Citazione dal film Il marchese del Grillo di Il Marchese del Grillo
[La celebre frase che il Marchese rivolge a un gruppo di popolani «Mi dispiace, ma io so' io e voi non siete un cazzo!» è ripresa dal sonetto "Li soprani der Monno vecchio" di Giuseppe Gioachino Belli. Il sonetto inizia così: «C'era una vorta un Re cche ddar palazzo / mannò ffora a li popoli st'editto: / "Io sò io, e vvoi nun zete un cazzo"».]
Commenta
Il marchese del Grillo: approfondimenti
Leggi le frasi di altri personaggi oltre a Il Marchese del Grillo e scopri di più sul film:
Breve trama del film
[da Wikipedia]
Nella Roma papalina del 1809 il marchese Onofrio del Grillo, nobile romano alla corte di papa Pio VII, trascorre le sue giornate nell'ozio più completo, frequentando bettole e osterie, coltivando relazioni amorose clandestine con popolane e tenendo un atteggiamento ribelle agli occhi di sua madre e della parentela conservatrice, bigotta e autoritaria.
Il suo principale passatempo, che lo rende famoso in tutta la città e alla sua diretta servitù, è costituito da innumerevoli scherzi e beffe dei quali risulta spesso vittima la sua...Leggi di più
Frasi di attori o personalità celebri correlate al film