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Aforismi Cose - parte 38
Frasi trovate
:
6.362
Lo so cosa state pensando: "quale occasione migliore per insegnare a Joey come sbarazzarsi di un capo che ti ha pugnalato alle spalle?" Ma, quando parlavo di responsabilità, ero convinto di quello che dicevo. Certe
cose
sono più importanti che pagare il mutuo. e così ho fatto l'unica cosa responsabile che potevo fare. Ho rifiutato il posto. E nel momento migliore. Nel giro di pochi mesi le società produttrici di sigarette hanno patteggiato con i fumatori americani la somma di 246 miliardi di dollari, e l'Accademia degli studi sul tabacco è stata smantellata per sempre. Per la prima volta in decenni, BR si è ritrovato senza lavoro. Per il resto non è cambiato molto. La squadra MDM si riunisce tutte le settimane. Abbiamo anche dei nuovi membri.
[Industria di trivellazioni petrolifere, smaltimento di rifiuti radioattivi, cibi e bevande ipercaloriche]
Il senatore Finistirre lotta ancora per le sue cause.
[...]
Anche Heather fa ancora servizi.
[...]
Nessun grande cambiamento.
[viene mostrato Joey che vince una gara di dibattito]
E io? Beh, c'è sempre un posto per tipi come me.
Nick Naylor
Dal film:
Thank You for Smoking
Scheda film e trama
Frasi del film
[Don Vito in salotto a casa di Don Ciccio "u curnutu"]
Don Vito
: Scusate Don Ciccio, ma voi come avete fatto sapere a tutti che siete "CORNUTO"?
Don Ciccio
: Come ha fatto vostro figlio a fare sapere a tutti che è ... ("PURPO")?
Don Vito
: Va bene, ma che c'entra! Voi lo sapete, questa è stata la maldicenza delle malelingue del paese?
Don Ciccio
: Così anche per me! Maldicenza delle malelingue del paese, Don Ciccio "U CURNUTU" c'è, non guardare, non guardare, mi pareva tutto quello spazio riservato, ma che cosa è? Chi è iettatore? No peggio, peggio, è malato! Contaggioso? No, non si sa mai. È malatu n' testa! "CURNUTAZZO" è! Si è messo persino la custodia alle "CORNA" ! Alle volte...
Don Vito
: Ma guarda a sti "CURNUTAZZI", però! Che dicono queste
cose
.
Don Ciccio
: Ecco come l'hanno saputo.
Dal film:
Virilità
Scheda film e trama
Frasi del film
C'era una volta una terra sconosciuta, colma di fiori strani e di profumi delicati... Una terra, che a sognarla, dà gioia immensa... una terra dove tutte le
cose
sono perfette... e velenose.
voce narrante
Dal film:
Velvet Goldmine
Scheda film e trama
Frasi del film
Roberto
: L'ho letto anch'io
[Cuore]
, sa? È commovente.
Natale
: Proprio! Ci sono soltanto belle
cose
.
Cose
che però oggi non so se capiteranno ancora...
Roberto
: Anche mio padre dice sempre così. Ma in fondo in fondo, il mondo è sempre lo stesso, no?
Natale
: Non è vero. Oggi la gente ha cambiato sentimento. Una volta un uomo era un uomo: si vendeva persino la camicia per salvarsi l'onore. Oggi per quattro palanche
[...]
.
Roberto
: Sì, ma... non sono mica tutti così.
Natale
: Ah no, non dico... ma è proprio il mondo che si è cambiato. Vedo io, a casa mia, ho tre bambini, due maschi e una femmina: vedesse la furbizia di quei bambini lì. Io a dodici anni credevo ancora che era il Bambino Gesù che mi portava i doni a Natale. Non solo io, ma anche gli altri della mia stessa età. E quando sono venuto a sapere che non era il Bambino, ci creda, ho avuto dispiacere. Invece oggi, sa quello che mi ha detto il mio bambino, il più grande, prima che venissi su? «Papà, comprami un paio di scarponi da sci». Ah... ha passione di sciare, poi è anche bravo. Io gli ho detto: «Fai il bravo, che per Natale vedrai che il Bambino Gesù te li porterà dentro». Sa cosa mi ha risposto? «Quale Bambino? Se non hai i soldi, papà, il Bambino non ti porta dentro niente». Eh, sette anni ha!
Dal film:
Il tempo si è fermato
Scheda film e trama
Frasi del film
Gianni
[mentendo sul suo legame con Adriana]
: Ma quale sentimentale! Il rapporto è sessuale, caro mio!
Luca
: Ma allora è vero che tu e la signora...
[allusione all'atto sessuale]
Gianni
: Ma, perché? Ti stupisci?
Luca
: Mah... Sembrava una donna così per bene...
Gianni
: Ah, sì! Ma infatti lo è! Oh! Mi sta facendo passare un'estate proprio per bene!
Luca
: Eh dai! Non fare il misterioso, Hitchkock! Racconta!
Gianni
: Cosa vuoi che ti racconti? Mi sta spolpando vivo!
Luca
: Ma, allora, la signora è una di quelle che fa... tutto?
Gianni
: Tutto!
Luca
: E le piace?
Gianni
: Se le piace? Quella, come la tocchi, e le vengono i brividi! È pazzesca! Io una donna così mica l'ho mai incontrata! E, poi, guarda: le fai il solletico sulla spalla e quella tacca ad urlare! Ti dice certe
cose
mentre siamo a letto!
Luca
[incuriosito]
: Cosa dice?
Gianni
: Cosa dice?
[sussurra qualcosa all'orecchio di Luca]
Luca
: Ma, allora, è una maialona!
Gianni
: Una maialona! Sì! Sì!
Dal film:
Sapore di mare
Scheda film e trama
Frasi del film
Sig.ra Pinardi
[parlando del rapporto tra suo figlio Paolo e l'inglesina Susan]
: Anto', ma, secondo te, nostro figlio e la straniera fanno il coso?
Sig. Pinardi
: Se ha preso del papà, fanno 'e
cose
... cosine...
cose
tte e... cosone!
Sig.ra Pinardi
: Ha parlato Casanova! Ma vattenn'!
Dal film:
Sapore di mare
Scheda film e trama
Frasi del film
Gianni
[legge una delle poesie di Adriana]
: Quando la luna sostituisce il sole | Quando la luce diventa di stella | Nei miei occhi si spegne la speranza e nel mio cuore si accende l'ombra. Bella! Molto delicata! Femminile!
Adriana
: Ah.. Be'...
Cose
di tanto tempo fa... Ah.
Gianni
: Si sente una... una sorta di malinconia giovanile...
Adriana
: Ah, ecco, guarda: questa è la mia preferita! Vuoi che te la legga?
Gianni
: Eh, sono qua per questo.
Adriana
: Si intitola Io e il mio gatto.
Gianni
: Interessante!
Adriana
: Oh, però, se non ti piace, dimmi la verità!
Gianni
: Sarò spietato!
Adriana
: Allora, Io e il mio gatto: Io e il mio gatto ci teniamo compagnia | E quando il tramonto ci dà nostalgia | Tra una carezza e un miagolio | Intanto la notte scende sul pendio... Carina, no?
Gianni
: Fantastica! Assolutamente fantastica!
Dal film:
Sapore di mare
Scheda film e trama
Frasi del film
Questa è una storia di mostri.
È la storia più spaventosa che si possa immaginare.
Una di quelle storie che fanno da confine, da linea di demarcazione tra un prima e un dopo. Prima che accadesse si poteva dire che certe
cose
non succedono, non qui, non da noi.
Dopo, non più.
Carlo Lucarelli
Cit. da
Nuovi misteri d'Italia - I mostri di Firenze ‐ Incipit
Frasi di Carlo Lucarelli
Una volta, quando non c'erano le videocamere portatili, i telefonini in grado di riprendere e scattare foto, le macchine fotografiche digitali, i siti Internet in cui diffondere tutto, una volta, insomma, era più difficile documentare un evento.
Anzi, era più facile nasconderlo.
Manipolarlo.
Depistare.
Lo abbiamo già visto tante volte.
Invece, di quello che è successo a Genova tra il 18 e il 22 luglio del 2001 durante lo svolgimento del vertice del G8 esistono migliaia di fotografie, centinaia di ore di ripresa, incisioni audio. Praticamente ogni secondo significativo è stato registrato e da più angolazioni.
I fatti sono tutti lì, su pellicola, o su file digitali.
Eppure, nonostante tutto, qualche mistero ancora resta.
E restano ancora molte
cose
da chiarire.
Soprattutto resta da capire come e perché sia successo questo.
Carlo Lucarelli
Cit. da
G8 ‐ Incipit
Frasi di Carlo Lucarelli
Ci siamo andati impreparati, mal comandati e indecisi e quel che è peggio senza soldi. Fidando nella nostra fortuna, nell'arte di arrangiarsi e nella nostra bella faccia. Lo abbiamo fatto per dare un deserto alle plebi diseredate del Meridione, uno sfogo al mal d'Africa dei sognatori, per la megalomania di un re e perché il presidente del Consiglio deve far dimenticare scandali bancari e agitazioni di piazza. Ma perché le facciamo sempre così, le
cose
, noi italiani?
Carlo Lucarelli
Cit. da
L'ottava vibrazione
Frasi di Carlo Lucarelli
La Uno bianca è un bubbone schifoso, il cancro che si nasconde sotto la pelle di questa città. Un cancro che fa comodo a qualcuno, perché serve a coprire tante
cose
...
Carlo Lucarelli
Cit. da
Falange armata
Frasi di Carlo Lucarelli
[Alla domanda se fosse più interessante scrivere gialli o analizzare misteri]
È molto più divertente e più facile la fantasia. Ti porta dove vuole lei. Tu scopri le
cose
man mano che vai avanti.
