Il mio miglior nemico
Frasi del film
Frasi di Il mio miglior nemico
Riassunto e trama del film Il mio miglior nemico
Achille De Bellis (Carlo Verdone) è un ricco manager di una grande catena alberghiera, da generazioni appartenente alla famiglia della sua consorte Gigliola. Possiede una bella casa e ha tutto ciò che un uomo possa desiderare. Mentre Gigliola è alle prese con i preparativi della festa per il loro venticinquesimo anniversario di matrimonio, Achille, un giorno, licenzia per il furto di un costoso portatile Annarita, una cameriera dell'hotel depressa cronica. Il figlio della donna, Orfeo, un cameriere ventiquattrenne costantemente pressato dalle crisi depressive della madre e da una situazione economica non esattamente delle più felici, cerca, pienamente convinto della sua innocenza, di convincere Achille a riassumerla.
Amareggiato ed arrabbiato per la totale indifferenza dimostratagli da Achille, il giovane cameriere decide di rovinargli la vita. Dopo averlo pedinato fino ad un luogo appartato fuori città, Orfeo lo scopre copulare con la giovane ed attraente cognata Ramona (Corinne Jiga) . Immortalata la scena in una serie di fotografie, il giovane comincia a perseguitare i due fedifraghi attraverso messaggi intimidatori e piccoli atti vandalici, sino ad arrivare a minacciare apertamente Achille di rivelare alla sua famiglia tutto sulla sua tresca. Intanto, a seguito di un incidente stradale, Orfeo conosce Cecilia, una ragazza da poco ritornata da Londra, dove frequenta l'università, con la quale instaura col passare del tempo una profonda storia d'amore. Alla festa del venticinquesimo anniversario di matrimonio di Achille con la moglie Gigliola, Orfeo, ignaro però del fatto che il padre di Cecilia sia proprio Achille, irrompe sul palco dell'orchestra e mostra agli invitati le compromettenti foto dell'infedeltà di Achille. In un solo colpo, Achille perde così la famiglia, il lavoro e l'affetto della figlia.
Cecilia, scossa e disgustata dall'ipocrisia del padre e dall'incoscienza e l'insensibilità dimostrate dal gesto di Orfeo, decide di fuggire. I due, pur non provando reciproca simpatia nei confronti dell'altro, decidono di unire le forze mettendosi in viaggio alla ricerca della ragazza. Dopo molte peripezie, all'ennesimo litigio tra i due, Achille decide di proseguire la sua ricerca ad Istanbul, in passato meta di una vacanza familiare della quale la stessa Cecilia, in una sua poesia, la rammenta come un raro momento di genuina felicità, mentre Orfeo, seguendo una sua pista, si reca a Ginevra. Quest'ultimo ha infatti la meglio, trovando la ragazza lavorare come cameriera in un bar della città elvetica, il Grand Cafè Istanbul. I due giovani, per far piacere ad Achille, si recano in Turchia, facendo credere ad Achille che sia stato lui a ritrovare sua figlia e tutto si conclude con una dolce foto tra padre e figlia scattata da Orfeo.
Data di uscita
venerdì 10 marzo 2006
Poster e locandina
Attori del film Il mio miglior nemico
Carlo Verdone | nel ruolo di Achille De Bellis |
Silvio Muccino | nel ruolo di Orfeo Rinalduzzi |
Ana Caterina Morariu | nel ruolo di Cecilia De Bellis |
Agnese Nano | nel ruolo di Gigliola Duranti |
Paolo Triestino | nel ruolo di Guglielmo Duranti |
Corinne Jiga | nel ruolo di Ramona |
Sara Bertelà | nel ruolo di Annarita Rinalduzzi |
Leonardo Petrillo | nel ruolo di Riccardo |
Marco Guadagno | nel ruolo di meccanico |
Loris Paiusco | nel ruolo di Ingegner Baudoni |
Biografie correlate al film Il mio miglior nemico
Soggetto e sceneggiatura
Carlo Verdone, Silvio Muccino, Pasquale Plastino, Silvia Ranfagni
Musiche
Paolo Buonvino