La guerra dei mondi
Frasi del film
Frasi di La guerra dei mondi
Riassunto e trama del film La guerra dei mondi
Ray Ferrier (Tom Cruise) è un operatore portuale residente in un piccolo borgo del New Jersey. Divorziato dall'ex-moglie Mary Ann, riceve i figli Rachel e Robbie in custodia per il fine settimana, che la donna passerà con il nuovo fidanzato Tim (David Alan Basche) e i suoi genitori a Boston. Ad un tratto, i telegiornali avvisano di una strana manifestazione di fulmini globulari in Ucraina. Robbie nel frattempo prende la macchina senza il permesso di Ray e quando questo esce per cercarlo, vede formarsi in cielo una strana nube a muro che inizia a scagliare dei potenti fulmini disattivando tutti gli apparecchi elettronici della zona, inclusi orologi e autovetture, costringendo Robbie a tornare indietro. Ray si assicura che torni a casa per poi recarsi in centro città e per la strada consiglia al meccanico Manny di provare a cambiare il solenoide di una macchina non funzionante.
Ray raggiunge così il centro città, dove una folla di gente ha circondato un cratere scavato dai molteplici fulmini della strana tempesta precedente. All'improvviso dal cratere fuoriesce un gigantesco Tripode, che dopo aver rilasciato un potente suono, inizia a seminare panico tra la gente presente incenerendo dei malcapitati con un raggio laser e distruggendo ogni cosa che incontra sul proprio cammino. Ray torna incolume a casa e riesce tempestivamente a scappare con i figli, rubando la macchina funzionante di Manny, prima che questo muoia durante l'attacco. I tre riescono così a raggiungere l'abitazione isolata di Mary Ann, ma non ci trovano nessuno e con le reti telefoniche fuori uso, Ray decide che sia meglio passare la notte in cantina. Durante la notte c'è un susseguirsi di esplosioni esterne e al mattino Ray scopre un Boeing 747 precipitato nei pressi dell'abitazione, dal quale un gruppo di giornalisti in fuga prendono le provviste intatte. La giornalista del gruppo informa Ray che altri Tripodi alieni sono arrivati e hanno assediato New York, Los Angeles, Chicago, Washington D.C., Detroit e Londra. Ella mostra a Ray un filmato a rallentatore dove si vede una capsula scendere nel sottosuolo attraverso i fulmini, ipotizzando che all'interno risiedevano i piloti dei Tripodi e che le macchine siano state sotterrate millenni prima in attesa di una pianificata invasione aliena.
Ray capisce che la situazione è critica e che lui e i suoi figli si devono affrettare a raggiungere Boston. Sulla strada per la città scopriranno gli orrori che l'invasione sta portando: un battaglione di soldati destinato alla morte, un gruppo di cadaveri che galleggia su un fiume, un treno in fiamme e altro ancora. Durante il tragitto, il trio incappa nel fiume Hudson e sarà costretto a raggiungere l'altra sponda tramite un traghetto, ma per strada si scatena un "homo homini lupus" quando della gente disperata li assale per impadronirsi della loro vettura. Ray e i suoi figli proseguono così a piedi e riescono ad attraversare il fiume, mentre il traghetto viene affondato da un improvviso attacco da parte dei Tripodi. Dinanzi ai tre si staglia un paesaggio post-apocalittico quando finiscono in mezzo a un combattimento tra l'esercito e i Tripodi. Costretto ad impedire che Rachel venga portata via da una coppia di sconosciuti, Ray si fa sfuggire Robbie, che corre per aiutare i soldati. Subito dopo i Tripodi, protetti da uno scudo deflettore, sgominano completamente le forze terrestri, uccidendo presumibilmente anche Robbie. Ray e Rachel si salvano trovando asilo nella cantina di Harlan Ogilvy (Tim Robbins), un ex-guidatore di ambulanza stremato dall'invasione, deciso a vendicarsi dei Tripodi, che hanno assassinato la sua famiglia.
