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Aforismi Mina - parte 13
Frasi trovate
:
5.075
Caro direttore, non Ti ho mai detto una cosa. Davanti ai Tuoi consigli ho sempre la netta impressione di avere a che fare con qualcuno capace di leggere oltre le mie parole e le mie intenzioni. A tratti devo ammettere che hai ragione, è vero che nell' ultimo mese sono molto preoccupato: non vivo sulla luna, quindi da cittadino sperimento come tutti la mia dose di inquietudine. Basta far la spesa e incrociare gli sguardi dei vicini di casa. Sono preoccupato per i miei genitori, da padre è ogni giorno più difficile riuscire a non far pesare troppo ai miei figli i disagi della quarantena, senza contare poi le moltissime persone con cui mi confronto per risolvere piccoli e grandi problemi sui territori. Quando parlo con una ragazza che ha perso un genitore, senza neppure poter assistere al funerale, sono assalito da commozione e angoscia. Ma è mio dovere trovare soluzioni. La casa di riposo rimasta con poco personale, quella mensa che rischia di chiudere, quell'ospedale che non riceve i respiratori. I medici, gli infermieri, gli operatori sanitari, le Forze dell'Ordine, i volontari che non hanno mascherine e guanti.Cerco di dare tutto me stesso come sempre, ma è normale che qualcosa sia cambiato. Vale per me, come vale per tutti, ma credimi se ti dico che il risultato dell'Emilia-Romagna, che considero comunque una vittoria, non c' entra proprio niente.
Se hai letto nei miei occhi un' amarezza è solo perché ogni giorno penso a come dall'inizio di questa maledetta epidemia nessuno ci abbia voluto ascoltare. A gennaio chiedevamo quarantena per chi rientrava dalla Cina e ci hanno detto che eravamo razzisti. Oggi in quarantena sono finiti gli italiani. A febbraio abbiamo proposto di sospendere Schengen, ma ci hanno detto che eravamo allarmisti.Oggi le frontiere ce le hanno chiuse in faccia i nostri confinanti. La mia amarezza è tutta qui, mentre sto cercando di dialogare col governo che fino ad ora ha tentennato, arrivando tardi. Quanto tempo perso!
Spero che ora si possa riuscire a collaborare per risolvere più concretamente e più velocemente i problemi.Qualcuno sta attaccando le Regioni e in particolar modo la Lombardia, ma ringrazio il Cielo ci siano i governatori. È il governo centrale che dovrebbe intervenire nelle emergenze. La Lombardia ha chiesto 916 respiratori ma dallo Stato ne sono arrivati 249. L' Umbria ne ha chiesti 60 e ne ha ricevuti 5. Il Friuli Venezia Giulia 50 e ne ha ottenuti zero. La Lombardia ha acquistato e sta distribuendo 120 milioni di mascherine, la protezione civile nazionale è ferma a 2 milioni.Vengo alle altre tue osservazioni.
Caro direttore, la politica è passione, sogno, visione. Ma è anche e soprattutto l' arte del possibile. Dopo le elezioni del 2018, l' unico governo possibile era con i Cinquestelle.Fino a quando i Sì hanno prevalso sui No, il governo è andato avanti. E ha ottenuto risultati apprezzati. Abbiamo azzerato gli sbarchi, tagliato il business dell'immigrazione, svuotato centri di accoglienza vergognosi come Mineo in Sicilia e Cona e Bagnoli in Veneto, finanziato un piano di assunzioni straordinario per migliaia di donne e uomini delle Forze dell'Ordine e dei Vigili del Fuoco, approvato Quota 100 e la legittima difesa, iniziato la Flat Tax, dato vita al Codice Rosso contro la violenza sulle donne, dato più fondi ai Comuni, accelerato gli sgomberi, eli
mina
to baraccopoli. Non mi dilungo oltre ma mi limito a ribadire l' orgoglio per aver approvato i Decreti Sicurezza che sono tuttora in vigore.Ecco, ora che l' Italia sta affrontando una pandemia il mio unico pensiero è fare tutto ciò che è possibile per superare l' emergenza.
Ed è in questo senso che abbiamo lanciato cinque proposte concrete e da fare subito: protezione del lavoro (garantendo ammortizzatori sociali senza lungaggini burocratiche), sostegno al reddito con particolare attenzione per partite Iva, precari, stagionali e per i meno garantiti in genere (l' indennità da 600 euro è un insulto), tutela delle imprese (hanno bisogno di liquidità), anno bianco fiscale per un 2020 senza tasse e senza cartelle esattoriali, sostegno agli enti locali che, senza incassi, hanno problemi a garantire i servizi essenziali.Anche sull' economia, quanto tempo perso! Serve velocità.
La Lega c' è. E combatte in prima linea grazie ai suoi straordinari amministratori a partire dai governatori Attilio Fontana e Luca Zaia.Voglio cogliere tuttavia l' occasione della Tua provocazione per dire una cosa chiara: negli ultimi vent' anni il Paese è stato impoverito dalle regole assurde di Bruxelles. Il Mes è solo l' ultimo pericoloso tassello di un processo che danneggia l' Italia. Se siamo ridotti a dover chiudere il Paese per salvare delle vite è perché c' è stata l' austerity imposta dall'Ue e dai mercati. Risultato: sono stati tagliati i posti letto! La Germania, sempre in prima linea a chiederci di essere in regola con i conti, oggi affronta questa pandemia con 8 posti letto per mille abitanti, noi ne abbiamo soltanto 3. I tedeschi hanno a disposizione 28 mila posti letto in terapia intensiva noi solo 4 mila (che le regioni in questi giorni stanno moltiplicando, facendo autentici miracoli per salvare vite umane).
Questo dovrebbe far riflettere tutti. Bisogna essere razionali e lucidi e la risposta più concreta arriva da Lombardia e Veneto. Qui in poco tempo si stanno mettendo in piedi alcuni ospedali. E il nostro grazie anche al commissario Bertolaso a cui auguro di riprendersi al più presto.Permettimi, infine, di chiarire la mia posizione sul cosiddetto "svuotacarceri". Intanto dovremmo distinguere tra chi è in carcere e sconta una pena definitiva, magari per reati contro la persona, e coloro che sono invece magari vittime di quell'abominio che è la "carcerazione preventiva". Semmai è su questi detenuti che occorre pensare ad alternative, ma questo al di là dell'emergenza. Poi è doveroso che i detenuti siano protetti e mantenuti in condizioni dignitose, ma immaginare i domiciliari per migliaia di loro non sarebbe la soluzione, ma solo la resa dopo disordini e rivolte che hanno causato danni per 30 milioni di euro, decine di feriti tra le Forze dell'Ordine e 13 morti tra i violenti che si sono avvelenati con i farmaci trafugati dalle infermerie.
Il problema del sovraffollamento si risolve con un serio piano carceri, mentre il presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano, Giovanna Di Rosa, chiede al Comune di dare alloggio ai detenuti pronti a uscire privi di una casa dove scontare i domiciliari.Non abbiamo mascherine per medici, infermieri e Forze dell'Ordine ma cerchiamo appartamenti per i detenuti: non ti sembra un po' troppo, direttore?Concludo. Come ho detto, sono molto preoccupato ma è mio dovere immaginare anche l' Italia che verrà. Dopo aver sconfitto il virus, dovremo essere in grado di rialzarci. Siamo già al lavoro, con alcuni esperti, per studiare le soluzioni migliori per la rinascita. Ce la faremo.
Matteo Salvini
Frasi di Matteo Salvini
Caro Matteo Salvini, ti è noto che ho sempre apprezzato la tua attività di politico instancabile.
In pochi anni hai portato la Lega dal 4 per cento (cioè dal coma) ai fasti del 30 e rotti per cento. Basterebbe questo a consacrarti quale grande leader e credo che nessuno abbia la faccia di tolla per negare questa evidenza. Poi ti sei trovato immischiato nella brutta storia della crisi di governo, che molti attribuiscono alla tua responsabilità.
Non sono d' accordo. Penso che guidare il Paese in società con Luigi Di Maio fosse difficile come andare a letto con la suocera ultra settantenne.
Per cui sorvolo su tale incidente che già ha alimentato troppe discussioni vane. Piuttosto mi focalizzerei sul presente, denso di problemi.
Mi soffermo un attimo su Giuseppe Conte, il quale non ti risulta simpatico. Sapessi a me... Se costui se ne sta in panciolle a Palazzo Chigi, un pizzico di colpevolezza è pure tua. Allorché lo incoronaste premier, tu dove eri? Sapevi chi fosse? Io e circa 60 milioni di italiani non lo conoscevamo, e ce lo siamo beccati lo stesso, per giunta affiancato da tale Rocco Casalino che solo a vederlo alle spalle (e sottolineo alle spalle) i miei nervi si attorcigliavano.
Peggio di così non poteva andare, teoricamente. Poi alcuni scemi ti hanno attaccato e irriso perché non hai vinto le elezioni in Emilia Romagna, come fosse facile trionfare in una regione comunista dai tempi di Stalin, adorato dall'Unità, tanto è vero che, quando il dittatore morì, l' organo del PCI vergò questo titolo: "Morto una grande statista". 'Sti cazzi. Tu persino nella patria dei rossi hai compiuto un miracolo. L' ultimo, poiché dopo ti sei depresso e ora non ravviso in te segni di risveglio.
Ti seguo in tv e rimango perplesso. Hai perso verve, affermi cose di cui non sei convinto. Che ti succede? È indubbio che il Coronavirus abbia ammosciato tutti. Proprio tutti tranne Giuseppi, per il quale il morbo è stato un ricostituente. Costui sul piccolo schermo appare ogni tre minuti, felice come una Pasqua, pimpante, la malattia lo ha ringalluzzito sebbene ciò non gli impedisca di dire bischerate sesquipedali.
Tu non puoi lasciargli delle praterie di consenso, devi frenarlo, abbatterlo, almeno zittirlo. Cavalca la paura delle gente come sai fare tu, non permettere di essere accantonato quasi fossi diventato una comparsa. Reagisci da par tuo come se ti trovassi al cospetto di una nave piena di africani clandestini. In tal modo riconquisterai la tua posizione apicale.
E poi se mi consenti, un ultimo suggerimento riguardante i detenuti, i quali non sono carne da macello, tra di essi (60 mila) almeno 10 mila sono innocenti e verranno assolti. Più o meno altrettanti sono in attesa di giudizio, pertanto non colpevoli fino a sentenza definitiva. È gente disperata che in parte merita di essere privata della libertà, ma non della dignità. Si dà il caso che essa sia costretta a campare in una situazione che comprende la tortura: cinque o sei uomini ammassati in una cella in cui rischiano di infettarsi gli uni con gli altri.
