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Indice degli autori
Aforismi Soli - parte 6
Frasi trovate
:
3.371
No, nessuno creda di fare di Agostini il campione disumano, la macchina senza cervello. Ho sofferto domenica
[Gran premio di Monza con la morte di Renzo Pa
soli
ni e Jarno Saarinen]
come ho sofferto tante altre volte. Non ho paura per me, ma ogni volta che accade agli altri sento un vento gelido anch'io.
Giacomo Agostini
Cit. da
La Stampa, intervista, 23 maggio 1973
Frasi di Giacomo Agostini
Pe' piagne bisogna sta' da
soli
.
Manfredi Anacleti
Dal film:
Suburra
Scheda film e trama
Frasi del film
Lasciarsi adesso non fa più male non è importante
Cosa ci importa di quello che può dire la gente
L'abbiamo fatto oramai non so più quante volte
Te lo ricordi anche tu
Ci sono troppi rancori che ci fanno star male
Mi sono messa in disparte sola col mio dolore
Dove c'era dell'acqua oggi solo vapore
Potevamo fare di più
A che serve cercare se non vuoi più trovare
A che serve volare se puoi solo cadere
A che serve dormire se non hai da sognare
Nella notte il silenzio fa troppo rumore
A che serve una rosa quando è piena di spine
Torno a casa e fa festa solamente il mio cane
Ora i nostri percorsi sono pieni di mine
Sto annegando ma tu non mi tendi la mano
A che serve un cammino senza avere una meta
Dare colpa al destino che ci taglia la strada
Non importa se sono vestita o son nuda
Se da sopra il divano più niente ti schioda
A che serve truccarmi se nemmeno mi guardi
Ero dentro i tuoi occhi ma tu non lo ricordi
Noi di spalle nel letto più
soli
e bugiardi
Ti addormenti vicino ti svegli lontano
Mi mancheranno i sorrisi che da un po' non vedevo
Ti chiamerò qualche volta senza avere un motivo
Racconterò a chi mi chiede che sto bene da sola
Questo farai anche tu
Cancellerò foto e video dal mio cellulare
Solo per non vederti né sentirti parlare
Ne avrò piena la testa e spazio sulla memoria
E chissà quanto tempo io ti amerò ancor
A che serve truccarmi se nemmeno mi guardi
Ero dentro i tuoi occhi ma tu non lo ricordi
Noi di spalle nel letto più
soli
e bugiardi
Ti addormenti vicino ti svegli lontano
A che serve morire se ogni giorno mi uccidi
Dallo specchio ti vedo mentre piango tu ridi
È tutto quello che è stato oramai non ci credi
Potevi fare di più
Arisa
Cit. da
Potevi fare di più
Frasi di Arisa
Guarda un po' la mia città è insonne
E ha smesso di sognare
Come mai nessuno ora lo ammette
Gente che taglia le ombre
Mentre il traffico ancora riempie
Spazi immensi di
soli
tudine
Questa volta ho come l'impressione
Che la speranza abbia cambiato umore.
E la mia testa non ne vuole più sapere
Di stare ferma e io continuo ancora a camminare
Si bagnano anche gli occhi, forse piove
E lo sguardo che segue il tragitto di un cane
E va a finire che
Come sempre mi dimentico
Dimentico di te
Sempre mi dimentico
Ma poi io ti ritrovo
Sempre se mi guardo
E intorno non c'è niente
Sei lo stupore atteso, un desiderio
La verità in un mondo immaginario
Sempre sempre
Si confondono perfettamente
Le mie gioie
Inevitabilmente
Sempre sempre
Le ritrovo tutte quante sempre
Solo quando trovo te.
Questa città confonde
Di luci sempre accese
Dicono che tornerà sereno a fine mese
Io sempre fuori stagione
E la tua testa non ne vuole più sapere
Di stare ferma e quel silenzio dentro fa rumore
All'improvviso torno a respirare
Una stanza, due sedie, la cena, un film
Qual è il finale?
Come sempre mi dimentico
Dimentico di te
Sempre mi dimentico
Ma poi io ti ritrovo
Sempre se mi guardo
E intorno non c'è niente
Sei lo stupore atteso, un desiderio
Tra mille note in volo un suono nuovo
Sempre sempre
Si confondono perfettamente
Le mie gioie
Inevitabilmente
Sempre sempre
Le ritrovo tutte quante sempre
Solo quando trovo te.
Tu che dormi sul divano
Quando resta sulle mani
Il tuo profumo
Le tue cose fuori posto
Quelle scarpe sulle scale
Mi portano da te
Come sempre mi dimentico
Dimentico di te
Sempre mi dimentico
Ma poi io ti ritrovo
Sempre se mi guardo
E intorno non c'è niente
Sei lo stupore atteso, un desiderio
La meraviglia di ogni giorno nuovo
Sempre sempre
Si confondono perfettamente
Le mie gioie
Inevitabilmente
Sempre sempre
Le ritrovo tutte quante sempre
Solo quando trovo te.
Solo quando trovo
Trovo te.
Francesco Renga
Cit. da
Quando trovo te
Frasi di Francesco Renga
Oggi ho una maglia che non mi dona
Corro nel parco della mia zona
Ma vorrei dirti non ho paura
Vivere un sogno porta fortuna
La tua rabbia non vince
Certi inizi non si meritano nemmeno una fine
Ma la tua bocca mi convince
Un bacio alla volta
Come sassi contro le vetrine
Le mie scuse erano mille, mille
E nel cuore sento, spille spille
Prova a toglierle tu baby
Tu baby
Chiamami per nome
Solo quando avrò
Perso le parole
So che in fondo ti ho stupito arrivando qui da sola
Restando in piedi con un nodo alla gola
Chiamami per nome
Perché in fondo qui sull'erba siamo mille, mille
Sento tutto sulla pelle, pelle
Ma vedo solo te baby
Te baby
In ascensore spreco un segno della croce e quindi?
So bene come dare il peggio non darmi consigli
Cerco un veleno che non mi scenda mai
Ho un angelo custode sadico
Trovo una scusa ma che cosa cambierà?
La grande storia banale
Prima prosciughiamo il mare
Poi versiamo lacrime
Per poterlo ricolmare
Le promesse erano mille mille
Ma nel cuore sento spille spille
Prova a toglierle tu baby tu baby
Chiamami per nome
Solo quando avrò
Perso le parole
So che in fondo ti ho stupito venendo qui da solo
Guidando al buio piango come uno scemo
Chiamami per nome
Perché in fondo qui sull'erba siamo mille mille
Sento tutto sulla pelle, pelle
Ma vedo solo te baby
Te baby
Mi sembra di morire quando parli di me in un modo che odio
Aiutami a capire se alla fine di me vedi solo il buono
Sotto questo temporale
Piove sulla cattedrale
Rinunceremo all'oro
Scambiandolo per pane
Chiamami per nome
Solo quando avrò
Perso le parole
So che in fondo
Ci ha stupiti finire qui da
soli
in questo posto
Ma se poi non mi trovi
Chiamami per nome
Perché in fondo qui sull'erba siamo mille, mille
Sento tutto sulla pelle, pelle
Ma vedo solo te baby
Te baby
Le promesse sono mille mille
Ma non serve siano mille
Ora che ho solo te baby
Te baby
Francesca Michielin
Cit. da
Chiamami per nome
Frasi di Francesca Michielin
Essere Alpini oggi
[...]
vuol dire essere portatori di valori quali il sacrificio, la tenacia, la
soli
darietà, l'amore verso l'altro.
Francesco Paolo Figliuolo
Cit. da
Famiglia Cristiana, intervista, 2011
Frasi di Francesco Paolo Figliuolo
I vantaggi tecnici sono del tutto indiscutibili, come in tutte le imprese capitalistiche e al tempo stesso burocratizzate. Ma lo "spirito" che in esse domina è ben diverso dall'atmosfera tradizionale delle università tedesche. C'è un abisso quanto mai profondo, esteriormente e interiormente, tra il dirigente di una grande impresa universitaria di stampo capitalistico e il
soli
to ordinario di vecchio stile – anche nell'atteggiamento interiore. Ma non vorrei qui soffermarmi ulteriormente su questo punto. Tanto all'interno quanto all'esterno l'antico ordinamento universitario è diventato fittizio. Ma è rimasto, e anzi si è sostanzialmente accresciuto, un elemento proprio della carriera universitaria: che un libero docente del genere, e per di più un assistente, riesca finalmente a insediarsi nella posizione di ordinario e perfino di direttore d'istituto, è una questione che dipende soltanto dal caso. Certamente, non domina soltanto il caso, ma esso domina tuttavia in misura in
soli
tamente elevata. Non conosco quasi altra carriera sulla terra in cui abbia un ruolo così grande.
Max Weber
Cit. da
Il lavoro intellettuale come professione
Frasi di Max Weber
Loretta
: Alla fine del liceo mi innamorai di un insegnante, un supplente di lettere. Un vero scandalo. All'inizio Colin era un bravo ragazzo, siamo stati insieme dieci anni, abbiamo avuto due figli. E lui si innamorò di una conosciuta in uno Starbucks e si trasferì a Palo Alto in California. Chiuse ogni rapporto con con tre. I miei genitori, se li dovessi difendere, cosa che non faccio, dissero dal primo giorno che aveva lo sguardo strano. Non lo accettarono. Quando me ne andai... un disastro. I miei mi maledirono, il che era del tutto in
soli
to. E la cosa un pomeriggio fini male. Avevo diciannove anni e non parlo più con i miei da quindic'anni. Ecco insomma, è andata così. Di recente i miei genitori mi hanno cercata su internet. Chiedono di conoscere i nipoti, di passare una settimana con loro. Ho fatto un po' di ricerche, hanno un sito di consulenza online. Hanno molto seguito. Danno consigli, il che mi sembra assurdo. Insomma, l'ho detto ai ragazzi e loro ci vogliono andare. Gli ho spiegato che non volevo, ma vogliono andarci comunque. Sono fatti così, che devo dire? La figlia di quindic'anni vuole farci anche un documentario su questa visita.
