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435
Sono la strega in cima al rogo
Una farfalla che imbraccia il fucile
Una regina senza trono
Una corona di arancio e di spine
Sono una fiamma tra le onde del mare
Sono una sposa sopra l'altare
Un grido nel silenzio che si perde nell'universo
Sono il coraggio che genera il mondo
Sono uno specchio che si è
rotto
Sono l'amore, un canto, il corpo
Un vestito troppo corto
Una voglia un desiderio
Sono le quinte di un palcoscenico
Una città, un impero
Una metà sono l'intero
Ahia ia ia ia ia iai
Ahia ia ia ia ia iai
Mi chiamano con tutti i nomi
Tutti quelli che mi hanno dato
E nel profondo sono libera, orgogliosa e canto
Ho vissuto in un diario, in un poema e poi in un campo
Ho amato in un bordello e mentito non sai quanto
Sono sincera sono bugiarda
Sono volubile, sono testarda
L'illusione che ti incanta
La risposta e la domanda
Sono la moda, l'amore e il vanto
Sono una madonna e il pianto
Sono stupore e meraviglia,
Sono negazione e orgasmo
Nascosta dietro a un velo
Profonda come un mistero
Sono la terra, sono il cielo
Valgo oro e meno di zero
Ahia ia ia ia ia iai
Ahia ia ia ia ia iai
Mi chiamano con tutti i nomi
Tutti quelli che mi hanno dato
E anche nel buio sono libera, orgogliosa e canto
Sono stata tua e di tutti di nessuno e di nessun altro
Con le scarpe e a piedi nudi
Nel deserto e anche nel fango
Una nessuna centomila
Madre figlia, luna nuova sorella, amica mia Io ti do la mia parola
Ahia ia ia ia ia iai
Ahia ia ia ia ia iai
Mi chiamano con tutti i nomi
Tutti quelli che mi hanno dato
Ma nel profondo sono libera, orgogliosa e canto
Mi chiamano con tutti i nomi
Con tutti quelli che mi hanno dato
E per sempre sarò libera, e orgogliosa canto!
Fiorella Mannoia
Cit. da
Mariposa
Frasi di Fiorella Mannoia
Serve un'idea
Continentale
Vorrei parlarti e mi vergogno come un cane
Tu aspetti il treno
Io al cellulare
Non trovo l'asso da giocare
Ma ormai, ai, ai
Lo sai che quando pensi di star bene poi ci rimani sotto
E lo sai, l'amore non si può cantare in una strofa da otto
È uguale, però sento la pelle bruciare, eh
Tanto con te rischio male, eh
Ma se mi guardi così
Se mi guardi così
(Sempre la stessa storia)
Un ragazzo
Incontra una ragazza
La notte poi non passa
La notte se ne va
Un ragazzo
Incontra una ragazza
Le labbra sulle labbra
Poi che succederà
E comprerei per te la luna se c'avessi money
Solo per cantarti ancora un po'
Un ragazzo
Incontra una ragazza
La notte poi non passa
Vedrai non finirà
Serve un'idea
Più del pane
Vorrei parlarti ma ho paura di ghiacciare
Siamo un incrocio
Fondamentale
E avrei bisogno di una chiave
Ma ormai, ai, ai
Lo sai che sei un proiettile nel cuore però avevo il giubbotto
E lo sai, cercarti è un po' come aspettare ad un semaforo
rotto
È uguale però sento la pelle bruciare, eh
Tanto con te rischio male, eh
Ma se mi guardi così
Se mi guardi così
(Sempre la stessa storia)
Un ragazzo
Incontra una ragazza
La notte poi non passa
La notte se ne va
Stash
Cit. da
Un ragazzo una ragazza
Frasi di Stash
[«Qual è stata la difficoltà maggiore della tua carriera solista?»]
Quando ho chiuso con la Sony perché si era
rotto
un incantesimo. Stare lì sarebbe stata una minestrina riscaldata, ma mi sono sentita come se mi avessero buttato di casa i genitori e mi avessero detto: "Ora arrangiati, sono cavoli tuoi".
[«Addirittura!»]
Mi affeziono molto ai miei collaboratori, è un grande difetto che ho. Non avendo possibilità di coltivare amicizie quando si è in giro per il mondo, ero arrivata ad avere difficoltà a non vedere le persone con cui mi relazionavo fino al giorno prima, scambiare due parole con chi aveva condiviso pezzi di vita con me.
[...]
ho peccato di ingenuità e ancora oggi devo fare uno sforzo incredibile perché mi affeziono molto e sto cercando di coltivare amicizie con cui prendere un caffè, sparare due cazzate, ma senza risvolti lavorativi. Sono tutti processi che ho dovuto acquisire soffrendo tanto. È stata dura, ma ci sto riuscendo.
Alexia
Cit. da
30 novembre 2022
Frasi di Alexia
Sono stata arrestata a Las Vegas per violenza domestica, stavo litigando col padre di mio figlio: lui ha chiamato per un ce
rotto
ed in camera è piombata la security ed ho passato un giorno e una notte in carcere. Là ho conosciuto personaggi meravigliosi, poi ho pagato 3 mila dollari di cauzione e sono uscita. Altri reati? Un po' cleptomane da piccola, ho rubato un po' di rossetti.
Vera Gemma
Cit. da
corriere.it, 10 novembre 2022
Frasi di Vera Gemma
Non immaginavo che il gesto semplice di accendere la radio potesse provocare una valanga. In treno, nel solito tragitto da Roma a Padova, ho messo le cuffiette per isolarmi dai discorsi altrui ed è partita Last Christmas degli Wham! È la vigilia di Natale, è normale che la trasmettano, ormai è agganciata alle feste come la slitta alle renne, però io non me l'aspettavo. Non sono pronta ad ascoltarla, soprattutto da sola, ma non riesco a cambiare frequenza. È una calamita, una chiamata, un appuntamento che ho disertato e che non vuole più essere rimandato.
Mi tremano le gambe, le mani sudano, è come se stavolta non avessi riparo, così abbandono ogni resistenza e lascio che la canzone mi attraversi. Qualcosa dentro di me si stacca, rotola veloce, cresce, raccoglie tutto ciò che trova nella discesa, mi seppellisce. Prima il mio corpo diventa una gabbia di ghiaccio, poi le lacrime cominciano a scioglierlo come cera. Piango a di
rotto
.
Luigi non c'è più.
Eleonora Daniele
Cit. da
Quando ti guardo negli occhi
‐ Incipit
Frasi di Eleonora Daniele
Ai figli maschi bisogna dare l'esempio, e glielo devono dare i padri. Adesso tocca al maschile. A mio marito ho detto: sai qual è una grande differenza tra uomini e donne? Tu quante chat hai con i tuoi amici dove circolano foto di donne nude o frasi, diciamo, goliardiche sul loro conto? Sai che cosa c'è invece nelle nostre chat? I versi di Alda Merini. Noi non trattiamo mai il corpo maschile come un oggetto, non lo ridicolizziamo. Quando ricevi queste immagini devi dire: "Ancora trattare le donne come puttane? Basta, avete
rotto
".
Anna Foglietta
Frasi di Anna Foglietta
Deke
: Volevo solo aiutare un vecchio amico.
Jimmy
: Ha detto che gli hai
rotto
la mascella una volta.
Deke
: Devi baciare molti rospi per trovare il tuo principe.
Dal film:
Fino all'ultimo indizio
Scheda film e trama
Frasi del film
Sarà pur vero che l'evento – solo cosi lo si può chiamare – che ha
rotto
la quiete uniforme del «tutto» prima della nascita delle cose ha avuto un peso decisivo nel prodursi di quella differenziazione di particelle da cui è cominciato, per ciò che ne sappiamo, il corso dell'evoluzione di cui, bene o male che sia, noi siamo per ora il punto di arrivo. Ma parlare del bosone di Higgs come se fosse Dio è davvero un po' troppo. Non perché si tratti di una bestemmia («Dio bosone» è sicuramente un'espressione che fino a oggi non era venuta ancora in mente a nessun ateo blasfemo, per quanto dotto e accanito). Semmai, esprime un atteggiamento mentale che non ha più quasi alcun ascolto presso teologi, filosofi, uomini di fede.
Gianni Vattimo
Frasi di Gianni Vattimo
[Gli uomini]
o sono sposati o checche. E se non sono checche hanno appena
rotto
con la donna più bella del mondo, o hanno appena
rotto
con una che era puttana e che somigliava tutta a me. E in fase transitoria, dopo una relazione monogama, hanno bisogno di spazio o sono stanchi di spazio ma non si vogliono impegnare, o vogliono l'impegno ma temono di avvicinarsi, o si avvicinano e tu non li vuoi tra i piedi!
Meg
Dal film:
Il grande freddo
Scheda film e trama
Frasi del film
[Sulle Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2020]
Rimettiamo la nostra fiducia in Dio e combattiamo ora per la vittoria di Trump perché sappiamo tutti che questo spoglio è cor
rotto
come lo sono loro. Non arretriamo, combattiamo questa battaglia come se fosse l'ultima sulla terra.
Jon Voight
Cit. da
11 novembre 2020
Frasi di Jon Voight
Questa è la storia di Virata,
che il suo popolo celebrò con i Quattro Nomi della Virtù,
ma del quale nulla è scritto nelle cronache
dei potenti e nemmeno nei libri dei saggi,
e il cui ricordo gli uomini smarrirono
In quegli anni lontani, prima ancora che Buddha il Sublime dimorasse sulla terra ed effondesse nei suoi devoti la luce della conoscenza, nel paese dei Birwagha alla corte di un re Rajputa viveva un nobile, Virata, che veniva chiamato Lampo della Spada, perché era un guerriero, di tutti il più ardito, e un cacciatore, le cui frecce mai mancavano il bersaglio, la cui lancia mai vibrava invano e il cui braccio s'abbatteva col fragore del tuono al vibrar della spada. La sua fronte era luminosa, i suoi occhi sostenevano franchi l'interrogare degli uomini: mai s'era vista la sua mano contratta nel bozzo malvagio del pugno, mai s'era udita la sua voce prorompere in urla di collera. Serviva fedelmente il re, e i suoi schiavi lo servivano con timore reverenziale, perché non si dava nessuno che fosse più giusto di lui lungo i cinque bracci del fiume: passando davanti a casa sua i devoti s'inchinavano, scorgendo i suoi occhi rilucenti come stelle i bambini sorridevano.
Ma un giorno accadde che, sul re di cui era al servizio, s'abbattesse la sventura. Il fratello della moglie del re, che questi aveva posto ad amministrare la metà del proprio regno, ambiva a possederlo per intero, e in segreto aveva cor
rotto
i migliori guerrieri del paese affinché si mettessero al suo servizio. Aveva poi convinto i sacerdoti a portargli di notte i sacri aironi del lago, che da migliaia e migliaia d'anni erano un emblema della sovranità fra la popolazione dei Birwagha. Il ribelle approntò elefanti e aironi, riunì gli scontenti delle montagne in un vero e proprio esercito, e ostile marciò contro la capitale.
Stefan Zweig
Cit. da
Gli occhi dell'eterno fratello
‐ Incipit
Frasi di Stefan Zweig
[Nelle risposte di Facci ai commenti dei lettori]
Per me una condanna per diffamazione – per un giornalista – è la cosa più normale del mondo. Lo è sempre stata. I grandi vecchi del giornalismo hanno centinaia di condanne che son tutte medaglie, come si diceva un tempo. Ora questo imbarbarimento, questo sostituire la fedina alla carta d'identità, questa deformazione per cui i ragazzini considerano clamoroso che un giornalista sia condannato per diffamazione, tutto questo, insomma, è proprio una delle eredità culturali che Travaglio lascerebbe a questo mestiere se domani gli venisse un colpo. È la vera, sola grande diga che ha
rotto
: a cominciare da quando scrisse che le diffamazioni di Lino Jannuzzi meritavano il carcere. Travaglio ha diverse condanne, ma nessuna definitiva. Da qui la sua pretesa verginità. Peccato che se ne fotta di chiunque sia nelle sue stesse condizioni: per impiccare un politico o un collega gli basta un verbale, e i ragazzini applaudono.
Filippo Facci
Cit. da
Un italiano vero, ilpost.it, 1 marzo 2011
Frasi di Filippo Facci
Ciao Enzo, come va?
Sicuramente dove sei tu va tutto bene. Qui sulla Terra solito casino...
Quelli del Corriere mi chiedono di parlare della nostra amicizia, io però sono un po' in crisi con la memoria, sai? Dovresti aiutarmi un po'. Quaggiù s'invecchia e la salute è un problema. Tra poco ci rincontreremo, e io sarò felice di stare con te. E tutto sarà come una volta, anzi meglio. Lì c'è tutto e si può fare tutto e bene, proprio come facevi tu...
