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Aforismi Adesso - parte 2
Frasi trovate
:
2.824
Ora Salvini tace, perché troppo compromesso con la Russia. Sarà condannato senza appello dalla storia. Ma già
adesso
, secondo me, ha perso ogni titolarità a fare politica.
Antonio Scurati
Cit. da
Repubblica.it, 11 aprile 2022
Frasi di Antonio Scurati
Cliente 2
[mette delle banconote dentro una borsa]
: Ti dispiace se ti faccio una domanda personale?
Irma
: Vuoi sapere perché una ragazza come me deve fare questo per vivere? Be', ti dirò, io sono belga. I miei genitori erano missionari nel Congo. Ah, ma preferisco non parlarne.
Cliente 2
: Sì, sì... ti capisco.
Irma
:
Adesso
siamo rimaste io e mia sorella. Lei è all'ospedale. Le fanno tre trasfusioni al giorno. Ha idea di quanto costi un litro di sangue oggigiorno?
[Cliente 2 aggiunge altre banconote dentro una borsa]
Grazie.
Dal film:
Irma la dolce
Scheda film e trama
Frasi del film
C'era una volta un ricco industriale che rimase sconvolto nel trovare un pescatore sdraiato accanto alla sua barca mentre fumava serenamente una pipa.
– "
Perché non sei a pescare?
" – chiese l'industriale.
– "
Perché ho già pescato abbastanza pesci per oggi
" – rispose il pescatore.
– "
Perché non ne prendi di più?
"
– "
E cosa me ne farei?
"
– "
Potresti guadagnare di più.
Pensaci, potresti far installare un motore sulla tua barca per andare in acque più profonde e prendere più pesci.
Così avresti abbastanza soldi per comprare reti di nylon che ti permetterebbero di prendere ancora più pesci.
Probabilmente con i soldi fatti arriveresti a possedere due barche... Forse addirittura una flotta! Poi saresti un uomo ricco come me.
"
– "
E cosa farei dopo?
"
– "
Poi potresti sederti e goderti la vita
"
– "
E cosa pensi stia facendo
adesso
?
"
Da:
L'industriale e il pescatore
Aurora
: Lei ha avuto tanti morti?
Lorenzo
: Mia moglie. Non l'amavo. O forse l'amavo e non me ne sono accorto. E
adesso
è troppo tardi per ritrattare.
Dal film:
La tenerezza
Scheda film e trama
Frasi del film
Il suolo sotto l'ospedale del Regno anticamente era una palude dove i tintori venivano a inumidire i grandi teli che poi stendevano per la sbiancatura. In seguito qui fu costruito il grande ospedale e gli sbiancatori furono sostituiti da medici e ricercatori. Geni della scienza e della tecnologia che per coronare il loro lavoro chiamarono questo luogo Il Regno. Essi erano i padroni della vita. Ignoranza e superstizione non avrebbero più potuto scuotere i bastioni della scienza. Forse fu la loro spiccata arroganza che li portò a negare la spiritualità. E
adesso
è come se il freddo e l'umidità fossero tornati. Si incominciano a vedere piccole tracce di stanchezza negli edifici non più così solidi e moderni. Nessun essere vivente ancora lo sa, ma la porta del Regno sta per aprirsi.
Dal film:
The Kingdom - Il regno
Scheda film e trama
Frasi del film
Penso che mia madre avesse ragione, è soltanto quando qualcuno non c'è più che ti rendi conto di quante cose avresti detto, di quanti baci gli avresti dato. E così
adesso
, ogni tanto alle persone a cui voglio bene glielo dico, anche se loro mi guardano e non capiscono, anche se loro mi guardano e ridono; io glielo dico lo stesso: meno male che ci sei.
Allegra
Dal film:
Meno male che ci sei
Scheda film e trama
Frasi del film
Accesi, spenti e stupidi, speciali
Due consonanti perse in tre vocali
Son loro che ci aiutano a non sentirci soli
Perciò sono importanti
E li chiamiamo amori
Gli amori sotto un grande cielo
O chiusi in una stanza
Gli amori in cui hai perso la speranza
Gli amori con le spalle al muro
O quando dici, "Dio ci pensa"
Gli amori in cui non sei sicuro
A cui non dai importanza
Ma quanti amori, ma quali amori
Con il coraggio e la paura di volversi bene
Amori fragili che vanno via
Quelli in cui soffri solamente tu
E gli altri a dire, "Cosa vuoi che sia"
Quanti amori, ma quali amori
Amori ormai scoppiati
Che non sanno stare insieme
Amori al limite della follia
Quelli che trovi e che non lasci più
Gli amori a pezzi da gettare via
Immagina due mondi solitari
Sospesi tra le stelle in mezzo ai mari
A volte si avvicinano per non sentirsi soli
Per questo sono grandi
E li chiamiamo amori
Ma quanti amori, ma quali amori
Con il coraggio e la paura di volversi bene
Amori fragili che vanno via
Quelli in cui soffri solamente tu
E gli altri a dire, "Cosa vuoi che sia"
Quanti amori, ma quali amori
Amori appena nati con la voglia di restare insieme
Amori al limite della pazzia
Quelli che trovi e che non lasci più
Gli amori a pezzi da gettare via
Quanti amori, ma quali amori
Amori al limite della follia
Quelli che trovi e che non lasci più
Gli amori a pezzi da gettare via
Gli amori sono quasi tutti uguali
La differenza
adesso
falla tu
Toto Cutugno
Cit. da
Gli amori
Frasi di Toto Cutugno
Signor Rochester
: Davvero lo credete?
Jane Eyre
: Cosa, signore?
Rochester
: Che le ombre non sono meno importanti della luce.
Jane
: Credo che nessuno di noi è perfetto, che nessuno di noi è privo di difetti da nascondere.
Rochester
: Voi non siete nata austera come io non sono nato malvagio, signorina Eyre. Una volta avevo un cuore pieno di tenerezza, ma la sorte mi ha un po' sballottato.
Adesso
sono duro e irriducibile come se fossi di gomma indiana. C'è ancora speranza per me?
Jane
: Speranza di che cosa?
Rochester
: Di trasformare di nuovo la mia gomma indiana in tanta carne e sangue.
Dal film:
Jane Eyre (1996)
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono molto tranquillo: non ho nessuna intenzione di alterare le mie priorità, il tennis rimarrà la cosa più importante nella mia vita.
Adesso
mi riposo qualche giorno e poi torno in campo. Non c'è nulla da cambiare, rispetto a prima. Sono felice di aver dato una gioia ai tifosi italiani e di aver fatto una cosa positiva per il Paese ma il lavoro non è finito, anzi: è appena cominciato. Devo tornare in palestra, diventare più forte fisicamente, anche mentalmente qualcosina si può aggiungere. Gli avversari ormai mi conoscono bene.
Jannik Sinner
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 29 gennaio 2024
Frasi di Jannik Sinner
È una vittoria importantissima in un grande torneo per me, voglio ringraziare tutti quelli che hanno reso questo Slam così speciale.
[...]
Daniil
[Medvedev]
mi congratulo con te, hai disputato un torneo eccezionale. Abbiamo giocato diverse finali ma in ogni incontro dimostri qualcosa per cui dovrò migliorare.
[...]
Dove sono i miei genitori
adesso
ci sono meno venti gradi, è molto più divertente stare qui e correre sotto il sole. Vorrei che tutti avessero dei genitori come quelli che ho avuto io, mi hanno permesso di scegliere quello che volevo, anche da giovane. Non mi hanno mai messo sotto pressione. Auguro a tutti i bambini di avere la libertà che ho avuto io.
[28 gennaio 2024, discorso dopo aver vinto la finale degli Australian Open]
Jannik Sinner
Commenti:
4
Frasi di Jannik Sinner
Ti ho scritto mille lettere e non dirti neanche una parola
Le tue le conservo ancora
Che cosa penserai
Chissà cosa farai
Scarabocchi sui miei libri
Mi leggi tra le righe
Non riesco più a gestirmi
Io non so come si controllano le emozioni
Perciò delle volte ho fatto un po' il coglione
Non abituarti
Sono soltanto un bugiardo
Con gli errori commessi ci farò una collezione
Negli occhi vedrò solo le allucinazioni
Tu che non mi ami
E io ancora che ti chiamo
Per dirti
Finiscimi
Fammi sentire quanto sono pessimo
Quanto ti ho mancato di rispetto di rispetto
Non dicendoti la verità
Capiscimi
A mia discolpa dico che ero perso
Ho dato comunque tutto me stesso tutto me stesso
ancora
adesso
ancora
adesso
Ho scritto mille inizi per non doverti lasciare sola
Non ti vedevo pronta
Non avevo il coraggio
Di fare questo passo
E ora che l'abbiamo fatto
Capisco che ho lasciato
Con cosa son rimasto
Con 'sta nostalgia del cazzo
Io non so come si controllano le emozioni
Perciò delle volte ho fatto un po' il coglione
Non abituarti
Sono soltanto un bugiardo
Con gli errori commessi ci farò una collezione
Negli occhi vedrò solo le allucinazioni
Tu che non mi ami
E io ancora che ti chiamo
Per dirti
Finiscimi
Fammi sentire quanto sono pessimo
Quanto ti ho mancato di rispetto di rispetto
Non dicendoti la verità
Capiscimi
A mia discolpa dico che ero perso
Ho dato comunque tutto me stesso tutto me stesso ancora
adesso
ancora
adesso
Non basterà se ti chiederò scusa per riaverti con me
Non basterà se ti scrivo una lettera questa è l'ultima
Capiscimi
A mia discolpa dico che ero perso
Ho dato comunque tutto me stesso tutto me stesso ancora
adesso
ancora
adesso
Sangiovanni
Cit. da
Finiscimi
Frasi di Sangiovanni
Che confusione il sabato
È quasi peggio di quello che dicono, con te però
C'è un non so che di magico
C'è un non so che, c'è un non so che bellissimo
Dimmi quando arrivi così ti tengo il posto
Prendo già da bere, i tuoi gusti li conosco
Entra che ho lasciato il tuo nome all'ingresso
Tanto in giro da sola non resto
Anche la più bella rosa diventa appassita
Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita
Ti giri un momento la notte è finita
Le stelle già stanno cadendo
Dammi retta scendi
adesso
in pista
Gira, gira, girerà la testa
Non ti vedo, dove sei finita
Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita
Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita
Lo sanno tutti che, il tempo vola via
Neanche te ne accorgi, che giorno siamo oggi
Soffriamo tutti un po' di mal di mare e nostalgia
È tutto un fuggi e mordi, un metti e dopo togli
Vedo nei tuoi occhi quello sguardo che conosco
E sul collo hai l'impronta del mio rossetto rosso
Te l'avevo detto che dovevi fare presto
Perché in giro da sola non resto
Anche la più bella rosa diventa appassita
Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita
Ti giri un momento la notte è finita
Le stelle già stanno cadendo
Dammi retta scendi
adesso
in pista
Gira, gira, girerà la testa
Non ti vedo, dove sei finita
Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita
No, no, no, no, non senti un brivido
Non pensarci, no, solo vivilo
Fino a che si può, fino all'ultimo
Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita
Anche la più bella rosa diventa appassita
Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita
Ti giri un momento la notte è finita
Le stelle già stanno cadendo
Dammi retta scendi
adesso
in pista
Gira, gira, girerà la testa
Non ti vedo, dove sei finita
Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita
Angela Brambati
Cit. da
Ma non tutta la vita
Frasi di Angela Brambati
Sono sempre la ragazza
Che per poco già s'incazza
Amarmi non è facile
Purtroppo io mi conosco
Ok ti capisco
Se anche tu te ne andrai via da me
Col cuore che ho spremuto come un dentifricio
E nella testa fuochi d'artificio
Adesso
vado dritta ad ogni bivio
Va bene sono pazza che c'è, che c'è
Io sono pazza di me, di me
E voglio gridarlo ancora
Non ho bisogno di chi mi perdona io, faccio da sola, da sola
E sono pazza di me
Sì perché mi sono odiata abbastanza
Prima ti dicono basta sei pazza e poi
Poi ti fanno santa
Io cammino nella giungla
Con gli stivaletti a punta
E ballo sulle vipere
Non mi fa male la coscienza
E mi faccio una carezza perché non riesco a chiederle
Col cuore che ho spremuto come un dentifricio
E nella testa fuochi d'artificio
E se in giro è tutto un manicomio
Io sono la più pazza che c'è, che c'è
Io sono pazza di me, di me
E voglio gridarlo ancora
Non ho bisogno di chi mi perdona io, faccio da sola, da sola
E sono pazza di me
Sì perché mi sono odiata abbastanza
Prima ti dicono basta sei pazza e poi
Poi ti fanno santa
Scusa se ti ho fatto male
Forse non sono normale, o forse
Io sono pazza di me, di me
