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Aforismi Inutile - parte 3
Frasi trovate
:
473
E'
inutile
alzare barriere. Nella storia i muri non hanno mai resistito.
Gianfranco Rosi
Frasi di Gianfranco Rosi
[Piperita Patty è costretta per via del regolamento scolastico a non mettere i sandali]
Piperita Patty
: Guarda, Franklin... Ho su le scarpe! Ho imparato che è
inutile
battersi contro le autorità, l'esercito e i regolamenti scolastici.
Franklin
: Già, è proprio
inutile
.
Piperita Patty
: Sono delle belle scarpe, ma rimpiango i miei sandali... Snif!
Franklin
: Io so solo questo: una regola che fa piangere una bambina dev'essere una cattiva regola!
[Peanuts, 2 febbraio 1970]
Charles M. Schulz
Frasi di Charles M. Schulz
Rocket
: Se vogliamo uscire da qui, dobbiamo introdurci nella torre di guardia e per farlo mi occorrono un paio di cosette; le guardie hanno delle fascette che permettono le entrate e le uscite, me ne serve una.
Gamora
: Ci penso io.
Rocket
: Quel tipo lì. Mi serve la sua gamba artificiale.
Star-Lord
: La sua gamba?
Rocket
: Sì, il resto non mi serve: guardalo, è
inutile
.
Star-Lord
: Va bene..!
Rocket
: E infine sulla parete lì dietro c'è pannello nero, una luce gialla intermittente, la vedete?
Star-Lord
: Sì.
Rocket
: All'interno c'è una batteria quarnyx: scatola violacea, fili verdi. Ne ho bisogno per entrare nella torre di guardia.
Gamora
: Come facciamo a prenderla?
Rocket
: A quanto pare quei corpi glabri ti trovano attraente, puoi pensare a qualche tipo di scambio!
Gamora
: Hai voglia di scherzare?
Rocket
: No, gliel'ho sentito dire veramente.
Star-Lord
: Senti, si trova a sette metri d'altezza ed è al centro della zona più sorvegliata della prigione, è impossibile andare lassù senza essere visti.
Rocket
: Io ho un piano e quel piano richiede una dannata batteria quarnyx, perciò trovate un modo!!
[alle loro spalle, Groot si è messo a rimuovere la batteria, osservato da Drax]
Posso continuare? Grazie. Ora, questo è importante: una volta tolta la batteria tutto scatterà in modalità emergenza, una volta presa dobbiamo essere veloci, perciò è la cosa che va presa... Per ultima!
[Groot stacca la batteria e gli allarmi della prigione cominciano a suonare]
Oppure la prendiamo subito ed improvvisiamo!
Gamora
: Io prendo la fascetta.
Star-Lord
: Gamba.
Dal film:
Guardiani della Galassia
Scheda film e trama
Frasi del film
Ok, noi quattro. Quando c'è bisogno dormi, poi si parla di soldi e ti svegli. Sei veramente
inutile
.
[rivolto a Groot]
Rocket Raccoon
Dal film:
Guardiani della Galassia
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho sempre detto che è
inutile
fare un film su Corto Maltese perché esiste già. E' un film del 1954 con Burt Lancaster che si intitola in italiano "Il trono nero", ma il suo titolo originale è "His Majesty O'Keefe".
Hugo Pratt
Frasi di Hugo Pratt
Dio, se la amo! Non ti stanchi mai di guardarla ed è
inutile
pensare che tu sia più intelligente, perché lo è lei!
Augustus Waters
Dal film:
Colpa delle stelle
Scheda film e trama
Frasi del film
Frost
[parlando della scandalo Watergate]
: Signor presidente, stavamo parlando del periodo che va dal 23 marzo al 13 apirle e degli errori che ha commesso. Insomma, mi chiedo... se esista un altro termine. La parole "errori" sarebbe riduttiva per una sufficiente comprensione.
Nixon
: Mi dica, lei quale termine vorrebbe proporre?
David Frost
: Mio Dio...
[butta a terra la cartelletta con gli appunti]
D'accordo. È lei che me lo chiede. Ritengo ci siano tre cose che la gente vorrebbe sentirle dire. La prima: "si è trattato molto più che di semplici errori", "ci sono stati illeciti" e "sì, potrei anche aver commesso un crimine". Seconda: che "ho abusato del potere che mi spettava in quanto presidente". E terza: "ho costretto il popolo americano a vivere due anni di
inutile
agonia e per questo chiedo scusa".
Nixon
: Ma io...
David Frost
: E so quanto sia difficile per chiunque, specialmente per lei.
Nixon
: Grazie.
David Frost
: Ma credo che la gente abbia bisogno di questo. E credo anche che sei lei non dovesse dirlo questo fantasma la perseguiterà per il resto della sua vita.
Nixon
: Ebbene, è vero. Ho commesso errori. Orribili errori. Errori di sicuro non degni di un presidente. Errori che non rispondono a quel grado di eccellenza che io avevo sempre sognato fin da bambino, ma... se lei ricorda bene, erano tempi difficili per me, ero costretto ad affrontare una guerra su cinque fronti: contro la parzialità della stampa, contro la parzialità del Congresso, la parzialità della Commissione Ervin, ma... Sì, ammetto che in alcuni momenti non sono stato all'altezza di quella responsabilità e sono stato coinvolto in un insabbiamento, come lei l'ha definito, e per tutti questi errori ho un profondo rammarico. Nessuno può sapere cosa si prova a dimettersi dalla presidenza. Ora, se volete che io mi getti per terra sul pavimento e mi metta a strisciare... no. Mai. Insisto nel dire che sono stati errori del cuore, non errori della testa, ma sono stati i miei errori e non incolpo nessuno. Mi sono rovinato da solo. Io ho dato loro una spada e poi mi hanno colpito e l'hanno rigirata nella piaga con soddisfazione. Suppongo che al loro posto mi sarei comportato ugualmente.
David Frost
: E il popolo americano?
Nixon
[lunga pausa]
: L'ho tradito. Ho tradito i miei amici. Ho tradito... il Paese. E quel che è peggio... ho tradito il nostro sistema di governo e il sogno di tutti quei giovani ragazzi che avrebbero dovuto entrare in politica ma che ora pensano "Oh, è tutto troppo corrotto", eccetera... Sì. Ho tradito il popolo americano. E la mia coscienza dovrà sopportare questo peso fino alla fine dei miei giorni. La mia vita politica è finita.
Dal film:
Frost-Nixon
Scheda film e trama
Frasi del film
Questo è il punto su cui bisognerebbe far leva. È
inutile
tentare di incastrare nel penale un uomo come costui: non ci saranno mai prove sufficienti, il silenzio degli onesti e dei disonesti lo proteggerà sempre. Ed è
inutile
, oltre che pericoloso, vagheggiare una sospensione di diritti costituzionali. Un nuovo Mori diventerebbe subito strumento politico- elettoralistico, braccio non del regime, ma di una porzione del regime. Qui bisognerebbe sorprendere la gente nel covo dell'inadempienza fiscale come in America. Ma non soltanto le persone come Mariano Arena e non soltanto qui in Sicilia. Bisognerebbe di colpo piombare sulle banche; mettere mani esperte nelle contabilità, generalmente a doppio fondo, delle grandi e delle piccole aziende. E tutte quelle volpi, vecchie e nuove, che stanno a sprecare il loro fiuto dietro le idee politiche, sarebbe meglio si mettessero ad annusare intorno alle ville, le automobili fuoriserie, le mogli, le amanti di certi funzionari: e confrontare quei segni di ricchezza agli stipendi e tirarne il giusto senso. Soltanto così ad uomini come don Mariano comincerebbe a mancare il terreno sotto i piedi. In ogni altro paese del mondo, una evasione fiscale come quella che sto constatando, sarebbe duramente punita. Qui con Mariano se ne ride, sa che non gli ci vorrà molto ad imbrogliare le carte.
[Capitano Bellodi]
Leonardo Sciascia
Cit. da
Il giorno della civetta
Frasi di Leonardo Sciascia
Ho due regole da ricordare. Prima: è
inutile
mettere il freno quando sei al rovescio. Seconda: se le cose sembrano scure, finiscono con il diventar nere.
Paul Newman
Frasi di Paul Newman
Margo Channing
: Pensavo a Eva... l'ho trattata veramente male, povera ragazza.
Karen Richards
: Sì, ma...
Margo
: È
inutile
cercare scuse, quando ho veramente tutti i torti. Debbo ammettere che sono stata troppo urtata da... non so, dal fatto che è così giovane, così fragile, così indifesa... che è tutto ciò che vorrei essere io per Bill. (Pausa) Che strana cosa la carriera di un'attrice. Si lasciano cadere tante cose per arrivare più presto alla cima della scala. Non si pensa che se ne avrà bisogno quando si vorrà tornare ad esser donne. È la sola aspirazione che tutte abbiamo in comune: essere soltanto donne, essere amate. È questa la sola cosa che conta. Anche se la fortuna e il successo ci ha arriso, sentiamo che non vale averli raggiunti se quando si alzano gli occhi dal piatto o ci si rigira nel letto lui non c'è. Senza lui non si è una donna. Si è un essere con una casa ben arredata e... e un album pieno di buone critiche. Ma non si è una donna.
[La macchina da presa indugia sul volto di Celeste, distrutta dal rimorso. Cala il sipario. Fine.]
Margo Channing
Dal film:
Eva contro Eva
Scheda film e trama
Frasi del film
La TV ha fatto in modo che andare a teatro sembrasse
inutile
; la fotografia ha praticamente ucciso la pittura; ma i graffiti sono rimasti gloriosamente incontaminati dal progresso.
[T.V. has made going to the theatre seem pointless, photography has pretty much killed painting but graffiti has remained gloriously unspoilt by progress]
Banksy
Frasi di Banksy
Professore
: Lei promette bene, le dicevo, e probabilmente sbaglio, comunque voglio darle un consiglio, lei ha una qualche ambizione?
Nicola
: Ma... non...
Professore
: E allora vada via... Se ne vada dall'Italia. Lasci l'Italia finché è in tempo. Cosa vuol fare, il chirurgo?
Nicola
: Non lo so, non... non ho ancora deciso...
Professore
: Qualsiasi cosa decida, vada a studiare a Londra, a Parigi, vada in America, se ha le possibilità, ma lasci questo Paese. L'Italia è un Paese da distruggere: un posto bello e
inutile
, destinato a morire.
Nicola
: Cioè, secondo lei tra un poco ci sarà un'apocalisse?
Professore
: E magari ci fosse, almeno saremmo tutti costretti a ricostruire... Invece qui rimane tutto immobile, uguale, in mano ai dinosauri. Dia retta, vada via...
