PDF GRATIS
Accedi
OK
Non ancora registrato?
Registrati
DOWNLOAD PDF
:
Registrati
e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Toggle navigation
Sezioni
Temi
Frasi sul Natale
Frasi sui regali
Frasi sui doni
Frasi sulle sorprese
Frasi sul perbenismo
Frasi sulla gentilezza
Frasi sull'appartenenza
Frasi sulla nascita
Frasi sulle stelle
Frasi sulla neve
Indice dei temi
Tutti i temi (1334)
Frasi
Commenti alle frasi
Frasi belle
Frasi divertenti
Frasi bellissime
Frasi celebri
Frasi famose
La frase di oggi
Newsletter
Incipit
Epitaffi
Proverbi
Meme
Le frasi più lette
Le immagini più viste
I temi più visitati
Le frasi più lette ieri
Gli autori più letti
Le storie più lette
Le poesie più lette
I proverbi più letti
I film più visti
Le frasi dei film più lette
Frasi con immagini
Frasi belle con immagini
Frasi da condividere
Immagini per le storie Instagram
Immagini di copertina per Facebook
Frasi dei film
Le migliori di sempre
Frasi promozionali dei film
Elenco di tutti i film
Elenco film per genere
Elenco di tutti i registi
Incipit dei film
Frase film della settimana
Storie
La laurea della figlia e l'auto d'epoca
L'asino, la tigre e il colore dell'erba
Il destino e la Morte (Leggenda di Samarcanda)
Il cavaliere pentito
Perché quando si è arrabbiati si alza la voce
Correre attraverso la pioggia
Il lupo nero e il lupo bianco (leggenda Cherokee)
Il vaso di vetro, i sassi, la birra e le priorità della vita
Tutte le storie
Poesie
Autori
Arte
Cinema
Economia
Letteratura
Moda
Musica
Politica
Religione
Scienze
Sport
Storia
TV
Varie
Indice degli autori
Aforismi Magari - parte 7
Frasi trovate
:
998
Eversman
: Grimes, sta' attaccato a Wadell e passagli le munizioni che gli servono. Hooah?
Grimes
: Hooah.
Twonbly
: Io non mi preoccuperei tanto. Chi più e chi meno i somali in generale sparano a cazzo.
Galentine
: Non starti a preoccupare. Sta' solo attento agli smilzi che tirano sassi e sei a posto.
Magari
ti diverti pure.
Dal film:
Black Hawk Down
Scheda film e trama
Frasi del film
Atto
: Siete qui da quanto? Sei settimane. Sei settimane che cercate di catturare il generale. Avete messo i manifesti con la taglia: 25000$. Ma che cos'è? Il duello al K.O. Corral?
Generale Garrison
: Sì... si dice all' "O.K. Corral".
Atto
: Voi credete che arrestando me lui viene da voi a costituirsi, e
magari
diventa disponibile... Mh?
Generale Garrison
: Lei sa dove lui dorme; i letti glieli paga lei, per lui e le sue milizie. Non ce ne andiamo dalla Somalia finché non lo troviamo. E lo troveremo di sicuro.
Atto
: Non creda che siccome sono cresciuto senza acqua corrente sono un sempliciotto. Io me ne intendo di storia; vede tutto questo? Stiamo costruendo un domani. Un domani senza tante idee da ragazzi bianchi dell' Arkanson dentro.
Generale Garrison
: Be', non le so rispondere, sono del Texas.
Atto
: Signor Garrison, secondo me non dovevate venire qui. Questa è una guerra civile. E' la nostra guerra... non la vostra.
Generale Garrison
: Più di 300000 morti e si continua; questa non è guerra, signor Atto, è un genocidio.
Dal film:
Black Hawk Down
Scheda film e trama
Frasi del film
Ammiraglio, scavare i tunnel potrebbe essere inutile.
Magari
la postazione sull'isola potrebbe essere inutile.
Magari
tutta questa guerra può essere inutile. Ma significa che dobbiamo rinunciare? Difenderemo l'isola fino all morte, fino all'ultimo soldato. Se i nostri figli potranno vivere al sicuro un giorno in più allora varrà la pena di difendere l'isola anche fosse solo per quell'unico giorno.
Generale Tadamichi
Dal film:
Lettere da Iwo Jima
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando sei in galera passi un sacco di tempo a pensare chi andrai a trovare il primo giorno che sei fuori, il secondo e il terzo. Ma poi, quando esci, trovi che le facce della gente sono diverse da come te le ricordavi.
Magari
anche la tua è diversa. Ti auguri di trovarne una che non è cambiata, una faccia che ti riconosca: che sia come sempre è stata.
Carlito Brigante
Dal film:
Carlito's Way
Scheda film e trama
Frasi del film
Nel ventre di una donna incinta, si trovavano due creature quasi pronte per venire al mondo.
Uno dei due bebè chiese all'altro:
- "
Tu credi nella vita dopo il parto?
"
- "
Certo! Qualcosa deve esserci dopo il parto... Forse siamo qui per prepararci per quello che saremo più tardi!
"
- "
Sciocchezze! Non c'è una vita dopo il parto... Come sarebbe quella vita?
"
- "
Non lo so, ma sicuramente... Ci sarà più luce che qua!
Magari
cammineremo con le nostre gambe e ci ciberemo dalla bocca!
"
- "
Ma è assurdo! Camminare è impossibile... E mangiare dalla bocca? Ridicolo! Il cordone ombelicale è la via d'alimentazione...
Ti dico una cosa: la vita dopo il parto è da escludere! Il cordone ombelicale è troppo corto!
"
- "
Invece io credo che debba esserci qualcosa... E forse sarà diverso da quello cui siamo abituati ad avere qui!
"
- "
Però nessuno è tornato dall'aldilà dopo il parto... Il parto è la fine della vita! E in fin dei conti la vita non è altro che un'angosciante esistenza nel buio, che ci porta al nulla...
"
- "
Beh, io non so esattamente come sarà dopo il parto, ma sicuramente vedremo la mamma, e lei si prenderà cura di noi!
"
- "
Mamma? Tu credi nella mamma? E dove credi che sia lei ora?
"
- "
Dove? Tutta intorno a noi! È in lei, e grazie a lei, che viviamo... Senza di lei tutto questo mondo non esisterebbe!
"
- "
Eppure io non ci credo! Non ho mai visto la mamma, per cui per me è logico che non esista...
"
- "
Ok. Ma, a volte, quando siamo in silenzio si riesce a sentirla o percepire come accarezza il nostro mondo... Sai, io penso che ci sia una vita reale che ci aspetta, e che ora ci stiamo preparando per essa
".
Credere che dopo il parto di questa vita ci aspetta un'altra vita reale ed eterna, è una questione di fede.
Da:
Una questione di fede
Alonzo
: È opportuno che tu non faccia cazzate in questa situazione. Omicidio giustificato nell'adempimento del dovere, è chiaro? Di fatto è stato...
Jake
: Di fatto è stato omicidio! E rapina a mano armata.
[sarcastico]
No, aspetta, abbiamo i distintivi quindi è diverso...
Alonzo
: No, c'è una realtà che non puoi ignorare, lo capisci?! Eh?!
Jake
: Quell'uomo era tuo amico e l'hai ucciso come una mosca senza pensarci!...
Alonzo
: Ahahahahah! Come mio amico?! Dimmi perché! Perché mi dava del tu e mi chiamava per nome?! Queste sono le regole, fa parte del gioco, è il mio lavoro, è il tuo lavoro! Roger vendeva droga ai ragazzi, il mondo è un posto migliore senza di lui! Ehi, stiamo parlando di uno dei principali spacciatori in circolazione a Los Angeles! Ho guardato quella testa di cazzo operare impunemente per oltre dieci anni, e ora l'ho beccato! Si gioca a scacchi, non a dama! Che cosa ti aspettavi? Che saremmo arrivati a bordo di una volante? Fuori le manette e "la dichiaro in arresto"? Quello era uno che aveva i soldi!
[gli porge dei soldi]
La tua parte.
Jake
: Non li prendo questi soldi, te l'ho già detto, non li prendo!
Alonzo
: Ma perché no? Dai! Senti,
magari
poi li bruci, ci fai un barbecue, te li fai fritti, non me ne frega un cazzo, ma i ragazzi starebbero meglio...
Jake
: Me ne frego di come stanno i ragazzi.
Alonzo
: Jake, però così non gli fai sentire che fai parte di un team.
Jake
: Un team? Voi siete dei fuori di testa. Va bene, pazienza, torno a fare le multe per divieto di sosta. Dio! È... È assurdo che sia così...
Alonzo
: Eppure lo è, amico mio. Mi dispiace averti aperto gli occhi, ma è così. È orrendo, ma è necessario.
Jake
: Ho fatto il poliziotto per mandare in galera gli avvelenatori, gli spacciatori, i criminali, non per diventarlo anch'io!
Alonzo
: Quanto sei uguale a me! E lo so quello che stai passando, lo so come ti senti. Sei spaventato.
Jake
: Macché!...
Alonzo
: Sì, invece. Sei terrorizzato, è capitato a tutti la prima volta, anche a me, che cosa credi? Prima metterai d'accordo quello che hai in testa con quello che succede in questo mondo e prima tornerai a star bene. In questo mestiere devi sporcarti almeno un pò le mani, se vuoi che si fidino di te. E quando tutto questo sarà passato, ti si aprirà davanti un mondo completamente diverso. Ora ho accesso ai piani alti, e ti darei le chiavi di tutte le porte.
Jake
: ...Ma di che stai parlando?
Alonzo
: I miei ragazzi sono bravi ma non sono dei leader, tutt'altro. Tu sei un leader. Vuoi fare il mio lavoro? D'accordo. Vuoi arrestare gli spacciatori? Non c'è posto migliore di questo. Però anche tu dai tempo al tempo. Diventa detective, impara le regole, diventa più saggio, e allora sì, le cambierai le cose. Ma è dall'interno che le devi cambiare, ragazzo.
Dal film:
Training Day
Scheda film e trama
Frasi del film
Giorno d'addestramento, agente Hoyt. Ti porto in giro per darti un' idea del mestiere che faccio. Ho 38 casi in attesa di processo, 63 con le indagini in corso, e altri 250 che sto cercando di chiarire. Supervisiono 5 agenti, 5 differenti personalità, 5 problematiche, tu saresti il sesto se funzionassi. Ma non ti terrò per mano, non faccio il baby-sitter. Avrai oggi, e oggi soltanto, per mostrarmi tu di che pasta sei fatto. Se non ti piace la Narcotici, vai fuori dalle palle, presentati in ufficio e chiedi un bel servizio sedentario,
magari
assegni scoperti o altro. Capito?
Alonzo Harris
Dal film:
Training Day
Scheda film e trama
Frasi del film
C'è forse un eccesso di offerta di programmi informativi. Forse ci sono più programmi che politici spendibili televisivamente. D'altronde, in televisione bisogna anche saperci stare.
Magari
ci sono persone molto interessanti che però non se la sentono di andare in video. Ci sono altre che ti dicono di no perché gli stai antipatico o perché preferisce programmi più accomodanti o situazioni più controllabili.
Corrado Formigli
Frasi di Corrado Formigli
Con qualunque persona io parli, insomma, ho bisogno di farmi una faccia speciale adatta a una qualche particolare debolezza di detta persona, con evidente pregiudizio di quella che potrebbe essere la mia faccia vera. Sono così anche riuscito a non saper più quale sia questa mia faccia. Che
magari
non c'è neanche.
Cesare Pavese
Cit. da
Vita attraverso le lettere
Frasi di Cesare Pavese
Magari
è meglio così, meglio che tutto se ne vada in un falò d'erbe secche e che la gente ricominci.
Cesare Pavese
Cit. da
La luna e i falò
Frasi di Cesare Pavese
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a Canelli, a Barbaresco o in Alba. Qui non ci sono nato, è quasi certo; dove son nato non lo so; non c'è da queste parti una casa né un pezzo di terra né delle ossa ch'io possa dire «Ecco cos'ero prima di nascere». Non so se vengo dalla collina o dalla valle, dai boschi o da una casa di balconi. La ragazza che mi ha lasciato sugli scalini del duomo di Alba,
magari
non veniva neanche dalla campagna,
magari
era la figlia dei padroni di un palazzo, oppure mi ci hanno portato in un cavagno da vendemmia due povere donne da Monticello, da Neive o perché no da Cravanzana. Chi può dire di che carne sono fatto? Ho girato abbastanza il mondo da sapere che tutte le carni sono buone e si equivalgono, ma è per questo che uno si stanca e cerca di mettere radici, di farsi terra e paese, perché la sua carne valga e duri qualcosa di più che un comune giro di stagione.