E voglio gridarlo ancora
Non ho bisogno di chi mi perdona io, faccio da sola, da sola
E sono pazza di me
Sì perché mi sono odiata abbastanza
Prima ti dicono basta sei pazza e poi
Poi ti fanno santa
Loredana Berté
Cit. da
Pazza
Frasi di Loredana Berté
Le tue pupille sembrano pallottole se mi guardi mi ferisci
Ho dei pensieri che alzano la voce ma vorrei farli stare zitti
Tu sai che avevo bisogno d'aiuto, potevi pure mandarmi a fanculo
Invece mi hai detto che gli occhi che indosso non sono mai stati più tristi
Ma se un giorno il vento, ti portasse indietro
Dalle mie promesse, come se piovessero
Da un cielo nero lacrime di vetro
Perché ancora sento, il tuo rumore dentro
E siamo fragili
Come la neve
Come due crepe
E so che non è facile
Volersi bene
Stare in catene
Scusami ma può succedere e
Scusami se ti ho fatto del male
Ma siamo fragili
Come la neve
Come due crepe
Odio convivere con i demoni fissi nella mia testa
Il senso di colpa mi fa sentire una bestia
Vorrei dirti resta, si ti prego resta ma grido vattene
Perché sento la tempesta sotto le palpebre
E tu sei libera ah
Sei come un'isola ah
Nessuno ti abita
Mi rubi l'anima
E vorrei tornare indietro nel tempo
Sei la sete nel mio deserto
Sei come le fiamme bruciano nell'inferno
Adesso
mi sento come un naufrago in mare aperto
E se potessi scapperei da ricordi che sono vipere
Perché mi fanno male e mi potrebbero uccidere
Voglio averti ancora addosso però non posso
Non voglio lasciarti andare non sono pronto
Ma siamo fragili
Come la neve
Come due crepe
E so che non è facile
Volersi bene
Stare in catene
Scusami ma può succedere e
Scusami se ti ho fatto del male
Ma siamo fragili
Come la neve
Come due crepe
In questo mare nero ci sei solo tu
Sei la mia isola ah, forse mi ucciderai ma
Volevo solo restarci di più
Ma siamo fragili
Come la neve
Come due crepe
E so che non è facile
Volersi bene
Stare in catene
Scusami ma può succedere e
Scusami se ti ho fatto del male
Ma siamo fragili
Come la neve
Come due crepe
Il Tre
Cit. da
Fragili
Ma che ci fai qui da queste parti
Quanto resti e quando parti
Ci sarà tempo dai per salutarci
Non mi dire che ho fatto tardi
Siamo tutti zombie col telefono in mano
Sogni che si perdono in mare
Figli di un deserto lontano
Zitti non ne posso parlare
Ai miei figli cosa dirò
Benvenuti nel Truman show
Non mi chiedere come sto
Vorrei andare via però
La strada non porta a casa
Se la tua casa non sai qual è
Ma il prato è verde, più verde, più verde
Sempre più verde (sempre più verde)
E il cielo è blu, blu, blu
Molto più blu (ancora più blu)
Non mi sento tanto bene
Però
Sto già meglio se mi fai vedere
Il mondo come lo vedi tu
Non mi serve un'astronave, lo so
Casa mia,
Casa tua,
Che differenza c'è? Non c'è
Ma qual è casa mia
Ma qual è casa tua
Ma qual è casa mia
Dal cielo è uguale, giuro
Mi manca la mia zona
Mi manca il mio quartiere
Adesso
c'è una sparatoria
Baby scappa via dal dancefloor
Sempre stessa storia
Di alzare un polverone non mi va
Ma, come fate a dire che qui è tutto normale
Per tracciare un confine
Con linee immaginarie bombardate un ospedale
Per un pezzo di terra o per un pezzo di pane
Non c'è mai pace
Ma il prato è verde, più verde, più verde
Sempre più verde (sempre più verde)
Il cielo è blu, blu, blu
Molto più blu (ancora più blu)
Non mi sento tanto bene
Però
Sto già meglio se mi fai vedere
Il mondo come lo vedi tu
Non mi serve un'astronave, lo so
Casa mia,
Casa tua,
Che differenza c'è? Non c'è
Ma qual è casa mia
Ma qual è casa tua
Ma qual è casa mia
Dal cielo è uguale, giuro
Ghali
Cit. da
Casa mia
Frasi di Ghali
Mi hai dato un bacio sopra la bocca
Come se fosse stata davvero l'ultima volta
Una storia finisce se non c'è nessuno
Che la racconta
Mi guardi come se il futuro fosse alla porta
E tu fossi fuori a gridare e nessuno ti ascolta
Giurami che anche per te non è destino
Vorrei cancellare ogni frase di quello che scrivo
Lasciarmi cadere nel vuoto per sentirmi vivo
Anche solo per un attimo
Rincorrere ancora quel brivido
Sarà fantastico
Morire ancora per te
Ma tu promettimi che
Staremo bene anche all'inferno
Il cielo non ci vuole
Pieni di rimpianti fino all'overdose
E invece di tenerti lontana da me
Ti ho fatta solo piangere, piangere
Dai non essere triste
Che mi fai stare male
Alla fine il dolore sparisce
Come il sole nel mare
A parte tenerci davvero, cosa ci rimane
Più spazio per essere soli,
Senza mai più essere noi
Giurami che anche per te non è destino
Vorrei cancellare ogni frase di quello che scrivo
Lasciarmi cadere nel vuoto per sentirmi vivo
Anche solo per un attimo
Rincorrere ancora quel brivido
Sarà fantastico
Morire ancora per te
Ma tu promettimi che
Staremo bene anche all'inferno
Il cielo non ci vuole
Pieni di rimpianti fino all'overdose
E invece di tenerti lontana da me
Ti ho fatta solo piangere, piangere
Questo amore è una sparatoria
Con le tue armi puntate verso di me
Sparami
adesso
sparami ora
Ma tu promettimi che
Staremo bene anche all'inferno
Il cielo non ci vuole
Pieni di rimpianti fino all'overdose
E invece di tenerti lontana da me
Ti ho fatta solo piangere, piangere
Il cielo non ci vuole
Pieni di rimpianti fino all'overdose
E anche se ti ho dato tutto di me
Ti ho fatta solo piangere, piangere
Fred De Palma
Cit. da
Il cielo non ci vuole
Frasi di Fred De Palma
Ci incontriamo qui nei corridoi
Di un albergo
E mi chiedo
Se alla fine siamo ancora noi
O è diverso
Io non credo
Trovale tu le parole
Nelle onde del televisore
O del mare
Io
Se avessi un telecomando
Non ti cambierei mai
Io non so dove sto andando
Dimmi tu dove vai
Ti lascio un altro messaggio
Ma che te ne farai
Dimmelo quanto ti manco
Tu già lo sai
È colpa mia
Se
adesso
siamo in bilico
Ma è colpa tua
Hai gli occhi che mi uccidono
Lo sai però
Mi fai sentire il brivido di stare bene
Di stare insieme
E non è una bugia di quelle che si dicono
Per nostalgia
O solo per sputare via il veleno
Che tanto è tutto vero
Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro
Apnea
Lasciami stare nel tuo temporale se grandini
Tagliami il cuore se vuoi con un paio di forbici
Chiamo l'avvocato
E gli dico tutto
Che sono cambiata
Che sono distrutta
Da quando sei andato perché
Non ho capito un cazzo di te
Scusami non parliamone più
C'hai ragione tu
È colpa mia se
adesso
siamo in bilico
Ma è colpa tua
Hai gli occhi che mi uccidono
Lo sai però
Mi fai sentire il brivido di stare bene
Di stare insieme
E non è una bugia di quelle che si dicono
Per nostalgia
O solo per sputare via il veleno
Che tanto è tutto vero
Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro
Apnea
Ricordati com'ero
Che tanto è tutto vero
Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro
Dimmi dimmi dimmi se ti va di fare tutto con me
Dimmi che rimani tutto quanto il weekend
Senza fare niente
Senza niente di che
Toglimi il respiro
Apnea
Ricordati com'ero
Che tanto è tutto vero
Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro
Apnea
Emma Marrone
Cit. da
Apnea
Frasi di Emma Marrone
Se potessi andare indietro ti darei una casa vera in cui dormire
Se anche fossi solo vetro ti coprirei per strada e mi farei colpire
Spalle larghe, la testa sopra ma i sogni ancora più in alto
Parole tante, ma poi strappate da ciò che diceva un altro
Pochi anni ma tanti sbagli che manco facevi tu
Li nascondevi tra lacrime d'odio che riempiva i tuoi occhi blu
Coi pugni stretti e i pensieri fragili, guardati
adesso
Crollavi sempre anche con basi stabili, ma ora detesto
Pensare a te come una di quelli li, che ci hanno perso
Pezzi di loro per darne agli altri
Pezzi di cuore come gli scarti
Guarda me
Adesso
sono un'altra
La rabbia non ti basta,
Hai cose da dire
Se ti perdi segui me
Quel vuoto non ti calma
È il buio che ti mangia e non ti fa dormire
Animo buono ma riempito d'odio
Per far testa a quello degli altri
Più di un colpo d'arma da fuoco
E ti restava solo incassarli
È facile distruggere i più fragili
Colpire e poi affondare chi è solo
Copri le lacrime segreti da tenere, non farti scoprire
Lo sai che a casa non devon sapere, cosa dovrai dire
Una figlia che perde chi la vuole avere, quindi apri ferite
Vorresti solo un altro corpo
Ma a quale costo?
Guarda me
Adesso
sono un'altra
La rabbia non ti basta,
Hai cose da dire
Se ti perdi segui me
Quel vuoto non ti calma
È il buio che ti mangia e non ti fa dormire
Non ti fa dormire
Non ti fa dormire
Se potessi andare indietro ti darei una casa vera in cui dormire
Se anche fossi solo vetro ti coprirei per strada e mi farei colpire
Guarda me
Adesso
sono un'altra
La rabbia non ti basta,
Hai cose da dire
Se ti perdi segui me
Quel vuoto non ti calma
È il buio che ti mangia e non ti fa dormire
Credere nei propri sogni salva
Se vuoi ballare balla
Non puoi sparire
Se ti perdi segui me
Quel vuoto non ti calma
È il buio che ti mangia e non ti fa dormire
BigMama
Cit. da
La rabbia non ti basta
Frasi di BigMama
Mi sveglio ed è passata solo un'ora
Non mi addormenterò
Ancora otto lune nere e tu la nona
E forse me lo merito
La vuoi la verità
Ma quale verità
Ti dico la sincera o quella più poetica
Mi sento scossa ah
Ma quanto male fa
Come morire
Ma non capita
Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
E mi piace quando quando quando quando piango
E anche se poi cadesse il mondo
Non mi sogno di morire di sete
Sto tremando sto tremando
Sto lasciando dei chiari di luna indietro
E tu non sei leggero
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Tua
Solo tu
Tu spegni sigarette su velluto blu
Mi lasci sprofondare prima
E dopo su
Appena mi riprendo
Ti lascio un messaggio
Adesso
Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
E mi piace quando quando quando quando piango
E anche se poi cadesse il mondo
Non mi sogno di morire di sete
Sto tremando sto tremando
Sto lasciando dei chiari di luna indietro
E tu non sei leggero
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Tua
Ma sono solo parole
E dopo il vuoto
Sono bagliori
Non è oro
Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
Sinceramente
Sinceramente
Tua
Sinceramente
Tua
Sinceramente
Tua
E non hai mai capito
Quando quando quando quando
Quando mi sento male
Quando quando quando quando
Sai già che è tanto
Se ti mando mando mando mando solo un messaggio
Due parole
C'è scritto sul finale
Sinceramente
Tua
Annalisa Scarrone
Cit. da
Sinceramente
Frasi di Annalisa Scarrone
Quanti disegni ho fatto
Rimango qui e li guardo
Nessuno prende vita
Questa pagina è pigra
Vado di fretta
E mi hanno detto che la vita è preziosa
Io la indosso a testa alta sul collo
La mia collana non ha perle di saggezza
A me hanno dato le perline colorate
Per le bimbe incasinate con i traumi
Da snodare piano piano con l'età
Eppure sto una pasqua guarda zero drammi
Quasi quasi cambio di nuovo città
Che a stare ferma a me mi viene
A me mi viene
La noia
La noia
La noia
La noia
Muoio senza morire
In questi giorni usati
Vivo senza soffrire
Non c'è croce più grande
Non ci resta che ridere in queste notti bruciate
Una corona di spine sarà il dress-code per la mia festa
È la cumbia della noia
È la cumbia della noia
Total
Ah, è la cumbia della noia
La cumbia della noia
Total
Quanta gente nelle cose vede il male
Viene voglia di scappare come iniziano a parlare
E vorrei dirgli che sto bene ma poi mi guardano male
Allora dico che è difficile campare
Business parli di business
Intanto chiudo gli occhi per firmare i contratti
Princess ti chiama princess
Allora
adesso
smettila di lavare i piatti
Muoio senza morire
In questi giorni usati
Vivo senza soffrire
Non c'è croce più grande
Non ci resta che ridere in queste notti bruciate
Una corona di spine sarà il dress-code per la mia festa
È la cumbia della noia
È la cumbia della noia
Total
Ah, è la cumbia della noia
La cumbia della noia
Total
Allora scrivi canzoni?