Carlo Lucarelli
Cit. da
L'Adige, a cura di Claudio Sabelli Fioretti, 30 agosto 2003
Frasi di Carlo Lucarelli
Elijah Price
: Ai personaggi dei fumetti vengono spesso attribuite poteri speciali come l'invisibilità, vista a raggi X,
cose
di questo tipo.
David
: Ora basta. Non mi va più di fare questo gioco.
Elijah Price
: È un'esagerazione della verità, forse basata su una cosa semplice come l'istinto.
Dal film:
Unbreakable - Il predestinato
Scheda film e trama
Frasi del film
Elijah Price
: Perché secondo te, con tutti i mestieri che ci sono, hai scelto di fare la guardia?
David
: Sei un uomo decisamente strano.
Elijah Price
: Avresti potuto fare il commercialista, aprire una palestra, una catena di ristoranti. Avresti potuto fare altre diecimila
cose
, ma alla fine hai scelti di proteggere la gente. Tu hai preso questa decisione. Personalmente la trovo molto interessante. Ora mi serve solo il tuo numero di carta di credito. Questa era una battuta.
Dal film:
Unbreakable - Il predestinato
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono tempi mediocri, signora Dunn. La gente comincia a perdere la speranza. Per molti è difficile credere che ci siano
cose
straordinarie dentro di loro, come dentro chiunque altro. Confido nella sua apertura mentale.
Elijah Price
Dal film:
Unbreakable - Il predestinato
Scheda film e trama
Frasi del film
Grace
: Grazie a Dio stai bene.
Bruce
: Dio... Già, ringraziamo Dio... Come no... Poiché tutte le sue benedizioni cadono a pioggia su di me, non è pioggia è un diluvio!
Grace
: Bruce non fare così andiamo smettila, lo sai che tutte le
cose
succedono per un motivo.
Bruce
: Questo non mi serve è un luogo comune non mi aiuta neanche un po'. Meglio un uovo oggi che una gallina domani, ma io non ho l'uovo e nemmeno la gallina. Dio mi ha preso sia l'uovo che la gallina.
Grace
: Ah ho capito allora Dio ce l'ha con te, è questo che stai dicendo?
Bruce
: No mi sta ignorando completamente, è troppo occupato a dare a Evan tutto quello che vuole...
[Il cane Sam, fa pipì sul tappeto]
Oh geniale Sam, ma hai mancato il bersaglio, io sono qui!
Grace
: Non ti arrabbiare col cane, non è colpa del cane.
Bruce
: No è colpa di Dio, ha sbagliato le coordinate!
Grace
: Va bene ora basta, la vuoi smettere di fare il martire?
Bruce
: Non sto facendo il martire sono una vittima, Dio è un bambino dispettoso seduto su un formicaio con una lente e io sono la formica. Potrebbe risolvermi la vita in cinque minuti se volesse, ma preferisce bruciarmi le antenne e vedermi contorcere.
Dal film:
Una settimana da Dio
Scheda film e trama
Frasi del film
Carrie
:
[riferendosi a Mr. Big in merito al fallimento del matrimonio]
È cattivo. Lo è sempre stato. I cattivi fanno
cose
cattive.
Miranda
: Anche i buoni fanno
cose
cattive. I buoni ti fottono e i cattivi ti fottono.
Samantha
: E tutti gli altri non sanno come fotterti. Fidatevi: ho lavorato di gambe.
Dal film:
Sex and the City
Scheda film e trama
Frasi del film
Molte persone non lo sanno, ma quando qualcuno ti muore in casa e lascia un casino, tocca alla famiglia ripulire tutto... Molti non hanno lo stomaco per certe
cose
, ed è qui che subentra mio padre. Mio padre dice che le macchie hanno ricordi, ricordano la loro forma, il loro colore, il loro odore... quelle profonde riaffiorano sempre. Con queste macchie è più facile ricominciare da capo che tentare di pulirle, a volte c'è una scelta, a volte no... La sola cosa che puoi fare, è sperare.
Rose
Dal film:
Cleaner
Scheda film e trama
Frasi del film
[Rispondendo alla domanda: Lei crede nel Dio di Spinoza?]
Non posso rispondere con un semplice sì o no. Io non sono ateo e non penso di potermi chiamare panteista. Noi siamo nella situazione di un bambino piccolo che entra in una vasta biblioteca riempita di libri scritti in molte lingue diverse. Il bambino sa che qualcuno deve aver scritto quei libri. Egli non conosce come. Il bambino sospetta che debba esserci un ordine misterioso nella sistemazione di quei libri, ma non conosce quale sia. Questo mi sembra essere il comportamento dell'essere umano più intelligente nei confronti di Dio. Noi vediamo un universo meravigliosamente ordinato che rispetta leggi precise, che possiamo però comprendere solo in modo oscuro. I nostri limitati pensieri non possono afferrare la forza misteriosa che muove le costellazioni. Mi affascina il panteismo di Spinoza, ma ammiro ben di più il suo contributo al pensiero moderno, perché egli è il primo filosofo che tratta il corpo e l'anima come un'unità e non come due
cose
separate.
Albert Einstein
Frasi di Albert Einstein
Poeti futuri Poeti futuri! oratori, cantori, musicisti a venire!
|
L'oggi non può giustificarmi e chiarire che cosa sono,
|
ma voi, una nuova nidiata, nativa, atletica, continentale,
|
più grande di quelle conosciute prima,
|
sorgete! poiché voi dovete giustificarmi.
|
Per me io non scrivo che una o due parole indicative per
|
il futuro,
|
non faccio che avanzare un momento soltanto per
|
girarmi e affrettarmi nell'oscurità.
|
Sono un uomo che vagabonda senza mai davvero
|
fermarsi, getta uno sguardo casuale su di voi e poi
|
distoglie il suo volto,
|
lasciando a voi di provarlo, di definirlo,
|
attendendosi le
cose
più importanti da voi.
Walt Whitman
Titolo della poesia:
Poeti futuri
Frasi di Walt Whitman
Di sicuro hai fatto tante
cose
di cui rincrescerti, solo che non sai quali sono. È quando alla fine le scopri, quando vedi l'assurdità di qualcosa che hai fatto, e desidereresti tornare indietro, cancellarlo, ma sai di non potere, perché è troppo tardi. Quindi quella cosa non puoi che prenderla e portarla con te, perché ti ricordi che la vita va avanti, il mondo girerà anche senza di te. Alla fine tu non conti. È allora che acquisterai il carattere. Perché l'onestà emergerà da dentro di te, e come un tatuaggio ti resterà impressa sulla faccia.
Phil Cooper
Dal film:
The Big Kahuna
Scheda film e trama
Frasi del film
Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare! Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite. Ma credimi, tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto, e in un modo che non puoi immaginare adesso. Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi! Non eri per niente grasso come ti sembrava.
Non preoccuparti del futuro. Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica. I veri problemi della vita saranno sicuramente
cose
che non ti erano mai passate per la mente. Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
Fa' una cosa, ogni giorno che sei spaventato. Canta!
Non esser crudele col cuore degli altri. Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
Lavati i denti.
Non perder tempo con l'invidia. A volte sei in testa. A volte resti indietro. La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti. Se ci riesci veramente, dimmi come si fa.
Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti conto.
Rilassati.
Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita. Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco, ancora non lo sanno.
Prendi molto calcio. Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno.
Forse ti sposerai o forse no. Forse avrai figli o forse no. Forse divorzierai a quarant'anni. Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio. Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche. Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro.
Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti i modi che puoi. Senza paura e senza temere quel che pensa la gente. È il più grande strumento che potrai mai avere.
Balla! Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.
Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai. Non leggere le riviste di bellezza. Ti faranno solo sentire orrendo.
Cerca di conoscere i tuoi genitori. Non puoi sapere quando se ne andranno per sempre. Tratta bene i tuoi fratelli. Sono il migliore legame con il passato e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e gli stili di vita, perché più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che t'indurisca. Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca.
Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant'anni sembreranno di un ottantacinquenne.
Larry Mann
Dal film:
The Big Kahuna
Commenti:
1
Scheda film e trama
Frasi del film
Martin Vail
: Il primo giorno alla facoltà di legge il professore disse due
cose
: 1) d'ora in poi, quando vostra madre vi dice di amarvi, fatevelo mettere per iscritto.
Jack
: E due?
Martin Vail
: 2) Se volete giustizia andate in un bordello, se volete farvi fottere andate in tribunale. Naomi!
Jack
: Be', diciamo però che lei è sicuro che il suo cliente sia colpevole...
Martin Vail
: No, non iniziare nemmeno, guarda. Al nostro sistema giudiziario non gliele frega niente, figurati a me. Ogni imputato, a prescindere da chi è e da cosa ha fatto, ha diritto alla miglior difesa che il suo avvocato possa fornirgli. Punto.
Jack
: Allora, come si mette con la verità?
Martin Vail
: Verità? In che senso? Naomi!
Naomi
: Arrivo!
Jack
: Non so quanti modi ci siano per descriverla.
Martin Vail
: Secondo te ce ne è uno solo? Aiutami.
Naomi
: Sei in ritardo.
Martin Vail
: Sisisi.
Naomi
: Ecco qua.
Martin Vail
: E qual è quello giusto? Ce ne è soltanto uno giusto.
Naomi
: Dai Martin, stai fermo.
Martin Vail
: La mia versione della verità, quella che io creo nella mente delle dodici persone che formano la giuria. E se tu vuoi darle un altro nome, e cioè l'illusione della verità, be', sono affari tuoi.
Naomi
: A posto. Sicura?
Naomi
: Sicura.
Martin Vail
: Jack, ti basta? Vuoi altro materiale?
Jack
: Si certo.
Martin Vail
: Domani pomeriggio?
Jack
: Si.