Nicola
: E lei, allora, professore, perché rimane?
Professore
: Come perché?! Mio caro, io sono uno dei dinosauri da distruggere.
Dal film:
La meglio gioventù
Scheda film e trama
Frasi del film
Lo Stato italiano ha superato con onore questa prova difficile, ma la magistratura e gli organi di polizia hanno denunciato, nella loro azione, una desolante inefficienza, che ha permesso alle brigate rosse di operare con irridente spavalderia. Ne va data colpa non tanto alle forze dell'ordine quanto a chi ha voluto, per demagogia, per compiacere le sinistre, per acquistare facile popolarità, smobilitare i servizi segreti, rimuovere i funzionari più ligi al dovere, trasformare le carceri in alloggi con libera uscita quotidiana. Gli evasori della democrazia, i contestatori della legalità hanno potuto predicare e demolire senza ostacoli. Ci auguriamo di non vederli ora associati ipocritamente al compianto per un delitto del quale sono, ideologicamente se non materialmente, corresponsabili. Le loro non erano soltanto parole. Un giovane sfracellato da un ordigno sulla ferrovia Trapani-Palermo ‐ l'episodio è di ieri ‐ apparteneva a Democrazia proletaria. I banditi che hanno assalito a Bologna un grande magazzino venivano dal Movimento studentesco. È
inutile
che questi gruppi ostentino adesso costernazione e stupore per le belluine imprese delle brigate rosse. Il terrorismo è figlio loro.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Credo che su Pasolini si sia preso un grosso abbaglio: Pasolini è passato per uno scrittore di sinistra perché aveva preso come sfondo dei suoi racconti ‐ bellissimi del resto ‐ il sottoproletariato delle borgate romane, i ragazzi di vita, insomma, la schiuma della società. Ma lo aveva fatto per dei gusti e dei motivi del tutto personali sui quali è
inutile
tornare a far commenti. Questo lo aveva fatto considerare come uno scrittore, un difensore del proletariato, ma non era una scelta politica quella che aveva fatto Pasolini. Non centrava niente, assolutamente nulla. Quindi quello che lui disse era assolutamente vero, cioè dire che nei tafferugli, dove spesso ci scappava il morto, tra quei dilettanti delle barricate che erano
[dei borghesi]
, i veri proletari erano i poliziotti, tutti figli di famiglie povere, eccetera eccetera. I dilettanti delle barricate erano tutti o quasi tutti figli di papà: aveva ragione Pasolini! Ma come no! E questo fu considerato un tradimento all'ideologia di sinistra.
[da Il Sessantotto e la politica di Berlinguer]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Io voglio ringraziare Travaglio, perché ha detto l'assoluta e pura verità. Assolutamente. La versione che ha dato degli avvenimenti è quella esatta.
[...]
Io ho conosciuto due Berlusconi: il Berlusconi imprenditore privato che comprò il Giornale ‐ e noi fummo felici di venderglielo, perché non sapevamo come andare avanti ‐ su questo patto: tu, Berlusconi, sei il proprietario de il Giornale, io, direttore, sono il padrone del Giornale, nel senso che la linea politica dipende solo da me. Questo fu il patto fra noi due. Quando Berlusconi mi annunziò che si buttava in politica, io capii subito quello che stava per succedere. Cercai di dissuaderlo
[...]
ma tutto fu
inutile
. Dal momento in cui lo decise mi disse: «Ora il Giornale deve fare la politica della mia politica». Ed io gli dissi: «Non ci pensare nemmeno». Allora lui riunì la redazione come ha raccontato Travaglio ‐ e questo lo fece a mia totale insaputa ‐ e disse: «D'ora in poi il Giornale farà la politica della mia politica». E a quel momento me ne andai, cos'altro potevo fare?
[...]
Nella mia vita ci sono stati due Berlusconi, completamente opposti
[...]
questo fa parte del ritratto di Berlusconi.
[...]
Come capo politico è quello che io ho conosciuto in quei brutti giorni in cui scorrettamente, nella maniera più scorretta e più volgare, saltandomi, radunò la redazione de il Giornale per dirgli «Qui si cambia tutto» all'insaputa del direttore. Se questo sembra a Feltri un modo di procedere democratico e civile, è affar suo.
[Risposta telefonica a Marco Travaglio e Vittorio Feltri durante la trasmissione Il Raggio Verde, 23 marzo 2001]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Kowloon: la fertile estensione finale della Cina che non appartiene al Nord se non nello spirito- ma lo spirito è qualcosa che scorre in profondità e discende fin negli abissi nell'anima umana senza curarsi delle rigide formalità, peraltro difficilmente applicabili, dei confini politici. La terra e l'acqua sono una cosa sola, ed è la volontà dello spirito che decide il modo in cui l'uomo si servirà della terra e dell'acqua - ancora una volta senza curarsi di astrazioni come la libertà
inutile
o la prigionia dalla quale si può evadere. L'unica preoccupazione è quella della pancia vuota, la pancia vuota delle donne e dei bambini. Sopravvivere, questo e nient'altro. Tutto il resto è sterco, buono solo da spargere sui campi per fertilizzarli.
Robert Ludlum
Cit. da
The Bourne Supremacy. Doppio inganno ‐ Incipit
Frasi di Robert Ludlum
Il primo giorno di sole fece evaporare l'umidità accumulata sulla terra dai mesi invernali e riscaldò le fragili ossa degli anziani, cui fu possibile passeggiare lungo i sentieri ortopedici del giardino. Solo il melanconico se ne rimase a letto, perché era
inutile
portarlo all'aria aperta se i suoi occhi vedevano solo i propri incubi e le sue orecchie erano sorde allo schiamazzo degli uccelli. Josefina Bianchi, l'attrice, vestita col lungo abito di seta che mezzo secolo prima aveva indossato per declamare Checov, reggendo un parasole per proteggersi l'epidermide di porcellana screpolata, avanzava lentamente fra i cespugli che ben presto si sarebbero ricoperti di fiori e di api.
Isabel Allende
Cit. da
D'amore e ombra ‐ Incipit
Frasi di Isabel Allende
Quattro. Pesanti come un colpo.
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"A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio".
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Ma uno come me dove potrà ficcarsi?
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Dove mi si è apprestata una tana?
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S'io fossi piccolo come il grande oceano,
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mi leverei sulla punta dei piedi delle onde con l'alta marea,
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accarezzando la luna.
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Dove trovare un'amata uguale a me?
|
Angusto sarebbe il cielo per contenerla!
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O s'io fossi povero come un miliardario.. Che cos'è il denaro per l'anima?
|
Un ladro insaziabile s'annida in essa:
|
all'orda sfrenata di tutti i miei desideri
|
non basta l'oro di tutte le Californie!
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S'io fossi balbuziente come Dante o Petrarca...
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Accendere l'anima per una sola, ordinarle coi versi...
|
Struggersi in cenere.
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E le parole e il mio amore sarebbero un arco di trionfo:
|
pomposamente senza lasciar traccia vi passerebbero sotto
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le amanti di tutti i secoli.
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O s'io fossi silenzioso, umil tuono... Gemerei stringendo
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con un brivido l'intrepido eremo della terra...
|
Seguiterò a squarciagola con la mia voce immensa.
|
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Le comete torceranno le braccia fiammeggianti,
|
gettandosi a capofitto dalla malinconia.
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Coi raggi degli occhi rosicchierei le notti
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s'io fossi appannato come il sole...
|
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Che bisogno ho io d'abbeverare col mio splendore
|
il grembo dimagrato della terra?
|
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Passerò trascinando il mio enorme amore
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in quale notte delirante e malaticcia?
|
|
Da quali Golia fui concepito
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così grande,
|
e così
inutile
?
Vladimir Majakovskij
Titolo della poesia:
All'amato me stesso
Frasi di Vladimir Majakovskij
Hai un nome a cui rispondi, il nome con cui ti chiamano gli uomini. Ma qual è il nome del tuo mistero, il nome a cui rispondono i tuoi ricordi, le tue paure, la tua ispirazione? Credi che ci sia una parola che può descrivere tutto questo? Non c'è: se ci fosse, sarebbe il nome del tuo buio.. Quanti libri nascosti nel silenzio di chi vive immobile, muto, cieco. Avresti mai detto che dietro una brutta copertina, in una testa così mal costruita ci fosse l'ordine e il disordine di una storia? Non ci accorgiamo mai che c'è una pagina nel libro che non riusciamo a capire, la più bianca, la più
inutile
, che è invece quella per cui tutto è stato scritto. Perché non riusciamo a vederla?
Stefano Benni
Cit. da
Achille piè veloce
Frasi di Stefano Benni
[Sulle accuse di stupro]
Voi mi conoscete, è anche
inutile
che ve lo dica: sapete benissimo che non farei mai una cosa del genere. Stanno circolando molte storie assurde su quello che sarebbe successo.
Kobe Bryant
Frasi di Kobe Bryant
Vic Hoskins
: Owen! Hahahah! Cominciavo a pensare di aver assunto le persone sbagliate ma cavolo, li hai ammaestrati!
Owen Grady
: Oggi è una buona giornata, non è sempre festa.
Vic Hoskins
: È per questo che non mandi mai il rapporto?
Barry
: Abbiamo avuto da fare...
Vic Hoskins
: Però lo stipendio l'avete incassato!
Owen Grady
: Di cosa hai bisogno?
Vic Hoskins
: ...Un test operativo.
[Owen gli gira le spalle]
Hey! Ho appena visto come rispondono ai tuoi comandi, dobbiamo continuare la ricerca e metterla in pratica.
Owen Grady
: Sono animali selvatici, Hoskins, non diventeranno mai operativi.
Vic Hoskins
: Io oggi ho visto un legame, un vero legame fa un uomo e delle bestie!
Owen Grady
: Lasciami passare.
Vic Hoskins
: Andiamo, siamo mastini da battaglia, siamo uguali! Sappiamo che l'esercito a bisogno di ridurre le vittime umane, alcuni pensano che i robot siano il futuro! Senti, la natura ci ha dato le più efficaci macchine da guerra 75 milioni di anni fa, e ora sappiamo che sanno obbedire agli ordini...
Barry
: Finalmente facciamo progressi e questa è la prima idea? Ne facciamo un'arma?
Vic Hoskins
: Oh, cazzo... Andiamo, signori, facciamo le persone adulte. I droni non cercano nei tunnel e nelle grotte, e poi si possono craccare! Appena scoppierà una vera guerra tutta quella tecnologia sarà
inutile
!