Rebecca
: No, aspetta, frena, torna indietro. Descrivi così successo il giorno in cui hai lasciato la fattoria dei tuoi a diciannove anni.
Loretta
: Ho fatto una cosa che non voglio raccontare. Se loro decidono di dirvela, allora la saprete. Chiaro?
Rebecca
: Lo voglio fare per te.
Loretta
: Senti, sono brave persone. Chiedilo ai nonni. Ho finito con questa recita? Devo fare i vostri bagagli!
Dal film:
The Visit
Scheda film e trama
Frasi del film
Onestamente, facendo la spola Milano Roma ho capito una cosa in questi mesi: che questi DPCM come sempre, li rispetteranno sempre i
soli
ti. Ma il problema di fondo è un altro: pensare che ci debba essere un manovratore che ti dice cosa è giusto e cosa è sbagliato. Oggi una persona responsabile sa che è meglio evitare il cenone di Natale che finire in ospedale. Non è necessario imporglielo per decreto.
Massimo Garavaglia
Cit. da
ticinonotizie.it, intervista, 13 dicembre 2020
Frasi di Massimo Garavaglia
Mrs. Jennings
: Prima o poi lo scoverò, sapete?
Sir John Middleton
: È terribilmente brava a scovare le cose.
Mrs. Jennings
: Siete nella campagna
soli
taria, Signorina Dashwood. Nessuno di noi ha segreti, qui.
Sir John Middleton
: O se li abbiamo, non li manteniamo a lungo.
Dal film:
Ragione e sentimento
Scheda film e trama
Frasi del film
[Riferito al matrimonio]
[...]
vedo la tentazione di disfarsi di questo istituto, che è l'istituto principe con il quale si richiama l'essere umano alla responsabilità. Oggi si cerca la
soli
tudine, il
soli
tario oggi rappresenta il massimo della tentazione perché abbiamo tutti l'illusione di vivere un'eterna giovinezza, provvediamo con artifizi chirurgici o chimici perché la stagione dell'adolescenza si protragga di stagione in stagione.
Pupi Avati
Frasi di Pupi Avati
Siamo assuefatti alla
soli
tudine, la famiglia è l'unico rimedio.
Pupi Avati
Frasi di Pupi Avati
Diverse volte a settimana, uscendo sul portico mi imbattevo negli addetti alla manutenzione del parco - tutti dipendenti del National Park Service -, intenti a curare il Giardino delle rose. Erano uomini anziani, perlopiù, con l'uniforme verde e cachi cui talvolta abbinavano un cappello floscio per proteggersi dal sole o un voluminoso giaccone per resistere al gelo. Se non ero in ritardo, capitava che mi fermassi a complimentarmi per le nuove piante o a chiedere dei danni prodotti dal temporale della notte prima, per poi ascoltarli mentre mi parlavano del loro lavoro con pacato orgoglio. Erano uomini di poche parole; anche tra di loro erano
soli
ti spiegarsi con un gesto o un cenno del capo, muovendosi con grazia sincronizzata pur essendo concentrati ciascuno sul proprio compito individuale. Uno dei più anziani, Ed Thomas, era un nero alto e asciutto, con le guance incavate; lavorava alla Casa Bianca ormai da quarant'anni. Il giorno in cui l'ho conosciuto, prima di stringermi la mano ha recuperato una pezza dalla tasca posteriore per ripulirsi dal terriccio. La sua mano, fitta di venature e nodosa come le radici di un albero, ha inghiottito la mia. Gli ho chiesto quanto tempo intendesse rimanere ancora alla Casa Bianca prima di mettersi in pensione.
«Non lo so, signor presidente», ha risposto. «Lavorare mi piace. Ho le articolazioni un po' arrugginite, ma immagino di restare fino a quando rimarrà lei. Per assicurarmi che i giardini siano sempre belli.»
E altroché se erano belli, i giardini! Le magnolie ombrose che svettavano a ogni angolo; le siepi folte, di un verde intenso; i meli selvatici potati alla perfezione. E i fiori, coltivati in serra a qualche chilometro da lì, perpetuavano un'esplosione costante di colore: una varietà di sfumature di rosso e giallo e rosa e viola. In primavera, sbocciavano le aiuole di tulipani con le corolle inclinate verso il sole; d'estate era il turno di eliotropi color lavanda, gerani e gigli; in autunno, crisantemi, margherite e fiori di campo. E non mancava mai qualche rosa, in genere rossa, più di rado anche gialla o bianca, ma sempre in piena fioritura.
Ogni volta che percorrevo il portico o che guardavo dalla finestra dello Studio ovale, vedevo il frutto del lavoro di quegli uomini, di quelle donne. Mi ricordavano il piccolo dipinto di Norman Rockwell che tenevo alla parete, accanto al ritratto di George Washington e sopra il busto di Martin Luther King: cinque minuscole sagome con la pelle di diverso colore, operai in calzoni di tela appesi a funi per lucidare la lampada della Statua della libertà sullo sfondo dell'azzurro terso del cielo. Così come gli uomini del dipinto, pensavo, anche gli inservienti del giardino erano guardiani: i silenziosi sacerdoti dell'ordine delle cose, un ordine giusto e solenne.
E mi dicevo che avrei dovuto compiere il mio lavoro con la stessa cura e lo stesso impegno che quella gente metteva nel proprio.
Barack Obama
Cit. da
Una terra promessa
Frasi di Barack Obama
Da giovane, mi irritavano i libri che liquidavano la nozione dell'eccezionalismo americano; intrattenevo lunghe ed estenuanti discussioni con amici che insistevano nel sostenere che l'egemonia americana fosse causa di oppressione in tutto il mondo. Avevo vissuto all'estero: lo sapevo fin troppo bene. Ero pronto a concedere che l'America non si dimostrava all'altezza dei suoi ideali. Non potevo certo difendere la versione della storia americana insegnata nelle scuole, quella in cui si sorvolava sulla schiavitù e il massacro dei nativi era quasi del tutto taciuto. L'esercizio azzardato della forza militare, l'avidita delle multinazionali: sì, certo, erano tutte cose che avevo ben presenti.
Ma l'idea di America, la promessa insita nell'America: a queste ero aggrappato con una caparbietà che sorprendeva persino me. «Noi riteniamo che sono per sé stesse evidente queste verità: che tutti gli uomini sono creati uguali»: questa era la mia America. L'America descritta da Tocqueville, il Paese di Whitman e Thoreau, dove nessuno stava su un gradino più basso o più alto di me; l'America dei pionieri che si erano spinti verso ovest con la speranza di una vita migliore o degli immigrati sbarcati a Ellis Island inseguendo un desiderio di libertà.
Era l'America di Thomas Edison e dei fratelli Wright, capaci di dare ali ai loro sogni, e delle imprese di Jackie Robinson sul campo da baseball. Era Chuck Berry e Bob Dylan, Billie Holiday al Village Vanguard e Johnny Cash al carcere di Folsom: tutti quei disadattati che avevano preso gli avanzi ignoranti o scartati dagli altri e ne avevano tratto una bellezza mai vista prima.
Era l'America di Lincoln a Gettysburg, di Jane Addams che sgobbava in una casa di assistenza a Chicago, dei soldati esausti in Normandia e di Martin Luther King che al National Mall invocava il coraggio per sé e per gli altri.
Era la Costituzione e il Bill of Rights, predisposti da pensatori imperfetti, magari, ma brillanti, capaci di elaborare un sistema
soli
do e insieme in grado di cambiare.
Un'America che potesse dar conto di uno come me.
Barack Obama
Cit. da
Una terra promessa
Frasi di Barack Obama
Nelle redazioni l'invidia è pane quotidiano. Enzo Biagi diceva: "La colleganza è odio militante". Quindi non posso escludere che magari qualche volta io avevo una notizia importante e per questo ero invidiata dagli altri, altre volte invece ce l'avevano gli altri e quindi entravo io in competizione. Per natura trovo che l'invidia sia orribile, sia un sentimento molto negativo che non aiuta chi lo prova, anzi di
soli
to gli fa commettere grandi errori. Io non lo pratico, mi tengo lontana dalle persone invidiose e credo che sia molto meglio così. La sola cosa alla quale tengo, ma questo anche se facessi un altro lavoro, è la reputazione. La reputazione è tutto nella vita delle persone, questo me lo ha insegnato mio padre.
Maria Latella
Cit. da
11 gennaio 2018, intervista
Frasi di Maria Latella
Oggi il peso degli editoriali - come quelli che scriveva Pa
soli
ni - nel dibattito pubblico non è più lo stesso. Adesso i giornali li leggono meno persone.
Alessandra Sardoni
Cit. da
linkiesta.it, intervista, 3 maggio 2017
Frasi di Alessandra Sardoni
Giovanni
: Qui vicino c'è un cinema, di
soli
to c'è un'ottima programmazione.