Bisogna sfoltire le galere, caro Matteo, mandando fuori coloro che si sono macchiati di delitti minori in maniera che le colonie penali risultino civili, non più macelli quanto ora. Cessa di proclamare che l' amnistia sarebbe una iattura: delinquenti a spasso e pronti a tornare schiavi della cri
mina
lità. Un Paese che punta sulla carcerazione come forma di giustizia estrema deve dotarsi di stabilimenti penali adeguati, altrimenti non ha alternative: spedire a casa i detenuti meno pericolosi.
Dammi retta, Matteo.
Essere rigidi come te va bene, essere crudeli come vuoi essere è un orrore.
Vittorio Feltri
Cit. da
liberoquotidiano.it, 24 marzo 2020
Frasi di Vittorio Feltri
Il Movimento 5stelle ha sempre messo al centro della propria agenda il mondo della scuola, dell'università e della ricerca. La no
mina
a Ministro del Prof. Fioramonti è, per l'ennesima volta, un segnale forte di un rinnovato impegno a provare a dare una svolta anche nei settori dell'istruzione e della formazione. Personalmente non posso che ringraziare il mondo della scuola per la stima dimostratami.
Lucia Azzolina
Cit. da
piudonna.it, intervista, 5 settembre 2019
Frasi di Lucia Azzolina
Se
mina
dubbi, la Letteratura; propaga inquietudini, vecchie e nuove; rivisita certezze, le mette in dubbio, stimola discussioni, incessantemente.
Alberto Arbasino
Frasi di Alberto Arbasino
Non essendo mai stati fascisti, da chi ci vengono impartite le lezioni di antifascismo se non dagli ex littori? Così come il terrorista che spara non sarà probabilmente un ex se
mina
rista?
Alberto Arbasino
Frasi di Alberto Arbasino
Esa
mina
te stesso a contatto con l'umanità. Essa fa dubitare chi è scettico, fa credere chi è credente.
Franz Kafka
Cit. da
Quaderni in ottavo
Frasi di Franz Kafka
Egregio signore, ultimamente Lei mi scrisse che Ottomar Starke avrebbe disegnato la copertina de La metamorfosi. Mi sono preso un piccolo, probabilmente inutile spavento. Inutile stando a ciò che conosco di quell'artista in Napoleone. Mi è venuto in mente, siccome Starke è un vero illustratore, che forse potrebbe voler disegnare l'insetto. Questo no, per favore, questo no! Non voglio limitare la sua libertà d'azione, voglio soltanto avanzare una preghiera derivante dalla mia conoscenza, ovviamente migliore, della storia. L'insetto non può essere disegnato. Ma non può neppure essere mostrato da lontano. Se questa intenzione non sussiste, se, dunque, la mia richiesta è ridicola, tanto meglio. A Lei sarei grato se volesse trasmettere il mio desiderio. Se potessi fare una proposta per una illustrazione, sceglierei scene come: i genitori e il procuratore dinanzi alla porta chiusa o, ancor meglio, i genitori e la sorella nella stanza illu
mina
ta, mentre la porta che dà nella stanza attigua, totalmente oscura, è aperta.
[Da una lettera all'editore Kurt Wolff, in merito alla copertina del racconto La metamorfosi, in corso di pubblicazione; citato in Abraham Yehoshua, Kafka e il suo doppio, Corriere della Sera, 6 luglio 2007]
Franz Kafka
Frasi di Franz Kafka
Quella che ci attende è una grande prova di civiltà: contenere le reazioni irrazionali di panico non significa negare la gravità della situazione, ma provare a trasformare la massa agitata e smarrita del panico in un insieme collettivo civile, capace di reazione razionale alla
mina
ccia che incombe.
Massimo Recalcati
Cit. da
La Repubblica, 23 febbraio 2020, Resistere al panico
Frasi di Massimo Recalcati
Quando il segnale del pericolo diventa rosso, indica una presenza estremamente prossima della
mina
ccia. Ebbene di fronte a questa prossimità una reazione possibile è quella della irrazionalità del panico. È l'altra faccia del negazionismo, ovvero del rifiuto ostinato di prendere atto della presenza del carattere oggettivo del pericolo. Se negare la presenza della
mina
ccia riflette un comportamento di fuga e di evitamento dell'angoscia, la reazione panicata finisce per amplificare a dismisura il pericolo stesso.
Massimo Recalcati
Cit. da
La Repubblica, 23 febbraio 2020, Resistere al panico
Frasi di Massimo Recalcati
Una folla presa dal panico cercando di allontanarsi dalla fonte della
mina
ccia – per esempio dall'incendio che improvvisamente deflagra in un teatro – moltiplica nella sua stessa fuga scomposta la potenza malefica del pericolo dal quale vorrebbe fuggire. In altre parole: il panico alimenta sempre a dismisura il panico. È quello che sta accadendo con l'epidemia del coronavirus.
Massimo Recalcati
Cit. da
La Repubblica, 23 febbraio 2020, Resistere al panico
Frasi di Massimo Recalcati
L'euforia provocata dal sentirsi fare parte di un corpo unico si trasforma traumaticamente nel suo contrario: ogni individuo cerca di salvare se stesso vivendo il proprio simile non più, come accade nella massa compatta, come prolungamento della propria identità, ma come una sua
mina
ccia mortale. Il panico rende ciechi: la massa che si sgretola fuggendo il più lontano possibile dalla fonte della
mina
ccia tende sempre ad alimentare caos e distruzione. Problema che nel caso di ogni virus si complica per il fatto che la fonte della
mina
ccia non è mai localizzabile ma si sparpaglia tra noi in modo imprevedibile.
Massimo Recalcati
Cit. da
La Repubblica, 23 febbraio 2020, Resistere al panico
Frasi di Massimo Recalcati
Seguire le regole sanitarie fondamentali indicate dalla scienza senza precipitare nella fuga irrazionale del panico e senza invocare provvedimenti politici più catastrofici della epidemia, comporta la difficile trasformazione della massa emotiva e irrazionale in un collettivo civile. È una grande prova che deve impegnare ciascuno di noi: resistere alla tentazione del panico, rispondere alla
mina
ccia con senso di responsabilità non considerando solo l'orizzonte della propria vita individuale, ma avvertendo di partecipare consapevolmente ad un'azione civile collettiva che investe l'intera vita della nostra comunità.
Massimo Recalcati
Cit. da
La Repubblica, 23 febbraio 2020, Resistere al panico
Frasi di Massimo Recalcati
Ero fidanzato con quella che oggi è mia moglie, e cercavamo di avere un figlio. Ma non ci riuscivamo e i medici ci avevano dato poche speranze. Così un giorno decisi di non rivolgermi più a nessun lu
mina
re e entrai nella basilica di Sant'Ambrogio, a Milano. Mi persi in quel posto bellissimo, poi tornai a casa e chiesi a Valentina di sposarmi. Andammo in viaggio di nozze in Alaska e dopo un mese dal nostro ritorno lei rimase incinta. Ma non solo: poco tempo dopo Tommaso, nato nel 2004, arrivò anche Camilla! Da allora mi sono messo a studiare il ruolo e la simbologia del padre. E ancora oggi, mi chiedo: come spiegare questo episodio?
Massimo Recalcati
Cit. da
corriere.it, intervista, 6 agosto 2017
Frasi di Massimo Recalcati
Kirk
: Bene, Spock, eccoci qui: grazie alla tua memoria rigenerata e a un po' di buona fortuna stiamo cam
mina
ndo per le strade di San Francisco alla ricerca di un paio di balene. Come pensi di risolvere questo problemino?
Spock
: Un po' di logica sarà sufficiente, capitano. Penso che potrà cominciare utilizzando questa mappa... Ho il rilevamento e la distanza delle balene forniteci dal tenente Uhura, sovrapponendo le coordinate potremmo essere in grado di identificare la nostra destinazione, che si trova a 283.7 gradi a nord...
[mentre parlava, Kirk ha visto un bus che sponsorizza l'istituto con le megattere]
Kirk
: Troveremo quello che cerchiamo al centro studi sui cetacei di Sausalito, un paio di balene di nome "George" e "Gracie".
Spock
: Come fa a saperlo?
Kirk
: Solo un po' di logica!
Dal film:
Star Trek IV - Rotta verso la Terra
Scheda film e trama
Frasi del film
È perfetto, Spock! Un maschio e una fem
mina
in uno spazio chiuso, le portiamo su assieme col raggio traente, siamo fortunati.
James T. Kirk
Dal film:
Star Trek IV - Rotta verso la Terra
Scheda film e trama
Frasi del film
Non stupisce che la modernità sia vista come una
mina
ccia, e la narrazione ottimista come uno schiaffo: perché la gente sente la terra che si disfa sotto i piedi. Proteggere quel benessere che sta svanendo è la prima preoccupazione degli italiani. E lì trova chi le promette protezione: chi un reddito senza neanche bisogno di lavorare, chi la pensione anticipata, chi un drastico taglio delle tasse... Lì trova l'uomo forte che è capace di cantarle all'Europa, quello che parla chiaro e che promette muri, difese, dazi, porti chiusi. La Nazione come rifugio dal mondo. Come rifugio dalle novità che sottratte ad ogni nostro controllo e contro ogni nostra volontà fioriscono e impazzano nel mondo (globalizzazione, concorrenza, asiatica, tecnologia, stranieri). Rifugio materiale e rifugio culturale. La Nazione come scudo protettivo. È un'Italia spaventata che mitizza il passato e che crede alle favole dei populisti.
Giorgio Gori
Cit. da
linkiesta.it, 19 novembre 2019
Frasi di Giorgio Gori
Tu portami via
Dalle ostilità dei giorni che verranno
Dai riflessi del passato perché torneranno
Dai sospiri lunghi per tradire il panico che provoca l''ipocondria
Tu portami via
Dalla convinzione di non essere abbastanza forte
Quando cado contro un mostro più grande di me
Consapevole che a volte basta prendere la vita cosi com''è
Cosi com''è
ImprevedibilePortami via dai momenti
Da questi anni invadenti
Da ogni angolo di tempo dove io non trovo più energia
Amore mio portami via
Tu portami via
Quando torna la paura e non so più reagire
Dai rimorsi degli errori che continuo a fare
Mentre lotto a denti stretti nascondendo l'amarezza dentro a una bugia
Tu portami via
Se c''è un muro troppo alto per vedere il mio domani
E mi trovi lì ai suoi piedi con la testa fra le mani
Se fra tante vie d''uscita mi domando quella giusta chissà dov''è
Chissà dov''è
È imprevedibile
Portami via dai momenti
Da tutto il vuoto che senti
Dove niente potrà farmi più del male ovunque sia
Amore mio portami via
Tu
Tu sai comprendereQuesto silenzio che deter
mina
il confine fra i miei dubbi e la realtà
Da qui all''eternità tu non ti arrendere
Portami via dai momenti
Da questi anni violenti
Da ogni angolo di tempo dove io non trovo più energia
Amore mio portami via
Fabrizio Moro
Cit. da
Portami via
Frasi di Fabrizio Moro
Credo che quello che oggi manca rispetto ad un tempo sia paradossalmente proprio la coscienza di appartenere ad una deter
mina
ta fascia di "persone in crisi". Prima era molto forte la coscienza di appartenere, ad esempio, al cosiddetto proletariato o al cosiddetto ceto medio, per cui, forti dell'appartenenza a una deter
mina
ta categoria, era molto più potente l'unione delle forze tra persone che si sentivano parte di una classe. Oggi il problema è proprio che manca questo tipo di appartenenza e manca perché la parabola del lavoro si è trasformata da parabola a sinusoide e da sinusoide a chissà quali altri figure geometriche.