Durante il rifugio da Ogilvy, Ray vede una strana pianta rampicante rossastra espandersi ovunque. Per ispezionare la casa diroccata del rifugio di Ogilvy, gli alieni inviano un cavo ottico serpentiforme, ma i tre riescono furtivamente a non fare rumori né mostrarsi, facendo così ritirare la sonda. In seguito, anche gli alieni scendono a perlustrare di persona lo scantinato, ma i tre riescono lo stesso a fargli credere che non c'è nessuno facendoli rientrare. Il mattino seguente, Oglivy è colto da un crollo psicotico alla vista di un malcapitato, fuori di casa, afferrato da un Tripode, che lo impala con un tentacolo, svuotandolo dei propri liquidi corporei, che gli alieni usano probabilmente come fertilizzante della pianta rossa. Così Oglivy si mette a scavare freneticamente per terra con l'intenzione di organizzare una "resistenza sotterranea" per le generazioni future. Col timore che il baccano provocato da Oglivy attiri i Tripodi e vedendo come l'uomo ormai ha perso completamente la ragione, Ray è costretto a sopprimerlo.
Ray così rimane solo con Rachel, ma il loro nascondiglio viene scoperto dal ritorno del cavo ottico, che Ray freneticamente mozza con un'ascia mentre Rachel esce dalla cantina in preda al panico. Fuori, però, la ragazzina viene catturata da un Tripode, che la solleva da terra con un tentacolo. Inseguendo disperatamente il Tripode, Ray raccoglie delle granate da un Humvee diroccato e ne scaglia una sullo scudo difensivo del Tripode per attirare la sua attenzione. Il Tripode, così, cattura anche Ray e lo tira su, gettandolo in una gabbia appesa alla macchina dove vengono raccolti dei malcapitati che vengono a turno trascinati all'interno del Tripode per essere processati dagli alieni. Qui Ray ritrova Rachel e, con una coraggiosa benché rischiosa azione, riesce a far aspirare le granate dal Tripode, così la macchina aliena esplode dall'interno e impatta al suolo in fiamme, liberando loro e il resto dei prigionieri.
Ray e Rachel riescono a raggiungere Boston. Qui assistono a strani fenomeni: la pianta rossa sembra sgretolarsi, come fosse secca e diversi Tripodi sono collassati. Dei corvi assaltano un Tripode dall'andatura errante: Ray capisce che lo scudo deflettore non è più attivo; ciò permette ai soldati di colpire più volte il Tripode con dei lanciamissili Javelin ed abbatterlo. Nella scena seguente si vede un alieno stremato uscire dalla capsula di pilotaggio dal Tripode, e gli astanti assistono increduli alla sua morte per improvviso soffocamento. Gli invasori vengono così facilmente sconfitti dai soldati. Ray e Rachel raggiungono la casa dei nonni a Boston e si ricongiungono con Robbie, ancora vivo, e Mary Ann.
Il film si conclude con un discorso del narratore che spiega come gli alieni siano morti a causa dei microrganismi contenuti nel sangue a cui in tanti anni la specie umana si è adattata. "Poiché gli uomini non vivono e non muoiono invano..." è l'ultima frase del narratore.
Anno
2005 (19 anni fa)
Titolo originale
War of the Worlds
Genere
Avventura, Fantascienza, Thriller
Durata
112 minuti (1 ora e 52 minuti)
Data di uscita
mercoledì 29 giugno 2005
Poster e locandina
Attori del film La guerra dei mondi
Tom Cruise | nel ruolo di Ray Ferrier |
Dakota Fanning | nel ruolo di Rachel Ferrier |
Justin Chatwin | nel ruolo di Robbie Ferrier |
Miranda Otto | nel ruolo di Mary Ann Ferrier |
Tim Robbins | nel ruolo di Harlan Ogilvy |
Rick Gonzalez | nel ruolo di Vincent |
Yul Vazquez | nel ruolo di Julio |
Lenny Venito | nel ruolo di Manny il meccanico |
Lisa Ann Walter | nel ruolo di Barista |
David Alan Basche | nel ruolo di Tim |
Peter Gerety | nel ruolo di Sal |
Camillia Sanes | nel ruolo di produttrice TV |
Marianni Ebert | nel ruolo di moglie attenta |
John Michael Bolger | nel ruolo di marito |
Amy Ryan | nel ruolo di Vicina di casa di Toddler |
George Fisher | nel ruolo di uomo violento |
Ann Robinson | nel ruolo di Nonna |
Gene Barry | nel ruolo di Nonno |
Roz Abrams | nel ruolo di se stessa |
Biografie correlate al film La guerra dei mondi
Sceneggiatura
Josh Friedman, David Koepp