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Indice degli autori
Aforismi Glielo
Frasi trovate
:
461
Considero di non avere più diritto di condurre una vita pubblica dopo le dimissioni. Mi sono dato come regola quella di non commentare quello che fa il presidente. Quello che mi piace o non mi piace poi
glielo
dico a quattrocchi.
Boris Yeltsin
Frasi di Boris Eltsin
Dorothy
[scopre Jeffrey nell'armadio]
: Fuori di lì! Fuori! Su le mani! Sopra la testa! Presto!
[Jeffrey obbedisce]
E ora in ginocchio! Giù!!!
[Jeffrey lo fa]
Che fai qui? Chi sei? Come ti chiami?!
[urla]
Come ti chiami?!?
Jeffrey
: Jeffrey!
Dorothy
: "Jeffrey" cosa?
Jeffrey
: Jeffrey niente...
[Dorothy lo punge in faccia col coltello]
Dorothy
: Dammi il portafoglio! Il portafoglio!!!
[
glielo
da, legge il suo ID]
"Jeffrey Beaumont"... Che cosa fai qui, Jeffrey Beaumont?!
Jeffrey
: Volevo vederla...
Dorothy
: Hah... stai scherzando?! Chi ti ha mandato?
Jeffrey
: Nessuno!
Dorothy
: Però io ti ho già visto...
Jeffrey
: Ho fatto la disinfestazione qui, le ho preso la chiave e io... volevo solo vederla.
Dorothy
: Che cosa hai visto questa sera? Dimmelo!
Jeffrey
: L'ho vista entrare, che parlava al telefono...
Dorothy
: E poi?!
Jeffrey
: Poi si è spogliata...
Dorothy
: E tu entri negli appartamenti a guardare le donne che si spogliano?
Jeffrey
: Non l'avevo mai fatto.
Dorothy
: Ora spogliati tu... Voglio guardati io!
Jeffrey
: Senta, le chiedo scusa, mi lasci andare...
Dorothy
: Neanche per sogno!! Voglio guardarti, spogliati!!!
Dal film:
Velluto blu
Scheda film e trama
Frasi del film
Padre Adam Guiteau
: Dove stiamo andando? Deve dirmi che sta succedendo, signor Crow!
Jack Crow
: Lei ha mai visto un vampiro?
Padre Adam Guiteau
: No...
Jack Crow
: Per prima cosa non sono romantici, chiaro? Non assomigliano affatto ad un branco di transessuali che se ne vanno in giro in abito da sera a tentare di rimorchiare tutti quelli che incontrano con un falso accento europeo. Dimentichi quello che ha visto al cinema: non diventano pipistrelli, le croci non servono a niente, l'aglio, vuole provare con l'aglio? Si metta una treccia d'aglio intorno al collo e quei vigliacchi le arrivano alle spalle,
glielo
mettono allegramente in quel posto mentre intanto le succhiano il sangue senza cannuccia. non dormono in bare di lusso foderate di seta, vuole ammazzarne uno? Gli pianti un paletto di legno direttamente in mezzo al cuore, il sole li riduce in cenere nel giro di un minuto.
Dal film:
Vampires
Scheda film e trama
Frasi del film
Jack Crow
: È ora di fare fuori un po' di vampiri, padre.
Padre Adam Guiteau
: Certo.
Jack Crow
: È pronto?
Padre Adam Guiteau
: Penso di sì.
Jack Crow
: Siamo solo in due.
Padre Adam Guiteau
: Non è vero, signor Crow.
[ tira fuori un rosario]
C'è sempre lui, con noi.
Jack Crow
: Meno male, padre. Voglio farle una domanda. Quando stamattina ha impalato quella vampira...
Padre Adam Guiteau
: Sì?
Jack Crow
: ... ha avuto un erezione?
Padre Adam Guiteau
: Ah, non
glielo
dico. È un segreto.
Jack Crow
: Come?
Padre Adam Guiteau
: Ehm, molto più di un erezione.
Jack Crow
: Non esageri, padre, non esageri.
Dal film:
Vampires
Scheda film e trama
Frasi del film
Ah, io sono un mostro. Io sono un mostro? Lei è un mostro. Questi ragazzi hanno tentato di dir
glielo
ma lei non ha ascoltato, nessuno mai ascolta i ragazzi. Voi vi credete innocenti, e siete complici. Ma questo certificato dice che io ho il patrimonio ora! E non c'è nulla che possiate fare ormai!
[si rivolge a Violet]
Che ne dici? Troppo diabolico? Senza peli sulla lingua!
Conte Olaf
Dal film:
Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi
Scheda film e trama
Frasi del film
Tu dovresti chiedere direttamente a Dio, di fare il miracolo di svegliarti o di convincere mamma a lasciarti in pace, di morire: comandar
glielo
!
[alla sorella in coma]
Federico
Dal film:
Bella addormentata
Scheda film e trama
Frasi del film
Vede caro signore, tutto quello che dicono dell'aldilà, dell'aldiquà sono tutte storie. Perché siamo sempre noi, siamo vivi e siamo morti nello stesso tempo. Lei non mi crede? Lo so, è difficile da spiegare, ma è così. Io l'ho conosciuta, l'ho amata pazzamente, ho provato orrore e passione e poi mi è sfuggita. È scomparsa nel fiume definitivamente. Già, ma è proprio così? E no! No guardi, io
glielo
confido in segreto, lei non è scomparsa affatto, è sempre qui attorno a me. Perché, me l'ha detto lei, ha bisogno di me per vivere, come del lume una farfalla notturna, e finché io sarò vivo, lei sarà viva, capisce? Perché l'amore è la vita eterna, è la vita in morte. Già, solo che nessuno mi vuole credere quando dico queste verità semplicissime. Anche qui queste brave persone studiose che ci guidano, i professori, loro mi ascoltano, scrivono anche, ma io mi accorgo benissimo che non mi credono.
Giovanni Monti, detto Nino
Dal film:
Fantasma d'amore
Scheda film e trama
Frasi del film
Daniele
: Ti piacerebbe diventare la mia amante, Manuela?
Manuela
: Perché no, se Ghiondelli è d'accordo perché ci sposiamo entro la fine dell'anno.
Glielo
chieda.
Dal film:
Divina creatura
Scheda film e trama
Frasi del film
Può dirmi che cosa sta succedendo? E per favore parli come se lo spiegasse a un bambino piccolo... o a un golden retriever... non è stato il cervello a portarmi fin qui, questo
glielo
assicuro.
[a Sullivan]
John Tuld
Dal film:
Margin Call
Scheda film e trama
Frasi del film
Penso che mia madre avesse ragione, è soltanto quando qualcuno non c'è più che ti rendi conto di quante cose avresti detto, di quanti baci gli avresti dato. E così adesso, ogni tanto alle persone a cui voglio bene
glielo
dico, anche se loro mi guardano e non capiscono, anche se loro mi guardano e ridono; io
glielo
dico lo stesso: meno male che ci sei.
Allegra
Dal film:
Meno male che ci sei
Scheda film e trama
Frasi del film
Iera una bella città, ma uora... Iè bellissima, il sole, il mare, i fichi d'India, Embedocle, Acchimede... Puttroppo siamo famosi ne' mondo anche per qualche cosa di negativo e per esempio quelle che voi chiamate: "piaghe", eh... Una, terribile e lei sa a cosa mi rriferisco, eh: l'Etna, il vulcano, che quando si mette a ffare capricci distrugge paesi e villaggi, ma iè una bellezza naturale... Eh, ma c'è un'altra cosa e questa è veramente una piaga grave che nessuno riesce a risolvere, lei mi ha già capito eh?... Iè la siccità, eh da queste parti la terra d'estate brucia, iè sicca, una brutta cosa...
[...]
Ma iè la natura e non ci possiamo fare nenti, eh... Ma dove possiamo fare e non facciamo, perché in buona sostanza, purtroppo... Non è la natura ma l'uomo, dov'è? È nella terza e più grave di queste piaghe che veramente diffama la Sicilia e in patticolare Palemmo agli occhi de' mondo... hee... lei ha già capito, è inutile che io
glielo
dica... mi veggogno a dillo... è il traffico! Troppe machine! è un traffico tentacolare, vorticoso, che ci impedisce di vivere e ci fa nemici, famigghia contro famigghia, troppe machine!
Zio avvocato
Dal film:
Johnny Stecchino
Scheda film e trama
Frasi del film
Chi conosce il proprio valore non ha bisogno che qualcuno
glielo
dica o che tutti lo riconoscano. Lo sa e basta. Chi invece pretende il riconoscimento altrui è perennemente preoccupato. Sotto sotto, è insicuro.
Gianluca Gotto
Cit. da
Succede sempre qualcosa di meraviglioso
Frasi di Gianluca Gotto
Ai figli maschi bisogna dare l'esempio, e
glielo
devono dare i padri. Adesso tocca al maschile. A mio marito ho detto: sai qual è una grande differenza tra uomini e donne? Tu quante chat hai con i tuoi amici dove circolano foto di donne nude o frasi, diciamo, goliardiche sul loro conto? Sai che cosa c'è invece nelle nostre chat? I versi di Alda Merini. Noi non trattiamo mai il corpo maschile come un oggetto, non lo ridicolizziamo. Quando ricevi queste immagini devi dire: "Ancora trattare le donne come puttane? Basta, avete rotto".
Anna Foglietta
Frasi di Anna Foglietta
Deke
: Noi esaminiamo indizi, ma spesso ci portano a niente. Ma è così che va. Succede a tutti. E poi peschiamo la carta sbagliata. Magari una vittima ci ricorda il bambino che punzecchiavamo a scuola o i suoi occhi verdi ci ricordano nostra o forse qualcos'altro, ma in ogni caso, diventano una nostra responsabilità, Jimmy,
glielo
dobbiamo...
glielo
dobbiamo. In qualunque luogo siano andate, siamo i loro angeli, che provano a rendere la situazione meno dolorosa. Dammi retta: stai lontano dagli affari degli angeli.
Jimmy
: Ehi cosa speri di trovare alla fine di tutto questo?
Deke
: Voglio finire il lavoro. Proprio come te.
Dal film:
Fino all'ultimo indizio
Scheda film e trama
Frasi del film
[«C'è stato un momento in cui hai pensato: "Ce l'ho fatta"?»]
Si, ai primi successi in Francia con Pallavicini. Anche se, raggiunto il successo, c'era da aspettare perché i proventi della SIAE per l'estero arrivavano un anno dopo. Io dicevo a Pallavicini che non avevo ricevuto niente e lui mi rispondeva: "Aspetta, aspetta !" Quando arrivò il primo assegno dalla SIAE io lo guardai e chiamai felice mia moglie: "Carla ! Quattro milioni, porca miseria !" Lei mi chiese di far
glielo
vedere e poi disse: "Ma non sono quattro milioni. Sono quarantuno !" Non avevo letto bene. Allora con quei soldi compravi tre appartamenti.
Toto Cutugno
Frasi di Toto Cutugno
Se non capivano perché me n'ero andato, forse non capivano me. Non mi capivano affatto.
E forse non mi avevano mai capito davvero.
E, a voler essere onesti, forse nemmeno io mi capivo del tutto.
Quel pensiero mi diede i brividi e mi fece sentire terribilmente solo.
Ma fu anche una scossa e pensai: "
Glielo
devo spiegare.
"Ma come?
"Non posso, ci vorrebbe troppo tempo.
"Poi è chiaro che non sono dell'umore giusto per ascoltarmi.
"Almeno non in questo momento, non oggi."
E dunque:
Papà... Willy...
Mondo...
Ecco la mia storia.
Principe Harry
Cit. da
Spare - Il minore
Frasi di Principe Harry
«Io sono l'omicida di suo fratello. Sa Iddio se vorrei restituir
glielo
a costo del mio sangue; ma, non potendo altro che farle inefficaci e tarde scuse, la supplico d'accettarle per l'amor di Dio».
Alessandro Manzoni
Cit. da
I promessi sposi
Frasi di Alessandro Manzoni
[In riferimento all'abuso sessuale subito a 12 anni dall'amico di un suo fratello]
Una parte di me è morta quel giorno. Mi ha usata, si è divertito con me e poi si è sbarazzato di me. Mi ha chiamata puttana. Non ho mai scelto e non ho saputo che cosa fosse il sesso per anni. Mi incolpavo per aver
glielo
permesso. Ho provato un duraturo senso di vergogna che ha distrutto il mio senso di autostima.
Mena Suvari
Frasi di Mena Suvari
E Mario, sempre dietro alla classe operaia? Quando
glielo
farai capire che droga per droga è meglio l'hashish della lotta di classe?
[a Rita Zigai]
Secondo Mendicante
Dal film:
Sbatti il mostro in prima pagina
Scheda film e trama
Frasi del film
Il comunicato della Juventus che vorrebbe l'esclusione dell'Inter dall'Europa? Il presidente Agnelli mi sembra veramente un bugiardo: mi pare che abbia l'ossessione dell'Inter,
glielo
si legge negli occhi.
[...]
Io metterei una pietra sopra a questa storia e penserei a giocare a calcio. Invece il giovane ossessionato presidente della Juventus, probabilmente non avendo una grande personalità, pensa che attaccando l'Inter possa essere più amato dai tifosi.