Owen Grady
: Sì, ma quella tecnologia non ti mangia se ti scordi di nutrirla.
Dal film:
Jurassic World
Scheda film e trama
Frasi del film
Valentina Valencia
: Justin Bieber... No! E' la sesta popstar morta nell'ultimo anno! E tutte con quell'espressione.
Uomo dell'Interpol
: Come se cercassero di dirci qualcosa...
Valentina Valencia
: Quell'espressione... C'è soltanto una persona che sa come interpretare quell'espressione.
Uomo dell'Interpol
: E'
inutile
Valentina, quell'uomo è sparito da anni.
Valentina Valencia
: E allora, che Dio ci protegga.
Dal film:
Zoolander 2
Scheda film e trama
Frasi del film
Washington, 21 novembre 1864.
Gentile Signora,
Mi è stato mostrato negli archivi del Dipartimento di Guerra un rapporto dell'Aiutante Maggiore del Massachusetts secondo cui siete la madre di cinque figli che sono morti gloriosamente sul campo di battaglia. So quanto debole e
inutile
possa essere qualunque mia parola che tenti di distrarvi dall'afflizione di una perdita così opprimente. Ma non posso trattenermi dall'offrire a voi la consolazione che si può trovare dalla gratitudine della Repubblica per la cui salvezza essi sono morti. Prego che il nostro Padre Celeste possa mitigare l'angoscia del vostro cordoglio, e vi lasci solo il ricordo meraviglioso degli amati defunti, e la solenne fierezza che vi deriva dall'avere deposto un così costoso sacrificio sull'altare della libertà.
Con grande deferenza e rispetto,
A. Lincoln
Abraham Lincoln
Cit. da
Lettera di Bixby
Frasi di Abraham Lincoln
Era stato un colloquio ridicolo.
"Qualcosa di moderno, Giò, e di commovente. Una storia d'amore,
inutile
dirlo, ma con qualcosa in più che l'amore. Il pubblico, altrimenti si annoia. E ricordi che la protagonista deve essere italiana, il protagonista americano: conosce i problemi della coproduzione. Due mesi le bastano, Giò?".
"Certo, commentatore,"
Il produttore parlava, parlava, e lei anziché seguirlo fissava l'orologio a pendolo sulla parete di fronte: anche nel corridoio dove l'avevano messo a dormire quando Richard s'era preso il suo letto c'era un orologio a pendolo, e ogni quarto d'ora suonava col verso della campana di Westminster.
Oriana Fallaci
Cit. da
Penelope alla guerra ‐ Incipit
Frasi di Oriana Fallaci
Come facevo a non amare gli uomini, questi uomini sempre maltrattati, sempre insultati, sempre crocifissi, ma come facevo a dire che è tutto
inutile
e a cosa serve nascere a cosa serve morire? Serve ad essere uomini anziché alberi o pesci, serve a cercare il giusto, perché il giusto esiste, se non esiste bisogna farlo esistere, e allora l'importante non è morire, è morire dalla parte giusta, e io muoio dalla parte giusta.
Oriana Fallaci
Cit. da
Niente e così sia
Frasi di Oriana Fallaci
Senza la scrittura mi sentirei completamente
inutile
.
Sam Shepard
Frasi di Sam Shepard
È una macchina diabolica, l'esercito, e il militarismo un ingranaggio mortale. Lo sai qual è la ricetta per fotter le reclute fin dal momento in cui arrivano alla caserma, Bernard? Prima si schierano sul piazzale coi loro abiti borghesi affinché ricordino d'appartenere a una società priva di uguaglianza, vale a dire un consorzio nel quale c'è chi veste bene e chi veste male. Poi gli si infila l'uniforme affinché si illudano d'accedere a un sodalizio di uguali, vale a dire un consorzio nel quale tutti vestono i medesimi panni. Subito dopo si rimbecilliscono con le esercitazioni e le marce che stroncano. E-marciando-cantate-così-tenete il passo. (Però il passo non c'entra, Bernard. C'entra che a cantare non pensano, e a non pensare non s'accorgono di venir fottuti.) Infine si cancella la loro personalità, la loro individualità. Perché il soldato non deve essere un individuo, una persona: deve esser parte d un nucleo perfetto che agisce all'unisono. E lo sai qual è l'ingrediente per ottenere un nucleo perfetto o quasi perfetto? L'odio. L'odio collettivo cioè diretto verso lo stesso bersaglio, e non il bersaglio rappresentato dal nemico che la guerra ti procura o ti procurerà: il bersaglio rappresentato da un paria coi gradi di sergente. Il sergente becero, ignorante, di cui subisci la tirannia che gli è stata delegata dal tenente al quale è stata delegata dal capitano al quale è stata delegata dal maggiore al quale è stata delegata dal colonnello al quale è stata delegata dal generale al quale è stata delegata dalla Macchina, a cui hanno insegnato a berciare come a un cantante si insegna a gorgheggiare do-re-mi-fa-sol-la. Sì, gli hanno insegnato a usare la voce per comandarti e sfotterti e umiliarti, Bernard. E lui la usa nel modo prescritto. «Sei laureato, tu? Bene, allora va' a pulire i cessi.» Al contadino e all'operaio, invece: «Razza di piercolo, da che fogna vieni? Non sai nemmeno contare, somaro?» Poi dispetti, addestramenti forzati, canagliate, fino a quando laureati e contadini e operai lo odiano in uguale misura, e il nucleo quasi perfetto è ottenuto. "Quasi" perché manca il tocco finale, l'ingrediente decisivo, e indovina qual è il tocco finale. L'ingrediente decisivo. È l'amore. L'amore concentrato sullo stesso bersaglio che stavolta è il tenente o meglio ancora il capitano. Insomma l'ufficiale buono, comprensivo, paterno, che ascolta e consola e magari si rivolge a te con il Lei. «È laureato, lei? Bravo, me ne rallegro. È contadino, lei? Bravo, me ne compiaccio. È operaio, lei? Bravo, me ne complimento.» Oppure: «Sì, la rampogna del sergente è stata eccessiva: lo rimprovererò a mia volta. Voglio essere un amico, per voi, in caso di bisogno rivolgetevi a me.» Bisogno? Che bisogno? Ormai l'unico bisogno di cui hanno bisogno è ricevere amore, darlo, e dall'odio per il sergente passano all'amore per il tenente o il capitano. Il-mio-capitano. Per il loro capitano accettano qualsiasi sacrificio, qualsiasi martirio, sono pronti a crepare. Con lui salteranno fuori dalla trincea, con lui si lanceranno contro la mitragliatrice che falcia, con lui uccideranno il nemico cioè il disgraziato che dall'altra parte della barricata ha subìto l'identico trattamento, con lui creperanno come bovi al macello. E questo,
inutile
dirlo, senza che sospettino d'esser le vittime d'un lurido imbroglio, le ruote di un ingranaggio ben oliato e ben collaudato. Perenne.
Oriana Fallaci
Cit. da
Insciallah
Frasi di Oriana Fallaci
Chi dice Hollywood pensa subito a Marilyn Monroe. Ma è
inutile
che cerchiate in questo libretto un ritrattino o una intervista con Marilyn Monroe. Non c'è. Sono stata a Hollywood più di una volta, vi sono rimasta una lunga insopportabile estate, sono entrata nelle case dei divi, ho mangiato con loro, ho fatto il bagno nelle loro piscine. Ho subìto le loro lacrime, le loro bugie, la loro boria, ma non ho mai, dico mai, parlato a quattr'occhi con la signorina Jean Mortenson, in arte Marilyn Monroe. E, tutto sommato, non mi dispiace: sebbene siano molti gli ingenui che mi compiangono per questo. Infatti la mia avventura con la Monroe, che dura ormai tre anni, come una specie di scommessa o maledizione, è la più assurda che possa capitare a una giornalista.
Oriana Fallaci
Cit. da
I sette peccati di Hollywood ‐ Incipit
Frasi di Oriana Fallaci
I bastardi non cambiavano mai, ma ne sapevano così poco! Uccidere un uomo tanto per uccidere era
inutile
, le conseguenze potevano molte volte essere troppo pericolose. Si uccideva per una ragione; per scoprire qualcosa eliminando l'anello vitale di una catena, o per impedire che qualcosa accadesse. O per impartire una lezione specifica. Ma sempre per una ragione.
Robert Ludlum
Cit. da
Il circolo Matarese
Frasi di Robert Ludlum
La fiaba dell'eroe non si esaurisce col gran gesto che lo rivela al mondo. Sia nelle leggende che nella vita, il gran gesto non costituisce che l'inizio dell'avventura, l'avvio della missione. Ad esso segue il periodo delle grandi prove, poi il ritorno al villaggio o alla normalità, poi la sfida finale dietro cui si nasconde l'insidia della morte sempre evitata. Il periodo delle grandi prove è il più lungo, forse il più difficile. E lo è perché, durante quello, l'eroe si trova completamente abbandonato a se stesso, irresistibilmente esposto alla tentazione di arrendersi, e tutto congiura contro di lui: l'oblio degli altri, la solitudine esasperata, il rinnovarsi monotono delle sofferenze. Ma guai se egli non supera quel secondo esame, guai se non resiste, se cede: il gran gesto che lo rivelò diventa
inutile
e la missione fallisce.
Oriana Fallaci
Cit. da
Un uomo
Frasi di Oriana Fallaci
[Alla domanda: come è cambiata l'America dal Vietnam a Occupy Wall Street?]
La situazione è la stessa, la gente è stanca di un sistema politico che non la rappresenta, il senso di ingiustizia è insopportabile. Allora la lotta era contro la leva obbligatoria che ti mandava a combattere una guerra in cui non credevi, oggi è tra chi non ha quasi niente e vede incalcolabili fortune concentrate in poche mani. La storia si ripete. Quello che è cambiato rispetto ad allora è il giornalismo.
La necessità di ribellarsi esisteva allora come oggi, ed esisterà ancora, ogni volta con diverse caratteristiche. I ribelli di quel tempo protestavano contro la guerra in Vietnam, avevano il diritto di farlo, anche se il loro amore per se stessi li avrebbe divorati, rendendo tutto
inutile
. Le idee erano giuste, ma la violenza, che io rifiuto, è l'ultima possibilità. Sono stati fatti gli errori di sempre, qualcuno ha continuato a difenderli, qualche altro ha avuto il coraggio di dire quella cosa non avremmo dovuto farla.
Robert Redford
Frasi di Robert Redford
Anche quando ci buttiamo via
per rabbia o per vigliaccheria
per un amore inconsolabile
anche quando in casa il posto è più invivibile
e piangi e non lo sai che cosa vuoi
credi c'è una forza in noi amore mio
più forte dello scintillio
di questo mondo pazzo e
inutile
è più forte di una morte incomprensibile
e di questa nostalgia che non ci lascia mai.
