Viale del tramonto
Frasi del film
Frasi di Viale del tramonto
Riassunto e trama del film Viale del tramonto
La vicenda narrata nel film ci viene presentata con un lungo flashback del protagonista, Joe Gillis (William Holden), giovane soggettista di Hollywood, il cui cadavere galleggia nella piscina di una villa sul Sunset Boulevard, a Los Angeles. Il racconto in prima persona da parte di un morto fu un paradosso narrativo che aveva però una giustificazione poetica, poiché il film si poneva come grande omaggio al cinema del passato (espediente analogo tuttavia a quello utilizzato dallo stesso regista nel film da lui diretto nel 1944, La fiamma del peccato).
Il racconto di Gillis inizia spiegando come, sei mesi prima, fuggendo dagli emissari di una società finanziaria che volevano sequestrargli l'automobile come pagamento per i suoi debiti, egli trova casualmente rifugio nella villa di Norma Desmond (Gloria Swanson), una cinquantenne ex-diva del cinema muto, ritiratasi a vivere in solitudine. La villa è immensa, ma ha un che di fatiscente come se fosse abbandonata. Accolto dal maggiordomo Max, Gillis viene scambiato dalla Desmond per uno dei necrofori incaricati del funerale della propria scimmietta.
Incuriosito dalla grottesca circostanza e dalla decadenza dell'ambiente, Gillis fa la conoscenza dell'attrice, che vive ormai di ricordi, attorniata da centinaia di sue fotografie e nel totale disprezzo per il cinema moderno, che considera rovinato e corrotto dall'avvento del sonoro e del Technicolor. Poiché sogna un ritorno alla celebrità, la Desmond impone a Gillis di visionare il copione di un film di cui lei ha curato la stesura, incentrato sul personaggio di Salomè, e per questo lo ospita, trattenendolo nella sua isolata e sfarzosa dimora. Le intenzioni dell'attrice vanno però al di là di un semplice rapporto di lavoro: essa, infatti, s'innamora di Joe, lo lusinga con costosi regali, ma viene da lui rifiutata. Durante il party di capodanno, in un impeto d'ira la Desmond colpisce Gillis, che fugge dalla villa.
Rifugiatosi in casa dell'amico Artie Green (Jack Webb), v'incontra la giovane fidanzata di questi, Betty Schaefer (Nancy Olson), una ragazza conosciuta tempo prima negli uffici della Paramount. Durante la serata, Gillis telefona a Max, maggiordomo della Desmond, per farsi spedire indietro i propri effetti personali, ma scopre che l'attrice ha tentato il suicidio. Sconvolto, il giovane si precipita al suo capezzale, promettendole di non lasciarla ancora.
Da questo punto in avanti Gillis conduce una doppia vita: passa le giornate nella villa in compagnia della Desmond mentre, di sera, esce di soppiatto per recarsi presso gli studios della Paramount e scrivere insieme a Betty il soggetto per un film. Quando Betty gli confessa, però, il suo amore per lui e gli chiede di sposarlo, Joe rimane turbato e se ne va senza darle una risposta. Norma, scoperto il motivo delle misteriose uscite notturne di Gillis, ormai al culmine della pazzia e rosa dalla gelosia, telefona a Betty raccontandole della doppia vita di Joe. Questi la scopre durante la conversazione e invita la ragazza a recarsi alla villa di Sunset Boulevard per chiarire la faccenda. Quando la ragazza arriva, Gillis le spiega della sfarzosa vita che conduce con la matura Norma; scioccata e affranta, la ragazza fugge in lacrime. Gillis si reca dunque in camera, intenzionato a fare i bagagli e ad andarsene; Norma lo insegue fino in giardino e gli spara tre colpi di pistola, uccidendolo. Il corpo senza vita di Joe cade nella piscina.
Si torna così all'inizio della vicenda, sul bordo della piscina. All'arrivo della polizia, Norma Desmond appare completamente estraniata dalla realtà e non comprende cosa stia succedendo veramente. Il fido maggiordomo Max, che si scopre essere il suo pigmalione e primo marito, le dice che sono arrivati gli operatori del cinegiornale per la produzione del film del suo rientro nel cinema. La diva, credendo che ci sia il suo regista Cecil B. DeMille pronto a filmarla, scende allora maestosamente le scale e, circondata dai reporter, si sente l'attrice acclamata di un tempo. Dopo aver ringraziato tutti i presenti, guardando la cinepresa pronuncia la famosa battuta finale:
"Eccomi De Mille, sono pronta per il mio primo piano."
Data di uscita
giovedì 29 marzo 1951
Poster e locandina
Attori del film Viale del tramonto
William Holden | nel ruolo di Joe Gillis |
Gloria Swanson | nel ruolo di Norma Desmond |
Erich von Stroheim | nel ruolo di Max von Mayerling |
Nancy Olson | nel ruolo di Betty Schaefer |
Fred Clark | nel ruolo di Sheldrake (il produttore) |
Lloyd Gough | nel ruolo di Morino (agente di Gillis) |
Jack Webb | nel ruolo di Artie Green |
Cecil B. DeMille | nel ruolo di se stesso |
Hedda Hopper | nel ruolo di se stessa |
Buster Keaton | nel ruolo di se stesso (partita a carte) |
Anna Q. Nilsson | nel ruolo di se stessa (partita a carte) |
H.B. Warner | nel ruolo di se stesso (partita a carte) |
Ray Evans | nel ruolo di se stesso |
Jay Livingston | nel ruolo di se stesso |
Gertrude Astor | nel ruolo di non accreditata |
Julia Faye | nel ruolo di Hisham (non accreditata) |
Creighton Hale | nel ruolo di (non accreditato) |
E. Mason Hopper | nel ruolo di dottore (non accreditato) |
Henry Wilcoxon | nel ruolo di se stesso (attore sul set di Sansone e Dalila) |
Biografie correlate al film Viale del tramonto
Sceneggiatura
Billy Wilder, Charles Brackett
Musiche
Franz Waxman