Ignazio La Russa
Frasi di Ignazio La Russa
Coniglio
: Senta... per pietà... non dica niente... a Marina, sa? È... molto gelosa... ci dobbiamo sposare fra una settimana. Sarebbe anche capace di uccidermi.
Scagnozzo
: Ahahah, anch'io.
[Tira fuori un coltello]
Coniglio
: Aah! Anche... lei?... Buongiorno... e... loro che cosa consigliano di fare ciò che la cosa non si verifichi?
Scagnozzo
: Prometto di dimenticare tutto, se mi dai quello che ti ha dato la ragazza.
[Coniglio crede si riferiscano al bacio di Dalia al supermercato]
Coniglio
: Heh... no... abbia... abbia pazienza... n non l'ho mai ffatto c con un uomo, ho una specie di barriera culturale... vabé, lo lo faccio, lo faccio... avrei poca... flefasione. È lo stesso, vabé... e lei non potrebbe chiudere gli occhi, magari? Ho l'impressione... di fare... una partout... Eccomi a lei... Sulla bocca...
Glielo
do.
[Interrotto dall'arrivo del maggiordo]
Dal film:
Sogni mostruosamente proibiti
Scheda film e trama
Frasi del film
Gary
: Cinque acque, prego!
Barista
: Tu puoi averne una, ma non servo quegli esseri immondi!
Gary
: Oh, ehm, mi dispiace ma è uno per tutti e tutti per uno! Io e i miei amici stiamo vivendo un'avventura, è questo che ci unisce. E visto che abbiamo un gran bisogno di rifocillarci, lei signore ha l'onore di scoccare il primo dardo! ...Perciò
glielo
chiedo un'altra volta... E sarà l'ultima. Cinque. Acque. Per favore.
[la gente del pub li circonda, e il gruppo di Gary si prepara a combattere]
Barista
: Ma chi diavolo credi di essere?!
Gary
: Be'... Mi chiamano "il Re"!
[Finale del film]
Dal film:
La fine del mondo (2013)
Scheda film e trama
Frasi del film
[A quale record può arrivare?]
Se
glielo
dicessi, mi porrei un limite. Se avessi detto che potevo scendere a 9''85, non avrei fatto 9''80. Mai porsi limiti.
Marcell Jacobs
Cit. da
Corriere della sera, 3 aprile 2022
Frasi di Marcell Jacobs
L'amore ti salva la vita se
glielo
permetti.
Federica Bosco
Cit. da
Un angelo per sempre
Frasi di Federica Bosco
Non abbiamo gli attentati suicidi non perché non desiderino realizzarli, ma perché non
glielo
permettiamo. Perché prendiamo il terrorista nel suo letto alle 3 del mattino invece di incontrarlo a Tel Aviv alle 3 del pomeriggio.
Naftali Bennett
Cit. da
17 gennaio 2017
Frasi di Naftali Bennett
L'emozione più semplice che provo, e la provo sempre, è l'immediata sensazione che io stessa e mio figlio siamo nati per uno scherzo del caso dalla parte fortunata del mondo. Un giorno
glielo
spiegherò. Poi arrivano emozioni più complesse, il dolore, la consapevolezza che probabilmente quei bambini non avranno mai le medesime possibilità che ha mio figlio, per quanti sforzi io e tanti altri facciamo per raccontare le ingiustizie cui sono sottoposti.
Francesca Mannocchi
Cit. da
aism.it, intervista, 15 dicembre 2019
Frasi di Francesca Mannocchi
[Sull'annessione della Crimea alla Russia]
La prima cosa di cui cominciarono a parlare i nuovi arrivati al potere fu la necessità di adottare una legge che limitasse l'uso della lingua russa. Gli europei
glielo
impedirono, ma il segnale inviato alla società era chiaro e la gente comprese la direzione che stava prendendo il paese, specie in luoghi come la Crimea, dove la stragrande maggioranza della popolazione è di nazionalità russa. E gli ucraini che vivono in quei luoghi, nel complesso, ritengono che la loro lingua madre sia il russo. La popolazione della Crimea era particolarmente preoccupata per questa situazione. Inoltre, fu minacciata direttamente. Tutto ciò portò alle circostanze che tutti conoscono.
[4 luglio 2015]
Vladimir Putin
Cit. da
Oliver Stone intervista Vladimir Putin
Frasi di Vladimir Putin
Dredd
: Anderson. La tua valutazione ora è finita.
[Anderson si rimuove il distintivo e
glielo
dà in mano, prima di allontanarsi]
Anderson
[saluta il Giudice Capo mentre le passa vicino]
: Signore...
Giudice Capo
: Quando hai chiamato per un 10-24 ho preferito controllare, visto che ti avevo mandato con la recluta. Che è successo lì dentro?
Dredd
: Blitz antidroga.
Giudice Capo
: Te la sei vista brutta.
Dredd
: I criminali non sono stati collaborativi.
Giudice Capo
: E lei come è andata? Passata, o respinta?
Dredd
[osserva Anderson, che si fa controllare da un medico]
: È passata.
Giudice Capo
: Ne ero sicura.
Dal film:
Dredd - Il giudice dell'apocalisse
Scheda film e trama
Frasi del film
Italo Calvino nel 1964 scriveva a una studiosa che chiedeva informazioni personali: "Mi chieda pure quel che vuol sapere e
glielo
dirò. Ma non le dirò mai la verità. Di questo può star sicura". Questo passo mi è sempre piaciuto e almeno parzialmente l'ho fatto mio.
Elena Ferrante
Frasi di Elena Ferrante
Mi piace la musica dance
Che pure un alieno la impara
E mi piace mi piace mi piace
Che non mi sento più giù
(Più giù)
Mi piace perché sa di te
Di quando ballavi per strada
E mi piace mi piace mi piace
Anche se non ci sei più
(6+)
Ultimamente dormo sempre anche se non sogno
Senza live con il pile sul divano
- Se dormi troppo poi ti svegli morto
Sono d'accordo...
Quindi dove andiamo?
Dove si balla
Fottitene e balla
Tra i rottami
Balla per restare a galla
Negli incubi mediterranei
Che brutta fine le cartoline
La nostra storia che va a farsi benedire
Ma va' a capire perché si vive se non si balla
Dai metti la musica dance
Che tremano i vetri di casa
E la sente la sente la sente
Anche un parente di giù
(Ciao zio Pino!)
Tanto domani non lavoro e dormo tutto il giorno
Ciao che fai? Quanto stai qui a Milano?
- Ma se ci scopre tu sei un uomo morto
Sono d'accordo...
Non
glielo
diciamo
Dove si balla
Fottitene e balla
Tra i rottami
Balla per restare a galla
Negli incubi mediterranei
Che brutta fine fermi al confine
La nostra storia che va a farsi benedire
Ma va' a capire perché si vive se non si balla
Finalmente ho 40 anni ed ho ancora fame
Io non parlo col mio cane ma c'è un bel legame
E sto anche vedendo una
Sono già tre sere
Per ora mangiamo assieme
Ma promette bene
E non si può fare la storia se ti manca il cibo
Tu m'hai levato tutto tranne l'appetito
Ogni tanto in lontananza sento ancora musica
Che fa
Pà para-rà pararà pa-pà
Dove si balla
Fottitene e balla
Tra i rottami
Balla per restare a galla
Negli incubi mediterranei
Che brutta fine le mascherine
La nostra storia che va a farsi benedire
Ma va' a capire perché si vive se non si balla
Dargen D'Amico
Cit. da
Dove si balla
Frasi di Dargen D'Amico
Seth Brundle
: È troppo tempo che lavoro da solo e ho uno stimolo fortissimo a parlare di quello che faccio. Però, se la cosa viene fuori ora, Ronnie, sono rovinato. Quelli della Bartok, i miei colleghi, mi rovineranno. Ancora non è pronto.
Veronica Quaife
: Sembra che funzioni.
Seth Brundle
: No. Manca qualcosa di importante.
Veronica Quaife
: Sì?
Seth Brundle
: Sì.
Veronica Quaife
: Cioè?
Seth Brundle
: Posso solo teletrasportare le cose inanimate.
Veronica Quaife
: E che succede se provi con esseri viventi?
Seth Brundle
: Non mentre si mangia!
Veronica Quaife
: Può essere peggio di questo?
[Indica il suo hamburger]
Senti, non è che tu sia molto bravo a convincermi. Il mondo dovrebbe saperlo ormai, e a dir
glielo
dovrei essere io.
Seth Brundle
: Tu, certo. Sì. Però, ancora no. Senti, cos'hai raccolto finora?
Veronica Quaife
: Abbastanza da innervosirti.
Seth Brundle
: Perché non fai di più? Mettimi al centro dei tuoi progetti. Perché non scrivi un libro e non un pezzo per una rivista? Segui me e il mio lavoro giorno per giorno e in ogni minimo particolare. Non ho una vita sociale, niente per cui puoi interferire. Documentati al massimo, registra i progressi. «La cronaca completa dell'invenzione che scuoterà il mondo. Quella che sovvertirà ogni concetto di trasporto, di confini, di frontiere, di tempo e di spazio.» E il libro finirà con me che mi teletrasporto per quattro metri di spazio da una telecapsula all'altra. Questa è la cosa che manca.
Dal film:
La mosca
Scheda film e trama
Frasi del film
Dette queste cose, Gesù si commosse profondamente e dichiarò: "In verità, in verità vi dico: uno di voi mi tradirà". I discepoli si guardarono gli uni gli altri, non sapendo di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. Simon Pietro gli fece un cenno e gli disse: "Di', chi è colui a cui si riferisce?". Ed egli reclinandosi così sul petto di Gesù, gli disse: "Signore, chi è?". Rispose allora Gesù: "È colui per il quale intingerò un boccone e
glielo
darò". E intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda Iscariota, figlio di Simone. E allora, dopo quel boccone, satana entrò in lui. Gesù quindi gli disse: "Quello che devi fare fallo al più presto". Nessuno dei commensali capì perché gli aveva detto questo; alcuni infatti pensavano che, tenendo Giuda la cassa, Gesù gli avesse detto: "Compra quello che ci occorre per la festa", oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. Preso il boccone, egli subito uscì.
(13, 21 – 30)
San Giovanni Apostolo
Cit. da
Vangelo secondo Giovanni
Frasi di San Giovanni Apostolo
[Su Madame]
La cosa che più stimo di lei è che tutto ciò che vive lo racconta talmente bene, mette le parole in musica in modo formidabile, questo
glielo
invidio parecchio.
Sangiovanni
Cit. da
esquire.com, intervista, 18 settembre 2021
Frasi di Sangiovanni
[Scena dopo i titoli di coda]
Sam Wilson/Falcon
[a Capitan America, riferendosi alla cattura del Soldato d'Inverno]
: Sarebbe stato più facile una settimana fa.
Steve Rogers/Capitan America
: Se chiamassimo Tony...
Sam Wilson/Falcon
: No, non ci crederebbe.
Steve Rogers/Capitan America
: E anche se fosse?
Sam Wilson/Falcon
: Chissà se gli accordi
glielo
permetterebbero.
Steve Rogers/Capitan America
: Allora da soli.
Sam Wilson/Falcon
[riferendosi a Lang]
: Forse no, conosco un tipo.
Dal film:
Ant-Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Colleen Hess
: Ciao, tesoro.
Graham
: Ciao, amore.
Colleen Hess
: Ero andata a fare due passi prima di cena.
Graham
: Ti piace camminare...
Colleen Hess
: Era scritto così...
Graham
: Senti dolore?
Colleen Hess
: No... Non sento quasi niente.
Graham
: Bene.
Colleen Hess
: Di' a Morgan di giocare di più. Fa bene ridere e scherzare.
Graham
:
Glielo
dirò.
Colleen Hess
: Di' a Bo di dare ascolto a suo fratello. Avrà sempre cura di lei.
Graham
:
Glielo
dirò.
Colleen Hess
: E di' a Graham...
Graham
: Sono qui, amore.
Colleen Hess
[ultime parole]
: E di' a Graham... Vedi... Di' a Graham di vedere. E di' a Merril di colpire forte.
Dal film:
Signs
Scheda film e trama
Frasi del film
[Hogarth torna a casa, nella sua capanna, ma ad aspettarlo vi trova Kent Mansley]
Kent
: Sei in ritardo per la cena, Hogarth.
[Hogarth, scioccato, tenta di scappare, ma Kent lo precede e gli chiude la porta del capannone]
Tua madre lavorerà fino a tardi, perciò siamo soli, noi due, e faremo quattro chiacchiere. Siediti!
[Lo spinge su una sedia, e accende una lampada]
Com'è? Troppa luce? Bene...
[Ridacchia]
Perdonami, Hogarth, ci tenevo ad insegnarti una cosa.
Hogarth
: Che potrei mai imparare da lei?
Kent
: Puoi imparare, Hogarth, che posso fare quello che voglio, quando voglio, se solo penso che sia nell'interesse della gente. Quel gigante metallico... dove sta?
Hogarth
: Non so proprio di che cosa sta parlando.
Kent
: Ah, no, eh? Bene...
[gli mostra una foto]
Questa ti rinfresca la memoria? No? Nemmeno questa?
[ne mostra un'altra, che mostra Hogarth in primo piano e il Gigante sullo sfondo, e Hogarth resta attonito]
Sei stato sbadato, Hogarth.
Hogarth
: Questo non prova niente.
Kent
: Può far intervenire l'esercito con una telefonata.