Monica
: Fa ride?
Dal film:
Come un gatto in tangenziale
Scheda film e trama
Frasi del film
Peter McCallister
: Che ti succede, tesoro?
Kate McCallister
: La
soli
ta sensazione.
Peter McCallister
: Abbiamo dimenticato qualcosa?
Kate McCallister
: No. Questa volta non credo, ma... Ho quella sensazione...
Peter McCallister
: Brutti ricordi, tutto qui. Abbiamo fatto tutto. Abbiamo portato tutto. Abbiamo portato tutti. Non c'è nulla di cui preoccuparsi.
Kate McCallister
: Sì... Sì, hai ragione.
Peter McCallister
: Eh... Non c'è nulla di cui preoccuparsi.
Dal film:
Mamma, ho riperso l'aereo - Mi sono smarrito a New York
Scheda film e trama
Frasi del film
Il sole ha cacciato le dita nella cenere di una nuvola che mi separa dalla vita.
Da qualche tempo la mia vita è quella di un albero strappato dalle radici. Seccato ed esposto in una vetrina. Non sento più la terra. Sono orfano. Orfano di una terra e di una foresta.
Non sanguino più.
Tahar Ben Jelloun
Cit. da
Le pareti della
soli
tudine ‐ Incipit
Frasi di Tahar Ben Jelloun
Con la cultura si impara a vivere insieme; si impara soprattutto che non siamo
soli
al mondo, che esistono altri popoli e altre tradizioni, altri modi di vivere che sono altrettanto validi dei nostri.
Tahar Ben Jelloun
Cit. da
Il razzismo spiegato a mia figlia
Frasi di Tahar Ben Jelloun
Baciami ancora, baciami ancora. Tutto il resto è un rumore lontano, una stella che esplode ai confini del cielo. Voglio stare con te,
soli
, io e te.
Lorenzo Cherubini
Cit. da
Baciami ancora
Frasi di Lorenzo Cherubini
Ero convinto che dopo il '45 avessimo sconfitto il male. Pensavo che avremmo finalmente costruito una società diversa, libera, giusta,
soli
dale. Ma alla gente non interessano più gli ideali.
Dal film:
Lo Stato contro Fritz Bauer
Scheda film e trama
Frasi del film
Nick Pulovski
: Cambia modo di vestire, sembri uno stronzo. Noi lavoriamo in borghese. Ti devi vestire da giovane, in modo semplice. Vestiti come ti vesti di
soli
to.
David Ackerman
: Io mi vesto sempre così.
[in giacca e cravatta]
Dal film:
La recluta
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando inizi a ripulire la spazzatura dentro di te, arriva la
soli
tudine.
Scegli sempre la tua crescita, al posto della compagnia.
Walter Nudo
Frasi di Walter Nudo
Holly McClaren
: Perché i cavalli quando muoiono si allontanano?
Wesley McClaren
: Perché... Sono più coraggiosi delle persone. Le persone hanno bisogno di qualcuno che gli stia accanto, che li con
soli
. I cavalli sanno affrontare la morte da
soli
.
Holly
: Il nonno dice che non vogliono far vedere dove vanno le loro anime.
Wesley
: È probabile.
Dal film:
The Patriot
Scheda film e trama
Frasi del film
Il viaggio alla scoperta di sé può essere pieno di mille insidie, ma dovrete compierlo in autonomia, senza evitare gli ostacoli.
Cercate da
soli
la vostra strada, cambiatela tutte le volte che volete, seguite i vostri sogni.
Non lasciate che l'educazione, le abitudini, i vostri stessi pre-concetti diventino una prigione.
Abbiate sempre il coraggio di cambiare voi stessi - le vostre idee, il vostro approccio, il vostro punto di vista - perché è l'unico modo per cambiare le cose che non vanno e per migliorare la vostra vita e quella di tanti altri.
E mentre cercate la vostra strada, tenete a mente chi volete diventare.
Pensate a quale impronta volete lasciare, a quale differenza volete fare.
Rimanete ambiziosi nei vostri obiettivi, perché rassegnarsi a una vita mediocre non vale mai la pena.
[Dalla lectio magistralis tenuta da Sergio Marchionne all'università di Trento il 2 ottobre 2017. Copia ritrovata macchiata di aceto balsamico nell'ultimo cassetto del mio desk al secondo piano degli uffici di Bloomberg in piazza Fontana a Milano, in un afoso pomeriggio d'inizio agosto.]
Sergio Marchionne
Cit. da
Dal libro biografico "Sergio Marchionne" (2019), di Tommaso Ebhardt
Frasi di Sergio Marchionne
Ma in realtà passeggiando per le strade di Firenze mi rendo conto che non solo i capolavori universali, ma ogni luogo della città mi dice qualcosa: un campo sportivo dove ho giocato, un giardino dove ho pianto, persino una fermata dell'autobus dove ho aspettato qualcosa o forse qualcuno. Ogni angolo della città deve scatenare un sentimento in chi vuol fare il sindaco. Altrimenti ha sbagliato mestiere. Potrà ragionare di culture politiche, discutere sulle grandi riforme. Magari sarà il più colto dei deputati o il più elegante tra i senatori. Ma non potrà mai fare il sindaco. Può provare a fare il primo cittadino solo chi crede che amministrare sia davvero un'estensione del verbo amare. L'etimologia della parola ci porterebbe altrove. Dovremmo dire infatti che amministrare significa servire. E il tema del servizio civico, della cosa pubblica è uno degli aspetti più intriganti della politica fatta con passione. Nell'abisso di
soli
tudini che caratterizza il nostro tempo, c'è proprio bisogno di costruire una comunità, di incrociare sogni, di stabilire legami. Evitare l'individualismo dedicando del tempo al servizio del bene comune è già una suggestiva scelta controcorrente. Ma questo vale per ogni tipo di impegno politico. La peculiarità dell'esperienza come sindaco – o come candidato sindaco – sta proprio nel legame intimo e inebriante con la propria città.
Matteo Renzi
Cit. da
Fuori!
Frasi di Matteo Renzi
Troppo spesso, quando ci è stato chiesto di spiegare se la nostra strategia nella lotta alla droga funzioni, l'amministrazione ha risposto citando il numero degli arresti e la quantità sequestrata. Basta guardarci intorno. Nelle nostre strade: migliaia di morti, sparatorie, coprifuoco. E tutto questo per qualche grammo di polvere o di sas
soli
ni bianchi da fumare.
Joe Biden
Cit. da
La repubblica, 3 marzo 1989
Frasi di Joe Biden
Caro, amore mio ne è passato di tempo da quando per la prima volta i nostri cuori si sono sfiorati da subito ho capito che saresti stata mia per sempre.
|
|
Ricordo tutte le volte che siamo stati insieme
soli
in qualche ora sospesa in una vacanza dal tempo infinito a vagare in quei posti tranquilli estraniati dal passato e dal futuro dove non c'era altro che i lievi bisbigli innocenti di noi due che ci amavamo
|
Non potrei esistere senza di te.
|
|
Mi scordo di tutto salvo che di vederti ancora mia.
|
Con il tempo hai assorbito tutta la mia vita regalandomi Sophie ed ora che il mio cuore si è dissolto lo consegno a te Chiedendoti in Sposa.
|
Per l'eternità ... Ti amo
Mauro Lo Sole
Mauro Lo Sole
Titolo della poesia:
Lettera D’amore
La mia vita... è il Mio respiro
|
La mia quiete... è il Mio silenzio
|
La mia mente... è il Mio genio
|
La mia
soli
tudine... è il Mio buio
|
La mia anima... è il Mio destino
|
La mia ragione... è il Mio equilibrio
|
La mia tristezza... è il Mio dolore
|
La mia fame... è il Mio piacere
|
La mia sete... è il Mio desiderio
|
La mia paura... è il Mio coraggio
|
La mia storia... è il Mio tempo
|
La mia coscienza... è il Mio animo
|
La mia fragilità... è il Mio dubbio
|
La mia serenità... è il Mio sogno
|
La mia forza... è il Mio amore
|
|
La mia essenza... è il Mio odore
|
La mia esistenza... è il Mio spazio
|
La mia smania... è il Mio rumore
|
La mia rabbia... è il Mio rancore
|
La mia invidia... è il Mio timore
|
La mia gelosia... è il Mio limite
|
La mia genialità... è il Mio talento
|
La mia sincerità... è il Mio vanto
|
La mia vecchiaia... è il Mio traguardo
|
La mia morte... è il Mio male...
Mauro Lo Sole
Mauro Lo Sole
Jamie
: Ve ne andate? E se Pitch dovesse tornare? Se smettessimo di credere in voi? Se io non posso più vederti, ho paura che...
Jack Frost
: Ehi, ehi! Frena, aspetta un attimo, di
soli
to smetti di credere alla luna quando sorge il sole?
Jamie
: No...
Jack Frost
: Ok, va bene. E che fai? Smetti di credere al sole perché le nuvole lo coprono?
Jamie
: No...
Jack Frost
: Noi ci saremo sempre, Jamie, e ora saremo sempre qui. Questo in qualche modo rende anche te un guardiano!