Si, le canzoni d'amore
E non ti voglio annoiare
Ma qualcuno le deve cantare
Cumbia, ballo la cumbia
Se rischio di inciampare almeno fermo la noia
Quindi faccio una festa, faccio una festa
Perché è l'unico modo per fermare
Per fermare
Per fermare, ah
La noia
La noia
La noia
La noia
Muoio perché morire
Rende i giorni più umani
Vivo perché soffrire
Fa le gioie più grandi
Non ci resta che ridere in queste notti bruciate
Una corona di spine
Sarà il dress-code per la mia festa
È la cumbia della noia
È la cumbia della noia
Total
Ah, è la cumbia della noia
La cumbia della noia
Total
Total
Angelina Mango
Cit. da
La noia
Frasi di Angelina Mango
Gianna
: Ti prego, ti prego, qualsiasi cosa, ma non mi lasciare. Chiedimi qualsiasi cosa e la farò. Io ti adoro, ti amo, ma non mi lasciare. Farò tutto quello che vuoi tu: sarò la tua serva, sarò la tua schiava, ma non mi lasciare. Non posso vivere senza di te. Tu mi hai insegnato tutto: che cos'è l'amore, che cos'è il sesso. Rispondimi. Perché non dici niente? Non andartene. Vuoi fare l'amore con me?
Adesso
? Subito? Rispondimi!
Dante
: E lui che t'ha detto?
Gianna
: Eh?
Dante
: Lui, quando gli hai detto così, che t'ha detto?
Gianna
: M'ha detto: "Basta, è finita, me ne vado!" E m'ha sbattuto la porta in faccia.
Dante
: No! Veramente? Ma allora te e Rocco non state più insieme?
Gianna
: Non me lo nominare. Rocco è un nome che non voglio più sentire. Meriterebbe che facessi quello che non ho mai fatto: la sgualdrina.
Dante
: Brava, così impara.
Gianna
: Mi verrebbe voglia di andare con tutti, guarda.
Dante
: Con tutti...
Gianna
: Tanto siamo stupide, noi donne...
Dante
: Con... con... vai con chiunque ti capita? È che...
Gianna
: Pensavo che venire a questa festa m'avrebbe fatto stare bene. E invece... Scusa se t'ho coinvolto, eh!
Dante
: Ma Gianna, ma te stai male, forse... forse è meglio se... se andiamo a casa tua, eh? Andiamo a casa tua. Ti accompagno io... andiamo io e te.
Gianna
: No, no, grazie. Preferisco andare da sola.
Dal film:
Johnny Stecchino
Scheda film e trama
Frasi del film
Non avrei mai pensato di fare un disco in italiano perché i miei riferimenti sono sempre stati americani e in generale ho sempre ascoltato musica straniera, a parte i grandi tipo Battisti. Ho l'impressione che il pop italiano sia diventato un po' "cheesy" nei testi e scrivere in inglese mi faceva sentire più libera di esprimermi. Invece
adesso
mi rendo conto che le cose che sto scrivendo in italiano sono quelle che mi piacciono di più tra tutte quelle che ho scritto.
[...]
E facendolo mi ha molto preso, perché mi piace molto sperimentare e qui avevo ampio spazio dato che ho dovuto ricominciare da zero sia per scrivere che per cantare: il suono è completamente diverso.
Rose Villain
Cit. da
vanityfair.it, intervista, 27 aprile 2020
Frasi di Rose Villain
Rosa –
Adesso
mi vuoi insegnare come si fa il ragù? Più ce ne metti di cipolla più aromatico e sostanzioso viene il sugo. Tutto il segreto sta nel farla soffriggere a fuoco lento. Quando soffrigge lentamente, la cipolla si consuma fino a creare intorno al pezzo di carne una specie di crosta nera; via via che ci si versa sopra il quantitativo necessario di vino bianco, la crosta si scioglie e si ottiene così quella sostanza dorata e caramellosa che si amalgama con la conserva di pomodoro e si ottiene quella salsa densa e compatta che diventa di un colore palissandro scuro quando il vero ragù è riuscito alla perfezione.
Eduardo De Filippo
Frasi di Eduardo De Filippo
Dove stiamo correndo? | Ci serve qualcosa per schiarirci le idee | Dove stiamo correndo? | Continuiamo a lavorare finché non moriamo | Dove stiamo correndo? | Dove stiamo correndo
adesso
?
Lenny Kravitz
Cit. da
Where Are We Runnin'?
Frasi di Lenny Kravitz
[Dopo essere diventato padre]
Quando ora faccio qualcosa, penso che lei un giorno lo vedrà. Per 35 anni mi sono svegliato la mattina pensando a me stesso, poi improvvisamente non sono più stato al centro dell'universo. C'è stato un prima e un dopo. Un tempo ero agguerrito nella mia professione, egoista, narcisista, ma quando mia figlia ha compiuto un anno ho capito che era un momento irripetibile. Ho detto dei no e non me ne pento.
Adesso
è vietato anche solo pensare di morire, o di vivere in maniera superficiale: Giovanna non me lo perdonerebbe mai.
[2]
Francesco Mandelli
Frasi di Francesco Mandelli
Casper
: Pregai tanto mio padre di comprarmi questa slitta, lui non voleva comprarmela perché non sapevo andarci... poi una mattina scesi giù per la colazione ed era là tutta per me, un giorno qualunque... la portai fuori e giocai tutto il giorno, mio padre diceva: "
Adesso
basta!", ma non riuscivo a smettere, mi divertivo un mondo. Poi si fece tardi, diventò buio, scese il freddo e mi ammalai... e mio padre divenne triste..
Kat
: Com'è quando si muore?
Casper
: È come venire al mondo... solo che è al contrario... e poi mi ricordo di non essere andato dove sarei dovuto andare... io sono rimasto qui perché papà non si sentisse solo.
Dal film:
Casper
Scheda film e trama
Frasi del film
Molla:
[Con accento tedesco, mentre il dottor James Harver entra nello studio]
Bene, bene! Paziente finalmente arrivato!
Puzza
:
[Con accento tedesco]
In ritardo, vedo!
Molla
: Potrebbe una manifestazione di ostilità, dottore!
[Il trio ride, mentre fuori dal castello, Dibs e Carrigan osservano il tutto da una finestra]
Ciccia
: Come il suo Freud!
[Il trio ride]
Molla
:
[Harver, intenzionato a fare i bagagli, non proferisce parola]
Come mai così silenzioso? Niente perle di saggezza da elargire oggi, dottore?
Puzza
: Andiamo, dottore! Non è il momento di molla...re...
Molla
: Coraggio! Resti con noi, dottore!
[Si accorge della scatola per il trasloco]
Ehi, aspetti un secondo! Cosa?
[Cerca di fermare Harver, strattonando la scatola]
Non starà pensando di fare i bagagli
adesso
??
Ciccia
: Incominciavamo a divertirci!
Puzza
: Non è facile incontrare un mucchio d'ossa divertente come lei...
[Harver sospira seccato]
Molla
: La faccenda è seria, ragazzi! Il dottore è sull'orlo di una crisi, tipico dei mortali...
Puzza
: Servono misure drastiche?
Ciccia
: Gli cantiamo una canzone?
Molla
: No! Credo che sia il momento di dare al dottore la nostra prescrizione...
Ciccia
: D'accordo, ma la festa?
Molla
: La festa dovrà aspettare...
Puzza
:
[Sogghignando]
Stai pensando a quello che penso io?
Molla
: Signori miei...
Puzza
: Bi-sbocciamo?
Ciccia
: Bi-sbocciamo?
Molla
: Bi-sbocciamo?
[Il trio sollevano Harver per andarsene in città, cantando "Ce ne andiamo all'osteria"]
Dibs
:
[Dopo averli visti andarsene]
Ma è oltraggioso!! È inconcepibile!! Paghi un uomo per far uscire i fantasmi di casa e lui che fa??
Carrigan
: Fa uscire i fantasmi di casa!
Dibs
: Esattamente!
[S'interrompe, sorridendo insieme a Carrigan]
Dal film:
Casper
Scheda film e trama
Frasi del film
Dibs
:
[Mentre una squadra di demolizione si prepara ad abbattere il castello dei Whitstaff]
Ehm... siamo sicuri di... non essere un pochino esagerati?
Carrigan
: Dibs, ho smosso mari e monti,
adesso
voglio buttare giù la casa! Voglio il mio tesoro! Non riusciranno ad infestare un ammasso di detriti...
[All'improvviso, si sentono le risate malefiche di Molla, Ciccia e Puzza che mettono in fuga la squadra di demolizione]
Fermi! Dove andate? Maschioni come siete, per la miseria, non potete scappare così! Dibs, fa qualcosa, sbrigati!!
Dal film:
Casper
Scheda film e trama
Frasi del film
Esiste un residuo emotivo: esso viene prodotto nelle officine del pensiero. È formato dai dolori ormai passati, che
adesso
non sono più di alcuna utilità. È costituito dai cauti provvedimenti che hanno avuto un'importanza in passato, ma che nel presente non servono a niente.
Il guerriero ha inoltre i suoi ricordi, ma riesce a separare quello che è utile da ciò che non è necessario: egli si libera del proprio residuo emotivo.
Dice un compagno: "Ma questo fa parte della mia storia. Perché devo abbandonare dei sentimenti che hanno segnato la mia esistenza?"
Il guerriero sorride, ma non cerca di provare cose che ormai non sente più. Sta cambiando, e vuole che i suoi sentimenti lo accompagnino.
Paulo Coelho
Cit. da
Manuale del guerriero della luce
Frasi di Paulo Coelho
Sono stato un disgraziato, un incosciente, ma quando finisce una storia, per me è finita. Ho avuto una donna a New York, la madre di mio figlio Michael
[nato nel 1974, ma scoperto a vent'anni di distanza]
, poi mi sono messo con Titta
[Patrizia Fachini]
e abbiamo fatto tre figlie. Ma mi sono innamorato di Lucrezia
[Lante della Rovere]
quando mia moglie aspettava il terzo figlio, se ci penso
adesso
... Ho perso la testa, Lucrezia aveva appena avuto due gemelle, siamo stati insieme 12 anni. Finché non mi ha lasciato, di colpo.
Luca Barbareschi
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 29 settembre 2023
Frasi di Luca Barbareschi
Ai figli maschi bisogna dare l'esempio, e glielo devono dare i padri.
Adesso
tocca al maschile. A mio marito ho detto: sai qual è una grande differenza tra uomini e donne? Tu quante chat hai con i tuoi amici dove circolano foto di donne nude o frasi, diciamo, goliardiche sul loro conto? Sai che cosa c'è invece nelle nostre chat? I versi di Alda Merini. Noi non trattiamo mai il corpo maschile come un oggetto, non lo ridicolizziamo. Quando ricevi queste immagini devi dire: "Ancora trattare le donne come puttane? Basta, avete rotto".
Anna Foglietta
Frasi di Anna Foglietta
Qualcuno mi vede e mi dice: Ehi, ma sei tu quello che fa i film d'azione? Quello che guida le macchine e fa gli inseguimenti? Ecco, è il massimo che mi sento dire. Voglio dire: forse qualcuno
adesso
riconosce la mia faccia, ma il mio nome è ancora ignoto ai più. Ma nell'industria del cinema sanno tutti chi sono, lo sanno bene. Più di uno studio ha fatto un sacco di soldi con me.
Jason Statham
Cit. da
2 febbraio 2013
Frasi di Jason Statham
J.J. Davies
:
[in contatto radio, in appostamento con un fucile]
Adesso
ti uccidono.
Orson Fortune
: Spara prima tu allora.
Dal film:
Operation Fortune
Scheda film e trama
Frasi del film
Per quello che riguarda la prospettiva europea della Serbia, ho ascoltato con grande piacere dal Presidente Nikolić la serietà del suo impegno a portare avanti il processo iniziato negli scorsi anni col precedente governo e con il precedente Presidente, sfociato nel riconoscimento alla Serbia, da parte del Consiglio europeo, dello status di Paese candidato. L'Italia ha molto contribuito anche nell'ultima fase, quando si profilava il rischio di un rinvio di quella decisione, perché la decisione fosse assunta senza ulteriori remore;
adesso
si apre una nuova fase: quella dei negoziati, come sempre complessi, per trasformare il Paese da candidato in Stato membro dell'Unione.
Giorgio Napolitano
Cit. da
9 ottobre 2012
Frasi di Giorgio Napolitano
Lo conoscevi, vero? O almeno lui ti conosceva. Per questo ha agito indisturbato. L'hai fatto entrare. Hai pensato
: "Non è il mio tipo, ma potremmo essere amici, alla fine. Gli amici non bastano mai". Ma poi hai avuto un brutto presentimento. Ti è venuto un dubbio, ma l'hai fatto entrare comunque. Hai pensato: "Chi se ne frega? La vita è troppo corta." E avevi ragione. La vita è troppo corta, Julie. E avresti dovuto ascoltare. Avresti dovuto ascoltare quel presentimento ma non l'hai fatto. Proprio come io ti sto ascoltando
adesso
. Puoi parlarmi, se vuoi. Sono l'ultimo amico che ti resta.