Paolo Vallesi
Cit. da
La Forza Della Vita
Frasi di Paolo Vallesi
Non sei
inutile
, ma era meglio se allora tua madre avesse abortito.
Claudia Wilson Gator
Dal film:
Magnolia
Scheda film e trama
Frasi del film
Il ripasso della propria vita è un esercizio che tutti dovrebbero fare, a una certa età. Si vede quel che ci siamo lasciati alle spalle, il buono, il cattivo, il ridicolo, l'
inutile
. Ma anche certi momenti di felicità e di luce, che ci consolano delle gambe che hanno perso agilità, del cuore "che batte come un mare stanco"
[Sandro Penna]
, dei nomi dei cari amici che non ricordiamo più.
Dino Risi
Frasi di Dino Risi
Così la mia gente si fa ignara dell'
inutile
: dei segni che dici di bellezza non caverai càvolo per il bottaggio, di verità non caverai cotechino. Quelle ragioni, ella dice, le son bubbole, ella dice «balle» in sua parlata ciabatta. Così accede al benessere (cresci-cotenne) quando non decede alla servitù de' bajuli. Così, senza dimandarla manco, mi offre i «miei» personaggi. Essi sono figli della Certezza e del Paraocchî. Quando il credere diventa presumere.
[Nuove Battute sul Politecnico vecchio]
Carlo Emilio Gadda
Cit. da
Un fulmine sul 220
Frasi di Carlo Emilio Gadda
Art Land
:
[Al telefono]
Quando gli investitori escono dall'aereoporto ogniuno di loro deve avere a disposizione una limousine, la più lussuosa che c'è in catalogo! Interni di pelle radica di cactus se ce l'ha!
Barbara Land
: AAART! Continui a sprecare le tue energie e il tuo tempo dietro quell'
inutile
albergo?!
Art Land
: Wooow..!
Barbara Land
: Sveglia, Art! I Marziani ci hanno attaccati! Neanche a dire che ci sia stato un equivoco, io l'ho visto, ero là! Ho assistito alla scena!
Art Land
: Senti, tu sei preoccupata per ieri, io mi preoccupo per domani! I Marziani che arriveranno avranno bisogno di un letto, di stare comodi come chiunque altro!
Barbara Land
: ...Mio Dio. Forse ci meritiamo di venire distrutti... La razza umana non è degna di vivere...
[Si mette a bere]
Art Land
:
[Dopo un periodo di riflessione riprende il telefono]
...Ethel? Sai, a pensarci bene forse è il caso che su quelle limousine ci siano tutti i liquori e i superalcolici esitenti al commercio!
Dal film:
Mars Attacks
Scheda film e trama
Frasi del film
Se qualche volta pensava all'avvenire, era solo per domandarsi: sarà bambino o una bambina? Meglio una femminuccia. Anche Anna era del suo parere; Amelia invece no, preferiva il maschio. Ma tanto era
inutile
starci a pensare. Avrebbero preso quello che il buon Dio manderebbe.
[Explicit]
Carlo Cassola
Cit. da
Rosa Gagliardi
Frasi di Carlo Cassola
«Erano bei tempi,» aggiunse poi. «È
inutile
quando siamo ragazze, libere...» «Proprio così,» disse franca. Anna la guardò e si mise a ridere: «Ma tu sei sempre ragazza. Anzi è proprio ora che...» Ebbe come un brivido. «Vogliamo andare?» disse. «mi pare che cominci a far fresco.»
[Explicit]
Carlo Cassola
Cit. da
Le amiche
Frasi di Carlo Cassola
La memoria umana è veramente qualcosa di strano: c'è conservata dentro un sacco di roba
inutile
, un sacco di cianfrusaglie, come in un cassetto. Mentre le cose importanti, quelle realmente necessarie, svaniscono una dopo l'altra.
Haruki Murakami
Cit. da
After Dark
Frasi di Haruki Murakami
E invece,
inutile
negarlo, la memoria si sta allontanando, e ho già dimenticato troppe cose. Nello scrivere seguendo i ricordi come faccio adesso, a volte vengo preso da una terribile angoscia. All'improvviso mi assale il dubbio di stare perdendo la memoria delle cose più essenziali. Il dubbio che tutti i miei ricordi più preziosi, accumulati in qualche zona buia del mio corpo, in una specie di limbo della memoria, si stiano trasformando in una massa fangosa.
Haruki Murakami
Cit. da
Norwegian Wood
Frasi di Haruki Murakami
Io tra i mulinelli di un
inutile
addio | come una Chiesa sconsacrata che ormai | non ha risposte ma bestemmie tra i denti | e notti perdenti ti voglio quindi | Io scendo dal treno che fa un viaggio non mio | e il cigolare dei rumori è un fruscio | quella stazione puoi chiamarla perdono | per quel che può un uomo | Stringo piano le tue mani come fossero gabbiani | capaci di andare via da un'idea senza più prigioni | Se ti curvi sul mio corpo tesa nel respiro grosso | se credi negli attimi tu sei già dentro il mio percorso.
Nek
Cit. da
Io sono qui
Frasi di Nek
I miei giorni spesi con te | non c'è stata un'ora
inutile
| sono tutti vivi dentro me | stanotte | E tu sei più bella che mai | come un'onda sull'oceano | se potessi chiederei mille secoli di te | di noi | Abbracciami e stringimi | ai giorni tuoi | In questo tempo assurdo che c'è | la sola cosa vera mia sei te.
Nek
Cit. da
Abbracciami
Frasi di Nek
Ti ho vista ieri sera | che camminavi in fretta | avrei voluto darti una carezza e poi | in questa primavera | che il sole ancora aspetta | non son riuscito a dirti | nemmeno come stai | Ma quante volte ormai la voglia di | chiamarti sai | e risentire la tua voce | per poi convincermi che è
inutile
così | annegare nuovamente | tra i miei brividi.
Nek
Cit. da
Labirinto
Frasi di Nek
E vuoi un'ultima occasione | ti senti vuoto ed
inutile
| hai nella testa un discorso ma sai | che poi alla fine le dirai | Tu mi dai quel che io non ho | cambierò per non perderti | senza te è impossibile | lasciami stare con te.
Nek
Cit. da
Tu mi dai
Frasi di Nek
È
inutile
che parli milanese, si sente che tu sei napoletano.
Mattia Volpe
Dal film:
Benvenuti al Nord
Scheda film e trama
Frasi del film
Con i voti cominciano appena nasci, se vieni fuori con tutti i pezzi a posto, se piangi abbastanza forte e se sei sopra i 4 kg ti puoi beccare persino un 10 altrimenti giù a scalare. Se sei precoce, se sei uno di quelli che iniziano a camminare e chiamare mamma prima dei dieci mesi... ti possono dare anche un 9-9 e mezzo... altrimenti anche li si scende.
Inutile
dire che appena cresci e vai all'asilo... be'... li si fa sul serio e i voti cominciano a fioccare A scuola, ovviamente, devi fare i conti con l'esplosione, la compilation, il festival dei voti! Forse però il peggio deve ancora venire... perché poi ti aspettano per darti il voto per le ragazze con cui esci, per la macchina che hai, per la casa in cui vivi, per il lavoro che fai. Siamo qui per prendere e dare voti... Non c'è niente di male... Se non c'è niente di male a smettere di fare ciò che vuoi per fare solo quello che ti fa avere buoni voti. Da zero a dieci ho un presente da... 6... meno... meno. Ho un appartamento di 85 metri quadri, cabina doccia con bagno turco, letto giapponese... ho un'ulcera e un'esofagite da 8 e mezzo... anche il mio passato remoto è da 8 e mezzo, quello più recente, da 6. Ho avuto un fratello che qui in paese era un mito, se n'è andato qualche anno fa... si chiamava Ivan ma nessuno lo chiamava così. Da più di 20 anni ho 3 amici che se volete ve li regalo tutti, anzi, se li portate via ci metto anche un Motorola e il calendario con la Ferilli. Ho una moglie, Fabiana, una che ha mooooolta pazienza. Ho un furgone dell'82, ci vado a fare le serate di blues col mio gruppo (sempre più raramente). Ho una carta d'identità che ogni tanto consulto... beati voi se sapete sempre chi cazzo siete. Ho anche altra roba ma sta a vedere che adesso vi faccio il mio sette e quaranta. Ho un futuro da 9 o da 4. dipende da come mi alzo.
Giove
Dal film:
Da zero a dieci
Scheda film e trama
Frasi del film
Fra le molte piacevoli storie che si raccontano a bassa voce in Italia su Mussolini, ve n'è una che dipinge assai bene quelle che saranno le condizioni morali del popolo tedesco fra qualche tempo. Una sera Mussolini, stanco di stare solo in casa, infilò un pastrano, si calò un cappello sugli occhi, e, col viso nascosto dal bavero del cappotto, uscì a piedi a spasso per Roma. Giunto davanti ad un cinematografo, gli venne il desiderio di divertirsi come tutti quanti, prese un biglietto ed entrò. Lo spettacolo incominciò con delle News Picture e, naturalmente, l'eroe delle News Picture era lo stesso Mussolini, sempre lui, sempre il solito Mussolini, a cavallo, in automobile, a piedi, in uniforme, in borghese, in camicia nera, in frack, in aeroplano, in motoscafo. Mussolini passava in rivista truppe fasciste, inaugurava un monumento, presiedeva un congresso di filosofi, stringeva la mano a un Cardinale, visitava una caserma, saliva sul Campidoglio, pronunciava un discorso, due discorsi, tre discorsi, un'infinità di discorsi. Appena il Duce era apparso sullo schermo, tutto il pubblico s'era alzato in piedi battendo le mani: soltanto Mussolini, che non era abituato ad alzarsi in piedi in proprio onore, era rimasto tranquillamente a sedere. Un modesto piccolo borghese, si era alzato anche lui, e vedendo quel signore accanto rimaner seduto con tanta
inutile
imprudenza, gli toccò la spalla, si chinò al suo orecchio, e gli disse: ‐ Scusi, signore, anch'io la penso come lei, ma è meglio alzarsi. Fra qualche tempo tutto il popolo tedesco la penserà come quel piccolo borghese italiano nel cinema di Roma, e, come lui, si alzerà subito in piedi battendo le mani appena Hitler apparirà sullo schermo.
Curzio Malaparte
Cit. da
Muss Ritratto di un Dittatore ‐ Incipit
Frasi di Curzio Malaparte
Sam
: Tu non lo sai! Tu non lo sai!
