PDF GRATIS
Accedi
OK
Non ancora registrato?
Registrati
DOWNLOAD PDF
:
Registrati
e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Toggle navigation
Sezioni
Temi
Frasi sul Natale
Frasi sui regali
Frasi sui doni
Frasi sulle sorprese
Frasi sul perbenismo
Frasi sulla gentilezza
Frasi sull'appartenenza
Frasi sulla nascita
Frasi sulle stelle
Frasi sulla neve
Indice dei temi
Tutti i temi (1334)
Frasi
Commenti alle frasi
Frasi belle
Frasi divertenti
Frasi bellissime
Frasi celebri
Frasi famose
La frase di oggi
Newsletter
Incipit
Epitaffi
Proverbi
Meme
Le frasi più lette
Le immagini più viste
I temi più visitati
Le frasi più lette ieri
Gli autori più letti
Le storie più lette
Le poesie più lette
I proverbi più letti
I film più visti
Le frasi dei film più lette
Frasi con immagini
Frasi belle con immagini
Frasi da condividere
Immagini per le storie Instagram
Immagini di copertina per Facebook
Frasi dei film
Le migliori di sempre
Frasi promozionali dei film
Elenco di tutti i film
Elenco film per genere
Elenco di tutti i registi
Incipit dei film
Frase film della settimana
Storie
La laurea della figlia e l'auto d'epoca
L'asino, la tigre e il colore dell'erba
Il destino e la Morte (Leggenda di Samarcanda)
Il cavaliere pentito
Perché quando si è arrabbiati si alza la voce
Correre attraverso la pioggia
Il lupo nero e il lupo bianco (leggenda Cherokee)
Il vaso di vetro, i sassi, la birra e le priorità della vita
Tutte le storie
Poesie
Autori
Arte
Cinema
Economia
Letteratura
Moda
Musica
Politica
Religione
Scienze
Sport
Storia
TV
Varie
Indice degli autori
Aforismi Magari
Frasi trovate
:
998
Uno dei modi migliori per prendersi cura dei propri traumi, e
magari
trasformarli in forza, è accoglierli ed elaborarli. Io ho iniziato a farlo raccontandolo, il grande trauma della mia carcerazione in Ungheria. Nella narrazione cerco di trasformare ciò che tanto mi ha angosciato in qualcosa di familiare. Anche per questo ho deciso di condividere questa storia drammatica con un tono per lo più leggero e scanzonato: per aprirmi alla belva.
Ilaria Salis
Cit. da
Vipera
Frasi di Ilaria Salis
[Ernesto e Alberto spingono la moto in panne]
Ernesto
: Avevi detto che saremmo entrati in Cile come conquistatori, non a piedi come due pezzenti...
Alberto
: Se non ti sta bene, vaffanculo, Ernesto.
Ernesto
: Perché non l'abbandoniamo questa merda? Ci dà solo guai.
Alberto
: Ah sì? Vuoi farti tutto il continente a piedi, genio?
Ernesto
: Sì! Vedremmo più cose, conosceremmo più gente... e tu perderesti qualche chilo!
Alberto
: Piantala rompiscatole, con un paio di dollari della tua Chichina la sistemiamo la negra.
Ernesto
: Ancora con questa storia, quei soldi non esistono!
Alberto
: Ah sì? Bene, perfetto. In tal caso puoi andartene in Venezuela a piedi e lasciarmi in santa pace, tu e i soldi della tua padroncina.
Ernesto
:
Magari
, ci metterei la metà del tempo se potessi viaggiare come dico io!
[Molla la moto]
Alberto
: Che figlio di...! "UUh, Ernestino, comprami un bel costumino yankee a Miami!". E non capisci che non la vedrai mai con quel costume addosso... e tanto meno senza, cretino!
Dal film:
I diari della motocicletta
Scheda film e trama
Frasi del film
Anche negli altri paesi succede che in parlamento si prendano a botte, ma non va mai a finire in questo modo. Non avevo nessun bisogno di una vittoria così, ma ho dovuto lo stesso lottare per raggiungerla a qualunque prezzo per potere mantenere almeno una base di stabilità, la speranza in una pace
magari
facile. (p. 219)
Boris Yeltsin
Cit. da
Il Diario del Presidente
Frasi di Boris Eltsin
Diario del Presidente: Quattro ottobre 1993
Verso le cinque di mattina arrivarono da me il capo del servizio di sicurezza Mikhail Barsukov e il suo vice, capo della scorta del presidente Aleksandr Koržakov per chiedermi di avere un incontro con gli ufficiali dei reparti Alfa e Vympel. Dal loro tono di voce capii che c'era qualcosa che non andava, ma senza chiedere chiarimenti dissi subito di non avere tempo per incontrarmi con loro, il loro compito era molto chiaro, che lo eseguissero. Barsukov annuì e i due uscirono. Ma dopo circa mezz'ora Barsukov mi chiese ancora una volta il permesso di entrare. Entrò nell'ufficio e disse:
Boris Nikolaevič, la prego, li deve vedere,
magari
non tutto il gruppo, ma almeno i comandanti delle unità e gli ufficiali anziani. I ragazzi sono preoccupati con un compito così, è ben la seconda volta nella loro vita che devono assaltare la Casa Bianca...
Boris Yeltsin
Cit. da
Il Diario del Presidente
‐ Incipit
Frasi di Boris Eltsin
[«Come vivi il fatto di essere autrice dei tuoi brani?»]
Quando da piccolina interpretavo le canzoni venivano delle schifezze. Facevo dei concorsi a 12, 13 anni ma mi ricordo che arrivavo sempre ultima e ci rimanevo male, arrivavano primi quelli che avevano un voce della madonna e io pensavo "non ce l'avrò mai quella voce lì". Tu all'inizio pensi che sia solo importante la vocalità, è un'impostazione che non so se sia solo italiana o generale, ma secondo me sono i colori della voce, è il tuo timbro che deve avere più importanza. Così a molti viene da fare le cover perché sono concentrati sulla voce, però a volte manca l'interpretazione reale. Interpretare un brano non significa farlo allo stesso modo, devi fartela un po' tua. E
magari
poi ad un certo punto ti viene la voglia di lasciarti andare, esprimere e scrivere le cose che senti.
Joan Thiele
Cit. da
soundsblog.it, 11 giugno 2016, intervista
Frasi di Joan Thiele
Incontrare i fan è fondamentale, soprattutto quando sei appena uscito da Amici. Nel programma il pubblico ti conosceva ma tu non conoscevi lui. Adesso, fuori, hai la possibilità di fare gli Instore, di incontrare tutte le persone che ti hanno sostenuto, che sono lì per te e non per tutti. Le mie fonti di ispirazione sono molto casuali. Nasce un po' tutto a caso. Quando mi viene in mente qualcosa, quando mi succede qualcosa che voglio raccontare
magari
me lo segno nelle note del telefono e poi vado al piano e scrivo. Mi capita anche in aereo. Non deve per forza succedere qualcosa di particolare.
Magari
mi accade la cosa più bella del mondo ma in quel momento non ho idee in testa. È un movimento naturale, la musica è quello che ti viene dal petto.
Sarah Toscano
Cit. da
2 luglio 2024, intervista, nssgclub.com
Frasi di Sarah Toscano
Sono fan del pop internazionale, quindi mi piacciono molto Dua Lipa, Olivia Rodrigo, Ariana Grande, Rihanna. Mi piace molto il mondo americano e internazionale. Amo l'inglese come lingua perché scorre tantissimo. Cioè, cantare in inglese è bellissimo. Mi piace molto anche la delicatezza del mondo francese, il ballo dello spagnolo e anche l'Italia mi piace, anche se qui è più ridotta la selezione. Ci sono meno artisti. Di italiani amo Annalisa, Elodie, Angelina Mango, Emma, Tananai, Ultimo, potrei farti tremila nomi. Poi io non amo giudicare gli artisti.
Magari
c'è qualcuno di cui mi piace una canzone, mentre di altri mi piace proprio tutto. Un esempio: Yungblud non c'entra niente con la musica che faccio io, ma lo amo alla follia. Ogni canzone. Ascolto tutto.
Sarah Toscano
Cit. da
2 luglio 2024, intervista, nssgclub.com
Frasi di Sarah Toscano
[Al Festival di Sanremo]
voglio andarci con un pezzo giusto, che sia nelle mie corde. Non sono strutturata, vista la mia età, per un pezzo troppo introspettivo che,
magari
, può cantare chi ha un determinato vissuto. Ma vorrei qualcosa che mi permette di raccontare la mia età, ma in maniera non banale o stereotipata. Per me, è essenziale costruire la mia persona, crearmi un'immagine ben definita. Le persone non mi conoscono, hanno solo visto una piccola parte di me. Ad Amici, è venuta fuori la mia naturalezza e spontaneità, ma nel futuro vorrei provare a trasmettere le mie emozioni, sentimenti in poche parole, la mia complessità. Non sono solo quello che è apparso in TV.
Sarah Toscano
Cit. da
10 agosto 2024, intervista, Vanity Fair
Frasi di Sarah Toscano
Papà mi ha aiutato tantissimo: era il primo a dirmi quando stavo sbagliando, quando non facevo bene le cose. A volte è stato un genitore molto cattivo, molto duro, con me. Però questo mi ha permesso di arrivare dove sono arrivato, mi ha portato a essere un pilota e una persona migliore. Sul momento è dura accettarlo,
magari
potevi vincere o fare un podio, non ci sei riuscito e c'è ancora tuo padre che non è contento e sa che potevi far meglio. Ma alla fine se io sono in F.1 con questi risultati è grazie a come mi ha educato: è stato sempre il mio riferimento. Abbiamo avuto una fortuna: la gente non può paragonarci. Lui era nei rally, io in F.1, nessuno può dirmi: "Tuo papà era più bravo, guidava meglio". Sono due discipline diverse. Ma senza di lui sarebbe stato tutto più difficile.
[...]
Se litighiamo è perché lui pensa di aver ragione e io penso di aver ragione. Da adolescente avevo proprio voglia di andargli contro, dicevo no se lui diceva sì e viceversa. Ma è normale per tutti. Se torno indietro penso che in tante di quelle occasioni non lo contraddirei, spesso aveva ragione. Ma è vero che mi è servito perché adesso faccio la mia strada, mi fido delle mie sensazioni, del mio modo di vedere le cose:
[...]
so cosa è meglio per me e capisco di cosa ho bisogno. Ma un consiglio lui può sempre darlo e io lo ascolterò sempre.
Carlos Sainz
Cit. da
SportWeek nº 11, 19 marzo 2022
Frasi di Carlos Sainz
Sono riservato, a volte non sono l'uomo più simpatico del mondo, lo so.
Magari
arriva un fan che chiede un autografo e una foto: provi a fare un sorriso ma stai uscendo dal circuito con la testa al giro di qualifica del giorno dopo o a cosa dovrai fare con l'assetto, e a quel tifoso non stai dando il 100%. Ma è normale, capita a tanti piloti. Però è una sensazione molto bella ricevere affetto, così quando arrivo in albergo e ci penso mi dico: forse ho sbagliato, dovevo fare un sorriso più largo.