Hogarth
: E allora perché non la fa?
Kent
[butta via la lampada, rabbioso]
: Dov'è il gigante?! Non puoi proteggerlo, Hogarth! Non più di quanto... puoi proteggere tua madre.
Hogarth
: Mia madre?
Kent
: Eh, è difficile tirare su un figlio da soli. Possiamo render
glielo
più difficile. Anzi, talmente difficile che sarebbe poi imperdonabile da parte nostra lasciarti affidato a lei, con tutto ciò che questo comporta. Ti separerebbero da lei, Hogarth.
Hogarth
: No, non potete farlo!
Kent
: Oh, sì, invece, e lo faremo!
Hogarth
[abbassa il capo, mesto]
: È nel deposito di ferri vecchi. Dean McCoffin, sulla Colver Road.
Kent
: Già! Il ferrivecchi, ma certo! L'ideale per un mangiametalli!
[va alle spalle di Hogarth]
Io non mi angoscerei troppo. Tutto ciò non sta accadendo. Si tratta solo... di un brutto sogno.
[Sorprende Hogarth con un panno bagnato col cloroformio sulla bocca, col quale addormenta il ragazzo]
Dal film:
Il gigante di ferro
Scheda film e trama
Frasi del film
Diventerà ispettore capo dei cessi della metropolitana,
glielo
garantisco!
generale Rogard
Dal film:
Il gigante di ferro
Scheda film e trama
Frasi del film
[Su Elena Sofia Ricci]
Ci vogliamo bene. E' brava, colta. Ed è bella, ma lei non lo sa. Sul set cerca sempre le luci giuste. Devo proprio dir
glielo
che è bellissima.
Valeria Fabrizi
Cit. da
sorrisi.com, intervista, 25 giugno 2020
Frasi di Valeria Fabrizi
Marta
: Io l'ho detto a Renson, Renson lo ha detto a lei e ora
glielo
dico io anche. È chiaro, è indubbiamente un fatto che io abbia ucciso Harlan.
Benoît
: Si, lei lo ha detto, lui lo ha detto, tutti lo hanno detto, ma ma... In macchina prima le ho detto del buco nella ciambella... e quello che lei e Harlan avete fatto in quella notte fatale sembra, al primo sguardo, riempire quel buco alla perfezione. Un buco da ciambella nel buco della ciambella. Ma dobbiamo osservare più da vicino... e quando osserviamo vediamo che il buco da ciambella ha a sua volta un buco al centro. E non è un buco da ciambella, ma una ciambella più piccola con un suo proprio buco e la nostra ciambella non si è riempita affatto.
Dal film:
Cena con delitto - Knives Out
Scheda film e trama
Frasi del film
Ordell Robbie
[apre il bagagliaio della sua auto, in cui c'è un fucile a pompa]
: Ecco, guarda, devi soltanto sdraiarti qui e tenere questo cazzo di affare in mano. Va bene? Se sento puzza gli dirò di controllare la merce, così quando apriranno tu schizzi fuori e
glielo
pianti sulle tonsille.
Beuamont Livingston
: Ehi, che cazzo dici, amico? Io non sparo a nessuno!
Ordell Robbie
: Non ti ho detto che devi sparare: devi solo puntar
glielo
addosso, così capiranno con chi hanno a che fare.
Beaumont Livingston
: Devi proprio esserti bevuto il cervello se pensi che mi infilerò in questo bagagliaio di merda!
Ordell Robbie
: Dobbiamo solo arrivare fino al quartiere coreano, amico. Dovrai stare lì dentro, uhm, dieci minuti.
Beaumont Livingston
: Non resterò in questo bagagliaio del cazzo nemmeno per un minuto. Ma perché non posso stare davanti con te?
Ordell Robbie
: Non dire stronzate! Hai mai sentito parlare del fattore sorpresa?
Beaumont Livingston
: Me ne frego! Non entrerò mai in quel bagagliaio del cazzo.
Ordell Robbie
[offeso]
: Eh. Non posso credere che mi fai questo.
Beaumont Livingston
: Ma che vuoi da me? Ti ho soltanto detto che non voglio entrare in questo bagagliaio del cazzo! Amico, mi dà fastidio stare negli spazi stretti.
Ordell Robbie
: E a me dava fastidio spendere diecimila zucche per un negro testa di cazzo per farlo uscire di prigione, ma l'ho fatto! Non ti andava stretta quella cella, pezzo di stronzo?
Beaumont Livingston
: Senti, lo so che ti devo un favore, e che tu mi...
Ordell Robbie
: Se me lo devi salta lì dentro.
Beaumont Livingston
: Amico, voglio aiutarti, ma non ho intenzione di chiudermi in un cazzo di bagagliaio!
Ordell Robbie
: Pensavi che volessi spendere diecimila dollari per uno come te?
Beaumont Livingston
: Cazzo, lo so che mi hai aiutato a uscire...
Ordell Robbie
: Pensavi che volessi spendere i miei soldi per uno stronzo come te, si o no?
Beaumont Livingston
: Naturalmente no! Ma-ma che c'entra col bagagliaio, questo?
Ordell Robbie
: Era l'unico modo in cui potevo aiutarti, giusto? E io l'ho fatto! Senti amico, ti sto solo chiedendo di entrare qui dentro, tenere questo coso del cazzo e puntarlo su quei coglioni alla coreana, mi sono spiegato?
Beaumont Livingston
: Non sono il tipo adatto per questa stronzata.
Ordell Robbie
: Ehi, aspetta, aspetta, senti la proposta: appena risolta la cazzata con i coreani, ce ne andiamo da Roscoe. Pollo e focaccia, offro io. Pensaci su: la specialità di Roscoe, pollo al sugo con cipolle, contorno di fagioli in umido e riso saltato con i pisellini. Eh, meglio di una scopata!
Beaumont Livingston
: Cazzo...E quanto dovrò restare esattamente lì dentro?
Dal film:
Jackie Brown
Scheda film e trama
Frasi del film
Tom Pope
: Raymond?
Raymond Sellars
: Sì?
Tom Pope
: Abbiamo realizzato interviste a gruppi d'opinione nella Prigione Ryan...
Raymond Sellars
: Sì...?
Tom Pope
: Lo abbiamo chiamato...
[Mostra l'immagine della tuta di RoboCop originale]
"Combat Mode"! Ha praticamente terrorizzato i detenuti!
Raymond Sellars
: Sì, va bene...
Tom Pope
: Ora stia a vedere...
[Mostra che può far apparire luci di polizia]
Raymond Sellars
: Che cos'è?
Tom Pope
: È trasformabile, i bambini ne vanno pazzi.
Raymond Sellars
: Davvero?
Tom Pope
: Il gradimento dei gruppi d'opinione è decollato.
Raymond Sellars
: Sul serio?
Tom Pope
: Oh sì!
Raymond Sellars
: Beh, è davvero imbarazzante! Che cosa dimostra?
Tom Pope
: Semplice: che le persone non sanno quello che vogliono finché non
glielo
fai vedere.
Raymond Sellars
: Sì, è incredibile... Ah, rendilo più... tattico, fallo sembrare...
[Si illumina]
Proviamo col nero! Sì...
Dal film:
RoboCop 2014
Scheda film e trama
Frasi del film
Logan
: Dove andrebbe, capitano? Ammesso che distrugga i miei zombi, dove li mette gli altri milioni che stanno aspettando là fuori? Pensa davvero di poter riuscire a sterminarli? Tutti quanti? Strategicamente vi hanno messo in una posizione disperata, siete perduti. Be', siete perduti a meno che...
Steel
: A meno che? "A meno che" cosa, Frankenstein?!
Logan
: Non si riesca ad educarli.
Steel
: Ma questo è un manicomio! Non sono pagato abbastanza per lavorare in un fottuto manicomio!
Rickles
: Io non sono pagato per niente! Ha ha ha ha!
Johnson
: Pagati? A quanto risale la nostra ultima paga?
Steel
: Dall'altro secolo!
Rhodes
[i soldati ridono]
: D'accordo, silenzio. State zitti!! Di che diavolo sta parlando, Frankenstein?
Logan
: Presto
glielo
dimostrerò. Sarah è al corrente, ha visto i progressi che ho fatto. Non è vero, Sarah?
Sarah
: Sì... C'è stato qualche progresso.
Rhodes
: Che genere di progresso? Di che cosa sta parlando, che vuol dire "educarli"?! Che significa?
Logan
: Significa impedirgli di mangiarci, per esempio! Significa tenerli d'occhio. Significa... controllarli.
Dal film:
Il giorno degli zombi
Scheda film e trama
Frasi del film
Motociclista
[Sledge prende un televisore]
: Ehi, ma che te ne fai? Non trasmettono più!
Sledge
: Ah già, che stronzo.
[butta il televisore per terra]
Martello.
[
glielo
passano]
Trasmetti questo.
[si mette a distruggere i televisori]
Dal film:
Zombi
Scheda film e trama
Frasi del film
Gran Maestro
: Il tempo scorre diversamente qui. Su qualsiasi altro pianeta avrei almeno un milione di anni. Ma qui su Sakaar...
[sorride allusivamente mentre Thor e Loki si guardano perplessi, poi si rivolge a Loki]
comunque, tu conosci questo... questo... si fa chiamare "zio del tuono".
Thor
: Dio del tuono.
[a Loki]
Di
glielo
.
Loki
: Non ho mai visto quest'uomo in vita mia.
Thor
: E' mio fratello!
Loki
: Adottivo.
Gran Maestro
: E' bravo a combattere?
Thor
: Ah ah, toglimi questo coso dal collo e te lo faccio vedere.
Gran Maestro
:
[allegramente]
Oh, ma sentilo, mi ha appena minacciato. Ehi Scintille, facciamo così. Se vuoi tornare lì ad As... com'è? As-burgo...
Thor
: Asgard!
Gran Maestro
: Qualunque contendente che sconfiggerà il mio campione conquisterà la sua libertà.
Thor
: Bene, dimmi dove devo andare per spaccare il culo a qualcuno!
Gran Maestro
: Questo sì che è un contendente!
[indirizza la sedia mobile a cui è legato Thor verso una direzione]
Dovresti andare da questa parte, zio.
Thor
:
[venendo trascinato via]
Ah! Loki!
Dal film:
Thor: Ragnarok
Scheda film e trama
Frasi del film
[Il leader ebreo si rivolge, in tedesco, al fuorilegge in abito elegante mentre discute con il rabbino vestito da cowboy]
Tommy Lillard
: Ma che sta dicendo! Ma che sta dicendo!?
Abram Belinski
: Vuole sapere se tu sei il nuovo rabbino.
Tommy Lillard
: Io?! Di
glielo
eh!
Abram Belinski
[si alza]
: Io sono il rabbino.
Leader ebreo
: Mmh, è lei il rabbino? Mmh, strano, lei non ha l'aria di un rabbino.
Abram Belinski
[con tono assertivo, togliendosi i vestiti che coprono l'abito nero, poi urlando]
: Io viaggiato per tremila miglia attraverso di questo paese, e ringrazio il mio migliore amico perché mi porta qui vivo; il mio nome è Abramo Belinski e viene di un piccolo villaggio di Polonia e voi non giudica persona solo di loro aspetto!
Dal film:
Scusi, dov'è il West?
Scheda film e trama
Frasi del film
Mio padre aveva un caseificio a Castelfranco. Con la mamma le cose erano andate male subito. La prima notte di nozze lei l'aveva passata su una poltrona. Ma io non mi arrendevo. Proposi un fioretto a mio fratello Enzo: se mamma e papà tornano insieme, non mangiamo più banane. Lei disse: "Se volete che torni con lui, lo faccio, ma sappiate che sarebbe il sacrificio più grande della mia vita". Ci guardava coi suoi grandi occhi blu, che splendevano su quella pelle bianca da normanna su cui non aveva mai lasciato battere il sole. Fu una freccia al cuore. Non
glielo
chiesi più.
Raffaella Carrà
Cit. da
Corriere.it, intervista, 30 giugno 2017
Frasi di Raffaella Carrà
Ispettore Craddock
: Era un caso lampante di piena colpevolezza. Un membro della giuria si è deliberatamente opposto.
Miss Marple
: Molti più di uno, ispettore,
glielo
assicuro.
Ispettore Craddock
: Eh?
Miss Marple
: Undici, per la precisione.
Agente di polizia Wells
: Quella vecchia ha smontato il mio unico arresto per omicidio.
Dal film:
Assassinio sul palcoscenico
Scheda film e trama
Frasi del film
Barone Frankenstein
: Sai bene che io voglio tutto terso e brillante. Io non posso lavorare nel caos. Quando studiavo con i professori Blümbach e Frinks, ho dovuto sciacquarli i boccioni per due anni prima di potermi affacciare nel loro laboratorio.
Otto
: Barone, lo so, e le sono grato. Io qui con lei sto tanto bene. Con la sua guida, ho fatto grandi cose, e sono felice all'ombra della sua scienza.
Barone Frankenstein
: Ma sì, lo so, lo so, Otto. Sei stato un ottimo assisstente. Mi hai portato dei buoni pezzi. Quella manus era perfetta.
Otto
: Oh, grazie Barone.
Barone Frankenstein
: Ma quello che ci serve ora è un perfetto... nasum. Sì! Qualcosa che rappresenterà l'ideale serbo di perfezione somatica.
