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Indice degli autori
Aforismi Giornata - parte 3
Frasi trovate
:
587
Nei favolosi anni '60, e più precisamente il 1° giugno 1967, uscì lo storico album Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band
[La banda del Club dei cuori solitari del sergente Pepe]
, nel quale i Beatles cantavano: «Tenterò, con un piccolo aiuto dei miei amici. Riuscirò, con un piccolo aiuto dei miei amici».
In una
giornata
estiva di una quarantina d'anni dopo, e più precisamente il 20 luglio 2006, il ritornello di With a Little Help from My Friends continuava a risuonarmi in testa mentre il sindaco di Roma mi spiegava, nel suo ufficio in Campidoglio, che voleva realizzare un suo vecchio sogno: organizzare, sorprendentemente, un festival della Matematica!
Piergiorgio Odifreddi
Cit. da
Il club dei matematici solitari del prof. Odifreddi ‐ Incipit
Frasi di Piergiorgio Odifreddi
Arrivi giusto in tempo per il momento più bello della
giornata
: quello in cui tu e io diventiamo noi.
[Winnie the Pooh alla ricerca di Christopher Robin]
Winnie Pooh
Frasi di Winnie Pooh
Mi alzo. Sono tranquillissimo. Vengano i mesi e gli anni, non mi prenderanno più nulla, non possono prendermi più nulla. Sono tanto solo, tanto privo di attese che posso guardare dinanzi a me senza timore. La vita, che mi ha sorretto attraverso questi anni, è ancora nelle mie mani e nei miei occhi. Se io abbia saputo superare le sue prove, non so. Ma finché dura, essa si cercherà la sua strada, vi consenta o non vi consenta ciò che dentro di me dice "io".
Egli cadde nell'ottobre 1918, in una
giornata
così calma e silenziosa su tutto il fronte, che il bollettino del Comando Supremo si limitava a queste parole: "Niente di nuovo sul fronte occidentale".
Era caduto con la testa in avanti e giaceva sulla terra, come se dormisse. Quando lo voltarono si vide che non doveva aver sofferto a lungo: il suo volto aveva un'espressione così serena, quasi fosse contento che la fine fosse giunta a quel modo.
[Explicit]
Erich Maria Remarque
Cit. da
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Frasi di Erich Maria Remarque
È perciò che solo allora cessò quel mio stato ch'io m'ostino a qualificare d'innocenza. Non era più possibile adorare Carla per un breve periodo della
giornata
eppoi odiarla per ventiquattr'ore continue, e levarsi ogni mattina ignorante come un neonato e rivivere la
giornata
, tanta simile alle precedenti, per sorprendersi delle avventure ch'essa apportava e che avrei dovuto sapere a mente. Ciò non era più possibile. Mi si prospettava l'eventualità di perdere per sempre la mia amante se non avessi saputo domare il mio desiderio di liberarmene. Io subito lo domai!
[La moglie e l'amante]
Italo Svevo
Cit. da
La coscienza di Zeno
Frasi di Italo Svevo
Gustav Aschenbach o von Aschenbach, come ufficialmente suonava il suo nome dal giorno del suo cinquantesimo compleanno, in un giorno di primavera dell'anno 19.., quello che per mesi e mesi aveva mostrato al nostro continente una faccia tanto minacciosa, aveva intrapreso, da solo, una lunga passeggiata partendo da casa sua nella Prinzregenterstrasse di Monaco.
Sovreccitato dal lungo, difficile ed insidioso lavoro del mattino, che lo aveva costretto a procedere con la massima concentrazione, attenzione, prudenza e rigore della volontà, lo scrittore non era riuscito a contenere, nemmeno dopo il pranzo, l'impulso produttivo che gli urgeva dentro, quel motus animi continuus che, secondo Cicerone, è l'essenza della stessa retorica, né aveva potuto trovare nel sonnellino, che, a compensazione dell'esaurirsi sempre più rapido delle sue forze, gli era ormai così necessario, una volta nell'arco della
giornata
.
Thomas Mann
Cit. da
La morte a Venezia ‐ Incipit
Frasi di Thomas Mann
L'uomo ha tendenza a considerare la sua condizione del momento, sia essa serena o intricata, tranquilla o appassionata, come quella vera, caratteristica e duratura della sua esistenza, e soprattutto a elevare immediatamente, nella sua fantasia, ogni felice ex tempore a bella regola e inviolabile consuetudine, mentre in realtà è condannato a improvvisare e a vivere, dal punto di vista morale, alla
giornata
.
[da Cane e padrone]
Thomas Mann
Frasi di Thomas Mann
Joi
:
Giornata
dura?
Agente K
: E' stata dura.
Dal film:
Blade Runner 2049
Scheda film e trama
Frasi del film
Alleluja! Suona l'orchestra davanti al Quirinale e in tutta Italia festeggiamo la
giornata
della Liberazione. Il dopo è incerto, ma la vergogna di essere rappresentati nel mondo da un uomo simile
[Silvio Berlusconi]
ce la lasciamo alle spalle.
[da: Italia nazione deberlusconizzata, 12 novembre 2011]
Gad Lerner
Frasi di Gad Lerner
In una luminosa
giornata
di maggio dell'anno 1868, un gentiluomo era comodamente adagiato sul grande divano circolare che, in quel periodo, occupava il centro del Salon Carré, nel Museo del Louvre. Questa comoda ottomana è stata in seguito tolta, con vivissimo rincrescimento di tutti gli appassionati di belle arti dalle ginocchia un po' deboli; ma il signore in questione si era tranquillamente impadronito del punto più soffice e, con il capo arrovesciato all'indietro e le gambe allungate, stava contemplando la bellissima Madonna del Murillo sorretta dalla luna, e si godeva appieno la propria posizione.
Henry James
Cit. da
L'americano ‐ Incipit
Frasi di Henry James
Sii conciso: la tua
giornata
ha quarant'anni; due se li porta via l'invidia, restano pochi mesi: per tutta questa fretta sei troppo vecchio.
Elias Canetti
Frasi di Elias Canetti
Casola Valsenio, 25 dicembre 1885.
Sono caduto il giorno tre di questo mese nel pomeriggio. La
giornata
era fosca. Grosse nuvole oscillavano nel cielo sotto la pressione di un vento troppo alto per essere sentito. L'aria, ancora più calda che umida, bagnava tutte le piante come di un sudore malato.
Nella caduta non ero solo, ma fortunatamente fui solo ad azzoppirmi.
Alfredo Oriani
Cit. da
Fino a Dogali ‐ Incipit
Frasi di Alfredo Oriani
Io sono un uomo d'affari. Questo è quel che faccio ogni giorno. Lo adoro. Adoro andare al lavoro. Non ho mai avuto una
giornata
ccia.
[I am a businessman. This is what I do each and every day. I love it. I love coming to work. I never have a bad day - 2005]
Magic Johnson
Frasi di Magic Johnson
[In occasione del ritorno in campo]
Sì, lo ammetto, è stata la
giornata
più eccitante di tutta la mia vita. Non ho chiuso occhio per tutta la notte e sono arrivato al campo due ore prima di tutti gli altri. Mi aspettavo di non segnare neppure un canestro. Ma non era questo il problema. Io volevo soltanto tornare in campo, toccare la palla, annusare l'odore dei pop corn tra gli spalti. Il pubblico è una parte importante di tutto ciò, ma non è tutto. La molla principale è sapere che puoi ancora fare le cose che eri abituato a fare.
[Nel 1996]
Magic Johnson
Frasi di Magic Johnson
Stamattina valevo venti milioni di dollari, probabilmente ora ne valgo il doppio. Ho fregato la morte tante di quelle volte che non ci penso nemmeno più, è come farsi beccare all'aperto da un temporale: devi solo evitare di farti colpire dai fulmini. Ma tutto considerato ho avuto una buona
giornata
, la mia famiglia è più unita di quanto non lo sia mai stata, l'acqua in città non è più marrone e per un paio d'ore sono stato la stella del cineclub locale di Chalong-sur-Avre. In effetti l'unica cosa che mi fa incazzare di brutto ora è che devo riscrivere per intero questo cazzo di libro e che dobbiamo ricambiare il cognome: e che palle.
Giovanni Manzoni
Dal film:
Cose nostre - Malavita
Scheda film e trama
Frasi del film
Me la prendo con me stessa perché non riesco a ricordarmi le cose, ma ho ancora dei momenti nella
giornata
di pura allegria, di gioia.
Alice Howland
Dal film:
Still Alice
Scheda film e trama
Frasi del film
Nel 2006 avevo previsto dove sarebbe andato a finire il calcio italiano e di professione non faccio certo l'indovino. Dissi "il calcio italiano sarà completamente nelle mani delle squadre milanesi, che si alterneranno nelle vittorie". Adesso le due milanesi si dividono anche i favori arbitrali, come dimostra l'ultima
giornata
con successi ottenuti grazie a goal irregolari. Questi favori vengono però riportati dai media in silenzio, tra parentesi. Se la mia Juve avesse vinto così avrebbero invece gridato allo scandalo, presentato interpellanze parlamentari.
[...]
Il Cagliari ha perso immeritatamente contro l'Inter per via di un goal irregolare. Cellino è però rimasto zitto e ha delegato a parlare il giocatore Biondini, che si è lamentato della direzione arbitrale dal 1° al 90°. Sapete perché Cellino non ha parlato? Perché avrebbe dovuto rimangiarsi tutte le frasi fuoriposto dette in questi anni ed ammettere che il calcio è molto più marcio adesso di cinque anni fa.
[21 febbraio 2011]
Luciano Moggi
Frasi di Luciano Moggi
Vivete in modo un po' matto. Una volta tanto. E vedrete che cosa succede. Illumina la
giornata
.
Leo Buscaglia
Cit. da
Vivere, amare, capirsi
Frasi di Leo Buscaglia
Allora il piccoletto dice: «Pure la tua ragazza si chiama Brenda? Perché anche sul tuo uccello c'è scritta una "b"». E l'altro risponde: «No, sul mio c'è scritto: "Benvenuto in Jamaica. Ti auguro buona
giornata
!"».
Operaio
Dal film:
E venne il giorno
Scheda film e trama
Frasi del film
Ehi! Brutta
giornata
per arrivare tardi. Siamo stati acquisiti.
Un collega di lavoro
Dal film:
I sogni segreti di Walter Mitty
Scheda film e trama
Frasi del film
[Jack e Wang giocano a Fan-Ta, un gioco d'azzardo]
Jack
: Incredibile, non lo vuoi mollare questo fan.
Wang
: Ecco qua! Vai! Un altro fan, avanti!
Jack
: guarda che è incredibile! Ne vuole un altro! Toh, tieni!
Cinese al Tavolo
: Basta! Basta! ...Ai!
Jack
: Allora, si può sapere che cos'è?
Wang
: Uno per me... fan, fan ancora fan.
Jack
: io sono venuto a giocare a fan-ta, non a vedere vincere te! Forza... Haaa!
Jack
: Ah ah ah. E' la mia
giornata
, che devo dirvi? Ah ah, perché ve ne andate? Non vi è piaciuto? Ah ah ah. Che cosa ha detto il cinese? Traduci!
Wang
: Che i principianti hanno foruna. E qualcos'altro... Ora chiude.
Jack
: Chiude? E perché? Non è neppure giorno e ha ancora qualche centinaio di dollari da perdere. Ma che gli ha preso?... Ah meglio così, sennò tra venti munuti non avrai più neanche la camicia! Eh, mi dispiace portarti via tutti questi soldi... Tanto la prossima volta organizzerai contro di me un agguato talmente rapido che non mi accorgerò neanche che te li sei ripresi.
Wang
: No!
Jack
: Ah, figurati... Presto vinti, presto persi!
Wang
: NO! Non la prossima volta! Adesso!
Jack
: Deve finire male tra noi, eh? Spero proprio di no, perché sono convinto che noi due, nonostante la differenza siamo legati da una vecchia amicizia, visto che praticamente siamo californiani tutti e due... E allora va a cagare! In fondo è un gioco.
Wang
: O il doppio o niente! Con questo coltello, taglio una bottiglia in due di netto. O il doppio o niente!
Jack
: Eh... Puttanate!
Wang
: O il doppio o niente!
Jack
: Ma perché? Non fare lo stupido!
Wang
: Mi servono soldi!
Jack
: Questi sono più di mille dollari!
Wang
: 1.148 per l'esattezza, Jack.
Jack
: Come vuoi. Ma non questa bottiglia... Questa!
Wang
: Molto bene!
Jack
: Fai una fesseria Wang! Comunque auguri!
[Wang non riesce a tagliare la bottiglia con il coltello. La bottiglia schizza verso Jack, che la blocca con una mano]
Jack
: Questione di riflessi!
Wang
: A casa ci riesco sempre!
Jack
: Allora uno di questi anni, invitami a cena e dimostramelo, nel frattempo pagami 1.148 verdoni moltiplicato due.
Wang
: E chi ce li ha tutti quei soldi?
Jack
: Faccio finta di non aver sentito.
Wang
: Ma io sono un povero ragazzo cinese! Te lo ricordi?
Jack
: Già, padrone di un ristorante, che è molto più di quanto abbia io!