Stefano Massini
Cit. da
lindiceonline.com, intervista, 1 ottobre 2016
Frasi di Stefano Massini
Di lavoro si è parlato troppo a lungo con un lessico e con un tipo di bagaglio argomentativo profondamente ideologico. Questo è avvenuto soprattutto perché era figlio di una certa epoca. Io non mi permetto giudizi storico-politici perché non è il mio mestiere, ma rilevo che nel passato si sono formati un lessico e un insieme di griglie di riferimento di tipo argomentativo che scattavano come automatismi ogni qualvolta si parlasse di lavoro. Oggi l'argomento fondamentale, cioè il tema, vale a dire il lavoro stesso, è talmente mutato rispetto a pochi anni fa e, soprattutto, si è trasformato con una tale velocità che una qualunque forma preesistente di trattare il lavoro è diventata incongrua e inadatta. È come se un linguaggio, un dizionario, un vocabolario, fossero rimasti ad un certo punto, in un lasso di tempo molto stretto, estremamente arretrati rispetto a ciò a cui serve usare quel vocabolario stesso, cioè la lingua d'uso.
[...]
Il lessico sindacale si riferisce prevalentemente al lavoro dipendente e a tempo indeter
mina
to con le tutele che ne conseguono, mentre oggi i problemi più consistenti sono quelli che riguardano i lavoratori precari che non hanno tutele sindacali.
Stefano Massini
Cit. da
lindiceonline.com, intervista, 1 ottobre 2016
Frasi di Stefano Massini
Ter
mina
ta la vita di colui che aveva dato per ultimo il cognome
[Lehman]
alla banca senza avere eredi è chiaro che a questo punto la banca si perde. E questa credo che sia una cosa tutto sommato bella perché è la dimostrazione, in qualche modo, che le famiglie sono anche dei centri di produzione e questa storia secondo me lo racconta anche nei suoi aspetti conflittuali attraverso le liti fra i due fratelli, tra i padri e i figli. Le asperità ci sono, niente è soltanto sorridente e bello. Io cerco di raccontare questa storia perché trovo che non riguarda soltanto gli Stati Uniti, non riguarda soltanto la finanza americana ma riguarda tutti noi.
Stefano Massini
Cit. da
16 luglio 2019, intervista, eternosplendore.blogspot.com
Frasi di Stefano Massini
Riuscire a fare due cose contemporaneamente contribuisce molto al successo. Io cerco di fare esercizi addo
mina
li isometrici anche durante un meeting: tendere, trattenere e poi rilassare. Mi passo perfino il filo interdentale nella doccia mentre aspetto che il balsamo mi faccia effetto nei capelli. Il risultato è che risparmio molto tempo.
Mark Whitacre
Dal film:
The Informant
Scheda film e trama
Frasi del film
Se ho aperto l'ospedale Spallanzani vent'anni fa ed ho lavorato in Sierra Leone durante la micidiale epidemia di ebola forse qualcosa di utile con il mio team spero di riuscire a farlo. Il mio pensiero va ai medici - quelli veri - agli infermieri ed ai tecnici sanitari e ai farmacisti che da settimane danno l'anima rischiando ogni istante per combattere e vincere questa battaglia.
Guido Bertolaso
Cit. da
14 marzo 2020
Frasi di Guido Bertolaso
Come potevo non aderire alla richieste del presidente della Lombardia di dare una mano nella epocale battaglia contro il Covid-19 se la mia storia, tutta la mia vita è stata dedicata ad aiutare chi è in difficoltà e a servire il mio Paese?
Guido Bertolaso
Cit. da
14 marzo 2020
Frasi di Guido Bertolaso
Se tenere isolato un italiano è possibile, tenerlo zitto no. Così è esplosa l'orgia canterina delle ringhiere, ultimo affaccio sul mondo. Ci stiamo riappropriando dei balconi. Evocarli, finora, faceva pensare al Mussolini di piazza Venezia, tuttalpiù a Di Maio che si sporge da quello di Palazzo Chigi per annunciare l'abolizione della povertà. Ma da qualche giorno il balcone è diventato l'unico modo per comunicare con gli altri corpi e presto potrebbe trasformarsi nel palcoscenico di uno ster
mina
to villaggio turistico, con karaoke di massa scanditi da Fiorello via WhatsApp. Le scelte musicali privilegiano le canzoni in dialetto e l'inno di Mameli. C'è un rigurgito di patriottismo come non si vedeva dai Mondiali del 2006.
Massimo Gramellini
Cit. da
Cronache dal balcone, 'Il caffè', Corriere.it, 14 marzo 2020
Frasi di Massimo Gramellini
Il bambino deve lavorare, cam
mina
re, studiare, essere forte, essere bello: il bambino può farsi bello anche se è brutto; un bambino buono, intelligente e pulito è sempre bello.
Ma un bambino non è mai così bello come quando porta un fiore per il suo amico, nelle sue mani, da uomo forte, o quando prende sua sorella per un braccio, in modo che nessuno la offenda: il bambino cresce quindi, e sembra un gigante.
Per i bambini lavoriamo, perché i bambini sono quelli che sanno amare, perché i bambini sono la speranza del mondo.
I bambini sanno più di quanto non sembri, e se gli fosse stato detto di scrivere ciò che sanno, avrebbero scritto cose molto buone.
bambino
[El niño ha de trabajar, de andar, de estudiar, de ser fuerte, de ser hermoso: el niño puede hacerse hermoso aunque sea feo; un niño bueno, inteligente y aseado es siempre hermoso.
Pero nunca es un niño más bello que cuando trae en sus manecitas de hombre fuerte una flor para su amiga, o cuando lleva del brazo a su hermana, para que nadie se la ofenda: el niño crece entonces, y parece un gigante.
Para los niños trabajamos, porque los niños son los que saben querer, porque los niños son la esperanza del mundo.
Los niños saben más de lo que parece, y si les dijeran que escribiesen lo que saben, muy buenas cosas que escribirían.]
José Martí
Cit. da
Juventud Rebelde
Frasi di José Martí
L'Italia ha un programma di ripresa incredibile. C'è tanto entusiasmo e tanta fiducia da parte dei cittadini e c'è tanta deter
mina
zione da parte del governo. Ci sono tutte le premesse per un bellissimo 2019 e per gli anni a venire.
Giuseppe Conte
Frasi di Giuseppe Conte
Credo che il cosmo abbia il suo modo di riequilibrare le cose e le sue leggi, quando queste vengono stravolte e condivido con voi alcune riflessioni.
Il momento che stiamo vivendo, pieno di anomalie e paradossi, fa pensare...
In una fase in cui il cambiamento climatico causato dai disastri ambientali è arrivato a livelli preoccupanti, la Cina in primis e tanti paesi a seguire, sono costretti al blocco; l'economia collassa, ma l'inquinamento scende in maniera considerevole. L'aria migliora; si usa la mascherina, ma si respira...
In un momento storico in cui certe ideologie e politiche discri
mina
torie, con forti richiami ad un passato meschino, si stanno riattivando in tutto il mondo, arriva un virus che ci fa sperimentare che, in un attimo, possiamo diventare i discri
mina
ti, i segregati, quelli bloccati alla frontiera, quelli che portano le malattie. Anche se non ne abbiamo colpa. Anche se siamo bianchi, occidentali e viaggiamo in business class.
In una società fondata sulla produttività e sul consumo, in cui tutti corriamo 14 ore al giorno dietro a non si sa bene cosa, senza sabati né domeniche, senza più rossi del calendario, da un momento all'altro, arriva lo stop.
Fermi, a casa, giorni e giorni. A fare i conti con un tempo di cui abbiamo perso il valore, se non è misurabile in compenso, in denaro.
Sappiamo ancora cosa farcene?
In una fase in cui la crescita dei propri figli è, per forza di cose, delegata spesso a figure ed istituzioni altre, il virus chiude le scuole e costringe a trovare soluzioni alternative, a rimettere insieme mamme e papà con i propri bimbi. Ci costringe a rifare famiglia.
In una dimensione in cui le relazioni, la comunicazione, la socialità sono giocate prevalentemente nel "non-spazio" del virtuale, del social network, dandoci l'illusione della vicinanza, il virus ci toglie quella vera di vicinanza, quella reale: che nessuno si tocchi, niente baci, niente abbracci, a distanza, nel freddo del non-contatto.
Quanto abbiamo dato per scontato questi gesti ed il loro significato?
In una fase sociale in cui pensare al proprio orto è diventata la regola, il virus ci manda un messaggio chiaro: l'unico modo per uscirne è la reciprocità, il senso di appartenenza, la comunità, il sentire di essere parte di qualcosa di più grande di cui prendersi cura e che si può prendere cura di noi. La responsabilità condivisa, il sentire che dalle tue azioni dipendono le sorti non solo tue, ma di tutti quelli che ti circondano. E che tu dipendi da loro.
Allora, se smettiamo di fare la caccia alle streghe, di domandarci di chi è la colpa o perché è accaduto tutto questo, ma ci domandiamo cosa possiamo imparare da questo, credo che abbiamo tutti molto su cui riflettere ed impegnarci.
Perché col cosmo e le sue leggi, evidentemente, siamo in debito spinto.
Ce lo sta spiegando il virus, a caro prezzo.
Francesca Morelli
Non potete più valutare i rapporti di forza sulla base di chi ha più uomini. In passato, quando una battaglia era risolta con i pugni o le baionette, era decisivo il numero di uomini o di baionette che ciascuna parte poteva schierare. Poi, quando apparve il cannone, non aveva necessariamente il sopravvento il contendente con più truppe. Ed ora con la comparsa della bomba atomica, il numero di truppe ciascuna parte non deter
mina
né variazioni tra i rapporti effettivi di forza né l'esito d'una guerra. Più truppe su un lato, più vittime per le bombe dell'altro.