Cesare Pavese
Cit. da
La luna e i falò
‐ Incipit
Frasi di Cesare Pavese
A quei tempi era sempre festa. Bastava uscire di casa e traversare la strada, per diventare come matte, e tutto era così bello, specialmente di notte, che tornando stanche morte speravano ancora che qualcosa succedesse, che scoppiasse un incendio, che in casa nascesse un bambino, e
magari
venisse giorno all'improvviso e tutta la gente uscisse in strada e si potesse continuare a camminare camminare fino ai prati e fin dietro le colline. - Siete sane, siete giovani, - dicevano, - siete ragazze, non avete pensieri, si capisce -. Eppure una di loro, quella Tina che era uscita zoppa dall'ospedale e in casa non aveva da mangiare, anche lei rideva per niente, e una sera, trottando dietro gli altri, si era fermata e si era messa a piangere perché dormire era una stupidaggine e rubava tempo all'allegria.
Cesare Pavese
Cit. da
La bella estate
‐ Incipit
Frasi di Cesare Pavese
Già in altri tempi si diceva la collina come avremmo detto il mare o la boscaglia. Ci tornavo la sera, dalla città che si oscurava, e per me non era un luogo tra gli altri, ma un aspetto delle cose, un modo di vivere. Per esempio, non vedevo differenza tra quelle colline e queste antiche dove giocai bambino e adesso vivo: sempre un terreno accidentato e serpeggiante, coltivato e selvatico, sempre strade, cascine e burroni. Ci salivo la sera come se anch'io fuggissi il soprassalto notturno degli allarmi, e le strade formicolavano di gente, povera gente che sfollava a dormire
magari
nei prati, portandosi il materasso sulla bicicletta o sulle spalle, vociando e discutendo, indocile, credula e divertita.
Cesare Pavese
Cit. da
La casa in collina
‐ Incipit
Frasi di Cesare Pavese
Li sentivo, di là in cucina. Non sentivo quello che dicevano, ma stavano litigando. Dopo un po' hanno smesso, e lei s'è messa a piangere. Ho dato di gomito a George. Pensavo si sarebbe svegliato e
magari
gli avrebbe detto qualcosa, così si sarebbero sentiti in colpa e avrebbero smesso. Ma George certe volte è proprio stronzo. Ha cominciato a scalciare e a sbraitare.
Raymond Carver
Cit. da
Da dove sto chiamando ‐ Incipit
Frasi di Raymond Carver
Se siamo fortunati, non importa se scrittori o lettori, finiremo l'ultimo paio di righe di un racconto e ce ne resteremo seduti un momento o due in silenzio. Idealmente, ci metteremo a riflettere su quello che abbiamo appena scritto o letto;
magari
il nostro cuore e la nostra mente avranno fatto un piccolo passo in avanti rispetto a dove erano prima. La temperatura del corpo sarà salita, o scesa, di un grado. Poi, dopo aver ripreso a respirare regolarmente, ci ricomporremo, non importa se scrittori o lettori, ci alzeremo e, "creature di sangue caldo e nervi", come dice un personaggio di Cechov, passeremo alla nostra prossima occupazione: la vita. Sempre la vita.
[dalla prefazione]
Raymond Carver
Cit. da
Da dove sto chiamando
Frasi di Raymond Carver
Tutti e due abbiamo fatto i nostri conti. Kelly ha tirato le somme, sapeva che mi doveva scordare, io ho tirato le somme, sapevo di... averla persa. Non avrei mai potuto lasciare quell'isola, sarei morto lì, tutto solo. Mi sarei ammalato o
magari
ferito o che so io. L'unica scelta che avevo, l'unica cosa che potevo controllare, era come e quando e dove sarebbe avvenuto. Così, ho fatto una corda e sono andato sulla cima per impiccarmi. Ma dovevo provarla, sai... certo... mi conosci... e il peso del tronco ha spezzato il ramo dell'albero, perciò io-io non potevo neanche uccidermi nel modo in cui volevo, non avevo potere su niente. Allora lì una sensazione mi ha avvolto come una coperta calda, sapevo che in qualche modo dovevo restare vivo, in qualche modo dovevo continuare a respirare, anche se non c'era più motivo di speranza e la logica mi diceva che non avrei più rivisto questo posto. Così è quello che ho fatto: sono restato vivo, ho continuato a respirare. Poi un giorno la logica si è dimostrata sbagliata perché è arrivata la marea, mi ha dato una vela e ora eccomi qui. Sono tornato a Memphis e parlo con te, c'è del ghiaccio nel mio bicchiere... e l'ho persa ancora una volta. Mi rattrista non avere Kelly, ma sono grato che lei fosse con me su quell'isola. E adesso so cosa devo fare: devo continuare a respirare perché domani il sole sorgerà e chissà la marea cosa può portare.
Chuck Noland
Dal film:
Cast Away
Scheda film e trama
Frasi del film
Devi continuare a ricordarmelo? Non puoi lasciar perdere, eh? Avevi ragione. Avevi ragione: è stato un bene fare quella prova perché non sarebbe stato un colpetto veloce e via. Sarei finito sulle rocce e mi sari rotto una gamba o la schiena o il collo. Morto dissanguato. Era l'unica alternativa che avevo a quell'epoca. È chiaro? Quando è stato? Un anno fa? Perciò dimentichiamocene. Ma dove vuoi arrivare? Be',
magari
ce la facciamo. Questo ti è mai passato per il cervello? Malgrado tutto, preferisco correre il rischio là fuori sull'oceano, che restare qui a morire su questa merdosa isola passando il resto della mia vita a parlare con un maledetto pallone!
Chuck Noland
Dal film:
Cast Away
Scheda film e trama
Frasi del film
Questo dente mi fa morire. All'inizio mi faceva male solo quando mordevo, ma adesso... Oh, adesso mi fa male sempre, sempre. Per fortuna non c'è molto da mangiare qui, perché non potrei masticare. Continuerò a succhiare tutte quelle noci di cocco e tutti quei granchi. Ah, e pensare che evitavo di andare dal dentista come la peste. Ogni scusa era buona. Ma ora, oh, cosa non darei per avere un dentista qui in questa caverna. Infatti
magari
tu fossi un dentista. Già. Il dottor Wilson. Vuoi sentire una cosa buffa? Dove vivo, a Memphis, il mio dentista si chiama dottor James Spalding.
[2]
Chuck Noland
Dal film:
Cast Away
Scheda film e trama
Frasi del film
Sappiamo troppo poco di noi stessi, ci sono musicisti che hanno fatto i contabili per tutta la vita senza nemmeno sospettare di essere musicisti. Solo perché al momento giusto non c'era un pianoforte a disposizione. Io non ho mai dipinto,
magari
dentro di me sta morendo un ikin.
Viktor
Dal film:
Lunga felice vita
Scheda film e trama
Frasi del film
C'era una volta un saggio che aveva un bellissimo cavallo. Un giorno il cavallo sfondò la porta della stalla e fuggì via.
Ai vicini di casa che andarono dall'uomo per compatirlo, il saggio uomo rispose con un dolce sorriso: "
Magari
è un bene
".
Pochi mesi dopo il suo cavallo fece ritorno insieme a dieci cavalli selvaggi che lo avevano eletto a capo branco.
Quando i vicini casa accorsero a congratularsi con l'uomo, il saggio rispose: "
Magari
è un male
".
Il figlio del saggio cercò di domare uno di quei cavalli, ma il cavallo indomito lo scaraventò per terra. Il giovane si ruppe una gamba e rimase zoppo per tutta la vita.
Il saggio disse ai vicini venuti a consolarlo: "
Magari
è un bene
".
Scoppiò la guerra e tutti i ragazzi del villaggio furono costretti ad arruolarsi nell'esercito. Tutti, tranne il figlio del saggio, perché era zoppo.
Da:
Il cavallo dell'uomo saggio
C'era una volta un professore che chiese ai suoi studenti di fare una lista dei nomi degli altri compagni di classe, scrivendoli su dei fogli di carta, lasciando sotto ad ogni nome un po' di spazio. L'insegnante poi chiese loro di pensare alla cosa più bella che potevano dire su ciascuna persona: il compito sarebbe stato quello di scrivere il pensiero nello spazio lasciato vuoto. La classe impegnò l'intera ora di lezione per finire questo compito, ma alla fine ciascuno degli studenti consegnò il proprio foglio.
Quel giorno stesso l'insegnante prese dei fogli dove scrisse il nome di ognuno dei suoi studenti: per ogni ragazzo o ragazza vi aggiunse la lista di tutto ciò che gli altri compagni avevano scritto.
Il giorno successivo l'insegnante diede ad ogni studente la propria lista, composta come un puzzle, con i pensieri di tutti gli altri. Nel giro di pochi minuti fu possibile notare che l'intera classe stava sorridendo. Si sentirono sussurrare da ogni banco varie esclamazioni come: "
Davvero?...
", "
Non sapevo di contare così tanto per lui!...
", "
Non pensavo di piacere così tanto a lei!...
".
L'effetto di quell'esercizio collettivo portò i compagni di classe a creare in breve tempo un gruppo unito.
Passarono gli anni. Uno degli studenti perse la vita nella guerra del Vietnam. Il professore partecipò al suo funerale: non aveva mai visto un soldato nella bara prima di quel momento. La chiesa era gremita e tutti gli amici del soldato erano presenti quel giorno. Uno ad uno, quelli che lo amavano si avvicinarono alla bara, e l'insegnante fu l'ultimo a salutare la salma. Mentre stava lì, uno dei soldati presenti gli rivolse la parola e domandò: "
Lei era il suo insegnante a scuola?
". Il professore annuì. "
Parlava molto spesso di lei
".
Dopo il funerale, molti degli ex compagni di classe del ragazzo ucciso, andarono insieme al rinfresco. I genitori del giovane si rivolsero all'insegnante: "
Vogliamo mostrarle una cosa
" - estraendo un portafogli dalla tasca. "
Lo hanno trovato nella sua giacca quando venne ucciso. Pensiamo che possa riconoscerlo
".
Aprendo il portafogli, estrasse con attenzione due pezzi di carta molto consumati: fu facile notare come erano stati aperti e richiusi molte volte. L'insegnante seppe ancora prima di leggere il contenuto che quei fogli erano quelli in cui erano riportate tutte le belle frasi, che i compagni di classe del ragazzo avevano scritto su di lui.
"
Grazie mille per averlo fatto
" - disse la madre - "
Come può vedere, l'ha sempre conservato come un tesoro
".
Tutti gli ex compagni di classe iniziarono ad avvicinarsi. Uno di loro sorrise commosso e timidamente disse: "
Io ho ancora la mia lista. E' nel primo cassetto della mia scrivania a casa
". La moglie di uno di loro disse che il marito le aveva chiesto di aggiungerla al loro album di nozze. Una ragazza aggiunse che la sua era preziosamente conservata nel suo diario. Un'altra ex compagna aprì la sua agenda di tutti i giorni e tirò fuori la sua lista, piuttosto consumata, mostrandola al gruppo: "
Io la porto sempre con me. E penso che tutti l'abbiamo conservata!
".
In quel momento l'insegnante si sedette e iniziò a piangere. Pianse per il giovane soldato e per tutti i suoi amici che non l'avrebbero mai più rivisto.
Presi dalla frenesia del tempo, spesso dimentichiamo che la vita un giorno o l'altro finirà. Non sappiamo quando ciò accadrà, pertanto fai sapere alle persone che ami quanto vuoi loro bene e quanto siano importanti per te. Diglielo e
magari
scriviglielo, prima che sia troppo tardi.
Da:
Le belle parole durano nel tempo
La storia è come una stringa piena di nodi, tutto quello che puoi fare è ammirarla e
magari
aggiungervi un altro nodo. La storia è un'amaca su cui dondolarsi, è un gioco di società per i giorni di pioggia. È la cuccia di un gatto.