Carlos Sainz
Cit. da
SportWeek nº 11, 19 marzo 2022
Frasi di Carlos Sainz
Credo che ogni pilota attraversi prima o poi qualche periodo in cui si pone dei dubbi. A volte dipende dai giorni, ce ne sono alcuni in cui ti senti estremamente sicuro ed altri nel quali ti fai delle domande,
magari
non proprio su te stesso, ma sulla situazione che stai attraversando. Non sarei onesto se dicessi che ogni giorno mi sveglio sentendomi il ragazzo più sicuro del mondo, oggi tutti gli sportivi attraversano dei brutti momenti, periodi non particolarmente buoni. Posso però dire che la passione e la motivazione non sono mai mancate, così come la volontà e la consapevolezza di dover dare il massimo alla squadra.
Carlos Sainz
Cit. da
20 ottobre 2021
Frasi di Carlos Sainz
Sento storie di registi che sbraitano contro gli attori, o che
magari
usano l'inganno per strappare loro una buona prestazione. Alcuni invece cercano di tirare avanti tutta la baracca facendo leva sulla paura. Secondo me è una buffonata: è un comportamento patetico e stupido allo stesso tempo. Quando le persone hanno paura, non vogliono andare al lavoro. Troppi ai giorni nostri provano questo sentimento. La paura comincia quindi a trasformarsi in odio, ed ecco che iniziano a detestare il solo fatto di andare al lavoro. L'odio può diventare rabbia, e possono prendersela con il capo o con il lavoro stesso.
David Lynch
Cit. da
In acque profonde
Frasi di David Lynch
Possibile che ci manchi sempre qualcosa per stare bene? Se siamo soli vogliamo qualcuno accanto, se ce l'abbiamo ci manca la libertà, se abbiamo un lavoro non è quello dei nostri sogni, e comunque i soldi non ci bastano mai, vogliamo una casa più grande, poi una macchina nuova e
magari
un viaggio e... ... e se poi inavvertitamente abbiamo tutto, ci serve ancora quel qualcosa in più perché sia perfetto.
Federica Bosco
Cit. da
Non tutti gli uomini vengono per nuocere
Frasi di Federica Bosco
Quando ero studente - non si finisce mai di esserlo - spesso mi capitava di incolpare le circostanze, le aspettative che su di me avevano gli altri -
magari
i miei genitori -, gli effetti delle decisioni altrui, il tempo, il governo, la crisi economica, il traffico, un raffreddore, per il mancato raggiungimento di un obbiettivo, per un apparente e transitorio fallimento. Poi ho capito, a mie spese, che - assumersi la totale responsabilità della propria vita - è il primo passo per prendere in mano veramente, a prescindere dall'età anagrafica, le redini del proprio futuro.
Marco Mizzau
Cit. da
Roma, 14 marzo 2024, Lectio magistralis
Frasi di Marco Mizzau
Lydia
: Non sei tenuto a dirlo.
Parry
: Non dico mai quello che sono tenuto a dire.
Lydia
: No, dicevo: non sei mica tenuto a dirmi cose carine. È un po' all'antica in vista di quello che stiamo per fare.
Parry
: E cos'è che stiamo per fare?
Lydia
: Tu mi accompagni a casa.
Parry
: Mmm.
Lydia
: Credo che tu mi trovi un po' attraente.
Parry
: Si.
Lydia
: E...
magari
vorrai salire a prendere un caffè.
Parry
: Io non prendo caffè.
Lydia
: E forse berremmo qualcosa, parleremo, arriveremo a conoscerci... un po' meglio. Ci metteremo comodi e poi tu... passerai la notte da me e domattina ti sveglierai e sarai distaccato e non vorrai nemmeno restare per la colazione. Forse soltanto per un caffè.
Parry
: Io non prendo mai il caffè.
Lydia
: E poi ci scambieremo i numeri di telefono e tu te ne andrai... e non telefonerai più. Io andrò al lavoro e mi sentirò molto bene per la prima ora e poi, lentamente, comincerò a sentirmi diventare una cacca. Io mica lo so perché mi espongo a tutto questo. È stato un piacere conoscerti... 'notte.
Parry
: 'notte. Hei, scusami ! Aspetta, sen... aspetta ! Scusa, senti, aspetta, dove, scusa. Ti prego aspetta aspetta.
Lydia
: No guarda, io non mi sento molto bene.
Parry
: E lo credo ! Ci siamo conosciuti, amati e lasciati ed è successo tutto nel giro di 30 secondi... e non ho avuto neanche il primo bacio! Che poi è la parte migliore.
Lydia
: Senti. È stata una bellissima cosa anche per me.
Parry
: Altrettanto.
Lydia
: È stata una cosa meravigliosa.
Parry
: Ma secondo me sarebbe ora che tu stessi zitta. Sta zitta. Ti prego.
Lydia
: Si.
Parry
: Io non voglio venire a casa tua. Non ne ho mai avuto intenzione.
Lydia
: Oh, lo sapevo. Non mi desideri.
Parry
: No, io ti desidero... il mio desiderio è così grande che sembra la Florida. Ma non voglio una cosa di una notte. Io ho una confessione da farti.
Lydia
: Ah, sei sposato?
Parry
: No.
Lydia
: Sei divorziato?
Parry
: No.
Lydia
: Hai... hai una malattia?
Parry
: No! Ti prego: basta. Io mi sono innamorato di te.
Lydia
: Oh!
Parry
: Ssshhhh! E non solo da questa sera. Io ti conosco da un sacco di tempo. Io so che esci da lavoro tutti i giorni a mezzogiorno e che entri in agitazione per uscire dalla porta girevole ma poi ti spingono dentro e 3 secondi dopo scappi fuori. E poi io ti seguo quando vai a pranzo e so che per te è una buona giornata se compri un giornaletto rosa da quel giornalaio. E so cosa ordini, e so che ogni mercoledì vai dal parrucchiere e che... che ti compri uno di quegli spaccagengive prima di andare al lavoro. E so che odi il tuo lavoro e che non hai molti amici. E che a volte ti senti un po' scombinata e non ti senti euforica come tutti gli altri perché... ti senti sola e... e io ti amo.
Io ti amo e secondo me tu sei la più bella invenzione dopo il profiterole. E credo che mi verranno le convulsioni se non potessi avere quel primo bacio. E non sarò mai e poi mai distaccato e tornerò da te domattina e ti telefonerò se me lo permetterai.
Ma continuo a non bere caffè.
Lydia
: Tu sei vero.
Parry
: Si.
Lydia
: Proprio vero.
[Bacio]
Lydia
: Eh... ho sbagliato porta. Puoi telefonarmi.
[Lei rientra a casa]
Parry
: Non mi ha dato il suo numero... ehehehe!
Cavaliere Rosso
:
[Appare]
Parry
: No, ti prego. Questo lasciamelo. Devi lasciarmelo...
[Urlo]
.
Dal film:
La leggenda del re pescatore
Scheda film e trama
Frasi del film
Carol Ann
: A volte credo che dovremmo buttare via tutti gli uomini.
Vida
: Oh, be', non sono tutti... cattivi.
Carol Ann
: No, no. Dobbiamo buttare via tutti gli uomini!
Noxeema
: Ma che dici? Hai appena subito il trauma delle percosse, tutto qui.
Carol Ann
: Be', vediamo, sai.
Magari
Babbo Natale... Voglio dire, mi sembra uno sensibile. Oh, be', vediamo... Mel Gibson. Ha delle gran belle natiche!
Vida
: Oh, per favore...
Carol Ann
: Sì, be', lui può restare ma non deve né restare né parlare.
Dal film:
A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar
Scheda film e trama
Frasi del film
Noxeema
:
[a Vida che la guarda in tono di rimprovero]
Non cominciare a guardarmi!
Vida
: Noxeema!
Noxeema
: Ah ah ah ah! Adesso non metterti a fare quello sguardo da pastorella che implora!
Vida
: Chi-Chi, tu resta seduta qui. Io devo andare di sopra a fare due chiacchiere con Miss Noxeema, torniamo subito subito.
Noxeema
: Io di sopra con te non ci vengo! Non vado più a spasso con te, Miss Daisy!
Vida
: Noxeema!
Noxeema
:
[sempre più irritata]
CHE C'È?
Vida
: Dobbiamo aiutare il nostro prossimo.
Noxeema
: Come?
Vida
: La portiamo con noi a Hollywood.
Noxeema
:
[incredula]
Ridillo!
Vida
: La portiamo con noi.
Noxeema
:
[scettica]
Ah sì? E come facciamo?
Vida
: Ehm, vendiamo i biglietti aerei e andiamo tutte e tre in autobus.
Noxeema
:
[negando]
Neanche se si trattasse della tua vita di checca! Tu e le tue cause. Senti, quella sciocchina è un'ispanica. Non vorrai trovarti immischiata in casini sudamericani.
Magari
salta fuori che è una sandinista o cose simili!
Vida
: Noxeema Jackson, devo ammettere che sono scioccata e anche un po' rattristata dai tuoi modi. Proprio tu mi dici questo? Tesoro, ricordo la prima volta che ho posato gli occhi su una certa giovane ammaliatrice di ebano grezzo, e come dandole uno stile e qualche occasionale consiglio di trucco io l'abbia aiutata a sembrare un tantino meno Mamy di Via col vento.
Noxeema
: Mamy di Via col vento?
Vida
: E chi l'avrebbe detto che quell'ammaliatrice di ebano avrebbe un giorno condiviso un titolo con moi? Ora, là su quegli scalini quella cara animuccia spagnola santa conciata da stanca Abby Lane travestita e tirata a lucido è tutta sola a questo mondo. Desidera per una volta soltanto essere speciale e avere un momento di celebrità, sognare di essere autenticamente, autenticamente favolosa.
Dal film:
A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar
Scheda film e trama
Frasi del film
Il suffragio universale è un'esasperazione. Il certificato elettorale dovrebbe essere rilasciato previo esame,
magari
a quiz, anche semplice, sulle istituzioni.
Massimo Biondi
Massimo Biondi
Riempi la tua vita di gioie, impegnati, e poi ti sentirai sereno, libero e
magari
anche appagato.
Andrea Calcagnile
Andrea Calcagnile
Perché il sogno è bello in solitudine, stretto nelle mani nude,
magari
sporche,
magari
dure, che quando le strofino fanno un rumore di cartone. Restate lì dove siete, Cormorani, nelle vostre Ludoteche, paninoteche, enoteche, emeroteche.. Nelle vostre teche.
Margaret Mazzantini
Cit. da
Zorro
Frasi di Margaret Mazzantini
Perché i barboni sono come certi cani, ti guardano e vedi la tua faccia che ti sta guardando, non quella che hai addosso,
magari
quella che avevi da bambino, quella che hai certe volte quando sei scemo e triste. Quella faccia affamata e sparuta che avresti potuto avere se il tuo spicchio di mondo non ti avesse accolto. Perché in ogni vita ce n'è almeno un'altra.
Margaret Mazzantini
Cit. da
Zorro
Frasi di Margaret Mazzantini
I barboni sono randagi scappati dalle nostre case, odorano dei nostri armadi, puzzano di ciò che non hanno, ma anche di tutto ciò che ci manca. Perché forse ci manca quell'andare silenzioso totalmente libero, quel deambulare perplesso,
magari
losco, eppure così naturale, così necessario, quel fregarsene del tempo meteorologico e di quello irreversibile dell'orologio: Chi di noi non ha sentito il desiderio di accasciarsi per strada, come marionetta, gambe larghe sull'asfalto, testa reclinata sul guanciale di un muro? E lasciare al fiume il suo grande impegnativo corso. Venirne fuori, venirne in pace.
