L'era glaciale
Frasi del film
Frasi di L'era glaciale
Riassunto e trama del film L'era glaciale
Il film è ambientato nella preistoria all'inizio dell'era glaciale, 20.000 anni fa. Uno scoiattolo di nome Scrat (Chris Wedge) sta cercando un posto dove seppellire la sua ghianda e, conficcandola nel terreno, apre una crepa in una parete di ghiaccio. Al crollo di questa -crollo dal quale lo scoiattolo riesce a salvarsi- si vede un branco di animali di ogni tipo che sta viaggiando verso sud per sfuggire al freddo. Tra questi ci dovrebbe essere Sid (John Leguizamo), un bradipo alquanto imbranato e incapace di badare a se stesso, che però è stato lasciato indietro dalla propria famiglia perché dormiva ancora quando loro sono partiti. Poco dopo essere sceso dall'albero su cui stava dormendo, Sid decide di andare da solo ma viene inseguito da due rinoceronti inferociti, ai quali il bradipo ha rovinato l'insalata. Fuggendo dai rinoceronti, si scontra con il mammut Manfred (Leo Gullotta) -a cui il bradipo darà in seguito il soprannome di Manny- che gli salva la vita sconfiggendo i rinoceronti. Sid vede in Manny una specie di 'guardia del corpo' e quindi inizia a seguirlo ovunque, facendolo innervosire.
Nel frattempo, vicino a un villaggio umano, vi è un branco di tigri dai denti a sciabola, capeggiato da Soto (Goran Vinjić) e di cui fa parte il terzo protagonista, Diego (Denis Leary) . Le tigri vogliono rapire e sbranare il neonato figlio del capo villaggio per vendetta, poiché l'uomo ha ucciso molti dei loro compagni e usa le loro pelli per coprirsi e riscaldarsi. La mattina seguente Diego e gli altri membri del branco attaccano il villaggio. Mentre le altre tigri distraggono gli uomini, Diego si avvicina al piccolo che viene difeso dalla madre; questa, per sfuggirgli, si getta da una cascata con in braccio il figlio. Diego comunica a Soto l'esito infruttuoso dell'inseguimento. Soto, arrabbiato, gli ordina di portargli il bambino "vivo" al Mezzopicco, altrimenti finirà lui al suo posto.
Giù dalla cascata, Manny e Sid trovano il bambino ancora vivo, mentre la madre, in fin di vita, viene trascinata via dalla corrente. Sid decide di riportarlo agli umani tentando di scalare la parete di roccia della cascata. Manny si rifiuta di aiutarlo e si gode la scena. Sid fa involontariamente cadere il bambino e Manny si prepara a prenderlo con la proboscide, ma sbuca Diego, che balza e lo afferra al volo coi denti. Manny però non gliela dà vinta e riesce a toglierglielo dalle zanne. Dopo una breve discussione in cui si accerta che gli umani sono andati via, il trio si unisce per riportare loro il bambino. In realtà, questo è tutto un piano di Diego, che vuole portare sia il bambino che Manny a Soto.
Così inizia il viaggio. Durante il cammino il bambino ha fame, ma l'anguria che essi trovano gli viene sottratta da un dodo, membro di una colonia che sta raccogliendo scorte di cibo per superare l'era glaciale. Il trio tenta di riprendrsi l'anguria, ma i dodo si preparano a fermarli, perdendo due angurie. Sid riesce a prendere l'ultima, ma mentre esulta per la vittoria, spezza l'anguria facendola cadere. Tuttavia il bambino la mangia lo stesso. In un'antica caverna appartenuta ai neanderthal e piena di graffiti rupestri, osservandoli, si scopre la storia di Manny: un tempo lui aveva una bellissima famiglia, con una moglie che amava e da cui era amato e un dolce figlio, vivendo una vita felice, ma un giorno arrivarono dei cacciatori; Manny ha cercato di difendere la sua famiglia, ma invano perché viene braccato dai cacciatori mentre la moglie e il figlio vengono intrappolati in un angolo e schiacciati con dei massi. Usciti dalla caverna, avviene una disavventura: nel sottosuolo passa un fiume di lava bollente che scioglie i ghiacci e nel fuggire Diego, facendo un lungo balzo, rimane intrappolato ad un'estremità; Manny lo raggiunge e lo salva, ma non fa in tempo a mettersi al riparo e precipita sopra un blocco di ghiaccio verso morte certa. A contatto con la lava bollente il blocco di ghiaccio la parte inferiore del blocco di ghiaccio sublima e il vapore derivante dalla sublimazione è abbastanza forte potente da sollevare il mammut, portandolo in superficie sano e salvo. Dopo questa disavventura, mentre il gruppo si riposa in una caverna, Diego comincia a pentirsi del volerli tradire, poiché Manny gli ha salvato la vita. Infatti decide di rivelare tutto a Manny e Sid. Inizialmente Manny è furioso con lui per il suo tentato tradimento, ma Diego gli fa capire che se non si fideranno di lui il branco li sterminerà del tutto e inventa un piano, con l'aiuto di Manny e Sid, per sconfiggere il suo stesso branco e portare "davvero" il bambino agli umani. Il piano riesce, con la sconfitta del branco e la morte di Soto per mano di Manny, ma Diego resta ferito durante lo scontro, perché, per evitare che Soto azzannasse Manny alla gola e lo uccidesse, ha usato il proprio corpo come scudo per proteggere Manny. Manny e Sid, incoraggiati dallo stesso Diego, partono per raggiungere gli umani, che sono lì vicino.