Martin Vail
: Allora tu chiamerà la mia segretaria. D'accordo. È roba da copertina, vero?
Jack
: Certo.
Martin Vail
: Ah, ecco. Ci vediamo.
Dal film:
Schegge di paura
Scheda film e trama
Frasi del film
Sol
: Ricordi Archimede di Siracusa, eh? Un giorno il re andò da lui e gli chiese, gli chiese di stabilire se un regalo che aveva ricevuto fosse o meno di oro vero. A quel tempo non sapevano ancora come stabilirlo. Il grande metematci greco si torturò il cervello per settimane. L'insonnia lo tormenta, lui passa le notte a rigirarsi nel letto senza trovare risposta. Alla fine, sua moglie, che è esausta quanto lui visto che è obbligata a dividere il letto con il grande genio, lo convince a farsi un bel bagno per rilassarsi. E mentre sta entrando nella vasca fumante, il nostro Archimede si rende conto che il livello dell'acqua aumenta. Spostamento. Ecco il modo per determinare il volume, e di conseguenza anche il modo per determinare la densità. Peso su volume. E così Archimede risolve il suo problema. Si mette a gridare "Eureka!" ed è talmente eccitato che corre nudo per le strade della città fino al palazzo del re per comunicargli la sua incredibile scoperta. E allora? Qual è la morale di questa storia?
Maximilian
: Che non devo scoraggiarmi?
Sol
: Sbagliato. Il punto focale della storia è la moglie. È lei che gli fa vedere le
cose
in una prospettiva diversa, e quindi tu devi andare a farti un bagno, metti in folle il cervello o non arrivi da nessuna parte. In te ora non regna l'ordine, ma solo un grande caos. Torna a casa Max e va a fare un bel bagno caldo.
Dal film:
PI Greco - Il teorema del delirio
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando ero piccolo, ricordo che mio padre mi diceva che cosa servisse a un uomo per essere felice secondo lui
[...]
Cose
semplici in realtà: una moglie che lo amasse, un lavoro onesto, amici e vicini che gli volessero bene e lo rispettassero e, per un certo tempo, senza neppure rendermene conto, io ho avuto tutto questo... ero un uomo felice.
Hank Mitchell
Dal film:
Soldi sporchi
Scheda film e trama
Frasi del film
Venivi innanzi uscendo dalla notte
|
recavi fiori in mano
|
ora uscirai fuori da una folla confusa,
|
da un tumulto di parole intorno a te.
|
Io che ti avevo veduta fra le
cose
prime
|
mi adirai quando sentii dire il tuo nome
|
in luoghi volgari.
|
Avrei voluto che le onde fredde sulla mia mente fluttuassero
|
e che il mondo inaridisse come una foglia morta,
|
o vuota bacca di dente di leone, e fosse spazzato via,
|
per poterti ritrovare,
|
sola.
Ezra Pound
Titolo della poesia:
Francesca
Frasi di Ezra Pound
Elisa
: Lasciami in pace.
Driss
: Cos'è, hai le tue
cose
?
Elisa
: Vattene!
Driss
: Che cos'hai? Oh! Elisa! Che ti succede, eh? Cosa hai fatto? Dove le hai prese?
Elisa
: Nella borsa di Yvonne...
Driss
: Imodium? Che ci volevi fare con queste? Volevi suicidarti? Ahahah, ti fanno solo smettere di cagare per tre mesi!
Elisa
: Ma lasciami in pace...
Driss
: Aspetta un po'... Ma hai preso anche dell'aspirina: si può morire! È pericoloso! Ahahah, che faccio, chiamo un'ambulanza?
Dal film:
Quasi amici
Scheda film e trama
Frasi del film
L'ho rifatto.
|
Un anno ogni dieci
|
Ci riesco -
|
Una specie di miracolo ambulante, la mia pelle
|
Splendente come un paralume Nazi,
|
Un fermacarte il mio
|
Piede destro,
|
La mia faccia un anonimo, perfetto
|
Lino ebraico.
|
Via il drappo,
|
o mio nemico!
|
Faccio forse paura? -
|
Il naso, le occhiaie, la chiostra dei denti?
|
Il fiato puzzolente
|
In un giorno svanirà.
|
Presto, ben presto la carne
|
Che il sepolcro ha mangiato si sarà
|
Abituata a me
|
e io sarò una donna che sorride.
|
Non ho che trent'anni.
|
E come il gatto ho nove vite da morire.
|
Questa è la numero tre.
|
Quale ciarpame
|
Da far fuori ogni decennio.
|
Che miriade di filamenti.
|
La folla sgranocchiante noccioline
|
Si accalca per vedere
|
Che mi sbendano mano e piede -
|
Il grande spogliarello.
|
Signori e signore, ecco qui
|
Le mie mani,
|
i miei ginocchi.
|
Sarò anche pelle e ossa,
|
Ma pure sono la stessa identica donna.
|
La prima volta successe che avevo dieci anni.
|
Fu un incidente.
|
Ma la seconda volta ero decisa
|
a insistere, a non recedere assolutamente.
|
Mi dondolavo chiusa
|
Come conchiglia.
|
Dovettero chiamare e chiamare
|
e staccarmi via i vermi come perle appicci
cose
.
|
Morire
|
è un'arte, come ogni altra cosa.
|
Io lo faccio in modo eccezionale.
|
Io lo faccio che sembra come inferno.
|
Io lo faccio che sembra reale.
|
Ammettete che ho la vocazione.
|
È facile abbastanza da farlo in una cella.
|
È facile abbastanza farlo e starsene lì.
|
È il teatrale
|
Ritorno in pieno giorno
|
a un posto uguale, uguale viso, uguale
|
Urlo divertito e animale:
|
"Miracolo!"
|
È questo che mi ammazza.
|
C'è un prezzo da pagare
|
Per spiare
|
Le mie cicatrici, per auscultare
|
Il mio cuore - eh sì, batte.
|
E c'è un prezzo, un prezzo molto caro,
|
Per una toccatina, una parola,
|
o un po' del mio sangue
|
o di capelli o un filo dei miei vestiti.
|
Eh sì, Herr Doktor.
|
Eh sì, Herr Nemico.
|
Sono il vostro opus magnum.
|
Sono il vostro gioiello,
|
Creatura d'oro puro
|
Che a uno strillo si liquefà.
|
Io mi rigiro e brucio.
|
Non crediate che io sottovaluti le vostre ansietà.
|
Cenere, cenere -
|
Voi attizzate e frugate.
|
Carne, ossa, non ne trovate -
|
Un pezzo di sapone,
|
Una fede nuziale,
|
Una protesi dentale.
|
Herr Dio, Herr Lucifero,
|
Attento.
|
Attento.
|
Dalla cenere io rivengo
|
Con le mie rosse chiome
|
e mangio uomini come aria di vento.
Sylvia Plath
Titolo della poesia:
Lady Lazarus
Frasi di Sylvia Plath
La donna ora è perfetta
|
Il suo corpo
|
|
morto ha il sorriso della compiutezza,
|
l'illusione di una necessità greca
|
|
fluisce nei volumi della sua toga,
|
i suoi piedi
|
|
nudi sembrano dire:
|
Siamo arrivati fin qui, è finita.
|
|
I bambini morti si sono acciambellati,
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ciascuno, bianco serpente,
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presso la sua piccola brocca di latte, ora vuota.
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Lei li ha raccolti
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di nuovo nel suo corpo come i petali
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di una rosa si chiudono quando il giardino
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s'irrigidisce e sanguinano i profumi
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dalle dolci gole profonde del fiore notturno.
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La luna, spettatrice nel suo cappuccio d'osso,
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non ha motivo di essere triste.
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E' abituata a queste
cose
.
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I suoi neri crepitano e tirano.
Sylvia Plath
Titolo della poesia:
Limite
Frasi di Sylvia Plath
I tulipani sono troppo eccitabili, è inverno qui,
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guarda quanto ogni cosa sia bianca, quieta e innevata.
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Imparo la pace, mentre si posa quieta a me vicina
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come la luce su questi muri bianchi, questo letto, queste mani.
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Non sono nessuno; niente a che fare con le esplosioni.
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Ho dato il mio nome e i vestiti alle infermiere
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la mia storia all'anestesista e il mio corpo ai chirurghi.
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Hanno appoggiato la mia testa tra cuscino e bordo del lenzuolo
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come un occhio fra palpebre bianche che non si chiuderanno.
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Stupida pupilla, di tutto deve fare incetta.
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Le infermiere passano e ripassano, non disturbano,
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passano come i gabbiani verso terra nelle loro cuffie bianche,
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facendo
cose
con le mani, uguali l'una all'altra,
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così che è impossibile dire quante siano.
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Il mio corpo è un sasso per loro, vi si apprestano come l'acqua
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ai sassi sui quali deve scorrere, levigandoli garbata.
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Mi danno il torpore con i loro aghi luccicanti, mi danno il sonno.
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Adesso ho perduto me stessa sono stanca di bagagli -
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la mia borsa di pelle come un nero portapillole,
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mio marito e il bambino sorridono nella foto di famiglia;
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i loro sorrisi mi agganciano la pelle, piccoli ami sorridenti.
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Ho gettato
cose
in mare, io cargo di trent'anni
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tenacemente attaccata al mio nome e indirizzo.
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Hanno strofinato via tutti i miei affetti.
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Impaurita e denudata sulla plastica verde della barella
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ho guardato la mia teiera, il comò della biancheria, i miei libri
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affondare lontani, e l'acqua arrivarmi sopra la testa.
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Sono una suora adesso, mai stata così pura.
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Non volevo fiori, volevo soltanto
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sdraiarmi a palme in su completamente vuota.
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Come si sia liberi, non avete idea quanto liberi -
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la pace è così grande che abbaglia,
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non chiede nulla, un'etichetta col nome, qualche bazzecola.