Jeanette Winterson
Cit. da
Non ci sono solo le arance
Commenti:
1
Frasi di Jeanette Winterson
[dai titoli di coda]
Andrea
: Io comunque non credo più all'amore eterno da quando Tom Cruise e Nicole Kidman si sono lasciati.
Lucia
:
Magari
tornano insieme...
Andrea
: Scordatelo.
Dal film:
Santa Maradona
Scheda film e trama
Frasi del film
Bart
: Minchia, fa' finta di niente, c'è quella faccia di cazzo d'Enrico. Meno male che non c'ha visto, se no, sicuro, si ricordava dei dodici LP che non gli ho mai restituito, quelli di Elvis.
Andrea
: So' i suoi?
Bart
: Eh!
Andrea
: Vedo che c'ha sempre lo stesso naso.
Bart
: Be', che deve fare, poverino. Con quello che gli è successo...
Andrea
: Che gli è successo?
Bart
: Be', non lo sai?
Andrea
: Nz!
Bart
: Il buon Enrico se ne stava tutto tranquillo in macchina guidando, col suo bel ditone nel naso. Fatto sta che proprio in quel momento gli capita un incidente, ma di quelli seri, di quelli pesanti, e la parte di dito che era rimasta fuori dal naso se n'entra tutta quanta dentro tipo trivella, spaccandogli tutte le cartilagini del setto e uscendo più o meno a quest'altezza qua. Andrea, un inferno, guarda avanti, ore sotto ai ferri, interventi tutti i tipi, plastica facciale... cioè, fai conto farsi un tiro di dinamite? Peggio.
Andrea
: Be', non sapevo un cazzo.
Bart
: E senti la storia come va a finire: mentre il nostro amico se ne stava tranquillo in macchina, a praticarsi un traforo nei suoi personalissimi topi di naso, non era solo. C'era un'altra persona, e questa persona se ne stava a ginocchioni, piegata sulle sue gambe, intenta a praticargli una sorta di respirazione artificiale del tipo bocca-cazzo. E ora viene il bello, perché questa persona... era...
Andrea
: Era...?
Bart
: Era?
Andrea
: Era...?
Bart
: Era quello stronzo di Teo! Dai, quello che studiavano sempre insieme, quello che abbiamo conosciuto a Storia Contemporanea!
Andrea
: Minchia!
Bart
: E minchia, sì! Ma immaginati la scena: trapana su e succhia giù, trapana e succhia, trapana e succhia, trapana e succhia, trapana e succhia, 120 all'ora, rettilineo, chicane, curva, freno a mano...
Andrea
: Chicane?
Bart
:
Magari
la chicane non c'era, ma fatto sta che nel più alto e sacro di tutti i momenti, nel pieno del trapano e succhia, questo non c'ha capito più niente, ha perso il controllo della macchina, che s'è girata, è uscita di strada, impatta contro un albero, ba-bom! Macchina distrutta, loro svenuti.
Bart
: Che storia?
Andrea
: Imbarazzante.
Bart
: Tu immaginati la scena quando l'hanno ritrovati: uno immortalato come un mangiatore di spade che un altro po' ci rimaneva soffocato. Quell'altro il naso maciullato, una maschera di sangue e sosia di John Wayne Bobbitt, praticamente.
Andrea
: Ah, ma dici...
Bart
:
Magari
un'amputazione, no, però bello rosicchiato alla base, insomma.
Andrea
: Giura.
Bart
: Te lo giuro su Marco, Luca, Matteo, Giovanni... e Linda Evangelista.
Andrea
: Be', abbiamo spiegato il naso.
Bart
: Cioè, a dire?
Andrea
: I medici si sono concentrati... un po' più in basso!
Dal film:
Santa Maradona
Scheda film e trama
Frasi del film
Andrea
: Però adesso come faccio a scoprire chi è? Certo, potrei mettermi a girare e girare per la città e
magari
in vent'anni ce la farei.
Bart
: Guarda che è assurdo.
Andrea
: Più che assurdo diciamo che stavo procedendo per paradossi. Ovviamente tra vent'anni sarà vecchissima, e chi la riconosce più?
Bart
: No, stavo dicendo che il gioco è assurdo! Questo qua da mezz'ora avrà ucciso cinquecentomila nazisti e non c'ha neanche un graffio... hai capito qual è il vero eroe di questi giochi qui? Da una parte ci sei tu, che appena ti sparano puoi recuperare subito i punti vita, e dall'altra questi poveracci che sono pure dei nazisti, però sta di fatto che è gente senza alternativa!
Andrea
: Certo che è un bel mestiere di merda fare i nazisti in un videogame.
Bart
: Eh, questo è il punto. Che va a finire che tu sei uno stronzo, e loro dei poveri cristi proletari senza alternativa.
Andrea
: E allora stacca.
Dal film:
Santa Maradona
Scheda film e trama
Frasi del film
Andrea
: Medicina, dovevamo fare.
Bart
: Mh?
Andrea
: Abbiamo studiato. Ci siamo fatti il mazzo per diventare persone serie, anche con un certo spessore, ma Lettere non serve a un cazzo.
Bart
: Eh, vabbè, ma Medicina non va mica bene, a me coso, come si chiama, Dottor Kildare m'è sempre stato sul cazzo.
Andrea
: Vabbè. però Woobinda non ti stava sul cazzo.
Bart
: No, Woobinda
magari
no, però lui non conta, perché stava in Australia, mica in ospedale.
Andrea
: Vabbè, però aveva fatto Medicina!
Bart
: Che cazzo ne sai che ha fatto Woobinda, quello cura i canguri!
Andrea
: Può aver fatto medicina ed essersi specializzato, non so, in Veterinaria...
Bart
: Ma senti, adesso lui conosce tutta la carriera universitaria di Woobinda... No no, la conosci...
Andrea
: Vabbè, comunque non dicevo Medicina Medicina.
Bart
: Che dicevi?
Andrea
: Chirurgia Estetica.
Bart
: Ecco. E io adesso a 40 anni mi metto a studiare come si gonfiano le tette alle signore, ma dai...
Andrea
: Vabbè, lascia stare le tette. Quello ormai lo fanno tutti, non è più un business. Mia cugina se l'è rifatte a 16 anni. Peggio di Britney Spears, non è neanche dovuta andare in America, se l'è rifatte a Pinerolo!
Bart
: A Pinerolo?
Andrea
: A Pinerolo.
Bart
: Be', che tristezza.
Andrea
: Oh, un gran bel lavoro, eh? Vabbè, a parte il resto che è un cesso, comunque non divaghiamo. Io dicevo chirurgia estetica degli organi sessuali maschili, tesoro.
Bart
: ...La plastica al cazzo?
Andrea
: La novità del millennio è che l'invidia del pene ce l'hanno gli uomini. E allora cosa fanno? Te lo risistemano in lungo e in largo. Cinquemila dollari, e in un'ora diventi Rocco a Praga.
Bart
: No!
Andrea
: Rocco non muore mai!
Bart
: Sai che c'hai ragione, un bel business del cazzo ci vuole!
Andrea
: Un grosso business del cazzo.
Bart
: Rocco non muore...?
Andrea
: ...Mai!
Bart
: MAI!
Andrea
: MAI!
Dal film:
Santa Maradona
Scheda film e trama
Frasi del film
Io
magari
nel frattempo dedico un bel pippone malinconico alla nostra amica Lucia.
Bart
Dal film:
Santa Maradona
Scheda film e trama
Frasi del film
Nel mio lavoro ci sono due livelli di lettura. C'è chi mi vede solo come il conduttore simpatico, che dice cose a volte anche interessanti, e morta lì. Ma c'è anche un altro livello di lettura: io faccio anche battute che non tutti capiscono, ed è quello ciò che piace ai ragazzi, che con me si divertono e riescono sempre a trovare qualche cosa nascosta in quello che dico. È chiaro che un ragazzo non sta tutto il giorno a casa a vedere I fatti vostri. Ma se gli capita,
magari
un giorno che ha l'influenza e non va a scuola, riesce a cogliere cose che
magari
le massaie, il vero pubblico, non colgono.
Giancarlo Magalli
Frasi di Giancarlo Magalli
«Si segga, giovanotto» disse l'ufficiale.
«Grazie» rispose l'altro, e si sedette.
«Ho sentito voci sul suo conto» esordì l'ufficiale in tono di simpatia.
«Oh, niente d'importante. Nervosismo. Un certo senso di disagio. Sono mesi ormai che sento parlare di lei, e così ho pensato di chiamarla.
Magari
le piacerebbe cambiare lavoro. All'estero, forse, o in una zona di guerra? Se stare dietro una scrivania l'annoia, vorrebbe tornare alle vecchie battaglie?»
Ray Bradbury
Cit. da
Un pezzo di legno ‐ Incipit
Frasi di Ray Bradbury
Il lavoro è la mia salvezza.
Magari
un secondo prima ho i creditori addosso, poi entro in studio, schiaccio il pulsante e cambia il mondo, mi lascio ogni guaio alle spalle.
Marco Baldini
Frasi di Marco Baldini
Frankie
: Senti, tu mi sembri una brava ragazza... ti posso dare un consiglio?
Maggie
:
Magari
, sarei felice.
Frankie
: Ci sono un sacco di allenatori in questa palestra, o altrove se vuoi, disposti ad allenarti. Le ragazze vanno di moda ultimamente. L'unico problema è che ti faranno perdere tempo perché sei troppo vecchia.
Maggie
: Non mi sento così vecchia...
Frankie
: Be', nemmeno io ma non mi metto certo a combattere contro un ventunenne!
Dal film:
Million Dollar Baby
Scheda film e trama
Frasi del film
Chiara
: E voi? Cosa fate nella vita?
Giovanni
: Be', noi... Lavoriamo nella meccanica di precisione: tecnologie avanzate al servizio di progettazioni particolari e specifiche. Non so... Hardware e quelle cose, cioè... creiamo dei supporti che poi serviranno per progettare grosse situazioni, non so mecc... Proprio... Strumenti di precisione per una svolta
magari
futura anche della meccanica... Eh? Non so se mi spiego?
Aldo
: Sì, insomma... Abbiamo un negozio di ferramenta. Cioè, non è che il negozio di ferramenta è nostro... noi ci lavoriamo come commessi, come... galoppini, insomma.
Dal film:
Tre uomini e una gamba
Scheda film e trama
Frasi del film
Ted Kramer
[parlando a Margaret, la sorella di Joanna]
: Fammi un favore, dimmi la verità, va bene? L'hai-l'hai portata tu a questo?
Margaret
: No, non ce l'ho portata io a questo, la tua Joanna!
Ted Kramer
: Le hai dato una spinta
magari
.
Margaret
: No, non sono stata io a darle una spinta! Con Joanna parliamo tanto insieme, questo sì, è vero; e Joanna è una donna tanto sola e molto infelice, e tu non vorrai sentirtelo dire ma le ha richiesto tanto coraggio abbandonarti!
Ted Kramer
: ...Quanto coraggio richiede abbandonare un figlio?
Dal film:
Kramer contro Kramer
Scheda film e trama
Frasi del film
Joanna
: Ted, io me ne vado. Ted, le chiavi. Ecco le mie chiavi.
Ted Kramer
: Cosa?
Joanna
: Questa è la carta dell'American Express, la carta acquisti di Magazine Blueribess, e il mio libretto d'assegni. Ho prelevato 2.000 dollari dal nostro conto corrente, era quanto avevo in banca quando ci sposammo.
Ted Kramer
: Questo cos'è, uno scherzo?
Joanna
: Tintoria, lavanderia. Prendili, puoi ritirare tutto quanto entro sabato. Tu dovrai ritirare tutto quanto entro sabato...
Ted Kramer
: Jo, mi vuoi dire che succede?
Joanna
: Tinto pagata, ho pagato acqua e luci, e ho pagato anche-anche il telefono.
Ted Kramer
: Jo, vogliamo darci almeno il tempo di...?... Be', mi dispiace che ho fatto tardi ma ero preso dal guadagnarmi da vivere. Andiamo, ok? Vogliamo smetterla?
Joanna
: Così... ti ho detto tutto.
[prende la borsa e la valigia e apre la porta di casa]
Ted Kramer
[fermandola]
: Hey! Hey. Joanna, hey, ora basta, basta, no? Che c'è? Dove vai?...
