Soul Surfer
Frasi del film
Frasi di Soul Surfer
Riassunto e trama del film Soul Surfer
Una storia vera
Il film basato sulla storia vera della surfista protagonista, Bethany, che all'età di 13 anni perse il braccio sinistro a causa di un attacco di uno squalo. Il film racconta la storia di Bethany prima, durante e dopo l'attacco.
Riassunto e trama
Nel 2003, l'adolescente Bethany Hamilton (AnnaSophia Robb) vive a Kauai, Hawaii, con suo padre Tom, sua madre Cheri e i suoi due fratelli Noah e Timmy. Nella sua famiglia tutti sono surfisti, lei in particolare, così come la sua migliore amica Alana Blanchard (Lorraine Nicholson) .
Entrambe dimostrano notevoli qualità sportive: in un contest (gara di surf) Bethany si piazza prima e Alana terza, mentre al secondo posto si piazza Malina Birch (Sonya Balmores), la quale dimostra risentimento nei confronti della vincitrice. Quando Bethany invita entrambe le ragazze sul podio del vincitore con lei, Malina rifiuta sgarbatamente e se ne va. Sull'onda dei risultati, la Rip Curl offre una sponsorizzazione sia a Bethany che ad Alana.
La notte prima di Halloween, Bethany e Alana vanno di nascosto con alcuni amici a fare surf, divertendosi tantissimo. Nella mattinata seguente Tom si reca in ospedale per effettuare un intervento chirurgico al ginocchio, mentre entrambe le ragazze vanno nuovamente a fare surf con Holt e Byron, rispettivamente il padre e il fratello di Alana. Mentre Bethany parla con Alana distesa sulla tavola da surf in mare aperto, un grosso squalo tigre spunta improvvisamente e azzanna il braccio sinistro di Bethany, che la ragazza teneva in acqua, tranciandolo di netto. Holt tira fuori dall'acqua Bethany e crea un laccio emostatico con il cordino della tavola da surf per bloccare la grave emorragia, mentre Byron chiama il numero di emergenza 911. Incrociano l'ambulanza lungo la strada. Poco prima di iniziare l'intervento chirurgico al ginocchio di Tom, il medico chirurgo David Rovinsky è chiamato al pronto soccorso per l'operazione di Bethany. Oltre a perdere il braccio sinistro, Bethany ha anche perso il 60% del suo sangue, e David ritiene che sia un miracolo che sia sopravvissuta.
La giovane surfista non può quindi partecipare alle sessioni fotografiche della Rip Curl, ma desidera che Alana partecipi anche senza di lei. Inside Edition, un programma televisivo, si offre di fornirle un braccio artificiale che è esteticamente perfetto e ha le articolazioni pieghevoli, in cambio di un'intervista. Bethany chiede di provare il braccio artificiale, scopre che non la aiuta affatto a surfare e respinge la proposta con rabbia. Gli assalti dei giornalisti e delle televisioni mettono a dura prova la privacy della famiglia.
Bethany insiste e, dopo un periodo di recupero, torna in acqua e impara a surfare con un braccio solo, per poi iscriversi alle finali regionali delle Hawaii. In questa gara però non rende bene, dato che non riesce a stare stabilmente sulla tavola e manca un'onda decisiva per superare Malina. Scoraggiata e decisa a lasciare il surf per sempre, Bethany a un certo punto viene a conoscenza degli effetti dello tsunami del 2004 e decide di unirsi al gruppo di giovani volontari che si recano ad aiutare la popolazione devastata di Phuket, in Thailandia, sorprendendo Sarah Hill (Carrie Underwood), una sua amica attivista che guida l'operazione. Gli abitanti del luogo hanno comprensibilmente paura dell'acqua, in particolare una bambina. Bethany invita la piccola a surfare, sperando che la bambina la segua. Il suo metodo funziona: la bambina gioca felice nell'acqua e viene seguita da altre persone. Il timore dell'acqua per i popoli colpiti dal maremoto è finito e Bethany capisce che nella vita c'è qualcosa di più importante del surf, ovvero l'amore, più grande di qualsiasi onda anomala, più potente di qualsiasi paura. Così decide di tornare a surfare.