[rivolto alla vittima morta]
vice sceriffo Joe "Deke" Deacon
Dal film:
Fino all'ultimo indizio
Scheda film e trama
Frasi del film
[Rispondendo alla domanda se sparerebbe contro gli israeliani]
Io sono un non violento, però contro quelli che bombardano ospedali, cliniche private e bambini sparerei, ma non ne sono capace. Gli ebrei italiani dalla parte di Israele sono gli ex fascisti, che
adesso
sono dalla parte dell'America. La comunità ebraica italiana è rappresentata da quell'ossimoro che è Pacifici, ma ci sono molti ebrei d'accordo con me. Li c'è uno stato nazista che cerca di sopprimere un altro popolo. E io ce l'ho con lo stato di Israele, non con gli ebrei.
Gianni Vattimo
Frasi di Gianni Vattimo
La tradizione della Chiesa cattolica si basa sul tenere i fedeli sotto minaccia terroristiche. La vicenda di Eluana Englaro dimostra che la Chiesa cattolica come istituzione non è riformabile, merita solo di essere distrutta. Siamo alla follia finale della Chiesa. Io non sono mai stato così consapevole della essenza diabolica della Chiesa cattolica come
adesso
.
Gianni Vattimo
Cit. da
4 febbraio 2009
Frasi di Gianni Vattimo
Caro Massimo, sono settimane che è finita, e forse non è mai nemmeno cominciata. I miei ricordi sono confusi e corrotti dalla malinconia e, perciò, affatto affidabili. Probabilmente non sei mai neanche esistito, eppure succede questa cosa strana, che nella mia testa è come se tutto fosse ancora lì intatto e quando vedo un posto dove siamo stati insieme mi sembra che sia stato tutto vero, che tu c'eri davvero. Il tempo non passa mai, si rigenera continuamente, so che scorre perché volto le pagine dell'agenda, ma è come se avessero abolito i giorni, le ore e i minuti e io non avessi più nessun riferimento. Come chi viene rapito e tenuto in una botola. Un meccanismo a cui mi sto abituando, che mi fa quasi compagnia. A volte ti penso con nostalgia e tenerezza e mi chiedo se troverai mai pace, mi sei sempre sembrato da un'altra parte, sempre a rincorrere qualcosa o qualcuno di più e di meglio. Una frenesia costante anche quando eri fermo. Ti sentivo sempre così sfuggente, lontano, così vago e ambiguo che il mio cervello rimbalzava costantemente fra il «ma sarà vero o mi sta dicendo una cazzata?». Chissà quante me ne hai dette di cazzate... e mi addolora molto perché sono sempre stata dalla tua parte, anche quando non lo meritavi. Vedevo questo bambino ferito e fragile, che si rannicchiava contro di me e che voleva farsi amare a tutti i costi e se non ci riusciva allora avrebbe punito tutti, tradendo, abbandonando, mentendo pur di non sentire quel dolore insostenibile, quella sensazione folle di soffocamento, quando ti mancava l'aria come mi dicevi. Se devo dirti la verità, la cosa più difficile dello stare con te è che non mi sentivo mai abbastanza, mai all'altezza, ero sempre meno di qualcun altro: meno bella, meno intelligente, meno interessante e nell'estenuante tentativo di piacerti mi sono persa, ho perso la luce, la direzione, il contatto con me stessa. Ho perso me stessa. Tu non leggerai mai queste parole e ne sono felice perché – ora lo so – ti avrebbero annoiato a morte e senza dubbio non saresti nemmeno arrivato in fondo, seccato dal sapermi così bisognosa e dipendente, che è quello che sono diventata, o meglio, quella che volevi diventassi in modo da sostituirmi con meno senso di colpa, liberandoti di un peso con la comprensione del mondo intero. Ho sperato fino alla fine in un miracolo, ma tu eri già lontano. Forse un giorno ti ringrazierò, così dicono tutti quelli che escono da situazioni analoghe, ma oggi no, oggi ti odio con tutta me stessa. Ti odio per avermici fatto credere, per avermi illusa con il miraggio della felicità e dei due cuori e una capanna. Ti odio per avermi resa insicura, senza un briciolo di autostima e infinitamente triste. Ti odio perché eri un bluff e io, figlia di una giocatrice compulsiva, non me ne ero accorta. Ti odio perché a oggi sei la persona che mi ha fatto più male dopo di lei. Ma oggi fingerò che non sia successo niente, che io e te siamo sì quelli che si sono conosciuti in quel bar, ma che tu non sia mai stato sgradevole, crudele, che tu non mi abbia mai tradita; io sono sempre stata felice con te e alla fine siamo andati a vivere insieme, è nata Nora e ci siamo sposati e abbiamo fatto una festa sulla spiaggia con i nostri amici e le nostre famiglie, e tu eri bellissimo e ti brillavano gli occhi dalla felicità. Oggi sognerò questo guardando il sole spuntare, ma poi ti lascerò andare per sempre. Mi sforzerò con tutta me stessa di non pensare più a te e a quello che avrebbe potuto essere, perché
adesso
so che non avrebbe mai potuto essere. Ti auguro di essere felice, di amare e di essere amato. Con amore sempre e nonostante tutto, Giulia.
Presi dalla borsa un accendino, bruciai i fogli finché non ne rimase nemmeno un pezzetto.
Federica Bosco
Cit. da
Non dimenticarlo mai
Frasi di Federica Bosco
Mi hai chiesto che faccio qui. Ecco che faccio: ti trovo i giocatori. E stavolta ci siamo! Ok, è rischioso. Ma lo era anche quando giravi con la tua auto vendendo sneakers. Non cambiare
adesso
!
[a Phil Knight]
Sonny Vaccaro
Dal film:
Air - La storia del grande salto
Scheda film e trama
Frasi del film
Sacco
[all'avvocato Moore]
:
Adesso
avete finito di fare comizi! Io non voglio essere un martire politico! Io voglio vivere! Vivere!
Vanzetti
: Anch'io voglio vivere, ma in un altro modo.
Dal film:
Sacco e Vanzetti
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono tredic'anni che io lavoro e vivo in questo Paese libero, come mi avevano detto che era! So faticat' com' nu can'! Ma non ho avuto la soddisfazione di mettermi da parte nu terris', un dollaro falso! Qua dentro state a dire "Passaporto, passaporto!", ma io al regio consolato ero andato per farmi aver un foglio di via per essere rimpatriato perché non tenevo neanche i soldi per il viaggio! E io dopo tredic'anni me ne tornavo dall'America al mio Paese senza neanche un soldo, tale e quale com'ero partito! È questa la ragione che sono diventato anarchico: io voglio che la gente devono avere tutti da campare, voglio che i nostri figli devono avere una buona istruzione, una buona partenza. Bianco e nero, di qualunque sia colore, tutti quelli che lavorano! E non voglio che questa gente della classe capitalista che sono bravi solo a tenere i soldi sopra la banca, bell'e buono, quando gli viene in testa, prendono questi poveri ragazzi e li sbattono a morire in guerra! Noi non vogliamo questo. Non ci sta bene. La guerra non ci sta bene. E quali diritto teniamo noi di ammazzarci l'uno contro l'altro? Io ho lavorato con compagni tedeschi, mi hanno trattato come un fratello. E perché li dovevo ammazzare? Non sono i Morgan o i Rockefeller i grandi uomini di questo Paese, signor procuratore. Io se ho visto gente meglio di loro, sbattuti in galera per anni e anni! Eugenio Debs, un grande uomo di questo Paese, è in galera anche lui ancora
adesso
perché socialista. Questi sì, questi io li amo, signor procuratore. Per questa gente qui io amo questo Paese.
Nicola Sacco
Dal film:
Sacco e Vanzetti
Scheda film e trama
Frasi del film
Era un luogo dove un uomo poteva ricominciare, dove poteva essere fatta una fortuna. Ogni città ha la sua storia. Tombstone ha una leggenda. Hollywood Pictures presenta la storia di Wyatt Earp.
Adesso
è arrivato il momento per la giustizia. E deve mantenere la sua reputazione, per l'ultima volta, in una sparatoria all'O.K. Corral, una battaglia che il West non avrebbe mai dimenticato. La giustizia sta arrivando a Tombstone.
[It was a place where a man could start over, where a fortune could be made. They say every every town has a story. Tombstone has a legend. Hollywood Pictures presents the story of Wyatt Earp. Now the time has come for justice. And he has to live up to his reputation, one last time, in a battle at the O.K. Corral the West would never forget. Justice is coming to Tombstone.]
Dal film:
Tombstone
Scheda film e trama
Frasi del film
John Spartan
[dopo essersi baciato con Huxley]
: Credo che mi piacerà il futuro.
Lenina Huxley
:
Adesso
che hai demolito tutto.
[si allontanano]
John Spartan
: C'è una sola cosa che vorrei tanto sapere: come cavolo funziona quella storia delle tre conchigliette?
[Finale del film]
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Simon Phoenix
: Raymond, Raymond... Noi dobbiamo parlare!
Raymond Cocteau
: Come hai fatto ad entrare?
Simon Phoenix
: Hah! Vorrei saperlo anch'io! Mi ritrovo chiavi d'accesso per regni sotterranei segreti, accesso illimitato alla rete interfacciale della banca dati industriale e non so neanche che cavolo vuol dire! Ma
adesso
me lo spieghi... Perché la cosa mi piace molto! A che devo le mie capacità?
Raymond Cocteau
: Le devi a un motivo preciso... Non certo per tuo divertimento. Il tuo compito è di uccidere il signor Edgar Friendly e impedire così che scoppi una rivoluzione, è per questo che sei stato riabilitato.
Simon Phoenix
: D'accordo... Accetto di fartela questa lurida carognata. Ma sarà un po' più difficile di quel che credevi e qualcuno dovrà darmi una mano! Avrò bisogno ci cinque o sei uomini un po'... Particolari! Anzi, per combinazione ho qui una lista, vedi, non vorrei che tu mi scongelassi qualche omicida psicopatico, non so se mi spiego, qualche figlio di puttana
[si sente una macchina anti-parolaccia in lontananza]
di New York perché è gente troppo nervosa!
Raymond Cocteau
: Vuoi essere tu l'unico omicida psicopatico della piazza, eh?
Simon Phoenix
: Exactamundo...
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Raymond Cocteau
: Detective, la sola cosa che non ho sotto controllo è lei, ma questo si può risolvere! Lei, mio caro uomo di Cro-Magnon, è morto, la sua famiglia è morta, il suo passato è morto, ciò che è morto non può influenzare i viventi quindi si goda
adesso
la sua preistorica bravata perché quando uscirà di qui sarà tutto finito, come tutto il resto della sua vita. Tenente, riporti quest'uomo in criostasi immediatamente! ...Buona vita!
John Spartan
[gli punta la pistola]
: Buona morte, stronzo!
Macchina anti-parolaccia
[trilla]
: John Spartan, lei viene multato di un...
[Spartan la distrugge a colpi di pistola. L'assistente Bob sviene dallo spavento]
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Lenina Huxley
: Niente male per un ultra settantenne! Simon Phoenix
adesso
sa che ha un bel concorrente! Ha trovato pene per i suoi denti... Le ha leccato il pelo!
John Spartan
: Si dice "pane per i suoi denti" e "lisciare il pelo".
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Lenina Huxley
[Spartan si è ripreso dopo lo scongelamento]
: Detective? ...Detective? Sono il tenente Lenina Huxley, l'anno è il 2032. Ora, il motivo per cui lei è stato rilasciato...
John Spartan
: Da quanto ero ibernato?
Lenina Huxley
: Trentasei anni.
John Spartan
: E mia moglie? Che fine ha fatto mia moglie?
Lenina Huxley
: La sua luce si spense nel Grande Sussulto del 2010. E... È morta. In un terremoto, il mega terremoto.
John Spartan
: Avevo una figlia... Che problemi mi ritroverò con lei?
George Earle
: John Spartan, sono il capo della polizia George Earle, non ti abbiamo disibernato per una rimpatriata! Considerala una fortuna che il tenente abbia fatto una ricerca su tua moglie, qui si tratta di te e del crio-detenuto Simon Phoenix.
John Spartan
: Cosa?!
Lenina Huxley
: Questa mattina Simon Phoenix è evaso da questo crio-penitenziario, ci sono già stati undici mortomicidi! Vede, la nostra è divenuta una società pacifica e comprensiva e noi siamo francamente poco preparati per affrontare questa situazione.
Alfredo Garcia
: A San Angeles non capitava un caso di morte provocata da ben sedici anni...
John Spartan
: Dove?
Lenina Huxley
: I complessi di Santa Barbara, Los Angeles e San Diego si sono fusi nel 2011, lei si trova nel centro della ex-Los Angeles.
John Spartan
: Fantastico... Trovami una Marlboro.
Alfredo Garcia
: Sì, certo, subito!
[si ferma]
...Cos'è una "Marlboro"?
John Spartan
: Una sigaretta, una sigaretta qualsiasi...
Lenina Huxley
: Ehm, fumare non è salutare! E qualsiasi cosa non sia salutare è cattiva, e quindi illegale. Alcol, caffeina, sport violenti, carne, e...
John Spartan
: Mi prendi per il culo?
Macchina anti-parolaccia
[trilla e rilascia una multa]
: John Spartan, lei viene multato di un titolo per violazione della legge sulla moralità verbale.
John Spartan
: Ma che cazzo dici?
Macchina anti-parolaccia
[trilla e rilascia un'altra multa]
: John Spartan, lei viene multato di un titolo per violazione della legge...