Rita
: Io non so, cosa?
Sam
: Tu non sai come è quando ci provi, ci provi, ci provi, ci provi e non arrivi mai a niente! Ecco. Perché tu sei nata... perfetta. E io sono nato così come sono. E tu sei perfetta!
[...]
La gente come te non sa che cosa vuol dire essere felici. Perché tu non hai sentimenti. Le persone come te non provano niente!
Rita
: Tu credi davvero di avere il monopolio della sofferenza umana? Allora ti spiego una cosa sulla gente come me. La gente come me si sente persa! E piccola. E brutta... Completamente
inutile
. La gente come me ha certi mariti che si scopano un'altra donna che è molto più perfetta di me. La gente come me hai dei figli che, che... la odiano! E io urlo come una pazza, una pazza dicendo cose orribili a un bambino di sette anni, perché non vuole salire in macchina alla fine della giornata! E allora lui mi guarda, con una tale rabbia... e io lo odio quel punto. Lo so che ti sto deludendo, lo so che sto sbagliando con te, lo so che meriti di più, ma sali in quella cazzo di macchina. È come se ogni mattina io mi svegliassi e fallissi. Poi mi guardo intorno e sembrano che tutti gli altri ce la facciano, ma invece io non ce la faccio! Anche se ce la metto tutta. È come se io... non fossi mai abbastanza!
Sam
: Tu sei abbastanza. Tu sei molto di più di abbastanza.
Dal film:
Mi chiamo Sam
Scheda film e trama
Frasi del film
Cooper
: Avete mandato delle persone a cercare una nuova casa?
Professor Brand
: Le missioni Lazarus.
Cooper
: Ah, be'. Un nome allegro.
Professor Brand
: Lazzaro è risorto dai morti.
Cooper
: Sì, è vero. Ma prima è dovuto morire. Non c'è un pianeta nel nostro sistema solare che può sostenere la vita e la stella più vicina è a più di mille anni luce di distanza. Voglio dire, è molto più che
inutile
. Dove li avete mandati?
Professor Brand
: Cooper, non posso dirti niente di più. A meno che non accetti di pilotare questa nave. Sei il miglior pilota che abbiamo avuto.
Cooper
: Sì, a mala pena ho superato la stratosfera.
Professor Brand
: Questa squadra non ha mai lasciato il simulatore. Ci serve un pilota e questa è la missione per cui sei stato addestrato.
Cooper
: Oh, senza che lo sapessi? Un'ora fa non sapevate neanche che fossi vivo. Se fosse per voi sareste partiti comunque.
Professor Brand
: Non avevamo scelta. Ma qualcosa ti ha mandato qui. Loro hanno scelto te.
Dal film:
Interstellar
Scheda film e trama
Frasi del film
Ammiraglio, scavare i tunnel potrebbe essere
inutile
. Magari la postazione sull'isola potrebbe essere
inutile
. Magari tutta questa guerra può essere
inutile
. Ma significa che dobbiamo rinunciare? Difenderemo l'isola fino all morte, fino all'ultimo soldato. Se i nostri figli potranno vivere al sicuro un giorno in più allora varrà la pena di difendere l'isola anche fosse solo per quell'unico giorno.
Generale Tadamichi
Dal film:
Lettere da Iwo Jima
Scheda film e trama
Frasi del film
Io sono debole e sono anche un fallito, è
inutile
nasconderselo. Relativamente presto morirò, forse tra vent'anni o forse domani, non ha importanza. Una volta morto e con me anche tutti quelli che mi hanno conosciuto sarà come se non fossi neanche mai esistito; ha mai fatto la differenza per qualcuno la mia vita? Per nessuno che io ricordi, nessuna per nessuno!
Warren Schmidt
Dal film:
A proposito di Schmidt
Scheda film e trama
Frasi del film
Ancora oggi mi chiedo perché quei tedeschi non mi aspettarono alla villa mandando qualcuno a cercarmi a Torino. Devo a questo se sono ancora libero, se sono quassù. Perché la salvezza sia toccata a me e non a Gallo, non a Tono, non a Cate, non so. Forse perché devo soffrire dell'altro? Perché sono il più
inutile
e non merito nulla, nemmeno un castigo?... L'esperienza del pericolo rende vigliacchi ogni giorno di più. Rende sciocchi, e sono al punto che essere vivo per caso, quando tanti migliori di me sono morti, non mi soddisfa e non mi basta. A volte, dopo aver ascoltato l'
inutile
radio, guardando dal vetro le vigne deserte penso che vivere per caso non è vivere. E mi chiedo se sono davvero scampato.
Cesare Pavese
Cit. da
La casa in collina
Frasi di Cesare Pavese
Inutile
piangere. Si nasce e si muore da soli.
Cesare Pavese
Cit. da
La casa in collina
Frasi di Cesare Pavese
Aveva cominciato la poesia al tavolo di cucina,
|
una gamba accavallata sopra l'altra.
|
Ha scritto per un po', come se del risultato
|
non gliene importasse poi tanto. Non è che
|
al mondo di poesie non ce ne siano già abbastanza.
|
Il mondo è pieno di poesie. Oltretutto,
|
mancava ormai da mesi.
|
Non aveva neanche letto una poesia da mesi.
|
Che razza di vita era mai questa? Una vita
|
in cui uno ha troppo da fare perfino per leggere poesie?
|
Non si può neanche chiamare vita. Allora ha guardato fuori
|
dalla finestra, in fondo alla collina, verso la casa di Frank.
|
Una bella casa, costruita vicino all'acqua.
|
Ricordava quando Frank apriva la porta,
|
tutte le mattine alle nove in punto.
|
E usciva a farsi una passeggiata.
|
Ha tirato a sé il tavolo, e ha scavallato le gambe.
|
|
Ieri sera ha ascoltato il resoconto
|
della morte di Frank che ne ha dato Ed, un altro vicino.
|
Un uomo della stessa età di Frank,
|
suo buon amico. Frank
|
e sua moglie stavano guardando la tv. Hill Street giorno e notte,
|
il programma preferito di Frank. A un certo punto lui
|
boccheggia un paio di volte e si accascia sulla poltrona:
|
come avesse preso la scossa. In quell'attimo,
|
era già morto. Cambiava colorito a vista d'occhio.
|
Da grigio che era, diventava nero. Betty esce
|
di casa di corsa in vestaglia. Corre
|
a casa d'un vicino dove c'è una ragazza
|
che se ne intende di massaggio cardiaco. Anche lei sta
|
guardando lo stesso telefilm! Tornano di corsa
|
a casa di Frank. Che ormai è diventato tutto nero,
|
sulla sua poltrona davanti al televisore.
|
I poliziotti e altri personaggi disperati
|
si muovono sullo schermo, alzano la voce,
|
si urlano a vicenda, mentre la ragazza dei vicini
|
trascina Frank dalla poltrona al pavimento.
|
Gli strappa la camicia. Si mette al lavoro.
|
Frank è la prima vittima dal vivo
|
che le sia mai capitata per le mani.
|
|
Appoggia le labbra sulle labbra gelide di Frank. Labbra di morto. Labbra nere.
|
Nera è anche la sua faccia, nere le mani e le braccia.
|
Nero anche il petto sotto la camicia che è stata strappata,
|
rivelando i radi peli che vi crescevano.
|
Quando già avrebbe dovuto capire che era
inutile
,
|
continua a premergli le labbra inerti
|
con le sue. Poi si ferma per colpirlo
|
con i pugni chiusi. Preme ancora le labbra sulle sue
|
e poi di nuovo. Anche quando è stato troppo tardi ed era chiaro
|
che non si sarebbe ripreso, non ha mica smesso.
|
Quella ragazza, che lo colpiva con i pugni e lo chiamava
|
con tutti i nomi che gli venivano in mente. Che ha pianto
|
quando glielo hanno tolto da sotto
|
le mani. E a qualcuno è venuto in mente di spegnere
|
le immagini che ancora pulsavano sullo schermo.
Raymond Carver
Titolo della poesia:
Il resoconto
Frasi di Raymond Carver
Signora Smith
[che ha una crisi di furore]
: Non mandarmi più ad aprire la porta. Hai visto che è
inutile
. L'esperienza insegna che quando si sente suonare alla porta è segno che non c'è mai nessuno.
[scena VII]
Eugène Ionesco
Cit. da
La cantatrice calva
Frasi di Eugène Ionesco
Un bambino risponde "
grazie
" perché ha sentito che è il tuo modo di replicare a una gentilezza, non perché gli insegni a dirlo.
Un bambino si muove sicuro nello spazio quando è consapevole che tu non lo trattieni, ma che sei lì nel caso lui abbia bisogno di te.
Un bambino quando si fa male piange molto di più se percepisce la tua paura.
Un bambino è un essere pensante, pieno di dignità, di orgoglio, di desiderio di autonomia, non sostituirti a lui, ricorda che la sua implicita richiesta è "
aiutami a fare da solo
".
Quando un bambino cade correndo e tu gli avevi appena detto di muoversi piano su quel terreno scivoloso, ha comunque bisogno di essere abbracciato e rassicurato; punirlo è un gesto crudele, purtroppo sono molte le madri che infieriscono in quei momenti. Avrai modo più tardi di spiegargli l'importanza del darti ascolto, soprattutto in situazioni che possono diventare pericolose. Lui capirà.
Un bambino non apre un libro perché riceve un'imposizione (quello è il modo più efficace per fargli detestare la letteratura), ma perché è spinto dalla curiosità di capire cosa ci sia di tanto meraviglioso nell'oggetto che voi tenete sempre in mano con quell'aria soddisfatta.
Un bambino crede nelle fate se ci credi anche tu.
Un bambino ha fiducia nell'amore quando cresce in un esempio di amore, anche se la coppia con cui vive non è quella dei suoi genitori. L'ipocrisia dello stare insieme per i figli alleva esseri umani terrorizzati dai sentimenti.
"
Non sono nervosa, sei tu che mi rendi così
" è una frase da non dire mai.
Un bambino sempre attivo è nella maggior parte dei casi un bambino pieno di energia che deve trovare uno sfogo, non è un paziente da curare con dei farmaci; provate a portarlo il più possibile nella natura.
Un bambino troppo pulito non è un bambino felice. La terra, il fango, la sabbia, le pozzanghere, gli animali, la neve, sono tutti elementi con cui lui vuole e deve entrare in contatto.
Un bambino che si veste da solo abbinando il rosso, l'azzurro e il giallo, non è malvestito ma è un bambino che sceglie secondo i propri gusti.
