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Aforismi Forza - parte 7
Frasi trovate
:
2.769
Manca dall'inizio una regìa europea. Forse ora qualcosa può cambiare, l'Europa può dimostrare la sua
forza
per gli approvvigionamenti, il sostegno economico, una gestione dell'emergenza e del dopo, perché per sei mesi/un anno servirà attenzione agli spostamenti. Lo dico da liberale ed europeista convinto: è l'ultima occasione che ha l'Ue per dimostrare di non essere solo quella che impone sacrifici. Per comportarci come un grande continente.
Giulio Gallera
Cit. da
liberoquotidiano.it, 16 marzo 2020
Frasi di Giulio Gallera
C'è chi è fannullone per pigrizia e per mollezza di carattere, per la bassezza della sua natura, e tu puoi anche prendermi per uno di quelli. Poi c'è l'altro tipo di fannullone, il fannullone per
forza
, che è roso intimamente da un grande desiderio d'azione, che non fa nulla perché è nell'impossibilità di fare qualcosa, perché gli manca ciò che gli è necessario per produrre, perché è come in una prigione, chiuso in qualche cosa, perché la fatalità delle circostanze lo ha ridotto a tal punto; non sempre uno sa quello che potrebbe fare, ma lo sente d'istinto: eppure sono buono a qualcosa, sento in me una ragione d'essere! So che potrei essere un uomo completamente diverso! A cosa potrei essere utile, a cosa potrei servire? C'è qualcosa in me, che è dunque? Questo è un tipo tutto diverso di fannullone, se vuoi puoi considerarmi tale.
Vincent van Gogh
Cit. da
Lettere a Theo
Frasi di Vincent van Gogh
Siamo il Paese che, in Europa, è stato colpito più duramente dal Coronavirus. Ma siamo anche quelli che stanno reagendo con maggior
forza
, diventando giorno dopo giorno un modello anche per gli altri. Ho fatto un patto con la mia coscienza: al primo posto c'è e ci sarà sempre la salute degli italiani. Solo pochi giorni fa vi ho chiesto di cambiare le vostre radicate abitudini di vita, rimanendo in casa il più possibile, uscendo solo lo stretto necessario. Ero consapevole che si trattava di un primo passo, e che ragionevolmente non sarebbe stato l'ultimo. È ora di compiere un passo in più, quello più importante.
[...]
Se saremo tutti a rispettare queste regole usciremo in fretta da questa emergenza, il Paese ha bisogno della responsabilità di ciascuno di noi. Siamo parte di una medesima comunità: ognuno si giova dei propri e degli altrui sacrifici. Siamo una comunità di individui. Stiamo distanti oggi, per abbracciarci con più calore domani. Tutti insieme ce la faremo.
Giuseppe Conte
Cit. da
11 marzo 2020, messaggio televisivo alla nazione
Frasi di Giuseppe Conte
Arthur Dimmesdale
: Dite voi qualcosa per porre fine a questo. Perché io non ne ho la
forza
.
Hester Prynne
: Neanch'io.
Dal film:
La lettera scarlatta
Scheda film e trama
Frasi del film
Vi amo donna, ma la vostra
forza
mi spaventa.
Arthur Dimmesdale
Dal film:
La lettera scarlatta
Scheda film e trama
Frasi del film
Venendo dalla scuola di Chiambretti mi piaceva che il nome del blog si prestasse a un doppio senso. Il Punto C è "il punto di vista di Clizia", ma anche un invito rivolto alle donne a trovare il loro punto C, ovvero il loro punto di
forza
, quello che le contraddistingue e le rende uniche. Il loro "punto cool".
Clizia Incorvaia
Cit. da
velvetstyle.it, intervista, 18 marzo 2014
Frasi di Clizia Incorvaia
Credo che il cosmo abbia il suo modo di riequilibrare le cose e le sue leggi, quando queste vengono stravolte e condivido con voi alcune riflessioni.
Il momento che stiamo vivendo, pieno di anomalie e paradossi, fa pensare...
In una fase in cui il cambiamento climatico causato dai disastri ambientali è arrivato a livelli preoccupanti, la Cina in primis e tanti paesi a seguire, sono costretti al blocco; l'economia collassa, ma l'inquinamento scende in maniera considerevole. L'aria migliora; si usa la mascherina, ma si respira...
In un momento storico in cui certe ideologie e politiche discriminatorie, con forti richiami ad un passato meschino, si stanno riattivando in tutto il mondo, arriva un virus che ci fa sperimentare che, in un attimo, possiamo diventare i discriminati, i segregati, quelli bloccati alla frontiera, quelli che portano le malattie. Anche se non ne abbiamo colpa. Anche se siamo bianchi, occidentali e viaggiamo in business class.
In una società fondata sulla produttività e sul consumo, in cui tutti corriamo 14 ore al giorno dietro a non si sa bene cosa, senza sabati né domeniche, senza più rossi del calendario, da un momento all'altro, arriva lo stop.
Fermi, a casa, giorni e giorni. A fare i conti con un tempo di cui abbiamo perso il valore, se non è misurabile in compenso, in denaro.
Sappiamo ancora cosa farcene?
In una fase in cui la crescita dei propri figli è, per
forza
di cose, delegata spesso a figure ed istituzioni altre, il virus chiude le scuole e costringe a trovare soluzioni alternative, a rimettere insieme mamme e papà con i propri bimbi. Ci costringe a rifare famiglia.
In una dimensione in cui le relazioni, la comunicazione, la socialità sono giocate prevalentemente nel "non-spazio" del virtuale, del social network, dandoci l'illusione della vicinanza, il virus ci toglie quella vera di vicinanza, quella reale: che nessuno si tocchi, niente baci, niente abbracci, a distanza, nel freddo del non-contatto.
Quanto abbiamo dato per scontato questi gesti ed il loro significato?
In una fase sociale in cui pensare al proprio orto è diventata la regola, il virus ci manda un messaggio chiaro: l'unico modo per uscirne è la reciprocità, il senso di appartenenza, la comunità, il sentire di essere parte di qualcosa di più grande di cui prendersi cura e che si può prendere cura di noi. La responsabilità condivisa, il sentire che dalle tue azioni dipendono le sorti non solo tue, ma di tutti quelli che ti circondano. E che tu dipendi da loro.
Allora, se smettiamo di fare la caccia alle streghe, di domandarci di chi è la colpa o perché è accaduto tutto questo, ma ci domandiamo cosa possiamo imparare da questo, credo che abbiamo tutti molto su cui riflettere ed impegnarci.
Perché col cosmo e le sue leggi, evidentemente, siamo in debito spinto.
Ce lo sta spiegando il virus, a caro prezzo.
Francesca Morelli
Non potete più valutare i rapporti di
forza
sulla base di chi ha più uomini. In passato, quando una battaglia era risolta con i pugni o le baionette, era decisivo il numero di uomini o di baionette che ciascuna parte poteva schierare. Poi, quando apparve il cannone, non aveva necessariamente il sopravvento il contendente con più truppe. Ed ora con la comparsa della bomba atomica, il numero di truppe ciascuna parte non determina né variazioni tra i rapporti effettivi di
forza
né l'esito d'una guerra. Più truppe su un lato, più vittime per le bombe dell'altro.
Nikita Kruscev
Cit. da
Kruscev ricorda
Frasi di Nikita Kruscev
Anche se un uomo aveva sbagliato, Lenin si s
forza
va di aiutarlo a ritrovare le giuste posizioni: prima neutralizzando le sue componenti negative e reinserendolo poi nella lotta attiva per l'edificazione del nuovo sistema socialista. Ma la lezione di Lenin fu dimenticata: entrati nell'epoca stalinista, ci lasciammo tutti terrorizzare dalla politica irrazionale di un uomo malato.
Nikita Kruscev
Cit. da
Kruscev ricorda
Frasi di Nikita Kruscev
Lenin non impose mai con la
forza
la sua opinione ai collaboratori. Egli cercava di convincerli e spiegava pazientemente le proprie opinioni agli altri.
Nikita Kruscev
Cit. da
Sul culto della personalità e le sue conseguenze
Frasi di Nikita Kruscev
La dottrina del peccato originale è fondamentale per capire perché le donne cattoliche abbiano di fatto collaborato all'oppressione di se stesse. La condizione di debito spirituale permanente tiene infatti in piedi una situazione parallela di ricatto stabile, giocata di continuo dal pulpito al confessionale, dal linguaggio del catechismo a quello della liturgia. Se non si capisce il meccanismo non si comprenderà mai la docilità, e persino la complicità, di tutte le donne credenti che nei secoli si sono dovute
forza
tamente veder rappresentate solo con l'immagine e il ruolo che altri avevano deciso per loro. Una immagine che solo fino a un certo punto è quella di Maria. Anzi, si potrebbe affermare che alla costruzione di una figura di donna docile e funzionale sia stata piegata anche la madre di Cristo, attraverso un processo di progressiva eliminazione dal racconto popolare di tutti gli aspetti della sua figura che non sostenevano questa rappresentazione.
Michela Murgia
Cit. da
Ave Mary. E la chiesa inventò la donna
Frasi di Michela Murgia
Tutto fino a quel momento ti è andato bene, intorno a te ci sono solo i frutti della tua
forza
. Improvvisamente ti scontri con qualcosa che non puoi controllare. I medici dicono: Il tumore è messo così, andiamo a tentoni, non sappiamo che risultati darà la cura. Bisogna aspettare. E tu, davvero, puoi soltanto aspettare. Il tuo tempo diventa un tempo d'attesa. Dell'ultimo esame, degli esiti della chemioterapia. Io, che trovo insopportabile persino fare la fila alla posta, mi sono trovata a fare la fila per la mia vita.
Michela Murgia
Cit. da
donnamoderna.com, intervista, 8 marzo 2016
Frasi di Michela Murgia
Può esserti utile sapere come riconosco io il fascismo quando lo incontro: ogni volta che in nome della meta non si può discutere la direzione, in nome della direzione non si può discutere la
forza
e in nome della
forza
non si può discutere la volontà, lì c'è un fascismo in azione. In democrazia il cosa ottieni non vale mai più del come lo hai ottenuto e il perché di una scelta non deve mai farti dimenticare del per chi la stai compiendo. Se i rapporti si invertono qualunque soggetto collettivo diventa un fascismo, persino il partito di sinistra, il gruppo parrocchiale e il circolo della bocciofila.
Michela Murgia
Frasi di Michela Murgia
I
|
Siamo gli uomini vuoti
|
Siamo gli uomini impagliati
|
Che appoggiano l'un l'altro
|
La testa piena di paglia. Ahimè!
|
Le nostre voci secche, quando noi
|
Insieme mormoriamo
|
Sono quiete e senza senso
|
Come vento nell'erba rinsecchita
|
O come zampe di topo sopra vetri infranti
|
Nella nostra arida cantina
|
|
Figura senza forma, ombra senza colore,
|
Forza
paralizzata, gesto privo di moto;
|
|
Coloro che han traghettato
|
Con occhi diritti, all'altro regno della morte
|
Ci ricordano ‐ se pure lo fanno ‐ non come anime
|
Perdute e violente, ma solo
|
Come gli uomini vuoti Gli uomini impagliati..
|
|
II
|
Occhi che in sogno non oso incontrare
|
Nel regno di sogno della morte
|
Questi occhi non appaiono:
|
Laggiù gli occhi sono
|
Luce di sole su una colonna infranta
|
|
Laggiù un albero ondeggia
|
E voci vi sono
|
Nel cantare del vento
|
Più distanti e più solenni
|
Di una stella che si spegne.
|
|
Non lasciate che sia più vicino
|
Nel regno di sogno della morte
|
Lasciate anche che porti
|
Travestimenti così deliberati
|
Pelliccia di topo, pelliccia di cornacchia, doghe incrociate
|
In un campo
|
Comportandomi come si comporta il vento
|
Non più vicino ‐
|
|
Non quel finale incontro
|
Nel regno del crepuscolo
|
|
III
|
Questa è la terra morta
|
Questa è la terra dei cactus
|
Qui le immagini di pietra
|
Sorgono, e qui ricevono
|
La supplica della mano di un morto
|
Sotto lo scintillio di una stella che si va spegnendo.
|
È proprio così
|
Nell'altro regno della morte
|
Svegliandoci soli
|
Nell'ora in cui tremiamo
|
Di tenerezza
|
Le labbra che vorrebbero baciare
|
Innalzano preghiere a quella pietra infranta.
|
|
IV
|
Gli occhi non sono qui
|
Qui non vi sono occhi
|
In questa valle di stelle morenti
|
In questa valle vuota
|
Questa mascella spezzata dei nostri regni perduti
|
In quest'ultimo dei luoghi d'incontro
|
Noi brancoliamo insieme
|
Evitiamo di parlare
|
Ammassati su questa riva del tumido fiume
|
Privati della vista, a meno che
|
Gli occhi non ricompaiano
|
Come la stella perpetua
|
Rosa di molte foglie
|
Del regno di tramonto della morte
|
La speranza soltanto Degli uomini vuoti.
|
|
V
|
Qui noi giriamo attorno al fico d'India
|
Fico d'India fico d'India
|
Qui noi giriamo attorno al fico d'India
|
Alle cinque del mattino.
|
|
Fra l'idea
|
E la realtà
|
Fra il movimento
|
E l'atto
|
Cade l'Ombra
|
|
Perché Tuo è il Regno
|
Fra la concezione
|
E la creazione
|
Fra l'emozione
|
E la responsione Cade l'Ombra
|
|
La vita è molto lunga
|
Fra il desiderio
|
E lo spasmo
|
Fra la potenza
|
E l'esistenza
|
Fra l'essenza
|
E la discendenza
|
Cade l'Ombra
|
|
Perché Tuo è il Regno
|
Perché Tuo è
|
La vita è
|
Perché Tuo è il
|
|
È questo il modo in cui finisce il mondo
|
È questo il modo in cui finisce il mondo
|
È questo il modo in cui finisce il mondo
|
Non già con uno schianto ma con un lamento.
