Il padrino - Parte II
Frasi del film
Frasi di Il padrino - Parte II
Riassunto e trama del film Il padrino - Parte II
1901, Corleone: il piccolo Vito Andolini assiste impotente al massacro della propria famiglia da parte del boss mafioso Don Ciccio (Giuseppe Sillato) . Per salvarlo viene fatto emigrare a New York, dove per una svista anagrafica il suo cognome viene convertito in Corleone, essendo stato scambiato con il nome della sua città natale, e lavora onestamente presso il negozio di alimentari del Sig. Abbandando (Peter LaCorte) .
A un anno dal suo matrimonio con Carmela e dalla nascita del suo primogenito, Sonny, Vito viene licenziato in favore del nipote di Don Fanucci (Gastone Moschin), piccolo ma feroce boss di quartiere. Successivamente, si imbatte in Peter Clemenza (Bruno Kirby) e Salvatore Tessio, che divengono suoi amici e con cui inizia alcune attività malavitose.
Fanucci li ricatta a fine di estorsione, imponendo un alto tributo finanziario, ma il giovane Vito, fingendo di assecondarlo, lo uccide a colpi di pistola. Inizia così la sua ascesa nella criminalità e in pochi anni diviene uno dei più importanti boss mafiosi di New York: egli controllerà il racket, il contrabbando di tabacchi e alcolici, la corruzione, la protezione, il gioco d'azzardo.
Divenuto un potente e temuto signore del crimine, Don Vito ritorna a Corleone e vendica i genitori uccidendo barbaramente il loro assassino, ormai anziano, con una pugnalata all'addome.
1958: il figlio di Don Vito, Michael guida l'organizzazione criminale dei Corleone nel Nevada. Da molti anni è immerso in affari assai vantaggiosi nel campo del gioco d'azzardo del Nevada e nella Cuba corrotta del dittatore Batista, insieme ad altri malavitosi e a uomini d'affari prevalentemente statunitensi. Il ricco e potente capitalista ebreo Hyman Roth (Lee Strasberg), che guida il lucroso business a Cuba, trama per eliminare subdolamente Michael, riuscendo quasi nel suo intento: manda alcuni sicari nella villa di Tahoe, ma vengono uccisi da un misterioso basista prima di essere catturati dagli uomini dei Corleone.
Michael sospetta proprio di Hyman Roth e si reca a Miami, dove vive, facendogli credere che dubita del proprio ex caporegime, ora boss a New York, Frankie Pentangeli, che da lungo tempo preme per avere il permesso di assassinare i fratelli Rosato, protetti da Roth.
Nel frattempo Tom Hagen (Robert Duvall) assume il comando della Famiglia Corleone e a nome di Michael organizza un piano per controllare Pat Geary (G.D. Spradlin), senatore del Nevada, che ha osato ricattare i Corleone. Manda Al Neri (Richard Bright) nel loro bordello di Las Vegas, sorprendendo il senatore a letto con una giovane squillo, che uccide, e tramortisce l'uomo. Geary, quando si sveglia, è in stato confusionale e teme di essere stato lui il carnefice della ragazza. Tom Hagen si reca sul posto di persona e gli suggerisce cosa fare: recarsi nella villa di Tahoe e proclamare il suo rispetto per i Corleone, unico mezzo per salvarsi la reputazione.
Michael chiede a Pentangeli di fare la pace con i Rosato, con l'intento di smascherare il traditore all'interno della propria famiglia. Ma durante l'incontro con i Rosato, Pentangeli viene aggredito e tramortito e viene indotto a credere che sia una mossa del doppiogiochista Michael. A Cuba, Michael scopre che il traditore è il fratello Fredo, il quale ha venduto a Johnny Ola (Dominic Chianese), scagnozzo di Roth, alcune importanti informazioni sulle divisioni della famiglia e ha introdotto i sicari nella villa.
