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Aforismi Allora - parte 4
Frasi trovate
:
4.712
-
"Ho letto moltissimi libri, ma ho dimenticato la maggior parte di essi. Ma
allora
qual è lo scopo della lettura?"
Fu questa la domanda che un allievo fece al suo Maestro.
Il Maestro non rispose subito.
Dopo qualche giorno, però, mentre lui e il giovane allievo se ne stavano seduti vicino ad un fiume, egli disse di avere sete e chiese al ragazzo di prendergli dell'acqua usando un vecchio setaccio tutto sporco che si trovava lì in terra.
L'allievo trasalì, poiché sapeva che era una richiesta senza alcuna logica.
Tuttavia, non poteva contraddire il proprio Maestro e, preso il setaccio, iniziò a compiere questo assurdo compito.
Ogni volta che immergeva il setaccio nel fiume per tirarne su dell'acqua da portare al suo Maestro, non riusciva a fare nemmeno un passo verso di lui che già nel setaccio non ne rimaneva neanche una goccia.
Provò e riprovò decine di volte ma, per quanto cercasse di correre più veloce dalla riva fino al proprio Maestro, l'acqua continuava a passare in mezzo a tutti i fori del setaccio e si perdeva lungo il tragitto.
Stremato, il giovane si sedette accanto al Maestro e disse:
–
"Non riesco a prendere l'acqua con quel setaccio. Perdonatemi Maestro, ho fallito nel mio compito".
–
"No
– rispose il vecchio sorridendo –
tu non hai fallito. Guarda il setaccio, adesso è come nuovo. L'acqua, filtrando dai suoi buchi lo ha ripulito"
"Quando leggi dei libri
– continuò il vecchio Maestro –
tu sei come il setaccio ed essi sono come l'acqua del fiume"
"Non importa se non riesci a trattenere nella tua memoria tutta l'acqua che essi fanno scorrere in te, poiché i libri comunque, con le loro idee, le emozioni, i sentimenti, la conoscenza, la verità che vi troverai tra le pagine, puliranno la tua mente e il tuo spirito, e ti renderanno una persona migliore e rinnovata. Questo è lo scopo della lettura".
Da:
I libri e il setaccio
Rado sempre la parte destra. La prima volta che l'ho fatto, nel 2011, avevo forse due peli e neanche si vedeva che avevo fatto metà barba. Era per stemperare la tensione in una gara importante. Mi sono migliorato di 11 centimetri
allora
, l'ho ripetuto agli Europei Junior e ho preso la medaglia e dopo... ciao
[...]
. Lo faccio come una specie di rito, mi metto davanti allo specchio, mi concentro per la gara. Un po' come nei film sulla boxe vedi che fanno con i guantoni. Devo essere solo con la porta chiusa quando lo faccio. È l'ultima cosa che faccio prima di una finale.
Gianmarco Tamberi
Cit. da
20 marzo 2016
Frasi di Gianmarco Tamberi
[«C'è stato un momento in cui hai pensato: "Ce l'ho fatta"?»]
Si, ai primi successi in Francia con Pallavicini. Anche se, raggiunto il successo, c'era da aspettare perché i proventi della SIAE per l'estero arrivavano un anno dopo. Io dicevo a Pallavicini che non avevo ricevuto niente e lui mi rispondeva: "Aspetta, aspetta !" Quando arrivò il primo assegno dalla SIAE io lo guardai e chiamai felice mia moglie: "Carla ! Quattro milioni, porca miseria !" Lei mi chiese di farglielo vedere e poi disse: "Ma non sono quattro milioni. Sono quarantuno !" Non avevo letto bene.
Allora
con quei soldi compravi tre appartamenti.
Toto Cutugno
Frasi di Toto Cutugno
William Kunstler
: Chi ha iniziato gli scontri, Tom?
Tom Hayden
: Il nostro.
William Kunstler
: Cosa?
Tom Hayden
: Il nostro. Il nostro sangue.
Abbie Hoffman
: "Il nostro sangue. Se il nostro sangue deve scorrere..." Tu volevi dire: "Se il nostro sangue deve scorre,
allora
che scorra per tutta la città". Non intendevi la polizia. Volevi dire: "Se devono picchiarci,
allora
che tutti quanti lo vedano".
Dal film:
Il processo ai Chicago 7
Scheda film e trama
Frasi del film
Mio figlio diciassettenne si è tolto la vita nel 2022. Da
allora
vivo come una creatura notturna non morta. Era l'amore della mia vita, la luce della mia anima. Eravamo un'anima sola divisa in due metà. È stato l'unico che mi abbia mai mai amato incondizionatamente. Sono persa nel bardo senza di lui.
Sinead O'Connor
Frasi di Sinead O'Connor
Il viaggio a Disneyland risulta
allora
turismo al quadrato, la quintessenza del turismo: quel che veniamo a visitare non esiste.
Marc Augé
Cit. da
Internazionale.it, 4 luglio 2015
Frasi di Marc Augé
Cominciai a frequentare casa Ferruzzi anche prima del fidanzamento ufficiale. La madre di Idina, Elisa Fusconi, aveva un debole per me e io avevo libero accesso nelle ore in cui Serafino era fuori per lavoro. La cosa è andata avanti così, in forma amichevole, fino ai miei diciotto anni. Poi mio padre fece il passo ufficiale e andò a parlare con Serafino. Erano gli anni della riforma agraria. Ci portarono via una parte della proprietà, sia a noi che ai Ferruzzi. Fu
allora
che cominciai a imparare quanto è difficile considerare tuo quello che ti può essere espropriato. All'inizio, quando partì, la riforma era limitata ai grandi latifondi, e non eravamo ideologicamente contrari. La consideravamo una maniera giusta di ripartire il territorio secondo criteri più moderni ed efficienti. Ma poi il progetto fu stravolto dalla demagogia e si arrivò a colpire tutto l'assetto del territorio, anche quello razionale, che si era già assestato. Quando si arrivò a noi, si cominciò a colpire la parte che aveva più meritato nella conduzione del reddito agricolo del Paese. Mi riferisco a tutta l'area della bonifica del delta del Po, dove si erano instaurate le grandi aziende e imprenditori importanti avevano fatto il loro mestiere. Abbiamo vissuto con grande rabbia quel periodo, sia io che Idina, e personalmente non ho mai dimenticato il torto subito. Anche perché gli effetti nefasti di quella politica li abbiamo sempre avuti sotto gli occhi. Gli assegnatari condussero le cose in maniera poverissima, e così non solo avemmo il dispiacere di vedere le nostre proprietà in mano ad altri, ma anche la tristezza di vedere quei terreni infestati dalle male erbe, che poi il vento sospingeva insidiando la terra che ci era rimasta. Per mio padre fu un'autentica pugnalata che non riuscì mai ad assorbire.
Raul Gardini
Cit. da
A modo mio
Frasi di Raul Gardini
Avevo delle materie nelle quali andavo bene e altre in cui invece era una tragedia. Ma sono sempre andato avanti regolarmente. Credo che la scuola dipenda molto da come ti trovi con gli insegnanti. Ho avuto un periodo divertente e proficuo con il professor Argelli, un giovane scrittore la cui prosa e il cui modo d'insegnare l'italiano mi piacevano moltissimo. Anche a lui piaceva il mio modo di scrivere, e così il rapporto fu ideale. Poi, magari, ti ritrovi con quello che ama la prosa fiorita e
allora
finisci in seconda fila e vivi le tue cose in maniera intima, piuttosto che mirare ad avere un buon voto. Per la matematica accadeva lo stesso. Con il professor Navacchia portai avanti la materia con discreto successo, ma ci furono anche anni, soprattutto alle scuole medie e alle superiori, durante i quali rappresentò uno scoglio non indifferente per il mio carattere e la mia disciplina di studente. Con grande disappunto dello zio Renato, il fratello di mio padre, preside del liceo scientifico di Ravenna, che era un matematico di valore.
Raul Gardini
Cit. da
A modo mio
Frasi di Raul Gardini
Continuo a pensare che l'idea di dare vita a un grande gruppo chimico italiano fosse un disegno strategico giusto. Il cui fallimento deve essere imputato alla volontà di non mollare la presa sul settore da parte delle forze politiche di
allora
, oltre che alla mia personale intransigenza, di cui però non mi rammarico.
Raul Gardini
Cit. da
Lettera al Sole 24 Ore, 23 giugno 1992
Frasi di Raul Gardini
Mason
: Ci sono tante di quelle cose che potrei fare e che probabilmente vorrei fare ma che non faccio.
Sheena
: E perchè no?
Mason
: Ho paura di quello che potrebbe pensare la gente, sai il loro giudizio.
Sheena
: Già, non è difficile dire 'me ne frego dell'opinione degli altri', ma frega a tutti invece, eccome!
Mason
: Sono molto arrabbiato con tutte quelle persone con cui sono in contatto solo perchè mi controllano o mi giudicano, ma non si rendono neanche conto di farlo.
Sheena
: Già. Quindi in questo mondo perfetto dove nessuno ti controlla cosa c'è di diverso? Che cosa cambia?
Mason
: Tutto quanto. Vorrei solo poter fare tutto quello che voglio perché così mi sentirei vivo, invece di darmi un'apparenza di normalità.
Sheena
: Qualunque cosa voglia dire!
Mason
: Non credo abbia molto senso.
Sheena
: Tu sei un po' strano, lo sai, sì?
Mason
: Sì? Che cos'è un complimento?
Sheena
: Non lo so. Tu vuoi essere strano?
Mason
: Cioè, non voglio spaventare i bambini al parco o roba del genere. Mi piace parlare con te, di solito non ci provo neanche a tradurre in parole i miei sentimenti né i miei pensieri, è che non suonano mai giusti, le parole sono stupide.
Sheena
:
Allora
, perché ci provi con me?
Mason
: Non lo so, forse perché sono a mio agio.
Sheena
: Ti ringrazio.
Dal film:
Boyhood
Scheda film e trama
Frasi del film
Mason Evans Sr.
: In Iraq sta succedendo esattamente quello che chiunque con un minimo di cervello sapeva che sarebbe successo prima ancora di cominciare. Bush e i suoi imbecilli fanatici si sono fatti abbindolare! Non gliene frega un cazzo!
Samantha
: Fa un quarto.
Mason Evans Sr.
: Cosa "un quarto"?
Samantha
: Hai detto C-A-Z-Z-O.
Mason Evans Sr.
: Oh, scusa. Aspetta.
[tira fuori dalla tasca un quarto di dollaro]
Samantha
: La mia maestra dice che è una guerra giusta perché è meglio prevenire che curare.
Mason Evans Sr.
: È questo che ti insegnano a scuola?
Samantha
: Sì.
Mason Evans Sr.
: Ascolta me. Ascolta tuo padre. Questa è una gigantesca bugia. Chiaro? L'Iraq non centra con quello che è successo al World Trade Center. Questo lo sai, vero?
Samantha
: Mh. Credo di sì.
Mason Evans Sr.
: Tu per chi voti in autunno, MJ?
Mason
: Non lo so.
Samantha
: Lui non può votare. Non ha diciotto anni.
Mason Evans Sr.
: Già.
Allora
per chi voteresti?
Mason
: Perry?
Mason Evans Sr.
: Chiunque ma non Bush! Ok?