Thomas Stearns Eliot
Titolo della poesia:
Gli uomini vuoti (The Hollow Men), 1925
Frasi di Thomas Stearns Eliot
Non è abbastanza per i Democratici essere soltanto un partito anti-Trump. Se vogliono continuare a espandere la loro maggioranza alla Camera, riconquistare il Senato e la Casa Bianca, i Democratici devono dimostrare agli americani che si opporranno con
forza
e lotteranno per i lavoratori di questo paese ‐ neri, bianchi, latini, asiatici americani o nativi americani, donne e uomini, gay o etero. Questo significa affrontare la crisi di un sistema giudiziario a pezzi e riformare le disumane politiche sull'immigrazione. Ma significa anche lottare per far crescere una classe media che, da quarant'anni a questa parte, sta scomparendo, ridurre le disuguaglianze sia di reddito che di ricchezza ‐ che hanno, in maniera sproporzionata, colpito gli afro-americani e gli ispanici ‐ e lottare contro i cambiamenti climatici, la minaccia più incombente per il nostro pianeta.
Bernie Sanders
Frasi di Bernie Sanders
Apriamo i giornali e leggiamo di medici autorevolissimi che definiscono l'omeopatia una bufala; siti internet più che affidabili scrivono nero su bianco che i preparati omeopatici non contengono nulla. Poi però entriamo in farmacia e accanto ai farmaci che ci salvano la vita quando abbiamo una polmonite troviamo interi scaffali dedicati a queste preparazioni alternative e non di rado il farmacista, uno che la chimica dovrebbe conoscerla bene, a fronte di una nostra richiesta di un farmaco contro qualche disturbo ci propone qualcosa di omeopatico. Ma non ci è stato appena detto che non contengono nulla? Allo stesso modo non pochi medici, colleghi di quelli che nel pronto soccorso strappano i malati alla morte con la
forza
della scienza, curano i loro pazienti rifacendosi proprio all'omeopatia.
Infine - ed è questa la cosa più sorprendente - come possiamo spiegarci il fatto che tante persone che conosciamo, e di cui non possiamo mettere in dubbio né l'intelligenza né la buona fede, affermano di avere tratto grandissimi benefici dalle cure omeopatiche?
Roberto Burioni
Cit. da
Omeopatia. Bugie, leggende e verità
‐ Incipit
Frasi di Roberto Burioni
Un macellaio che, dopo avere pesato un chilo di carne, dicesse a un cliente che gliene farà pagare due, perché nella sua personale esperienza ritiene che all'interno del suo negozio la
forza
di gravità sia diversa, andrebbe molto presto in rovina, in quanto nessuno comprerebbe più nulla da lui. Con i vaccini ci troviamo nell'identica situazione. La bilancia, in questo caso il metodo scientifico, ci dice che sono sicuri e affidabili e che proteggono i bambini e l'intera società da pericolosissime malattie. Però se vi collegate a Internet trovate un gran numero di medici e personaggi vari che vi dicono l'esatto contrario e che - come il macellaio che bara sul peso della carne e non crede nella
forza
di gravità - vi vogliono fregare.
Roberto Burioni
Cit. da
Il vaccino non è un'opinione
Frasi di Roberto Burioni
Non voglio sbagliare ancora, Signore,
|
e inseguire un uomo
|
che nemmeno sa cos'è la tua immagine.
|
Io vado sempre per strade chiuse
|
che non sono la tua voce.
|
Io parlo con parole di fango
|
e la mia bocca adora
|
simulacri di carne
|
che non hanno mai niente da dire.
|
Ma la mia grande
forza
, Signore,
|
è nel mio cuore di terracotta
|
che sempre ama
|
di un amore incontenibile.
Alda Merini
Titolo della poesia:
Non voglio sbagliare ancora, Signore
Frasi di Alda Merini
Il servizio è figlio dell'amore e della
forza
, il potere è figlio del bisogno e della debolezza.
Silvano Fasan
Silvano Fasan
La pace è la
forza
del servizio, la guerra è la debolezza del potere.
Silvano Fasan
Silvano Fasan
Tom Blake
: Adesso devi reggerti a me!
[...]
Non ci possiamo fermare! Dai,
forza
!
William Schofield
: Non ci vedo! Non ci vedo!
Tom Blake
: Fermo, fermo, fermo, fermo! C'è un pozzo qui davanti! Dobbiamo saltare. Dai,
forza
!
[Tom salta]
Coraggio, devi saltare! Salta!
William Schofield
: Non posso! Non ci vedo!
Tom Blake
: Ti devi fidare di me! Salta!
Dal film:
1917
Scheda film e trama
Frasi del film
Non basta una promessa
E nemmeno una risposta
Alle parole ormai non credo quasi più
Ho voglia di spezzare il mio silenzio
Ritrovare un po' di pace
E il coraggio che non c'è
Amico ti capisco
Questo sguardo lo conosco
Anche tu sei stanco proprio come me
Sei stanco di cercare una ragione
Ed immagini un abbraccio
Che non ti ferisca più, mai più
Vorrei fosse vero
Vorrei ora è chiaro
Sto qui come vedi
Io resto ancora in piedi
Sia nell'estasi o nel fango
Non mi importa
Quanta
forza
servirà
Navigherò in mare aperto
In capo al mondo
Fino a quando lo vorrai anche tu
Confuso tra la gente
C'è chi prega e c'è chi mente
E chi parla anche di cose che non sa
Vicini ma a distanza
Da uno schermo in una stanza
Ma non cambia
Quanta poca umanità
Ho voglia di guardarti dritto in faccia
Dirti tutto e di parlarti come non ho fatto mai
E vivere ogni istante con chi adesso è più importante
Farmi avanti non tornare indietro più
Vorrei fosse vero
Vorrei ora è chiaro
Sto qui come vedi
Io resto ancora in piedi
Sia nell'estasi o nel fango
Non mi importa
Quanta
forza
servirà
Anche nel buio più profondo
Della notte io lo so non mi perderò
Il mio pensiero vaga verso nuove stelle
Arriva fino all'infinito e non si ferma da quassù
E mi ritrovo più distante e più leggero
Dove tutto è differente e la paura non c'è più
E tutto il tempo che ci resta non ci basta
...Non ci basta
Vorrei fosse vero
Ma resto ancora in piedi
Sia nell'estasi o nel fango
Non mi importa
Quanta
forza
servirà
Faccio un respiro più profondo
Sono pronto
A rischiare un po' di più, un po' di più
...Di più
Michele Zarrillo
Cit. da
Nell'estasi o nel fango
Frasi di Michele Zarrillo
[Sulla riforma del Senato, portata avanti dal Governo Renzi]
È una riforma imposta col ricatto di pochi che si fingono molti e derubano il futuro di tutti. Noi non possiamo restare indifferenti; non possiamo assistere silenti e impassibili di fronte a questa violenza. Dobbiamo fermarvi ora, perché ormai non ci resterebbe nemmeno la triste speranza di un intervento della Corte costituzionale, visto che questa contro-riforma consentirà alla maggioranza di spartirsi anche l'elezione dei suoi giudici, estromettendo la partecipazione decisiva delle opposizioni e trasformandola in una sua malleabile appendice. Chi troverà la
forza
di levare la sua voce contro l'autoritarismo, contro l'accentramento del potere nelle mani di marionette nominate da una ristretta di cerchia di uomini lontani anni luce dagli interessi del popolo? Sarà la Repubblica del sopruso, delle ripicche sugli oppositori e dell'arbitrio contro i dissenzienti. Sarà, signori, il fascismo del terzo millennio, ancora più insidioso perché nascosto sotto le spoglie di una democrazia morente. Pur di realizzare il vostro sogno, che è il nostro incubo, nessuna bugia è troppo grande. Avreste il coraggio di ripetere anche ora le «balle» di qualche mese fa, quando affermavate che le leggi di revisione costituzionale vanno approvate con il consenso più ampio possibile?
[Intervento in Senato, 23 settembre 2015]
Paola Taverna
Frasi di Paola Taverna
Jimmy Hoffa
[uscendo dal suo ufficio nota che Frank va via]
: Dove stai andando?
Frank Sheeran
: Come dove sto andando? Ti pianto in asso, ecco dove sto andando!
Jimmy Hoffa
: Ma perché, scusa?
Frank Sheeran
: E me lo chiedi? Mi hai chiamato testa di cazzo! Lo dici a loro, a me non parli così.
Jimmy Hoffa
: Frank, no! Quello non valeva per te, ma che stai dicendo!
Frank Sheeran
: Ah, non valeva per me?
Jimmy Hoffa
: No!
Frank Sheeran
: Beh, me lo dovevi dire che non valeva per me, perché io stavo lì, ok? Stavo lì.
Jimmy Hoffa
: Io... Io non ti ho neanche visto lì!
Frank Sheeran
: Stavo proprio lì, Jimmy, ma che cazzo stai dicendo?
Jimmy Hoffa
: Ma non valeva per te! Che altro ti posso dire?
Frank Sheeran
: Io... Se hai un problema, mi prendi da parte.
Jimmy Hoffa
: Ok.
Frank Sheeran
: Non mi insulti e mi dici che non valeva per me!
Jimmy Hoffa
: Ma come facevo a prenderti da parte se non ti avevo visto? Dai, andiamo, Frank, tu mi conosci meglio di tutti, mi conosci meglio di chiunque. Per favore, andiamo. È tutto a posto, è tutto a posto.
Forza
, andiamo. Perché dovrei dire una cosa del genere a te?
Dal film:
The Irishman
Scheda film e trama
Frasi del film
Andiamocene via da qui, Frank.
Forza
!
[Ultime parole]
Jimmy Hoffa
Dal film:
The Irishman
Scheda film e trama
Frasi del film
Wonder Woman
: Aspetta. Ci penso io.
Batman
: È solo un po' fuori posto. Clark condivideva la tua idea sul fato di essere sveglio.
Wonder Woman
: Poteva ucciderti.
Batman
: Ero disposto di fare lo scambio.
Wonder Woman
: E portare qui Lois Lane?
Batman
: Ricordi cosa mi hai detto nel cuore nell'hangar? Credivi...
[Diana aggiusta dolorosamente la schiena di Bruce, con un po' di
forza
]
che non ascoltasse! Grazie.
Wonder Woman
: Non potrai combattere per sempre.
Batman
: Ce la faccio appena già adesso. Steppenwolf. Questo è il compito.
Wonder Woman
: È il mio compito. E non l'ho portato a termine invece di comandare. Ho reagito. Sai, quello che hai detto di Steve Trevor...
Batman
: Non erano affari miei, scusa.
Wonder Woman
: Volevi che prendessi il comando della squadra ma... Ma i capi fanno morire i loro uomini. Io ho combattuto, sempre, quando servivo. Ma guidare, essere sotto i riflettori e dire alle persone "Per questo devi dare la vita"... Quando è colpa tua... sono tutti Steve Trevor.
Batman
: Se ne usciamo vivi stanotte, potrai restare nell'ombra per sempre.