Manny e Sid riescono, fortunatamente, a raggiungere gli umani e a restituire al capo suo figlio. Prima di andarsene però, Manny, Sid e il bambino si promettono a vicenda di non dimenticarsi l'un l'altro. Poi gli umani si allontanano. Mentre Manny e Sid si apprestano a partire verso sud, rispunta Diego, ancora vivo, che dà anche lui un ultimo saluto al bambino, partecipando anche lui alla promessa, prima di essere 'abbracciato' da Sid. Infine Manny, Sid e Diego partono insieme verso sud, per sfuggire al freddo, diventando finalmente amici in una famiglia riunita, il che sarà di conforto e felicità per Manny.
Scena dopo la fine
Il film si conclude 20.000 anni dopo: la glaciazione si è conclusa, lo scoiattolo Scrat è intrappolato in un cubo di ghiaccio assieme alla sua ghianda e galleggia in mare aperto. Arrivato a riva, il ghiaccio si scioglie e Scrat (scongelatosi pure lui) tenta di raggiungere la ghianda che è caduta a pochi centimetri di distanza ma, quando ce l'ha quasi fatta, la ghianda viene portata via dalle onde del mare. A questo punto lo scoiattolo riesce a liberarsi urlando furioso e sbattendosi la testa su un tronco di una palma facendo cadere una noce di cocco. Scrat decide di conservare la noce di cocco sotto terra piantandola e causando ancora delle fratture al terreno che vanno a finire in un vulcano che erutta appena le crepe toccano la cima, e dando origine così alla deriva dei continenti. Dopo aver visto questo, Scrat fa una brevissima risata verso lo spettatore.
Anno
2002 (22 anni fa)
Titolo originale
Ice Age
Genere
Animazione, Avventura, Commedia
Durata
78 minuti (1 ora e 18 minuti)
Data di uscita
martedì 12 marzo 2002
Poster e locandina
Attori del film L'era glaciale
Doppiatori originali |
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Ray Romano | nel ruolo di Manfred "Manny" |
John Leguizamo | nel ruolo di Sid |
Denis Leary | nel ruolo di Diego |
Goran Vinjić | nel ruolo di Soto |
Jack Black | nel ruolo di Zeke |
Cedric the Entertainer | nel ruolo di Carl |
Stephen Root | nel ruolo di Frank |
Alan Tudyk | nel ruolo di Lenny / Oscar |
Lorri Bagley | nel ruolo di Jennifer |
Jane Krakowski | nel ruolo di Rachel |
Chris Wedge | nel ruolo di Scrat |
Tara Strong | nel ruolo di Roshan |
Kristen Johnston | nel ruolo di Sylvia |
Doppiatori italiani |
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Leo Gullotta | nel ruolo di Manfred |
Claudio Bisio | nel ruolo di Sid |
Pino Insegno | nel ruolo di Diego |
Ennio Coltorti | nel ruolo di Soto |
Franco Zucca | nel ruolo di Zeke |
Gerolamo Alchieri | nel ruolo di Carl |
Mario Bombardieri | nel ruolo di Frank |
Edoardo Nevola | nel ruolo di Scrat |
Paolo Buglioni | nel ruolo di Oscar |
Francesca Guadagno | nel ruolo di Jennifer |
Stella Musy | nel ruolo di Rachel |
Alessandra Korompay | nel ruolo di Sylvia |
Biografie correlate al film L'era glaciale
Sceneggiatura
Peter Ackerman, Michael Berg, Michael J. Wilson
Soggetto
Michael J. Wilson
Musiche
David Newman