Dal film:
Boyhood
Scheda film e trama
Frasi del film
Be', io... io stavo sulla veranda e lui passò lì davanti. C'era un vecchio armadio che non serviva in giardino e... e i-io gli dissi
[a Tom Robinson]
: "Senti, se fai a pezzi questo vecchio armadio io ti regalo 20 cents".
Allora
lui entrò nel giardino e... io stavo rientrando per prendere i soldi. Mi voltai e lui mi venne addosso. Io mi misi a urlare, ma lui mi teneva per il collo e.. e mi picchiava con tutta la forza che aveva. A un tratto mi accorsi che papà era anche lui nella stanza accanto a me che gridava: "Chi è stato? Chi è stato?"
Mayella Ewell
Dal film:
Il buio oltre la siepe
Scheda film e trama
Frasi del film
Filippo ricordò quel re orientale, il quale, volendo conoscere la storia dell'uomo, si vide portare da un saggio cinquecento volumi: troppo occupato dagli affari di Stato, lo pregò di fargliene un riassunto. Dopo vent'anni il saggio tornò e la sua storia era condensata in cinquanta volumi; ma il re, troppo vecchio ormai per leggere tante pagine, lo pregò ancora una volta di riassumerle. Passarono altri vent'anni e il saggio, decrepito e canuto, raccolse in un solo volume le cognizioni che il re aveva cercate, ma il re era sul letto di morte e non aveva più il tempo di leggere neanche quello. E
allora
il saggio gli riassunse la storia dell'uomo in una riga: è nato, ha sofferto ed è morto.
William Somerset Maugham
Cit. da
Schiavo d'amore
Frasi di William Somerset Maugham
«Ricorda come Gesù fu condotto del deserto e vi rimase quaranta giorni digiunando? Poi, quando fu affamato, il demonio gli si avvicinò e gli disse: "Se sei figlio di Dio, ordina che questi sassi siano trasformati in pani". Ma Gesù resisté alla tentazione. Il demonio
allora
lo collocò su una guglia del tempio: "Se sei figlio di Dio, buttati giù". Gli angeli infatti vegliavano su di lui e l'avrebbero sorretto. Ma Gesù seguitò a resistere. Il demonio lo condusse su un'alta montagna, gli mostrò tutti i regni del mondo e gli disse che glieli avrebbe dati se si fosse prosternato ai suoi piedi per adorarlo. Ma Gesù disse: "Va' via di qui, Satana". Così finisce la storia secondo il semplice e buon Matteo. Ma c'è un seguito. Il diavolo, che era molto astuto, tornò da Gesù e gli disse: "Se accetterai la vergogna e il disonore, le frustate, una corona di spine e la morte sulla croce salverai la razza umana, giacché l'amore più grande che un uomo possa provare è quello che gli fa sacrificare la vita per i suoi amici". Gesù cadde. E il diavolo rise fino a farsi scoppiare i fianchi: prevedeva il male che gli uomini avrebbero commesso in nome del loro Redentore.»
Isabel mi guardava indignata.
«Dove mai l'ha scovata questa storia?»
«In nessun posto. L'ho inventata lí per lí.»
«È un'idiozia, una bestemmia.»
«Volevo solo farle capire che il sacrificio di sé è una passione così prepotente da fare impallidire, al confronto, perfino la fame e la lussuria. Avvolge e conduce alla distruzione le sue vittime nella più alta affermazione della loro personalità. L'oggetto non conta: può essere degno o indegno. Nessun vino è tanto inebriante, nessun amore così rovente, nessun vizio così attraente. Mentre si sacrifica, un uomo è per un momento più grande di Dio, giacché, infinito e onnipotente com'è, come può Dio sacrificarsi? Nel migliore dei casi può solo sacrificare l'unico suo figlio.» (Maugham a Isabel: cap. V, 4)
William Somerset Maugham
Cit. da
Il filo del rasoio
Frasi di William Somerset Maugham
La passione non calcola mai il prezzo. Il cuore ha le sue ragioni che la ragione rifiuta di conoscere, ha detto Pascal.
[15]
Se la mia interpretazione è giusta, voleva dire che un cuore, infiammato dalla passione, inventa ragioni che sembrano non solo plausibili ma definitive per dimostrare come si possa rinunziare al mondo per l'amore. La passione ci convince che è giusto sacrificare l'onore e che la vergogna è un prezzo basso. La passione distrugge. Distrusse Antonio e Cleopatra, Tristano ed Isotta, Parnell e Kitty O' Shea. E se non distrugge, muore. Può darsi
allora
che uno si trovi di fronte alla convinzione disperata di aver distrutto i migliori anni della propria vita, di essersi disonorato, di aver sopportato le pene spaventose della gelosia, ingoiato le più amare mortificazioni, prodigato tutta la propria tenerezza, versato infine tutte le ricchezze della propria anima su una nullità, su un essere sciocco, su una specie di attaccapanni dei propri sogni che non valeva un centesimo bucato. (Maugham: cap. IV, 6)
William Somerset Maugham
Cit. da
Il filo del rasoio
Frasi di William Somerset Maugham
Incontrai Fiorenzo Angelini.
Allora
solo vescovo, ma già eminenza grigia della sanità cattolica con le mani in pasta in cinque ospedali di Roma, quattrocento immobili e ottomila ettari di tenute agricole intorno alla capitale. Il Giulio Andreotti del Vaticano, di cui era amico fraterno. Lo incontrai a Kisima o Baragoi, non ricordo bene. Comunque, sulla strada (si fa per dire) che conduceva a Loiyangalani, sulle sponde del Lago Rodolfo. Sbucò tra le bouganville di un lodge con una camicia, un paio di bermuda color kaki e una cinepresa in mano. Fate conto Alberto Sordi in Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa. Preciso. E dopo essersi presentato, chiese due informazioni: dove convenisse fare un buon cambio al mercato nero e se l'avorio di contrabbando a trentamila lire al chilo fosse un prezzo accettabile. Sembrava uno scherzo.
Andrea Purgatori
Cit. da
huffingtonpost.it, 22 novembre 2014
Frasi di Andrea Purgatori
Incontrai Fiorenzo Angelini.
Allora
solo vescovo, ma già eminenza grigia della sanità cattolica con le mani in pasta in cinque ospedali di Roma, quattrocento immobili e ottomila ettari di tenute agricole intorno alla capitale. Il Giulio Andreotti del Vaticano, di cui era amico fraterno.
Andrea Purgatori
Frasi di Andrea Purgatori
Dutch
: Mac,
allora
?
Mac
: L'ho visto.
Dutch
: Cosa hai visto?
Mac
: Quell'essere.
Dutch
:
[osservando il corpo di Blain]
Blain... Non c'è traccia di bruciatura né di scoppi.
Dillon
: Le carni sono fuse, cauterizzate. Chi può fare cose simili è un uomo.
Dutch
: Mac, Mac: guardami, chi è stato?
Mac
: Non lo so, lo giuro, ho visto un essere strano.
Dal film:
Predator
Scheda film e trama
Frasi del film
Fran
: In genere mangia solo?
Baxter
: Oh no: qualche volta ceno con Eisenhower, a volte con Billy Wilder, o con Perry Como. L'altra sera ho cenato con Greta Garbo. Era molto più giovane,
allora
.
Dal film:
L'appartamento
Scheda film e trama
Frasi del film
Per un po' cerchi d'illuderti che chi ti sta intorno non è un uomo sposato. Poi lui un giorno continua a guardare l'orologio e ti chiede se ha qualche sbaffo di rossetto, poi corre al treno delle sette e quattordici per White Plains. E
allora
ti prepari una tazza di caffè e te ne resti lì a pensare tutta sola e tutto comincia a sembrarti così orrido.
Fran Kubelik
Dal film:
L'appartamento
Scheda film e trama
Frasi del film
Se l'Ucraina all'inizio dell'operazione speciale aveva 500 carri armati, ora ne ha 5mila. Se
allora
erano in grado di mettere in campo 20mila soldati, ora ne hanno 400mila.
[...]
I due obiettivi chiave della guerra non solo sono falliti per la Russia, ma hanno funzionato al contrario.
Evgenij Prigožin
Cit. da
ilgiornale.it, 24 maggio 2023
Frasi di Evgenij Prigožin
Vedere la radicale Emma Bonino festeggiare l'anniversario del Concordato a Palazzo Borromeo – dopo che aveva combattuto il Concordato per tutta la vita, da anticlericale militante – mi ha ricordato quando da bambino mi davano il Fernet Branca per aiutarmi a vomitare. A voi non farà schifo, a me sì: perché le incoerenze più orrende non sono quelle dei voltagabbana professionisti, gente che del galleggiamento ha fatto un'arte molto italiana: sono quelle degli idealisti, dei promotori dei diritti civili, per esempio di una radicale che fino a due anni fa festeggiava la Breccia di Porta Pia coi compagni anticlericali – la Bonino c'era, ogni 20 settembre – e martedì scorso eccola presenziare solennemente all'anniversario della firma dei Patti Lateranensi all'ambasciata italiana presso la Santa Sede: c'erano le più alte cariche ecclesiastiche e naturalmente il segretario di Stato Vaticano. Domanda: era una scelta obbligata e responsabile, da ministro degli Esteri? Ma nemmeno per idea: e in ogni caso avrebbe potuto mandare uno dei suoi tanti viceministri o capi di gabinetto.
Allora
siamo troppo severi? No, perché forse non è chiaro che non stiamo parlando di una cerimonia qualsiasi, di una scartoffia burocratica, o di una fisiologica apertura tipo quelle che lo sciamano Pannella sta riservando a un papa sensibile verso il problema dei carcerati: parliamo dei Patti Lateranensi e cioè del Concordato, forse il nemico numero uno dei Radicali dalla fondazione a oggi, quel Concordato contro il quale i Radicali promossero un referendum abrogativo poi bocciato dalla Corte Costituzionale.
Filippo Facci
Cit. da
ilpost.it, 21 febbraio 2014
Frasi di Filippo Facci
Se volete capire come funziona l'editoria italiana, beh, segnatevi anche questa.
Allora
: sui giornali di ieri furoreggiava una polemicuccia sul caso Marta Russo in quanto il condannato per omicidio, ora, fa l'insegnante a Roma. Ma qual era il celebre caso Marta Russo? Per ricordarlo servirebbe un libro, visto che il caso ancora scandalizza: bene, è da anni che un autore di valore se lo vede rimbalzare da ben sette editori. L'autore è Vittorio Pezzuto, ex portavoce e uomo macchina di Renato Brunetta ma soprattutto autore di «Applausi e sputi», il libro più bello e documentato sul caso di Enzo Tortora, un successo prezioso, una spiegazione del perché i libri restano insostituibili.
[da Marta chi?, 10 settembre 2015]
Filippo Facci
Frasi di Filippo Facci
Per vent'anni ho fatto il calciatore. Questo certamente non mi rende un maestro di vita ma ora mi piacerebbe occuparmi dei giovani, così preziosi e insostituibili. So che i giovani non amano i consigli, anch'io ero così. Io però, senza arroganza, stasera qualche consiglio lo vorrei dare. Vorrei invitare i giovani a riflettere su queste parole.
La prima è passione.
Non c'è vita senza passione e questa la potete cercare solo dentro di voi. Non date retta a chi vi vuole influenzare. La passione si può anche trasmettere. Guardatevi dentro e lì la troverete.
La seconda è gioia.