[scherzando]
Vestiti da pipistrello. Non ti faccio neanche causa.
Wonder Woman
[sorridendo]
: Se... ne usciamo vivi stanotte.
Dal film:
Justice League
Scheda film e trama
Frasi del film
Superman
[tenendogli minacciosamente il viso in su con
forza
]
: Tu. Sei stato tu.
Batman
: Ho dovuto!
Superman
: Non vuoi lasciarmi vivere! Non vuoi lasciarmi morire!
Batman
: Il mondo ha bisogno di te!
Superman
: Ma ha bisogno di te?! Dimmi, vuoi sanguinare?
Lois Lane
: Clark? Clark! Ti prego!
[Superman lo lascia andare a terra]
Ti prego. Ti prego, ora vai. Sì. Andiamo. Sì...
[Superman vola nelle sue braccia]
Dal film:
Justice League
Scheda film e trama
Frasi del film
Un buon testo non è per
forza
un testo che nasce dal cuore. Un testo è bello e basta.
Bugo
Cit. da
rockon.it, intervista, 31 agosto 2008
Frasi di Bugo
Io continuo a fare la mia vita come ho sempre fatto, ma certo vedo attorno a me tante persone che mi vogliono bene... se potessi fare foto con tutti lo farei, perché è grazie alle persone che ho la
forza
per fare questo mestiere.
Alberto Urso
Cit. da
corriere.it, 25 settembre 2019
Frasi di Alberto Urso
Credo fermamente che fare musica rapidamente, di getto, non sia meno lodevole di farne con, diciamo, impegno. Sono semplicemente due approcci diversi di fare arte. Prendi gli impressionisti, e prendi un quadro rinascimentale. Nel secondo c'è grandissimo studio dei particolari, grandissimo impegno da parte dell'artista nel ricostruire la figura, ma nell'impressionismo c'è grande spontaneità. Sono due modalità diverse e non per questo comparabili. La gente ha anche bisogno di musica d'evasione, che parli di frivolezze, che parli di questioni di tutti i giorni. Non per
forza
di visioni ermetiche! Non esiste solo il conscious hip-hop.
Rancore
Cit. da
insidemusic.it, intervista, 20 febbraio 2019
Frasi di Rancore
Argentovivo è stata una grandissima vittoria, e stare sul palco dell'Ariston, in qualità di Rancore, senza snaturarmi, è stata la parte migliore. Sono riuscito ad essere me stesso al cento per cento. Non ho subito l'emozione, anzi, a
forza
di dirmi che sarei stato emozionato sono riuscito ad essere concentratissimo!
Rancore
Cit. da
insidemusic.it, intervista, 20 febbraio 2019
Frasi di Rancore
All'orrore che la realtà stessa della guerra in atto provoca nella coscienza della nostra popolazione pacifica, si accompagna il timore sempre più marcato di una progressiva estensione del conflitto che, al di là delle volontà dichiarate, può essere la conseguenza inevitabile della logica bellica. Agli Stati Uniti, che sono, sotto il profilo economico e militare, la più grande tra le potenze mondiali, spettano non le esclusive ma le maggiori responsabilità; ad essi in primo luogo spetta di compiere un atto di coraggio e di lungimiranza che sia, sul piano morale, pari alla loro
forza
materiale.
[Protesta per il Vietnam, 1968]
Bettino Craxi
Cit. da
Socialismo e realtà
Frasi di Bettino Craxi
[A Pieter Willem Botha]
L'Italia, per la sua tradizione storica e per i valori che hanno ispirato il proprio ordinamento democratico, considera inaccettabili forme di organizzazione socio-politica fondate sullo sviluppo separato e sulla segregazione
[...]
Il governo italiano non può che ribadire la sua posizione di condanna del sistema dell'apartheid e della politica degli insediamenti
forza
ti, che sono in stridente violazione della Carta delle Nazioni Unite.
[Citato in Craxi a Botha "L'Italia condanna l'apartheid", la Repubblica, 13 giugno 1986]
Bettino Craxi
Frasi di Bettino Craxi
[Ritrovato il padre nel PesceCane, Pinocchio lo abbraccia]
Pinocchio
: Babbino, raccontami un storia.
Geppetto
[cantando]
: Una volta c'era una re | che ha star solo si annoiava | un figliolo costrui | e cominciò a cantare | di giganti e di formiche | con la voglia di viaggiare | una volta c'era un bimbo | che sognava di volare | una volta c'era un padre | senza fiabe e senz'amore | mise al mondo un bel Pinocchio | e ad inseguirlo incominciò | Canta luna e suona sole | tutti i pesci a ballare | una volta c'era un mare | e il suo sogno era volare! | Una volta c'era un re | una volta e due e tre. Dunque, dov'ero rimasto? Ah, sì. Un brutto giorno, il babbo dovette partire per cercare il suo figliolo. Il mare era grosso, e così ben presto, la barchetta affondò, allora, un orribile e gigantesco Pescecane che passava di lì, lo inghiottì in un sol boccone, come un tortellino di Bologna.
Pinocchio
: E come fece a salvarsi?
Geppetto
: Devi sapere, che per sua fortuna, quella burrasca fece affondare un brigantino mercantile, e il Pescecane, inghiotti anche quello.
Pinocchio
: Tutto in un boccone?
Geppetto
: Tutto in un boccone. E dal barchino il babbo riuscì a recuperare un po' di carne, biscotti e candele di cera. Ma ormai è tutto finito.
Pinocchio
: E allora babbo, bisogna pensar subito a fuggire.
Geppetto
: E come?
Pinocchio
: Scappando dalla bocca del Pescecane e tuffandoci in mare.
Geppetto
: Tu parli bene, caro Pinocchio. Ma io non so nuotare.
Pinocchio
: E che importa? Io sono un bravo nuotatore e ti porterò sano e salvo, fino alla spiaggia.
Geppetto
: Tu t'illudi: ti pare possibile che un burattino, alto meno di un metro, possa avere possa aver tanta
forza
da portarmi a nuoto sulle spalle?
Pinocchio
: Vedrai. Ad ogni modo, se sarà scritto insieme che dobbiamo morire, avremo almeno la gran consolazione di morire insieme, abbracciati fino all'ultimo momento.
Dal film:
Pinocchio
Scheda film e trama
Frasi del film
Dory
[viene catturata assieme ad altri pesci]
: Aiuto! Aiutooo!! Aiuto!!
Marlin
: Dory!
Nemo
: Andiamo!
Dory
: Aiuto!
Nemo
: Dory!
Marlin
: No, no, no, no! Dory!
[All'improvviso Nemo si ricorda di ciò che gli era successo nell'acquario mentre veniva tirato fuori, in quell'occasione Branchia gli aveva detto di nuotare verso il fondo]
Nemo
: Papà, so come fare!
Marlin
[esitante per paura di perdere ancora il figlio]
: Nemo! No!
Nemo
[entra nella rete]
: Diciamo ai pesci di nuotare in giù tutti insieme!
Marlin
[continua a esitare]
: Esci subito di lì!
Nemo
[lo rassicura]
: Credimi, funziona.
Marlin
[non si fida]
: No! Non voglio perderti di nuovo!
Nemo
: Papà, non c'è tempo: è l'unico sistema per salvare Dory! Posso farcela!
Marlin
[ci pensa su una seconda volta e accetta]
: Hai ragione. Lo so che puoi farcela!
Nemo
: Qua la pinna!
[si fa dare un cinque dal papà]
Marlin
: Ora vai, svelto!
Nemo
: Dì a tutti di nuotare verso il fondo!
Marlin
[agli altri pesci]
: Beh? Avete sentito mio figlio?
Forza
!
Dal film:
Alla ricerca di Nemo
Scheda film e trama
Frasi del film
Rey
: C'è una spia?
Poe Dameron
: Ci saresti stata molto utile lassù!
Rey
: Com'è andata?
Poe
: Molto male, grazie. Molto male.
Rey
: La nave di Han?
Poe
: Cos'hai fatto al droide?
Rey
: Cos'hai fatto al Falcon?
Poe
: Il Falcon è molto più in forma di lui!
Rey
: BB-8 non è in fiamme, invece...
Poe
: Quel che ne resta non è in fiamme!
Rey
: Dimmi che hai fatto!
Poe
: No, che hai fatto tu!
Rey
: Lo sai cosa sei?
Poe
: Cosa?
Rey
: Difficile. Molto difficile. Sei un uomo difficile...
Poe
: Tu, tu sei...
Finn
: Rey!
Rey
: Finn... Oh, ce l'hai fatta!
Finn
: Sì, a fatica.
Rey
: Allora? Luna storta?
Finn
: Io?
Rey
: Lui!
Finn
: Sempre!
Rey
: Abbiamo una spia?
Chewbecca
:
[urla]
Rey
: Hai
forza
to la velocità luce?!
Poe
: Ci ha riportati qui, no?
Finn
: Voi due...
Rey
: Il compressore è guasto!
Poe
: Oh, lo so, io c'ero!
Finn
: Ci risiamo...
Rey
: Non puoi
forza
re con il Falcon!
Poe
: E invece guarda un po' si può!
Finn
: Dai ragazzi, siamo appena atterrati, basta!
Rey
: Oh, insomma?
Poe
: Brutte notizie, insomma.
Rey
: Non c'è la spia...
Poe
: No-spia.
Rey
: Abbiamo preso contatto con la spia o no?
Finn
: C'è una talpa nel Primo Ordine e ci invia un messaggio.
Poe
: Gli hai tirato addosso un albero?
[a BB-8]
Rey
: Hai bruciato entrambe i subalternatori?
Poe
: Beh, allora potevi venire lassù con noi!
Finn
: Ragazzi!
Rey
: Sarei venuta se avessi potuto, lo sai!
Poe
: Sì, ma invece no. Tu ti addestri. Per cosa? Sei la nostra migliore pilota. Ci servi. Lassù, non qui.
Finn
: E' vero.
Dal film:
Star Wars - L'ascesa di Skywalker
Scheda film e trama
Frasi del film
Palpatine
: Finalmente. Snoke ti ha addestrato bene.
Kylo Ren
: Ho ucciso Snoke, ucciderò te.
Palpatine
: Ragazzo mio, ho creato io Snoke. Ero io ogni voce che hai sentito nella tua mente! Il Primo Ordine era solo l'inizio. Io ti darò molto di più.
Kylo Ren
: Morirai prima.
Palpatine
: Io sono già morto. Il Lato Oscuro della
Forza
è la via per acquistare molte capacità da alcuni ritenute non naturali.
Kylo Ren
: Che cosa puoi darmi?
Palpatine
: Tutto! Un nuovo impero. La potenza dell'Ordine Finale sarà presto pronta e sarà tua se farai come chiedo: uccidi la ragazza! Elimina la Jedi e diventa ciò che tuo nonno Vader non fu. Governerai su tutta la galassia come nuovo imperatore, ma prudenza: lei non è chi tu pensi che sia.
Kylo Ren
: Chi è?!
Dal film:
Star Wars - L'ascesa di Skywalker
Scheda film e trama
Frasi del film
Don Juan allora disse che negli inventari strategici dei guerrieri, l'importanza personale figura come l'attività che consuma la maggior quantità di energia e per questo si s
forza
vano di vincerla.
«Una delle prime preoccupazioni del guerriero è liberare quell'energia per affrontare con essa l'ignoto» proseguì don Juan. «L'azione di ricanalizzare quell'energia è l'impeccabilità.»
Carlos Castaneda
Cit. da
Il fuoco dal profondo
Frasi di Carlos Castaneda
Gli chiesi di spiegarmi di nuovo cosa fosse l'intento inflessibile. Mi disse
[don Juan]
che era una specie di facoltà di perseguire un unico scopo che hanno gli esseri umani; un'intenzione puntigliosamente ben definita e non revocata da contrastanti interessi o desideri; l'intento inflessibile era anche la
forza
che si generava quando il punto di unione era mantenuto fisso in una posizione diversa dalla solita.
Carlos Castaneda
Cit. da
Il potere del silenzio
Frasi di Carlos Castaneda
Don Juan descrisse la presunzione come la
forza
generata dall'immagine di sé dell'uomo. Ripeté più volte che è quella
forza
a tenere fissato il punto di unione nella posizione attuale. Per questo motivo la missione unica di chi si comporta da guerriero è detronizzare la presunzione. E ogni azione degli sciamani è tesa a conseguire questo scopo.