Margaret Mazzantini
Cit. da
Zorro
Frasi di Margaret Mazzantini
Il «tuo» classico è quello che non può esserti indifferente e che ti serve per definire te stesso in rapporto e
magari
in contrasto con lui.
(1995)
Italo Calvino
Cit. da
Perché leggere i classici
Frasi di Italo Calvino
Presidente degli Stati Uniti
: Siamo in versione Eisenhower! Jack, questa di Icke è una grande idea.
Jack Buchan
: Oh, grazie signor presidente.
Presidente degli Stati Uniti
: Eisenhower aveva un potere rasserenante.
Jack Buchan
: Ero certo che le sarebbe andato...
Presidente degli Stati Uniti
: E poi faceva degli ultimatum strepitosi. L'ho visto in quei nastri formidabili che mi hai dato.
Jack Buchan
: È proprio di questo che le vorrei parlare, signor presidente.
Presidente degli Stati Uniti
: 72 ore! Tre giorni! Suona bene, sì.
Jack Buchan
: È questo il problema, signore.
Presidente degli Stati Uniti
: Quale...?
Jack Buchan
: Vede, le 72 ore, cioè lo scadere delle 72 ore, capita proprio in piena "Figli, figli miei".
Direttore dello Staff
: E che diavolo è Figli, figli miei?!
Jack Buchan
: È una soap opera. Cioè, ricordate cos'è successo l'ultima volta che abbiamo interrotto una soap opera? Le donne dell'intero paese si sono incazz... se l'hanno presa malissima.
Presidente degli Stati Uniti
: Jack, è bene chiarire una cosa. Non sono stato eletto presidente per starmene seduto a guardare gli Stati Uniti disintegrarsi.
Jack Buchan
: Signore, l'ultima volta abbiamo perso il voto delle donne.
Presidente degli Stati Uniti
: ... Fu un vero sbaglio...
Jack Buchan
: Siamo all'ultimo episodio di Susan Lucci. Susan sta per lasciare il marito.
Presidente degli Stati Uniti
: Come come?!
Jack Buchan
: Susan, la star di Figli, figli miei. Lascerà il marito e fuggirà con Antonio.
Presidente degli Stati Uniti
: Il giardianiere?
Jack Buchan
: Sì!
Presidente degli Stati Uniti
: Erica se la fa con Antonio il giardiniere?!
Jack Buchan
: Esattamente.
Presidente degli Stati Uniti
: No...!
Segretario alla Difesa
:
Magari
sarebbe possibile per il bene del Paese che Erica rimandasse alla fuga con il giardiniere di qualche giorno?
Jack Buchan
: Ho parlato con quelli dell'emittente. L'episodio è già registrato è andrà in onda tra tre giorni, proprio in perfetta coincidenza con lo scadere del nostro ultimatum.
Segretario alla Difesa
: Capisco...
Presidente degli Stati Uniti
: Eisenhower avrebbe rinviato l'ultimatum! Cristo santo, è solo una soap opera. È possibile che una soap condizioni il destino d'un paese?!
Dal film:
La seconda guerra civile americana
Scheda film e trama
Frasi del film
Terry Hoitz
: Dall'inizio con tutti i dettagli.
David Ershon
: Il segreto per raccontare una storia è iniziare dalla fine, con pochi tratti e poi tornare al principio e periodicamente andare alla fine,
magari
fornendo i diversi punti di vista dei personaggi, così dai un tocco di dinamismo alla tua storia, sennò diventa una noia...
Allen Gamble
: Ha finito coi preamboli?
David Ershon
: Ho fatto degli investimenti sbagliati e i miei clienti rivogliono i soldi.
Dal film:
I poliziotti di riserva
Scheda film e trama
Frasi del film
Da dove comincio? Eh, non so... Comincerei con l'idea che certe volte succedono cose che non comprendiamo.
Magari
dovremmo sforzarci di capirle quelle cose. Mio padre era stato incaricato di ispezionare il settore militare sud dall'Ente protezione ambientale. La mia matrigna, il mio fratellastro e io dovevamo passare quasi due mesi in viaggio con lui. Vi assicuro che non è facile trovarsi in macchina con un ragazzino di sei anni e la donna che ha preso il posto di tua madre. Nessuno mi aveva chiesto cosa mi andava di fare quell'estate. Se le cose succedono ci sarà pure un motivo, anche se è un motivo che non ti piace per niente.
[voce fuori campo]
Marty Malone
Dal film:
Ultracorpi - L'invasione continua
Scheda film e trama
Frasi del film
Lorenzo
: Mi sembra di essere tornato ragazzo, di dover ancora giocare.
Rosetta Savoni
: Può essere pericoloso, non per te, per me. Se faccio di te il mio gioco, diventerai la mia occupazione, la mia vita,
magari
il mio amore.
Lorenzo
: Ti dispiacerebbe?
Rosetta
: Sì, perché so cosa vuol dire. So cosa vuol dire amare un uomo e vedere che sposa un'altra.
Lorenzo
: E come si chiama quest'uomo?
Rosetta
: Come te, Lorenzo. Sei contento adesso?
Lorenzo
: Per me? Ma allora è vero.
Rosetta
: Sì, ma non ti preoccupare, tanto non lo avrebbe saputo nessuno. E poi, adesso non lo farei più. Ho cominciato ad amarti mentre mi facevi quel ritratto. Non avevo mai provato una cosa così. Tu mi dipingevi la faccia, ed era come se tu mi accarezzassi, ma tu non te ne accorgevi. Ed io come facevo a dirtelo, stavi per sposarti.
Dal film:
Le amiche
Scheda film e trama
Frasi del film
Una sceneggiatura nasce impersonale: tocca a te, attore, trovare il modo di ingannare te stesso invece di convincerti che una certa scena può essere fatta in un modo solo. È come disporre di colori primari e voler tentare tutte le sfumature possibili per allontanarsi da una palette monotona: saranno proprio quelle nuance, che
magari
non ha mai usato nessuno, a fare la differenza.
Joaquin Phoenix
Frasi di Joaquin Phoenix
Non credo che quando reciti puoi essere consapevole di queste barriere tra te e il tuo personaggio. Al suo livello più alto, per me recitare è un processo in cui la consapevolezza si annulla. La consapevolezza ce l'hai in tutta la fase di preparazione, quando studi, leggi libri, ti informi... Esiste un certo periodo in cui ti senti molto distante da quel personaggio e dal suo mondo, ed è quello il momento in cui fai delle scelte, prendi delle decisioni, provi a sperimentare delle cose. Ma quando poi cominci a girare, la smetti di pensare, le decisioni non sono più consapevoli, agisci e basta, e qualsiasi cosa entra a far parte del lavoro;
magari
sbaglio, ma almeno per me è così. Anche nella pausa pranzo, o quando torni a casa, sei circondato da quel mondo.
Joaquin Phoenix
Frasi di Joaquin Phoenix
Il lavoro è una maledizione, Saturno. Abbasso il lavoro che si è costretti a fare per guadagnarsi la vita. Quel lavoro lì non nobilita, come dicono alcuni. Serve soltanto a riempire la pancia degli sporchi sfruttatori. Solamente quello che si fa per il proprio piacere nobilita l'uomo. Ma
magari
tutti potessero lavorare in questo modo. Prendi me, io non lavorerei neanche morto e come vedi: vivo male, ma vivo senza lavorare.
Don Lope
Dal film:
Tristana
Scheda film e trama
Frasi del film
Magari
sto a parla' e lei è distratta, evasiva coll'occhio perso chissà dove. Come faccio a spiegartelo? Ce so' cose che nun se spiegano, Ughe', però te dico che Adelaide nun è più la donna de prima. Che è cambiato, dirai te. Eh, so' cosette imparpabili. Che te devo dì? È come quando che l'estate sta pe' finì. Sì, er sole ce sta sempre ma nun ce sta niente da fa, nu' lo senti.
Oreste Nardi
Dal film:
Dramma della gelosia
Scheda film e trama
Frasi del film
Magari
mi prendesse un colpo. La gente direbbe: "Alfio Magnano è morto nell'adempimento del suo dovere."
[a Mariuccia, prima di andare a letto con lei]
Alfio Magnano
Dal film:
Il bell'Antonio
Scheda film e trama
Frasi del film
Essere veri è difficile o forse non lo possiamo essere fino in fondo.
Magari
lo siamo stati in periodi reconditi, oppure il mondo ci ha uccisi, molto prima che lo divenissimo.
Luce Argentea
Luce Argentea
Onegesio
: Io, Onegesio, auguro lunga vita ad Ezio di Pannonia. Noi sappiamo che l'imperatore ti ha mandato a rinnovare i patti d'amicizia con noi unni. Però non possiamo più fidarci. Voi avete trattenuto oltre i termini i nostri ostaggi e li avete obbligati a diventare cristiani, e avete violato i nostri confini.
Ezio
: Ma che dici? Queste vostre accuse sono infondate. Gli ostaggi sono restati a Ravenna di loro volontà. Molti hanno sposato donne latine. È vero che alcuni sono diventati cristiani, ma spontaneamente. E in quanto riguarda...
Onegesio
: Il vescovo di Margus ha violato le tombe dei re unni.
Ezio
: Ma a Margus non c'è il vescovo.
Attila
: Poco importa se non era un vescovo. È quello che ha fatto che importa per noi.
Ezio
: Ma io non posso credere che un sacerdote...
Bleda
: Abbiamo le prove che uno della vostra chiesa,
magari
un semplice prete, ha violato a Margus le tombe dei nostri avi, e questo per noi è un affronto.
Attila
: E io ho giurato sui miei figli di vendicarlo.
Bleda
: Dopo fatti simili, prima di rinnovare il trattato d'amicizia, pretenderemo anche garanzie.
Ezio
: Ci metteremo d'accordo, lo vedrai.
Bleda
: Discuteremo...
Attila
: No! Qui non c'è proprio niente da discutere, Bleda. Voglio la testa del colpevole, vescovo o prete che sia.
Ezio
: Tu vuoi soltanto questo?
Attila
: No, non solo questo. Ci restituirete tutti gli ostaggi e i disertori, e ci pagherete un tributo doppio di quello che abbiamo stupidamente pagato a voi fino a questo momento. Questa è la nostra proposta, e non la cambieremo.
Dal film:
Attila
Scheda film e trama
Frasi del film
Kingsley
: ...o
magari
non ti raccontano tutti al storia.
Devon Berk
: Kingsley, vieni al punto.
Kingsley
: Ecco, Il buio cielo del domani è in realtà un remake.
Devon
: Un remake?!
Kingsley
: Sì.
Devon
: Non lo farei mai un remake.
Dal film:
Inland Empire - L'impero della mente
Scheda film e trama
Frasi del film
L'amore fisico mi piace, te ne sarai accorto. Ma il motivo per cui mi piace non sta nel brivido con cui ci inebria e ci consegna all'oblio.
Sta nella compagnia che ci regala e con la quale ci rincuora, nel conforto che proviamo a possedere un corpo da cui si è attratti: unire il nostro corpo a quel corpo, sentircelo dentro ed addosso.
Alcuni sostengono che l'amore fisico non è che un mezzo per procreare, continuare la specie, ma si sbagliano di grosso... No, l'amore fisico è assai più d'un mezzo per continuare la specie.