Wang
: Sì, hai ragione! Ma io volevo dire che non ho tutti quei soldi con me.
Jack
: L'avevo capito che intendevi questo... Dov'è il tuo camion?
Wang
: Prima devo passare in un posto.
Jack
: No, non puoi!
Wang
: Invece devo, perciò vediamoci al mio ristorante... Fra un paio d'ore.
Jack
: Mmm...
Wang
: Ti porto i soldi lì.
Jack
: Me li dai subito, i soldi. Dov'è che devi andare?
Wang
: All'aeroporto!
Jack
: E come no! Passando sul mio cadavere!
Wang
: Se necessario sì!
Jack
: Ti seguo col Camion.
Wang
: Siamo amici da tanti anni e non ti fidi... mi fai incazzare! Mi ricordi di un vecchio proverbio cinese.
Jack
: Sta calmo. Ti porto io, sali!
Wang
: Hai detto che mi seguivi Jack.
Jack
: Lo so, ma poi mi sono svegliato!
Dal film:
Grosso guaio a Chinatown
Scheda film e trama
Frasi del film
Tornerai sempre a casa per raccontarmi la tua
giornata
? Per dirmi di quello a lavoro che parla troppo? Di quando ti sei macchiato a pranzo?
Theodore Twombly
Dal film:
Lei
Scheda film e trama
Frasi del film
Larry
: Chissà se l'ha trovato.
Phil
: L'ha trovato.
Larry
: Perché ne sei così sicuro?
Phil
: Non l'avesse trovato, sarebbe già qui.
Larry
: Non necessariamente.
Phil
: Finirà bene.
Larry
: Già. Phil, ti posso chiedere una cosa seriamente?
Phil
: Certo.
Larry
: Stai prendendo qualche medicina di cui dovrei sapere?
Phil
: Cosa ti fa pensare che prenda una medicina?
Larry
: Perché non credo di averti mai visto così rilassato prima d'ora. Insomma, ho quasi la sensazione che francamente non te ne freghi un cazzo.
Phil
: Francamente no.
Larry
: No, questo è chiaro. Insomma, a nessuno di noi ce ne frega a un certo livello. Voglio dire che sembra che la cosa non ti sfiori.
Phil
: Sono stanco, Larry.
Larry
: Beh, questo te lo concedo, la
giornata
è stata lunga.
Phil
: Non dico per oggi.
Larry
: Ho capito in che senso, e ti capisco anche. Davvero. Sappiamo tutti quante cose ti sono capitate. Ed era già da un pezzo che volevo dirtelo, se hai bisogno di qualunque cosa non esitare a chiamarmi, di giorno e di notte. In effetti ho aspettato anche troppo, ma pensavo fosse sottinteso.
Phil
: Sì, l'avevo dato per scontato.
Larry
: Hai fatto bene, sai. E spero che non ti farai scrupoli.
Phil
: Stavo pensando magari a qualche cambiamento.
Larry
: E cioè?
Phil
: Non lo so, cambiamenti.
Larry
: Sei sicuro che sia saggio? No, perché di cambiamenti te ne sono stati imposti già tanti di recente. Magari è il momento di lasciare, sai, sedimentare le cose.
Phil
: Mi sono un po' gingillato con l'idea di puntare su un altro genere di lavoro.
Larry
: Qualcosa di diverso dalle vendite?
Phil
: Sì.
Larry
: Senti, parlandoti da amico, da uno che ti conosce intimamente, io ti devo dire che è una pessima idea, anzi, guarda, un'idea proprio del cazzo.
Phil
: Perché?
Larry
: Dunque, perché? A) Tu ci sei portato, hai il talento.
Phil
: Ma non sono Murdock.
Larry
: Tanto nessuno è Murdock. Murdock non esiste, è quello che abbiamo sognato che fosse. E, B) Non godo tanto all'idea di dovermene andare in giro con qualcuno nuovo.
Phil
: Ma capiterà un giorno o l'altro, lo sai.
Larry
: Affatto. Ho sempre sperato che avremmo chiuso con una cosa tipo omicidio-suicidio.
Dal film:
The Big Kahuna
Scheda film e trama
Frasi del film
Jane
: Ho passato una
giornata
meravigliosa. Sembra impossibile che ci siamo conosciuti solo ieri.
Frank
: Lo pensi veramente, Jane? Non è che lo dici solo perché ci siano scambiati i fluidi corporei?
Jane
: No, lo penso veramente! Sei davvero speciale. Ci facciamo l'ultimo sassolino?
Frank
: No, non li digerisco i sassi.
Dal film:
Una pallottola spuntata
Scheda film e trama
Frasi del film
Era una
giornata
d'autunno triste e piovigginosa, e Jill Pole piangeva a dirotto dietro la palestra. Piangeva, la poverina, perché erano stati prepotenti con lei.
Ora, dal momento che la storia che sto per raccontarvi non ha niente a che vedere con la scuola, vi darò solo qualche piccola informazione sull'Istituto di Jill: il che, detto fra noi, non è un argomento piacevole.
Clive Staples Lewis
Cit. da
La sedia d'argento ‐ Incipit
Frasi di Clive Staples Lewis
[Capitolo Cinque. Resa dei Conti alla Casa delle Foglie Blu]
Sposa
: Un anno dopo il massacro di El Paso, Texas, Bill appoggiò finanziariamente e filosoficamente la sua progenie giapponese nella sua shakespeariana lotta per il potere contro gli altri clan della Yakuza per chi dovesse regnare sulla malavita della città di Tokyo. Quando anche l'ultima spada venne ringuainata, furono O-Ren Ishii e il suo potente entourage, "Gli 88 Folli", a risultare vincitori. La bella signora a destra di O-Ren, vestita come un cattivo di Star Trek, è l'avvocato, la migliore amica e il luogotenente di O-Ren, la mezza francese e mezzo giapponese Sofie Fatale. Un'altra ex favorita di Bill. La ragazzina in uniforme scolastica è la guardia del corpo personale di O-Ren, la diciassettenne Gogo Yubari. Gogo sarà anche giovane, ma ciò che le difetta in età è compensato dalla sua follia.
Uomo D'affari Giapponese
: Ti piacciono le Ferrari?
Gogo Yubari
: Spazzatura italiana. Vuoi scoparmi? Non ridere. Vuoi scoparmi, sì o no?
Uomo
: Sì.
Gogo
: E adesso, grand'uomo? Vorresti ancora penetrarmi o sono io... o sono io... ..che ho penetrato te?
Sposa
: Capite cosa intendo? Il tizio pelato col vestito nero e la maschera Kato è Johnny Mo, generale capo dell'esercito personale di O-Ren, "Gli 88 Folli". E se per caso vi steste chiedendo come abbia fatto una mezzosangue nippo-cinese-americana a diventare il boss di tutti i boss di Tokio, in Giappone, ve lo dirò. L'argomento della discendenza e della nazionalità di O-Ren emerse una sola volta in Consiglio, la notte in cui O-Ren assunse il comando del Consiglio del crimine. L'uomo che sembra deciso a rovinare l'atmosfera è il boss Tanaka. E quello che pensa il boss Tanaka è...
Boss Benta
: Boss Tanaka! Perché questo scatto d'ira? Oggi dobbiamo festeggiare!
Boss Tanaka
: E cosa festeggiamo, esattamente? La degradazione del nostro Consiglio?
Boss Honda
: Tanaka, sei impazzito? Non tollererò altro! Così manchi di rispetto a nostra sorella.
O-Ren
: Tanaka-San, di quale degradazione parli?
Tanaka
: Mio padre, insieme al tuo e al vostro, ha dato vita a questo Consiglio. E mentre voi ridete come stupidi somari, loro piangono nell'aldilà... Silenzio! ...per questa evidente
degradazione!
Boss Ozawah
: Oltraggioso! Tanaka, sei tu che insulti il Consiglio! Bastardo!
Tanaka
: Stronzo!
O-Ren
: Signori. Evidentemente Tanaka è preoccupato. Lasciate che si esprima.
Tanaka
: Parlo della degradazione raggiunta dal Consiglio, che io amo più dei miei stessi figli, nel fare di una troia nippo-cinese-americana il proprio capo!
O-Ren
: Perché capiate quanto faccio sul serio, vi parlerò in inglese. Come vostro capo, vi incoraggerò, di tanto in tanto, e sempre in maniera rispettosa, a discutere delle mie scelte. Se non siete convinti di un piano d'azione che io invece ritengo il più saggio, dovete ditemelo. Ma permettete a me di convincervi, e di promettervi come sto facendo, che nessun argomento sarà mai considerato tabù. Tranne, ovviamente, l'argomento di cui si discuteva ora. E il prezzo che si paga, per parlare della mia discendenza cinese o americana in maniera negativa, è che io mi prendo la vostra testa. Come è successo a questo stronzo qui. Se qualcuno di voi figli di puttana ha ancora qualcos'altro da dire, lo dica subito, in questo momento! Non avevo dubbi. Signori, la riunione è ag
giornata
.
Dal film:
Kill Bill vol. 1
Scheda film e trama
Frasi del film
Agente Viaggi
: Benvenuta alla Air O. Posso aiutarla?
Sposa
: Okinawa. Solo andata.
Speaker
: Capitolo Quattro. L'uomo di Okinawa.
Sposa
: Salve.
Hattori
: Benvenuta. Benvenuta. Tu inglese?
Sposa
: Beh, quasi. Americana.
Hattori
: Americana. Benvenuta, americana.
Sposa
: Domo.
Hattori
: Io parlo molto bene tua lingua. Tu detto "domo"? Parli giapponese?
Sposa
: No, no. Solo qualche parola che ho imparato l'altro ieri. Ehm... Posso sedermi qui?
Hattori
: Oh, certo, certo, certo. Prego, siedi. Oh... Quale altre parole hai imparato?
Sposa
: Ah...
Hattori
: Oh, solo un momento. C'è una cliente. Porta del tè, sbrigati.
Tizio pelato
: Sto guardando la mia soap opera.
Hattori
: Oh, merda! Pigro bastardo. Al diavolo la soap opera. Muoviti!
Tizio pelato
: Il tè è caldo. Perché non lo servi tu per una volta?
Hattori
: Sta' zitto! Alza le chiappe e vieni qui! Oh, mi scuso... Oh, che altre parole giapponesi conosci?
Sposa
: Oh, vediamo... "Arigatò".
Hattori
: "Arigatò". Bene.
Sposa
: Ehm... Oh, l'ho già detto "domo", vero?
Hattori
: Sì. Sì, sì, sì, sì.
Sposa
: "Konnetiewa".
Hattori
: Ah, ah, ah, ah... "Kon-nichi-wa". "Konnichiwa". Prego, ripeti.
Sposa
: "Konnichiwa".
Hattori
: Perfetto. Bene, bene, bene. Tu dici parole giapponesi come se tu giapponese.
Sposa
: Ah, adesso mi prende in giro!
Hattori
: No, no, no, no, no. Sono molto serio in questo. Pronuncia tua molto buona. Tu dici "arigatò" come noi dice "arigatò". Oh, oh, oh!
Sposa
: Beh, grazie. Cioè, arigatò.
Hattori
: Dovresti imparare giapponese. Molto facile.
Sposa
: Ah, ah, ah! Avevo sentito che è un'impresa dura.
Hattori
: Molto difficile. Ma tu hai lengua giapponese.
Sposa
: Ah, ah, ah, ah!
Hattori
: Okay, okay.
[...]
Oh, mio Dio. Che diavolo è successo al tè? Sbrigati, per la miseria! Pelandrone.]
Tizio pelato
: Che cosa vuoi?
Sposa
: Come dice, scusi?
Hattori
: Cosa bevi.
Sposa
: Oh, sì. Vorrei del sakè caldo, grazie.
Hattori
: Vuoi sakè caldo? Molto bene. Un sakè caldo!
Tizio pelato
: Sake? A metà
giornata
?
Hattori
: Mattina, sera, pomeriggio. Che ti frega, porta il sakè!
Tizio pelato
: Perché devo portarlo sempre io il sakè? Ascoltami bene. Da 30 anni tu prepari il pesce e io porto il sakè. Se fossimo nell'esercito, sarei già Generale.
Hattori
: Saresti Generale, dici? Se tu fossi Generale io sarei Imperatore, e tu porteresti comunque il sakè. Quindi porta il sakè, pelato! Chiaro il concetto?
Tizio pelato
: Non sono pelato, mi sono solo rasato. Chiaro il concetto?
Hattori
: Scusa.
[...]
Oh, prima volta in Giappone?
Sposa
: Ah, ah.
Hattori
: Che cosa porta te in Okinawa?
Sposa
: Devo incontrare un uomo.
Hattori
: Oh, sì? Hai un amico che vive a Okinawa?
Sposa
: Non proprio.
Hattori
: No è amico?
Sposa
: Non l'ho mai visto.
Hattori
: Mai? Ah, ah! Chi è lui? Posso chiedere?
Sposa
: Hattori Hanzo.
Hattori
: Cosa vuoi da Hattori Hanzo?
Sposa
: Acciaio giapponese.
Hattori
: A che ti serve l'acciaio giapponese?
Sposa
: A uccidere dei parassiti.
Hattori
: Devono essere parassiti molto grossi, se ti serve l'acciaio di Hattori Hanzo.