Carlos Castaneda
Cit. da
Il potere del silenzio
Frasi di Carlos Castaneda
Don Juan mi spiegò che ogni gesto degli stregoni, specie dei nagual, era effettuato o per raf
forza
re il loro legame con l'intento o per rispondere a una provocazione del legame stesso. Gli stregoni, e i nagual in modo particolare, dovevano perciò essere sempre attivamente attenti alle manifestazioni dello spirito. Tali manifestazioni erano chiamati gesti dello spirito o, in modo più semplice, indicazioni, presagi.
Carlos Castaneda
Cit. da
Il potere del silenzio
Frasi di Carlos Castaneda
L'"intento" è la
forza
diffusa che ci mette in grado di percepire. Noi non acquistiamo consapevolezza perché percepiamo, bensì riusciamo a percepire in conseguenza dell'intrusione e del peso dell'"intento".
Carlos Castaneda
Frasi di Carlos Castaneda
La
forza
sarà con te. Sempre.
Dal film:
Star Wars - L'ascesa di Skywalker
Scheda film e trama
Frasi del film
E' un istinto, una sensazione: la
forza
ci ha fatti incontrare.
Finn
Dal film:
Star Wars - L'ascesa di Skywalker
Scheda film e trama
Frasi del film
Nelson Mandela
: Dimmi François, qual è la tua filosofia della leadership? Tu come ispiri la tua squadra a dare il meglio?
François Pienaar
: Con l'esempio. Ho sempre dato l'esempio per guidarli.
Mandela
: Ah, questo è giusto, sì. Questo è sacrosanto. Ma come fare a renderli migliori di quanto loro credano di essere? E' questo che io trovo difficile. Con l'ispirazione è possibile. Ma come facciamo a ispirarci alla grandezza quando niente di meno ci può bastare? Come facciamo a ispirare quelli che ci circondano? A volte io credo che la risposta sia nel lavoro di altri. A Robben Island quando le cose si mettevano male trovavo ispirazione in una poesia.
Pienaar
: Una poesia?
Mandela
: Una poesia vittoriana. Sono parole, ma mi davano la
forza
di stare in piedi quando tutto ciò che volevo era lasciarmi andare. Però tu non sei venuto fin qui per stare a sentire un vecchio che parla di cose prive di senso.
Pienaar
: No, no, la prego signor Presidente. Ha molto senso per me. Prima di una grossa partita, che so, di un test, sul pullman andando allo stadio non parla nessuno.
Mandela
: Ah, ecco. Si stanno preparando...
Pienaar
: Esatto. Ma quando sento che siamo pronti io chiedo al nostro autista una canzone, una di mia scelta ma che conosciamo tutti. Insieme ascoltiamo le parole e ci aiuta.
Mandela
: Io ricordo quando mi invitarono alle Olimpiadi del '92 a Barcellona: tutti i presenti allo stadio mi accolsero con una canzone. A quei tempi il futuro, il nostro futuro, sembrava molto fosco. Ma sentire quella canzone intonata dalle voci di persone provenienti da tutto il pianeta mi fece sentire orgoglioso di essere sudafricano. Mi diede l'ispirazione di tornare a casa e fare meglio. E mi incoraggiò a pretendere di più da me stesso.
Pienaar
: Posso chiederle che canzone era, signore?
Mandela
: Beh, era Nkosi Sikelel'iAfrika
[inno nazionale del Sudafrica]
: una canzone che ispira chi l'ascolta. Abbiamo bisogno di ispirazione, François. Perché per poter costruire la nostra nazione dobbiamo tutti cercare di superare le nostre aspettative.
Dal film:
Invictus
Scheda film e trama
Frasi del film
Puoi avere difetti, essere ansioso e perfino essere arrabbiato, ma non dimenticare che la tua vita è la più grande impresa del mondo.
Solo tu puoi impedirne il fallimento.
Molti ti apprezzano, ti ammirano e ti amano.
Ricorda che essere felici non è avere un cielo senza tempesta, una strada senza incidenti, un lavoro senza fatica, relazioni senza delusioni.
Essere felici significa trovare la
forza
nel perdono, la speranza nelle battaglie, la sicurezza nella fase della paura, l'amore nella discordia.
Non è solo godersi il sorriso, ma anche riflettere sulla tristezza.
Non è solo celebrare i successi, ma imparare dai fallimenti.
Non è solo sentirsi felici con gli applausi, ma essere felici nell'anonimato.
Essere felici non è una fatalità del destino, ma un risultato per coloro che possono viaggiare dentro se stessi.
Essere felici è smettere di sentirsi una vittima e diventare autore del proprio destino.
È attraversare i deserti, ma essere in grado di trovare un'oasi nel profondo dell'anima.
È ringraziare Dio ogni mattina per il miracolo della vita.
Essere felici é non avere paura dei propri sentimenti ed essere in grado di parlare di te.
Sta nel coraggio di sentire un "no" e ritrovare fiducia nei confronti delle critiche, anche quando sono ingiustificate.
È baciare i tuoi figli, coccolare i tuoi genitori, vivere momenti poetici con gli amici, anche quando ci feriscono.
Essere felici è lasciare vivere la creatura che vive in ognuno di noi, libera, gioiosa e semplice.
È avere la maturità per poter dire: "Ho fatto degli errori".
È avere il coraggio di dire "Mi dispiace".
È avere la sensibilità di dire "Ho bisogno di te".
È avere la capacità di dire "Ti amo".
Possa la tua vita diventare un giardino di opportunità per la felicità... che in primavera possa essere un amante della gioia ed in inverno un amante della saggezza.
E quando commetti un errore, ricomincia da capo.
Perché solo allora sarai innamorato della vita.
Scoprirai che essere felice non è avere una vita perfetta.
Ma usa le lacrime per irrigare la tolleranza.
Usa le tue sconfitte per addestrare la pazienza.
Usa i tuoi errori con la serenità dello scultore.
Usa il dolore per intonare il piacere.
Usa gli ostacoli per aprire le finestre dell'intelligenza.
Non mollare mai.
Soprattutto non mollare mai le persone che ti amano.
Non rinunciare mai alla felicità, perché la vita è uno spettacolo incredibile.
Anonimo
Non riesco a pensare a un film migliore di "War of the Planet of the Apes" per i tempi che stiamo vivendo. È il racconto di una civiltà che si isola e chiude la porta verso gli altri, senza cercare soluzioni ai problemi se non l'uso della
forza
.
Andy Serkis
Cit. da
espresso.repubblica.it, 23 giugno 2017
Frasi di Andy Serkis
L'essere umano è aggressivo (per altro è anche solidale) e nello sport non c'è bisogno di odiare, basta voler vincere. La competizione non è per
forza
un male: quando i bambini fanno le squadre tra di loro, sbagliano molto meno dei dirigenti di Serie A nel scegliere i compagni. Scelgono i più forti, non i loro amici. Per vincere. La squadra non è un imperativo etico, rispetta le ambizioni individuali, non le annulla, ma lo sport insegna le regole. Per questo è sbagliato togliere i voti, sarebbe come dire che alla fine della partita non si sa chi vince per non frustrare troppo i ragazzi.
Julio Velasco
Cit. da
repubblica.it, intervista, 2 giugno 2019
Frasi di Julio Velasco
Salve, o soave ed amabile santa! Martire sulla terra ed Angelo in cielo! Dalla tua gloria volgi lo sguardo su questo popolo che ti ama, che ti venera, che ti glorifica, che ti esalta. Sulla tua fronte tu porti chiaro e fulgente il nome vittorioso di Cristo; sul tuo volto virgineo è la
forza
dell'amore, la costanza della fedeltà allo sposo divino; tu sei sposa di sangue, per ritrarre in te l'immagine di Lui. A te, potente presso l'agnello di Dio, affidiamo questi i nostri figli e figlie. Essi ammirano il tuo eroismo, ma anche vogliono essere tuoi imitatori nel fervore della fede e nella incorruttibile illibatezza dei costumi. A te i padri e le madri ricorrono, affinché tu li assista nella loro missione educativa. In te per le nostre mani trova rifugio la fanciullezza, e la gioventù tutta, affinché sia protetta da ogni contaminazione e possa incedere per il cammino della vita nella serenità e nella letizia dei puri di cuore. Così sia.
Maria Goretti
Frasi di Maria Goretti
Non si può governare un Paese isolandosi. La Lega si è isolata in Europa. Il PD purtroppo un anno fa si è isolato in Italia. Oggi noi siamo al centro di questo confronto politico.
Salvini col Movimento Cinque Stelle, Conte compreso, ha fatto un po' come Dracula con la banca del sangue. In realtà, ha pensato solo ad alimentare se stesso, la sua
forza
, che è una
forza
degenerativa per il Paese. Salvini ha un'altra idea di società. Che il Movimento Cinque Stelle non avesse nulla a che fare con la Lega, io l'avevo detto prima che nascesse questo Governo. E anche un anno prima di questa folle vicenda politica, ero tra quelli che auspicavano un altro tipo di alleanza.
Francesco Boccia
Cit. da
Radio Radicale, intervista, 18 luglio 2019
Frasi di Francesco Boccia
La donna era ricoverata da qualche mese nella clinica per malati gravi. Il suo sguardo stremato indugiava sul grande acero, che poteva vedere dall'ampia finestra della sua camera al secondo piano.
L'autunno si era sbizzarrito a colorare di arancione le foglie, una dopo l'altra. Poi, giorno dopo giorno, le foglie cominciarono a cadere. L'albero alzava verso il cielo i rami scuri e spogli come invocazioni.
"L'ultima foglia"
- disse la donna -
"quando cadrà l'ultima foglia io morirò"
.
La paziente era diventata così debole che riusciva a malapena a sollevare la testa per guardare dalla finestra.
Osservava l'albero dalla mattina alla sera. Lo faceva avidamente, come se anche lei succhiasse la linfa restante.
Alla fine sull'albero rimase una sola foglia.
La donna la vedeva nitidamente dalla finestra della clinica.
Una notte una forte tempesta spazzò la città, strappando e sconvolgendo alberi, tronchi, rami, semafori e cartelli pubblicitari. All'alba la donna sentì che il suo ultimo giorno era arrivato.
Si voltò verso la finestra cercando con lo sguardo la foglia. Era avvenuto un miracolo: la foglia, quell'ultima foglia era ancora là!
Aveva sfidato la tempesta e aveva vinto!
Un'ondata di speranza travolse la donna. Fu pervasa da una
forza
ribelle e selvaggia:
se la fragile foglia era riuscita a resistere alla violenza della bufera, anche lei avrebbe potuto sconfiggere la sua malattia!
Solo dopo che si fu ripresa e dopo che i medici stupiti la dichiararono guarita, la donna seppe che in quella notte tempestosa suo marito aveva dipinto la foglia sul vetro della finestra.
Non smettere mai di sperare. Trova ispirazione, esempio e
forza
in ciò che ti circonda. E se qualcuno a te caro ha bisogno di ispirazione e speranza, trova un modo semplice per donargliela: a te magari costa poco, ma può produrre negli altri un effetto straordinario.
Da:
La forza di una foglia
Per il Pakistan è arrivato il momento della verità. Le decisioni prese oggi determineranno se in Pakistan estremismo e terrorismo possano essere contenuti, al fine di salvare il paese da un tracollo interno. In gioco c'è la stabilità non solo del Pakistan, ma del mondo civilizzato. In tutte le elezioni democratiche tenute nel mio paese i partiti estremisti religiosi non hanno mai raccolto più dell'11% dei voti. Ma sotto la dittatura ‐ in particolare sotto il dittatore militare generale Muhammad Zia-ul-Haq negli anni 80, ma purtroppo anche sotto il generale Pervez Musharraf ‐ l'estremismo religioso ha preso piede. L'estremismo è emerso a minacciare la mia nazione ed il mondo. Questi estremisti sono un vivaio del terrorismo internazionale. Ma non deve per
forza
essere così. Le cose devono cambiare.
Benazir Bhutto
Cit. da
la Repubblica, 1 settembre 2007
Frasi di Benazir Bhutto
In un paese come il Pakistan dove la percentuale degli analfabeti è altissima, le dicerie e i pettegolezzi da bazar spesso si sostituivano alla verità. Per quanto sia illogica, una voce acquista una sua
forza
, persino nelle classi colte.