Mi manchi tanto. Mi manca sentirti cantare, quando mi facevi ascoltare le tue novità. O quando ci confidavamo speranze, desideri e quelle cose che pensano tutti ma che non si possono dire. Ti ricordi quando mi portasti a fare un giro all'Idroscalo, sulla tua barca a vela? Era febbraio, faceva un freddo della madonna, e noi eravamo vestiti come Roald Amundsen, l'esploratore, ma almeno lui aveva una tenda rossa.
Quando io arriverò dove sei tu, se Lui me lo permetterà (io ci spero perché non è che abbia fatto tante cazzate), fatti trovare con il pianoforte e la chitarra. So che lì ci sono strumenti della Madonna. E io vorrei cantare, sai? Qui, con tutto quello che succede, mi mancano voglia e occasioni. Già so che faresti un'altra bella canzone, di quelle che fanno piangere come una fontana, anche perché quaggiù, adesso, manca pure l'acqua e un po' di umidità farebbe bene.
In questi giorni andrò a teatro, Elio (degli Elio e le Storie Tese) parlerà di te e canterà le tue canzoni, lui è bravo e lo spettacolo sarà bello. Al teatro Lirico, dedicato al tuo amico Gaber, si sono dimenticati di te! Non prendertela, sono cose che succedono in questi tempi. Ora penso di averti
rotto
le balle e allora ti saluto.
Ciao Enzo, un abbraccio forte, e un bacino.
Ci vediamo presto. Saluti.
Renato
Renato Pozzetto
Frasi di Renato Pozzetto
Signora Deagle
: Ecco cosa è rimasto del mio pupazzo di neve di porcellana bavarese! Me lo ha
rotto
il tuo cane stamattina!
Billy
: Sono davvero dispiaciuto. Mi dica quanto le devo. La rimborserò subito.
Signora Deagle
: Io non voglio essere rimborsata! Io voglio il tuo cane...
Billy
: Barney?
Signora Deagle
: Tu consegnalo a me, io lo porterò al canile e loro lo addormenteranno. Sarà una morte rapida e indolore in confronto a quella che gli farei fare io.
Billy
: Lei che gli farebbe?
Signora Deagle
: Se riesco ad acchiappare quella bestiaccia avrà quello che si merita: una morte lenta e molto dolorosa. Potrei anche metterlo dentro la mia lavatrice, ha il ciclo pesante.
Dal film:
Gremlins
Scheda film e trama
Frasi del film
A misura che queste parole uscivan dal suo labbro, il volto, lo sguardo, ogni moto ne spirava il senso. La faccia del suo ascoltatore, di stravolta e convulsa, si fece da principio attonita e intenta; poi si compose a una commozione più profonda e meno angosciosa; i suoi occhi, che dall'infanzia più non conoscevan le lacrime, si gonfiarono; quando le parole furon cessate, si coprì il viso con le mani, e diede in un di
rotto
pianto, che fu come l'ultima e più chiara risposta.
Alessandro Manzoni
Cit. da
I promessi sposi
Frasi di Alessandro Manzoni
L'amore è il gusto della prostituzione. Non v'è piacere nobile che non possa essere ricondotto alla Prostituzione (...) L'amore può derivare da un sentimento generoso: il gusto della prostituzione; ma viene presto cor
rotto
dal gusto della proprietà.
[I, 1]
Charles Baudelaire
Cit. da
Diari intimi
Frasi di Charles Baudelaire
A furia di ascoltare la lirica a tutto volume, le cuffie mi hanno
rotto
un timpano e a 35 anni ho dovuto cedere all'apparecchio acustico. Ma so distinguere benissimo un bemolle dal diesis.
Alfonso Signorini
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 8 settembre 2022
Frasi di Alfonso Signorini
Coniglio
: Senta... per pietà... non dica niente... a Marina, sa? È... molto gelosa... ci dobbiamo sposare fra una settimana. Sarebbe anche capace di uccidermi.
Scagnozzo
: Ahahah, anch'io.
[Tira fuori un coltello]
Coniglio
: Aah! Anche... lei?... Buongiorno... e... loro che cosa consigliano di fare ciò che la cosa non si verifichi?
Scagnozzo
: Prometto di dimenticare tutto, se mi dai quello che ti ha dato la ragazza.
[Coniglio crede si riferiscano al bacio di Dalia al supermercato]
Coniglio
: Heh... no... abbia... abbia pazienza... n non l'ho mai ffatto c con un uomo, ho una specie di barriera culturale... vabé, lo lo faccio, lo faccio... avrei poca... flefasione. È lo stesso, vabé... e lei non potrebbe chiudere gli occhi, magari? Ho l'impressione... di fare... una partout... Eccomi a lei... Sulla bocca... Glielo do.
[Inter
rotto
dall'arrivo del maggiordo]
Dal film:
Sogni mostruosamente proibiti
Scheda film e trama
Frasi del film
C'è chi ha detto basta, adesso è troppo
mo me riposo poi domani lotto
s'è risvejato che era tutto
rotto
.
Mannarino
Cit. da
Serenata silenziosa
Frasi di Mannarino
Hellboy
: Baba? Baba Yaga! Basta cazzate, andiamo! Lo so che sei qui! Che cosa vuoi da me? Vuoi fare i tuoi giochetti, vero? Facciamo così, tiriamo fuori carte e dadi altrimenti, non mi interessa.
Baba Yaga
: Ho percepito tua fame e ho preparato banchetto per te.
[appare dalla finestra]
Hellboy
: Quanto sei carina.
Baba Yaga
: Molti trovano me grottesca. Una vecchia megera, con un occhio solo.
Hellboy
: Oh, no, io no.
Baba Yaga
: Forse perché sei stato tu a fare questo a me!
Hellboy
: Perché tu stavi tentando di evocare lo spirito di Stalin dalla Necropoli. Dovevo fare qualcosa per fermarti.
Baba Yaga
: Così hai sparato a mio occhio e mi hai messo in questa prigione!
Hellboy
: Io ho pensato che bandirti in una dimensione confinante fosse una bella idea.
Baba Yaga
: Vieni. Siedi. Mangia.
Hellboy
: Sì, una tavola così ricca per due persone.
Baba Yaga
: Celebriamo suo ritorno.
Hellboy
: Di Nimue?
Baba Yaga
: È ammirevole che elogi sua correttezza. In suo mondo, sarai osannato come eroe! Costruiranno statue di te alte duemila piedi! Fatte con ossa di tutti tuoi nemici.
Hellboy
: Ci vorrebbe una vagonata di ossa. Che c'è per cena?
[dentro una pentola trova un piccolo scheletro umano]
È un bambino?
Baba Yaga
: È solo bambino umano.
[Hellboy vede terrorizzato i corpi morti degli umani dall'altra stanza di dietro]
Ecco, mangia.
Hellboy
[si rifiuta disgustato, buttando via il suo piatto dalle mani della strega]
: Oh, Dio! Come sono goffo. Scusa. Devo andare. Devo essere presente alla resurrezione. Sarà meglio dei Beatles!
Baba Yaga
: Io posso aiutare te.
[ridacchia maleficamente]
Hellboy
: Puoi farlo, vero? Tu sai dov'è Nimue, è così?
Baba Yaga
: Che occhi affascinanti. Gialli come piscio. Mio colore preferito. Ne voglio uno per rimpiazzare quello che hai preso.
Hellboy
: Non succederà mai, sorella.
Baba Yaga
: Tuo tempo sta per scadere, demone. Quando la resurrezione di Nimue sarà completa, sua peste, strapperà carne da corpi.
Hellboy
: D'accordo, va bene, prendilo. Ma prima devi dirmi dove Nimue.
Baba Yaga
: Attento! Questo, è un patto molto sacro. Una volta stretto, non può essere più
rotto
!
Hellboy
: Vuoi che firmi un contratto!?
Baba Yaga
: Non serve. Sigilliamo con un bacio.
[gli dà un bacio sulla labbra di Hellboy come segno di un patto]
Hellboy
: Com'è che hai i peli sulla lingua?!
Baba Yaga
: Vai a Pendle Hill. Lei dovrà reclamare suo sangue per ristabilire suo potere. Hai solo tempo fino a mezzanotte.
[Hellboy fa i versi conati di vomito per quel disgustoso bacio]
Quale vuoi che sia, sinistro o destro?
[prende un falcetto]
Questo farà male. Molto male.
[Hellboy lo ferma il falcetto, rinnegando l'accordo]
Hai giurato!
Hellboy
: Avrai il tuo occhio. Quando avrò finito di usarlo. Non abbiamo specificato il momento esatto. Dovevi essere più precisa!
[si fa per andarsene, ma Baba Yaga lo attacca furiosamente, e lui immobilizza per terra]
Hai mangiato dei bambini!!!
Baba Yaga
[pronuncia la parola magica per muovere la sua dimora in modo di cacciarlo via]
: Ubiraysya!!! Va!! E tieni tuoi occhi ancora per un poco! Ma se imbrogli, ecco mia maledizione: avrai due occhi per vedere quello che ami di più al mondo, soffrire e morire!!!
[Hellboy cade giù dalla dimora della strega, ritornando nel suo mondo]
Dal film:
Hellboy (2019)
Scheda film e trama
Frasi del film
Con Cossiga ho
rotto
nel 1990. Lo portai io al Quirinale disegnando un metodo che faceva scegliere lui. Poi mi voltò le spalle. Chiesi di parlargli prima che morisse, ma non riuscii.
Ciriaco De Mita
Cit. da
Corriere della sera, 26 maggio 2022
Frasi di Ciriaco De Mita
Tutti ricordano dove si trovavano quando si sono spente le luci sulla Terra. Io, Gary, Steven e Sam eravamo proprio vicini all'interruttore. Credo che sia stata una notte importante per tutti. Quella mattina ha dato un nuovo significato al dopo sbornia. Abbiamo deciso di smaltirla camminando fino a Londra. Ma non è servito granché. Il dolore continuava, continuava, continuava... E non parliamo di Londra! La partenza della Rete ha innescato come una specie di radiazione, ha spazzato via tutta la tecnologia... Ed eccoci qui. Portati indietro di secoli. Qualcuno è morto, ovviamente. Molti li conoscevo. Alcuni colleghi, il cugino di Paul, la madre di Gary... Nessuno ha mai saputo quanti ne abbiamo persi. Perché non ci sono i mezzi per comunicare. Sulla Terra siamo tutti isolati. Certo, non è facile, ma le cose sono più semplici. Sono riuscito a tornare con mia moglie, i nostri problemi non sembravano poi così gravi nel grande schema delle cose. Abbiamo dovuto iniziare tutti a mangiare biologico, ma ad essere sincero mi è difficile ricordare cibi di cui sento veramente la mancanza. Per quanto riguarda i Vuoti... È successa una cosa strana: si sono svegliati. Circa una settimana dopo la partenza della Rete si sono riavviati spontaneamente. Hanno provato a ricominciare, all'inizio sembravano persi, come dei bambini separati dai genitori. Abbandonati, dimenticati, cercavano una guida, qualcuno che indicasse loro la via. Mi dispiaceva perfino un po' per loro. Su una cosa la Rete aveva ragione: possiamo essere un po' incivili, avremmo avuto una pessima influenza sul resto della galassia. Oliver ricominciò a fare l'agente immobiliare, le persone avevano ancora bisogno di un tetto sulla testa, e il vecchio Olly aveva una buona parlantina, credo che ce l'abbia anche quello nuovo. Se la cava bene! Ho saputo che Peter è riuscito a tornare a casa, a Bishop's Gardens, credo che abbia ripreso da dove l'altro aveva inter
rotto
. Non sono certo che la moglie se ne sia accorta, o magari ha solo scelto di non farlo. A detta di tutti è un bravissimo padre. Steven e Sam alla fine si sono messi insieme. Non me lo aspettavo! Ora sono due cuori e una capanna, appena fuori Londra, ed è anche una bella capanna. Per quanto riguarda Gary... Non so che fine abbia fatto. Ci siamo separati e non l'ho più visto. Dicono che sia tornato a Newton Haven, ma... Credo che ormai lì non avesse più nulla da fare. È buffo, però... Mi manca. Mi chiedo se anche io gli manco. Se gli mancano i ragazzi. Ovunque si trovi, spero che sia felice. L'unica cosa che lui abbia mai voluto era divertirsi. E spero che ci sia riuscito, oltre il fondo di un bicchiere. Perché la vera felicità, i veri amici, sono quello per cui vale la pena vivere. Per cui vale la pena lottare!