Sposa
: Enormi.
Dal film:
Kill Bill vol. 1
Scheda film e trama
Frasi del film
Wilson
: Buongiorno signor Duke.
Randolph
: Wilson.
Wilson
: Buongiorno signor Duke.
Mortimer
: Wilson.
Louis
: Tenga il resto. Pensa alla grande, sii ottimista. Non dare mai segni di debolezza, mira sempre dritto alla gola. Compra a poco e vendi a molto. La paura è un problema che non ti riguarda. Nessuna esperienza precedente può averti preparato per assistere alla carneficina a cui assisterai fra poco.
Billy Ray
: Okay.
Louis
: La finale di baseball, le olimpiadi, quella tensione era niente al confronto.
Billy Ray
: No, no.
Louis
: In questo palazzo o uccidi o vieni ucciso.
Billy Ray
: Sì.
Louis
: In trincea non si fanno amici, e non si prendono prigionieri.
Billy Ray
: Niente prigionieri.
Louis
: Tu entri avendo mezzo milione in germogli di soia, e un attimo dopo i tuoi figli non hanno più neanche le scarpe. Mi segui?
Billy Ray
: Sì, li dobbiamo uccidere quei figli di puttana. Li dobbiamo massacrare
Randolph
: Vogliamo che lei compri più succo d'arancia possibile nel momento in cui apre il mercato, Wilson.
Mortimer
: Non si preoccupi se il prezzo comincia a salire, lei continui a comprare.
Wilson
: Ma il rapporto del raccolto verrà diffuso fra un'ora, e se per caso dovesse...
Randolph
: Lasci che ci preoccupiamo noi, Wilson.
Wilson
: Sì, signore.
Agente di borsa
: Come va l'ulcera, Harry?
Harry
: Ah, non c'è male. E la tua pressione?
Agente di borsa
: Sono mesi che non mi dà fastidio.
Louis
: Facciamoli neri! Bene. Questo è l'ultimo bastione del capitalismo rimasto sulla terra. Qui a New York si vende e si compra tutto. Oro, argento, platino, gasolio, propano, carburanti vari, zucchero e cacao. E, naturalmente, succo d'arancia concentrato e surgelato. Vedi quelli là ai telefoni? Stanno ricevendo ordinazioni dagli agenti per i beni di consumo di tutto il mondo. Dopodiché i galoppini consegnano le loro ordinazioni ai vari negoziatori. Stanno trattando la vendita del cotone. E quella è la zona dell'argento. Il rappresentante dei Duke comprerà come un forsennato sùbito dopo l'apertura.
Billy Ray
: E noi aspettiamo che sia salito il prezzo.
Louis
: Esatto. Pensa che faccia faranno Randolph e Mortimer quando trasmetteranno il vero rapporto sul raccolto. Il mercato del succo d'arancia apre alle nove.
Billy Ray
: Forza, diamoci da fare.
Louis
: Andiamo.
Wilson
: Compro a 102.
Agente di borsa
: Sei, 106. 106, 106.
Agente di borsa
: 108!
I Agente di borsa
: Ehi, ehi! I Duke vogliono mettere K.O. il mercato.
II Agente di borsa
: Quelli sanno già qualcosa. Sì, lo sento.
I Agente di borsa
: Buttiamoci.
Wilson
: 200, okay. 200, 200.
Billy Ray
: Louis.
Louis
: Ancora no, non è il momento.
Wilson
: Altre 200, okay.
Agente di borsa
: 225.
Louis
: Adesso! Vendo 200 aprile a 142.
Mortimer
: C'è qualcosa che non va. Come mai il prezzo sta scendendo?
Randolph
: Qualcosa non va. Dov'e Wilson?
Billy Ray
: Vendo! Vendo! Vendo! Vendo!
Mortimer
: Cosa ci fanno quei due laggiù?
Randolph
: Stanno vendendo, Mortimer.
Mortimer
: Beh, ma... Ma è ridicolo! A meno che quel nostro rapporto...
Randolph
: Che Dio ci scampi!
Louis
: Venduto! Venduto! Venduto! Venduto! Venduto! Venduto! Venduto!
Mortimer
: L'avevo detto che non dovevamo impegnarci tutto quanto, brutto stronzo!
Randolph
: Dobbiamo raggiungere Wilson e dirgli di vendere!
Louis
: Venduto! Venduto! Venduto! Venduto! Venduto! Venduto! Venduto! Venduto! Venduto! Venduto! Dammi 200, va bene!
Annunciatore
: Signore e signori, il Segretario dell'Agricoltura.
Segretario dell'agricoltura
: Signore e signori, le stime del raccolto delle arance per il prossimo anno. Dopo aver esaminato le stime giunteci dai vari Stati produttori di arance, abbiamo tratto la seguente conclusione: l'inverno rigido non sembra aver compromesso il raccolto delle arance.
Randolph
: Wilson, per carità di Dio, venda!
Agente di borsa
: Vendo! Vendo! Vendo! Vendo!
Agente di borsa
: Compro! Compro! Compriamo! Compro!
Louis
: Compriamo. Là, 200.
Agente di borsa
: Anche per me, diecimila!
Agente di borsa
: Vendo!
Billy Ray
: Compra?
Louis
: 50.
Agente di borsa
: Vendo! Vendo!
Billy Ray
: Comprato! Eh, eh, eh, eh! Comprato.
Louis
: Comprato.
Billy Ray
: Comprato.
Louis
: Comprato.
Billy Ray
: Comprato.
Louis
: Comprato.
Billy Ray
: Comprato.
Louis
: Comprato.
Billy Ray
: Comprato.
Louis
: Comprato.
Billy Ray
: Comprato.
Mortimer
: Wilson, dove diavolo sta andando?
Louis
: Comprato.
Billy Ray
: Comprato.
Randolph
: Brutto idiota. Torni immediatamente là in mezzo e continui a vendere!
Wilson
: Ma io... Io... Io non credo di poter...
Louis
: Okay, okay.
Billy Ray
: Si, 200, 200.
Louis
: 100.
Billy Ray
: Grazie, bello.
Agente di borsa
: Ehi, amico, cinque per me, cinque. Cinque, cinque, cinque...
Billy Ray
: D'accordo. Okay.
Agente di borsa
: ...cinque, cinque.
Billy Ray e Louis
: Aaaah! Ah, ah, ah, ah! Uh! Ah, ah, ah, ah, ah!
Louis
: Buon anno, signori!
Billy Ray
: Eh, eh, eh, eh!
Randolph
: Winthorpe.
Mortimer
: Valentine.
Billy Ray
: Ehi, come vi ha buttato oggi?
Mortimer
: Come hai potuto farci questo, dopo tutto quello che abbiamo fatto per te?
Billy Ray
: Ah, ho fatto una scommessa con Louis, qui. Louis ha scommesso che noi non potevamo diventare ricchi e mandare voi due all'ospizio dei poveri. Non credeva di poterci riuscire. E invece
ho vinto.
Louis
: E io ho perso.
Billy Ray
: Eh, eh!
Louis
: Un dollaro.
Billy Ray
: Ah, grazie, Louis.
Louis
: Dopo di te.
Billy Ray
: Grazie. Eh, eh, eh!
I Funzionario
: Il mercato è chiuso, signori.
Mortimer
: Senta, non si aspetterà che adesso noi...
II Funzionario
: Lei conosce il regolamento del mercato, signor Duke. Tutti i conti devono essere regolati alla fine della
giornata
di contrattazione, senza alcuna eccezione.
Randolph
: Lei sa benissimo che noi non abbiamo 394 milioni di dollari in contanti.
Presidente della Borsa
: Sono spiacente, miei cari. Metta in vendita gli accreditamenti della Duke & Duke immediatamente. Blocchi tutte le rendite degli agenti Duke & Duke, nonché i beni personali di Randolph e Mortimer Duke.
Randolph
: Oh, mio Dio. Siamo rovinati.
Mortimer
: Questo è un oltraggio! Io pretendo un'inchiesta formale! Non può vendere i nostri accreditamenti! C'e sempre stato un Duke sul mercato da quando è stato fondato! Abbiamo fondato noi il mercato! È nostro! Appartiene a noi!
Randolph
: Oh, Dio.
Presidente della Borsa
: Mortimer, suo fratello non sta bene. Chiami un'ambulanza, è meglio.
Mortimer
: Che vada a farsi fottere! Adesso apra le orecchie! Voglio che il mercato venga riaperto adesso, ritrascini qui dentro tutti gli agenti! Rimetta sùbito in funzione quelle macchine! Rimetta sùbito in funzione quelle macchine! Tu e il tuo cavolo di premio Nobel, brutto idiota!
Randolph
: Dov'e Beeks? Dove diavolo è Beeks?
Louis
: Beeks?
Billy Ray
: Già, me l'ero proprio dimenticato, Beeks.
Dal film:
Una poltrona per due
Scheda film e trama
Frasi del film
Billy Ray
: Ehi, ehi, ehi, ehi! Come va, Terry? Dammi una bottiglia del migliore champagne.
Terence
: Dopo tutto questo tempo hai un bel coraggio a farti rivedere.
Billy Ray
: Senti, baffo, eccoli i tuoi soldi. I tuoi sporchi... micragnosi... 27 dollari. Ah, gli interessi.
I Ragazza
: Billy Ray, amore. Sei proprio tu?
Billy Ray
: È vero, sono proprio io. Ah, Terry, offri champagne alla signora.
I Ragazza
: E fa' quello che dice, Terry!
Billy Ray
: Anzi, champagne per tutti quanti, omaggio di Billy Ray Valentine!
Astanti
: Eeeh!
I Ragazza
: Amore mio!
Astanti
: Bentornato, Billy!
Billy Ray
: Ehi, eh, venite, coraggio! Alla salute di Billy Ray!
Astanti
: Alla salute di Billy Ray! Billy Ray! Viva Billy!
Billy Ray
: Lo so, lo so, sono molto sexy.
Astanti
: Evviva!
Billy Ray
: Sono molto sexy. Le donne me lo dicono sempre. "Billy Ray, sei tanto sexy". Ma non l'ha ancora capita nessuno la mia sensualità.
II Ragazza
: Io l'ho capita eccome...
Billy Ray
: Io sono l'uomo più sexy...
Enorme tizio nero
: Tu ieri sera non eri in guardina a raccontar balle sulla tua limousine, negretto? Eri quel figlio di puttana che stavo per strangolare.
Grosso tizio nero
: Già.
Billy Ray
: Figlio di puttana? Moi? Si dà il caso che la mia limousine sia parcheggiata qui fuori, perche non vai a darle un'occhiata?
Enorme tizio nero
: Ce l'hai qui fuori davvero?
Billy Ray
: Già.
Ragazza
: L'hai messo al posto suo, eh?
Billy Ray
: Ah, l'ho voluto risparmiare, sai?
Ragazza
: Ah, davvero?
Billy Ray
: Certo, lo potevo ammazzare, ma io sono un uomo pacifico. Sentite, signore,io purtroppo devo tornare a casa, ma se qualcuna di voi vuole passare da me per bere un cocktail, c'è un sacco... c'è un sacco di posto nella mia limousine. Su, andiamo, si parte.
Ragazze
: Fantastico! Festeggiamo!
Ragazza
: Lo sai che sei tanto chic, Billy Ray?
Billy Ray
: Grazie, te ne sei accorta. Ehi, amico, se stai per vomitare, il bagno e di sotto. È di sotto, t'ho detto. Cristo, è sordo? Ehi, ehi! Fer... ferma. Quel... quel... quello è un tappeto persiano! È un tappeto persiano. Viene dalla Persia. Ehi! Che roba è? Che è questa porcheria? Ferma tutto! Ehi, chi è che ha spento le sigarette sul mio tappeto? Chi è che ha spento le sigarette sul mio tappeto? Ehi, ehi, ehi, ehi! Non avete mai sentito parlare di sottobicchieri?
Coleman
: Vuole che prepari degli altri antipasti per gli ospiti, signore?
Billy Ray
: Hm? Non dire cazzate. Coleman, c'era più gente qui poco fa. Dove sono andati?
Coleman
: Io... io ritengo che alcuni si siano trasferiti di sopra, signore.
Billy Ray
: Nella mia stanza da letto?
Ragazza
: Ti stavo aspettando, Billy Ray.
Billy Ray
: Se mi dai una botta con quelle tette m'ammazzi.
Ospite
: Sai che ti dico? Quella nuda mi piace di più.
Billy Ray
: Posso avere un po' di attenzione per favore? Ho detto, posso avere un po' di attenzione per favore?
Ehi, levatevi sùbito dalle palle!
Coleman
: Buonanotte. Buonanotte.
Ospite
: Ciao, grazie.
Billy Ray
: Via, via, via, via! Fuori! Fuori!
Ospiti
: Buonanotte. Ci vediamo.
Coleman
: Buonanotte.
Ospite
: Proprio adesso che mi divertivo.
Coleman
: Buonanotte. Buonanotte, signora.
Ragazza
: Grazie.
Ospite
: Ciao.
Enorme tizio nero
: Mi sono preso una sbronza mondiale, amico. Sei l'ospite migliore...