[seguendola in corridoio]
Avanti... ora dimmi che ho fatto e basta. Dimmi solo che ho fatto di male...
Joanna
: Non sei tu, non sei tu. Sono io, è colpa mia.
[esasperata]
È solo che-che-che hai sposato la donna sbagliata. Non resisto, non resisto!
Ted Kramer
: Ora torniamo in casa...
Joanna
: No, non posso!
Ted Kramer
: Joanna, ti prego, cerca-cerca... mi dispiace.
[la prende per il braccio]
Joanna
[sull'orlo di una crisi]
: No, non mi far rientrare! Ti prego, ti prego, non mi far rientrare, non mi far rientrare!
Magari
fra un anno,
magari
fra una settimana, non lo so non lo so... io mi butto dalla finestra.
Ted Kramer
: Ti prego, tesoro. Andiamo... e Billy?
[il loro figlio]
Joanna
[entrando in ascensore]
: ...No, non lo porto via con me. Non sono giusta per lui. Sono tremenda per lui. Non ho pazienza... Starà molto meglio senza di me.
Ted Kramer
: ...Joanna, ti prego.
Joanna
: ...E c'è anche che non ti amo più.
Dal film:
Kramer contro Kramer
Scheda film e trama
Frasi del film
'Na festa campagnola. Il twist a la burina
[...]
anvedi quello cor cappello che articolo,
magari
s'è già fatto otto ore de zappa.
[a Roberto]
Bruno Cortona
Dal film:
Il sorpasso
Scheda film e trama
Frasi del film
Claudia
: Senti, ma perché stasera non andiamo a mangiare fuori? Una cosa semplice eh, una pizza.
Giovanni
[guardando Passaparola in TV]
: Eh... Si boh... Dopo vediamo. Passaparola!
Claudia
:
Magari
un cinemino! È tanto che non ci andiamo!
Giovanni
: Sì...
Magari
... Mi son già tolto le scarpe...
Claudia
: O sennò restiamo anche a casa...
Giovanni
: Eh!
Claudia
: Tranquilli...
Giovanni
: Ma sì...
Claudia
: Ma sì, infatti, stiamo a casa.
Giovanni
[contento]
: Dai!
Dal film:
Tu la conosci Claudia?
Scheda film e trama
Frasi del film
Paura? Sì sì. Paura. Avevo paura ma la desideravo troppo. Che cazzo avrei fatto superato quella porta? L'avrei penetrata?
Mamma mia, faceva ridere solo la parola. Ti posso penetrare amore? Per non parlare di quell'altra, poi. Clitoride. Ma si potevano chiamarli con dei nomi che non mettono paura? Poi dove sta esattamente il clitoride? E come lo si trovava? Ti davano la mappa? C'è una mappa? E l'orgasmo femminile? Come si vedeva? Veniva forse fuori una scritta luminosa da qualche parte: Sì, godetti, grazie.' E l'eiaculazione precoce, precoce rispetto a che, per favore ditemelo. Che casino. Ma chi cazzo se l'era inventata quella storia dell'invidia del pene. Che c'era da invidiare.
Ma vaffanculo, va. Lo facevano tutti da sempre, anche i molluschi marini. L'avrei fatto anch'io.
Magari
sarei diventato il suo amante e lei mi avrebbe mantenuto. Saremmo andati insieme a Parigi, in California. Io avrei letto libri e ascoltato musica tra una scopata e l'altra. Il piacere mi avrebbe comprato la libertà.
Walter (voce narrante)
Dal film:
Tutti giù per terra
Scheda film e trama
Frasi del film
Cheyenne
: Tu hai dei pensieri precisi, delle idee che riesci a realizzare e meravigli la gente con queste idee e loro dicono una parola enorme, dicono artista ed hanno ragione. David Byrne è un artista.
David Byrne
: Ma è lo stesso che facevi tu quando suonavi!
Cheyenne
: Col cazzo che è lo stesso, David, col cazzo che è lo stesso. Io ero una Popstar del cazzo. E scrivevo canzonette lugubri perché erano di moda e ci si faceva un sacco di soldi. Con testi deprimenti e per ragazzetti depressi e due di loro, più deboli di tutti gli altri, ci sono rimasti sotto: questo è stato il risultato! E adesso, io vado al cimitero tutte le settimane per alleviare il senso di colpa, ma col cazzo che lo allevio: così peggiora solamente. E allora mia moglie mi dice: "Ma perché non torni a suonare?" Ed io penso che è una stupida oppure penso che
magari
mi ama fin troppo ed allora è stupido uguale perché come fa a non rendersi conto del disastro che si ritrova davanti? E questo è quanto, David, questo è quanto!
Dal film:
This Must Be the Place
Scheda film e trama
Frasi del film
[mentre stanno facendo il buco per arrivare alla cassaforte]
Tiberio
: Io non mica uno di quelli che... che quando c'hanno i soldi spendono e spandono... e poi si ritrovano con una mano davanti e una di dietro... una casetta di 4 vani... e un libretto in Banca vincolato al ragazzino... così si ricorda i sacrifici che ha fatto papà suo.
Capannelle
: Io sai che faccio? Mi faccio una bella amante, vè. Le do 25.000 lire al mese...
magari
30 guarda... ma con il vitto a carico suo.
[il muro è sempre più sul punto di rompersi]
Tiberio
: Daje, daje, daje che cede! Forza.
Peppe
: Ah Capannè, invece di parlare dell'amanti, vamme a pijà un bicchier d'acqua ché c... c... c'ho sete.
[Capannelle esce dalla stanza diretto in cucina. La musica si fa sempre più incalzante finché il muro non si sfonda
: dall'altra parte del buco, Capannelle si volta ed osserva i compagni increduli meravigliato, col bicchiere d'acqua in mano.]
Capannelle
: Mo cosa fate lì??
Tiberio
: Ma che fai tu lì!?
Capannelle
: Mamma mia!
Dal film:
I soliti ignoti
Scheda film e trama
Frasi del film
[Capannelle, Mario e Peppe, in casa di quest'ultimo, stanno aspettando che gli altri arrivino]
Peppe
: Dobbiamo stare all'erta e fare le cose sc... scientifiche.
[Entra Tiberio con fare tipico di chi ha appena avuto una disavventura
: ha il braccio destro invalidato]
Tiberio
: Ciao.
Peppe
: Be',
magari
tu esageri. Ecché forziamo la cassaforte col trucco de "il braccio e la mente"?
Tiberio
: La morte ho visto!
Peppe
: Che t'è successo?
Tiberio
: Ho incontrato quello che gli abbiamo rubato la macchina cinematografica!
Peppe
: Che t'ha fatto?
[Prova a toccargli il braccio]
Tiberio
: Sta' fermo, m'ha "scavicchiato"!
Mario
: T'ha spezzato er braccio?
Tiberio
: 40 giorni!
Peppe
: E tu, niente?
Tiberio
: E che gli facevo, nemmeno il dolore ho sentito, più la paura è stata!
Mario
: Ma quello de Porta Portese?
Tiberio
: Sì, proprio quello! Mi ha accompagnato a casa e gli ho dovuto ridare la macchina cinematografica.
Peppe
: Ti sta bene, così impari ad essere puntuale; s... s... se arrivavi prima non l'incontravi.
Tiberio
: E s... s... se arrivavi prima; proprio perché l'ho incontrato prima che so' arrivato dopo!
Dal film:
I soliti ignoti
Scheda film e trama
Frasi del film
Cinquecento vasche al giorno non sono poche, così quando non devo andare forte e
magari
sto facendo un allenamento blando, canto o mi ripeto qualcosa che dovevo studiare per la scuola.
Gregorio Paltrinieri
Frasi di Gregorio Paltrinieri
Jay
: Mi hanno chiamato dal giornale.
Nick
: Che volevano?
Jay
: Volevano come si scrive il mio nome e qual è la mia qualifica.
Polly
: Non è che le hai detto di noi, vero?
Nick
: A chi? A Heather? No... Non so,
magari
di sfuggita le avrò...
Polly
: Di sfuggita?
Jay
: Oddio, se l'è scopata... Ho provato ad avvisarti...
Polly
: Ehi, non se l'è scopata. Non te la sei scopata, vero?
Nick
: Eh... beh...
Polly
: Quando?
Jay
: Di sfuggita.
Nick
: No, è una ragazza veramente carina...
Jay
: Oddio... siamo veramente fottuti...
Dal film:
Thank You for Smoking
Scheda film e trama
Frasi del film
[Nick è nell'aula del figlio Joey, nella giornata in cui i genitori spiegano alla classe la propria professione]
Nick
: Vediamo, chi di voi vuole diventare avvocato da grande?
[Un bambino alza la mano]
Bene... E invece... star del cinema?
[Metà classe alza la mano di scatto]
Oh... E chi vuole fare il lobbista?
Bambino
: E che cos'è?
Nick
: È... È un po' come una star del cinema. È il mio lavoro. Io parlo per vivere.
Bambino
: E di che cosa parla?
Nick
: Parlo a favore delle sigarette.
Bambina
: Mia mamma prima fumava. Dice che le sigaratte uccidono.
Nick
: Sul serio? Ma la tua mamma è medico?
Bambina
: No.
Nick
: E fa ricerca scientifica,
magari
?
Bambina
: No.
Nick
: Allora non si può dire che sia un'esperta credibile, ti pare?
[La bambina rimane imbarazzata]
Ah ah, non ti vergognare: è giusto ascoltare la mamma. Bisogna ascoltarli i genitori.
[Guarda il figlio]
Joey?... Io voglio solo farvi notare che ci sarà sempre qualcuno che vorrà dirvi cosa fare e cosa pensare. Probabilmente lo stanno già facendo, ho indovinato?
Classe
: Sì.
Nick
: Io sono qui per dire che quando qualcuno si comporta come una specie di esperto, voi potete rispondere: "Ma chi l'ha detto?"
Bambino
: Quindi le sigarette fanno bene?
Maestra
: Noo!
Nick
: No! Non è questo il concetto. Il punto è che dovete pensare con la vostra testa. Dovete sfidare l'autorità. Se i genitori vi dicessero che la cioccolata è pericolosa vi fidereste ciecamente?
Classe
: No.
Nick
: Ma certo! Quindi,
magari
, invece di reagire come pecore quando si parla di sigarette dovreste verificare da soli.
Maestra
:
[Interrompendolo]
Molto bene, allora grazie Signor Naylor di essere stato con noi.
Dal film:
Thank You for Smoking
Scheda film e trama
Frasi del film
Poche persone al mondo sanno cosa sia essere veramente disprezzati. Ma chi può biasimarle? Io mi guadagno da vivere rappresentando un'organizzazione che uccide 1200 esseri umani al giorno. 1200 persone. Stiamo parlando di due jumbo stracarichi di uomini, donne e bambini. Praticamente c'è Attila, Genghis Khan... e io, Nick Naylor, il volto delle sigarette, lo Zio Sam della nicotina. Questo è il posto dove lavoro. L'accademia degli studi sul tabacco. È stata fondata da sette gentiluomini che
magari
avete visto testimoniare in tv. Hanno capito molto presto che per sostenere che le sigarette non danno assuefazione, gli conveniva dimostrarlo. E questo è l'uomo a cui si affidano: Erhardt Von Grupten Mundt. L'hanno scovato in Germania. Non scenderò in particolari. Sono trent'anni che fa esperimenti sul legame tra nicotina e cancro ai polmoni e ancora non ha dei risultati definitivi. È un genio. Negherebbe persino la legge di gravità. Poi abbiamo i nostri squali. Gli reclutiamo nelle migliori facoltà di legge e li riempiamo di multiproprietà e macchine sportive. È come un romanzo di John Grisham, si insomma, senza tutto lo spionaggio. Ma la cosa più importante è come impacchettiamo la nostra immagine, ed è qui che intervengo io: sono pagato per parlare. Non sono laureato nè medicina nè in legge. Sono diplomato in colpire sotto la cintura e incassare insulti. Avete presente il tipo che può farsi qualsiasi ragazza? Io sono quello... fatto di crack.
Nick Naylor
Dal film:
Thank You for Smoking
Scheda film e trama
Frasi del film
Mazzarelli Giuseppe
: È che a me mi ha rovinato il concorso signor pretore, se io avessi vinto il concorso...