Andy
Dal film:
La fine del mondo (2013)
Scheda film e trama
Frasi del film
Mentre ero in coma, preferivo morire. Mentre ero morta, mi vedevo da fuori e stavo bene, nella luce. Sapevo di stare vicino a Gianni
[Statera]
. Nei momenti in cui tornavo, avevo dolori lancinanti, soffrivo. Invece, nonostante l'osso occipitale
rotto
e cinque emorragie cerebrali, tornai viva. Era inspiegabile e mi sono detta: si vede che la vita mi deve ancora un sogno.
Alda D'Eusanio
Cit. da
14 ottobre 2020
Frasi di Alda D'Eusanio
La Nato è una strana casa, dove i genitori sono più giovani dei figli: gli americani vestono i panni dei genitori, protettivi e ingombranti, e gli europei quella dei figli, ribelli per vocazione e succubi per necessità (e comodità). Mentre chi si aggira spaventato sul piane
rotto
lo vorrebbe entrare, chi sta dentro si lamenta, ma non schioda. Un po' perché ai genitori fa comodo tenere i figli sotto controllo, e un po' perché ai figli costerebbe fatica e denaro andare a vivere per conto loro.
Massimo Gramellini
Cit. da
corriere.it, Questa Nato non è un albergo, 14 aprile 2022
Frasi di Massimo Gramellini
Filippo Turati ha avuto un ruolo importante nella storia del secolo passato, anche sotto il profilo della teoria politica.
Per troppo tempo, siamo stati abituati a credere il contrario.
Sulla figura di Turati ha pesato a lungo il giudizio negativo di Palmiro Togliatti, secondo cui Turati fu «uno zero» in fatto di teoria politica, oltre a essere stato un uomo cor
rotto
, disonesto e moralmente spregevole. Queste parole - scritte in occasione della sua morte e pubblicate nell'aprile del 1932 sulla rivista «Lo Stato Operaio» - si sono tramandate per generazioni, screditando la figura di Turati in Italia e all'estero!.
Alessandro Orsini
Cit. da
Gramsci e Turati. Le due sinistre
Frasi di Alessandro Orsini
Con il cuore pieno di amarezza sedeva il grande Aristarchos e guardava il figlioletto Kleidemos dormire tranquillo nel grande scudo paterno che gli fungeva da culla. E dormiva poco distante, in un lettino appeso al soffitto il maggiore, Brithos.
Il silenzio che avvolgeva l'antica casa dei Kleomenidi era
rotto
d'un tratto dallo stormire delle querce nel bosco vicino. Un lungo, profondo, sospiro del vento.
Sparta, l'invincibile, era avvolta dalla notte e solo il fuoco che ardeva sull'acropoli mandava bagliori rossastri verso il cielo percorso da nubi nere. Aristarchos si scosse con un brivido ed andò ad aprire l'impannata gettando uno sguardo nella campagna addormentata e scura.
Pensò che era giunto il momento di compiere ciò che doveva se gli dèi nascondevano la luna e ocuravano la terra, se le nubi nel cielo erano gonfie di pianto.
Staccò ul mantello dalla parete gettandoselo sulle spalle, poi si chinò sul figlioletto, lo sollevò, lo serrò piano al petto e si avviò con passo leggero mentre la nutrice del piccolo si girava nel sonno tra le coperte.
Valerio Massimo Manfredi
Cit. da
Lo scudo di Talos ‐ Incipit
Frasi di Valerio Massimo Manfredi
L'America è una terra distrutta dalle radiazioni. All'interno c'è una città. Fuori dalle mura di confine, un deserto. Una Terra Maledetta. Dentro le mura... una città dannata, che si estende da Boston a Washington DC. Un paesaggio ininter
rotto
di cemento. Ottocento milioni di persone che vivono tra le rovine del vecchio mondo e le megastrutture di quello nuovo. Mega edifici... mega autostrade... Mega City One. Sconvolti, soffocati, allo sbando per la mancanza di regole, i cittadini hanno paura della strada, le pistole, le gang. L'unica cosa da fare è combattere per l'ordine nel caos, con gli uomini e le donne del Palazzo di Giustizia. Le giurie... gli esecutori... i Giudici!
Giudice Dredd
Dal film:
Dredd - Il giudice dell'apocalisse
Scheda film e trama
Frasi del film
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rotto
il sermone!
Virginia Raffaele
Frasi di Virginia Raffaele
Cosa sei venuta a dirmi, Irina? Perché hai bussato qui? "Vorrei che mi aiutassi, se puoi, a prendere le parole metterle in fila ricomporre tutti i pezzi che sento frantumati e dispersi in ogni angolo del corpo. Vorrei ricostruire i frammenti come si ripara un oggetto
rotto
, prenderlo in mano e portarlo fuori da me. Per tenerlo accanto, portarlo in tasca, metterlo in borsa ma intero, tutto intero. Pensi che si possa farlo, scrivendo? Se fossi stata capace l'avrei fatto, ma non sono capace e non ero pronta. Ora sono pronta. Voglio mettere un punto. Segnare il passaggio. Sento che sarà facile, se riesco a raccontare ogni cosa."
Concita De Gregorio
Cit. da
Mi sa che fuori è primavera
‐ Incipit
Frasi di Concita De Gregorio
C'è poi il tema del web, e della tv. Grillo è nemico della televisione, strumento dell'apparato cor
rotto
e simulacro del potere da abbattere. È sulla tv che Berlusconi ha costruito la sua fortuna, politica e non. Ma è già il passato, quello. Ora c'è il web. Gli eletti del 5 Stelle non sono autorizzati ad andare in tv, pena anatema del leader. I giornali si accigliano e annoverano anche questo come folklore. Ma c'è qualcosa di interessante invece che varrebbe la pena osservare. Il web può essere usato come un manganello, ciascuno lo sa. Ci può essere un uso dispotico del mezzo per eccellenza democratico. La rabbia, sul web, monta come una schiuma. È una rabbia debole, è vero. Ma al momento del voto può tradursi in consenso e determinare le sorti di un Paese. In fondo è un elettore su dieci che decide, oggi, chi governa. Poi quel 10 per cento decide per tutti. Davvero conviene prestare attenzione a cosa succede fuori dalla trincea della vecchia politica, perché se non è oggi sarà domani ma quel che di decisivo accade è lì che sta accadendo. E duole dirlo, è comprensibile: è difficile dirlo ma la rabbia ha le sue ragioni.
Concita De Gregorio
Cit. da
Io vi maledico
Frasi di Concita De Gregorio
Vincenzo
: Ho conosciuto una donna, è un'attrice, io non vorrei che Albertine però credesse che...
[Viene inter
rotto
]
Gérard
: Albertine crede nel suo amore.
Dal film:
Il materiale emotivo
Scheda film e trama
Frasi del film
Oren Little
: L'ultima volta che ho fatto sesso mi sono
rotto
il crociato.
Leah
: Non è che per caso il tuo è un patetico tentativo di provarci?
Oren
: Se la metti così...
Dal film:
Mai così vicini
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando sono andata a trovare la mia mamma che aveva un centro medico a Milano, c'era un dirigente della Mondadori che si era
rotto
un braccio, lo stavano ingessando. Mi ha visto e ha detto: "Bellina quella ragazza, le piacerebbe fare un fotoromanzo?". Mia mamma si commosse, abbiamo fatto il primo fotoromanzo con la Mondadori, poi sono passata a Cino Del Duca e a Grand Hotel.
Valeria Fabrizi
Cit. da
rollingstone.it, intervista, 11 marzo 2021
Frasi di Valeria Fabrizi
Criminale
:
[RoboCop lo afferra e lo trascina fuori dalla macchina sbattendolo a terra]
Ah, la mano, cazzo!
RoboCop
: Dov'è Vallon?
Criminale
: Vaffanculo, mi hai
rotto
la mano!
RoboCop
:
[Solleva la visiera]
Ti ricordi di me, vero?
[Gli stritola la mano sulle scheggie]
Dov'è Vallon?
Criminale
: No, non posso, se ti dico dov'è lui ucciderà mia moglie e mio figlio!
[RoboCop esegue una scansione]
RoboCop
: Tua moglie ti ha lasciato nel 2019 dopo averti denunciato per maltrattamenti, e non hai nessun figlio... Ma io sì!
Dal film:
RoboCop 2014
Scheda film e trama
Frasi del film
Ratcatcher II
: Squadra Due pronta.
Colonnello
: Fuoco tra tre due...
[Viene inter
rotto
]
Harley Quinn
: Che state facendo?
Amanda Waller
: Cosa?
[Stupita risponde dal walkie talkie del Colonnello]
Colonnello
: Tu? Siamo venuti a salvarti...
Harley
: Volevi salvare me?
Colonnello
: Era anche un gran piano sai?
Harley
: Magari me ne torno dentro così mi puoi salvare.
Bloodsport
: Non fare la superiore.
Harley
: Scusa tanto. Harley Quinn.
[Presentandosi con la stretta di mano]
Bloodsport
: Bloodsport.
Dal film:
The Suicide Squad - Missione suicida
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Frasi del film
Maggiore John Reisman
:
[A Waldislaw e Jefferson]
Ma quanto tempo ci avete messo?!
Joseph Wladislaw
: Stavamo cercando Jiminez: lo abbiamo trovato appeso ad un albero.
Robert Jefferson
: Col collo
rotto
.
Sergente Clyde Bowren
: Vuoi dire che è morto?!
Robert Jefferson
: Voglio dire proprio questo.
Dal film:
Quella sporca dozzina
Scheda film e trama
Frasi del film
Angelo 1
: La collera del Signore incombe su questa città e su coloro che hanno cor
rotto
anche il popolo eletto.
Angelo 2
: Perché i peccati di Sodoma e Gomorra sono tali che trascinerebbero alla morte tutte le creature di Dio. Devi andartene. Devi condurre in salvo il tuo popolo. Al tramonto di oggi, la vendetta del Signore cancellerà da Sodoma e Gomorra ogni traccia di vita.
Lot
: Sia ringraziato l'Altissimo che ci giudica degni di salvezza e ci fa suoi strumenti in terra. Ma distruggerà tutti i sodomiti, tutti? Empi e innocenti?
Angelo 1
: Gli innocenti, al momento giusto, potevano insorgere contro il peccato. Non l'hanno fatto.
Lot
: Ma il Signore è giusto! Se io riesco a trovare dieci uomini giusti tra i sodomiti prima del tramonto di oggi, non farà grazia anche agli altri?
Angelo 2
: Il Signore risparmierà tutti per dieci giusti. Ma se non ce ne sono dieci, la sua vendetta si abbatterà tremenda sulle due città. E ricordati: se qualcuno di quelli che partono da qui guarda indietro, il suo gesto vorrà dire che rimpiange l'empia vita di Sodoma, e Dio lo punirà. Che nessuno si volti, nessuno.
Dal film:
Sodoma e Gomorra
Scheda film e trama
Frasi del film
Da piccolo, quando arrivavo a questo passo, mi venivano le lacrime agli occhi, come oggi. Piangevo perché il Maresciallo era stato salvato per essere stato coraggioso. E perché lo spettro non era tanto cattivo da non commuoversi al suo coraggio. E anch'io, come lo spettro, non sono tanto cattivo, da non piangere anche oggi. E lo debbo a voi! Mi avete trasformato nella parte migliore di me. Mi avete riportato nell'ambiente della mia famiglia, al tempo in cui ero buono, in mezzo a persone che tutte erano buone. Mentre ora vivo in mezzo a letterati e sono divenuto buffone e cor
rotto
. Che cosa sarebbe la mia vita, senza il periodo passato in guerra? Sarei stato buono soltanto da bambino.
Henry de Montherlant
Cit. da
Le lebbrose
Frasi di Henry de Montherlant
Solo forti e specialissime nature sopportano l'isolamento, e sempre a condizione che sia relativo e inter
rotto
. Gli altri lo pagano caro. Non si vive impunemente solo di sé. Ed è giusto che sia così perché l'isolamento, quando non è voluto da alte ragioni intellettuali o spirituali, ha generalmente le proprie radici nella pigrizia, nell'egoismo, nell'impotenza, in quella "paura di vivere", insomma, che è un male tra quelli che affliggono l'umanità, di cui non si è ancora parlato abbastanza.
Henry de Montherlant
Cit. da
Ragazze
Frasi di Henry de Montherlant
Non c'è nulla di straordinario: è la realtà che è straordinaria.
[Il n'y a pas de fantastique: c'est la réalité qui est le fantastique.]