Billy Ray
: Sì, sì. ma adesso levatevi dalle palle. Andiamo, forza. Coraggio. E fate piano là fuori. I miei vicini dormono. È gente che lavora.
Coleman
: Bene, i suoi... I suoi amici si sono molto divertiti, signore. Ritengo sia stato un gran successo.
Billy Ray
: Quelli non erano amici miei, Coleman. Era un branco di portoghesi, hanno trattato casa mia come se fosse uno zoo.
Coleman
: Perche non si ritira, signore? Io rimetterò tutto a posto. Per lei domani sarà una
giornata
dura.
Billy Ray
: Si, si, credo proprio che... che mi ritirerò. Buonanotte, Coleman. Grazie, amico.
Coleman
: Buonanotte, signore.
Dal film:
Una poltrona per due
Scheda film e trama
Frasi del film
Billy Ray
: Ehi, pupa, come va? Stai un po' con me? Guarda che gli uomini senza gambe vanno di moda oggi, sono fortissimi. Ma no, dico sul serio, non hai visto "Porgy and Bess"? Non sai che ti perdi! Te lo dico io! Peggio per te! Chi è? Chi è? Che volete?
Agente Pantuzzi
: Polizia. Ci sono reclami su certi farabutti che vanno in giro fingendo di essere ciechi e storpi.
Billy Ray
: Ah, io vi aiuterei volentieri ma ho perso la vista quando ho messo il piede su una mina in Vietnam nel '72. È stata un'esperienza terribile.
Agente Reynolds
: Sei stato in Vietnam? Anche noi. Dove?
Billy Ray
: Oh... Io stavo a Sang Bang... Ding Dong... Don Din... Sono stato un po' dappertutto, in un sacco di posti, in un sacco di posti, in un sacco di posti.
Agente Reynolds
: In quale unità eri?
Billy Ray
: Ah, stavo con i berretti verdi, squadre di unità speciale... Comando tattico aerotrasportato specialistico. Poi... poi con l'unità di battaglione, però era una cosa segreta, una cosa segreta, io ero l'agente arancio, io mi chiamavo in codice così, agente speciale arancio, mi chiamavo così, mi chiamavo.
Agente Pantuzzi
: Aerotrasportato, eh?
Billy Ray
: Io ci vedo! Io ci vedo! E ho anche... ho anche le gambe! Io... Oddio, guardate, ho due gambe! Riesco a camminare! Gesù! Miracolo, Gesù! Oh, grazie, grazie! Che bello! Non ci posso credere! Grazie! Non ci posso credere! Non ci posso credere! Io... Sia lodato Gesù Cristo e sempre sia lodato! Guardate: no, no, è troppo! Io non ci posso credere! Due angeli! Come potrò mai ringraziarvi? Il Signore ha aperto a Mosè le acque del Mar Rosso, e adesso ha fatto questo a me! Oh, Dio, come sono felice, guardatemi! No, no, è troppo, troppo! Che
giornata
stupenda! Non so come ringraziarvi! Non so come ringraziarvi. Sono ridiventato normale, guardate, cammino! Io cammino! Si è compiuto il miracolo! Chiamatemi Lazzaro! Sono guarito. Dio vi benedica. Siete stati stupendi tutti e due, tutti e due. Eh, eh, eh! Salve, ragazzi. Salve. Mi dispiace molto, amico. Tieni, la tua valigetta.
Louis
: Fermo! Al ladro! Aiuto!
Billy Ray
: Ehi, ma che stai dicendo, amico? Ecco la sua valigetta.
Louis
: Non spari, la prenda, la prenda. La prego, non mi uccida: io sto per sposarmi.
Billy Ray
: Auguri, ma io non voglio, grazie.
Louis
: Aiuto! Aiuto!
Billy Ray
: Ehi! Ehi!
Louis
: Aiuto! Aiuto!
Billy Ray
: Oh, Cristo! Scusi! Permesso!
Louis
: Aiuto!
Billy Ray
: Permesso! Permesso!
Louis
: È la dentro! Fermatelo!
Billy Ray
: Mi scusi!
Inserviente
: Ehi, ma...
Louis
: Attenti! Probabilmente è armato!
Billy Ray
: Permesso!
Louis
: Fermatelo! Mi ha rubato la valigetta! Fermatelo! Fermatelo!
Billy Ray
: Arrivederci!
Portiere
: È lì dentro! È pericoloso, ragazzi!
Billy Ray
: E va bene, tenetevela!
Louis
: Attenti! Non lo fate scappare! Eccolo lì! Prendetelo! Prendetelo, è sotto il tavolo! Qualcuno vada là sotto! Qualcuno vada là sotto! Eccolo lì! Eccolo lì!
Billy Ray
: Eh, eh, eh, eh! Avete dei problemi, ragazzi?
Randolph
: In nome di Dio, che cosa sta succedendo qua dentro?
Louis
: Ha tentato di rubarmi gli stipendi, Randolph. Mi ha aggredito in pieno giorno.
Billy Ray
: Ma che stai dicendo? Questo tizio mi è venuto addosso.
Louis
: Non è vero, sei stato tu a buttarmi per terra e a rubarmi la valigetta.
BILLT RAY
: Sì, ma è stato un incidente, amico.
Louis
: Un incidente? Non è vero.
Randolph
: Che succederà ora a quest'uomo?
Agente Pantuzzi
: Lo portiamo dentro per aggressione e tentata rapina, signore. Resistenza alla forza pubblica.
Mortimer
: Molto bravo, Winthorpe.
Billy Ray
: No, io sono innocente. È lui che è venuto addosso a me. Io volevo solamente ridargli la valigetta, tutto qui. E che devo andare in galera perché uno stronzo non guarda dove mette i
piedi?
Louis
: Signor agente, vorrei raccomandarle la massima durezza. Per la società, uomini come lui sono una minaccia.
Randolph
: Lei avrà avuto genitori separati, immagino.
Billy Ray
: Hm? E che ne so? Chi l'ha mai conosciuti!
Randolph
: Avrà avuto dei precedenti. Arresti minorili, presumo. Uso di droga, riformatori, prigioni di Stato e via dicendo, no?
Billy Ray
: Ehi, ma che vuole questo? Io voglio un avvocato. C'e un avvocato qui dentro? Non c'è...
Randolph
: Quell'uomo è il prodotto di un ambiente sottosviluppato. Non ha assolutamente niente che non va, e io lo posso provare.
Mortimer
: Ma come? Ma certo che ha qualcosa che non va: è un negro, Randolph! E magari ruba da quando era ancora in fasce.
Randolph
: Trovandosi in un ambiente adeguato e con un adeguato incoraggiamento, io scommetto che quell'uomo potrebbe dirigere la nostra compagnia altrettanto bene che il nostro Winthorpe.
Mortimer
: Hai intenzione di scommettere veramente, Randolph? E suppongo che tu pensi anche che se Winthorpe dovesse perdere il suo posto, si ridurrebbe a rapinare la gente per le strade.
Randolph
: No, io non credo che la sola perdita del posto sarebbe sufficiente per il nostro Winthorpe. Io ritengo che dovremmo caricare sulle sue fragili spalle qualche altra sventuretta. Se perdesse sia il lavoro, che la casa, nonché la fidanzata e gli amici, e se cadesse in qualche modo in disgrazia, e fosse arrestato dalla polizia e mandato in galera, magari... Sì, sono sicuro che sguazzerebbe nel crimine come un pesce nell'acqua.
Mortimer
: Naturalmente bisognerebbe metterlo nell'ambiente sbagliato, con la gente della peggiore risma. Sì, insomma, con la feccia bella e buona, mio caro Randolph.
Randolph
: E va bene, mi vuoi provocare, vero? Questa volta è per una buona causa. Quanto vuoi scommettere?
Mortimer
: Diciamo la solita somma?
Randolph
: Perché no?
Penelope Witherspoon
: Quanto sei stato coraggioso, Louis.
Louis
: Qualcuno deve pur difendersi dai criminali come quello.
Penelope
: Ma avrebbe potuto ucciderti, Louis.
Louis
: In quella situazione non si ha il tempo di pensare. L'istinto ha il sopravvento. O si uccide o si è uccisi.
Penelope
: Louis le ha detto che ha fatto oggi?
Coleman
: Sì, è stato così cortese di farmi partecipe della disavventura di questo pomeriggio, miss Penelope.
Penelope
: Dio, quanto sei focoso, tesoro. Io mi sarei buttata in terra e avrei chiesto pietà, Louis. Ti voglio, Louis, adesso.
Louis
: Coleman.
Coleman
: Dica, signore.
Louis
: Credo che berremo i nostri drink nel soggiorno, accanto al fuoco.
Coleman
: Niente dessert, signore?
Louis
: Mangialo tu.
Coleman
: Grazie, signore. Pronto. Sì, sì sono solo, signor Duke. Che cosa? Un esperimento scientifico? No, niente affatto, signore, no, anzi... Mi sembra tutto molto... originale. Beh, la casa è sua e io lavoro per lei, hm? Sì, provvederò a tutto il necessario. Auguro una buonanotte anche a lei, signore. Che figlio di puttana!
Penelope
: Louis, mammina vuol dare un party per noi, subito dopo Capodanno. Il 2 di gennaio. Andrebbe bene per te?
Louis
: Ah, okay per me, tesoro. La trovo squisitamente gentile. Oh, accidenti, il 2 di gennaio? Non posso proprio, amore.
Penelope
: Oh, Louis.
Louis
: È il giorno in cui escono i rapporti sui raccolti.
Penelope
: Beh, ma... Ma che cosa c'entrano quegli stupidi rapporti sui raccolti col party di mammina?
Louis
: E il momento più critico dell'anno in ufficio, coniglietta, come te lo devo dire?
Penelope
: Però non e giusto. E perché non glielo fai fare un altro giorno, scusa?
Louis
: E no... Il Dipartimento dell'Agricoltura riceve stime da tutto il Paese. Pancetta di maiale, fagioli di soia, succo d'arancia surgelato...
Penelope
: Allora mi toccherà chiedere a Todd di farmi da cavaliere.
Louis
: Eh, no, aspetta un momento, tu! Non permetterò mai a quel playboy da strapazzo di corteggiarti!
Penelope
: Stavo scherzando.
Louis
: Vuoi sapere una cosa, tortorella?
Penelope
: Cosa?
Louis
: Noi due saremo una coppia fantastica. E avremo una vita fantastica, tortorella.
Coleman
: Mi scusi, signore.
Louis
: Che cosa c'è adesso, Coleman?
Coleman
: Pensa di avere ancora bisogno di me, signore?
Louis
: No, credo di avere tutto quello che mi occorre.
Coleman
: Buonanotte, signore.
Dal film:
Una poltrona per due
Scheda film e trama
Frasi del film
Non ho grandi aspettative. Spero solo di non cadere, arrivare al traguardo, avere una bella
giornata
. Se il mio destino è quello di vincere, vincerò. In caso contrario, non vincerò.
Peter Sagan
Frasi di Peter Sagan
Pipino
: Ah... È come se mi trovassi al Drago Verde dopo una lunga
giornata
di lavoro.
Merry
: Solo che non hai mai fatto una lunga
giornata
di lavoro.
Pipino
: Eh, eh, eh! Oh! Ah! Ah! Ah!
Merry
: Benvenuti, miei signori, a Isengard!
Gimli
: Voi, piccole canaglie! Ci avete spinti a una bella caccia, e ora vi troviamo a... banchettare e... a fumare!
Pipino
: Siamo seduti sul campo della vittoria, gustando cosucce che ci siamo meritati.
Merry
: Mh.
Pipino
: Il maiale salato é particolarmente buono.
Gimli
: Il maiale salato?
Gandalf
: Mh. Hobbit!
Merry
: Siamo agli ordini di Barbalbero, che governa d'ora in avanti Isengard.
Barbalbero
: Giovane mastro Gandalf, sono contento che tu sia qui. Legno e acqua, tronchi e pietre, li posso dominare, ma qui c'è un mago con cui avere a che fare chiuso in questa torre.
Gandalf
: E lì Saruman deve rimanere, controllato da te, Barbalbero.
Gimli
: Prendiamoci la sua testa e facciamola finita.
Gandalf
: No. Oramai non ha poteri.
Barbalbero
: L'indecenza di Saruman si sta dissolvendo. Gli alberi torneranno a vivere qui. Alberi giovani. Alberi selvatici.
Aragorn
: Pipino!
Barbalbero
: Per la mia corteccia!
Gandalf
: Peregrino Tuc! Lo prendo io, giovanotto. Su, presto!
Dal film:
Il Signore degli Anelli - Il ritorno del Re
Scheda film e trama
Frasi del film
La loro stupidità (non avevano che quella) dipendeva dalla quantità d'alcool che avevano appena ingerito, dalle lettere che ricevevano, dalla quantità più o meno grande di speranza che avevano perso durante la
giornata
. In generale, più deperivano, più gonfiavano il petto. Fossero stati fantasmi (come Ortolan in guerra), avrebbero avuto la faccia come il culo.
Louis-Ferdinand Céline
Cit. da
Viaggio al termine della notte
Frasi di Louis-Ferdinand Céline
Davis Mitchell
: Ciao.
Karen Moreno
: Salve.
Davis Mitchell
: Io sono Davis. Ci conosciamo?