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Con questa, alla fine, chiudono i morti; li immagino
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masticarsela come un'ostia da Comunione.
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I tulipani sono troppo rossi in primo luogo, mi feriscono.
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Anche attraverso la carta da regalo li sentivo respirare
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piano, attraverso la bianca fasciatura, come un bimbo mostruoso.
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Rossastri parlano alla mia ferita, le rispondono.
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Sono traditori: sembrano ondeggiare, anche se mi tirano giù,
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scompigliandomi con le loro lingue inattese e il colore,
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una dozzina di rossi piombi intorno al mio collo.
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Prima nessuno mi sorvegliava, adesso sono sorvegliata.
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I tulipani si voltano verso di me, e la finestra dietro
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dove quotidianamente la luce si allarga e si assottiglia,
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io mi vedo, piatta, ridicola, ombra di carta ritagliata
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fra l'occhio del sole e gli occhi dei tulipani,
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non ho faccia, ho voluto cancellarmi.
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I vividi tulipani consumano il mio ossigeno.
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Prima che arrivassero l'aria era abbastanza calma,
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pulsava, respiro dopo respiro, senza scompiglio.
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Poi i tulipani l'hanno riempita di un gran rumore.
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Ora l'aria spinge e gli vortica attorno come un fiume
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spinge e vortica attorno a una macchina rosso-ruggine affondata.
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Concentrano la mia attenzione, che era felice
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giocando e riposando senza impegnarsi.
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Anche i muri sembrano riscaldarsi tra loro.
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I tulipani dovrebbero stare dietro le sbarre come bestie pericolose;
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si aprono come la bocca di un grosso felino africano,
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ed io mi accorgo del mio cuore: apre e chiude
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la sua ampolla di rossi boccioli per vero amor mio.
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L'acqua che assaggio è calda e salata come il mare,
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e viene da un paese lontano come la salute.
Sylvia Plath
Titolo della poesia:
I tulipani
Frasi di Sylvia Plath
Di solito quando faccio le mie
cose
[programmi tv e radio]
c'è un 40% del pubblico che dice che faccio ridere e un 60% che mi manda a fare in culo.
Costantino della Gherardesca
Frasi di Costantino della Gherardesca
Bisogna far vedere che gli altri paesi nella realtà, ad esempio i paesi mussulmani, non sono cattivi. Le
cose
non sono come nei film americani. Altrimenti la gente crede a quelle
cose
, invece é meglio che la gente viaggi, scopra e veda le
cose
con i propri occhi.
Costantino della Gherardesca
Frasi di Costantino della Gherardesca
Sai mi sono chiesta spesso qual è il reale motivo che ci spinge a fare dei figli, e la conclusione alla quale sono arrivata è che a un certo punto delle nostre vite ci rendiamo conto che le
cose
sono andate a puttane in modo irreparabile... e così decidiamo di ricominciare da capo... di ripartire da zero... un nuovo inizio. E facciamo dei figli, piccole copie carbone alle quali dire "tu farai quello che io non ho potuto fare, tu avrai successo laddove io ho fallito". Perché vogliamo qualcuno che faccia la cosa giusta questa volta...
Evelyn Stoker
Dal film:
Stoker
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho sempre pensato che a papà piacesse cacciare, ma stanotte ho capito che lo faceva per me, diceva: qualche volta devi fare
cose
brutte per impedirti di fare
cose
peggiori.
India Stoker
Dal film:
Stoker
Scheda film e trama
Frasi del film
Come a una gonna serve il vento per gonfiarsi, anche io prendo forma grazie a
cose
che non appartengono a me: indosso la cintura di mio padre, stretta attorno alla camicetta di mia madre, e le scarpe di mio zio. Io sono questa.
India Stoker
Dal film:
Stoker
Scheda film e trama
Frasi del film
Le mie orecchie odono ciò che agli altri sfugge. Piccole
cose
lontane che altri non vedono, io riesco a vederle. Questi sensi sono il frutto di una vita fatta di desiderio. Desiderio di essere salvata. Di essere completata.
India Stoker
Dal film:
Stoker
Scheda film e trama
Frasi del film
Di solito quando le
cose
vanno bene e fila tutto liscio secondo i piani, arriva il giorno in cui ‐ non si sa perché ‐ qualcuno non ha stretto i bulloni del motore sull'ala dell'aereo.
Rippner
Dal film:
Red Eye
Scheda film e trama
Frasi del film
[Riferendosi ai tifosi del Torino]
L'ambiente ha condizionato Bianchi, io dico che sono successe
cose
non degne di una città come Torino. Sono stato insultato in tribuna e sentivo gente che incitava i giocatori granata a spaccare le gambe ai nostri. Ho trovato un ambiente poco... urbano.
Claudio Lotito
Frasi di Claudio Lotito
La Morte
: Keoma! Perché sei tornato? Perché sei tornato? Perché sei tornato?
Keoma
: Perché al mondo contano solo poche
cose
: la propria terra e la gente che ami.
La Morte
: Allora ascoltami: questa non è mai stata la tua gente, non ti ha mai amato, anche se tu, Keoma, hai combattuto per loro e hai vinto per loro. Non andare!
Keoma
: Tu che arrivi sempre quando finisce la vita, perché sei venuta da me?
La Morte
: Non aver paura. Non per fermarti.
[Flashback su un massacro ad un accampamento indiano, con la voce di un bambino che grida ripetutamente «mamma!»]
La Morte
: Avrei già potuto farlo una volta ‐ eri bambino. E invece sei sopravvissuto a un inutile massacro, perché l'ho voluto io, ti ho salvato da me stessa, mi sono allontanata da te ‐ l'hai dimenticato. Allora hai proprio deciso?
Keoma
: Anche gli affetti e i ricordi sembrano debiti da pagare, quando sei stato via tanto tempo.
La Morte
: Non sei stanco di uccidere?
Keoma
: Il mondo è marcio!
La Morte
: Keoma! Keoma! Keoma!
Dal film:
Keoma
Scheda film e trama
Frasi del film
Il vostro amico è il vostro bisogno saziato.
|
È il vostro campo che seminate con amore e mietete con più riconoscenza.
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È la vostra mensa e la vostra dimora.
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Poiché, affamati, vi rifugiate in lui e lo cercate per la vostra pace.
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Se l'amico vi confida il suo pensiero, non nascondetegli il vostro, sia rifiuto o consenso.
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Quando lui tace, il vostro cuore non smette di ascoltare il suo cuore;
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Poiché nell'amicizia ogni pensiero, desiderio, speranza nasce in silenzio e si divide con inesprimibile gioia.
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Se vi separate dall'amico, non provate dolore;
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Poiché la sua assenza può schiarirvi ciò che più in lui amate, come allo scalatore la montagna è più chiara dal piano.
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E non vi sia nell'amicizia altro intento che scavarsi nello spirito, a vicenda.
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Poiché l'amore che non cerca soltanto lo schiudersi del proprio mistero, non è amore, ma il breve lancio di una rete in cui si afferra ciò che è vano.
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La parte migliore sia per il vostro amico.
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Se egli dovrà conoscere il riflusso della vostra marea, fate che conosca anche il flusso.
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Quale amico è il vostro, per cercarlo nelle ore di morte?
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Cercatelo sempre nelle ore di vita.
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Poiché egli può colmare ogni bisogno, ma non il vostro nulla.
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E dividetevi i piaceri, sorridendo nella dolcezza amica.
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Poiché nella rugiada delle piccole
cose
il cuore scopre il suo mattino e si conforta.
Kahlil Gibran
Titolo della poesia:
L'amicizia
Frasi di Kahlil Gibran
Ovviamente avevo calcolato male alcune
cose
... Perché nel momento in cui la tua vita supera i tuoi sogni più sfrenati appare un coltello alle tue spalle? Beh, una cosa è certa, non gli permetterò mai di toccarmi!
Eddie Morra
Dal film:
Limitless
Scheda film e trama
Frasi del film
Quentin Cooke
: Quello è un microscopio: serve a vedere
cose
che normalmente non si possono vedono.
María
: E i pensieri?
Quentin Cooke
: Sì, più o meno...
María
[sussurra]
: Io non vedo niente.
Quentin Cooke
: Pensa più intensamente.
Dal film:
Bandidas
Scheda film e trama
Frasi del film
Anch'io posso lavorare e siccome amo lavorare con la mia testa e con le mie mani, sono ottimista nonostante tutto. Pensavo che sarei stata ostacolata nel mio desiderio di fare qualcosa di utile. Ma ho scoperto che, nonostante le
cose
in cui io possa essere utile sono poche, il lavoro da compiere per me è quasi infinito.
Helen Keller
Cit. da
Optimism
Frasi di Helen Keller
La letteratura è la mia Utopia. Qui non sono discriminata. Nessuna barriera dei sensi mi priva dei dolci e graziosi discorsi dei miei amici libri. Loro mi parlano senza imbarazzo, né difficoltà. Le
cose
che ho imparato, che mi hanno insegnato, sembrano avere una importanza quasi ridicola se messe a confronto con i loro grandi amori e la loro divina tolleranza.
Helen Keller
Cit. da
The Story of My Life
Frasi di Helen Keller
Felice: è proprio questo il mio problema, che io non posso essere felice. Non lo sono mai stato, nemmeno quando mi sono capitate
cose
belle. Non potete neanche immaginare cosa significhi alzarsi ogni giorno senza nessuna motivazione. Lo sforzo che devo fare per trovare una ragione, solo una, per non mandare tutto a puttane. E vi assicuro che ci metto tutto il mio impegno nel farlo. Tutto. Ogni giorno della mia vita.