Signor Pretore
: Basta, basta con questo concorso!
Mazzarelli Giuseppe
: Lei dice bene perché il concorso l'ha fatto, e l'ha vinto!
Magari
chissà come...
Signor Pretore
: Ma, ma che cosa dice?
Mazzarelli Giuseppe
: No dico... chissà come si sarebbe comportato, se lei si fosse trovato nella stessa situazione!
Dal film:
Zucchero, miele e peperoncino
Scheda film e trama
Frasi del film
Ci deve essere un'isola nell'oceano Pacifico, una bella isola sperduta e nascosta sulle cui spiagge bianche passeggiano tranquilli Elvis Presley, James Dean, John Lennon e Marilyn Monroe. E
magari
, a fumare la sua pipa su una sdraio, in disparte, c'è pure Sherlock Holmes, che per i suoi più appassionati lettori non è un personaggio letterario ma è esistito veramente alla fine dell'Ottocento ed è ancora vivo, perché ha scoperto una specie di siero dell'immortalità.
Carlo Lucarelli
Cit. da
La faccia nascosta della luna
Frasi di Carlo Lucarelli
Ruggero
:
[parlando del padre]
Mo hai capito perché me ne so' annato de casa du' anni fa.
Fiorenza
: 'a faccia der fascio ce l'ha.
Ruggero
: Ma n'è manco fascio,
magari
fosse fascio, per lo meno avrebbe fatto 'na scerta na'a vita.
Dal film:
Un sacco bello
Scheda film e trama
Frasi del film
Oscar
: Perché non l'hai tirata?
Felix
: Guarda c'è mancato poco, certe volte mi arrabbio tanto con me stesso...
Oscar
: Allora perché non l'hai tirata?
Felix
: Perché cerco di controllarmi.
Oscar
: Be' e perché cerchi di controllarti?
Felix
: Come sarebbe perché?
Oscar
: Eri arrabbiato, avevi voglia di rompere una tazza, perché non l'hai rotta?
Felix
: Perché dopo sarei ancora arrabbiato e la tazza sarebbe rotta.
Oscar
: Ma come fai a sapere di dopo,
magari
staresti benissimo, mh? Perché devi controllare ogni singola idea che ti passa per la testa, perché non ti butti per una volta in vita tua, fa qualcosa che hai voglia di fare e non ciò che pensi che dovresti fare! Smettial di controllarti, Felix! Rilassiati, ubriacati, arrabbiati, avanti spacca quella lurida tazza!
Dal film:
La strana coppia
Scheda film e trama
Frasi del film
[Felix torna dal bagno in salotto. Gli amici sono tornati in fretta ai loro posti, nervosissimi. Felix scoppia a piangere tentando di guadagnare la porta d'ingresso, ma gli altri svelti si alzano e lo bloccano mettendolo in ginocchio. Supplicandoli di lasciarlo andare, Felix rapidamente fugge nella camera da letto di Oscar. Murray sfonda la porta e tutti si precipitano verso le finestre aperte della stanza. Solo sentendo i lamenti di Felix per il dolore alla schiena il gruppo si volta e vedono l'amico emergere da dietro la porta sbattuta contro il muro. Pian piano Felix si sdraia sul letto lamentando dolori alla pancia]
Felix
: Aah, il mio stomaco.
Murray
: Che diavolo ha il tuo stomaco?
Felix
: Niente, non ha niente il mio stomaco, io non ho preso niente lasciatemi in pace.
Oscar
: Come non hai preso niente?
Felix
: Niente, non ho preso niente. Non dite a Francis
[sua moglie]
quello che ho fatto!
Oscar
: Ha preso delle pillole.
Murray
: Quante pillole?
Oscar
: Che genere di pillole?
Felix
: Non lo so, delle pillole, delle pillole verdi nell'armadietto. Non telefonate, non chiamate Francis!
Oscar
: Felix, quando hai preso quelle pillole?
Felix
: Non lo so, un paio d'ore fa. E giura che... giura che non la chiamerai! Giura eh?
Oscar
: Quante pillole hai preso?
Felix
: Non mi ricordo, credo tutto il flacone.
[Tutti si agitano]
Murray
: Presto, presto! Chiamate un'ambulanza! Chiamatela!
Oscar
: Un momento. Un momento, non sai neanche che cosa c'era!
Murray
: Che importanza ha? Ha preso tutto il flacone!
Oscar
: Be'
magari
erano vitamine, potrebbe essere il più sano qui dentro!
[Gli amici prendono Felix e lo portano sotto la doccia bagnandogli la testa]
Felix
: Smettetela! smettetela!
Murray
: Dobbiamo farti uscire le pillole!
Felix
:
[divincolandosi e chiudendo il getto d'acqua]
Le pillole sono uscite! Ho vomitato prima!
Dal film:
La strana coppia
Scheda film e trama
Frasi del film
[Oscar risponde al telefono. Gli amici al tavolo si voltano a vederlo e sorridono sentendolo parlare]
Oscar
: Pronto, il divorziato al verde sciamannato. ... Salve tesoro. ... Sì amor mio. ...
[ride]
Sì. Senti tesoro, ti ho detto di non chiamare durante la partita. Ora, ora non posso parlarti. ...
[ride]
Sì? E lo sai che ti voglio bene tesoro. ... Aspetta solo un secondo. Murray, è tua moglie.
[Tutti ridono mentre Murray si alza]
Murray
:
Magari
fossi tu il suo amante: non romperebbe sempre le scatole a me. Pronto, Mimì, che cosa c'è?
Oscar
: "A che ora vieni a casa?" "Non so, mezzanotte, mezzanotte e mezzo".
Murray
: Non lo so, mezzanotte, mezzanotte e mezzo. ... Perché, che cosa vuoi, Mimì? Una dozzina di paste di sciroppo alla fragola?!
Oscar
: Ché è incinta di nuovo?
Murray
:
[rivolto a Oscar]
No, è solo grassa.
[rispondendo al telefono]
Come hai fatto a sentire, tenevo il microfono coperto!
Dal film:
La strana coppia
Scheda film e trama
Frasi del film
Lo sai cos'è che odio? Te lo dico subito: odio la solta tiritera "Quanto sono puttane gli avvocati difensori". Insomma, siamo noi i cattivi. E lo sai perché? Perché stiamo seduti accanto ai delinquenti e sembriamo delinquenti anche noi. E poi c'è la presunzione di colpevolezza. Presumono che noi sappiamo e che siamo complici. Invece uno non sa, non chiede, non gli interessa, uno fa il suo lavoro e basta. Non sono mica nostri amici, e che cavolo. Be', qualcuno
magari
si...
Martin Vail
Dal film:
Schegge di paura
Scheda film e trama
Frasi del film
[Riferendosi al goban, scacchiera del gioco da tavolo go]
Sol
: Gli antichi giapponesi dicevano che questa tavola è il microcosmo dell'universo. Vedi, quando è vuota appare semplice ed ordinata, ma il numero delle mosse possibili in questo gioco è infinito. Secondo loro non possono esistere due partite uguali, sono come i fiocchi di neve, perciò secondo la cultura giapponese questa tavola rappresenta un universo estremamente caotico e complesso. Ed è questa la realtà del nostro mondo, mio caro e giovane Max. Non puoi riferire e ricondurre tutto alla matematica, non esiste uno schema di base.
Maximilian
: Però man mano che il gioco procede, le probabilità diminuiscono e la tavola acquista un suo ordine, le mosse diventano prevedibili.
Sol
: E allora?
Maximilian
: E allora forse, anche se non siamo abbastanza evoluti per rendercene conto, esiste uno schema, un ordine che si nasconde anche dietro questo gioco e
magari
questo schema è lo stesso che regola l'andamento della borsa, è quello della Torah! Il numero di 216 cifre...
Sol
: No senti, questa è pura follia Max!
Maximilian
: Potrebbe essere genialità!
Sol
: Aspetta un momento...
Maximilian
: Devo arrivare a quel numero!
Sol
: Vai troppo in fretta, devi rallentare, stai perdendo di vista il punto. Prova a fare un bel respiro. Ma ti rendi conto, tu metti in relazione il virus che ha infettato il mio computer e quello che potrebbe aver infettato il tuo con il delirio di quattro fanatici religiosi. Fissati su un qualunque numero e ti assicuro che lo troverai continuamente sulla tua strada. Conterai 216 dalla tua porta di casa all'angolo del palazzo, passerai 216 secondi in ascensore per arrivare al piano terra,
[...]
quando il tuo cervello diventa ossessionato da qualcosa tende a non registrare nient'altro e a concentrarsi esclusivamente su quel pensiero: 320, 450, 160, quello che ti pare. Il numero che hai scelto ora è 216, bene, non farai altro che ritrovartelo davanti mio caro. Ma ricorda, nel momento stesso in cui decidi di ignorare ogni forma di rigore scientifico, tu non sei più un vero matematico, sei solamente un numerologo!
Dal film:
PI Greco - Il teorema del delirio
Scheda film e trama
Frasi del film
Stephen
: Ti prendono per il culo, di questo ti parlo. Non sono qui per un muscoloso Jimmy, ma per la ragazza.
Calvin Candie
: Quale ragazza?! ...Hildie?
Stephen
: Sì, Hildie e Django, quei negri si conoscono.
Calvin Candie
: Ha comprato Eschimo Jo....
Stephen
: Ti hanno dato dei soldi?
Calvin Candie
: No non ancora, però....
Stephen
: Allora che ha comprato?! Una sega, ancora. Ma invece stava per comprare chi è venuto a comprare quando l'ho interrotto. Grazie Stephen. Figurati Calvin!
Calvin Candie
: Come ci sei arrivato? Perché prendersi tanto disturbo per una negra con la schiena sfregiata e che non vale 300 dollari.
Stephen
: Si disturbano perché quel negro, Django, è innamorato di Hildie. E' sua moglie
magari
! Poi, perché al tedesco frega un cazzo di chi è innamorato quel borioso arrogante, sia dannato se lo so.
Calvin Candie
: Se è lei che vogliono, perché tante chiacchiere da imbonitori sui mandingo, allora?
Stephen
: Quando mai ti scomodavi per 300 dollari? Ma per dodicimila, amiconi per quello, vero o no?
Calvin Candie
: Sì, sì, sì. Sua moglie eh? Mi coltivavo una serpe, poteva mordermi. Quei bugiardi. Perdigiorno. Figli di puttana. Figli di puttana!
Dal film:
Django Unchained
Scheda film e trama
Frasi del film
Yaki
[John Elkann]
lo conosco da bambino. Credo sia un ragazzo giovanissimo che ricopre un ruolo che non ha l'esperienza di poter ricoprire, e che lo porta anche a fare degli errori. Ma mi costa fatica discutere con un ragazzo che potrebbe essere mio figlio. Purtroppo oggi in quella famiglia c'è lui e bisogna parlare con lui. Avrei preferito parlare con suoi parenti e mi sarei sfogato
magari
di più.
[Repubblica, 17 settembre 2012]
Diego Della Valle
Frasi di Diego Della Valle
MacReady
: Non ci capisco niente... Centomila anni fa un'astronave si schianta laggiù e questa cosa viene catapultata fuori, oppure striscia fuori e finisce congelata nei ghiacci.
Childs
: Io a queste stronzate non riuscirò mai a crederci, ragazzi!
Palmer
: Childs, succede di continuo, amico! Quelle cose vengono giù dal cielo come mosche. Il Governo è informato di tutto, vero, Mac?
Childs
: Tu ci credi a questi visitatori extraterrestri?
Palmer
: Childs, Childs... Gli chiamano i "Messaggeri degli Déi", hanno civilizzato il centro America, sembra che gli Incas abbiano imparato tutto da loro.
Garry
: Allora, vediamo, MacReady... I norvegesi se ne sono impossessati e l'hanno tirato fuori dal ghiaccio.
MacReady
: Sì Garry, lo disoterrano, lo trascinano via, quello si scongela, si sveglia e
magari
anche di malumore e io non lo so, io non c'er...
Nauls
:
[Li interrompe]
Si può sapere chi è quel brutto schifoso che butta le sue mutande sporche nella pattumiera di cucina? Eh?! Io la cucina la voglio pulita, d'accordo?! Asettica!!!