Quello che rende una vita riuscita è gioire di quello che si fa. Ricordo la gioia nel volto stanco di mio padre e nel sorriso di mia madre nel metterci tutti e dieci, la sera, intorno ad una tavola apparecchiata. È proprio dalla gioia che nasce quella sensazione di completezza di chi sta vivendo pienamente la propria vita.
La terza è coraggio.
È fondamentale essere coraggiosi e imparare a vivere credendo in voi stessi. Avere problemi o sbagliare è semplicemente una cosa naturale, è necessario non farsi sconfiggere. La cosa più importante è sentirsi soddisfatti sapendo di aver dato tutto, di aver fatto del proprio meglio, a modo vostro e secondo le vostre capacità. Guardate al futuro e avanzate.
La quarta è successo.
Se seguite gioia e passione,
allora
si può parlare anche del successo, di questa parola che sembra essere rimasta l'unico valore nella nostra società. Ma cosa vuol dire avere successo? Per me vuol dire realizzare nella vita ciò che si è, nel modo migliore. E questo vale sia per il calciatore, il falegname, l'agricoltore o il fornaio.
La quinta è sacrificio.
Ho subito da giovane incidenti alle ginocchia che mi hanno creato problemi e dolori per tutta la carriera. Sono riuscito a convivere e convivo con quei dolori grazie al sacrificio che, vi assicuro, non è una brutta parola. Il sacrificio è l'essenza della vita, la porta per capirne il significato. La giovinezza è il tempo della costruzione, per questo dovete allenarvi bene adesso. Da ciò dipenderà il vostro futuro. Per questo gli anni che state vivendo sono così importanti. Non credete a ciò che arriva senza sacrificio. Non fidatevi, è un'illusione. Lo sforzo e il duro lavoro costruiscono un ponte tra i sogni la realtà.
Per tutta la vita ho fatto in modo di rimanere il ragazzo che ero, che amava il calcio e andava a letto stringendo al petto un pallone.
Oggi ho solo qualche capello bianco in più e tante vecchie cicatrici. Ma i miei sogni sono sempre gli stessi. Coloro che fanno sforzi continui sono sempre pieni di speranza. Abbracciate i vostri sogni e inseguiteli. Gli eroi quotidiani sono quelli che danno sempre il massimo nella vita.
Ed è proprio questo che auguro a Voi ed anche ai miei figli.
Roberto Baggio
Frasi di Roberto Baggio
Direttore del doppiaggio
:
Allora
, vogliamo andare?
Fonico
: Ma io sono pronto da mezz'ora, non aspetto che voi.
Direttore del doppiaggio
: Parti con il sonoro, molto positivo.
Fonico
: Va bene.
Direttore del doppiaggio
: Ecco,
allora
come nelle prove, oramai le pause le conosci.
Fonico
: Partito!
Emilio Cigoli
: Il cinema a una delle sue svolte più caratteristiche prese dalla vita elementi veri per rappresentare delle finzioni. Avemmo così sullo schermo operai, pescatori, professori eccetera, che seppero rendere a volte, con notevole verità e autorità, i loro personaggi, rappresentarono cioè se stessi. La Fortunia Film ha voluto invertire i termini e ha dato, a registi e ad attori professionisti, un autore che ha scritto dalla vita e per la vita, soprattutto forse per l'insegnamento che da essa può venire. Questa è la vita è un film con le sue luci, le sue ombre, i suoi insegnamenti, tratto da quattro novelle di Luigi Pirandello. La giara. Si dice che il buon senso è da preferire alla litigiosità. Il ventaglino... eh, il ventaglino è un inno alla vita che è fatta anche di adorabili, inutili, fatue cose. La patente. La patente ci conferma che la superstizione, quando è portata agli eccessi, è una vera peste. Ho detto quando è portata agli eccessi. Marsina stretta... be', la vedrete e le conclusioni ognuno le trarrà da solo... convincendosi che questa è la vita.
Dal film:
Questa è la vita
Scheda film e trama
Frasi del film
Franco
: Scusi buon uomo, è qui dove si fanno i golf?
Ciccio
: Sì, i pullover! Il mio amico voleva domandare se è qui che si gioca a maglion, eh a pullover... A golf!
Archeologo
: Io veramente non sapere, non sapere.
Franco
: Scusi mister,
allora
perché fare buca per palla?
Archeologo
: No, questa essere buca per tomba!
Dal film:
Le tardone
Scheda film e trama
Frasi del film
La cosa più importante è che la depressione è un'affezione endemica collettiva e noi la sentiamo e pensiamo che sia soltanto dentro il nostro cervello. "Nella... mia famiglia, nel mio matrimonio, nel mio lavoro, nella mia economia"... Abbiamo portato tutto questo dentro un "me". Invece, se c'è una Anima Mundi, se c'è un'Anima del Mondo – e noi facciamo parte dell'Anima del Mondo –
allora
ciò che accade nell'Anima esterna accade anche a me, e io avverto l'estinzione delle piante, degli animali, delle culture, dei linguaggi, dei costumi, dei mestieri, delle storie... Stanno tutti scomparendo. Per forza la mia Anima prova un sentimento di perdita, di solitudine, di isolamento, di lutto, e di nostalgia, e di tristezza: è il riflesso in me di una condizione di fatto. E se non mi sento depresso
allora
sì che sono pazzo! Questa è la vera malattia! Sarei completamente escluso dalla realtà di quello che sta succedendo nel Mondo, la distruzione ecologica.
[1]
James Hillman
Bisognerebbe forse, per il bene della società, proibire la chirurgia cosmetica? Considerare il lifting un crimine contro l'umanità? Perché il modo in cui trattiamo la nostra faccia ha conseguenze sulla società. La tua faccia è l'Altro per tutti gli altri. Se non mostra più la sua vulnerabilità assoluta,
allora
le ragioni della pietas, l'esigenza di sincerità, la richiesta di risposte, sullequali poggia la coesione sociale, hanno perduto la loro sorgente originaria.
[da La forza del carattere]
James Hillman
Renato
: Se lei è un campione: niente fumo, niente vino, e niente donne.
Prof. Casamandrei
: Non posso?
Renato
: Eh?
Prof. Casamandrei
: Non posso?
Renato
: Eh, finché dura il giro, no!
Prof. Casamandrei
: Ma
allora
che giro a fare scusatemi?
Dal film:
Totò al giro d'Italia
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono stata sempre ribelle, fin dalla scuola. Una testa calda, incapace di compromessi. Ora sono cambiata, sto lavorando sulla mediazione, ma continuo a non saper pianificare la mia vita.
[«Perché? Non è una ragazzina, avrà dei progetti»]
Li ho fatti una volta, poi basta. Avevo 21 anni quando ho perso in un incidente stradale il mio fidanzato. Da
allora
ho iniziato a vivere come se ogni giorno fosse l'ultimo.
[iodonna.it, 22 gennaio 2018]
Sabrina Impacciatore
Frasi di Sabrina Impacciatore
Ho vissuto di sorprese e delusioni, ma non li definirei rimpianti. Mi sarebbe piaciuto interpretare "Non ti muovere" e ci sono andata vicina, anzi vicinissima. Oggi ne rido, ma al tempo fu un dolore. Avevo letto "Non ti muovere" di Margaret Mazzantini ed ero rimasta impressionata dal personaggio di Italia, la protagonista, tanto da prendere carta e penna e scrivere a Margaret Mazzantini, l'autrice del libro, ringraziandola per avermi dato l'opportunità di incontrare un personaggio così struggente a figura esemplare, vittima designata della violenza di altri esseri umani. Poi Sergio Castellitto decise di mettere in scena il libro e quando partì il casting per il film fui veramente felice di essere convocata per un provino.
[...]
Per prepararmi feci cose da matta vivendo per più di due settimane, letteralmente, nei panni di quel personaggio. Smisi di lavarmi i capelli come Italia, comprai i vestiti di scena nei mercatini romani modificandoli e cucendoli per somigliarle, convinsi per strada una donna Rom a vendermi la sua borsa. Per quindici giorni ho camminato da zoppa, da sciancata per le vie di Roma, rischiando attenzioni indesiderate e non sempre gentili. Tra l'altro, per prepararmi al ruolo di una donna che aveva subito abusi, inibii completamente la libido dimenticando per mesi la sessualità e il mio incolpevole fidanzato. La notte prima del provino mi svegliai pensando che le scarpe che avrei portato al provino non fossero abbastanza vissute: scesi in strada in pigiama alle quattro del mattino, le misi al centro della carreggiata e ci passai sopra con il motorino. Il provino andò benissimo: mi telefonò Moira Mazzantini, la mia agente di
allora
, una persona speciale, e mi disse: "Piccolé, sei stata brava, hai commosso tutti". Passò qualche settimana e mi ritelefonò. Il tono era cambiato: "Piccolé, ho una brutta notizia. Penelope Cruz ha letto il libro e vuole fare il film". Ho capito subito che era finita e ho pianto per due mesi. Poi mi ha salvata l'ironia: l'ho ribattezzata Penelope Puz. Da
allora
non sono più stata capace di pensarci senza farmi una bella risata.
Sabrina Impacciatore
Cit. da
Sette, Corriere della Sera, intervista, 30 giugno 2023
Frasi di Sabrina Impacciatore
Vedete, voi non siete stati educati a stare da soli. Andate mai a fare una camminata per conto vostro? È molto importante uscire da soli, sedersi sotto un albero, da soli, senza nessun libro, senza nessuna compagnia e osservare una foglia che cade, ascoltare lo scorrere dell'acqua, il canto dei pescatori, osservare il volo di un uccello e i vostri stessi pensieri che si rincorrono nello spazio della mente. Se siete capaci di stare da soli e osservare queste cose,
allora
scoprite ricchezze che nessun governo può tassare, che nessuna entità umana può corrompere, e che non potranno mai essere distrutte.
Jiddu Krishnamurti
Frasi di Jiddu Krishnamurti
Quello che mi fa più paura è l'idea di mancare, perché i miei bambini hanno bisogno di me. E
allora
prego Dio che mi lasci vivere finché non saranno indipendenti, finché non saranno in grado di difendersi da soli.
Annalisa Minetti
Frasi di Annalisa Minetti
Canta. Eccone due che si son salvati: l'ebreo e la negra. salvati. Magari si saran creduti perduti fino alla fine, annegati nell'esistenza. E tuttavia nessuno potrà pensare a me come io penso a loro. Nessuno, nemmeno Anny. Per me sono un po' come morti, un po' come eroi da romanzo; si son lavati del peccato d'esistere. Non completamente beninteso - ma quel tanto che un uomo può fare. Quest'idea mi sconvolge d'un tratto, perché non speravo nemmeno più questo. Sento qualcosa che mi sfiora timidamente e non oso nemmeno muovermi per paura che scompaia. Qualcosa che non conoscevo più: una specie di gioia.
La negra canta.
Allora
, è possibile giustificare la propria esistenza? Un pochino? Mi sento straordinariamente intimidito. Non che abbia molta speranza. Ma sono come uno completamente gelato dopo un viaggio nella neve, che entri di colpo in una camera tiepida. Penso che resterebbe immobile vicino alla porta, ancora freddo, e che lenti brividi percorrerebbero il suo corpo.
Some of these days
You'll miss me honey.
