con la barba bianca
Ho appena perso mio padre, dopo una lunga malattia. Nelle ultime settimane ci sono stati attimi di gioia e di comprensione profonda. Il confronto tra vita e morte è in quei momenti: si arriva ad accettare la precarietà, a lasciare
andare
con grazia e allo stesso tempo si continua a vivere. Diventa una sorta di "master della morte", dove si è capaci di guardarla con un sorriso ed essere felici per il tempo che si è avuto. Il mio, con lui, è stato ricco di amore. C'è bellezza nella sua scomparsa? Nel dolore che proviamo in famiglia? Ne sono convinto.
Will Smith
Cit. da
vanityfair.it, 16 dicembre 2016
Frasi di Will Smith
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