Otto
: Come sarebbe l'ideale serbo? Questa non
glielo
mai sentita dire.
Barone Frankenstein
: Ma Otto, tu non capisci. La razza serba discende per rami diretti dai perfetti e gloriosi antichi greci.
Otto
: Con lei si impara sempre. Ma dove si trova questo tipo di naso?
Barone Frankenstein
: In paese, Otto. In paese. Io mi ricordo quando andavo a scuola, la governante accompagnava me e mia sorella, e vedevo ogni giorno questi altri esseri per la strada. Non ci era permesso giocare con loro. Erano esseri inferiori, dei bifolchi, dei paria. Ma più di una volta io riuscivo a scappare, e stavo là per ore nei campi ad osservare quegli esseri. Ora i nostri studi sono finalmente alla conclusione: abbiamo una bellissima femmina, e sono sicuro che fra questa gente di paese, riusciremo a trovare il perfetto... nasum.
Dal film:
Il mostro è in tavola... barone Frankenstein
Scheda film e trama
Frasi del film
Django
: Quando parte il prossimo carico?
Orazio
: Non parlo con i boia alcolizzati.
Django
: Ma è sidro, nient'altro che sidro. Di
glielo
tu eh.
[Al pappagallo]
Orazio
[Dopo averlo assaggiato]
: Aah, che schifo. Soltanto un boia può sopravvivere a questo veleno.
Dal film:
Preparati la bara!
Scheda film e trama
Frasi del film
[Entrando dalla porta sinistra dopo aver tentato di entrare dalla porta centrale bloccata da Bean]
Non funziona tanto bene quella... porta.
[vede che il quadro non c'è più e incredulo, a Bean]
Dov'è finito il quadro?
[un attimo dopo, dopo aver balbettato insieme a Bean, vedendo il quadro scoperto dal lenzuolo]
Oh, Gesù! Oh no, oh, oh Dio, oh Dio, o Gesù, Maria Madre di Dio, non è possibile.
[dopo essere andato a chiudere la porta sinistra]
Un momento, di che mi preoccupo?
[indicando Bean]
È stato lei, io non devo far altro che uscire da qui e dire a tutti che cosa ha fatto, sì, eh sì, bella idea, così diranno «Chi l'ha lasciato da solo con il quadro?» e io risponderò «Io!» e loro «Lei è licenziato!» e io «Va bene!» «Nononononono», dirò, licenziato non basta, citiamolo per negligenza. E, io entro in galera, mia moglie mi lascerà, mia figlia diventerà una prostituta, dovrò dividere la cella nel braccio della morte con quel psicopatico serial killer.
[cercando di calmarsi]
Eh, eh, calmati, calmati David, cerca di calmarti
[rivolto a Bean]
, mi faccia rivedere il quadro
[Bean gira il quadro rovinato e
glielo
fa rivedere]
. Oh no! Dio mio, che orrore, sacrilegio!
David Langley
Dal film:
Mr. Bean - L'ultima catastrofe
Scheda film e trama
Frasi del film
Lucia Santilli
: Ma Amedeo?!
Umberto Gastaldi
: Adesso il problema è come dir
glielo
.
[...]
Amedeo Lasalandra
: Voi...Cosa dovevate dirmi?
Umberto Gastaldi
Dal film:
Si vive una volta sola
Scheda film e trama
Frasi del film
Presidentessa del consiglio
[dopo la grande fuga di Stitch]
: Allora dov'è?!
Ufficiale del consiglio
: È ancora nell'iperspazio.
Presidentessa del consiglio
: In che punto uscirà.
Ufficiale del consiglio 2
: Lo sto calcolando. Quadrante 17, sezione 005, area 51. È un pianeta che si chiama Terra.
Presidentessa del consiglio
: Voglio parlare subito con un esperto di quel pianeta!
[notando sul grande schermo]
E questa cos'è?
Ufficiale del consiglio 3
: Acqua. Lo ricopre quasi tutte.
Presidentessa del consiglio
: Non sopravviverà nell'acqua, la sua densità delle molecolare è troppo alta.
[vedendo sullo schermo che un'astronave, guidata da Stitch viene atterrata su un'isola hawaiana]
No! Naturalmente... Quanto tempo ci resta?
Ufficiale del consiglio 2
: Il suo atterraggio è previsto tra 3 ore e 42 minuti.
Presidentessa del consiglio
[ansimando]
: Dobbiamo sterminare il pianeta.
Pleakley
[arrivando]
: Momento! Buoni! Fermi tutti! La Terra è una riserva naturale protetta! Eh, già. La usiamo per ripopolare la famiglia delle zanzare, le quali –
glielo
ricordo – sono una specie in via d'estinzione!
Presidentessa del consiglio
: Quindi mi sembra di capire che lei è l'esperto?
Pleakley
: Non so se considerarmi tale...
[si ricompone e diventa serio]
Agente Pleakley al suo servizio.
Presidentessa del consiglio
: E se distruggessimo quell'isola?
Pleakley
: No, pazza incosciente! Le zanzare si nutrono di una primitiva forma di vita umanoide
[civiltà umana]
che ha impiantato colonie ovunque!
Presidentessa del consiglio
: Sono intelligenti?
Pleakley
: No, ma sono molto delicati: ogni volta che un asteroide si schianta sul loro pianeta devono ricominciare da capo. Sono affascinanti, non è vero? Con questo sono riuscito a studiarli.
Presidentessa del consiglio
: E se facessi atterrare lì le nostre forze militari?
Pleakley
: Be', mi sembra una pessima idea! Queste sono creature molto semplici, mia cara signora! Creeremmo una gran baraonda, scateneremmo il panico sul pianeta!
Presidentessa del consiglio
: Un arresto discreto richiederebbe una conoscenza di 626 che non possediamo! Mi dica, signor Pleakley, chi riterrebbe più adatto al suo recupero?
Pleakley
: Vediamo... Ce l'ha un fratello? Una nonna a cui vuole bene? Un cugino simpatico? Un vicino con la barba?
Dal film:
Lilo e Stitch
Scheda film e trama
Frasi del film
Amin
[molto adirato]
: Lei chi è?
Nicholas
: Nicholas. Sono il dottor Nicholas Garrigan. Lavoro per il presidio medico di Mgambo. Sono un medico.
Amin
: Ed è inglese?
Nicholas
: No, veramente sono scozzese.
[si apre la camicia e sotto mostra una maglia della Scozia]
Vede? Sono scozzese.
Amin
[cambiando atteggiamento]
: Scozzese!
[si mette a ridere]
Perché non l'ha detto subito? Ho combattuto con gli scozzesi contro i Mau-Mau.
[1]
Grandi soldati, molto coraggiosi e brave persone. Bravissime,
glielo
assicuro. Dovessi cambiare nazionalità, non essere ugandese, vorrei essere scozzese.
Nicholas
: Dice sul serio? Scozzese?
Amin
[ridendo]
: A parte i capelli rossi, che sono sicuro piacciono molto alle vostre donne, ma per noi africani sono abbastanza disgustosi. Grazie dottor Garrigan, un ottimo lavoro!
[riferito alla fasciatura alla mano]
Senta, un favore: mi darebbe la sua maglietta? Mio figlio Campbell sarebbe felicissimo di averla.
Nicholas
: Lei ha un figlio che si chiama Campbell?
Amin
[in tono affermativo]
: Ah! Posso darle la mia camicia in cambio.
Nicholas
: Certo.
[i due si scambiano maglia e camicia da generale]
Dal film:
L'ultimo re di Scozia
Scheda film e trama
Frasi del film
Giornalista
[Testo in sovrimpressione Rio De Janeiro, Brasile - 1942 - Conferenza stampa radiofonica]
: È deluso dal fatto di aver vinto un solo Oscar?
Orson
: Be', questa, mio giovane amico, è Hollywood.
Giornalista
: Ha qualcosa che vorrebbe dire al suo coautore, il signor Mankiewicz?
Orson
: Ah, sì. Ho un breve messaggio.
Glielo
potete riportare? "Mank, baciami il cu...ore"
Dal film:
Mank
Scheda film e trama
Frasi del film
Ragazzo, ci sono solo tre regole in questo studio. Regola numero uno. Ars gratia artis cioè "l'arte per l'arte".
[Ad un suo dipendente]
Come sta? Spendiamo un milione di dollari l'anno per storie che poi neanche filmiamo. Perché no?
Glielo
dico io. Perché non mi fanno piangere. Che cosa mi fa piangere? Le emozioni. E dove le provo le emozioni? Qui, qui e qui.
[indica la testa, il cuore e l'inguine]
Regola numero due. Avrà sentito che alla MGM ci sono più stelle che in cielo. Non creda a questa cosa.
[Ad un altro suo dipendente]
Ciao. Noi abbiamo una sola stella ed è Leo, il Leone. Non lo deve dimenticare. Molte stelle lo hanno fatto e ora brillano da qualche altra parte. Regola numero tre. La gente crede che MGM stia per Metro Goldwyn Mayer. E invece no. Sono le iniziali di Mayer's ganza mishpoka, tutta la famiglia di Mayer. Non se lo dimentichi. Se avrà un problema, venga da papà. Questa è un'attività in cui l'acquirente non ottiene altro coi suoi soldi, che un ricordo. Quello che compra appartiene ancora a chi me l'ha venduto. È questa la vera magia del cinema e non permetta a nessuno di contestarlo.
Louis B. Mayer
Dal film:
Mank
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando torni a Chicago, racconta cosa hai visto stasera. Di
glielo
che Los Angeles appartiene a Mickey Cohen.
Mickey Cohen
Dal film:
Gangster Squad
Scheda film e trama
Frasi del film
Il modo in cui segue i ritmi della lingua.
Glielo
devo dire signor Tolkien! Non ho mai visto niente del genere.
[a J. R. R. Tolkien]
prof. Joseph Wright
Dal film:
Tolkien
Scheda film e trama
Frasi del film
Onestamente, facendo la spola Milano Roma ho capito una cosa in questi mesi: che questi DPCM come sempre, li rispetteranno sempre i soliti. Ma il problema di fondo è un altro: pensare che ci debba essere un manovratore che ti dice cosa è giusto e cosa è sbagliato. Oggi una persona responsabile sa che è meglio evitare il cenone di Natale che finire in ospedale. Non è necessario impor
glielo
per decreto.
Massimo Garavaglia
Cit. da
ticinonotizie.it, intervista, 13 dicembre 2020
Frasi di Massimo Garavaglia
Glielo
dirai perché quei ragazzi lo massacrano ogni volta?!
Paula
Dal film:
Moonlight
Scheda film e trama
Frasi del film
Sei un'artista. E gli artisti sentono in maniera diversa rispetto a tutte le altre persone. Pensa a Petsy Cline o a Billie Holiday,
glielo
sentivi nella voce.
[...]
Gli artisti trasmettono emozioni, comunicano al pubblico quello che loro sentono. Si tratta solo di questo, nient'altro.
Terri Fletcher
Dal film:
Nata per vincere
Scheda film e trama
Frasi del film
Wardes, furibondo, fece un salto avanti con la spada dritta contro Raul, ch'ebbe appena il tempo di fare una parata di quarta. «Eh! signore», disse tranquillamente Bragelonne, «state attento, quasi mi cavate un occhio.» «Ma non volete battervi, insomma!», gridò di Wardes. «Per il momento, no; ma ecco ciò che vi prometto appena giunti a Parigi: vi condurrò dal signor d'Artagnan, al quale contesterete le accuse che avete contro di lui. Il signor d'Artagnan chiederà al re il permesso d'allungarvi un colpo di spada, il re
glielo
concederà, e, avuto il colpo di spada, mio caro signor di Wardes, considererete con occhio più calmo i precetti del vangelo che ordinano l'oblìo delle ingiurie.»
Alexandre Dumas padre
Cit. da
Il Visconte di Bragelonne
Frasi di Alexandre Dumas padre
Era troppo per i miei gusti, e
glielo
dissi. Trump poteva anche essere il peggior presidente che gli Stati Uniti avessero mai avuto, ma non era Hitler, per quanto potesse desiderarlo, e c'erano un sacco di americani perbene che non avrebbero accettato tutto ciò passivamente.
Sulle prime sembrò non prestarmi attenzione.
«Eh già» concordò con la voce lontana di chi si è appena svegliato dall'anestesia. «C'erano anche un sacco di tedeschi perbene. E non mi sembra che abbiano fatto molto, cazzo.»
John Le Carré
Cit. da
La spia corre sul campo
Frasi di John Le Carré
Tu sei il più tosto della scuola! Fa
glielo
vedere.
Olivia Pullman
Dal film:
Wonder
Scheda film e trama
Frasi del film
Noi siamo ancora noi. Siamo noi con la nostra storia e non è che le storie si fanno in una notte.
Voglio dire, in Mesopotamia o nell'antica Troia o in uno di quei posti laggiù, ci sono delle città costruite sopra ad altre città. Ma io non voglio costruire un'altra città, io ho già questa di città!
Cioè, so dove teniamo l'antibiotico e so di che umore sei quando ti svegli. Mi basta guardare quale sopracciglio alzi. E tu sai benissimo che io la mattina non voglio parlare e ti comporti di conseguenza. Si tratta di una danza che uno perfeziona solo col tempo. Ed è faticoso, molto più faticoso di quanto io avevo previsto, ma fa più bene che male.