Non potrei forse provare... Naturalmente, non si tratterebbe d'un motivo musicale... ma non potrei forse, in un altro genere?... Dovrebbe essere un libro: non so far altro. Ma non un libro di storia: la storia parla di ciò che è esistito - un esistente non può mai giustificare un altro esistente. Il mio errore era di voler resuscitare il signor di Rollebon. Un'altra specie di libro. Non so bene quale - ma bisognerebbe che s'immaginasse, dietro le parole stampate, dietro le pagine, qualche cosa che non esistesse, che fosse al di sopra dell'esistenza. Una storia, per esempio, come non possono capitarne, un'avventura. Dovrebbe essere bella e dura come l'acciaio, e che facesse vergognare le persone della propria esistenza.
Me ne vado, mi sento incerto. Non oso prendere una decisione. Se fossi sicuro d'aver talento... Ma mai - mai ho scritto niente di questo genere; articoli storici, sì - e ancora. Un libro. Un romanzo. E ci sarebbe gente che leggerebbe questo romanzo e direbbe: è Antonio Roquentin che l'ha scritto, era un tipo rosso che si trascinava per i caffè, e penserebbe alla mia vita come io penso a quella di questa negra: come a qualcosa di prezioso e di semileggendario. Un libro. Ma naturalmente da principio ciò non sarebbe che un lavoro noioso e stanchevole, non m'impedirebbe d'esistere né di sentire che esisto. Ma verrebbe pure un momento in cui il libro sarebbe scritto, sarebbe dietro di me e credo che un po' della sua luce cadrebbe sul mio passato.
Allora
, forse, attraverso di esso, potrei ricordare la mia vita senza ripugnanza. Forse un giorno, pensando precisamente a quest'ora, a quest'ora malinconica in cui attendo, con le spalle curve, che sia ora di salire sul treno, sentirei il mio cuore battere più in fretta e mi direi: quel giorno a quell'ora è cominciato tutto. E arriverei - al passato, soltanto al passato - ad accettare me stesso.
Scende la notte. Al primo piano dell'albergo Printania si sono illuminate due finestre. Il cantiere della stazione nuova odora forte di legno umido: domani pioverà, a Bouville.
Jean-Paul Sartre
Cit. da
La nausea
Frasi di Jean-Paul Sartre
È dunque questa, la Nausea: quest'accecante evidenza? Quanto mi ci son lambiccato il cervello! Quanto ne ho scritto! Ed ora lo so: io esisto - il mondo esiste - ed io so che il mondo esiste. Ecco tutto. Ma mi è indifferente. È strano che tutto mi sia ugualmente indifferente: è una cosa che mi spaventa. È cominciato da quel famoso giorno in cui volevo giuocare a far rimbalzare i ciottoli sul mare. Stavo per lanciare quel sassolino, l'ho guardato, ed è
allora
che è incominciato: ho sentito che esisteva. E dopo, ci sono state altre Nausee; di quando in quando gli oggetti si mettono ad esistervi dentro la mano. C'è stata la Nausea del «Ritrovo dei ferrovieri» e poi un'altra, prima, una notte in cui guardavo dalla finestra, e poi un'altra al giardino pubblico, una domenica, e poi altre. Ma non era mai stata così forte come oggi.
Jean-Paul Sartre
Cit. da
La nausea
Frasi di Jean-Paul Sartre
La verità m'appare d'un tratto: quest'uomo morirà presto. Di sicuro lo sa anche lui; basta che si sia guardato ad uno specchio: di giorno in giorno rassomiglia sempre più al cadavere che sarà. Ecco che cos'è la loro esperienza; ecco perché mi son detto tante volte che odora di morte: è la loro ultima difesa. Il dottore vorrebbe pur credervi, vorrebbe mascherarsi l'insopportabile realtà: ch'egli è solo, che non ha capito nulla, che non ha passato; con un'intelligenza che gli s'intorbida, e un corpo che si sfascia. E
allora
egli ha apprestato ben bene, ha ben sistemato e imbottito il suo piccolo delirio di compensazione: dice a se stesso che progredisce.
Jean-Paul Sartre
Cit. da
La nausea
Frasi di Jean-Paul Sartre
La parola successo è una parola molto complessa perché può indicare un tuo stato d'animo, può indicare il rapporto con altre persone, il rapporto con te stessa. Nel mio caso il successo l'ho pensato sempre come gratificazione, cioè quando porto a termine un lavoro e lo faccio come piace a me,
allora
quello è il tuo più grande successo: il fatto di poter vedere realizzata una cosa esattamente come volevi tu.
Rossella Brescia
Cit. da
elle.com, intervista, 15 novembre 2021
Frasi di Rossella Brescia
Credi che il cazzo di onore di essere della Fratellanza, finisce al cancello? Finisce quando sei sotto terra. Fino ad
allora
sei al servizio dei tuoi fratelli.
La Bestia
Dal film:
La fratellanza
Scheda film e trama
Frasi del film
Cosa pensano i nuotatori quando nuotano?
Nelle interminabili ore trascorse ruotando le braccia, respirando a tempo, pinnando con le gambe. Cosa pensano mentre ai lati scorrono come un rosario i galleggianti che dividono le corsie, mentre a terra luccicano immobili e sempre identiche le piastrelle? Se lo chiedono tutti, alla fine ce lo chiediamo anche noi. Cosa ho pensato in tutti questi anni passati ad allenarmi nel silenzio dell'acqua?
Ho smesso di nuotare il 30 novembre 2021. Fino ad
allora
gran parte della mia giornata si svolgeva in assenza di gravità. Galleggiavo, come un'astronauta ma in posizione orizzontale. Ho forzato la mia schiena perché collaborasse con le gambe e le braccia a spingermi più avanti, più veloce, sulla superficie dell'acqua. È una posizione innaturale per noi esseri umani che ci siamo evoluti per camminare su due gambe. Gli animali quando nuotano si muovono come fuori dall'acqua. Agitano le zampe e si spostano. Se sollevi un cane che sta nuotando continuerà a muovere le zampe, tranquillo, come se stesse ancora galleggiando. Noi esseri divenuti eretti ci sdraiamo invece sull'acqua come tavole, gambe, braccia e testa allineate. È strano. Tutti i miei sforzi fisici avevano come obiettivo non quello di mantenere un equilibrio perfetto tra alto e basso, ma di trasformarmi in una freccia. Un corpo scoccato in orizzontale verso il bersaglio.
Federica Pellegrini
Cit. da
Oro, l'autobiografia
‐ Incipit
Frasi di Federica Pellegrini
[I protagonisti sono naufraghi con le loro macchine su una zattera di ghiaccio dispesi nell'Oceano. Carmelo e il Professor Fate stanno pescando]
Carmelo
: Cielo rosso.
Professor Fate
: E
allora
?
Carmelo
: Burrasca ci sarà!
Professor Fate
: Ma che cosa vai dicendo?
Carmelo
: Cielo rosso di mattina il diluvio si avvicina!
Professor Fate
: Pigmeo microcefalo, ti rendi conto di quante sono le probabilità di avere una tempesta in questa stagione in questa latitudine?
Carmelo
: No, quante?
Professor Fate
: Uno su cento!
[scoppia una bufera di pioggia]
Dal film:
La grande corsa
Scheda film e trama
Frasi del film
Tutto ciò che ami probabilmente andrà perduto, ma alla fine l'amore tornerà in un altro modo.
Franz Kafka
Commenti:
2
Frasi di Franz Kafka
Ciao Enzo, come va?
Sicuramente dove sei tu va tutto bene. Qui sulla Terra solito casino...
Quelli del Corriere mi chiedono di parlare della nostra amicizia, io però sono un po' in crisi con la memoria, sai? Dovresti aiutarmi un po'. Quaggiù s'invecchia e la salute è un problema. Tra poco ci rincontreremo, e io sarò felice di stare con te. E tutto sarà come una volta, anzi meglio. Lì c'è tutto e si può fare tutto e bene, proprio come facevi tu...
Mi manchi tanto. Mi manca sentirti cantare, quando mi facevi ascoltare le tue novità. O quando ci confidavamo speranze, desideri e quelle cose che pensano tutti ma che non si possono dire. Ti ricordi quando mi portasti a fare un giro all'Idroscalo, sulla tua barca a vela? Era febbraio, faceva un freddo della madonna, e noi eravamo vestiti come Roald Amundsen, l'esploratore, ma almeno lui aveva una tenda rossa.
Quando io arriverò dove sei tu, se Lui me lo permetterà (io ci spero perché non è che abbia fatto tante cazzate), fatti trovare con il pianoforte e la chitarra. So che lì ci sono strumenti della Madonna. E io vorrei cantare, sai? Qui, con tutto quello che succede, mi mancano voglia e occasioni. Già so che faresti un'altra bella canzone, di quelle che fanno piangere come una fontana, anche perché quaggiù, adesso, manca pure l'acqua e un po' di umidità farebbe bene.
In questi giorni andrò a teatro, Elio (degli Elio e le Storie Tese) parlerà di te e canterà le tue canzoni, lui è bravo e lo spettacolo sarà bello. Al teatro Lirico, dedicato al tuo amico Gaber, si sono dimenticati di te! Non prendertela, sono cose che succedono in questi tempi. Ora penso di averti rotto le balle e
allora
ti saluto.
Ciao Enzo, un abbraccio forte, e un bacino.
Ci vediamo presto. Saluti.
Renato
Renato Pozzetto
Frasi di Renato Pozzetto
Puma, pantere, leopardi, leonesse e tutti i felini in genere sono di una straziante eleganza. Una eleganza e una bellezza che bastano a se stesse. Un gatto, quando si siede, non è mai scomposto. Avete mai fatto caso quando mette una zampa sull'altra, che signorilità? E perché,
allora
, dovrebbe scattare se lo chiamate con un nomignolo qualsiasi?
Maurizio Costanzo
Cit. da
Preferisco i cani (e un gatto)
Frasi di Maurizio Costanzo
[Su I Gatti di Vicolo Miracoli]
Non vorrei apparire presuntuoso, ma che fossero bravi me ne ero accorto molto tempo fa, quando li avevo casualmente ascoltati mentre ripassavano per proprio divertimento una canzone popolare. Da
allora
, nel loro repertorio e nella maniera di interpretarlo, sono successe cose importanti: sono diventati più grintosi, quindi più efficaci, e sono andati a colmare quello spazio più latitante della musica leggera, la satira.
Maurizio Costanzo
Frasi di Maurizio Costanzo
Non puoi combattere una guerra da solo
Il cuore è un'armatura
Ci salva ma si consuma,
A volte chiedere aiuto ci fa paura
Ma basta un solo passo come Il primo uomo sulla luna,
Perché da fuori non si vede quante volte hai pianto
Si nasce soli e si muore nel cuore di qualcun altro
Siamo angeli con un'ala soltanto e riusciremo a volare solo restando l'uno accanto all'altro.