Benazir Bhutto
Cit. da
Figlia del destino
Frasi di Benazir Bhutto
Alcuni esperti di politica occidentali e molti militari pakistani sostenevano che la democrazia era impossibile per una popolazione così divergente e disgregata, in un paese con una percentuale di analfabeti altissima e un reddito annuo pro capite molto basso. Nel Pakistan c'era un gran numero di persone che non potevano neppure parlarsi perché ogni regione aveva la sua lingua e le sue tradizioni. Una popolazione come quella, si diceva, poteva essere tenuta in riga soltanto da un regime militare. Ma mio padre aveva dimostrato l'infondatezza di questa teoria istituendo con successo un governo democratico, grazie al quale era il voto popolare e non la
forza
delle armi a decidere chi doveva comandare nel paese.
Benazir Bhutto
Cit. da
Figlia del destino
Frasi di Benazir Bhutto
Zia ul-Haq, il capo di stato maggiore dell'esercito, l'uomo che mio padre credeva fedelissimo. Aveva mandato i suoi soldati nel cuore della notte a spodestarlo e a impadronirsi del potere con la
forza
. Zia ul-Haq, il dittatore che non era riuscito ad annientare il seguito di mio padre nonostante i fucili, i gas lacrimogeni e la legge marziale, e non aveva potuto fiaccare il suo spirito nonostante l'isolamento nella cella della morte. Zia ul-Haq, il generale che aveva appena fatto uccidere mio padre. Zia ul-Haq, il generale che per nove anni avrebbe governato spietatamente il Pakistan.
Benazir Bhutto
Cit. da
Figlia del destino
Frasi di Benazir Bhutto
[Dopo che Rizzo al commissariato ha cercato, con la
forza
, di far parlare Ferdinando 'O Barone]
Tabassi
: Rizzo, ma che sta facendo?
Rizzo
: Stavo...parlando con Ferdinando 'O Barone.
[rivolto all'avvocato De Ribbis]
Avvocato.
Tabassi
: L'avvocato De Ribbis è il difensore del signor Scarano.
Rizzo
: L'avvocato De Ribbis, principe del foro...Baró, fossi diventato il sindaco?
De Ribbis
: Risparmiateci le vostre battute, commissario.
Tabassi
: Rizzo, deve sapere che qui c'è un formale esposto presentato dall'avvocato nei suoi confronti, dove si afferma che quindici giorni fa lei ha sottoposto il signor Ferdinando Scarano a severi maltrattamenti procurandogli lesioni.
Rizzo
: E nell'esposto non si dice che questo gentiluomo ha fatto sfregiare una povera ragazza?
De Ribbis
: Commissario, le ricordo che il reato di calunnia esiste ancora: ha le prove di quanto afferma?
Tabassi
: Avvocato, lei ha presentato l'esposto, lasci che sia io ad accertare i fatti. Il suo cliente può venire con lei.
De Ribbis
: Bene commissario, non domando di meglio. Del resto è la ragione per cui sono qui, per un atto di deferenza nei suoi confronti, altrimenti mi sarei rivolto all'autorità giudiziaria.
[...]
Tabassi
[a Rizzo]
: Sarà contento della sua prodezza.
Rizzo
: Sarà contento lei, che m'ha fatto scappare un delinquente che stava per cantare!
Tabassi
: Magari con un'altra scarica di botte? Lo sa che non ammetto certi metodi.
Rizzo
: Lei usi i suoi che io ho i miei. La prossima volta che metterò le manette a quel 'Signor Scarano', come lo chiama lei, non basteranno dieci De Ribbis a tirarlo fuori dalla galera, gliel'assicuro!
Tabassi
: Lei non metterà le manette a nessuno, Rizzo! Mi consegni la tessera. Da questo momento è sospeso dal servizio.
Dal film:
Piedone lo sbirro
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho sempre avuto un buon rapporto con Berlusconi. Un po' meno con
Forza
Italia, dove c'è stata qua e là l'accusa che io portassi acqua al mulino di altri. Ma io non ho nulla contro di loro, né contro nessun altro. Quando sono in tv, ho l'atteggiamento mentale di un astenuto che dice: "Vi ascolto tutti, e vediamo chi mi convince".
Paolo Del Debbio
Frasi di Paolo Del Debbio
Un'Europa più unita e più solidale deve poggiare sul raf
forza
mento della sua dimensione politica e democratica. Per questo, sono convinto che l'impegno politico e istituzionale a Bruxelles e a Strasburgo deve accompagnarsi al contributo alla costruzione di una attiva e consapevole cittadinanza europea nel nostro paese.
Roberto Gualtieri
Frasi di Roberto Gualtieri
[Sul Reddito di Cittadinanza]
Per la prima volta in Italia c'è stato un Governo, il Governo di cui il MoVimento 5 Stelle è
forza
trainante, che ha messo in campo una politica rivolta a 5 milioni di cittadini a cui i vecchi governi hanno tolto pezzo dopo pezzo la cosa più importante: la dignità. Andiamone fieri, rivendichiamo con orgoglio questa misura. Sempre e dovunque.
Nunzia Catalfo
Cit. da
ilblogdellestelle.it, 13 maggio 2019
Frasi di Nunzia Catalfo
Vi prego di trovare la
forza
di non indebolirmi con il vostro amore.
Rubin Carter
Dal film:
Hurricane - Il grido dell'innocenza
Scheda film e trama
Frasi del film
Talmente grande è la moltitudine dei convertiti che sovente le braccia mi dolgono tanto hanno battezzato e non ho più voce e
forza
di ripetere il Credo e i comandamenti nella loro lingua.
[Sulla sua attività di evangelizzazione e conversione nelle Filippine]
San Francesco Saverio
Frasi di San Francesco Saverio
Ed è così che siamo fatti. Per pura
forza
di volontà isoliamo le nostre intuizioni interiori dalla consapevolezza di ciò che ammettiamo pubblicamente. Ciò provoca uno stato di paura, o di apprensione, che rende dieci volte più duro il colpo, quando lo riceviamo.
David Herbert Lawrence
Cit. da
L'amante di Lady Chatterley
Frasi di David Herbert Lawrence
Inutile tentare di scrollarsi di dosso la propria solitudine. Bisogna tenercisi aggrappati per tutta la vita. Solo a volte, di tanto in tanto, il vuoto si colmava. A volte! Ma occorreva attendere l'occasione propizia. Rassegnarsi alla propria solitudine e tenercisi aggrappati, per tutta la vita. E poi accettare le rare occasioni in cui il vuoto si colma, se capitano. Ma bisogna che capitino, spontaneamente. Non si può
forza
re la mano al destino.
David Herbert Lawrence
Cit. da
L'amante di Lady Chatterley
Frasi di David Herbert Lawrence
Il mio più grande risultato in termini di prestazioni è stata la pole position di Baku, pochi giorni dopo la morte di mio padre. Sono andato a quel weekend senza aspettative, ma al tempo stesso volevo renderlo orgoglioso. Ho corso per lui, mi ha dato
forza
.
Charles Leclerc
Cit. da
sport.sky.it, settembre 2018
Frasi di Charles Leclerc
Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.
Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della
forza
, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare.
Elsa Morante
Frasi di Elsa Morante
Phil Coulson
: È bello rivederla signore, c'è questo per lei.
[gli dà la scatola e Fury la apre, scoprendo che ci sono degli occhi che sostituirebbero il suo occhio perduto da Goose]
È vero? Che il Kree
[Goose]
gli ha bruciato l'occhio per consegnarli il Tesseract?
Nick Fury
: Non confermerò né smentirò i dettagli di questa faccenda.
Phil Coulson
: Comprensibile. Purtroppo non abbiamo ancora rintracciato il Tesseract.
Nick Fury
: Vedrai, riemergerà da qualche parte.
Phil Coulson
: La farò sapere quando accadrà.
Nick Fury
: E poi?
Phil Coulson
: Come scusi?
Nick Fury
: Non abbiamo idea di quali altre minaccie intergalattiche ci siano lì fuori, e la nostra
forza
di sicurezza composta da un'unica donna
[Carol]
è già impegnata nell'altra parte dell'universo. Lo S.H.I.E.L.D. da solo non potrà proteggerci, dobbiamo trovarne di più.
Phil Coulson
: Più armi?
Nick Fury
: Più eroi.
Phil Coulson
: Pensa di trovarne altri come lei?
Nick Fury
: Abbiamo trovato lei e non la stavamo cercando.
Phil Coulson
: Cerchi di riposare, ha una bella decisione da prendere.
[riferendosi al suo nuovo possibile occhio]
Dal film:
Captain Marvel
Scheda film e trama
Frasi del film
Agile e solo vien di colle in colle
|
quasi accennando l'arduo cipresso.
|
Forse Francesca temprò qui li ardenti
|
occhi al sorriso?
|
|
Sta l'erta rupe, e non minaccia: in alto
|
guarda, e ripensa, il barcaiol, torcendo
|
l'ala de' remi in fretta dal notturno
|
Adria: sopra
|
|
fuma il comignol del villan, che giallo
|
mesce frumento nel fervente rame
|
là dove torva l'aquila del vecchio
|
Guido covava.
|
|
Ombra d'un fiore è la beltà, su cui
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bianca farfalla poesia volteggia:
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eco di tromba che si perde a valle
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è la potenza.
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Fuga di tempi e barbari silenzi
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vince e dal flutto de le cose emerge
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sola, di luce a' secoli affluenti
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faro, l'idea.
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Ecco la chiesa. E surse ella che ignoti
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servi morian tra la romana plebe
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quei che fûr poscia i Polentani e Dante
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fecegli eterni.
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Forse qui Dante inginocchiossi? L'alta
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fronte che Dio mirò da presso chiusa
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entro le palme, ei lacrimava il suo
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bel San Giovanni;
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e folgorante il sol rompea da' vasti
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boschi su' l mar. Del profugo a la mente
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ospiti batton lucidi fantasmi
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dal paradiso:
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mentre, dal giro de' brevi archi l'ala
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candida schiusa verso l'oriente,
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giubila il salmo In exitu cantando
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Israel de Aegypto.
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Itala gente da le molte vite,
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dove che albeggi la tua notte e un'ombra
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vagoli spersa de' vecchi anni, vedi
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ivi il poeta.
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Ma su' dischiusi tumuli per quelle
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chiese prostesi in grigio sago i padri,
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sparsi di turpe cenere le chiome
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nere fluenti
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al bizantino crocefisso, atroce
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ne gli occhi bianchi livida magrezza,
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chieser mercé de l'alta stirpe e de la
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gloria di Roma.
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Da i capitelli orride forme intruse
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a le memorie di scalpelli argivi,
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sogni efferati e spasimi del bieco
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settentrione,
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imbestiati degeneramenti
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de l'oriente, al guizzo de la fioca
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lampada, in turpe abbracciamento attorti,
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zolfo ed inferno
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goffi sputavan su la prosternata
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gregge: di dietro al battistero un fulvo
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picciol cornuto diavolo guardava
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e subsannava.
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Fuori stridea per monti e piani il verno
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de la barbarie. Rapido saetta
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nero vascello, con i venti e un dio
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ch'ulula a poppa,
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fuoco saetta ed il furor d'Odino
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su le arridenti di due mari a specchio
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moli e cittadi a Enosigeo le braccia
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bianche porgenti.
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Ahi, ahi! Procella d'ispide polledre
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àvare ed unne e cavalier tremendi
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sfilano: dietro spigolando allegra
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ride la morte.
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Gesú, Gesú! Spalancano fa tetra
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bocca i sepolcri: a' venti a' nembi al sole
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piangono rese anch'esse de' beati
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màrtiri l'ossa.
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E quel che avanza il Vínilo barbuto,
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ridiscendendo da i castelli immuni,
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sparte - reliquie, cenere, deserto -
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con l'alabarda.
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Schiavi percossi e dispogliati, a voi
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oggi la chiesa, patria, casa, tomba,
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unica avanza: qui dimenticate,
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qui non vedete.
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E qui percossi e dispogliati anch'essi
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i percussori e spogliatori un giorno
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vengano. Come ne la spumeggiante
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vendemmia il tino
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ferve, e de' colli italici la bianca
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uva e la nera calpestata e franta
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sé disfacendo il forte e redolente
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vino matura;
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qui, nel conspetto a Dio vendicatore
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e perdonante, vincitori e vinti,
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quei che al Signor pacificò, pregando,
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Teodolinda,
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quei che Gregorio invidiava a' servi
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ceppi tonando nel tuo verbo, o Roma,
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memore
forza
e amor novo spiranti
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fanno il Comune.