[Esce]
Childs
: ...Ma come ha fatto a risvegliarsi dopo migliaia di anni nel ghiaccio?
Bennings
: E come poteva somigliare a un cane?
MacReady
: Ma che ne so, perché è diverso da tutti noi, perché non è umano, ma che volete da me?! Chiedetelo a lui!
[Accenna Blair]
Childs
: ...Tu te la bevi questa roba, Blair?
Dal film:
La cosa (1982)
Scheda film e trama
Frasi del film
Quale saggio potrebbe procedere in base
[alle convinzioni]
di un altro, come un cieco guidato da un cieco nella cieca oscurità?
Benché io non abbia ancora accertato la verità, nel dubbio tra bene e male la mia decisione è comunque per il bene: davvero è preferibile il dolore di chi,
magari
invano, è rivolto al bene, alla felicità di chi, fors'anche a ragione, è rivolto al male.
Buddha
Frasi di Buddha
Jay
: "Bordello, bordello, bordello; sballo, sballo, sballo; farsi di coca, riempirsi di birra."
[A Dante]
Un pacchetto di preservativi, brav'uomo, è ora di sballare, bere birra e spinellare.
Dante
: Hai ancora qualcuno da avvelenare per oggi?
Jay
: No, ho chiuso, ma ascolta me: giunta è l'ora di volare ad Atlantic, di farsi un paio di birre, di farsi strafarsi e se ci scappa di farsi pure una puttana.
Dante
: 1 e 79
Jay
: (A Silent Bob) Paga il brav'uomo! (A Dante) Che fai chiudi?
Dante
: Tra una mezz'ora.
Jay
: Mmm... a quanto pare facciamo gli stessi orari, dovremmo frequentarci. Tu ti fai?
Dante
: Quasi quasi comincio.
Jay
: Verresti a una festicciola con me stasera, dovrebbe girare un bel po di fica.
Dante
: Con te? Non credo proprio.
Jay
: Tu senti questo, io con gli spacciatori, mai sia!
Dante
: Niente di personale.
Jay
: Ehi, che cosa gli è preso al vecchietto.
Dante
: È morto nel bagno.
Jay
: È vero che si stava facendo una sega?
Dante
: Ma che ne so! Mica ero al cesso con lui.
Jay
:
Magari
che ha visto quel gran tocco di Catelyn. Cazzo quanto me l'ha fatto venir duro. (A Silent Bob) Vieni bella troia, veni che ti piace, è questo quello che ti piace, dillo, dai dillo!
Dante
: Ehi datti una calmata, quella è stata la mia fidanzata.
Jay
: Tu stavi con quella!
Dante
: Già, pareva pure che dovessimo tornare insieme.
Jay
: Non ce l'hai una ragazza fissa?
Dante
: Si, Veronica.
Jay
: Che cos'è pensi di mollarla per rimetterti con quella sorca di Catelyn?
Dante
: Mi sa.
Jay
: Così non lo sai eh? Be' Catelyn caruccia è caruccia, ma quella Veronica pare di una che ti muore appresso 24 ore al giorno. Ho visto come ti fa i massaggi, ti porta i pranzetti. Se non sbaglio, una volta, ti ha anche cambiato una ruota.
Dante
: Si, si, ma sono io che ho messo il crick. Lei ha solo svitato i bulloni e infilato la ruota.
Jay
: Certo fa un sacco di cose per te.
Dante
: È la mia ragazza!
Jay
: Ma che c'entra anche io ne ho avute, ma quelle volevano solo spinelli e robba del genere!
Jay
: Senti me, mia nonna diceva sempre: mille volte meglio un fottuto, un bellissimo dove non c'è un cazzo. No, anzi: a che serve un piatto se non c'è un bel cazzo dentro?
Dante
: ...Vuol dire?
Jay
: Ma che ne so, mia nonna era arteriosclerotica, stava sempre a pisciarsi addosso. E anche a cacare se è per questo. (A Silent Bob) Andiamo, andiamo Linguasecca, ne ho abbastanza di questo covo di banditi! Per non dire del frocio qui presente! Sto vecchio fuma cazzi...
Dal film:
Clerks - Commessi
Scheda film e trama
Frasi del film
Aldo
:
[Puntandosi la pistola alla tempia]
Datemi un buon motivo per non farlo.
Giovanni
: Be', adesso non me ne viene in mente neanche uno, però pensandoci bene,
magari
...
Dal film:
Così è la vita
Scheda film e trama
Frasi del film
Sai, ogni tanto penso "Potevo fare qualcosa di più nella vita, che stare contro un muro a vendere erba e merda varia". Tipo il medico degli animali. Scusa, perché no? Adoro foche e tartarughe. O
magari
l'astronauta... Sìì... Il primo bastardo rotto in culo che scopre una nuova galassia, o una nuova forma di vita aliena. Ti immagini? E poi se la fa. E dopo la gente "Eccolo là, quello che si è scopato anche i marziani".
Jay
Dal film:
Clerks II
Scheda film e trama
Frasi del film
Improta
: Permettete una domanda?
Michele Abbagnano
: Dito!
Improta
: Voi siete cattolico?
Michele Abbagnano
: No, io so' disoccupato...
Improta
: Oh, e fate male a non credere, perché il Padreterno questa notte ha voluto preparare due grazie, proprio per voi...
Michele Abbagnano
: Veramente?
Improta
: Quello vede tutto, evidentemente ha capito che voi avete bisogno di soldi...
Michele Abbagnano
: E c'ha messo quarantacinqu'anni per se ne accorgere!
Improta
: E che sono di fronte all'eternita!
Michele Abbagnano
: E faciteme capì, mo' questo Padreterno, in cambio, che volesse da me?
Improta
: Eh eh, niente, una piccola informazione... voi, quando vendete il caffé, volente o nolente voi vi accorgete a chi tiene il portafoglio più gonfio... e voi lo dite a me...
Michele Abbagnano
: E voi volente o nolente glielo sgonfiate...
Improta
: No, volente!
Michele Abbagnano
: Ho capito... oh, ma la grazia dove sta?
Improta
: Oh... il Padreterno nella sua infinita misericordia, vi prepara ogni sera per voi una bbella ventimila lire...
Michele Abbagnano
: E io addivento ladro per grazia divina... sentite a me... dite a questo vostro Padreterno che non mi avete trovato.
Improta
: Però vi siete dimenticato della seconda grazia...
Michele Abbagnano
: No, se è come la prima non la voglio neanche sentire!
Improta
: No, è diversa, quello il Padreterno vi vuole avvertire che facendo così andate incontro a qualche dispiacere, con frattura degli arti inferiori e superiori, e degenza ospedaliera con prognosi riservata!
Michele Abbagnano
: Questo castigo di Dio per mancata collaborazione chi me lo porterebbe?
Improta
: Diodato Amitrano detto 'o pazzo!
Michele Abbagnano
: E chi è?
Amitrano
[Sbarrandogli la strada con un braccio]
: Song' io!
Michele Abbagnano
: Uè, ha mandato pure l'Arcangelo Gabriele, oì...
Amitrano
: E allora?
Michele Abbagnano
: E allora... eh... e allora se la situazione è questa se ne può discutere...
Improta
: Eh, e lo sapevo!
Michele Abbagnano
: Ma non qua... è una cosa troppo delicata...
Amitrano
: E dove?
Michele Abbagnano
: Qua.
[Apre uno scompartimento dove si trovano dei carabinieri]
Maresciallo egregio, tengo due belle sorprese per voi... accomodatevi...
Improta
: Ah, no, grazie
magari
... ne parliamo dopo eh?
Amitrano. Però ne parlamm', hai capito?
Dal film:
Café Express
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando si trova qualcuno e il tuo cuore smette di funzionare per alcuni secondi, fai attenzione. Potrebbe essere la persona più importante nella tua vita.
|
|
Se gli sguardi si incrociano e si specchiano l'uno nell'altro, stai all'erta: potrebbe essere la persona che stai aspettando da quando sei nato.
|
|
Se il tocco delle labbra è intenso, se il bacio è appassionato e in quel momento gli occhi diventano umidi, c'è qualcosa di magico tra di voi.
|
|
Se l'ultimo e il primo pensiero della giornata è per quella persona, se la volontà di stare assieme e unire il tuo cuore con il suo è forte, Dio ti ha inviato un dono: l'amore.
|
|
Se un giorno vi chiederete scusa a vicenda, per un qualunque motivo, un abbraccio, un sorriso, una carezza sui capelli saranno più importanti di mille parole: siete fatti l'uno per l'altra.
|
|
Se per qualche motivo sei triste, l'altro soffrirà le tue sofferenze, piangerà le tue lacrime. Che cosa meravigliosa. Tu potrai contare su di lui in tutti i momenti della tua vita.
|
|
Se riesci a pensare il suo odore, come se fosse al tuo fianco, se trovi bellissima la sua persona anche se sta dentro un vecchio pigiama, con vecchie ciabatte e capelli arruffati...
|
|
Se per tutto il giorno non riesci a lavorare in attesa dell'incontro che ci sarà la notte, se non riesci ad immaginare un futuro senza avere quella persona al tuo fianco...
|
|
Se immaginerai quella persona già vecchia e sarai sicuro di essere ancora pazzo di lei, se preferirai morire prima di vederla andar via... è l'amore che è entrato nella tua vita.
|
|
Molte persone si innamorano molte volte nella vita, ma poche incontrano il vero amore. O
magari
l'incontrano, ma non prestano attenzione a questi segnali e lasciano che l'amore vada via, senza che accada nulla.
|
|
È il libero arbitrio. Per questo si deve stare attenti ai segnali, a non lasciare che il giorno per giorno ti faccia diventare cieco e non ti faccia vedere la cosa più bella nella vita: l'amore.
Carlos Drummond de Andrade
Titolo della poesia:
L'amore
Commenti:
2
Frasi di Carlos Drummond de Andrade
E poi
magari
un sabato di maggio ad una stella chiederò un passaggio. E a tutti i prepotenti dirò ancora 'Con me voi non l'avrete vinta mai'.
Jovanotti
Cit. da
Quando sarò vecchio
Frasi di Lorenzo Cherubini
Alberto
: Amici, vi devo parlare. Sono nei guai: mia moglie arriva domani.
Costabile piccolo
: Scusate, nun agg' capito. Non siete contento che viene vostra moglie?
Alberto
: No, certo che sono contento; è che le ho mentito, sulla vita che faccio qui. Io non volevo mentirle, ho provato a dirle la verità, ma lei non ci credeva, e così le ho fatto credere quello che lei voleva credere. Insomma, le ho detto che qui vivo male. E devo dire che, più lei pensa che io stia male, più mi tratta bene: il nostro rapporto è migliorato, e anche lei sta meglio.
Mattia
: Fatemi capire. Essa sta meglio, se voi state peggio?
Maria
: Scusate, ma si può sapere che le avete detto?
Alberto
: Cose che si dicono... Stereotipi, più che altro. Luoghi comuni, cose
magari
non vere, ma che si dicono soprattutto al Nord. Tipo che siete un po' basici, sai, sempliciotti, terra terra. Che gesticolate quando parlate, questo è vero, urlate, non si capisce niente di quello che dite, siete un po' volgari, mangiate... Cose così. Forse ho usato il termine terroni, sporchi violenti...
[Se ne vanno tutti]
Dal film:
Benvenuti al Sud
Scheda film e trama
Frasi del film
[Dando il giubbotto anti-proiettile ad Alberto]
Amore, mettiti questo che
magari
ti sparano.
Silvia
Dal film:
Benvenuti al Sud
Scheda film e trama
Frasi del film
Prima di quegli ultimi giorni, Carolyn avrebbe dichiarato di non provare alcun desiderio di avere dei figli, avrebbe detto che le stava molto più a cuore la carriera di insegnante e scrittrice.
Magari
romanziera, anche se le sembrava che scrivere romanzi fosse un mestiere alquanto rischioso; e se dedicavi un mare di tempo a scrivere un racconto di mille pagine e poi faceva schifo?