È un mezzo per parlare, comunicare, farsi compagnia.
È un discorso fatto con la pelle anziché con le parole.
E, finché dura, niente strappa alla solitudine quanto la sua materialità.
Niente riempie e arricchisce quanto la sua tangibilità.
Però è anche la più potente droga che esista, la più grossa fabbrica di illusioni e di equivoci che la natura ci abbia fornito.
La droga, appunto, dell'oblio.
L'illusione che l'oblio duri per sempre.
L'equivoco di venir amati con l'anima di chi ci ama esclusivamente col corpo, di chi per egoismo o paura rifiuta le assolutezze dell'amore, preferisce il falso succedaneo dell'amicizia.
Il tuo caso.
In che modo me ne sono accorta? Caro, eccettuata la notte in cui mi spiegasti che l'universo finirà per autodistruggersi perché l'entropia è uguale alla costante di Boltzmann moltiplicata per il logaritmo naturale delle probabilità di distribuzione, con le parole ci siamo detti poco io e te. Col corpo, invece, ci siamo detti molto, ed io non ho perso una sillaba di quel che dicevi.
Il nostro non è che un contatto epidermico, dicevi, un esercizio di sesso, un'appagante ginnastica, un dialogo fra sordomuti. Non mi basta, dicevi, preferisco l'amicizia.
Peccato che tu non abbia udito neanche una sillaba di ciò che dicevo io.
L'amicizia non può rimpiazzare l'amore, dicevo.
L'amicizia è un ripiego effimero, artificioso, e spesso una menzogna.
Non aspettarti mai dall'amicizia i miracoli che l'amore produce: gli amici non possono sostituire l'amore.
Non possono strappare alla solitudine, riempire il vuoto, offrire quel tipo di compagnia.
Hanno la propria vita, gli amici, i propri amori. Sono un'entità indipendente, estranea, una presenza transitoria e soprattutto priva di obblighi.
Riescono ad essere amici dei tuoi nemici, gli amici.
Vanno e vengono quando gli pare o gli serve, e si dimenticano facilmente di te: non te ne sei accorto?
Oh, andando promettono montagne.
Magari
in buona fede.
Conta-su-di-me, rivolgiti-a-me, chiama-me. Però, se li chiami, nella maggior parte dei casi non li trovi.
Se li trovi, hanno qualche impegno inderogabile e non vengono.
Se vengono, al posto delle montagne ti portano una manciata di ghiaia: gli avanzi, le briciole di se stessi.
E tu fai la medesima cosa con loro.
No, a me non basta l'amicizia.
Io ho bisogno di amore.
Oriana Fallaci
Cit. da
Insciallah
Frasi di Oriana Fallaci
C'è sempre qualcosa che non mi piace in questi test. Questi test mi trattano come una rincoglionita. Questi test trattano me e mia madre e tutta la mia famiglia peggio dei dementi. Una schifosa macchia nera da lavare. Da spedire in un altro posto. Certe volte vorrei essere morta. Ce la farò, credo. Perché guardo in alto. Guardo in alto per vedere se mi cade in testa un pianoforte, una scrivania, un divano, una tv o
magari
mamma! C'è sempre qualcosa che si mette in mezzo. Alternativa. Poi la mia mente ritorna sulla terra. (Clareece "Precious" Jones)
Precious
Dal film:
Precious
Scheda film e trama
Frasi del film
Vedi, quando la star è in pericolo, la reazione del pubblico è molto più forte che se ci fosse un caratterista –
magari
uno più adatto al ruolo.
Alfred Hitchcock
Frasi di Alfred Hitchcock
[«Se non è amico dei giocatori, come si pone nei loro confronti?»]
Il rapporto con l'allenatore deve essere di rispetto, anche di affetto. È importante, tuttavia, che i giocatori siano uniti tra loro. Uniti perfino contro l'allenatore. A volte faccio arrabbiare la squadra apposta, quando vedo che molla. In questo ho anche ecceduto, è stato il gruppo a dirmi: stai esagerando. E io sono tornato sui miei passi. Si riallaccia tutto al discorso dell'amicizia: il nostro è un lavoro di stress, ma non basta fare le cose per bene, bisogna farle meglio degli altri. Come posso essere amico e mettere sotto stress i giocatori?
Magari
uno non ha voglia, ha appena vinto e vorrebbe riposare, ha problemi familiari, ha problemi personali... Ecco, io non devo ascoltare niente. Io devo mettere i ragazzi sotto pressione, sia quel che sia: perché devono giocare, devono vincere.
Julio Velasco
Frasi di Julio Velasco
Chi "fa" lo sport è portato a giudicare in modo assai diverso da chi se ne sta comodamente seduto in poltrona e
magari
inveisce contro un calciatore perché "un gol così non si può sbagliare". Se avesse giocato, anche a livelli bassi, saprebbe che invece "si può"; e che chi ha fatto un buon campionato non necessariamente si ripeterà sugli stessi livelli per tutta la carriera. Altrimenti, mi chiedo, come mai Dante ha scritto un solo capolavoro come la Divina Commedia e non altri dieci? Perché certi musicisti jazz sono fantastici in alcuni concerti e solo "normali" in altri? L'uomo è fatto così, non è perfetto;
[...]
questo vale anche per lo sport.
Julio Velasco
Frasi di Julio Velasco
Oggi tutti sanno giocare: alcuni
magari
hanno meno talento ma una maggiore preparazione fisica. E questo alla lunga può portare dei risultati. Anche la prevenzione agli infortuni è un aspetto fondamentale.
Lorenzo Musetti
Cit. da
gazzetta.it, intervista, 14 luglio 2021
Frasi di Lorenzo Musetti
Sarà molto difficile ripetere quello che hanno fatto Schiavone, Pennetta, Vinci ed Errani, ma non trovo giusto parlarne ora e fare paragoni.
Magari
parliamone tra 10 anni. Oggi non si può sapere cosa succederà. Inoltre non so in quanti abbiano visto giocare me, Martina Trevisan o Jessica Pieri. A volte si arriva a conclusioni affrettate, basate solo sui risultati. Il ranking e i risultati sono importantissimi, ci mancherebbe, ma ci sono anche altri aspetti. Se le basi sono buone è più facile, ma se non le hai è più complicato arrivare in alto. Ma credo che la gente, a volte, non conosca né le storie, né il nostro potenziale, né le nostre difficoltà. Se proprio si vogliono trarre delle conclusioni, ritengo che vada fatto tra 10 anni. Oggi non si può sapere se io e le altre ragazze ce la faremo.
Jasmine Paolini
Cit. da
Intervista, 10 febbraio 2018
Frasi di Jasmine Paolini
[«Durante una partita, ti è ma capitato di pensare che l'avresti vinta se avessi avuto 10 centimetri in più?»]
Mai. L'unica domanda che mi faccio è come servirei se fossi più alta. Detto questo, posso servire ugualmente bene. Ci stiamo lavorando, soprattutto nel trasportare in partita quello che faccio in allenamento. Durante gli allenamenti, servo piuttosto bene. In partita è più difficile:
magari
ne sbaglio un paio, non mi entra la prima, subisco un paio di risposte vincenti... e allora inizio a rallentare e arrivano le insicurezze. Però sono contenta di quello che riesco a fare in allenamento. Stiamo lavorando duro: il servizio è troppo importante nel tennis di oggi. In particolare, cerco di non rallentare la velocità del colpo.
Jasmine Paolini
Cit. da
Intervista, 10 febbraio 2018
Frasi di Jasmine Paolini
[«Tutti dicono di te: "Ha un gran dritto ma è bassina". Cosa rispondi?»]
Non è un problema e nemmeno ci penso. So cosa devo migliorare, ad esempio il servizio, ma per me l'altezza non è un deficit enorme. Ok, fossi stata 5 centimetri più alta, forse servirei un po' meglio... ma
magari
sarei meno agile. Come ogni cosa, ha i suoi pro e i suoi contro.
Jasmine Paolini
Cit. da
Intervista, 10 febbraio 2018
Frasi di Jasmine Paolini
Voi pensate che gli italiani siano dei gaudenti inaffidabili, amanti del bello e dell'effimero, pigri e
magari
poco coraggiosi, ma è nel calcio che si vede come sono veramente: gente tosta, sparagnina, che non concede nulla alle apparenze e dà il suo meglio quando è in difficoltà. Per gli italiani le vittorie memorabili non sono quelle in cui dominano l'avversario con un gioco brillante e fantasioso, ma quelle in cui sono assediati per novanta minuti da un nemico soverchiante, soffrono, stringono i denti e riescono con un colpo all'ultimo minuto a mettere a segno il colpo decisivo.
Henry Kissinger
Commenti:
4
Frasi di Henry Kissinger
Nel 1990 la nostra monoposto
[Ferrari]
era leggermente superiore alla McLaren, ma loro avevano Ayrton Senna, che io ritengo il più grande di tutti i tempi. È lui che ha vinto il titolo in quella stagione perché riuscì a portare a casa vittorie e risultati che
magari
altri non sarebbero riusciti ad ottenere.
Cesare Fiorio
Cit. da
15 febbraio 2024
Frasi di Cesare Fiorio
[Una banda musicale suona per le vie di Ventotene mentre Sandro, che tiene per la mano Martina, insegue Cecilia, più distante]
Sandro
: Cecilia! Aspettami! Cecilia!
[Sandro raggiunge Cecilia, che continua a scappare]
Sandro
: E férmati! Ma che fai, piangi?
Cecilia
: Ma figùrati! Va bene, piango, sei contento? Via, forza!
Sandro
: È perché le ho detto che non mi piace quando dice "carinissimo"?
Martina
: Direi di sì.
Sandro
: Ma dove va?
Cecilia
: Con quel tono di voce, guarda...!
Sandro
: Ma che tono?!
Cecilia
: Mi sembri il mio professore di arte e greco. Sei un incubo, sei!
Sandro
: E tu sei una pazza!
Cecilia
: E tu sei un fascista!
[Si fermano, Cecilia cerca e trova un fazzoletto nella borsa]
Sandro
: Va bene! Allora sappi che non mi piace neanche quando dici che un'insalata di pomodori è "simpatica", che un succo di frutta è "geniale", che un alimentari è "pazzesco" e un film è "scomodo", va bene?
Cecilia
[rivolgendosi a Martina]
: E allora sai cosa si fa? Quando si deve parlare con lui si consulterà lo Zingarelli.
Sandro
: No, no, no... Basta che... Basta che provi a invertire. Peché un alimentari può essere "scomodo", un film "geniale" e un'insalata di pomodoro può essere "buona", "cattiva", "fresca", "marcia"... Ma "pazzesca" no. E nemmeno "simpatica". Hai capito?
Cecilia
: Stronzo! Vai!
[Cecilia si allontana]
Sandro
: Ecco, questa è un'espressione figurata corretta.
Magari
un po' volgare, ma non c'è bisticcio lessicale e nemmeno arditezza semantica.
Martina
: Sandro...
Sandro
: Che c'è?
Martina
: Sandro...
Sandro
: Sì?
Martina
: Mamma è molto ignorante?
Sandro
: No, è solamente un po'... Un po' permalosa.
Dal film:
Ferie d'agosto
Scheda film e trama
Frasi del film
I robot dialoganti e scriventi non vengono considerati pericolosi soltanto perché ci possono sostituire. Un problema emerso con ChatGpt, e altre intelligenze di questo tipo, è la scomparsa dei confini tra realtà e finzione, verità e menzogna. Fa un salto di qualità la fabbricazione di fakenews,
magari
corredate da immagini falsificate.