Henry de Montherlant
Cit. da
La Mort qui fait le t
rotto
ir (Don Juan)
Frasi di Henry de Montherlant
Don Juan: Ehi! Signora, rispetti un padre di trenta bambini!
La contessa: Satiro! Ripugnante figuro!
[Don Juan: Eh! Madame, respectez un père de trente enfants!
Le comtesse: Satyre! Répugnant personnage!]
Henry de Montherlant
Cit. da
La Mort qui fait le t
rotto
ir (Don Juan)
Frasi di Henry de Montherlant
Don Juan: Giunto alla mia età, la mia esperienza del mondo mi riempie di orrore, ed è solo nella caccia e nel possesso amoroso che questo orrore è dimenticato. Da tutte le parti intorno a me non trovo che la notte oscura; le mie ore di caccia e l'amore sono le sole stelle di questa notte: sono l'unica chiarezza. Solo non avendo memoria, la felicità scrive con inchiostro bianco su pagine bianche.
[Don Juan: Arrivé à mon âge, mon expérience du monde me remplit d'horreur, et c'est seulement dans la chasse et dans la possession amoureuses que cette horreur est oubliée. De tous côtés autour de moi je ne trouve que la nuit noire; mes heures de chasse et d'amour sont les étoiles de cette nuit; elles en sont l'unique clarté. Seulement, n'ayant pas de mémoire, je dis que le bonheur écrit à l'encre blanche sur des pages blanches.]
Henry de Montherlant
Cit. da
La Mort qui fait le t
rotto
ir (Don Juan)
Frasi di Henry de Montherlant
M'hai
rotto
l'orologio...
[ultime parole a Zampanò]
Il Matto
Dal film:
La strada
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Frasi del film
Lei
: Posso aiutarvi?
Carter
: Qui le facciamo noi le domande, capito? Lei chi è?
Lei
: Lei.
Carter
: Non io, lei!
Lei
: Sì, io sono Lei.
Carter
: Risponda alla mia domanda, lei chi è?
Lei
: Gliel'ho già detto.
Carter
: Lei è sordo?
Lei
: No, Lei è cieco.
Carter
: Non sono cieco, lei è cieco.
Lei
: È quello che io ho appena detto.
Carter
: Ha appena detto cosa?
Lei
: Io no ho mai detto cosa, l'ha detto lei.
Carter
: Lo stavo domandando a lei.
Lei
: E Lei ha risposto.
Carter
: Zitto, basta, lei.
[rivolgendosi a Me]
Lei
: Sì?
Carter
: Non lei, lui. Come si chiama?
Me
: Me.
Carter
: Sì, lei.
Me
: Io sono Me.
Lei
: Lui è Me e io sono Lei.
Carter
: E io prendo tutti a calci nel culo. Sono stanco di questi giochetti... lui, me, prendo tutti a calci nel culo qui. Lui lo prendo a calci nel culo. Mi avete
rotto
!
Dal film:
Rush Hour 3 - Missione Parigi
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Frasi del film
- "Buongiorno signore, ci scusi se la disturbiamo. Possiamo chiederle cosa sta facendo qui?" A suo modo aveva un'aria elegante. Certo, l'abito era sdrucito, la camicia stazzonata, la cravatta sembrava aver visto troppe feste di famiglia, testimone di tempi in cui la gente poteva ancora concedersi il lusso di festeggiare
[...]
.
- "Aspetto il tram" rispose cortese al microfono del giornalista.
- "Guardi che il tram non passa più. Hanno inter
rotto
tutte le corse per Marsala Tita dal 6 aprile. Ormai tre mesi fa. È per via dei cecchini...".
- "Lo so bene giovanotto, per chi mi ha preso? Vivo anch'io a Sarajevo, leggo il giornale e guardo la tv, quando c'è l'energia elettrica."
- "E allora, mi scusi, perché resta qui ad aspettare il tram?"
- "Perché passerà. Sono certo che prima o poi passerà di nuovo. E quel giorno mi troverà qui alla fermata, ad attenderlo."
- "Ma viene qui spesso?"
- "Quasi tutti i giorni, da tre mesi."
Franco Di Mare
Cit. da
Non chiedere perché, Rizzoli, 2011
Frasi di Franco Di Mare
Lei non sa con che fogna ha a che fare, amico mio. Provi a scoreggiare tra Hollywood e Vine e un produttore di Santa Monica dirà che s'è
rotto
un collettore.
Herman J. Mankiewicz
Dal film:
Mank
Scheda film e trama
Frasi del film
Per me
[Vladimir Putin]
è la persona che ha fondato nel mio Paese un sistema cor
rotto
che ne impedisce lo sviluppo e che voglio distruggere.
Alexei Navalny
Cit. da
Lastampa.it, intervista, 27 agosto 2013
Frasi di Alexei Navalny
Siamo chiusi per malattia.
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Esclusi e isolati da un mondo sofferente da anni.
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Siamo chiusi per lucro.
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Segregati in casa a causa dei nostri egoismi.
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Mai un appello alla coscienza.
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Mai un elogio al cielo.
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Mai una pietanza di misericordia.
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Siamo chiusi per sfinimento.
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Ricoverati in solitudine intensiva.
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Emarginati alla frontiera dell'abitudine. Addestrati a disconoscere nomi e cognomi di memoria e tradizione.
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Siamo chiusi a chiave.
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Ipnotizzati dalle f
rotto
le politiche.
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Distratti dai proprietari del futile.
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Attratti dalle inquiline della banalità.
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Mai un sussulto d'amore.
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Mai una carezza alla pelle.
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Mai un susseguirsi di caramelle e capriole.
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Siamo chiusi per autolesionismo...
Riccardo Sanna
Riccardo Sanna
Titolo della poesia:
Chiusi per malattia
E sarò sempre così, non cambierò mai. Nemmeno se tornassi a un'altra vita, cambierei.
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La malinconia la porto dentro di me, fa parte di me. È parte di me.
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Non posso farci niente, se non guardare alla morte con un pizzico di folle entusiasmo.
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Ne ho paura, e penso sia normale. Ma sarei un ipocrita se dicessi che questa vita, così com'è, mi appassiona.
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E non c'entrano niente i pensieri, quelli sono il vestito d'ognuno di noi: bisogna indossarlo per forza di cose, anche quando si vorrebbe restare nudi e a mente aperta.
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No, i pensieri hanno tutto il diritto d'essere presenti. Ed è anche un loro dovere...
|
Ma un corpo malinconico, quel certo savoir faire con la tristezza, se ce l'hai, te lo tieni.
|
Poi, puoi pure sorridere delle cazzate che spesso spari, ma lì dentro, dove risiede una parte importante della tua vita, ti accorgi che il fiume della solitudine ha già
rotto
gli argini.
|
E non è una brutta storia, anzi.
|
Tu, quelle onde a limitare la felicità, le cavalchi tutte; purché ti portino ad una consapevolezza interiore mai raggiunta prima.
|
Si è come si è.
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E nessun giudice potrà mai incolparti di ciò che sei.
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Tu sei le ossa e le vene bagnate dal sudore della coscienza.
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E quando parla la coscienza, elencando ad una ad una friabilità, guerra personale e cagionevolezza, l'unica bandiera che ti rimane da alzare è quella bianca.
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Ma mica per arrenderti, no. Semmai è il contrario: tu desideri, fortemente lo vuoi, ammalarti di tramonto.
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E lasci carta bianca, oltre che la bandiera, all'esercito strampalato del tuo dna.
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Essere tristi non significa deprimere o deperire la propria esistenza. Essere tristi è quel cilindro stanco in un motore che, di fabbrica, va già a tre.
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Ora capisco perché durante la clausura sono stato bene. E capisco anche tutte le poesie scritte in quel periodo: descrivono alla perfezione uno stato d'animo addolorato ma contento di esserlo.
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La malinconia cronica non è masochismo.
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È semplicemente il punto di vista poetico di un uomo mutato.
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È la profezia,
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poi avveratasi,
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in ogni sua poesia.
Riccardo Sanna
Riccardo Sanna
Titolo della poesia:
Non cambierò mai
Commenti:
1
Il meglio d'Italia sono i ragazzi che non piagnucolano, si mettono in gioco, vanno all'estero, imparano altre lingue, studiano, vincono borse di studio, lavorano. Il percorso di Fabrizia Di Lorenzo è stato inter
rotto
dal terrorismo islamista a Berlino; quello di un'altra ragazza della sua generazione, Valeria Solesin, si era spezzato un anno prima al Bataclan. Ma tante altre italiane seguiranno il loro esempio. Anziché denigrarle, il governo farebbe bene a creare le condizioni affinché chi lo desidera possa tornare in patria.
Aldo Cazzullo
Cit. da
Corriere della Sera, 30 dicembre 2016
Frasi di Aldo Cazzullo
Longclaw
: Sonic, qualcuno poteva vederti!
Sonic da piccolo
: Nessuno mi ha visto... sono troppo veloce!
[facendo una mossa per far vedere come corre]
E.... volevo portarti questo.
[porgendo a Longclaw un fiore]
Longclaw
: Ah...
[mentre prende il fiore, vede dalla porta di casa ancora aperta dei nemici che stanno per scagliare le frecce su Sonic]
Sta giù!
[prendendo tra le ali Sonic e chiudendo la porta in una sola mossa atletica]
Sembra che un grande potere attiri cattivi assetati di potere. E li ho guidati dritti da noi.
[Sonic, narratore]
[Mentre Longclaw prende Sonic e inizia a volare scappando, ma una freccia dei nemici la colpisce e atterrano cadendo]
Longclaw
: Ascoltami bene Sonic. Tu hai un potere che non ho mai visto prima d'ora! E ci sarà sempre qualcuno che lo vorrà. L'unico modo per rimanere al sicuro è restare nascosto! Questo mondo è in una zona remota dell'universo.
[indicando un portale aperto da lei]
Dovresti essere salvo lì!
Sonic piccolo
: Non voglio andarci senza di te!
Longclaw
: Ma devi! Questi anelli sono quanto di più prezioso possiedi!
[Porgendoli in mano a Sonic, ed emettendo un gemito vedendo i cattivi arrivare sempre più vicini a loro]
Se dovessero scoprirti usane uno! Non smettere mai di correre! Ora vai!
[Indirizzando Sonic verso il portale con l'ala, e Sonic inizia a correre veloce]
Sonic piccolo
: Longclaw!
[Urla disperato quando, guardandosi indietro vede lei che sta per essere colpita dai nemici, e corre verso di lei]
Longclaw
: Addio Sonic.
[Guardando Sonic]
Sonic piccolo
: No! No!
[Disperandosi mentre corre, ma il portale si chiude prima che lui oltrepassi la porta]
[Green Hills, Montana. 10 anni dopo.]
Sceriffo Tom Wachowski
: Almeno un'auto...
[Con il contachilometri puntato su un lungo rettilineo vuoto, alla postazione di controllo di velocità, aspettando qualcuno che passi. Inizia a giocare e a simulare il rumore delle auto in corsa spostando il contachilometri e colpendosi il mento]
Mi annoio!
[Parlando alla radio della macchina]
Wade Whipple
: Tom! Mi senti? Ci sei?
[Risponde dalla radio]
Sceriffo Tom
: No Wade mi trovo su uno yacht alle Barbados, con Rihanna
[Aggiunge]
Wade
: O M G!
[Ridendo credendogli]
Pazzesco mandami una foto!
Tom
: No Wade! Sono al controllo di velocità
Wade
: Oh! Di già! Come hai fatto? Le Barbados sono nell'Oceano!
Tom
: Forse ho qualcosa aspetta!
[Lo interrompe, chiudendo la comunicazione e spostando lo sguardo sulla strada. Prende il contachilometri e con il mirino guarda da più vicino, ma quello che ha notato è solo una tartaruga]
Ehi piccola! Dov'è l'incendio?
[Chiedendo alla tartaruga]
Ci sono dei bambini qui intorno! Mi faceva ridere... scusa.
[Quando distoglie lo sguardo dalla strada passa un razzo con una scia blu e sul conta chilometri viene segnalato 296 km/h]
Cosa?
[incredulo, avvicina il contachilometri agli occhi e un secondo dopo ancora rileva 300 Km/h e mentre da delle pacche all'aggeggio, pensando sia
rotto
, da dietro alla macchina spunta Sonic, ma lui non lo vede. Lo sceriffo scende dalla macchina e trova un aculeo blu nell'erba accanto alla strada]
Wade
: Tom devi venire giù a Main Street, violenta sparatoria fra gang.
[gli viene comunicato tramite radio, e parte in macchina]
Ah ah! Scherzetto! Un'anatra ha rubato un bacon, ma lo rivogliono indietro.