Dal film:
Le 5 leggende
Scheda film e trama
Frasi del film
Non c'è cristiano senza la croce. Se non portiamo la nostra croce non possiamo seguire Gesù che sale al Calvario portando la sua croce. La croce è la radice della carità. Con essa abbiamo una vita
soli
da, ben piantata, protetta contro le tempeste. Con essa si cammina sicuri. Due grandi amori deve possedere il nostro cuore: Maria come punto d'arrivo e la croce come mezzo per essere un'altra lei nel mondo, e adempiere i disegni di Dio.
Chiara Lubich
Frasi di Chiara Lubich
Vi dirò quello ch'egli non v'ha detto, lui, l'uomo di tutte le delicatezze. Vi dirò: Sire, voi avete sacrificato suo figlio, ed egli difendeva suo figlio; avete sacrificato anche lui; vi parlava in nome dell'onore, della religione, della virtù e l'avete respinto, cacciato, imprigionato. Io sarò più duro di lui, Sire, e vi dirò: scegliete! Volete degli amici o dei servi? Dei soldati o dei ballerini che fanno la riverenza? Dei grandi uomini o dei Pulcinella? Volete che vi si serva o che vi s'inchini? Che vi si ami o si abbia paura di voi? Se preferite la bassezza, l'intrigo, la codardia, ditelo, Sire; noi ce n'andremo, noi altri, che siamo gli unici rimasti, dirò meglio, i
soli
esempi del valore d'un tempo; noi che abbiamo servito e superato, forse, in coraggio e in merito, uomini già grandi nella posterità. Scegliete, Sire, e affrettatevi. Ciò che vi rimane di grandi signori, serbatelo; ne avrete sempre abbastanza di cortigiani. Affrettatevi, e mandatemi alla Bastiglia col mio amico; perché, se non avete saputo ascoltare il conte di La Fère, cioè la più nobile e la più dolce voce dell'onore; se non sapete ascoltare d'Artagnan, cioè la più franca e la più rude voce della sincerità, voi siete un cattivo re e, domani, sarete un povero re.
[...]
I cattivi re si aborriscono; i poveri re si scacciano.
[D'Artagnan]
Alexandre Dumas padre
Cit. da
Il Visconte di Bragelonne
Frasi di Alexandre Dumas padre
Ho imparato ad accettare i miei punti deboli e a chiedere aiuto. Ho capito che non si vince mai da
soli
. Tutti hanno fragilità, tutti soffrono, tutti hanno cadute e la chiave è non vergognarsi. Io ne ho avute tante di cui si è parlato ovunque. Mi fa piacere? Certamente no e mi ha fatto soffrire, ma ora ho l'enorme vantaggio di non avere niente da nascondere. Non mi vergogno più di quello che sono, non devo ingannare me stesso e non devo far finta di essere chi non sono.
Lapo Elkann
Cit. da
corriere.it, intervista, 30 dicembre 2020
Frasi di Lapo Elkann
Suonarono le otto. Di
soli
to, il re faceva colazione a quest'ora. Era stabilito dal codice del cerimoniale che il re avesse sempre fame alle otto.
Alexandre Dumas padre
Cit. da
Il Visconte di Bragelonne
Frasi di Alexandre Dumas padre
A sei anni arrivò il pianoforte. A otto suonavo Mozart, Chopin, Beethoven: prima ancora di capire cosa fossero le emozioni, la
soli
tudine, la disperazione, la paura, l'amore, avevo già gli strumenti che ne parlavano. Ma la consuetudine ai grandi crea anche sconforto: perché ti fa sentire inadempiente. E inizia la ricerca ossessiva del miglioramento.
Cesare Cremonini
Cit. da
corriere.it, intervista, 27 dicembre 2020
Frasi di Cesare Cremonini
Come tra uomo e donna | la paura di restare
soli
sembra amore e passa come una sbornia.
Willie Peyote
Cit. da
Etichette
Frasi di Willie Peyote
Con il fallimento del contact tracing, i cittadini sono
soli
a combattere la pandemia: devono essere responsabili.
Antonella Viola
Cit. da
huffingtonpost.it, 21 ottobre 2020
Frasi di Antonella Viola
«Uscite dall'Europa, con i vostri nasini sdegnati rivolti all'insù. "Siamo speciali. Siamo inglesi. Non abbiamo bisogno dell'Europa. Tutte le nostre guerre le abbiamo vinte da
soli
. Niente americani, niente russi, non ci serve nessuno. Siamo superuomini." Ho sentito dire che il grande amante della libertà, il presidente Donald Trump, vi salverà il culo, economicamente parlando. Sai chi è Trump?»
«Dimmelo tu.»
«Il lavacessi di Putin. Fa tutto quello che il povero Vladi non può fare da solo: pisciare sull'Unione europea, pisciare sui diritti umani, pisciare sulla Nato. Ci assicura che la Crimea e l'Ucraina appartengano al Sacro impero russo, che il Medio Oriente appartenga a ebrei e sauditi, e l'ordine mondiale vada a farsi fottere. E voi inglesi cosa fate? Gli succhiate l'uccello e lo invitate a prendere il tè con la Regina. Prendete il nostro denaro sporco e ce lo ripulite. Ci accogliete se siamo criminali d'alto bordo. Ci vendete mezza Londra. Vi disperate quando avveleniamo i nostri traditori e dite per favore, per favore, cari amici russi, fate affari con noi. È per questo che ho rischiato la vita? Non credo. Credo che voi britannici mi abbiate venduto una caterva di merdosa ipocrisia. Quindi non raccontarmi che sei venuto fin qui per ricordarmi della mia coscienza liberale, dei miei valori cristiani e del mio amore per il vostro grande Impero britannico. Sarebbe un errore. Capito?»
John Le Carré
Cit. da
La spia corre sul campo
Frasi di John Le Carré
Wilee
: Ora sono le 5 e 33.
Nima
: Deve arivare per le 7. È estremamente importante.
Wilee
: Come al
soli
to.
Dal film:
Senza freni
Scheda film e trama
Frasi del film
Mus
soli
ni ha inventato il coinvolgimento delle masse. Non ti lasciava tranquillo. Ti veniva a dire: domani c'è il sabato fascista, mettiti la camicia nera e vai in piazza. Tuo figlio? Balilla! Lezioni di moschetto, anche a scuola. Ha coinvolto. Certo, non le teste, non voleva che le teste capissero o criticassero, ma l'essenza del suo totalitarismo era coinvolgere le masse.
Alessandro Barbero
Cit. da
iuppiternews.it, intervista, 11 gennaio 2019
Frasi di Alessandro Barbero
Ero un bambino che se ne stava sempre col naso sui libri o sui fumetti, abbastanza
soli
tario.
Alessandro Barbero
Cit. da
iuppiternews.it, intervista, 11 gennaio 2019
Frasi di Alessandro Barbero
Nel Tribunale della Storia la condanna consiste nel non passare alla Storia, nell'essere dimenticati. Una volta che non sei dimenticato, a quel punto il Tribunale della Storia ti ha assolto. È drammatico, sì, perché Mus
soli
ni ed Hitler tra qualche secolo non susciteranno più nessun orrore, come oggi non suscita orrore Attila o Gengis Khan. Quando sarà spento il ricordo diretto di chi ha sofferto, il Tribunale emetterà la sua sentenza, a freddo. La Storia è un grandissimo caos, imprevedibile, incontrollato, miliardi di vite messe insieme, non c'è un senso.
Alessandro Barbero
Cit. da
iuppiternews.it, intervista, 11 gennaio 2019
Frasi di Alessandro Barbero
È più semplice occuparsi delle rifiniture quando le basi sono
soli
de. Nessuna doratura ha valore se il legno non è stato trattato a dovere.
Louisa May Alcott
Cit. da
Gli otto cugini
Frasi di Louisa May Alcott
Caterina viene riconosciuta come una «santa viva» anche perché fa penitenza continuamente, digiuna, macera il suo corpo e alla fine si consuma. È morta a 33 anni, a forza di digiunare: è come dire che una donna, per guadagnarsi uno spazio che di
soli
to alle donne non è consentito, deve sempre fare uno sforzo eccezionale.
Alessandro Barbero
Cit. da
Dietro le quinte della Storia
Frasi di Alessandro Barbero
Quando una cosa comincia a essere necessaria, di
soli
to qualcuno la inventa.
Alessandro Barbero
Cit. da
Superquark, Rai 1, 8 agosto 2013
Frasi di Alessandro Barbero
Eva
: Lei è Ida, la mia migliore amica.
Don Carlo
: Ma che, dorme?
Eva
: Soffre!
Carlo
: Senti ma... Anche lei è Emo?
Eva
: Da oggi no.
Carlo
: Ma che vuol dire Emo?
Eva
: Ma niente, che noi Emo viviamo le emozioni fino in fondo. Ci piace vivere la tristezza, la malinconia e al limite pure la depressione. Siamo molto più sensibili degli altri.
Carlo
: Ma gli altri chi?
Eva
: Non essere aggressivo, zio! E' che ci sentiamo tanto
soli
, noi Emo!
Carlo
: Ma
soli
di che?
Eva
: Senti zì, se vivi in Africa non le puoi capire 'ste cose!
Carlo
: Forse proprio perché vivo in Africa, certe cose le capisco meglio perché là non c'è tanto tempo per pensare alla depressione, alla malinconia... Lo sai perché?
Eva
: Risparmiati quello che mi stai per dire perché lo so già, ed è di una banalità sconcertante!
Dal film:
Io loro e Lara
Scheda film e trama
Frasi del film
Per gli anziani la
soli
tudine è una prigione a cielo aperto.