Camminerò
A un passo da te
E fermeremo il vento come dentro gli uragani
Supereroi
Come io e te
Se avrai paura
allora
stringimi le mani
Perché siamo invincibili vicini
E ovunque andrò sarai con me
Supereroi
Solo io e te
Due gocce di pioggia
Che salvano il mondo dalle nuvole
Ci sono ferite che non se ne vanno nemmeno col tempo
Più profonde di quello che sembrano
Guariscono sopra la pelle, ma in fondo ti cambiano dentro
Ho versato così tante lacrime fino ad odiare me stesso, ma ogni volta che ho toccato il fondo
Tu c'eri lo stesso
Oh
Quando siamo distanti
Ogni volta che piangi piange pure il cielo
Oh
Non ho molto da darti ma ti giuro che
Camminerò
A un passo da te
E fermeremo il vento come dentro gli uragani
Supereroi
Come io e te
Se avrai paura
allora
stringimi le mani
Perché siamo invincibili vicini
E ovunque andrò sarai con me
Supereroi
Solo io e te
Due gocce di pioggia
Che salvano il mondo
Mi basta un attimo e capisco che ogni cicatrice tua è anche mia
Mi basta un attimo per dirti che con te ogni posto è casa mia
Perché siamo invincibili vicini e ovunque andrò sarai con me
Supereroi solo io e te
Due gocce di pioggia che salvano il mondo dalle nuvole
Camminerò
A un passo da te
E fermeremo il vento come dentro gli uragani
Supereroi
Come io e te
Se avrai paura
allora
stringimi le mani
Perché siamo invincibili vicini
E ovunque andrò sarai con me
Supereroi
Solo io e te
Due gocce di pioggia
Che salvano il mondo dalle nuvole
Mr. Rain
Cit. da
Supereroi
Frasi di Mr. Rain
L'animale più difficile da cacciare è l'uomo. In trent'anni ho dato la caccia a debitori, soci infedeli, ladri di ogni specie. Uno prende i soldi a qualcun altro, sparisce. L'altro viene da me e mi paga per riavere i suoi soldi. Fino ad oggi non mi sono mai domandato perché faccio quello che faccio. È il mio lavoro. Ma oggi... Oggi è diverso, perché oggi sto per morire e
allora
... Non so se riuscirò a portare a termine il compito che mi sono assegnato. Mi chiamo Bruno Genko e il mio campo è la caccia. Ma stavolta sto dando la caccia a un coniglio.
Bruno Genko
Dal film:
L'uomo del labirinto
Scheda film e trama
Frasi del film
Doug
: Fatemi capire una cosa, lei è viva o è morta?
Paul Pryzwarra
: Sei andato al suo funerale.
Doug
: Lo so, ma credo che la domanda sia comunque pertinente. È viva o è morta?
Denny
:
Allora
, la vita come lo sono il tempo e lo spazio non è solo un fenomeno locale.
Doug
: E va bene! Ho fatto una domanda troppo difficile?
Denny
: Ho sbagliato a smettere di farmi le canne.
Dal film:
Déjà vu - Corsa contro il tempo
Scheda film e trama
Frasi del film
Shanti
: Abbiamo usato enormi quantità di energia per creare il ponte.
Doug
: Sì, d'accordo. Ma enormi quanto?
Denny
: Ti ricordi il blackout di qualche anno fa? New York diede la colpa al Canada e il Canada al Michigan.
Doug
: Certo, metà del nordest. Vuoi dire che voi...
Denny
: Cinquanta milioni di case.
Gunnars
: Colpa mia.
Denny
: Diamo comunque la colpa al Canada, ma...
Doug
:
Allora
perché non riesco a vedere questo ponte?
Denny
: Non è visibile, all'occhio umano. Però è vero, reale, concreto quanto il segnale di un cellulare o un'onda radio.
Dal film:
Déjà vu - Corsa contro il tempo
Scheda film e trama
Frasi del film
Doug
[sbatte sulla scrivania un puntatore laser]
: Questo ha interferito col campo. Ecco cos'ha interferito col campo. È questo che ha interferito col campo.
Allora
, mi dite che cos'è questa roba? Non è sorveglianza, Paul. Non è visione elettronica o imaging termica. Avete trovato un modo per guardare nel passato sì o no?
Paul Pryzwarra
: No.
Doug
: Stai mentendo. Stai mentendo e tu lo sai.
Paul Pryzwarra
: Ti ho detto tutto quello che potevo.
Doug
: Lei l'ha visto, Paul. Le ho puntato quell'affare addosso e lei l'ha visto e ha reagito, anche se quattro giorni e mezzo fa. E adesso questo me lo spieghi. Qualcuno me lo spieghi!
Dal film:
Déjà vu - Corsa contro il tempo
Scheda film e trama
Frasi del film
Paul Pryzwarra
:
Allora
, agente Carlin, dove guardiamo?
Doug
: A casa di Claire Kuchever.
Dal film:
Déjà vu - Corsa contro il tempo
Scheda film e trama
Frasi del film
Ed Elkins
: E lei sarebbe?
Doug
: Oh, scusate. Doug Carlin, ATF. Di chi è il caso?
Ed Elkins
[si sovrappongono voci di diverse persone]
: Signori, per favore. Ed Elkins, il caso è mio.
Doug
: Oh, bene.
Allora
comanda lei, ok. Saprà dirmi dove trovo un caffè fumante? Andiamo, questa è un'indagine operativa, giusto? Deve esserci del caffè.
Dal film:
Déjà vu - Corsa contro il tempo
Scheda film e trama
Frasi del film
Ade
: Ehi, come butta eh, Meg? Qual è l'anello debole nella catena di megafusto ?
Meg
: Trovati un'altra ragazza, io ho chiuso!
Ade
[interdetto]
: Scusa, ti dispiacerebbe ripetere quello che hai detto? Devo avere un pezzo di zolfo nell'orecchio!
Meg
:
Allora
leggi le mie labbra! Scordatelo!
Ade
: Meg, Meg, Meg, ma mia cara, dolce, delusa, piccola sottoposta, non ci stiamo dimenticando un piccino piccino sebbene cruciale dettaglino? TU SEI MIA!!!
Filottete
[ripresosi dal colpo dopo essere caduto da Pegaso e aver sbattuto la testa su una colonna]
: C'è un altro corno qui! Quel ragazzo dovrà fare flessioni per un mese!
[sente il discorso di Ade e Meg]
Ade
: Se io dico "Voglio la testa di Megafusto su un vassoio", tu dici?
Meg
:
[sarcasticamente]
Al sangue o ben cotta?
Filottete
: Ah, sapevo che quella portava guai! Gli si spezzerà il cuore al ragazzo!
[Corre ad avvertirlo]
Ade
: Senti questo suono? È il suono della tua libertà che fluttua fuori dalla finestra per sempre!
Meg
: Non mi interessa! Non ti aiuterò a fargli del male!
Ade
: Non riesco a credere che tu possa prendertela tanto per un... uomo!
Meg
: Ma questo è diverso! È sincero, è dolce!
Ade
: Per favore!
Meg
: Non farebbe mai niente per ferirmi!
Ade
: È un uomo!
Meg
: E poi, o onnipotenza, non puoi sconfiggerlo! Non ha nessuna debolezza, lui ti...
[Ade le si para davanti, con un sorriso perfido]
Ade
: Io credo che ce l'abbia, Meg... Credo proprio che ce l'abbia.
[brucia la rosa che Hercules ha dato a Meg]
Dal film:
Hercules
Scheda film e trama
Frasi del film
Ade
[a Meg]
: Va bene,
allora
invece di togliere due anni alla tua condanna, ehi, ne aggiungerò altri due. Io ho fatto del mio peggio.
Meg
: Senti, non è stata colpa mia, è stato questo megafusto, Ercole.
[Ade spalanca gli occhi incredulo]
Panico
: Ercole? Perché questo nome non mi suona nuovo?
Pena
: Non lo so, forse gli dobbiamo dei soldi?
Ade
[a Meg]
: Cosa? Cos'è quel nome... che hai detto?
Meg
: Ercole...
[Infuriato, Ade si gira verso Pena e Panico diventando sempre più rosso]
fa la parte dell'ingenuo di campagna, ma l'ho smascherato in meno di un soffio di Eolo.
Pena
[a Panico]
: Un momento: non è Ercole il nome di quel bambino che avremmo dovuto...
[uccidere]
Pena e Panico
: Oh, miei dei!!
[Ade protende le braccia verso di loro]
Filiamocela!
Ade
: Così vi eravate liberati di lui, eh? "Stecchito come uno stoccafisso".
[li prende per il collo]
Non furono le vostre ESATTE parole?
Pena
: Potrebbe essere un altro Ercole!
Panico
: Sì, insomma, Ercole...
[Ade lo strozza ancora più forte, soffocandolo]
Pena
: Ricordi quando tutti i maschietti si chiamavano Giasone e tutte le femminucce Barbara?
[Ade lo strozza ancora più forte, soffocandolo]
Ade
: Sono sul punto di riorganizzare il cosmo,
[si arrabbia ancora di più]
e l'unico bietolone che può impedirmelo si fa le sue scampagnate nei boschi!!!
[brucia gran parte del bosco]
Pena
: Aspetta! Aspetta, buon uomo! Possiamo interrompere la sua scampagnata!
Panico
: Esatto! Almeno lo abbiamo reso mortale! È una buona cosa, non è così?
Ade
: Fortunatamente per voi tre siamo ancora in tempo per correggere questa svista alquanto madornale! E questa volta nessuno strafalcione!
Dal film:
Hercules
Scheda film e trama
Frasi del film
Allora
grazie di tutto, Erc, è stato un vero "spasso".
Meg
Dal film:
Hercules
Scheda film e trama
Frasi del film
Kate
: Adesso ho una ragione in più per odiare il Natale.
Billy
: Kate, ma di cosa stai parlando?
Kate
: La cosa peggiore che mi sia mai capitata è successa proprio a Natale. Oddio, è stato orribile... Era la vigilia di Natale, io avevo nove anni. Io e mamma stavamo decorando l'albero, aspettando che papà tornasse a casa dal lavoro. Passarono un paio d'ore e papà non tornava.
Allora
mamma chiamò l'ufficio. Non c'era nessuno. Venne il Natale... Il giorno seguente... e ancora niente. La polizia cominciò le ricerche e se ne andarono quattro cinque giorni. Nessuno di noi riusciva a mangiare né a dormire e i nostri nervi stavano andando a pezzi. Fuori continuava a nevicare, la casa era gelida e
allora
io cercai di accendere il caminetto. Soltanto
allora
notai quell'odore... Vennero i pompieri, si calarono dalla canna del camino. Noi pensammo che avrebbero tirato fuori un gatto, un uccello morto... e invece tirarono fuori mio padre. Aveva addosso un vestito da Babbo Natale- Si era calato nel caminetto alla viglia di Natale carico di regali tra le braccia. Voleva farci una sorpresa. Scivolò e si ruppe la spina dorsale, morì sul colpo. Fu così che scoprii che Babbo Natale non esiste.
Dal film:
Gremlins
Scheda film e trama
Frasi del film
Signora Harris
: Ho paura che ci pagheranno solo fra due settimane. Non potrebbe chiedere al signor Corben di... be', di concederci un po' più di tempo?
Signora Deagle
: Signora Harris, la banca ed io abbiamo lo stesso scopo nella vita: quello di fare soldi e basta! E non di mantenere un branco di... morti di fame!
Signora Harris
: Signora Deagle, è Natale!
Signora Deagle
: Bene,
allora
lei saprà cosa chiedere a Babbo Natale, non è così?
Dal film:
Gremlins
Scheda film e trama
Frasi del film
Anche il bambino, dice il manoscritto, riposa volentieri sul seno della balia, cerca con avidità e con fiducia la poppa che l'ha dolcemente alimentato fino
allora
; ma se la balia, per divezzarlo, la bagna d'assenzio, il bambino ritira la bocca, poi torna a provare, ma finalmente se ne stacca; piangendo sì, ma se ne stacca.