E non si può mandare tutto a quel paese. E non lo dico solo perché ci sono i ragazzi. Però è vero che sono eccezionali! Sì o no? E, accidenti, li abbiamo fatti noi! Ma insomma, ci hai mai pensato? Prima non c'era nessuno e adesso ci sono due persone! E.. e... e... e poi stanno crescendo.
Ma come faccio a dire a un estraneo che "Josh ha il tuo naso"... o "ti ricordi quando eri in vomito al monumento di Lincoln?"
Come
glielo
dico a uno che non c'entra niente?!
E poi, diciamoci la verità: chiunque avrà sempre qualche tratto che mi dà sui nervi. E allora perché non tenermi i tuoi tratti, scusa.
E nemmeno io sono una passeggiata, però ho anche un grande senso del dovere quindi alla fine me la cavo. Guarda che non è una critica a te è solo un mio punto forte.
E tu sei un amico vero, e gli amici veri mica sono facile da trovare!
Lo diche anche Charlotte nella "Rete di Charlotte" e mi piaceva tanto come lo leggevi a Aril e facevi la voce di Wilbur il maialino con un tale impegno anche quando eri a pezzi dalla stanchezza. E questo la dice molto lunga sul carattere. E in fondo non è questa la cosa che conta di più? La stoffa di cui uno è fatto!
Ed io ti voglio dire che quella ragazza con il casco è ancora qui. "Bi Bu... Bi Bu..." E io non sapevo neanche che esistesse finché non ho conosciuto te. E ho paura che se te ne vai magari io non lo rivedo più... Anche se certe volte ho che l'hai fatta sparire tu... Non ti sembra un paradosso?! Non abbiamo raggiunto la vetta del paradosso?!
Dare, prendere, spingere, tirare, yin, yang, periodi belli, periodi brutti. E' stato Dickens a dirlo, quella poesia, te la ricordi? Lui voleva ingrassare, la moglie voleva dimagrire...
Ma noi non siamo per niente così.
Insomma quello che sto cercando di dire è che voglio andare da Chao Fu perché io... Ti amo tanto!
Katie Jordan
Dal film:
Storia di noi due
Scheda film e trama
Frasi del film
Quest'uomo deve imparare cos'è il rispetto. Ogni prigioniero
glielo
insegnerà.
Mutsuhiro "The Bird" Watanabe
Dal film:
Unbroken
Scheda film e trama
Frasi del film
Kirk
: Ambasciatore, sarei venuto io stesso a Vulcan per esprimere tutta la mia comprensione...
Sarek
: Mi risparmi i suoi convenevoli, sono stato al suo ministero, ho saputo della notizia riguardante Genesis e ho letto il suo rapporto.
Kirk
: Suo figlio ha affrontato la morte con grande coraggio.
Sarek
: Perché lo ha lasciato solo sul pianeta Genesis?! Spock si fidava di lei! E lei ha voluto negargli il suo futuro!
Kirk
[non capisce dove Sarek stia andando a parare]
: Non ho visto alcun futuro!
Sarek
: Soltanto il suo aspetto fisico è morto, Kirk. Lei è stata l'ultima persona ad averlo visto, capitano.
Kirk
: Sì, è così.
Sarek
: Allora saprà che doveva venire con lui a Vulcan!
Kirk
: Ma perché?
Sarek
: Perché lui
glielo
aveva chiesto, non ricorda? Le aveva anche confidato la sua vera essenza. Tutto ciò che non era corporeo e le aveva chiesto di essere portato da noi. E di portare ciò che le aveva dato: il suo Katra, il suo spirito vivente.
Kirk
: Signore... Suo figlio era per me molto di più di quanto immagini. Gli avrei dato la vita se avessi potuto salvarlo. Mi creda se le dico che non mi ha mai chiesto quanto mi dice!
Sarek
: Sì, ma potrebbe averlo fatto non apertamente.
Kirk
: Ma allora come..?
Sarek
: Kirk! Io devo conoscere i suoi pensieri. Posso raggiungere la sua mente?
Kirk
: ...Certo.
[si siedono e Sarek gli tocca il volto per stabilire il contatto telepatico]
Sarek
: Lui le parlò della sua amicizia.
Kirk
: Sì...
Sarek
: Le disse di non addolorarsi.
Kirk
: Sì...
Sarek
: "Le esigenze dei molti contano... Più delle..."
Kirk
: Delle esigenze dei pochi!
Sarek
: "O di uno".
Kirk
: Spock..!
Sarek
: "Io sono stato sempre, e sarò sempre, suo amico. Lunga vita e prosperità".
Kirk
: No...
[Sarek rompe il contatto, Kirk ha le lacrime agli occhi]
Sarek
: Mi perdoni. Lui non è qui... Credevo che la sua mente si fosse fusa con la sua. Come facciamo noi vulcaniani quando il corpo è prossimo alla fine.
Kirk
: Eravamo separati... Non poteva toccarmi.
Sarek
: Capisco. Allora tutto ciò che lui è stato... Tutto ciò che sapeva... È andato perduto.
[fa per andarsene]
Kirk
: La prego, aspetti. Non è possibile, Sarek. Se c'era tutto questo in gioco, Spock lo avrebbe trovato, un modo!
Sarek
: Sì... Ma come?
Kirk
: E se si fosse fuso con qualcun altro?
Dal film:
Star Trek III - Alla ricerca di Spock
Scheda film e trama
Frasi del film
Jackson Healy
: Ragazzino, quando ti tolgo quella pistola, sarà la tua cena.
Blue Face
: La tua cena?
[ride istericamente]
Che cazzo, fai ridere, eh?!
[immerge la mano nell'acquario di Healy]
Vieni qui, pesce!
Jackson Healy
: No, no...
Blue Face
: Eccolo,
[afferra un pesce rosso]
la vuoi la cena, cazzo?! La vuoi la cena, eh??
Jackson Healy
: Ma perché fai così? Tutto questo non ti aiuta!
[Blue Face
glielo
tira addosso]
Ma dai!
Blue Face
: Adesso te lo mangi, brutto testa di cazzo!!!
Jackson Healy
: Senti... Ora è meglio che ti fermi a pensarci un attimo, d'accordo? Ah, quando sei venuto qui stasera, volevi che succedesse questo? Cos'è, sei venuto qui per farmi mangiare i pesci? Per spararmi? Guarda, se vieni qui, mi pesti a sangue e distruggi tutto io lo capisco, va bene, fa parte del lavoro, lo accetto. D'accordo? Ma tu invece hai fatto una cosa diversa, non è vero? Giusto? ...Mi hai fatto incazzare. Tu ti sei fatto un nemico. Ora, anche se sapessi qualcosa, io non te lo direi. E vuoi sapere perché? E pensa che non è nemmeno l'unico motivo, ma è il motivo principale: non te lo direi perché tu sei un coglione!
Dal film:
The Nice Guys
Scheda film e trama
Frasi del film
«E quanti anni ha?», domandò il visconte di Bragelonne. «Mio caro Raoul, imparate una volta per tutte che questa è una domanda da non fare mai. Quando potete leggere l'età sul volto di una donna, è inutile chieder
glielo
; quando non potete più farlo, è indiscreto».
Alexandre Dumas padre
Cit. da
Vent'anni dopo
Frasi di Alexandre Dumas padre
Le nostre spalle si sciolgono, i muscoli si scaldano. Il ritmo accelera. Colpisco la palla forte e pulita e mia moglie fa lo stesso. Passiamo dal palleggiare oziosamente a scambiarci colpi energici. Lei tira un diritto perfido. Io colpisco un rovescio bellissimo – in rete. È il primo cross di rovescio che sbaglio da vent'anni. Fisso la palla, a terra contro la rete. Per un attimo la cosa mi disturba.
Glielo
dico. Mi sto irritando. Poi rido e anche Stefanie ride e ricominciamo. A ogni colpo è visibilmente più contenta. Il polpaccio non le dà fastidio. Pensa che starà bene a Tokyo. Adesso che non la preoccupa più, possiamo giocare, giocare davvero. Ben presto ci stiamo divertendo così tanto che quando riprende a piovere non ce ne accorgiamo. E non ci accorgiamo nemmeno dell'arrivo di un primo spettatore. Alla spicciolata ne arrivano altri. Sulle gradinate continuano ad apparire dei volti; evidentemente qualcuno telefona a qualcun altro che telefona ad altri due per dirgli che siamo qui, in un campo pubblico, a giocare per nient'altro che per la nostra soddisfazione. Come Rocky Balboa e Apollo Creed dopo che le luci sono state spente e la palestra è chiusa.
Andre Agassi
Cit. da
Open. La mia storia
Frasi di Andre Agassi
Okay, mi sono stancato, questo parla mentre osserva
Qua non è il gioco del calcio, non c'è arbitro e riserva (Bang)
Mercede', lo sai che scanno, prima avevo il sotto sella
Mo tutto il portabagagli, guardami, son quella stella (Okay)
Lei vorrebbe dirmi cose che però a me non mi piacciono (No)
Sono ancora qui e sono pronto per il colpaccio (Sì)
"Gigi, perché l'hai detto? Gigi, perché l'hai fatto?" (Ehi)
Fumando vado alto e tornerò domani l'altro (Ehi, ehi, ehi, let's go)
E tornerò domani l'altro (Skrrt-skrrt)
Di
glielo
a quel bastardo, sto arrivando (Skrrt-skrrt)
Soldi, li ho fatti crescer nel mio campo, ehi
So che lei vuole crescere in un lampo (Okay, bang)
DrefGold
Cit. da
Domani l'altro
Frasi di DrefGold
Mauser
:
[bisbiglia da solo]
Da adesso in poi, Mahoney, io ti faccio un culo così!
Mahoney
: Mi voleva, signore?
Mauser
: Mahoney, tua madre non ti ha insegnato che si bussa?
Mahoney
: Dipende! Signore, spero che la cosa non sia troppo personale. Ho sentito quello che diceva del mio culo. Non so come dir
glielo
, signore, ma io sono normale!
Mauser
: Ah. Sai che sei molto spiritoso, Mahoney? Tutti gli anni ci capita un pivellino che si crede spiritoso! Bene, buffoncello! Questo lo trovi divertente? È il tuo nuovo incarico!
[sghignazza]
Dal film:
Scuola di polizia 2 - Prima missione
Scheda film e trama
Frasi del film
Segretaria
: Piripiello, vieni.
Ciro
: Quante volte
glielo
devo dire? Mi chiamo Priello!
Segretaria
: Eh, mo sì che m'è cagnata 'a jurnata!
Dal film:
Addio Fottuti Musi Verdi
Scheda film e trama
Frasi del film
«Io di te vorrei la parte che non mostri a nessuno, quella che tieni solo per te. Troppo facile fermarsi al primo strato e prendere solo ciò che ci fa comodo. Un po' come chiedere "Come stai" e poi fregarsene della risposta. Io voglio sapere come stai, come stai davvero. Non mi bastano quattro parole di circostanza o una risposta cortese, io voglio leggerlo nei tuoi occhi, voglio prenderti per mano tutte le volte che abbassi un po' lo sguardo sorpresa da qualche piccola paura, quando sorridi invece di piangere, quando cerchi risposte che non trovi, quando ti specchi e ti vedi grassa, quando sei gelosa perché hai bisogno di attenzioni. Io voglio davvero sapere come stai, io voglio essere certo che stai bene. E poi, ecco, lo vedi? Se tu mi sorridi così, poi io devo baciarti. Non c'è alternativa, capisci?» M'interrompo un attimo, prendendole la mano, e la guardo negli occhi usando un pieno di dolcezza. Poi
glielo
chiedo ancora: «E adesso dimmi, come stai?».
Roberto Emanuelli
Cit. da
E allora baciami
Frasi di Roberto Emanuelli
Ellen
: Posti posh, eh?
Joe
: No.
Ellen
: Ehi, voi sapete la parola "posh" da dove deriva? Tu lo sai, Barb?
Barb
: Non ne ho idea, El. Questa è una delle tue cose da cruciverba? O una curiosità vista su un calendario?
Ellen
: Avanti, di
glielo
.
Joe
: I posti "posh" su una barca sono quelli buoni. Si chiamano così perché quando le crociere andavano dall'Inghilterra all'Africa, se ti sedevi a babordo lungo il tragitto vedevi la terra.
Ellen
: Sì, e al ritorno dall'Africa, ti volevi sedere sul lato a tribordo, così da non guardare il nulla tutto il giorno.
Joe
: "Port Out Starboard Home". P-O-S-H. È un acronimo.
Norm
: Voi sì che avete una cultura trivial.
Barb
: Beh, non si sarebbe visto solo il nulla. Voglio dire, chiunque avesse avuto gli occhi, avrebbe visto qualcosa comunque. Magari nuvole, balene ma...qualcosa.
Dal film:
Panama Papers
Scheda film e trama
Frasi del film
Una madre portò il figlio dal mahatma Gandhi e gli disse:
-
"Per favore, mahatma, di' a mio figlio di smettere di mangiare zucchero".
Gandhi rimase in silenzio, poi disse:
-
"Riportami tuo figlio fra due settimane".
Perplessa, la donna lo ringraziò e disse che avrebbe fatto così.
Due settimane dopo, Gandhi guardò il bambino negli occhi e gli disse:
-
"Smetti di mangiare zucchero!".