Karen Moreno
: No.
Davis Mitchell
: Io... Non voglio rimorchiarti, solo che hai qualcosa di famigliare... Scusa...
Karen Moreno
:
Giornata
ccia?
Davis Mitchell
: No. Veramente no. Il mio lavoro non è difficile. Il lavoro duro lo fanno i miei subalterni: io mi prendo solo tutto il merito.
Karen Moreno
: Wow. Molti non lo ammetterebbero.
Davis Mitchell
: Al college, all'ultimo anno, non sono stato onesto. Un ragazzo, Edmond, mi faceva i compiti. Io ricambiavo con dell'ecstasy.
Dal film:
Demolition - Amare e vivere
Scheda film e trama
Frasi del film
Ora prendiamo un caso specifico. L'unico essere vivente che usa il suo cervello molto meglio di noi: il delfino. Si ritiene che questo incredibile animale usi fino al 20% delle sue capacità cerebrali. In particolare questo gli consente di avvalersi di un sistema di ecolocazione che è più efficace di qualsiasi sonar inventato dall'essere umano. Ma il delfino non ha inventato il sonar, lo ha sviluppato naturalmente. E questo è il punto cruciale della nostra riflessione filosofica di questa
giornata
. Possiamo quindi concludere che gli umani sono interessati all'avere più che all'essere.
Samuel Norman
Dal film:
Lucy
Scheda film e trama
Frasi del film
Dopo aver lasciato
[le reti di]
Berlusconi mi ritirai in eremitaggio nella mia casa di Morlupo. Passavo la
giornata
accanto a un telefono verde che non suonava mai. Il primo novembre Biagio Agnes andò al cimitero al paese natale, Serino. Fu affrontato da una vecchietta: "Avite a fa' turna' a Pippo Baudo". "Se no?". "Se no morite". Agnes chiamò il mattino del 2 novembre: "Adesso mi dici chi conosci a Serino!". Fatto sta che mi riprese. All'1% di quel che mi avrebbe pagato Berlusconi; ma mi riprese.
Pippo Baudo
Frasi di Pippo Baudo
Dick Cavett
: Gran bella
giornata
a New York, vero? Un clima per guardare le ragazze.
Spalla
: Oh, sì.
Cavett
: Mi sono simpatici quei guardoni ingegnosi che fanno finta di lavorare per la società elettrica e scavano trincee nelle strade per avere una vista migliore. Non male, eh! Eh, a proposito di guardoni, lo sapevate che il nostro primo astronauta scapolo sta andando sulla Luna? Chi è, Swigert?
Spalla
: Sì.
Cavett
: Già. È il primo scapolo, pare sia uno di quelli con una ragazza in ogni porto. Ha questa reputazione.
Spalla
: Ah, ah, ah!
Cavett
: Ma secondo me pecca di eccessivo ottimismo se si è portato calze di nylon e cioccolato sulla Luna. Ah, ah!
Spalla
: Ah, ah, ah!
Cavett
: Avete letto che l'audience è stata, come si dice? Tre milioni in meno o tre milioni sotto? Tre milioni in meno, giusto? Beh, insomma, tre milioni di spettatori in meno hanno guardato questo lancio spaziale rispetto al precedente. Beh, io credo abbia... Il colonnello, eh, Bor...
Annunciatore
: L'ABC presenta... Ed ecco a voi Jules Bergman, redattore scientifico della ABC.
Jules Bergman
: L'astronave Apollo 13 è rimasta senza corrente elettrica, e gli astronauti Jim Lovell, Fred Haise e Jack Swigert stanno procedendo lungo il tunnel che porta al LEM per usarlo come una lancia di salvataggio, provvista di corrente per le ricetrasmittenti del modulo di comando. Apollo 13, a quanto pare, sta anche perdendo ossigeno, e gli astronauti...
Marilyn
: No, aspetta.
Bergman
: ...potrebbero dover usare la provvista di ossigeno...
Marilyn
: Un guasto all'impianto elettrico?
Bergman
: ...del LEM.
Marilyn
: Che cosa vuol dire?
Bergman
: L'incidente esclude qualsiasi possibilità di allunaggio, e potrebbe addirittura mettere in pericolo le vite degli astronauti se la provvista di ossigeno del LEM più quando è rimasto dell'ossigeno del modulo di comando non sarà sufficiente per il loro rientro sulla Terra.
Marilyn
: Come sarebbe non c'è pericolo per ora?
Bergman
: Il controllo missione...
Marilyn
: Ho sentito che perdono ossigeno.
Bergman
: ...non ha un emesso comunicato ufficiale, ma...
Marilyn
: Ce la faranno?
Bergman
: ...ha deciso di ricorrere al razzo del LEM che doveva servire per la discesa sulla Luna, servirà per riportare gli astronauti sulla Terra. Ricapitolando quanto è accaduto, gli astronauti dell'Apollo 13 potrebbero essere in serio pericolo. Due ore fa...
Marilyn
: No, le stronzate della NASA non mi interessano!
Bergman
: ...hanno udito una forte esplosione, mentre rientravano nel modulo di comando.
Marilyn
: Devi dirmi che sta succedendo a mio marito!
Dal film:
Apollo 13
Scheda film e trama
Frasi del film
Fred Haise Junior
: Mamma, eccolo là.
Mary Haise
: No, Margaret. Stephen, vieni qui.
Fred & Stephen Haise
: Papà, siamo qui! Papà, papà!
Mary
: Stai attento tu. Lo sai che non possiamo attraversare la strada. Non vorrai per caso che papà si prenda un microbo da noi e si ammali nello spazio, vero?
Fred
: Ciao, bambini.
Fred Junior & Stephen
: Ciao, papà.
Fred
: Non farete arrabbiare la mamma, vero?
Fred Junior & Stephen
: No, no.
Fred
: Principessa, sei bellissima.
Mary
: Ciao.
Tracey
: Jack! Jack, sono qui.
Jim
: Ma lo sa che lei sembra proprio Marilyn Lovell? Ma non può essere lei, ha detto che non ci veniva al lancio.
Marilyn
: Ho sentito che sarebbe stato un grande show.
Jim
: E chi gliel'ha detto?
Marilyn
: Un tizio che conosco.
Jim
: Tu non vivi senza di me.
Tracey
: Ciao.
I Tecnico
: Okay, gente.
II Tecnico
: Buonanotte.
I Tecnico
: Datevi la buonanotte.
II Tecnico
: Tutti a casa adesso. Buonanotte, andate.
I Tecnico
: Questi signori domani hanno una
giornata
pesante. Buonanotte.
Jim
: Hai saputo di Ken?
Uomo
: Ciao.
Marilyn
: Sì.
Donna
: Ciao.
Dal film:
Apollo 13
Scheda film e trama
Frasi del film
Che bella
giornata
per un giro in bici! Il sole è caldo... Il cielo è azzurro... L'unica cosa che potrebbe sciupare la nostra passeggiata oggi sarebbe una... foratura!
[Linus]
Charles M. Schulz
Cit. da
Peanuts
Frasi di Charles M. Schulz
Come ospite
[a casa di Paolo Bonolis]
mi sentivo in dovere di informarlo di ogni mio movimento. "Paolo, adesso mi faccio una doccia, Paolo, guardami, mi sto sdraiando sul divano", era la litania quotidiana. Lui sopportava, ma convivere era difficile anche perché avevamo bioritmi diversi. Io mi svegliavo la mattina presto, mentre lui, nella camera accanto, dormiva profondamente, dopo una
giornata
di lavoro e una notte di divertimento. Ma io prima di uscire per andare a fare colazione sentivo il dovere di bussare alla sua porta. La aprivo e vedevo sbucare Paolo dalle coperte, con gli occhi chiusi e i capelli arruffati. "Che c'è?", biascicava. "Volevo avvertirti che sono le sette e io esco", rispondevo. Andò avanti per un anno, ma alla fine Paolo perse le staffe e mi disse: "A' Luca, lo so che lo fai perché sei bene educato ma, per cortesia, la mattina non mi rompere!".
Luca Laurenti
Frasi di Luca Laurenti
Dio... Hai un aspetto di merda, fratello. Ti viene sempre quella faccia da mongoloide dopo una sbornia, vero? Sù, andiamo, dai, alzati. È una bellissima
giornata
. Dimenticati del Times... Ormai non lo legge più nessuno. Forza, alzati. E così non sei un grande attore? E chi se ne frega. Sei molto più di quello. Sei un gigante in paragone a questi stronzetti sfigati. Tu sei una star! Sei una forza globale. Non lo capisci? Hai passato una vita a creare il conto in banca e la reputazione, e ora li hai bruciati entrambi. Va bene comunque. Fanculo. Torneremo sulla scena. Stanno aspettando qualcosa di spaventoso, e noi glielo daremo. Raditi quel patetico pizzetto, vai da un chirurgo estetico. I sessanta sono i nuovi trenta, figlio di puttana. Tu sei l'originale, amico. Hai preparato tu il terreno per questi buffoni. Dai al pubblico quello che vuole: un nuovo-vecchio supereroe con un po' di porno, "Birdman - Il Volo della Fenice". Quei malati di videogame se ne verranno nei pantaloni, un miliardo di incasso garantito. Tu sei il meglio della vita, Riggan. Salvi la gente dal suo squallore quotidiano. La fai saltare, ridere, farsela nei pantaloni. Tutto quello che devi fare è... Ecco di cosa sto parlando. Mascelle che scricchiolano. Maestoso, rumoroso, veloce. Guarda queste persone, guarda i loro occhi scintillano di piacere, amano questa merda, amano il sangue, amano l'azione, non quelle stronzate deprimenti, filosofiche e pallose. Si... E la prossima volte che emetterai il tuo grido... Esploderai in un milione di timpani. La tua immagine brillerà su migliaia di schermi per tutto il globo. Un altro blockbuster. Sei un Dio. Ecco, vedi, ecco fatto, figlio di puttana. La gravità è un problema che non ti riguarda. Aspetta di vedere che faccia faranno quelli che ci credevano finiti. Ascoltami, torniamo lì un'ultima volta per fargli vedere di cosa siamo capaci. Dobbiamo concludere lo spettacolo a modo nostro: con un gran finale. Fiamme, sacrificio, icaro... Ce la puoi fare. Mi ascolti? Tu sei...
[Una persona urla: "Birdman"]
Musica.
Birdman
Dal film:
Birdman
Scheda film e trama
Frasi del film
Una
giornata
a casa con le mie figlie è... paradiso.
Ryan Gosling
Frasi di Ryan Gosling
Anakin Skywalker
: Maestro, non vieni?
Obi-Wan Kenobi
: Oh, no, non sono coraggioso in politica. Devo fare rapporto al Consiglio. E poi è a te che spetta oggi la prima pagina.
Anakin
: Un momento. Quest'operazione è stata ideata da te.
Obi-Wan
: Non ci dimentichiamo però che tu hai salvato me dai droidi insetto. Hai ucciso il conte Dooku, e hai liberato il Cancelliere, e portato me privo di sensi sulle spalle.
Anakin
: Tutto grazie al tuo addestramento.
Obi-Wan
: Anakin, siamo giusti. Oggi sei tu l'eroe, e hai diritto alla tua
giornata
di gloria insieme ai politici.
Anakin
: Va bene. Ma sei mio debitore, e non perché ti ho salvato per la decima volta.
Obi-Wan
: La nona volta. Quell'impiccio su Cato Neimoidia non... direi che non conta. Ci vediamo alla riunione.
Dal film:
Guerre Stellari - La vendetta dei Sith
Scheda film e trama
Frasi del film
Stasera molti, rientrando a casa, saranno salutati da cani saltellanti e figli che strillano; il loro coniuge chiederà "com'è andata la
giornata
" e stasera si addormenteranno. Le stelle usciranno discrete dai loro nascondigli diurni. E una di quelle luci, appena più luminosa delle altre... sarà l'ala del mio aereo che passa.
[Frase finale del film]
Ryan Bingham
Dal film:
Tra le nuvole
Scheda film e trama
Frasi del film
Rapunzel
: Qualcosa ti ha fatto arrivare qui, Flynn Rider. Chiamalo come vuoi: fato, destino...
Flynn
: Un cavallo...
Rapunzel
: Ecco perché ho deciso di fidarmi di te!
Flynn
: Pessima decisione.
Rapunzel
: Ma tu fidati di me quando ti dico questa cosa. Se vuoi puoi fare a pezzi la torre, smontarla, mattone dopo mattone, ma senza il mio aiuto non riuscirai mai a trovare la tua preziosa borsa!
Flynn
: Allora, vediamo se ho capito bene. Io ti accompagno a vedere le lanterne, poi ti riporto a casa e a quel punto tu mi ridai la borsa?
Rapunzel
: È una promessa. E quando prometto sta' pur certo che niente, niente mi farà tradire la promessa. Niente!
Flynn
: D'accordo, senti, io non sarei voluto arrivare a questo, ma ormai non mi lasci scelta: sguardo che conquista.
[Flynn prova a fare uno sguardo tenero, ma con Rapunzel non funziona]
Deve essere una
giornata
no per me, in genere funziona sempre. Va bene, ti accompagno a vedere le lanterne.