Fallito il tentativo di eliminare Roth a Cuba, Michael torna negli Stati Uniti a seguito della presa del potere di Fidel Castro dove, dopo aver appreso da Hagen che Kay ha perduto il bambino che aspettava, affronta una commissione d'inchiesta senatoriale, dietro alla quale c'è Roth. La commissione accusa Michael avvalendosi delle delazioni del pentito Pentangeli, il quale viene però indotto a tacere al momento dell'interrogatorio dall'imprevista e inquietante presenza in aula del fratello, Vincenzo Pentangeli (Salvatore Po), che fa scattare in lui la legge dell'omertà basata sull'onore mafioso e sul timore per la vita del fratello.
Assolto dalle accuse di associazione criminale, Michael trama la propria vendetta contro Roth, che fa uccidere all'aeroporto di Miami. Successivamente, spinge Pentangeli al suicidio in cella, con la promessa di risparmiare la sua famiglia, e fa uccidere Fredo dal suo guardaspalle Al Neri sul lago Tahoe.
Michael ha dunque trionfato sui suoi nemici, ma la moglie Kay Adams (Diane Keaton), stanca della vita piena di violenza e menzogne che fa con lui, dopo aver tentato invano di farlo ragionare, gli rivela di aver abortito di proposito per non mettere al mondo un altro figlio che sarebbe diventato un mafioso assassino come il padre. Michael è sconvolto a tal punto da aggredirla fisicamente. Kay lascia così per sempre la famiglia. I due figli resteranno con Michael per volere di quest'ultimo.
Michael si ritrova dunque solo nella villa sul lago, immerso nei ricordi dei suoi fratelli, quando erano entrambi vivi.
Anno
1974 (50 anni fa)
Titolo originale
The Godfather: Part II
Genere
Durata
200 minuti (3 ore e 20 minuti)
Data di uscita
giovedì 12 dicembre 1974
Poster e locandina
Attori del film Il padrino - Parte II
Al Pacino | nel ruolo di Michael Corleone |
Robert Duvall | nel ruolo di Tom Hagen |
Diane Keaton | nel ruolo di Kay Adams |
Robert De Niro | nel ruolo di Vito Corleone |
John Cazale | nel ruolo di Fredo Corleone |
Talia Shire | nel ruolo di Connie Corleone |
Michael V. Gazzo | nel ruolo di Frank Pentangeli |
Lee Strasberg | nel ruolo di Hyman Roth |
G.D. Spradlin | nel ruolo di Pat Geary |
Richard Bright | nel ruolo di Al Neri |
Tom Rosqui | nel ruolo di Rocco Lampone |
Dominic Chianese | nel ruolo di Johnny Ola |
Joe Spinell | nel ruolo di Willy Cicci |
Gastone Moschin | nel ruolo di Don Fanucci |
Leopoldo Trieste | nel ruolo di signor Roberto |
Bruno Kirby | nel ruolo di Peter Clemenza |
John Aprea | nel ruolo di Salvatore Tessio (giovane) |
Abe Vigoda | nel ruolo di Salvatore Tessio (anziano) |
Frank Sivero | nel ruolo di Genco Abbandando |
James Caan | nel ruolo di Santino Corleone |
Gianni Russo | nel ruolo di Carlo Rizzi |
Peter LaCorte | nel ruolo di Sig. Abbandando |
Troy Donahue | nel ruolo di Merle Johnson |
Giuseppe Sillato | nel ruolo di Don Ciccio |
Carmine Caridi | nel ruolo di Carmine Rosato |
Danny Aiello | nel ruolo di Anthony Rosato |
Peter Donat | nel ruolo di Questadt |
Oreste Baldini | nel ruolo di Vito Corleone (bambino) |
Maria Carta | nel ruolo di Madre di Vito Corleone |
Harry Dean Stanton | nel ruolo di Agente FBI di scorta |
David Baker | nel ruolo di Agente FBI di scorta |
Amerigo Tot | nel ruolo di Bussetta |
Salvatore Po | nel ruolo di Vincenzo Pentangeli |
Biografie correlate al film Il padrino - Parte II
Sceneggiatura
Mario Puzo, Francis Ford Coppola
Soggetto
Mario Puzo, romanzo