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Salve, affacciata al tuo balcon di poggi
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tra Bertinoro alto ridente e il dolce
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pian cui sovrasta fino al mar Cesena
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donna di prodi,
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salve, chiesetta del mio canto! A questa
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madre vegliarda, o tu rinnovellata
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itala gente da le molte vite,
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rendi la voce
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de la preghiera: la campana squilli
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ammonitrice: il campanil risorto
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canti di clivo in clivo a la campagna
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Ave Maria.
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Ave Maria! Quando su l'aure corre
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l'umil saluto, i piccioli mortali
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scovrono il capo, curvano la fronte
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Dante ed Aroldo.
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Una di flauti lenta melodia
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passa invisibil fra la terra e il cielo:
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spiriti forse che furon, che sono
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e che saranno?
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Un oblio lene de la faticosa
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vita, un pensoso sospirar quiete,
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una soave volontà di pianto
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l'anime invade.
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Taccion le fiere e gli uomini e le cose,
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roseo 'l tramonto ne l'azzurro sfuma,
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mormoran gli alti vertici ondeggianti
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Ave Maria.
Giosuè Carducci
Titolo della poesia:
La chiesa di Polenta
Frasi di Giosuè Carducci
Io penso che, prima di muoversi, bisognerebbe pensare che i bimbi leggono, sentono, vengono a sapere. Ma lei fa l'influencer, ha un altro modo, che mi sono s
forza
to di capire, al punto che l'avevo accompagnata a Pechino Express.
Francesco Sarcina
Cit. da
corriere.it, intervista, 12 luglio 2019
Frasi di Francesco Sarcina
Anche in passato mi concentravo soprattutto sugli Slam, per due o tre anni sono stato il n. 3, ma quando arrivavo ai turni decisivi non riuscivo mai a dare il meglio, a giocare il mio tennis di serie A. Specialmente contro Federer e Nadal: perché non avevo la loro
forza
mentale. Ora credo più in me, so cosa devo fare nei grandi match. Ho imparato da Rafa e Roger a mantenere la calma e tirare i colpi migliori al momento giusto. Sono stati loro a insegnarmi come batterli, come vincere gli Slam.
[LaStampa.it, 31 gennaio 2012]
Novak Djokovic
Frasi di Novak Djokovic
Tempo fa Crocetta e io ci siamo trovati a convenire sul fatto che questo dipinto, ostaggio di un museo che non è messo in condizione di funzionare, potesse essere un simbolo della grande arte italiana, con la stessa
forza
evocativa della Gioconda. Che potesse diventare emblema della Sicilia, con la sua furbizia, l'astuzia, e tutto ciò che si lega all'abilità, inclusa la stronzaggine
[...]
il dipinto porta con sé, oltre al volto piuttosto singolare del personaggio, un qualche sortilegio, un maleficio.
Vittorio Sgarbi
Frasi di Vittorio Sgarbi
Resto al sole non tanto per eseguire dei ritratti in piena luce, ma per scaldarmi e per osservare. Così, a
forza
di vedere l'esterno, ho finito con l'accorgermi solo delle grandi armonie senza più preoccuparmi dei piccoli dettagli che spengono il sole anziché infiammarlo.
Renoir
Frasi di Pierre-Auguste Renoir
Mamma
: Te ricordi quanno te portavo io ai giardinetti?
Franchino
: E me ricordo sì, mà.
Mamma
: 'Na vorta te sei perzo, me feci 'nsacco de pianti...
Franchino
: Eh, pe'
forza
me so' perzo: stavi sempre a parlà co' le amiche, mà. Tu non è che ce stavi tanto attenta a me. A Sandro sì, al cocco de mamma: tutto a lui!
Mamma
: Guarda che per me eravate tutt'e due uguali: non c'era er cocco de mamma.
Franchino
: Uguali dici, eh? Seh seh, uguali...
Dal film:
I nuovi mostri
Scheda film e trama
Frasi del film
Pure ci tenevo troppo alla libertà per rinunciare a cercarla liberamente.
Simone de Beauvoir
Cit. da
La
forza
delle cose
Frasi di Simone de Beauvoir
Nessuna donna dovrebbe essere autorizzata a rimanere a casa per allevare i suoi figli. La società dovrebbe essere totalmente differente. Le donne non dovrebbero avere quella scelta, precisamente perché se ci fosse una tale scelta troppe donne la farebbero. È un modo di
forza
re le donne in una certa direzione.
Simone de Beauvoir
Frasi di Simone de Beauvoir
[Bagheera]
è proprio quel genere di maestro che ognuno di noi avrebbe voluto avere nella sua vita. La pantera fiancheggia la crescita di Mowgli, gli indica la strada, gli fa da faro con la sua esperienza, insegnandogli a stare in piedi con
forza
sulle sue stesse gambe.
Toni Servillo
Cit. da
Mondofilm.it, 12 aprile 2016
Frasi di Toni Servillo
[«Fra cinema e teatro ha una preferenza?»]
Impossibile una graduatoria. È un alternare fra due modi, due tecniche, due arti che consentono di ricavare vantaggi, di crescere, maturare, gioire. Diciamo che cerco di portare dal cinema al teatro i miei spettatori con lo stesso rigore, con la stessa coerenza. Comunque, al di là dei successi provenienti dal grande schermo, non ho mai abbandonato il teatro. Anche perché la mia formazione si è raf
forza
ta sul palcoscenico. E adesso, semmai, metto a disposizione del cinema una formazione che viene dalla pratica teatrale.
Toni Servillo
Cit. da
23 luglio 2017, intervista, Malgradotuttoweb.it
Frasi di Toni Servillo
A stare in galera, in quella galera, c'è mancato poco che ci crepavo. Che cosa brutta miss Celie, ti va di andare in giro e invece niente, ti va di cantare e ti fanno passare la voglia a
forza
di botte. Ti voglio ringraziare miss Celie, per tutte le cose che hai fatto per me. Io mi ricordo quel giorno che ero nel negozio con miss Milly, ed ero a pezzi... ero a pezzi come non lo ero mai stata... e quando ho visto te ho capito che c'è un dio, ho capito che c'è un dio... e che un giorno sarei tornata a casa in qualche modo.
Sofia
Dal film:
Il colore viola
Scheda film e trama
Frasi del film
Brendan
: Sembra più brutto di quello che è.
Joe
: In senso letterale o in quello figurato? Perché in quello letterale sembra brutto e in quello figurato anche peggio se è possibile. Il sovrintendente arriverà tra pochi minuti.
Forza
, Brendan, dammi una mano a capire. Prova a spiegarmi: perché diavolo hai fatto una cosa simile?
Brendan
: Ho bisogno di soldi, Joe.
Joe
: Sì ma questa cosa è... non è accettabile. Non è come andare a lavorare in un fast food la sera. Cazzo, Brendan, lasciando da parte tutto il resto, e non lo possiamo fare, ma sei impazzito? Finirai per farti uccidere. Insomma tu sei un insegnante e bravo che diavolo hai a che fare con quegli animali?
Brendan
: Una volta ero uno di quegli animali, mi guadagnavo da vivere così. Forse l'ho omesso nella domanda d'assunzione.
Joe
: Già, immagino di sì.
Brendan
: Lo so, perdonami Joe ma vedi il fatto è...
Joe
: Senti, il distretto scolastico non può tollerare insegnanti che combattono come galli negli strip club.
Brendan
: Era nel parcheggio, all'esterno dello strip club.
Joe
: Dovunque fosse è una cosa che tu non puoi fare. È chiaro? Insomma questo è un problema... cazzo, è già qui. Questo è un problema serio. Non era più andato in una scuola dall'11 settembre.
Brendan
: Cosa dobbiamo fare?
Joe
: Tu dirai "sì, signore" e dirai "no, signore" e dirai "no, non succederà mai più, signore" e poi ci limiteremo a pregare che sia di buon umore.
Dal film:
Warrior
Scheda film e trama
Frasi del film
Questa è Tokyo. Una volta era abitata da sei milioni di abitanti. È bastato una notte, soltanto una notte, per trasformarla in un mare di fiamme. Una
forza
distruttrice, fino a pochi giorni prima al di là di ogni umana immaginazione, si è accanita sulla città. Questa stessa
forza
potrebbe scatenarsi da un momento all'altro in qualsiasi altra parte del mondo. Quella mattina, ancora molte persone avrebbero potuto raccontare gli orrori vissuti. Oggi ne sono rimaste poche. Il mio nome è Steve Martin. Sono un corrispondente del United World News. Ero diretto al Cairo per un servizio e ho fatto sosta a Tokyo per una breve visita a un amico. Ma è diventata una visita all'inferno.
Steve Martin
Dal film:
Godzilla 1954
Scheda film e trama
Frasi del film
Le persone hanno paura di portare un autore come Pirandello al cinema. Ne ho parlato tempo fa proprio con Paolo Taviani che mi ha raccontato di quando, negli anni Ottanta, lui e il fratello Vittorio dissero di voler girare un film tratto da alcuni racconti di "Novelle per un anno". Ne avevano parlato anche con Zavattini e la sua reazione li colpì molto. Invece poi girarono "Kaos", un film bellissimo, capace di unire alla
forza
delle parole la
forza
visiva dei Taviani.
Enrico Lo Verso
Cit. da
hotcorn.com, intervista, 14 gennaio 2019
Frasi di Enrico Lo Verso
Dobbiamo s
forza
rci di far capire come Venezia rappresenti molto più di un semplice luogo urbano destinato a soddisfare le giuste e legittime aspettative di un turismo di scala mondiale. Perché non s
forza
rsi di attirare in città persone interessate a portare avanti delle ricerche e approfondire determinati problemi?
Umberto Vattani
Cit. da
Venezia News, intervista
Frasi di Umberto Vattani
Fin dal 700 Pietro il Grande ha, con prepotenza,
forza
to la Russia a intervenire nel concerto delle nazioni e da allora si può dire che il Paese abbia partecipato praticamente a tutti gli avvenimenti che hanno caratterizzato la nostra storia, dal punto di vista culturale, politico, economico e militare. Come poter fare a meno di Tolstoj? Come non considerare una Rivoluzione che ha cambiato totalmente il modo di concepire la vita e la società? Certo, ci sono stati eccessi e brutalità, peraltro denunciati da Krusciov prima e da Gorbaciov poi, ma si tratta di un interlocutore assolutamente irrinunciabile con il quale sarà magari possibile riprendere un dialogo biunivocamente costruttivo.
Umberto Vattani
Cit. da
Venezia News, intervista
Frasi di Umberto Vattani
Chihiro
: Ha ragione, i patti vanno rispettati! Sono pronta per l'ultima prova. Cosa devo fare?
Yubaba
: Almeno hai coraggio! Vedi? Ho il tuo contratto in mano. Su, vieni con me! Ci metterò un attimo, Bôh.
Chihiro
: Non preoccuparti.
Yubaba
: Devi dirmi quali di questi maiali sono tua madre e tuo padre. Hai una sola possibilità. Se indovini, potrete tornare tutti a casa.
Chihiro
: No! Ci dev'essere un errore. Nessuno di questi maiali è mia madre o mio padre.
Yubaba
: Nessuno di loro? È questa la tua risposta? Oh! Ce l'hai fatta!
Kamajii
: Evviva!
Chihiro
: Grazie. Grazie a tutti!
Yubaba
: E va bene, hai indovinato. Via di qui!
Chihiro
: Grazie di tutto, nonnina. Arrivederci!
Inservienti
: Ciao!
Chihiro
: Grazie!
Inservienti
: Ciao!
Chihiro
: Haku!
Kohaku
: Andiamo!
Chihiro
: Mamma e papà dove sono?
Kohaku
: Sono andati avanti.
Chihiro
: L'acqua non c'è più.
Kohaku
: Io non posso andare oltre. Percorri la stessa strada che hai fatto per venire, ma devi promettere di non guardare indietro finché non sarai al di là del tunnel.
Chihiro
: E tu che farai? Che ti succederà adesso?
Kohaku
: Parlerò con Yubaba. Le dirò che non voglio più essere il suo apprendista. Non devi preoccuparti per me, andrà tutto bene. Ho ritrovato il mio nome, grazie a te.
Chihiro
: Ci rincontreremo un giorno?
Kohaku
: Certamente.
Chihiro
: Promesso?
Kohaku
: Promesso. Adesso vai e non guardare indietro.
Yuko
: Chihiro! Dove sei stata? È tardi, sbrigati!
Chihiro
: Ah? Mamma! Papà!
Yuko
: Non dovresti allontanarti così!
Akio
: Andiamo.
Chihiro
: Ma siete sicuri di stare bene?
Yuko
: Avanti, cammina! Il camion del trasloco sarà già arrivato.