Alessandro Manzoni
Cit. da
I promessi sposi
Frasi di Alessandro Manzoni
È una delle facoltà singolari e incomunicabili della religione cristiana, il poter indirizzare e consolare chiunque, in qualsivoglia congiuntura, a qualsivoglia termine, ricorra ad essa. Se al passato c'è rimedio, essa lo prescrive, lo somministra, dà lume e vigore per metterlo in opera, a qualunque costo; se non c'è, essa dà il modo di far realmente e in effetto, ciò che si dice in proverbio, di necessità virtù. Insegna a continuare con sapienza ciò ch'è stato intrapreso per leggerezza; piega l'animo ad abbracciar con propensione ciò che è stato imposto dalla prepotenza, e dà a una scelta che fu temeraria, ma che è irrevocabile, tutta la santità, tutta la saviezza, diciamolo pur francamente, tutte le gioie della vocazione. È una strada così fatta che, da qualunque laberinto, da qualunque precipizio, l'uomo capiti ad essa, e vi faccia un passo, può d'
allora
in poi camminare con sicurezza e di buona voglia, e arrivar lietamente a un lieto fine.
Alessandro Manzoni
Cit. da
I promessi sposi
Frasi di Alessandro Manzoni
Allora
, Tess, poche regole chiare: lei dovrà essere il mio collegamento con il resto del mondo, le persone mi giudicheranno attraverso di lei... sarà dura se ne avrà il motivo, sarà accomodante quando potrà esserlo, sarà precisa, puntuale e non farà promesse che non potrà mantenere. Io non sono mai al telefono, sono in riunione. Tess, dobbiamo essere una squadra, e come tale dobbiamo avere una divisa: semplice, elegante, impeccabile. "Vesti male e noteranno il vestito, vesti impeccabilmente e noteranno la donna", Coco Chanel.
Katharine Parker
Dal film:
Una donna in carriera
Scheda film e trama
Frasi del film
Da questa esigenza intrinseca del parlare con Dio e del cantarLo con le parole donate da Lui stesso è nata la grande musica occidentale. Non si trattava di una "creatività" privata, in cui l'individuo erige un monumento a se stesso, prendendo come criterio essenzialmente la rappresentazione del proprio io. Si trattava piuttosto di riconoscere attentamente con gli "orecchi del cuore" le leggi intrinseche della musica della stessa creazione, le forme essenziali della musica immesse dal Creatore nel suo mondo e nell'uomo, e trovare così la musica degna di Dio, che
allora
al contempo è anche veramente degna dell'uomo e fa risuonare in modo puro la sua dignità.
Papa Benedetto XVI
Frasi di Papa Benedetto XVI
Il buio veramente minaccioso per l'uomo è il fatto che egli, in verità, è capace di vedere ed indagare le cose tangibili, materiali, ma non vede dove vada il mondo e da dove venga, dove vada la stessa nostra vita, che cosa sia il bene e che cosa sia il male. Il buio su Dio e il buio sui valori sono la vera minaccia per la nostra esistenza e per il mondo in generale. Se Dio e i valori, la differenza tra il bene e il male restano nel buio,
allora
tutte le altre illuminazioni, che ci danno un potere così incredibile, non sono solo progressi, ma al contempo sono anche minacce che mettono in pericolo noi e il mondo.
Papa Benedetto XVI
Frasi di Papa Benedetto XVI
[Alle spalle una laurea in legge. Poi però il giornalismo ti ha stregato. Com'è iniziato tutto?]
Con un piccolo registratore a cassette che mi fu regalato alle elementari con cui facevo interviste e un compito in classe: dovevamo rifare un tg. Da
allora
è sempre stato il mio sogno. La laurea in legge fu per volere di mio papà. Preferiva una facoltà tradizionale per la prima laureata in famiglia. Scienze delle Comunicazione non lo era abbastanza. E così feci Giurisprudenza e mi laureai con 110 e lode. Oggi, facendo nera e giudiziaria, aver studiato diritto penale e procedura penale mi serve tutti i giorni.
Alessandra Viero
Cit. da
Corriere del Veneto, 22 febbraio 2022
Frasi di Alessandra Viero
Cleveland Heep
:
Allora
, com'era il... f-f-film?
Harry Farber
: Orrendo.
Cleveland Heep
: Ah, be', peccato.
Harry Farber
: I personaggi andavano in giro dicendo i loro pensieri ad alta voce. Chi lo fa mai? La solita storia d'amore in cui alla fine lui e lei si dicono che si amano abbracciati sotto la pioggia. Perché alle persone piace tanto chiacchierare sotto la pioggia nei film?
Cleveland Heep
: Oh, be', chi lo sa. Potrebbe... potrebbe essere una metafora di purificazione per un nuovo inizio.
Harry Farber
: No! Non è questo!
Dal film:
Lady in the Water
Scheda film e trama
Frasi del film
La bellezza di questo mondo è che siamo tutti diversi e a volte lo siamo drammaticamente, esageratamente. Un mondo di uguali è orribile, un mondo di uguali è il nazismo, che ammazzava i deboli e i diversi.
La bellezza è Alex Zanardi, che è un figo pazzesco, che riesce a scherzare anche sul fatto che non ha più le gambe. La bellezza è quella ragazza col volto sfregiato dall'acido dal suo ex fidanzato, Lucia Annibali, che ha avuto il coraggio di ripartire e di affrontare quel mostro a testa alta in tribunale.
C'è una donna molto bella in Inghilterra, si chiama Cerrie Burnell, ed è la presentatrice di programmi per bambini, è bravissima e senza un braccio. I genitori hanno protestato, perché i bambini sono troppo piccoli per affrontare il discorso dell'handicap. Io invece dico che sono palle, perché più sono piccoli e più è facile capire le cose con naturalezza. Perché le tette grandi come la cupola di San Pietro rientrano nel concetto di bellezza e di normalità e un braccio invece di due no?
Cara mamma, sai spiegare ai bambini perché quella c'ha due dirigibili al posto delle tette,
allora
spiegargli anche perché quell'altra ha un braccio solo, un signore sta in carrozzella, quello ha le mani che tremano forte, perché un bambino non parla e un altro tira i libri alla maestra e urla.
Altrimenti, se gli facciamo credere che il mondo è quello dei cartoni animati, poi non ci stupiamo se quando vede per strada uno sporco e ubriaco gli dà fuoco, i fiammiferi glieli abbiamo dati noi.
Luciana Littizzetto
Frasi di Luciana Littizzetto
[Nel 2012 è riuscita a infiltrarsi nel blitz della polizia dentro casa dei Casamonica.]
Sì, ho filmato tutto, un video cliccatissimo. Dopo di
allora
ho ricevuto minacce di morte da tutta la loro famiglia.
Francesca Fagnani
Cit. da
corriere.it, intervista, 30 ottobre 2022
Frasi di Francesca Fagnani
[Nel 2018 ha realizzato una lunga intervista a Giorgia Meloni. Cosa la colpì
allora
?]
La sua umanità. Ebbe la generosità di aprirsi, e non era forte come oggi. Aveva solo il 5%. Non fu mai banale.
Francesca Fagnani
Cit. da
corriere.it, intervista, 30 ottobre 2022
Frasi di Francesca Fagnani
La decisione della Corte Europea è il prodotto di una furia distruttrice verso ogni simbolo della nostra comune identità. Se l'Europa non ha coscienza dei valori e delle ragioni che la innervano
allora
è solo un accordo commerciale e niente di più.
[Citato in Vittoria! Sì dalla Francia all'estradizione di Battisti, GiorgiaMeloni.it, 4 novembre 2009]
Giorgia Meloni
Frasi di Giorgia Meloni
Tutti i seguaci dell'oppio sanno infatti, che, prima di raggiungere un certo livello di assuefazione, si può sempre ridurre la dose senza difficoltà, perfino con piacere, ma che, una volta superato quel punto, ogni riduzione provoca intensi dolori. Perché dunque non consentire ad una momentanea prostrazione di pochi giorni? Non c'è prostrazione, non in questo consiste il dolore. La diminuzione dell'oppio aumenta, al contrario, la vitalità, il polso va meglio, la salute anche, ma ne deriva una spaventosa irritazione dello stomaco, con sudori abbondanti e malessere generale che nasce dalla perdita di equilibrio tra energia fisica e salute mentale. È facile infatti capire come il corpo, parte terrena dell'uomo che l'oppio aveva vittoriosamente resa ad una pacifica, perfetta sottomissione, voglia riprendere il sopravvento, mentre l'impero della mente, fino ad
allora
sola favorita, si trova sminuito in ugual misura. si tratta di ristabilire un equilibrio spezzato che non può reintegrarsi senza entrare in crisi.
[capitolo IV]
Charles Baudelaire
Cit. da
I paradisi artificiali
Frasi di Charles Baudelaire
L'oppio, quindi, non genera, obbligatoriamente l'inattività o il torpore, poiché al contrario spingeva il nostro sognatore nei luoghi più brulicanti della vita quotidiana. I teatri ed i mercati non sono necessariamente le ossessioni privilegiate di un oppiomane, specialmente quando si trova in uno stato di perfetto godimento. La folla
allora
è per lui opprimente, la stessa musica ha caratteristiche di sensualità grossolana. Cerca piuttosto la solitudine e il silenzio, condizioni indispensabili alle estasi e alle profonde fantasticherie.
[capitolo III]
Charles Baudelaire
Cit. da
I paradisi artificiali
Frasi di Charles Baudelaire
L'hashish,
allora
, si distende su tutta la vita come una vernice magica; la colora con solennità, ne illumina tutta la profondità.
[capitolo IV]
Charles Baudelaire
Cit. da
I paradisi artificiali
Frasi di Charles Baudelaire
Era famosa per la sua bellezza. La donna più bella di quella zona del Messico. Poi un giorno un ranchero bello e ricco arrivò nel suo villaggio. Lei gli mise gli occhi addosso, il matrimonio fu splendido. Ebbero due figli bellissimi che amavano moltissimo.Ma poi, dopo qualche tempo lei lo trovò fra le braccia di una donna più giovane.
[...]
Gli tolse ciò che lui aveva di più prezioso. Uccise i loro figli. In un raptus di gelosia li affogò nel fiume. Dopo aver realizzato cosa aveva fatto, fu consumata dal senso di colpa, si gettò in quelle stesse acque. Da
allora
è condannata a vagare in cerca di bambini che prendano il posto dei figli, perciò si dice ai bambini di obbedire, di dare ascolto agli adulti o la Llorona verrà... a portarseli via!
padre Perez
Dal film:
La Llorona - Le lacrime del male
Scheda film e trama
Frasi del film
Mendicante
[chiedendo l'elemosina]
: Senti, mi dai cento lire?
Giancarlo Bizanti
: Si danno o non si danno?
Rita Zigai
: Togliti da torno.
Bizanti
: Cosa ci fai con cento lire?
Mendicante
: Mi servono per mangiare.
Bizanti
: Prima di tutto questa non è l'ora dei pasti e poi non ti basterebbero.
Mendicante
: E
allora
dammene mille.
Bizanti
: E no, caro, te li guadagni come faccio io.
Dal film:
Sbatti il mostro in prima pagina
Scheda film e trama
Frasi del film
Giancarlo Bizanti
: Tu sai quante copie tira Il Giornale, è vero?
Roveda
: Cinquecentomila.
Bizanti
: Tutta l'opinione che conta nel paese. Sì, gente che magari legge anche altri giornali, di altro colore, ma che alla fin fine si rivolge a noi, al Giornale, per sentire dalla sua voce una parola pacata e definitiva. E questa voce, Roveda, dev'essere sempre la stessa, dalla prima riga dell'editoriale all'ultimo annuncio economico.