Rapunzel
[felicissima]
: Davvero?
Flynn
[caduto a terra, con voce dolorante]
: Lo sguardo che conquista si è appannato.
Dal film:
Rapunzel - L'intreccio della torre
Scheda film e trama
Frasi del film
Io non so se con lei riuscirò ad arrivare fino a fine
giornata
, figuriamoci tutta una vita. Sto cercando di dirtelo Giselle, è complicato.
Robert Philip
Dal film:
Come d'incanto
Scheda film e trama
Frasi del film
Non so se faremo un altro album. Sono molto orgoglioso di 6 album e mezzo. "Head Full of Dreams", per me, è una mappa del tesoro per vivere la propria
giornata
. C'è voluto molto per arrivarci, e sono davvero felice che ce l'abbiamo fatta. E quando canto quelle canzoni, provo più affetto per le vecchie canzoni. Sento che siamo... davvero bravi ora. Non sento il bisogno di aggiungere altro. Voglio solo godere di ciò che abbiamo già raggiunto. Inoltre, non so come mi sentirei a cercare di convincere le persone a comprare più dischi. Non so. Vedremo. Ma non voglio che ci sciogliamo.
Chris Martin
Frasi di Chris Martin
Lucy
: Quando stai andando a scuola, e incontri un cane, dovresti sempre fermarti e accarezzarlo sulla testa... Questo è un buon inizio per la tua
giornata
.
Snoopy
: Beh, almeno anch'io do il mio contributo alla società!
Charles M. Schulz
Cit. da
Peanuts
Frasi di Charles M. Schulz
Chiunque prevede in politica il domani, eccita la collera di quanti non concepiscono altro che la
giornata
che passa.
Madame de Staël
Frasi di Madame de Staël
Richard
: Sono vivo per te. Ma adesso devi lasciarmi andare.
Clarissa
: Richard...
Richard
: No, aspetta, aspetta, aspetta... Raccontami una storia.
Clarissa
: Quale storia?
Richard
: Raccontami la storia della tua
giornata
.
Clarissa
: Ah, io... io mi sono alzata...
Richard
: Si.
Clarissa
: E... e sono uscita e p-poi sono andata a comprare i fiori, come la signora Dalloway del libro, no?
Richard
: Sì.
Clarissa
: Era una bella mattina.
Richard
: È vero.
Clarissa
: Si, era davvero bella e l'aria era così fresca.
Richard
: Oh, fresca, davvero?
Clarissa
: Sì.
Richard
: Come... come una mattina su una spiaggia?
Clarissa
: Oh, sì...
Richard
: Sul serio?
Clarissa
: Sì.
Richard
: Come la mattina in cui sei uscita da quella vecchia casa, avevi 18 anni, e io forse 19.
Clarissa
: Sì.
Richard
: Io avevo 19 anni, e mai avevo visto niente di così bello.
Clarissa
: Ah.
Richard
: Tu che uscivi da quella porta a vetri la mattina presto, ancora addormentata. Non è strano? La più banale delle mattine della vita di una persona. Temo di non farcela a venire alla festa, Clarissa.
Clarissa
: Ho visto... non importa.
Richard
:
[Ultime parole]
Sei stata così buona con me sia con lui. Ti amo. Non credo che due persone avrebbero potuto essere più felici di noi.
[Si butta dalla finestra e muore]
Dal film:
The Hours
Scheda film e trama
Frasi del film
Virginia
: Signor Woolf che piacere inaspettato.
Leonard
: Potresti dirmi per favore cosa stai facendo qua?
Virginia
: Cosa sto facendo qua?
Leonard
: A casa ti ho cercato e non c'eri.
Virginia
: Lavoravi in giardino, non volevo disturbarti.
Leonard
: Tu mi disturbi solo quando sparisci.
Virginia
:
[alzandosi dalla panchina]
Io non sono sparita! Ho fatto una passeggiata.
Leonard
: Una passeggiata, tutto qui? Una passeggiata. Virginia è meglio se torniamo a casa. Nelly sta cucinando, è stata una
giornata
pesante per lei, è nostro dovere mangiare la cena di Nelly.
Virginia
: Non è affatto un dovere! Un dovere come questo, Leonard, non esiste.
Leonard
: Verso la tua sanità mentale tu hai dei doveri.
Virginia
: Accetto questo ritiro. Accetto questa mia prigione.
Leonard
: Ma Virginia.
Virginia
: Si prendono cura di me dei dottori, sono dovunque si prendono cura di me dei dottori che mi comunicano cosa è meglio nel mio interesse!
Leonard
: Loro sanno qual è il tuo interesse.
Virginia
: No, non è vero. Loro non possono sapere qual è il mio interesse!
Leonard
: Virginia credo, credo, sia molto difficile per una donna del tuo...
Virginia
: Del mio cosa?
Leonard
: Del tuo...
Virginia
: Del mio cosa esattamente?
Leonard
: ...del tuo talento, accettare di non poter essere il miglior giudice delle proprie condizioni.
Virginia
: E chi sarebbe questo giudice?
Leonard
: Tu hai dei trascorsi! Sei già stata ricoverata! Ti abbiamo portato a Richmond perché hai avuto frequenti vuoti mentali, sbalzi d'umore, perché sentivi le voci! Ti abbiamo portata qui per cercare di impedirti di continiuare a far del male a te stessa. Hai tentato il suicidio due volte! Io convivo con questo terrore e ho avviato la tipografia, insieme, l'abbiamo avviata, non per la cosa in sé, non solo per la cosa in sé, ma perché tu potessi concentrarti su qualcosa di concreto che funzionasse da terapia.
Virginia
: Come lavorare a maglia.
Leonard
: È stato fatto per te! Perché tu potessi salvarti! È stato fatto per amore! Se non ti conoscessi penserei che sei un'ingrata.
Virginia
: Mi dai dell'ingrata. Tu stai dando a me dell'ingrata. Mi è stata strappata di dosso la vita! Tu mi fai vivere dove non desidero vivere, tu mi fai vivere una vita che non ho voglia di vivere! Com'è accaduto?
[siede sulla panchina]
È ora per entrambi di tornare a vivere a Londra. Mi manca Londra. Mi manca Londra e la sua vita.
Leonard
: Non sei tu che parli Virginia. Questa è la voce della tua malattia. Non sei tu.
Virginia
: Questa è la mia voce, è mia e mia soltanto.
Leonard
: È la voce che senti.
Virginia
: Ti dico di no. Questa è la mia! Io muoio se resto ancora qui!
Leonard
: Se tu fossi lucida Virginia ricorderesti che è stata Londra a farti sprofondare.
Virginia
: Se io fossi lucida? Se io fossi lucida.
Leonard
: Siamo a Richmond per trovare pace.
Virginia
: Se io fossi lucida, Leonard, allora ti direi che combatto da sola nell'oscurità, in un buio totale, che io sola conosco, io sola conosco la mia vera condizione. Tu convivi con un terrore hai detto, vivi con il terrore che io ponga fine ai miei giorni, Leonard ci convivo anch'io. Questo è un mio diritto. Questo è un diritto che ha ogni essere umano. Io non scelgo la soffocante anestesia dei sobborghi ma, le violente scosse della capitale. Questa è la mia scelta. Anche al paziente più miserabile e reietto è concesso di poter scegliere della propria cura e del proprio destino. Afferma così la sua natura umana. Io vorrei per la tua felicità poter godere di questa quiete, ma se la scelta è obbligata tra Richmond e la morte, io scelgo la morte.
Leonard
: Molto bene e Londra sia. Torniamo a Londra. Hai fame? A me è venuto un certo appetito.
Virginia
: Andiamo.
[camminano verso l'uscita]
Non si può trovare la pace sottraendosi alla vita, Leonard.
Dal film:
The Hours
Scheda film e trama
Frasi del film
È un giorno speciale per me, finalmente ce l'ho fatta a vincere in Italia. Questo rende la mia
giornata
veramente fenomenale, grazie a tutti. Tutto è dipeso dalla partenza, ho fatto una grandissima partenza e questo mi ha permesso di vincere.
[Dopo la vittoria del Gran Premio di Monza, 4 settembre 2016]
Nico Rosberg
Frasi di Nico Rosberg
Io posso amare solo la persona che in una
giornata
di primavera a me preferirà una betulla.
Marina Cvetaeva
Frasi di Marina Cvetaeva
Quando ero alle elementari, la maestra ci diceva di scrivere un pensierino alla fine di ogni
giornata
intitolato 'Cosa ho imparato oggi'. Date le circostanze credo che farei prima a scrivere 'Cosa non ho imparato oggi', perché cos'è che non ho imparato? Niente. Assolutamente niente. Ho imparato tanto, sono cresciuta tanto e questo non avrà mai fine.
Cecelia Ahern
Cit. da
Il libro del domani
Frasi di Cecelia Ahern
Nasciamo con le mani piene, per questo da neonati stringiamo i pugni, perché abbiamo i doni più meravigliosi che si possano desiderare: l'innocenza, la curiosità, la voglia di vivere! Poi però veniamo allevati nel timore di Dio, quindi non possiamo farcene una colpa se poi abbiamo timore anche di tutto il resto! Siamo cresciuti col mito del posto fisso, la carriera, il successo, per questo ci sentiamo sempre poveri e inadeguati, stiamo scappando perché non ci hanno dato le armi buone per resistere, e quando scopriamo che la nostra squadra del cuore non ci ricambia, che la nostra amica banca si ricorda di noi solo se andiamo in rosso, che il lavoro della nostra vita la nostra vita la vuole tutta, ci sentiamo sconfitti! Ci sarebbe bastato poco, tipo avere dei sogni davvero nostri, partoriti dalle nostre ambizioni e non dalla sala riunioni di una multinazionale.
Devo imparare a richiudere i pugni, come da neonati, per tenere stretta in mano la nostra vita.
Adesso saremmo un gruppo di normalissimi esseri umani, che se la fanno sotto dalla paura, ma hanno le palle per girare la macchina e tornare indietro...
Invece noi siamo fermi qui, insieme, noi e la Giulia, però chissà...
La nostra storia non è ancora finita. Questa
giornata
poi è appena iniziata!
Diego
Dal film:
Noi e la Giulia
Scheda film e trama
Frasi del film
Non ti chiedo né miracoli né visioni
ma solo la forza necessaria per questo giorno!
Rendimi attento e inventivo per scegliere
al momento giusto
le conoscenze ed esperienze
che mi toccano particolarmente.
Rendi più consapevoli le mie scelte
nell'uso del mio tempo.
Donami di capire ciò che è essenziale
e ciò che è soltanto secondario.
Io ti chiedo la forza, l'autocontrollo e la misura:
che non mi lasci, semplicemente,
portare dalla vita
ma organizzi con sapienza
lo svolgimento della
giornata
.
Aiutami a far fronte,
il meglio possibile,
all'immediato
e a riconoscere l'ora presente
come la più importante.
Dammi di riconoscere
con lucidità
che le difficoltà e i fallimenti
che accompagnano la vita
sono occasione di crescita e maturazione.
Fa' di me un uomo capace di raggiungere
coloro che hanno perso la speranza.
E dammi non quello che io desidero
ma solo ciò di cui ho davvero bisogno.
Signore, insegnami l'arte dei piccoli passi.
Antoine de Saint-Exupéry
Cit. da
L'arte dei piccoli passi
Frasi di Antoine de Saint-Exupéry
Amo il mio lavoro e ciò che faccio. La
giornata
è sempre troppo breve per via delle molteplici cose che ho da fare. Viaggio, ogni giorno, per lavoro ma, nonostante tutto, sono sempre pronta a prendere nuovi impegni e progetti con la giusta forza, determinazione e spensieratezza. Il cinema ha una porta sempre aperta nel mio cuore.
Valeria Marini
Frasi di Valeria Marini
Aprire un ristorante? Ci penso spesso e credo che in futuro finirò col farlo. Ho già seguito un corso al Cordon Bleu di Parigi e per il mio compleanno ho chiesto di passare la
giornata
nella cucina di "Per Sé"
[esclusivo ristorante italiano di New York]
. Ho trascorso tutto il giorno con il cuoco responsabile dei dolci. La sera ero terrorizzata: ho passato la cena a osservare le facce dei clienti che ordinavano i dessert per capire se li apprezzavano.
Blake Lively
Frasi di Blake Lively
Quann'è
giornata
de pijallo 'nculo er vento te solleva la camicia.
[Quando la
giornata
nasce storta ci sarà qualcosa che la agevoli affinché resti tale]
Proverbio romano
Proverbi romani
Ma voi chi siete?
Le lancette traforate segnavano le cinque e cinque.
Nella cieca morente
giornata
decembrina il bronzo dell'orologio sull'étagère sembrava addirittura nero.
I doppi vetri dell'alta finestra, che cominciava dal pavimento, aprivano giù in basso lo sguardo sul frettoloso affaccendarsi della strada e dei portieri, che, sotto i piedi dei passanti, spazzavano la neve appena caduta ma già pesante e d'un colore bruno sporco.
Aleksandr Solzenitsyn
Cit. da
Il primo cerchio ‐ Incipit
Frasi di Aleksandr Solgenitsin
Che bella vita, eh... Mangiare, dormire e volare tutta la
giornata
... e fare all'amore...