Giorgio Panariello
Cit. da
Corriere della sera, 24 settembre 2008
Frasi di Giorgio Panariello
La principessa di Roccasciano, sprofondata nella grande poltrona di velluto rosso, con uno scialle avvolto sul petto scarno e una coperta sulle gambe, dopo aver rimescolate lentamente le carte, posò sul tavolo dal tappeto verde il mazzo perché il cavaliere Fornari lo tagliasse, e ricominciò la
soli
ta piccola partita con un'esclamazione di profonda sfiducia.
Federico De Roberto
Cit. da
La sorte ‐ Incipit
Frasi di Federico De Roberto
Le persone che meglio potrebbero ragionare intorno all'arte pare che dovrebbero essere gli artisti. Un artista squisito, un poeta delicato come Sully Prudhomme, il quale possiede, con le facoltà artistiche, una
soli
da cultura letteraria e, che più importa, scientifica, ci ha dato il libro dell'Espressione nelle arti belle, che è tra i più ponderati e ponderosi apparsi in questi ultimi anni. Quantunque il titolo parli solo dell'espressione, molti altri problemi d'estetica sono compresi in quest'uno che l'autore si propone di risolvere. Il primo di tutti è, senza dubbio, quello che riguarda la natura dell'arte, o per dir meglio il rapporto fra l'arte e la natura.
Federico De Roberto
Cit. da
L'arte ‐ Incipit
Frasi di Federico De Roberto
Andammo
soli
, fuori Grotta, a Pozzuoli, a Baja.... Che cielo! che mare!... Conosci tu il boschetto che sta dietro il lago Lucrino, sulla via della grotta della Sibilla? Il terreno è in pendenza; si procede a caso, scostando i rami che vi sfiorano il viso. Attraverso il fogliame del castagneto filtra una luce verde, fantastica, da féerie; par di nuotare in mezzo allo smeraldo fluido.... Il 20 maggio!...
Era de maggio e te cadeano 'nzino
A schiocche a schiocche le cerase rosse.....
Le rosse, le dolci, le fresche ciriegie erano le sue labbra....
Federico De Roberto
Cit. da
Documenti umani
Frasi di Federico De Roberto
Con
soli
amoci nel frattempo pensando che gli uomini sani continuano a credere e ad amare, semplicemente. E, a chi ben guardi, il secolo decimonono non è poi tanto singolare quanto sembra; si può dimostrare che somiglia non poco al diciottesimo, e si può scommettere che il ventesimo gli somiglierà.
Federico De Roberto
Cit. da
Il colore del tempo
Commenti:
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Frasi di Federico De Roberto
Negli anni della mia presidenza, tra il 1974 e il 1981, ero assolutamente convinto che avremmo fatto presto. Ebbi la fortuna di avere come collega alla testa della Germania Helmut Schmidt, con il quale instaurammo un'intesa preziosa.
Nella storia letteraria francese del sedicesimo secolo due grandi intellettuali, Michel de Montaigne e Étienne de La Boétie, erano molto amici. Quando chiesero loro il perché di questa amicizia, Montaigne rispose:
«Perché lui è lui e io sono io».
Il parallelismo delle nostre due carriere è stato straordinario. Fummo nominati io presidente e lui cancelliere a distanza di
soli
tre giorni nel maggio del 1974. Nel 1981 io lasciai l'Eliseo e nel 1982 lui terminò il suo mandato. Lui era socialdemocratico e io del partito Repubblicano: dimostrazione che si può lavorare bene insieme se si è ragionevoli e realisti.
Non abbiamo mai avuto antagonismi ideologici.
Avevamo deciso che non ci sarebbero mai state dichiarazioni tedesche e francesi in contraddizione.
Prima dei Consigli europei ci vedevamo, spesso ad Amburgo, dove aveva una casa in un quartiere residenziale modesto dal quale non si è mai spostato.
Davanti a un boccale di birra decidevamo le posizioni comuni da presentare agli altri.
Avevamo le stesse idee sull'Europa, un'Europa a nove membri, i sei Paesi fondatori più la Gran Bretagna, la Danimarca e l'Irlanda.
Adesso siamo 28: l'Europa non è più governabile e non è governata.
Valéry Giscard d'Estaing
Cit. da
espresso.repubblica.it, 17 marzo 2017
Frasi di Valéry Giscard d'Estaing
Essere sola non significa essere
soli
taria. Mia madre non ha mai voluto questo. Desiderava che trovassi la mia libertà, il mio futuro, il mio obiettivo.
Enola Holmes
Dal film:
Enola Holmes
Scheda film e trama
Frasi del film
Il dolore ci rinchiude nella
soli
tudine, nei ricordi e butta via la chiave.
Paul Griffen
Dal film:
We Are Marshall
Scheda film e trama
Frasi del film
Sophie Baker
: Vedo una casa bianca a Belgravia, 14... No, 16 Wilton Cres, un pianoforte...
Stanley Crawford
: Sì, è tutto corretto e stupefacente, ma non me la bevo, perché sono un uomo razionale che crede in un mondo razionale e ogni altra cosa è illusione.
Sophie
: Lei sarebbe più felice se io fossi una truffatrice, perché così tutto il suo
soli
do mondo non verrebbe sconvolto.
Stanley
: No, è proprio il contrario. Se sapesse quanto io vorrei che non fosse falsa!
Sophie
: Ma lo sa quanto sarebbe imbarazzante per lei?! Per tutta la vita lei si è speso pubblicamente in crociate contro lo spiritismo e ora dovrebbe confessare che si è sbagliato!
Stanley
: Ma non mi sono sbagliato...
Dal film:
Magic in the Moonlight
Scheda film e trama
Frasi del film
Tiziana Lombardi
: Questo è Mazzanti, è il
soli
to problema dell'acqua quando annaffiamo che va sulla ringhiera.
Gilberto Mercuri
: Non può rompere i coglioni alle nove e un quarto eh!
Dal film:
L'amore è eterno finché dura
Scheda film e trama
Frasi del film
In
soli
quattro giorni si contano un milione di persone in più sul pianeta.
[...]
E' la peggior crisi dell'umanità.
voce fuori campo
Dal film:
Seven Sisters
Scheda film e trama
Frasi del film
Madison Sinclair
: Nome?
Veronica Mars
: Veronica Mars.
Madison Sinclair
: Non ci credo, cioè sei così... diversa da com'eri, non ti riconoscevo.
Veronica Mars
: Davvero? Lo sguardo di disgusto non ti fa suonare il campanello? Provo con la faccia che dice: "Quanto fai schifo"!
Madison Sinclair
: Wao, sei sempre la
soli
ta... buzzurra senza classe. Come meravigliarsi?
Veronica Mars
: La classe invece è lo spirito guida della tua vita.
Madison Sinclair
: Mi stupisce che tu sia venuta.
Veronica Mars
: Ah, davvero? Io invece sapevo di trovarti qui. Se non sbaglio sei incollata lì dal diploma giusto?
Dal film:
Veronica Mars
Scheda film e trama
Frasi del film
Accessori... cercavo di impedire a papà di guardarci dentro. Etichettarla come: "Vaso di pandora" era sembrato... Non lo so, melodrammatico. Non hai passato 9 anni a capire chi sei esattamente? La tua vita non è migliorata da quando hai piantato tutto? Da quando sei uscita da Neptune? Era l'anticamera dell'inferno quando te ne sei andata, e da quello che ho visto è diventata solo più marcia. Tutto quello per cui hai lavorato è davanti a te, un rapporto
soli
do, prospettive di un lavoro di qualità, un'esistenza senza scosse. O forse tutto questo ti sa di una noia mortale...
Veronica Mars
Dal film:
Veronica Mars
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono un corridore e devo correre con i servizi segreti, anche se possono correre due volte più velocemente. Mi ci è voluto un po' per abituarmi a correre con loro, perché ne amo l'aspetto
soli
tario. Quindi ho due regole. Primo, non riesco a sentire i loro piedi. E secondo, non riesco a vedere le loro ombre.
[I'm a runner, and I have to run with Secret Service - even though they can run twice as fast. It took me a while to get used to running with them, because I love the
soli
tary aspect of it. So I have two rules. First, I can't hear their feet. And second, I can't see their shadows.]
Jill Biden
Frasi di Jill Biden
Dottor Strange
: Dormammu! Sono venuto a patteggiare!
Dormammu
: Sei venuto a morire! Il tuo mondo ora è il mio mondo, come tutti i mondi!
[inizia a combatterlo e infine lo uccide, ma Strange riemerge con il potere della Gemma del Tempo]
Dottor Strange
: Dormammu, sono venuto a patteggiare!
Dormammu
: Sei venuto a morire! Il tuo mondo ora è il mio... Eh, che cos'è? Un'illusione?
Dottor Strange
: No, è reale!
Dormammu
: Bene!
[lo uccide di nuovo, ma Strange continua a riemergere indietro nel tempo]
Dottor Strange
: Dormammu, sono venuto a patteggiare!
Dormammu
: Sei... Che succede?!
Dottor Strange
: Proprio come tu dai poteri a Kaecilius dalla tua dimensione, io ho portato un po' di potere dalla mia! Questo è tempo. Un infinito ripetersi del tempo!
Dormammu
[infuriandosi]
: Come osi?!
Dottor Strange
: Oh.
[Dormammu continua a ucciderlo, ma lui come al
soli
to riemerge di nuovo, ripetendo le stesse, prime frasi]
Dormammu, sono venuto a patteggiare!