Akio
: Chihiro, sbrigati! Attenzione a dove mettete i piedi.
Yuko
: Chihiro, non ti aggrappare così! Mi fai inciampare.
Akio
: Siamo usciti dal tunnel! Oh, perbacco!
Yuko
: Ma che succede?
Akio
: Ma guarda che roba! No! È pieno di polvere qui dentro.
Yuko
: Sarà uno scherzo.
Akio
: No!
Yuko
: L'avevo detto che non dovevamo fermarci.
Forza
, andiamo a casa!
Akio
: Chihiro, sbrigati!
Yuko
: Su! Non farti aspettare, tesoro!
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
Sen
: Ecco. Vorremmo andare a Fondo di Palude. Cosa c'è? Ah, vuole venire con noi? Per favore, vorrebbe venire anche lui. Si sieda qui. E si comporti bene, capito?
Haku
: Kamajii, svegliati!
Kamajii
: Oh, Haku. Come ti senti?
Haku
: Sto bene. Dov'è andata Sen? Puoi dirmi che è successo? Io non ci capisco più niente.
Kamajii
: Hai perso conoscenza, non te lo ricordi?
Haku
: Sì, mi ricordo di essere stato al buio, e poi ricordo la voce di Sen che continuava a ripetere il mio nome. Ho seguito la sua voce e ad un tratto mi sono svegliato qui e mi sentivo meglio.
Kamajii
: È stato l'amore. L'amore ha rotto un potente incantesimo. Sen è andata a riconsegnare il sigillo d'oro. L'ha fatto per salvarti la vita.
Yubaba
: Quest'oro compensa a malapena i danni che ha fatto quello stupido Senza-volto. Sen me la pagherà cara, la punirò severamente.
Spirito Rana
: Signora, le ricordo che Sen, dopotutto, ci ha salvato la vita.
Aogaeru
: Vero, vero.
Yubaba
: Che me ne importa! Prima non si sa quanti guai mi combina e poi trova pure il coraggio di scappare via! Ha persino abbandonato i suoi genitori! A proposito, quei maiali dovrebbero essere belli grassi. Facciamoci dei prosciutti!
Haku
: No. Aspetta.
Spirito Rana
: Maestro Haku!
Yubaba
: Sei ancora vivo? Che cosa vuoi da me?
Haku
: Vedo che non hai notato che sei stata privata di qualcosa di molto prezioso.
Yubaba
: Non darti troppe arie, giovanotto! Da quando in qua si parla così alla propria maestra? Il mio bambino!
Spirito Rana
: Ma non era oro?
Yubaba
: Oh! Dove sei, piccino mio? Dove sei, mio piccolo amore? Tu! Dove hai nascosto il mio bambino? Che gli hai fatto?
Haku
: È con tua sorella Zeniba.
Yubaba
: Zeniba? Molto ingegnosa! L'ho capita, quella strega maligna! Ha rapito il mio bambino per tenermi in pugno. Eh, eh, eh, eh! Allora! Qual è la tua proposta?
Haku
: Io ti riporterò il tuo bambino. E in cambio, tu farai ritornare sùbito Sen e i suoi genitori nel mondo degli umani.
Yubaba
: E va bene, accetto, ma ad una condizione: sottoporrò Sen a un'ultima prova e, se fallisce, sarà mia!
Sen
: Speriamo che sia la fermata giusta. Andiamo. Salite sulla mia spalla, se siete stanchi.
Zeniba
: Entrate.
Sen
: È permesso?
Zeniba
: Su, sbrigatevi! Non ho tempo da perdere.
Sen
: Avanti!
Zeniba
: Così, ce l'avete fatta tutti.
Sen
: Ma...
Zeniba
: Sedetevi. Vi preparo una tazza di tè.
Sen
: Signora Zeniba, Haku le aveva rubato questo. Sono venuta a riportarglielo.
Zeniba
: Hai idea di cosa sia questo?
Sen
: Sì. È il sigillo d'oro che stava cercando. Sono venuta a chiederle scusa da parte di Haku. Mi dispiace molto.
Zeniba
: Non hai provato niente di strano toccandolo?
Sen
: No.
Zeniba
: Come? L'incantesimo protettivo se n'è andato?
Sen
: Mi dispiace! Dice l'esserino nero che stava sul sigillo?
Zeniba
: Hm.
Sen
: Temo di averlo schiacciato col piede.
Zeniba
: Schiacciato? Ah, ah, ah, ah! Quello non apparteneva a me! È stata mia sorella a mettere quello Spirito dentro Haku, in modo da controllarlo. L'hai schiacciato! Ah, ah, ah, ah, ah! E al mio incantesimo cos'è successo? Solo l'amore poteva romperlo.
Sen
: Signora, per favore, può far tornare questi due com'erano prima?
Zeniba
: Ma sì! L'incantesimo ormai si è rotto da un pezzo. Siete liberi di tornare com'eravate. Non vado d'accordo con mia sorella. È davvero insopportabile! E poi hai visto che cattivo gusto che ha? Siamo sorelle gemelle, ma completamente opposte. Mi dispiace che abbia trasformato i tuoi genitori in maiali, ma vedi, io non posso fare nulla per aiutarti. Devi scoprire da sola come salvare i tuoi genitori e Haku. Usa ciò che ricordi.
Sen
: Sì, ma non potrebbe darmi qualche indizio in più? Ho l'impressione di aver già incontrato Haku, ma era tanto tempo fa.
Zeniba
: Ogni volta che ci accade qualcosa, quel ricordo ci apparterrà per sempre. Anche se non lo ricordiamo più. Basta solo un po' di tempo per far tornare la memoria. Mentre tu pensi, ti prepariamo una cosa, e mi piacerebbe che mi chiamassi nonna. Avanti, continuate! Bravi! Senza-volto, dove hai imparato a tessere? Sei veramente in gamba! Adesso lavoriamo i fili insieme. Passa il filo, fai due punti. Passa il filo, fai due punti.
Sen
: Nonnina, ora devo veramente andare via. Mentre io me ne sto seduta qui, Haku potrebbe anche morire. E i miei genitori potrebbero essere mangiati per cena.
Zeniba
: Ci vuole solo un momento. Ecco fatto. Usalo per legarti i capelli.
Sen
: Oh! È bellissimo.
Zeniba
: Ti proteggerà. È stato fatto con i fili che hanno tessuto i tuoi amici.
Sen
: Grazie.
Zeniba
: Però, che tempismo! È arrivato un altro ospite. Apri tu?
Sen
: Certo. Oh! Ma... Haku! Haku! Grazie al cielo sei vivo! Non posso crederci, sai? Come hai fatto?
Zeniba
: Eh, eh, eh! Guardate! È l'amore.
Sen
: Nonna, hai visto? Haku è vivo!
Zeniba
: Haku, ti perdono per aver rubato il mio prezioso sigillo, ma in cambio dovrai proteggere sempre questa ragazza. Che aspettate voi due? È ora di andare a casa. Tornate a trovarmi presto. Senza-volto, perché non rimani con me? Ho giusto bisogno un assistente.
Sen
: Nonnina! Grazie mille, mi mancherai.
Zeniba
: Non preoccuparti. Andrà tutto bene, Sen.
Chihiro
: Voglio che tu sappia il mio vero nome: mi chiamo Chihiro.
Zeniba
: Chihiro. È un bellissimo nome. Proteggilo sempre, è prezioso.
Chihiro
: Lo farò.
Zeniba
:
Forza
, vai!
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
Kamajii
: Ma ti sembra il modo di arrivare?
Sen
: Haku!
Kamajii
: Sen, attenta! Non avvicinarti!
Sen
: Haku! Cosa ti prende? Ah!
Kamajii
: Sembra alquanto grave.
Sen
: Haku, non ti arrendere! Cosa possiamo fare? Sta morendo?
Kamajii
: Si direbbe che il sangue stia sgorgando dall'interno.
Sen
: Come dall'interno?
Kamajii
: Proprio così! Potrebbe avere ingoiato qualcosa.
Sen
: Haku, guarda! Questo è un regalo del Dio del Fiume. Forse ti aiuterà. Mangialo! Haku?
Forza
, apri la bocca. Ti prego, Haku. Ti prego, mangialo! Vedi? È sicuro.
Kamajii
: Lo hai avuto davvero dal Dio del Fiume?
Sen
: Apri la bocca! Ancora un po'! Ecco, è dentro! Adesso ingoia!
Kamajii
: Guarda, Sen. Guarda là!
Sen
: Il sigillo d'oro!
Kamajii
:
Forza
Sen, da quella parte! Prendilo! Prendilo! L'hai ucciso? Porta male, molto male. Unisci gli indici e i pollici, prima che ti attacchi il maleficio! Sfortuna, vattene!
Sen
: Signore! Haku l'ha preso alla sorella di Yubaba.
Kamajii
: Il prezioso sigillo della maga Zeniba! Il più potente che ci sia.
Sen
: Oh! Si è trasformato di nuovo! Mi aiuti! Cosa possiamo fare? Haku! Haku! Svegliati! Zeniba ha fatto un incantesimo sul sigillo.
Kamajii
: Quella è magia potentissima! L'ha colpito gravemente. Tra qualche minuto dovrebbe sentirsi meglio. Povero Haku, non è stato facile per lui. È arrivato qui un giorno dal nulla, proprio come te. Ma lui voleva diventare mago, e si mise al servizio di Yubaba come apprendista. Io gli consigliai di tornarsene a casa, ma mi disse che non aveva un posto dove tornare. E così, Yubaba s'impossessò di lui. Il suo volto diventò pallido, i suoi occhi d'acciaio, e da allora non è più stato lo stesso.
Sen
: Signor Kamajii, e se io riportassi il sigillo d'oro alla maga Zeniba? Le potrei restituire il sigillo e scusarmi con lei da parte di Haku. Perché non mi dice dove vive Zeniba?
Kamajii
: Vorresti andare da Zeniba? Potrebbe essere d'aiuto, ma è una maga pericolosa.
Sen
: La prego, Haku mi ha sempre aiutata. Ora tocca a me aiutarlo.
Kamajii
: Hm... Saprei come farti arrivare, ma dovresti poi tornare da sola. Va bene, aspetta! Vediamo... Eppure, deve essere qui.
Sen
:
Forza
, ragazzi, ho bisogno delle scarpe e dei vestiti.
Lin
: Sen! Dove ti eri cacciata? È un'ora che ti cerco!
Sen
: Cosa c'è, Rin?
Lin
: Che è successo qui dentro? È tutto imbrattato di sangue! E questi due chi sarebbero?
Sen
: Mi sono fatta dei nuovi amici, vedi?
Lin
: Yubaba è arrabbiatissima con te. Ti stanno cercando tutti!
Sen
: Perché?
Lin
: Quel tipo che regalava l'oro si è scoperto che invece è un mostro chiamato Senza-volto. Yubaba dice che sei stata tu a farlo entrare.
Sen
: È vero, sono stata io.
Lin
: Che? Stai scherzando?
Sen
: È la verità, pensavo fosse un cliente.
Lin
: Ma che cliente! Quello è un mostro! Ha già divorato due rane e un lumacone.
Kamajii
: Eccolo, l'ho trovato! L'ho trovato, Sen!
Lin
: Che vuoi? Abbiamo da fare, uomo delle caldaie!
Kamajii
: Puoi usare questo.
Lin
: Hai un biglietto del treno? Si può sapere come hai fatto a rimediarlo?
Kamajii
: Lo conservo da ben quarant'anni, bambina. Ora ascolta: la fermata dove devi scendere si chiama Fondo di Palude.
Sen
: Fondo di Palude?
Kamajii
: Zeniba vive lì. È la sesta fermata.
Sen
: Sesta fermata.
Kamajii
: Mi raccomando, non ti sbagliare. Una volta il treno andava in tutt'e due le direzioni, ma oggigiorno fa solo andata. Ancora decisa a partire?
Sen
: Hm-hm. Per tornare, camminerò lungo i binari.
Lin
: E con Yubaba come te la caverai?
Sen
: Ci penserò più tardi. Haku, tornerò presto. Non ti arrendere. Cerca di guarire.
Lin
: Cosa sta succedendo?
Kamajii
: Qualcosa che non riconosceresti. Si chiama "amore".
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
Yubaba
: È lo Spirito del Cattivo Odore!
Caporeparto
: E a quanto pare è anche bello grosso.
I Inserviente
: Sta... sta andando dritto al ponte!