Stephen King
Cit. da
The Dome
Frasi di Stephen King
"Voglio andarmene in qualche posto dove nessuno mi conosce e dove non ho nessuna macchia nera addosso prima di cominciare. Ma non so se ce la faccio." "Perché?" "La gente. La gente ti trascina giù." "Chi?" chiesi io, pensando si riferisse agli insegnanti, o a mostri adulti come Miss Simons, che aveva desiderato una gonna nuova, o
magari
a suo fratello Eyeball che se ne andava in giro con Ace e Billy e Charlie e gli altri, o
magari
a suo padre e sua madre. Ma lui disse "I tuoi amici, loro ti trascinano giù, Gordie. Non lo sai?" Indicò Vern e Teddy, che si erano fermati e aspettavano che li raggiungessimo. Stavano ridendo di qualcosa; Vern, anzi, era piegato in due dalle risate. "I tuoi amici. Sono come quelli che ti annegano attaccandosi alle gambe. Non puoi salvarli. Puoi solo annegare con loro."
Stephen King
Cit. da
Il corpo
Frasi di Stephen King
Luca
: Ma no... Non è quello... È che lei a scuola sembra vecchio, cioè nel senso... dimostra cent'anni! Poi invece quando è fuori sembra uno di venti!
Prof.
:
Magari
! pensa che quando avevo la tua età, coi miei amici, venivamo in un posto come questo, bevevamo, poi quando chiudeva ci mettevamo su un muretto e ci ammazzavamo di canne.
[Imbarazzo da parte del ragazzo]
Adesso non vuoi mica farmi credere che non hai mai fumato! Per noi era diverso, perché era il '68, se non fumavi eri un emarginato... Hashish, Marijuana, Pakistano Nero, gradazioni intermedie, tutto mi sono fumato! Adesso sarà... 15 anni che non mi faccio un cannone!
Luca
: Be', certo... Immagino la scuola, la famiglia, la moglie...
Prof.
: Eh... buona quella! Ma senti Molinari... Se per caso io volessi riprovare... Lo trovi del fumo?
Luca
:
[Pensando]
Premesso che io mi sono fatto una sola canna in vita mia durante una gita a Pompei e ho pure collassato... Ma che potevo rispondere?
[Rivolto al prof.]
Si! Ma certo... Ci penso io! No problem!
[Pensando]
Era fatta! La carogna non avrebbe mai avuto il coraggio di bocciare il suo pusher!
Dal film:
Notte prima degli esami
Scheda film e trama
Frasi del film
Cetto
:
[Rispondendo al cellulare durante la messa]
Sì, pronto? Ah, sei tu? Ciao. No, non posso. Sono in una specie di riunione.
Magari
! Eh, una rottura 'e cugghiuni che non ti dico, guarda. Sì, vabbè, alle 11 passo e t'o butto, sì...
Gerry
: La Qualunque, siamo in una chiesa: un po' di buona creanza!
Cetto
:
[Rivolgendosi al prete]
Affettivamente è vero prete, sto telefonando! Se per cortesia abbassa un po' il volume, un po' di creanza!
Dal film:
Qualunquemente
Scheda film e trama
Frasi del film
«Aspetta un po'...» mormorò Harry a Ron. «c'è una sedia vuota, al tavolo degli insegnanti... Dov'è Piton?»
«Forse è malato» disse Ron tutto speranzoso.
«Forse se n'è andato» disse Harry, «perché ancora una volta non è stato nominato insegnante di Difesa contro le Arti Oscure»
«O
magari
è stato licenziato» suggerì Ron con entusiasmo. «Voglio dire, tutti lo detestano...»
«O forse» disse una voce glaciale alle loro spalle «sta aspettando di sapere perché voi due non siete arrivati con il treno della scuola».
[Harry, Ron e Severus Piton]
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e la camera dei segreti
Frasi di J.K. Rowling
L'eco stessa di quel che diceva gli galleggiava in testa, quasi ascoltasse le sue parole pronunciate da un altro, quasi, lo credereste? Non fosse lui a parlare. Poi guardava gli occhi di Martina e si diceva: "
Magari
è così che va, quando sei costretto a dire quel che provi da un posto in cui non eri mai stato."
Enrico Brizzi
Cit. da
Elogio di Oscar Firman e del suo impeccabile stile
Frasi di Enrico Brizzi
Comunque, no, mica piange. Ha solo gli occhi un pochino lustri per via dell'enorme velocità, è chiaro. Okay. È anche perché quel figlio di puttana del piccolo principe ha addomesticato la volpe. E poi, forse, perché
magari
sta pensando che dei due pirati, adesso, qualcosa è come stesse andando un po' via per sempre. Sapete come ragionano certi ciclisti sentimentali, alle volte.
Magari
sta giusto pensando che determinate cose, nella vita dell'Uomo, possono succedere una volta sola. Sì, insomma, potrebbe farlo.
Enrico Brizzi
Cit. da
Jack Frusciante è uscito dal gruppo
Frasi di Enrico Brizzi
Uno scrittore che non ha una ferita sempre aperta, per me non è uno scrittore.
Magari
preferisce tenerla nascosta, perché è orgoglioso, perché non vuole farsi compatire; ma deve averla.
Elias Canetti
Cit. da
La rapidità dello spirito
Frasi di Elias Canetti
L'attesa come segreto, così che nessuno al mondo ne sa qualcosa, tranne colui che è atteso e colui che attende ‐ un sentimento che per intensità è superiore a qualunque altro. Quando poi c'è di mezzo l'amore e
magari
una grande distanza, un volo dall'uno all'altro continente, l'incontro finale è senz'altro la felicità più grande che esseri umani possano immaginare e sperimentare, poiché l'altra, quella che sarebbe ancora più grande, il ritorno di un morto, è loro negata.
Elias Canetti
Cit. da
La rapidità dello spirito
Frasi di Elias Canetti
Quel che conta è solo credere nella propria causa. E
magari
l'avversario crede nella causa opposta!
Elias Canetti
Cit. da
Il frutto del fuoco
Frasi di Elias Canetti
E
magari
vengo pure io! Così facciamo una bella festa!
Luisella
Dal film:
Miseria e nobiltà
Scheda film e trama
Frasi del film
Matt Kirby Se ci dice bene, finiamo nella merda!
Wilbur Walsh
:
Magari
, sarà come tornare a casa!
Dal film:
I due superpiedi quasi piatti
Scheda film e trama
Frasi del film
Magari
dietro alla luna sarai | come il sogno più nascosto che c'è | non lo vedi che io vivo di te | dove sarai.
Eros Ramazzotti
Cit. da
Stella gemella
Frasi di Eros Ramazzotti
Giacomo
:
[Spazientito da Aldo che non riesce a prelevare dal bancomat.]
Scusi, scusi, ha dei problemi alle mani? Tipo gravi impedimenti motori agli arti superiori? No, perché sono venticinque minuti che digita inutilmente su quella tastiera, suppongo nel vano tentativo di prelevare denaro senza riuscirci. Ce la farà entro Natale? Glielo auguro io e tutta la fila, grazie e buon lavoro!
Silvana
: Va be', scusi eh! Stia tranquillo, ci sono prima io davanti, quindi...
Giacomo
: Quindi se lei non ha un cazzo da fare è un'altra questione, ha capito? Non è che possiamo star qua tutta la mattina ad aspettare uno che deve fare un prelevamento!
Aldo
: Per favore cortesemente, glielo dico cortesemente, eh? Può... andare un passo dietro la linea gialla? Eh? E non starci sopra? E non schiacciare la schiena alla linea gialla, eh? Perché la linea gialla soffre! Perché la linea gialla è un punto di, di, di fermo, non un punto di sovraccarico, ha capito? Non le sto chiedendo chissà che cosa! Voglio dire, è inutile che mi guarda con questi occhi da cernia! Forse perché mi vuole cernire il codice segreto? È per questo che va un passo avanti, eh? Questo... allunga questo collo a brontosauro perché mi vuole cernire il codice segreto? Eh? Eh? Cosa vive lei ancora nel giurassico signora? Guardi stiamo facendo una una cosa di di proprietà privata questa è una stanza non è un cantieeereeee! E non è quest e non mi guardi questa oassessa uuu OOOOAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!
Giacomo
: Signora non faccia gli occhi da cernia e il collo da brontosauro con uno che ha dei problemi motori alle mani e soprattutto ormai è acclarato, siamo di fronte a un individuo che non sa ne intendere e ne volere capisce? se no siamo qua fino alla prossima olimpiade.
Silvana
: Ma guardi che è diventato tutto rosso eh, prende le malattie, sa... Lei deve assorbire tutte le energie benefiche della luna, eh! Apra tutti i suoi chakra!
Giacomo
: Glieli aprò io i chakra, adesso!
Aldo
: No! ho sbagliato! ho sbagliato è la seconda volta che sbaglio ora se sbaglio anche la terza volta mi mangia la tessera del bancomat io sono un uomo finito.
Giacomo
:
magari
così si leva dalle palle e preleviamo noi.
Aldo
: Telefono a casa.
Giacomo
: Telefono a casa?
Aldo
: Ma tanto è inutile non ci sarà nessuno.
Giacomo
: Ma porca...
Aldo
: Graziella sei a casa? mamma mia mi stai salvando la vita non sai quanto ti sono grato che tu sei a casa in questo momento, graziella ascolta eee è graziella mia suocera è a casa.
Giacomo
: Ce la saluti molto calorosamente.
Aldo
: Ti salutaaa... lei è?
Giacomo
: Giorgio Stramaroni.
Aldo
: Giorgio Stramaroni una persona molto in. ascolta graziella dovresti andare in camera di gaetano, hai presente capitan orsetto quello che lui ci gioca sempre che parla sempre con lui che per parlare con me parla attraverso di lui, capitan orsetto quello che ci dorme tutte le notti... ce l'hai in mano? squartalo!
Dal film:
Anplagghed al cinema
Scheda film e trama
Frasi del film
[Per liberarsi della moglie, il Necchi le manda delle rose ed un biglietto firmato con un altro nome]
Necchi
: Tieni! Son per te...
Carmen
: O' cos'è?
Necchi
: Come "cos'è?"... una dozzina di rose scarlatte, guarda.
Carmen
[Contandole]
:... 'un è una dozzina, eh, son nove.
Necchi
: Nove? Come, nove?
Carmen
: Eh, sì... o chi me le manda?
Necchi
[Pensieroso perché le rose, comperate dal Mascetti, dovevano essere dodici]
: Figlio di puttana...
Carmen
: O' perché dici così, se 'un sai neanche chi è?
Necchi
: Eeeh... so che è un figlio di puttana, se ti manda le rose! Chi l'è?
Carmen
: Ma 'un lo so!
Necchi
: Allora leggiamolo, codesto bigliettino. Cosa tergiversi? Aprilo!... cosa c'è scritto?
Carmen
: Ma 'un c'è nulla, 'un c'è neanche la firma.
Necchi
: Dammelo!
[Legge il biglietto anonimo, firmato "con ardore"]
... aaah! aaah! Chi l'è?
Carmen
: Ma ti giuro, Guido, 'un conosco proprio nessuno, 'un ho proprio idea di chi possa essere, sarà... sarà un cliente gentile!
Necchi
: Sì! e ti scrive "con ardore"! Perché
magari
tu gli ha' messo troppo pepe nei fagioli e gli s'è infiammato i' culo! Tu sei te che tu l'ha' stuzzicato, che hai fatto la civetta, che ti sei dimenata tutta mentre lo servivi. Che tu gli ha' strusciato le poppe addosso, nell'infilargli il palletò. Fammi anda' via, fammi anda' via, l'è meglio che vada via, avanti di fare uno sproposito! Uh, uuh!
Carmen
: O' che fai, 'un mi porti neanche al cine?
Necchi
: Sì, al cine, perché tu ti strusci addosso a qualcuno, al buio.
Carmen
: O' do' tu vai?
Necchi
: Dove vanno i becchi! A imbriacarsi!
Dal film:
Amici miei atto II
Scheda film e trama
Frasi del film
Marco
[sul nome]
: 'Na cosa tipo "Dylan Rossi"!
Andrea
: 'Mazza, originale! No, deve essere un nome importante! Uno coi soldi,
magari
nobile!
Marco
: Briatore! Metti 'Briatore', quello c'ha i soldi...
Dal film:
Feisbum - Il film
Scheda film e trama
Frasi del film
Cantare davanti ai miei fan mi fa star bene... è la dimostrazione chiara che la canzone è loro. Che le emozioni che io racconto sono emozioni loro, che le proviamo tutti, e ci scarichiamo tutti insieme... è una catarsi. Per quello dopo si sta meglio.
