Aladdin
Frasi del film
Frasi di Aladdin
Riassunto e trama del film Aladdin
Un eccentrico venditore ambulante presenta la sua mercanzia, tra cui una lampada a olio, spiegando che si tratta di un oggetto molto speciale, tanto che molti anni prima cambiò il destino di un ragazzo: un giovane che, come la stessa lampada, valeva assai più di quanto non apparisse.
A questo punto il mercante inizia a narrarne la storia.
Jafar (Jonathan Freeman), un perfido stregone e visir reale della città mediorientale di Agrabah, cerca una lampada magica nascosta nella Caverna delle Meraviglie, e a tale scopo si incontra con il brigante Gazeem, che ha recuperato un talismano che funge da chiave della caverna.
Lo spirito guardiano della caverna, dalle fattezze di tigre, gli dice che solo una persona è degna di entrare, il "diamante allo stato grezzo".
Jafar, incurante dell'avvertimento, costringe Gazeem ad entrare, ma la caverna collassa, uccidendo il brigante, e si dissolve restituendo il talismano a Jafar.
In seguito Jafar scopre che il "diamante allo stato grezzo" è un ladruncolo e ragazzo di strada di nome Aladdin.
Nel frattempo, la bellissima principessa Jasmine, figlia del Sultano (Douglas Seale), è sconvolta dal suo obbligo di sposare un principe per legge piuttosto che per amore.
Si traveste da popolana e fugge dal palazzo per visitare Agrabah, dove viene salvata da un mercante arrabbiato da Aladdin e dalla sua scimmietta Abu (Frank Welker) .
Mentre si sviluppa un legame tra Aladdin e Jasmine, le guardie del palazzo catturano Aladdin su ordine di Jafar, mentre Jasmine si rivela ai presenti e chiede il rilascio di Aladdin affrontando Jafar, ma lui le mente, dicendo che Aladdin è stato giustiziato.
Travestito da anziano mendicante, Jafar libera Aladdin e Abu dalla prigione e li porta alla Caverna delle Meraviglie, ordinando loro di recuperare la lampada in cambio dei tesori nascosti nella caverna.
Lo spirito guardiano permette ad Aladdin di entrare, ma lo avverte di non toccare nient'altro che la lampada.
Aladdin stringe amicizia con un tappeto magico che lo guida fino alla lampada, ma Abu afferra un grande gioiello, provocando il crollo della caverna.
Aladdin e Abu si salvano grazie al tappeto magico, che è in grado di volare.
Giunto all'uscita, Aladdin dà la lampada a Jafar, che lo tradisce e lo abbandona insieme ad Abu e il tappeto.
Poi Jafar scopre con rabbia di aver perso la lampada, che è nelle mani di Aladdin.
Intrappolato sottoterra, Aladdin esamina la lampada e incontra il Genio (Gigi Proietti) che ci vive dentro.
Il Genio concede tre desideri al suo padrone, anche se Aladdin lo induce a liberarli tutti dalla caverna senza usare un desiderio.
Dopo aver appreso che il Genio desidera essere liberato dalla schiavitù perché prigioniero della lampada, Aladdin promette di usare il suo ultimo desiderio per liberarlo.
Poi Aladdin usa il suo primo desiderio di diventare un principe, con l'intenzione di corteggiare Jasmine.
Il pappagallo di Jafar, Iago (Gilbert Gottfried), suggerisce al suo padrone di poter diventare Sultano sposando Jasmine.
Aladdin, nei panni del "principe Ali Ababwa", arriva ad Agrabah con un'enorme seguito di servitori e ricchezze, ma Jasmine si arrabbia quando suo padre, Aladdin e Jafar discutono del suo matrimonio.
Per scusarsi, Aladdin porta Jasmine a fare un giro per il mondo con il tappeto magico.
Quando lei lo riconosce, lui afferma che si veste da cittadino comune solo per sfuggire allo stress della vita reale.
Dopo che Aladdin ha portato a casa Jasmine, le guardie del palazzo lo catturano per ordine di Jafar e lo gettano in mare incatenato e imbavagliato.
Rischiando di morire annegato, Aladdin fa uscire il Genio dalla lampada e si salva a costo del suo secondo desiderio.
Aladdin torna a palazzo ed espone a tutti il complotto di Jafar, spingendo quest'ultimo a fuggire, ma non prima di aver notato la lampada dentro il turbante di Aladdin, scoprendo la vera identità del principe Ali.