Dormammu
: Non puoi farlo per sempre!
Dottor Strange
: Invece, posso. Le cose stanno così adesso! Tu ed io, intrappolati in questo momento all'infinito!
Dormammu
: Trascorrerai l'eternità morendo!
Dottor Strange
: Sì. Ma tutti sulla Terra vivranno.
Dormammu
: Ma tu soffrirai!
Dottor Strange
: Il dolore è un mio vecchio amico.
[Dormammu lo uccide di nuovo, ma lui continua riemergere indietro nel tempo, ognuno di loro tutte le volte]
Dormammu... sono venuto a patteggiare!
Dormammu
: Basta!!!
Dottor Strange
[canticchiando il nome]
: Dormammu... Dormammu... Dormammu...
Dormammu
: Non vincerai mai.
Dottor Strange
: No... ma potrei perdere. Ancora e ancora... e ancora... e ancora per sempre. E questo ti rende mio prigioniero.
Dormammu
: No!! Basta!!! Ora smettila!!! Liberami!!!
Dottor Strange
: No. Sono venuto a patteggiare.
Dormammu
: E cosa vorresti?
Dottor Strange
: Porta via i tuoi zeloti dalla terra. Smetti di attaccare il mio mondo! Non tornare mai più! Fallo... e interromperò la spirale.
Dal film:
Doctor Strange
Scheda film e trama
Frasi del film
[Sulla finale Germania-Brasile dei Mondiali 2002]
La somma di un torneo mediocre. Impossibile immaginare un'altra partita. La peggior Germania di tutti i tempi e un Brasile scadente, di
soli
sti. Sinceramente: mi sono annoiato. Un grande portiere, Marcos. Un grande goleador, Ronaldo. Ma i migliori sono stati Rivaldo e Roberto Carlos.
Diego Armando Maradona
Cit. da
La Stampa, 2 luglio 2002
Frasi di Diego Armando Maradona
Alle otto precise papà Catrame era al suo posto, pronto a raccontarci l'ottava storia.
Guardammo il suo volto incartapecorito, per indovinare se fosse di buono o cattivo umore, poiché da questo si poteva argomentare se la novella era allegra o triste. Le nostre investigazioni riuscirono però vane, poiché il suo volto nulla diceva. Solo notammo che pareva un po' nervoso: egli non faceva altro che levare di bocca la vecchia pipa e cacciarvi dentro il suo pollice, quantunque essa tirasse meglio del
soli
to.
Emilio Salgari
Cit. da
Le novelle marinaresche di mastro Catrame - Le sirene ‐ Incipit
Frasi di Emilio Salgari
Fosse la paura che a poco a poco aveva invaso il nostro equipaggio, fosse perché navigavamo su quel mare sotto le cui onde riposava il vascello stregato, o il riso schernevole del vecchio mastro che risuonava ancora nei nostri orecchi, o il cambiamento operatosi nel nostro capitano di
soli
to così scettico e che rideva ad ogni chiusa di quelle novelle, o qualche altra cosa, quella notte a bordo del nostro veliero regnò come una specie di terrore.
Emilio Salgari
Cit. da
Le novelle marinaresche di mastro Catrame - Il vascello dei topi ‐ Incipit
Frasi di Emilio Salgari
La mezzanotte del 20 aprile 1847, un acquazzone diluviale, accompagnato da scrosci di folgore e da impetuosi soffi di vento subissava la
soli
taria e selvaggia Mompracem, isola situata sulle coste occidentali di Borneo, e il cui nome bastava in quei tempi a spargere il terrore a cento leghe all'intorno. L'abitazione della Tigre della Malesia, posta come aquila su di una gran rupe tagliata a picco sul mare, a cinquecento passi dalle ultime capanne del villaggio di Gjehawem, quella notte, contro il
soli
to, era illuminata. Dai vetri colorati di una stanza a pianterreno, uscivano getti di luce rossigna, che rischiaravano fantasticamente le asperità delle roccie e le trincee e le gabbionate sparse all'esterno.
Emilio Salgari
Cit. da
La tigre della Malesia ‐ Incipit
Frasi di Emilio Salgari
Quella sera la taverna El Toro, contrariamente al
soli
to, brulicava di persone, come se qualche importante avvenimento fosse avvenuto o stesse per succedere.
Quantunque non fosse una delle migliori di Maracaybo, frammiste a marinai, a facchini del porto, a meticci e ad indiani caraibi, si vedevano – cosa piuttosto in
soli
ta – delle persone appartenenti alla migliore società di quella ricca ed importante colonia spagnola: grossi piantatori, proprietari di raffinerie di zuccheri, armatori di navi, ufficiali della guarnigione e perfino qualche membro del governo.
La sala, piuttosto ampia, coi muri affumicati, dall'ampio camino, malamente illuminata da quelle incomode e famose lampade usate sul finire del sedicesimo secolo, ne era piena.
Emilio Salgari
Cit. da
Jolanda, la figlia del Corsaro Nero ‐ Incipit
Frasi di Emilio Salgari
Una voce robusta, che aveva una specie di vibrazione metallica, s'alzò dal mare ed echeggiò fra le tenebre, lanciando queste parole minacciose: "Uomini del canotto! Alt, o vi mando a picco!". La piccola imbarcazione, montata da due
soli
uomini, che s'avanzava faticosamente sui flutti color dell'inchiostro, fuggendo l'alta sponda che si delineava confusamente sulla linea dell'orizzonte, come se da quella parte temesse un grave pericolo, s'era bruscamente arrestata.
Emilio Salgari
Cit. da
Il Corsaro Nero ‐ Incipit
Frasi di Emilio Salgari
La notte del 24 agosto 1864, una nave correva bordate, a tutte vele sciolte, a centotrenta miglia a sud delle Aleutine, lunga catena di isole che si estende dinanzi al mare di Behring fra le coste dell'America e dell'Asia.
Era un magnifico veliero di oltre quattrocentoventi tonnellate, attrezzato a "barco", colla prua tagliata quasi ad angolo retto e munita di un
soli
do sperone di acciaio, i fianchi piuttosto larghi e difesi da lamine di rame di notevole spessore. Alta era la sua alberatura, con uno sviluppo grandissimo di vele; libera quasi del tutto la sua coperta, ma untuosa e sdrucciolevole, senza cassero e senza castello. Sulla poppa, in lettere dorate, spiccavano questi due nomi: "Danebrog Aalborg".
Emilio Salgari
Cit. da
I pescatori di balene ‐ Incipit
Frasi di Emilio Salgari
Perché in fondo "amare" è anche un po' mentire. Diciamo sempre che quando si ama tutto diventa più bello, che la vita inizia a sorriderci. Ma io alla parola amore, attribuisco anche la parola cambiare, e il cambiamento non è mai semplice, perché ogni qual volta decidiamo di lasciarci andare a questo sentimento, ci rimettiamo in gioco, riscontriamo nuove e belle emozioni, ma anche nuove problematiche, cose che quando si è
soli
non ci toccano particolarmente. Ecco perché dico che amare è cambiare... e cambiare significa avere coraggio!
Cesare Puccio
Cesare Puccio
[Sull'esposto presentato a la FIGC]
dal maggio del 2010 ad oggi sono avvenuti avvenimenti straordinari che esulano da un percorso normale e vorrei ripercorrere con voi le tappe principali affinché sia chiaro il comportamento della nostra società. Partiamo da maggio 2010, quando presentiamo un esposto alla Figc per verificare i presupposti per l'assegnazione (l'assenza di comportamenti poco limpidi) dello scudetto 2005-2006 all'Inter. Questa nostra richiesta di risposta per garantire la corretta giustizia ed equità da parte dell'istituzione resta lettera morta per 14 mesi. E qui si impone una Prima riflessione doverosa con gli ordinamenti di giustizia sportiva: si è svolto un maxiprocesso nel 2006, quello di Calciopoli, in
soli
quattro mesi arrivando a pesanti condanne, ci sono voluti 14 mesi per rispondere ad un esposto di otto pagine.
Andrea Agnelli
Cit. da
Tuttosport, 16 novembre 2011
Frasi di Andrea Agnelli
Nelle squadre ci si aiuta, si combatte, si perde e si vince. Ma non si resta mai
soli
.
Andrea Agnelli
Cit. da
LaStampa.it, 27 luglio 2012
Frasi di Andrea Agnelli
Preci de folla... confuse voci inascoltate in cielo! L'Onnipotente ama i
soli
sti!
Scarpia
Dal film:
La Tosca
Scheda film e trama
Frasi del film
Drifter
: Sento strane voci per strada, in queste ultime settimane. Cose incredibili! Certa gente parla di una generale "epidemia di violenza"! Ho anche incontrato un ragazzo che viene dalle parti di... di Sant'Anselmo, mi ha detto che lassù fanno una specie di culto, qualcosa che riguarda la fine del mondo.
Vagabondo
: Di che si tratta, esattamente?
Drifter
: Sai, ammazzano persone, rapinano banche... Le
soli
te cose, insomma. Quello mi ha detto che molta gente si lascia trascinare da questi ciarlatani. Vuoi sapere la verità? Queste situazioni di merda accadono alla fine di ogni secolo, forse perché la gente ha paura di affrontare il futuro... Sì, è così!