Un bambino pone sempre tante domande, ricorda che le tue parole sono importanti; meglio un "
questo non lo so
" se davvero non sai rispondere; quando ti arrampichi sugli specchi lui lo capisce e ti trova anche un po' ridicola.
Inutile
indossare un sorriso sul volto per celare la malinconia, il bambino percepisce il dolore, lo legge, attraverso la sua lente sensibile, nella luce velata dei tuoi occhi. Quando gli arrivano segnali contrastanti, resta confuso, spaventato, spiegagli perché sei triste, lui è dalla tua parte.
Un bambino merita sempre la verità, anche quando è difficile, vale la pena trovare il modo giusto per raccontare con delicatezza quello che accade utilizzando un linguaggio che lui possa comprendere.
Quando la vita è complicata, il bambino lo percepisce, e ha un gran bisogno di sentirsi dire che non è colpa sua.
Il bambino adora la confidenza, ma vuole una madre non un'amica.
Un bambino è il più potente miracolo che possiamo ricevere in dono, onoriamolo con cura.
Da:
Non insegnate ai bambini (Gaber)
Commenti:
1
Ancora tu non mi sorprende lo sai | ancora tu ma non dovevamo vederci più? | E come stai? Domanda
inutile
. | Stai come me e ci scappa da ridere.
Lucio Battisti
Cit. da
Ancora tu
Frasi di Lucio Battisti
A volte essere nemici facilita. | Piacersi è così
inutile
. | Un bacio dai bei modi grossolani | sfuggì come uno schiaffo senza mani.
Lucio Battisti
Cit. da
Hegel
Frasi di Lucio Battisti
Eppure la guerra ha avuto un ruolo determinante nella storia dell'uomo. Sia dal punto di vista politico e sociale che, e forse soprattutto, esistenziale. Soddisfa pulsioni e bisogni profondi, in genere sacrificati nei periodi di pace. La guerra consente di liberare, legittimamente, l'aggressività naturale, e vitale, che è in ciascuno di noi. È evasione dal frustrante tran tran quotidiano, dalla noia, dal senso di inutilità e di vuoto che, soprattutto nelle società opulente, ci prende alla gola. È avventura. La guerra evoca e rafforza la solidarietà di gruppo e di squadra. Ci si sente, e si è, meno soli, in guerra. La guerra attenua le differenze di classe, di ceto, di status economico che perdono importanza. Si è tutti un po' più uguali, in guerra. La guerra, come il servizio militare, l'università, il gioco regolato, ha la qualità del tempo d'attesa, del tempo sospeso, la cui fine non dipende da noi, al quale ci si consegna totalmente e che ci libera da ogni responsabilità personale. La guerra riconduce tutto, a cominciare dai sentimenti, all'essenziale. Ci libera dall'orpello, dal superfluo, dall'
inutile
. Ci rende tutti, in ogni senso, più magri. La guerra conferisce un enorme valore alla vita. Per la semplice ragione che è la morte a dare valore alla vita. Il rischio concreto, vicino, incombente, della morte rende ogni istante della nostra esistenza, anche il più banale, di un'intensità senza pari. Anche se è doloroso dirlo la guerra è un'occasione irripetibile e inestimabile per imparare ad amare ed apprezzare la vita.
[da Elogio della guerra, 1999]
Massimo Fini
Frasi di Massimo Fini
Era
inutile
... Non riuscivo a scrivere, non riuscivo a dormire, non riuscivo a togliermela dalla testa! Lei era là da qualche parte... la mia strega con le scarpe da ginnastica bianche... Ma dove?
Oscar
Dal film:
Luna di fiele
Scheda film e trama
Frasi del film
Come non mai, come non mai | Hai bisogno di trovare la tua verità | Tanto lo sai, tanto lo sai | È
inutile
cercarla se ogni cosa non va.
Nesli
Cit. da
Slam
Frasi di Nesli
Amici non ne ho, non sono un gregario | Loro cambiano come cambia questo scenario | Cambia se c'è il denaro a farla da padrone | È
inutile
, l'ipocrisia cambia le persone.
Nesli
Cit. da
Amici non ne ho
Frasi di Nesli
Desideriamo ciò che è
inutile
dicendo voglio non sorridiamo se non l'abbiamo dicendo muoio.
Nesli
Cit. da
Parole da dedicarmi
Frasi di Nesli
Inutile
aspettare che ci arrivi un segno utile | l'impegno che cos'è se non cercare di essere degno | per questa vita è normale voler dare il meglio.
Nesli
Cit. da
Parole da dedicarmi
Frasi di Nesli
Catone
: Oggi hai voja a esse' qualcuno... pure se sei Scipione, sei omo de li tempi novi. E questi, padri coscritti, è
inutile
che se lo nasconnemo, so' tempi di gente piccola, so' tempi de nani!
Massinissa
: Io non so' d'accordo.
Catone
: E sai a me quanto me ne frega...!
Dal film:
Scipione detto anche l'Africano
Scheda film e trama
Frasi del film
Basta esse' come l'artri. Mejo mai, ma peggio è
inutile
.
Catone
Dal film:
Scipione detto anche l'Africano
Scheda film e trama
Frasi del film
Di buon'ora, ogni mattina,
la Formica
produttiva e felice arrivava in ufficio per lavorare, canticchiando allegramente una vecchia canzone d'amore. I suoi giorni trascorrevano così, uno dopo l'altro. La Formica era felice e produttiva ma, ahimè, non era supervisionata.
Il Calabrone
, gestore generale, considerò la cosa inaccettabile e creò la posizione di supervisore, per la quale venne assunto
lo Scarafaggio
, che in questo campo aveva molta esperienza. La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò anche dei bellissimi report.
Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutarlo a preparare i report; venne assunta allora
la Ragnetta
, che organizzò gli archivi e si occupò del telefono. E intanto la Formica produttiva e felice, lavorava e lavorava.
Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio supervisore, e così finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze. Si rese quindi necessario assumere
la Mosca
, che divenne aiutante del supervisore; le fu dato un nuovo computer con stampante a colori.
Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.
Il Calabrone, gestore generale pensò che era il momento di adottare delle misure: crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
L'incarico fu dato a un'esperta:
la Cicala
; questa mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale. Il nuovo gestore di area ovviamente ebbe bisogno di un nuovo computer. Quando si ha più di un computer è necessaria una rete Intranet.
Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente; chiamò allora
la Remora
- già sua aiutante nell'impresa precedente - perché l'aiutasse a preparare il piano strategico e il budget per l'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
La Formica non canticchiava più. Ogni giorno cresceva il suo malcontento e il suo carattere si faceva sempre più irascibile.
- "
Dovremo commissionare uno studio sull'ambiente lavorativo, un giorno di questi
" - disse la Cicala.
Ma un giorno il gestore generale, nel rivedere le cifre, si rese conto che l'unità nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva più come in passato.
Così decise di contattare
il Gufo
, prestigioso consulente, perché facesse una diagnosi della situazione.
Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di vari volumi che costò carissimo all'impresa, che concludeva in questo modo la sua analisi:
- "
In questo ufficio c'è troppa gente.
"
Il gestore generale seguì il consiglio del consulente e licenziò la Formica, che prima di essere gravemente stressata era una formica produttiva e felice.
Morale: non ti venga mai in mente di essere una formica produttiva e felice. E' preferibile essere
inutile
e incompetente. Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, lo sanno tutti. Se, nonostante tutto, sei una persona produttiva, non dimostrare mai che sei felice: non te lo perdoneranno. Inventati ogni tanto qualche disgrazia: sono cose che generano compassione.
Tuttavia, se nonostante tutto ti piace impegnarti e sei una formica produttiva e felice per tua indole, allora mettiti in proprio: non avrai calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale, remore e gufi, che vivranno sulle tue spalle.
Da:
La formica produttiva e felice
[Oriana Fallaci]
Amava un'Italia scomparsa fatta di Risorgimento e Resistenza, di impegno e di passione civile. Ed era poco italiana, ora che essere buoni italiani vuol dire essere conformisti, recitare la correttezza politica e vivere le passioni dei premi letterari e dei talk show politici, ed essere per forza di destra o di sinistra, o di centro. Non fatevi ingannare quando cercano di separare le sue parole dopo l'11 settembre da quello che era stata prima. Era la stessa di sempre, quella che aveva giudicato la guerra del Vietnam
inutile
e stupida, quella del bambino mai nato, quella che si era tolta il velo davanti a Khomeini. La stessa ribellione e l'ipocrisia quando aveva preso a scrivere contro il fondamentalismo islamico, e ancora di più contro il relativismo, il multiculturalismo, l'antisemitismo, tutti gli -ismi di un'Europa avviata a diventare Eurabia. Se n'è andata in solitudine, ma siamo noi ad essere un po' più soli.
[da un servizio di Toni Capuozzo per il TG5]
Toni Capuozzo
Frasi di Toni Capuozzo
Ecco perché un libro è un fucile carico, nella casa del tuo vicino. Diamolo alle fiamme! Rendiamo
inutile
l'arma. Castriamo la mente dell'uomo.
Ray Bradbury
Cit. da
Fahrenheit 451
Frasi di Ray Bradbury
Siete un grande studioso signor Joadson, non è vero? Un grande storico. Lasciate che vi dica una cosa su questa qualità, se mi concedete. Se non è accompagnata dalla padronanza di almeno un minimo di benevolenza, tanta erudizione è
inutile
signore. Date retta a uno che lo sa.
John Quincy Adams
Dal film:
Amistad
Scheda film e trama
Frasi del film
E volersi per potersi perdere poi aversi per lasciarsi scappare per capire che era tutto
inutile
e che in un amore puoi anche affogare.
Raf
Cit. da
Acqua
Frasi di Raf
Oggi è un deserto
inutile
, un'albergheria nell'universo, un atomo invivibile e poi.
Raf
Cit. da
Malinverno
Frasi di Raf
Sento che ci stiamo cercando, è
inutile
che dici di no.
Raf
Cit. da
Ti pretendo
Frasi di Raf
Il castagno allargava la sua chioma su un angolo del giardinetto pubblico ed era profondamente felice. Ma non tutti, da quelle parti, condividevano la felicità dell'albero. Se qualcuno avesse avuto un orecchio particolarmente fine, avrebbe udito, quando qualcuno lodava l'albero, una voce, che protestava, stizzita: "
Basta! È un'ingiustizia! Non ne posso più! A lui tutto, e a me niente!
"
Chi brontolava così era un ramo. Un magnifico ramo, in alto, a destra, che scuoteva, con rabbia, le foglie.