[Mentre Tom va via in macchina la piccola tartaruga sta per essere tirata sotto da un'auto, quando arriva Sonic e la salva]
Sonic
: Wow piccola! Ti sei quasi fatta ammazzare! Cos'è sei in astinenza da adrenalina? Dev'essere dura essere sempre così lenti. Senti qua! Oggi è il tuo giorno fortunato!
[Dice alla tartaruga e si mette a correre sporgendola in avanti e facendole sentire il vento]
Ti sei mai sentita così viva? È fantastico, vai alla grande! Oh cavolo!
[Gli sfugge dalla mano la tartaruga mentre è in corsa]
Bel recupero!
[Riesce a riprenderla tornando indietro]
Facciamo che rimane il nostro segreto, ok?
[porgendola a terra nell'erba]
Non mi hai mai visto! Non sono mai stato qui...
[Fugge via in un lampo tornando nella sua tana sotto terra]
Che vi aspettavate? Un piccolo riccio sporco che mangia bacche per sopravvivere? Neanche per sogno, perché io vivo alla grandissima qui sulla terra, ho una biblioteca, una palestra in casa e un sistema di sicurezza all'avanguardia.
[Sonic, narratore]
Sonic
: Oh no!
[Cadendo si è aperto il sacchetto spargendo a terra gli anelli che gli aveva dato Longclaw da piccolo]
E se dovessero scoprirmi seguirò le istruzioni di Longclaw e con gli anelli fuggirò su un nuovo pianeta. Un nuovo mondo sicuro, pieno solo di funghi.
[Sonic prende un anello e gettandolo nell'aria apre un portale]
Schifosissimi, puzzolenti funghi.
[Sonic, narratore]
Sonic
: Detesto i funghi.
[Sbuffando]
Ma non preoccupiamoci di queste cose! Questa è Green Hills! Il posto più bello della terra! Questa è la mia gente, e oserei dire che io sono la loro amabile creatura spaziale. Che importa se non sanno che esisto? Il mio preferito è il signore con le ciambelle.
[Lo sceriffo Tom Wachowski]
Protettore di questa città, e difensore di tutte le creature piccole e grandi.
[Sonic, Narratore]
Sceriffo Tom
: Ehi, buongiorno!
[Alle anatre che attraversano la strada sulle strisce pedonali mentre lui ferma il traffico]
Paperino, Paperina, Duffy!
Il signore delle ciambelle vive con la signora dei bretzel. È super carina con gli animali e stranamente è nata senza ossa!
[Mentre la guarda fare ginnastica]
[Sonic, Narratore]
Sonic
: Ahi! Ahi! Ahi!
[Sentendo dolore mentre imita l'esercizio di ginnastica]
C'è una persona in città che in effetti mi ha scoperto, mi chiama diavolo blu!
[Ridendo]
[Sonic, Narratore]
Carl il Pazzo
: L'ho quasi catturato ieri sera!
[Allo sceriffo Tom]
Ecco a voi Carl il Pazzo! Ci divertiamo insieme!
[Sonic, Narratore]
Carl
: Lo so che sei lì! Lo so che esisti!
[Urlando mentre di notte viene catturato dalle sue stesse trappole, mentre Sonic gli corre attorno confondendolo]
Sonic
: Non è vero!
[Urlando mentre si allontana velocemente]
Dal film:
Sonic - Il film
Scheda film e trama
Frasi del film
"Questa è l'Italia del futuro, un paese di musichette mentre fuori c'è la morte"
Ora che sanno che questo è il trend tutti 'sti rapper c'hanno la band
Anche quando parlano l'autotune, tutti in costume come gli X-men
Gridi allo scandalo, sembrano Marilyn Manson nel 2020
Nuovi punk vecchi adolescenti, tingo i capelli e sto al passo coi tempi
C'è il coatto che parla alla pancia ma l'intellettuale è più snob
In base al tuo pubblico scegliti un bel personaggio, l'Italia è una grande sit-com
Sta roba che cinque anni fa era già vecchia ora sembra avanguardia e la chiamano It-pop
Le major ti fanno un contratto se azzecchi il balletto e fai boom su Tik-tok
Siamo giovani affamati, siamo schiavi dell'hype
Non si vendono più i dischi tanto c'è Spotify
Riapriamo gli stadi ma non teatri né live
Magari faccio due palleggi, mai dire mai
Siamo giovani affermati, siamo schiavi dell'hype
Non ti servono i programmi se il consenso ce l'hai
Riapriamo gli stadi ma non teatri né live
Magari faccio due palleggi, mai dire mai
Mai dire mai, mai dire mai
Mai dire mai dire mai dire mai dire mai
Ora che sanno che questo è il trend tutti che vendono il culo a un brand
Tutti 'sti bomber non fanno goal ma tanto ora conta se fanno il cash
Pompano il trash in nome del LOL e poi vi stupite degli Exit poll?
Vince la merda se a forza di ridere riesce a sembrare credibileCosa ci vuole a decidere "tutta 'sta roba c'ha
rotto
i coglioni?"
Questi piazzisti, impostori e cialtroni a me fanno schifo 'sti cazzi i milioni
"le brutte intenzioni..." che succede? Mi sono sbagliato
Non ho capito in che modo twerkare vuol dire lottare contro il patriarcato
Siamo giovani affamati, siamo schiavi dell'hype
Non si vendono più i dischi tanto c'è Spotify
Riapriamo gli stadi ma non teatri né live
Magari faccio due palleggi, mai dire mai
Siamo giovani affermati, siamo schiavi dell'hype
Non ti servono i programmi se il consenso ce l'hai
Riapriamo gli stadi ma non teatri né live
Magari faccio due palleggi, mai dire mai
(Mai dire mai) non so se mi piego non so se mi spezzo
(Mai dire mai) non so se mi spiego, dipende dal prezzo
(Mai dire mai) lo chiami futuro ma è solo progresso
(Mai dire mai) sembra il Medioevo più smart e più fashion
(Mai dire mai) se è vero che il fine giustifica il mezzo
(Mai dire mai) non dico il buongusto ma almeno il buonsenso
(Mai dire mai) ho visto di meglio, ho fatto di peggio
(Mai dire mai) ecco, tu dì un'altra palla se riesco palleggio
Siamo giovani affamati, siamo schiavi dell'hype
Non si vendono più i dischi tanto c'è Spotify
Riapriamo gli stadi ma non teatri né live
Magari faccio due palleggi, mai dire mai
Siamo giovani affermati, siamo schiavi dell'hype
Non ti servono i programmi se il consenso ce l'hai
Riapriamo gli stadi ma non teatri né live
Magari faccio due palleggi, mai dire mai
Mai dire mai, mai dire mai
Willie Peyote
Cit. da
Mai dire mai (La locura)
Frasi di Willie Peyote
Morbius
: Fin dove possiamo spingerci... per riparare qualcosa di
rotto
?
Mentore di Morbius
: Finché il rimedio non è peggiore della malattia.
[Morbius, con le sembianze di un mostro, ringhia]
Dal film:
Morbius
Scheda film e trama
Frasi del film
Marcus
: Ricorda, bussiamo e parliamo.
Mike
: Sì, toc toc.
[Apre la porta di una casa con un calcio]
Polizia di Miami, giù!
[Con la pistola puntata sull'uomo che abita lì]
Marcus
: Ma non dovevamo bussare e parlare?
[A Mike]
Mike
: Mani dietro la testa avanti!
[All'inquilino]
Marcus
: Ci penso io! Adesso gli penetro nell'anima usando il mio cuore.
Mike
: Cosa?
[Guardando Marcus stranito]
Marcus
: Guarda e impara!
[A Mike]
Signore, capisco che è spaventato, perché vede a volte...
[Viene inter
rotto
da un gancio sinistro dell'uomo robusto che lo colpisce in faccia e lo fa cadere]
Mike
: Quanto gli sei penetrato nell'anima?
[A Marcus mentre si guarda le spalle]
Dal film:
Bad Boys for Life
Scheda film e trama
Frasi del film
Caro signor Duncan, ho
rotto
la sua vetrina per catturare quei mascalzoni. Mi dispiace. È assicurato? Se non lo è, le manderò un po' di soldi. Ammesso che torni a Chicago. Buon Natale, Kevin McCallister. P.s. Grazie per le tortorelle.
[Lettera legata al sasso di Kevin McCallister]
Dal film:
Mamma, ho riperso l'aereo - Mi sono smarrito a New York
Scheda film e trama
Frasi del film
Agenore Darling
: Wendy, non ti avevo ordinato di non raccontare più f
rotto
le ai tuoi fratelli?
Wendy
: F
rotto
le?!
Agenore Darling
: F
rotto
lissime. Capitan Mancino. Prete Pane.
Wendy
: Peter Pan, papà.
Agenore Darling
: Pan... o Pane... è la stessa cosa.
Dal film:
Le avventure di Peter Pan
Scheda film e trama
Frasi del film
il mio sostegno morale si è
rotto
.
Mauro Pinato
Mauro Pinato
La notizia arrivò all'alto Commissariato britannico di Nairobi alle nove e trenta di un lunedì mattina. Per Sandy Woodrow fu come una fucilata, che lo colpì diritto nel suo cuore inglese diviso. Era in piedi, con i denti stretti e il petto in fuori, questo lo ricordava. Era in piedi e il telefono interno stava squillando. Aveva allungato il braccio per prendere qualcosa, ma lo squillo l'aveva inter
rotto
inducendolo a chinarsi per sollevare la cornetta e rispondere: "Woodrow" o forse: "Pronto, Woodrow". Certamente era stato brusco, lo ricordava. La sua voce gli era parsa quella di qualcun altro, un po' tagliente.
John Le Carré
Cit. da
Il giardiniere tenace
‐ Incipit
Frasi di John Le Carré
Non provare a raccontarmi f
rotto
le. Otto, dov'è la pietra?!
Gru
Dal film:
Minions 2 - Come Gru diventa cattivissimo
Scheda film e trama
Frasi del film
Antico
: Kaecilius.
Kaecilius
: Sono venuto da te,
rotto
. Smarrito, nel bisogno. Mi sono fidato di te come maestro, e mi hai propinato bugie.
Antico
: Ho provato a proteggerti.
Kaecilius
: Dalla verità?
Antico
: Da te stesso.
Kaecilius
: Ora io ho un nuovo maestro.
Antico
: Dormammu ti inganna. Tu non conosci la sua vera natura. La sua vita eterna non è il paradiso, ma il tormento.
Kaecilius
: Bugiarda!
[iniziano a combattersi]
Dal film:
Doctor Strange
Scheda film e trama
Frasi del film
Arthur Bishop
: Sai che cos'è un meccanico, oltre al suo significato più ovvio?
Steve McKenna
: Uno che sistema le cose. Sistema i problemi su commissione. Un assassino.
Arthur
: Io ho dei mandati, degli obbiettivi prescelti.
Steve
: Posso farcela. Di merda ne ho vista tanta.
Arthur
: Mai abbastanza.
Steve
: Non sai un cazzo di me, Bishop.
Arthur
: Steve Jackson McKenna. Nato a Baltimora nel Maryland. A 12 anni tua madre è morta per cocktail di anestetici e vodka. Hai frequentato tre licei: il Grand, il Link Park e il Monroe. Eri un bravo sportivo, hai vinto una borsa di studio a Miami che ti è stata tolta dopo una condanna per detenzione a fini di spaccio. Sei stato condannato quattro volte per assalto aggravato e minaccia a ben due fidanzate. Ti sei
rotto
la rotula in una rissa, non volevi farlo sapere così non ti sei fatto operare e quando piove zoppichi. Se vuoi ti faccio vedere le radiografie.
Dal film:
Professione assassino
Scheda film e trama
Frasi del film
Negli ultimi tempi in Italia ero come un bolide di Formula Uno che andava a trecento all'ora e non si fermava mai. Ma questo non importava a nessuno. Pensa che quando fui arrestato a Buenos Aires, qualcuno che conta mi ha detto "E adesso, che dirà mio figlio?". Non gli fregava niente del Maradona in crisi, dell'uomo prostrato, in difficoltà, distrutto, bisognoso di aiuto, era solo preoccupato dell'idolo infranto, del giocattolo che s'era
rotto
. E non gli passava nemmeno per la testa che l'esempio per suo figlio dovesse essere lui, non un giocatore di pallone. Forse poteva essere così una volta, quando lo sport era diverso e noi non eravamo solo gli ingranaggi di una macchina di immensi interessi economici, politici, industriali, di immagini. E poi anche se fosse così, la realtà è che io non me la sentivo più di essere un simbolo, di rappresentare qualcosa, di reggere tutto lo stress che procura questa macchina, questo calcio. Confesso la mia incapacità, la mia fragilità, anche se la mia presunzione, il mio orgoglio mi facevano apparire diverso.