César
Dal film:
Bed Time
Scheda film e trama
Frasi del film
MacReady
: Non ci capisco niente... Centomila anni fa un'astronave si schianta laggiù e questa cosa viene catapultata fuori, oppure striscia fuori e finisce congelata nei ghiacci.
Childs
: Io a queste stronzate non riuscirò mai a crederci, ragazzi!
Palmer
: Childs, succede di continuo, amico! Quelle
cose
vengono giù dal cielo come mosche. Il Governo è informato di tutto, vero, Mac?
Childs
: Tu ci credi a questi visitatori extraterrestri?
Palmer
: Childs, Childs... Gli chiamano i "Messaggeri degli Déi", hanno civilizzato il centro America, sembra che gli Incas abbiano imparato tutto da loro.
Garry
: Allora, vediamo, MacReady... I norvegesi se ne sono impossessati e l'hanno tirato fuori dal ghiaccio.
MacReady
: Sì Garry, lo disoterrano, lo trascinano via, quello si scongela, si sveglia e magari anche di malumore e io non lo so, io non c'er...
Nauls
:
[Li interrompe]
Si può sapere chi è quel brutto schifoso che butta le sue mutande sporche nella pattumiera di cucina? Eh?! Io la cucina la voglio pulita, d'accordo?! Asettica!!!
[Esce]
Childs
: ...Ma come ha fatto a risvegliarsi dopo migliaia di anni nel ghiaccio?
Bennings
: E come poteva somigliare a un cane?
MacReady
: Ma che ne so, perché è diverso da tutti noi, perché non è umano, ma che volete da me?! Chiedetelo a lui!
[Accenna Blair]
Childs
: ...Tu te la bevi questa roba, Blair?
Dal film:
La cosa (1982)
Scheda film e trama
Frasi del film
Adam
: Non ho mai creduto a queste
cose
...
Jonas
: Io invece sì!
Dal film:
La cosa
Scheda film e trama
Frasi del film
Michele
: Senti che lavoro, me n'ero dimenticato, che lavoro fai?
Cristina
: Be', mi interesso di molte
cose
: cinema, teatro, fotografia, musica, leggo...
Michele
: E concretamente?
Cristina
: Non so cosa vuoi dire.
Michele
: Come non sai, cioè che lavoro fai?
Cristina
: Nulla di preciso.
Michele
: ... Come campi?
Cristina
: Mah... te l'ho detto: giro, vedo gente, mi muovo, conosco, faccio delle
cose
.
Dal film:
Ecce bombo
Scheda film e trama
Frasi del film
Nella fase dell'allattamento materno Greg i bimbi possono rimanere confusi e turbati quando vengono separati dalla mamma, così ho creato una
cose
tta che allevierà l'ansia di Pj durante la pappa: la ghiandola paparia, l'ho chiamata!
Jack Byrnes
Dal film:
Mi presenti i tuoi?
Scheda film e trama
Frasi del film
Facili sono a farsi le
cose
non buone, dannose per noi stessi: ciò che, invece, è benefico, ciò che è buono, questo è davvero estremamente difficile a compiersi.
Buddha
Cit. da
Dhammapada
Frasi di Buddha
Tutte le
cose
hanno origine nella mente, la mente le produce, di mente sono fatte. Chi parla o agisce con mente corrotta, l'infelicità lo segue come la ruota segue il piede (del bue).
Buddha
Cit. da
Dhammapada
‐ Incipit
Frasi di Buddha
Le creature senza piedi hanno il mio amore, e così lo hanno quelle a due piedi e anche quelle a molti piedi. Possano tutte le creature, tutte le
cose
che hanno vita, tutti gli esseri di qualunque specie, non avere mai nulla che possa danneggiarle. Possa non accadere loro mai nulla di male.
Buddha
Frasi di Buddha
È normale per voi, o Kalama, avere dubbi e perplessità. Il dubbio si è generato in voi perché si tratta di argomenti controversi. Ora, ascoltate, o Kalama. Non fatevi guidare da dicerie, tradizioni o dal sentito dire. Non fatevi guidare dall'autorità delle sacre scritture né solo dalla logica o dall'inferenza né dalla considerazione delle apparenze né dal piacere della speculazione né dalla verosimiglianza né della considerazione "Il monaco è il nostro maestro". Ma, o Kalama, quando capite da voi stessi: "Queste
cose
non sono salutari (akusala), ma sono sbagliate e cattive, bandite dai saggi", allora abbandonatele... e quando capite da voi stessi: "Queste
cose
sono salutari (kusala) e buone, portano beneficio e felicità" allora accettatele e seguitele.
Buddha
Frasi di Buddha
Ricordate, o monaci, queste mie parole: tutte le
cose
composte sono destinate a disintegrarsi! Dedicatevi con diligenza alla vostra propria salvezza!
[Ultime parole]
[Handa dāni, bhikkave, āmantayāmi vo: "vayadhammā saṅkhārā appamādena sampādethā"ti.]
Buddha
Frasi di Buddha
Joe Miller
: Cosa le piace del diritto?
Andrew Beckett
: Io... Molte
cose
... Cosa mi piace del diritto?
Joe Miller
: Sì.
Andrew Beckett
: Il fatto che una volta ogni tanto... non sempre, ma a volte... diventi parte integrante della giustizia applicata alla realtà. E' un'esperienza davvero eccitante quando questo avviene.
Dal film:
Philadelphia
Scheda film e trama
Frasi del film
Tre
cose
non possono essere nascoste a lungo: il sole, la luna e la verità.
Buddha
Commenti:
1
Frasi di Buddha
Se è vero che siamo quello che mangiamo, io voglio mangiare solo
cose
genuine.
Rémy
Dal film:
Ratatouille
Scheda film e trama
Frasi del film
Kimmy
: Si lo ho baciato ma ho perso. Lui non ama me, ama te.
Julianne
: Kimmy, ho ben poche
cose
di cui essere felice in questi giorni, ma vorrei accompagnarti io all'altare dove tu sposerai l'uomo dei nostri sogni perché è te che lui vuole sposare.
Dal film:
Il matrimonio del mio migliore amico
Scheda film e trama
Frasi del film
Jay
: "Bordello, bordello, bordello; sballo, sballo, sballo; farsi di coca, riempirsi di birra."
[A Dante]
Un pacchetto di preservativi, brav'uomo, è ora di sballare, bere birra e spinellare.
Dante
: Hai ancora qualcuno da avvelenare per oggi?
Jay
: No, ho chiuso, ma ascolta me: giunta è l'ora di volare ad Atlantic, di farsi un paio di birre, di farsi strafarsi e se ci scappa di farsi pure una puttana.
Dante
: 1 e 79
Jay
: (A Silent Bob) Paga il brav'uomo! (A Dante) Che fai chiudi?
Dante
: Tra una mezz'ora.
Jay
: Mmm... a quanto pare facciamo gli stessi orari, dovremmo frequentarci. Tu ti fai?
Dante
: Quasi quasi comincio.
Jay
: Verresti a una festicciola con me stasera, dovrebbe girare un bel po di fica.
Dante
: Con te? Non credo proprio.
Jay
: Tu senti questo, io con gli spacciatori, mai sia!
Dante
: Niente di personale.
Jay
: Ehi, che cosa gli è preso al vecchietto.
Dante
: È morto nel bagno.
Jay
: È vero che si stava facendo una sega?
Dante
: Ma che ne so! Mica ero al cesso con lui.
Jay
: Magari che ha visto quel gran tocco di Catelyn. Cazzo quanto me l'ha fatto venir duro. (A Silent Bob) Vieni bella troia, veni che ti piace, è questo quello che ti piace, dillo, dai dillo!
Dante
: Ehi datti una calmata, quella è stata la mia fidanzata.
Jay
: Tu stavi con quella!
Dante
: Già, pareva pure che dovessimo tornare insieme.
Jay
: Non ce l'hai una ragazza fissa?
Dante
: Si, Veronica.
Jay
: Che cos'è pensi di mollarla per rimetterti con quella sorca di Catelyn?
Dante
: Mi sa.
Jay
: Così non lo sai eh? Be' Catelyn caruccia è caruccia, ma quella Veronica pare di una che ti muore appresso 24 ore al giorno. Ho visto come ti fa i massaggi, ti porta i pranzetti. Se non sbaglio, una volta, ti ha anche cambiato una ruota.
Dante
: Si, si, ma sono io che ho messo il crick. Lei ha solo svitato i bulloni e infilato la ruota.
Jay
: Certo fa un sacco di
cose
per te.
Dante
: È la mia ragazza!
Jay
: Ma che c'entra anche io ne ho avute, ma quelle volevano solo spinelli e robba del genere!
Jay
: Senti me, mia nonna diceva sempre: mille volte meglio un fottuto, un bellissimo dove non c'è un cazzo. No, anzi: a che serve un piatto se non c'è un bel cazzo dentro?
Dante
: ...Vuol dire?
Jay
: Ma che ne so, mia nonna era arteriosclerotica, stava sempre a pisciarsi addosso. E anche a cacare se è per questo. (A Silent Bob) Andiamo, andiamo Linguasecca, ne ho abbastanza di questo covo di banditi! Per non dire del frocio qui presente! Sto vecchio fuma cazzi...
Dal film:
Clerks - Commessi
Scheda film e trama
Frasi del film
La gente ne dice di
cose
strane mentre fa sesso. Una volta io una l'ho chiamata mamma.
Randal
Dal film:
Clerks - Commessi
Scheda film e trama
Frasi del film
Giacomo
: Sai com'è la vita, capitano delle
cose
più grosse di te e devi prendere delle decisioni, un po' come il bivio di prima, ti ricordi, "Che faccio? Vado a destra o vado a sinistra?" E lì se non stai attento rischi di sbagliare, rischi di prendere la strada sbagliata.
Giovanni
: E tu l'hai presa in pieno, contromano!