Nikita Kruscev
Cit. da
Kruscev ricorda
Frasi di Nikita Kruscev
Era un momento storico. Dinanzi a noi stava una scelta cruciale: dovevamo far rientrare le nostre truppe nella capitale e schiacciare la rivolta, o dovevamo stare a vedere se le forze progressiste ungheresi sarebbero riuscite a liberarsi da sole sventando la controrivoluzione? Se decidevamo per quest'ultima linea di condotta, c'era il pericolo di un temporaneo prevalere della controrivoluzione, il che avrebbe provocato lo spargimento di molto sangue proletario. Inoltre, se la controrivoluzione avesse vinto e la NATO avesse messo radici nel cuore del campo socialista, una seria
mina
ccia si sarebbe profilata per la Cecoslovacchia, la Jugoslavia e la Romania, per non parlare dell'Unione Sovietica.
Nikita Kruscev
Cit. da
Kruscev ricorda
Frasi di Nikita Kruscev
[Su Georgij Maksimilianovic Malenkov]
Essenzialmente egli era il tipico impiegato amministrativo imbrattacarte. Questo tipo di gente può diventare molto pericolosa se viene investita di un deter
mina
to potere e può bloccare e uccidere ogni essere vivente che oltrepassi i limiti burocraticamente assegnatigli.
Nikita Kruscev
Cit. da
Kruscev ricorda
Frasi di Nikita Kruscev
Spesso mi sono chiesto come mai io sia stato risparmiato. Il fatto che io fossi sinceramente devoto al partito era fuori dubbio. Ma anche i compagni che perirono erano devoti al partito ed essi pure avevano partecipato alla lotta per la linea generale di Stalin. Perché ero sfuggito al destino che aveva colpito gli altri? Penso che parte della risposta vada ricercata nel fatto che i rapporti di Nadya contribuirono a deter
mina
re l'atteggiamento di Stalin verso di me. Fu il mio biglietto della lotteria.
Nikita Kruscev
Cit. da
Kruscev ricorda
Frasi di Nikita Kruscev
Devo riconoscere che ho un passato religioso. Perfino Stalin era stato educato in se
mina
rio. Adesso non siamo più cristiani perché abbiamo combattuto contro un regime nel quale la religione era al servizio dello Stato. La cosa contro la quale abbiamo reagito non era la religione come tale, ma una situazione specifica nella quale c'era molta politica e altre cose; una situazione molto complicata. La Chiesa non era veramente una Chiesa e i preti non erano uomini di Dio ma gendarmi dello Zar. Adesso sembra che la vera separazione tra Stato e Chiesa sia stata capita. Non abbiamo più difficolta con la Chiesa e possiamo perfino proteggerla, se si tiene fuori dalla politica. Adesso rispettiamo la Chiesa e abbiamo un ufficio speciale per le relazioni con la Chiesa.
Nikita Kruscev
Cit. da
Dal colloquio con Norman Cousins
Frasi di Nikita Kruscev
Stalin non operava mediante una chiara spiegazione e una paziente collaborazione con gli altri, ma imponendo le proprie vedute ed esigendo un'assoluta sottomissione ai suoi voleri. Chiunque si opponesse a tali vedute o cercasse di far valere il proprio punto di vista e la validità della propria posizione era destinato ad essere eli
mina
to dagli organi collegiali direttivi e, di conseguenza, ad essere annientato moralmente e fisicamente.
Nikita Kruscev
Cit. da
Sul culto della personalità e le sue conseguenze
Frasi di Nikita Kruscev
La narrazione univoca della donna funzionale ‐ sposa e madre ‐ impone alle donne di muoversi dentro ruoli rigidi e le condanna a essere considerate sovversive e marginali ogni qualvolta provino a immaginarsi in modo alternativo. Per contro, la medesima narrazione impone ai mariti il ruolo do
mina
nte e le frustrazioni che ne derivano qualora si tenti una relazione più equa.
Michela Murgia
Cit. da
Ave Mary. E la chiesa inventò la donna
Frasi di Michela Murgia
A lungo mi sono chiesta come fosse possibile che persone intelligenti, il più delle volte colte, spesso autonome economicamente, accettassero di essere oggetto di violenza all'interno della propria relazione. Adesso so che contano l'educazione femminile, frutto di secoli di addestramento alla subordinazione, e anche la parallela formazione maschile, imbevuta di proiezioni do
mina
nti e possessive. Contano i modelli sociali patriarcali, e conta moltissimo la sensibilità popolare educata all'idea che uno schiaffo sia solo una carezza veloce, nella convinzione diffusa che l'amore sia tale anche quando procura occhi pesti, zigomi lividi e sospette cadute dalle scale. Conta perfino che ogni titolo di quotidiano insista nel definire «delitto passionale» l'omicidio di una donna per mano del suo uomo, come se la morte fosse amore portato alle sue estreme conseguenze.
Michela Murgia
Cit. da
Ave Mary. E la chiesa inventò la donna
Frasi di Michela Murgia
La dottrina del peccato originale è fondamentale per capire perché le donne cattoliche abbiano di fatto collaborato all'oppressione di se stesse. La condizione di debito spirituale permanente tiene infatti in piedi una situazione parallela di ricatto stabile, giocata di continuo dal pulpito al confessionale, dal linguaggio del catechismo a quello della liturgia. Se non si capisce il meccanismo non si comprenderà mai la docilità, e persino la complicità, di tutte le donne credenti che nei secoli si sono dovute forzatamente veder rappresentate solo con l'immagine e il ruolo che altri avevano deciso per loro. Una immagine che solo fino a un certo punto è quella di Maria. Anzi, si potrebbe affermare che alla costruzione di una figura di donna docile e funzionale sia stata piegata anche la madre di Cristo, attraverso un processo di progressiva eli
mina
zione dal racconto popolare di tutti gli aspetti della sua figura che non sostenevano questa rappresentazione.
Michela Murgia
Cit. da
Ave Mary. E la chiesa inventò la donna
Frasi di Michela Murgia
La morte di Maria è stata cancellata e sottratta alla rappresentazione, cristallizzando per tutte le donne un modello divinizzato a cui nessuna può accostarsi con qualche speranza di identificazione. Nell'iconografia do
mina
nte, quella che ha fondato il nostro immaginario collettivo, la madre di Cristo ha con la morte un rapporto di sola contemplazione: è la Mater Dolorosa ai piedi della croce, icona del dolore permanente al capezzale della fine di un altro. Questo silenzioso Stabat è la pietra miliare della costruzione dell'idea di Maria come vestale afflitta e funzionale, predestinata a divenire il modello ferreo per la femminilità di quasi venti secoli.
Michela Murgia
Cit. da
Ave Mary. E la chiesa inventò la donna
Frasi di Michela Murgia
Una parte rilevante del nostro immaginario si gioca sulla rappresentazione della morte, e anche sulla sua mancata rappresentazione. L'assunto che la cultura occidentale moderna neghi l'idea della morte è talmente condiviso che se entrasse in un articolo della Costituzione ben pochi se ne lagnerebbero.
[...]
A stare attenti ci si rende conto che in realtà la morte è continuamente presente nelle rappresentazioni che fondano l'immaginario pubblico. Ma questa messa in scena riguarda solo un deter
mina
to tipo di morte, ed esclude invece tutte le altre. L'unico discorso socialmente consentito intorno alla morte è quello che racconta pubblicamente la fine maschile, che non è affatto negata.
Michela Murgia
Cit. da
Ave Mary. E la chiesa inventò la donna
Frasi di Michela Murgia
Ma di vedove di mariti vivi il paese era pieno, lo sapevano le donne che sparlavano e lo sapeva anche Bonaria Urrai, per questo quando usciva ogni mattina a prendere il pane nuovo al forno, cam
mina
va con la testa alta e non si fermava mai a parlare, tornando a casa dritta come la rima di un'ottava cantata.
Michela Murgia
Cit. da
Accabadora
Frasi di Michela Murgia
[Su Francesca Barracciu]
Troppo indagata per fare il governatore, ma sottosegretario è ok. #questioneumorale.
[Il riferimento è all'incoerenza - a suo parere - del Partito Democratico sulla cosiddetta questione morale: il PD, infatti, non avrebbe accettato la candidatura di Barracciu alle elezioni del febbraio 2014 per il rinnovo della presidenza della Regione Sardegna perché indagata, ma poi Matteo Renzi l'ha no
mina
ta sottosegretario nel suo Governo.]
Michela Murgia
Cit. da
Twitter, 28 febbraio 2014
Frasi di Michela Murgia
Perché nelle questioni politiche la forma è sempre sostanza e il come deter
mina
anche il cosa. Per questo il fascismo agisce anche nei sistemi che si richiamano a valori di sinistra e anzi è lì che fa i danni più grandi, perché non c'è niente di più difficile del riconoscere che l'avversario è seduto a tavola con te e ti chiama compagno.
Michela Murgia
Frasi di Michela Murgia
Non è abbastanza per i Democratici essere soltanto un partito anti-Trump. Se vogliono continuare a espandere la loro maggioranza alla Camera, riconquistare il Senato e la Casa Bianca, i Democratici devono dimostrare agli americani che si opporranno con forza e lotteranno per i lavoratori di questo paese ‐ neri, bianchi, latini, asiatici americani o nativi americani, donne e uomini, gay o etero. Questo significa affrontare la crisi di un sistema giudiziario a pezzi e riformare le disumane politiche sull'immigrazione. Ma significa anche lottare per far crescere una classe media che, da quarant'anni a questa parte, sta scomparendo, ridurre le disuguaglianze sia di reddito che di ricchezza ‐ che hanno, in maniera sproporzionata, colpito gli afro-americani e gli ispanici ‐ e lottare contro i cambiamenti climatici, la
mina
ccia più incombente per il nostro pianeta.
Bernie Sanders
Frasi di Bernie Sanders
Frontiere aperte?
[...]
Quella è una proposta di destra, che dice in sostanza che gli Stati Uniti non esistono.
[...]
Renderebbe tutti più poveri in America. Stai eli
mina
ndo il concetto di stato-nazione, e io non credo che ci sia un Paese al mondo che creda in questo. Se credi in un Paese chiamato Stati Uniti o in un altro Paese, hai l'obbligo di fare quello che puoi per aiutare le persone povere. Quello che la gente di destra vorrebbe in questo Paese è un politica delle frontiere aperte. Far entrare qualunque tipo di persona, lavoro per 2 o 3 dollari all'ora, questo sarebbe grandioso per loro. Io non credo in questo. Io credo che dobbiamo aumentare i salari in questo Paese, penso che dobbiamo fare tutto quello che possiamo per creare milioni di posti di lavoro.
[Open borders? ... That's a right-wing proposal, which says essentially there is no United States. ... It would make everybody in America poorer. You're doing away with the concept of a nation state, and I don't think there's any country in the world that believes in that. If you believe in a country called the United States or any other country, you have an obligation to do everything we can to help poor people. What right-wing people in this country would love is an open-border policy. Bring in all kinds of people, work for $2 or $3 an hour, that would be great for them. I don't believe in that. I think we have to raise wages in this country, I think we have to do everything we can to create millions of jobs.]