Diego Armando Maradona
Cit. da
Io sono el Diego
Frasi di Diego Armando Maradona
Per tutto il giorno seguente papà Catrame non comparve sul ponte della nave. Rintanato nella cala, aveva dormito come un ghiro, russando come una t
rotto
la d'Allemagna. Svegliatosi, sorseggiò ciò che era rimasto nella bottiglia e divorò con un appetito da pescecane la razione recatagli dai mozzi.
Emilio Salgari
Cit. da
Le novelle marinaresche di mastro Catrame - Il passaggio della linea ‐ Incipit
Frasi di Emilio Salgari
C'era una volta un principe azzurro che, baciato dalla fortuna, diventò una t
rotto
la in giro per la promozione. E c'era una rana che baciata dalla t
rotto
la diventò una principessa; ma forse anche senza quel bacio la rana era già una bellissima principessa e invece la t
rotto
la viveva nel caos e gli girava la testa. Gli girava talmente tanto la testa che forse non riconosceva più le cose belle da quelle brutte. "Ci sarà un momento in cui le cose smetteranno di girare" pensò la t
rotto
la, ma nel momento esatto in cui lo stava pensando il panorama era già cambiato di nuovo.
Dal film:
Il pesce innamorato
Scheda film e trama
Frasi del film
Tris, perché tu lo sappia, un intrepido non avrebbe
rotto
il vetro.
Quattro
Dal film:
Divergent
Scheda film e trama
Frasi del film
Uomo
: Perché mi hai impedito di rompergli il culo?
Gamble
: Perché te l'avrebbe
rotto
lui!
[Riferendosi a Jim]
Dal film:
SWAT - Squadra speciale anticrimine
Scheda film e trama
Frasi del film
Wade/Deadpool
: Scusami. Mi dispiace da morire. Di tutto. Mi dispiace di essermene andato. Mi dispiace di non avere agito subito come un uomo con le palle. Sono stati due anni duri.
Vanessa
: "Duri"?!
Wade/Deadpool
: Divido in una casa con dei tossici, una famiglia di dodici persone. La sera ci abbracciamo per riscaldarci, facciamo a botte per stare vicino a Noel perché è la più grassa. Noi ci dividiamo ogni cosa: il pavimento, il filo interdentale, perfino i preservativi...
Vanessa
: Perciò vivi in una casa?
Wade/Deadpool
: Avrei dovuto cercarti prima... ma baby, l'uomo che c'è sotto questa maschera non è quello che ricordi tu.
Vanessa
: Vuoi dire questa maschera?
[toglie la maschera di Deadpool, rivelando che Wade si è coperto la faccia con un ritaglio del volto di Hugh Jackman]
Wade/Deadpool
: E anche questa. Nel caso l'altra si rompesse.
[Vanessa inizia a rimuovergliela tirando fuori le graffette]
Ehi, sì, però... Ahi! È tipo un ce
rotto
dai un bel... Ahi! Sono un po' in paranoia. Aspetta, aspetta! Aspetta... sei sicura?
Vanessa
: Sicura.
[toglie la foto e lo guarda in faccia]
Wow...!
Wade/Deadpool
: Già...
Vanessa
: Ehi. Credo che dopo un breve periodo, e un bel po' di bicchierini... è una faccia... sulla quale mi siederei volentieri.
Wade/Deadpool
: Comunque non sono come prima neanche sotto la tuta, no... ho il super-pisello!
Colosso
: Wade, modera il linguaggio, c'è una giovinetta.
Wade/Deadpool
: Che vuoi?! Che ci fai ancora qui? Vattene, va' a renderti utile! Va' a fare il fratello maggiore a qualcun altro! E di' a Bestia di smetterla di cagare sul mio prato!
[rivolto a Testata]
E tu, stellina in brodo...
[canta]
Nothing compares to yooou!... Sinead O'Connor, scusa.
Testata Mutante Negasonica
: Va bene. Sei fico.
[si allontana con Colosso]
Wade/Deadpool
[fingendo di essere colpito]
: Ohhh! Ma che cazzo, questa non era una cattiveria? Sono fiero di te!
Colosso
: Vedrai, Wade, faremo di te un X-Men...
Wade/Deadpool
: Per un attimo sembrava che fossimo tre mini-leoni robot che si uniscono per formare un unico super-robot!
Testata Mutante Negasonica
[andando via]
: Va bene, sei scemo.
Wade/Deadpool
: Eh già!
[si rivolge a Vanessa]
E ora... il momento che tutti aspettavamo.
Vanessa
: Vieni qui!
[si baciano, Wade fa partire la canzone Careless Whisper dal suo iPhone]
Wade/Deadpool
: Wham!, come promesso.
[Vanessa ride e si scambiano un altro bacio]
Dal film:
Deadpool
Scheda film e trama
Frasi del film
[Sulla Cuba]
La loro è stata una rivoluzione vera, vissuta dalla gente, appoggiata, compresa. Un atto di liberazione collettiva nei confronti di un regime cor
rotto
e brutale, non un colpo di Stato. Io ho visto grandi conquiste sociali realizzate dalla direzione politica di Fidel Castro. Ignorarle o tacerle sarebbe offendere la verità.
Mikhail Gorbaciov
Cit. da
La Stampa, 22 gennaio 1998
Frasi di Mikhail Gorbaciov
Holly March
: Tu sei quello che ha pestato mio padre!
Jackson Healy
[amichevole]
: Ehi!
Holland March
: No, che ha
rotto
un braccio a tuo padre, c'è una grossa differenza. Ma non ti preoccupare, l'ha fatto solo per soldi.
Holly March
: Tu pesti le persone e ti fai pagare?
Holland March
: Già, triste, eh?
Holly March
: È il tuo lavoro?
Jackson Healy
: Sì.
Holly March
: Pazzesco! Quindi, ehm, quanto vorresti per pestare la mia amica Janet?
Holland March
: Cosa?!
Dal film:
The Nice Guys
Scheda film e trama
Frasi del film
Piano, ho il braccio
rotto
! Vi prego...Vi prego!
Stuntman Mike
Dal film:
Grindhouse - A prova di morte
Scheda film e trama
Frasi del film
Brooke e io dobbiamo partire per una vacanza programmata da settimane. Volevamo un posto sperduto, senza telefoni, deserto, cosí avevamo prenotato alla Indigo Island, a quattrocento chilometri da Nassau. Dopo la batosta di Wimbledon vorrei disdire, ma Brooke mi ricorda che ci siamo riservati l'intera isola e la caparra non è rimborsabile. E poi pare sia un paradiso, dice. Ci farà bene. Io agg
rotto
la fronte. Come temevo, sin dal primo momento il paradiso mi sembra un supercarcere. Sull'intera isola c'è una sola casa e non è abbastanza grande per tutti e tre – Brooke, io e il mio umore nero. Brooke se ne sta al sole e aspetta che parli. Non è spaventata dal mio silenzio, ma nemmeno lo capisce. Nel suo mondo tutti fingono, mentre nel mio, a quanto pare, riguardo a certe cose non si può fare finta di niente.
Andre Agassi
Cit. da
Open. La mia storia
Frasi di Andre Agassi
A 16 anni, quando agli inizi di giugno finiva la scuola, lavoravo in un'officina. Mi piaceva correre con le moto, solo che costavano, e costava anche correrci. Racimolavo soldi lavando auto: "zio" Maurizio mi dava cinquemila lire a macchina. Era il padrone. "Non so tu' zio, e basta...", diceva mentre lo guardavo fare. "Mo' hai
rotto
de osserva', pìa quella chiave inglese e inizia a lavora' sur serio". Mi svegliavo alle 7 e fino a sera scartavetravo sportelli, verniciavo cofani, armeggiavo nella meccanica dei motori. I miei amici tornavano a casa con la sabbia nelle infradito, io con le unghie nere e in tasca 100 mila lire. E intanto mio padre mi sognava medico.
Giulio Berruti
Cit. da
vanityfair.it, 27 luglio 2016
Frasi di Giulio Berruti
Inseguendo una libellula in un prato
Un giorno che avevo
rotto
col passato
Quando già credevo di esserci riuscito
Son caduto
Una frase sciocca, un volgare doppio senso
Mi ha allarmato non è come io la penso
Ma il sentimento era già un po' troppo denso
E son restato
Chissà, chissà chi sei
Chissà che sarai
Chissà che sarà di noi
Lo scopriremo solo vivendo
Comunque adesso ho un po' paura
Ora che quest'avventura
Sta diventando una storia vera
Spero tanto tu sia sincera
Un magazzino che contiene tante casse
Alcune nere, alcune gialle, alcune rosse
Dovendo scegliere e studiare le mie mosse
Sono alle impasse
Mi sto accorgendo che son giunto dentro casa
Con la mia cassa ancora con il nastro rosa
E non vorrei aver sbagliato la mia spesa
O la mia sposa
Chissà, chissà chi sei
Chissà che sarai
Chissà che sarà di noi
Lo scopriremo solo vivendo
Comunque adesso ho un po' paura
Ora che quest'avventura
Sta diventando una storia vera
Spero tanto tu sia sincera
Chissà chi sei...
Lucio Battisti
Cit. da
Con il nastro rosa
Frasi di Lucio Battisti
Norman
: Siamo sicuramente...
[viene inter
rotto
]
Claire Spencer
: ...in un elegante ritardo di cinque minuti.
Dal film:
Le verità nascoste
Scheda film e trama
Frasi del film
Per ordine del Podestà sono proibiti tutti i ragionamenti. Berardo provvide ad affiggere il cartello, in alto, sulla facciata. La sua condiscendenza ci sbalordiva assai. Ma poi Berardo disse: "Quello che il Podestà ordina da oggi, io l'ho sempre ripetuto. Coi padroni non si ragiona, questa è la mia regola. Tutti i guai dei cafoni vengono dai ragionamenti. Il cafone è un asino che ragiona. Perciò la nostra vita è cento volte peggiore di quella degli asini veri, che non ragionano. L'asino irragionevole porta 70 chili di peso, oltre non ne porta. L'asino irragionevole ha bisogno di una certa quantità di paglia. Tu non puoi ottenere da lui quello che ottieni dalla vacca, o dalla capra, o dal cavallo. Nessun ragionamento lo convince. Nessun discorso lo muove. Lui non ti capisce, o finge di non capire. Ma il cafone invece, ragiona. Il cafone può essere persuaso. Può essere persuaso a digiunare. Può essere persuaso a dar la vita per il suo padrone. Può essere persuaso ad andare in guerra. Può essere persuaso che nell'altro mondo c'è l'inferno benché lui non l'abbia mai visto. Vedete le conseguenze. Guardatevi intorno e vedete le conseguenze. Un essere irragionevole non ammette il digiuno. Se mangio lavoro. Se non mangio non lavoro. O meglio neppure lo dice, perché allora ragionerebbe, ma agisce così per natura. Pensa un po' se gli ottomila uomini che coltivano il Fucino, invece di essere asini ragionevoli, cioè addomesticabili, cioè convincibili, cioè esposti al timore del carabiniere, del prete, del giudice, fossero invece veri somari, completamente privi di ragione. Il principe potrebbe andare per elemosina. E cosa ci impedisce ora di strappare quel cartello che ci hai portato e strangolarti a morte? Ce lo può impedire solo il ragionamento delle possibili conseguenze dell'assassinio. Ma tu, di tua mano, hai scritto su quel cartello che da oggi, per ordine del Podestà, sono proibiti i ragionamenti. Tu hai
rotto
il filo al quale era legata la tua incolumità."
Ignazio Silone
Cit. da
Fontamara
Frasi di Ignazio Silone
«La libertà non è una cosa che si possa ricevere in regalo» disse Pietro. «Si può vivere anche in paese di dittatura ed essere libero, a una semplice condizione, basta lottare contro la dittatura. L'uomo che pensa con la propria testa e conserva il suo cuore incor
rotto
, è libero. L'uomo che lotta per ciò che egli ritiene giusto, è libero. Per contro, si può vivere nel paese più democratico della terra, ma se si è interiormente pigri, ottusi, servili, non si è liberi; malgrado l'assenza di ogni coercizione violenta, si è schiavi. Questo è il male, non bisogna implorare la propria libertà dagli altri. La libertà bisogna prendersela, ognuno la porzione che può.»