Dal film:
Così è la vita
Scheda film e trama
Frasi del film
Michele Abbagnano
: Ho saputo della disgrazia.
Il padrone della cava
: Ah sì?
Michele Abbagnano
: Eh be', sono guai, eh... adesso voi per esempio, comme fate alla cava senza il guardiano?
Il padrone della cava
: Ci metto un cane mastino!
Michele Abbagnano
: Buono, eh, ma quanto vi costa? quelli i mastini mangiano assai: pasta, carne... io per esempio la carne non la mangio mai...
Il padrone della cava
: Ma il mastino abbaia!
Michele Abbagnano
: Sissignore... ma abbaia solamente, io invece so anche telefonare...
Il padrone della cava
: A chi?
Michele Abbagnano
: Non so, ai carabinieri, se vengono i ladri...
Il padrone della cava
: Eh, ci mancano solo i carabinieri dentro la cava mia! non complichiamo le
cose
, quello il mastino quando abbiaia i ladri se ne scappano!
Michele Abbagnano
: Eh già, se scappano...
Il padrone della cava
: E se non se ne scappano li sbrana!
Michele Abbagnano
: Be', a sbranare i cristiani io forse non so' capace, quello ci vuole una vocazione speciale... però volendo so anche abbaiare, volete sentire?
Dal film:
Café Express
Scheda film e trama
Frasi del film
Il culo, che meraviglia.
|
È tutto un sorriso, non è mai tragico.
|
|
Non gli importa cosa c'é
|
sul davanti del corpo. Il culo si basta.
|
Esiste dell'altro? Chissà, forse i seni.
|
Mah! - sussurra il culo - quei marmocchi
|
ne hanno ancora di
cose
da imparare.
|
|
Il culo sono due lune gemelle
|
in tondo dondolio. Va da solo
|
con cadenza elegante, nel miracolo
|
d'essere due in uno, pienamente.
|
|
Il culo si diverte
|
per conto suo. E ama.
|
A letto si agita. Montagne
|
s'innalzano, scendono. Onde che battono
|
su una spiaggia infinita.
|
|
Eccolo che sorride il culo. E' felice
|
nella carezza di essere e ondeggiare.
|
Sfere armoniose sul caos.
|
|
Il culo è il culo,
|
fuori misura.
Carlos Drummond de Andrade
Titolo della poesia:
Il culo, che meraviglia
Frasi di Carlos Drummond de Andrade
Era un mattino di settembre
|
e lei mi baciava il membro
|
|
Aerei e nuvole passavano
|
cori neri rimbombavano
|
lei mi baciava il membro
|
|
Il mio tempo di ragazzo
|
il mio tempo ancor futuro
|
tutti insieme rifiorivano
|
|
Lei mi baciava il membro
|
|
Un uccellino cantava,
|
nel cuore dell'albero, nel cuor
|
della terra, di me, della morte
|
|
Morte e primavera in fiore
|
si disputavano l'acqua chiara
|
acqua che accresceva la sete
|
|
Lei mi baciava il membro
|
|
Tutto quello che ero stato
|
quanto mi era già negato
|
non aveva ormai più senso
|
|
Solo la rosa contratta
|
il tallo ardente, una fiamma
|
e quell'estasi nell'erba
|
|
Lei mi baciava il membro
|
|
Di tutti i baci era il più casto
|
in quella purezza spoglia
|
che é delle
cose
donate
|
|
Non era omaggio di schiava
|
avviluppata nell'ombra
|
ma regalo di regina
|
|
che diventava cosa mia
|
mi circolava nel sangue
|
e dolce e lento e vagante
|
|
come bacio di una santa
|
nel più divino trasporto
|
e in un fremito solenne
|
|
baciava baciava il membro
|
|
Pensando al resto degli uomini
|
che pena avevo di loro
|
prigionieri in questo mondo
|
|
Il mio impero si estendeva
|
a tutta la spiaggia deserta
|
e ad ogni senso all'erta
|
|
Lei mi baciava il membro
|
|
Il capitolo dell'essere
|
il mistero di esistere
|
la delusione d'amare
|
|
eran tutto onde silenti
|
spente su moli lontani
|
e una città si ergeva
|
|
radiosa di pietre rare
|
e di odi ormai placati
|
e sulla brezza il piacere
|
|
veniva a portarmi via
|
se prima non mi afflosciava
|
come un capello si alliscia
|
|
e mi scombussolava
|
in cerchi tutti concentrici
|
nella foschia dell'universo
|
|
Baciava il membro
|
baciava
|
e se ne moriva baciando
|
per rinascere a settembre
Carlos Drummond de Andrade
Titolo della poesia:
Era un mattino di settembre
Frasi di Carlos Drummond de Andrade
È molto tempo, sì, che non ti scrivo.
|
Sono invecchiate tutte le notizie.
|
Sono invecchiato anch'io: guarda, in rilievo,
|
questi segni su di me, non delle carezze
|
|
(così leggere) che mi facevi in viso:
|
sono ferite, spine, sono ricordi
|
lasciati dalla vita al tuo bambino, che al tramonto
|
perde la sapienza dei bambini.
|
|
La mancanza che ho di te non è tanto
|
all'ora di dormire, quando dicevi
|
"Dio ti benedica", e la notte si spalancava in sogno.
|
|
E quando, allo svegliarmi, vedo a un angolo
|
La notte accumulata dei miei giorni,
|
e sento che sono vivo, e che non sogno.
|
|
[da "Lezione di
cose
", 1962]
Carlos Drummond de Andrade
Titolo della poesia:
Lettera
Frasi di Carlos Drummond de Andrade
Ho visto
cose
riservate ai sognatori | ed ho bevuto il succo amaro del disprezzo | ed ho commesso tutti gli atti miei più puri.
Jovanotti
Cit. da
Tutto l'amore che ho
Frasi di Lorenzo Cherubini
Sono a metà strada nella selva oscura | 1 per la tecnica 2 per la natura. | Cerco il mio Virgilio | morto d'overdose | cerco la Beatrice | ma oggi ha le sue
cose
.
Jovanotti
Cit. da
Date al diavolo un bimbo per cena
Frasi di Lorenzo Cherubini
Provate ad essere come bambini. Non fate le
cose
perché sono assolutamente necessarie, ma liberamente e per amore. Tutte le regole diventano una specie di gioco.
Thomas Merton
Commenti:
1
Frasi di Thomas Merton
Io, Signore Iddio, non ho nessuna idea di dove sto andando.
|
Non vedo la strada che mi sta davanti.
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Non posso sapere con certezza dove andrò a finire.
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Secondo verità, non conosco neppure me stesso
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e il fatto che penso di seguire la tua volontà non significa che lo stia davvero facendo.
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Ma sono sinceramente convinto che in realtà ti piaccia il mio desiderio di piacerti
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e spero di averlo in tutte le
cose
, spero di non fare mai nulla senza tale desiderio.
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So che, se agirò così, la tua volontà mi condurrà per la giusta via,
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quantunque io possa non capirne nulla.
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Avrò sempre fiducia in te,
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anche quando potrà sembrarmi di essere perduto e avvolto nell'ombra della morte.
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Non avrò paura,
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perché tu sei con me e so che non mi lasci solo di fronte ai pericoli.
Thomas Merton
Frasi di Thomas Merton
Incontrai il mondo e mi parve che tutto sommato non fosse più così malvagio. Forse le
cose
che mi avevano urtato, prima di lasciarlo, erano i miei difetti che proiettavo su di esso.
Thomas Merton
Cit. da
Il segno di Giona
Frasi di Thomas Merton
Prendi finalmente la mia vita nelle Tue mani, e fa di me tutto ciò che Vuoi. Mi dono al Tuo amore, e intendo perseverare in questa offerta, senza respingere né le
cose
dure né quelle piacevoli che Tu hai preparato per me. A me basta che Tu sia glorificato. Tutto ciò che hai disposto è bene. Tutto è amore.
Thomas Merton
Cit. da
Il segno di Giona
Frasi di Thomas Merton
Non devi più lottare per resistere al mondo o fuggire da esso: le
cose
materiali ti sfiorano appena. E così ne fai uso e le possiede, come si deve, perché le domini facendole servire ai fini della preghiera e della carità, invece di lasciare che esse ti dominino con la tirannia del tuo egoismo e della tua cupidigia.
Thomas Merton
Cit. da
Il segno di Giona
Frasi di Thomas Merton
Tutto ciò che esiste, esiste per l'amore, e se l'amore non si rivela in tutte le
cose
, è soltanto perché noi non vogliamo vedercelo. L'amore, è l' unica possibilità.
Thomas Merton
Cit. da
Presentazione a "Canto all'amore"
Frasi di Thomas Merton
Gli avvenimenti risalgono al 1932, quando il penitenziario di stato si trovava ancora a Cold Mountain. E là c'era anche naturalmente la sedia elettrica.
I detenuti scherzavano sulla sedia, come sempre si fa delle
cose
di cui si ha paura, ma da cui non ci si può sottrarre. La chiamavano Old Sparky, come dire la Scintillante, o Big Juicy, la Scaricona. Circolavano battute sulla bolletta della luce e su come e dove Moores, il direttore del nostro carcere, avrebbe cucinato il suo pranzo del Ringraziamento, quell'autunno, con la moglie Melinda troppo malata per mettersi ai fornelli.