"
L'albero, sempre l'albero! Ma sono io, che faccio tutto! Io porto le foglie, porto i ricci che oltretutto pungono, e faccio maturare le castagne! Quando potrei riposare un po', le foglie cadono, e resto qui, spogliato, a prendermi tutto il freddo e il gelo dell'inverno, i colpi di vento, la pioggia, e la neve...
"
Il ramo era veramente furibondo! L'albero cercava, invano, di farlo ragionare: lo invitava alla pazienza, alla comprensione.
"
Tu sei importantissimo, per me, figliolo! Sei un magnifico ramo, robusto, e pieno di vita. Mi sei caro, come tutti gli altri rami! Le lodi fatte a me, sono dirette anche a te e per tutti i tuoi fratelli! Che sarei io, senza di voi?
"
Ma il ramo scricchiolava cocciuto e inveiva con parole che per buon gusto è meglio non ripetere. Il povero albero era preoccupato. E con ragione!
Il ramo ribelle, infatti, aveva escogitato un piano di fuga: se ne sarebbe andato, si sarebbe staccato dall'albero e si sarebbe messo a vivere per conto suo.
Un giorno di Marzo, un vento burlone e irruente si divertiva a mulinare intorno all'albero. Il ramo decise che era venuto il suo momento!
"
Vento, ho bisogno di un favore.
" - chiese, con una punta di umiltà, che non gli era propria.
"
Staccami, dall'albero!
"
"
Come vuoi...
" - Sibilò il vento.
Il vento prese a girare, sempre più vorticosamente, intorno al ramo, e a scuoterlo, con una furia irresistibile, finché, con uno schianto terribile, il ramo si staccò dal tronco.
"
Evviva! Volo!
" - gridò il ramo, strappato dal vento e sollevato sopra il recinto del giardino.
"
Finalmente, sono libero! La mia vita comincia, adesso!
"
Il ramo rideva, ed esultava: neanche le lacrime che scendevano silenziose dalla ferita dell'albero lo commossero!
Portato dal vento, che soffiava violento, con tutte le forze che aveva, volò, oltre il fiume, e atterrò, su un pendio erboso.
"
Ora, decido io!
" - pensò, mentre si sdraiava, dolcemente, nell'erba.
"
Dormirò finché voglio e farò quel che mi pare e piace! Non dovrò più stare sempre appiccicato a quel tronco brutto e rugoso!
"
Una formica gli fece il solletico e cercò di cacciarla, come faceva lassù, quando era attaccato all'albero, ma non ci riuscì!
Uno strano torpore, si impadronì di lui: non riusciva più a respirare!
Dopo qualche ora, le sue foglie cominciarono ad appassire. La linfa, che era la sua vita, e che l'albero, generoso, aveva sempre fatto scorrere in lui, cominciò a mancargli. Con infinita paura si accorse di aver già incominciato a seccare.
Gli venne in mente l'albero, e capì che, senza di lui, sarebbe morto! Ma era troppo tardi.
Avrebbe voluto piangere, ma non poteva perché, ormai, era solo un
inutile
ramo secco.
Da:
Il ramo che volle staccarsi dall'albero
La Morte
: Keoma! Perché sei tornato? Perché sei tornato? Perché sei tornato?
Keoma
: Perché al mondo contano solo poche cose: la propria terra e la gente che ami.
La Morte
: Allora ascoltami: questa non è mai stata la tua gente, non ti ha mai amato, anche se tu, Keoma, hai combattuto per loro e hai vinto per loro. Non andare!
Keoma
: Tu che arrivi sempre quando finisce la vita, perché sei venuta da me?
La Morte
: Non aver paura. Non per fermarti.
[Flashback su un massacro ad un accampamento indiano, con la voce di un bambino che grida ripetutamente «mamma!»]
La Morte
: Avrei già potuto farlo una volta ‐ eri bambino. E invece sei sopravvissuto a un
inutile
massacro, perché l'ho voluto io, ti ho salvato da me stessa, mi sono allontanata da te ‐ l'hai dimenticato. Allora hai proprio deciso?
Keoma
: Anche gli affetti e i ricordi sembrano debiti da pagare, quando sei stato via tanto tempo.
La Morte
: Non sei stanco di uccidere?
Keoma
: Il mondo è marcio!
La Morte
: Keoma! Keoma! Keoma!
Dal film:
Keoma
Scheda film e trama
Frasi del film
Carlos, calmati, l'amore
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è questo che vedi:
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oggi baci, domani non baci,
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dopodomani è domenica
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e lunedì nessuno sa
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quel che sarà.
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Inutile
che resista
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o che ti uccida.
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Non ammazzarti, oh non ammazzarti,
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riservati tutto per
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le nozze che nessuno sa
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quando verranno,
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se verranno.
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L'amore, Carlos, e tu tellurico,
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la notte è passata su di te,
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e le rimozioni che si sublimano,
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là dentro un rumore ineffabile,
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preghiere,
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grammofoni,
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santi che si segnano,
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annunci del miglior sapone,
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rumore che nessuno sa
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di che, perché.
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Intanto tu cammini
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malinconico e verticale.
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Tu sei la palma, tu sei il grido
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che nessuno ha sentito al teatro
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e le luci tutte si spengono.
|
L'amore nel buio, no, nel chiaro,
|
è sempre triste, figlio mio, Carlos.
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ma non dirlo a nessuno
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nessuno lo sa né saprà.
Carlos Drummond de Andrade
Titolo della poesia:
Non ammazzarti
Frasi di Carlos Drummond de Andrade
«La collera è la più
inutile
delle emozioni», intonò Henchick. «Distruttiva per la mente e dolorosa per il cuore.»
Stephen King
Cit. da
La canzone di Susannah
Frasi di Stephen King
Luca
: Professore posso rubarle un minuto?
Prof.
: Uno ma non due. Allora?
Luca
: No, ci tenevo a dirle che lei è veramente una merda. E gia che ci siamo, volevo anche informarla che ha rovinato gli ultimi anni della mia vita, che mi ha fatto odiare la scuola e che secondo me lei è un fallito di proporzioni cosmiche. E poi volevo sapere, sono cinque anni che me lo chiedo, ma dove le compra queste orrende giacche anni '70? E la forfora gliela vendono insieme o ce la mette lei la mattina? Per non parlare poi della borsa. Stesso fornitore vero? E sappia che queste cose le pensa anche la professoressa Lattanzi. Perciò è
inutile
che le regala Milan Kundera, perché, mi creda, una così a uno sfigato come lei non gliela darà mai!
[pensando]
Mi sentivo bene, benissimo! Peccato che non ci fosse nessuno ad assistere al mio trionfo! Lo avevo umiliato e mi meritavo una standing ovation!
Prof.
: Hai saputo del professor Santoro?
Luca
: No.
Prof.
: Ha avuto un incidente e non sarà lui il membro interno alla maturità. E indovina chi lo rimpiazza?
Luca
: S... sta scherzando vero?
Prof.
: Io non scherzo mai, Molinari. Bei capelli, vieni pettinato così all'esame.
Dal film:
Notte prima degli esami
Scheda film e trama
Frasi del film
L'arte è il concreto articolo di fede e aspettativa, la realizzazione di un mondo che altrimenti sarebbe poco più di un velo di
inutile
consapevolezza teso su un golfo di mistero.
Stephen King
Cit. da
Duma Key
Frasi di Stephen King
[più tardi; non si è ancora giunti ad un accordo]
Melville
: Si tratta di dare una quota tutti e a tutto. Ecco, ci sono otto di noi, vuol dire 8 quote per questo; poi ci sono quattro veicoli, quindi sono 4 per loro. Fanno 12 quote, esatto? Poi cinque di noi sono scesi sul luogo del disastro, e ci toccano 5 quote: siamo arrivati a 17, esatto? A queste 17 quote aggiungiamo un numero di quote pari al numero di persone in ogni veicolo: sono 3 per il vostro gruppo, 2 per il vostro, 2 per noi ed una per lei, esatto? Così siamo ad un totale di 25 quote. Ora 350.000 diviso 25 fanno 14.000 dollari per quota. Ora facciamo i conti. Vorrebbe dire che: voi prendete 3 quote perché siete tre persone, una quota perché avete la macchina, una quota per essere sceso sul luogo del disastro e altre 3 quote perché siete 3 passeggeri sulla macchina, il che vorrebbe dire un totale di 8 quote, vale a dire 112.000 dollari.
Dingy
: E questo terrebbe conto di tutto, compresa l'emancipazione della donna!
Pike
: Aspettate un momento, vediamo un po': se ho ben capito io prendo una quota perché sono una persona, una quota per essere sceso giù, una quota per il camion e una quota perché sono il passeggero del camion, ma comunque rivoltate le cose io non prendo mai tanto quanto prendono tutti gli altri!
Melville
:
[sospira]
Lasci che glielo spieghi un'altra volta. Vede, loro sono un gruppo, loro, tutti e tre, loro, loro si prendono 112.000 dollari, esatto? Quegli altri là, loro, se ne prendono 97.000; noi, noi ce ne prendiamo 84.000. E lei tutto da solo si mette in tasca 56.000 dollari, da solo.
[la proposta non piace al camionista ed alla fine...]
Benjy
: Sentite, l'abbiamo pensata in diciasette modi diversi e tutto quello che abbiamo pensato è stato
inutile
, perché in qualsiasi modo la mettiamo a qualcuno non piace il sistema, e quindi c'è un solo modo di risolvere tutto e cioè ogni uomo, compresa la vecchia megera, per conto suo.
Dingy
: Quindi auguri e che vinca il migliore!
Benjy
: Giusto. Meno che lei, signora, che possa venirle un accidente!
Dal film:
Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo
Scheda film e trama
Frasi del film
[In risposta all'affermazione di Oriana Fallaci: Niente gusto dell'avventura]
Per carità. Io odio il pericolo, specialmente se
inutile
, e il pericolo è il lato più irritante del nostro mestiere. Come si può trasformare in avventura un normalissimo fatto di tecnologia? E perché rischiare la vita guidando un'astronave? Illogico quanto rischiare la vita usando un frullatore elettrico per fare un frappè. Non dev'esserci nulla di pericoloso a fare un frappè e non dev'esserci nulla di pericoloso a guidare un'astronave. Una volta applicato questo concetto, cade il discorso sull'avventura. Il gusto di andare su tanto per andare su.
[Da un'intervista di Oriana Fallaci]
Neil Armstrong
Frasi di Neil Armstrong
E tutta la domenica seguente. Alex forte, Alex incazzato, Alex che se ne frega, era rimasto pesto sul letto a leggersi Il gabbiano, mio Dio, Jonathan Livingstone che gli aveva prestato proprio Aidi. Alex
inutile
e triste come la birra senz'alcool.