Bernie Sanders
Cit. da
Dall'intervista con Ezra Klein, 29 luglio 2015
Frasi di Bernie Sanders
Uno dei fattori che mi ha influenzato di più è la consapevolezza che la famiglia di mio padre, anche quella di mia madre probabilmente ma ho più informazioni su quella di mio padre, è stata ster
mina
ta da Hitler. Lo so da quando avevo sette anni. È una cosa che mi ha fatto pensare che la politica sia in grado di fare la differenza e di cambiare il corso della storia. Hitler e i nazisti sono stati eletti in Germania. E per causa loro 50 milioni di persone sono morte durante la Seconda Guerra Mondiale, compresi 6 milioni di ebrei. È lo stesso motivo per cui gli afroamericani sono molto attenti alla politica. È stata la politica a permettere la segregazione razziale. Ecco perché mi sono avvicinato a questo mestiere, è stata una questione di istinto. O se preferisci di sentimenti.
Bernie Sanders
Cit. da
Rollingstone.it, intervista, 29 gennaio 2016
Frasi di Bernie Sanders
Per l'America il cambiamento climatico è una
mina
ccia più grave del terrorismo. Non voglio dire che il terrorismo non sia un problema serio, ma investiamo 600 miliardi di dollari all'anno nelle spese militari. Dobbiamo far convergere le risorse economiche e la volontà politica. È un problema internazionale, non può essere affrontato solo dagli Stati Uniti. Dobbiamo essere i leader, ma dobbiamo guidare con le azioni e non solo con le parole.
Bernie Sanders
Cit. da
Rollingstone.it, intervista, 29 gennaio 2016
Frasi di Bernie Sanders
Il nostro obiettivo dovrebbe essere creare una società in cui tutti i cittadini hanno la possibilità di vivere decentemente. Un sistema sanitario nazionale che garantisca assistenza medica a tutti, educazione pubblica di alto livello dall'età prescolare alla laurea. Eli
mina
re le tasse scolastiche nei college e nelle università statali. Ogni cittadino, a prescindere dal suo reddito, deve essere in grado di accedere a un'istruzione di qualità. Il salario minimo deve essere alzato in modo da garantire la sopravvivenza a tutti. Senti, nessuno conosce la formula magica per la felicità. Ma se hai una certa sicurezza economica la tua vità sarà sicuramente migliore.
Bernie Sanders
Cit. da
Rollingstone.it, intervista, 29 gennaio 2016
Frasi di Bernie Sanders
La dura verità è che la continua occupazione e la crescita degli insediamenti israeliani che l'occupazione sostiene,
mina
no la possibilità di una pace. Contribuiscono solo a perpetuare la sofferenza e la violenza.
Bernie Sanders
Cit. da
Discorso alla Conferenza Nazionale del gruppo J Street, Washington, 27 febbraio 2017
Frasi di Bernie Sanders
Dobbiamo riconoscere che gli avvertimenti di papa Giovanni Paolo II sugli eccessi di una finanza incontrollata erano profondamente preveggenti. Venticinque anni dopo la Centesimus annus, la speculazione, i flussi finanziari illeciti, la distruzione dell'ambiente e l'indebolimento dei diritti dei lavoratori sono molto più gravi di un quarto di secolo fa. Gli eccessi della finanza, anzi la diffusa cri
mina
lità finanziaria nelle borse, hanno giocato un ruolo diretto nel causare la più grave crisi finanziaria mondiale dopo la Grande Depressione.
Bernie Sanders
Cit. da
Discorso in Vaticano, 15 aprile 2016
Frasi di Bernie Sanders
[«Questa sua opera però ha canalizzato su di lei anche l'odio in Rete e addirittura le
mina
cce»]
È incredibile che un medico venga
mina
cciato perché dice che i vaccini fanno bene. Ma in questo contesto diventa ancora più importante avere la schiena dritta. Dobbiamo continuare difendere la ragione e la scienza, cioè quel metodo ha permesso alla medicina di vincere malattie un tempo incurabili e che oggi è sotto attacco da parte della disinformazione. In campo medico, le fake news possono uccidere, ed è un dovere civico smascherarle.
Roberto Burioni
Cit. da
Intervista su Linkiesta, 10 ottobre 2018
Frasi di Roberto Burioni
Una delle bugie che più mi infastidiscono è quella secondo la quale gli attuali casi di meningite sarebbero dovuti all'afflusso di migranti dal continente africano. Bene, tanto per cambiare è una menzogna senza senso. In Europa i tipi predo
mina
nti di meningococco sono B e C, ed in particolare i recenti casi di cui si è occupata la cronaca sono stati dovuti al meningococco di tipo C; al contrario, in Africa i tipi di meningococco più diffusi sono A, W-135 ed X. Per cui è impossibile che gli immigrati abbiano qualcosa a che fare con l'aumento di meningiti in Toscana. Per cui chi racconta queste bugie è certamente un somaro ignorante. Invece di prendercela con chi non ha colpe, ricordiamo che contro questo meningococco abbiamo a disposizione un vaccino efficace e che se tutti i genitori vaccinassero i loro figli la malattia scomparirebbe nei bambini e negli adulti, come è già accaduto in numerosi paesi.
Roberto Burioni
Cit. da
Dalla sua pagina ufficiale Facebook, 31 dicembre 2016
Frasi di Roberto Burioni
Ogni volta che nomino
[Matteo]
Renzi mi fa due cause civili e mi chiede 100mila euro, anche quando mi limito a no
mina
re il suo nome e il suo cognome, quindi vorrei astenermi dal rino
mina
rlo. Ho cominciato a chiamarlo "l'Inno
mina
to", "l'inno
mina
bile" nella speranza che la smetta di farmi causa. Anche perché purtroppo io non ho centinaia di migliaia di euro da dare a lui, non li ho proprio: vivo del mio lavoro, non ho potuto nemmeno no
mina
re gente a Cassa Depositi e Prestiti che poi mi faccia dei prestiti per poi comprarmi la villa, quindi ho dei seri problemi.
[...]
È bravo, geniale e soprattutto molto bello, mette a rischio l'eterosessualità degli eterosessuali più impenitenti.
Marco Travaglio
Cit. da
A Otto e mezzo, La7, 26 febbraio 2020
Frasi di Marco Travaglio
Le botte fanno male, le lame sanguinare, ma le tue parole non mi possono toccare
Marracash
Cit. da
Rapper/cri
mina
le
Frasi di Marracash
È facile non fare certe scelte se nessuno te le ha offerte
Marracash
Cit. da
Rapper/cri
mina
le
Frasi di Marracash
È entusiasmante la potenza che le nuove tecnologie danno a chi ha voglia di usarle in modo positivo. Quello che mi spaventa è la mancanza di preparazione per gestire lo sviluppo tecnologico. Non siamo riusciti a oggi a creare una scuola, una formazione che permetta di do
mina
re le tecnologie, di do
mina
rle e di distribuirle in modo tale che la gente ne colga gli aspetti positivi. Oggi viviamo una fase pericolosa.
Marco Tronchetti Provera
Cit. da
tg24.sky.it, intervista, 24 febbraio 2020
Frasi di Marco Tronchetti Provera
Max
: Non mi sono mai messo di impegno a guardare... me stesso. Avrei dovuto. Io ho tentato di giocarmi una via d'uscita di straforo ma era un gioco perdente in partenza.
[comincia ad accelerare]
Vincent
: Rallenta.
Max
: Deve essere perfetto, deve essere perfetto, per partire, ogni rischio andava eli
mina
to... Potevo farlo quando volevo.
Vincent
: È rosso!
Max
: Ma sai che ti dico?! Buone notizie! Non me ne importa più niente! Chissenefrega in fondo, no?! Siamo tutti insignificanti qui, in questo gigantesco nulla! Stronzate ai confini della realtà! Dice il paraculo sociopatico dietro di me! Ma sai la novità?! Ti devo ringraziare perché finora non l'avevo mai vista da questa prospettiva! Chissenefrega, certo, giusto, fottiamocene! Tanto che abbiamo da perdere!?
Vincent
: Rallenta!
Max
: Perché?! Mi spari così c'ammazziamo tutti e due?! Accomodati, sparami!
Vincent
: Rallenta, cazzo!
Max
: Coraggio, sparami! Vuoi spararmi adesso?! Fallo allora, coraggio! Eh?! Sparami!
Vincent
: Rallenta!
Max
: Avevi ragione! Sai una cosa, Vincent?! Vaffanculo!!
[fa cappottare il taxi]
Dal film:
Collateral
Scheda film e trama
Frasi del film
In questo ambiente ci sono tante delusioni e tante porte sbattute in faccia, però se uno è deter
mina
to, tenace e ottimista e ha davanti i suoi obiettivi, un giorno ha speranza di vederli realizzati.
Debora Salvalaggio
Frasi di Debora Salvalaggio
Mina
: È strano cam
mina
re tra questa gente.
Hansel
: Perché?
Mina
: Se non foste venuti, mi avrebbero bruciata.
Hansel
: Beh, l'avei fatto anch'io. Sono un tipo all'antica. Mia sorella invece pretende che ci siano delle prove, prima di arrostire qualcuno.
Mina
: Hai mai conosciuto una strega che non volevi uccidere?
Hansel
: No, mai. L'unica strega buona è una strega morta.
Dal film:
Hansel e Gretel - Cacciatori di streghe
Scheda film e trama
Frasi del film
Roma resta bellissima, ma solo per i privilegiati. In periferia non c'è molta cri
mina
lità; c'è molto disagio. La gente è nelle mani del Signore. Si percepisce un senso di abbandono, di decadenza che per me è arte. A Roma nascono le cose, a Milano partono. Ora vivo a Milano, che è il luogo dell'innovazione, delle persone che credono e investono nelle idee. Qui spunta l'albero. Ma il seme nasce dalla decadenza di Roma.
Achille Lauro (cantante)
Cit. da
corriere.it, 15 febbraio 2020, intervista
Frasi di Achille Lauro (cantante)
Sono stato in tutte le scuole. Almeno dieci. Mi cacciavano, me ne andavo, non ci andavo. Nella stessa classe trovavi i ragazzi di periferia e quelli di corso Trieste, chi non aveva nulla e chi aveva in casa il pianoforte a coda; e questa conta
mina
zione è positiva. A Montesacro è nato Claudio Baglioni, qui Rino Gaetano è cresciuto e si è schiantato in macchina. Andare nel centro di Roma era come andare in vacanza.
Achille Lauro (cantante)
Cit. da
corriere.it, 15 febbraio 2020, intervista
Frasi di Achille Lauro (cantante)
Il Poeta è una fiaba infinita di un amore inter
mina
bile.