Dal film:
Essi vivono
Scheda film e trama
Frasi del film
Questi segnali sono visibili anche da quelli che non sanno vedere e la nostra mente viene penetrata da questi messaggi che ci accerchiano il cui unico scopo è quello evitarci di vedere il disordine e la depressione morale in cui siamo...
[...]
...davanti alle vetrine della città, ragazze che si prostituiscono per qualche dollaro. Respiriamo diossina e biossido di zolfo. Usano erbicidi per defogliare i nostri boschi causando la morte degli animali e la nascita di bambini deformi. Scaricano nelle nostre acque bifenile policlorurato rendendo impossibile la pesca e non si conosce ancora nessun metodo per eliminare dall'acqua e dalla terra questi...
[...]
...impedendo lo scambio tra ossigeno e anidride carbonica di vitale importanza per le catene alimentari. Ci stanno utilizzando come cavie per i loro fertilizzanti. E quando non serviremo più, ci bruceranno come scorie e ci elimineranno. Non condannatevi da
soli
. Non ostinatevi a ignorare.
Uomo nel messaggio d'interferenza alla televisione
Dal film:
Essi vivono
Scheda film e trama
Frasi del film
Dirò tutto. Nomi, cognomi, affiliati e comparielli, mandanti ed esecutori. Ore, luogo e data di tutti gli intrighi camorristici, che voi da
soli
, con rispetto parlando, non scoprireste mai.
[al pubblico ministero, dopo aver deciso di divenire collaboratore di giustizia]
Di Domenico
Dal film:
Il camorrista
Scheda film e trama
Frasi del film
In realtà, Giovanni Paolo II segue le più delicate vicende che agitano la segreteria di Stato, dicastero chiave nell'organigramma vaticano e braccio operativo del santo padre. S'interessa alle inchieste che turbano i segreti dello Ior, come si è visto grazie ai report inviati negli anni Novanta da Caloia al segretario di Wojtyla, Stanislao Dziwisz, sulle vicende Enimont e sullo Ior parallelo, creatura di monsignor Donato de Bonis. Riceve quindi i dossier più riservati sui casi critici e indica le linee generali da seguire alla segreteria di Stato. Gestisce poi in prima persona un'enorme quantità di denaro sui finanziamenti alla Polonia di
Soli
darnosc. Denaro che costituisce il fondo personale del sommo pontefice e che proprio essendo di sua esclusiva competenza sfugge ai bilanci ufficiali che la Santa Sede diffonde ogni anno.
Gianluigi Nuzzi
Cit. da
Vaticano S.p.A.
Frasi di Gianluigi Nuzzi
Di fronte a questi scandali e all'emorragia finanziaria causata dalle truffaldine operazioni di Sindona-Calvi, l'astro di Marcinkus è destinato a inabissarsi. L'arcivescovo gode però della protezione incondizionata di Giovanni Paolo II. Protezione dovuta soprattutto ai fondi per oltre 100 milioni di dollari che il Vaticano inviò al sindacato polacco
Soli
darnosc. Infatti, è solo per le insistenze del segretario di Stato Agostino Casaroli che l'arcivescovo non viene promosso cardinale. Già nel 1980 sempre Casaroli, contravvenendo alle disposizioni di Wojtyla, aveva impedito che Marcinkus testimoniasse nel processo Sindona a favore del finanziere di Patti sei anni dopo il crac.
Gianluigi Nuzzi
Cit. da
Vaticano S.p.A.
Frasi di Gianluigi Nuzzi
Il 16 ottobre 1978 viene eletto papa il polacco Karol Wojtyla, Giovanni Paolo II. Il santo padre recupera la politica di Paolo VI e assicura a Marcinkus la continuità sull'indirizzo finanziario. Tutti rimangono ai loro posti, ma per Sindona la situazione è irreversibile. Disperato, organizza l'omicidio di Ambro
soli
, che viene ammazzato il 1 luglio 1979 a Milano da un killer di Cosa Nostra.
Gianluigi Nuzzi
Cit. da
Vaticano S.p.A.
Frasi di Gianluigi Nuzzi
La situazione è difficile. La morte di Giovanni XXIII ha fatto crollare le offerte dei fedeli da 19 a 5 miliardi di lire. Ma c'è di peggio. Con un estenuante braccio di ferro il governo italiano introduce la tassazione sui dividendi per la Santa Sede, dopo un quarto di secolo d'esenzione fiscale che Mus
soli
ni aveva garantito con la circolare del san Silvestro del 1942. Si annuncia una catastrofe finanziaria.
Gianluigi Nuzzi
Cit. da
Vaticano S.p.A.
Frasi di Gianluigi Nuzzi
Se negli Usa iniziano a crescere i primi sospetti per riciclaggio e traffico di stupefacenti, in Italia Sindona è ancora
soli
do tra protezioni indissolubili. Forte del mandato di Paolo VI per trasferire all'estero le partecipazioni societarie della banca vaticana, con Marcinkus controlla la più massiccia esportazione di capitali mai avvenuta sino ai caveau della Swiss Bank, in società con la Santa Sede.
Gianluigi Nuzzi
Cit. da
Vaticano S.p.A.
Frasi di Gianluigi Nuzzi
Cecil Gaines
: Sono Cecil Gaines, è un piacere conoscerla.
Freddie Fallows
: Piacere mio. Si accomodi: lei si interessa di politica?
Cecil
: No, signore.
Freddie Fallows
: Bene, perché non tolleriamo opinioni politiche qui alla Casa Bianca.
Cecil
: Come mi ha trovato?
Freddie Fallows
: Non sono stato io. Lei ha servito il signor Warner all'Hotel Excelsior. Sovrintende tutte le operazioni della Casa Bianca e ha fatto colpo su di lui.
Cecil
: Non lo ricordo.
Freddie Fallows
: Io e il signor Warner segnaliamo potenziali domestici in città. Un posto di maggiordomo è di rado libero: molti restano anche più di trent'anni.
Cecil
: Lo so, la telefonata mi ha sorpreso...
[ride]
Freddie Fallows
: E' stata una sorpresa anche per me. In quanto maitre della Casa Bianca di
soli
to assumo io i maggiordomi.
Cecil
: Mi perdoni se dico questo signor Fallows: a me non piacerebbe essere assunto per circostanze che potrebbero metterla a disagio, mi creda.
Dal film:
The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca
Scheda film e trama
Frasi del film
Assopito e inquieto a pensare, nella mia
soli
ta nuvola... Ma cosa ne sarà del mondo se si continua a rimanere ad occhi chiusi...
Mauro Lo Sole
Mauro Lo Sole
Una volta rimasti
soli
sull'uscio di casa gli confido: «Berlusconi devo riconoscere che in fondo lei ha fatto la fortuna dei suoi amici ma anche dei suoi nemici». Sottinteso, anche la mia. L'epica lotta dei buoni - si fa per dire - contro il miliardario tiranno. Lui non se l'aspetta. Lo capisco dallo sguardo. Farfuglia qualcosa come: «Sì, ha proprio ragione». Poi, quasi scappa verso l'ascensore prima che scocchino le 23: orario giudiziario del suo rientro coatto a palazzo Grazioli. È l'unica apprezzabile verità della serata, se si eccettua il racconto della lezione di calcio impartita a Mario Balotelli.
Questo libro non può che partire dalla fine. Se è esistita un'epopea del Fatto Quotidiano è anche grazie a lui. Quando il Caimano è in sella abbiamo dei bilanci così floridi che quasi ci si vergogna al momento di distribuire i sostanziosi dividendi. Giriamo l'Italia come rockstar, tutti ci chiedono come possa un quotidiano prosperare con poca pubblicità e senza avere finanziamenti pubblici, con il solo obolo versato dai lettori la mattina all'edicola. In ogni contrada fioccano applausi e complimenti. In pieno delirio berlusconiano il nostro giornale diventa il simbolo cartaceo di una nuova lotta di liberazione. Mi capita persino di incontrare persone che sventolano come una bandiera una copia e dicono festosi: «Sono abbonato dal primo giorno», oppure «mi raccomando resistete, resistete, resistete...».
Poi cade Berlusconi e il mondo dei giornali tracolla con lui. Il nostro quotidiano continua a vendere bene, intendiamoci, ma non più come prima. I conti sono in regola ma la navigazione tra costi crescenti e introiti calanti si fa meno tranquilla. Per strada non mi ferma quasi più nessuno. Anzi, qualcuno mi si pianta davanti con lo sguardo perplesso di chi si chiede: ma questo dove l'ho visto? Fino a quando una mattina vengo inseguito da una signora piuttosto dgée che mi ringrazia con queste precise parole: «Dottor Belpietro bravo, la leggo sempre su Libero tenete duro».
Antonio Padellaro
Cit. da
Il Fatto personale
‐ Incipit
Frasi di Antonio Padellaro
Buonasera.
Soli
tamente mi rivolgo a voi dal mio ufficio dall'ala Ovest della Casa Bianca, ma questa sera devo parlarvi di un problema importante. La cocaina è entrata nel nostro paese a livelli allarmanti.
Ronald Reagan
Dal film:
Escobar - Il fascino del male
Scheda film e trama
Frasi del film
La storia dei media ti insegna che è difficile che un medium sia più forte, che un nuovo medium uccida i media precedenti: di
soli
to convivono, si rimescolano, si modificano reciprocamente.