[guardando i piccioni]
Terry Malloy
Dal film:
Fronte del porto
Scheda film e trama
Frasi del film
Ogni buon padre di famiglia deve, al principio della
giornata
, sapere quanto la famiglia ha in cassa e quanto può spendere.
Einaudi conosce a memoria le cifre dell'economia italiana, come i re che lo precedettero conoscevano a memoria i nomi e i motti dei reggimenti.
Indro Montanelli
Cit. da
Pantheon minore
Frasi di Indro Montanelli
In tredici anni di Inter ho avuto una sola
giornata
di squalifica.
Gabriele Oriali
Frasi di Gabriele Oriali
Così stette un gran pezzo pensando a tante cose, guardando il paese nero, e ascoltando il mare che gli brontolava lì sotto. E ci stette fin quando cominciarono ad udirsi certi rumori ch'ei conosceva, e delle voci che si chiamavano dietro gli usci, e sbatter d'imposte, e dei passi per le strade buie. Sulla riva, in fondo alla piazza, cominciavano a formicolare dei lumi. Egli levò il capo a guardare i Tre Re che luccicavano, e la Puddara che annunziava l'alba, come l'aveva vista tante volte. Allora tornò a chinare il capo sul petto, e a pensare a tutta la sua storia. A poco a poco il mare cominciò a farsi bianco, e i Tre Re ad impallidire, e le case spuntavano ad una ad una nelle vie scure, cogli usci chiusi, che si conoscevano tutte, e solo davanti alla bottega di Pizzuto c'era il lumicino, e Rocco Spatu colle mani nelle tasche che tossiva e sputacchiava. "Fra poco lo zio Santoro aprirà la porta" pensò 'Ntoni "e si accoccolerà sull'uscio a cominciare la sua
giornata
anche lui." Tornò a guardare il mare, che s'era fatto amaranto, tutto seminato di barche che avevano cominciato la loro
giornata
anche loro, riprese la sua sporta e disse: "Ora è tempo d'andarsene, perché fra poco comincerà a passar gente. Ma il primo di tutti a cominciar la sua
giornata
è stato Rocco Spatu.
[Explicit]
Giovanni Verga
Cit. da
I Malavoglia
Frasi di Giovanni Verga
La mafia è una merda.
Luigi Ciotti
Frasi di Luigi Ciotti
Il pianeta più strano di cui ho sentito raccontare è il pianeta della Sacra Merda. In esso la merda è la più grande ricchezza, la moneta con cui si compra tutto. Gli abitanti non hanno portafogli: ma grossi vasi che portano in giro, e più sono grossi e puzzano e più si vantano. Le banche sono dei giganteschi pozzi neri, guardati a vista da poliziotti e vigilantes. Qua si effettuano i versamenti. Dai più piccoli, alla vecchina che viene a consegnare due palline da coniglio, tutti i suoi risparmi, al commerciante che viene a portare l'incasso della
giornata
, una carriolona ben odorosa. Naturalmente, nelle case non si dice "vado nel bagno", ma si dice "metto nel salvadanaio".
Stefano Benni
Cit. da
Terra!
Frasi di Stefano Benni
Era un'asciutta
giornata
di gelo del principio di novembre, con un cielo calmo, d'un grigio plumbeo: radi fiocchi di neve, da poterli contare, volteggiavano a lungo ed evasivamente prima di toccare il suolo e d'annidarsi poi, polvere grigia e lanuginosa, nelle buche della strada.
Boris Pasternak
Cit. da
Il dottor Zivago
Frasi di Boris Pasternak
La vostra felicità non ha prezzo e non si commercia; non è una app che si scarica sul telefonino: nemmeno la versione più ag
giornata
potrà aiutarvi a diventare liberi e grandi nell'amore.
Papa Francesco
Frasi di Papa Francesco
Tomás
: Prima di andare avanti con la
giornata
ho bisogno di fare colazione.
Julián
: Chi avrebbe detto che saremmo rimasti amici per così tanti anni?
Tomás
: Io no, veramente.
Julián
: Vuoi sapere cosa ho imparato da te? Cosa mi hai insegnato senza accorgertene, per tutto questo tempo?
Tomás
: Perché non continuiamo a camminare?
Julián
: Ti sto dicendo una cosa importante! Non puoi aspettare un minuto? Perché sei qui?
Tomás
: Per questo voglio fare colazione: per essere preparato.
Dal film:
Truman
Scheda film e trama
Frasi del film
Da giovane, quando pedalavo verso casa dopo una
giornata
all'università, poi durante le notti di guardia in ospedale o quando sollevavo la testa dal microscopio perché gli occhi mi bruciavano, mi domandavo: qual è il senso di tutto ciò? Non ho mai smesso di pormi quella domanda, e ho continuato a ritenere che la risposta migliore fosse: "pensare". Era la prima risposta che mi ero dato quando, da ragazzino, ero arrivato a un soffio dalla morte, sopravvissuto allo scoppio di una mina. Per sei mesi a letto, immobile e sofferente, circondato dalla disperazione della guerra, sperimentai gli estremi di cui vive ancora oggi la condizione umana, lo strazio del dolore e l'incanto della dedizione all'altro. Capii che pensare, non smettere di cercare le risposte più difficili, erano la reazione alla sofferenza e al male. Da medico e scienziato, quel "dovere di pensiero" trovò una sua declinazione nel lavoro per migliorare la vita delle persone, nella lotta contro il cancro, contro il dolore fisico e psichico che esso può causare
Umberto Veronesi
Frasi di Umberto Veronesi
Credo che la
giornata
più difficile, più dolorosa, sia stata sicuramente quella del comunicato del Lago della Duchessa
[18 aprile 1978]
. Fu un momento molto doloroso, molto difficile, quello di dire alla moglie e ai figli che c'era questa ipotesi di una possibile uccisione di Aldo Moro. Tuttavia non posso dimenticare che quando i figli e io stessa ci mettemmo a piangere, la signora Moro, con una grandissima forza d'animo, prima ci invitò a pregare e poi disse: "Vabbè, aspettate un momento che vado a farvi un buon caffè; ci vuole un buon caffè". E così fece. Passai con loro parecchie ore, perché appunto si era in attesa di qualche conferma o di qualcosa che smentisse il comunicato.
Tina Anselmi
Frasi di Tina Anselmi
A Enrico di Balzac
il fratello
Onorato.
Il conte di Fontaine, capo di una delle più antiche famiglie del Poitou, aveva servita la causa dei Borboni con intelligenza e valore nella guerra che i Vandeani mossero contro la Repubblica. Dopo essere sfuggito a tutti i pericoli che minacciavano i capi realisti in quel burrascoso periodo della storia contemporanea, egli diceva allegramente di se stesso:
- Sono uno di quelli che si son fatti uccidere sui gradini del trono!
Questa frase scherzosa aveva un fondo di verità: l'avevano infatti lasciato tra i morti della sanguinosa
giornata
dei Quatre-Chemina!
Benché rovinato dalla confisca dei beni, il fedele Vandeano rifiutò tenacemente i posti lucrosi che gli aveva fatto offrire l'imperatore Napoleone. Irremovibile nella sua fede aristocratica, ne seguì ciecamente le massime quando gli parve conveniente scegliersi una moglie.
Honoré de Balzac
Cit. da
Il ballo di Sceaux ‐ Incipit
Frasi di Honoré de Balzac
C'era una volta un taglialegna proprietario di un cane e di un asino. Un giorno l'uomo viaggiò attraverso un bosco con il suo cane e il suo asino lungo un cammino che era assai faticoso. A un certo punto della
giornata
il taglialegna si fermò in una radura all'ombra di un faggio, dove si sdraiò e si addormentò beatamente.
Intanto l'asino si mise a brucare l'erba. Il cane chiese all'asino:
- "
Abbassati un poco: nel paniere che hai sul dorso c'è del pane. Lascia che ne prenda un pezzo, perché ho fame
".
L'asino non voltò nemmeno il capo e continuò nella sua attività: non voleva perdere neanche un minuto, neanche un filo di quella soffice e gustosa erba. Il suo stomaco doveva riempirsi dopo quel lungo cammino che gli aveva procurato tanta stanchezza. Poi però rispose al cane, con la bocca piena:
- "
Aspetta che si svegli il padrone, ti darà lui da mangiare
".
In quel momento sbucò dal margine del bosco un lupo che si avventò sull'asino a fauci spalancate. L'asino chiese aiuto al cane:
- "
Caro cane, aiutami! Amico mio!
".
Il cane rispose:
- "Sono così stanco a affamato! Aspetta che il padrone si svegli: ti aiuterà lui!"
Povero asino, con la zampa sanguinante, capì la lezione.
Morale: ogni gentilezza e ogni favore bisogna farli a tempo debito, quando l'amico ne fa richiesta.
Da:
Il cane, l'asino e l'importanza delle gentilezze
Era la prima domenica di settembre, una
giornata
azzurra. Spesso in quest'epoca lo splendore dell'estate concentra le sue ultime forze in un'ultima festa prima che avvampino i colori autunnali. Le notti sono più fresche; così l'alba si bagna di rugiada e la mattina è tiepida e gradevole. Il fogliame degli alberi si è scurito; si staglia contro il cielo come metallo a sbalzo. Anche nelle città si attenua la calura e vi penetra un'aura di lusso e di gaiezza.
Ernst Jünger
Cit. da
Un incontro pericoloso ‐ Incipit
Frasi di Ernst Jünger
Segesta. Il tempio si incastra nel paesaggio in una compatta unità di forza selvaggia e di armonia. Era una
giornata
nuvolosa e tirava vento; il moto delle nubi e l'equilibrio dei monti sembravano subire il dominio del santuario. Se non ci fosse il tempio a concedere una dilazione, le forze della natura si scaglierebbero titanicamente l'una sull'altra. Il rapporto ideale tra potenza e ordine è raggiunto nella distribuzione in linea orizzontale e verticale: con la contemplazione lo spirito acquista sicurezza e quietudine.
Simili edifici sono installazioni di ordine superiore, nella cui sfera d'influenza la vita artistica ed eroica si nutre per secoli. Vi si esterna in una volta sola l'intera forza terrestre; in questo senso è il suolo a sospingerli, come per effetto di un processo di cristallizzazione. Si sente che tra questi edifici e il suolo c'è un'affinità; eppure sono composizioni dello spirito ‐ perciò si tratta al tempo stesso di formazioni della potenza incosciente e di quella cosciente.
Durante la salita verso il teatro mi voltavo spesso verso il santuario, constatando che il prodigio cresce con la distanza. Torna a onore dei greci la cognizione del rango della riduzione e del suo rapporto con la grandezza; similmente, anche il cristallo appare come il modello ridotto ma insieme intellegibile della terra.
Ernst Jünger
Cit. da
Viaggi in Sicilia
Frasi di Ernst Jünger
Il contrassegno dei grandi santi, e ve ne sono ben pochi, sta nel cogliere il centro dei problemi. Le cose più semplici sono invisibili, perché celate dentro l'uomo; nulla di più arduo che far comprendere ciò ch'è ovvio. Se viene scoperto o ritrovato, scatena energie esplosive. Antonio ha ravvisato la potenza del solitario. Francesco quella del povero, Stirner quella dell'Unico. «In fondo», ognuno è solitario, povero e unico, nel mondo.
[da Una
giornata
nella casbah]
Ernst Jünger
Cit. da
Eumeswil
Frasi di Ernst Jünger
Qualcosa di divino vi è indubbiamente in noi e deve, come tale, essere riconosciuto, altrimenti non potremmo avere alcuna nozione degli dèi.
«Giacché un Dio opera in noi» (Hölderlin). «UNO è il principio di tutto» (Filolao). «Un dio è tra gli dèi e tra gli uomini il maggiore, non comparabile ai mortali né per forma né per idee» (Senofonte). «Un turbine di forme multiple si distacca dal Tutto» (Democrito).
E sempre si torna ad Eraclito. Sul numinoso non vi è da far scalpore: ciascuno lo incontra ‐ ciascuno ha il suo Sinai, e anche il suo Golgota.
[da Una
giornata
nella casbah]
Ernst Jünger
Cit. da
Eumeswil
Frasi di Ernst Jünger
«La terra sarà maledetta per colpa tua; tu ne mangerai il frutto con affanno tutti i giorni della tua vita» Genesi, 3-1.
Questo passo corrisponde a quello di Esiodo, nel quale si afferma che gli dèi hanno reso affannoso agli uomini procurarsi il cibo, mentre prima bastava il lavoro di una sola
giornata
per un anno intero.
La vera abbondanza, la copiosità paradisiaca, sta al di fuori del tempo. Là si trova anche la terra delle grandi, immediate creazioni, come le descrive il mito e le illustra la Genesi. E là non esiste la morte. Nell'amplesso d'amore è rimasta in noi una scintilla della grande luce di tale mondo creativo: voliamo, come scagliati da una balestra, al di là del tempo.
[da Nota di diario del 15 dicembre 1944, Kirchhorst]
Ernst Jünger
Cit. da
Irradiazioni. Diario 1941-1945
Frasi di Ernst Jünger
Padre di Bastian
: Buongiorno Bastian.
Bastian
: Buongiorno papà.