Alda Merini
Cit. da
Il Poeta
Frasi di Alda Merini
Per l'uomo di mondo una raccolta di aneddoti e massime è il più gran tesoro, se saprà disse
mina
re i primi nella conversazione inserendoli al punto giusto e ricordarsi delle seconde al momento opportuno.
Johann Wolfgang Goethe
Frasi di Johann Wolfgang Goethe
Bisogna essere giovani per immaginarsi quale influsso esercitasse su di noi il Laocoonte di Lessing, opera che dall'angolo ristretto di una misera visione ci trascinò nei liberi campi del pensiero. L'ut pictura poesis, tanto a lungo fraintesa, era tutto a un tratto eli
mina
ta, e la differenza tra le arti figurative e quelle del linguaggio chiara.
Johann Wolfgang Goethe
Frasi di Johann Wolfgang Goethe
Nulla ci illu
mina
meglio sul carattere degli uomini del sapere che cosa trovano ridicolo.
[Durch nichts bezeichnen die Menschen mehr ihren Charakter als durch das, was sie lächerlich finden.]
Johann Wolfgang Goethe
Cit. da
Massime e riflessioni
Frasi di Johann Wolfgang Goethe
Imparare a do
mina
re è facile, ma a governare è difficile.
[Herrschen lernt sich leicht, Regieren schwer.]
Johann Wolfgang Goethe
Cit. da
Massime e riflessioni
Frasi di Johann Wolfgang Goethe
Conosceremmo molto meglio moltissime cose, se non volessimo esa
mina
rle troppo da vicino.
Johann Wolfgang Goethe
Cit. da
Massime e riflessioni
Frasi di Johann Wolfgang Goethe
In genere consiglio agli hater di fare più sesso, e non da soli... Ho fan nostalgici degli anni Ottanta, dei Novanta e degli Zero. Ti dicono che non sei più quello di allora. Non rinnego nulla, ho fatto il
mina
tore del rock per quattro decenni, ma per me è importante che nulla suoni come quello che ho già fatto.
Piero Pelù
Cit. da
corriere.it, intervista, 2 febbraio 2020
Frasi di Piero Pelù
E voi volete sapere dei miei fantasmi
C'ho 21 anni posso ancora permettermi di incazzarmi
Le parole sono le mie sole armi
E fino al sole voglio sollevarmi
Ma non so levarmi sta melma di dosso
Io vorrei farlo e non posso
Non è roba da poco
Strillare mentre questi mi fanno le foto
Come ti senti?
Disinnescato
Come ti senti?
Disinnescato
Ma dimmi come posso io
Che sono una bomba a orologeria
Sentire fermarsi quel ticchettio
Se muore la
mina
ccia, muore pure la magia
E non conviene mica
Chi vuole che mi fermi, Dio lo maledica
Aspetto sto momento da un'intera vita
Sono nato per esplodere
Comincia a correre
Se non sento la paura, cosa vuoi che dica?
Non volevo sprecarla così
La mia rabbia
Non volevo sprecarla così (no)
Non volevo sprecarla così
La mia rabbia
Non volevo sprecarla così
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Non l'avresti detto tu
Che questo attentato sarebbe fallito
Soffocato dagli scrosci degli applausi
Prigioniero tra le fauci delle foto e dei video
Ma ciò che mi rattrista è il terrorista
Esposto al pubblico ludibrio
La sua bomba era una farsa dal principio
Amico, non ti invidio
Dispiace, ma è la prassi
Il sabotatore sai che deve sabotarsi
E allora, allora giù le mani
La condanna è la mia
Nessuno di voi umani può portarmela via
Voi scrocconi di emozioni
Sempre in cerca di attenzioni
Prosciugate le canzoni della loro magia
Perfetto, sono un rivoluzionario provetto, corretto
Ma se davvero hai capito cos'ho detto
Allora hai visto un paralitico che si alza dal letto
Non volevo sprecarla così
La mia rabbia
Non volevo sprecarla così (no)
Non volevo sprecarla così
La mia rabbia
Non volevo sprecarla così
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Anastasio
Cit. da
Rosso di rabbia
Frasi di Anastasio
Questo è un codice, codice
Senti alla fine è solo un codice, codice
Senti le rime è solo un codice, codice
Su queste linee solo un codice
L'11 settembre ti ho riconosciuto
Tu quando dici, grande mela è un codice muto
Tu vuoi nemici, sempre, se la strega è in Iraq
Biancaneve è con i sette nani e dorme in Siria
Passo ma non chiudo!
Cosa ci hai venduto?
Quella mela che è caduta in testa ad Isaac Newton
Rotolando sopra un iPad oro
Per la nuova era
Giù nel sottosuolo o dopo l'atmosfera
Stacca, mordi, spacca, separa
Amati, copriti, carica, spara
Stacca, mordi, spacca, separa
Amati
Carica
Noi stacchiamo la coscienza e mordiamo la terra
Tanto siamo sempre ospiti in qualunque nazione
Chi si limita alla logica è vero che dopo libera la vipera alla base del melo
Che vuole...
Quante favole racconti che sappiamo già tutti
Ogni mela che regali porta un'intuizione
Nonostante questa mela è in mezzo ai falsi frutti è una finzione
E ora il pianeta terra chiama destinazione
Nuovo aggiornamento, nuova simulazione
Nuovo aggiornamento, nuova simulazione
Come l'Eden
Come l'Eden
Come l'Eden, prima del ta ta ta'
Come prima quando tutto era unito
Mentre ora cammino in questo mondo proibito
Come l'Eden
Come l'Eden
Come l'Eden, prima del ta ta ta'
Quando il cielo era infinito
Quando c'era la festa e non serviva l'invito
Dov'è lei? Ora, dov'è lei?
Se ogni scelta crea ciò che siamo
Che faremo della mela attaccata al ramo?
Dimmi chi è la più bella allora dai, giù il nome
Mentre Paride si aggira tra gli dei ansiosi
Quante mele d'oro nei giardini di Giunone
Le parole in bocca come mele dei mafiosi
E per mia nonna ti giuro
Che ha conosciuto il digiuno
È il rimedio più sicuro
E toglierà il dottore in futuro
Il calcolatore si è evoluto
Il muro è caduto
Un inventore muore nella mela che morde c'era il cianuro
Questo è un codice, codice
Senti alla fine è solo un codice, codice
Senti le rime
E dopo
Stacca, mordi, spacca, separa
Amati, copriti, carica
Ancora
L'uomo è dipinto nella tela
Ma non vedi il suo volto è coperto da una mela
Si, solo di favole ora mi meraviglio
Vola
La freccia vola
Ma la mela è la stessa
Che resta in equilibrio
In testa ad ogni figlio
Come l'Eden
Come l'Eden
Come l'Eden, prima del ta ta ta'
Come prima quando tutto era unito
Mentre ora cammino in questo mondo proibito
Come l'Eden
Come l'Eden
Come l'Eden, prima del ta ta ta'
Quando il cielo era infinito
Quando c'era la festa e non serviva l'invito
E se potessi parlare con lei da solo cosa le direi
Di dimenticare quel frastuono
Tra gli errori suoi
E gli errori miei
E guardare avanti senza l'ansia di una gara
Cam
mina
re insieme sotto questa luce chiara
Mentre gridano
Guarda, stacca, mordi, spacca, separa
Amati, copriti, carica, spara
Amati, copriti, carica
Ta ta ta'
Come prima quando tutto era unito
Mentre ora cammino in questo mondo proibito
Come l'Eden
Come l'Eden
Come l'Eden, prima del ta ta ta'
Quando il cielo era infinito
Quando c'era la festa e non serviva l'invito
Dov'è lei?
Ora, dov'è lei?
Se ogni scelta crea ciò che siamo
Che faremo della mela attaccata al ramo?
Se tu fossi qui
Cosa ti direi
C'è una regola
Sola
Nel regno umano
Non guardare mai giù se precipitiamo
Se precipitiamo
Rancore
Cit. da
Eden
Frasi di Rancore
Mi feci convincere da Mirko Tremaglia. Avrei voluto correre in Sudamerica e invece mi ritrovai nella Ripartizione Europa... E comunque no, ho capito che la politica è solo un dare e avere, non c'è sincerità. Però feci bellissimi incontri, come con gli ex
mina
tori del Belgio.
Rita Pavone
Cit. da
secoloditalia.it, 28 maggio 2017
Frasi di Rita Pavone
[Sul Governo Renzi]
L'importante è essere il Governo del fare. Anche del fare schifo, purché si faccia. Ci tenevo ad intervenire oggi e ci tenevo a farlo in Aula, affinché queste parole rimangano agli atti, memoria di quella parte del Paese che oggi non si arrende, che non intende farlo, né domani, né mai. Ho una sola vita e non lascerò nulla di intentato per combattere questo sistema marcio e corrotto, che sopravvive solo autolegittimandosi e non ha più senso di esistere. Non lascerò che mi rubiate neanche un solo giorno, perché non voglio vivere né di rimorsi né di rimpianti, ma cam
mina
ndo sempre a testa alta, con dignità. E voglio anche poter dire a mio figlio, per il resto della mia vita, che non ho mai pensato di cedere, neanche per un secondo, che ho lottato con tutte le mie forze, insieme a un pugno di donne e di uomini onesti in quest'Aula, e a milioni di loro fuori da essa, per affermare il suo diritto di avere diritti, per onorare il testamento dei Padri costituenti, per difendere il patrimonio più prezioso degli italiani: la nostra Costituzione.
[Intervento in Senato, 23 settembre 2015]
Paola Taverna
Frasi di Paola Taverna
«Ce lo chiede il popolo italiano», dicevate. Ma quando avete visto gli italiani scendere in piazza al grido: «Senato delle autonomie subito!»? Ho visto gli italiani lottare per i propri diritti costituzionalmente garantiti, non certo per avere una Camera di no
mina
ti, non certo per una riforma che non farà trovare lavoro al 43 per cento di giovani disoccupati, che non migliorerà la sanità, sempre lasciata in balìa degli avidi appetiti delle Regioni, con le note disuguaglianze tra quelle virtuose e quelle no. Chi di voi avrebbe la faccia tosta di dire che il bicameralismo rallenta il procedimento legislativo?
[...]
Allo stesso modo non vi interessa la soluzione del conflitto di interessi che viola il principio costituzionale dell'uguaglianza di tutti i cittadini nell'accesso alle cariche elettive, sempre sacrificata sull'altare del baratto politico. Queste sono le vere riforme che il popolo italiano ci e vi chiede, non per cancellare, ma per attuare la nostra legge fondamentale, la «grande incompiuta», come diceva Calamandrei, per realizzare pienamente i principi della nostra Costituzione. Tutto questo però il Premier fa finta di non saperlo. Tanti giornali titolano: «Renzi vuole uscire vincitore», come se il nostro ordinamento costituzionale fosse la scommessa di un Premier infantile, il premio da attribuire a un narciso egoista, arrogante sul piano nazionale e irrilevante su quello europeo. E chi se ne frega se nelle università, così come nei pochi media liberi e tra i nostri banchi, in molti disperatamente chiedono di fermare una riforma sbagliata.