Enrico Brizzi
Cit. da
Jack Frusciante è uscito dal gruppo
Frasi di Enrico Brizzi
‐
Inutile
resistere! ‐ ringhiò la guardia.
Douglas Adams
Cit. da
Guida galattica per gli autostoppisti
Frasi di Douglas Adams
Concetta
: Ma come qua già è finita l'acqua? Non si fa in tempo ad andarla a prendere che finisce?
Pasquale
: È
inutile
che guardi me: io non mi lavo!
Dal film:
Miseria e nobiltà
Scheda film e trama
Frasi del film
È
inutile
essere un artista se devi vivere come un impiegato.
Henry Gondorff
Dal film:
La stangata
Scheda film e trama
Frasi del film
Chissà se tu mi penserai se con gli amici parlerai per non soffrire più per me ma non è facile lo sai a scuola non ne posso più e i pomeriggi senza te studiare è
inutile
tutte le idee si affollano su te...
Laura Pausini
Cit. da
La solitudine
Frasi di Laura Pausini
Giacomo
:
[Spazientito da Aldo che non riesce a prelevare dal bancomat.]
Scusi, scusi, ha dei problemi alle mani? Tipo gravi impedimenti motori agli arti superiori? No, perché sono venticinque minuti che digita inutilmente su quella tastiera, suppongo nel vano tentativo di prelevare denaro senza riuscirci. Ce la farà entro Natale? Glielo auguro io e tutta la fila, grazie e buon lavoro!
Silvana
: Va be', scusi eh! Stia tranquillo, ci sono prima io davanti, quindi...
Giacomo
: Quindi se lei non ha un cazzo da fare è un'altra questione, ha capito? Non è che possiamo star qua tutta la mattina ad aspettare uno che deve fare un prelevamento!
Aldo
: Per favore cortesemente, glielo dico cortesemente, eh? Può... andare un passo dietro la linea gialla? Eh? E non starci sopra? E non schiacciare la schiena alla linea gialla, eh? Perché la linea gialla soffre! Perché la linea gialla è un punto di, di, di fermo, non un punto di sovraccarico, ha capito? Non le sto chiedendo chissà che cosa! Voglio dire, è
inutile
che mi guarda con questi occhi da cernia! Forse perché mi vuole cernire il codice segreto? È per questo che va un passo avanti, eh? Questo... allunga questo collo a brontosauro perché mi vuole cernire il codice segreto? Eh? Eh? Cosa vive lei ancora nel giurassico signora? Guardi stiamo facendo una una cosa di di proprietà privata questa è una stanza non è un cantieeereeee! E non è quest e non mi guardi questa oassessa uuu OOOOAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!
Giacomo
: Signora non faccia gli occhi da cernia e il collo da brontosauro con uno che ha dei problemi motori alle mani e soprattutto ormai è acclarato, siamo di fronte a un individuo che non sa ne intendere e ne volere capisce? se no siamo qua fino alla prossima olimpiade.
Silvana
: Ma guardi che è diventato tutto rosso eh, prende le malattie, sa... Lei deve assorbire tutte le energie benefiche della luna, eh! Apra tutti i suoi chakra!
Giacomo
: Glieli aprò io i chakra, adesso!
Aldo
: No! ho sbagliato! ho sbagliato è la seconda volta che sbaglio ora se sbaglio anche la terza volta mi mangia la tessera del bancomat io sono un uomo finito.
Giacomo
: magari così si leva dalle palle e preleviamo noi.
Aldo
: Telefono a casa.
Giacomo
: Telefono a casa?
Aldo
: Ma tanto è
inutile
non ci sarà nessuno.
Giacomo
: Ma porca...
Aldo
: Graziella sei a casa? mamma mia mi stai salvando la vita non sai quanto ti sono grato che tu sei a casa in questo momento, graziella ascolta eee è graziella mia suocera è a casa.
Giacomo
: Ce la saluti molto calorosamente.
Aldo
: Ti salutaaa... lei è?
Giacomo
: Giorgio Stramaroni.
Aldo
: Giorgio Stramaroni una persona molto in. ascolta graziella dovresti andare in camera di gaetano, hai presente capitan orsetto quello che lui ci gioca sempre che parla sempre con lui che per parlare con me parla attraverso di lui, capitan orsetto quello che ci dorme tutte le notti... ce l'hai in mano? squartalo!
Dal film:
Anplagghed al cinema
Scheda film e trama
Frasi del film
Ora che sono, ora che sono qui | in questo stupido stupido hotel | e non sei qui con me, | tutto mi sembra
inutile
, | tutto mi sembra com'è, | farmi la barba o uccidere, | che differenza c'è?
Vasco Rossi
Cit. da
Stupido hotel
Frasi di Vasco Rossi
Cosa c'entra quel tramonto
inutile
? Non ha l'aria di finire più. E ci tiene a dare il suo spettacolo, mentre qui, manchi tu.
Luciano Ligabue
Cit. da
Il mio pensiero
Frasi di Luciano Ligabue
Austin
: Sam ascolta!
Sam
: No, Ascolta tu! Ti sei rivelato esattamente per come ti immaginavo... io non ho mai finto di essere qualcun altro, sono sempre stata me stessa... ed è me che hanno umiliato davanti a tutti. Senti non sono venuta qui per litigare con te, ok? Ma solo per dirti che so cosa si prova quando hai paura di mostrare chi sei veramente, anch'io ero così, ma sono cambiata e adesso me ne infischio di quello che la gente pensa di me, perché ora credo in me stessa e so che i problemi si risolveranno, ma anche se non ho più una famiglia né un lavoro e neppure i soldi per l'università. Sei tu quello che sta peggio. Io so che il ragazzo che mi ha mandato quelle e-mail è da qualche parte dentro di te, ma non posso stare ad aspettare... perché aspettare te è come aspettare la pioggia durante la siccità:
inutile
e deludente!
Dal film:
Cinderella Story
Scheda film e trama
Frasi del film
Io so che il ragazzo che mi ha scritto quelle e-mail è lì da qualche parte dentro di te. Ma non posso stare ad aspettarlo! Perché aspettare te è come aspettare la pioggia durante la siccità.
Inutile
. E deludente.
Sam
Dal film:
Cinderella Story
Scheda film e trama
Frasi del film
Non ho niente da dare e niente da ricevere. Questo posto e questa vita fanno appassire i colori ed è
inutile
mescolare dei grigi. Più chiaro o più scuro, sempre un altro grigio viene fuori.
Giorgio Faletti
Cit. da
Appunti di un venditore di donne
Frasi di Giorgio Faletti
Niente è cambiato. Io sono uno e nessuno e nulla mi potrà fermare. Per questo è
inutile
parlare con me. Tutto è come prima. La luna e i cani. I cani e la luna. Solo la musica non ci sarà più. Io sono ancora qui e tu sai benissimo cosa faccio. Io uccido..
Giorgio Faletti
Cit. da
Io uccido
Frasi di Giorgio Faletti
Tanta gente urla la verità, ma senza stile è
inutile
, non serve.
[Noie alla batteria]
Charles Bukowski
Cit. da
Storie di ordinaria follia
Frasi di Charles Bukowski
«Non lo so dottore. Le ho detto che sono un uomo confuso.»
«Ha provato con uno psichiatra?»
«
Inutile
. Sono spenti, senza immaginazione. Non ho bisogno di uno psichiatra. Ho sentito dire che finiscono per molestare le loro pazienti. Vorrei fare l'analista. Se potessi scoparmi tutte le donne, mi andrebbe di fare l'analista; al di là di questo non servono a niente.»
Charles Bukowski
Cit. da
A sud di nessun nord
Frasi di Charles Bukowski
Henry
: Harold, ho una cosa da dirti.
Harold
: Si tratta del suo denaro, signore?.
Henry
: Sì, Harold, l'ho perduto... o per essere più esatti l'ho speso, comunque sia s'è n'è andato.
Harold
: Mi dispiace udirlo, signore. Ha preso in considerazione un prestito da suo zio?
Henry
: Sì, è stato il mio primo pensiero. Il mio avvocato mi ha consigliato di non farlo perché tanto sarebbe
inutile
. Vedi, il fatto è che io non ho alcuna speranza di restiturilo né a lui né ad altri. Io non so far niente, non ho risorse, non ho ambizioni, io sono solo... cioè ero ricco, e non ho mai voluto essere altro... io non capisco perché doveva succedere proprio a me, perché?! Io ero... così felice. E adesso che cosa faccio?
Harold
: Ciò che ogni gentiluomo di analoga educazione e temperamento farebbe nella sua situazione, signore.
Henry
: Suicidarmi?
Harold
: No, non intendevo il suicidio, intendevo suggerire il matrimonio.
Henry
: Matrimonio? Vuoi dire sposare una donna?
Harold
: Sì signore, esattamente, è il solo modo di acquisire delle proprietà senza lavoro. Ci sarebbe anche l'eredità ma ritengo che suo zio abbia manifestato l'intenzione di lasciare tutto ciò che possiede a Radio Europa Libera.
Henry
: Oh, non posso Harold, io non potrei mai. Tu capisci, l'avrei sempre tra i piedi a chedermi dove sono stato, a voler parlare con me, te lo figuri, finirei al manicomio.
Harold
: Be', era solo un suggerimento signore, ma le alternative sono assai limitate ed estremamente deprimenti, signore. Se lei non opta per il suicidio signore, sarà povero.
Henry
: Povero?
Harold
: Povero nel solo vero senso della parola signore, cioè nel senso che non sarà ricco. Le resterà qualcosa dopo aver venduto quello che ha ancora, ma in un Paese in cui un uomo vale per quello che ha, chi ha molto poco non conta poi molto. In questo Paese non è stimata la dignitosa povertà, signore.
Dal film:
È ricca, la sposo e l'ammazzo
Scheda film e trama
Frasi del film
Era
inutile
attaccare con la ragione la solida barriera di irrazionalità di cui si dice plasmato l'animo femminile.
Milan Kundera
Cit. da
Amori ridicoli
Frasi di Milan Kundera
Come riconoscere l'istante in cui la sofferenza sarebbe stata
inutile
? Come stabilire l'istante in cui vivere non sarebbe più valso la pena?
Milan Kundera
Cit. da
L'insostenibile leggerezza dell'essere
Frasi di Milan Kundera
È
inutile
piangere sul latte della tetta!
Patches O'Houlihan
Dal film:
Palle al balzo - Dodgeball
Scheda film e trama
Frasi del film
Wow! Che geniale scoperta, superstrapisciosa...
Inutile
!
Wayne
Dal film:
Fusi di testa
Scheda film e trama
Frasi del film
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