Grata, ma sempre più stupita, la donna gli chiese:
-
"Perché mi hai detto di ritornare dopo due settimane? Avresti potuto dir
glielo
subito".
Gandhi rispose:
-
"Due settimane fa, anch'io mangiavo zucchero".
Morale: incarna ciò che insegni, e insegna solo ciò che hai fatto tuo
Da:
Gandhi e lo zucchero
Spock
: Gracie è incinta.
Gillian
: Insomma, volete dirmi chi siete? E smettetela di prendermi in giro, mi dite come fate a saperlo?!
Kirk
: Non possiamo dir
glielo
...
Gillian
: Ma...!
Kirk
: Ma se lei mi lascia finire... Posso dirle che non siamo militari e che non vogliamo fare del male alle sue balene.
Gillian
: Allora cosa state...
Kirk
: In realtà noi potremo aiutarla in un modo tale che... Francamente lei non potrebbe neanche immaginare!
Gillian
: O credere, scommetto.
Kirk
: Sì, probabile. Vede, noi siamo un po' meglio di come sembriamo.
Spock
: Questo è certo.
Kirk
: Ho il sospetto che sarebbe molto meglio per tutti se ne discutessimo a cena! Che ne dice?
Gillian
: Vi piace la cucina italiana?
Spock
: No.
Kirk
: Sì.
Spock
: No.
Kirk
: Sì.
Spock
: No.
Kirk
: Sì! Adoro la cucina italiana, e anche tu.
Spock
: Sì.
[Gillian li guarda]
Dal film:
Star Trek IV - Rotta verso la Terra
Scheda film e trama
Frasi del film
Difficilmente Stalin si sarebbe affidato a lui. Kaganovic era talmene accondiscendente, che avrebbe tagliato la gola anche a suo padre se Stalin
glielo
avesse ordinato in nome della causa, cioè della causa stalinista. Ma Stalin non ebbe mai bisogno di stringere le briglie a Kaganovic; egli è sempre stato un detestabile adulatore, pronto a denunciare nemici e a far arrestare un sacco di gente a destra e a sinistra.
Nikita Kruscev
Cit. da
Kruscev ricorda
Frasi di Nikita Kruscev
Giudice
: La nostra commissione
[atletica della Pennsylvania]
in piena coscienza non può rilasciarle l'autorizzazione
[a tornare a combattere]
, petanto la sua richiesta è respinta.
[...]
[Rocky sta per uscire dall'aula, poi torna sui suoi passi]
Rocky Balboa
: Ma io non ho nessun diritto?
Giudice
: Di che diritti parla?
Rocky
: Di quelli di un documento storico, esposto qua vicino.
Giudice
: Intende la Carta dei diritti?
Rocky
: Sì. Non dice per caso che bisogna tendere alla felicità dell'uomo?
Giudice
: Sì, "la ricerca della felicità", ma qual è il punto?
Rocky
: Il punto è che io vi ho fatto una richiesta che vi imbarazza, vero?
Giudice
: Noi ci siamo pronunciati nel suo interesse.
Rocky Balboa
: Vi ringrazio, ma mi sembra che abbiate pensato più al vostro interesse che al mio. Sì, perché quello a cui mi volete obbligare a rinunciare per la vostra tranquillità, ha un prezzo troppo alto, altissimo, da pagare! Con la scusa di fare il vostro lavoro mi state impedendo di fare il mio. Se uno supera gli esami, se è idoneo ad affrontare la battaglia che lo separa dal suo obiettivo, chi può fermarlo? Sono sicuro che tra voi c'è qualcuno che non vuole lasciarsi alle spalle qualcosa di incompiuto, ci scommetto la vita! Ma se superi tutte le prove, chi può dirti di no? Chi può dirtelo? Chi?! Nessuno può dirlo! E' un dovere dare ascolto a quello che sentiamo dentro, e se uno si è guadagnato il diritto ad essere quello che è, nessuno
glielo
toglie! Sapete, più divento vecchio, più cose devo lasciarmi alle spalle: è la vita. L'unica cosa che vi chiedo di lasciare su quel tavolo è un po' di giustizia.
Dal film:
Rocky Balboa
Scheda film e trama
Frasi del film
[Su Matteo Renzi]
Lei non è affatto l'onesto ed esuberante sindaco che vuol far credere. Perché non ci dice chi sono i burattinai che la manovrano? Solo pochi giorni fa, parlando del Governo, aveva liquidato la questione con un «ma chi ce lo fa fare?». Beh, oggi conosciamo la risposta, almeno parziale:
glielo
fa fare Carlo De Benedetti, tessera n. 1 del PD, di certo uno dei massimi esperti italiani di rottamazione, essendo il demolitore di un gioiello italiano come l'Olivetti. Chi ha pagato la sua campagna alle primarie, presidente Renzi? Pensa davvero che il popolo italiano sia così ingenuo da bersi la storiella del mercato rionale, che non sappia delle sue cene a porte chiuse con gli squali dei veri mercati che le interessano, cioè quelli finanziari, o della sua benevola investitura da parte della troika e delle banche speculatrici che ci hanno condotto sull'orlo della catastrofe? Ormai solo chi sceglie consapevolmente di non sapere può ignorare l'evidenza dei fatti.
[Intervento in Senato, 24 febbraio 2014]
Paola Taverna
Frasi di Paola Taverna
Sono seduto in una stanza piena di teste di cazzo. Si, brutti figli di puttana! Lo sapete che avete fatto? Prendete il figlio di Johnny O'Rourke e lo fate diventare nostro organizzatore generale! Lo pagate trentaseimila fottuti dollari! E, nello stesso tempo, gli fate vendere alle stramaledette fottute...
[Scuote la testa]
Alle stramaledette fottute...Alle stramaledette fottute sezioni sindacali di suo padre, cazzo! Ma come si fa? Come fate ad essere così stupidi? Quel grande testa di cazzo di Kennedy ce l'ho attaccato al culo ovunque io vada! Non lo sapete che mi perseguitano, che controllano tutto quello che faccio? E voi lasciate che questo succeda in pubblico!
Glielo
state offrendo! Io vado in galera. Vi è chiaro? Vado in prigione, per causa vostra. Stupide teste di cazzo! È quello che volevate? Volevate mandarmi in galera? Ditemelo, così vi uccido subito, qui!
[Ai suoi collaboratori]
Jimmy Hoffa
Dal film:
The Irishman
Scheda film e trama
Frasi del film
Bettino Craxi
: Piove?
Stefania Craxi
: No, è una bella giornata.
Bettino
: E allora perché mi sento così male?
Stefania
: Che cosa ti senti?
Bettino
: Tuo fratello, deve fare un altro figlio.
Stefania
: Ha appena avuto il primo.
Bettino
: Non basta uno. Aiutami a convincerlo: se
glielo
dico è peggio. Bisogna fare almeno due figli, perché se te ne muore uno almeno hai l'altro. Restare senza figli è la cosa più atroce.
Dal film:
Hammamet
Scheda film e trama
Frasi del film
Coi bulli sai che fai? Alzi il piede destro, prendi la mira e
glielo
scarichi nel portapiscia. Tu mira dritto, e assicurati che possa usare quel coso solo come linguetta per tenere la polvere fuori dalle chiappe.
Hancock
Dal film:
Hancock
Scheda film e trama
Frasi del film
Mullroy
: Io non ci vado lì dentro a dir
glielo
.
Murtogg
: È stata una tua idea!
Mullroy
: No, la mia idea era che tu
glielo
dicessi.
Murtogg
: Ma gli stai più simpatico tu!
Mullroy
: A lui nessuno è simpatico.
Dal film:
La vendetta di Salazar
Scheda film e trama
Frasi del film
Salazar
: Jack Sparrow! Conosci questo pirata?
Henry
: Solo di nome.
Salazar
: Lo stai cercando? Questa era un "sì"?
Henry
: Sì.
Salazar
: Ah, i per troppi anni il triangolo ci ha maledetti... condannandoci a questo inferno in terra, la chiave per scappare è Jack Sparrow e la bussola in suo possesso. No, no, no. Non devi temere, ragazzo, lascio sempre vivo uno per raccontare. Trova Sparrow per me, e dagli un messaggio dal Capitan Salazar... Salazar... e digli che io la rivedrò alla luce del giorno, e in che quel giorno...
[digrignando i denti sporchi di sangue nero]
Muerte... morte verrà prenderlo!
Glielo
devi riferire? Ti prego?
Henry
: Sì...
Salazar
:
Glielo
direi io stesso ma... i morti non parlano.
Dal film:
La vendetta di Salazar
Scheda film e trama
Frasi del film
Newton
: Devo avere accesso a un cervello Kaiju completamente intatto.
Hannibal Chau
: No, no, no, la placca del cranio è così spessa che quando hai finito di trapanarla...
Newton
: Il cervello è marcito, ma io parlo del cervello secondario! Sappiamo entrambi che i Kaiju hanno bisogno di due cervelli per potersi muovere, come i dinosauri, voglio mettere le mani su quello.
Hannibal Chau
: Hmmm... A che accidenti ti serve un cervello secondario? Insomma, si vende ogni parte del Kaiju! Cartilagine, milza, fegato, persino lo sterco! Un metro cubo di sterco ha sufficiente fosforo per fertilizzare un campo intero! Ma il cervello ha troppa ammoniaca! ...Allora a che cosa ti serve?
Newton
: Be', questo è segreto. Non
glielo
posso dire neanche se potessi... Però è una cosa forte! Forse
glielo
dico. Sì,
glielo
dico! Mi interconnetto con un Kaiju.
Hannibal Chau
: Ti prendi gioco di me, figliolo?
Newton
: È così affascinante il loro cervello, ogni singolo Kaiju è collegato con gli altri, il loro cervello è tipo come un alveare! Ecco...
[Hannibal lo guarda nell'occhio sinistro arrossito]
Hannibal Chau
: Santo Dio... Ci sei riuscito davvero, eh?
Newton
: Ci sono riuscito un po', sì...
Hannibal Chau
[si sente l'allarme Kaiju in lontananza]
: Sei un maledetto deficiente!
Dal film:
Pacific Rim
Scheda film e trama
Frasi del film
Newton
[nel laboratorio di Hannibal Chau]
: Oh mio Dio! Oh mio Dio, questo è il paradiso! Quella è una linfoghiandola di un Categoria 2! Tu cos'hai per le mani, è una cuticola? In ottime condizioni?! È un parassita della pelle di un Kaiju? Non ne avevo mai visto uno vivo! Di solito muoiono non appena il Kaiju cade, non credevo potessero sopravvivere!
Hannibal Chau
: Possono se li metti a bagno nell'ammoniaca. Cosa vuoi?
Newton
: Sto cercando Hannibal Chau... Lo trovo qui?
Hannibal Chau
: Chi vuole saperlo?
Newton
: Ehm, non
glielo
posso dire...
[Hannibal gli ficca il suo coltello balisong nel naso]
Ah! Ahhh!! Stacker Pentecost mi ha mandato!
[Hannibal lo tira fuori, ferendogli la narice]
Aaargh! Oh, fantastico! Davvero fantastico! Devo dedurre che lei è Hannibal Chau, giusto?
Hannibal Chau
: Ti piace il nome? L'ho preso da il mio personaggio preferito e il mio secondo ristorante preferito Szechuan a Brooklyn!
[In lingua originale Hannibal dice di aver preso il nome dalla sua figura storica preferita, il generale cartaginese Annibale.]
Dal film:
Pacific Rim
Scheda film e trama
Frasi del film
Georgie
[perde la barchetta di carta del fratello in un tombino]
: No! No! Oh, Bill mi ucciderà.
[nell'ombra spunta gli occhi del clown, e lui si spaventa]
Pennywise/It
: Ciao, Georgie. Bella la tua barchetta. La vuoi riavere?
Georgie
: Ehm... sì, per favore.
Pennywise/It
: Sembri un bravo bambino. Scommetto che hai molti amici.
Georgie
: Ne ho tre, ma è mio fratello, il mio migliore amico.
Pennywise/It
: E dov'è, ora?
Georgie
: Sta male, è a letto.
Pennywise/It
: Ah, ma allora gli tiro su il morale: gli do un bel palloncino! Vuoi un palloncino anche tu, Georgie?
Georgie
: Io non posso prendere niente da persone che non conosco.
Pennywise/It
: Oh... Beh, io sono Pennywise, il Clown Ballerino! "Pennywise?" - Sì? - "Ti presento Georgie. Georgie, ti presento Pennywise". Non siamo più estranei adesso. Non è vero?
Georgie
: Che ci fai dentro la fogna?
Pennywise/It
: Oh, la tempesta mi ha soffiato via. Ha soffiato via anche tutto il circo.
[ridacchia]
Lo senti l'odore del circo, Georgie? Ci sono le noccioline... lo zucchero filato... gli hot-dog... e...
Georgie
: ...pop-corn?
Pennywise/It
: Pop-corn! È quello che ti piace di più?
Georgie
: Ah-a!
Pennywise/It
: Oh, io lo adoro! Ah, ah, ah! Perché fa "Pop"! "Pop-pop-pop-pop-pop"!
Georgie
: "Pop-pop"!
[ridono, di punto in bianco, Pennywise smette di ridere e lo fissa affamato, e Georgie si preoccupa]
Però, io adesso devo tornare a casa...