Ignazio Silone
Cit. da
Vino e pane
Frasi di Ignazio Silone
"No, non posso crederti. Sono sicuro che ti è avvenuto di desiderare un'altra vita". Gli ho risposto che naturalmente mi era avvenuto, ma ciò non aveva maggiore importanza che il desiderare di essere ricco, di nuotare molto veloce o di avere una bocca meglio fatta. Erano desideri dello stesso ordine. Ma lui mi ha inter
rotto
e voleva sapere come vedevo quest'altra vita. Allora gli ho urlato:"Una vita in cui possa ricordarmi di questa"
Albert Camus
Cit. da
Lo straniero
Frasi di Albert Camus
A parer suo siamo tutti condannati a morte. Ma l'ho inter
rotto
dicendogli che non era la stessa cosa e che comunque questa non poteva essere in nessun modo una consolazione.
Albert Camus
Cit. da
Lo straniero
Frasi di Albert Camus
Zorba leccò la testa della piccola gabbiana. Rimpianse di non aver chiesto alla madre come si chiamava, perché se la figlia era destinata a proseguire il suo volo inter
rotto
nella disgrazia, sarebbe stato bello che portasse il suo nome. «Visto che la pulcina ha avuto la fortuna di cadere sotto la nostra protezione» miagolò Colonnello, «propongo di chiamarla Fortunata» . «Per il fegato di merluzzo! È un bel nome!» approvò Sopravento.
Luis Sepulveda
Cit. da
Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
Frasi di Luis Sepulveda
Mi candido per una semplice ragione: questo Paese sta affrontando delle crisi straordinarie: il cambiamento climatico, l'iniquità dei salari e della distribuzione della ricchezza, un sistema politico cor
rotto
che va verso l'oligarchia, il collasso della classe media, una politica sull'immigrazione che ha evidentemente fallito. Non credo che la politica tradizionale sia in grado di affrontare questi problemi.
Bernie Sanders
Cit. da
Rollingstone.it, intervista, 29 gennaio 2016
Frasi di Bernie Sanders
Qui non c'è il mito di chi si è fatto da solo | perché chi si è fatto da solo di solito è cor
rotto
!
Marracash
Cit. da
Sabbie mobili
Frasi di Marracash
Voi americani dite sempre la parola bastardo, lo sai perché? Vo dico io. Perché c'avete una lingua molto ma molto povera eheh. Perché se io mi volessi abbassare a rispondere al tuo bastard, che a noi ce fa proprio ride, io ti potrei dare del figlio di madre ignota che ha
rotto
nel posteriore, e ti potrei mandare a fare nel medesimo. Potrei fare appello anche ai tuoi morti, con eventuale partecipazione di tuo nonno in carriola opzionale, e coinvolgere anche tua sorella, notoriamente incline allo smandrappo e all'uso improprio della bocca, e allargare il discorso a quel grandissimo toro seduto de tuo padre, a sua volta figlio di una città di cinque lettere cantata da Omero, che tu non sai mmanco chi era perché sei ignorante, are you ignorant!
Pietro Marchetti
Dal film:
Il tassinaro
Scheda film e trama
Frasi del film
Tu non lo dici ed io non lo vedo
L'amore è cieco o siamo noi di sbieco?
Un battibecco nato su un letto
Un diluvio universale
Un giudizio sotto il tetto
Up con un po' di down
Silenzio
rotto
per un grande sound
Semplici eppure complessi
Libri aperti in equilibrio tra segreti e compromessi
Facili occasioni per difficili concetti
Anime purissime in sporchissimi difetti
Fragili combinazioni tra ragione ed emozioni
Solitudini e condivisioni
Se dovessimo spiegare in pochissime parole
Il complesso meccanismo che governa l'armonia del nostro amore
Basterebbe solamente dire senza starci troppo a ragionare
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
E detto questo che cosa ci resta
Dopo una vita al centro della festa?
Protagonisti e numero uno
Invidiabili da tutti e indispensabili a nessuno
Madre che dice del padre:
Avrei voluto solo realizzare
Il mio ideale, una vita normale
Ma l'amore di normale non ha neanche le parole
Parlano di pace e fanno la rivoluzione
Dittatori in testa e partigiani dentro al cuore
Non c'è soluzione che non sia l'accettazione
Di lasciarsi abbandonati all'emozione
Se dovessimo spiegare in pochissime parole
Il complesso meccanismo che governa l'armonia del nostro amore
Basterebbe solamente dire senza starci troppo a ragionare
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
È la paura dietro all'arroganza
È tutto l'universo chiuso in una stanza
È l'abbondanza dentro alla mancanza
Ti amo e basta!
È l'abitudine nella sorpresa
È una vittoria poco prima dell'arresa
È solamente tutto quello che ci manca e che cerchiamo per poterti dire che ti amo!
Se dovessimo spiegare in pochissime parole
Il complesso meccanismo che governa l'armonia del nostro amore
Basterebbe solamente dire senza starci troppo a ragionare
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
Francesco Gabbani
Cit. da
Viceversa
Frasi di Francesco Gabbani
[Sul Governo Renzi]
L'importante è essere il Governo del fare. Anche del fare schifo, purché si faccia. Ci tenevo ad intervenire oggi e ci tenevo a farlo in Aula, affinché queste parole rimangano agli atti, memoria di quella parte del Paese che oggi non si arrende, che non intende farlo, né domani, né mai. Ho una sola vita e non lascerò nulla di intentato per combattere questo sistema marcio e cor
rotto
, che sopravvive solo autolegittimandosi e non ha più senso di esistere. Non lascerò che mi rubiate neanche un solo giorno, perché non voglio vivere né di rimorsi né di rimpianti, ma camminando sempre a testa alta, con dignità. E voglio anche poter dire a mio figlio, per il resto della mia vita, che non ho mai pensato di cedere, neanche per un secondo, che ho lottato con tutte le mie forze, insieme a un pugno di donne e di uomini onesti in quest'Aula, e a milioni di loro fuori da essa, per affermare il suo diritto di avere diritti, per onorare il testamento dei Padri costituenti, per difendere il patrimonio più prezioso degli italiani: la nostra Costituzione.
[Intervento in Senato, 23 settembre 2015]
Paola Taverna
Frasi di Paola Taverna
Un Presidente del Consiglio non è un politico qualunque, un Presidente del Consiglio è una figura istituzionale, una delle più alte cariche dello Stato: da lui ci si aspetta un comportamento ancora più irreprensibile e integerrimo di un politico normale (eravamo abituati ad altri, pensavamo che almeno questo di cambiamento fosse avvenuto), deve essere l'emblema della trasparenza e dell'affidabilità. Un Presidente del Consiglio non può mentire. Presidente Letta, in una qualunque altra democrazia un Premier scoperto a raccontare f
rotto
le ai suoi elettori si dimetterebbe ancor prima di essere cacciato via. Lo faccia, Presidente, prima ancora che sia questo Parlamento a chiederle di andarsene.
[Intervento in Senato, 2 ottobre 2013]
Paola Taverna
Frasi di Paola Taverna
«Possiamo spiegare meglio tutto ciò, dicendo che il compito dell'insegnante consiste nel ripulire una metà della bolla e nel riordinare ogni cosa entro l'altra metà. Il compito del benefattore sarà allora di aprire la bolla dalla parte che è stata ripulita. Una volta
rotto
l'involucro, il guerriero non sarà più lo stesso. Ha lui ora il comando della sua totalità. Metà della bolla è il centro ultimo della ragione, il tonal. L'altra metà è il centro ultimo della volontà, il nagual. Questo è l'ordine che deve prevalere; ogni altra sistemazione è assurda e futile, poiché va contro la nostra natura; ci deruba del nostro retaggio magico e ci riduce a nulla.» (Don Juan)
Carlos Castaneda
Cit. da
L'isola del tonal
Frasi di Carlos Castaneda
Don Juan affermò che per "vedere" si deve prima "fermare il mondo". Insomma, fermare il mondo era un'interpretazione corretta di alcuni stati di consapevolezza nei quali la realtà della vita quotidiana è alterata perché il flusso dell'interpretazione, che in genere scorre ininter
rotto
, è stato arrestato da un insieme di circostanze estranee a quel flusso. Nel mio caso, l'insieme di queste circostanze era la descrizione magica del mondo.
Carlos Castaneda
Frasi di Carlos Castaneda
Quando tu non ti occupi più dei poveri, non ricolleghi le periferie, i mercati rionali, i giovani disoccupati, i giovani precari, i pensionati con la minima alle viscere del Paese, e attraverso loro non vai nelle istituzioni. Ma giri a destra dall'altra parte e ti occupi.
[Inter
rotto
,...]
Abbiamo pensato che dire: «Rottamo tutto, cambio tutto, li mando a casa», perché il Paese non funzionava, fosse sufficiente. E, invece, la rottamazione, alla prova del Governo, evidentemente non ha convinto gli italiani.
Francesco Boccia
Frasi di Francesco Boccia
Accardo
: Il 12 dicembre dello scorso anno dal nostro ufficio vi informiamo che un carico di eroina è in arrivo dall'Estremo Oriente, andate all'aeroporto e che cosa trovate? Niente. Il 4 gennaio vi informiamo che è in arrivo a Napoli via mare un carico da New York, andate al porto e trovate solo dei vecchi giornali al posto dell'hashish. Il 18 gennaio, invece, siete voi a informarci che un carico di droga viaggia su una bara diretta a Boston, ma l'FBI trova soltanto un cadavere. E io stesso sono stato testimone dell'ultimo episodio: un confidente che ci salta in aria davanti agli occhi. Devo continuare?
Morabito
: Ma io non posso credere...
Accardo
: Lei potrà anche non crederci, ma c'è una spia, tra voi, che avverte i trafficanti ogni volta che sta per scattare una trappola.
Rizzo
: Bene: ora sappiamo quello che dobbiamo fare.
Morabito
: Che cosa vuol dire?
Rizzo
: Se c'è un cor
rotto
ci sarà un corruttore, e questo è il numero 1 della droga a Napoli: Pastrone. Quello a cui lei mi ha sempre impedito di mettere le manette ai polsi.
Morabito
: Le ho già detto che non ci sono prove: nessun magistrato firmerà l'ordine di cattura. Eppoi, è troppo protetto, non possiamo arrestarlo: si porterebbe dietro quattro avvocati e uscirebbe in due ore.
Rizzo
: Basta con queste coperture e protezioni! Se no per questa gente
[allude ad Accardo]
saremo sempre una colonia. Io vado da Pastrone!
Morabito
: Rizzo! Glielo proibisco formalmente!
[Rizzo non gli dà minimamente retta ed esce sbattendo la porta]
Dal film:
Piedone a Hong Kong
Scheda film e trama
Frasi del film
Hai visto? Hai
rotto
tutta la porta...E si bussa prima di entrare!
[a uno degli scagnozzi di Accardo, dopo avergli sbattuto in faccia la porta d'ingresso del covo di Barella, rompendola]
Commissario Rizzo
Dal film:
Piedone a Hong Kong
Scheda film e trama
Frasi del film
Senti donna Raffaella Pavone Lanzetti, ora m'hai
rotto
la minchia!
Gennarino Carunchio
Dal film:
Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto
Scheda film e trama
Frasi del film
Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.
Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e cor
rotto
, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare.