Federico Rampini
Cit. da
Corriere della Sera, 1 aprile 2023
Frasi di Federico Rampini
I fan maschi sono meno intraprendenti delle femmine. Mica pensano: "Se ci provo, questa ci sta". E hanno ragione. Le ragazze
magari
sì, sono più abituate a scrivere e a dichiararsi sui social.
Victoria De Angelis
Cit. da
22 febbraio 2019
Frasi di Victoria De Angelis
Roma dorme
Per miracolo
Le sue piazze
I suoi caffè
Caramelle anti-panico
Alle 2:43
Un'altra notte di pioggia
Scivola come una goccia
Non sanno che sto male
Forse nemmeno gli importa
Prendo la borsa
Esco di corsa
Fuori un
Freddo cane
Io che da sola
Non so stare
Ad occhi chiusi
Sopra la follia
Basta solo un po' di vento
E tutto vola via
Sarà che questa vita
Non la prendo mai sul serio
E che
magari
un giorno me ne pento
Ma ora no
E anche se lentamente cado giù
Da un grattacielo
Durante il volo
Piano dopo piano
Mi ripeto
Fino a qui tutto bene
Ma che sarà mai
Se ti sembro un po' smarrita
In questa notte infinita
So chi sono io
Nello spazio
Una formica
Che si perde tra i vicoli
Di questa città
Che mi ascolta
Come nessun altro
Ha fatto mai con me
Va bene
Io prendo la borsa
Esco di corsa
Fuori il temporale
Io che da sola
Non so stare
Ad occhi chiusi
Sopra la follia
Basta solo un po' di vento
E tutto vola via
Sarà che questa vita
Non la prendo mai sul serio
E che
magari
un giorno me ne pento
Ma ora no
E anche se lentamente cado giù
Da un grattacielo
Durante il volo
Piano dopo piano
Mi ripeto
Fino a qui tutto bene
E quante notti
Sono stata sveglia
A disegnare sul soffitto
Anche solo una stella
A sentirmi
Come Sally
Senza avere più voglia
Di fare la guerra
E poi cadere cadere
Cadere cadere
Cadere giù
Sarà che questa vita
Non la prendo mai sul serio
E che
magari
un giorno me ne pento
Ma ora no
E anche se lentamente cado giù
Da un grattacielo
Durante il volo
Piano dopo piano
Mi ripeto
Fino a qui tutto bene
Alessandra Amoroso
Cit. da
Fino a qui
Frasi di Alessandra Amoroso
Avevo incominciato nel campo della parrocchia di San Primo, a cinquanta metri da casa. Attraversavo la strada e giocavo: se c'erano gli altri bene, sennò da solo. Era l'epoca dei tornei estivi, in notturna, e con i ragazzi dell'oratorio, sotto la supervisione di don Piero, mettemmo insieme una squadretta che si chiamava Piccolo Brasile. Io ero il più giovane, e con Alberto, Giuseppe, Pinpin vincevamo un po' da ogni parte e arrivavano tifosi da tutta Leggiuno a sostenerci.
AI di là di noi giocatori in erba, il personaggio chiave era Giuannun, il fratello più grande che non ho mai avuto e non ho mai più dimenticato. Un armadio, una forza della natura. Faceva l'imbianchino, quando ancora non lavoravo gli davo una mano col pennello e lui a fine settimana mi dava la mancia. Ma soprattutto mi portava sulla sua moto da un campo all'altro, da un paese all'altro perché a un certo punto arrivai a giocare tre partite per sera,
magari
entrando nel secondo tempo perché non si arrivava in orario per l'inizio.
Gigi Riva
Cit. da
Mi chiamavano Rombo di Tuono
Frasi di Gigi Riva
Ci sono tante persone paralizzate dalla paura di morire al punto di smettere di vivere. Altre ancora che rimandano continuamente la loro felicità al domani. Poi,
magari
, un giorno esci di casa e un balordo ti travolge con l'automobile. Il futuro non è altro che una nostra illusione. Niente va mai come immaginiamo, nel bene e nel male. E allora non è forse meglio smettere di torturarsi con tutti questi pensieri sull'avvenire?
Gianluca Gotto
Cit. da
Succede sempre qualcosa di meraviglioso
Frasi di Gianluca Gotto
Se vuoi essere più paziente, smetti di pensare a ieri e a domani e impara ad amare quello che sta succedendo, qui e ora.» «E se non sta succedendo niente?» «Sta sempre succedendo qualcosa. Il fiume scorre sempre» disse indicando il corso d'acqua là in basso. «Lo vedi come prosegue inarrestabile? Scorri con la vita, non ti impuntare, non ti opporre. Capirai che sta sempre succedendo qualcosa di meraviglioso, sempre.
Magari
sei tu che non lo vedi, perché sei accecato dai pensieri che hai nella testa.
Gianluca Gotto
Cit. da
Succede sempre qualcosa di meraviglioso
Commenti:
2
Frasi di Gianluca Gotto
«La vita non è una gara. Non è una questione di arrivare per primi a destinazione, ma di godersi il viaggio. Perché hai fretta di arrivare?» Non risposi. Non sapevo perché fossi sempre così agitato. «Prova a vederla così,
magari
ti aiuta: qual è la destinazione finale della vita? È la morte. Vuoi arrivarci in fretta o vuoi goderti il viaggio?»
Gianluca Gotto
Cit. da
Succede sempre qualcosa di meraviglioso
Frasi di Gianluca Gotto
La prospettiva di fallire ti terrorizza al punto che preferisci non rischiare mai. Questo significa essere un consumatore: prendi la vita che qualcun altro ha creato e la fai tua. Essere un artigiano è una bellissima avventura, invece. Certo, ogni tanto sbagli ingredienti, altre volte li fai bruciare. Però, sai cosa? Alla fine ogni prodotto che esce dal forno è tuo.
Magari
non è delizioso, certamente non è perfetto, ma è autentico. Diverso da tutti gli altri, unico e quindi speciale. Può sembrarti una cosa da poco, ma non lo è. Sapere di averci messo le mani tu e solo tu, nel tuo impasto, ti dona una serenità rara: ti porta alla consapevolezza di aver vissuto la tua vita, e non quella di un altro.
Gianluca Gotto
Cit. da
Succede sempre qualcosa di meraviglioso
Frasi di Gianluca Gotto
Ogni mattina, davanti all'alba, mi concedo almeno la possibilità di essere felice.
Magari
poi la giornata andrà storta, ma io quella possibilità me la sono concessa evitando di soffrire inutilmente.
Gianluca Gotto
Cit. da
Succede sempre qualcosa di meraviglioso
Frasi di Gianluca Gotto
Il problema di credere che esistano dei segnali dall'universo è che poi devi seguirli. Un conto è dire che sono tutte coincidenze, che non c'è nessuna forza più grande che sta provando a dirti qualcosa; un conto è crederci, anche se
magari
affermi il contrario, e poi non fare nulla.
Gianluca Gotto
Cit. da
Succede sempre qualcosa di meraviglioso
Frasi di Gianluca Gotto
Non sono mai stata brava a sgomitare, anzi. A un certo punto mi sono accorta che le case discografiche non cercavano più dei bravi cantanti, ma altro. Gente che
magari
avesse anche una storia impattante, un percorso che emoziona in modo particolare. Io non posso continuare a raccontare che quando è morto mio papà ho avuto una piccola depressione: avrò dovuto elaborare un lutto, no? Sono forse l'unica al mondo? Posso davvero ripetere all'infinito queste cose? Quindi ho deciso di fare un passo indietro
[...]
Alexia
Cit. da
17 novembre 2022
Frasi di Alexia
Bisogna essere felici di nulla,
magari
di una goccia d'acqua
oppure di un filo di vento.
Di un animaletto che si posa
sul tuo braccio o del profumo
che viene dal giardino.
Bisogna camminare su questa terra
con le braccia tese
verso qualcosa che verrà
e avere occhi sereni
per tutte le incertezze del destino.
Bisogna saper contare le stelle,
amare tutti i palpiti del cielo
e ricordarsi sempre di chi ci vuole bene.
Solo così il tempo passerà senza rimpianti
e un giorno potremo raccontare
di aver avuto tutto dalla vita.
Manolo Alvarez
Cit. da
La poesia della vita
Commenti:
3
Non puoi pesare in metri
|
né il pane, né il panettone,
|
né misurare in litri
|
l'altezza del Resegone...
|
|
Non compri a chili la stoffa
|
se vuoi farti il cappotto:
|
non si vendono a ettari
|
i funghi per il risotto.
|
|
Lo so, tu non confondi
|
i pesi e le misure:
|
sei del sistema metrico
|
un gran campione... Eppure...
|
|
Nel misurare gli uomini
|
puoi sbagliare anche tu:
|
il più ricco, il più forte
|
li stimi un po' di più...
|
|
C'è chi misura il prossimo
|
magari
dal suo colore,
|
mentre dell'uomo conta
|
non la pelle, ma il cuore.
Gianni Rodari
Titolo della poesia:
Pesi e misure
Frasi di Gianni Rodari
Per il tennis sono andato via di casa a 13 anni. Mi dà emozioni positive e negative, gioie e dolori. Mi dà tutto. Respingo il concetto di essere un'azienda: il mio pensiero non è il fatturato, non sono mai i soldi. Se lo fossero giocherei sempre, accetterei le esibizioni, non prenderei pause. A me al contrario interessa alimentarmi bene, dormire le ore giuste, mangiare a casa ogni volta che posso, farmi trovare in campo pronto la mattina dopo. Pronto a migliorare. Se non gioco il Master 1000 di Madrid o il girone di Davis, e capisco che i tifosi
magari
ci rimangono male, è perché sono a Montecarlo che mi spacco di lavoro. Il mio obiettivo non è fare soldi: è diventare la migliore versione di me possibile. Numero uno del mondo? Boh, vedremo.
Magari
n.4 è il mio limite. Desidero scoprirlo. E per farlo devo dire di no a qualcosa, sennò la stagione diventa interminabile.
Jannik Sinner
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 10 novembre 2023
Frasi di Jannik Sinner
Non ero maturo: ero affascinato da questo tipo folle
[lo sciatore Bode Miller]
, lui estroverso e io timido (anche se quando conosco le persone, mi apro). Bode era diverso: stravinceva o si schiantava. E io sulla neve gli somigliavo: salivo sul podio o non arrivavo al traguardo. A 12-13 anni ho dovuto scegliere: ero vicecampione italiano di gigante - nello slalom ero negato. Lo sci mi ha dato tante cose belle, a cominciare dalla capacità di gestire un vantaggio. Là secondi, nel tennis un break. A me questa sfida di amministrarmi da solo, decidere per me, esalta. Sono avanti un break? Okay, uso tutte le mie armi per tenermelo, e
magari
farne un altro.