Lenina Huxley
[riprende]
: Turpiloquio, cioccolato, benzina, giocattoli non educativi e tutti i cibi piccanti. Anche l'aborto è illegale, ma anche la gravidanza se non si ha la licenza.
George Earle
: Cavernicolo!
Adesso
basta fare il Bello Addormentato e muoviti! Il nostro signor Phoenix è risorto dalle sue ceneri!
John Spartan
: Ah. Ho inseguito quel farabutto per due anni e quando l'ho preso come ringraziamento m'avete trasformato in un cubetto di ghiaccio. Grazie, ma non se ne fa niente.
George Earle
: Le condizioni del tuo rilascio sono la riassunzione nel dipartimento di polizia e l'assegnazione dell'incarico di catturare Simon Phoenix! Sennò... Torni nel tuo "cubetto di ghiaccio"!
Lenina Huxley
: Non capita a tutti un'occasione così, John Spartan!
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Brooke
: Ok, non cominciare con la famiglia! Perché la tua è perfetta? Tuo fratello è un porco!
Gary
: Non provocarmi sui costumi sessuali dei rispettivi parenti! Allora tua sorella?
Brooke
: Mia sorella ne ha viste tante!
Gary
: Di mazze!
Brooke
: Ha qualche problema, Gary, ma ti dispiacerebbe lasciarla...
Gary
: "Problema"?! Si è fatta tutta la squadra degli Arizona Cardinals uno dopo l'altro! È questo il problema?! È lei il problema!
Brooke
: Va bene, ma stava in vacanza!
Gary
: E pensa se non stava in vacanza! Di tuo fratello, poi, non ne parliamo proprio. Se lo sento cantare un'altra volta giuro che mi chiudo nel bagno, acchiappo il filo interdentale e mi ci impicco alla doccia! Ma si decide quello a uscire allo scoperto o no?!
Brooke
: Richard non è gay!
Gary
: OK, carina...
adesso
però ascoltami, con attenzione: non dico che non si sposerà mai, e neanche che non avrà dei figli, ma un bel giorno torna a casa sua moglie e lo trova insieme a un omaccione di nome Julio con caschi di pelle che si frustano ammanettati alla testiera del letto!
Dal film:
Ti odio, ti lascio, ti...
Scheda film e trama
Frasi del film
Gary
: Anzi, guarda, i piatti laviamoli domani!
Brooke
: Gary, odio svegliarmi e trovare la cucina sporca.
Gary
: Che sarà mai!
Brooke
: È una tragedia, chiaro? Almeno per me! Ho passato mezza giornata a pulire tutta casa e a cucinare la cena, mi sono ammazzata e ora potresti farti uscire un grazie e aiutarmi a lavare i piatti!
Gary
: Bene, laviamoli e facciamola finita!
Brooke
: Oh avanti, sai che c'è? Non è questo quello che voglio!
Gary
: Se hai appena detto che vuoi che ti aiuti a lavare i piatti!
Brooke
: Io voglio che tu voglia lavare i piatti!
Gary
: Perché dovrei volere lavare i piatti! Perché?
Brooke
: Ecco, questa è la dimostrazione.
Gary
: Io mica lo so se ti seguo! Aspetta! Mi vuoi dire che ti sei arrabbiata perché non ho lo sfrenato desiderio di lavare i piatti?
Brooke
: No, mi sono arrabbiata perché non hai lo sfrenato desiderio di offrirti di lavare i piatti!
Gary
: L'ho appena fatto!
Brooke
: Perché te l'ho chiesto!
Gary
: Attenta, Brooke, non fare la matta,
adesso
.
Brooke
: Non darmi della matta, sai! Io non sono matta!
Gary
: Non ti ho detto matta!
Brooke
: Ci sento!
Gary
: Non ho detto matta, non l'ho detto! Ho detto che fai la matta!
Brooke
: Sai che c'è Gary, oggi ti ho chiesto solo una cosa, una semplicissima cosa, di portarmi dodici limoni e tu me ne hai portati tre!
Gary
: Oddio santo! Avessi saputo che poi tu mi avresti dato il tormento, avrei comprato 24 limoni! Che dico, 100 limoni, sai che avrei fatto, a ognuno seduto a quel maledetto tavolo avrei comprato la sua bella pianta di limoni!
Dal film:
Ti odio, ti lascio, ti...
Scheda film e trama
Frasi del film
Io ti voglio bene Nick, ma il mondo
adesso
è delle donne, lo sai. Ed entrare nella psiche delle donne non è davvero il tuo forte, lo ammetterai. Tu gli sai entrare nelle mutande meglio di chiunque io conosca, ma la psiche è tutt'altra amministrazione
Dan Wanamaker
Dal film:
What Women Want
Scheda film e trama
Frasi del film
-
"Ho letto moltissimi libri, ma ho dimenticato la maggior parte di essi. Ma allora qual è lo scopo della lettura?"
Fu questa la domanda che un allievo fece al suo Maestro.
Il Maestro non rispose subito.
Dopo qualche giorno, però, mentre lui e il giovane allievo se ne stavano seduti vicino ad un fiume, egli disse di avere sete e chiese al ragazzo di prendergli dell'acqua usando un vecchio setaccio tutto sporco che si trovava lì in terra.
L'allievo trasalì, poiché sapeva che era una richiesta senza alcuna logica.
Tuttavia, non poteva contraddire il proprio Maestro e, preso il setaccio, iniziò a compiere questo assurdo compito.
Ogni volta che immergeva il setaccio nel fiume per tirarne su dell'acqua da portare al suo Maestro, non riusciva a fare nemmeno un passo verso di lui che già nel setaccio non ne rimaneva neanche una goccia.
Provò e riprovò decine di volte ma, per quanto cercasse di correre più veloce dalla riva fino al proprio Maestro, l'acqua continuava a passare in mezzo a tutti i fori del setaccio e si perdeva lungo il tragitto.
Stremato, il giovane si sedette accanto al Maestro e disse:
–
"Non riesco a prendere l'acqua con quel setaccio. Perdonatemi Maestro, ho fallito nel mio compito".
–
"No
– rispose il vecchio sorridendo –
tu non hai fallito. Guarda il setaccio,
adesso
è come nuovo. L'acqua, filtrando dai suoi buchi lo ha ripulito"
"Quando leggi dei libri
– continuò il vecchio Maestro –
tu sei come il setaccio ed essi sono come l'acqua del fiume"
"Non importa se non riesci a trattenere nella tua memoria tutta l'acqua che essi fanno scorrere in te, poiché i libri comunque, con le loro idee, le emozioni, i sentimenti, la conoscenza, la verità che vi troverai tra le pagine, puliranno la tua mente e il tuo spirito, e ti renderanno una persona migliore e rinnovata. Questo è lo scopo della lettura".
Da:
I libri e il setaccio
Vedo molti dispiaciuti per questa prima sconfitta che tarda ad arrivare, come se pensassero che sia un incantesimo da spezzare per far tornare nuovamente il cigno un brutto anatroccolo... Sappiamo però che per
adesso
la fiaba è un'altra... È quella in cui sono tutti i gufi a diventare colombe. Bravi ragazzi, grande prova e fogne vuote anche questa settimana.
Luciano Spalletti
Frasi di Luciano Spalletti
Bobby Seale
: Se loro attaccano...
Sondra
: Il Dottor King ...
Bobby Seale
: È morto! Lui aveva un sogno, e
adesso
ha una pallottola in testa. Martin è morto. Malcolm è morto. Medgar è morto. Bobby è morto. Gesù è morto. Loro ci hanno provato in pace. Noi proviamo qualcos'altro.
Dal film:
Il processo ai Chicago 7
Scheda film e trama
Frasi del film
Adesso
parlo io. Abbiamo subito manomissioni da parte della giuria, intercettazioni, un imputato che è stato letteralmente imbavagliato e un giudice dallo scranno emette delibere che sarebbero considerate sbagliate in Honduras. Quindi sono un po' meno interessato alla legge di quando fossi all'inizio del processo.
William Kunstler
Dal film:
Il processo ai Chicago 7
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando siamo entrati stamattina, fuori la gente cantava che tutto il mondo ci guarda.
Adesso
tocca a noi. Siamo su. La rivoluzione è così. La vera rivoluzione. La rivoluzione culturale.
Abbie Hoffman
Dal film:
Il processo ai Chicago 7
Scheda film e trama
Frasi del film
È come quando si resero conto che sarebbe stato troppo costoso creare un mondo di cyborg e di robot perché i costi erano impossibili. E così hanno lasciato che gli umani si trasformassero in robot. È questo che sta succedendo
adesso
.
[...]
Ci sono miliardi di noi che se ne vanno in giro a non fare un accidente di niente. Noi non costiamo, anzi, siamo abbastanza bravi ad auto-mantenerci e a riprodurci in continuazione. E all'occorrenza siamo già biologicamente programmati per un piccolo upgrade a cyborg.
[...]
Sul serio, ho letto questa cosa l'altro giorno su come... come quando senti l'avviso che ti è arrivata una mail e ti viene una scarica di dopamina lungo tutto il corpo. È come se venissimo premiati chimicamente per esserci fatti fare il lavaggio del cervello. È gravissimo questo. Siamo fregati.
Mason
Dal film:
Boyhood
Scheda film e trama
Frasi del film
Una vecchia zitella può essere scusata soltanto se ha sofferto trent'anni per un uomo
adesso
sepolto sotto la neve o sposato ad un'altra donna.
William Somerset Maugham
Cit. da
La Signora Craddock
Frasi di William Somerset Maugham
La villa era in cima a un colle. Dalla terrazza sul davanti si godeva una splendida veduta di Firenze; dietro c'era un vecchio giardino, con pochi fiori ma con begli alberi, siepi di bosso tosato, vialetti erbosi e una grotta artificiale dove una cascatella d'acqua sgorgava fresca e argentina da una cornucopia. Costruita nel '500 da un nobile fiorentino, la villa era stata venduta dai suoi impoveriti discendenti a certi inglesi, e costoro l'avevano data temporaneamente in prestito a Mary Panton. Le stanze erano ampie e maestose; la casa tuttavia non era molto grande, e Mary la mandava avanti assai bene con i tre domestici lasciatile dai proprietari. Era arredata, parsimoniosamente, con bei mobili antichi, e aveva un tono; e sebbene non ci fosse riscaldamento centrale, sicché quando lei era arrivata alla fine di marzo ci faceva ancora un gran freddo, i Leonard, i proprietari, l'avevano munita di stanze da bagno, e l'abitazione era molto confortevole.
Adesso
, in giugno, quando stava a casa, Mary passava buona parte della giornata sulla terrazza, da cui vedeva le cupole e le torri di Firenze, oppure nel giardino sul retro.
William Somerset Maugham
Cit. da
In villa
‐ Incipit
Frasi di William Somerset Maugham
Deve
[...]
ascriversi ad ennesimo riconoscimento della abilità investigativa di Giuliano se quanto è emerso faticosamente solo
adesso
, a seguito di indagini istruttorie complesse e defatiganti, era stato da lui esattamente intuito e inquadrato diversi anni prima. Senza che ciò voglia suonare critica ad alcuno, devesi riconoscere che se altri organismi statali avessero adeguatamente compreso e assecondato l'intelligente impegno investigativo del Giuliano, probabilmente le strutture organizzative della mafia non si sarebbero così enormemente potenziate e molti efferati assassini, compreso quello dello stesso Giuliano, non sarebbero stati consumati.
Paolo Borsellino
Frasi di Paolo Borsellino
[«Si ricorda della prima volta che ha messo piede a Maranello?»]
Benissimo, ero con Jules
[Bianchi]
. Lui non era ancora in F1, io giovanissimo lo aspettavo fuori dal cancello della pista di Fiorano. Lo stavano intervistando, io dovevo restare fuori perché non avevo il pass. Fissavo quel cancello nella speranza che un giorno sarei potuto entrare.
Adesso
lo attraverso spesso.
Charles Leclerc
Cit. da
corriere.it, 15 agosto 2019
Frasi di Charles Leclerc
Onestamente non sento molta pressione su di me. Io cerco solo di pensare a quello che devo fare giorno per giorno, perché il futuro non lo posso gestire o affrontare
adesso
.
[...]
Ho dovuto superare la morte prematura di mio padre, eppure avevo una gara subito dopo e l'ho vinta. Ricordo ancora le urla che ho lanciato perché era dedicata a lui quella corsa. Un momento difficile sotto tutti i punti di vista. Non mi sono fatto prendere dalla frenesia e dall'ansia, ho pensato solo a quello che dovevo fare. La filosofia di un passo alla volta.
Charles Leclerc
Cit. da
automoto.it, 5 agosto 2018
Frasi di Charles Leclerc
Fran
:
Adesso
incide pure sul microsolco la musica che seduce e convince: mia moglie non mi comprende. Non siamo mai andati d'accordo. Sei la cosa più bella che abbia mai avuto.
Sheldrake
: Ora basta, Fran.
Fran
: Abbi fiducia in me, piccola. In qualche modo ce la faremo.
Sheldrake
: Non sei spiritosa.
Fran
: Non volevo esserlo.