Pennywise/It
: Oh... e senza la tua barchetta? Non vorrai perderla, vero? Bill ti ucciderebbe. Tieni. Afferrala. Afferrala, Georgie.
[Georgie comincia allungare il braccio per la sua barchetta, Pennywise
glielo
strappa con un morso]
Georgie
[ultime parole, tenta di scappare ma il clown lo prende e lo trascina nelle fogne]
: Billy!!!
Dal film:
It
Scheda film e trama
Frasi del film
La cultura degli alibi sta nell'evocare un motivo che non dipende da noi, un fattore quasi atavico o genetico, per giustificare le cose che non riusciamo a cambiare. L'alibi di oggi è quando diciamo: i giovani del 2000 vogliono tutto e subito. Ma è sempre stato così, sta a noi adulti non dar
glielo
; sta a noi adulti cominciare a dire dei no.
Julio Velasco
Cit. da
repubblica.it, intervista, 2 giugno 2019
Frasi di Julio Velasco
Oggi gli adulti vogliono evitare le frustrazioni ai ragazzi e intervengono subito. Ma non dobbiamo proteggerli. Se uno sbaglia non è che non vale o è una schifezza, ha solo sbagliato. Non posso non dir
glielo
perché ho paura che ci rimanga male.
Julio Velasco
Cit. da
repubblica.it, intervista, 2 giugno 2019
Frasi di Julio Velasco
Accardo
: Il 12 dicembre dello scorso anno dal nostro ufficio vi informiamo che un carico di eroina è in arrivo dall'Estremo Oriente, andate all'aeroporto e che cosa trovate? Niente. Il 4 gennaio vi informiamo che è in arrivo a Napoli via mare un carico da New York, andate al porto e trovate solo dei vecchi giornali al posto dell'hashish. Il 18 gennaio, invece, siete voi a informarci che un carico di droga viaggia su una bara diretta a Boston, ma l'FBI trova soltanto un cadavere. E io stesso sono stato testimone dell'ultimo episodio: un confidente che ci salta in aria davanti agli occhi. Devo continuare?
Morabito
: Ma io non posso credere...
Accardo
: Lei potrà anche non crederci, ma c'è una spia, tra voi, che avverte i trafficanti ogni volta che sta per scattare una trappola.
Rizzo
: Bene: ora sappiamo quello che dobbiamo fare.
Morabito
: Che cosa vuol dire?
Rizzo
: Se c'è un corrotto ci sarà un corruttore, e questo è il numero 1 della droga a Napoli: Pastrone. Quello a cui lei mi ha sempre impedito di mettere le manette ai polsi.
Morabito
: Le ho già detto che non ci sono prove: nessun magistrato firmerà l'ordine di cattura. Eppoi, è troppo protetto, non possiamo arrestarlo: si porterebbe dietro quattro avvocati e uscirebbe in due ore.
Rizzo
: Basta con queste coperture e protezioni! Se no per questa gente
[allude ad Accardo]
saremo sempre una colonia. Io vado da Pastrone!
Morabito
: Rizzo!
Glielo
proibisco formalmente!
[Rizzo non gli dà minimamente retta ed esce sbattendo la porta]
Dal film:
Piedone a Hong Kong
Scheda film e trama
Frasi del film
Zio Wayne
: Regola numero uno: non le guardare mai. Le donne sono come i cavalli, si spaventano subito. Salute, duca!
[fa bere del Jack-Daniels a Connor che
glielo
risputa addosso]
. Regola numero 2: mai sporcare il tuo compare. Si impara strada facendo. Se fossimo stati davvero a caccia di gonne, avrei usato la tua gaffe per riderci sopra. Alle ragazze piace tanto ridere. Soprattutto degli uomini. Le fa sentire più potenti, il che a sua volte le fa sentire più a loro agio, il che a sua volta le spinge ad enormi errori di valutazione, tipo fare sesso con uno sconosciuto nei bagni della stazione degli autobus.
Connor da giovane
: Mah, io non dovrei neanche parlare con gli sconosciuti...
Zio Wayne
: No, ma questo è giusto, non parlare è giusto, niente numeri di telefono, niente cognomi... ehi, niente nomi, ammesso che tu ci riesci... Vedi, ragazzo, una donna brutta puoi anche portarla dietro al capanno e spararle un colpo in testa, è un cane che non porta preda, ma qualsiasi uomo con un pisello ha una chance perché il suo fascino parte da dentro... Ecco qualche dritta: la prima volta che la incontri le fai un paio di complimenti, dal collo in su, sì, le dici che ha delle belle labbra, begli occhi, bei capelli, che è intelligente, pensa bene, le prime due stronzate che ti vengono... E poi, quando lei comincia a pensare che sei un altro di quei ragazzini noiosi con cui puoi giocherellare tutta la notte senza bisogno di spogliarsi, tu la insulti, prendi lo scettro del potere e le fai capire che sei lì per vincere...
Connor da giovane
: Be', Jenny ha detto che certi giochetti non le piacciono...
Zio Wayne
: Naa, quella devi lasciarla perdere.
Connor da giovane
: Ma... credevo che fosse per riprenderla...
Zio Wayne
: È per questo che devi dimenticarla. Sono i tuoi sentimenti per lei che ammazzano il tuo gioco. Se c'è soltanto una cosa che devi imparare stasera è proprio questa: il potere in un rapporto appartiene a chi dei due ha meno interesse. Un giorno ti sveglierai abbracciato a una ragazza come un cucchiaio, riflettendo sull'amore... e sarà in quel momento che dovrai alzarti... non prendere le scarpe, corri più veloce che puoi, perché forse non il giorno dopo, non la settimana dopo, ma prima o poi in futuro ti sentirai annientato un'altra volta... e tu non vuoi più sentirti così, vero?
Connor da giovane
: No.
Zio Wayne
: No. Molto bene. Quindi adesso cerchiamo pure di arrivare al dunque. Diciamo che io abbia voglia di rimorchiare quella bionda di ghiaccio a ore 8...
Connor da giovane
: A ore 8? Scusa, ma come hai fatto a vederla?
Zio Wayne
: Affronteremo l'argomento superfici riflettenti un'altra volta... Dovrei andare con un mazzo di margherite e dire: «Ciao, vuoi venire in discoteca con me?»?
Connor da giovane
: Emh... No?
Zio Wayne
: No. No, perché sarebbe come dire: «Ciao, sono una checca, vogliamo essere amici?». Allora, quale potrebbe essere una buona mossa? Pensaci un po' su, qual è secondo te?
Connor da giovane
: Eh, non lo so... ecco, magari potresti provare a parlare con la ragazza vicino a lei, chissà, provare a farla ingelosire...
Zio Wayne
[si toglie gli occhiali da sole]
: Te lo giuro, ragazzo... non ti ho mai sentito figlio mio prima di adesso...
[lo abbraccia]
Dal film:
La rivolta delle ex
Scheda film e trama
Frasi del film
[Alvy ed Annie sono in fila, un signore in fila sta parlando con una signora ed Alvy si sta spazientendo]
Signore in fila
: Ho visto l'ultimo Fellini l'altro giorno, non è uno dei suoi migliori, è mancante di strutture coesive, si ha la sensazione che non sia del tutto sicuro di quello che vuole dire. Oddio, io l'ho sempre definito essenzialmente "un grande tecnico del cinema". D'accordo, La strada era un buon grandissimo film. Grandissimo nell'uso dell'energia negativa...
Alvy
[ad Annie]
: Io sento che mi sta per venire un colpo.
Annie
: Be', smetti d'ascoltarlo.
Alvy
: Smetti d'ascoltarlo? Mi strilla le sue opinioni nelle orecchie.
Signore in fila
[continuando il suo discorso]
: Mettiamo ad esempio in Giulietta degli spiriti o in Satyricon, io lo trovo incredibilmente indulgente, sai veramente, uno degli autori più indulgenti, ma veramente, sai...
Alvy
[ad Annie]
: La parola chiave è "indulgente". Indulgente... Ma cos'hai che sei depressa?
Annie
: Non ho fatto la terapia, ho dormito troppo.
Alvy
: Ma come hai potuto dormire troppo?
Annie
: È stata la sveglia.
Alvy
: Tu sai quanto mi offendano queste allusioni...
Annie
: Lo so. Per il nostro problema sessuale, vero?
Alvy
: Ehi senti, tutta questa coda deve sapere il ritmo delle nostre copule?
Signore in fila
[continuando il suo discorso]
: Come Samuel Beckett, sai, io ne ammiro la tecnica ma non mi colpisce mai a livello viscerale.
Alvy
[ad Annie]
: Lo colpisco io a livello viscerale.
Annie
: Smettila Alvy!
Alvy
: Ma mi sta sputando sul collo questo... mi sta sputando sul collo...
Annie
: Vuoi sapere un'altra cosa? Sei talmente egocentrico che se non faccio la terapia tu pensi solamente a come può riflettersi su di te.
Signore in fila
[continuando il suo discorso]
: Troppo interiorizzato...
Alvy
[ad Annie, riferito al signore che continua a parlare e alla sua accompagnatrice]
: Forse è il primo appuntamento. Si saranno conosciuti con un'inserzione sulla rivista Vita ermeneutica. "Accademico trentenne desidera conoscere donna interessata a Mozart, James Joyce e sesso anale". Ma quale nostro problema sessuale? Io sono relativamente normale per uno cresciuto a Brooklyn.
Annie
[cominciando ad alzare sempre di più la voce, facendo girare verso di loro tutte le persone in fila]
: Ok scusa tanto... Il mio problema sessuale! Il mio problema sessuale è!
Alvy
[cercando di cavarsi dall'imbarazzo]
: Oh non l'ho letto. Di chi è? Di Henry James? Che cos'è, forse il seguito di Giro di vite? Il mio problema...
[sottovoce]
Non gridare!
Annie
[sottovoce]
: Eh, non grido.
Signore in fila
[continuando il suo discorso]
: Un certo Marshall McLuhan ha nei limiti angusti del suo essere una grande intensità, mi capisci? Lui è un grande mediatore...
Alvy
[sempre più spazientito, rivolto alla telecamera]
: Che cosa non darei per avere un'enorme palata di cacca di cavallo.
[si avvicina alla telecamera]
Ma cosa fa uno quando si trova incastrato in una coda con un tipo del genere alle spalle?
Signore in fila
[avvicinandosi anch'egli alla telecamera e parlando ad essa]
: Ehi, un momento, questo è un Paese libero, io sto esprimendo le mie opinioni.
Alvy
: Ma certo deve dirlo a voce alta. Ma insomma non si vergogna di pontificare così. Ma la cosa più buffa è Marshall McLuhan... Ma lei sa niente di Marshall McLuhan?
Signore in fila
: Ah, davvero? Senti, io tengo un corso all'università di Columbia, si chiama Tv, media e cultura, e credo che le mie valutazioni sul critico McLuhan... be', abbiano una certa validità.
Alvy
: Ah davvero?
Signore in fila
: Sì.
Alvy
: Oh, è buffo perché, guarda caso, il signor McLuhan è proprio qui...
[va a prendere un uomo nascosto dietro un cartello]
quindi... Senta per favore. Senta, senta.
[poi rivolto al signore in fila]
Lei venga qui!
[quindi a McLuhan]
Di
glielo
!
Marshall McLuhan
: Ho sentito quello che ha detto. Lei... lei non sa niente del mio lavoro. Lei sostiene che ogni mia topica è utopica. Come sia arrivato a tenere un corso alla Columbia è una cosa che desta meraviglia!
Alvy
[rivolto alla telecamera]
: Ragazzi, se la realtà fosse così...
[scuote la testa]
Dal film:
Io e Annie
Scheda film e trama
Frasi del film
Linda Hanson
: Non pensa che io e lei dovremmo parlare? Non deve parlarmi di mio marito?
Claire Francis
: Chi è stato a dir
glielo
?
Linda
: Me lo ha detto lei adesso.
Dal film:
Premonition
Scheda film e trama
Frasi del film
Tony Stark/Iron Man
[dopo avere salvato le persone sul traghetto]
: Nelle puntate precedenti di Peter Lavora Da Cani ti ho detto di starne fuori, invece tu manometti un costume da milioni di dollari per poter sgattaiolare a mia insaputa facendo la sola cosa che ti avevo detto di non fare!
Peter Parker/Spider-Man
: Stanno tutti bene?
Tony Stark/Iron Man
: Non grazie a te!
Peter Parker/Spider-Man
: "Non grazie a me"?! C'erano delle armi lì e ho cercato di dir
glielo
, ma lei non mi ha dato ascolto! Non sarebbe successo niente se lei mi avesse ascoltato! Se le importasse qualcosa sarebbe qui di persona!
[l'armatura di Iron Man si apre e stavolta è davvero Tony]
Tony Stark/Iron Man
: Ti ho dato ascolto, invece. Secondo te chi ha chiamato l'FBI? Lo sai che io ero l'unico che credeva in te? Tutti gli altri mi dicevano che ero un pazzo a voler reclutare un quattordicenne...
Peter Parker/Spider-Man
: Quindicenne.
Tony Stark/Iron Man
: No, ora ti cuci la bocca, va bene?!? Adesso parla l'adulto! Se fosse morto qualcuno? Tutt'altra storia, no? Sarebbe stata colpa tua! Se fossi morto tu... mi sarei sentito in colpa io. Non voglio avere rimorsi.
Peter Parker/Spider-Man
: Signore, io, mi scusi...