Roveda
: Sì, sono d'accordo.
Bizanti
: Chi è il nostro lettore? È un uomo tranquillo, onesto, amante dell'ordine, che lavora, produce, crea reddito. Ma è anche un uomo stanco, Roveda, scoglionato. I suoi figli, invece di andare a scuola, fanno la guerriglia per le strade di Milano. I suoi operai sono sempre più prepotenti, il Governo non c'è, il Paese è nel caos. Apre Il Giornale per trovare una parola serena, equilibrata, e che cosa ci trova? Il tuo pezzo, Roveda. Ho copiato parola per parola il tuo occhiello e il tuo titolo: "Disperato gesto di un disoccupato. Si brucia vivo padre di cinque figli". Ora, io non sono Umberto Eco e non voglio farti una lezione di semantica applicata all'informazione, ma mi pare evidente che la parola "disperato" è gonfia di valori polemici. Se poi me lo unisci alla parola "disoccupato", "disperato disoccupato", beh,
allora
ci troviamo di fronte a una vera e propria provocazione.
Roveda
: Ma...
Bizanti
: Compiuta la quale, tu prendi questo pover'uomo di lettore e gli sbatti in faccia cinque orfani e un cadavere carbonizzato. No, dico, cosa vogliamo farne di questo pover'uomo di lettore, un nevrotico? Gli ha forse dato fuoco lui? Vogliamo vedere di rifare insieme questo titolo? Può capitare a tutti di sbagliare, no? Scrivi:"Drammatico suicidio". "Drammatico suicidio", due parole. "Di..." Cos'è, un calabrese, il poveretto?
Roveda
: Sì...
Bizanti
: Ecco, "...di un immigrato". "Immigrato", una parola sola, che contiene implicitamente il "disoccupato" e il "padre di cinque figli", ma dà anche un'informazione in più.
Roveda
: Certo...
Bizanti
: Il succo della notizia, la sintesi: il lettore apre Il Giornale, guarda, se gli va legge se non gli va tira via, ma senza la sensazione che gli vogliamo rompere i coglioni. Senza sentirsi lui responsabile di tutti i morti che ci sono ogni giorno nel mondo. Comunque il pezzo è eccellente. Sì, magari c'è qualche parolina in più, qualche aggettivo da limare, per esempio quel "licenziato".
Roveda:"Rimasto senza lavoro"...?
Bizanti:"Rimasto senza lavoro", bravo. Dacci dentro Roveda, che la stoffa c'è. Adesso lo ricopi, e lo porti direttamente in composizione. Vai.
Dal film:
Sbatti il mostro in prima pagina
Scheda film e trama
Frasi del film
Se diventa impossibile distinguere quello che è autentico da ciò che è pubblicità 0, peggio, manipolazione, la qualità del nostro spazio pubblico digitale è a rischio. E se pochi individui, forti di un vasto seguito, possono usare la loro visibilità e influenza per indirizzare milioni di persone là dove è richiesto dal committente,
allora
anche la nostra democrazia viene messa in discussione.
Stefano Feltri
Cit. da
Il partito degli influencer. Perché il potere dei social network è una sfida alla democrazia
Frasi di Stefano Feltri
Jeffrey Wigand
: Sei convinto che dare informazioni alla gente possa far accadere qualcosa.
Lowell Bergman
: Sì.
Jeffrey Wigand
: Forse è quello che ti sei raccontato in questi anni per giustificare il tuo lavoro, il tuo status, ma per il pubblico non è altro che un passatempo, qualcosa da fare la domenica sera, non cambierà niente. Mentre invece per me, e la mia famiglia, sarà un vero disastro, purtroppo saremo soli, abbandonati.
Lowell Bergman
: Stai parlando con me o ti rivolgi a qualcun altro? Io non ho mai abbandonato nessuno...!
Jeffrey Wigand
: Non hai capito quello che voglio dire...
Lowell Bergman
: No, no, no, non puoi evitare una scelta che devi fare tu mettendo in dubbio la mia reputazione o quella di 60 minuti con questo scetticismo da quattro soldi!
Jeffrey Wigand
: Io metto in pericolo il benessere della mia famiglia, amico mio; tu invece cosa metti? Metti solo parole!
Lowell Bergman
: "Parole"... mentre tu cazzeggiavi in un fottuto torneo aziendale di golf io ero tra la gente, a dare la mia parola e a mantenerla con i fatti.
Allora
, hai preso questa decisione sì o no?
Dal film:
Insider - Dietro la verità
Scheda film e trama
Frasi del film
La responsabilità della Brexit è dei conservatori inglesi, e del loro leader di
allora
, Cameron, non a caso oggi considerato in Gran Bretagna come uno dei peggiori governanti della storia contemporanea del Regno. Ha usato l'Europa per regolare i conti dentro al proprio partito, sbagliando clamorosamente i suoi stessi calcoli. La Brexit è la più grave crisi politica in Europa degli ultimi decenni.
[Dimensione Informazione, n. 5, maggio 2019, intervista]
Nicola Fratoianni
Frasi di Nicola Fratoianni
[Sul G8 di Genova]
Bene, il capo della Polizia, Franco Gabrielli, dice cose che avrei voluto ascoltare 16 anni fa, ma la sua intervista resta importante e coraggiosa. Il suo omologo di
allora
, Gianni De Gennaro, si sarebbe dovuto dimettere un minuto dopo il G8 di Genova per rispetto al Paese e al corpo che dirigeva. Ma non lo ha fatto, ha fatto tutt'altro e per me lui resta uno dei simboli di quella pagina dura. Sono passati 16 anni, ma una sua parola oggi sarebbe utile, anche se temo non arriverà. Almeno chiedesse scusa, visto che non si può più dimettere.
[Repubblica.it, 19 luglio 2017]
Nicola Fratoianni
Frasi di Nicola Fratoianni
Giampiero
: Ma tu non esci mai da qui?
Alberto
: No, io non esco mai, e poi per andare dove? Se uno potesse scegliersi le facce che deve incontrare per la strada
allora
sì ma io invece ogni volta che sono uscito mi sono sentito spiato, invidiato.
Giampiero
: Invece qui le facce le scegli te.
Dal film:
Il giardino dei Finzi Contini
Scheda film e trama
Frasi del film
Nella vita, se uno vuol capire, capire veramente come stanno le cose di questo mondo, deve morire almeno una volta. E
allora
, meglio morire da giovani, quando uno ha tanto tempo davanti sé, per tirarsi su e resuscitare. Capire da vecchi è molto più brutto, sai. Come si fa? Non c'è mica il tempo per ricominciare da zero. E la nostra generazione ne ha prese talmente tante di cantonate.
Padre di Giorgio
Dal film:
Il giardino dei Finzi Contini
Scheda film e trama
Frasi del film
[Predicatore alla tv]
Marcus
: Vuoi proprio guardare questa roba?
Alberto
: Non sei Cristiano?
Marcus
: Sì, ma non sono uno stupido. Se questo idiota parla con Dio,
allora
lo fa anche il mio cane.
Alberto
: Magari dovresti ascoltare meglio il tuo cane.
Marcus
: Ma tu non sei un indiano? Dovresti ballare intorno al letto con un mazzetto di saggina urlando come se ti avesse punto un'ape.
Alberto
: Sono cattolico.
Marcus
: E dai... senti preferisco ballare intorno al fuoco con una lancia, anzi farmi trafiggere da te con una lancia, piuttosto che guardare questa roba. Questo tizio non riconoscerebbe Dio neanche se gli entrasse nei pantaloni e gli mordesse il pisello. E cambia quel cazzo di canale.
Dal film:
Hell or High Water
Scheda film e trama
Frasi del film
Fino ai primi anni '70 l'Italia non ha mai smesso, nei propri corpi statuali, la vocazione repressiva, ereditata dal precedente regime. Il governo di Scelba, lo scelbismo come fu chiamata la sua azione, ne divenne l'espressione più significativa.
Allora
poteva accadere, come a me è accaduto, che la polizia o i carabinieri venissero a informarsi col portiere o con i vicini se eri o no di sinistra.
Sabino Cassese
Cit. da
la Repubblica, intervista, 22 settembre 2019
Frasi di Sabino Cassese
C'è chi dice "ah, al giorno d'oggi il pilota non fa la differenza"... beh, non sono d'accordo. Se ti senti a tuo agio in macchina, se senti di avere tutto sotto controllo,
allora
puoi fare una grande differenza, ma hai bisogno della monoposto giusta, hai bisogno degli strumenti giusti, hai bisogno del team, hai bisogno che la squadra funzioni bene, hai bisogno che lo sviluppo prosegua nella giusta direzione, hai bisogno di... qualunque cosa, devi fare tutto il possibile per sentirti a casa quando sali in macchina.
Sebastian Vettel
Cit. da
Motorsport.com, 30 ottobre 2019
Frasi di Sebastian Vettel
La Formula 1 negli ultimi 20 anni è diventata uno sport di squadra, se si confronta con gli anni '70, '80, o i primi anni '90, il pilota
allora
era la figura principale, aveva ovviamente un team intorno a sé, ma era il leader. Credo che oggi un pilota abbia molta più responsabilità derivante dal lavoro che svolgono le persone che sono in squadra, professionisti che ti aiutano e ti sostengono. Nel caso della Ferrari, è giusto ricordare che è la squadra più grande al mondo, il team viene prima di ogni cosa, anche del pilota.
Sebastian Vettel
Cit. da
Motorsport.com, 30 ottobre 2019
Frasi di Sebastian Vettel
Jane Banner
: Mi scusi, mi può ripetere qual è il suo lavoro?
Cory
: Sono un cacciatore.
Jane
: Un cacciatore di puma?
Cory
: Ecco... di predatori.
Jane
: Che ne pensa di venirne a cacciare uno per me,
allora
?
Dal film:
I segreti di Wind River
Scheda film e trama
Frasi del film
Allora
, qual è la regola? Il fucile è sempre carico anche quando non lo è.
Cory Lambert
Dal film:
I segreti di Wind River
Scheda film e trama
Frasi del film
Qui ad Atene noi facciamo così: qui il nostro governo favorisce i molti, invece dei pochi, e per questo viene chiamato democrazia.
Qui ad Atene noi facciamo così: le leggi, qui, assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell'eccellenza, quando un cittadino si distingue,
allora
esso sarà a preferenza di altri chiamato a servire lo stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.
Qui ad Atene noi facciamo così: la libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana, noi non siamo sospettosi l'uno dell'altro, e non infastidiamo mai il nostro prossimo, se al nostro prossimo piace vivere a modo suo, noi siamo liberi, liberi di vivere, proprio come ci piace, e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo. Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari, quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.
Qui ad Atene noi facciamo così: ci è stato insegnato di rispettare i magistrati e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi, e di non dimenticare mai coloro che ricevono offesa, e ci e' stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte, che risiedono nell'universale sentimento di ciò che è giusto, e di ciò che è buonsenso
Qui ad Atene noi facciamo così: un uomo che non si interessa allo stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile, e benché in pochi siano in grado di dar vita a una politica, beh, tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla. Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia. Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore. Insomma io proclamo Atene scuola dell'Ellade, e che ogni ateniese cresce prostrando in se una felice versatilità la fiducia in se stesso e la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione. Ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.
Qui ad Atene noi facciamo così!