Jannik Sinner
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 10 novembre 2023
Frasi di Jannik Sinner
Fin da bambina ero al corrente che ogni anno la Scuola di ballo della Scala apriva le porte a un nuovo gruppo di allievi, e avevo sempre visto quei ragazzi come degli eroi - eroi che ai miei occhi non condividevano la stessa natura degli esseri umani comuni e ai quali era perciò impossibile accostare la propria esperienza. Al punto che non mi ero mai spinta a chiedermi se, tra loro, avrei
magari
potuto un giorno esserci anch'io. Ecco però che un pomeriggio, mentre mi trovavo nello spogliatoio e riponevo le scarpette da ballo nella borsa dopo la lezione, questa domanda, scaturita non so da dove, s'insinuò per la prima volta tra i miei pensieri: in fondo, che cosa mi impediva di provarci?
Avevo dodici anni, e molta voglia di uscire dal guscio per mettermi in gioco in qualcosa di grande.
Avrebbe potuto trattarsi di un entusiasmo momentaneo, di quelli che dopo una prima poderosa fiammata si spengono in un soffio. Invece attecchì dentro di me, assumendo pian piano un profilo sempre più definito, tanto che non passò molto tempo prima che mi decidessi a parlarne con mia madre. Le chiesi espressamente di mettermi alla prova. E lei, come mio padre sempre pronta a sostenermi, non ebbe nulla in contrario - anzi, reagì alla mia richiesta con un misto di soddisfazione e stupore.
Nicoletta Manni
Cit. da
La gioia di danzare
Frasi di Nicoletta Manni
[Sulla Formula 1]
Mi ricordo che nel 1983 o '84 mio padre mi porta a vedere le prove libere a Monza, in parabolica. Era il periodo dei turbo. Quindi vedo Arnoux, e la visione di quella velocità mi sciocca. Cosa sto vedendo? Questi sono dei mostri. Io
magari
guardavo i cartoni animati dei robot, dove c'era dentro un uomo che li guidava, e la Formula Uno era la cosa più vicina possibile a Mazinga.
Francesco Mandelli
Cit. da
28 febbraio 2018
Frasi di Francesco Mandelli
Papà era un commesso viaggiatore, sempre in giro, così durante gli anni del liceo non ho passato molto tempo con lui. Ma gli sono stato accanto negli ultimi due anni prima che morisse (è mancato nel quinto giorno del mio lavoro in La vita è un sogno). Ho sempre provato un sentimento di riverenza nei suoi confronti: era un uomo di carattere che non mi permetteva di dire "Non ce la faccio", e neppure "Questo proprio non mi va". Potevo
magari
imprecare, farmi scappare una parolaccia, ma con affermazioni simili erano guai seri. Se avevo un problema, insomma, dovevo risolverlo, chiedere aiuto. Una bella lezione che ora cerco di passare ai miei figli.
Matthew McConaughey
Cit. da
Io Donna, intervista, 15 dicembre 2018
Frasi di Matthew McConaughey
Io ho sentito dire, anche dai politici attuali, che
magari
ricoprono ruoli molto importanti, Silvio Berlusconi - tra le tante caratteristiche - ha avuto quella di incarnare quella di formidabile visionario, dal punto di vista geopolitico. È stato forse il più grande ministro degli Esteri - senza offesa nei confronti di nessuno -, il più grande ministro degli Esteri che questo Paese ha avuto negli ultimi 30 anni. Aveva già capito tutto ciò che sarebbe successo in situazioni che quest'oggi stiamo commentando, dalla transumanza - così possiamo definirla - dall'Africa verso l'Europa alla Guerra fredda tra Stati Uniti e Russia. Aveva già visto tutto.
Andrea Giambruno
Cit. da
settembre 2023, Diario del giorno, Rete 4
Frasi di Andrea Giambruno
Uno
magari
dice a sua figlia: "Guarda, non salire in macchina con uno sconosciuto. Perché è verissimo che tu non debba essere violentata perché è una cosa abominevole. Però se eviti di salire in macchina con uno sconosciuto,
magari
non incorri in quel pericolo".
[...]
Forse dovremmo smetterla di far passare questo messaggio ed essere un po' più protettivi, nel lessico e nel linguaggio. Certo che se tu vai a ballare hai tutto il diritto di ubriacarti. Certamente, questo è assodato. Non ci deve essere nessun tipo di fraintendimento o di inciampo. Però se eviti di ubriacarti o perdere i sensi
magari
eviti anche di incorrere in determinate problematiche e poi rischi che il lupo lo trovi.
Andrea Giambruno
Cit. da
28 agosto 2023, Diario del giorno, Rete 4
Frasi di Andrea Giambruno
I giornali danno notizie sulla vita privata dei personaggi pubblici, andando a scovare cose nella maniera più morbosa possibile. Non solo i siti di gossip, tutte le maggiori testate on line hanno queste sezioni un po' morbose, che
magari
sono quelle che vanno di più. E questa morbosità è socialmente accettata quando è fatta da una testata giornalistica. A questo punto, alla morbosità degli altri preferisco la mia.
Fedez
Cit. da
Corriere della sera, intervista, 7 ottobre 2023
Frasi di Fedez
[Con i figli]
Stiamo iniziando a parlare di molestie: non è mai troppo presto. Diciamo loro che, ogni volta che si sentono in una situazione di disagio, devono venire a parlare con noi, perché li possiamo aiutare. Ma la costruzione di un dialogo figli-genitori è un processo lungo e quotidiano, e noi siamo privilegiati. Due che devono lavorare per pagare il mutuo, che arrivano tardi e che
magari
litigano perché sono umani, si metteranno a parlare di molestie con i figli? Dove i genitori non possono arrivare dovrebbe arrivare la scuola, aprendo sportelli dove si possano smantellare gli stereotipi di genere. E costruire identità forti che consentano di resistere alle pressioni del branco – la cosa che a me fa più paura.
Anna Foglietta
Frasi di Anna Foglietta
Deke
: Noi esaminiamo indizi, ma spesso ci portano a niente. Ma è così che va. Succede a tutti. E poi peschiamo la carta sbagliata.
Magari
una vittima ci ricorda il bambino che punzecchiavamo a scuola o i suoi occhi verdi ci ricordano nostra o forse qualcos'altro, ma in ogni caso, diventano una nostra responsabilità, Jimmy, glielo dobbiamo... glielo dobbiamo. In qualunque luogo siano andate, siamo i loro angeli, che provano a rendere la situazione meno dolorosa. Dammi retta: stai lontano dagli affari degli angeli.
Jimmy
: Ehi cosa speri di trovare alla fine di tutto questo?
Deke
: Voglio finire il lavoro. Proprio come te.
Dal film:
Fino all'ultimo indizio
Scheda film e trama
Frasi del film
Quello fu il secondo giorno più bello della mia vita. Mi immaginai in una bella casa con il giardino, fuori Milano dato che ormai non aveva più senso stare in città. Cernusco
magari
, o anche Pavia, una provincia tranquilla con del verde intorno, senza polveri sottili, traffico, ansia e monopattini.
Federica Bosco
Cit. da
Non dimenticarlo mai
Frasi di Federica Bosco
L'indipendenza economica e quella emotiva sono la chiave di tutto. Ora questo discorso non ti dirà niente, ma se trovi la cosa che ti piace davvero, e la porti avanti con curiosità e divertimento, e
magari
riesci a farne anche un mestiere, ti sentirai molto molto bene. È inutile affannarsi a tentare di compiacere i propri genitori nella speranza di farli contenti, non funziona mai, loro non saranno comunque felici e nemmeno tu, e poi ti trovi a cinquant'anni da una psicologa che ti dice le stesse cose che ti sto dicendo io ma per centoventi euro l'ora.»
Federica Bosco
Cit. da
Non dimenticarlo mai
Frasi di Federica Bosco
«Ciao Dio», iniziai, «è tantissimo che non parlo con te, ma inutile che ti racconti delle scuse perché lo sai già, cioè tu vedi tutto e sai tutto, quindi sai anche cos'è successo. Teoricamente dovrei prendermela con te, ma non penso che tu sia responsabile della perdita di Niccolò. Ho sempre pensato che tu fossi un po' come una SRL, cioè che tu avessi una responsabilità limitata in quello che ci succede.
Magari
ci hai creati davvero a tua immagine e somiglianza, ma poi cosa facciamo delle nostre vite sono affari nostri. Siamo sì tutti figli tuoi, ma mica puoi venire a risolverci i problemi a uno a uno, sarebbe impossibile, quindi sappi che non ti ritengo responsabile, ma che mi sento malissimo, non me ne faccio una ragione, mi ero affezionata a quel fagiolino come non credevo possibile e mi manca da impazzire. Ho il terrore che abbia sofferto, che si sia sentito solo, che abbia avuto paura, e io non sono stata in grado di proteggerlo, e questo mi fa sentire uno schifo di essere umano e per niente fatto a tua immagine e somiglianza. Non mi sento nemmeno nella posizione di chiedere, è chiaro che ci sono cose che tu sai e io no, e se è successo quello che è successo è perché evidentemente era giusto così, ma vorrei almeno essere stata interpellata, questo sì. Invece di subire questo abbandono, questo distacco forzato, triste, incomprensibile... perché, ecco se lo sai, io ti chiedo solo questo: perché?».
Federica Bosco
Cit. da
Non dimenticarlo mai
Frasi di Federica Bosco
Phil Knight
: Ce l'avete un nome?
Sonny Vaccaro
: Air Jordan.
Phil Knight
: Mmm. Non lo so.
Sonny Vaccaro
: Sul serio?
Phil Knight
:
Magari
mi ci abituerò.
Dal film:
Air - La storia del grande salto
Scheda film e trama
Frasi del film
John Spartan
: Un momento, tu non eri davanti al Pizza Hut?
Edgar Friendly
: Sì, e con questo?
John Spartan
: Tu non rientravi nei programmi di Cocteau.
Edgar Friendly
: Avidità, ipocrisia, abuso di potere... Non è un programma.
John Spartan
: È per questo che state qua sotto?
Edgar Friendly
: Certo che è per questo. Vedi... Secondo il suo programma io sono il nemico perché uso il cervello. Mi piace leggere, sono per la libertà di parola e per la libertà di scelta e sono uno a cui piace sedersi in una bettola a riflettere: "mi faccio una bella bistecca o una lombata alla griglia con patate al sugo d'arrosto?" Io voglio tenere alto il colesterolo! Voglio mangiare lardo, burro e formaggio a tonnellate, okay?! E fumarmi un sigaro lungo mezzo metro dove c'è scritto "vietato fumare"! Voglio andare in strada nudo, spalmato di gelatina verde e leggendo Playboy! Perché?! Perché a un tratto potrebbe venirmene voglia! Okay, bello? Io l'ho visto il futuro e lo sai cos'è? Uno zitellone di mezza età che sta sempre in camicia da notte a bere centrifughe di carote e mele cantando i ritornelli della pubblicità! Se vivi lassù devi vivere alla Cocteau, fare quello che vuole lui come vuole lui! Hai un'alternativa: venire qui sotto.
Magari
a morire di fame.
John Spartan
: Perché non prendi il comando e porti questa gente fuori di qua?
Edgar Friendly
: Io non sono un leader. Io faccio quello che devo fare. Qualche volta la gente viene con me. Io voglio solo seppellire Cocteau nella merda fino al collo e lasciarlo ai suoi pensieri di "gio-gioia" in eterno!
John Spartan
: Allora ho cattive notizie: io credo che ti voglia morto.
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Chris
: Oh, merda. Non riesco nemmeno a dirtelo.
Rod
: Cosa?
Chris
: Ieri notte sono stato ipnotizzato.
Rod
: Negro, vai via da quel cazzo di posto!