[Intervento in Senato, 23 settembre 2015]
Paola Taverna
Frasi di Paola Taverna
[Sulla riforma del Senato, portata avanti dal Governo Renzi]
È una riforma imposta col ricatto di pochi che si fingono molti e derubano il futuro di tutti. Noi non possiamo restare indifferenti; non possiamo assistere silenti e impassibili di fronte a questa violenza. Dobbiamo fermarvi ora, perché ormai non ci resterebbe nemmeno la triste speranza di un intervento della Corte costituzionale, visto che questa contro-riforma consentirà alla maggioranza di spartirsi anche l'elezione dei suoi giudici, estromettendo la partecipazione decisiva delle opposizioni e trasformandola in una sua malleabile appendice. Chi troverà la forza di levare la sua voce contro l'autoritarismo, contro l'accentramento del potere nelle mani di marionette no
mina
te da una ristretta di cerchia di uomini lontani anni luce dagli interessi del popolo? Sarà la Repubblica del sopruso, delle ripicche sugli oppositori e dell'arbitrio contro i dissenzienti. Sarà, signori, il fascismo del terzo millennio, ancora più insidioso perché nascosto sotto le spoglie di una democrazia morente. Pur di realizzare il vostro sogno, che è il nostro incubo, nessuna bugia è troppo grande. Avreste il coraggio di ripetere anche ora le «balle» di qualche mese fa, quando affermavate che le leggi di revisione costituzionale vanno approvate con il consenso più ampio possibile?
[Intervento in Senato, 23 settembre 2015]
Paola Taverna
Frasi di Paola Taverna
Furono tutti incri
mina
ti, per una cosa o per l'altra. Ma non per quello. Non per Jimmy. Nessuno, come sapete, è mai andato in galera per quello. E nessuno ha parlato. Cosa strana, perché di solito tre persone riescono a mantenere un segreto solo quando due sono morte.
[Voce narrante]
Frank Sheeran
Dal film:
The Irishman
Scheda film e trama
Frasi del film
La deter
mina
zione mette a tacere i dubbiosi.
[Deter
mina
tion silences doubters.]
Kobe Bryant
Frasi di Kobe Bryant
Una volta che sai come ci si sente dopo il fallimento, la deter
mina
zione insegue il successo.
[Once you know what failure feels like, deter
mina
tion chases success]
Kobe Bryant
Commenti:
1
Frasi di Kobe Bryant
Superman
[tenendogli
mina
cciosamente il viso in su con forza]
: Tu. Sei stato tu.
Batman
: Ho dovuto!
Superman
: Non vuoi lasciarmi vivere! Non vuoi lasciarmi morire!
Batman
: Il mondo ha bisogno di te!
Superman
: Ma ha bisogno di te?! Dimmi, vuoi sanguinare?
Lois Lane
: Clark? Clark! Ti prego!
[Superman lo lascia andare a terra]
Ti prego. Ti prego, ora vai. Sì. Andiamo. Sì...
[Superman vola nelle sue braccia]
Dal film:
Justice League
Scheda film e trama
Frasi del film
Cri
mina
le
: Cosa fai?! Che cosa fai?! Aspetta! No, aspetta! Aspetta aspetta! Ti prego! Ti prego, dai, ti prego! Che cosa vuoi da me?
Batman
: Paura. Ne sentono l'odore.
[appare un Parademone]
Dal film:
Justice League
Scheda film e trama
Frasi del film
[Dopo aver ster
mina
to alcuni Parademoni che gli hanno schizzato addosso il loro sangue verde]
Sì! Era schifoso!
Barry Allen/Flash
Dal film:
Justice League
Scheda film e trama
Frasi del film
Vincenzo Balzamo
: Parliamo del partito. Se continua così c'è il rischio che non ti sopravviva.
Bettino Craxi
: Fa male dormire in un letto freddo. Hai vissuto per vent'anni con una bella donna, in una bella casa. E' a questo che non si sopravvive.
Balzamo
: Misuri sempre le cose con il metro sbagliato. Parli dei massimi sistemi invece di occuparti dei problemi di casa tua. Non lo vedi che tutto ci sta crollando addosso? Questi qua che ti battono le mani sono profittatori. Sono quelli che salgono sul carro del vincitore.
Craxi
: Perché non sei salito sul palco a dirle queste cose?
Balzamo
: Io non parlerò mai. Saranno altri a farlo, tanti altri.
Craxi
: E che cosa avranno da dire secondo te?
Balzamo
: Te lo lascio immaginare.
Craxi
: Che sei venuto a fare qua?! L'anima bella! L'angelo salvatore! No, io lo so chi sei: sei un ometto che mette le mani avanti.
Balzamo
: Sono le mie dimissioni.
Craxi
: Non è a me che le devi dare.
Balzamo
: Sei tu che mi hai messo là!
Craxi
: Sta attento a quello che fai!
Balzamo
: Mi stai
mina
cciando?
Craxi
: Va a casa Vincenzo, riposati. I soldi dovresti averceli...
Dal film:
Hammamet
Scheda film e trama
Frasi del film
Le cose stanno migliorando, ma rimane il pregiudizio che una cantante o attrice debba essere bella prima che brava. Io non sono mamma, ma se avessi una figlia fem
mina
le insegnerei a ritrovare la bellezza di essere donna a prescindere dall'aspetto. L'ho capito una sera, all'università: ero sotto esame e alcuni amici mi avevano proposto di uscire. Tra loro c'era un ragazzo molto bello e molto corteggiato: io mi presentai vestita com'ero in casa mentre studiavo. E lo conquistai.
Tosca
Cit. da
donnamoderna.com, intervista, 11 febbraio 2019
Frasi di Tosca
I cattolici italiani non possono essere considerati dei cittadini minorati bisognosi di cure coercitive dirette a deter
mina
re le loro scelte politiche e partitiche fondamentali. Essi debbono, al pari dl tutti e al pari dei cattolici di altri Paesi europei, liberarsi da una tutela che limita la loro libertà nella sfera politica e civile. Un contributo decisivo all'affermazione del valori laici dello Stato deve provenire proprio dai cattolici. Questa affermazione vuoi dare anche la misura del nostro laicismo, che è affermazione di libertà e non manifestazione di odi antireligiosi o di disprezzo per la fede altrui. Nessuno credo vorrà, e non certo, noi socialisti, ricreare le condizioni di una radicale divisione tra guelfi e ghibellini. Ma questo risultato si ottiene resistendo alla invadenza clericale, riaffermando con vigore i diritti dello Stato laico, promuovendo un vigoroso moto di liberazione da ogni forma di intolleranza e di coercizione.
[Laicismo non anticlericalismo]
Bettino Craxi
Cit. da
Socialismo e realtà
Frasi di Bettino Craxi
Su queste questioni le forze democratiche debbono mostrarsi rigorose. Non c'è nessun calcolo di natura elettorale, nessuna valutazione di opportunità che possa giustificare un atteggiamento equivoco di solidarietà indiscri
mina
ta. Non abbiano di queste debolezze. Facendo le necessarie distinzioni partiamo dalle ragioni della protesta studentesca, che noi condividiamo, una solidarietà leale e responsabile quale si conviene ad una classe dirigente democratica.
[Intervento al Consiglio Comunale di Milano del 3 aprile 1968]
Bettino Craxi
Cit. da
Socialismo e realtà
Frasi di Bettino Craxi
Voglio fare a questo punto una considerazione in margine a ciò che ci chiede il gruppo comunista e cioè un nostro voto di solidarietà indiscri
mina
ta nei confronti dell'intero movimento di protesta. Cari colleghi, questo non lo possiamo fare e non lo faremo perché non sarebbe giusto. Voi sapete benissimo, ancor meglio di me, come all'interno di questo movimento fermentino umori che sono torbidi. Sapete benissimo che si tratta di tendenze che all'interno del movimento studentesco vengono contrastate e spesso giudicate negativamente dalla parte più sana, responsabile, veramente impegnata in una lotta per la riforma dell'università e della società e che io chiamo l'ala democratica del movimento studentesco. Sono tendenze che, in situazioni di tensione create anche da errori delle autorità responsabili, vogliono prevalere e dare al movimento studentesco connotati ch'esso non ha e che, certamente nella sua grande maggioranza non vuole avere.
[Intervento al Consiglio Comunale di Milano del 3 aprile 1968]
Bettino Craxi
Cit. da
Socialismo e realtà
Frasi di Bettino Craxi
Così come una società che pur avesse raggiunto un alto grado di efficienza dei servizi pubblici ed un soddisfacente grado di benessere e di libertà, in essa non può considerarsi esaurita la funzione del socialismo fintantoché i grandi poteri che deter
mina
no il suo sviluppo, ne regolano le condizioni di vita e ne esprimono i valori do
mina
nti sono nelle mani di gruppi privati sostanzialmente egemoni sul resto della collettività. Mi riferisco in questo caso ai limiti di un socialismo fermo a rivendicazioni distributive e incapace di porsi globalmente i problemi della economia e dello Stato e quindi inevitabilmente subalterno.
[Dal rapporto ai quadri, 1966]
Bettino Craxi
Cit. da
Socialismo e realtà
Frasi di Bettino Craxi
Superamento del capitalismo significa oggi eli
mina
zione del ruolo egemone che i gruppi economici privati possono esercitare sulla vita della società. A questo scopo possono concorrere le istituzioni della democrazia politica, il compito conferito allo Stato di pianificare l'uso delle risorse nazionali secondo criteri di interesse nazionali, la funzione del movimento sindacale. Il capitalismo, e per trasformazioni interne, e per il crescere di altre forze nella società, sotto la pressione delle forze socialiste e per il concorso di altre forze, perderà il suo ruolo do
mina
nte. Il socialismo democratico rifiuta perciò il metodo della collettivizzazione burocratica che ha raggiunto risultati assai discutibili in termini di efficienza e che per la sua stessa natura si è dovuto far proteggere da regimi politici illiberali e totalitari.
[Dal rapporto ai quadri, 1966]
Bettino Craxi
Cit. da
Socialismo e realtà
Frasi di Bettino Craxi
Superamento del capitalismo non significa necessariamente e non comunque nelle società di alto e relativo sviluppo industriale, collettivizzazione di tutti i mezzi di produzione, eli
mina
zione dell'iniziativa privata nell'economia. È stato acutamente osservato che l'economia di mercato, di cui alcuni tratti distintivi spuntano a fare capolino nelle stesse economie collettivizzate e statizzate dei Paesi comunisti, sopravviverà al capitalismo.