Tom impianta una maniglia sulla tavola da surf della figlia, in modo che possa evitare le cadute, e le spiega che ogni surfista ha un istinto che gli fa capire dove e quando si formano le onde migliori. Bethany entra così a far parte del campionato nazionale. Verso la fine del contest, con pochi minuti rimasti sul cronometro, il mare diventa all'improvviso estremamente calmo e tutte le concorrenti si fermano in attesa di onde surfabili: il regolamento prescrive che, se tale condizione persistesse per 2 minuti consecutivi, il contest finirebbe con la classifica del momento. La convinzione di Tom sull'istinto della grande professionista è dimostrata quando Bethany è l'unica a rendersi conto di una grande onda che si sta per formare al largo, ed è l'unica delle concorrenti ad andarle incontro. Quando l'onda si forma, ormai le altre concorrenti sono ormai troppo distanti, mentre Bethany riesce a prenderla e ottiene un grandissimo punteggio. A fine gara, però, i giudici non tengono conto di questo, perché Bethany si è sollevata dopo il segnale della fine, quindi Malina è la vincitrice e Bethany si piazza quinta, venendo invitata sul podio da Malina.
Successivamente la giovane surfista viene intervistata dai giornalisti. Uno di loro le chiede se, nel caso in cui potesse tornare al giorno in cui fu attaccata dallo squalo, sarebbe comunque andata in mare pur sapendo quel che sarebbe accaduto. Lei risponde che se non lo facesse non avrebbe l'occasione di abbracciare più gente di quanta avrebbe potuto abbracciarne con due braccia. Il film si conclude con i video della vera Bethany che surfa dopo l'attacco, interviste e apparizioni speciali dell'atleta.
Curiosità
Bethany Hamilton stessa indicò AnnaSophia Robb per interpretare il suo ruolo di protagonista:
"È stato un mio suggerimento. Avendola già vista in diversi film, come Un ponte per Terabithia e La fabbrica di cioccolato, ho ritenuto che avrebbe potuto ben interpretarmi. Lei poi è venuta a trovare me e il mio allenatore alle Hawaii, e io le ho insegnato a surfare, in modo tale che perlomeno sembrasse essere conscia di ciò che stava facendo!"
Anno
2011 (13 anni fa)
Genere
Biografico, Drammatico, Sportivo
Durata
106 minuti (1 ora e 46 minuti)
Data di uscita
venerdì 8 luglio 2011
Poster e locandina
Attori del film Soul Surfer
AnnaSophia Robb | nel ruolo di Bethany Hamilton |
Helen Hunt | nel ruolo di Cheri Hamilton |
Dennis Quaid | nel ruolo di Tom Hamilton |
Lorraine Nicholson | nel ruolo di Alana Blanchard |
Kevin Sorbo | nel ruolo di Holt Blanchard |
Carrie Underwood | nel ruolo di Sarah Hill |
Ross Thomas | nel ruolo di Noah Hamilton |
Chris Brochu | nel ruolo di Timmy Hamilton |
Sonya Balmores | nel ruolo di Malina Birch |
Jeremy Sumpter | nel ruolo di Byron Blanchard |
Craig T. Nelson | nel ruolo di Dr. David Rovinsky |
Branscombe Richmond | nel ruolo di Ben Aipa |
Cody Gomes | nel ruolo di Keoki |
Tiffany Hofstetter | nel ruolo di Rosemary |
Patrick Richwood | nel ruolo di Todd |
Doppiatori italiani |
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Joy Saltarelli | nel ruolo di Bethany Hamilton |
Alessandra Korompay | nel ruolo di Cheri Hamilton |
Massimo Rossi | nel ruolo di Tom Hamilton |
Erica Necci | nel ruolo di Alana Blanchard |
Giorgio Borghetti | nel ruolo di Holt Blanchard |
Ilaria Latini | nel ruolo di Sarah Hill |
Luigi Morville | nel ruolo di Noah Hamilton |
Alex Polidori | nel ruolo di Timmy Hamilton |
Letizia Ciampa | nel ruolo di Malina Birch |
Jacopo Castagna | nel ruolo di Byron Blanchard |
Fabrizio Pucci | nel ruolo di Dr. David Rovinsky |
Domenico Maugeri | nel ruolo di Ben Aipa |
Angelo Evangelista | nel ruolo di Keoki |
Marina Guadagno | nel ruolo di Rosemary |
Fabrizio Picconi | nel ruolo di Todd |
Biografie correlate al film Soul Surfer
Sceneggiatura
Sean McNamara, Deborah Schwartz, Douglas Schwartz, Michael Berk
Soggetto
Bethany Hamilton, Sheryl Berk e Rick Bundschuh
Musiche
Marco Beltrami