Dal film:
L'appartamento
Scheda film e trama
Frasi del film
E tu mi associ a 'sti pecoroni con lo zainetto firmato, a me che di sinistra lo fui davvero, a me che Benigni mi sta qua, a me che sdoganai l'Alberto Sordi che voi morettiani avete snobbato esattamente come Totò e Pietro Germi, a me che già nel '77 vi spiegai tutto di quel «Borghese piccolo piccolo» che non vi votava e non vi vota, a me che l'odiato maschilismo l'ho fatto trionfare in «Amici miei», a me che devo pure leggermi i tuoi editoriali,
adesso
, in cui spieghi che terapia tapioco come se fosse Antani.
[da Amici suoi, 2 dicembre 2010]
Filippo Facci
Frasi di Filippo Facci
Per vent'anni ho fatto il calciatore. Questo certamente non mi rende un maestro di vita ma ora mi piacerebbe occuparmi dei giovani, così preziosi e insostituibili. So che i giovani non amano i consigli, anch'io ero così. Io però, senza arroganza, stasera qualche consiglio lo vorrei dare. Vorrei invitare i giovani a riflettere su queste parole.
La prima è passione.
Non c'è vita senza passione e questa la potete cercare solo dentro di voi. Non date retta a chi vi vuole influenzare. La passione si può anche trasmettere. Guardatevi dentro e lì la troverete.
La seconda è gioia.
Quello che rende una vita riuscita è gioire di quello che si fa. Ricordo la gioia nel volto stanco di mio padre e nel sorriso di mia madre nel metterci tutti e dieci, la sera, intorno ad una tavola apparecchiata. È proprio dalla gioia che nasce quella sensazione di completezza di chi sta vivendo pienamente la propria vita.
La terza è coraggio.
È fondamentale essere coraggiosi e imparare a vivere credendo in voi stessi. Avere problemi o sbagliare è semplicemente una cosa naturale, è necessario non farsi sconfiggere. La cosa più importante è sentirsi soddisfatti sapendo di aver dato tutto, di aver fatto del proprio meglio, a modo vostro e secondo le vostre capacità. Guardate al futuro e avanzate.
La quarta è successo.
Se seguite gioia e passione, allora si può parlare anche del successo, di questa parola che sembra essere rimasta l'unico valore nella nostra società. Ma cosa vuol dire avere successo? Per me vuol dire realizzare nella vita ciò che si è, nel modo migliore. E questo vale sia per il calciatore, il falegname, l'agricoltore o il fornaio.
La quinta è sacrificio.
Ho subito da giovane incidenti alle ginocchia che mi hanno creato problemi e dolori per tutta la carriera. Sono riuscito a convivere e convivo con quei dolori grazie al sacrificio che, vi assicuro, non è una brutta parola. Il sacrificio è l'essenza della vita, la porta per capirne il significato. La giovinezza è il tempo della costruzione, per questo dovete allenarvi bene
adesso
. Da ciò dipenderà il vostro futuro. Per questo gli anni che state vivendo sono così importanti. Non credete a ciò che arriva senza sacrificio. Non fidatevi, è un'illusione. Lo sforzo e il duro lavoro costruiscono un ponte tra i sogni la realtà.
Per tutta la vita ho fatto in modo di rimanere il ragazzo che ero, che amava il calcio e andava a letto stringendo al petto un pallone.
Oggi ho solo qualche capello bianco in più e tante vecchie cicatrici. Ma i miei sogni sono sempre gli stessi. Coloro che fanno sforzi continui sono sempre pieni di speranza. Abbracciate i vostri sogni e inseguiteli. Gli eroi quotidiani sono quelli che danno sempre il massimo nella vita.
Ed è proprio questo che auguro a Voi ed anche ai miei figli.
Roberto Baggio
Frasi di Roberto Baggio
Coraggio Angela, qua ci sono io. Lascia a me la responsabilità di quello che fai. Vai a prepararti
adesso
, cara. E senza perdere tempo.
Professor Fabio Gori
Dal film:
Questa è la vita
Scheda film e trama
Frasi del film
Ti fai fregare anche da quel pitone
adesso
! Ma guarda!
moglie dell'autista
Dal film:
Capriccio all'italiana
Scheda film e trama
Frasi del film
[Ai giovani che contestavano la sua adesione alla Repubblica di Salò]
Adesso
siete estremisti perché siete giovani. Quando crescerete sarete più moderati e capirete altri valori.
Walter Chiari
Cit. da
La Stampa, 29 gennaio 1975
Frasi di Walter Chiari
Hai fatto di tutto, hai commesso errori, e
adesso
... il trionfo finale!
Helena Shaw
Dal film:
Indiana Jones e il quadrante del destino
Scheda film e trama
Frasi del film
[«Fra i suoi diversi uomini, le è mai capitato di incontrarne uno violento?»]
Molti anni fa ho avuto una relazione che in alcune manifestazioni si è rivelata piuttosto estrema.
[«E quando si è rivelata tale, lei se n'è andata?»]
No, sono scappata per qualche giorno. Ma la relazione è continuata.
Adesso
si è conclusa da tempo, ma mi ha insegnato molte cose.
[«Anche perché si accetta la violenza?»]
Sembra una manifestazione di amore eccessivo, quindi una donna che voglia sentirsi amata in maniera estrema vede nella violenza una forma di sentimento unico. E spesso crede di non essere degna di altro, magari a causa di un complesso fisico: in qualche modo è giusto che lui mi picchi, pensa. Poi, solitamente l'uomo che ti picchia dopo si mette in ginocchio - a me è successo -, piange e chiede perdono. Fa tutto parte di un'idea "romantica", in senso malsano: la lite, il conflitto, eventualmente una manifestazione fisica dove sei tu che ci rimetti, e però pensi sia quello l'amore.
[Vanity Fair, 6 marzo 2013]
Sabrina Impacciatore
Frasi di Sabrina Impacciatore
Studiavo recitazione e una mattina durante le lezioni, venne Carmelo Bene a osservare gli studenti. Un paio di giorni dopo mi chiamò per un'audizione a casa sua. Erano le 3 di pomeriggio: l'emozione di bussare alla sua porta me la ricorderò per sempre. Mi aprì un maggiordomo in livrea e mi disse di accomodarmi in un salottino. L'arrivo del maestro fu preceduto da un rumore impossibile da dimenticare e che ancora oggi mi rimanda ancora a quell'istante: il tintinnio del ghiaccio nel suo bicchiere di whisky. Mi fece domande per un'ora e mezza e poi mi disse: "
Adesso
entrerà un'altra candidata, ma lei non se ne vada". Mi fece assistere a tutte le altre audizioni delle ragazze. Le distrusse tutte. Era spietato. Alla fine della giornata mi disse: "Sabrina, lei è l'unica degna di stare accanto a un genio". Mi ingaggiò per fare una ricerca sul Don Chisciotte che doveva durare tre anni, ma rinunciai perché una manciata di giorni prima di partire per questo progetto, mio padre ebbe due infarti e la mia famiglia crollò nella rovina assoluta. In quell'occasione mi aiutò Boncompagni.
Sabrina Impacciatore
Cit. da
Sette, Corriere della Sera, intervista, 30 giugno 2023
Frasi di Sabrina Impacciatore
Io sono come mi vedo, un campo intersoggettivo, non malgrado il mio corpo e la mia storia, ma perché io sono questo corpo e questa situazione storica per mezzo di essi. Riflettere autenticamente significa darsi a se stesso, non come una soggettività oziosa e recondita, ma come ciò che si identifica con la mia presenza al mondo e agli altri come io la realizzo
adesso
.
Maurice Merleau-Ponty
Frasi di Maurice Merleau-Ponty
La miglior cosa sarebbe scrivere gli avvenimenti giorno per giorno. Tenere un diario per vederci chiaro. Non lasciar sfuggire le sfumature, i piccoli fatti anche se non sembrano avere alcuna importanza, e soprattutto classificarli. Bisogna dire come io vedo questa tavola, la via, le persone, il mio pacchetto di tabacco, poiché è questo che è cambiato. Occorre determinare esattamente l'estensione e la natura di questo cambiamento.
Per esempio ecco un astuccio di cartone che contiene la mia bottiglia d'inchiostro. Bisognerebbe provare a dire come la vedevo prima e come
adesso
la...
[39]
Ebbene! È un parallelepipedo rettangolo che si distacca su - è idiota. Non c'è nulla da dirne. Ecco quel che si deve evitare, non bisogna mettere dello strano dove non c'è nulla. Credo sia questo il pericolo, quando si tiene un diario: si esagera tutto, si sta in agguato, si forza continuamente la verità. D'altra parte son certo che da un momento all'altro - sia a proposito di questo astuccio che di qualsiasi altro oggetto - io posso ritrovare l'impressione dell'altro ieri. Devo star sempre all'erta altrimenti essa mi scivolerà ancora di tra le dita. Non bisogna...
[40]
ma notare accuratamente e con i maggiori particolari tutto ciò che succede.
Jean-Paul Sartre
Cit. da
La nausea
‐ Incipit
Frasi di Jean-Paul Sartre
New York, ore 9 a. m. Sabato 15 giugno 1940
Una piovra? Afferrò il coltello, aperse gli occhi, era un sogno. La piovra era lì, lo succhiava con le sue ventose: il caldo. Sudava. Si era addormentato verso l'una, alle due il caldo l'aveva svegliato, si era tuffato in un bagno freddo, poi ricoricato senza asciugarsi; subito dopo il fuoco s'era rimesso a soffiargli sotto la pelle, aveva ricominciato a sudare. All'alba si era addormentato, aveva sognato un incendio;
adesso
il sole era certamente già alto, e Gomez sudava sempre: sudava senza requie da quarantotto ore. «Dio buono!» sospirò, passandosi la mano umida sul petto bagnato. Questo non era calore, era una malattia dell'atmosfera: l'aria aveva la febbre, l'aria sudava, si sudava nel sudore.
Jean-Paul Sartre
Cit. da
La morte nell'anima
‐ Incipit
Frasi di Jean-Paul Sartre
Ciao Enzo, come va?
Sicuramente dove sei tu va tutto bene. Qui sulla Terra solito casino...
Quelli del Corriere mi chiedono di parlare della nostra amicizia, io però sono un po' in crisi con la memoria, sai? Dovresti aiutarmi un po'. Quaggiù s'invecchia e la salute è un problema. Tra poco ci rincontreremo, e io sarò felice di stare con te. E tutto sarà come una volta, anzi meglio. Lì c'è tutto e si può fare tutto e bene, proprio come facevi tu...
Mi manchi tanto. Mi manca sentirti cantare, quando mi facevi ascoltare le tue novità. O quando ci confidavamo speranze, desideri e quelle cose che pensano tutti ma che non si possono dire. Ti ricordi quando mi portasti a fare un giro all'Idroscalo, sulla tua barca a vela? Era febbraio, faceva un freddo della madonna, e noi eravamo vestiti come Roald Amundsen, l'esploratore, ma almeno lui aveva una tenda rossa.
Quando io arriverò dove sei tu, se Lui me lo permetterà (io ci spero perché non è che abbia fatto tante cazzate), fatti trovare con il pianoforte e la chitarra. So che lì ci sono strumenti della Madonna. E io vorrei cantare, sai? Qui, con tutto quello che succede, mi mancano voglia e occasioni. Già so che faresti un'altra bella canzone, di quelle che fanno piangere come una fontana, anche perché quaggiù,
adesso
, manca pure l'acqua e un po' di umidità farebbe bene.
In questi giorni andrò a teatro, Elio (degli Elio e le Storie Tese) parlerà di te e canterà le tue canzoni, lui è bravo e lo spettacolo sarà bello. Al teatro Lirico, dedicato al tuo amico Gaber, si sono dimenticati di te! Non prendertela, sono cose che succedono in questi tempi. Ora penso di averti rotto le balle e allora ti saluto.
Ciao Enzo, un abbraccio forte, e un bacino.
Ci vediamo presto. Saluti.
Renato
Renato Pozzetto
Frasi di Renato Pozzetto
Adesso
voglio vivere il presente, ho atteso troppo a lungo un futuro migliore.
Dumitru Novac
Dumitru Novac
"Ho passato una bellissima serata ieri, potremmo rivederci domani." "Ma perché non farlo accadere
adesso
?"
Alessandra de Angelis
Alessandra de Angelis
Ciao bimba, ho deciso di scriverti una lettera.
Ogni volta che penso a te mi viene da piangere e non so bene neanche il perché, ma forse è perché mi manchi, forse perché vorrei poterti fare uscire fuori un po' di più, farti vedere quella che oggi è la mia vita.
Sai, la gente mi conosce e mi chiede selfie insieme.
È una bella sensazione venire apprezzata da milioni di persone, poi sai, non piaccio proprio a tutti, ma piaccio a me stessa e questo è un ottimo inizio.
Il tuo futuro?
Una premessa: ho sempre cercato di renderti fiera, tutto quello faccio lo faccio per te, per la bambina che sono stata.
Ma c'è una cosa che mi fa stare male in qualunque fase della mia vita, che mi accompagna dalla cameretta fino ai red carpet.
È un pensiero fisso nella mia testa: non sentirmi abbastanza.
Quando ci penso vorrei solo poterti abbracciare forte, perché quando ho pensato qualcosa di negativo su di me lo ho pensato anche di te e tu non lo meriti.