[Da: La guerra del Peloponneso, Mondadori, Milano, 1971, vol. I, pp. 121-128]
Tucidide
Cit. da
Monologo di Pericle
Frasi di Tucidide
Finché Pericle fu, durante la pace, a capo della repubblica, la guidò con moderazione e la conservò sicura, e sotto di lui essa fu potente come non mai; quando poi scoppiò la guerra, è evidente che anche
allora
egli ne seppe ben riconoscere la forza. Sopravvisse (allo scoppio della guerra) due anni e sei mesi; e dopoché fu morto,
allora
anche meglio si poté conoscere la sua antiveggenza nei riguardi della guerra. Egli infatti andava ripetendo che gli Ateniesi ne sarebbero usciti con successo qualora si fossero condotti prudentemente, avendo cura della flotta, e non cercassero di allargare con la guerra il loro impero, e non mettessero in pericolo la città stessa: ma essi fecero tutto il contrario, e giudicando altre imprese estranee alla guerra meglio rispondenti alle ambizioni private e ai privati vantaggi, mal governarono lo Stato per se stessi e per gli alleati... E la causa di tutto ciò era che Pericle, potente per dignità e per senno, manifestamente incorruttibile, dominava liberalmente la moltitudine e conseguito il potere con mezzi non illeciti, egli non era costretto a parlare per compiacerla, ma poteva, per la sua autorità, contraddirla ed affrontarne la collera... Si aveva dunque di nome la democrazia, ma di fatto il governo tenuto dal primo cittadino.
[Storie, II, 65. Citato in Giulio Giannelli, Trattato di storia greca. Patron editore, p. 240]
Tucidide
Frasi di Tucidide
Gli orologi si erano fermati all'una diciassette. Il cielo trapassato da una luce abbagliante e poi una serie di scosse profonde. Credo che sia ottobre, ma non è una certezza. Sono anni che non tengo un calendario. Ogni giorno è più grigio del precedente. Fa freddo e il freddo aumenta man mano e il mondo lentamente muore. Non sono sopravvissuti animali e le coltivazioni sono da tempo sparite. Presto tutti gli alberi del mondo cadranno. Le strade sono popolate da profughi che trascinano carrelli e bande di uomini armati, in cerca di carburante e cibo. Nel giro di un anno erano comparse sulle creste delle montagne roghi e macabre litanie allucinate. Era arrivato il cannibalismo. Il cannibalismo è la grande paura. La mia maggiore preoccupazione è il cibo, sempre il cibo. Il cibo, il freddo e le nostre scarpe. A volte racconto al bambino vecchie storie di coraggio e giustizia, ormai così difficili da ricordare. L'unica cosa che so è che il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio,
allora
Dio non ha mai parlato.
L'uomo
Dal film:
The Road
Scheda film e trama
Frasi del film
Sacerdote
: Scambiatevi gli anelli.
Marina
: Paolo, gli anelli.
[Paolo trova nella tasca le mutande di Dalia]
Paolo Coniglio
: Dah heh heh è Dalia. Ma
allora
esiste! E se esiste è in pericolo! Devo salvarla!
Mamma
: Ma dove crede di andare lei?
Paolo Coniglio
: Vecchia imbecille!
[Le tira un pugno]
Dal film:
Sogni mostruosamente proibiti
Scheda film e trama
Frasi del film
Mike Bongiorno
:
Allora
, amici ascoltatori, il momento è solenne. Abbiamo un concorrente che, per la prima volta nella storia dei quiz, dovrà rispondere a una domanda da 1.390.000.810 lire. Avrà un minuto di tempo per rispondere.
Coniglio
: Benissimo, signor Mike.
Mike Bongiorno
: Mi dica la formazione del Brasile nell'incontro del ventiquattro aprile millenovecentosessantadue contro l'Uruguay allo stadio Maracanà.
Coniglio
: Eh, Jill Martin, Mara Santos, Nilton Santos, Dino Sani, Bellini Orlando, Garincia, Didì, Vavà, Pellè, Giacardo.
Mike Bongiorno
: Bravissimo, adesso mi dica il nome dell'arbitro.
Coniglio
: Eh, Pino Foresti, argentino, abitante del quartiere de La Boca, numero 6, Via Palermo.
Mike Bongiorno
: I nomi dei guardalinee.
Coniglio
: Eh, Carlos Maldonado e Gomez Laura, pure argentini in quartiere La Boca secondo.
Mike Bongiorno
: Molto bene. Adesso i nomi dei giocatori in panchina.
Coniglio
: Eh, Pepe Mauro e Sormani, quest'ultimo ha giocato in Italia nel Mantova e poi nel Milan. E nella Sampdoria anche.
Mike Bongiorno
: Bravissimo. E adesso, attenzione, i nomi di tutti gli spettatori della curva sud, settore h, che erano presenti alla partita.
Dal film:
Sogni mostruosamente proibiti
Scheda film e trama
Frasi del film
Scagnozzo
: È lui che la baciava.
[Tira un pugno in faccia a Coniglio]
Coniglio
: Io? No, ho capito... è è è sua moglie, no? Eh? Ah, no. È la sua... fidanzata.
Scagnozzo
: Ma quale fidanzata?
Coniglio
: È la sua cugina... è la figlia di... è la sorella...
Scagnozzo
: Senti, brutto stronzone, non scherzare!
Coniglio
: Non ho nessuna intenzione... Ahia.
[Gli tira il naso]
Scagnozzo
: E
allora
dov'è andata? Parla! Dov'è andata?
Coniglio
: Aspetti! Son disposto anche a sposarvela!
[Scappa via]
Dal film:
Sogni mostruosamente proibiti
Scheda film e trama
Frasi del film
Paolo Coniglio
: Dalia! Ma
allora
... è... vero! Adesso le spiego, signorina. Io da un... quattro cinque anni continuo a sognare... che lei è... un sogno... e invece vedo...
Dalia
: Ti cercavo, amore.
Coniglio
: Prego?
Dal film:
Sogni mostruosamente proibiti
Scheda film e trama
Frasi del film
[Davanti a tutti mette la mano nel recipiente con la bevanda per prendere il cioccolatino caduto]
Cioè... è è subacqueo l'orologio... e
allora
... non... insomma è un momento molto difficile... della mia vita.
Paolo Coniglio
Dal film:
Sogni mostruosamente proibiti
Scheda film e trama
Frasi del film
Ah! Eh! No, mi scusi, sa? Eh, mi ha fregato il braciere e
allora
... col piede... aspetti, pulisco, tutt... anzi me... metto in tasca, così, vede? È tutto a posto.
Paolo Coniglio
Dal film:
Sogni mostruosamente proibiti
Scheda film e trama
Frasi del film
Vedi, Franchini, io non è che ami molto questo lavoro, ma vivendo le storie di Dalia, un personaggio così dolce, così bella, sai lei, è come se vivessi un sogno. E
allora
col sogno è un po': se non ami un lavoro un po' sei salvo, sai?
Paolo Coniglio
Dal film:
Sogni mostruosamente proibiti
Scheda film e trama
Frasi del film
Puoi cambiare camicia se ne hai voglia
e se hai fiducia puoi cambiare scarpe...
Se hai scarpe nuove puoi cambiare strada
e cambiando strada puoi cambiare idee
e con le idee puoi cambiare il mondo...
ma il mondo non cambia spesso
allora
la tua vera Rivoluzione sarà cambiare te stesso.
Mannarino
Cit. da
Vivere la vita
Frasi di Mannarino
Hellboy
: Alice, percepisci qualcosa?
Alice
: Il suo spirito è ancora qui.
Hellboy
: Potresti metterti in contatto? Per capire che cosa hanno combinato qui.
Alice
: Forse ti conviene uscire, maggiore. Queste cose... non sono belle.
Ben Daimio
: E mi perdo il divertimento?! Non esiste.
Alice
[toccando sulla fronte del cadavere di Lady Hatton]
: Lady Hatton... Può sentirmi? Lady Hatton...
[la sfera magica si ferma, e lei riesce evocare lo spirito di Lady Hatton uscendo dalla sua bocca]
Ben Daimio
[visibilmente impressionato]
: Porca puttana!
Spirito di Lady Hatton
: Nimue, è tornata!
Hellboy
: Sì, va bene, certo, lo sappiamo, ah... È per questo che l'Osiris voleva uccidermi?
Spirito di Lady Hatton
: L'uomo cadrà nella sua oscurità. Coloro che dimorano le tenebre... Risorgeranno.
Hellboy
: Okay, ma non ce l'hai una profezia con una ricompensa più concreta.
Spirito di Lady Hatton
: La Regina non dovrà mai trovare un re!!! Quando Nimue tornerà intera,
allora
il tuo vero destino sarà rivelato. Questo è ciò che ho visto. Solo
allora
tu...
Hellboy
: Solo
allora
io cosa?!? Proprio sul più bello!
Spirito di Lady Hatton
[ultime parole]
: È ancora qui!!
[comincia a strillare istericamente e lo spirito svanisce nella bocca di Alice]
Ben Daimio
: Stai bene?
Alice
[ansimando]
: No! Mi è appena uscita una donna dalla bocca!
Dal film:
Hellboy (2019)
Scheda film e trama
Frasi del film
Gruagach
: Hellboy mi ha rubato la vita che potevo avere. Mi ha esiliato, in un'esistenza miserabile! Ora vivo solo per ucciderlo.
Baba Yaga
: Anche io ho sofferto per colpa di Hellboy, conosco tuo dolore. Lo ho sentito, per questo io ti ha chiamato qui! Ti guiderò da una strega, Vivienne Nimue, fatta a pezzi, ma viva e in attesa. Rimettila insieme! Ti restituirà tuoi poteri e così potrai avere tua vendetta.
Gruagach
: Grazie.
Baba Yaga
: Non sarà cosa facile.
Gruagach
: Può darsi. Ma per tornare come ero, sono pronto a farlo.
Baba Yaga
:
Allora
va.
Gruagach
: Ma non capisco. Tu che ci guadagni?
Baba Yaga
: Questa è cosa che non ti riguarda, bestia! Alla fine andrà come dico io e Hellboy pagherà suoi debiti!
Dal film:
Hellboy (2019)
Scheda film e trama
Frasi del film
Perché non riesci a dormire? Forse perché a notte fonda, quando i rumori si attenuano e sei lì sdraiato nel letto e non c'è nessuno tranne te,
allora
forse hai un po' paura. Paura perché d'improvviso sembra tutto così... vuoto.
Socrate
Dal film:
La forza del campione
Scheda film e trama
Frasi del film
Socrate
: Tutti dicono cosa fare e cosa è bene per te. Non vogliono che trovi le tue risposte, vogliono che tu creda alle loro.
Dan Millman
: Fammi indovinare. Tu vuoi che creda alle tue.
Socrate
: No. Io voglio che tu smetta di raccogliere informazioni dall'esterno e che inizi a trovarle dentro te stesso.
Dan Millman
: Fai parte di una specie di setta per caso?
Socrate
: La gente teme quello che ha dentro. Ma è l'unico posto in cui troverà tutto quello che serve. Perché non riesci a dormire? Forse perché a notte fonda, quando i rumori si attenuano e sei lì sdraiato nel letto e non c'è nessuno tranne te,
allora
forse hai un po' paura. Paura perché d'improvviso sembra tutto così... vuoto.
Dal film:
La forza del campione
Scheda film e trama
Frasi del film
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