Elsa Morante
Frasi di Elsa Morante
E mi svolse (fors'anche perché fossi preparato a gli esperimenti spiritici, che si sarebbero fatti questa volta in camera mia, per procurarmi un divertimento) mi svolse, dico, una sua concezione filosofica, speciosissima, che si potrebbe forse chiamare lanterninosofia. Di tratto in tratto, il brav'uomo s'interrompeva per domandarmi: ‐ Dorme, signor Meis? E io ero tentato di rispondergli: ‐ Sì, grazie, dormo, signor Anselmo. Ma poiché l'intenzione in fondo era buona, di tenermi cioè compagnia, gli rispondevo che mi divertivo invece moltissimo e lo pregavo anzi di seguitare. E il signor Anselmo, seguitando, mi dimostrava che, per nostra disgrazia, noi non siamo come l'albero che vive e non si sente, a cui la terra, il sole, l'aria, la pioggia, il vento, non sembra che sieno cose ch'esso non sia: cose amiche o nocive. A noi uomini, invece, nascendo, è toccato un tristo privilegio: quello di sentirci vivere, con la bella illusione che ne risulta: di prendere cioè come una realtà fuori di noi questo nostro interno sentimento della vita, mutabile e vario, secondo i tempi, i casi e la fortuna. E questo sentimento della vita per il signor Anselmo era appunto come un lanternino che ciascuno di noi porta in sé acceso; un lanternino che ci fa vedere sperduti su la terra, e ci fa vedere il male e il bene; un lanternino che projetta tutt'intorno a noi un cerchio più o meno ampio di luce, di là dal quale è l'ombra nera, l'ombra paurosa che non esisterebbe, se il lanternino non fosse acceso in noi, ma che noi dobbiamo pur troppo creder vera, fintanto ch'esso si mantiene vivo in noi. Spento alla fine a un soffio, ci accoglierà la notte perpetua dopo il giorno fumoso della nostra illusione, o non rimarremo noi piuttosto alla mercé dell'Essere, che avrà soltanto
rotto
le vane forme della nostra ragione? ‐ Dorme, signor Meis? ‐ Segua, segua pure, signor Anselmo: non dormo. Mi par quasi di vederlo, codesto suo lanternino. ‐ Ah, bene... Ma poiché lei ha l'occhio offeso, non ci addentriamo troppo nella filosofia, eh? e cerchiamo piuttosto d'inseguire per ispasso le lucciole sperdute, che sarebbero i nostri lanternini, nel bujo della sorte umana. Io direi innanzi tutto che son di tanti colori; che ne dice lei? secondo il vetro che ci fornisce l'illusione, gran mercantessa, gran mercantessa di vetri colorati. A me sembra però, signor Meis, che in certe età della storia, come in certe stagioni della vita individuale, si potrebbe determinare il predominio d'un dato colore, eh? In ogni età, infatti, si suole stabilire tra gli uomini un certo accordo di sentimenti che dà lume e colore a quei lanternoni che sono i termini astratti: Verità, Virtù, Bellezza, Onore, e che so io... E non le pare che fosse rosso, ad esempio, il lanternone della Virtù pagana? Di color violetto, color deprimente, quello della Virtù cristiana. Il lume d'una idea comune è alimentato dal sentimento collettivo; se questo sentimento però si scinde, rimane sì in piedi la lanterna del termine astratto, ma la fiamma dell'idea vi crepita dentro e vi guizza e vi singhiozza, come suole avvenire in tutti i periodi che son detti di transizione. Non sono poi rare nella storia certe fiere ventate che spengono d'un tratto tutti quei lanternoni. Che piacere! Nell'improvviso bujo, allora è indescrivibile lo scompiglio delle singole lanternine: chi va di qua, chi di là, chi torna indietro, chi si raggira; nessuna più trova la via: si urtano, s'aggregano per un momento in dieci, in venti; ma non possono mettersi d'accordo, e tornano a sparpagliarsi in gran confusione, in furia angosciosa: come le formiche che non trovino più la bocca del formicajo, otturata per ispasso da un bambino crudele. Mi pare, signor Meis, che noi ci troviamo adesso in uno di questi momenti. Gran bujo e gran confusione! Tutti i lanternoni, spenti. A chi dobbiamo rivolgerci? Indietro, forse? Alle lucernette superstiti, a quelle che i grandi morti lasciarono accese su le loro tombe?
Luigi Pirandello
Cit. da
Il fu Mattia Pascal
Frasi di Luigi Pirandello
C'era chi pensava che potessi andare a casa, io non ho certo vissuto giorni facili, ma una corsa come il Tour va onorata. Non si molla. Una rivincita verso chi mi ha criticato? Ma no. Cosa importa. Dentro di me non c'è rabbia, c'è felicità. Il piano non era questo. Volevo restare in gruppo più tempo, ma è andata via una fuga buona e mi sono buttato. La salita l'ho interpretata come una cronoscalata senza perdere mai il colpo di pedale. A circa 13 km dalla fine, ho temuto per il ritorno dei migliori, e ho
rotto
gli indugi. Non era facile da gestire lo sforzo, io sono più adatto alle tappe lunghe. Ma ero concentratissimo fin dal chilometro zero. Peter Sagan è grandioso. Nelle tappe precedenti ero stanco, lui mi ha detto: Dai, fai gruppetto con me, recupera un po' di energie, poi in montagna gli fai vedere chi è Vincenzo.
[Dopo aver vinto la tappa al Tour de France]
Vincenzo Nibali
Cit. da
sportal.it, 28 luglio 2019
Frasi di Vincenzo Nibali
[Sul soprannome da bambino di "rompiscatole" dell'isolato]
Sì, perché dove vivevo c'era un muro gigantesco e io passavo il giorno a palleggiare contro la parete, dalle 7 del mattino fino a quando mia madre mi chiamava. Si lamentavano tutti del rumore, però a qualcosa mi è servito, direi... E non ho mai
rotto
nulla.
Lorenzo Insigne
Cit. da
Repubblica.it, intervista, 15 febbraio 2017
Frasi di Lorenzo Insigne
È così grande questa città | che a volte ci divide. | È un cuore
rotto
a metà | che a volte non coincide.
Coez
Cit. da
Vorrei portarti via
Frasi di Coez
Sen
: Ecco. Vorremmo andare a Fondo di Palude. Cosa c'è? Ah, vuole venire con noi? Per favore, vorrebbe venire anche lui. Si sieda qui. E si comporti bene, capito?
Haku
: Kamajii, svegliati!
Kamajii
: Oh, Haku. Come ti senti?
Haku
: Sto bene. Dov'è andata Sen? Puoi dirmi che è successo? Io non ci capisco più niente.
Kamajii
: Hai perso conoscenza, non te lo ricordi?
Haku
: Sì, mi ricordo di essere stato al buio, e poi ricordo la voce di Sen che continuava a ripetere il mio nome. Ho seguito la sua voce e ad un tratto mi sono svegliato qui e mi sentivo meglio.
Kamajii
: È stato l'amore. L'amore ha
rotto
un potente incantesimo. Sen è andata a riconsegnare il sigillo d'oro. L'ha fatto per salvarti la vita.
Yubaba
: Quest'oro compensa a malapena i danni che ha fatto quello stupido Senza-volto. Sen me la pagherà cara, la punirò severamente.
Spirito Rana
: Signora, le ricordo che Sen, dopotutto, ci ha salvato la vita.
Aogaeru
: Vero, vero.
Yubaba
: Che me ne importa! Prima non si sa quanti guai mi combina e poi trova pure il coraggio di scappare via! Ha persino abbandonato i suoi genitori! A proposito, quei maiali dovrebbero essere belli grassi. Facciamoci dei prosciutti!
Haku
: No. Aspetta.
Spirito Rana
: Maestro Haku!
Yubaba
: Sei ancora vivo? Che cosa vuoi da me?
Haku
: Vedo che non hai notato che sei stata privata di qualcosa di molto prezioso.
Yubaba
: Non darti troppe arie, giovanotto! Da quando in qua si parla così alla propria maestra? Il mio bambino!
Spirito Rana
: Ma non era oro?
Yubaba
: Oh! Dove sei, piccino mio? Dove sei, mio piccolo amore? Tu! Dove hai nascosto il mio bambino? Che gli hai fatto?
Haku
: È con tua sorella Zeniba.
Yubaba
: Zeniba? Molto ingegnosa! L'ho capita, quella strega maligna! Ha rapito il mio bambino per tenermi in pugno. Eh, eh, eh, eh! Allora! Qual è la tua proposta?
Haku
: Io ti riporterò il tuo bambino. E in cambio, tu farai ritornare sùbito Sen e i suoi genitori nel mondo degli umani.
Yubaba
: E va bene, accetto, ma ad una condizione: sottoporrò Sen a un'ultima prova e, se fallisce, sarà mia!
Sen
: Speriamo che sia la fermata giusta. Andiamo. Salite sulla mia spalla, se siete stanchi.
Zeniba
: Entrate.
Sen
: È permesso?
Zeniba
: Su, sbrigatevi! Non ho tempo da perdere.
Sen
: Avanti!
Zeniba
: Così, ce l'avete fatta tutti.
Sen
: Ma...
Zeniba
: Sedetevi. Vi preparo una tazza di tè.
Sen
: Signora Zeniba, Haku le aveva rubato questo. Sono venuta a riportarglielo.
Zeniba
: Hai idea di cosa sia questo?
Sen
: Sì. È il sigillo d'oro che stava cercando. Sono venuta a chiederle scusa da parte di Haku. Mi dispiace molto.
Zeniba
: Non hai provato niente di strano toccandolo?
Sen
: No.
Zeniba
: Come? L'incantesimo protettivo se n'è andato?
Sen
: Mi dispiace! Dice l'esserino nero che stava sul sigillo?
Zeniba
: Hm.
Sen
: Temo di averlo schiacciato col piede.
Zeniba
: Schiacciato? Ah, ah, ah, ah! Quello non apparteneva a me! È stata mia sorella a mettere quello Spirito dentro Haku, in modo da controllarlo. L'hai schiacciato! Ah, ah, ah, ah, ah! E al mio incantesimo cos'è successo? Solo l'amore poteva romperlo.
Sen
: Signora, per favore, può far tornare questi due com'erano prima?
Zeniba
: Ma sì! L'incantesimo ormai si è
rotto
da un pezzo. Siete liberi di tornare com'eravate. Non vado d'accordo con mia sorella. È davvero insopportabile! E poi hai visto che cattivo gusto che ha? Siamo sorelle gemelle, ma completamente opposte. Mi dispiace che abbia trasformato i tuoi genitori in maiali, ma vedi, io non posso fare nulla per aiutarti. Devi scoprire da sola come salvare i tuoi genitori e Haku. Usa ciò che ricordi.
Sen
: Sì, ma non potrebbe darmi qualche indizio in più? Ho l'impressione di aver già incontrato Haku, ma era tanto tempo fa.
Zeniba
: Ogni volta che ci accade qualcosa, quel ricordo ci apparterrà per sempre. Anche se non lo ricordiamo più. Basta solo un po' di tempo per far tornare la memoria. Mentre tu pensi, ti prepariamo una cosa, e mi piacerebbe che mi chiamassi nonna. Avanti, continuate! Bravi! Senza-volto, dove hai imparato a tessere? Sei veramente in gamba! Adesso lavoriamo i fili insieme. Passa il filo, fai due punti. Passa il filo, fai due punti.
Sen
: Nonnina, ora devo veramente andare via. Mentre io me ne sto seduta qui, Haku potrebbe anche morire. E i miei genitori potrebbero essere mangiati per cena.
Zeniba
: Ci vuole solo un momento. Ecco fatto. Usalo per legarti i capelli.
Sen
: Oh! È bellissimo.
Zeniba
: Ti proteggerà. È stato fatto con i fili che hanno tessuto i tuoi amici.
Sen
: Grazie.
Zeniba
: Però, che tempismo! È arrivato un altro ospite. Apri tu?
Sen
: Certo. Oh! Ma... Haku! Haku! Grazie al cielo sei vivo! Non posso crederci, sai? Come hai fatto?
Zeniba
: Eh, eh, eh! Guardate! È l'amore.
Sen
: Nonna, hai visto? Haku è vivo!
Zeniba
: Haku, ti perdono per aver rubato il mio prezioso sigillo, ma in cambio dovrai proteggere sempre questa ragazza. Che aspettate voi due? È ora di andare a casa. Tornate a trovarmi presto. Senza-volto, perché non rimani con me? Ho giusto bisogno un assistente.
Sen
: Nonnina! Grazie mille, mi mancherai.
Zeniba
: Non preoccuparti. Andrà tutto bene, Sen.
Chihiro
: Voglio che tu sappia il mio vero nome: mi chiamo Chihiro.
Zeniba
: Chihiro. È un bellissimo nome. Proteggilo sempre, è prezioso.
Chihiro
: Lo farò.
Zeniba
: Forza, vai!
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
Simón
: Lo sai che sei un delinquente, vero?
Impiegato
: Sto facendo il mio lavoro, signore.
Simón
: No. Quelli che lavorano per i delinquenti sono... altri delinquenti.
Impiegato
: Be', è una sua opinione.
Simón
: Sei un miserabile schiavo di questo sistema cor
rotto
.
Dal film:
Storie pazzesche
Scheda film e trama
Frasi del film
Vede, io ho una visione della vita molto prevenuta. Da ciò che vedo il mondo è sempre cor
rotto
, sleale, vigliacco. E lo dico solo perché lei sappia che io non ho una natura misericordiosa a cui lei possa appellarsi.
[Ricattando Dave Shilling]
Lew Vogel
Dal film:
La rapina perfetta
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono stanco, mi sono
rotto
il cazzo del rap game e della competizione. Voglio smettere un po' con la musica, imparare un po' la dizione, approfondire il discorso della regia. Non ho mai studiato in vita mia, è la volta buona che comincio.
Salmo
Cit. da
rollingstone.it, intervista, 8 dicembre 2018
Frasi di Salmo
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