Vorrei dirti soprattutto questo, sei abbastanza e lo sei sempre stata.
Tutte quelle volte che non ti sei sentita abbastanza bella, intelligente, lo eri e sai, in certi momenti ti sentirai ancora così.
Questo è uno dei quei momenti, è normale che lo sia.
Le sfide più importanti sono sempre con noi stessi.Cominciamo piccola Chiara, parliamo della tua vita.
Crescendo avrei tanti momenti di felicità, ma anche alcuni densi di paura e ansia e sai cosa ho imparato? Goditi il vento, vivi quei momenti con tutta te stessa, piangi, arrabbiati, urla se devi, fanno parte del tuo percorso e più che mai dei te.
Un amico un giorno mi ha detto: nessuno fa la fila per delle montagne russe piatte.
Vivile al massimo, sia quando sono altissime che ti manca il fiato, sia quando sali che la vita ti sembra un traguardo lontano.
Sai cosa ho imparato?
Che se una cosa ti fa paura è la cosa più giusta da fare, alcune le sconfiggerai, altre ti faranno compagnia per tanto tempo, ma capirai che va bene così.
Abbiamo tutti la scritta fragile, siamo scatole che contengono meraviglia e vanno aperte con cura.
Ho due bambini bellissimi
adesso
, la somma immensa di un sentimento perfetto, ma di Fede non ti dico nulla, non ti voglio togliere la meraviglia dell'amore vero.
Diventerai un a madre anche tu e sarai sempre la stessa persona, con gli stessi dubbi e le insicurezze di sempre.
Anche i tuoi genitori, che ti sembravano infallibili, hanno la consapevolezza a volte di sbagliare.
Sarà semplice fare i genitori?
Mai.
Sarà il lavoro più duro di tutti e l'unica persona che potrà dare un giudizio finale sono i tuoi figli.
Ti sentirai quasi sbagliata ad avere altri sogni al di fuori della famiglia.
La nostra società ha dei ruoli definiti: sei solo una mamma.
Quante volte la società fa sentire in colpa le donne perché vanno a lavoro stando dietro ai figli?
Sempre.
Quante volte lo stesso trattamento agli uomini?
Mai.
Ma se il tuo pensiero va sempre ai figli, stai facendo la cosa giusta.
Se farai sempre del tuo meglio per i tuoi figli, togliti il dubbio, forse sei una brava madre, non perfetta, ma brava abbastanza.
Un consiglio, celebra sempre i tuoi successi, non sminuirti mai di fronte a nessuno.
Noi donne siamo abituate a farci piccole davanti a uomini duri.
Se non mostri il tuo corpo sei una suora, se lo mostri troppo sei una troia.
Essere una donna non è un limite, dillo alle tue amiche e lottate insieme ogni giorno per cambiare le cose.
Io ci sto provando, anche in questo momento.
Senti come batte il mio cuore?
Riconosci queste emozioni?
Ti vorrei abbracciare piccola Chiara, per dirti che alla fine andrà tutto bene e che sì, sono fiera di te.
Chiara Ferragni
Frasi di Chiara Ferragni
Ho capito che non me ne frega niente di morire. Rivorrei un giorno della mia vecchia vita. Un giorno come tanti di quelli che dimentichi il giorno dopo. Un giorno banale in cui ti scordi di essere vivo. Ma quante... Quante ne ho avute di giornate così! Da mettere nel passato senza domandarti se ti sono servite a qualcosa. Invece
adesso
io non desidero altro! Per questo se potessi rivivere un giorno della mia vita, non sceglierei il più bello ma il più normale.
Bruno Genko
Dal film:
L'uomo del labirinto
Scheda film e trama
Frasi del film
Doug
[sbatte sulla scrivania un puntatore laser]
: Questo ha interferito col campo. Ecco cos'ha interferito col campo. È questo che ha interferito col campo. Allora, mi dite che cos'è questa roba? Non è sorveglianza, Paul. Non è visione elettronica o imaging termica. Avete trovato un modo per guardare nel passato sì o no?
Paul Pryzwarra
: No.
Doug
: Stai mentendo. Stai mentendo e tu lo sai.
Paul Pryzwarra
: Ti ho detto tutto quello che potevo.
Doug
: Lei l'ha visto, Paul. Le ho puntato quell'affare addosso e lei l'ha visto e ha reagito, anche se quattro giorni e mezzo fa. E
adesso
questo me lo spieghi. Qualcuno me lo spieghi!
Dal film:
Déjà vu - Corsa contro il tempo
Scheda film e trama
Frasi del film
Kate
:
Adesso
ho una ragione in più per odiare il Natale.
Billy
: Kate, ma di cosa stai parlando?
Kate
: La cosa peggiore che mi sia mai capitata è successa proprio a Natale. Oddio, è stato orribile... Era la vigilia di Natale, io avevo nove anni. Io e mamma stavamo decorando l'albero, aspettando che papà tornasse a casa dal lavoro. Passarono un paio d'ore e papà non tornava. Allora mamma chiamò l'ufficio. Non c'era nessuno. Venne il Natale... Il giorno seguente... e ancora niente. La polizia cominciò le ricerche e se ne andarono quattro cinque giorni. Nessuno di noi riusciva a mangiare né a dormire e i nostri nervi stavano andando a pezzi. Fuori continuava a nevicare, la casa era gelida e allora io cercai di accendere il caminetto. Soltanto allora notai quell'odore... Vennero i pompieri, si calarono dalla canna del camino. Noi pensammo che avrebbero tirato fuori un gatto, un uccello morto... e invece tirarono fuori mio padre. Aveva addosso un vestito da Babbo Natale- Si era calato nel caminetto alla viglia di Natale carico di regali tra le braccia. Voleva farci una sorpresa. Scivolò e si ruppe la spina dorsale, morì sul colpo. Fu così che scoprii che Babbo Natale non esiste.
Dal film:
Gremlins
Scheda film e trama
Frasi del film
Kate
:
[parlando del Natale]
: È un periodo in cui tanta gente è depressa.
Billy
: È buffo. Io ho sempre creduto che la gente fosse felice durante le feste, anche chi aveva problemi.
Kate
: Be', certa gente sì e certa gente no. Mentre alcuni aprono i pacchi dei regali ce ne sono altri che si aprono le vene.
Billy
[sarcastico]
: Che allegria...
Kate
: È vero, il numero dei suicidi aumenta sempre durante le feste.
Billy
:
Adesso
sono depresso io. Tu sei mai depressa a Natale?
Kate
: Io non lo festeggio il Natale.
Billy
: Perché, sei indù o musulmana?
Kate
: No, è solo che non mi piace.
Billy
: Che è che non ti piace? Insomma, è una cosa divertente in fondo.
Kate
: Oh, insomma! Se dici che odi il capodanno o una festa nazionale non glie ne frega niente a nessuno, ma se dici che odi il Natale ti fanno sentire tutti una specie di lebbroso!
Dal film:
Gremlins
Scheda film e trama
Frasi del film
Colm Doherty
: Ho delle cesoie a casa mia e d'ora in poi ogni volta che mi darai fastidio, prenderò le cesoie e le userò per tagliarmi un dito. E te lo darò finché io non avrò più dita. Le cose ti sono più chiare
adesso
?
Siobhán Súilleabháin
: Niente affatto, no.
Colm
: A partire da
adesso
.
Dal film:
Gli spiriti dell'isola
Scheda film e trama
Frasi del film
Mi sento bene
adesso
. Un cosmonauta sta sempre bene. Non si preoccupi: me la sono cavata nello spazio, lo farò anche qui.
Konstantin Veshnyakov
Dal film:
Sputnik
Scheda film e trama
Frasi del film
Magari se conoscessi bene Chiara Ferragni anche lei potrebbe diventare una grande amica.
Adesso
la vedo ancora su un piano di dinamismo senza una vera profondità.
Drusilla Foer
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 9 dicembre 2022
Frasi di Drusilla Foer
Caro te, che sei femmina o sei maschio poco importa. Te che non sei nato dalla mia pancia, ma dal mio cuore. Te che hai una faccia diversa dalla mia, anche se tutti dicono che ci somigliamo. Te che la vita è bastarda, che ti ha fatto nascere in un posto e rinascere in un altro e non hai potuto scegliere. Nessuna delle due volte.
Te che una mamma ce l'avevi e poi ne è arrivata un'altra e
adesso
ne hai due ed è un gran casino. Te che sei da maneggiare con cura come c'è scritto sulle robe fragili. Che sei fatto di spine, ogni tanto pungi e ti dispiace. Che a volte non ci stai dentro, che vuoi scappare ma non sai da cosa. Te che per paura di essere lasciato lasci, ma non ti fidi. Te che dimmi che mi vuoi bene, ma dimmelo venti volte di seguito. Te che.. posso venire nel letto con te? E dimmi che non mi lasci anche tu. Te che è vero che sei un figlio e una figlia diversa.
Perché i figli nati solo dal cuore, sono più figli ancora più degli altri. Sei un figlio al quadrato, alla terza, alla quarta, alla quinta potenza. Perché sei stato l'atteso, il mistero, la pazienza, la tenacia. Il senso definitivo di tutto. Se ci fosse la misura dell'amore ti direi che il mio amore non sta dentro una piscina olimpionica. Se lo misurassi in Km sarebbe lungo come la Salerno Reggio Calabria, la Transiberiana e la curva dell'arcobaleno. Se fosse un mare tutti gli oceani messi insieme... e se fosse cielo una galassia intera, un miliardo di stelle sarebbero tutte per te.
E se non sei convinto, voglio ripetertelo ancora. Sei mio figlio. Sei mia figlia. In ogni istante di ogni minuto, di ogni ora della mia vita. E non potrei mai, di tutto il mondo dei mai, fare a meno di te. Per questo ti do tutti i baci che ho.
Luciana Littizzetto
Frasi di Luciana Littizzetto
Una volta Piazza San Giovanni era la piazza simbolo della sinistra,
adesso
la riempiamo solo noi. Dove prima c'erano le bandiere rosse,
adesso
sventolano le bandiere tricolori. È il segnale, cari compagni, che siete stati sconfitti dalla storia. Noi in piazza, a chiedere libertà, voi barricati nel Palazzo, aggrappati alle vostre poltrone, terrorizzati dal giudizio popolare, distanti anni luce dalla volontà del popolo italiano.
Giorgia Meloni
Cit. da
Giorgiameloni.it, 19 ottobre 2019
Frasi di Giorgia Meloni
Mia cara amica,
il buon senso ci dice che le cose della terra durano poco, e che la vera realtà si trova soltanto nei sogni. Per digerire la felicità naturale, come quella artificiale, bisogna avere innanzitutto il coraggio di ingoiarla; e le persone che forse meriterebbero la felicità sono proprio quelle alle quali la felicità - almeno come la concepiscono i mortali - ha sempre avuto l'effetto di un emetico.
A delle menti sciocche sembrerà singolare, e persino impertinente, che una descrizione di voluttà artificiali sia dedicata a una donna, la fonte più comune delle voluttà più naturali. Tuttavia è evidente che, come il mondo naturale penetra in quello spirituale, gli serve da nutrimento e concorre così a creare quell'indefinibile amalgama che chiamiamo la nostra individualità, la donna sia l'essere che proietta l'ombra più grande o la luce più grande nei nostri sogni. La donna è fatalmente suggestiva; lei vive di un'altra vita, oltre alla propria; vive spiritualmente nelle fantasie che lei stessa ossessiona e feconda.
È assai poco importante, del resto, che la ragione di questa dedica venga compresa. Ma poi è davvero necessario, per la soddisfazione dell'autore, che un qualsiasi libro venga compreso, se non da colui o da colei, per cui è stato scritto? Per farla breve, è forse indispensabile, in definitiva, che esso sia stato scritto per qualcuno? Per quanto mi riguarda, ho così poca inclinazione per il mondo dei vivi che, alla maniera di quelle donne sensibili e sfaccendate le quali - si dice - spediscono per posta le loro confidenze a degli amici immaginari, scriverei volentieri soltanto per i morti.
Ma questo libretto non lo dedico ad una donna morta; bensì a colei che, sebbene ammalata, è sempre viva ed operosa dentro di me, e
adesso
volge tutti i suoi sguardi verso il Cielo, luogo di tutte le trasfigurazioni. Infatti, l'essere umano non gode soltanto del privilegio di poter godere di una temibile droga, ma anche di poter trarre gioie nuove e sottili persino dal dolore, dalla catastrofe e della fatalità.
In questo quadro vedrai un uomo errante, cupo e solitario, immerso nella mobile fiumana delle moltitudini, il quale rivolge il suo pensiero e il suo cuore a un'Elettra lontana che, poc'anzi, gli asciugava il sudore della fronte e gli rinfrescava le labbra incartapecorite dalla febbre; e tu comprenderai la gratitudine di un altro Oreste del quale spesso hai vegliato gli incubi, e dal quale, con mano materna e leggera, dissipavi il sonno spaventevole.
Charles Baudelaire
Cit. da
I paradisi artificiali
‐ Incipit
Frasi di Charles Baudelaire
E così la regina rossa è l'imputata.