II Inserviente
: Chiamate anche gli altri! Chiamate anche gli altri! Siamo troppo pochi
Spirito Rana
: Scusi, scusi! No, si fermi! Di qui non può passare! Fermo! Fermo! Scusi se insisto. Questo odore mi uccide!
Inserviente
: È tremendo!
Yubaba
: Hm... C'è qualcosa che non mi quadra. Non mi sembra uno Spirito del Cattivo Odore. Ma purtroppo non abbiamo scelta: andiamo ad accoglierlo! Fategli un bel bagno robusto, e buttatelo fuori il prima possibile.
I Inserviente
: Tutti nelle vostre camere!
II Inserviente
: Dicono che stia entrando un Dio del Cattivo Odore.
Aogaeru
: Vieni, Sen. Yubaba vuole vederti.
Sen
: Sissignore!
Yubaba
: Attenzione, non combinare pasticci. Porta quest'ospite nella vasca grande e strofinalo per bene.
Sen
: Ma io... Ma...
Yubaba
: Niente "ma", o ti trasformo in fuliggine! Obbedisci!
Caporeparto
: Ah! È arrivato, Maestà.
Inservienti
: No! No! Via! Via! Via!
Yubaba
: Metti giù le mani! Insulti il nostro ospite. Benvenuto nelle nostre terme, gentile cliente! Oh! Sono soldi! Sen, prendi i soldi del nostro gradito cliente.
Sen
: Sì, signora!
Yubaba
: Non farlo aspettare! Accompagnalo alla vasca.
Sen
: Da questa parte.
Lin
: Sen! Anche la zuppa!
Yubaba
: Aprite le finestre! Aprite tutto!
Sen
: Ah! Ah! Come? Solo un attimo, signore.
Yubaba
: Ah, ah, ah! Disgustoso.
Caporeparto
: Non ci trovo niente da ridere.
Yubaba
: Vediamo come se la cava adesso. Guarda, vuole riempire la vasca.
Caporeparto
: Oh, no! Sprecherà tutta la nostra buona acqua.
Sen
: Ahi! Oh!
Yubaba
: Chi le ha dato tutti quei sali da bagno?
Caporeparto
: Io non c'entro, non faccio certi sprechi. No! Sono i nostri sali più preziosi!
Lin
: Sen! Sen, dove sei?
Sen
: Sono qui!
Lin
: Non ti preoccupare, piccola! Sto venendo ad aiutarti! Rimani lì! Stai tranquilla, non permetterò che ti facciano del male!
Sen
: Grazie! Ma è lui che ha bisogno aiuto. Sembra trafitto da un manubrio.
Lin
: Un manubrio?
Sen
: Non riesco a tirarlo fuori!
Yubaba
: Cos'ha detto? Un manubrio? Hm... Porta tutti al piano di sotto.
Caporeparto
: Perché?
Yubaba
: Muoviti!
Caporeparto
: Presto! Tutti giù, scendete subito!
Yubaba
: Fate attenzione! Non abbiamo a che fare con un Dio del Cattivo Odore. Afferrate la corda!
Sen
: Sì, signora.
Lin
: Ce la fai?
Sen
: L'ho presa!
Yubaba
: E voi, sbrigatevi!
Caporeparto
:
Forza
!
Yubaba
: Avanti, aiutamole, tutti insieme!
Caporeparto
: Tirate! Sen: La corda è fissata!
Yubaba
: E adesso mettetecela tutta! Tirate forte al mio comando! E...
Inservienti
: Tira! Tira!
Yubaba
: Tira! Tira!
Inservienti
: Tira!
Yubaba
: Tira! Tira!
Sen
: Una bicicletta?
Yubaba
: Come pensavo! Ancora tutti insieme! Tira!
Sen
: Ah!
Lin
: Sen! Sen, mi senti? Dove sei?
Dio Del Fiume
: Sei stata brava.
Yubaba
: Hm?
Caporeparto
: Oro? Ehi! Giù le mani! Fermi tutti! Questa è proprietà privata!
Lin
: È oro!
Yubaba
: State indietro! Il nostro ospite è ancora qui, idioti! Sen, non intralciare il nostro ospite. Fagli largo!
Sen
: Sì.
Yubaba
: Aprite l'ingresso principale! Fatelo passare!
Ah, ah, ah, ah, ah!
Inservienti
: Evviva! Urrà! Evviva!
Yubaba
: Sen, grazie! Sei stata bravissima, abbiamo guadagnato tanti soldi! Il Dio del Fiume è ricco e famoso. Prendete esempio da Sen! Stasera la Casa offre da bere a tutti! Ma prima, portatemi l'oro che avete raccolto!
Inserviente
: Perché dobbiamo sempre rinunciare così? Non è giusto!
Lin
: Tieni, mangia qualcosa.
Sen
: Grazie.
Lin
: Che giornata!
Sen
: Rin, sai dov'è Haku?
Lin
: Di nuovo con questo Haku? A volte scompare. Sembra che Yubaba gli faccia svolgere tutti i lavori più sporchi.
Sen
: Davvero?
Lin
: A-ha!
Inserviente
: Rin, noi spegniamo la luce.
Lin
: Va bene.
Sen
: Quanta acqua! Sembra quasi l'oceano.
Lin
: Cosa ti aspettavi dopo tutta quella pioggia? Devo andarmene da questo posto. Un giorno anch'io sarò su quel treno. Cosa c'è?
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
Chihiro
: Aaah!
Inserviente
: Sto arrivando! Non ce la faccio più!
Chihiro
: Ah! Salve, signore. Mi scusi. Signore! Salve! Mi scusi, è lei il signor Kamajii?
Kamajii
: Hm? Hm? Hmmm?
Chihiro
: Haku mi ha detto di venire da lei per un lavoro. Può darmi un lavoro, per favore?
Kamajii
: Diamine! Quattro brutti segni tutti insieme.
Forza
, tornate al lavoro, scampoli d'uomo! Sì, sono io, Kamajii. Kamajii, lo schiavo delle caldaie. Sbrigatevi, stupide palle di fuliggine!
Chihiro
: La prego, mi faccia lavorare qui con lei!
Kamajii
: No! Non ho bisogno di altro aiuto. In questo regno della fuliggine c'è già tutta la manodopera che mi serve.
Chihiro
: Oh, mi scusi. Aspettate, un momento.
Kamajii
: Lèvati di torno!
Chihiro
: Oh! Che ci devo fare con questo? Che faccio, lo lascio qui?
Kamajii
: Finisci ciò che hai cominciato, stupida umana! Ehi! Perditempo! Volete tornare semplice fuliggine? E tu lèvati dai piedi! Non puoi togliere così il lavoro agli altri. Se non lavorano, l'incantesimo si rompe e tornano nella fuliggine! Non c'è niente da fare per te qui. Vattene! Prova da un'altra parte. E voi, palle di carbone, che avete da schiamazzare? Tornatevene al lavoro!
Lin
: Si mangia! Cosa sta succedendo? Litigate di nuovo? Dov'è l'altra ciotola? Quella di ieri. Come te lo devo dire di lasciarla fuori, Kamajii?
Kamajii
: Pausa! È l'ora del pasto!
Chihiro
: Ah!
Lin
: Un essere umano? Sei nei pasticci! Sei tu quella che stanno cercando tutti.
Kamajii
: È la mia nipotina.
Lin
: Nipotina?
Kamajii
: Dice che vuole lavorare, ma io non ho bisogno di altro aiuto. Puoi portarla da Yubaba? È una ragazzina in gamba. Sono certo che se la caverà.
Lin
: Fossi matta! Non ho intenzione di rischiare la vita.
Kamajii
: E se ti dessi quest'anfibio arrosto? È gustoso, eh? Se vuoi avere un lavoro, devi fare un patto con Yubaba. È lei il pezzo grosso qui.
Lin
: Da' qua! Seguimi ragazzina, prima che cambi idea.
Chihiro
: Ah!
Lin
: È troppa fatica dire "sì, signora" o almeno "grazie"?
Chihiro
: Sì, signora!
Lin
: Che cretina! Sbrigati!
Chihiro
: Sì, signora!
Lin
: Non ti servono le scarpe e i calzini. Lasciali stare!
Chihiro
: Sì, signora!
Lin
: E ringrazia l'uomo delle caldaie, sciocchina! Sta rischiando la pelle per te!
Chihiro
: Grazie, signore delle caldaie.
Kamajii
: Buona fortuna.
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
Un grande insegnante non ha eventi da consegnare alla storia. La sua vita confluisce in altre vite. Uomini così sono la linfa che alimenta il tessuto intimo delle nostre scuole, sono i più alti sacerdoti custodi di un tempio e continueranno ad essere una fiamma che arde e una
forza
che darà significato alle nostre vite.
Deepak Mehta
Dal film:
Il club degli imperatori
Scheda film e trama
Frasi del film
Non si tratta solo di tonicità o di massa muscolare, si tratta della potenza fisica che ricavi parlando al tuo corpo e alla tua mente... E lo si impara solo facendolo, credo. C'è qualcosa di speciale nel concentrarsi su se stessi, nel conoscere i propri limiti, capire la natura della propria
forza
, quali sono le proprie capacità, per cercare di arrivare ad essere una persona meno spigolosa.
Ayrton Senna
Frasi di Ayrton Senna
E' quello che non ti uccide che ti rende il più forte, la sfida della vita è più paurosa della morte
Guè
Cit. da
Forza
campione
Frasi di Guè
Testa alta e petto avanti, anche tra mille pianti
Guè
Cit. da
Forza
campione
Frasi di Guè
Cammino come un campione, parlo come un campione
Guè
Cit. da
Forza
campione
Frasi di Guè
Sbuffando il fumo verso l'infinito col pianeta sul mio dito qua mi dicono sei un mito, ma io sono come voi, non sono come vuoi
Guè
Cit. da
Forza
campione
Frasi di Guè
Con il corpo e lo spirito ammaccato, è come se nel cuore avessi un vetro conficcato. Ma in questo squallore troveremo la bellezza e arriverà la
forza
nella debolezza
Guè
Cit. da
Ruggine ed ossa
Frasi di Guè
L'architettura non è costruzione e neppure soddisfazione di bisogni d'ordine materiale; è qualche cosa di più: è la
forza
che disciplina queste doti costruttive e utilitarie a un fine di valore estetico ben più alto
[...]
quell'armonia di proporzioni che induca l'animo dell'osservatore a sostare in una contemplazione, o in una commozione.
Giuseppe Terragni
Cit. da
Per un'architettura italiana moderna, in La Tribuna, 23 marzo 1931
Commenti:
2
Frasi di Giuseppe Terragni
Senza volere per
forza
parafrasare Mark Twain, la notizia della morte dei media tradizionali è stata fortemente esagerata, e non solo anticipata, negli ultimi anni. Anche se l'ostinazione a continuare a fare giornali illeggibili e ingestibili per dimensione, foliazione, gerarchizzazione delle notizie potrà far sì che la notizia risulti vera per molte testate, anche delle maggiori.
Giampiero Gramaglia
Cit. da
europinione.it, intervista, 11 febbraio 2015
Frasi di Giampiero Gramaglia
In fondo mi ritrovo più a mio agio nel surreale che nel reale. Mi fa volare, mi fa andare oltre. È come il passo di danza che si s
forza
per vincere la gravità del peso.
Milena Vukotic
Cit. da
repubblica.it, intervista, 17 agosto 2014
Frasi di Milena Vukotic
Mio figlio Lapo, che è un uomo intelligente e sensibile come tutte le persone creative, ormai conosce bene la vita nei suoi alti e nei suoi bassi. Ha affrontato esperienze che non sono di tutti e lo ha fatto con umiltà, orgoglio,
forza
di volontà e coraggio. Oggi c'è molta gente che lo ammira, che gli vuole bene, che lo ascolta professionalmente perché ha talento. Tutto ciò che ha passato lo rende ancora più speciale.
Alain Elkann
Cit. da
barbarabenedettelli.it, intervista, 26 maggio 2014
Frasi di Alain Elkann
Merlino
: Vedi, giovanotto, questa faccenda dell'amore... è una cosa potentissima!
Artù
: Più forte della gravità?
Merlino
: Be', sì, figliolo, in un certo senso... Io direi che è la
forza
più grande sulla terra!
Dal film:
La spada nella roccia
Scheda film e trama
Frasi del film
L'oscurità in cui si svegliava in quelle notti era cieca e impenetrabile. Un'oscurità che faceva male alle orecchie a
forza
di ascoltare.
Cormac McCarthy
Cit. da
La strada
Frasi di Cormac McCarthy
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