[Dal rapporto ai quadri, 1966]
Bettino Craxi
Cit. da
Socialismo e realtà
Frasi di Bettino Craxi
Una nave e l'Italia
17 ottobre 1985.
Onorevole Presidente, onorevoli Colleghi,
prima di comunicare le decisioni che ritengo necessario e doveroso di prendere, vista la grave situazione politica che si è deter
mina
ta nella coalizione di Governo, ho sentito l'obbligo di esporre alla Camera, nell'assoluto rispetto della verità, la sequenza di avvenimenti riferiti alla vicenda dell'Achille Lauro che il Paese ha vissuto con trepidazione in questi giorni e che il Governo sin dall'inizio ha fronteggiato con una linea di condotta sempre ispirata all'obiettivo primario di evitare una tragedia e agendo in modo che le nostre decisioni in nessun momento fossero tali da comportare pregiudizio alla dignità della nazione e alla sovranità del Paese.
Bettino Craxi
Cit. da
E la nave va ‐ Incipit
Frasi di Bettino Craxi
Mio padre, un contabile che non guadagnò mai più di 11.000 dollari all'anno in vita sua, sedeva lì, firmando un assegno di 25 dollari al NAACP
[National Association for the Advancement of Colored People - Associazione nazionale per la promozione delle persone di colore]
. Quando gli chiesi perché, rispose che la discri
mina
zione contro chiunque è discri
mina
zione contro tutti noi. Non l'ho mai dimenticato. In effetti, la sua filantropia fu un dono, non solo per quell'organizzazione, ma per me.
Michael Bloomberg
Frasi di Michael Bloomberg
L'amore è un potente anestetico: nell'uomo non fa notare i difetti della donna, nella donna viceversa. I dolori cominciano quando ter
mina
l'anestesia.
Eno Santecchia
Eno Santecchia
Che sta facendo adesso
|
adesso, in questo momento?
|
È a casa? Per la strada?
|
Al lavoro? In piedi? Sdraiata?
|
Forse sta alzando il braccio?
|
Amor mio
|
come appare in quel movimento
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il polso bianco e rotondo!
|
Che sta facendo adesso
|
adesso, in questo momento?
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Un gattino sulle ginocchia
|
Lei lo accarezza.
|
O forse sta cam
mina
ndo
|
ecco il piede che avanza.
|
Oh i tuoi piedi che mi son cari
|
che mi cam
mina
no sull'anima
|
che illu
mina
no i miei giorni bui!
|
|
A che pensa? A me? O forse... chi sa
|
ai fagioli che non si cuociono.
|
O forse si domanda
|
perché tanti sono infelici
|
sulla terra.
|
Che sta facendo adesso
|
adesso, in questo momento?
Nazim Hikmet
Titolo della poesia:
Lettere dal carcere a Munevver
Frasi di Nazim Hikmet
È l'alba. S'illu
mina
il mondo
|
come l'acqua che lascia cadere sul fondo
|
le sue impurità. E sei tu, all'improvviso
|
tu, mio amore, nel chiarore infinito
|
di fronte a me.
|
|
Giorno d'inverno, senza macchia, trasparente
|
come vetro. Addentare la polpa candida e sana
|
d'un frutto. Amarti, mia rosa, somiglia
|
all'aspirare l'aria in un bosco di pini.
|
|
Chi sa, forse non ci ameremmo tanto
|
se le nostre anime non si vedessero da lontano
|
non saremmo così vicini, chi sa,
|
se la sorte non ci avesse divisi.
|
|
È così, mio usignolo, tra te e me
|
c'è solo una differenza di grado:
|
tu hai le ali e non puoi volare
|
io ho le mani e non posso pensare.
|
|
Finito, dirà un giorno madre Natura
|
finito di ridere e di piangere
|
e sarà ancora la vita immensa
|
che non vede non parla non pensa.
Nazim Hikmet
Titolo della poesia:
Rubai
Frasi di Nazim Hikmet
Sotto la pioggia cam
mina
va la primavera
|
con i suoi piedi esili e lunghi sull'asfalto di Mosca
|
chiusa tra gli pneumatici i motori le stoffe le pelli
|
il mio cardiogramma era pessimo quel giorno
|
quel che si attende verrà in un'ora inattesa
|
verrà tutto da solo
|
senza condurre con sè
|
coloro che già partirono
|
suonavano il primo concerto di Ciajkowskj sotto la pioggia
|
salirai le scale senza di me
|
un garofano sta all'ultimo piano della casa al balcone
|
sotto la pioggia cam
mina
va la primavera
|
con i suoi piedi esili e lunghi sull'asfalto di Mosca
|
ti sei seduta di fronte a me non mi vedi
|
sorridi a una tristezza che fuma lontano
|
la primavera ti porta via da me ti conduce altrove
|
e un giorno non tornerai più ti perderai nella pioggia.
Nazim Hikmet
Titolo della poesia:
Primavera
Frasi di Nazim Hikmet
«Ogni
mina
ccia contro il tonal conduce sempre alla sua morte. E se il tonal muore, muore tutto l'uomo. Per la sua intrinseca debolezza il tonal è facilmente distrutto; una delle arti equilibratrici del guerriero consiste, quindi, nel far affiorare il nagual in modo che sostenga il tonal. È un arte, dico, perché gli stregoni sanno che solo sovralimentando il tonal il nagual può affiorare. Capite cosa intendo? Questa sovralimentazione si chiama potere personale.» (Don Juan)
Carlos Castaneda
Cit. da
L'isola del tonal
Frasi di Carlos Castaneda
Si alzò in piedi, collocò il sassolino su un masso e poi mi chiese di avvicinarmi e di esa
mina
rlo. Mi disse di osservarne i buchi e le depressioni e di individuarne tutti i minimi dettagli. Spiegò che se avessi individuato i particolari, i buchi e le depressioni sarebbero sparite e io avrei capito che cosa significava non-fare. (2016)
Carlos Castaneda
Cit. da
Viaggio a Ixtlan
Frasi di Carlos Castaneda
Tanto tempo fa, in una galassia lontana, lontana... I morti parlano! La galassia ha udito una misteriosa trasmissione, una
mina
ccia di VENDETTA nella sinistra voce del defunto IMPERATORE PALPATINE. Il GENERALE LEIA ORGANA invia agenti segreti a raccogliere informazioni, mentre REY, l'ultima speranza dei Jedi, si addestra per la battaglia contro il malvagio PRIMO ORDINE. Intanto, il Leader Supremo KYLO REN infuria in cerca dell'Imperatore fantasma, deter
mina
to a distruggere ogni
mina
ccia al suo potere...
Dal film:
Star Wars - L'ascesa di Skywalker
Scheda film e trama
Frasi del film
Palpatine
: Finalmente. Snoke ti ha addestrato bene.
Kylo Ren
: Ho ucciso Snoke, ucciderò te.
Palpatine
: Ragazzo mio, ho creato io Snoke. Ero io ogni voce che hai sentito nella tua mente! Il Primo Ordine era solo l'inizio. Io ti darò molto di più.
Kylo Ren
: Morirai prima.
Palpatine
: Io sono già morto. Il Lato Oscuro della Forza è la via per acquistare molte capacità da alcuni ritenute non naturali.
Kylo Ren
: Che cosa puoi darmi?
Palpatine
: Tutto! Un nuovo impero. La potenza dell'Ordine Finale sarà presto pronta e sarà tua se farai come chiedo: uccidi la ragazza! Eli
mina
la Jedi e diventa ciò che tuo nonno Vader non fu. Governerai su tutta la galassia come nuovo imperatore, ma prudenza: lei non è chi tu pensi che sia.
Kylo Ren
: Chi è?!
Dal film:
Star Wars - L'ascesa di Skywalker
Scheda film e trama
Frasi del film
Cominciò subito la sua spiegazione. Delineò brevemente le verità sulla consapevolezza che avevamo già discusso. Che non esiste un mondo di oggetti ma solo un universo di campi energetici che i veggenti chiamano le "emanazioni dell'Aquila" e che ognuno di noi è avvolto in un bozzolo che racchiude una minuscola porzione di quelle emanazioni. Che la consapevolezza è il prodotto della costante pressione esercitata dalle emanazioni esterne, chiamate "emanazioni in grande", sulle emanazioni interne. Che la consapevolezza dà luogo alla percezione, quando le emanazioni interne si allineano con le corrispondenti emanazioni in grande.
«La quinta verità» proseguì
[don Juan]
«è che la percezione è canalizzata perché in ognuno di noi c'è un fattore chiamato "punto di unione" che sceglie emanazioni interne ed esterne per allinearle. Il deter
mina
to allineamento che percepiamo come mondo è il prodotto di quella parte specifica del nostro bozzolo dov'è localizzato il punto di unione.»
Carlos Castaneda
Cit. da
Il fuoco dal profondo
Frasi di Carlos Castaneda
Quando gli chiesi di parlarmi della conoscenza silenziosa più in dettaglio, mi rispose subito che la conoscenza silenziosa era una posizione generale del punto di unione, che secoli prima era stata la posizione normale; poi, per ragioni che sarebbe stato impossibile deter
mina
re, il punto di unione dell'uomo s'era spostato da quella collocazione specifica adottandone una nuova chiamata "ragione".
Carlos Castaneda
Cit. da
Il potere del silenzio
Frasi di Carlos Castaneda
Guarda Pinocchio, guarda... Uno, e due... Se fai come me, tra due o tre giorni già puoi cam
mina
re da solo.
Geppetto
Dal film:
Pinocchio 2019
Scheda film e trama
Frasi del film
Per avere labbra attraenti, pronuncia parole gentili.
Per avere uno sguardo amorevole, cerca il lato buono delle persone.
Per avere un aspetto magro, condividi il tuo cibo con l'affamato.
Per avere capelli bellissimi, lascia che un bimbo li attraversi con le proprie dita una volta al giorno.
Per avere un bel portamento, cam
mina
sapendo di non essere mai sola, perché coloro che ti amano e ti hanno amato, ti accompagnano.
Le persone, ancora più che gli oggetti, hanno bisogno di essere riparate, viziate, risvegliate, volute e salvate: non rinunciate mai a nessuno.
Ricorda, se mai avrai bisogno di una mano, le troverai alla fine di entrambe le tue braccia. Quando diventerai anziana, scoprirai di avere due mani, una per aiutare te stessa, la seconda per aiutare gli altri.
La bellezza di una donna non è nei vestiti che indossa, nel suo viso o nel suo modo di sistemare i capelli. La bellezza di una donna si vede nei suoi occhi, perché quella è la porta aperta sul suo cuore, la fonte del suo amore.
La bellezza di una donna non risiede nel suo trucco, ma la vera bellezza in una donna è riflessa nella propria anima. È la tenerezza che dà l'amore, la passione che essa esprime.
La bellezza di una donna cresce con gli anni.
Audrey Hepburn
Frasi di Audrey Hepburn
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