Ma in quelli che dovevano veramente sedervisi, la voglia di scherzare si spegneva in un baleno. Nel periodo da me trascorso a Cold Mountain ho presieduto a più di settantotto esecuzioni (questo è un numero sul quale non ho mai fatto confusione; me lo ricorderò sul letto di morte) e credo che, per la maggioranza di quegli uomini, la verità di ciò che stava accadendo li colpiva finalmente come una legnata quando gli bloccavano le caviglie alla solida quercia delle gambe di Old Sparky. In quel momento (vedevi la consapevolezza riempirgli piano piano gli occhi, una specie di freddo sgomento) si rendevano conto che le gambe avevano concluso la loro carriera. Dentro vi scorreva ancora il sangue, i muscoli erano ancora reattivi, ma avevano chiuso lo stesso; non avrebbero percorso nemmeno più un metro di un sentiero fra i boschi, non avrebbero più ballato con una ragazza a qualche festa di campagna. Ai clienti di Old Sparky la coscienza della propria morte saliva dalle caviglie. C'era un sacchetto nero di seta da mettergli sulla testa quando avevano finito di pronunciare le loro ultime parole, perlopiù incoerenti. Il cappuccio era per loro, ma io ho sempre pensato che in realtà fosse per noi, per impedirci di vedere l'orribile marea di sgomento che sale nei loro occhi quando cominciano a capire che moriranno con le ginocchia piegate.
Stephen King
Cit. da
Il miglio verde ‐ Incipit
Frasi di Stephen King
L'agente Hunton arrivò alla lavanderia proprio mentre l'ambulanza stava partendo: lentamente senza sirene né lampeggiantori. Brutto segno. Dentro, l'ufficio era pieno zeppo di gente silenziosa, inebetita. Alcuni piangevano. L'impianto era deserto; le grandi lavatrici automatiche, all'altra estremità dello stanzone, non erano state neppure spente. Questo metteva Hunton molto in guardia. Sarebbe stato logico che la folla fosse stata sul luogo dell'incidente, non nell'ufficio. Le
cose
andavano così, purtroppo: l'animale umano aveva un innato bisogno di contemplare i resti. Qualcosa di molto grave, allora. Hunton avvertì un crampo allo stomaco, come sempre gli capitava quando l'incidente era molto grave. Quattordici anni passati a ripulire dai resti umani le autostrade, le strade e i marciapiedi alla base di edifici molto alti non erano serviti a cancellare quel crampo, come se qualcosa di maligno si fosse installato là per sempre.
Stephen King
Cit. da
Il compressore ‐ Incipit
Frasi di Stephen King
Sei già stato qui
SÌ CHE ci sei stato. Sicuro. Io non dimentico mai una faccia.
Vieni, vieni, qua la mano! Ti dirò, guarda, ti ho riconosciuto da come camminavi prima ancora di vederti in faccia. Non avresti potuto scegliere un giorno migliore per tornare a Castle Rock. Non è un bijou? Manca poco all'apertura della caccia e poi avremo i boschi invasi da quegli scemi che tirano a tutto quello che si muove e mai che mettano la giubba arancione, e poi neve e nevischio, ma a suo tempo, a suo tempo. Adesso è ottobre, e alla Rocca ce lo teniamo buono, l'ottobre, che resti pure quanto vuole.
Ma il vero motivo per cui era andato era quello che hanno in comune tutte le decisioni sbagliate: lì per lì gli era sembrata una buona idea.
Stephen King
Cit. da
Cose
preziose ‐ Incipit
Frasi di Stephen King
Jake andò a quella che di sicuro sarebbe stata la sua morte ricordando due
cose
che gli aveva detto Roland Deschain, il suo vero padre. Le battaglie che durano cinque minuti generano leggende che vivono mille anni. E: non è indispensabile che tu muoia felice, ma devi morire soddisfatto, perché hai vissuto la tua vita dall'inizio alla fine e sempre si serve il ka.
Stephen King
Cit. da
La torre nera
Frasi di Stephen King
Il tempo era un ladro e una delle prime
cose
che ti portava via era il senso dell'umorismo.
Stephen King
Cit. da
La torre nera
Frasi di Stephen King
C'è chi crede che tutto gli sia dovuto, ma non è dovuto niente a nessuno. Le
cose
si conquistano con dolcezza ed umiltà.
Madre Teresa di Calcutta
Commenti:
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Frasi di Madre Teresa di Calcutta
Io non cancello nulla in questa mia vita. Ogni cosa, ogni minima cosa, mi ha reso quel che sono adesso. Le
cose
belle mi hanno insegnato ad amare la vita. Le
cose
brutte, a saperla vivere.
Bob Marley
Commenti:
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Frasi di Bob Marley
Le
cose
belle insegnano ad amare la vita, quelle brutte a saperla vivere.
Anonimo
"Dillo di nuovo e lo farò, Susan. Non so se è una promessa o un avvertimento o tutte e due le
cose
insieme, ma... dillo di nuovo e lo farò."
Non c'era bisogno di chiedergli a che cosa alludesse. Le sembrò che il terreno si muovesse e più tardi avrebbe riflettuto che per la prima e unica volta in vita sua aveva avuto la sensazione precisa del ka, un vento che giungeva non dal cielo ma dal sottosuolo. Mi ha raggiunta, infine, pensò. Il mio ka, nel bene o nel male.
"Roland!"
"Sì, Susan."
Gli appoggiò la mano sotto la fibbia della cintura e strinse, senza mai distogliere gli occhi da quelli di lui.
"Se mi ami, amami"
"Aye, signora. Ti amo."
Roland si sbottonò la camicia confezionata in una parte del Medio-Mondo che lei non avrebbe mai visto e la prese tra le braccia.
Stephen King
Cit. da
La sfera del buio
Frasi di Stephen King
Certe
cose
non riposano in pace nemmeno da morte. Le loro ossa gridano dalla terra.
Stephen King
Cit. da
La sfera del buio
Frasi di Stephen King
Alberto
: Amici, vi devo parlare. Sono nei guai: mia moglie arriva domani.
Costabile piccolo
: Scusate, nun agg' capito. Non siete contento che viene vostra moglie?
Alberto
: No, certo che sono contento; è che le ho mentito, sulla vita che faccio qui. Io non volevo mentirle, ho provato a dirle la verità, ma lei non ci credeva, e così le ho fatto credere quello che lei voleva credere. Insomma, le ho detto che qui vivo male. E devo dire che, più lei pensa che io stia male, più mi tratta bene: il nostro rapporto è migliorato, e anche lei sta meglio.
Mattia
: Fatemi capire. Essa sta meglio, se voi state peggio?
Maria
: Scusate, ma si può sapere che le avete detto?
Alberto
:
Cose
che si dicono... Stereotipi, più che altro. Luoghi comuni,
cose
magari non vere, ma che si dicono soprattutto al Nord. Tipo che siete un po' basici, sai, sempliciotti, terra terra. Che gesticolate quando parlate, questo è vero, urlate, non si capisce niente di quello che dite, siete un po' volgari, mangiate...
Cose
così. Forse ho usato il termine terroni, sporchi violenti...
[Se ne vanno tutti]
Dal film:
Benvenuti al Sud
Scheda film e trama
Frasi del film
Alla fine per convivere con la paura c'erano solo due regole (era arrivato alla conclusione che DOMINARE la paura fosse una pia illusione) e le ripeté a se stesso ora che aspettava nella sua cella.
DEVO ACCETTARE LE
COSE
SU CUI NON HO CONTROLLO.
DEVO TRASFORMARE LE MIE AVVERSITÀ IN VANTAGGI.
La seconda regola si traduceva nell'amministrare con la massima oculatezza tutte le risorse disponibili e fare progetti tenendole bene a mente.
Stephen King
Cit. da
The Dome
Frasi di Stephen King
Quindi, invece di dirle che finché c'è vita c'è speranza, o esortarla ad affrontare le contrarietà con un sorriso, o rammentarle che il buio era sempre più intenso prima dell'alba, o una delle altre mille
cose
appena cascate fuori dal culo del cane, la tenne semplicemente tra le braccia. Perché in certi momenti abbracciare una persona e basta è quanto di meglio. Era una delle
cose
che aveva insegnato all'uomo del quale aveva assunto il cognome: che certe volte è meglio stare zitti; certe volte era meglio chiudere l'imperitura boccaccia e resistere, resistere, resistere.
Stephen King
Cit. da
La storia di Lisey
Frasi di Stephen King
Ci sono
cose
che non si dimenticano più. Era giunta a convincersi che proprio le
cose
che il mondo pratico archiviava come effimere ‐ per esempio le canzoni e la luce della luna e i baci ‐ erano in certi casi proprio le
cose
che duravano più a lungo. Potevano essere sciocchezze, ma sconfiggevano la dimenticanza. Ed era una bene. Era un bene.
Stephen King
Cit. da
La storia di Lisey
Frasi di Stephen King
Le
cose
più importanti sono le più difficili da dire. Sono quelle di cui ci si vergogna, poiché le parole le immiseriscono ‐ le parole rimpiccioliscono
cose
che finché erano nella vostra testa sembravano sconfinate, e le riducono a non più che a grandezza naturale quando vengono portate fuori. Ma è più che questo, vero? Le
cose
più importanti giacciono troppo vicine al punto dov'è sepolto il vostro cuore segreto, come segnali lasciati per ritrovare un tesoro che i vostri nemici sarebbero felicissimi di portare via. E potreste fare rivelazioni che vi costano per poi scoprire che la gente vi guarda strano, senza capire affatto quello che avete detto, senza capire perché vi sembrava tanto importante da piangere quasi mentre lo dicevate. Questa è la cosa peggiore, secondo me. Quando il segreto rimane chiuso dentro non per mancanza di uno che lo racconti ma per mancanza di un orecchio che sappia ascoltare.