Chris
: No, no è per smettere di fumare. È la mamma di Rose. È una psichiatra.
Rod
: Non mi importa se quella è una guru del cazzo, ok? Non aggiusta la mia fottutissima vita. Non entra nella mia testa.
Chris
: Mi ha beccato con la guardia abbassata, capito? Ma va bene perché ... Mi ha guarito. Ha funzionato!
Rod
: Perché non ti spaventa questa roba, bello? Ascolta avrebbero potuto farti fare qualunque cazzo di merdata. Tipo... abbaiare come un cane. Svolazzare in giro come un fottuto piccione, renderti ridicolo o... lo sai che i bianchi trasformano i neri in schiavi del sesso?
Chris
: Be', questa non è una famiglia di pervertiti, amico.
Rod
: Senti, Jeffrey Dahmer ci mangiava dentro le teste dei neri. Ok? E prima se le scopava le teste. Pensi che quei froci lo sapevano? Col cazzo! Ok? Sono andati pensando: "Ah, fico mi ciuccio un po' sto cazzo,
magari
gli sballotto un po' di palle". No. E non hanno sballottato niente, perché gli hanno staccato la testa dal corpo. Anzi, gli hanno succhiato il cazzo, ma senza il corpo. Roba malata, teste staccate. Sai, alla Jeffrey Dahmer.
Chris
: Fratello, grazie mille per questa immagine.
Rod
: Non me lo sto inventando questa merda. L'ho visto in tv, è roba vera.
Chris
: Da queste parti i neri sono strani. Come se non si fossero evoluti.
Rod
: Forse perché sono tutti ipnotizzati. Senti sto solo unendo i puntini, nient'altro. Mi baso su quello che mi hai detto tu, ok? Te lo devo dire, mi sa che la mamma vi fa cadere in trance e poi se li scopa tutti a sangue.
Dal film:
Scappa - Get Out
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando giocavamo contro la Roma ero terrorizzato da Francesco
[Totti]
perché ti faceva passare la palla dietro le orecchie. Per cui, tutte le volte che ci giocavi contro, dovevi essere con le antenne della concentrazione e dell'attenzione drizzate. Ti dava la palla con i tempi sempre giusti, tante volte
magari
sono io che ho vanificato una giocata per non essere andato su una sua idea. Ma aveva ragione lui! Aveva una visione di calcio talmente evoluta e dei tempi talmente straordinari che ogni tanto tu non ci arrivavi.
Federico Balzaretti
Frasi di Federico Balzaretti
Ho molte offerte e sento la responsabilità di non diventare un regista mercenario, voglio definire il mio stile e per fare questo
magari
dovrò rifiutare delle proposte. Devo per forza fare i film che amo altrimenti non ce la farò.
Denis Villeneuve
Cit. da
mymovies.it, 6 novembre 2013
Frasi di Denis Villeneuve
Avevo delle materie nelle quali andavo bene e altre in cui invece era una tragedia. Ma sono sempre andato avanti regolarmente. Credo che la scuola dipenda molto da come ti trovi con gli insegnanti. Ho avuto un periodo divertente e proficuo con il professor Argelli, un giovane scrittore la cui prosa e il cui modo d'insegnare l'italiano mi piacevano moltissimo. Anche a lui piaceva il mio modo di scrivere, e così il rapporto fu ideale. Poi,
magari
, ti ritrovi con quello che ama la prosa fiorita e allora finisci in seconda fila e vivi le tue cose in maniera intima, piuttosto che mirare ad avere un buon voto. Per la matematica accadeva lo stesso. Con il professor Navacchia portai avanti la materia con discreto successo, ma ci furono anche anni, soprattutto alle scuole medie e alle superiori, durante i quali rappresentò uno scoglio non indifferente per il mio carattere e la mia disciplina di studente. Con grande disappunto dello zio Renato, il fratello di mio padre, preside del liceo scientifico di Ravenna, che era un matematico di valore.
Raul Gardini
Cit. da
A modo mio
Frasi di Raul Gardini
La loro diffusione
[delle intercettazioni]
, talvolta selezionata e
magari
pilotata, costituisce uno strumento micidiale di delegittimazione personale e spesso politica. Si tratta di sostanziali violazioni quasi blasfeme dell'articolo 15 della Costituzione, che fissa appunto la segretezza delle comunicazioni come interfaccia della libertà.
Carlo Nordio
Cit. da
ilpost.it, 6 dicembre 2022
Frasi di Carlo Nordio
Jenn Tompson
: I terapeuti non possono frequentare i loro pazienti.
Collin Meade
: Io seguo le regole il 99% delle volte.
Magari
il 95.
Dal film:
Hypnotic (2021)
Scheda film e trama
Frasi del film
[C'è una canzone che avrebbe voluto firmare lei?]
Ma le pare che con tutto quello che ho prodotto vorrei anche aver scritto la canzone di un altro, che
magari
ne ha fatte solo tre?
Mogol
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 5 luglio 2023
Frasi di Mogol
[«Fra i suoi diversi uomini, le è mai capitato di incontrarne uno violento?»]
Molti anni fa ho avuto una relazione che in alcune manifestazioni si è rivelata piuttosto estrema.
[«E quando si è rivelata tale, lei se n'è andata?»]
No, sono scappata per qualche giorno. Ma la relazione è continuata. Adesso si è conclusa da tempo, ma mi ha insegnato molte cose.
[«Anche perché si accetta la violenza?»]
Sembra una manifestazione di amore eccessivo, quindi una donna che voglia sentirsi amata in maniera estrema vede nella violenza una forma di sentimento unico. E spesso crede di non essere degna di altro,
magari
a causa di un complesso fisico: in qualche modo è giusto che lui mi picchi, pensa. Poi, solitamente l'uomo che ti picchia dopo si mette in ginocchio - a me è successo -, piange e chiede perdono. Fa tutto parte di un'idea "romantica", in senso malsano: la lite, il conflitto, eventualmente una manifestazione fisica dove sei tu che ci rimetti, e però pensi sia quello l'amore.
[Vanity Fair, 6 marzo 2013]
Sabrina Impacciatore
Frasi di Sabrina Impacciatore
Canta. Eccone due che si son salvati: l'ebreo e la negra. salvati.
Magari
si saran creduti perduti fino alla fine, annegati nell'esistenza. E tuttavia nessuno potrà pensare a me come io penso a loro. Nessuno, nemmeno Anny. Per me sono un po' come morti, un po' come eroi da romanzo; si son lavati del peccato d'esistere. Non completamente beninteso - ma quel tanto che un uomo può fare. Quest'idea mi sconvolge d'un tratto, perché non speravo nemmeno più questo. Sento qualcosa che mi sfiora timidamente e non oso nemmeno muovermi per paura che scompaia. Qualcosa che non conoscevo più: una specie di gioia.
La negra canta. Allora, è possibile giustificare la propria esistenza? Un pochino? Mi sento straordinariamente intimidito. Non che abbia molta speranza. Ma sono come uno completamente gelato dopo un viaggio nella neve, che entri di colpo in una camera tiepida. Penso che resterebbe immobile vicino alla porta, ancora freddo, e che lenti brividi percorrerebbero il suo corpo.
Some of these days
You'll miss me honey.
Non potrei forse provare... Naturalmente, non si tratterebbe d'un motivo musicale... ma non potrei forse, in un altro genere?... Dovrebbe essere un libro: non so far altro. Ma non un libro di storia: la storia parla di ciò che è esistito - un esistente non può mai giustificare un altro esistente. Il mio errore era di voler resuscitare il signor di Rollebon. Un'altra specie di libro. Non so bene quale - ma bisognerebbe che s'immaginasse, dietro le parole stampate, dietro le pagine, qualche cosa che non esistesse, che fosse al di sopra dell'esistenza. Una storia, per esempio, come non possono capitarne, un'avventura. Dovrebbe essere bella e dura come l'acciaio, e che facesse vergognare le persone della propria esistenza.
Me ne vado, mi sento incerto. Non oso prendere una decisione. Se fossi sicuro d'aver talento... Ma mai - mai ho scritto niente di questo genere; articoli storici, sì - e ancora. Un libro. Un romanzo. E ci sarebbe gente che leggerebbe questo romanzo e direbbe: è Antonio Roquentin che l'ha scritto, era un tipo rosso che si trascinava per i caffè, e penserebbe alla mia vita come io penso a quella di questa negra: come a qualcosa di prezioso e di semileggendario. Un libro. Ma naturalmente da principio ciò non sarebbe che un lavoro noioso e stanchevole, non m'impedirebbe d'esistere né di sentire che esisto. Ma verrebbe pure un momento in cui il libro sarebbe scritto, sarebbe dietro di me e credo che un po' della sua luce cadrebbe sul mio passato. Allora, forse, attraverso di esso, potrei ricordare la mia vita senza ripugnanza. Forse un giorno, pensando precisamente a quest'ora, a quest'ora malinconica in cui attendo, con le spalle curve, che sia ora di salire sul treno, sentirei il mio cuore battere più in fretta e mi direi: quel giorno a quell'ora è cominciato tutto. E arriverei - al passato, soltanto al passato - ad accettare me stesso.
Scende la notte. Al primo piano dell'albergo Printania si sono illuminate due finestre. Il cantiere della stazione nuova odora forte di legno umido: domani pioverà, a Bouville.
Jean-Paul Sartre
Cit. da
La nausea
Frasi di Jean-Paul Sartre
Credo molto fermamente nella nascita. Per esserci una rinascita deve esserci sicuramente una morte di qualcosa o comunque un esaurimento di un periodo o di un di tipo di cose che vengono fatte nella vita. Ogni volta che inizio un nuovo progetto è sempre una grande rinascita piena di adrenalina, piena di emozioni nuove, incontri nuovi, persone nuove e, dato che faccio cose così disparate nella danza, nella radio, nel teatro, nel cinema, ovviamente ogni volta è una completa novità. È sempre un rinnovarsi. Ecco, non potrei vivere senza la rinascita e cerco sempre di essere molto breve per averne tante di rinascite, quindi un periodo cerco sempre di finirlo al più presto perché non vedo l'ora di iniziarne un altro e, anche se
magari
non c'è niente all'orizzonte, lo ricerco io perché la rinascita mi serve per vivere.
Rossella Brescia
Cit. da
elle.com, intervista, 15 novembre 2021
Frasi di Rossella Brescia
Quando da bambina ti chiedono quale sia il tuo sogno e
magari
tutti dicono la ballerina o l'attrice, beh, io ho sempre sostenuto che, in assoluto, non pensavo minimamente di poter intraprendere questa strada, tra l'altro ho studiato all'Università, psicologia, dove ho fatto totalmente l'opposto. Sono quei casi della vita che ti portano ad affrontare una nuova realtà (che è quella dello spettacolo) cui, pian piano, ti ci appassioni com'è capitato a me, diventando così la mia professione a trecentosessanta gradi.
Hoara Borselli
Frasi di Hoara Borselli
Ogni tanto sento dire che i gatti sono gironzoloni di natura. Ma è una frase senza senso. Sono vagabondi per necessità quando, randagi, devono girare per trovare cibo, esattamente come fanno, poveri cristi, i senza tetto. Se invece i gatti trovano un padrone che li ospita, tornano sempre a casa.
Magari
con delle divagazioni, se è il momento dell'amore e vengono sollecitati da qualche miagolio attraente come una felina sirena.