[Bastian non riesce ad aprire un barattolo; il padre viene ad aiutarlo e Bastian lo apre]
L'ho di nuovo sognata, sai? La mamma, dico.
Padre di Bastian
: Ti capisco. Ma dobbiamo tirare avanti, no? Vedi, abbiamo tutti e due delle responsabilità. E la morte della mamma non deve essere una scusa per non fare il nostro dovere, no?
Bastian
: Lo so.
Padre di Bastian
: Dobbiamo parlare un po' noi due. Mi ha telefonato la tua insegnante di matematica ieri. Lei dice che tu disegni cavalli sul quaderno.
Bastian
: Unicorni. Erano unicorni quelli.
Padre di Bastian
: Cosa?
Bastian
: No, niente.
Padre di Bastian
: Dice anche che ogni tanto ti scordi di fare i compiti. E a me dispiace che tu non tenti nemmeno di far parte della squadra di nuoto. In quanto poi alle lezioni di equitazione a cui tenevi tanto, tu dici che ami i cavalli, ma hai paura di montare su uno vero. Sai, Bastian, ormai sei grande, è ora che tu scenda dalle nuvole... e impari a tenere i piedi per terra, no?
Bastian
: Va bene.
Padre di Bastian:
[Sorride a Bastian e gli accarezza la testa]
Basta fantasticare. E affronta la realtà. Va bene?
Bastian
: Va bene.
Padre di Bastian
: Bravo. Dovremmo farne più spesso di queste... queste chiacchierate. Buona
giornata
. E non fare di nuovo tardi a scuola.
Bastian
: Ieri però non ho fatto tardi.
Dal film:
La storia infinita
Scheda film e trama
Frasi del film
Immagina di avere un conto in banca sul quale ogni mattina vengono accreditati 86.400 Euro. Sì, hai capito bene: 86.400 Euro al giorno.
Ogni sera a mezzanotte però la banca, da quello stesso conto, cancella qualsiasi cifra tu non sia riuscito a spendere durante la
giornata
.
Riesci a immaginare cosa faresti ogni giorno con 86.400 Euro al giorno?
Non cercheresti forse di spenderli fino all'ultimo centesimo?
In realtà tu già disponi di un deposito simile: si chiama
Tempo
.
Ogni giorno sul tuo conto vengono accreditati 86.400 secondi, e a mezzanotte in punto puoi considerare perso qualsiasi ammontare tu non abbia investito saggiamente durante la
giornata
.
Non puoi andare in rosso e non puoi accumulare tempo. Non puoi chiedere anticipi o dilazioni di pagamento. Devi vivere nel presente.
Morale: investi ogni giorno i tuoi 86.400 secondi in salute, felicità e successo. L'orologio non si ferma, va sempre avanti. Non sprecare questa
giornata
.
Da:
Un conto bancario speciale
[Finale del film]
[Da un filmato precedente alla vicenda]
Robert Hawkins
: È quasi finito il nastro: restano tre secondi. Che cosa vuoi dire? Forza, dì una cosa alla videocamera!
Elizabeth "Beth" MacIntyre
: È stata una gran
giornata
.
[La telecamera si spegne]
Dal film:
Cloverfield
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho iniziato
[a lavorare]
a mezza
giornata
ai sette anni. Sono a tempo pieno dai dodici.
Maud Watts
Dal film:
Suffragette
Scheda film e trama
Frasi del film
Vic Hoskins
: Owen! Hahahah! Cominciavo a pensare di aver assunto le persone sbagliate ma cavolo, li hai ammaestrati!
Owen Grady
: Oggi è una buona
giornata
, non è sempre festa.
Vic Hoskins
: È per questo che non mandi mai il rapporto?
Barry
: Abbiamo avuto da fare...
Vic Hoskins
: Però lo stipendio l'avete incassato!
Owen Grady
: Di cosa hai bisogno?
Vic Hoskins
: ...Un test operativo.
[Owen gli gira le spalle]
Hey! Ho appena visto come rispondono ai tuoi comandi, dobbiamo continuare la ricerca e metterla in pratica.
Owen Grady
: Sono animali selvatici, Hoskins, non diventeranno mai operativi.
Vic Hoskins
: Io oggi ho visto un legame, un vero legame fa un uomo e delle bestie!
Owen Grady
: Lasciami passare.
Vic Hoskins
: Andiamo, siamo mastini da battaglia, siamo uguali! Sappiamo che l'esercito a bisogno di ridurre le vittime umane, alcuni pensano che i robot siano il futuro! Senti, la natura ci ha dato le più efficaci macchine da guerra 75 milioni di anni fa, e ora sappiamo che sanno obbedire agli ordini...
Barry
: Finalmente facciamo progressi e questa è la prima idea? Ne facciamo un'arma?
Vic Hoskins
: Oh, cazzo... Andiamo, signori, facciamo le persone adulte. I droni non cercano nei tunnel e nelle grotte, e poi si possono craccare! Appena scoppierà una vera guerra tutta quella tecnologia sarà inutile!
Owen Grady
: Sì, ma quella tecnologia non ti mangia se ti scordi di nutrirla.
Dal film:
Jurassic World
Scheda film e trama
Frasi del film
Così sono, e son condannato a esserlo. Sarò sempre fantastico, buio, tenebroso, bilioso. Ho ormai trent'anni e ho sempre fatto la guerra, per distrarmi da un mondo che non amo. E così ho lasciato a casa un grande romanzo ancora manoscritto. Vorrei vederlo stampato, e non posso occuparmene perché ho questi sudici conti da curare. Se fossi ambizioso, se avessi sete di piaceri... se fossi almeno cattivo... come Bixio. Niente. Mi conservo ragazzo, vivo alla
giornata
, amo il moto per muovermi, l'aria per respirarla. Morirò per morire, e tutto sarà finito.
Umberto Eco
Cit. da
Il cimitero di Praga
Frasi di Umberto Eco
Tutto era molto bello, tanto la lettura dei vecchi libri quanto l'immersione nell'acqua calda, ma tutto sommato non era stata una
giornata
di felicità entusiasmante né di gioia raggiante, bensì una di quelle giornate che da parecchio tempo dovrebbero essere per me normali e comuni: giornate moderatamente piacevoli, abbastanza sopportabili, giornate tepide e passabili di un uomo non più giovane e malcontento, giornate senza dolori particolari, senza particolari preoccupazioni, senza crucci veri e propri, senza disperazione, giornate nelle quali si esamina pacatamente, senza agitazioni o timori, la questione se non sia ora di seguire l'esempio di Adalberto Stifter e di esser vittime di una disgrazia facendosi la barba.
Hermann Hesse
Cit. da
Il lupo della steppa
Frasi di Hermann Hesse
[In riferimento al matrimonio]
La scena è tutta per la moglie, che lo ha prescelto, a sua insaputa, per una recita da spalla in questa che è la sua
giornata
.
Luciano De Crescenzo
Cit. da
Ti porterà fortuna: Guida insolita di Napoli
Frasi di Luciano De Crescenzo
Il passato non sta mai fermo un attimo: è mobile come una bandiera in una
giornata
di vento. Visto con gli occhi del presente, tende continuamente a modificarsi, fino a diventare quello che Sant'Agostino definiva «il presente del passato».
Luciano De Crescenzo
Cit. da
Il dubbio
Frasi di Luciano De Crescenzo
Zio Nanneddu Fenu aveva l'ovile dalla parte di Tresnuraghes, cioè quasi due ore distante da Nuoro, in una bella tanca dove l'erba durava fresca sino al mese di giugno. Ogni due o tre giorni la moglie o la figlia, la simpatica Manzèla, si recavano a piedi, da Nuoro all'ovile di zio Nanneddu, per godersi una
giornata
di sole e portare delle vivande al vecchio pastore.
Grazia Deledda
Cit. da
Racconti sardi - In sartu (Nell'ovile) ‐ Incipit
Frasi di Grazia Deledda
Antonietta
: E mo' perché ridete?
Gabriele
: Perché la vita è fatta di tanti momenti diversi, e ogni tanto arriva anche il momento di ridere, così all'improvviso, come uno starnuto... a lei non capita mai?"
Dal film:
Una giornata particolare
Scheda film e trama
Frasi del film
Il piccolo balilla
[al padre]
: Sabato m'hanno fregato pure il pon pon.
Emanuele, il marito di Antonietta
: Non si dice pon pon! È parola straniera! Chiamalo fiocco, nappa, non so! Italianizza: chiamalo pon pono!
Dal film:
Una giornata particolare
Scheda film e trama
Frasi del film
Antonietta Tiberi
: Lo sai che si può diventar ciechi? Chiedilo al vice parroco, e senti quello che ti dice!
Figlio
: Ma qual è il vice parroco? Quello mezzo cieco?
Antonietta Tiberi
: Proprio lui.
[Antonietta rimprovera il figlio dopo aver trovato sotto il suo cuscino la foto di una donna nuda]
Dal film:
Una giornata particolare
Scheda film e trama
Frasi del film
[La mamma scopre una foto di una ragazza nuda sotto il cuscino del figlio]
Antonietta
: E questa che sarebbe?
Figlio
: E che ne so?
Madre
: Santa Caterina non è... ma non ti vergogni? Lo sai che se lo dico a tuo padre ti piglia a mazzate?
Figlio
: Ma se me l'ha data lui!
Madre
: E certo! A lui che gliene importa se un figlio si rovina la salute.
Dal film:
Una giornata particolare
Scheda film e trama
Frasi del film
Essere... come sono io, non significa non poter fare l'amore con una donna. È diverso. È stato bello... ma non cambia niente.
Gabriele
Dal film:
Una giornata particolare
Scheda film e trama
Frasi del film
Eppure ci dovrei essere abituato, fin da ragazzo, o isolato o solo! Che poi... è la stessa cosa. Ma certo che conti! Solo che è tutto così assurdo. Secondo loro dovremmo sentirci in colpa. Oggi stavo... come si dice... stavo per commettere una sciocchezza. Mi ha salvato l'arrivo di una che abita qui vicino. No, è sicuro, la vita, qualunque sia, vale la pena di essere vissuta, si dice così. E poi arriva sempre un pappagalletto a ricordarcelo. Solo che oggi per me è una
giornata
particolare, lo sai? È come in un sogno quando... quando vuoi gridare e non ci riesci perché ti manca il respiro! Però ho voglia di parlare! Parlare! Parlare! Te ne accorgi vero? Oppure che ti devo dire? Scendere nella strada, fermare il primo sconosciuto e raccontargli tutti i fatti miei, ma fino a spaventarlo! A scandalizzarlo! A menargli, sì!, a fargli del male! Qualunque cosa, piuttosto che stare solo in questa casa che odio. Non dici niente? Pronto? Marco! E parla, cazzo! Ma di' qualcosa! Ma quello che vuoi... non lo so, parla del tempo, di sport, di un libro che stai leggendo! ...scusami. Sì, lo so quello che senti anche tu. No, no... lo sai che non possiamo vederci. E poi, forse sarebbe anche peggio. Senti, quando si è scoraggiati bisogna trovare la forza di reagire, e subito, se no... non c'è niente da fare e sei fregato! Capisci? ...senti! Perché non ci ridiamo sopra? Eh? Senti... piangere si può fare anche da soli, ma ridere bisogna essere in due! Ti ricordi quella volta a Ostia con quello lì del cocomero? Ma ridi, Marco, ti prego, ridi! ...che amico triste mi sono scelto. Sai cos'è che mi peserà di più? La tua mancanza. Curati. Fammi sapere della tua salute. Sì, appena succede ti richiamo. Ciao. Pensami quando vuoi.
Gabriele
Dal film:
Una giornata particolare
Scheda film e trama
Frasi del film
Io non credo che l'inquilino del sesto piano sia antifascista, semmai il fascismo è anti-inquilino del sesto piano!
Gabriele
Dal film:
Una giornata particolare
Scheda film e trama
Frasi del film
L'ordine è la virtù dei mediocri.
Gabriele
Dal film:
Una giornata particolare
Scheda film e trama
Frasi del film
La vita è fatta di tanti momenti diversi, e ogni tanto arriva anche il momento di ridere, così all'improvviso, come uno starnuto, a lei non capita mai?
Gabriele
Dal film:
Una giornata particolare
Scheda film e trama
Frasi del film
Piangere si può fare anche da soli, ma ridere bisogna farlo in due.
Gabriele
Dal film:
Una giornata particolare
Scheda film e trama
Frasi del film
Per fare il super eroe non dico che mi sono rotto le ossa, ma di sicuro mi sono ricoperto di lividi. Quando giri la stessa scena, in cui devi continuare a rotolarti, per una
giornata
intera, la sera inevitabilmente torni a casa ammaccato.
Chris Evans
Frasi di Chris Evans
Papa Francesco si prende del tempo, parla con ciascuna delle persone che incontra. Mi ha molto colpito. Avevo portato con me mia figlia e lui le ha impartito la benedizione. È stata davvero una
giornata
speciale.
Rachida Dati
Frasi di Rachida Dati
Avete presente il cinema italiano di Fellini, Visconti, Scola, Pasolini? Beh anche il mio
[Che bella
giornata
]
è un film italiano!
Checco Zalone
Frasi di Checco Zalone
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