Temendo di perdere Jasmine se la verità viene rivelata e di non poter governare un regno senza l'aiuto del Genio, Aladdin infrange la sua promessa di usare il terzo desiderio per liberarlo.
Il Genio è molto deluso e Aladdin capisce di dover dire a Jasmine la verità.
Prima che possa farlo, Iago ruba la lampada e Jafar diventa il nuovo padrone del Genio.
Jafar usa i suoi primi due desideri per diventare un Sultano e lo stregone più potente del mondo, esiliando Aladdin, Abu e il tappeto in una terra desolata ghiacciata.
I tre però tornano ad Agrabah, dove Jasmine cerca di aiutare Aladdin a rubare la lampada, ma Jafar la intrappola in un'enorme clessidra.
Poi si trasforma in un cobra gigantesco per affrontare Aladdin.
Mentre stringe Aladdin tra le sue spire, Jafar si definisce l'essere più grande e potente della Terra.
Aladdin capisce così che il suo punto debole è la sua insaziabile sete di potere e lo schernisce per essere meno potente del Genio, inducendolo a usare il suo ultimo desiderio per diventare lui stesso un Genio onnipotente, dimenticando che un genio, nonostante la sua potenza, è comunque uno schiavo.
Così facendo Jafar si ritrova legato alla sua nuova lampada e finisce intrappolato al suo interno, portando con sé Iago.
Il Genio quindi spedisce la lampada di Jafar nella Caverna delle Meraviglie.
Tutto torna alla normalità, mentre il Genio incoraggia Aladdin a usare il suo terzo desiderio per ritornare a essere un principe e sposare legalmente Jasmine.
Aladdin, invece, decide di mantenere la promessa e libera il Genio.
Rendendosi conto del coraggio e della nobiltà d'animo di Aladdin, il Sultano cambia la legge per consentire a Jasmine di sposare chiunque scelga.
Il Genio saluta affettuosamente il gruppo e parte per esplorare il mondo, mentre Aladdin e Jasmine iniziano la loro nuova vita insieme.
La lampada, divenuta ora un oggetto qualsiasi, finirà tempo dopo in mano al mercante (in realtà il Genio sotto mentite spoglie),[1] che la utilizzerà per ricordare a tutti la storia e il coraggio di Aladdin.
Anno
1992 (32 anni fa)
Genere
Commedia, Animazione, Avventura, Fantastico, Musicale, Sentimentale
Durata
90 minuti (1 ora e 30 minuti)
Data di uscita
mercoledì 11 novembre 1992
Poster e locandina
Attori del film Aladdin
Doppiatori originali |
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Scott Weinger | nel ruolo di Aladdin (dialoghi) |
Brad Kane | nel ruolo di Aladdin (canto) |
Robin Williams | nel ruolo di Genio; narratore (dialoghi) |
Linda Larkin | nel ruolo di Jasmine (dialoghi) |
Lea Salonga | nel ruolo di Jasmine (canto) |
Jonathan Freeman | nel ruolo di Jafar |
Gilbert Gottfried | nel ruolo di Iago |
Frank Welker | nel ruolo di Abu |
Jim Cummings | nel ruolo di Razoul |
Douglas Seale | nel ruolo di Sultano |
Nigel Advalon | nel ruolo di Principe Achmed |
Bruce Adler | nel ruolo di narratore (canto) |
Doppiatori italiani |
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Massimiliano Alto | nel ruolo di Aladdin (dialoghi) |
Vincenzo Thoma | nel ruolo di Aladdin (canto) |
Gigi Proietti | nel ruolo di Genio |
Manuela Cenciarelli | nel ruolo di Jasmine (dialoghi) |
Simona Pirone | nel ruolo di Jasmine (canto) |
Massimo Corvo | nel ruolo di Jafar |
Marco Bresciani | nel ruolo di Iago |
Gianni Vagliani | nel ruolo di Sultano |
Michele Kalamera | nel ruolo di Razoul |
Romano Malaspina | nel ruolo di Principe Achmed |
Mino Caprio | nel ruolo di narratore (dialoghi) |
Ernesto Brancucci | nel ruolo di narratore (canto) |
Biografie correlate al film Aladdin
Sceneggiatura
John Musker, Ron Clements, Ted Elliott, Terry Rossio
Soggetto
fiaba Aladino e la lampada meravigliosa
Musiche
Alan Menken