Gian Burrasca
Frasi del film
Frasi di Gian Burrasca
Riassunto e trama del film Gian Burrasca
Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca, è un ragazzo incline a scherzi di pessimo gusto. Durante la sua festa di compleanno fa esplodere un mortaretto sulla torta preparata per lui. Da lì in poi ci sarà una sequela di bravate, che lo porteranno ad essere detestato da tutti, tranne che da sua madre.
A scuola Gian Burrasca manca di rispetto al personale e viene sempre sottoposto a severa disciplina dal suo professore. Anche in famiglia il suo comportamento è sopra le righe: a farne le spese è soprattutto l'avvocato Maralli, fidanzato e promesso sposo di sua sorella Virginia. Gian Burrasca, non contento di aver ricevuto in regalo i pattini, chiede al padre di regalargli la bicicletta e, in cambio, gli promette di portare a casa un'ottima pagella. Suo padre sa già che questo è un sogno irrealizzabile ma, flebilmente speranzoso, afferma che in quel caso le cose potrebbero anche cambiare. Giannino, di notte, sgattaiola nella presidenza della scuola e, con la scolorina, manomette sia la sua pagella che quella di Carloni, il primo della classe. Il giorno dopo, il preside consegna le pagelle e resta sbigottito. Il preside rimprovera Carloni e loda Gian Burrasca, tra lo stupore del professore e dei compagni. Tuttavia la farsa viene smascherata, quando il preside chiede a Gian Burrasca di coniugare il congiuntivo imperfetto del verbo avere e lui naturalmente sbaglia inventandoselo: il preside sospende Gian Burrasca per tre settimane e gli ordina di presentarsi accompagnato da suo padre a scuola. Gian Burrasca chiede allora a Spezzafé, uno spazzino, di spacciarsi per suo padre. L'uomo però si immedesima nella parte e lo schiaffeggia per davvero, davanti a tutta la classe che ride.
Dopo l'ennesima lite col padre, Gian Burrasca decide di andare in campagna, da sua zia, sora Bettina, ma anche dalla zia combina un guaio dopo l'altro. Tornato a Roma, Giannino tenta di divertire tutti con un gioco di prestigio, ma fallisce e colpisce l'avvocato Maralli a un occhio. Dopo questo gesto, viene mandato nel collegio "Pierpaolo Pierpaoli", dove si spera che rinsavisca e diventi un uomo. Ma Gian Burrasca è implacabile: spia il cuoco, fa credere al direttore di essere sonnambulo, sabota il minestrone con del purgante e approfitta di un finto rituale esoterico per far picchiare la direttrice del collegio. Dopo tutti questi scherzi Gian Burrasca fugge dal collegio e torna a casa, ma questa volta a Gian Burrasca va male poiché suo padre lo rinchiude in uno zoo.
Poster e locandina
Attori del film Gian Burrasca
| Alvaro Vitali | nel ruolo di Giannino Stoppani, (Gian Burrasca) |
| Mario Carotenuto | nel ruolo di Commendator Leonardo "Nando" Stoppani |
| Gisella Sofio | nel ruolo di Margherita Stoppani, madre di Giannino |
| Marisa Merlini | nel ruolo di Zia Bettina |
| Enzo Robutti | nel ruolo di Stanislao "Calpurnio", il direttore del collegio |
| Clara Colosimo | nel ruolo di Gertrude, la direttrice del collegio |
| Gianfranco Barra | nel ruolo di L'avvocato Maralli |
| Tuccio Musumeci | nel ruolo di L'ispettore |
| Gigi Reder | nel ruolo di Il Preside |
| Walter Piretti | nel ruolo di Carloni, il "secchione" |
| Toni Ucci | nel ruolo di Spezzafè, lo spazzino |
| Diana Dei | nel ruolo di Madame Morgan, la medium |
| Luca Sportelli | nel ruolo di Orazio, il cuoco del collegio |
| Roberto Della Casa | nel ruolo di Gennaro, il bidello |
| Vittorio Ripamonti | nel ruolo di Il cliente al bar (uomo con i baffi) |
| Solvejg D'Assunta | nel ruolo di cameriera di casa Stoppani |
| Giovanni Febraro | nel ruolo di Il maestro |
| Maria Pia Monicelli | nel ruolo di Virginia Stoppani |
| Rita Capobianco | nel ruolo di Ada Stoppani |
| Maria Luisa Piselli | nel ruolo di Luisa Stoppani |
| Dino Emanuelli | nel ruolo di Il cavalier Gussoni |
| Andrea Bevilacqua | nel ruolo di Comparsa |
Doppiatori italiani |
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| Paolo Lombardi | nel ruolo di Il cavalier Gussoni |
| Stefano Onofri | nel ruolo di Aiutante cuoco |
| Sergio Di Stefano | nel ruolo di narratore finale |
Sceneggiatura
Pier Francesco Pingitore, Roberto Leoni, Gianfranco Bucceri
Soggetto
Vamba
Musiche
Dimitri Gribanovski, John Sposito