Tony Stark/Iron Man
: Le scuse non servono!
Peter Parker/Spider-Man
: Volevo... volevo essere come lei!
Tony Stark
: E io volevo che fossi migliore. Okay, non funziona: devi restituirmi il costume.
Peter Parker/Spider-Man
: Per quanto tempo?
Tony Stark/Iron Man
: Per sempre. Sì, è così che funziona.
Peter Parker/Spider-Man
: No, no no no no no! La prego, la prego!
Tony Stark/Iron Man
: Ridammelo.
Peter Parker/Spider-Man
: Signor Stark, non capisce, è tutto quello che ho! Sono niente senza il costume!
Tony Stark/Iron Man
: Se sei niente senza il costume, non dovresti averlo. Okay? Ah, parlo come mio padre...
Peter Parker/Spider-Man
: Non ho altri vestiti.
Tony Stark/Iron Man
: Va bene, ci penso io.
[Peter viene mandato a casa con una maglietta "I survived my trip to NYC"]
Dal film:
Spider-Man: Homecoming
Scheda film e trama
Frasi del film
Cameriere
: Sei uno sporcaccione! Zozzo e cattivo!
Cuoco
: Ah, sono cattivo io eh? Te sei cattivo!
Cameriere
: No, sei te che non mi vuoi bene!
Cuoco
: See, me ne volessi te il bene come te ne voglio io!
Cameriere
: Ah, perché io non ti voglio bene?
Cuoco
: Di
glielo
tu: voglio più bene io a lui o lui a me?
Sottocuoco
: Annate affanculo tutt'e due!!
Dal film:
I nuovi mostri
Scheda film e trama
Frasi del film
Volevano prendere i nostri figli. Un buon principe
glielo
avrebbe permesso. Un buon principe avrebbe pagato quel prezzo per la pace. Ma io vi dò la mia parola, non riusciranno a sconfiggerci. Hanno portato la guerra nella nostra terra e la pagheranno molto cara.
Vlad III di Valacchia
Dal film:
Dracula Untold
Scheda film e trama
Frasi del film
Miles
[dopo aver raccontato la storia]
: Lei non crede una parola! Sì, è fantastico, ma è la verità! Non state li a guardarmi come se fossi una bestia rara! Fate qualcosa, vi supplico!
[i dottori lo guardano perplessi]
Oh, è inutile...
[I dottori si appartano]
Dr. Bassett
: Allora, che ne pensa, dottor Hill?
Dr. Hill
: Secondo me si tratta di un incubo.
Dr. Bassett
: Altro non può essere. Semi che provengono da altri mondi e che generano esseri umani! Mh, roba da pazzi!
[Due infermieri portano in barella un paziente appena arrivato]
Dr. Hill
: Cosa gli è capitato?
Infermiere
: Era al volante di un camion. Un autobus l'ha preso in pieno di fianco e l'ha rovesciato.
Dr. Bassett
: Portatelo al pronto soccorso.
[a Hill]
Se ne occupa lei di Bennell, per favore?
Dr. Hill
: Certo.
Dr. Bassett
[all'infermiere]
: Ha ferite gravi?
Infermiere
: Una brutta frattura a tutt'e due le gambe. Lo abbiamo tirato fuori da sotto un mucchio di strani cosi che non avevo mai visto.
Dr. Hill
: Che cosi?
Infermiere
: Non
glielo
saprei dire con precisione, dottore. Sembravano... degli enormi baccelli.
[Miles e il dottor Hill si scambiano uno sguardo d'intesa]
Dr. Hill
: Da dove proveniva il camion?
Infermiere
: Santa Mira.
Dr. Hill
:
[ai poliziotti]
Correte alla radio e fate dare l'allarme generale! Le autostrade devono essere bloccate, il traffico fermato, tutti i posti di polizia mobilitati!
[al telefono]
Centralino! Mi dia l'FBI di Los Angeles! Sì, è un caso d'emergenza!
Dal film:
Invasione degli ultracorpi
Scheda film e trama
Frasi del film
Tutti i migranti che arrivano nel nostro Paese e che noi consideriamo dei sopravvissuti privi di passato e di futuro sono in realtà esponenti di civiltà millenarie caratterizzate da una storia illustre, in alcuni casi intrecciata alla nostra. Egiziani, tunisini, libici hanno alle spalle valori culturali che non possiamo trascurare. Forse neanche loro lo sanno, e allora il nostro compito dovrebbe essere quello di insegnar
glielo
, quello di renderli consapevoli dell'eredità culturale di cui sono esponenti. Negare loro questa opportunità significa emarginarli e dare il via libera a tutte quelle manifestazioni caratterizzate da una violenza più o meno latente, più o meno fisica.
Umberto Vattani
Cit. da
Venezia News, intervista
Frasi di Umberto Vattani
Sen
: Ecco. Vorremmo andare a Fondo di Palude. Cosa c'è? Ah, vuole venire con noi? Per favore, vorrebbe venire anche lui. Si sieda qui. E si comporti bene, capito?
Haku
: Kamajii, svegliati!
Kamajii
: Oh, Haku. Come ti senti?
Haku
: Sto bene. Dov'è andata Sen? Puoi dirmi che è successo? Io non ci capisco più niente.
Kamajii
: Hai perso conoscenza, non te lo ricordi?
Haku
: Sì, mi ricordo di essere stato al buio, e poi ricordo la voce di Sen che continuava a ripetere il mio nome. Ho seguito la sua voce e ad un tratto mi sono svegliato qui e mi sentivo meglio.
Kamajii
: È stato l'amore. L'amore ha rotto un potente incantesimo. Sen è andata a riconsegnare il sigillo d'oro. L'ha fatto per salvarti la vita.
Yubaba
: Quest'oro compensa a malapena i danni che ha fatto quello stupido Senza-volto. Sen me la pagherà cara, la punirò severamente.
Spirito Rana
: Signora, le ricordo che Sen, dopotutto, ci ha salvato la vita.
Aogaeru
: Vero, vero.
Yubaba
: Che me ne importa! Prima non si sa quanti guai mi combina e poi trova pure il coraggio di scappare via! Ha persino abbandonato i suoi genitori! A proposito, quei maiali dovrebbero essere belli grassi. Facciamoci dei prosciutti!
Haku
: No. Aspetta.
Spirito Rana
: Maestro Haku!
Yubaba
: Sei ancora vivo? Che cosa vuoi da me?
Haku
: Vedo che non hai notato che sei stata privata di qualcosa di molto prezioso.
Yubaba
: Non darti troppe arie, giovanotto! Da quando in qua si parla così alla propria maestra? Il mio bambino!
Spirito Rana
: Ma non era oro?
Yubaba
: Oh! Dove sei, piccino mio? Dove sei, mio piccolo amore? Tu! Dove hai nascosto il mio bambino? Che gli hai fatto?
Haku
: È con tua sorella Zeniba.
Yubaba
: Zeniba? Molto ingegnosa! L'ho capita, quella strega maligna! Ha rapito il mio bambino per tenermi in pugno. Eh, eh, eh, eh! Allora! Qual è la tua proposta?
Haku
: Io ti riporterò il tuo bambino. E in cambio, tu farai ritornare sùbito Sen e i suoi genitori nel mondo degli umani.
Yubaba
: E va bene, accetto, ma ad una condizione: sottoporrò Sen a un'ultima prova e, se fallisce, sarà mia!
Sen
: Speriamo che sia la fermata giusta. Andiamo. Salite sulla mia spalla, se siete stanchi.
Zeniba
: Entrate.
Sen
: È permesso?
Zeniba
: Su, sbrigatevi! Non ho tempo da perdere.
Sen
: Avanti!
Zeniba
: Così, ce l'avete fatta tutti.
Sen
: Ma...
Zeniba
: Sedetevi. Vi preparo una tazza di tè.
Sen
: Signora Zeniba, Haku le aveva rubato questo. Sono venuta a riportar
glielo
.
Zeniba
: Hai idea di cosa sia questo?
Sen
: Sì. È il sigillo d'oro che stava cercando. Sono venuta a chiederle scusa da parte di Haku. Mi dispiace molto.
Zeniba
: Non hai provato niente di strano toccandolo?
Sen
: No.
Zeniba
: Come? L'incantesimo protettivo se n'è andato?
Sen
: Mi dispiace! Dice l'esserino nero che stava sul sigillo?
Zeniba
: Hm.
Sen
: Temo di averlo schiacciato col piede.
Zeniba
: Schiacciato? Ah, ah, ah, ah! Quello non apparteneva a me! È stata mia sorella a mettere quello Spirito dentro Haku, in modo da controllarlo. L'hai schiacciato! Ah, ah, ah, ah, ah! E al mio incantesimo cos'è successo? Solo l'amore poteva romperlo.
Sen
: Signora, per favore, può far tornare questi due com'erano prima?
Zeniba
: Ma sì! L'incantesimo ormai si è rotto da un pezzo. Siete liberi di tornare com'eravate. Non vado d'accordo con mia sorella. È davvero insopportabile! E poi hai visto che cattivo gusto che ha? Siamo sorelle gemelle, ma completamente opposte. Mi dispiace che abbia trasformato i tuoi genitori in maiali, ma vedi, io non posso fare nulla per aiutarti. Devi scoprire da sola come salvare i tuoi genitori e Haku. Usa ciò che ricordi.
Sen
: Sì, ma non potrebbe darmi qualche indizio in più? Ho l'impressione di aver già incontrato Haku, ma era tanto tempo fa.
Zeniba
: Ogni volta che ci accade qualcosa, quel ricordo ci apparterrà per sempre. Anche se non lo ricordiamo più. Basta solo un po' di tempo per far tornare la memoria. Mentre tu pensi, ti prepariamo una cosa, e mi piacerebbe che mi chiamassi nonna. Avanti, continuate! Bravi! Senza-volto, dove hai imparato a tessere? Sei veramente in gamba! Adesso lavoriamo i fili insieme. Passa il filo, fai due punti. Passa il filo, fai due punti.
Sen
: Nonnina, ora devo veramente andare via. Mentre io me ne sto seduta qui, Haku potrebbe anche morire. E i miei genitori potrebbero essere mangiati per cena.
Zeniba
: Ci vuole solo un momento. Ecco fatto. Usalo per legarti i capelli.
Sen
: Oh! È bellissimo.
Zeniba
: Ti proteggerà. È stato fatto con i fili che hanno tessuto i tuoi amici.
Sen
: Grazie.
Zeniba
: Però, che tempismo! È arrivato un altro ospite. Apri tu?
Sen
: Certo. Oh! Ma... Haku! Haku! Grazie al cielo sei vivo! Non posso crederci, sai? Come hai fatto?
Zeniba
: Eh, eh, eh! Guardate! È l'amore.
Sen
: Nonna, hai visto? Haku è vivo!
Zeniba
: Haku, ti perdono per aver rubato il mio prezioso sigillo, ma in cambio dovrai proteggere sempre questa ragazza. Che aspettate voi due? È ora di andare a casa. Tornate a trovarmi presto. Senza-volto, perché non rimani con me? Ho giusto bisogno un assistente.
Sen
: Nonnina! Grazie mille, mi mancherai.
Zeniba
: Non preoccuparti. Andrà tutto bene, Sen.
Chihiro
: Voglio che tu sappia il mio vero nome: mi chiamo Chihiro.
Zeniba
: Chihiro. È un bellissimo nome. Proteggilo sempre, è prezioso.
Chihiro
: Lo farò.
Zeniba
: Forza, vai!
Dal film:
La città incantata
Scheda film e trama
Frasi del film
Anna Magnani e Maria Callas: due Divine con caratteri difficili. Anna aveva voglia di vedermi e sarebbe venuta da me a cena, purché le garantissi che saremmo stati soli, per poter parlare tranquillamente.
Glielo
promisi, però poco dopo mi telefona Maria, bisognosa di consigli, quindi la invitai a cena. Solo dopo aver riattaccato il telefono mi ricordai di aver fatto la stessa proposta ad Anna. Presagivo una serata d'inferno: io, solo, con due primedonne che non sapevano della presenza l'una dell'altra. Arrivò per prima la Magnani, di pessimo umore, e quando l'avvisai che ci avrebbe raggiunto la Callas, andò su tutte le furie. Suona il campanello, vado a ricevere la cantante che, al contrario, accolse con piacere la notizia di condividere la cena con l'attrice, esclamando entusiasta come una ragazzina: Grazie! Lei Anna è una grande artista, io solo una poveretta che cerca di fare il suo meglio. Anna si placò in un attimo, colta in contropiede dalla dichiarazione entusiastica. Cominciò un amabile minuetto tra le due tigri, facevano a gara per apparire la più modesta. Ma c'era un altro da problema da risolvere, il posto a tavola: chi delle due avrebbe dovuto sedersi alla mia destra? Aspettai che Anna andasse a incipriarsi il naso e dissi a Maria: Senti cara, l'attrice che ammiri è più anziana di te, dovrò mettere lei alla mia destra. Devi!, replicò convinta. La serata proseguì benissimo: loro due chiacchieravano fitto, ignorandomi e non permettendomi nemmeno di intervenire. Mi arresi: avevo il privilegio di assistere all'incontro fra due tigri di razza, d'amore e d'accordo.
Franco Zeffirelli
Cit. da
corriere.it, intervista, 6 aprile 2019
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