Giorgio Zanchini
Cit. da
iltascabile.com, intervista, 9 febbraio 2018
Frasi di Giorgio Zanchini
[Sullo ius
soli
e sullo ius culturae]
Ha senso farli sentire apolidi a casa nostra? Ha senso presentarli ai nostri figli come degli estranei? Ha senso insegnare loro nella nostra scuola le nostre leggi, le nostre norme sociali, la nostra storia, impartire loro la nostra cultura per poi escluderli da tutto questo? Non corriamo il rischio di sviluppare in loro e nei nostri figli un sentimento di impotenza appresa, di ingiustizia, di discriminazione, premessa di rancore, odio, diffidenza?
Tito Boeri
Cit. da
Aver paura dei nuovi cittadini, la Repubblica, 2 novembre 2019
Frasi di Tito Boeri
[Sulla morte di Pier Paolo Pa
soli
ni]
Furono più persone a compiere l'omicidio, Pelosi non poteva essere da solo.
Ninetto Davoli
Cit. da
repubblica.it, intervista, 23 settembre 2014
Frasi di Ninetto Davoli
[Su Pa
soli
ni]
Uno col suo coraggio e la sua sfacciataggine non l'ho mai incontrato. Purtroppo il mondo è cambiato. Odiava borghesia e consumismo, diceva che saremmo tornati al baratto.
Ninetto Davoli
Cit. da
repubblica.it, intervista, 23 settembre 2014
Frasi di Ninetto Davoli
[Sul suo rapporto con Pa
soli
ni]
Rappresentavo quel mondo che avrebbe desiderato, la semplicità, la purezza, l'ingenuità. Un mondo, mi diceva sempre, che sarebbe scomparso.
Ninetto Davoli
Cit. da
repubblica.it, intervista, 23 settembre 2014
Frasi di Ninetto Davoli
Mi manca Pier Paolo
[Pa
soli
ni]
, la persona. Era mio padre, mio fratello, mia madre. È un mondo che mi porto dietro. Non riesco a condividerlo con nessuno.
Ninetto Davoli
Cit. da
repubblica.it, intervista, 23 settembre 2014
Frasi di Ninetto Davoli
A
soli
sedici anni andai via da Caracas per raggiungere San Francisco: capitale, allora, del divertimento e, soprattutto della libertà. Parliamo della fine degli anni '70. Un periodo storico fatto di macho man e Village People. Ebbi anche una tresca con il cowboy del gruppo. Anni d'oro. Non c'era nemmeno l'AIDS.
Guillermo Mariotto
Cit. da
gay.it, intervista, 4 maggio 2019
Frasi di Guillermo Mariotto
Se vi dicessimo che questo film contiene delle sequenze agghiaccianti potreste pensare alle
soli
te invenzioni pubblicitarie. Noi vi diciamo soltanto: ENTRATE SE AVETE IL CORAGGIO!
Dal film:
...E tu vivrai nel terrore! L'aldilà
Scheda film e trama
Frasi del film
Le persone che odiano, quelle che si fanno dominare dai sentimenti negativi, sono quelle che stanno peggio. Dopo anni di attacchi gratuiti io ormai sono molto distaccata, ho sviluppato una corazza gigantesca. Certo, all'inizio ci stavo male. Perché i commenti li leggi, l'occhio inevitabilmente cade e di
soli
to tutti noi rimaniamo feriti da una critica piuttosto che inorgogliti da un complimento. Non so perché, è nella natura dell'animo umano. Con il tempo ho imparato a godermi i messaggi belli e a non leggere i commenti peggiori, a passare oltre senza darci peso.
Diletta Leotta
Cit. da
corriere.it, intervista, 22 settembre 2020
Frasi di Diletta Leotta
Ho fatto prima l'infermiere dei vivi, poi ho chiesto di essere assegnato all'obitorio. Il rapporto con un paziente è molto più forte e impegnativo di quello con un cadavere, che ti lascia solo un senso di pace. Da infermiere, ho capito che i miei turbamenti non avrebbero aiutato il malato: l'energia di chi ti è vicino in momenti in cui sei così fragile è fondamentale. Perciò la morte
soli
taria provocata dal Covid mi ha colpito profondamente.
Maurizio Cattelan
Cit. da
corriere.it, intervista, 21 settembre 2020
Frasi di Maurizio Cattelan
Caro Andrea, ho appena finito di leggere la tua lettera e sono lusingata e commossa. Mi dici che mi ami, nonostante i miei 'difettucci' e mi chiedi di fare un passo molto importante per me e per noi come coppia. Ho deciso di prendere carta e penna per risponderti che, a malincuore, non me la sento ancora di condividere la stessa casa con te: la nostra relazione è bellissima e ho paura di stravolgere i nostri equilibri. Con te sto benissimo, tuttavia ho bisogno dei miei spazi e della mia indipendenza. Tanti hanno cercato di 'tarparmi le ali', soprattutto il mio secondo marito Giuseppe Drommi, che nella sua grandissima villa, mi fece trovare una stanza piena di armadi vuoti per portarci i miei vestiti. Però anche questo stratagemma non è servito e ho continuato a vivere da sola, anche dopo l'arrivo di mia figlia Giada: nel fine settimana veniva a prenderci per stare insieme come una famiglia unita. La convivenza, su di me, ha sempre avuto un effetto claustrofobico, mi fa sentire imprigionata, mi porta a fuggire. Inoltre, condividere ogni azione, dal lavarsi i denti la mattina a tutte le notti nello stesso letto, ammazzi la passione. Certo, tu sei un uomo speciale, diverso da tutti quelli che ho avuto, più maturo, e mi capita di volerti qui con me in modo continuativo, anche per guardare un film o mangiare insieme. Non mettiamo limiti alla Provvidenza: nel 2010, quando ci siamo conosciuti, mai avrei pensato quello che sarebbe accaduto: ero venuta nel tuo studio, perché avevo sentito che sapevi guarire anche i casi più disperati e io avevo un problema ad ossa e articolazioni dovuto alle tante ore passate in acqua all'Isola dei famosi. Tra noi è scattata subito un'intesa, ci siamo rivisti e ci siamo baciati, come degli adolescenti, su una panchina, noi due
soli
. Da allora, sono seguite tante uscite: ricordo quando sono venuta con te ad un convegno a Padova; avevi prenotato una suite grandissima, con riproduzioni del Canova e candelabri...l'atmosfera era un po'...macabra! Non so come dirtelo, ma le tue 100 rose rosse non sono bastate a rallegrarla! Ma quella suite rimarrà sempre nel mio cuore, perché lì si è consumata la nostra prima volta e, benché sembrasse il set di un film dell'orrore, tu sei stato dolcissimo. Poi, il mattino dopo, ti ho raccontato le mie impressioni sulla stanza e ci siamo fatti un sacco di risate! Di lì a un anno mi sono ammalata di pancreatite che, legata ad altri problemi di salute acuti, mi stavano portando alla morte. Quando mia figlia ti ha chiamato, spaventata, mi hai fatto ricoverare presso la tua clinica. Nell'arco di due anni, ho subito cinque operazioni e questo, purtroppo, mi ha allontanato da te. Avevo bisogno di concentrarmi solo su me stessa e sulla mia malattia, non volevo nessuno accanto, tranne mia figlia. Anche se tu, in maniera discreta, ti sei sempre preso cura di me. Appena mi sono ripresa, è morto improvvisamente mio fratello Dario. Il dolore è stato infinito e non ho ancora la forza di parlarne. Tutti questi eventi brutti avevano oscurato letteralmente il mio amore per te. Ma tu hai saputo aspettarmi, rispettare i miei tempi, e siamo tornati a frequentarci. Insomma, ne abbiamo passate tante e ora che va tutti liscio, tu mi chiedi di vivere insieme, io, te, mia figlia Giada e i quattro cagnolini. Io ti amo e con te sto benissimo, ma non me la sento di rinunciare alla mia indipendenza. Però, visto che con te ho vissuto esperienze mai vissute prima, forse prima di morire vorrò provare l'esperienza di vivere sotto lo stesso tetto con te. Ho una casa molto grande e per cominciare, potresti occupare la stanza degli ospiti. Però non ti affrettare, perché penso di avere ancora molti anni da vivere! Je t'aime, ti amo.
Patrizia De Blanck
Frasi di Patrizia De Blanck
Condizione essenziale di progresso è che all'interno della scuola, prima che altrove, maturi una nuova consapevolezza del valore ineliminabile del lavoro, delle responsabilità individuali, della
soli
darietà verso gli altri, quali che siano le loro idee, dell'integrità verso la cosa pubblica e nei rapporti privati.
Sandro Pertini
Frasi di Sandro Pertini
Io credo che la sinistra rinascerà fra decenni, con la seconda generazione dei figli di immigrati. Non prima. I figli di quelli che adesso arrivano col barcone per intenderci, saranno loro a rifondare la sinistra, come dice Pa
soli
ni "Poi col Papa e ogni sacramento / andranno come zingari / su verso l'Ovest e il Nord / con le bandiere rosse / di Trockij al vento".
Fulvio Abbate
Cit. da
luz.it, intervista, maggio 2017
Frasi di Fulvio Abbate
Léa
: Hai lasciato Théo da solo?
Adrien
: Con la PlayStation non si è mai veramente
soli
.
Dal film:
Un'estate in Provenza
Scheda film e trama
Frasi del film
Léa
: Non comprate prodotti equo
soli
dali?
Paul
: Equo
soli
dale è quando non ci costa una fortuna.
Dal film:
Un'estate in Provenza
Scheda film e trama
Frasi del film
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