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Dialogo dal film Anplagghed al cinema

Giacomo: Venite... Venite qua... Mettetevi di fianco a questo quadro, che è considerato il capolavoro del museo. Osservatelo bene, dopodiché: che cosa ne dite?

Giovanni: Eh, che qualche deficiente l'ha rovinato con un taglierino! Si vede, porca va... Ha fatto tre sbreghi... È chiaro, non c'è controllo.

Aldo: Poi m'indigno, ci sarà un motivo perché mi indigno? Fanno entrare chiunque, si riempiono le tasche di taglierini, fanno quello che vogliono e noi non facciamo niente.

Giacomo: Posso urlare al mondo la mia indignazione? Posso farlo? Quanta ignoranza!

Giovanni: Bravo! Quanta ignoranza ci vuole per fare una roba del genere, dai! Un minimo di testa...

Aldo: Ma io non capisco... se tu sei ignorante, rimani nella tua ignoranza, rimani nella tua mediocrità! Ma invece sei invidioso, geloso, e vieni qua dove ci sono persone che comunque si vogliono evolgere...

Giovanni: Da che lato? A destra o a sinistra si vogliono evolgere?

Giacomo: Ma ditemi dove sbaglio? Ditemi dove sbaglio! E cosa posso fare!

Giovanni: Ma niente Giacomo, ma tu anzi, cavolo, tu sei bravissimo, sai un sacco di cose, le spieghi... avercene!

Aldo: Ma... Giacomino, esistono i cretini... esistono, giusto? Purtroppo sì, e sono anche molto vicini a noi.

Giacomo: Molto più di quanto lo si creda!

Aldo: Tu non ti sottovalutare mai, perché tu sei un diadema di questa società. È grazie a te che il mondo va avanti. È grazie a te che io oggi so qualcosa!

Giovanni: Niente, però questo è un altro discorso.

Giacomo: Ditemi almeno chi l'ha fatto.

Giovanni: Eh, saperlo! Vedi che calci nel culo gli davamo, se lo beccavamo mentre lo faceva. Oh, abbiam beccato una volta uno che rigava una macchina. Lui l'ha preso al volo, io da dietro pam, pam!

Aldo: Tre isolati a calci nel culo, prova a chiedergli a quello lì se ha ancora intenzione di rigar le macchine! Non lo fa più! Perché queste cose servono! Ogni tanto servono! Non sempre, però servono.

Giacomo: Lucio Fontana.

Giovanni: Ah, si sa chi è! Ah, l'han beccato. Ah bè meno male, almeno uno, una volta...

Aldo: Allora la giustizia funziona! Dieci anni, gli devono dare. Prendere uno, per prenderne cento. Cioè prenderne uno, prenderne cento. Prenderne uno, per prendere cento. Cioè, voglio dire, ci sono questi cento che camminano a stormo, adesso... voglio dire... fra cretini si ritrovano e camminano tutti così, tutti a stormo così... come, ogni tanto, come gli stormi, proprio... che si allargano, si stringono, camminando. E danno anche fastidio da vedere. Poi c'è qualcuno che è al centro dello stormo, non riesce a respirare, ha bisogno di aria, allora si fa strada fino a che arriva nella zona limitrofa dello stormo e spinge quello che è già lì. Questo qui si perde dal gruppo e viene preso. Quindi prenderne uno, per non prenderne novantanove!

Giovanni: Non credo che fosse così, però...

Giacomo: È nato nel 1906 [In realtà il vero anno di nascita è il 1899] .

Giovanni: Un vecchio! Eccolo lì! Ma porca vacca! Ma lasciali lì a guardare gli scavi in strada, che son contenti! Stan lì: "E va la ruspa, che la tira su la roba! Li tubi che van lì" e lì passano il tempo e son contenti. Ma perché li devi far venire qui che non c'han più la testa.

Aldo: Ma io non lo so, se tu sei un vecchio perché sei un tenero, hai bisogno di... No, voglio dire, se tu sei stato un cretino da bambino, sarai un cretino anche da vecchio!

Giovanni: Eh, non indicare però...

Aldo: Se tu nasci torto, Giacomino, muori torto! Se tu nasci dritto... non è detto che muori dritto... puoi anche morire torto. Secondo le... Ma se nasci torto non puoi morire dritto! E non lo dico io, lo dice un greco... Lapalissian, un greco... ma, del, proprio della Grecia.

Giacomo: È nato a Rosario, in Argentina.

Giovanni: Un extra-comunitario! Ma porca vacca! Ma tu li accogli qua e loro se ne fregano delle regole. Non gli interessa nie... A casa loro fai una roba del genere? Ti taglian la mani e vai in giro così! E invece qua puoi far quello che vuoi, perché? Perché nessuno rispetta più le regole, è chiaro.

Aldo: Vedi, noi siamo stati immigrati a nostra volta, ma quando siamo andati a casa di queste persone ci siamo comportati in ben altro modo, e abbiamo fatto delle offerte che non potevano rifiutare.

Giacomo: È morto nel 1968. Dopo aver regalato al nostro paese capolavori di inestimabile bellezza esposti nei musei più importanti del mondo, dopo aver inventato lo spazialismo e i famosissimi tagli nelle tele. E voi due siete due bestie. [Ad Aldo.] Tu poi, sei nato torto e morirai testa di cazzo!

Giovanni: È un'aggravante, eh.

Aldo: Tu devi stare solo zitto, perché ti sei seduto anche sul concetto di Fistalloni!

Giovanni: Ma se hai guardato un quadro normale da 3 chilometri?

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Breve trama del film

[da Wikipedia]
Viene messo in scena lo spettacolo Anplagghed: tre astronauti e un robot sbarcano su un pianeta di alieni (gli spettatori) e illustrano loro la vita sulla terra con numerose gag.Leggi di più

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