Maurizio Costanzo
Cit. da
Preferisco i cani (e un gatto)
Frasi di Maurizio Costanzo
[Sulle Signorine buonasera]
Non dimentichiamo quanti italiani si sono invaghiti di quei volti belli e rassicuranti che colmavano,
magari
, temporanee o definitive solitudini Quando Mariolina Cannuli, sulla Rai, dava la buonanotte, molte mogli s'ingelosivano. Una proposta: domandiamo ai telespettatori delle televisioni pubbliche e commerciali se vogliono o no il ritorno delle signorine buonasera.
Maurizio Costanzo
Frasi di Maurizio Costanzo
Eravamo sintonizzati sulla stessa lunghezza d'onda. Mai una discussione,
magari
un malumore sì, capita quando si lavorava insieme per intere giornate. Ma la mattina dopo era tutto finito.
[Enrico Vaime]
Veniva sempre qui, nel mio ufficio, fino a quando non è stato male. Era bello parlare di tutto.
Maurizio Costanzo
Cit. da
29 marzo 2021
Frasi di Maurizio Costanzo
Magari
è solo che ci si allontana
Se si vuole ciò che si combatte
E sparirò ma tu promettimi che
Potrò sempre ritornare da te
Se mi dimentico me, com'ero
Quando l'orgoglio era ancora intero
E comunque andrà
L'addio non è una possibilità
E forse arriverà davvero il giorno
In cui diventerai solo un ricordo
O ce ne andremo via come uno stormo
Che con l'autunno poi farà ritorno
Quel tempo trascorso
Non puoi cancellarlo
Ti resta sul volto
Sarò come quel fumo
Che disegna sul muro
La cornice che hai tolto
C'era una foto dove ci guardiamo
Gli occhi felici dopo i giorni brutti
Ed ogni tanto lo dimentichiamo
Ma il nostro fuoco lo hanno visto tutti
Forse diventeremo due stranieri
In viaggio su respiri più leggeri
Chissà se piloti o passeggeri
E sparirò ma tu promettimi che
Potrò sempre ritornare da te
Se mi dimentico me, com'ero
Quando l'orgoglio era ancora intero
E sparirai ma tu promettimi che
Vorrai sempre ritornare da me
Se ti dimentichi te com'eri
Quando non c'ero tra i tuoi pensieri
E comunque andrà
L'addio non è una possibilità
Non è una possibilità.
Francesca Mesiano
Cit. da
L'addio
Frasi di Francesca Mesiano
Cercami. Se non dovessi trovarmi, torno presto.
Magari
sono in una canzone o in una poesia, a cercare te.
Angelo De Pascalis
Commenti:
2
Nel quotidiano, anche più in maniera astratta, c'è il fatto che sono una persona sensibile. Sensibile sotto tutti i punti di vista. E questo non mi è mai piaciuto nasconderlo.
Magari
da più piccolo lo nascondevo, perché comunque i bambini non hanno freni inibitori. Sanno essere cattivelli ma inconsapevolmente, non di proposito. Mettersi una maglietta rosa, mettersi uno smalto, stare sempre vicino alle ragazze perché ti senti più affini a quel mondo: sono tutte cose che da bambini vengono viste male. Ti prendono in giro. Manca anche tanta educazione da parte dei genitori che sono cresciuti in una generazione in cui queste cose erano un tabù. Più avanti, quando ho iniziato a ragionare con la mia testa, mi sono reso conto che non m'importava nascondermi. Dietro a cosa poi? Devo far felice chi, gli altri o me stesso? E quindi ho iniziato a fare il cazzo che volevo.
Rosa Chemical
Cit. da
redbull.com, intervista, 1° aprile 2021
Frasi di Rosa Chemical
All'inizio è stato un po' difficile, perché comunque sono cresciuto in un paesino di 16mila abitanti. Ero un po' la pecora nera, coi capelli lunghi e vestito da donna. Venivo preso in giro. Ora le stesse persone che mi bullizzavano mi scrivono nei DM su Instagram "Ehi ciao! Ti ricordi di me??" Quindi, la mia sensibilità nel concreto è nel vestire, nei modi, nel modo di parlare,
magari
mi trucco.
Rosa Chemical
Cit. da
redbull.com, intervista, 1° aprile 2021
Frasi di Rosa Chemical
Grazie ai miei trascorsi credo di aver dato vita non solo a delle canzoni, ma a un personaggio, un mondo con un'estetica coerente. Mi sono dato dieci anni nella musica, e in questo lasso di tempo vorrei lavorare nell'ambito a 360 gradi: approdare in televisione,
magari
attraverso il cinema firmando colonne sonore, curare i progetti artistici di brand importanti, lavorare con la moda o produrre altri artisti. Vorrei fare come i calciatori, guadagnare molto in poco tempo, abbastanza per aprirmi una azienda, di non so cosa, che mi permetta di trasferirmi a Eindhoven e morire pittore.
Rosa Chemical
Cit. da
rockit.it, intervista 19 aprile 2021
Frasi di Rosa Chemical
Fate però attenzione: in momenti come questo, dato il contesto culturale e sociale nel quale viviamo, potrebbe essere più forte il rischio di ridurre la speranza cristiana a ideologia, a slogan di gruppo, a rivestimento esteriore. Nulla di più contrario al messaggio di Gesù! Egli non vuole che i suoi discepoli "recitino" una parte,
magari
quella della speranza. Egli vuole che essi "siano" speranza, e possono esserlo soltanto se restano uniti a Lui! Vuole che ognuno di voi, cari giovani amici, sia una piccola sorgente di speranza per il suo prossimo, e che tutti insieme diventiate un'oasi di speranza per la società all'interno della quale siete inseriti.
Papa Benedetto XVI
Frasi di Papa Benedetto XVI
Eusebio interpella vivacemente i credenti di ogni tempo riguardo al loro modo di accostarsi alle vicende della storia e della Chiesa in particolare. Egli interpella anche noi: qual è il nostro atteggiamento nei confronti delle vicende della Chiesa? È l'atteggiamento di chi se ne interessa per una semplice curiosità,
magari
andando in cerca del sensazionale e dello scandalistico a ogni costo? Oppure è l'atteggiamento pieno d'amore, e aperto al mistero, di chi sa – per fede – di poter rintracciare nella storia della Chiesa i segni dell'amore di Dio e le grandi opere della salvezza da Lui compiute? Se questo è il nostro atteggiamento, non possiamo non sentirci stimolati a una risposta più coerente e generosa, a una testimonianza più cristiana di vita, per lasciare i segni dell'amore di Dio anche alle future generazioni.
[dall'udienza generale del 13 giugno 2007]
Papa Benedetto XVI
Frasi di Papa Benedetto XVI
Magari
se conoscessi bene Chiara Ferragni anche lei potrebbe diventare una grande amica. Adesso la vedo ancora su un piano di dinamismo senza una vera profondità.
Drusilla Foer
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 9 dicembre 2022
Frasi di Drusilla Foer
Giancarlo Bizanti
: Tu sai quante copie tira Il Giornale, è vero?
Roveda
: Cinquecentomila.
Bizanti
: Tutta l'opinione che conta nel paese. Sì, gente che
magari
legge anche altri giornali, di altro colore, ma che alla fin fine si rivolge a noi, al Giornale, per sentire dalla sua voce una parola pacata e definitiva. E questa voce, Roveda, dev'essere sempre la stessa, dalla prima riga dell'editoriale all'ultimo annuncio economico.
Roveda
: Sì, sono d'accordo.
Bizanti
: Chi è il nostro lettore? È un uomo tranquillo, onesto, amante dell'ordine, che lavora, produce, crea reddito. Ma è anche un uomo stanco, Roveda, scoglionato. I suoi figli, invece di andare a scuola, fanno la guerriglia per le strade di Milano. I suoi operai sono sempre più prepotenti, il Governo non c'è, il Paese è nel caos. Apre Il Giornale per trovare una parola serena, equilibrata, e che cosa ci trova? Il tuo pezzo, Roveda. Ho copiato parola per parola il tuo occhiello e il tuo titolo: "Disperato gesto di un disoccupato. Si brucia vivo padre di cinque figli". Ora, io non sono Umberto Eco e non voglio farti una lezione di semantica applicata all'informazione, ma mi pare evidente che la parola "disperato" è gonfia di valori polemici. Se poi me lo unisci alla parola "disoccupato", "disperato disoccupato", beh, allora ci troviamo di fronte a una vera e propria provocazione.
Roveda
: Ma...
Bizanti
: Compiuta la quale, tu prendi questo pover'uomo di lettore e gli sbatti in faccia cinque orfani e un cadavere carbonizzato. No, dico, cosa vogliamo farne di questo pover'uomo di lettore, un nevrotico? Gli ha forse dato fuoco lui? Vogliamo vedere di rifare insieme questo titolo? Può capitare a tutti di sbagliare, no? Scrivi:"Drammatico suicidio". "Drammatico suicidio", due parole. "Di..." Cos'è, un calabrese, il poveretto?
Roveda
: Sì...
Bizanti
: Ecco, "...di un immigrato". "Immigrato", una parola sola, che contiene implicitamente il "disoccupato" e il "padre di cinque figli", ma dà anche un'informazione in più.
Roveda
: Certo...
Bizanti
: Il succo della notizia, la sintesi: il lettore apre Il Giornale, guarda, se gli va legge se non gli va tira via, ma senza la sensazione che gli vogliamo rompere i coglioni. Senza sentirsi lui responsabile di tutti i morti che ci sono ogni giorno nel mondo. Comunque il pezzo è eccellente. Sì,
magari
c'è qualche parolina in più, qualche aggettivo da limare, per esempio quel "licenziato".
Roveda:"Rimasto senza lavoro"...?
Bizanti:"Rimasto senza lavoro", bravo. Dacci dentro Roveda, che la stoffa c'è. Adesso lo ricopi, e lo porti direttamente in composizione. Vai.
Dal film:
Sbatti il mostro in prima pagina
Scheda film e trama
Frasi del film
[Predicatore alla tv]
Marcus
: Vuoi proprio guardare questa roba?
Alberto
: Non sei Cristiano?
Marcus
: Sì, ma non sono uno stupido. Se questo idiota parla con Dio, allora lo fa anche il mio cane.
Alberto
:
Magari
dovresti ascoltare meglio il tuo cane.
Marcus
: Ma tu non sei un indiano? Dovresti ballare intorno al letto con un mazzetto di saggina urlando come se ti avesse punto un'ape.
Alberto
: Sono cattolico.
Marcus
: E dai... senti preferisco ballare intorno al fuoco con una lancia, anzi farmi trafiggere da te con una lancia, piuttosto che guardare questa roba. Questo tizio non riconoscerebbe Dio neanche se gli entrasse nei pantaloni e gli mordesse il pisello. E cambia quel cazzo di canale.
Dal film:
Hell or High Water
Scheda film e trama
Frasi del film
Marcus
:
Magari
uno di questi rapinatori proverà a spararci addosso e io eviterò la pensione e mi coprirò di gloria.
Alberto
: Be' ho visto come spari, faresti una figuraccia.
Dal film:
Hell or High Water
Scheda film e trama
Frasi del film
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Questa pagina è stata utile? Speriamo di sì.
Scrivi un commento. La tua opinione è importante!
Ricevi LE FRASI PIÙ BELLE via e-mail
E-mail
OK