Magari
non abbiamo cambiato il mondo, però siamo cambiati un po' noi, abbiamo cambiato il nostro umore, ci siamo sfogati.
Vasco Rossi
Cit. da
La versione di Vasco
Frasi di Vasco Rossi
Virgilio
: Con quel motore lì, dovrete raggiungere il treno dei tifosi a Bologna in un'ora e cinquanta, con quel motore lì!
Piede Amaro
: Con un motore solo? E
magari
lo monto addosso a Capannelle.
Dal film:
Audace colpo dei soliti ignoti
Scheda film e trama
Frasi del film
Giovanni
: Ciao Beppe!
Beppe
:
Magari
ci sentiamo...
Giovanni
: Ma sì, figurati!
Beppe
: Allora buonanotte, eh, ciao.
Giovanni
: Buonanotte... Ciccio!
[Ferma Beppe che se ne stava andando con la sua bici]
Eh eh! La bicicletta!
Beppe
: Aaahhh...
Giovanni
: E aaahhhh... E intanto eh... Track! Ti ci sei affezionato! Ecco Beppe: cerca di perdere il vizio, eh!
Dal film:
Chiedimi se sono felice
Scheda film e trama
Frasi del film
Aldo
: Oh, eh, Giovanni, quando vuoi venire non ti fare scrupoli, eh? Questa casa è sempre aperta per te. Eh? Non ti fare scrupoli, vieni quando vuoi, hai capito?
Giovanni
: Scrupoli, è mia! Non è che...
Aldo
: Comunque,
magari
una telefonatina prima, eh? Oh, Giacomino, anche tu, quando vuoi venire vieni, qua la porta... Allora, qui gente che entra, gente che esce, la facciamo diventare quello che vogliamo!
Giovanni
: No!
Aldo
: Mangiamo, beviamo, di giorno, di notte...
Giovanni
: No!
Aldo
: ... ci ubriachiamo! Eh, spacchiamo tutto, la radiamo al suolo questa merda di casa!
Giovanni
: Allora, no, no, no, un attimo! Mettiamo le cose in chiaro!
Dal film:
Chiedimi se sono felice
Scheda film e trama
Frasi del film
E poi sto perdendo tempo e sprecando quello che ho dentro | Io così non sto crescendo mi brucio ma mi sto spegnendo | E smettere non è poi così difficile non fa neanche tanto male | Basta un po' di cura e di comprensione
magari
un po' di metadone | E fuori c'è tutto un mondo da scoprire sul quale si può intervenire | E se tieni duro sei mesi vedrai che poi non ci ripenserai | Quasi mai.
[da Scimmia]
Eugenio Finardi
Frasi di Eugenio Finardi
Poi per due anni non ho quasi fatto altro | Non ho suonato non ho fatto l'amore | Tiravo il tempo tra un buco e l'altro | In giro a sbattermi o in casa a dormire | Ma una mattina mi sono chiesto come andrà a finire | Andare avanti finire in galera
magari
anche morire | E poi così non può durare sta diventando quasi come un lavoro | Otto ore in giro a sbattermi oramai sballo poco anche con l'ero.
[da Scimmia]
Eugenio Finardi
Frasi di Eugenio Finardi
[In risposta a Adriano Galliani il quale afferma che il Milan ha fatto meglio della Juventus negli ultimi anni]
Quello che conta a casa mia sono le vittorie. Entri nella storia se vinci e scrivi qualcosa, ecco. Vincere non è mai facile. Chi vince scrive, fa storia, gli altri possono solo fare chiacchiere. Poi
magari
tutti sono contenti del campionato fatto, ma alla fine una sola vince. E quella può scrivere. Gli altri
magari
vanno a leggere.
Antonio Conte
Frasi di Antonio Conte
[Riferito a Sebastian Giovinco, rivolto ai giornalisti]
Magari
non vi piace perché è piccolo, perché non parla con voi giornalisti e non vi dà la formazione e per questo vi sta sulle palle.
Antonio Conte
Frasi di Antonio Conte
Io so cosa rappresenta la Juventus in Italia, non c'è bisogno che lo dica anche oggi, ogni volta. In Italia o si è juventini o si è contro. Quindi noi siamo sempre soli contro tutti.
Magari
per loro è un fatto sporadico pensarlo, per noi è un fatto sistematico. È stato sempre così, sarà ancora così, finché la Juventus vince sarà sempre sola contro tutti.
Antonio Conte
Frasi di Antonio Conte
Addetto dell'areoporto
: Destinazione Santarem?
Plata
: Mhm.
Addetto dell'areoporto
: Equipaggio???
Salud
: Noi due, o hai qualcosa in contrario?
Plata
: Aah, per me figurati.
Salud
: Mettici anche il mio nome.
Addetto dell'areoporto
: Ma c'è già.
Salud
: Chi t'ha dato il piano di volo?
Addetto dell'areoporto
: Ce l'hanno telefonato ieri sera.
Salud
: Chi?
Plata
: Io! Be', mi sono detto
magari
Salud ci ripensa e... non hai detto che vieni anche tu?
Salud
: No! O forse sì! Solo che lo decido io.
Plata
: Fai il favore: cancella il suo nome.
Salud
: Ecco.
Addetto dell'areoporto
: Ce l'hai un penna?
[Rivolto al collega lì vicino]
Plata
: Eccola.
Salud
: Non l'ha chiesta a te.
[Salendo sull'aereoplano]
Dal film:
Più forte, ragazzi!
Scheda film e trama
Frasi del film
I momenti migliori della lettura si hanno quando ci si imbatte in qualcosa: un pensiero, una sensazione, un modo di guardare le cose che credevamo fosse personale, speciale, esclusivo. E invece, eccolo qui! Espresso da un altro, una persona che non abbiamo conosciuto,
magari
da qualcuno morto tanto tempo fa. È come se una mano si fosse allungata e avesse preso la sua.
Hector
Dal film:
The History Boys
Scheda film e trama
Frasi del film
La cosa grottesca, invece, è che dovremo fare i salti mortali,
magari
qualcuno ci rimetterà anche la pelle, per cercare di tirarti fuori da una prigione e infilarti in una prigione analoga, finché morte non vi separi.
Giorgio Faletti
Cit. da
Io uccido
Frasi di Giorgio Faletti
Qualsiasi cosa, del resto, è una perdita e spreco di tempo: tranne fottere di gusto o creare qualcosa di buono o guarire o correr dietro a una specie di fantasma-amore-felicità. Tanto tutti finiamo nel mondezzaio della sconfitta: chiamala morte, chiamala errore. Io non son bravo con le parole. Direi però, dato che tutti ci s'adatta alle circostanze, che certe cose accrescono la tua esperienza, anche se
magari
non si tratta di saggezza. È possibile peraltro che uno resti per tutta la vita nell' errore, vivendo in uno stato come d'intontimento o di paura. Ne avrete viste, di queste facce. Io ho visto la mia.
[Altra storia di cavalli]
Charles Bukowski
Cit. da
Storie di ordinaria follia
Frasi di Charles Bukowski
«La gente non ha bisogno di affetto. Quello di cui ha bisogno è il successo, in una forma o nell'altra.
Magari
successo in amore, ma non necessariamente.»
«La Bibbia dice, "Ama il prossimo tuo"»
«Potrebbe anche voler dire lascialo in pace. Vado a comprare un giornale»
Charles Bukowski
Cit. da
Factotum
Frasi di Charles Bukowski
Gibson
: Preston, non possiamo spegnere il riscaldamento?!
Preston
: Meglio se ci scaldiamo noi che non la macchina!
Gibson
: Be', io sto per avere un attacco!
Preston
: Un attacco!
Magari
fossi così fortunato!
Dal film:
La corsa più pazza del mondo
Scheda film e trama
Frasi del film
Smith
: Cosa credevi?! Che fosse una corsa d'auto d'epoca?
Bannon
: Be' Smitty, alcuni generi col tempo diventano più cattivi...
[Smith si allontana]
Bannon
[a Graves]
: Tu non lo sai, ma col vecchio Smitty siamo sempre stati in competizione in tutto... scuola, sport, donne... vent'anni di competizione possono prenderti la mano.
Graves
[alludendo ai meccanici di Smith]
: Perché non si è comprato anche il resto della squadra della Ferrari, già che c'era?
Bannon
: Eh. Chissà che non l'abbia fatto! A proposito, dov'è quel ragazzo italiano?
Graves
: Franco? Non si è visto tutto il giorno.
Bannon
: Sarà a riposarsi.
Graves
: O
magari
a studiarsi il percorso!
Dal film:
La corsa più pazza del mondo
Scheda film e trama
Frasi del film
D.ssa Gastani Frinzi
: Lo spermiogramma non ci dà delle belle notizie. La maggior parte degli spermatozoi è morta; i rimanenti possiedono una motilità scarsissima, direi. Desidera un caffè?
Giacomo
: Sì grazie, se ci fosse un cafferino,
magari
...
Moglie di Giacomo
: Amore, dai lascia perdere, sei già abbastanza nervoso.
Giacomo
: Ma non sono nervoso...
Moglie di Giacomo
: E quindi, la situazione quale sarebbe?
Dottoressa
: Glielo spiego in altre parole: questi spermatozoi sono stanchi, sono deboli, non hanno proprio il vigore, non possono raggiungere l'obiettivo, non so come dire; sono impigriti, svogliati, sa, proprio senza nerbo; sono poco motivati.
Dal film:
Il cosmo sul comò
Scheda film e trama
Frasi del film
[Su Mario Balotelli]
È un'ottima persona e un grande giocatore. Lo seguo spesso con piacere in tv. Ha grande talento e grande qualità. Spero di poterci parlare,
magari
dopo Italia-Brasile. E mi piacerebbe diventarci amico.
[Cit. Gazzetta.it, giugno 2013]
Neymar
Frasi di Neymar
Pierre
: Qual è in corsa la velocità media di uno struzzo, maschio, africano, adulto?
Mark
: Passa! Passa a me! Io la so, avanti!
Jesse
: Passa a Mark...
Pierre
: Non si può passare! E chiudi il buco tu, vuoi che ti faccia il clistere col tubo per annaffiare?
Mark
: Oh no, per favore! ...più tardi
magari
.
Jesse
: Chester, siamo morti...
Chester
: Non è ancora detto... lo struzzo africano maschio adulto, in latino strutio camelus, può arrivare ad un'altezza di un metro e novanta e pesare tra i 450 e i 700 chili e raggiungere una velocità media di 45 km/h.
Pierre
: Uh! È assolutamente corretto!
Chester
: Pianeta animale...
Mark
: Brava, io rispondevo burro...
Dal film:
Fatti, strafatti e strafighe
Scheda film e trama
Frasi del film
Subito all'inizio della Genesi è scritto che dio creò l'uomo per affidargli il dominio sugli uccelli, i pesci e gli animali. Naturalmente la Genesi è stata redatta da un uomo e non da un cavallo. Non esiste alcuna certezza che dio abbia affidato davvero all'uomo il dominio sulle altre creature. È invece più probabile che l'uomo si sia inventato dio per santificare il dominio che egli ha usurpato sulla mucca e sul cavallo. Sì, il diritto di uccidere un cervo od una mucca è l'unica cosa sulla quale l'intera umanità sia fraternamente concorde, anche nel corso delle guerre più sanguinose. Questo diritto ci appare evidente perché in cima alla gerarchia troviamo noi stessi. Ma basterebbe che nel gioco entrasse una terza persona, ad esempio un visitatore da un altro pianeta, il cui Dio gli abbia detto: "Regnerai sulle creature di tutte le altre stelle!", e tutta l'evidenza della Genesi diventerebbe di colpo problematica. Un uomo attaccato a un carro da un marziano, o
magari
fatto arrosto da un abitante della Via Lattea, si ricorderà forse della cotoletta di vitello che era solito tagliare nel suo piatto e chiederà scusa (in ritardo!) alla mucca.
Milan Kundera
Cit. da
L'insostenibile leggerezza dell'essere
Frasi di Milan Kundera
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Questa pagina è stata utile? Speriamo di sì.
Scrivi un commento. La tua opinione è importante!
Ricevi LE FRASI PIÙ BELLE via e-mail
E-mail
OK