Stephen King
Cit. da
Il corpo
Frasi di Stephen King
Matilde era una modista di Parigi appena ventenne quando fu sedotta dal Barone. Nonostante la loro relazione non fosse durata più di due settimane, in quel breve periodo, come per contagio, la ragazza assorbì la concezione della vita dell'amante e il suo modo di risolvere le
cose
mettendosi gli stivali delle sette leghe. Le era rimasta impressa una cosa che il Barone le aveva detto una sera casualmente: che le donne parigine erano tenute in gran conto in Sud America per la loro esperienza in materie amorose, la loro vivacità e il loro spirito che contrastava con l'atteggiamento di molte mogli sudamericane ancora legate a una tradizione di modestia e di obbedienza, che sminuiva la loro personalità ed era da attribuire, probabilmente, alla riluttanza degli uomini a far delle amanti delle proprie mogli.
Anaïs Nin
Cit. da
Il delta di Venere - Matilde ‐ Incipit
Frasi di Anaïs Nin
Le
cose
belle sono lente.
Fermo
Dal film:
Pane e tulipani
Scheda film e trama
Frasi del film
La maggior parte di ciò che è comico si basa su
cose
negative che capitano ad altri e per le quali noi ridiamo come per dire: «Grazie a Dio non è capitato a me!». Sotto certi punti di vista l'horror è anche più umano, perché quando urliamo mostriamo più simpatia che mancanza di simpatia. Quando si ride invece non si dimostra simpatia, si produce un suono scimmiesco che assomiglia a un grugnito di trionfo.
Stephen King
Cit. da
L'orrore secondo Stephen King
Frasi di Stephen King
[Su Shining di Stanley Kubrick]
Ci sono
cose
che mi piacciono moltissimo e
cose
che non mi piacciono per nulla. Penso che i problemi principali riguardino la sceneggiatura e non la recitazione o la regia. Ci sono evidenti lacune nella sceneggiatura, momenti in cui Kubrick e Diane Johnson sembra che non abbiano pensato a sufficienza oppure che abbiano pensato troppo. Ho l'impressione che fosse intenzione cosciente di Kubrick quella di trascendere il genere.
Stephen King
Cit. da
L'orrore secondo Stephen King
Frasi di Stephen King
Fa parte del diventare adulti: lo spegnimento progressivo della nostra immaginazione.
[...]
La gente risponde a questo. Non è che muoia del tutto. Si atrofizza e si addormenta. E se riesco a mostrare le
cose
da una prospettiva diversa, ecco è per questo che sono pagato.
[...]
Sono un niente nelle retrovie della civiltà. Non ho alcuna abilità che possa migliorare la qualità della vita sotto qualsiasi punto di vista. L'unica cosa che so fare è dire: «Guardate qui, guardate come non avete mai fatto sino a ora. È vero, a voi sembra solo una nuvola, ma guardate meglio, non assomiglia a un elefante?!». E per questo la gente paga, perché è qualcosa che loro hanno perso. Si potrebbe dire che sono una persona che fa occhiali per la mente.
Stephen King
Cit. da
L'orrore secondo Stephen King
Frasi di Stephen King
Ho pochissima pazienza nei confronti degli scrittori che non prendono sul serio il proprio lavoro, e proprio nessuna pazienza nei confronti di chi sostiene che l'arte di scrivere storia sia ormai logora. Non è logora, e non è un giochino letterario. È uno dei più importanti modi di cercare un senso nelle nostre vite e nel sovente terribile mondo che ci circonda. È il modo in cui rispondiamo alla domanda: «Come possono accadere
cose
del genere?» Le storie ci portano a pensare che a volte (non sempre, ma a volte) vi sia una ragione.
[Dalla Postilla]
Stephen King
Cit. da
Notte buia, niente stelle
Frasi di Stephen King
La mia bambina con la palla in mano,
|
con gli occhi grandi colore del cielo
|
e dell'estiva vesticciola: "Babbo
|
- mi disse - voglio uscire oggi con te"
|
Ed io pensavo: Di tante parvenze
|
che s'ammirano al mondo, io ben so a quali
|
posso la mia bambina assomigliare.
|
Certo alla schiuma, alla marina schiuma
|
che sull'onde biancheggia, a quella scia
|
ch'esce azzurra dai tetti e il vento sperde;
|
anche alle nubi, insensibili nubi
|
che si fanno e disfanno in chiaro cielo;
|
e ad altre
cose
leggere e vaganti.
Umberto Saba
Titolo della poesia:
Ritratto della mia bambina
Frasi di Umberto Saba
Paolina, dolce
|
Paolina,
|
raggio di sole entrato nella mia
|
vita improvviso;
|
chi sei, che appena ti conosco e tremo
|
se mi sei presso? tu a cui ieri ancora
|
"Il suo nome - chiedevo - signorina?";
|
e tu alzando su me gli occhi di sogno
|
rispondevi: "Paolina".
|
|
Paolina, frutto
|
natio,
|
fatta di
cose
le più aeree e insieme
|
le più terrene,
|
nata ove solo nascere potevi,
|
nella città benedetta ove nacqui,
|
su cui vagano a sera i bei colori,
|
i più divini colori, e ahimè! Sono
|
nulla; acquei vapori.
|
|
Paolina, dolce
|
Paolina,
|
che tieni in cuore? Io non lo chiedo. È pura
|
la tua bellezza;
|
vi farebbe un pensiero quel che un alito
|
sullo specchio, che subito s'appanna.
|
Qual sei mi piaci, aureolata testina,
|
una qualunque fanciulla e una Dea
|
che si chiama Paolina.
Umberto Saba
Titolo della poesia:
Paolina
Frasi di Umberto Saba
Luca
: Professore posso rubarle un minuto?
Prof.
: Uno ma non due. Allora?
Luca
: No, ci tenevo a dirle che lei è veramente una merda. E gia che ci siamo, volevo anche informarla che ha rovinato gli ultimi anni della mia vita, che mi ha fatto odiare la scuola e che secondo me lei è un fallito di proporzioni cosmiche. E poi volevo sapere, sono cinque anni che me lo chiedo, ma dove le compra queste orrende giacche anni '70? E la forfora gliela vendono insieme o ce la mette lei la mattina? Per non parlare poi della borsa. Stesso fornitore vero? E sappia che queste
cose
le pensa anche la professoressa Lattanzi. Perciò è inutile che le regala Milan Kundera, perché, mi creda, una così a uno sfigato come lei non gliela darà mai!
[pensando]
Mi sentivo bene, benissimo! Peccato che non ci fosse nessuno ad assistere al mio trionfo! Lo avevo umiliato e mi meritavo una standing ovation!
Prof.
: Hai saputo del professor Santoro?
Luca
: No.
Prof.
: Ha avuto un incidente e non sarà lui il membro interno alla maturità. E indovina chi lo rimpiazza?
Luca
: S... sta scherzando vero?
Prof.
: Io non scherzo mai, Molinari. Bei capelli, vieni pettinato così all'esame.
Dal film:
Notte prima degli esami
Scheda film e trama
Frasi del film
Lo patre mio, barone di Norcia, morette quando io era in età di anni nove. Mia madre riandette a nozze con uno malvagio, lo quale avido dei beni miei mi consegnò ad uno sgherro, homo di facile pugnale, acché mi uccidesse. Ma non lo facette: preso di rimorsi mi abbandonò in uno bosco, ov'io sopravvissi, solo, e crebbi libero e forte come una lonza. Arrivato all'età degli anni venti mi appresentai allo castello per reclamare il mio, ma infrattanto matre et patrigno si erano morti dopo aversi scialacquato
cose
ed ogni bene. Tanto che quando io dissi: "Brancaleone sono, unico legittimo erede di ogni cosa che avvi", lo capitan de' birri gridò: "Bene, e tu pagherai li debiti! Afferratelo!!". Al che io brandii l'arma, ferii due guardie e fuggii...
[malinconico]
da allora vado errando e pugnando...
[rivolto a Matelda]
Brancaleone
Dal film:
L'armata Brancaleone
Scheda film e trama
Frasi del film
Conduttore
: Bene, io direi che siamo giunti al termine della trasmissione...
De Santis
: Ma come al termine? Lui ha parlato il doppio di me, il triplo, non sono riuscito a sviluppare un concetto!
Conduttore
: Fossi in lei, non me ne vanterei troppo!
Cetto
: Signor Calogero, mi fa dire ancora un paio di
cose
?
Calogero
: Eh certo!
De Santis
: Ma non aveva detto che avevamo finito?
Conduttore
: De Santis adesso basta, stiamo veramente esagerando! Non mi è mai capitato in tanti anni di trasmissione di avere a che fare con un politico insolente come lei!
Cetto
: È vero, sei puzzolente, vergognati De Santis!
Dal film:
Qualunquemente
Scheda film e trama
Frasi del film
Cetto
: Senti Melo, presto io sarò sindaco; quindi tu, per legge, vice-sindaco. Però ci sono delle
cose
da mettere a posto: tu devi cambiare, Melo. Certo, io sono mancato, e un figlio senza padre può prendere una brutta piega. Ma ora sono tornato. Melo, ti ho visto l'altra sera in moto, e avevi il casco: non va bene Melo, ho un nome in paese. Tu sei il mio orgoglio, mi sono sacrificato, mi sono impegnato per te, tu sei il mio capolavoro, ti ho insegnato tutto... Te lo sei dimenticato? Quando avevi 11 anni ti ho dato le prime lezioni di guida, ti ricordi? Quando ne avevi 12 che ho fatto?
Melo
: Mi hai insegnato a picchiare i compagni della classe che non mi facevano copiare.
Cetto
: Bravo. Quante volte ti ho detto di non mettere mai il casco, potrebbero pensare che sei timido! Ti devi fare rispettare! Si comincia dando la precedenza a un incrocio e finisce che ti prendono per ricchione. E come se non bastasse, infinemente, mi cadi su una ragazza senza minne, piatta. Dove ho sbagliato?
[...]
Mi è caduto il mondo, sai? Piatta: che dolore che mi hai fatto prendere, Melo.
Dal film:
Qualunquemente
Scheda film e trama
Frasi del film
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