[mostra il mazzo truccato contenente solo regine di quadri rosse]
Be', dai un'occhiata a queste: ce ne sono cinquantadue. Guardale e mentre le guardi ascolta. Ascolta, sono io, Marco, che ti parla. Cinquantadue regine rosse ed io ti stiamo parlando e ti diciamo: "È finita". I loro legami, così ben costruiti, sono spezzati. Sono spezzati da
adesso
perché lo diciamo noi. Perché diciamo che devono spezzarsi. Buttiamo tutto all'aria, strappiamo tutti i fili, li strappiamo così bene che la regina, con tutte le sue macchinazioni, non riuscirà più a mettere insieme il Raymond di prima. Tu non funzioni più, questo è un ordine. Chiunque ti inviti a un solitario tu devi dirgli: "Mi dispiace tanto, amico, ma la partita è finita!"
[cercando di annullare il condizionamento di Raymond Shaw]
Ben - Bennett Marco
Dal film:
Va' e uccidi
Scheda film e trama
Frasi del film
Giancarlo Bizanti
: Tu sai quante copie tira Il Giornale, è vero?
Roveda
: Cinquecentomila.
Bizanti
: Tutta l'opinione che conta nel paese. Sì, gente che magari legge anche altri giornali, di altro colore, ma che alla fin fine si rivolge a noi, al Giornale, per sentire dalla sua voce una parola pacata e definitiva. E questa voce, Roveda, dev'essere sempre la stessa, dalla prima riga dell'editoriale all'ultimo annuncio economico.
Roveda
: Sì, sono d'accordo.
Bizanti
: Chi è il nostro lettore? È un uomo tranquillo, onesto, amante dell'ordine, che lavora, produce, crea reddito. Ma è anche un uomo stanco, Roveda, scoglionato. I suoi figli, invece di andare a scuola, fanno la guerriglia per le strade di Milano. I suoi operai sono sempre più prepotenti, il Governo non c'è, il Paese è nel caos. Apre Il Giornale per trovare una parola serena, equilibrata, e che cosa ci trova? Il tuo pezzo, Roveda. Ho copiato parola per parola il tuo occhiello e il tuo titolo: "Disperato gesto di un disoccupato. Si brucia vivo padre di cinque figli". Ora, io non sono Umberto Eco e non voglio farti una lezione di semantica applicata all'informazione, ma mi pare evidente che la parola "disperato" è gonfia di valori polemici. Se poi me lo unisci alla parola "disoccupato", "disperato disoccupato", beh, allora ci troviamo di fronte a una vera e propria provocazione.
Roveda
: Ma...
Bizanti
: Compiuta la quale, tu prendi questo pover'uomo di lettore e gli sbatti in faccia cinque orfani e un cadavere carbonizzato. No, dico, cosa vogliamo farne di questo pover'uomo di lettore, un nevrotico? Gli ha forse dato fuoco lui? Vogliamo vedere di rifare insieme questo titolo? Può capitare a tutti di sbagliare, no? Scrivi:"Drammatico suicidio". "Drammatico suicidio", due parole. "Di..." Cos'è, un calabrese, il poveretto?
Roveda
: Sì...
Bizanti
: Ecco, "...di un immigrato". "Immigrato", una parola sola, che contiene implicitamente il "disoccupato" e il "padre di cinque figli", ma dà anche un'informazione in più.
Roveda
: Certo...
Bizanti
: Il succo della notizia, la sintesi: il lettore apre Il Giornale, guarda, se gli va legge se non gli va tira via, ma senza la sensazione che gli vogliamo rompere i coglioni. Senza sentirsi lui responsabile di tutti i morti che ci sono ogni giorno nel mondo. Comunque il pezzo è eccellente. Sì, magari c'è qualche parolina in più, qualche aggettivo da limare, per esempio quel "licenziato".
Roveda:"Rimasto senza lavoro"...?
Bizanti:"Rimasto senza lavoro", bravo. Dacci dentro Roveda, che la stoffa c'è.
Adesso
lo ricopi, e lo porti direttamente in composizione. Vai.
Dal film:
Sbatti il mostro in prima pagina
Scheda film e trama
Frasi del film
So bene cosa vuol dire sentirsi impotenti davanti alla perdita di quelli che ami, ma uccidere Jeanine non ti restituirà tua madre.
Adesso
sei arrabbiata, ma da questo ti lasci consumare. (Johanna Reyes)
Jeanine Matthews
Dal film:
The Divergent Series: Insurgent
Scheda film e trama
Frasi del film
Pace. Molto tempo fa, prima che gli antenati fondassero la nostra grande città, era una parola quasi priva di significato, un ideale sfuggente come un sogno.
Adesso
, duecento anni dopo, noi tutti siamo la prova vivente che la pace è davvero raggiungibile. E questo grazie al nostro sistema delle fazioni: Eruditi, Intrepidi, Pacifici, Candidi, Abneganti. Dividendo le persone secondo personalità e propensione, abbiamo creato una società in cui ogni fazione gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'ordine. Ma l'armonia raggiunta è ora sotto attacco da parte di un gruppo di individui estremamente pericoloso. Noi li chiamiamo "Divergenti". Essi sono quanto di peggio l'umanità ha saputo esprimere: ribelli, sprezzanti e incontrollabili. Cinque giorni fa, un gruppo di divergenti che si fingevano Intrepidi ha invaso il settore degli Abneganti, un attacco al sistema delle fazioni a spese dei membri più vulnerabili. I divergenti disprezzano il nostro sistema perché incapaci di conformarsi ad esso. Voci infondate, vogliono far credere che ci sia io dietro all'attacco contro gli Abneganti, si tratta soltanto di propaganda divergente. I miei sforzi saranno dedicati a consegnare questi fuggitivi alla giustizia. Come Capo del Consiglio Reggente ho istituito la legge marziale che rimarrà un vigore finché ogni minaccia alla nostra sicurezza non venga eliminata. Noi siamo ciò che resta dell'umanità. La recinzione che circonda la città ci protegge da tutto che potenzialmente distruttivo c'è intorno, ma spetta a noi contrastare ogni elemento che possa minarci dall'interno. Perché se siamo l'ultima speranza della civiltà, la pace non è un mero ideale, è un obbligo. E spetta a tutti noi prendere posizione contro il suo unico vero nemico: i Divergenti.
Jeanine Matthews
Dal film:
The Divergent Series: Insurgent
Scheda film e trama
Frasi del film
Mollate se volete, ma ricordatevi una cosa: mollare ora significa fuggire dal vostro talento, dalla vostra arte, dalla vostra vocazione e lasciare alle generazioni che verranno il vuoto di una musica tecno rimanipolata al computer, ritmi ormai sintetizzati, canzoni che inneggiano alla violenza e gangsta-rap, pop, spazzatura sdolcinata, slavata e smancerosa. Mollate pure se volete, ma se
adesso
decidete di fare così spegnerete per sempre le già deboli fiammelle del blues, dell'R&B, del soul e quando quelle fiammelle saranno ormai estinte, sarà la luce stessa del mondo ad estinguersi, perché la musica che ha commosso l'umanità per sette decenni fino al nuovo millennio sarà morta e sepolta perché gente come voi l'ha abbandonata e trascurata.
Elwood Blues
Dal film:
Blues Brothers - Il mito continua
Scheda film e trama
Frasi del film
Padre di Giorgio
: Devi ammetterlo, non è che le cose qui da noi vadano poi tanto male. D'accordo, niente matrimoni misti. Ma questo d'altronde non è che... niente nomi sul libro del telefono. Niente scuole, e questo sì, lo ammetto, è grave. Niente servizio militare e anche questo è grave, se permetti. Niente annunci funebri sui giornali.
Adesso
, niente donne di servizio. Ma per il resto, devi riconoscerlo, uno può vivere, circolare, sedere. Insomma, un cittadino.
Giorgio
: Di serie C.
Padre di Giorgio
: Di serie C, se vuoi, ma sempre un cittadino che può godere dei diritti fondamentali.
Giorgio
: Quali? Ce ne sono sempre stati pochi di diritti. E pochi per tutti. Quello che si può dire è che non siamo stati i primi ad essere perseguitati. Ecco, questo sì. Ma siamo stati zitti, quando non toccava a noi.
Dal film:
Il giardino dei Finzi Contini
Scheda film e trama
Frasi del film
Marcus
: Ha visto se erano bianchi o neri?
Elsie
: I loro volti o le loro anime?
Marcus
: Lasciamo da parte le anime, per
adesso
.
Dal film:
Hell or High Water
Scheda film e trama
Frasi del film
Chip
: Credi che io volessi diventare così?
Adesso
, provo tanta rabbia. Vorrei combattere contro il mondo. Tu lo sai come ci si sente.
Cory
: Certo, ma ho deciso di combattere quella sensazione. Perché so che il mondo vincerebbe.
Dal film:
I segreti di Wind River
Scheda film e trama
Frasi del film
Un virus sta dominando le nostre paure. Ci terrorizza, limita la nostra libertà, ci fa disprezzare l'altro. Abbiamo chiuso i porti a chiunque, rintanandoci nella nostra fedele cerchia, criticando gli altri la mattina al bar o in coda al supermercato durante la folle corsa per accaparrarci l'ultimo inutile pezzo di pane, che deve essere il nostro e di nessun altro, manco fosse la fine del mondo.
Abbiamo deciso di offendere, cacciare, allontanare. Abbiamo fatto morire donne e bambini, perché prima veniva la nostra sicurezza, la nostra ricchezza e poi le loro vite. E
adesso
siamo noi gli emarginati, siamo noi ad essere discriminati e cacciati, rinchiusi tra i confini di un Paese che soffre.
Quando tutto questo finirà, ricordiamoci di questi giorni, di questa sofferenza, di questa isteria che ci ha trasformato in animali mossi solo dall'istinto di sopravvivenza, senza ragione, senza rispetto per nessuno. Ricordiamocelo poi, di come ci trasformano disperazione e paura di morire. Ricordiamocelo quando ad aver paura sarà qualcun altro, che chiede aiuto.
Federico Bernardeschi
Cit. da
6 marzo 2020
Frasi di Federico Bernardeschi
Qualsiasi cliché che ogni nuovo giocatore della Juve racconta sulla cultura della vittoria è vero! Dall'allenatore, al fisioterapia, al personale della cucina... tutti vogliono solo vincere. Questo è tutto. È un'ossessione. Ed è così anche per me
adesso
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Federico Bernardeschi
Cit. da
18 gennaio 2019
Frasi di Federico Bernardeschi
Ho bisogno di silenzio
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come te che leggi col pensiero
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non ad alta voce
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il suono della mia stessa voce
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adesso
sarebbe rumore
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non parole ma solo rumore fastidioso
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che mi distrae dal pensare.
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Ho bisogno di silenzio
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esco e per strada le solite persone
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che conoscono la mia parlantina
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disorientate dal mio rapido buongiorno
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chissà, forse pensano che ho fretta.
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Invece ho solo bisogno di silenzio
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tanto ho parlato, troppo
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è arrivato il tempo di tacere
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di raccogliere i pensieri
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allegri, tristi, dolci, amari,
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ce ne sono tanti dentro ognuno di noi.
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Gli amici veri, pochi, uno?
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sanno ascoltare anche il silenzio,
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sanno aspettare, capire.
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Chi di parole da me ne ha avute tante
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e non ne vuole più,
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ha bisogno, come me, di silenzio.
Alda Merini
Titolo della poesia:
Ho bisogno di silenzio
Frasi di Alda Merini
Walter
: Sì, pronto?
[Al telefono]
Buddy
: Oh, ha funzionato, sei tu.
Walter
: Perché hai questo numero?
Buddy
: Me lo ha lasciato Emily per le emergenze.
Walter
: Ah, certo. Questa è un'emergenza?
Buddy
: C'è un orribile rumore che viene dalla scatola malvagia sotto la finestra. È così, senti
[Fa strani versi con la bocca]
Walter
: No, non è una scatola malvagia. È il termosifone, è normale, ogni tanto fa rumore.
Buddy
: Sì, ma ne fa tanto, è una scatola molto malvagia. Fa' paura a guardarla... Ok, mi sto avvicinando... Oh, aspetta, ha smesso. Ok, tutto bene, tutto bene, tutto a posto. Avevi ragione.
Walter
: Va bene,
adesso
devo attaccare.
Buddy
: Ti voglio bene. Ti richiamo fra cinque minuti.
Walter
: No no no, Buddy Buddy, non lo fare. Non c'è bisogno che tu mi chiami.
Buddy
: Buona idea, chiamami tu.
Walter
: Va bene.
Adesso
attacco, però.
Buddy
: Ho dipinto un quadro, una farfalla.
Walter
: Bravo. Devo proprio attaccare.
Buddy
: Ho accordato il piano. Ok, ti voglio bene, ciao.
Dal film:
Elf - Un elfo di nome Buddy
Scheda film e trama
Frasi del film
Fun Fun
: Un vero genio ieri con quella storia delle capacità speciali.
Ming Ming
: Si, ma sto male per lui. Spero tanto che non scopra la verità.
Fun Fun
: Beh, se non ha capito che è un umano fino
adesso
non lo capirà mai.
Dal film:
Elf - Un elfo di nome Buddy
Scheda film e trama
Frasi del film
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